Tile Italia 1/2012

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Contiene I.P. ISSN 1120 - 7884

■ Speciale Posa ■ Il Mosaico

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TILE ITALIA 1/2012 - Gennaio/Febbraio

Tile Italia è pubblicato da: Tile Edizioni S.r.l. Capitale Sociale: Euro 51.400,00 R.E.A. 329775 Periodico bimestrale registrato presso il Tribunale di Reggio Emilia al n. 751 in data 20/10/89 Iscrizione al ROC n. 9673 Sede legale ed operativa: Tile Edizioni S.r.l. Via Fossa Buracchione 84 41126 Baggiovara (Modena) - Italy Tel. +39 059 512 103 - Fax +39 059 512 157 info@tiledizioni.it - www.ceramicworldweb.it Direttore responsabile: CHIARA BRUZZICHELLI

© 1989 Tile Italia Collaboratori: Roberto Aiazzi Maurizio Bardini Silvia Bertolani Sara Falsetti Paola Giacomini Segreteria: info@tiledizioni.it Progetto grafico: Sara Falsetti RICEVERE TILE ITALIA: Una copia: Euro 4 ABBONAMENTI: www.tiledizioni.it/subscription • Annuale: € 60 • Annuale estero: € 80 • Biennale: € 80 • Biennale estero: € 110 • Annuale online: € 50 L’abbonamento decorre dal mese di distribuzione. Tariffe speciali per gli abbonamenti collettivi sono disponibili su richiesta Conto Corrente Postale 20026415 intestato a Tile Edizioni srl. Spedizione in abbonamento postale presso la Filiale di Modena. L’IVA sugli abbonamenti, nonché sulla vendita dei fascicoli separati, è assolta dall’Editore ai sensi dell’art 74 primo comma lettera C del DPR 26.10.72 N. 633 e successive modificazioni.

Pubblicità: Paola Giacomini - Elisa Verzelloni c/o Tile Edizioni Via Fossa Buracchione 84 41126 Baggiovara (Modena) Tel: 059 512103 - Fax: 059 512157 Email: p.giacomini@tiledizioni.it Email: e.verzelloni@tiledizioni.it Alberto Tolomelli Via Cimabue, 3 40133 Bologna Tel/Fax: 051 381939 Cell. 335 5948681 Email: a.tolomelli@tiledizioni.it Studio Mitos - Michele Tosato (Triveneto) Via Valdrigo, 40 31048 San Biagio di Callalta (TV) Tel. 0422 894868 Fax 0422 895634 Cell. 348 8732626 Email: studio.mitos@tin.it

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Tutti i diritti di riproduzione e traduzione degli articoli pubblicati sono riservati. E’ vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore. Manoscritti, disegni, fotografie e altro materiale inviato in redazione, anche se non pubblicato, non verrà restituito. L’Editore non accetta alcuna pubblicità in sede redazionale. I nomi, le aziende e i prezzi eventualmente pubblicati sono citati senza responsabilità a puro titolo informativo per rendere un servizio ai lettori. La Direzione non assume responsabilità per opinioni espresse dagli autori dei testi redazionali e pubblicitari. Tile Edizioni srl, in conformità al “testo unico sulla privacy”, garantisce agli abbonati la riservatezza dei dati usati per gli abbonamenti e per gli scopi tipici della stampa tecnica e la possibilità di modificarli o cancellarli (art. 7 del D.L. 196/2003) a mezzo richiesta scritta.

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Sommario

TILE ITALIA 1/2012 - Gennaio/Febbraio

In copertina: PETRACER’S www.petracer.it Foto by Giancarlo Pradelli Editoriale Una difficile risalita

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Tilefax

32 - Uomini&Aziende 34 - Obiettivo Vendita EdilMini Due: se non ora… quando parlare di stufe? 38 - La vendita Una questione di sicurezza (o di buon senso del venditore?)

il mosaico 80 - Unisci le tessere dalla prima all’ultima 88 - Mifra srl acquisisce il marchio Gecoglass 90 - Andretto Design, l’evoluzione del mosaico 92 - Quando il mosaico sposa la ceramica

34

94 - Fiere nel mondo

A

ia med

Economia & mercato 42 - Le piastrelle italiane, previsioni Prometeia 46 - Woodco distributore esclusivo BerryAlloc SPECIALE POSA 50 - Posatori evoluti per prodotti evoluti 52 - Formazione e sostenibilità ambientale 54 - Raimondi SPA e il mondo della posa 56 - Formiamo giovani-imprenditori della posa 60 - La parola alle aziende

76 - Cantiere del mese Mapei e la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano

mu LTi

9 -

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i contenuti

multimediali di questa rivista

79 - Elenco inserzionisti

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Editoriale

di Chiara Bruzzichelli

Una difficile risalita Secondo i dati resi noti dall’Osservatorio previsionale di Confindustria Ceramica-Prometeia il 2011 ha di fatto consolidato, per l’industria italiana delle piastrelle, il lieve incremento già registrato nel 2010 rispetto al 2009: la produzione dovrebbe essersi assestata sui 395 milioni di mq (+2% rispetto al 2010), con vendite complessive intorno ai 400-410 milioni di mq, più o meno in linea con i 412 milioni commercializzati nel 2010. Risultati ottenuti grazie al trend positivo delle esportazioni (+2,4% in volume e +3,9% in valore) che sono anche riuscite ad incrementare lievemente il prezzo di vendita, raggiungendo i 12,15 euro per metro quadrato. Per il 2012 Prometeia, a causa del generale rallentamento dell’economia mondiale, prevede una debole crescita delle esportazioni: +1,4% quest’anno, seguito da un +2,9% nel 2013. Le vendite sul mercato interno, sempre nel 2011, hanno fatto registrare una ulteriore flessione del 5% in volume e del 2,4% in valore, con un prezzo medio di 10,26 euro per metro quadrato. Di fatto il mercato interno delle piastrelle in ceramica risulta essere pesantemente condizionato dall’andamento dell’economia del Paese in generale e dell’industria delle costruzioni in particolare. Il ridimensionamento del consumo di piastrelle in Italia negli ultimi 4 anni (2008-2011) è stato evidentemente causato dalla scure che si è abbattuta sull’attività edile “nuova” (-21% degli investimenti complessivi tra edilizia residenziale e non residenziale pubblica e privata) e le perduranti difficoltà non fanno certamente sperare in una pronta ripresa. Così, sempre secondo Prometeia, le vendite in volume sul mercato interno subiranno nel 2012 un’ulteriore contrazione dell’1,8% e si stabilizzeranno solo nel 2013 (+0,2%). Nell’industria delle costruzioni del nostro Paese resta attiva, ed è destinata a crescere ulteriormente, solo la

voce della Manutenzione straordinaria e Riqualificazione energetica degli edifici. Lo stesso Franco Manfredini, presidente di Confindustria Ceramica, non dispera che questa voce, grazie agli investimenti in ricerca profusi dalle aziende e senza bisogno di ricorrere a “nuove cementificazioni” del territorio, possa realmente trasformarsi in un reale motore di crescita sia per il comparto delle piastrelle sia per l’economia italiana in generale. Certo, allo scopo, urgono specifiche azioni promozionali da parte del Governo così come, sempre dal Governo, è atteso un intervento deciso sul fronte del “gas” il cui prezzo, nonostante nel mondo vi sia disponibilità di gas a prezzi calanti, è per le aziende italiane più caro di ben il 15% rispetto ai concorrenti stranieri. Quindi avanti con i rigassificatori e, a proposito di liberalizzazioni, basta con il regime monopolistico dell’operatore dominante. Come ogni anno il primo numero di TILE ITALIA dedica ampio spazio allo Speciale Posa (pag. 50). Fondamentale resta il tema della formazione, sia del progettista sia del posatore. Un argomento che, se possibile, assume una rilevanza sempre maggiore. A questo proposito abbiamo approfondito la recente iniziativa di Confindustria Ceramica-Formedil, denominata 2T- TRAINING FOR TILE, e destinata a qualificare professionalmente i posatori mettendoli in grado di sviluppare la loro professionalità nel segno della qualità. Peraltro come dichiarato da Emilio Mussini, Presidente Gruppo Panaria e della Commissione Formazione di Confindustria Ceramica: “Se vogliamo che lo sforzo del settore non vada perso, è indubbio che il miglior prodotto debba sposarsi con la migliore capacità di installazione”.

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a cura della Redazione

Nasce il Green Village Kerakoll Gian Luca Sghedoni, amministratore delegato Kerakoll SpA, ha annunciato di aver stanziato 50 milioni di euro per il completamento del Green Village Kerakoll. Allo scopo, alla fine dello scorso anno, Kerakoll ha acquisito per 13 milioni di euro il complesso industriale del Gruppo Ricchetti, da tempo inutilizzato, di Via Pedemontana a Fiorano. Il nuovo polo industriale Kerakoll sorgerà quindi su un’area complessiva di 145.000 mq, 81.000

Tile Italia e Tile International su tablet e smartphone Possiamo dire che “ci siamo Applicati per voi”, usando lo slogan scelto per il lancio pubblicitario. Di certo lo abbiamo fatto pensando ai tanti, tra i nostri lettori, nel mondo già “app-assionati” e inseparabili dal proprio iPad. Da settembre, infatti, tutte le nostre testate - Tile Italia, Tile International, Ceramic World Review, Brick World Review - sono disponibili su tablet (iPad e Android) e sui relativi smartphone. L’applicazione è scaricabile gratuitamente e consente una serie di vantaggi, primi fra tutti l’accesso ad approfondimenti multimediali non disponibili su carta e la possibilità di archiviare e consultare in ogni momento, anche senza connessione, le copie già scaricate sul pro12 - Tile Italia 1/2012

Tilefax: il filo diretto con le aziende dei quali coperti, e sarà dotato di due stabilimenti all’avanguardia (uno già esistente, l’altro da realizzare nell’attigua area ex-Ricchetti), di un avveniristico centro ricerche (Green-Lab) e di un nuovo Centro-Stile (DesignLab), realizzando un polo industriale italiano di eccellenza con previsione di 150 nuovi assunti, tra ricercatori ed addetti alla produzione. La volontà è quella di rafforzare la presenza dell’azienda nel distretto, dando un segnale importante per il rilancio economico e produttivo del territorio. “Il messaggio è chiaro - afferma Sghedoni - noi ci siamo, ci crediamo ed andiamo avanti con fiducia. Lo dimostra il nostro piano industriale, approvato a giugno, che prevede di raggiungere un fatturato di 500 milioni nel 2015, sia per crescita interna che tramite acquisizioni, con una quota export che passerà dall’attuale 40 al 50%”. Un piano che, senza rinunciare ad ulteriori investimenti produttivi all’estero, soprattutto dovuti all’elevata incidenza dei costi di trasporto, conferma il mantenimento di uno stretto legame con l’Italia e

prio tablet in formato pdf. Ogni numero - caricato su iPad e Android prima ancora di essere stampato nella sua versione cartacea - non sarà solo sfogliabile, ma permetterà di selezionare i contenuti direttamente dalla barra di navigazione. Per le aziende alla ricerca di nuove e più avanzate forme di comunicazione vengono in aiuto le eccezionali potenzialità multimediali offerte dai tablet: redazionali e annunci pubblicitari potranno essere linkati al proprio sito web, così come si potranno aggiungere video, cataloghi, photo gallery e slide show, approfondimenti tecnici, form di richiesta informazioni via e-mail, o sponsorship banner sull’intera applicazione. La nuova iniziativa mira all’obiettivo che abbiamo sempre perseguito, ossia essere sempre più vicini a lettori e inserzio-

con il distretto della ceramica in particolare. Kerakoll SpA, con il Greenbuilding Rating - lo standard certificato per misurare le performance di sostenibiltà dei materiali da costruzione -, è tra le 10 aziende segnalate per l’assegnazione del Premio Sviluppo Sostenibile 2011 promosso con l’adesione della Presidenza della Repubblica.

JOLLY GIREVOLE by TEK ARREDAMENTI Per rispondere alle differenti esigenze di spazio e di presentazione dei prodotti all’interno della sala mostra Tek Arredamenti propone la serie Jolly Girevole. Si tratta di una nuova serie di espositori estremamente funzionale, ideale per presentare le collezioni aziendali nelle loro differenti varianti: tutti i pannelli, infatti, possono ruotare di 360° mostrando i prodotti nella prospettiva più congeniale. Jolly Girevole è disponibile in versione estraibile girevole a 6 o 10 pannelli bifacciali per complessivi 12 o 20 prodotti. nisti, utilizzando gli strumenti che l’evoluzione tecnologica offre: dalla carta al web e ora al tablet, che, con la rapidissima diffusione che sta già avendo, si preannuncia come una nuova rivoluzione anche nel campo dell’informazione.


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Gran Prix Casalgrande Padana: al via la IX Edizione Sono aperte le iscrizioni al Casalgrande Padana Gran Prix 2010-2012. Il concorso internazionale di architettura, giunto alla sua IX edizione, intende premiare i progetti realizzati in tutto il mondo utilizzando le collezioni in gres porcellanato prodotte dall’azienda. L’iscrizione è riservata ai progettisti, siano essi architetti, ingegneri o designers,

“Cielo Lectures” parte da Bari Cielo, azienda con sede a Fabrica di Roma attiva nella produzione di sanitari, lavabi e piatti doccia, ha pianificato, nelle principali città italiane e non solo, una serie Collezione Le Giare di incontri con i più importanti clienti realizzando una serie di Lectures. Il ciclo di incontri, finalizzato a promuovere riflessioni sull’importanza del design, è partito il 5 dicembre da Bari e prevede la sua prossima tappa ad Ancona per spostarsi poi nelle più importanti città della penisola. L’obiettivo è quello di rafforzare e costituire, attraverso una “cornice” culturale, un legame sempre più saldo fra azienda ed architetti, interior designer e progettisti, costruttori ed imprenditori. che abbiano portato a termine le loro opere nel periodo gennaio 2007 - settembre 2012. Il bando del concorso e la scheda di adesione possono essere richiesti al numero verde 800210311 o scaricati dalla “sezione progettisti” del sito aziendale. La documentazione dovrà poi essere fatta pervenire alla Segreteria del Grand Prix, presso la sede di Casalgrande Padana. Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato al 30 settembre 2012.

La gamma prodotti aziendale, impegnata nell’innovazione ma caratterizzata da un mix virtuoso tra modernità e tradizione e tra industria e artigianato, è distribuita tramite una rete commerciale formata da circa 2.500 punti vendita - grossisti, rivenditori al dettaglio, sale mostra - tra Italia ed estero (con una forte espansione in Russia e nel medio Oriente).

Carrara & Matta sul mercato inglese Per lanciare sul mercato inglese le proprie collezioni di accessori da bagno, Carrara & Matta - con oltre 70 anni di esperienza nel settore - ha pianificato un’importante campagna pubblicitaria: ad inizio anno, per due settimane, hanno circolato a Londra 60 bus personalizzati e 30 a Manchester, promuovendo il claim “Italian Design details for your bathroom”. L’azienda, già presente sul mercato inglese con i copriwater, con questa campagna ha voluto rafforzare la propria identità di brand Italiano, simbolo del Made in Italy e dell’Italian design. Oggetto della nuova campagna pubblicitaria sono state le linee di accessori HDLine, Copenhagen, Antille, Bravo Suite, American 06, Fard Elite, Smart e Plus, tutte collezioni che costituiscono una proposta ideale per il settore contract, ma perfettamente adattabili in ambito domestico.

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Casalgrande Padana premia i suoi dipendenti Come ogni anno Casalgrande Padana ha organizzato le premiazioni per i dipendenti che, nel corso del 2011, hanno raggiunto i 20 anni di lavoro in azienda. Il numero dei premiati è stato, in quest’ultima occasione, particolarmente numeroso perché nel 1991 Casalgrande Padana aveva attivato ben due nuovi forni. Sono così state premiate, complessivamente, diciassette persone: Albertini Elisabetta, Bertacchini Sara, Bignardi Lucio, Bursi Loretta, Califano Rossano, Casini Fabrizio, Catellani Andrea, Corrado Paola, Costi Lauro, Davoli Claudio, Esposito Claudio, Filippini Alessio, Ghittoni Massimo, Greco Massimiliano, Laurino Roberto, Leonardi Paola e Livraghi Massimo. La cerimonia di premiazione si è svolta alla Old House, sede dell’archivio storico e del centro di documentazione aziendale. Progettata da Kengo Kuma, l’antica casa colonica è stata ristrutturata nel rispetto della tradizione, ma ridisegnata negli interni per essere adibita ad un nuovo utilizzo aziendale, espositivo e di rappresentanza. Nel corso della cerimonia il presidente Franco Manfredini ha ringraziato le maestranze per l’atteggiamento collaborativo, l’impegno e la disponibilità che le hanno sempre caratterizzate, aiutando l’azienda nella sua costante crescita e nella “tenuta” che sta emergendo anche in questo periodo di particolare difficoltà.

Nuovo sito per Cisa Ceramiche

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Cisa Ceramiche lancia il nuovo sito internet, ricco di contenuti interattivi come schede prodotto con minimali ad alta risoluzione, ambientazioni, merchandising e cataloghi di linea. Tre le sezioni chiave del portale: Cisa Ceramiche, dedicata alla storia e alla tradizione dell’azienda; Cisa Green, dedicata al concetto dell’amore per la natura e per l’ecosistema; Cisa Design, dedicata alle collezioni di alto design dell’azienda. “Il nuovo sito web, in linea con il percorso

di rinnovamento del marchio, richiama lo spirito del brand in termini di qualità e immagine di alto livello, rispecchiando il concept di Ceramiche Cisa quale azienda solida e attuale, storica ma al passo con i tempi, in continuo divenire e attenta a seguire l’evoluzione e i cambiamenti dei nostri utenti”, afferma Andrea Zannoni, direttore esecutivo del Gruppo Ceramiche Ricchetti.

Stendy By Deltacalor: 3 in 1 Stendy by Deltacalor è un rivoluzionario scalda-salviette, brevettato, costituente il primo radiatore multifunzionale: oltre a scaldare l’ambiente e le salviette, si trasforma in capiente stendi panni e asciuga biancheria contribuendo così anche al risparmio energetico. Tutto questo è ottenuto grazie ad un nuovo giunto a tenuta idraulica, brevettato, che permette di ribaltare a squadra i pannelli diffusori (da uno a quattro in base alla dimensione scelta), consentendo la circolazione dell’acqua calda al loro interno e garantendo sempre il potere scaldante. Stendy, adattabile a qualsiasi ambiente bagno, è estremamente versatile e concepito per soddisfare le esigenze e i bisogni della vita contemporanea in termini di piccolo ingombro ed economia. Appartenente alla collezione Ideas, Stendy è disponibile in numerose finiture, con funzionamento idraulico, misto (collegato all’impianto di riscaldamento ad acqua e dotato di resistenza elettrica supplementare) ed elettrico. Quattro le dimensioni per la versione idraulica (tra le quali una a configurazione orizzontale) e tre per quella mista o elettrica.


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Presentato il concorso Ce.Vi. Blu

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Ceramica Vietrese presenta la prima edizione del concorso Ce.Vi. Blu con il quale intende invitare designers e decoratori a liberare la propria creatività in un progetto di reinterpretazione degli antichi decori della tradizione vietrese. Le iscrizioni al concorso sono aperte sino al prossimo 30 marzo e l’idea, come spiega Patrizia Famiglietti, amministratore delegato Ce. Vi., insieme all’architetto Franco Origoni, nominato presidente della giuria, è nata dalla volontà di stimolare le migliori caratteristiche della creatività italiana anche nella decorazione. Il concorso prevede che i partecipanti si sfidino realizzando, con il colore bianco, la loro opera decorativa su una piastrella di cm. 40x40 dal fondo pennellato in blu. Ulteriori informazioni sono a disposizione sul sito aziendale www.ceramicacevi.it

un unico segno scultoreo, l’apertura del vaso” racconta Giulio Iacchetti. Il sodalizio Globo Iacchetti, iniziato nel 2010, continua a produrre idee e prodotti ed Andrea Gulinucci, amministratore delegato di Ceramica Globo, commenta: “Essere stati selezionati nell’Adi Design Index 2011, che costituisce una pre selezione per il per il Compasso d’Oro del 2014 con il progetto Olivia è una conferma che siamo sulla strada giusta”

Pavanello: un 2011 tra qualità e sostenibilità

Globo + Giulio Iacchetti = ADI Desgin Index 2011

99,9% di abbattimento delle cariche batteriche

L’orinatoio Olivia, disegnato da Giulio Iacchetti per Globo e selezionato per l’ADI Design Index 2011, è in lizza per il Premio Compasso d’Oro 2014. Bianco, pulito e essenziale, l’orinatoio Oliva è il pezzo più curioso tra quelli selezionati dall’Osservatorio Permanente del Design ADI (Associazione per Il Disegno Industriale) per la pubblicazione sull’ADI Design Index 2011. Affascinato dalla novità di un settore non ancora sperimentato come quello dell’arredobagno, Iacchetti ha condiviso con l’azienda la propria visione di un design industriale riconoscibile nella sua semplicità e destinato a sopravvivere a mode o tendenze. “Ho voluto restituire dignità a questo sanitario che mi ha sempre suscitato simpatia. Olivia stravolge l’interpretazione formale di questo elemento che, partendo da terra, ingloba in

Nel 2011 Pavanello Serramenti, primaria azienda attiva nella produzione di serramenti in legno e legno-alluminio, ha continuato a crescere nel settore del “green”, assicurando risparmio e sostenibilità con prodotti all’avanguardia. Pavanello Serramenti che, con la serie Europa, ha ottenuto il prestigioso marchio Finestra Qualità CasaClima, sempre nel 2011 ha anche realizzato il nuovo progetto HS Performance, caratterizzato da infissi scorrevoli dalle alte prestazioni. Al MADE Expo di Milano, Pavanello aveva inoltre presentato gli infissi dalle finiture innovative (pelle e tessuto, carbonio e acciaio inox) ottenute grazie a pellicole speciali della 3M, e due modelli di portone blindato in legno con rivestimento in alluminio. Sempre nel 2011 l’azienda è stata sponsor del Convegno EcoTour, appuntamento finalizzato alla diffusione dei principi della bioedilizia: risparmio energetico, rispetto per l’ambiente, utilizzo di materiali naturali. “Pavanello Serramenti - ha dichiarato Marco Pavanello - rinnova ora il suo impegno anche per il nuovo anno, sempre all’insegna della qualità e della sostenibilità dei prodotti, al servizio delle esigenze dei nostri clienti”.


