Tile Italia 2/2014

Page 1

Contiene I.P. ISSN 1120 - 7884

Social - cerca: MaterialiCasa

■ Speciale Parquet 2014 ■ iSaloni, Milano Design Week

PIASTRELLE DI CERAMICA - PARQUET - MATERIALI PER LA POSA - ARREDOBAGNO - FINITURE D’INTERNO


路 REVESTIMENTO: ANTIQUE BLUE E MARMI CHINA 31,6X90CM 路 PAVIMENTO: ASCOT OLIVO 22x90cm / 14,3x90cm.

A NEW BATHROOM CONCEPT



NON AVETE ANCORA SCARICATO LA NUOVA APP DI TILE ITALIA / MATERIALICASA? FREE DOWNLOAD

SOSTITUISCI LA TUA VECCHIA APP - TILE ITALIA CON LA VERSIONE RINNOVATA Ovunque tu sia, potrai • sfogliare ogni numero prima di ricevere la rivista • accedere all’archivio delle vecchie riviste • leggerle anche in modalità offline • visualizzare i contenuti multimediali.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER SU: WWW.MATERIALICASA.COM


soluzioni possibili... anche la tua!

40 22 14

Rovere Mod. Cortina

PEFC/18-31-279

10 5 5 5


La naturalezza di un ambiente sano ...


TILE ITALIA 2/2014

ADVERTISING

Informazioni

FILA è l’unica azienda al mondo raccomandata da oltre 200 TOP BRAND di materiali per pavimenti e rivestimenti

TILE ITALIA È PUBBLICATO DA: Tile Edizioni S.r.l. Capitale Sociale: Euro 51.400,00 R.E.A. 329775 Periodico bimestrale registrato presso il Tribunale di Reggio Emilia al n. 751 in data 20/10/89 Iscrizione al ROC n. 9673 SEDE LEGALE ED OPERATIVA: Tile Edizioni S.r.l. Via Fossa Buracchione 84 41126 Baggiovara (Modena) - Italy Tel. +39 059 512 103 - Fax +39 059 512 157 info@tiledizioni.it - www.materialicasa.com DIRETTORE RESPONSABILE: CHIARA BRUZZICHELLI - c.bruzzichelli@tiledizioni.it

© 1989 Tile Italia COLLABORATORI: Sara Falsetti Paola Giacomini Sabino Menduni

PUBBLICITÀ: Paola Giacomini - Elisa Verzelloni c/o Tile Edizioni Via Fossa Buracchione 84 41126 Baggiovara (Modena)

Raccomandata dai migliori produttori.

Segreteria: info@tiledizioni.it Progetto grafico: Sara Falsetti

Tel: 059 512103 - Fax: 059 512157 p.giacomini@tiledizioni.it e.verzelloni@tiledizioni.it

Alberto Tolomelli Via Cimabue, 3 40133 Bologna Tel/Fax: 051 381939 ABBONAMENTI: www.tiledizioni.it/subscription Cell. 335 5948681 Email: a.tolomelli@tiledizioni.it • Annuale: € 60 • Annuale estero: € 80 FOTOLITO: • Biennale: € 80 Vaccari Zincografica S.r.l. • Biennale estero: € 110 Via E. Salgari, 61 - 41126 Modena • Annuale online: € 50 RICEVERE TILE ITALIA: Una copia: Euro 4

STAMPA E CONFEZIONE: L’abbonamento decorre dal mese Arbe Industrie Grafiche S.p.A. di distribuzione. Via Emilia Ovest, 1014 - 41126 Modena Tariffe speciali per gli abbonamenti collettivi sono disponibili su richiesta Conto Corrente Postale 20026415 intestato a Tile Edizioni srl. Spedizione in abbonamento postale presso la Filiale di Modena. L’IVA sugli abbonamenti, nonché sulla vendita dei fascicoli separati, è assolta dall’Editore ai sensi dell’art 74 primo comma lettera C del DPR 26.10.72 N. 633 e successive modificazioni.

Tutti i diritti di riproduzione e traduzione degli articoli pubblicati sono riservati. E’ vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore. Manoscritti, disegni, fotografie e altro materiale inviato in redazione, anche se non pubblicato, non verrà restituito. L’Editore non accetta alcuna pubblicità in sede redazionale. I nomi, le aziende e i prezzi eventualmente pubblicati sono citati senza responsabilità a puro titolo informativo per rendere un servizio ai lettori. La Direzione non assume responsabilità per opinioni espresse dagli autori dei testi redazionali e pubblicitari. Tile Edizioni srl, in conformità al “testo unico sulla privacy”, garantisce agli abbonati la riservatezza dei dati usati per gli abbonamenti e per gli scopi tipici della stampa tecnica e la possibilità di modificarli o cancellarli (art. 7 del D.L. 196/2003) a mezzo richiesta scritta.

Soluzioni reali. Risultati reali. Alla base dell’innovazione e delle performance delle soluzioni FILA ci sono numeri che parlano chiaro: • più di 900 sopralluoghi tecnici in tutto il mondo; • oltre 2.500 test sui materiali; • 3.000 ore di formazione rivolta al personale dei produttori, ai clienti rivenditori e agli applicatori. Ecco perché 200 tra i migliori brand al mondo considerano FILA il numero 1 per il trattamento e la manutenzione di tutte le superfici.

Crediamo nell’innovazione e nella qualità, a supporto del vostro business.

Anche Björn Bohmfalk, Campione Mondiale di Posa 2013 (Worlds Skills*) utilizza le soluzioni FILA. *per maggiori worldskills.org

informazioni

visita

il

sito


Sommario

TILE ITALIA 2/2014

LTi mu

ia med

A

SCOPRI

su tablet i contenuti

multimediali di questa rivista Seguici anche sui Social, cerca MaterialiCasa

9 -

Editoriale A che punto siamo della crisi?

10 - Tilefax iSaloni 2014 28 - 53° Salone del Mobile: il successo dell’eccellenza • dove? A Rho: collaborazioni eccellenti e stand • dove? In Triennale • dove? All’Università Ca’ Granda • dove? Al SuperStudioPiù • dove? In Tortona • dove? In Brera • dove? In zona Duomo 42 - Bihome e Gianni Arnaudo: “Il nuovo pianeta porta” 44 - Tecnologie del benessere, il nuovo settore di attività Duravit 50 54 58 62

- - - -

66 - 70 74 78 82 86

- - - - -

90 - 92 -

106

Speciale PARQUET 2014 Pavimenti di legno, consuntivi e stime Intervista a Massimo Gasperini Listone Giordano, sempre più export Gruppo Garbelotto cresce in esportazione Bauwerk-Boen Group, ad un anno dalla nascita Woodco, immutato entusismo Alberani Parketti: export al 50% E’ nata Anbo-Stile srl Original Parquet guarda al futuro Gazzotti alla conquista di nuovi mercati Timby Parquets, la parola al comparto commerciale Tarkett, una realtà mondiale

98

Posa&Tecnica 96 - La ceramica in “3d” 98 - Adesivi più leggeri e rapidi con Ultralite 100 - Funzionalità, sicurezza e design per gradini 102 - Thermoreal SM, il cappotto faccia a vista 104 - Leveltec e risparmi metà del tempo 106 - Canalina Infinity, la soluzione per lo scarico delle acque 110 - Fiere nel mondo 41 - Elenco inserzionisti

In copertina: LISTONE GIORDANO, Natural Genius Quadrone in Tek antico, design Michele De Lucchi - www.listonegiordano.com

28

50


® Schlüter DITRA-DRAIN 4 Una soluzione innovativa per la posa dei grandi formati Schlüter®-DITRA-DRAIN è un sistema di drenaggio, ad asciugatura assistita, ideale in esterno sotto una pavimentazione in ceramica o pietra naturale di qualsiasi formato. Per balconi, terrazzi o marciapiedi. Garantisce anche in interno l‘assenza di crepe nella pavimentazione.

VANTAGGI: • separa il manto ceramico dal sottofondo • costituisce un sistema di asciugatura assistita e di drenaggio a capillare passivo • favorisce in modo costante l’asciugatura verso il basso della colla sottostante la ceramica • riduce in modo significativo il rischio di comparsa di efflorescenze di sali o di componenti di resine in emulsione attraverso le fughe • massima flessibilità nella gestione dei giunti di dilatazione • possibilità di posare su massetti freschi, appena calpestabili • particolarmente adatta per la posa di molte pietre naturali sensibili ad umidità sottostante • può essere integrato con diversi sistemi di impermeabilizzazione (Schlüter ®-KERDI o altri) • permette lo sfogo della pressione vapore

Schlüter-Systems Italia

Schlüter-Systems Italia Srl. · Via Bucciardi n. 31/33 - 41042 Fiorano Modenese (Mo) - Tel. +39 0536914511 · Fax +39 0536911156 info@schlueter.it · www.schlueter-systems.com



Editoriale

di Chiara Bruzzichelli

A che punto siamo della crisi? Siamo all’inizio di un nuovo ciclo edilizio, dopo gli anni bui di una crisi senza precedenti? Secondo Federcostruzioni sì: il comparto laterizi ha registrato un aumento delle vendite del 13% nel secondo semestre del 2013 e gli appalti pubblici un +11,4% nei primi tre mesi di quest’anno. Ad illustrare i dati, Lorenzo Bellicini del Cresme che - per Federcostruzioni nel corso della 29ª edizione di Samoter (Verona 8-11 maggio) - ha nuovamente “fatto il punto” sul settore edile. Secondo Bellicini il settore, la cui terribile crisi è responsabile in Italia, direttamente o indirettamente, di circa il 50% degli 1,18 milioni di disoccupati accumulatisi nel quinquennio 2008-2013, vede, finalmente, volgere al positivo gli indicatori generali. In crescita gli ordini delle industrie così come l’import dei semilavorati, mentre gli investitori esteri, fondi e non solo, guardano con interesse al nostro Paese. In crescita, dall’agosto dello scorso anno, anche le vendite di macchine movimento terra con le importazioni aumentate del 30% nel primo trimestre 2014: un dato che incoraggia perché vuol dire che si aprono nuovi cantieri. “Ma attenzione – sottolinea Bellicini –, il mercato che ci troviamo davanti è molto diverso dal passato: la ristrutturazione nel 2013 ha toccato un valore di 113 miliardi di euro, contro i soli 50 miliardi delle nuove costruzioni e di questi solo 19,7 hanno riguardato l’edilizia residenziale”. Il Cresme certifica quindi, dopo tanto tempo, i primi segnali incoraggianti ma certamente facciamo nostre le raccomandazioni espresse, in occasione dello stesso convegno, da Luca Turri, presidente di Anima, il quale ha sottolineato due aspetti fondamentali per stabilizzare la tendenza: “Deve cessare la carenza grave del sistema bancario che non sostiene le imprese nei progetti e fa mancare loro il necessario supporto finanziario. Poi, a fronte di un mercato che per il 66% è riqualificazione edilizia, è fondamentale che il Governo non “spaventi” le famiglie

che ricominciano a spendere con patrimoniali più o meno mascherate. Le nostre imprese non possono vivere di solo mercato estero, quello domestico è fondamentale e il Governo deve avere una adeguata capacità di pianificazione e indirizzo”. Uno “spiraglio di ripresa” atteso da tutti i comparti della filiera ed auspicato anche dalle aziende produttrici di parquet che hanno partecipato alla realizzazione dello Speciale Parquet che presentiamo dalla pag. 50. Uno Speciale particolarmente ricco, dal quale traspare un comparto italiano dei pavimenti in legno inevitabilmente sofferente, ma anche pronto a ripartire e impegnato a ricercare nuove alleanze e strategie per incentivare le esportazioni. I dati elaborati dal Gruppo Pavimenti di Legno di FederlegnoArredo confermano, nel 2013, un’ulteriore flessione quantitativa nelle Importazioni ed Esportazioni di parquet, peraltro riflessa in termini di Produzione nazionale (-10,2) e Consumo interno (-4%). Dati che ribadiscono una situazione di crisi non ancora superata e confermata nelle previsioni 2014 che, però, per quanto riguarda le stime del Consumo interno, prevedono una sostanziale stabilizzazione sui livelli minimi del mercato. Offriamo ai nostri lettori anche una lunga passeggiata al Salone del Mobile 2014 e alla Design Week milanese, svoltasi in un clima complessivamente più positivo rispetto alla precedente edizione. Il Salone del Mobile 2014 - prova generale in vista di Expo 2015 - ha guardato con grande attenzione all’export ed i dati finali confermano la positività del trend: 357.212 i visitatori totali (+9,3% rispetto al 2013), di questi 311.781 (+13%) gli operatori provenienti da 160 Paesi, pari all’87% delle presenze in ulteriore incremento sugli anni precedenti.

Tile Italia 2/2014 - 9


Tilefax

Tilefax: il filo diretto con le aziende IN VIAGGIO CON MARAZZI.IT E’ partito il 7 aprile il nuovo concorso Marazzi che premia con un viaggio i migliori progetti residenziali e contract realizzati con le ceramiche e i gres Marazzi. In palio una vacanza da sogno e due week end in Europa, in una località a scelta tra Londra, Amsterdam, Madrid, Berlino, Parigi, Porto, Copenaghen e Praga. Partecipare è semplice: tutti coloro che hanno realizzato il proprio spazio con Marazzi potranno postare online, previa registrazione sul sito www. marazzi. it, le foto di uno o più spazi interni o esterni arredati con le nuove collezioni in ceramica e gres Marazzi, corredate da una breve descrizione dell’intervento. Tutti i progetti inviati entro il 9 settembre 2014 saranno valutati da una giuria tecnica che decreterà i tre progetti vincitori, valutando l’abilità e l’originalità nell’utilizzo dei materiali ceramici, la composizione architettonica e stilistica dell’intervento. I progetti inviati saranno pubblicati on-line su www.marazzi.it, il sito Marazzi che raggiunge oltre 100.000 visitatori al mese. La premiazione avverrà a Cersaie 2014 e vedrà, di nuovo, la partecipazione della Home Stager Paola Marella. Nella foto la premiazione dei vincitori a Cersaie nel settembre 2013.