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Il 12 gennaio, dopo tanti anni di attesa, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’approvazione del progetto definitivo e la conferma del finanziamento per la realizzazione del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo. Una decisione con la quale si riconosce l’importanza strategica del distretto ceramico e la necessità di attivare al più presto una infrastruttura fondamentale per il suo rilancio. Ora, ringraziando il Ministro Corrado Passera per aver saputo rispondere alle istanze decennali del distretto, non resta che augurarsi tempi compatibili per la realizzazione dell’opera. Franco Manfredini, presidente di Confindustria Ceramica, ha così commentato: “La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del bando della Bretella rappresenta un’ottima notizia perché conclude l’iter procedurale, dando contestualmente il via alla possibilità di indire la gara per il project-financing della Campogalliano Sassuolo. Questa decisione del Governo, attraverso il Cipe, rappresenta un riconoscimento alla natura strategica del Distretto di Sassuolo che, oltre ad essere un importante centro produttivo, è anche una fondamentale piattaforma logistica al servizio del settore ceramico italiano per tutta l’Europa”.

Osservatorio Previsionale 2012 - 2013 e Analisi dei Bilanci Si è svolto a fine anno, presso la Sala Conferenze di Confindustria Ceramica, il convegno “L’industria ceramica si confronta con il mercato nazionale ed internazionale”. L’evento, moderato dal direttore generale di Confindustria Ceramica Armando Cafiero, ha visto le relazioni di Stefano Bolognesi, Presidente della Commissione per le Statistiche e le Attività Editoriali, e di Giuseppe Schirone, business consultant manager di Prometeia, a cui è seguita una tavola rotonda composta dal Presidente di Confindustria Ceramica Franco Manfredini, dal Direttore Generale di BPER Luigi Odorici e del professor Marco Fortis dell’Università Cattolica.

L’analisi sulll’industria ceramica italiana è partita dalle statistiche sulle vendite in Italia e sulle esportazioni al 30 settembre 2011, che evidenziano un fatturato estero in crescita del +3,88% a fronte di introiti sul mercato nazionale in flessione del 2,36%. Una analisi che, per la prima volta, è stata affrontata verificando il comportamento delle imprese a seconda della propria dimensione aziendale e, rispetto ai mercati di destinazione, la dinamica delle vendite a seconda delle diverse fasce di prezzo. L’Osservatorio Previsionale che, come consuetudine, ha delineato le prospettive congiunturali ed il commercio internazionale di ceramica per il biennio 2012 2013 sui principali mercati di sbocco, ha analizzato per la prima volta la dinamica di medio termine relativa ai diversi prodotti che concorrono a livello mondiale al rivestimento delle superfici residenziali. Da questo è emerso che nel 2010 la ceramica copre il 36,1% dei volumi di mercato, il legno il 15,5%, la pietra il 5,1%, la moquette il 28,4% e gli ‘altri prodotti’ il 14,8%.

A Tecnargilla 2012 la “Borsa Tecnologica” Sono aperte le iscrizioni per partecipare all’edizione 2012 di CeramicTTD, le giornate di trasferimento tecnologico in programma il 25-28 settembre a Rimini durante Tecnargilla 2012. Si tratta di un’occasione unica di incontro tra domanda/offerta di innovazione e tecnologia per il settore ceramico che fa colloquiare, prima sul web e poi personalmente, il mondo della ricerca con quello industriale. Il fine dell’iniziativa è diffondere i risultati delle nuove ricerche, in modo da sviluppare collaborazioni business-oriented, cooperazioni tecnologiche, joint-venture, implementazioni di ricerche e studi. Le domande/offerte di tecnologia pervenute attraverso i form presenti su www.ceramicttd.it, dopo la valutazione da parte del comitato tecnico, saranno pubblicate sul sito in modo da consentirne la consultazione agli interessati. Le proposte più interessanti saranno selezionate per la presentazione ufficiale durante il Technology Transfer Day in programma a Rimini il 27 settembre durante Tecnargilla.


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Pressiani Spa inaugura il 7° magazzino Pressiani Spa, attiva da 1974 nel mondo della distribuzione di materiale idro termo sanitario, ha recentemente inaugurato, a Lissone MB, la sua settima filiale. Pressiani, attenta all’evoluzione dei tempi e delle tecnologie, è di fatto un punto di riferimento forte e di carattere variegato - oltre al mondo del bagno, si occupa di energie rinnovabili, riscaldamento e condizionamento - nel settore distributivo idro termico. La nuova filiale occupa una superficie di 2.500 mq coperti ed altrettanti scoperti, sorge nelle vicinanze della superstrada Nuova Valassina, all’uscita di Seregno Sud: una posizione strategica nella direttrice tra Milano e la Brianza.

ting e vendite di Tu.bi.fer - “Posa in opera, Forum Serramenti ed il convegno organizzato da Esplora sono per noi vetrine molto importanti che ci permetteranno di parlare sia ai serramentisti sia ai progettisti, fornendo loro molte informazioni non solo sul tema dell’isolamento termico, ma anche su tutte le altre caratteristiche tecniche di primissimo livello dei sistemi per serramenti in acciaio e acciaio inox Forster e di Ego, l’innovativo sistema di serramenti in PVC.”

Timby Parquets, nuovo nome di Parquets Marty Italia

TU.BI.FER e la posa in opera certificata Tu.bi.fer srl, importatore e distributore unico per l’Italia dei sistemi per serramenti in acciaio e acciaio inox Forster, da anni impegnata nell’attività formativa sia della propria clientela sia degli studi di progettazione, conferma anche per il 2012 un importante calendario. L’esigenza di formazione sulla posa in opera, peraltro, è particolarmente sentita proprio perché in Italia non ci sono normative a riguardo ed è ormai palese a tutti che il miglior serramento posato in modo errato compromette pesantemente le sue caratteristiche tecniche. Per parlare di installazione Tu.bi.fer ha deciso quindi di realizzare un programma completo in grado di dare le garanzie necessarie, completo di un metodo di posa in opera certificato presso un Istituto riconosciuto ed un manuale molto dettagliato. L’obiettivo per il 2012 è divulgare al maggior numero di serramentisti il programma: il corso è già stato presentato ai principali partner distributivi di Tu.bi.fer. ed il riscontro è stato particolarmente positivo. “Con queste iniziative vogliamo spiegare quanto i nostri prodotti siano importanti per il risparmio energetico.” - dichiara Simone Bizzozzero, direttore marke20 - Tile Italia 1/2012

Dal 1 gennaio 2012 Timby Parquets srl è la nuova denominazione assunta da Parquets Marty Italia srl. La nuova società mantiene della precedente, oltre alla sede amministrativa e logistica di Cremona, la direzione di Renato Del Bello che, oggi socio di maggioranza in Timby Parquets, era stato precedentemente artefice della nascita e dell’affermarsi di Parquets Marty Italia. Questa società, fondata nel settembre 1999 come filiale italiana del leader francese dei pavimenti in legno, si era affermata in poco tempo grazie all’introduzione in gamma di prodotti sempre più innovativi ed adatti al gusto italiano, arrivando a distribuire, nel 2006, più di 200.000 mq di pavimenti in legno. Da gennaio 2012 Timby Parquets continua nell’attività di importazione e distribuzione del marchio Marty. Inoltre la nuova società, operando capillarmente su tutto il territorio nazionale tramite una consolidata rete di agente e rivenditori, ha ampliato notevolmente la propria gamma, trattando prodotti che dal legno traggono linfa ed ispirazione e che vedono la propria applicazione anche su campi diversi da quello della pavimentazione. Lo stesso nome della nuova società, peraltro, Timby Parquets, nasce dalla libera interpretazione del termine inglese Timber = legname, e sta ad indicare la nuova filosofia della neonata società. Timby Parquets srl (www.timbyparquets. com) commercializza oggi pavimenti in legno, pavimenti in laminato e melamini-

co, pavimenti da esterni e rivestimenti da facciata anche prodotti a marchio proprio.

Bios è sul podio tedesco Si chiama Produkt des Jahres 2011 (Prodotto dell’Anno 2011) ed è l’ambito concorso promosso dalla rivista tedesca Fliesen und Platten. Sei le categorie a concorso: piastrelle, collanti, massetti, accessori, attrezzi e sistemi cad. Nell’ambito della categoria piastrelle, Bios, l’innovativa ceramica antibatterica prodotta da Casalgrande Padana, ha riscosso grande apprezzamento, classificandosi, unica azienda italiana ad essere stata premiata, al terzo posto. Bios antibacterial ceramics, identifica una linea di piastrelle in gres porcellanato a tutta massa pienamente vetrificato caratterizzate da elevate proprietà antibatteriche, ottenute mediante un innovativo processo produttivo sviluppato sulla base di una ricerca effettuata in collaborazione con il Dipartimento di Microbiologia dell’Università di Modena. Il prodotto, sottoposto a severe prove di laboratorio, è risultato al di sopra degli standard richiesti dalle normative di riferimento, in quanto capace di abbattere per oltre il 99,9% (valori inferiori a questa soglia non vengono nemmeno presi in considerazione) i 4 principali ceppi batterici: Staphylococcus aureus, Enterococcus faecalis, Escherichia coli, Pseudomonas aeruginosa. L’azione battericida rimane inalterata nel tempo, è insensibile all’usura e non ha bisogno della luce per attivarsi mentre, in presenza di umidità, amplifica ulteriormente i propri effetti benefici. Questi risultati, documentati e certificati dall’Università di Modena, consigliano l’applicazione del prodotto in tutte le situazioni in cui siano richieste elevate prestazioni di igiene, pulizia, sicurezza e facilità di manutenzione: strutture sanitarie, laboratori di ricerca, asili nido, scuole, piscine, impianti sportivi, centri benessere, cucine, mense, ristoranti, industrie agroalimentari eccetera.



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Insolito 3d by Pixstyle e Insiderender È operativa da gennaio la nuova divisione di Pixstyle Insolito 3D (www.insolito3d. com) dedicata alla realizzazione di immagini virtuali con tecnologia rendering 3D. Nel mondo di oggi i prodotti di maggior successo sono entrambi altamente innovativi e fortemente emotivi. Forte di questo pensiero Pixstyle, agenzia specializzata nel foto inserimento e foto ritocco dedicato al settore ceramico ed all’architettura d’interni, e Insiderender, azienda primaria in Italia e riconosciuta a livello internazionale nel rendering ed animation 3D con oltre 15 anni di esperienza, annunciano il lancio in partnership di Insolito 3D. Direttore creativo della divisione è Cristian Aiselli, già cofondatore di Insiderender. Insolito 3D nasce per offrire al settore ceramico, arredo bagno ed architettura d’interni soluzioni progettuali di nuova generazione in grado di esaltarne la creatività, abbattere i costi ed eliminare problematiche tecniche, logistiche e gestionali. Insolito 3D è in grado di sostituire la fotografia in studio di posa con sbalorditive immagini virtuali creando qualsiasi tipo di ambiente, luogo od oggetto, portando il concetto di design il suo massimo vantaggio.

Toto sceglie Ghenos per l’ufficio stampa La Ghenos di Milano, noto ufficio stampa di cui è titolare Gabriella Del Signore, ha ricevuto l’incarico di curare l’ufficio stampa in Italia e le pubbliche relazioni della giapponese Toto, leader nella produzione di sanitari in ceramica ad alta tecnologia e complementi d’arredo per l’ambiente bagno. Toto, presente in tutto il mondo, è distribuita con rivenditori e show-room in tutta Europa, dalla Svizzera alla Francia, dalla Spagna all’Inghilterra. Fondata nel 1917 da Kazuchiaka Okura, si rivelò presto un’eccellenza nello sviluppo di sanitari in ceramica secondo gli standard americani ed europei. Nel 1980 Toto ha lanciato Washlet, un sistema di ugelli che consente l’igiene personale sfruttando getti di acqua calda direttamente dal WC introducendo parametri nuovi in fat22 - Tile Italia 1/2012

to di pulizia e comfort. Nel 2006 l’azienda si riconferma tra i leader di mercato con il lavello in Luminist, la particolare resina epossidica brevettata da Toto con caratteristiche di eccellente permeabilità, robustezza, resistenza al calore oltre che di straordinaria bellezza estetica. Le collezioni Toto combinano perfettamente design, funzionalità, qualità e altissima tecnologia grazie a collaborazioni con designer di fama internazionale e progettisti in grado di sviluppare concept sempre più innovativi.

un’ampia gamma di colori e di finiture che consentono di creare in piena libertà sia in nuova edilizia sia nel restauro dove, grazie allo spessore millimetrico del sistema Solacir® Interiors (1-2 mm), è possibile applicare il prodotto direttamente sulla pavimentazione esistente (con idoneo procedimento di preparazione del supporto) senza la necessità di costose demolizioni.

Levocell: corso di formazione per Solacir® Interiors L’1 e il 2 marzo, a Milano, Levocell organizza un corso di formazione per applicatori e tecnici del settore sul Sistema Solacir® Interiors, la nuova pavimentazione millimetrica per interni in calcestruzzo cerato, una delle ultime tendenze in tema di arredamento e design. Il corso si articola su due giornate e prevede l’alternanza di sessioni teoriche e pratiche, al fine di fornire una formazione completa ai partecipanti. Al termine del corso, i partecipanti conosceranno i differenti procedimenti esistenti per realizzare calcestruzzi decorativi, avranno padronanza del sistema Solacir® Interiors e saranno in grado di applicare il prodotto in cantiere. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato. Il corso è a posti limitati. Per informazioni e iscrizioni www.levocell.it Solacir® Interiors è la nuova pavimentazione per interni in calcestruzzo cerato distribuita da Levocell. Di origine minerale, il calcestruzzo cerato diviene un elemento per la decorazione di tutti gli spazi interni ad uso pubblico (negozi, ristoranti, show room, store, ecc.) e privato (appartamenti, saloni, cucine ecc.). Di facile applicazione, esteticamente pregiato e dalle prestazioni eccezionali, il prodotto rappresenta l’evoluzione dei tradizionali pavimenti in resina, rispetto ai quali si presenta con un aspetto più naturale, con più ampia possibilità di personalizzazione della finitura e con elevate caratteristiche meccaniche. Un sistema multistrato modulabile all’infinito, che offre alla pavimentazione un aspetto monolitico, una superficie liscia e linee raffinate. Il sistema comprende

Nasce “Fila Green Action” Si chiama “Fila Green Action” il nuovo brand che caratterizza le politiche verdi dell’azienda e il sito www.filagreenaction. com descrive una direzione precisa: il rispetto per l’ambiente. Da luglio 2011 è attivo un Gruppo di Lavoro Fila per tracciare nuove linee di azione “green” in tutti i processi aziendali, cui partecipano collaboratori di diverse aree. L’obiettivo è quello di analizzare e sviluppare attività sensibili all’ambiente: pratiche quotidiane di lavoro sullo smaltimento dei rifiuti, sviluppo e studio di materie prime che abbiano sempre meno impatto ambientale, partecipazione attiva ad associazioni “green”. “Abbiamo sviluppato pratiche di attività green anche per i processi di lavorazione - spiega Flavio Beniamino Pettenon, presidente di Fila - riducendo gli scarti di produzione e arrivando a riciclare il 98% dei nostri imballaggi”. Non solo una filosofia, non solo un obiettivo, ma una vera e propria pratica condivisa, che coinvolge concretamente i reparti di Fila, dal laboratorio all’ufficio marketing, dall’ufficio commerciale all’ufficio amministrativo, dalla produzione al magazzino.



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Jacuzzi®: apre il primo Temporary Shop

È nato Facebook Ceramica Bardelli

Via Borgonuovo 1 - angolo Via Monte della Pietà - Milano. Questa è la sede del primo Temporary Shop Jacuzzi®in Italia, aperto dall’azienda coinvolgendo due partners distributivi locali. Il Temporary Shop Jacuzzi®di Milano sarà aperto dall’inizio di marzo fino al 24 aprile, uno dei periodi più caldi per la città comprendente anche il Salone del Mobile, e sarà occasione per mettere in mostra tutta la collezione Jacuzzi® per il mondo “bagno” e l’universo wellness: dalla sala da bagno completa della Moove Collection firmata da Marco Piva alle vasche idromassaggio e i box doccia multifunzionali, dai soffioni doccia alle spa per esterni fino ad arrivare a Sasha 2.0, la prima vera e propria spa per ambienti domestici e professionali. Il Temporary Shop Jacuzzi®vedrà l’alternarsi per tutto il periodo, a cadenza settimanale, di molteplici iniziative che prevedono, tra le altre, serate dedicate ad architetti e interior designers, giornate dedicate alla cultura del benessere ed eventi dedicati al pubblico, volti a trasmettere e avvicinare ai consumatori i valori del brand.

Una icona azzurra con una f in corsivo appare, finalmente, sul sito Ceramica Bardelli: www.bardelli.it Un pollice in su con la scritta “mi piace” invita ogni navigante ad entrare nel social network per conoscere, ammirare e partecipare. È lo strumento di marketing più moderno, quello che permette a Ceramica Bardelli di interagire, farsi conoscere in modo diverso e più diretto, ma anche conoscere opinioni e ricevere suggerimenti e idee. È nato Facebook Ceramica Bardelli: http://www.facebook.com/CeramicaBardelli

Cielo sbarca a Teheran Cielo, realtà di Fabrica di Roma attiva nella produzione ceramica per l’arredamento del bagno all’avanguardia per il design e la tecnologia dei processi produttivi, arricchisce la rete distributiva internazionale sbarcando a Teheran, in Iran, nello showroom Dream House Co (www.dreamhouseco.com), distributore del marchio. Inaugurato lo scorso dicembre, Dream House Co., situato nel cuore della capitale iraniana, ospita numerose collezioni Cielo di sanitari, lavabi e piatti doccia, fra cui le più recenti proposte Jungle, Tatoo e Shui oltre a Opera, Smile e Easy Bath.

24 - Tile Italia 1/2012

co. I rubinetti elettronici sono disponibili in due versioni: con unità di controllo esterna, da installare sotto il lavabo, o con un’unità di controllo integrata nel rubinetto. Il rubinetto idroelettrico TOTO è il mezzo migliore per proteggere l’ambiente risparmiando l’acqua, non a caso è disponibile da 2, da 3 e da 4 litri di portata, a differenza di un normale rubinetto monocomando che invece ha una portata standard di 6 litri. Il risparmio d’acqua per un semplice lavaggio delle mani (sono necessari 45 secondi) tra un rubinetto con portata 6 litri e rubinetti con generatore idroelettrico TOTO sono largamente dimezzati: con un rubinetto con 2 litri di portata si consumano 0,5 litri di acqua, con quello da 3 litri il consumo è di 0,75 litri mentre con una portata maggiore, 4 litri, il consumo per un lavaggio è di 1 litro.

The Quinquennial Tile Award by Fincibec Sta per scadere il termine per l’iscrizione alla seconda edizione di The Quinquennial Tile Award, il premio internazionale di design ed architettura ideato dal gruppo Fincibec. Possono iscriversi i progettisti e designer che abbiano realizzato opere nel periodo tra l’1/01/2007 e il 31/12/2011 negli ambiti di intervento residenziale, pubblico, industriale e commerciale. Unico requisito per l’iscrizione è l’utilizzo di materiale ceramico del Gruppo Fincibec dei marchi Naxos, Monocibec e Century. Il primo classificato all’Award riceverà in premio una nuova Fiat 500. Ricordiamo che le iscrizioni sono aperte fino al 10 marzo 2012.

Self Power Technolgy by Toto I rubinetti touchless TOTO sono nati per le esigenze dei bagni degli spazi pubblici: un sensore, integrato nel rubinetto, rileva il movimento delle mani e regola la durata dell’erogazione dell’acqua al secondo. Il sensore è attivato da un generatore di corrente integrato nel rubinetto che recupera e utilizza l’energia generata dal getto d’acqua, rendendo superfluo un allacciamento esterno all’impianto elettri-

Progress Profiles: 100% qualità originale italiana Profili e battiscopa realizzati interamente in Italia, su progetti esclusivi e all’avanguardia, con materie prime di grande qualità: queste le principali caratteristiche per le quali Promindustria - istituto per la tutela dei produttori italiani - conferma l’eccellenza della vasta gamma di soluzioni offerte da Progress Profiles, azienda di Asolo (TV) attiva nel settore dei profili tecnici e decorativi di finitura, e rinnova la certificazione di qualità originale italiana al 100%. Progress Profiles offre oltre 8.500 prodotti in acciaio inox, alluminio, ottone, PVC e vero legno. La qualità delle proprie collezioni è certificata anche dal sistema UNI EN ISO 9000:2008 che ha registrato l’azienda nel 1999, prima del settore.


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GranitiFiandre: “ACTIVE” al servizio dell’ambiente La ricerca di GranitiFiandre, azienda leader nella produzione di lastre in gres porcellanato di alta gamma, ha trasformato la ceramica per pavimenti e rivestimenti in un innovativo materiale fotocatalitico ecologico ed ecoattivo: ACTIVE Clean Air & Antibacterial Ceramic™. Secondo i risultati emersi dagli ultimi esami dell’Università degli Studi di Milano, Active è in grado di riportare in 3 ore i valori di inquinamento sotto la soglia dei 40 microg/m3. L’azione fotocatalitica svolta da ACTIVE Clean Air & Antibacterial Ceramic™ è del tutto naturale. Grazie, infatti, al biossido di titanio (TiO2) presente sulle lastre in forma di particelle micrometriche, in presenza di luce (naturale o artificiale) e dell’umidità contenuta nell’aria, si attiva spontaneamente un forte processo ossidativo che, oltre ad escludere ogni rischio per la salute dell’uomo e per l’ambiente, porta alla decomposizione e alla trasformazione di molte sostanze tossiche e inquinanti, come ossidi di azoto (NOx), polveri sottili (PM10) e VOC (Volatile Organic Compound), in composti innocui, quali nitrati, solfati e carbonati. Il risultato finale è una sensibile riduzione degli inquinanti tossici prodotti dalle automobili, dalle fabbriche, dal riscaldamento domestico e da molte altre fonti. Inoltre, permette l’eliminazione al 100% di diversi ceppi batterici, tra cui alcuni particolarmente pericolosi per la salute umana (per es: Escherichia coli, Staphylococcus aureus, Klebsiella pneumoniae). I materiali Active si prestano per la pavimentazione e il rivestimento di piccole e grandi superfici, a lieve e intenso camminamento, in aree pubbliche e private. Sono poi particolarmente adatti in ambienti dove l’igiene è un’esigenza primaria: scuole, asili, abitazioni, ambulatori, ospedali, laboratori e alberghi. “I risultati emersi dagli ultimi esami effettuati dall’Università degli Studi di Milano a fine 2011 sono davvero significativi. - ha

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commentato Graziano Verdi, Presidente e AD di Fiandre e del Gruppo Iris Ceramica - Ancora una volta si attesta l’importanza della nostra innovazione in grado di apportare effettivi e comprovati benefici all’ambiente e agli individui.”

come un progetto di elevata responsabilità sociale alla categoria “Iniziative a favore dell’Ambiente” e, nel novembre 2011, è stato segnalato al Premio per lo Sviluppo Sostenibile 2011 tra i prodotti e i servizi innovativi nella green economy.