10 - Tile Italia 2/2014

PRESENTATA A MILANO ‘’CASA UMBRIA-SHANGHAI’’ Durante lo svolgimento del Salone del Mobile è stato presentato a Milano, presso la libreria Open, il Progetto Casa Umbria, promosso dalla Regione Umbria per favorire scambi culturali e commerciali con la Cina. L’idea è nata dalla volontà di creare una struttura unica, per la promozione delle imprese umbre operanti nel settore arredo/casa sul mercato cinese. Allo scopo è stata predisposta una location a Shanghai, all’interno del centro espositivo Wending Living Style Plaza nel centralissimo Xuhui District. Un ex quartiere industriale completamente riqualificato e riconosciuto punto di riferimento per gli acquisti che ruotano attorno al tema dell’arredamento e del design. Ad oggi fanno parte del Progetto Casa Umbria: Listone Giordano, Tagina, Talenti, A+, Alcantara, Blueside, Capria, Divania, Eurolegno, Legnomagia, Mastro Raphael. Il Progetto si inserisce in un trend culturale, sostenuto dal governo cinese, che mira a far partecipare la Cina ad un processo di rielaborazione e studio del design internazionale. A tal proposito il designer I Min Pao, direttore della rivista Ppaper, in occasione della presentazione milanese ha così dichiarato: “La Cina moderna

vuole essere il luogo di elaborazione di una fusion internazionale tra Oriente e Occidente. In questo quadro - ha aggiunto - acquistano significato gli scambi commerciali e culturali, attualmente in corso con l’Umbria’’. Presenti all’evento Owen Dong, presidente di Casajolie, numerosi operatori del settore provenienti dalla Cina e da Taiwan, il presidente dell’Ordine Nazionale degli Architetti e i rappresentanti della Regione e del Centro Estero Umbria, che hanno promosso il progetto con l’obiettivo di valorizzare il design industriale e la grande tradizione italiana.

IMPORTANTI CERTIFICAZIONI PER KALE ITALIA Kale Italia, a conferma dell’impegno rivolto al processo produttivo, al rispetto dell’ambiente e dei propri lavoratori, ha recentemente ottenuto le certificazioni UNI EN ISO 9001, UNI ES ISO 14001 e BS OHSAS 18001. Paolo Cavallacci, direttore generale dell’azienda, ha così commentato: “L’ottenimento delle certificazioni rappresenta per Kale Italia un ulteriore stimolo verso il miglioramento produttivo e tecnologico e verso una incessante ricerca della qualità, per soddisfare le esigenze in continua evoluzione di clienti e partner”. La certificazione UNI EN ISO 9001 garantisce alti livelli di qualità in tutte le fasi della produzione, assicurando l’eccellenza delle soluzioni ceramiche di Kale Italia e


Tilefax

LTi mu

ia med

A

MorecontentonyourTABLET

dei servizi forniti dall’azienda, a partire dalla progettazione, dallo sviluppo dei prodotti fino alla produzione e alla commercializzazione degli stessi. La certificazione volontaria UNI ES ISO 14001 che attesta la conformità a procedure regolamentate a livello internazionale con l’obiettivo di migliorare il sistema di gestione ambientale. Inoltre, oltre ad un impegno concreto verso l’eco-sostenibilità, Kale Italia tutela la sicurezza e la salute dei propri dipendenti: a questo proposito ha ottenuto l’attestazione BS OHSAS 18001 (Occupational Health & Safety Assessment Series), un riferimento internazionale che certifica un sistema gestionale orientato alla sicurezza e al benessere sui luoghi di lavoro. In quest’ottica Kale Italia si impegna a prendere in esame i rischi connessi all’attività lavorativa e a provvedere in modo concreto ed efficace alla loro risoluzione, con lo scopo di rendere l’ambiente di lavoro sicuro e professionalmente stimolante.

buffet, con ripiano in quarzo composito, Bianco Alaska. Più geometrico nel decoro e molto raffinato è il pavimento della sala da pranzo, dove un tappeto a rombi in mosaico Bianco Statuario e Grafite, si estende per 30 mq. contornato da lastre in Crema Marfil lucido con piccoli intarsi geometrici in Grafite. Situato sul lungomare di Stoccolma, con vista sul Palazzo Reale e la Gamla Stan la città vecchia - il Grand Hôtel, costruito nel 1874 dallo chef francese Régis Cadier, è riconosciuto come la più esclusiva location svedese.

NUOVOCORSO: PER LA PRIMA VOLTA A REVESTIR

MARGRAF PER IL GRAND HOTEL DI STOCCOLMA Margraf ha partecipato alla ristrutturazione del prestigioso Grand Hôtel di Stoccolma, curata dallo studio di architettura inglese Richmond International. All’azienda vicentina è stata affidata la realizzazione dell’esclusivo pavimento lapideo del Veranda Restaurant, eseguito con decorazioni ispirate ai tradizionali ricami svedesi, tratti da tessuti d’epoca. Nella scelta dei marmi, il Bianco Statuario è il dominante, con un decoro centrale caratterizzato da “pizzi” e “merletti” in Grafite e Dark Emperador. A sottolinearne l’importanza, è proprio su questo rosone che è stato posizionato il bancone

Vincenzi Carlo Alberto - Consigliere Munari Stefano - Consigliere Il nuovo Consiglio di Amministrazione è espressione della nuova maggioranza societaria che ha stabilizzato gli equilibri aziendali con il preciso fine di permettere a Piemme di proseguire nell’ottimo percorso intrapreso, volto al mantenimento della posizione di player mondiale di riferimento nella produzione di pavimenti e rivestimenti in ceramica italiana ad alto valore aggiunto.

CERAMICHE PIEMME: UN NUOVO CDA

Quest’anno, per la prima volta, Nuovocorso ha partecipato a Revestir, la fiera internazionale dell’Architettura e dell’Edilizia, svoltasi lo scorso marzo a San Paolo in Brasile. L’azienda realizza già fatturati importanti in quei paesi, grazie sia ad un mercato che si è dimostrato pronto per i grandi formati sia all’efficacia della rete vendite preposta. Ottima l’accoglienza riservata dai visitatori di Revestir alla nuovissima gamma del 120x120, già in produzione con le serie Lipica e Concrete che, grazie alla tecnologia digitale offre, per ogni articolo, molteplici grafiche differenti.

L’Assemblea dei Soci di Industrie Ceramiche Piemme S.p.a. lo scorso 3 aprile ha nominato, per il prossimo triennio, un nuovo Consiglio di Amministrazione, composto come segue: Vacchi Carla Maria Antonia - Presidente del Consiglio di Amministrazione Paganelli Dario Renato - Amministratore Delegato Tile Italia 4/2013 - 11


Tilefax

I VINCITORI DEL MARBLE ARCHITECTURAL AWARDS NORD AMERICA 2014 Sono stati selezionati i vincitori del Marble Architectural Award 2014 riservato alle opere realizzate in USA, Canada e Messico. Il premio, organizzato dall’Internazionale Marmi e Macchine Carrara e giunto alla 26 a edizione, sarà consegnato nel corso della prossima CarraraMarmotec (21/­2 4 maggio). Fabio Felci, presidente dell’IMM Carrara, ha così commentato: “È stata un’edizione in linea con gli elementi che caratterizzano l’attuale mercato di Messico, Canada e Stati Uniti: progetti di taglia media, con grande attenzione ai dettagli, alla qualità dei materiali e alla finitura, in una fase che segue una grande crisi, quella iniziata nel 2007 e che ha decisamente rallentato la realizzazione dei grandi building con impieghi molto rilevanti di lapidei nei rivestimenti sia interni che esterni”. La giuria che ha decretato i vincitori era composta, oltre che dallo stesso Fabio Felci, da Arturo Giusti delegato dal Consiglio Nazionale dell’OAPPC e presidente dell’Ordine di Massa Carrara, da Raimondo Lovati direttore di Confindustria Marmomacchine e da Gian Luca Atena delegato di ICE. - Il 1° premio nella sezione Rivestimenti Esterni è stato assegnato allo studio HGA Architects and Engineers (Arch. Joan Soranno) Minneapolis USA per il “Lakewood Cemetery Garden Mausoleum” (Minneapolis USA).

1 2

12 - Tile Italia 2/2014

- Vincitore della sezione riservata agli Interni è stato lo Studio Aston Pereira and Associates di San Francisco USA per il “135 Main Street, Building Lobby” realizzato a San Francisco. - Nella sezione Arredo Urbano il primo premio è stato attribuito allo studio Archetonic - Jacobo Micha Mizrahi di Mexico City per il manufatto “Parallel Lives” realizzato a Vera Cruz in Messico. - Una menzione speciale della Giuria è stata assegnata allo studio Lehrer Architects (Michael Lehrer) di Los Angeles per “The Villa”, realizzata a Santa Monica USA.

nuovo robot mette a disposizione dei chirurghi ci sono la visione laparoscopica ad alta definizione e la possibilità di accedere, in tempo reale, ai tracciati fisiologici del paziente operato. Punti di forza dell’innovativa tecnologia sono la bassa invasività, la precisione millimetrica d’intervento e, nell’ultimo modello della strumentazione, una maggiore gamma di accessori diagnostici per i bracci meccanici del robot.

CERAMICHE CAESAR AL LOUVRE

3 4

IRIS CERAMICA PER L’OSPEDALE SANT’AGOSTINOESTENSE DI MODENA Iris Ceramica ha partecipato all’acquisto di un nuovo robot chirurgico “Da Vinci” per il Nuovo Ospedale Sant’AgostinoEstense di Modena. Alla cerimonia, oltre a Romano Minozzi, hanno partecipato il direttore generale dell’Azienda Usl di Modena, Mariella Martini, ed il direttore Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica, Gianluigi Melotti. La donazione si inserisce in un progetto di finanziamento più ampio, finalizzato all’acquisto del nuovo robot e che ha previsto un contributo di 375 mila euro da parte di Iris Ceramica, di 80 mila euro da parte della Banca Popolare dell’Emilia Romagna e di un’ulteriore donazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena che aveva già contribuito all’acquisto del primo robot Da Vinci. Tra le più significative technicality che il

Dal 26 settembre 2013 al 6 gennaio di quest’anno, la cultura italiana del Rinascimento fiorentino è stata esposta in Francia in una mostra temporanea organizzata al Louvre, uno dei musei più importanti al mondo e il primo per numero di visitatori. La mostra, organizzata in un percorso suddiviso in dieci sezioni per un totale di 140 capolavori esposti, ha illustrato, tra dipinti e sculture, quell’epoca straordinaria rappresentata dal Rinascimento che, con il suo linguaggio figurativo, ha cambiato il modo di guardare all’uomo e al mondo in genere. Per l’allestimento dell’esposizione, e precisamente per la realizzazione della sua pavimentazione, è stato utilizzato Aexacta di Ceramiche Caesar, sistema autoposante composto da lastre in gres porcellanato da installare a secco, senza colle o stucchi, abbattendo tempi e costi. Questa soluzione ha permesso di dare una veste contemporanea all’area interessata, senza intervenire in alcun modo sul pavimento in legno preesistente e consentendo un successivo facile smantellamento con possibilità di riutilizzo dei materiali. Il pavimento Aexacta realizzato per il Louvre è stato declinato nella collezione in gres porcellanato Tecnolito, scelto nella nuance Karbon e nel formato 60x60cm.



Tilefax

FILA ED IL CAMPIONE DEL MONDO DELLA POSA Björn Bohmfalk, posatore tedesco che utilizza i sistemi di trattamento Fila Surface Care Solutions e vincitore del Campionato del Mondo della Posa svoltosi a Lipsia nel 2013, ha recentemente partecipato ad un corso di formazione organizzato da Fila Academy sulle migliori tecniche di protezione e manutenzione delle superfici. “Siamo veramente orgogliosi di avere tra i partecipanti ai nostri corsi il Campione Mondiale della Posa - ha affermato il Presidente FILA, Beniamino Pettenon -. Da oggi Björn Bohmfalk sarà nostro testiomial, a sottolineare il fatto che i sistemi di trattamento Fila sono utilizzati dai migliori professionisti del settore in Italia e nel resto del mondo”. Coloro che escono dai corsi Fila Academy, questo il nome della scuola di formazione, possiedono tutte le basi per rispondere ai bisogni legati al trattamento delle superfici, sia sotto il profilo della prevenzione sia sotto quello della risoluzione di eventuali problematiche. Nel solo 2013, sono stati oltre 1.000 gli operatori del settore che hanno frequentato i corsi di approfondimento Fila. Nella foto Francesco Pettenon tra il campione del mondo Björn Bohmfalk ed il padre e socio in affari Erich.

Brasil, aziende che seguono commercialmente i mercati esteri di riferimento. Luciano Brandoni vanta una lunga esperienza nell’ambito di Federexport, dove è stato vice presidente del presidente uscente, Gianfredo Comazzi, e in ambito confindustriale. Attualmente Brandoni è anche presidente della Piccola Industria di Confindustria Marche e componente del consiglio centrale di Piccola Industria. “Sono onorato di aver ricevuto un incarico così importante - ha commentato Luciano Brandoni - prendo il testimone da un grande presidente, Gianfredo Comazzi, del quale ho sempre apprezzato lo spirito di servizio nei confronti della federazione. L’internazionalizzazione è oggi un asset ineludibile per la crescita aziendale e il ruolo dei consorzi diventa ancor più strategico per le PMI. Abbiamo molto da lavorare e vogliamo farlo cercando anche di sfruttare sinergie e collaborazioni utili a rendere le nostre imprese sempre più forti e presenti sui mercati esteri”. Il presidente di Piccola Industria, Alberto Baban, ha espresso apprezzamento per l’elezione: “Tale incarico rende ancor più stretto lo storico legame che unisce Piccola Industria e Federexport. Il consorzio è oggi una delle forme di aggregazione che le nostre PMI apprezzano di più per affrontare anche i mercati più difficili e lontani.”