Beton Top, la nuova proposta di Ideal Work

Kerakoll tra le aziende più eco Kerakoll ha vinto il Premio Natura 2012 nella categoria “edilizia” con il GreenBuilding Rating, lo standard certificato per misurare le performance di sostenibilità dei materiali da costruzione in grado di orientare la progettazione e la realizzazione di edifici ecocompatibili. Le candidature, vagliate da un comitato di direttori di periodici, esperti di ambiente e docenti universitari, sono state sottoposte ad un campione di 10.000 persone rappresentativo della popolazione italiana per sesso, età, area geografica, che ha eletto i vincitori di ciascuna categoria merceologica. A gennaio 2011 Kerakoll ha ottenuto da parte di SGS, il più importante organismo mondiale di controllo di sistemi e certificazioni, l’attestato che certifica il GreenBuilding Rating come “metodo di misurazione affidabile, completo ed essenziale, a garanzia della sostenibilità ambientale dei propri prodotti come previsto dal GreenBuilding Rating ECO 2011”. Il “Premio Natura 2012” va ad aggiungersi a una serie di importanti riconoscimenti nazionali e internazionali che il GreenBuilding Rating si è aggiudicato in questi anni: nell’aprile 2011 in Inghilterra il prestigioso Premio TTA Awards come migliore iniziativa in campo ambientale; nel giugno 2011, nell’ambito della nona edizione del Sodalitas Social Award 2011, è stato riconosciuto

Rinnovare le superfici senza asportare il pavimento già esistente oggi è possibile in tempi ridotti grazie a Beton-Top, la nuova proposta di Ideal Work, primaria azienda attiva in Italia e in Europa nella produzione di pavimentazioni e intonaci decorativi in calcestruzzo. Beton-Top è un materiale appositamente formulato per la realizzazione di pavimenti in calcestruzzo a basso spessore (2,5-6 cm): composto da miscela fibrorinforzata, a base di additivi superfluidificanti, agenti antiritiro, inerti silicei e particolari sostanze anti-efflorescenze, si connota per la formulazione concentrata che, permettendo di aggiungere il cemento direttamente in cantiere, favorisce l’impiego di materie locali, a vantaggio dell’ambiente e del risparmio economico. Caratterizzato da ottima lavorabilità, l’impasto Beton-Top presenta, rispetto al calcestruzzo tradizionale, una più elevata resistenza ai cicli di gelo e disgelo ed una maggiore resistenza alla compressione ed alla flessione. Grazie alla formula innovativa, che consente la miscelazione con un ridotto quantitativo d’acqua, si ha un sensibile miglioramento delle prestazioni della pavimentazione. Per una perfetta adesione, la superficie su cui viene applicato l’impasto non deve presentare crepe e deve essere pulita da polvere, oli, grassi o altre contaminazioni.


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Acquisito il marchio Teorema Il marchio Teorema è entrato a far parte di WTS Group, punto di riferimento nazionale e internazionale nel campo della rubinetteria e del wellness con i marchi Zipponi, Vega, Ledasan, Kramer. A comunicarlo è l’amministratore delegato Aldo Verri, a distanza di pochi mesi dall’acquisizione della licenza d’uso del marchio. Il progetto di rinnovamento e ampliamento della gamma Teorema - emblema della creatività italiana e perfettamente in linea con la tradizionale attenzione alla qualità e al desig di WTS Group - è già iniziato: tre nuove linee - Theos, Scoop e Jabil_25 - sono già state inserite nel nuovo catalogo 2012 e altre novità sono attese a breve. Si riconferma, e sarà la linea seguita nell’immediato futuro, la “Water Saving Philosophy “ che caratterizza il marchio Teorema: risparmio d’acqua del 40% grazie alla tecnologia esclusiva ideata e realizzata da TeoLab. La positività d’inizio anno coincide anche con la messa on-line del nuovo sito www.teoremaonline.com, disponibile in italiano e in inglese.

generano moltissime possibilità di configurazione. Un’occasione per celebrare l’inizio del nuovo anno all’insegna delle creazioni d’autore made in Italy.

Hello Kitty riveste il mondo di grandi e piccini È un giocoso invito all’allegria la linea School di Hello Kitty Easy Tile Collection, rivestimenti in ceramica prodotti in esclusiva da Gamma Due per vestire gli ambienti pubblici e privati con un tocco di originalità in più. Grazie alle tante proposte decorative, riempie di colore le pareti degli ambienti per adulti e bambini. Un bagno di luce riflessa da oltre 300 cristalli è quanto offre la collezione Perlage LE, caratterizzata da Swarovski Elements su fondo bianco o nero. Disponibile solo su richiesta, è la decorazione perfetta per gli ambienti esclusivi di ville, loft, hotels, ristoranti e per tutti coloro che amano circondarsi da preziosi riflessi di luce.

Innovation Award 2012 per Listone Giordano La partecipazione di Listone Giordano a Domotex - la fiera tedesca che si è svolta come ogni anno ad Hannover dal 14 al 17 gennaio - si è conclusa con successo. La creatività e la genialità della geometria di Slide, nuovo concept di pavimento frutto del pensiero creativo del designer Daniele Lago, ha attirato l’attenzione della giuria tedesca, aggiudicandosi l’Innovation Award 2012 nella categoria parquet. Un pavimento sorprendente e giocoso che guarda oltre la dimensione orizzontale per creare nuove superfici: un rettangolo tagliato in due da una diagonale forma due trapezi che, combinati fra loro, 28 - Tile Italia 1/2012

momento fieristico dedicato all’interior design nelle sue molteplici forme, ai prodotti di design e, in genere, a tutto quanto è legato al concetto di Living. Ceramiche Coem per la prima volta ha deciso di parteciparvi con uno stand bianco e pulito che ha rispecchiato in pieno il concept aziendale. All’interno sono state presentate le bellissime nuove pietre, quali Pietra Valmalenco e Millerighe, e varie altre serie architettoniche che si stanno affermando con successo anche nel mercato tedesco.

Ceramiche Coem al LivingInteriors di Colonia La fiera IMM di Colonia, nel cuore affaristico della Germania, è già da tempo un importante punto d’incontro per aziende e decision-makers provenienti da tutti i principali mercati del mondo. Il differente mix di visitatori ne fa una fiera estremamente interessante per gli espositori. In questo ambito si è tenuta la prima edizione di LivingInteriors (16-22 gennaio),

Grohe quotato “BestMarke 2011” e numero uno per qualità Il marchio GROHE - uno dei più importanti attori a livello mondiale nella produzione di sanitari e rubinetterie - si distingue da sempre per design, tecnologia, sostenibilità e qualità di altissimo livello. Dalle proposte per le case private, fino ai grandi progetti commerciali, l’impegno dell’azienda è sempre stato quello di garantire prodotti di ottima fattura e lunga durata, in grado di convincere architetti e costruttori di tutto il mondo. Di recente, questo approccio così fortemente improntato alla qualità ha conquistato la prima posizione nella categoria “qualità” nella ricerca di US Builder 2011 Brand Use Study, rivista statunitense che da oltre 20 anni pubblica le classifiche delle migliori marche del settore edile. Grohe ha ottenuto il primo posto anche nel segmento “sanitari e bagni per hotel” del BestMarke 2011, premio indetto dal magazine tedesco Allgemeine Hotelund Gastronomie-Zeitung (AHGZ). Condotta per la prima volta fra 400 rappresentanti di hotel - appartenenti alle tre categorie comfort, prima classe e luxury -, l’indagine mostra come Grohe sia riuscita ad affermarsi nell’intero settore alberghiero.



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Il marmo protagonista a Las Vegas Si è svolta a Las Vegas dal 24 al 26 gennaio la settima edizione di Stonexpo/ Marmomacc Americas, importante manifestazione americana dedicata al settore della pietra naturale e dei macchinari per la sua lavorazione. La rassegna è frutto della rinnovata collaborazione internazionale tra Veronafiere - che ha proposto anche seminari e corsi di formazine per architetti e interior designer e Hanley Wood Exibitions, uno dei più importanti gruppi statunitensi che operano nel campo delle costruzioni. “Una joint venture importante - commenta il Direttore Generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani -, ribadita dal rinnovo dell’accordo di partnership tra le due realtà, sottoscritto a settembre per altri cinque anni. Conferma che il mercato americano rappresenta e rappresenterà in futuro uno sbocco commerciale privilegiato per le aziende italiane che si appoggiano alla Fiera di Verona”. L’iniziativa - che ha visto la partecipazione di numerosi espositori italiani, grazie anche alla collaborazione di Confindustria Marmomacchine - riprende la formula del 2011, accorpando la manifestazione Surfaces, dedicata al panorama dell’arredamento d’interni e rivolta principalmente ad architetti e designer. Il mercato americano del marmo e delle tecnologie per la sua lavorazione resta obiettivo sensibile per l’export italiano. Nonostante il perdurare della difficile congiuntura economica mondiale, infatti, nel 2011, le esportazioni oltreoceano dell’Italia hanno chiuso con un saldo positivo nell’area NAFTA-North American Free Trade Agreement (l’accordo nordamericano per il libero scambio) formata da Stati Uniti, Canada e Messico. I Paesi americani hanno acquistato nell’anno appena trascorso prodotti finiti e semilavorati pari a 211,1 milioni di euro, contro i 209,7 milioni di euro del 2010. Nello specifico, nel terzo trimestre 2011, l’incremento maggiore dell’export è stato registrato verso il Messico (+13%). In sostanziale tenuta quello verso gli Stati Uniti, mentre il Canada ha chiuso in leggera flessione.

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Nobili Rubinetterie si conferma “green” a Idéo Bain Idéo Bain - la fiera dedicata al settore del bagno svoltasi a Parigi dal 7 al 12 febbraio - è stata l’occasione di Nobili Rubinetterie per confermare la scelta di un sempre più marcato orientamento verso la sostenibilità. Già nel 2010, l’azienda di Borgomanero (NO) presentò in quella stessa sede la serie News Road, la prima rubinetteria al mondo ad adottare dispositivi finalizzati al risparmio energetico e, per questo, proclamata miglior prodotto dell’anno nella categoria “Bien Vivre”. Per l’ultima edizione di Idéo Bain, Nobili Rubinetterie ha presentato tutte le più prestigiose serie anche in versione Energy Saving. Non sono mancate interessanti novità quali la versione elettronica di Loop, la serie Up e nuove soluzioni per il wellness.

a partire da quella rilasciata da Bureau Veritas per la presenza nell’impasto di una percentuale superiore al 40% di materiale riciclato. Una caratteristica che permette di accedere a importanti crediti all’interno del sistema di rating LEED per la valutazione eco energetica degli edifici.

Tagina firma l’evoluzione nell’outdoor

Il Gruppo Fincibec a Coverings 2012 Century, Naxos e Monocibec, i tre brand del gruppo Fincibec, parteciperanno alla prossima edizione di Coverings, dal 17 al 20 aprile a Orlando (Florida, USA) presso l’Orange County Convention Center, booth 4018. Century - da sempre sinonimo di ceramica tecnica d’avanguardia - esporrà Peninsula, collezione di grande fascino che trae ispirazione dalle superfici lapidee, e Stonehouse che racchiude l’estetica ruvida ma intrigante della pietra a spacco. La ricerca stilistica è il punto di forza di Naxos, evidente nelle collezioni Elettra e Skyline, ispirata ai marmi più belli ed eleganti. Monocibec incentrerà il percorso espositivo sulla ricerca tecnica ed estetica che ha condotto il marchio, presentando Nextra, serie ispirata al cemento di cui ha colto il potenziale espressivo per personalizzare ambienti residenziali e commerciali. Nel rispetto della politica di ecologia industriale varata da Fincibec Group, chiamata Ecology Care (www.ecologycare. org), le collezioni Century, Naxos e Monocibec sono realizzate attraverso un processo produttivo con impatto ambientale decisamente contenuto. Testimoni dell’anima verde dei brand Fincibec sono le numerose certificazioni ottenute,

Tagina Ceramiche d’Arte ha lanciato la piastrella per esterni declinabile anche negli ambienti interni. Wire e Woodays sono le due più recenti novità: la prima caratterizzata da una matericità simile alla pietra, la seconda si ispira ai toni caldi e alla consistenza del legno. In comune hanno la più avanzata ricerca tecnologica che permette di creare una linea di continuità tra i vari ambienti della casa. Di particolare rilievo la piastrella monolitica dallo spessore di due centimetri “Compact 20mm”, presente in entrambe le collezioni e realizzata con materiale ad alto spessore che conferisce quella robustezza e compattezza adatti per impieghi innovativi. Grazie alla tecnologia Compact 20, le nuove collezioni Tagina possono essere posate in modo tradizionale, flottante, su sabbia, ghiaia e direttamente su prato. Inoltre, la loro versabilità le rende declinabili, nelle versioni da 12 e 20 mm, sia per le necessità outdoor sia per quelle ind o o r , comprese le situazioni “bagno”.


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Colori in fuga.


Uomini& Aziende

Sergio Trinchero è il nuovo amministratore delegato di Klinker Sire. Trinchero, che succede a Francesco Sanguigno alla guida dell’azienda di Roreto di Cherasco CN dal 1996, proviene da precedenti esperienze con Oréal Italia, dove ha coperto la carica di direttore finanza e controllo, e, da ultimo, con Deborah Group per la quale ha coperto l’incarico di direttore generale.

Giovanni De Ponti è stato nominato Direttore Generale di FederlegnoArredo. La nomina è avvenuta in occasione del primo Consiglio Direttivo successivo all’elezione di Roberto Snaidero quale Presidente dell’Associazione. De Ponti, già Amministratore Delegato di FederlegnoArredo, aveva fatto il suo ingresso in Associazione nel 1996 e, dal 2009, affiancava come condirettore Roberto De Martin che resta in Federazione con mansioni di consulenza.

Giorgio D’Alò, product manager di Sika Italia S.p.A., è stato recentemente chiamato a coprire anche l’incarico di Product Manager. D’Alò, che proviene da precedenti esperienze presso primarie aziende del settore dei prodotti chimici per l’edilizia e la posa di pavimenti e rivestimenti, dovrà seguire la campagna comunicazione e marketing della nuova collezione denominata Tile Systems.

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Francesco Malagoli è il nuovo Presidente di Mifra srl, società fondata nel gennaio 2012 e che ha rilevato il marchio Gecoglass. Francesco Malagoli, già socio della Vetreria Malagoli di Modena, è ora socio paritario con Michele Fontana anche della nuova Mifra srl occupandosi in particolare dello sviluppo della gamma prodotti a marchio Gecoglass.

32 - Tile Italia 1/2012

agenti operanti nell’area campana per il settore rivenditori di pavimenti e show rooms di ceramiche. Si garantiscono formazione tecnica, affiancamenti ed adeguati strumenti di marketing a supporto di iniziative locali.

Se interessati inviare curriculum vitae a: fax: 0422 858505 - email: info@skema.eu I dati saranno trattati e conservati esclusivamente per le finalità di selezioni presenti e future, garantendo i diritti di cui all’art. 13 D.Lgs. 196/03. Per ulteriori informazioni circa la gestione dei dati personali, visita il ns. sito www.skema.eu Ai sensi della legge 903/77, Skema garantisce le pari opportunità.



Obiettivo Vendita

di Chiara Bruzzichelli

EdilMini Due: se non ora… quando parlare di stufe?

EdilMini Due srl, fondata da Tonino Mini a Savignano sul Panaro (MO) nei primi anni Settanta e finalizzata alla commercializzazione di materiali edili, integrò presto la sua gamma prodotti introducendovi camini e stufe. Nel 1983 Tonino Mini decise la separazione delle due attività e, effettuando una precisa scelta di marketing, trasferì “le macchine per il fuoco” in una nuova sala mostra, appositamente dedicata. L’esposizione, certamente avveniristica in quegli anni, si distingueva per una concezione espositiva finalizzata a suggerire proposte di inserimento architettonico personalizzato, supportato da una competenza tecnica specialistica. Inoltre, sempre per scelta del fondatore, alla ricca gamma di camini e stufe fu affiancata la vendita di porte e finestre di alta gamma. Oggi, a seguito di un felice passaggio generazionale, Edilmini Due è gestita dalle figlie Alessia e Paola, le quali hanno certamente ereditato dal padre la passione per il progetto e il design di interni, oltre che per il fuoco, e sono fortemente motivate dalla certezza che il cliente ricerca, e ripaga, il “servizio completo”. 34 - Tile Italia 1/2012

Tile Italia: - Quali le ragioni di un così ampio successo? Alessia Mini: “Determinante è il fatto che il cliente trova nel nostro showroom, accanto ad un’ampia e versatile gamma di prodotti di alta qualità, un servizio di progettazione su misura, un’ottima consulenza durante la fase di vendita ed una pronta organizzazione dei servizi di assistenza successivi all’installazione. Oggi vantiamo un soddisfacente riconoscimento da parte del mercato locale: abbiamo ormai clienti di seconda generazione (i figli di vecchi clienti tornano nel nostro punto vendita per realizzare il camino nella loro nuova casa) e l’area commerciale continua ad espandersi rispetto alle province di Modena e Bologna dove già operiamo. Per non parlare poi delle nuove possibilità offerte da internet: da quando siamo, per esempio, sul motore di ricerca “Internicasa.it” arrivano notevoli richieste di consulenze. Internet si mostra comunque fondamentale per lo sviluppo dell’attività, perché consente al privato di arrivare in showroom con già un orientamento di scelta sul prodotto, cosa che facilita l’iter della trattativa.” Tile Italia: - Ci illustra la filosofia


picture by: Daniel Go

Obiettivo vendita

che ha generato tutto questo? A. Mini: “La filosofia espositiva originaria (e un “riconoscimento al merito” va alla lungimiranza di nostro padre) è stata quella di far vedere e toccare le cose dal vero, mostrando ai visitatori soluzioni architettoniche e macchine funzionanti. Tutto l’insieme doveva essere spazioso ed ordinato per consentire la “comprensione” delle differenti tecnologie di camini e stufe, oltre alle varie possibili soluzioni estetiche. Il visitatore muovendosi all’interno dello showroom ha modo di capire le differenze tra i vari sistemi di riscaldamento (aria, acqua e irraggiamento) e tra i possibili combustibili (legna, pellet, gas, bioetanolo). Inoltre è possibile trovare in esposizione tipologie innovative di camini e stufe di produzione europea, se non, addirittura, vedere dei veri prototipi. Attualmente è funzionante in esposizione una stufa che rappresenta una vera rivoluzione e che sarà presentata ufficialmente al prossimo Progetto Fuoco: è una stufa a legna e pellet dotata di una tecnologia assolutamente affidabile per entrambe le combustioni.” Tile Italia: - Ed oggi? A. Mini: “Oggi, con un sempre

maggiore interesse per il risparmio energetico e la riqualificazione degli edifici, è chiaro che il riscaldamento a biomassa offre, oltre a bellezza estetica e piacevolezza sensoriale, la possibilità di utilizzare una fonte energetica rinnovabile, oltre che non inquinante… e gli spazi dello showroom stanno diventando di nuovo insufficienti. Dobbiamo organizzare nuovi spazi per mostrare, per esempio, come funziona realmente l’integrazione di calore tra una caldaia a biomassa e una caldaia a metano in un impianto di riscaldamento a pavimento.” Tile Italia: - Pensate di ampliare l’esposizione? A. Mini: “Sì, è un progetto che abbiamo nel cassetto: pensiamo di aggiungere altri due livelli all’attuale struttura architettonica, in modo da poter ridare ad ogni prodotto in esposizione e ad ogni ambientazione tutto lo spazio di cui ha bisogno per poter esser valorizzato al meglio. L’intento è quello di evidenziare come il design possa ottimamente associarsi alle più nuove tecnologie.” Tile Italia: - Un progetto impegnativo per il periodo di mercato che stiamo attraversando…” A. Mini: “E’ vero, ma siamo fiduTile Italia 1/2012 - 35


Obiettivo vendita

ciose che gli investimenti in periodo di crisi siano poi ripagati nel momento in cui il mercato torna ad aprirsi. Inoltre questa tipologia di prodotto va nella giusta direzione: quella della riqualificazione edile, del risparmio energetico e del rispetto ambientale che, se non sbaglio, sono temi già oggi all’ordine del giorno e destinati a diventarlo sempre di più in futuro.” Tile Italia: - Quale l’andamento del mercato? Paola Mini: “Le visite in sala mostra non sono diminuite, semmai, sono le decisioni di acquisto ad essere più facilmente rimandate. Peraltro la tendenza a rinviare la spesa è oggi un atteggiamento tipico degli acquirenti, anche se il progetto è importante. Il camino realizzato su misura con soluzioni personalizzate di installazione e finiture di arredo è comunque sempre richiesto e realizzato frequentemente nell’immediatezza.” Tile Italia: - Cresce di più la domanda di camini o quella delle stufe? 44 - Tile Italia 1/2012 36

P. Mini: “Accanto alla continua richiesta di camini la richiesta di stufe è in crescita costante da alcuni anni. Le stufe sono facilmente inseribili anche negli appartamenti e comunque in abitazioni dagli spazi ridotti e sono anche in grado di sostituire completamente il tradizionale sistema di riscaldamento. Inoltre i prezzi delle stufe, anche quelli delle più titolate marche nord europee, sono assolutamente concorrenziali con quelli di un camino che, oltre all’acquisto della macchina, prevede l’esecuzione di opere di inserimento architettonico e oneroso montaggio. Inoltre le stufe consentono facilmente la gestione del riscaldamento durante l’intera giornata, e questo è possibile tanto con stufe a legna quanto con stufe a pellet. Ci sono poi modelli che offrono anche la possibilità di cucinare… Si tratta sempre di capire bene quali sono le esigenze ed i desideri del cliente per guidarlo ad una scelta consapevole.”