LUCIANO BRANDONI ALLA PRESIDENZA DI FEDEREXPORT

ACTIVE OTTIENE IL BREVETTO EUROPEO

La Giunta di Federexport riunitasi a Roma ha eletto all’unanimità Luciano Brandoni alla sua Presidenza. Luciano Brandoni, imprenditore marchigiano e Cavaliere della Repubblica, è titolare del Gruppo Brandoni che raccoglie al suo interno la Brandoni srl, specializzata nella produzione di radiatori d’arredo di design, la Brandoni Solare SpA, produttrice di moduli fotovoltaici, la Brandoni Engineering srl che si occupa di R&D e consulenza alla progettazione, oltre alle Brandoni Espana, Argentina e

Il 9 Aprile 2014 l’Ufficio Brevetti Europeo ha concesso e pubblicato il brevetto n. EP2443076 riguardante il materiale fotocatalitico Active Clean Air & Antibacterial Ceramic™ e il relativo procedimento produttivo. Nel concedere il brevetto, subordinato a rigorosi controlli soprattutto riguardanti le caratteristiche di novità ed attività inventiva, l’esaminatore europeo ha constatato che esiste un’importante attività inventiva nell’aver realizzato un materiale fotocatalitico che, a differenza di altri prodotti attualmente presenti sul merca-

14 - Tile Italia 2/2014

to, utilizza biossido di titano in forma micrometrica e non nanometrica. Le nanoparticelle, infatti, a causa della loro piccolissima dimensione sono ritenute, in base ad autorevoli pubblicazioni mediche e scientifiche, pericolose per la salute umana e per l’ambiente. Nato nel 2009, Active Clean Air & Antibacterial Ceramic™ ha da sempre fatto uso delle più moderne scoperte scientifiche e tecnologiche, volte a creare un materiale ceramico che fosse non solo esteticamente attraente, ma che avesse anche la caratteristica di giocare un ruolo attivo nel migliorare la qualità della vita. Active è inoltre l’unica ceramica al mondo per pavimenti e rivestimenti certificata ISO 10678:2010, ISO 27448-1:2008 e ISO 27447:2009.

FATTURATO IN CRESCITA PER RONDINE Forte crescita di fatturato e di redditività nel 2013 per la Ceramica Rondine. E’ quanto emerso dall’incontro tra i vertici aziendali e una folta rappresentanza della stampa turca ospitata a Rubiera (Reggio Emilia) per il lancio ufficiale del brand sul mercato turco, evento promosso dal partner Seramiksan. Nel corso della seduta, l’amministratore delegato Lauro Giacobazzi ha evidenziato i 73 milioni di euro di fatturato realizzati nel 2013, pari al +21,5% rispetto all’anno precedente, e un ebitda di circa il 17%, più del doppio rispetto all’8% dell’esercizio precedente. Un trend positivo che dovrebbe essere ulteriormente rafforzato, a partire da quest’anno, grazie agli sviluppi della collaborazione, soprattutto sul fronte commerciale, con Seramiksan, che avvierà la distribuzione dei prodotti a marchio Ceramica Rondine sul mercato turco e sui mercati limitrofi del Medio Oriente. Sarà sinergia anche a livello produttivo, di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, grazie alla possibilità di utilizzare la forte capacità produttiva di Seramiksan e l’indiscusso know how tecnico ed estetico di Rondine.


FORMPARK

La rivisitazione del parquet

Bauwerk Italia Telefono 340 9214962, luca.stacchiotti@bauwerk.com www.bauwerk-parkett.com Sede commerciale: Perugia Cerchiamo agenti per aree libere


Tilefax

EDILGRES ED EDILCUOGHI AL MOSBUILD 2014 Kale Italia ha partecipato al Mosbuild, il principale salone russo dedicato alle costruzioni e alle finiture di interni svoltosi a Mosca dal 15 al 18 aprile scorso. Lo spazio espositivo, costituito da una vetrina - congiunta per Kale Italia e Kale Group - allestita in stile minimal chic per evidenziare le potenzialità delle superfici esposte, ha visto alcune nuove collezioni in gres porcellanato effetto pietra e marmo appartenenti alle linee Edilgres Stonelab e Marblelab che hanno raccolto un ampio consenso di pubblico. Molto apprezzati i nuovi grandi formati, 60x120, 80x80 e 100x300 (lastra a spessore 3,5 mm), ideali per progettisti e interior designer che necessitino di elevate potenzialità compositive in ambienti di ogni dimensione, sia residenziali che commerciali. Particolarmente apprezzate le nuove linee a marchio Edilgres Marblelab, KGreige (foto 1) e Onice White, ispirate a pregiati marmi della tradizione italiana apprezzati in tutto il mondo. Mentre, per la linea Edilgres Stonelab sono state presentate le nuove Pietra di Grè, disponibile nel nuovo formato 80x80 levigato lucido, e la Pietra di Chatillonnais nel grande formato100x300. Per Edilcuoghi Colorboard, progetto composto da una vasta gamma di superfici dalle tonalità combinabili e dal de-

16 - Tile Italia 2/2014

sign ricercato, è invece stata presentata la nuova collezione Dolce Vita: una serie di ceramiche effetto marmo che richiamano i preziosi materiali lapidei tipici della tradizione italiana (nella foto 2 Silk Marble). Reduce dal precedente successo ottenuto a Revestir, in Brasile, Kale Italia si è quindi aperta anche al mercato russo della ceramica, da sempre attratto da soluzioni lussuose ed eleganti dai marcati accenti decorativi. Il prossimo appuntamento previsto è Cersaie 2014.

vento dei Neveri a Bariano (Bergamo), l’Hotel Colzani a Cassago Brianza (Lecco), il Palafuksas di Torino, l’Abbazia di San Gallo a Moggio Udinese (Udine), il Palazzo Venusio di Matera, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Teatro Petruzzelli di Bari.

FILA LANCIA LA VI EDIZIONE DI “TRATTATI DA RE 2014”

GROHE SPA PUNTA ALLA CRESCITA NELL’E-COMMERCE

Fila Surface Care Solutions ha aperto le iscrizioni alla 6 a edizione del concorso “Trattati da Re 2014”, il premio riservato ai Trattatori e ai Maestri Trattatori per il migliore intervento realizzato con i sistemi Fila. Possono partecipare tutti gli interventi eseguiti in edifici pubblici o privati, in interno o in esterno, ambientati in ogni tipologia di contesto: edilizia residenziale di recente costruzione, centri commerciali, aeroporti, contesti storici come castelli, ville, palazzi. Partecipare è semplicissimo: basta compilare la domanda, la scheda progetto e un completo corredo fotografico alla segreteria organizzativa entro il 10 settembre 2014 (bando su www.filasolutions . com ). Una giuria selezionata composta da esperti autorevoli del settore, da associazioni di rappresentanza ed editoria tecnica, valuterà i progetti pervenuti e nominerà il vincitore assoluto che diventerà per un anno il testimonial dei trattamenti di eccellenza Fila. “Il Concorso Trattàti da Re ­ afferma il presidente di Fila, Beniamino Pettenon ­ha avuto in questi anni il merito di valorizzare, insieme al pregio degli edifici, anche l’elevato livello tecnico delle realizzazioni: un successo che coinvolge tutta l’azienda, perché è il frutto non solo della qualità dei prodotti Fila ma anche dell’impegno coordinato dei nostri Trattatori e del laboratorio tecnico. Con un unico obiettivo: premiare i migliori interventi di trattamento di superfici e valorizzare e promuovere il ruolo di corretti interventi di manutenzione per ottenere una migliore durata dei pavimenti nel tempo”. Nelle precedenti edizioni il Concorso ha incoronato, tra gli altri, progetti come il Castello di Murisengo (Alessandria), il Centro Congressi Arezzo Fiere, l’ex Con-

Il 2014 sarà, per Grohe, un anno di intenso sviluppo e di sempre maggiore integrazione dell’e-commerce nelle attività di marketing e vendita, sia a livello di Gruppo sia nei singoli mercati dove il primo produttore e fornitore europeo di rubinetteria e idrosanitari opera attraverso le proprie filiali nazionali. Grohe è determinata a essere sempre più protagonista anche nel commercio via internet, un mercato globale che entro il 2016 dovrebbe arrivare a generare transazioni per oltre 1.000 miliardi di Dollari e che pare non risentire affatto della persistente debolezza della domanda che, specie in paesi come Italia, Spagna e Portogallo, sta penalizzando la distribuzione tradizionale. Una chiara indicazione sull’importanza assegnata da Grohe alla rapida espansione delle attività dedicate al canale ecommerce in Italia è stata data dalla recente introduzione all’interno di Grohe S.p.A della figura dell’E-commerce Manager, Andrea Martelli (nella foto).



Tilefax

A MARMOMACC 2014 ABITARE IL TEMPO La 49ª edizione di Marmomacc (www. marmomacc.com), la rassegna a più alto tasso di internazionalizzazione di Veronafiere e punto di incontro mondiale per gli operatori del settore marmo-lapideo in svolgimento dal 24 al 27 settembre prossimo, per la prima volta ospiterà al suo interno il salone Abitare il Tempo (www. abitareiltempo.it). Abitare il Tempo, innovativo format sviluppato da Veronafiere e unico in Italia va così a completare l’offerta di Marmomacc - già estesa dal blocco grezzo al prodotto lavorato e alle tecnologie di lavorazione, fino alla formazione per gli architetti e alle ultime applicazioni nel campo del design - con nuove opportunità di business nel campo del contract. L’edizione 2013 di Marmomacc ha visto la partecipazione di 1.425 espositori, il 59% dei quali provenienti da 55 Paesi esteri, in ulteriore crescita anche il numero dei visitatori (+8,8%) il 54% dei quali provenienti da 143 Paesi stranieri. Notevole l’impegno di internazionalizzazione promosso da Marmomacc che accelera l’attività dei promotori sui mercati del building, consolidati ed emergenti, con un calendario di eventi internazionali che vede protagonisti Stati Uniti, Brasile, Medio Oriente e Nord Africa. Nel 2014, infatti, oltre a StoneExpo/Marmomacc Americas, tenutosi a Las Vegas dal 28 al 30 gennaio e Vitória Stone Fair/ Marmomacc Latin America, svoltasi a Vitória, in Brasile, dal 18 al 21 febbraio, sono in programma i seguenti appuntamenti: The International Surface Event EAST (Miami, 19-22 ottobre), Cachoeiro Stone Fair (Cachoeiro de Itapemirim, 2629 agosto), Saudi Stone Tech (Riyadh, novembre) e il debutto di MS Africa and Middle East (Il Cairo, 11-14 dicembre), nuova rassegna che porta in Egitto il mondo della pietra naturale e delle macchine da cantiere, sotto i brand di Marmomacc e Samoter. Continua inoltre l’esperienza di Veronafiere in Marocco con Médinit Expo (Casablanca, 28-30 ottobre), vetrina per le aziende della filiera della costruzioni made in Italy, e novità 2014 è stata la partecipazione a IDF Oman (Muscat, 3-5 febbraio), piattaforma espositiva per il design e la decorazione d¹interni per il Sultanato e i paesi dell¹area del Golfo.

18 - Tile Italia 2/2014

ASSOPOSA: CONCLUSO IL 1° CORSO “MAESTRI PIASTRELLISTI” Sedici posatori provenienti da varie province d’Italia hanno partecipato al primo corso per “Maestri Piastrellisti” organizzato presso la Scuola Edile di Reggio Emilia da Assoposa, l’associazione, nata in occasione di Cersaie 2013, che raggruppa chi opera a vario titolo nella posa in opera delle piastrelle di ceramica. Al corso hanno preso parte posatori, con un background lavorativo di almeno 5 anni e con competenze tecniche e operative di livello medio-alto, che hanno svolto 40 ore di lezioni teoriche e pratiche concluse con un esame finale sostenuto di fronte ad una commissione composta da tre esperti nominati ad hoc. Secondo Paolo Colombo, presidente di Assoposa: “La realizzazione di questo corso - che sarà certificato da Certiqualility - è il più concreto segnale dell’efficienza operativa raggiunta in pochi mesi da Assoposa e costituisce il primo passo di un percorso che prevede entro il 2014 la realizzazione di 10 corsi in varie regioni d’Italia, per assegnare il diploma di Maestro Piastrellista”. Sul sito www.assoposa.it è ora disponibile l’elenco, accanto ai nominativi dei posatori associati, di coloro che hanno ottenuto il diploma di “Maestro Piastrellista”

ABK GROUP: LA RIVOLUZIONE “AUTO-LEVELING” ABK Group ha presentato Auto-Leveling una tecnologia altamente innovativa che permette di ottenere una perfetta planarità nella posa di piastrelle di grande formato grazie ad un rivoluzionario sistema autolivellante. Abk, Ariana e Flaviker, i marchi del gruppo, sono attualmente gli unici ad applicare questa innovativa tecnologia al prodotto in fase di pressatura. Il materiale così ottenuto è caratterizzato da notevole elasticità e flessibilità per la posa: un minimo grado di convessità garantisce la massima aderenza al massetto. Una volta posata, infatti, la piastrella si autolivella, permettendo di ottenere una planarità sempre perfetta. 

 Auto-Leveling si basa sull’impiego di impasti a base di materie prime per loro natura altamente stabili e resistenti, ma al

tempo stesso ad elevata plasticità, unito ad una specifica lavorazione - studiata e sviluppata esclusivamente nei laboratori di ABK -, che conferiscono a questa tipologia di prodotti qualità uniche. Inoltre, i materiali impiegati nell’impasto sono ecologicamente riconosciuti e, opportunamente dosati e miscelati, conferiscono ai prodotti dei marchi ABK Group le caratteristiche necessarie per conseguire importanti crediti nel sistema di rating LEED. “In questi anni di crisi abbiamo scelto di continuare a investire in ricerca e sviluppo - commenta Roberto Fabbri, presidente di ABK Group - convinti che il mercato sia sempre affamato di prodotti innovativi e dagli elevati contenuti tecnici. Risposte concrete che i nostri laboratori hanno fornito ad esigenze reali del settore, che ci hanno permesso di conseguire ottimi risultati e che ogni giorno di più distinguono i nostri prodotti rispetto agli altri competitor”.

 La perfezione estetica e la resistenza tipica del gres porcellanato classico, grazie a Auto-Leveling, sono abbinate ad una elasticità impensabile per un materiale ceramico, con notevoli vantaggi non soltanto nella posa, ma anche in fase di trasporto. Attualmente questa tecnologia viene applicata a tutti i prodotti del gruppo nei formati 20x170 e 40x170, in particolare alle collezioni Soleras di ABK, Portland 325, Bali e Larix di Ariana e Dakota di Flaviker.


Woodco. One partner, all solutions. Dalla passione nascono ricerca e dedizione. Da ricerca e dedizione nascono competenze. Dalle competenze nascono prodotti innovativi e di qualità . Ed è questo che contraddistingue le nostre collezioni di parquet, laminati e pavimenti vinilici. Con Woodco scegli un partner fidato, un punto di riferimento su cui contare per un percorso di crescita condiviso.

www.woodco.it

more

than

wood


Tilefax

ORDINE AL MERITO A ZEYNEP BODUR OKYAY Lo scorso 16 aprile, durante una cerimonia svoltasi al Palazzo di Venezia di Instanbul, è stato conferito l’Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana al presidente del Gruppo Kale, Zeynep Bodur Okyay, per aver contribuito allo sviluppo delle relazioni tra l’Italia e la Turchia. La medaglia è stata consegnata dal vice ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, e dall’ambasciatore Gianpaolo Scarante (nella foto alla consegna del premio a Zeynep Bodur Okyay). Il Gruppo Kale, che nei suoi 55 anni di attività ha sempre intessuto relazioni commerciali con l’Italia, nel 2011 ha rilevato l’azienda ceramica Fincuoghi, creando Kale Italia. Affermando che l’Italia ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella sua vita, Zeynep Bodur Okyay ha dichiarato: “lo sforzo per sviluppare le relazioni tra la Turchia e l’Italia, che amo come il mio paese, è sempre stato un piacere e non un lavoro”. Zeynep Bodur Okyay, che aveva già ricevuto nel 2006 il titolo di Cavaliere del Lavoro, è l’unica imprenditrice turca ad aver ottenuto due ordini dallo stato italiano. Durante il suo discorso ha espresso con emozione i suoi sentimenti: “Faccio parte di una famiglia che ha mantenuto buone relazioni commerciali con l’Italia per piú di 55 anni. Da bambina ho deciso di iscrivermi al Liceo Italiano e questa scelta si è rivelata ottima nel corso del tempo. Fin dall’inizio della mia carriera uno dei principali obiettivi è stato quello di sviluppare e creare solide relazioni con l’Italia. Nel 2011, acquistando un’azienda italiana di ceramica abbiamo raggiunto un elevato livello dal punto di vista produttivo grazie al know-how made in Italy. L’anno scorso abbiamo portato in Italia uno dei progetti artistici piú importanti del Gruppo Kale, la mostra di Piri Reis, per

20 - Tile Italia 2/2014

condividere questo evento artistico con i nostri amici Italiani, protagonisti del Rinascimento. Per noi turchi, modernizzazione vuol dire Unione Europea e l’Italia, luogo in cui vivono i nostri amici più simili a noi, è un paese europeo che ha un posto speciale nel nostro cuore”.

FLORIM HA INAUGURATO SALUTE&FORMAZIONE Florim salute&formazione è un esempio, unico in Italia, di applicazione innovativa dei principi della Responsabilità Sociale d’Impresa. Il progetto, nato dall’incontro tra Florim e Ospedale di Sassuolo, promuove un nuovo modello di cultura industriale e sanitaria. Situato nella sede principale di Florim, il Centro si sviluppa su una superficie di 550 mq; può contare su una sala conferenze modulare in grado di accogliere sino a 100 persone, otto spazi in grado di ospitare seminari e lezioni, uffici dedicati e un’area ristoro, ma la parte più preziosa e che rende davvero unico il centro è la tecnologia messa a disposizione degli utilizzatori. Il cuore intelligente della struttura è costituito da una sofisticata tecnologia che permette di gestire, controllandone i parametri, alcuni “manichini-robot” in tutto riproducenti le funzioni umane. Un’opportunità per mantenere aggiornate le competenze degli operatori sanitari che si occupano di assistenza sanitaria nel settore dell’emergenza, mediante lo strumento della simulazione avanzata, con particolare attenzione alla la rianimazione pediatrica e neonatale. Ma il Centro, proprio perché concepito come spazio aperto a tutti, punta a diventare anche luogo di riferimento per accrescere nella popolazione la cultura della prevenzione (delle malattie cardiovascolari e oncologiche più frequenti, di incidenti in ambito stradale, lavorativo e domestico) e le conoscenze e abilità nell’effettuazio-

ne delle manovre di primo soccorso. Il Centro Florim salute&formazione costituisce una tappa, molto importante, di un percorso iniziato nel 2010 quando Florim decise di acquistare i primi defibrillatori per incrementare le dotazioni di sicurezza interna e diede il via ad una collaborazione con l’Ospedale di Sassuolo, una collaborazione che si è progressivamente rafforzata.

TORGGLER, ONLINE IL NUOVO SITO Torggler Chimica S.p.A., azienda altoatesina che l’anno prossimo festeggerà i suoi 150 anni di attività spesi nell’innovare le tecniche edili, ha completamente rivisto la propria pagina internet, puntando su una migliore e sostanziale facilità di navigazione. Il nuovo sito - www.torg gler . com - raccoglie in soli 6 punti tutto ciò che i diversi protagonisti del mondo dell’edilizia possono chiedere a Torggler ed ai suoi prodotti. Dalla homepage si entra direttamente nelle 6 sezioni: 1. News & Eventi sono riportate tutte le novità Torggler, eventi, seminari, news pubblicate sui siti e sulle riviste di settore. 2. Prodotti divisi in 5 specializzazioni base, ciascuno con foto, dati tecnici, varianti di prodotto, aree di applicazione, schede tecniche e di sicurezza, certificazioni, voci di capitolato e prodotti collegati. Ulteriore facilità e intuitività di navigazione è data dalla ricerca possibile attraverso i diversi campi di impiego. 3. T-Life è la sezione dedicata al progetto Torggler per una migliore qualità di vita. Le tematiche base sono: Blu Strategy, Identità e Responsabilità, Mentalità ed etica, Ricerca e sviluppo, Sostenibilità ed ambiente, Qualità, Noi e Voi. 4. Azienda è la parte dedicata al gruppo Torggler ed alle sue diverse anime. 5. Referenze qui si trovano i diversi report sui cantieri seguiti dall’assistenza tecnica su tutto il territorio italiano. La sezione è aperta ad accogliere le personali referenze degli utenti. 6. Contatti Torggler sempre più vicina ai suoi clienti con le diverse occasioni e vie di contatto.



Tilefax

E’ MORTO SALVATORE GARBELOTTO Lo scorso 14 maggio, ad 86 anni, si è spento Salvatore Garbelotto, affettuosamente chiamato “Armando”, presidente onorario del Parchettificio Garbelotto e padre di Antonio Garbelotto, attuale amministratore delegato del Gruppo trevisano detentore dei marchi Garbelotto e Master Floor. Salvatore Garbelotto, subentrando nel 1968 al padre Giacomo - fondatore dell’azienda negli anni Trenta - fu poi promotore del trasferimento della produzione dei pavimenti in legno nel nuovo stabilimento di Cappella Maggiore, più grande e funzionale, dove ha tuttora sede il Gruppo. Salvatore Garbelotto, che oltre ad Antonio lascia i figli Maria Cristina e Luca, è stato un imprenditore estroverso e fantasioso. Grazie alla sua creatività e competenza, aveva ideato e realizzato i primi macchinari per la produzione di pavimenti lamellari. Una tradizione di innovazione che continua ancor oggi. L’azienda infatti è riconosciuta a livello mondiale come modello di stile e di eccellenza del made in Italy.

IRIS VERSO LO SBARCO IN RUSSIA Già presente con propri stabilimenti sia negli Stati Uniti (con la Stonepeak a Crossville, Tennessee) che in Germania (con Porcelaingres, nel Brandeburgo), il gruppo GranitiFiandre - Iris, fondato nel 1961 da Romano Minozzi, è pronto per un prossimo sbarco anche in Russia. Lo ha reso noto l’amministratore delegato Federica Minozzi, in occasione della recente visita a Sassuolo del sindaco di Stupino, Pavel Chelpan, con il quale il noto gruppo italiano sta concordando le fasi procedurali dell’insediamento. “Occorre produrre vicino ai mercati di sbocco - ha confermato l’ad Minozzi - perciò abbiamo deciso di scommettere sullo sviluppo del mercato russo e di realizzare lì un nuovo sito produttivo”, un investimento di circa 60 milioni di euro. Stupino, città di 118 mila abi22 - Tile Italia 2/2014

tanti a sud di Mosca, presenta numerosi vantaggi per gli investitori esteri (dispone di infrastrutture avanzate e terreni), favoriti anche da specifici piani varati negli anni dalle autorità locali. Ad oggi, il 20% degli investimenti esteri nella città è di aziende italiane, tra cui anche gli stabilimenti per la produzione di piastrelle di Marazzi Group e AtlasConcorde e lo stabilimento Mapei per la produzione di adesivi.

MARAZZI GROUP CEDE HATRIA Marazzi Group ha ceduto la controllata Hatria al fondo statunitense di private equity CoBe Capital. La produzione di sanitari di Hatria, azienda con sede a Sant’Atto (Teramo) da tempo in difficoltà, è ferma dallo scorso luglio. L’azienda ha chiuso il 2012 con 20,3 milioni di euro ricavi e una perdita di 3,4 milioni di euro. A gestire l’operazione è stato Thomas Kermongant, responsabile attività nell’Europa del Sud e nel Regno Unito del fondo di investimento, il quale ha assunto ora la presidenza di Hatria. Imminente, nelle intenzioni della nuova proprietà, la ripresa della produzione. CoBe Capital è una società di investimento privata specializzata nella gestione di un portafoglio diversificato di società. La cessione di Hatria da parte di Marazzi Group, controllato dal colosso americano Mohawk Industries, si inserisce in un piano di sviluppo industriale focalizzato sul core business delle piastrelle di ceramica, per il quale sono previsti importanti investimenti già in corso di realizzazione, con il raddoppio della capacità produttiva dello stabilimento di Fiorano Modenese.

IL MARMO ITALIANO: 2013 ANCORA POSITIVO L’Italia si conferma leader mondiale nella lavorazione e commercializzazione della pietra naturale e chiude il 2013 - per il terzo anno consecutivo - con l’export in aumento: +6,6% sul 2012, tra prodotti lavorati e grezzi, per un fatturato totale di 1 miliardo e 880 milioni di euro. Questi i dati provenienti dal consuntivo import/export 2013 elaborato dall’Osservatorio Marmomacc su base ISTAT. Marmomacc è la più importan-

te fiera internazionale dedicata a marmo, design e tecnologie, la cui 49ª edizione è in programma a Veronafiere, dal 24 al 27 settembre prossimo (www.marmomacc. com). Il prodotto italiano, finito e semilavorato è sempre più richiesto all’estero nei campi delle costruzioni, dell’interior design e del contract. Continente americano (+18,9%), Paesi dell’Est Europa (+12,1%), Nord Africa (+26,6%), Medio Oriente (+12,9%) fanno registrare aumenti della domanda a doppia cifra. In controtendenza l’Europa, principale mercato di sbocco per controvalore, con 625,6 milioni di euro di ordinativi nel 2013: qui la crisi morde ancora, con una flessione dell’1,1 per cento. La bilancia commerciale fortemente export oriented, unita alla stagnazione del comparto interno legato all’edilizia, fanno sì che anche nel 2013, le importazioni italiane di marmo ­tra prodotto finito, semilavorato e blocchi grezzi ­ abbiamo registrato un’ulteriore contrazione del 4,8%, attestandosi a 382 milioni di euro. In merito al prodotto grezzo, i maggiori fornitori delle aziende italiane si confermano India, con 68,6 milioni di euro (-5,6%), e Brasile (+5,9%). Per quanto riguarda i distretti produttivi della Penisola, il testa a testa è ancora tra Veneto e Toscana che nel 2013 hanno esportato prodotti lapidei finiti, rispettivamente, per 493,3 milioni di euro (+7,3%) e 492,1 milioni di euro (+8%).