Obiettivo Vendita

Tile Italia: - Quanto è importante la professionalità del venditore? P. Mini: “E’ il fondamento su cui si basa tutta la nostra attività. Uno dei problemi principali, per esempio, è la corretta realizzazione della canna fumaria, una problematica oggi molto complessa nel nostro Paese. EdilMini Due ha così deciso di aderire ad ANFUS (Associazione Nazionale che raccoglie le categorie dei fumisti posatori e/o costruttori di caminetti, termocamini, stufe, forni e barbecue, gli spazzacamini manutentori e verificatori di impianti fumari e le aziende del settore ndr), offrendo ai nostri clienti la certificazione di conformità dell’impianto a rego-

la d’arte, a garanzia della sicurezza dell’impianto anche in presenza di tetti ventilati realizzati in legno.” Tile Italia: - La sicurezza è quindi per voi parte integrante della vendita? P. Mini: “Senza la certezza di una canna fumaria realizzata in sicurezza, non procediamo neppure con la vendita e, tra l’altro, il primo sopralluogo che andiamo a fare per accertarci della situazione dell’impianto di tiraggio, è gratuito. Ma i nostri clienti sanno che possono fidarsi delle nostre competenze e si affidano a noi anche per la manutenzione periodica dell’impianto: in pratica forniamo loro un libretto di assistenza tecnica

simile a quello previsto per le caldaie a metano e sempre noi inviamo a domicilio lo spazzacamino di fiducia per la pulizia.” Tile Italia: - Come avete organizzato il lavoro? Alessia Mini: “EdilMini Due dispone di dipendenti, oltre a squadre esterne di artigiani. In showroom, invece, siamo io e Paola, insieme ad altri addetti, ad occuparci della progettazione e della vendita, della supervisione in cantiere, degli acquisti e dei rapporti con i fornitori. Ma ci occupiamo anche dei contatti con gli architetti, ai quali forniamo assistenza e servizi funzionali alla loro progettazione, oltre a periodici aggiornamenti sulle novità del settore.”

Alcune aziende commercializzate Camini e stufe: Focus, Ruegg, Stuv, L’Artistico, Kal-fire, Dim’ora, Harrie Leenders, Don Bar, Waco, Edilkamin, Spartherm, Dovre, Rika, Attika, Hase, Tulikivi, Thun Stufe, Austroflamm, Contura, Hwam, Morso, De Manincor

Dolcevita, Smeg, Outdoorchef

Barbecue e forni da esterno: Cook Cook, Clementi,

Finestre: Scrigno, Velux

Porte da interno: Rimadesio, Lualdi, Scrigno Portoncini esterni e Porte per garage: Silvelox

37 - Tile Italia 1/2012


La vendita

di Maurizio Bardini

La caratteristica più ignota, sebbene importante delle piastrelle ceramiche, è la cosiddetta “antiscivolosita”. Per antiscivolosità si intende la capacità di una superficie di limitare o contrastare la possibilità di slittamento e conseguente caduta di una persona che la percorre camminando. Se in ambiente residenziale l’antiscivolosità non è di solito troppo considerata, può diventare fondamentale, oltre che “in esterno”, in ambienti pubblici o di lavoro dove un incidente potrebbe comportare danni fisici importanti a chi dovesse cadere e conseguenti ritorsioni legali sul gestore delle superfici. C’è da dire che la normativa (meglio sarebbe dire le normative) non fa per niente chiarezza sull’argomento ed anzi risulta piuttosto inadeguata e di difficile interpretazione. In primo luogo, non esiste un metodo universale per misurare l’ antiscivolosità di una piastrella. Nel mondo ceramico Italiano se ne adottano principalmente due, ma ne esistono altri e non meno considerati. Inoltre, non esiste una vera e propria imposizione normativa, con il risultato che ogni produttore non avendo vincoli speciali, può anche non dichiarare il valore. Se lo fa, stabilisce lui stesso il metodo adottato e pubblica il risultato di prove ufficiali fatte sulle prime piastrelle prodotte. Tutto ciò si materializza sui cataloghi delle industrie ceramiche, con la maggior parte dei prodotti non abbinati a valori di antiscivolosità, e una minima parte (di solito quelli destinati ad ambienti commer-

1

38 - Tile Italia 1/2012

Una questione di sicurezza (o di buon senso del venditore?) ciali o industriali) dichiarati ma secondo metodi di prova che sceglie il produttore stesso. A peggiorare le cose contribuisce il fatto che i diversi metodi non risultano comparabili tra loro ed anzi sovente sembrano essere in contraddizione poiché basati su concetti a volte opposti: l’azione frenante dei rilievi o delle punte per il metodo del piano inclinato DIN; l’effetto ventosa delle cavità della superficie per il metodo BCR. Non è necessariamente vero e non scritto da nessuna normativa, che se non si dichiara un valore, la piastrella deve intendersi comunque al valore minimo e “sicuro”! BELLA CONFUSIONE!

I principali metodi di prova utilizzati dal settore ceramico Metodo DIN: è condotto facendo materialmente camminare una persona su una pedana rivestita con le piastrelle da testare. Sul piano viene fatto scorrere un liquido scivoloso mentre l’inclinazione viene progressivamente aumentata fino a quando l’operatore non è più in grado di mantenere l’equilibrio e scivola. L’operatore è messo in sicurezza con funi di trattenimento; sono normalizzate tutte le condizioni di prova (scarpe; liquido; velocità di inclinazione rampa; ecc); è ravvisabile una grande soggettività dovuta alla variabile umana e inoltre le condizioni di prova non rispecchiano il reale uso del pavimento. Il metodo DIN produce un indice che varia da 9 a 13 (es: R9) per piastrelle

calpestabili con calzature, o alfabetico (A B C) se per ambienti calpestabili anche a piedi nudi (es: bordo piscina). In entrambi i casi gli indici sono correlati all’angolo di inclinazione che provoca lo scivolamento del collaudatore. (Fig. 1). Metodo BCR: è un metodo strumentale il cui risultato non dipende da persona fisica ma da una formula matematica. Consiste nell’ appoggiare un determinato peso (P) sul pavimento (in piano) interponendo un cuscinetto di gomma e di cuoio. Al peso si applica una forza traente (F) fino a quando non si manifesta il trascinamento. Il “coefficiente di attrito” è il risultato dell’ espressione F/P (un valore che può dunque oscillare da 0,1 a 1). Il valore numerico espresso, è confrontato con la scala di riferimento. La valutazione resta forse più concettuale (da “pericoloso” a “eccellente”), ma è esente dalla soggettività dell’ operatore e rende facile paragonare superfici diverse. La prova prende in considerazione le possibili condizioni pratiche e dunque viene fatta con cuoio asciutto e bagnato e con gomma asciutta e bagnata. A differenza della DIN, è sempre e facilmente possibile eseguire il test sulle piastrelle posate. (Fig. 2).

Conclusioni Da quanto detto, si può dedurre che l’ antiscivolosità di una piastrella ceramica, pur essendo chiamata a garantire importante funzione antinfortunistica, è attualmente piuttosto trascurata sia dalle normative che dalle aziende produttrici. Risultato di questa evidente confusione normativa è che, in caso di contenzioso, sarà molto difficile attribuire responsabilità certe: chi avrebbe ragione in una causa di danno fisico in cui tutti possono facilmente esonerarsi dalle responsabilità? Il produttore può dimostrare che la piastrella è conforme al dichiarato (specialmente se non esiste un “dichiarato”);


La vendita Maurizio Bardini Proveniente da una importante esperienza presso primarie aziende del settore ceramico, tra cui Gruppo Concorde e Marazzi Ceramiche, in cui ha da ultimo coperto il ruolo di Responsabile training tecnico e Assistenza Clienti, Bardini è attualmente titolare di SINERGIA sas - Formazione del personale e gestione del contenzioso. www.bardinimaurizio.com

il costruttore non ha avuto particolari specifiche dal progettista; il progettista stesso a volte non indica un requisito desiderato; il posatore si è semplicemente limitato ad utilizzare ciò che è arrivato in cantiere; l’utilizzatore ha scelto le piastrelle senza particolari preoccupazioni se non

2

quelle estetiche. E’ possibile in questi casi che le uniche cose facilmente dimostrabili e ben visibili saranno le radiografie o i reperti ortopedici! Ma nessuna di queste evidenze ci dirà se il malcapitato è scivolato per insufficiente grip della piastrella ovvero per cause assolutamente indipendenti da essa, non ultima la capacità motoria del momento, che potrebbe essere stata per infiniti motivi influenzata da cause esterne.

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Economia&mercato

Le piastrelle italiane, previsioni Prometeia

di Paola Giacomini

Un 2011 in chiaroscuro per l’industria italiana delle piastrelle di ceramica che, dopo i segnali di ripresa evidenziatisi nel primo semestre, è stata penalizzata dal generale peggioramento della situazione economica internazionale negli ultimi sei mesi dell’anno. La produzione nazionale di piastrelle dovrebbe assestarsi sui 395 milioni di metri quadrati, in leggero aumento (+2%) rispetto al 2010, con vendite complessive intorno ai 400-410 milioni mq, più o meno in linea con i volumi commercializzati l’anno prima (412 mlioni mq). è quanto ha dichiarato Franco Manfredini, presidente di Confindustria Ceramica, nel corso della tradizionale conferenza stampa di fine anno il 19 dicembre scorso.

Prezzi medi in crescita Decisamente migliore l’andamento del settore in termini di valore delle vendite, segno della capacità delle imprese italiane di innalzare ulteriormente gli standard qualitativi dei prodotti e, con essi, i prezzi medi. Lo confermano i dati di vendita nei primi 9 mesi dell’anno, in cui, a fronte di volumi

stabili (+0,15% rispetto ai primi 9 mesi 2010), il fatturato ha segnato un incremento del 2,2%. Risultati positivi grazie esclusivamente all’esportazione: +2,4% in volume e +3,9% in valore, con un prezzo medio che ha raggiunto i 12,15 euro/mq. Per contro, nello stesso periodo, le vendite sul mercato italiano hanno registrato una flessione del 5% in volume e del 2,4% in valore, con un prezzo medio pari a 10,26 euro per metro quadrato. “Abbiamo registrato buoni risultati in quasi tutti i mercati esteri - ha sottolineato Manfredini - con punte del +20% in Russia o del +7% in Svizzera. Bene l’Asia (+4,8% in valore), l’Africa (+13,4%), l’Oceania (+12,1%) e anche l’Europa, dove si concentra il 70% delle nostre esportazioni e nonostante il contesto di forte ridimensionamento delle costruzioni (-15% in 3 anni), con una contrazione dell’attività edilizia in tutti i Paesi ad eccezione della Germania. Unica nota negativa, la flessione negli Stati Uniti, dove speriamo di recuperare già dal 2012”. Nel continente americano, le vendite hanno infatti registrato un -7,4% in valore e -6,6% in volume.

Nel vecchio continente, al di là della caduta prevedibile sui mercati dell’Europa meridionale (-18,8%), risultano incoraggianti i segni “più” messi a segno in Europa occidentale-UE (+6,7%), Europa Orientale-UE (+7,8%) e mercati europei extra-UE (+11,5%).

In calo le importazioni europee dalla Cina Altro elemento positivo per il Made in Italy proviene dai primi risultati delle misure antidumping adottate dall’Unione Europea a marzo 2011 (e definitivamente a settembre) con l’imposizione dei dazi sulle importazioni dalla Cina. Secondo “l’Osservatorio previsionale per l’industria delle piastrelle in ceramica” realizzato da Prometeia, l’effetto è stato immediato e molto intenso: -34% il valore dell’import europeo dalla Cina negli 8 mesi da gennaio ad agosto 2011 sullo stesso periodo 2010; una repentinità che farebbe anche pensare ad una diversificazione strategica dei propri sbocchi commerciali da parte della Cina. “Rispetto ai 60 milioni mq di piastrelle cinesi importate in Europa nel 2010, è ipo-

Le vendite dell’industria italiana delle piastrelle ceramiche Gennaio-Settembre 2011 milioni mq

% Var. Gen./Sett. 2010

milioni €

Volume

Valore

Europa Occidentale - UE

101.10

1.319.40

4.65%

6.74%

Europa Meridionale - UE

9.91

115.03

-15.86%

-18.78%

12. 73

141.81

5.95%

7.78%

Europa Orientale – UE Europa extra UE

31.74

346.76

8.86%

11.47%

America

29.14

347.71

-6.63%

-7.43%

Asia

22.93

280.07

3.72%

4.80%

Africa

7.56

57.52

10.62%

13.40%

Australia/Oceania

3.16

44.52

5.78%

12.06%

Totale Exports

218.28

2.652.81

2.36%

3.88%

Vendite in Italia

87.17

894.58

-5.00%

-2.36%

Totale Vendite

305.45

3.547.39

0.15%

2.24%

Fonte: Indagine diretta Confindustria Ceramica 42 - Tile Italia 1/2012


picture: Sara Falsetti

Economia&mercato

Produzione e vendite di piastrelle italiane: Previsioni 2012-2013 Livelli 2010

% variazione

milioni m²

2009

2010

2011

2012

2013

Vendite in Italia

124

- 15.5

-3.2

- 5.2

- 1.8

0.2

Totale export

289

- 20.9

3.0

1.9

1.4

2.9

Europa Occidentale

155

-14.6

-0.6

2.7

0.6

2.1

Europa Centro Orientale

36

-34.8

5.2

8.0

3.8

4.9

Balcani

15

-19.3

-6.2

-0.2

0.8

2.8

NAFTA (Usa, Canada Mexico)

38

-30.0

8.4

-7.4

1.5

4.3

America Latina

4

-14.5

4.4

5.8

2.2

1.6

Aggregato Golfo

12

-27.9

7.7

-1.7

3.6

4.6

8

13.2

20.5

4.2

3.2

3.4

11

-23.1

17.9

3.3

1.6

0.9

Nord Africa e Medio Oriente Estremo Oriente Resto del mondo

10

-31.0

17.6

5.8

2.6

3.9

Vendite totali

413

-19.3

1.1

-0.2

0.5

2.2

Produzione

387

-28.2

5.3

2.1

1.8

3.5

Consumi

145

-16.6

-1.5

-4.6

-1.5

0.6

22

-23.3

9.1

-1.2

0.1

2.7

145

-16.6

-1.5

-4.6

-1.5

0.6

22

-23.3

9.1

-1.2

0.1

2.7

Importazioni Consumi Importazioni

Fonte: Prometeia “Osservatorio Previsionale”

Investimenti in costruzioni in Italia 2010 Milioni €

2008

2009

2010 (°)

2011 (°)

2012 (°)

% var. % var. 2008 – 2011 2008 - 2012

Variazioni %

Costruzioni

140,611

-2.4%

- 8.5%

- 6.6%

-5.4%

-3.8%

- 21.1%

- 24.1%

Abitazioni

71,118

-0.4%

-9.4%

-5.2%

-2.9%

-2.1%

- 16.8%

- 18.6%

- nuove (°)

30,419

-3.7%

-18.7%

-12.4%

-7.5%

-6.0%

- 36.6%

- 40.4%

- manutenzione straordinaria (°)

40,699

3.5%

0.6%

1.1%

0.5%

0.5%

5.8%

6.3%

Non residenziali

69,493

-4.4%

-7.6%

-8.1%

-7.9%

-5.6%

- 25.3%

-29.5%

-private (°)

40,455

-2.2%

-8.1%

-5.4%

-6.0%

-4.0%

- 20.1%

- 23.3%

-pubbliche (°)

29,038

-7.2%

-7.0%

-11.6%

-10.5%

-8.0%

- 31.7%

- 37.2%

Al netto dei costi per trasferimento di proprietà. (°) Stime Ance Fonte: Elaborazione Ance su dati Istat Tile Italia 1/2012 - 43


Economia&mercato

tizzabile che il dato finale 2011 non superi i 30 milioni - ha affermato Manfredini - e, dei minori arrivi, l’Italia ha certamente tratto vantaggio per la quota di vendite relativa al segmento di fascia alta, mentre nella fascia media avvertiamo la concorrenza della ceramica turca”.

Le previsioni 2012 Il nuovo rallentamento dell’economia mondiale ha costretto a rivedere al ribasso le previsioni di recupero dell’industria ceramica italiana nel 2012. Secondo Prometeia, le vendite in volume sul mercato interno subiranno un’ulteriore contrazione dell’1,8% e si stabilizzeranno solo nel 2013 (+0,2%). L’export dovrebbe segnare un +1,4% quest’anno e un +2,9% nel 2013. Anche la produzione potrebbe continuare a segnare lievi recuperi an-

nuali (+1,8% nel 2012 e +3,5% nel 2013). “Le nostre aziende - ha commentato Manfredini - cercano di battere queste previsioni negative puntando sull’innovazione (gli investimenti rappresentano il 6% del fatturato totale del settore) e sul rafforzamento della presenza commerciale sui vari mercati. Quello che non dipende da noi, ma che auspichiamo e chiediamo con forza al Governo, è un intervento sul fronte dei costi del gas, visto che l’attuale regime monopolistico dell’operatore dominante (di cui lo Stato Italiano è azionista di riferimento) costa alle nostre imprese un 15% in più nel prezzo del gas rispetto ai nostri concorrenti stranieri (in valore assoluto parliamo di circa 120 milioni di euro in più l’anno), nonostante nel mondo vi sia abbondante disponibilità di gas a prezzi calanti”.

L’edilizia in Italia: bene solo il recupero abitativo Negli ultimi 4 anni (2008-2011) la scure che si è abbattuta sull’industria delle costruzioni in Italia ha visto sfumare il 21% degli investimenti complessivi tra edilizia residenziale e non residenziale privata e pubblica. Unico segmento che ha tenuto e che, seppure molto rallentato, ha continuato a crescere in questi anni, è quello della manutenzione straordinaria. “Resto convinto - ha commentato Manfredini - che anche senza nuovo cemento, il rinnovo abitativo volto alla riqualificazione energetica degli edifici possa rappresentare un reale motore di crescita, sia per il nostro comparto che per l’economia italiana in generale, in grado di ribaltare le previsioni oggi negative”.

Il commercio mondiale di piastrelle: Previsioni 2012-2013 2000

2005

2009

2010

Principali esportatori

2011

2012

2013

2000

milioni di mq

2009

2013

quote %

Italia

436

390

281

289

295

299

308

33.7

16.4

14.8

Spagna

312

341

235

248

256

260

268

24.0

13.7

12.9

Portogallo

19

34

31

31

32

33

34

1.5

1.8

1.7

Altri Paesi Europa occidentale

61

54

46

50

52

53

53

4.7

2.7

2.6

Centro-Est Europa

45

71

90

94

99

103

108

3.5

5.3

5.2

Turchia

52

89

67

84

89

93

99

4.0

3.9

4.8

Brasile

57

114

61

57

60

64

69

4.4

3.5

3.3

Messico

29

44

53

57

58

59

62

2.2

3.1

3.0

Altri Paesi Americhe

34

43

46

50

53

57

61

2.6

2.7

3.0

Cina Altri Paesi Mondo

50

308

493

565

584

618

661

3.9

28.8

31.8

200

279

310

327

334

345

354

15.5

18.1

17.0

1295

1766

1714

1852

1912

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Fonte: Prometeia “Osservatorio Previsionale” 44 - Tile Italia 1/2012


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Economia&mercato

di Chiara Bruzzichelli

Gian Luca Vialardi

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Woodco distributore esclusivo BerryAlloc BerryAlloc è il nuovo brand che, nato dalla fusione delle linee prodotte dalla belga Berry e dalla norvegese Alloc, racchiude la più completa gamma al mondo di pavimenti e rivestimenti in laminato HPL, laminato DPL, LVT e parquet, ciascuno dotato della propria gamma di accessori per la posa. In Italia i prodotti in laminato a marchio BerryAlloc saranno importati e distribuiti in esclusiva da Woodco. Abbiamo intervistato Gian Luca Vialardi, presidente Woodco, per farci illustrare le strategie di penetrazione del mercato.

Tile Italia: - Come è nato il nuovo brand BerryAlloc? Gian Luca Vialardi: “L’acquisizione da parte di Berry (appartenente al gruppo belga Beaulieu International) della norvegese Alloc, uno dei più noti produttori in Europa di pavimenti laminati di qualità, risale alla fine degli anni Novanta. Fino ad oggi le due aziende hanno continuato a distribuire tramite i rispettivi brand, Berry Floor e Alloc, ma già dal 2009, per meglio affrontare la globalizzazione del mercato, era stata avviata una profonda riorganizzazione del Gruppo, finalizzata a raggruppare in una nuova holding le unità produttive e le attività commerciali situate in Belgio, in Francia e in Norvegia. Riorganizzazione che ha infine portato a riunire in un unico player internazionale, BerryAlloc appunto, i due affermatissimi marchi Berry Floor e Alloc.” Tile Italia: - Woodco era già distributrice in esclusiva per l’Italia del marchio Alloc. Cosa cambia ora? G. L. Vialardi: “Alloc, negli ultimi dieci anni, è stata una “bandiera” per Woodco, lo testimoniano i risultati ottenuti: oltre 300.000 metri quadrati di venduto all’anno, a testimonianza dell’impegno profuso e del gradimento dimostrato dai rivendi-


Economia&mercato

tori nei confronti del prodotto. Ora, con l’affidamento in esclusiva del nuovo brand BerryAlloc, ci è stata sostanzialmente riconfermata la fiducia. Cambia la gamma dei prodotti e l’ampliamento, in termini di articoli, è notevole e quindi dovremo ritarare i nostri obiettivi e continuare ad impegnarci per raggiungerli… è una sfida che accettiamo volentieri!” Tile Italia: - Come è composta la gamma di pavimenti BerryAlloc? G. L. Vialardi: “Nel complesso, tra pavimenti in laminato HPL e DPL, la gamma BerryAlloc comprende 20 collezioni per oltre 300 diverse soluzioni di decori ed è in grado di rispondere a qualsiasi tipologia di impiego, dal residenziale al commerciale, dalla finitura di interni di design alla pavimentazione di grandi superfici sottoposte a forte calpestio. Ma BerryAlloc non è solo laminato, la società produce infatti anche parquet, pareti in laminato e, importante novità introdotta quest’anno, la collezione di pavimenti LVT (Luxury Vinyl Tiles) denominata Pureloc. Si tratta di pavimenti vinilici con elevate prestazioni, prodotti con una tecnologia evoluta ed adatti ad ambienti sia domestici sia residenziali. La collezione Pureloc, prodotta in doghe o

piastrelle dello spessore di 4 o 5 mm, è dotata di sistema di aggancio a secco come tutti gli altri prodotti BerryAlloc. Il Gruppo prevede inoltre ulteriori investimenti che porteranno alla realizzazione di una seconda generazione di pavimenti LVT, in modo da rinforzarne ulteriormente la posizione sul mercato.” Tile Italia: - Quali le caratteristiche tecniche dei laminati BerryAlloc? G. L. Vialardi: “Sono laminati “ad alte prestazioni” il che vuol dire che, mentre la maggior parte dei prodotti distribuiti sul mercato appartengono alla classe 32, esistono invece diverse collezioni in laminato HPL di BerryAlloc che rientrano nelle classi 33 e addirittura 34, a garanzia di maggiore resistenza e durabilità. Si tratta di laminati ad alta pressione con una lamina che raggiunge gli 0,6 mm di spessore, caratteristica che consente finiture di superficie molto realistiche, con la possibilità di riprodurre anche al tatto superfici strutturate e le venature del legno. La veloce e perfetta posa in opera dei pavimenti BerryAlloc è poi garantita dal sistema brevettato ad incastro in alluminio, mentre il sottofondo SilentSystem, a sua volta brevettato, garantisce una riduzione del 50% del rumore da calpestio.