CAESAR: DAL REALE AL VIRTUALE IN UN CLICK Ceramiche Caesar ha lanciato il suo nuovo Virtual Tour - tour virtuale di Google con l’esclusiva interfaccia Street View, integrato con Google Maps -, che rende possibile camminare virtualmente all’interno della sala mostra aziendale da tutti i computer fissi e dispositivi mobili. Ispirato alle esperienze telematiche di visita “live” in metropoli, città d’arte, musei e grandi opere architettoniche, Caesar, con il nuovo Virtual Tour, ha reso “reale” muoversi all’interno della sala mostra di Fiorano Modenese. Attraverso gli “hotspot”, ovvero la segnaletica visibile sul percorso, è possibile muoversi con facilità all’interno dello showroom ed avvicinarsi alle serie esposte tramite lo zoom, calandosi in una dimensione quasi reale, offrendo immagini di alto valore qualitativo e di grande intensità. Raggiungere lo showroom Caesar nella sede di Fiorano Modenese è molto semplice: basta un “click” sul seguente link: http://maps.google.com/maps/ place?cid=2048609178386511819


SISTEMI SANMARCO. METTIAMO IN LUCE I TUOI PROGETTI.

Sistemi SanMarco. Prodotti, servizi e know-how dalla tua parte. SanMarco presenta soluzioni integrate di prodotti e accessori funzionali per coperture, pareti e pavimenti. Tutta l’esperienza, l’autorevolezza e la consulenza di un grande leader al servizio delle moderne esigenze di architetti e progettisti. WWW.SANMARCO.IT

TEL 0131.941739


Tilefax

PANARIAGROUP: APPROVATO IL BILANCIO 2013 Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A. ha approvato il bilancio 2013, redatto secondo i principi contabili internazionali (IFRS). “La gestione 2013 - ha affermato Emilio Mussini, presidente di Panariagroup - è stata sin dall’inizio improntata a precisi obiettivi di salvaguardia patrimoniale e finanziaria, che hanno determinato degli effettivi miglioramenti in tale direzione sacrificando i risultati reddituali dell’esercizio.” “Con le operazioni di riorganizzazione e le politiche gestionali poste in essere nel 2013 Panariagroup - ha sottolineato Mussini - ha rafforzato le basi su cui costruire il proprio percorso di sviluppo futuro e ha posto le premesse per un deciso miglioramento della marginalità nel 2014. ” I ricavi netti di vendita del 2013 si sono attestati a 273 milioni di Euro (- 2,8% sul 2012). Nelle diverse aree di riferimento il Gruppo ha registrato distinti fenomeni, da un lato un’ottima crescita sul mercato americano e dall’altro la contrazione sui mercati dell’Europa occidentale. Più nel dettaglio gli USA, che rappresentano il primo mercato del Gruppo con vendite pari a 87,3 milioni di Euro, hanno riportato un incremento di fatturato dell’ 8,6% (+12,2% se il fatturato viene espresso in dollari). L’incidenza del mercato nord americano sul fatturato complessivo è pari al 32%. Il mercato europeo ha, invece, registrato una contrazione complessiva dell’11% rispetto al 2012, con picchi in Portogallo, Francia e Germania. Sostanzialmente in linea all’anno precedente i paesi dell’Europa orientale. L’incidenza dei mercati europei sul fatturato complessivo si è attestata al 33%. Il mercato italiano ha registrato dei segnali di recupero che hanno ridotto il gap negativo rispetto all’anno precedente al 5%. L’incidenza del mercato italiano sul fatturato complessivo si è attestata al 24%. Le aree di Asia, Sud America, Oceania e Africa hanno evidenziato una lieve crescita, recuperando il gap negativo evidenziato nel primo semestre dell’anno. L’incidenza di questi mercati sul fatturato complessivo si è attestata all’11%. Il margine operativo lordo nel 2013 risulta pari a 14 milioni di Euro, corrispondente al 5,2% sul valore della produzione (21,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2012). Il margine operativo netto è negativo per 6,8 milioni di Euro (negativo per 5,5 milioni di Euro nel 2012) con una perdita netta consolidata di periodo pari a 7,8 milioni di Euro. La Posizione Finanziaria Netta a fi24 - Tile Italia 2/2014

ne 2013 registra un saldo negativo di 90,8 milioni di Euro, in miglioramento rispetto a fine 2012 di 1,3 milioni di Euro: un risultato molto positivo, considerando che l’esercizio si è concluso con una perdita di 7,8 milioni di Euro e che il Gruppo ha effettuato investimenti per 16,6 milioni di Euro, che è stato reso possibile dalle azioni operate sulla riduzione del Capitale Circolante Netto. Per fine 2014 è atteso un ulteriore miglioramento della Posizione Finanziaria Netta, per effetto del previsto incremento della marginalità operativa, della ulteriore riduzione del Capitale Circolante Netto e dei minori investimenti previsti. Nel 2014 il Gruppo beneficerà delle razionalizzazioni e riorganizzazioni produttive, logistiche e commerciali effettuate in Portogallo e in Italia. Sul fronte dei costi, è previsto un risparmio del 10% sulle tariffe energetiche delle Business Unit europee cui si sommeranno i benefici previsti dalla normativa per le aziende “energivore”. A rafforzare il quadro si aggiunge un’attesa crescita dei risultati economici della Business Unit americana dove saranno presentate le linee di gres laminato prodotte in Italia e commercializzate a marchio Florida Tile.

EDILTECO E ANIT PER LA FORMAZIONE Edilteco ha posto la propria esperienza in materia di isolamento acustico e di soluzioni antivibranti al servizio della formazione tecnica targata ANIT - Associazione Nazionale per l’Isolamento Termico e Acustico - in un Focus Tecnologico titolato “L’isolamento acustico e dalle vibrazioni degli edifici - Corretta progettazione e riqualificazione”. L’isolamento acustico rappresenta infatti un settore in costante evoluzione e ricopre un ruolo di primo piano sia nella riqualificazione degli edifici sia nella costruzione ex novo di edifici efficienti ed ecosostenibili. Edilteco è in perfetta sintonia con ANIT, associazione con cui condivide obiettivi e modus operandi. Ecco dunque che l’azienda modenese, primaria nella produzione di malte alleggerite termoisolanti, ha invitato l’ingegnere Michele Chiarato, responsabile di dBred la divisione aziendale votata alla ricerca d’avanguardia nell’ambito dell’isolamento dal rumore e dalle vibrazioni, a mettere la propria

esperienza a disposizione dei professionisti del settore. L’ingegner Chiarato ha quindi analizzato nel corso del Focus Tecnologico sia i sistemi di protezione acustica volti a ottenere prestazioni elevate studiati per le nuove costruzioni sia le soluzioni pensate ad hoc per la riqualificazione delle strutture esistenti. Un particolare approfondimento è stato inoltre dedicato all’isolamento dalle vibrazioni prodotte da macchinari nonché all’isolamento dalle vibrazioni di interi edifici. Alcuni esempi pratici, grazie all’uso del software di dimensionamento BSW Product Finder, hanno reso oltremodo agevole l’assimilazione dei concetti.

FILASTOP DIRT: A DIFESA DALLO SPORCO Fila Surface Care Solutions lancia sul mercato FILAStop Dirt, il nuovo protettivo antisporco specifico per la protezione di pavimenti e vialetti in gres strutturato e naturale. Il prodotto, per superfici interne e esterne, pavimenti e vialetti, crea una barriera invisibile che impedisce l’accumulo di sporco. FILAStop Dirt limita il ristagno dell’acqua sulle superfici proteggendole anche da sporco e macchie di natura oleosa; non altera il grado di scivolosità del pavimento e non ingiallisce il materiale mantenendo inalterata la sua bellezza nel tempo. Resiste ai raggi UV. FILAStop Dirt si lega chimicamente al materiale creando una barriera protettiva che migliora la resistenza allo sporco causato dal traffico, riducendo i tempi di pulizia e manutenzione. Questo grazie alla tecnologia micrometrica dei laboratori Fila, per la quale i prodotti vengono composti da miscele di particelle che presentano lo stesso ordine di grandezza e porosità dei materiali lapidei e ceramici su cui poi vengono applicati. Fila Surface Care Solutions ha presentato il nuovo protettivo con un road show di 12 tappe in tutta Italia: da Milano a Roma, da Firenze a Napoli, da Aosta a Lecce, incontrando circa 300 clienti.



. VERNICIATO OLIVO

ORIGINAL PARQUET, con esperienza e competenza nei pavimenti in legno, vanta la produzione di una gamma ricchissima che va, dal prefinito a più strati, all’industriale “Walking”, per finire alla serie dei pavimenti massello. Ma la vera forza dell’azienda è data dalla artigianalità e dalla creatività tipicamente italiana: un laboratorio di falegnameria cura tutte le lavorazioni artigianali che servono per fornire, oltre al pavimento, gli accessori personalizzandoli a seconda della richiesta del cliente.


QUADRASTUDIO

infoline +39.0544.80696

www.originalparquet.com


di Silvia Bertolani

“Con questa edizione del Salone del Mobile abbiamo confermato l’importanza dell’export come elemento determinante per il settore - afferma Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo -. Nell’ultimo anno abbiamo venduto all’estero quasi la metà della nostra produzione e la forte presenza a Milano di visitatori stranieri lo ha pienamente dimostrato”.

“Questa edizione ha rappresentato una prova generale in vista di Expo 2015 - ha concluso il presidente Luti -. Una sfida che non ci spaventa e che ci vede già impegnati a preparare un grande Salone che aprirà le danze dell’esposizione universale” .

A

ia

med

Un Salone sempre più internazionale, con presen-

Non solo business: protagonista del Salone del Mobile anche la mostra “Dove vivono gli architetti”. Uno spazio di confronto e una riflessione sulle modalità, le esperienze e la cultura dell’abitare con otto testimonial d’eccezione: Shigeru Ban, Mario Bellini, David Chipperfield, Massimiliano e Doriana Fuksas, Zaha Hadid, Marcio Kogan, Daniel Libeskind e Studio Mumbai/Bijoy Jain.

LTi

Un successo che trova riscontro nella qualità dell’offerta fieristica e nei numeri della manifestazione. La 53° edizione del Salone del Mobile ha chiuso registrando un totale di 357.212 visitatori, di cui 311.781 operatori del settore con un incremento del 13% rispetto all’edizione 2013.

ze qualificate da oltre 160 paesi. Un’edizione, quella 2014, che ha segnato una profonda sinergia con la città di Milano, capitale della creatività, capace di attirare con la design week migliaia di visitatori accolti quest’anno con il Progetto Accoglienza, organizzato in collaborazione con il Comune di Milano e l’assessorato alla Moda e Design. Oltre 100 i ragazzi delle scuole di design che hanno accolto i visitatori nelle postazioni dislocate nei punti nevralgici della città.

mu

“Abbiamo lavorato per preparare il Salone del Mobile più bello del mondo e il risultato ha superato le nostre aspettative - ha dichiarato Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile -. Buyers, giornalisti, designers hanno toccato con mano l’eccellenza creativa e produttiva della nostra filiera, riconoscendo il valore della produzione made-in-Italy e l’importanza del Salone a livello internazionale”.

53° Salone del Mobile: il successo dell’eccellenza

Boulevard MorecontentonyourTABLET

28 - Tile Italia 2/2014


dove?

➜RHO

Le

collaborazioni eccellenti

Kale Italia ha esposto insieme al Gruppo Novellini, azienda leader in Europa per la produzione di box doccia e arredo bagno, allestendo il pavimento dello stand con la serie Cottage, appartenente alla collezione Edilcuoghi Colorboard nella versione per spazi Outdoor.

Lapitec® e Maistri Cucine hanno presentato un innovativo progetto: Giza, disegnata da Alberto Minotti e “destinata ad evocare qualcosa di durevole e dallo stile inconfondibile, proprio come la piramide egizia da cui trae il nome”. Giza è progettata con superfici Lapitec® - finitura Satin - utilizzate per realizzare il piano di lavoro e il corpo del blocco centrale, i pensili ed i cassetti. Lapitec®, lastre in pietra sinterizzata, esprime pienamente il concetto di essenzialità e di durata assoluta oltre a garantire una estrema duttilità progettuale.

Ceramiche Piemme si è confermata, per il terzo anno consecutivo, partner Visionnaire: per la pavimentazione di alcuni ambienti in esposizione è stato utilizzato il Marmo Reale Bianco Calacatta nel formato cm 80x80.

Le Sfoderabili - versione Bali

Listone Giordano ha fornito la pavimentazione per gli stand Lago e Talenti (nella foto), utilizzando le collezioni Réserve Mareggiata - caratterizzata da piallatura manuale e differenti bySfoderabili Daniele Lago - sistema modulare Natura lavorazioni e trattamenti di superficie - e SLIDELe - versione New York composto da tre forme geometriche trapezoidali da comporre in sempre nuove soluzioni -. Tile Italia 2/2014 - 29


dove?

➜RHO

Gli

stand

Florim si è presentata alla 53a edizione del Salone con “Surf Space”, progettato da Leopoldo Freyrie: una installazione tesa ad evidenziare la relazione tra spazio e superficie in diverse dimensioni dell’abitare: • FLOOR GRES ha interpretato il Wellness; • REX ha vestito di raffinatezza la Suite; • Cerim ha caratterizzato l’Home Space con colorate geometrie; • Casa dolce casa e Casamood hanno espresso la ricerca progettuale dello Studio. Tra i materiali che hanno padroneggiato lo spazio si è imposto slim/4+ il sistema che combina, in 4,5 mm di spessore, i vantaggi di poter essere posato sia a colla sia in posa flottante (quindi rimovibile e riposizionabile), ideale per le ristrutturazioni e per le architetture temporanee.

Ceramica Sant’Agostino ha debuttato al Salone del Mobile allestendo uno spazio che ha posto in evidenza il percorso di innovazione dell’azienda. I 200 mq sono stati suddivisi in due gallerie: • lo spazio di FLEXIBLE ARCHITECTURE by STARCK - candidata al 23° Compasso d’Oro ADI - ha ospitato, creando uno show nello show, una realistica trasposizione scenica di FLEXIBLE LOVE AFFAIRS, la nuova campagna pubblicitaria firmata dallo stesso Philippe Starck in collaborazione con il fotografo James Bort; • i 100 mq dedicati ai “Materiali per vivere l’Architettura”, prodotti a marchio Ceramica Sant’Agostino, hanno proposto un concept espositivo costituito da un percorso sviluppato tra pareti posate, wall tecnici e lastre sfuse, organizzato per far conoscere ai visitatori le competenze e le innovazioni aziendali.