Tutti i prodotti BerryAlloc sono inoltre certificati PEFC a testimonianza dell’impegno dell’azienda al raggiungimento di obiettivi mirati alla sostenibilità e all’ecologia.” Tile Italia: - Quali azioni metterà in atto Woodco per promuovere la commercializzazione del brand BerryAlloc? G. L. Vialardi: “Per promuovere e far conoscere il nuovo brand abbiamo previsto degli eventi a livello nazionale in cui presentare ai rivenditori nostri clienti i prodotti ed i nuovi sistemi espositivi BerryAlloc, unitamente al materiale di marketing disponibile. Nel corso di questi eventi saranno presentate anche le novità a marchio Woodco riguardanti il parquet, collezioni decisamente importanti che ci daranno modo di confrontarci con i nostri clienti. Parallelamente abbiamo pensato ad eventi che coinvolgano anche il mondo dell’architettura: saremo presenti, ad esempio, al fuori Salone del mobile a Milano con un’iniziativa mirata ai progettisti. Continueremo inoltre con la promozione dei nostri prodotti attraverso i portali dedicati all’architettura ed i canali tradizionali della comunicazione. Quella della promozione è una strada che percorriamo da anni con soddisfazione: ri-

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Economia&mercato

usciamo ad indirizzare un notevole numero di richieste provenienti da privati e progettisti ai nostri clienti-rivenditori che ci rispondono con una fidelizzazione in costante aumento.” Tile Italia: - L’apprezzamento dei pavimenti in laminato continua a crescere anche presso i consumatori italiani? G. L. Vialardi: “Per noi il laminato ha registrato un leggero incremento anche nel 2011, a dispetto del calo di altre tipologie di prodotto. Per la verità, il cliente finale che compera Alloc non pensa di comprare un “laminato”, ma una tipologia di “pavimento” in grado di rispondere perfettamente alle proprie esigenze. Alloc è un prodotto che si distingue dall’offerta media per le sue caratteristiche uniche: aggancio in alluminio e superficie in laminato ad alta pressione strutturata. In generale, però, possiamo affermare la nuova tendenza dei pavimenti vinilici (LVT) a sottrarre quote al mercato dei laminati. Ed è in quest’ottica che BerryAlloc ha presentato il suo nuovo prodotto vinilico - Pureloc a completamento di gamma.” Tile Italia: - Quali servizi a sostegno della vendita in sala mostra ritiene più necessari? G. L. Vialardi: “Ritengo che in un mercato saturo ed evoluto qual è il nostro sia necessario che “tutto quadri”, ovvero: che i prodotti siano esposti in modo appropriato, con validi strumenti espositivi e completati con accattivante ed esaustivo materiale cartaceo. Credo infatti che delle valide brochures, nonostante gran parte della clientela utilizzi internet ed arrivi in sala mo-

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stra dopo averlo consultato, costituiscano ancora un ottimo strumento di vendita sia per il cliente privato sia per l’architetto. Può capitare infatti che i rivenditori, a causa del gran numero di prodotti trattati e della loro continua evoluzione, non siano in grado di dare al cliente tutte le informazioni riguardo al prodotto, in particolar modo per quanto riguarda le certificazioni, ed ecco che il tradizionale materiale cartaceo a disposizione accanto all’espositore del prodotto può completare l’informazione. Per la mia esperienza posso dire che sia le brochures sia una comunicazione web costantemente aggiornata rappresentano un importante supporto alla vendita che, comunque, non può prescindere da adeguati sistemi espositivi.” Tile Italia: - Quale l’andamento del mercato? G. L. Vialardi: “Preferirei una domanda di riserva…! E’ un mercato in contrazione per ciò che riguarda i volumi, con una marcata carenza di liquidità e dunque talvolta anche pericoloso. Si naviga a vista, non esistono previsioni, è un continuo adeguarsi a situazioni in costante evoluzione. Avere clienti fedeli e solvibili diventa sempre più importante, bisogna meritarselo e noi ci mettiamo tutto l’impegno continuando ad investire nello sviluppo di nuovi prodotti e nella comunicazione. Impegno che ci ha consentito di chiudere il 2011 con un modesto calo, per l’anno in corso contiamo sulle novità presentate a fine anno nel parquet, la nuova collezione Alpen Parkett Timeless e sui nuovi prodotti a marchio BerryAlloc.”


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di Chiara Bruzzichelli

Franco Manfredini

Ci siamo. L’auspicio più volte espresso dal Presidente di Confindustria Ceramica, Franco Manfredini, e relativo all’esigenza di realizzare dei veri “Campus della Posa” sembra finalmente realizzarsi, grazie al progetto 2T - TRAINING FOR TILE promosso dalla stessa Associazione di

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Posatori evoluti per prodotti evoluti categoria insieme a Formedil, l’ente preposto alla formazione e all’addestramento in edilizia. La convenzione con Formedil è stata sottoscritta da Confindustria Ceramica nel maggio del 2011 e, dopo alcuni mesi dedicati allo studio e alla progettazione dell’iniziativa, gli scorsi 11, 12 e 13 gennaio si è svolto a Bologna il primo corso pilota di “formazione per formatori” cui hanno partecipato 16 scuole edili italiane, da Trieste a Ragusa, per un totale di 30 formatori. Si è trattato del primo passo, importante e necessario per mettere in moto una spirale virtuosa: i 30 formatori che hanno partecipato alla tre giorni di Bologna acquisendo comuni competenze tecniche e didattiche, sono ora abilitati a svolgere nelle rispettive Scuole Edili i Corsi di formazione per posatori, nelle versioni Corso Base e Corso Avanzato. Il progetto 2T - TRAINING FOR TILE prevede la realizzazione, nel biennio 2012-2013, di almeno 60 Corsi teorico-

pratici per posatori appartenenti a varie tipologie: dipendenti di azienda di posa, artigiani, piccoli e nuovi imprenditori. Il fine ultimo di Confindustria Ceramica è riuscire ad estendere il progetto a tutte le Scuole Edili italiane, allo scopo di qualificare professionalmente i posatori e metterli in grado di entrare nel mercato sviluppando la loro professionalità nel segno della qualità: prodotti evoluti hanno bisogno di professionisti evoluti. Al termine dei Corsi sarà rilasciato un attestato di Posatore Qualificato, una sorta di “bollino di qualità” che consentirà al consumatore finale di poter facilmente distinguere un “professionista della posa” in grado di tutelare la qualità e le caratteristiche del materiale che ha scelto di utilizzare per la finitura del singolo progetto. Abbiamo già detto che sono due le tipologie di Corso previste ed affidate alle Scuole Edili, un Corso Base per il raggiungimento di competenza professionale su “Pavimentazioni e rivestimenti semplici in ceramica” ed un Corso


Speciale Posa

“Se vogliamo che lo sforzo del settore non vada perso, è indubbio che il miglior prodotto debba sposarsi con la migliore capacità d’installazione” Emilo Mussini, Presidente Gruppo Panaria e della Commissione Formazione di Confindustria Ceramica Avanzato per il raggiungimento di competenza professionale su “Realizzazione di piastrellature complesse a disegno”. Ogni Corso avrà una struttura di 40 ore complessive, di cui 16 di teoria e 24 di esercitazioni di laboratorio. Vediamo ora a quali platee si rivolgono i singoli Corsi: - ai dipendenti delle aziende di costruzione e di posa, che potranno accedere ai Corsi Base anche usufruendo della formazione finanziata - agli artigiani posatori che già esercitano l’attività e che intendono aggiornarsi e qualificarsi professionalmente fino ad ottenere l’attestato di Posatore Qualificato - agli alunni delle stesse Scuole Edili che potranno partecipare, durante l’iter scolastico, al Corso di Base presentandosi poi sul mercato del lavoro con già un titolo abilitante all’assunzione come apprendista posatore.

punta a formare almeno 1.000 addetti alla posa ceramica per ciascun anno. Speriamo di vedere, già al prossimo Cersaie, i primi “Posatori Qualificati” duellare sportivamente tra loro in una Gara di Posa e poi, chissà, anche partecipare alle Olimpiadi dei Mestieri insieme

ai colleghi di tutto il mondo… come più volte auspicato da Ivan Raimondi che, per quelle stesse Olimpiadi ha sponsorizzato, nel 2011, le selezioni dei piastrellisti francesi aspiranti a partecipare alla 41° edizione in svolgimento, lo scorso anno, in Inghilterra.

Un aspetto innovativo del progetto 2T TRAINING FOR TILE riguarda la didattica dove, per garantire una qualità omogenea dei Corsi svolti nelle varie Scuole Edili, sono stati definiti gli standard dei moduli didattici ed un sistema uniforme di valutazione delle competenze, oltre a essere stati approntati specifici Manuali realizzati con la supervisione di Giorgio Timellini, direttore del Centro Ceramico di Bologna. Certamente centrale, sempre nella didattica, è il ruolo coperto dalle imprese: accanto ai materiali ceramici messi a disposizione dalle aziende sono stati realizzati una serie di filmati comprendenti lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche, che andranno a far parte del corredo scolastico insieme ai Manuali, e che sono realizzati con il contributo delle tre aziende “sostenitrici” dell’iniziativa: Mapei, Raimondi e Schluter Systems Italia. Una strategia formativa complessa, quella di 2T - TRAINING FOR TILE, che

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Speciale Posa

Formazione e sostenibilità ambientale

Francesco Stronati

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Mapei ha sempre riconosciuto il ruolo fondamentale della “formazione” ed è peraltro l’azienda che può vantare la più lunga esperienza nell’organizzazione di corsi “frontali” - che prevedono cioè la vicinanza fisica del docente e del discepolo - sulle specifiche tecniche di posa di piastrelle ceramiche così come sull’uso corretto di tutti i prodotti chimici per edilizia prodotti. Quello del Gruppo Mapei potrebbe essere definito come un impegno formativo “permanente”, rivolto all’intera

filiera del mercato dell’edilizia e che coinvolge ormai anche il sito aziendale, utile sia per consultare il calendario dei Seminari e Corsi ed iscriversi direttamente on line, sia per scaricare le schede tecniche e le corrette istruzioni di uso dei singoli prodotti e/o sistemi. Da non dimenticare, inoltre, gli spazi formativi organizzati durante lo svolgimento delle principali manifestazioni fieristiche in Italia e nel mondo, con padiglioni DemoArea appositamente allestiti.


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Tile Italia: - Cosa rappresenta, per Mapei, la specifica attività di formazione dedicata alla posa in opera di pavimenti e rivestimenti ceramici? Francesco Stronati: “L’attività di formazione che Mapei lega all’evoluzione dei prodotti per la posa delle piastrelle di ceramica costituisce, anzitutto, un’importante occasione di vicinanza a quanti operano quotidianamente nel settore. Ciò detto va specificato che, poiché il fine ultimo è quello di migliorare la qualità delle pavimentazioni e dei rivestimenti ceramici e che questo risultato dipende da un insieme di competenze (adeguata progettazione delle costruzioni, attenta supervisione delle attività di cantiere, corretta realizzazione dei supporti e corretta esecuzione della posa in opera delle piastrelle), Mapei dedica la sua attività di formazione non solo alle imprese di posa, ma anche a progettisti e responsabili di cantiere. L’attività così intesa si svolge sull’interno territorio nazionale, grazie ad una struttura dedicata composta da circa 30 tecnici specializzati, tramite Corsi dedicati ai professionisti della posa e Seminari rivolti a progettisti e responsabili di cantiere. L’attività didattica si svolge con dimostrazioni pratiche ed è supportata da mezzi audiovisivi e materiale informativo dedicato ed i Seminari per progettisti e responsabili di cantiere sono periodicamente organizzati con la collaborazione degli Ordini professionali. Quale location vengono normalmente utilizzate le sedi Mapei dislocate in varie città italiane, oppure ci appoggiamo presso strutture appositamente predisposte.” Tile Italia: - Nel 2011 l’attività di formazione Mapei quanti operatori ha raggiunto sul territorio nazionale? F. Stronati: “Nel 2011 Mapei ha organizzato quasi 400 eventi, tra Corsi dedicati alla posa della ceramica e Seminari, raggiungendo in totale circa 35.000 operatori del settore. Per l’anno in corso, data la sempre maggiore richiesta, abbiamo ap-

prontato un programma ancora più ricco.” Tile Italia: - Quali motivazioni hanno spinto Mapei a sostenere i corsi di formazione “2T. Training for tile” organizzati da Confindustria Ceramica e Formedil? F. Stronati: “Riteniamo che l’iniziativa di Confindustria Ceramica - Formedil rappresenti un tentativo importante di elevare la professionalità dei posatori coinvolgendo le scuole edili presenti in modo capillare sul nostro territorio. In tal senso si tratta di un’iniziativa perfettamente in linea con la nostra convinzione che la professionalità di chi utilizza i prodotti Mapei sia determinante per fare apprezzare al mercato la qualità degli stessi. Peraltro è cosa risaputa che in Italia, contrariamente a quanto avviene da anni in molti Paesi europei, non esiste un “iter” formativo di base che conduca alla qualifica di posatore di piastrelle ceramiche e, se anche non è corretto generalizzare poiché anche nel nostro Paese esistono imprese di posa altamente qualificate e di elevato livello professionale, certamente il loro numero è insufficiente a coprire le esigenze del mercato. Comunque, poiché è solo tramite un’adeguata formazione che è possibile raggiungere elevati livelli prestazionali ed estetici nella pavimentazione - tali di evitare contenziosi che danneggiano l’intero settore - ecco che sostenere i corsi di formazione “2T. Training for tile” ci è sembrato assolutamente in sintonia con le nostre finalità”. Tile Italia: - Esiste un nesso tra formazione ed eco-sostenibilità? F. Stronati: “Certamente, nel senso che anche i prodotti e i sistemi più compatibili con l’ambiente e rispettosi della salute dell’uomo, per espletare al 100% le proprie qualità, devono essere utilizzati ed applicati correttamente. Bisogna però essere consapevoli che tutte le soluzioni finalizzate a produrre prodotti più sostenibili necessitano anzitutto di importanti investimenti in Ricerca&Sviluppo e, in tal senso, Mapei si

distingue nettamente per la sua determinazione: gli investimenti Mapei in R&S hanno rappresentato negli ultimi 10 anni, il 6% del fatturato e circa i due terzi di questi investimenti - parliamo di quasi 60 milioni di euro stanziati all’anno - sono stati utilizzati proprio nello sviluppo di prodotti chimici per l’edilizia più compatibili con l’ambiente. Il tema dell’eco-sostenibilità è molto serio ed il primo gradino è certamente rappresentato dalla certificazione dei prodotti green che deve provenire da enti certificatori riconosciuti internazionalmente super-partes. Detto questo è chiaro che, se si vuole parlare seriamente di eco-sostenibilità si deve considerare poi l’intera vita del prodotto: dall’impegno nella R&S di cui abbiamo parlato prima al trasporto delle materie prime, dalla progettazione e realizzazione di unità produttive rispettose dei criteri ambientali fino alla distribuzione sul mercato dei prodotti finiti. In tal senso è certamente importante anche la formazione degli utilizzatori, perché la corretta applicazione dei prodotti è fondamentale.”. Tile Italia: - Ci fa un esempio? F. Stronati: “Pensiamo, per esempio, ai sistemi “a cappotto” sviluppati per migliorare la coibentazione degli edifici: se non ben applicati si rischia di ridurne l’efficacia ed i conseguenti effetti benefici sull’ambiente. Sarebbe un vero peccato visto che è stato calcolato che, per ogni tonnellata di anidride carbonica emessa per produrre gli isolanti, gli adesivi e le pitture costituenti il “sistema a cappotto Mapei”, si ha un risparmio di energia nel riscaldare/raffreddare gli ambienti che consente un risparmio di 2.7 tonnellate di CO2. Lo stesso tipo di considerazione vale anche nella realizzazione di un pavimento radiante dove saranno fondamentali, per il suo miglior rendimento/risparmio energetico, la perfetta esecuzione della caldana e la corretta applicazione della pavimentazione.”

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Speciale Posa

Raimondi SpA e il mondo della posa

Ivan Raimondi

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Il 23 settembre, durante lo svolgimento dell’ultima edizione di Cersaie, Raimondi SpA ha ufficialmente inaugurato il nuovo stabilimento - 5.600 mq coperti complessivi - realizzato a Modena nei pressi della storica sede di Via dei Tipografi. All’evento inaugurale erano presenti tutti i dipendenti, gli agenti ed i maggiori importatori internazionali, per un totale di un centinaio di persone. Un investimento importante che ha di fatto raddoppiate le aree a disposizione dell’azienda consentendo di organizzare

al meglio la logistica produttiva così come le aree dedicate alla Ricerca&Sviluppo e Controllo Qualità. Ricerca&Sviluppo che, peraltro, rappresenta da sempre il “cardine” dell’azienda: la Raimondi è stata fondata nel 1974 per volontà di Mirco Raimondi che, abbandonato il mestiere di posatore, decise di sfruttare l’esperienza maturata per avviare la produzione di macchine pensate proprio per migliorare qualità e produttività del lavoro, riducendo al contempo la fatica fisica del piastrellista.


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Tile Italia: - Quali le motivazioni che vi hanno spinto a questo importante investimento? Ivan Raimondi: “Realizzare il nuovo capannone si era reso necessario per poter riunire presso un’unica sede tutta quella produzione che noi definiamo di gamma non-elettrica (essenzialmente attività di montaggio attrezzi e produzione distanziatori) e che era distribuita in spazi tra loro divisi, anche se raggruppati nei pressi della sede storica. Ad oggi nel nuovo stabilimento è già perfettamente organizzata e funzionante un’area produttiva che occupa 4.600 mq alla quale si aggiungeranno nei prossimi

mesi, occupando i rimanenti 1.000 mq, gli uffici commerciali e amministrativi e l’ufficio spedizioni, oltre ad un’area espositiva (200 mq) ed un’area dimostrativa (100 mq) destinata allo svolgimento dei meeting dedicati alle problematiche di posa che organizziamo su richiesta dei nostri clienti/rivenditori”. Tile Italia: - E la sede storica a cosa sarà destinata? I. Raimondi: “La sede di Via dei Tipografi continuerà la produzione della gamma elettrica e verranno ampliati i reparti Ricerca&Sviluppo e Controllo Qualità. Le attività di questi due reparti sono per noi di primaria importanza in quanto da sempre progettiamo ogni singolo articolo, dall’attrezzo più semplice alla macchina più complessa, in funzione delle esigenze dell’utilizzatore puntando a tre obbiettivi: migliorare la qualità del lavoro finito, incrementare la produttività e ridurre la fatica fisica dell’operatore.” Tile Italia: - Anche lo scorso anno aveva

sottolineato la grave assenza del riconoscimento della categoria di Maestri Piastrellisti, ci sono stati sviluppi positivi? I. Raimondi: “Purtroppo devo constatare che la crescente diffusione di piastrelle di grande formato ha, se possibile, accentuato il divario fra la professionalità dei piastrellisti e le tecniche di posa richieste. Sul fronte della formazione il nostro impegno resta invariato, tanto è vero che con piacere abbiamo partecipato alla promozione del 1° Corso nazionale per formatori di posatori di piastrelle organizzato da Confindustria Ceramica e Formedil. Valuto l’iniziativa 2T Training for Tile molto positivamente in quanto destinata a creare una nuova generazione di piastrellisti, resto peraltro convinto che obiettivo primario rimanga anche identificare, tra tutti coloro che già oggi si definiscono “piastrellisti”, coloro che meritano il patentino di Maestro Piastrellista.