30 - Tile Italia 2/2014

Mutina, uno stand caratterizzato dalla collezione Tierras, un progetto di Patricia Urquiola che così lo spiega: “Tierras parla spagnolo, castigliano, italiano, è una persona con i piedi per terra, ma con i piedi nudi. L’anima di Tierras interpreta qualcosa legato alle radici, qualcosa di basico, ma in chiave industrializzata e contemporanea.”


I Saloni clicca QUI ed accedi alla Gallery interattiva de iSaloni su Pinterest

Pecchioli, ha presentato “Virtual Nature” , una collezione fortemente decorativa ispirata agli elementi della natura, reinterpretati in chiave contemporanea, ma realizzati con la tecnica straordinaria valenza della produzione Pecchioli - del dipinto a mano.

Gran Tour volge la sua attenzione anche ai mercati esteri ed ha debuttato al Salone del Mobile presentando ad architetti e progettisti tre linee, ciascuna destinata ad una ben definita categoria di utenti: Time guarda al target degli architetti, Play alle esigenze del ceto medio, Nemi a quelle dei giovani.

Petracer’s si è presentata al Salone del Mobile titolando “The luxury evolution is luxury”. Nulla di più adatto ad indicare la propria produzione: vi invitiamo ad accertarvene digitando: http://www. petracer.it/video-milano/?lang=en Tra le collezioni più ammirate Primavera Romana (nelle foto), un tripudio di fiori che conquista con la luminosità del colore e per la singolare profondità del decoro. Le tecniche decorative applicate convergono, infatti, nella resa di un doppio campo visivo: lo sfondo, importante e raffinato in oro zecchino, e il primo piano floreale, dal tocco pittorico e immediato.

Stocco ha presentato al Salone 2014: • Cubo (nella foto), la collezione da posizionare liberamente nella sala da bagno, grazie alla parete attrezzabile di servizio; • Modula, perfetta per chi ama le soluzioni minimal design, ma ideale anche per il mondo contract in quanto disponibile in varie lunghezze e finiture (kerlite, Laminam, Corian).

Bellosta Rubinetterie, presente al pad. 24 e contemporaneamente in Largo Treves - con i caratteristici furgoncini-showroom -, ha presentato la collezione Stresa ed ha lanciato un “guanto di sfida” contro il “falso made in Italy”: allo scopo sono state distribuite 10.000 ‘maschere di Anonymus’ per protestare contro quei produttori che marchiano Made in Italy prodotti realizzati all’estero, a poco prezzo, contando su controlli inefficienti e creando turbativa al mercato.

Ridea, primario produttore di radiatori in alluminio riciclato che si è aggiudicato, con la collezione Schema System, il prestigioso Red Dot Design Award 2014, ha presentato al Salone 2014 le nuove serie della stessa collezione, sempre firmate da Design Meneghello Paolelli Associati. Al centro dello spazio espositivo era stato allestito un grande tavolo interattivo che, attraverso infografiche e strumenti di misurazione, illustrava le caratteristiche e le qualità dell’alluminio rigenerato: uno strumento di conoscenza utile a raccontare come l’Italia sia il terzo produttore mondiale di alluminio riciclato e di come, con 200 lattine, si possa produrre un radiatore.

Tile Italia 2/2014 - 31


dove?

➜TRIENNALE

L’

atmosfera

Di Più

B&B

32 - Tile Italia 2/2014

Gervasoni

Olivetti


I Saloni clicca QUI ed accedi alla Gallery interattiva de iSaloni su Pinterest

Marazzi ha partecipato alla mostra The Art of Living, curata da Migliore+Servetto Architects e organizzata da Living-Il Corriere della Sera, in cui sono stati creati 10 scenari domestici affidandone l’ideazione ad artisti italiani di fama internazionale. Per Marazzi è stato Paolo Gonzato a realizzare un “ambiente cucina” dove la ceramica (lastre in gres effetto legno Treverkchic in più essenze abbinate a moduli in tinta unita lucida SistemC) è stata trasformata in wallpainting psichedelici e microsculture al limite tra l’arte e l’arredamento.

Luce di Carrara ha organizzato la mostra “Abitare oggi, il marmo disegna il paesaggio domestico” in cui le forme degli oggetti esposti, dalla Molletta di Baldessari e Baldessari alla seduta Pigreco di Francesco Meda e, ancora, dal tavolo IPE di Alberto Meda sino alla Vasca da Bagno, Lavabo, Tavolino e complementi di Lorenzo Damiani, dialogavano tra loro nel pieno rispetto della propria specifica funzione ma rappresentando ciascuna il senso del design.

Gattoni Rubinetterie

Il pluripremiato allestimento Citizen


dove?

➜UNIVERSITA’ Ca’ Granda ➜

Con la mostra Feeding new ideas for the city di fatto è stato introdotto il tema dell’Expo 2015: Nutrire il Pianeta, Energia Per la Vita. I segreti di quello che sarà Palazzo Italia alla Expo 2015 sono stati presentati con suggestive anticipazioni di progetti architettonici e contenutistici. In mostra un modello - in scala 1:50 dell’avanguardistico complesso Palazzo Italia, la cui “pelle”, ispirata all’ “intreccio dei rami”, sarà realizzata in cemento biodinamico - prodotto da Italcementi - dalle proprietà fotocatalitiche, cioè in grado, grazie alla luce del sole, di catturare alcuni degli inquinanti presenti nell’aria.

Mosaico+

34 - Tile Italia 2/2014


I Saloni clicca QUI ed accedi alla Gallery interattiva de iSaloni su Pinterest

U_cloud: una nuvola di schermi led con video e immagini emblemi delle città, intese quali punti nevralgici di incontro tra il capitale umano ed economico. Una installazione realizzata con Velko 2000, gruppo russo che produce facciate per edifici e rivestimenti con pietre naturali alleggerite.

Nutrire la Terra: dieci grandi alberi stilizzati di forma conica, realizzati in legno e bambù lamellare a formare una sorta di navata ispirata, come gli archi delle chiese gotiche, all’intreccio delle chiome degli alberi. Un richiamo - progetto Archea - allo scambio ciclico che sostiene l’ecosistema: l’esigenza di ogni essere vivente di raccogliere nutrimento dall’ambiente e il dovere di restituirlo in forme fruibili seppure differenti.

Beauty Seed: la bellezza è una propensione mentale e una fonte inesauribile di creatività che Paola Navone ha immaginato come un grande seme piovuto nel Cortile d’Onore della Ca’ Granda da un luogo misterioso. Un seme, caratterizzato da una livrea multicolore a motivo camouflage mutuata dalla palette dagli ombretti 24Ore Silk di Deborah Milano (e realizzata grazie alla collaborazione di Mapei), dal quale la designer si augura possano trarre sempre nuova ispirazione quanti sono impegnati a progettare le città del futuro.

Tile Italia 2/2014 - 35


dove?

➜SUPERSTUDIOP

clicca QUI ed accedi alla Gallery interattiva de iSaloni su Pinterest

IU’

Tagina si è confermata protagonista con la presentazione di Atelier Tagina. Un progetto che pone l’azienda quale partner ideale per i professionisti di settore, i creativi ed i designer, perché in grado di realizzare e dare forma - anche tridimensionale - a progetti ceramici personalizzati, ideali per ogni soluzione, dal residenziale al commerciale fino all´hospitality. Il cuore della proposta è nella forza di fornire soluzioni e risposte alle più diverse sollecitazioni dei creativi.

Cotto ha organizzato “Mistic Thai”, un luogo progettato per allontanarsi dal caos, una stanza dedicata alla meditazione, caratterizzata dalle superfici realizzate in Marmo Granito ed arredata con i lavabi della collezione Thai Sense. Una esperienza di design ed una sintesi di estetica, arte e cultura tailandesi organizzata insieme ai brand Harnn - profumi - e Pasaya - tessile.

36 - Tile Italia 2/2014


ADVERTISING

Il Gruppo Porcelanosa ha allestito al Superstudio Più la mostra Double Room, sviluppata in collaborazione con l’architetto Fortunato D’Amico. La mostra si è concretizzata in una proposta per l’arredo di una moderna residenza affidata, per la zona notte, alla creatività del paesaggista torinese Benedetto Camerana e, per la zona living alla progettazione dell’architetto Hembert Penaranda. In entrambi gli ambienti è stato ampiamente utilizzato il Krion®, la solid surface del Gruppo Porcelanosa, utilizzato anche per la panca Alfa creata da Verónica Martínez Design.

STARLIKE

®

MONOMIX


dove?

➜TORTONA

clicca QUI ed accedi alla Gallery interattiva de iSaloni su Pinterest

#decoroSI è l’evento con cui Ornamenta® ha voluto provocatoriamente ri-sensibilizzare all’uso della decorazione ceramica, proponendo, presso lo spazio Opificio 31, un’esperienza diretta con il prodotto. Tre i nuovi design proposti: Tangle, Artwork e Jungle. La “ceramica 2.0”, keywords di Ornamenta®, è la vera grande sfida lanciata da Gamma Due nel 2014: al centro del progetto un “ritorno alla decorazione ceramica” quale protagonista assoluta di superfici in cui materia e arte si fondono dando vita a progetti unici nel loro genere, born in Italy e made in Italy, ma soprattutto “made to measure”.

Unica by Target Studio - realizzare "superfici superiori" che vadano oltre la logica industriale per essere progettate direttamente dal designer e dall'architetto. Unica è capace di realizzare qualsiasi decoro su ceramica utilizzando diverse tecniche e formati fino a 3 metri. L’obiettivo è offrire una scelta decorativa non ancora presente sul mercato, espressione di uno stile unico che interpreta il classico in chiave contemporanea, unendo moda e design.

38 - Tile Italia 2/2014


corsi&formazione WORKSHOP PER L’ARCHITETTURA DEL 2020 DaLLa BioaRchitEttuRa aLLa PRogEttazionE consaPEvoLE PER L’aLta E aLtissima EfficiEnza EnERgEtica DEgLi EDifici tile Edizioni, editore del portale MaterialiCasa.com e delle riviste MaterialiCasa magazine e Tile Italia, propone il percorso formativo “Workshop per l’architettura del 2020”, focalizzato sui temi della Bioarchitettura e della progettazione consapevole per l’alta e altissima efficienza energetica. studiato per l’aggiornamento professionale di architetti, ingegneri, geometri, imprese e progettisti, e patrocinato dai relativi Ordini Professionali delle Province di Modena e Reggio Emilia, il progetto formativo prevede:

CON IL PaTROCINIO dI: Ordine degli Architetti P.P.C. di Modena Ordine degli Architetti P.P.C. di Reggio Emilia collegio geometri e geometri Laureati della Provincia di Modena collegio geometri e geometri Laureati della Provincia di Reggio Emilia CasaClima Network Emilia Romagna ordine Degli ingegneri di modena

• lo svolgimento di 10 workshop della durata di 4 ore ciascuno • il riconoscimento di 3 CREdITI fORMaTIvI per ciascun workshop posto a calendario • un numero massimo di iscrizioni (20) per singolo workshop, per favorire, da parte di ciascun partecipante, l’adeguato approfondimento delle problematiche tecniche presentate • l’utilizzo di metodologie didattiche interattive • il coinvolgimento di docenti senior, la cui consolidata esperienza nel settore è garanzia della qualità formativa erogata, ossia gli arch. Norberto vaccari e Gabriele Lottici e l’Ing. Giancarlo Benassi.

Collegio Geometri e Geometri Laureati della provincia di Modena


dove?

➜BRERA

clicca QUI ed accedi alla Gallery interattiva de iSaloni su Pinterest

Oikos ha raccontato, a Palazzo Cusani, i suoi primi 30 anni di storia, caratterizzati dalla ricerca su colore e materia sostenibile; una storia percorsa al fianco dei progettisti, per interpretare superfici da realizzare “su misura”. L’allestimento di Palazzo Cusani, curato da Dario Curatolo, ha comportato la realizzazione di un percorso polisensoriale: nel cortile del Palazzo è stato allestito un Oikos Museum per riassumere i valori e le scelte aziendali, al primo piano è invece stata articolata una sequenza di ambienti domestici stilizzati a tracciare un percorso esperienziale. I giardini di Palazzo Cusani sono inoltre stati sede di una presentazione ufficiale dei Google Glass - prima assoluta in Italia - che ha coinvolto in prove individuali di “realtà aumentata” personalità del design e della comunicazione tra cui: Gillo Dorfles (nella foto con Claudio Balestri, presidente Oikos), Carlo Massarini, Aldo Cibic e Stefano Boeri.

40 - Tile Italia 2/2014

Laminam è stata protagonista della suggestiva installazione “Giardino Geometrico” progettata dall’architetto Piero Lissoni negli spazi dell’Orto Botanico di Brera, luogo dalla straordinaria atmosfera, organizzando un percorso a cielo aperto studiato per sorprendere il visitatore. Le lastre ceramiche Laminam riproducenti pietra, onice e marmi - si ergevano dal suolo a creare una sorta di labirinto contemporaneo, intervallato da aree di sosta arredate da Living Divani.


dove?

I Saloni

➜DUOMO

Cooperativa Ceramica d’Imola ha allestito, all’interno dello showroom Redilcomat, la mostra “Tutta un’altra storia” tesa a raccontare i 140 anni di vita aziendale. Una storia costellata dall’influenza di grandi maestri dell’arte e dalle tante istanze estetiche e tecnologiche che hanno attraversato i suoi 140 anni di storia. Tra le opere esposte: vasi della collezione G. Bucci e le Bottiglie di Gio Ponti, oltre alle opere di Germano Sartelli e di Joe Tilson.

Elenco Inserzionisti ADESITAL 69

INFOSTUDIO 65

RONDINE GROUP

8

ALBERANI PARCHETTI

17

LITOKOL 37

SCHLÜTER-SYSTEMS ITALIA

7

BAUWERK PARKETT AG

15

MAPEI

SEYCHELLES 95-101

IV di cop

BERTOLOTTO 57

MaterialiCasa.com 39

BUZON 85

MUREXIN 109

CERCOL 4

OPERA 13

CERSAIE 111

ORIGINAL PARQUET

CVR 89

PORCELANOSA

FILA 5

26-27

SIKA 73 TARKETT

III di cop

TECNARGILLA 112 TERREAL ITALIA

23

PROFILITEC 77

TILE ITALIA APP

2

GARBELOTTO 3

PROGRESS PROFILES

TLS of ITALY

25

GAZZOTTI 1

RAIMONDI 21

WOODCO

19

II di cop

61-81

Tile Italia 2/2014 - 41


iSaloni

BIhome e Gianni Arnaudo: “Il nuovo pianeta porta” BIhome, marchio d’eccellenza dell’azienda Bertolotto fondato nel 2008, ha partecipato per la seconda volta al Salone Internazionale del Mobile di Milano, presentando esclusive soluzioni che ribadiscono la proficua evoluzione della collaborazione con l’architetto Gianni Arnaudo. Una collaborazione, iniziata nel 2013 in occasione del 25° anniversario dell’azienda e che, per tale motivo, ha titolato la collezione di porte progettata dal noto architetto piemontese “25° by Arnaudo”. Già nel 2013, con la presentazione di

Boulevard

42 - Tile Italia 2/2014

Boulevard, la collezione di Arnaudo esprimeva il suo spirito dissacrante rispetto ai parametri tradizionalmente utilizzati nel pensare e nel progettare il complemento porta e gli elementi che la compongono. Infatti Arnaudo, con Boulevard, aveva già mandato in frantumi la “rigida simmetria” del concetto di porta, normalmente relegata a semplice elemento divisorio, proponendone piuttosto un’immagine forte ed autonoma, addirittura in grado di esprimere una visione prospettica: suggerire il suggestivo aprirsi di un viale alberato, accesso a luoghi

Boulevard

fantastici. Dalla stessa filosofia “dissacratoria”, ben espressa dallo stesso architetto con l’invito «Entrate nel nuovo pianeta porta», nasce il progetto Sezione Aurea presentato a quest’ultimo Salone. Per spiegare l’evoluzione che ha condotto l’Architetto alla creazione di questo nuovo modello di boiserie e di porte, nulla di meglio che lasciare la parola allo stesso Arnaudo: «Il valore dell’oggetto è stato sinora attribuito e concentrato nella tecnologia o più spesso nella decorazione, che è il tratto distintivo apparente dei vari modelli. La “Sezione Au-


iSaloni Lo spazio proporzionale Sezione Aurea ne “La flagellazione di Urbino”, Piero della Francesca

rea” (o la “Porta Accanto”) è la dissacrazione di tutto questo: innanzi tutto è “distrutta” la simmetria come valore emblematico e così pure la “cornice”. Sezione Aurea è la massima espressione dello spazio proporzionale che è stato inventato in Italia ed ha avuto in Piero della Francesca (1415 - 1492) la sua prima grande manifestazione. Proporzione significa bel-

lezza assoluta, indiscutibile, DNA dell’architettura del passato. Questo è quanto il design Italiano collegandosi ad una incredibile tradizione può ancora esportare nel mondo. Una superficie specchiante che trasferisce l’idea prospettica riflettendo l’immagine di chi diventa protagonista nel paesaggio domestico»

Sezione Aurea

*Gianni Arnaudo, oggi docente di tecnologia ambientale alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, iniziò l’attività professionale nello “Studio 65” di cui fu fra i principali animatori fra il 1970 e il 1975. Fondato uno studio professionale, diventano note le sue collaborazioni come designer con Slide, Gufram, FontanaArte, Poltrona Frau, Maligno, Lualdi, Olivari e Bertolotto Porte. Con la mostra “BigBang” al “Centre Pompidou”, la figura di Arnaudo è collocata fra le personalità che hanno caratterizzato le svolte artistiche più significative nel XX secolo come “anti-museale”. La collezione permanente del “Centre Pompidou” di Parigi ospita la sua opera “Dejeuner sur l’arbre”, così come il Vitra Design Museum di Basilea.

No

n

n èu

as

za n a t

o un

sp

hi c c e

o!

Tile Italia 2/2014 - 43


iSaloni

Tecnologie del benessere, il nuovo settore di attività Duravit

Frank Richter In concomitanza con lo svolgimento della recente edizione de iSaloni, abbiamo incontrato a Milano il Prof. Frank Richter, da gennaio 2012 Presidente del C.d.A. di Duravit AG. Frank Richter, succeduto alla guida del Gruppo tedesco a Franz Kook, andato in pensione dopo 41 anni di impegno scandito da costanti successi aziendali, proviene da precedenti importanti incarichi, quale amministratore delegato di Goldmann Sachs e consulente strategico per McKinsey & Company, oltre all’insegnamento presso le Università di Witten/Herdecke ed Ulm. Una personalità di rilievo, certamente indicata per confermare lo sviluppo nel mondo di Duravit AG. A lui abbiamo rivolto alcune domande in merito alla nascita del nuove settore di attività Duravit, denominato “Tecnologie del benessere”, affidato alla direzione di Ralf Mantel e per il quale sono state raggruppate presso la sede centrale di Hornberg le competenze dei settori Vasche&Wellness e SensoWash.

Tile Italia: - Prof. Richter ci parla del nuovo settore Tecnologie del benessere? Frank Richter: “Con il nuovo assetto, annunciato lo scorso 1 aprile, uniamo i due reparti, Vasche&Wellness e SensoWash, entrambi solidi e indirizzati all’innovazione e alla tecnologica. La direzione del nuovo settore è stata affidata a Ralf Mantel, già sviluppatore di SensoWash, 44 - Tile Italia 2/2014

Vasca quale centro stanza, Design by Philippe Starck


iSaloni

Inipi B Supercompact

SensoWash

che offre la massima garanzia in fatto di competenze tecniche. Peraltro, il raggruppamento delle più alte competenze in un’unica struttura, denominata “Tecnologie del benessere”, rappresenta per Duravit un grande passo in avanti: tecnologia e innovazione, utilizzate con intelligenza, potranno fluire con ancora maggiore vigore nei nostri prodotti”. Tile Italia: - Ma fino a che punto la tendenza a considerare il bagno come il luogo di piacevoli esperienze “sensoriali” è penetrata nel mercato? Frank Richter: “La concezione della stanza da bagno quale luogo del “benessere” si è andata rafforzando costantemente negli ultimi anni. Adesso c’è una nuova tendenza: ci sono molte persone che sognano di poter disporre tra le mura domestiche di una vera “Spa”, un luogo assolutamente privato dove potersi rilassare e ristorare. Per soddisfare questa nuova richiesta Duravit si è attivata nella ricerca sul prodotto, unendo le esigenze della funzionalità a quelle del design e impegnandosi nell’ottenimento della massima qualità high-tech. Una qualità che non si limita al prodotto in sé, ma che deve estendersi ad un adeguato servizio di assistenza post-vendita”. Tile Italia: - In una ricerca tecnologica sul prodotto così avanzata, il design resta un fattore competitivo? F. Richter: “Il design resta un aspetto fondamentale nella progettazione dell’area bagno e la nostra azienda è una pioniera al riguardo. La tendenza, nel design, è quella di aree bagno personalizzate e originali, dalle forme essenziali, durevoli e moderne. Quando poi si parla di aree Spa domestiche c’è anche la difficoltà di includere, all’interno di pulite linee di design, tecnologie all’avanguardia in grado di fornire migliorie d’uso senza nulla sottrarre al design. Idealmente una “tecnologia utile” è quella che l’utente usa, ma non vede. Per questo motivo tutti i nostri prodotti sono realizzati in stretta collaborazione con designer e sviluppatori di prodotto di fama internazionale”. Tile Italia 2/2014 - 45


iSaloni

Tile Italia: - Ci fa qualche esempio di applicazione di “tecnologia utile” che si usa ma non si vede? F. Richter: “Per esempio tutte le funzioni utili a migliorare l’igiene e accrescere la fruibilità dell’area bagno, magari dando anche la possibilità di disegnare spazi personalizzati. Una maggiore igiene dell’ambiente si ottiene realizzando superfici ottimizzate e

HappyD

SensoWash

46 - Tile Italia 2/2014

moderni sistemi di scarico ma anche, grazie al design, realizzando nuovi WC senza brida. La maggiore fruibilità si ottiene, invece, per esempio combinando più funzioni in un unico prodotto, come i WC dotati di doccetta che consentono di risparmiare lo spazio del bidet senza rinunciare alla comodità della funzione lavaggio, ma anche ricorrendo ad un design d’interni che

armonizzi superfici, mobili, vasche e piatti doccia e che curi l’illuminazione. Per realizzare piccole Spa domestiche sono poi disponibili soluzioni compatte, studiate per creare oasi di benessere in poco spazio, dotate di docce di vapore, saune e vasche da bagno. In questa tipologia di proposta uno degli aspetti fondamentali è rappresentato dalla facilità di utilizzo: dover studiare il manuale di istru-

Saint Tropez

Sundeck


iSaloni

zioni solo per ascoltare la musica non è certo produttivo alla diffusione del prodotto, la tecnologia deve essere intuitiva e di facilissimo uso, seppure non invadente visivamente e perfettamente funzionante”. Tile Italia: - Può un bagno di design adattarsi a stili e età della vita differenti? F. Richter: “Occorre prevedere caratteristiche diverse per ogni fascia d’età e

Bluemoon

garantire possibilità di ampliamento e di modifica. Le docce, per esempio, stanno riscuotendo sempre più successo perché sono comode e di facile utilizzo e, allo stesso tempo, eleganti, sicure e igieniche. Oggetti come i sedili elettronici oppure luoghi dove rilassarsi o sedersi, vere Spa familiari dotate di una ottimale illuminazione, stanno suscitando un interesse sempre maggiore tra i consumatori. Og-

gi più che mai a chi si occupa di architettura e progettazione di bagni si chiede un’esperienza di piacere e di relax”. Tile Italia: - Può dirci qualcosa in merito allo sviluppo dei materiali? F. Richter: “Per il bagno i materiali ceramici restano i più durevoli e resistenti. Si confermano la scelta migliore sia in fatto di qualità che di estetica. Oggi sono disponibili materiali ceramici tecnici che consentono nuove possibilità al design, in particolar modo dei lavabi. Gli sviluppatori di prodotto riducono lo spessore dei materiali ceramici per risparmiare sulle materie prime durante il processo di cottura e il trasporto. Si assiste anche ad un crescente impiego di materiali naturali per i mobili da bagno, laddove una sensazione autentica e piacevole al tatto fa la differenza.”

Il Gruppo Duravit, composto da 33 società partecipate presenti in circa 120 Paesi nel mondo, fattura circa 400 milioni di euro di cui oltre l’80% proveniente dalla vendita sul mercato internazionale. Il Gruppo dispone di stabilimenti produttivi in Germania, a Hornberg, Schenkenzell e Meissen, oltre che in Francia, Egitto, Tunisia, Turchia, Cina e India.

DESIGNER PER DURAVIT: ■ Andreas Struppler ■ Christian Werner ■ EOOS ■ Frank Huster ■ Norman Foster ■ Matteo Thun ■ Phoenix Design ■ Philippe Starck ■ Sergei Tchoban ■ Sieger Design ■ Kurt Merki Jr. Tile Italia 2/2014 - 47


NOW AVAILABLE THE STUDY:

WORLD PRODUCTION AND CONSUMPTION OF CERAMIC TILES

CAGR 12/03

Var 12/11

The study, realized by Acimac Research Department, is providing accurate DATA and TEN-YEAR HISTORICAL TRENDS (from 2003 to 2012) for 66 COUNTRIES, both individually and as aggregates per MACRO-GEOGRAPHICAL regions. 216 PAGES of sheets and tables on: ➔ production ➔ consumption ➔ import ➔ export ➔ market shares

40.2

35.4

24.1 35.3

37.1

24.6

19.5

11.7

26.7

21.6

19.4

13.8

10.9

19.7

18.6

15.4

16.9

11.7

8.6 15.7 18.5 7.9 4.9

16.6 16.3 9.9 9.2 12.5

8.4

13.8 10.2 15.0 10.8 10.3 7.8

13.3 13.0 12.8 12.8 12.6 12.3

63.1%

43.2%

1.6%

14.6

72.0%

12.6%

1.7%

15.5

-11.7%

-14.2%

1.9%

17.5

20.4

14.8%

-4.2%

2.1%

19.2

20.0

64.6%

15.4%

2.1%

19.5

20.9%

- 0.6%

2.1%

19.6

31.4%

9.3%

2.3%

21.2

10.7%

7.9%

2.4%

21.6

20.0

24.0%

-3.4%

2.6%

23.8

27.0%

-29.2%

2.8%

25.2

35.5

21.9

13.6

14.0

21.9

18.5

13.1

43.4%

17.2%

2.8%

25.7

25.6%

22.7%

3.7%

34.2

27.9

27.7

20.4

10.0

20.2

12.4

6.7

28.6%

73.8%

3.8%

35.0

18.6%

6.0%

3.9%

36.1

34.1

139.5%

-2.6%

4.0%

36.3

37.2

9.2% 46.2%

11.0%

4.4%

40.6

36.6

29.0

25.2%

2.1%

4.5%

41.1

15.7%

2.9%

4.5%

41.2

23.9%

-2.4%

4.7%

42.7 40.1

36.4%

5.3%

48.6

16.8%

12.8%

9.6%

GRAPH.