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Formiamo giovani imprenditori della posa Tile Italia: - Come affronta Schlüter-Systems il tema della formazione professionale? Roberto Aiazzi: “Direi che ci basta seguire l’esempio del fondatore del Gruppo! Werner Schlüter, infatti, dopo un lungo percorso formativo e tanti anni passati in cantiere, ottenne il titolo di “maestro posatore” e ancora oggi fa parte, in Germania, della commissione d’esame della Meisterschule che attribuisce il titolo di “maestro” agli artigiani più capaci del settore.” Tile Italia: - Quindi la formazione professionale fa parte del DNA del Gruppo Schlüter? -

Roberto Aiazzi

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R. Aiazzi: “Assolutamente sì e, infatti, da anni Schlüter ha sviluppato in vari Paesi importanti collaborazioni per la formazione. Ne sono esempio gli accordi con The Association of Tiling Training Providers, con la Stone Federation Great Britain, con il RIBA (Royal Institute of British Architects), con Tile Council of North America e Terrazzo e Tile & Marble Association of Canada”. Tile Italia: - Investite molto in queste attività? R. Aiazzi: “Sicuramente. Basti pensare che Schlüter-Systems Italia, come peraltro tutte le filiali del Gruppo nel mondo, dispone di un “CENTRO NAZIONALE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE” dove si 2 svolgono percorsi formativi teorici e pratici, mirati a diversi Target Group. Alcuni di questi si rivolgono in particolare ai posatori, con l’obiettivo di specializzarli ulteriormente nelle loro competenze.” Tile Italia: - In Italia come articolate la Vostra attività di formazione? R. Aiazzi: “Schlüter-Systems Italia si rivolge direttamente agli artigiani ed ai distributori, organizzando varie tipologie di corsi in sede e fuori sede. In particolare la

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Speciale Posa

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Il “Maestro Posatore” Werner Schlüter durante la formazione interna al meeting tecnico internazionale L’istruttore Marco Dal Pozzo durante un corso di formazione presso il Centro Nazionale di Formazione Professionale di Fioramo Modenese Schlüter Systems Italia al “Corso per formatori”, organizzato da Confindustria Ceramica-Formedil, svoltosi a Bologna in occasione della presentazione di 2T. Training for Tile Seminario tecnico organizzato a Milano in collaborazione con il locale Albo provinciale dei Geometri Spaccati prodotti dagli artigiano partecipanti ad un corso

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formazione dedicata ai posatori professionali, coloro che hanno già una buona esperienza “sul campo”, si concretizza nell’espletamento di una serie di attività pratiche. E’ questa una formula molto apprezzata, perché permette di affrontare concrete problematiche di posa e, allo stesso tempo, di valutare le soluzioni innovative offerte dai nostri prodotti e sistemi. Durante lo svolgimento di questi corsi ci si rende conto di quanto sia utile usare “il linguaggio tipico degli artigiani”, quindi l’applicazione pratica, per riuscire ad essere veramente esaustivi anche nelle più raffinati requisiti tecnici. Recentemente abbiamo anche avviato una serie di corsi in accordo con gli Albi professionali dei Geometri. In questo caso si tratta di un vero percorso formativo,

con tanto di rilascio di punteggio valido per accrescere i “crediti formativi” dei singoli professionisti iscritti agli Albi. Un’esperienza che abbiamo già avviata, con una buona risposta in termini di partecipazione, a Milano, Bari, Rimini e Siena, mentre sono in programma nuovi appuntamenti a Firenze, Genova, Monza-Brianza e Forlì-Cesena.” Tile Italia: - Per il 2012 sono previste altre iniziative sempre inerenti alla formazione? R. Aiazzi: “Abbiamo in partenza un nuovo corso, denominato Workshop Bagno, in cui, sotto la guida di Marco Dal Pezzo - un istruttore Schlüter che ha maturato esperienze anche all’estero -, i partecipanti saranno chiamati a ristrutturare la stanza da bagno applicando le più nuove tendenze dell’arredo: dalle docce a Tile Italia 1/2012 - 57


Speciale Posa

pavimento ai lavabi ad incasso, dalle tamponature delle vasche alla realizzazione di vari elementi di finitura. Una opportunità per gli artigiani che vogliano proporsi con tutte le carte in regola nel comparto della ristrutturazione del bagno: un tema sul quale c’è molto da dire e da fare. Nel 2012, inoltre, seguiremo con interesse il nuovo progetto Confindustria Ceramica-Formedil.” Tile Italia: - Intende “2T. Training for tile” recentemente avviato con una tre giorni dedicata alla “Formazione dei Formatori”? R. Aiazzi:: “Sì, esatto. Si tratta di una iniziativa cui abbiamo subito dato la nostra adesione, già partecipando al Corso per Formatori svoltosi a Bologna dove abbiamo fatto dimostrazioni sulle qualità dei nostri profili, dei giunti, dei sistemi di scarico, dei pannelli costruttivi e dei sistemi d’impermeabilizzazione. Siamo poi intervenuti anche al dibattito

58 -Tile Italia 1/2012

conclusivo anche se, dopo l’autorevole intervento di Ivan Raimondi non c’era molto altro da aggiungere, se non dichiarare la piena condivisione delle sue dichiarazioni. Anzitutto condividiamo con lui l’estrema difficoltà in cui viene a trovarsi il posatore italiano che voglia ottenere riconoscimento della propria professionalità e un “giusto prezzo” al proprio lavoro. L’assenza di una “regolamentazione” mette veramente a rischio di estinzione una professione che potrebbe invece rappresentare una valida prospettiva per giovani imprenditori. Peraltro, come ricordava Raimondi nel suo intervento, in Italia - patria delle piastrelle ceramiche - sarebbe veramente doveroso formare e riconoscere una figura professionale di alto livello destinata a “vestire con piastrelle” la maggioranza delle nostre costruzioni e, aggiungiamo,

ad evitare contestazioni che poi coinvolgono direttamente il prodotto “piastrella ceramica”.” Tile Italia: - Crede che si possano fare dei passi in avanti al riguardo? R. Aiazzi: “Nei tre giorni passati a Bologna con gli insegnanti/formatori di 16 Scuole Edili italiane, abbiamo notato un crescente orgoglio. L’orgoglio di poter veicolare ai giovani la conoscenza di un mestiere in grado di assicurare loro un lavoro sicuro e a qualcuno, certamente, anche un futuro da imprenditore. Molte tappe si stanno infatti realizzando in questa direzione, per regolare e per valorizzare il mercato e rendere il giusto merito a questa figura professionale: cito in primis “la norma sulla posa” (UNI GL4 Pavimenti e Rivestimenti di ceramica) che darà più professionalità e più competenza a tutto il nostro settore.”


SI DICE ANTOL FLEX 1K. SI LEGGE TORGGLER.

Antol Flex 1K. Malta impermeabilizzante monocomponente flessibilizzata. m Malta cementizia monocomponente, flessibilizzata, fibrorinforzata e fortemente resinata, direttamente rivestibile con ceramica, per l’impermeabilizzazione e la protezione, a parete e a pavimento, di strutture tipo balconi e terrazze, vasche e piscine, bagni, saune e locali termali, coperture in cls, intonaci anche microfessurati e supporti minerali in genere, sia sotto, sia fuori terra. Il prodotto è contraddistinto da un’elevata resistenza ai raggi UV.

Da oltre 140 anni, leader tecnologico nei prodotti per l’edilizia.

www.torggler.com


Speciale Posa

La parola alle aziende Torrgler Alexander Colmano

Torggler Chimica Spa opera in modo capillare su tutto il territorio nazionale, in diversi Paesi europei e del bacino del Mediterraneo. Da sempre l’azienda è impegnata nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e può contare sul lavoro costante condotto da laboratori interni ed esterni, su risorse economiche pianificate, su strumentazioni all’avanguardia, nonché su personale altamente qualificato. Punto di forza dell’azienda è l’aspetto tecnicoprestazionale. Gli adesivi cementizi specializzati Torrgler, curati non solo nella qualità delle materie prime e delle formulazioni, ma anche nelle prestazioni finali, sono in grado di fornire i migliori presupposti per una ottimale riuscita del lavoro. Inoltre, la rete di tecnici presente su tutto il territorio nazionale offre un servizio di consulenza e assistenza verso il cliente ed anche in cantiere, in modo da ottimizzare le soluzioni per l’intervento e quindi individuare i materiali più idonei allo specifico impiego. Con cadenza regolare, il reparto tecnico interno di Torrgler organizza anche Info-day, seminari di 60 - Tile Italia 1/2012

prodotto sia presso i rivenditori, sia presso la sede di Merano. *** X-Tile 450 è un adesivo cementizio in polvere, monocomponente, di tipo C2 TE secondo UNI EN 12004, antiscivolamento, flessibilizzato e ad alta resistenza, per l’incollaggio all’interno e all’esterno, a parete e a pavimento, anche in sovrapposozione, in spessori fino a 20 mm, di grès porcellanato e smaltato di tutti i formati. Resistente al gelo, X-Tile 900 è un adesivo cementizio in polvere, monocomponente, di tipo C2 E secondo UNI EN 12004, flessibilizzato e impermeabile, particolarmente indicato per la posa impermeabile a parete e a pavimento, in bagni e cucine, ma anche all’esterno e su tutti i tipi di sottofondo, di tutti i tipi di piastrelle ceramiche, anche di grande formato. Resistente al gelo. www.torggler.com

decollo della nuova filiale in Cina. Continua così la vocazione dell’azienda di Rubiera ad esplorare nuovi spazi commerciali all’estero, attestandosi complessivamente a 89 nazioni raggiunte dai prodotti Litokol nel corso dell’anno. *** All’interno di un mercato sempre più competitivo, Litochrom Starlike® è il sigillante che ha fatto dell’innovazione il suo tratto distintivo, oggetto di brevetto internazionale già dal 2004. Ad oggi Starlike® è sempre meno “solo sigillante” e sempre più “soluzione decorativa”, proposta in 103 finiture. La spinta innovativa è proseguita con la finitura traslucida Starlike Crystal e con la versione antibatterica certificata Starlike Defender . Nell’ultimo biennio un gruppo di ricercatori Litokol, interamente dedicato ad esplorare soluzioni e proposte sui sigillanti, ha dato vita al progetto FOTOSTA. Lo studio analizza la resistenza dei sigillanti ai processi di invecchiamento da radiazioni luminose e fattori meteo-climatici. A seguito degli esiti conseguiti, la formulazione di Litochrom Starlike® è stata migliorata al punto tale da rendere possibile il deposito di un ulteriore brevetto. Litochrom Starlike® è l’unico sigillante epossidico UV-resistant brevettato ed è l’unico a possedere la certificazione UV-resistant rilasciata da un ente universitario.

Litokol Alessandro Turini

Nonostante il grave momento di crisi richieda un attento e selettivo monitoraggio del proprio portafoglio clienti, Litokol registra anche per il 2011 un sostanzioso incremento del proprio volume d’affari. I tassi di crescita più interessanti si attestano nelle sedi Litokol in Russia, Ucraina e Armenia, mentre l’aspettativa è grande per il

www.litokol.it


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Progress Profiles Dennis Bordin

Continua a crescere Progress Profiles, azienda leader nel settore dei profili tecnici e decorativi di finitura che, forte della propria immagine rinnovata e di una produzione certificata al 100% come originale italiana, ha chiuso positivamente il 2011 mantenendo un trend di crescita vicino alla doppia cifra. In uno scenario generale non facile, Progress

Federchemicals Federico Ravelli

Il 2011 è stato per Federchemicals un anno abbastanza positivo in cui, nonostante le difficoltà che hanno fortemente caratterizzato in particolare il secondo semestre dell’esercizio, siamo riusciti a mantenere le posizioni acquisite. Un anno che, oltre a vederci consolidare i rapporti con la clientela acquisita, ci ha anche portato ad aprire nuovi contatti con distributori in mercati lontani. In merito ai prodotti, sempre nel 2011, Federche-

Profiles ha raggiunto gli obiettivi prefissati sia in Italia sia all’estero, continuando a investire in tecnologia, design ed innovazione. Grazie alla creatività e alla professionalità del proprio team, e grazie al supporto di una capillare rete di vendita, oggi l’azienda di Asolo è in grado di offrire sui mercati mondiali una gamma vastissima di oltre 8500 soluzioni per le finiture d’interni e per la posa di pavimenti e rivestimenti in ceramica, marmo, legno, laminato, moquette, pvc ecc. *** Tra le molte novità di prodotto presentate nelle ultime edizioni di Cersaie, Made Expo, Batimat e Big Five, meritano una nota particolare i due battiscopa a filo muro Proskirting Channel e Flat, con o senza canalino/scuretto interno decorativo, studiati con un sistema integrato per le pareti in cartongesso. Sono disponibili in acciao inox e in alluminio anodizzato, brillantato, spazzolato o verniciato in molteplici colori, per creare effetti di design contemporaneo. Altra novità è Prolevelling System, sistema brevettato con solo due pezzi lievallatore e

tirante, progettati per livellare pavimenti in ceramica di medio grande formato. Progress Profiles è oggi l’unica azienda del settore ad offrire le versioni a croce e a ‘’T’’ in diversi spessori, oltre al livellatore tradizionale.

micals si è presentata al mercato italiano con una nuova gamma formulata su base nonotecnologica: Be-Nano, questo il nuovo marchio, è una linea completa dedicata al comparto del Fai-da-te che va ad aggiungersi alla già vastissima gamma, a specifico uso “professionale”, già resa disponibile. Federchemicals, fedele alla tradizione di azienda dinamica ed intransigente sulla qualità - basata sull’uso di materie prime rigidamente selezionate e di alto profilo -, si occupa quindi dei più vari rami produttivi: detergenza civile ed industriale, trattamento delle superfici (lapidee, ceramiche, cotto, legno), prodotti tecnici per marmisti, prodotti e tecniche di restauro e, da ora, settore nanotecnologie applicate per uso diretto da parte del cliente privato.

Per il 2012 le nostre strategie di mercato prevedono: una ulteriore diffusione del marchio Be-Nano sul mercato nazionale presso sale mostra, colorifici e grande distribuzione edile; un nuovo forte impegno verso i mercati extra-europei per ulteriormente sviluppare importanti partnership sia per la produzione sia per la distribuzione.

www.progressplast.com

www.federchemicals.it

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TLS

Mapei

Paolo Biselli

Giorgio Squinzi

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mu

LTi

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www.mapei.it

ia

www.tuscanleveling.com

Keraproxy Design è uno stucco decorativo per fughe (in 15 colori) a 2 componenti a base di resine epossidiche, sabbie salicee e componenti speciali, con un’eccellente resistenza agli acidi e un’ottima pulibilità. Ideale per il mosaico vetroso, può essere utilizzabile anche come adesivo, sia in interno sia in esterno. È adatto anche per l’incollaggio antiacido su tutti gli abituali supporti utilizzati in edilizia. Può essere miscelato fino al 10% in peso con MapeGlitter, glitter colorati metallizzati, per ottenere particolari effetti estetici. È classificato RG secondo En 13888 e R2 secondo EN12004.

med

Razionalizzazione e velocizzazione delle operazioni di posa, risultati finali di elevata qualità, estrema semplicità di impiego: queste le caratteristiche di Tuscan Leveling System (TLS), il sistema che ha rivoluzionato il mondo della posa. Brevettato negli USA e distribuito in Italia dalla BIS-GRA srl di Carrara, TLS è stato accolto con favore fin dalla sua prima comparsa sul mercato, acquisendo sempre maggiore visibilità e credibilità grazie alle innovative caratteristiche che lo differenziano in maniera inequivocabile dagli altri sistemi di posa. TLS è stato inserito nelle “istruzioni di posa” dei maggiori produttori di ceramiche e colle che ne hanno fin da subito riconosciuto la validità e la qualità. L’idea portante del sistema è stata successivamente emulata e riadattata, ma ad oggi solo TLS risponde in maniera efficace alle più varie e complesse esigenze di posa. Costituito da un tirante, una base (riutilizzabile 30 e più volte) e un attrezzo per il tensionamento del tirante alla base, TLS mantiene le piastrelle in perfetta planarità fino a maturazione della colla, eliminando i possibili dislivelli e la pre-levigatura dei pavimenti nella lucidatura in opera: i tempi di posa sono in tal modo ridotti, a favore di un incremento della produttività. Sulla scia del successo ottenuto, l’azienda ha prodotto e inserito sul mercato un nuovo tirante specifico per materiali scalibrati, soprattutto per quelli lapidei che più frequentemente hanno differenze di spessore. Ottimi risultati sono ottenuti anche in tutti i contesti ceramici dove gli abbinamenti di formato, colore, dimensione possono accompagnarsi a differenze di spessore che creano difficoltà nella posa. Questo tirante, infatti, può compensare fino a 2,5 mm di differenza tra le piastrelle adiacenti ed è applicabile con la stessa pistola regolabile già in uso con i tiranti per il materiale calibrato.

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Raimondi Marco Raimondi

Raimondi S.p.A. presenta “EASY”, la rivoluzionaria vaschetta lavaggio professionale che, grazie al sacchetto rimovibile, consente di asportare acqua e residui di sigillante facilmente e senza necessità di pulire la vaschetta (domanda di brevetto in corso). Inoltre “EASY” dispone di tre robusti rulli inclinati di 15° e di argini laterali per convogliare l’acqua all’interno della vaschetta per evitare il rischio di sgocciolamento durante la spremitura del frattazzo spugna. “EASY” è anche dotata di ruote larghe e di ampio diametro per non penetrare nelle fughe. “EASY” è realizzata in

materiale plastico di prima qualità ed ultraresistente che garantisce una lunga vita ed una griglia robustissima. “EASY” è utilizzabile anche senza sacchetto: quando utilizzata senza sacchetto, il fondo della vaschetta privo di angoli vivi consente ugualmente una facile pulizia.

www.raimondiutensili.it



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Schlüter Systems Cristiano Ferrarini

Il 2012 sarà un anno particolarmente ricco di avvenimenti per il Gruppo Schlüter -Systems. Particolare rilievo sarà dato al 25° anniversario della nostra guaina Schlüter®-DITRA. Una così lunga “storia di prodotto” rappresenta, infatti, un evento abbastanza unico per un settore che, a volte, tende a sperimentare novità anche in modo troppo affrettato. 25 anni di Schlüter®DITRA rappresentano, invece, la miglior dimostrazione di come i prodotti Schlüter-Systems sono attentamente testati e destinati a

Brevetti Montolit Stefano Montoli

Innovazione, ricerca e massima attenzione alle tendenze di mercato sono, per Brevetti Montolit, gli strumenti per contrastare la generale crisi perdurante ormai da anni e particolarmente accanita nel settore dell’edilizia. La grande esperienza accumulata in oltre 65 anni di storia, la professionalità del personale, la qualità dei prodotti e la flessibilità nel gestire progetti speciali hanno fatto sì che l’azienda si è guadagnata la stima non solo dei clienti/ utilizzatori, ma anche dei produttori di materiali che, nella collaborazione tra gli uffici tecnici ed i progettisti, trovano un elemento fondamentale per il successo di molti prodotti altamente innovativi. La sempre maggiore diffusione e il successo delle piastrelle di grande formato hanno spinto Brevetti Montolit a proporre adeguate attrezzature per la posa. Già nel 2009 fu presentata 64 - Tile Italia 1/2012

durare nel tempo. Pochi sanno che il Gruppo Schlüter-Systems dispone in Germania di una propria squadra di posatori e che ogni nuovo sistema, prima di essere immesso sul mercato, viene da questa scrupolosamente collaudato su cantieri di proprietà del Gruppo stesso: il massimo della garanzia per avere la certezza della validità dei propri prodotti e sistemi. Nel 2012, quindi, daremo moltissima visibilità alla guaina Schlüter®-DITRA, ma grande attenzione sarà riservata anche a alle nostre “docce invisibili”. Presentato per la prima volta a Cersaie 2011, il sistema per docce a filo pavimento è ora offerto in un kit completo denominato Schlüter®-KERDI-DRAIN, un sistema modulare per la creazione di docce a pavimento piastrellate e perfettamente impermeabilizzate. Anche la formazione professionale vedrà, durante l’anno, nuove iniziative. Schlüter-Systems Italia è da sempre impegnata nella formazione e, nel nostro “Centro Nazionale di Formazione Professionale”, qui a Fiorano, incontriamo ogni

anno numerosi progettisti, rivenditori e posatori, ma, per il 2012, siamo anche impegnati a sostenere il progetto “2T. Training for Tilers” promosso da Confindustria Ceramica- Formedil. Non possiamo, infatti, che vedere crescere con piacere una nuova consapevolezza sull’esigenza di dotare il mercato di una figura professionale di “piastrellista” sempre meglio formata ed aggiornata. Basti pensare al vasto mercato dei pavimenti climatizzati o alla sfida dei nuovi formati extra-large, nuove sfide, e opportunità, che la ceramica vincerà anche grazie alle soluzioni di posa offerte da Schlüter-Systems.

Monster, la prima tagliapiastrelle manuale per grandi formati che ha dato origine alla successiva Masterpiuma da 155 cm e al sistema di utilizzo verticale Vertigo (foto1), presentata in occasione dell’ultima edizione di Cersaie. La fiera bolognese è stata poi palcoscenico privilegiato per Big Brooklyn 986EV e 988EV, taglierine elettriche con lunghezze massime di taglio rispettivamente di cm 125 e cm 155 (foto 2). Si tratta di segatrici che adottano specifiche soluzioni per il taglio e soprattutto il jolly di piastrelle in ceramica di grandi dimensioni, differenti dalle comuni taglierine generalmente adatte al taglio di lastre in pietra o di manufatti in cemento di spessore e peso elevato. L’elevata precisione di taglio - caratteristica principale delle serie Big Brooklyn - hanno portato alla realizzazione di telai con robusti tubolari in acciaio per evitare ogni flessione; inoltre il carrello portamotore fisso garantisce stabilità e corretto allineamento del disco; il piano di lavoro in acciaio inox di dimensioni importanti offre un corretto appoggio alla piastrella e la squadra regolabile, sfruttando il sistema brevettato a perno centrale, garantisce la costanza di misurazione per qualsiasi rotazione ed inclinazione della lama (es. taglio jolly). Un particolare dispositivo, denominato “Squeeze System”, ha lo scopo di fissare la piastrella durante l’operazione di taglio in modo da evitare anche il più piccolo scostamento. Brevetti Montolit, in collaborazione con le più note aziende ceramiche, sta sviluppando speciali apparecchiature per la lavorazione delle innovative lastre in gres porcellanato con

lunghezze fino a 3 m e spessori ridottissimi (3mm), in modo da poter offrire ai progettisti e ai posatori più all’avanguardia soluzioni complete.

www.schlueter.it

www.montolit.com


Obiettivo grandi progetti

Taglierina elettrica

TORNADO Design innnovativo

Tecnologia all’avanguardia ...

www.montolit.com


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Profilpas Marco Pasquali

Cerfix® PROTEC è la nuova linea Profilpas della serie Cerfix® dedicata ai profili gocciolatoi in alluminio verniciato ed in acciaio inox, idonei alla protezione dei massetti per terrazzi e balconi. La serie Cerfix® PROTEC è in grado di garantire il defluire dell’acqua piovana dalla superficie, evitando il contatto diretto con il massetto e quindi il verificarsi di infiltrazioni. I nuovi profili, andando a sostituire l’elemento a “L” in ceramica, oltre a facilitare il gocciolamento dell’acqua, fungono anche da protezione e finitura dei bordi esterni in cemento. I profili PROTEC sono disponibili in differenti modelli per meglio rispondere a diverse esigenze pratiche ed estetiche: dalle forme più squadrate del modello CPAV a quelle più arrotondate di CPDV (entrambi in alluminio), senza trascurare i modelli più tecnici e in acciaio inox come CPCI e CPEI

Wedi Italia

(quest’ultimo prodotto novità 2011). Nuovissime anche le finiture in grigio cenere e grigio antico, disponibili per i nuovi CPEV in alluminio verniciato.

www.profilpas.com

Realizzato in acciaio inox o piastrellabile, è disponibile con dimensioni di 70, 80 e 90 cm.

Pietro Villa

Wedi propone due nuovi prodotti pensati per l’ambiente doccia. Fundo Plano è il piatto doccia Wedi più sottile al mondo, con uno spessore di soli 65 mm. Dotato di scarico già premontato, è disponibile nelle misure di 90x90 cm, 100x100 cm, 120x120 cme e 120x90 cm. È un prodotti indicato soprattutto per le ristrutturazioni. Accessorio della serie di piatti doccia Riolito, Fundo Riolito Discreto è uno scarico per la doccia dal design elegante, la cui particolarità consiste nello spostamento della classica griglia a pavimento in posizione verticale sulla parete. 66 - Tile Italia 1/2012

Fila Beniamino Pettenon

FilaCR10 è il nuovo detergente concentrato, specifico per il lavaggio dopo posa di pavimenti e rivestimenti fugati con stucchi epossidici. Ideale per superfici non assorbenti come ceramica smaltata, gres porcellanato e mosaici in vetro, FilaCR10 rimuove anche i residui stagionati e più tenaci. Grazie alla sua viscosità, è ideale per le pareti verticali sia interne che esterne. Ottimo per professionisti della posa e del dopo posa, FilaCR10 è pronto all’uso e non ha bisogno di essere diluito. La sua applicazione è facilissima: dopo aver agitato la confezione, basta stendere il prodotto direttamente sulla superficie con una pennellessa, facendo attenzione che tutti i residui di stucco vengano coperti. Si lascia agire per circa 30 minuti per poi strofinare la superficie con una spugna abrasiva. Si risciacqua con cura e, in caso di residui più tenaci, si ripete l’applicazione. Si consiglia di testare su una piccola porzione di superficie la resistenza dei residui epossidici, per individuare in modo ottimale il tempo di attesa per la pulizia. FilaCR10 sarà disponibile in taniche da 1 litro, con le quali si possono trattare da 2 a 4 mq di superficie. Non va usato su materiali assorbenti, su legno e su superfici in metacrilato.

www.filachim.com http://it.wedi.de/


Impermeabilizzazione garantita!

Piastrelle di ceramica e gres porcellanato sono soggetti a umidità ed intemperie. Per evitare che l’umidità possa entrare nel sottofondo vengono richieste performance molto alte agli impermeabilizzanti applicati. Murexin AG dispone per ogni applicazione nell’ambito privato, industriale o pubblico dei prodotti giusti, come ad esempio la guaina rapida Rapid 1K, contro l’acqua corrente sotto piastrelle ceramiche come in doccia, cabine doccia e bagni. Per chi vuole lavorare in modo conveniente ma flessibile usa la nuova impermeabilizzazione bi-componente Hydro Basic 2K.

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Piu‘ informazioni sotto il nr. di Fax: +39 - 02 - 700 400 044, E-Mail: v.righetti@murexin.com


Speciale Posa

New Madras Francesco Dipollina

Isolcott è un protettivo provvisorio antimacchia che, grazie alla formazione di una leggera pellicola, evita la penetrazione dello stucco e dei coloranti, e quindi la formazione di macchie ed aloni. Isolcott è economico, pratico, di facile applicazione e favorisce l’aderenza fra lo stucco e i fianchi delle piastrelle. Inoltre può essere usato puro come protettivo da graffi e macchie per i materiali delicati come marmo, travertino e pietre durante la lavorazione di cantiere. Per la pulizia dopo posa l’ideale è Waxout Forte, che, utilizzabile già dopo 48 ore dalla posa, asporta gli isolanti come Isolcott e i residui di stucco senza danneggiare. Può essere impiegato su pavimenti non resistenti agli acidi anche per asportare cere e vecchi trattamenti.

di una più facile e rapida lavorabilità. A questo vanno aggiunti anche gli aspetti di carattere ecologico, come le certificazioni EC1 o EC1plus. Murexin AG, da sempre attenta ad investire in attività di ricerca e sviluppo nei suoi laboratori e centri di competenza, tiene conto di queste esigenze offrendo ai propri clienti innovazione, affidabilità e qualità. In linea con questa filosofia aziendale, oltre ai prodotti già collaudati come la malta adesiva Flex con ridotta formazione di polvere KGF 65 grigia, dall’inizio del 2012 Murexin AG propone DKM 95, una malta cementizia per l’impermeabilizzazione e l’incollaggio, adesiva a tenuta, monocomponente, a presa idraulica, impermeabile e dall’altissima flessibilità. Queste caratteristiche permettono di eseguire, con un solo prodotto, impermeabilizzazioni e incollaggi. Nel contempo, grazie all’altissimo contenuto di lattici, il prodotto è adatto all’incollaggio di rivestimenti in ceramica nella zona del pavimento in presenza di forte carico termico o meccanico. Certificato EC1plus ad emissioni particolarmente basse, è ottimale anche per balconi e terrazzi. Innovativa è anche la malta adesiva Flex MAXIMO M 41, già presente sul mercato dalla primavera del 2011. La resa effettiva superiore al 30% e la capacità di accumulare il calore su massetti riscaldanti, oltre all’innovativa e semplificata apertura dell’imballo, rendono il prodotto adatto a rispondere alle più articolate esigenze di mercato. Degno di interesse è anche Rapid 1K, foglio impermeabilizzante che permette di posare le piastrelle anche 3 ore dopo aver effettuato l’impermeabilizzazione.

www.madras.it

Murexin Maurizio Bestagno

Contrariamente a quanto spesso si crede, la malta adesiva per la posa di piastrelle, pannelli e pietre naturali, così come gli stucchi per fughe, sono materiali soggetti a continui cambiamenti, in funzione sia di una sempre migliore qualità sia 68 - Tile Italia 1/2012

www.murexin.it

Adesital Riccardo Sighinolfi

Ricerca ed innovazione sono i fattori che da sempre caratterizzano l’evoluzione di Adesital, ancor più nella situazione di crisi che attanaglia oggi l’edilizia italiana. Le capacità di ricerca di Adesital hanno ricevuto nel 2011 un importante riconoscimento ed un forte impulso dall’approvazione, da parte della Regione Emilia-Romagna, del Progetto di Ricerca denominato “CERPOSA”. Il progetto CERPOSA, in parte finanziato dalla Regione, si inserisce in un contesto che punta a integrare, attraverso la cooperazione fra le aziende del Distretto e la Rete Laboratori Alta Tecnologia, le diverse conoscenze per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - rendere maggiormente ECOSOSTENIBILE il processo produttivo ceramico con la creazione di un ciclo chiuso degli scarti cotti prodotti dalle aziende ceramiche, attraverso un possibile riutilizzo degli stessi da parte di altre aziende all’interno del distretto (Obiettivo Realizzativo 1); - perfezionare le tecniche di progettazione ed installazione delle piastrellature. Gli obiettivi realizzativi 2 e 3 si propongono di migliorare l’affidabilità delle piastrellature ceramiche attraverso la ricerca di nuove conoscenze “quantitative” dei dati di progetto e delle proprietà e prestazioni dei materiali impiegati, oltre che con lo sviluppo di nuove metodologie di prova delle piastrellature, sia in loco sia su provini/modelli di laboratorio; - sviluppare materiali e tecniche per l’installazione di prodotti particolari. Gli obiettivi realizzativi 4 e 5 sono finalizzati a sviluppare e sperimentare tecniche di progettazione ed installazione di lastre di grande formato e/o di spessore sottile. Il progetto “CERPOSA”, che continuerà anche nel 2012, vede coinvolti insieme ad Adesital ed alla capogruppo Mapei, le principale aziende ceramiche del comprensorio di Sassuolo, il Centro Ceramico di Bologna, Confindustria Ceramica, EDI.CER e CERFORM. *** Adeproof Mono è una malta impermeabilizzante monocomponente di ultima generazione, da miscelare esclusivamente con acqua in percentuale variabile secondo la tecnica di applicazione (spatola, pennello, rullo). Possiede un’eccellente lavorabilità e un’ottima adesione sulle superfici in


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calcestruzzo, muratura e ceramica; dopo l’indurimento crea uno strato flessibile, totalmente impermeabile all’acqua. Adeproof Mono fa parte del primo sistema integrato di impermeabilizzazione e posa per vasche, piscine, balconi, terrazzi e opere in calcestruzzo Adeproof System di Adesital.

cementi speciali portland e la flessibilità e potere adesivo di leganti polimerici ridisperdibili. Grazie a questa sinergia, Scudo Revolution risulta insensibile alla spinta positiva e negativa dell’acqua, flessibile anche alle basse temperature -20°C, come da normativa EN 14891 (Crack bridging ability), e, come ultima caratteristica, mantiene un buon livello di permeabilità al vapore 410 µ (EN 52615). Le materie prime sono state selezionate prestando particolare attenzione sia all’ambiente sia all’utilizzatore, garantendo un prodotto a basse emissioni di sostanze volatili “EC2”. Inoltre, sfrutta la tecnologia “no polvere” in quanto è additivato di polimeri che diminuiscono la formazione di micro particelle leggere, riducendo il rischio di inalazione. La possibilità di regolare la fruibilità del prodotto rende la nuova guaina facile da utilizzare anche al caldo o in presenza di vento. L’utilizzo di Scudo Revolution, supportato dal pacchetto “adesivi di posa” di Opera Srl, garantisce lavori di alta qualità, lunga durata nel tempo, e contenimento delle spese di intervento.

www.adesital.it

Opera Laboratorio Opera

l’ampliamento della gamma prodotti, la partecipazione a fiere di importanza locale e internazionale e grazie ad azioni di supporto alla rete distributiva (seminari, meeting, corsi formativi, nuovo sito web, ecc). Tali operazioni hanno portato ad un incremento delle vendite di circa il 10%. Non meno importante è stata l’entrata in funzione del nuovo impianto fotovoltaico per autoproduzione della fornitura elettrica, che ha permesso un abbattimento di emissioni di CO2 pari a circa 100 tonnellate/anno. Il 2012 vede Seychelles impegnata nello studio di nuovi prodotti, rispondenti alle esigenze di responsabilità sociale d’impresa: nello specifico, l’azienda sta lavorando alla realizzazione di una nuova linea di malte bio-eco sostenibili. Sempre per il 2012, sono inoltre riconfermate le partecipazioni alle prossime edizioni di MADE expo e Saem Catania, oltre alla programmazioni di appuntamenti tecnico-formativi. Seychelles, in questo modo, sostiene la propria politica aziendale mirata all’ innovazione, alla comunicazione e al servizio, per arrivare ad un ulteriore crescita di fatturato e di redditività, nonostante le previsioni di un mercato 2012 al ribasso. *** Seybilastik è un adesivo epossipoliuretanico bicomponente universale per la posa e, contemporaneamente, per l’impermeabilizzazione di ogni tipo di piastrelle ceramiche, mosaici e materiali lapidei anche instabili all’umidità come ardesie, pietra serena, marmi verdi, ecc. Adatto anche su intonaci cementizi grezzi o rifiniti, massetti cementizi e riscaldanti, pavimenti esistenti, legno metallo, gomma, linoleum, poliestere rinforzato, gesso, cartongesso, calcestruzzo. Conformità: classe R2T secondo UNI EN 12004

www.opera-adesivi.it

Seychelles Annalisa Defrancisci Scudo Revolution è una guaina innovativa, cementizia, impermeabilizzante, monocomponente, elastica, ad altissime prestazioni. Semplice da utilizzare come impermeabilizzante di balconi e terrazzi, anche di grandi dimensioni e senza la necessità di demolire vecchi pavimenti ammalorati, si utilizza anche per le piscine e prima della posa di rivestimenti ceramici e pietra naturali. Ottima anche come guaina impermeabile e protettiva di muri contro terra, come rasante elastico di intonaci micro-fessurati. Scudo Revolution è un impermeabilizzante nato da un progetto di ricerca e produzione del 2007 e sviluppato dal centro ricerche Opera Srl, il quale sfrutta la resistenza all’invecchiamento dei

www.seychellesweb.it

Nonostante le pesanti difficoltà di mercato, nel corso del 2011 Seychelles ha acquisito maggiore visibilità e credibilità sul mercato attraverso Tile Italia 1/2012 - 69


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Profilitec

SK Professional

Mark Bicknell

Paola Orsi

all’asportazione di eventuali irregolarità del sottofondo e rimozione di lattime di cemento. www.sk-professional.it

Emac Il 2011 è stato un anno molto soddisfacente per Profilitec, con un buon ritmo di crescita globale ed una buona espansione della copertura internazionale. Sono state introdotte una serie di nuovi prodotti e soluzioni tecniche e di design che hanno rappresentato il 50% delle crescita aziendale. Profilitec è estremamente convinta che le aziende della filiera in grado di lavorare in partnership, per portare sul mercato delle soluzioni qualificate e innovative, potranno trarre soddisfazioni anche in tempi difficili. *** Bar 600 è il nuovo battiscopa decorativo con effetto multirighe nella parte a vista, disponibile anche nella versione adesiva, per una finitura originale e duratura. I bordi sagomati garantiscono una perfetta adesione alle superfici di appoggio. L’aletta inferiore sporgente consente un’adeguata copertura del giunto di dilatazione perimetrale, consentendo un opportuno spazio di dilatazione alla pavimentazione.

www.profilitec.com

70 - Tile Italia 1/2012

SK Srl rappresenta, in esclusiva per il mercato italiano, le migliori aziende produttrici nel settore della preparazione e del trattamento delle superfici. L’impegno riposto ha permesso all’azienda di costruire una gamma completa e di alta qualità di attrezzature, utensili e piccoli attrezzi per fornire una risposta efficace a tutte le necessità legate alla preparazione, operazione che rappresenta un fattore determinante per ottenere una buon risultato nell’applicazione di qualsiasi materiale o rivestimento. Il risultato finale è una superficie asciutta, chimicamente neutra, regolare e priva di sporco, oli, grassi o altri agenti contaminanti e parti in distacco, e crea il necessario aggrappo meccanico per il materiale applicato. Diversi fattori condizionano la scelta della tecnologia e delle attrezzature; SK Professional si propone di offrire, oltre alle attrezzature, anche una consulenza puntuale e competente valutando, insieme al cliente, la soluzione migliore in funzione delle situazioni e alle problematiche specifiche quali: le condizioni del substrato, il tipo di rivestimento da applicare e il suo spessore, l’eventuale rimozione di rivestimenti e problemi annessi, ecc *** La gamma dell’azienda comprende levigatrici diamantate e monodisco, pallinatrici a ciclo chiuso, scarificatrici, stipper per la rimozione di piastrelle, linoleum, pvc, moquette, sistemi di aspirazioni delle polveri, corteggiatrici ed una vasta gamma di utensili per la posa. Le applicazioni sono estremamente varie, dalla rimozione di colle, vecchie vernici, resine, all’irruvidimento di calcestruzzo, piastrelle prima della posa di un nuovo rivestimento,

Leyre Soriano

Emac®, leader spagnolo nel comparto dei profili e delle finiture per pavimentazioni e rivestimenti ceramici, nonché nel campo dei giunti strutturali e dei giunti di dilatazione per grandi progetti, presenta Novojunta® MAXI, un profilo per giunto di dilatazione in esclusivo materiale Maxi di fibra vegetale e corpo flessibile in EPDM. Decora e assorbe i movimenti di dilatazione e contrazione dei pavimenti, evitando così crepe e difetti. Novojunta® Maxi è un‘innovazione nell’ampia gamma di giunti di movimento di Emac®, unendo le alte prestazioni di EPDM con la sostenibilità e apparenza unica dell’esclusivo materiale Maxi. Movimento tollerato: +1/-2 mm Si tratta di una linea estremamente decorativa e adatta ad ambienti di tutti i tipi, in linea con gli ultimi trend di ceramica imitazione legno. Colori disponibili: beige, nero, grigio.

www.emac.es



Speciale Posa

Cercol Umberto Strucchi

Obiettivo di Cercol è consolidare la propria posizione fra le migliori aziende a livello nazionale, sviluppando in particolare il settore dei prodotti dedicati alla posa delle ceramiche, delle pietre naturali e alla preparazione dei sottofondi. Sempre attenta alle esigenze della propria clientela, profonde un forte impegno nello sviluppo e nell’industrializzazione di nuovi prodotti eco-sostenibili, sicuri per l’ambiente, per i posatori e per gli utilizzatori finali, con sostanze organiche volatili minimizzate (certificazione EMICODE EC1 R). Ne è conferma il nuovo fugante cementizio F.15 Setastuc, presentato in occasione di Cersaie 2011. F.15 Setastuc è uno stucco monocomponente decorativo a legante misto, idoneo per fughe di ampiezza compresa fra 0 e 6 mm, caratterizzato da una finitura superficiale estremamente liscia e quindi da un piacevolissimo effetto al tatto e alla vista . La sua formulazione, a base di cementi ad elevata resistenza all’abrasione e compressione, polimeri ad elevato contenuto tecnologico ed additivi speciali, è frutto della pluridecennale esperienza Cercol e conferisce al prodotto proprietà

pressoché uniche nella sua categoria. F.15 Setasuc presenta un assorbimento d’acqua estremamente basso e spiccate caratteristiche antimuffa, per cui le fughe risultano praticamente “a prova di macchia” anche in presenza di gravose sollecitazioni chimico-fisiche. Grazie al suo elevato contenuto tecnologico, è particolarmente indicato per l’utilizzo in rivestimenti di bagni, piscine e centri wellness. Accanto al risultato finale, i laboratori Cercol hanno tenuto conto anche delle caratteristiche applicative di questo nuovo fugante: l’impasto ottenuto miscelando la polvere con l’acqua si presenta fluido e semplice da lavorare e la pulizia non presenta alcuna difficoltà. Ad indurimento concluso, le fughe realizzate con F.15 Setastuc non presentano abbassamenti o ritiri anche in presenza di piastrelle rettificate. La gamma colori di è composta da 13 finiture stabili all’esposizione ai raggi UV e all’azione degli elementi.

www.profilitec.com

Villaga Calce

La linea sottofondi per la bioedilizia di Villaga si arricchisce di “Vimas Therm Rapid”, il massetto bio premiscelato e autolivellante per interni a base anidrite naturale, specifico per sistemi radianti a pavimento. La sua facilità di posa, unita alla possibilità di realizzare grandi superfici senza l’ausilio di giunti di dilatazione, consente un notevole risparmio di manodopera oltre ad un’elevata resa metrica. Specifico per la posa su sistemi radianti a pavimento grazie all’ottima conducibilità termica, è anche adatto per aumentare l’isolamento acustico. È un prodotto certificato per la Bioedilizia 72 - Tile Italia 1/2012

ANAB- ICEA ed è conforme alla norma UNI EN 13813. La certificazione ANAB, che si attua mediante un’ispezione annuale dell’ente certificatore ICEA presso gli impianti di produzione e su periodiche analisi sui prodotti finiti, garantisce il consumatore sui seguenti aspetti: - Composizione completa del prodotto. - Corrispondenza del prodotto allo Standard ANAB (l’unico in Europa per queste tipologie di prodotti). - Assenza di emissioni pericolose per l’uomo e per l’ambiente (mediante analisi degli eluati e misura della radioattività). - Profilo ambientale del prodotto definito attraverso una serie di indicatori che traducono in impatti ambientali il consumo di risorse energetiche e l’emissione di sostanze inquinanti in aria ed in acqua associate al ciclo di vita del prodotto. Nel profilo ambientale medio dei prodotti Villaga Bioedilizia i 4 indicatori: Consumo risorse ne ciclo di vita, Consumo risorse energetiche dirette, Emissioni dirette in aria, Trasporti, sono risultati ‘migliorativi rispetto la norma’.

www.villagacalce.it


Installazione eseguita da una sola impresa.

Tenuta perfetta.

Design di gran classe.

Lo scarico a parete wedi Fundo Riolito Discreto : bello, rapido e sicuro. wedi Fundo Riolito Discreto è il primo scarico a parete per docce a filo pavimento che potete montare da soli: con un solo senso di inclinazione, ideale per piastrelle grandi. Rapido, semplice e sicuro, realizzato da una sola impresa. Un sistema completo ermetico all‘acqua al 100 %. Per ulteriori informazioni si veda www.wedi.eu

www.wedi.eu

Strutturazione individuale con pannelli wedi

Ampliamenti opzionali con pannelli wedi Copertura utilizzabile da entrambi i lati – Superficie di acciaio inox spazzolato o piastrelle

Fundo Riolito Discreto

Posa delle piastrelle personalizzata Fundo Riolito con inclinazione esattamente predefinita


Speciale Posa

sottoposto a invecchiamento >80%; impermeabilità all’acqua a pressione da 60 kPa per 24 h secondo la UNI EN 1928:2002; resistenza al punzonamento statico con carico da 15 kg per 24 h secondo la UNI EN 12730:2002; adesione (valore medio) al calcestruzzo (ASTM 903)

Winkler

www.winklerchimica.com

Pronto all’uso e con una sola mano di applicazione, “Scudo System” è il nuovo impermeabilizzante per proteggere da acqua e umidità fondazioni, strutture di cemento armato e murature anche controterra, con la massima resistenza alla fessurazione. Scudo System è a base di resine elastomeriche in emulsione acquosa e ha un’elevata resistenza alle deformazioni e alle fessurazioni grazie a speciali cariche in gomma che lo rendono particolarmente elastico. Questa caratteristica è fondamentale perchè consente a Scudo System di raggiungere la massima resistenza al punzonamento, un’elevata durabilità nel tempo e la totale impermeabilità. Scudo System è un prodotto certificato che

risponde ai requisiti imposti dalle normative: durabilità all’azione degli agenti atmosferici e alle radiazioni UV secondo la norma UNI EN 13251:2005 con resistenza residua del campione

Technokolla

attualmente disponibili contiene informazioni dettagliate relative alla procedura da seguire, schede prodotto e immagini esemplificative. Inoltre, tutti i manuali segnalano con precisione le voci di capitolato e vengono dati preziosi consigli su come affrontare e risolvere i problemi più comuni. Alla base dei Technokolla System c’è una precisa idea di qualità e servizio al cliente che, per Technokolla, nasce dalla sinergia di affidabilità del prodotto, ricerca di soluzioni d’avanguardia e un’assistenza a 360 gradi.

Eddy Bonucelli

Risanare murature umide, isolare acusticamente un pavimento, posare marmi, graniti, pietre naturali e legno e molto altro ancora: i Technokolla System sono la risposta dell’azienda a una vasta gamma di esigenze che abbracciano la progettazione e la realizzazione di diversi sistemi di posa. Dal ripristino delle terrazze, alla stuccatura cementizia, ogni System offre ai professionisti del settore un insostituibile supporto tecnico che unisce la qualità dei prodotti a quella dell’assistenza ad imprese e operatori. Ognuno dei venti sistemi di progettazione 74 - Tile Italia 1/2012

www.technokolla.com

Arcansas Amedeo Scriattoli

Sempre attenta alle tendenze dettate dal design, Arcansas continua a investire nell’evoluzione dei propri prodotti, proponendo profili in grado di decorare e personalizzare gli ambienti più diversi. Grazie a queste risorse, ed unitamente ad una forza commerciale valida e motivata, l’azienda ha chiuso il 2011 in controtendenza rispetto all’andamento del mercato, registrando un fatturato a doppia cifra. Tale risultato è stato ottenuto conquistando nuove aree di mercato sia nazionale e soprattutto estero, dove la qualità dei materiali e degli standard produttivi di Arcansas e gli investimenti effettuati sul personale, sulla ricerca e sulla tecnologia, hanno portato ad un meritato successo. Nuove collezioni sono attese per il 2012, studiate sul successo riportato dalle serie di “Superlucidi”, “Ombre nere” e “Ottoni cromati”, profili decorativi presentati dall’azienda lo scorso anno.


www.progressprofiles.com

Lo sguardo sempre rivolto al futuro.

studioverde

Battiscopa

Flat o Channel?

Proskirting Flat

Solo Progress Profiles vi offre la possibilitĂ di fare la vostra scelta. Proskirting Flat e Proskirting Channel sono due nuovi battiscopa innovativi studiati con un sistema integrato per le pareti in cartongesso, ideati per realizzare un battiscopa a filo muro con e senza canalino/scuretto interno decorativo. Disponibili in acciao inox e in alluminio anodizzato, brillantato, spazzolato o verniciato in molteplici colori, per creare effetti di design contemporaneo.

Progress Profiles SpA

Azienda certificata UN EN ISO 9001:2008

Proskirting Channel


Cantiere del mese

Mapei e la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano “Ho voluto premiare le maestranze con una targa - ha affermato Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro per il Comune di Milano - dopo avere constatato lo zelo e la passione con cui hanno eseguito i lavori. In particolare, mi ha colpito l’impegno delle giovani restauratrici nel portare avanti un difficile compito qual è il restauro della pavimentazione”.

Mapei, ancora una volta, si è posta al servizio della cultura, contribuendo con i prodotti e con personale altamente qualificato, alla conservazione e manutenzione di un luogo di particolare rilievo culturale e affettivo per la sua città. Fondata nel 1937 a Milano, il Gruppo Mapei è composto da 68 aziende consociate con 58 stabilimenti produttivi operanti in 27 paesi nei cinque continenti. Ad oggi maggior produttore mondiale di adesivi e prodotti complementari per la posa di pavimenti e rivestimenti di ogni tipo, è anche specialista di prodotti chimici per l’edilizia come impermeabilizzanti, malte speciali e additivi per calcestruzzo, prodotti per il recupero degli edifici storici. Il fatturato di Gruppo, previsto per il 2011, è di 1,9 miliardi di euro.

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Cantiere del mese

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Il 21 dicembre scorso è stata celebrata a Milano la conclusione dei lavori di restauro conservativo della pavimentazione della Galleria Vittorio Emanuele II, progettata nel 1865 dall’architetto Giuseppe Mengoni, e da sempre incontrastato “salotto” cittadino. L’intervento, eseguito su progetto dell’Amministrazione comunale, è a firma degli architetti Silvia Volpi (Responsabile del procedimento) e Pasquale Mariani Orlandi (progettista, direttore dei lavori e coordinatore della Sicurezza). Il restauro è stato condotto dall’impresa Trivella Spa con il supporto tecnico di Mapei Spa la quale ha contribuito al progetto collaborando sin dal 2007 con il settore tecnico culturale del Comune di Milano, attraverso indagini diagnostiche che hanno consentito di individuare e testare le soluzioni tecniche più adeguate. I lavori, iniziati il 4 maggio 2011, sono stati portati a termine in 210 giorni, secondo un crono-programma dettagliato che ha consentito di rendere il più veloce possibile il piano degli interventi senza peraltro mai pregiudicare

la fruizione del “salotto” di Milano. La superficie già restaurata ed ufficialmente inaugurata lo scorso 21 dicembre alla presenza di Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro, è di 4.050 metri quadrati. I restauri sono stati condotti su tre turni lavorativi, con un impegno costante 24 ore su 24 e una presenza media giornaliera di 35 artigiani. È stato un vero e proprio “cantiere evento”, in quanto l’impiego di cesate trasparenti con descrizioni sintetiche delle opere ha consentito a passanti e ai turisti di assistere ed essere sempre partecipi all’iniziativa. L’intervento sarà completato entro il prossimo mese di aprile con la sistemazione della pavimentazione dei portici settentrionali e meridionali per una superficie complessiva restaurata di 6.300 metri quadrati.

PRECEDENTI RESTAURI DELLA GALLERIA VITTORIO EMANUELE II La pavimentazione della Galleria era stata oggetto di manutenzione nel 1908. E’ poi seguito un intervento massiccio di restauro della Galleria a seguito dei bombardamenti del 1943. L’ultimo rifacimento risaliva al 1966 quando il Comune sostituì con manufatti in ottone i lucernari a rosone originariamente in ghisa.

Le operazioni di restauro sono state eseguite cercando di conservare il più possibile i materiali esistenti e le tracce storiche che il tempo ha impresso sulla pavimentazione. In presenza di materiali degradati, rotti o compromessi si è invece proceduto alla sosti-

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Cantiere del mese

tuzione con marmi analoghi, alla integrazione degli inserti in pasta di vetro e delle tessere di mosaico. In particolare, si sono sostituite porzioni puntuali delle parti non più recuperabili mediante l’asportazione e la reintegrazione delle singole tessere e delle lastre di pietra. Il restauro è stato particolarmente impegnativo sulla parte centrale della Galleria, in particolare nella zona ottagonale sotto la cupola, dove sono stati necessari un maggior numero di interventi conservativi. Grande impegno ha richiesto, in particolare, il ripristino del mosaico centrale con, al centro, lo stemma di Casa Savoia e, ai lati, gli stemmi delle quattro città che in epoche diverse sono state capitali del Regno d’Italia: nell’ordine Milano (con Napoleone), poi Torino, Firenze e infine Roma (coi Savoia).

l’intervento L’intervento ha previsto più fasi con diversi prodotti Mapei: • Il ripristino dei rosoni e dei petali con EPORIP, MAPEGROUT T40, KERALASTIC T, MAPESIL AC • Il consolidamento e il reintegro del sottofondo degradato, con l’utilizzo dei prodotti NIVORAPID e LATEX PLUS, MAPECEM PRONTO, MAPEGROUT SV FIBER, PRIMER 3296, EPORIP • La posa del mosaico e delle lastre in pietra, con l’utilizzo di ELASTORAPID • La posa di elementi vitrei, con l’utilizzo di ELASTORAPID e KERAPOXY • Le sigillature elastiche, con l’utilizzo di MAPESIL AC e MAPESIL LM

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Cantiere del mese

DA WIKIPEDIA: PERIODO STORICO E REALIZZAZIONE Nel 1859 a Milano cominciò a farsi strada l’idea di un passaggio coperto che collegasse piazza Duomo a piazza della Scala: simile alla già esistente Galleria de Cristoforis, a San Babila, ma più grande e più borghese. Il 1859 è l’anno in cui, in seguito alla II Guerra d’Indipendenza, Milano uscì dal dominio austriaco per entrare a far parte del Regno di Sardegna che divenne poi, nel 1861, Regno d’Italia. La Galleria fu quindi dedicata al Re Vittorio Emanuele II, ultimo Re di Sardegna e primo Re d’Italia. Il 1859 è anche l’anno in cui Giuseppe Verdi sposò, in seconde nozze, la soprano Giuseppina Strepponi. Il Comune, per la realizzazione del progetto della nuova Galleria, indisse un concorso internazionale cui parteciparono 176 architetti e che fu vinto dal giovane Giuseppe Mengoni (nato a Fontanelice di Imola nel 1929), il quale propose una lunga galleria attraversata da un braccio, con al centro dell’incrocio una grande “sala” ottagonale. La copertura prevedeva un’ossatura in ferro e vetro, secondo uno stile che andava affermandosi in Europa e già orientato alla Belle Epoque, ispirato dal vittoriano Crystal Palace realizzato a Londra nel 1851 per ospitare l’Esposizione Universale e seguito, pochi anni dopo, dalla realizzazione della Tour Eiffel a Parigi (1887/1889). Nel 1865 iniziarono i lavori, con la posa della prima pietra da parte di re Vittorio Emanuele II di Savoia e due anni più tardi si inaugurò la Galleria, anche se non completamente terminata. Il sindaco Antonio Beretta, primo sindaco di Milano, fu travolto politicamente dallo scandalo suscitato dalla scoperta di un accordo segreto da lui stretto con la società costruttrice (a capitale inglese) per alzare di un piano la struttura della Galleria e per aver strapagato, con fondi pubblici, due vecchi palazzi che erano stati demoliti per far posto alla Galleria e che risultarono intestati ad un suo parente. A seguito di questo scandalo il Comune di Milano assunse la proprietà del progetto portandolo a termine. Circa dodici anni dopo, finalmente, il complesso fu terminato. Giuseppe Mengoni, progettista della Galleria, morì il 30 dicembre 1877 proprio precipitando dalla cupola, in costruzione sull’Ottagono centrale della Galleria, durante un’ispezione alla struttura. Non mancò l’interpretazione che si trattasse di un suicidio, dovuto alle critiche espresse da più parti e alla delusione per la mancata presenza del Re all’inaugurazione. Non si poteva sapere che tale assenza era dovuta alle gravi condizioni di salute di Vittorio Emanuele II, tenute segrete e che lo avrebbero condotto alla morte pochi giorni dopo, il 9 gennaio 1878.

Elenco Inserzionisti Adesital 63

Piemme 17

Acquario Due

89

Porcelanosa 25

Alberani Parketti

23

Progress Profiles

Arco Design

96

Bertolotto 19 Bruno 27 Cercol 4 Ideal Legno Iris Ceramica

39 1

75

Raimondi 15 Rondine Group Schlueter Systems

29 6

Seychelles 5-93 Stile

II cop

Litokol

IV cop - 14-16-18

Tagina 21

Mapei

bandella cop

Technokolla 31

Maticad 49

Tecnargilla 95

Montolit 65 Murexin Ag

67

Opera 71 Opus Vitreum Original Parquet Petracers

40-41 10-11 III cop

Phorma 45

Tek Arredamenti Tls Of Italy Torggler Chimica

33 8 59

Virag 85 Wedi Italia

73

Woodco 87 Tile Italia 1/2012 - 79


picture by Giancarlo Pradelli: Ceramica Incontro @ Cersaie 2011

Speciale Nomesezione Mosaico

di Chiara Bruzzichelli di Firma

Unisci le tessere dalla prima all’ultima

Evoluzione. Progresso. Crisi. Crescita bloccata. Ricerca. Ampliamento del mercato. Mercati in crollo. Bufere: mediatiche, politiche, climatiche. Ma poi torna sempre il sereno.

di Silvia Bertolani

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Mosaici Guizzo Mosaici Guizzo, oltre ad una ricca gamma di mosaico da rivestimento, progetta e realizza complementi d’arredo rivestiti di mosaico di ceramica e pasta di vetro (vasi, quadri, tavoli e numeri civici). Celestino Guizzo, allievo di Riccardo Licata - docente di mosaico all’Accademia di Belle Arti di Parigi e di tecniche dell’incisione a Venezia -, unisce tradizione del mosaico e modernità dei materiali, usando tecniche innovative come l’incisione a laser su ceramica. La collezione 2012 è visibile e acquistabile sul sito www.mosaiciguizzo.it.

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il fascino

delle piccole cose

preziose

Speciale Mosaico

Abax Mosaici Nome: Lava Descrizione: ispirata ai più bei vulcani della terra, è caratterizzata da un supporto in gres porcellanato nero, vestito da eleganti smalti colorati e preziosi come l’oro o il platino. La collezione è disponible in 8 colori base cui si aggiungono le versioni più ricche miscelate. La superficie interamente strutturata conferisce ai pezzi una profondità e una ricchezza di riflessi unici.

La realtà che ci troviamo ad affrontare si propone come un turbinio di input disordinati in cui non sempre è facile orientarsi. Lo stesso vale anche nel mondo dell’edilizia, e delle finiture d’in-

terni in particolare, dove le difficoltà economiche spesso fanno lo sgambetto all’evoluzione. Tuttavia, un valido filo d’arianna rimane sempre la qualità del made in Italy, sia segue » »

Arezia Nome: Mosaici Preziosi Descrizione: si tratta di un mosaico realizzato interamente a mano, disponibile nelle colorazioni Noir/Oro, Blanc/Platino Matt. Nella foto è presentato il decoro Chateau Noir/Oro nel formato 29,5x29,5 cm

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Speciale Mosaico Asper Studio Nome: Flower-light by Uno Descrizione: il mosaico di Asper Studio è frutto della collaborazione ventennale con l’azienda spagnola Reviglass, per la quale distribuisce in esclusiva mosaico in vetro sinterizzato. Le collezioni sono tutte ecologiche poiche 100% vetro, riciclabile anch’esso, e permette un risparmio in fatto di energie e di consumo di materie prime

essa di design o di prodotto, grazie al quale il settore dei pavimenti e rivestimenti mantiene la leadership nel mondo. Tale denominatore comune riunisce

Friul Mosaic Nome: Miscele di Evolution Descrizione: collezione dal carattere contemporaneo caratterizzato da tessere in materiale vetroso dai colori tenuti ma energici, caldi e avvolgenti, che si mescolano in maniera quasi casuale sulle superfici. Disponibile nelle tre colorazioni Amazzonia (foto), Giava e Madera

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sotto la stessa egida le piĂš diverse superfici e materiali da rivestimento che, come tessere di un mosaico, danno valore e risalto ai principali produttori del settore.


il fascino

delle piccole cose

preziose

Speciale Mosaico

Mosaico + Nome: Area25 Descrizione: mosaico in vetro sinterizzato composto da tessere quadrate di spessore 6 mm, nel formato 50x50 mm, montate su rete in fibra di vetro a formare un foglio di dimensioni 318x318 mm in cui le tessere sono distanziate di circa 2 mm. Area25 è disponibile nella finitura grip con coefficente d’attrito R12, Classe A+B

E proprio sull’onda di queste considerazioni, anche quest’anno i riflettori di Tile Italia puntano sul mondo del mosaico, antica composizione pittorica che ha fatto della sua poliedricità ma-

terica ed estetica la sua principale peculiarità per la quale si è distinta dall’antichità fino ad oggi. Di vetro, in ceramica o intarsiati col legno, oggi più che mai il mosaico rappresenta un segue » »

Ideal Legno Nome: Mosaico in legno Descrizione: 44 mm di essenza nobile con veniciatura di protezione, bisellatura presente nei 4 lati e 4 mm di supporto tecnico. Disponibile in varie essenze e finiture e nelle tre dimensioni: 23x23 - 47,5x23 - 47,5x47,5 mm

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Speciale Mosaico Appiani Nome: Anthologhia Descrizione: mosaico ceramico in monopressocottura realizzato in tessere 1x1 cm o 2,5x2,5 cm pre-montate su rete di 30x30 cm. Disponibile in 36 colori base e infinite miscele

modo innovativo di fare arredamento, giocando con le diverse possibilità di realizzazioni che spaziano dagli stili geomettrici alla creatività più spinta. Come quadri preziosi rivestono le pa-

reti di ambienti sia privati sia pubblici, non mancando di caratterizzare le ambientazioni più consuete quali quelle del bagno o delle zono wellness. Una carellata singolare tra alcuni imsegue » »

Vietri Antico Nome: I Contemporanei - Collezione Fondali Descrizione: serie di mosaici caratterizzata dai colori non più solo tipicamente vietresi. Realizzata su un supporto semimanuale, è declinata in formati che partono da vere e proprie “Schegge” (foto) geometriche di colore per raggiungere le grandi dimensioni (60x60 cm). La fusione e la sovrapposizione di smalti e colore danno origine a piastrelle tutte diverse tra loro, anche nel nuovo formato 20x60 cm

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CONTROPARETE FONOASSORBENTE

PAVIMENTO VINILICO DECORATIVO www.evolutionpanel.com www.evolution-virag.com


Speciale Mosaico Trend Nome: Toys Descrizione: tessere di mosaico di tante sfumature di colore e in due diversi formati (1x1 e 2x2 cm) per creare molteplici motivi grafici e geometrici sia a rivestimento sia a pavimento. Questo permette di personalizzare al massimo ambienti di qualunque tipo, rispondendo alle esigenze di ogni tipologia di target

portanti protagonisti che, insieme a Tile Italia, hanno collaborato ad evidenziare ancora una volta il fascino di quel sempre piĂš moderno stile tradizionale del mosaico.

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Leonardo Ceramica Nome: Luxury Descrizione: collezione in porcellanato smaltato che coniuga tecnologia, estetica, resistenza e durevolezza. Grazie all’innovativa tecnologia digitale ad altissima definizione, si caratterizza per una variazione cromatica sofisticata che si declina in 4 formati, tra i quali emerge la nuova lastra extra size (90x90 cm). Realizzata in due finiture - naturale e ultra gloss -, è disponibile in 6 doverse colorazioni (almond, beige, marrone, bianco, grigio, nero)

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Un nuovo viaggio insieme.

Woodco propone in esclusiva le nuove linee di laminati e pavimenti vinilici BerryAlloc. Via Antonio Detassis, 17 - 38121 Trento - Italia - Tel. +39 0461.822744 - Fax +39 0461.825370 - info@woodco.it - www.woodco.it


Mosaico

Mosaico

Mifra srl acquisisce il marchio Gecoglass

Mifra srl è una società, nata nel gennaio 2012 rilevando “Gecoglass”, affermato marchio produttore di mosaico in vetro. La nascita di Mifra srl, che vede soci paritari Michele Fontana, fondatore Gecoglass, e Francesco Malagoli, titolare della Vetreria Malogoli, consentirà ora al marchio Gecoglass di ampliare la propria gamma con complementi d’arredo e oggettistica in vetro (box doccia, lavabi, specchiere).

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Gecoglass, con la sua produzione 100% hand made in Italy, si propone sempre più come azienda dotata di spiccata capacità di personalizzazione dei prodotti, una qualità sempre più apprezzata dalle società di contract e dagli studi di architettura con cui lavora in Italia e all’ Estero. La sede della nuova Mifra srl, con uffici e sala mostra in corso di allestimento, si trova a Modena, in Viale Respighi, a fianco della

storica sede della Vetreria Malagoli. La nuova sala mostra, realizzata su progetto del designer Paolo Benatti, occuperà uno spazio di complessivi 400 mq. L’inaugurazione è prevista per la prossima primavera. Gecoglass, che sta contemporaneamente rinnovando il proprio sito internet per trasformarlo in vero strumento di lavoro, ha partecipato all’ultima edizione di MADE expo dove ha presentato nuove collezioni.



Mosaico

evoluzione del mosaico di Silvia Bertolani

l’

21.6 by Andretto Design, nuovo brand di DiPiù srl, è una nuova collezione, prodotta con l’uso esclusivo di vetro di Murano, in grado di reinterpretare il mosaico in versione-design per la realizzazione non di soli pavimenti e rivestimenti, ma di strutture di arredo ben più complesse destinate sia alla zona living sia alla stanza da letto. Per mostrare le infinite capacità architettonico-arredative ed il potenziale espressivo della nuova collezione 21.6, Andretto Design ha realizzato a Rubiera di Reggio Emilia, presso la sede aziendale, un originale loft di 80 mq che, partendo dai sistemi di divisione degli spazi e da quelli dedicati al contenimento si spinge fino alle

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Andretto Design,

raffinate finiture di interno. Nella realizzazione del loft la scelta cromatica si è orientata su colori basic: nero, bianco, grigio, avorio, crema, seta e marrone. La varietà dei colori, realizzata tono su tono, abbinata a movimenti di volume ottenuti accostando superfici lucide e opache e utilizzando differenti spessori del vetro e superfici strutturate, riesce a creare giochi di luci ed ombre articolate in suggestive sfumature. 21.6 è graffiante eleganza, espressione della nuda ed essenziale bellezza del vetro di Murano, lavorato e decorato interamente a mano, rigorosamente Made in

Italy. La collezione è frutto di un’antica sapienza artigianale e del rigore estetico contemporaneo. La duttilità del vetro di Murano è così prestata dalla creazione di superfici agli inserti esclusivi e alla realizzazione di mobili personalizzati, quadri e oggetti di design. 21.6 interpreta un nuovo concetto di lusso, inteso non come qualcosa di esteriore, da esibire, ma come qualcosa di interiore, da vivere e riscoprire in se stessi. è la chiave per aprire nuovi orizzonti creativi: può essere realizzato infatti in base alle esigenze di ciascuno ed offre ad architetti e progettisti una soluzione flessibile e personalizzabile, per una libertà di espressione senza confini.


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Mosaico

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Mosaico

Quando il mosaico sposa la ceramica

Una delle opportunità che si incontrano quando si lavora in modo creativo con il mosaico è la possibilità di realizzare decori, fasce e bordure abbinando le più sottili tesserine in vetro, legno o metallo con lo spessore più importante del mosaico ceramico. Il tutto, peraltro, spesso inserito in una più vasta superficie in ceramica o pietra naturale dallo spessore, medio, di circa 10-11 mm. Una opportunità estetica, quella offerta dall’abbinamento di tessere di mosaico ottenute con materiali diversi, che offre possibilità espressive nuove, dando pregio e vivacità agli ambienti, ma che presenta specifiche problematiche applicative relative alla necessità di “spessorare” le varie tipologie di mosaico portando tutta la superficie “a filo” con il

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materiale dotato di più alto spessore. Finora questa operazione veniva affidata ad un delicato aumento di spessore ottenuto tramite un più spesso strato di colla o una ulteriore rasatura “a spessore” del sottofondo. C’era anche chi optava per la così detta “opera morta” e cioè una prima posa “a perdere” di materiale leggermente più sottile sotto il mosaico. Tutte operazioni lunghe e difficili che spesso portavano ad un risultato non perfettamente planare della superficie. Ora, invece, esiste un prodotto semplice e rapido che assicura al posatore un ottimo risultato in termini di velocità di esecuzione, di planarità e di impermeabilizzazione della superficie.

La soluzione si chiama Schlüter ® -KERDI-BOARD 5 mm, un leggerissimo pannello in polistirene estruso rivestito su entrambi i lati da un tessuto impermeabilizzante e già pronto per la posa del mosaico (o della ceramica) con una qualsiasi colla idonea al prodotto di rivestimento scelto. Schlüter ® -KERDI-BOARD è perfettamente planare e facile da tagliare con un normale cutter e può essere inserito come sottofondo di compensazione anche in spazi limitatissimi dove la rasatura risulterebbe praticamente impossibile. La gamma Schlüter ®-KERDI-BOARD, nella versione pannello pretagliato verticale, consente anche la realizzazione di pareti curve e ondulate. Grazie a Schlüter®KERDI-BOARD si realizzano in tempi estrema-

picture courtesy of Villeroy & Boch

mente ridotti inserti, listelli e cornici in mosaico perfettamente allineati con la restante superficie ceramica. Schlüter®-KERDI-BOARD 5 mm è disponibile, presso le migliori rivendite di ceramica, in pannelli nelle misure di cm. 125x62,5 e 260x62,5.


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