-11.2%

1.5% 1.4% 1.4% 1.4% 1.4% 1.3% 1.3% 1.2%

14.6%

20.2% 24.7% 64.7% 21.7% 23.4% 40.0% 13.8%

5.2%

38.6% 65.0% 53.3% 15.8% 17.6% 49.1% 22.3%

CHINESE 1.2. A -

CERAMIC


DISPONIBILE IL NUOVO STUDIO:

PRODUZIONE E CONSUMO MONDIALE DI PIASTRELLE CERAMICHE

Lo studio, realizzato dall’Ufficio Studi Acimac, presenta i DATI più completi e le SERIE STORICHE decennali (dal 2003 al 2012) di 66 PAESI e degli aggregati per MACROAREE geografiche. In 216 PAGINE le schede su: ➔ produzione ➔ consumo ➔ importazione ➔ esportazione ➔ quote di mercato

t x e t glish

It

En d n a alian

s e g a p 16

Info e pronotazioni: Ufficio Studi Acimac, Dr. Luca Baraldi - studi@acimac.it

2

INFO:

ACIMAC Research Department mr. Luca Baraldi studi@acimac.it tel. +39 059 510 336


Il parquet

Pavimenti di

consuntivi e stime I dati elaborati da Cosmit/FederlegnoArredo I dati 2013 elaborati da Cosmit per FederlegnoArredo e relativi alle Esportazioni italiane di pavimenti in legno (Tab 1) evidenziano come l’anno appena trascorso, sebbene segnato da un -8,8% dei mq esportati dalle aziende italiane, grazie all’aumento del prezzo medio di vendita ha comunque segnato una positiva inversione di rotta, chiudendo l’esercizio con un fatturato in ripresa: +8,1% sul precedente anno, pari a 76,19 milioni di euro. A dare soddisfazioni alle imprese italiane nelle vendite oltre confine si conferma al primo posto la Svizzera, mentre al secondo e terzo posto si collocano nel 2013 rispettivamente Turchia e Russia. Tutti e tre questi Paesi confermano una crescita in valore delle loro importazioni dall’Italia. Al quarto posto della graduatoria si colloca la Francia, retrocessa di due posizioni nella classifica 2013 rispetto al precedente anno avendo calato le sue importazioni dall’Italia del 10,1%, a conferma dell’acuirsi della sua crisi economica interna. Tra i mercati emergenti svetta la forte ascesa delle esportazioni italiane di pavimenti in legno verso la Cina, salita dalla 12a all’8a posizione con un incrementato in valore che sfiora il 60%. Ottimo anche il risultato dell’Arabia Saudita che ha portato il valore delle proprie importazioni a 1,48 milioni di euro (+72,1% sul 2012). Sorpresa assoluta per il Qatar, per la prima volta valutato singolarmente grazie ad importazioni pari a 1,06 milioni di euro, stimate al +200% sull’anno prece50 - Tile Italia 2/2014

TAB. 1 - ESPORTAZIONI ITALIANE DI PAVIMENTI DI LEGNO per Paesi di destinazione Gennaio-Dicembre 2013 Var. % rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Dati 2013 revisionati. Dati 2012 definitivi PAESE

Milioni di Euro

Var. %

Tonnellate

Var. %

mq.

Var. %

Svizzera

12,05

12,7%

2.704

1,0%

255.554

-14,0%

Turchia

7,58

67,4%

1.684

81,0%

161.620

78,4%

Russia

6,40

19,5%

1.199

5,9%

91.284

-23,9%

Francia

6,04

-10,1%

1.259

-3,0%

127.264

-14,4%

Germania

5,19

3,5%

1.141

-25,7%

114.730

-20,9%

Ucraina

3,47

144,6%

969

392,1%

80.414

288,6%

Austria

3,40

40,3%

1.224

-20,5%

153.408

23,0%

Cina

2,33

59,5%

492

9,5%

53.063

-0,2%

Regno Unito

2,21

2,8%

415

5,7%

28.267

0,0%

Stati Uniti

2,07

-10,7%

337

-32,1%

35.737

-38,0%

Spagna

1,93

0,2%

1.059

26,9%

77.716

47,5%

Hong Kong

1,82

183,1%

319

134,5%

31.316

140,2%

Arabia Saudita

1,48

72,1%

419

65,9%

42.171

50,0%

Messico

1,43

28,7%

261

23,8%

30.124

30,0%

Corea Sud

1,36

-33,0%

293

-27,4%

32.692

-22,1%

Romania

1,17

12,2%

325

-12,0%

35.070

12,1%

Azerbaigian

1,10

-22,5%

142

-22,5%

13.561

-21,4%

Qatar

1,06

200,0%

107

56,7%

10.005

34,8%

Israele

0,86

-20,2%

161

-3,3%

18.254

16,7%

Kazakistan

0,79

86,2%

69

-5,7%

7.358

-13,3%

Slovenia

0,73

-35,9%

192

-39,2%

18.972

-42,8%

Canada

0,69

-43,1%

128

-49,4%

12.026

-56,5%

Belgio

0,68

18,2%

720

303,1%

31.170

105,2%

Croazia

0,56

-43,8%

181

-66,1%

17.405

-71,5%

Emirati Arabi Uniti

0,53

-66,4%

104

-70,4%

10.615

-72,1%

Altri

9,28

-22,8%

4.099

-43,3%

329.478

-33,3%

76,19

8,1%

20.003

-9,9%

1.819.274

-8,8%

TOTALE

Fonte: elaborazioni Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo su dati Istat


Il parquet

legno TAB. 2 - IMPORTAZIONI ITALIANE DI PAVIMENTI DI LEGNO per Paesi di destinazione Gennaio-Dicembre 2013 Variazioni % rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Dati 2013 revisionati. Dati 2012 definitivi. PAESE

Milioni di Euro

Var. %

Tonnellate

Var. %

mq.

Var. %

Cina

50,01

-28,3%

20.447

-25,1%

2.556.875

-23,3%

Austria

12,26

-11,6%

3.267

-16,1%

395.805

-17,2%

Germania

7,48

-12,6%

3.326

-7,6%

420.542

-11,8%

Croazia

7,22

-21,3%

3.563

-19,6%

405.274

-16,1%

Indonesia

6,54

-35,2%

2.347

-33,3%

323.448

-30,4%

Polonia

6,04

-9,8%

2.532

-5,7%

336.339

-8,0%

Ungheria

3,58

-25,2%

1.265

-19,0%

147.728

-18,9%

Francia

3,08

-23,4%

1.429

-2,0%

177.390

5,5%

Svezia

2,34

39,9%

754

25,2%

115.122

40,7%

Ucraina

2,03

-2,4%

997

4,7%

123.653

13,6%

Malaysia

1,33

-57,3%

470

-58,7%

54.133

-55,8%

Paesi Bassi

1,22

13,0%

286

8,5%

47.422

52,8%

Spagna

1,05

40,2%

271

13,1%

30.037

2,3%

Romania

1,01

-28,1%

502

-15,5%

56.841

-25,3%

Belgio

0,94

-34,1%

246

-31,7%

29.448

-47,5%

Slovenia

0,84

14,7%

342

9,4%

50.901

42,0%

Danimarca

0,81

-35,7%

544

-19,6%

38.053

-19,4%

Costa d'Avorio

0,72

-53,7%

377

-50,7%

54.308

-47,8%

Brasile

0,59

-61,9%

343

-67,4%

36.965

-67,6%

Svizzera

0,51

70,9%

372

882,8%

53.085

(…)

Birmania

0,50

386,1%

147

457,0%

18.126

404,7%

BosniaErzegovina

0,46

56,2%

279

35,4%

38.901

23,0%

India

0,40

-49,7%

130

-48,3%

12.637

-52,7%

Stati Uniti

0,36

-40,6%

350

-35,8%

48.395

-29,0%

Ghana

0,34

-60,0%

231

-60,6%

21.456

-69,0%

Altri

2,63

-40,3%

1.199

-32,0%

140.892

-29,6%

114,31

-24,3%

46.014

-21,8%

5.733.776

-20,0%

TOTALE

Fonte: elaborazioni Centro Studi Cosmit/FederlegnoArredo su dati Istat

dente. Tra i mercati oltre-oceano bene il Messico che, dopo il +40% in valore registrato nel 2012 sull’anno precedente, anche nel 2013 conferma una nuova, importante, percentuale di crescita delle importazioni dal nostro paese (+28,7%). Invece in calo del 10,7% le nostre esportazioni verso gli Stati Uniti. Confermate in forte calo, sempre secondo l’elaborazione dei dati effettuata da Cosmit per FederlegnoArredo, le Importazioni italiane di pavimenti in legno (Tab 2) che, nel loro totale, hanno registrato un -20% in mq (-24,8% nel 2012) corrispondente ad un -24,3% in valore (-20% nel 2012). Dividendo i milioni di euro totali derivanti da Esportazioni ed Importazioni (sempre secondo le tabelle elaborate da Cosmit) per le rispettive quantità si può ricavare un’utile stima sul prezzo medio al metro quadrato applicato nel 2013 sia relativo alle Esportazioni italiane di parquet (euro 41,88/mq: +18,5% rispetto al 2012), sia relativo alle Importazioni (euro 19,94/mq: -5,5% sul 2012). Tenendo presente che la differenza di prezzo tra i due è anzitutto dovuta ai maggiori costi di produzione sostenuti dalle aziende italiane (in particolare costi per l’energia, il lavoro e le tasse, ma anche materie prime certificate FSC) per trasformare il semilavorato, si può rilevare che il valore aggiunto della lavorazione italiana appare sempre più apprezzato nel mondo, sia in termini di qualità che di estetica. I pavimenti importati, indubbiamente più economici (stimabili in circa 30 euro/mq le plance 3 strati e molto meno i formati più piccoli), devono la loro competitività certamente ai minori costi oggettivi che devono affrontare le azienda, ma anche Tile Italia 2/2014 - 51


Il parquet

all’utilizzo di materiali scadenti e a volte nemmeno forniti delle certificazioni obbligatorie per legge.

TAB. 3 - IL PARQUET IN ITALIA (metri quadrati) PAESE

2010

2011

2012

2013

2014*

A - Produzione nazionale

3.800.000

3.876.000

3.296.000

2.950.000

2.650.000

B - Importazioni

7.300.000

7.446.000

6.329.000

6.012.000

5.950.000

C - Esportazioni

1.500.000

1.722.000

1.465.000

1.202.000

1.150.000

D - Consumo interno (A+B)-C

9.600.000

9.600.000

8.160.000

7.760.000

7.450.000

*Stime - Fonte: FederlegnoArredo, gruppo produttori pavimenti in legno

TAB. 4 - IL CONSUMO DI PARQUET IN ITALIA (metri quadrati) Tipologia

2013

2014*

Mosaico

n.d.

n.d.

Parquet tradizionale (14/22 mm)

1.615.000

1.450.000

Multistrato di cui: 2 strati 3 strati (2 o 3 liste) 3 strati (lista unica)

6.145.000

6.000.000

Totale consumo

7.760.000

55% 10% 35% 7.450.000

*Stime - Fonte: FederlegnoArredo, gruppo produttori pavimenti in legno

CERSAIE, Pad. 22: “PARQUET, MARMO E PIETRE NATURALI” volta ammessi all’interno della più importante manifestazione internazionale dedicata alla superfici e che punta a superare il risultato dello scorso anno: 900 espositori provenienti da 35 Paesi del mondo per una affluenza costante di circa 100.000 visitatori per la maggior parte operatori commerciali provenienti da tutto il mondo. A quattro mesi dall’evento Cersaie comunica quindi di aver già allocato la quasi totalità della superficie espositiva ad aziende

italiane e straniere (300 gli espositori esteri) sia appartenenti ai tradizionali settori rappresentati - piastrelle di ceramica, arredobagno, materiali e prodotti per la posa, colorifici - sia ai nuovi comparti del legno e della pietra naturale riuniti al Pad. 22. BIGLIETTO OMAGGIO ONLINE

www.cersaie.it/biglietteria

Valentina Algeri per Cersaie 2014 Civica Scuola Arte & Messaggio Milano - Corso di Visual Design

ARMANDO TESTA

Il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, in svolgimento a Bologna dal 22 al 26 settembre, ospiterà per la prima volta nella sua storia, al Padiglione 22, aziende produttrici di pavimenti in legno, marmo e pietre naturali. Qui, in una unica sezione chiaramente identificabile e ben coordinata ed organizzata, saranno esposti i “comparti” di materiali da pavimenti e rivestimenti per la prima

I dati del Gruppo Pavimenti di Legno Un commento a parte richiedono le Tab 3 e 4 che riassumono i dati quantitativi (espressi in metri quadrati) su Produzione e Consumo interno di parquet - consuntivi del 2013 e previsionali per il 2014 - elaborati dal Gruppo Produttori Pavimenti di Legno di FederlegnoArredo per FEP, la Fédération Européene de l’industrie du Parquet che si riunirà in assemblea generale a Malaga, in Spagna, il prossimo 5 e 6 giugno. Anche i dati elaborati dal Gruppo Pavimenti di Legno - in accordo con quanto indicato da Cosmit - confermano, nel 2013, un’ulteriore flessione quantitativa nella Importazione ed Esportazione di parquet, peraltro riflessa anche in termini di Produzione e Consumo interno. Dati che ribadiscono una situazione di crisi non ancora superata, e confermata dalle previsioni 2014 che, però, per quanto riguarda le stime del consumo interno, prevedono una sostanziale stabilizzazione sui livelli minimi del mercato. I dati comunicati alla FEP, pur con evidenti spostamenti rispetto a quanto elaborato dal Centro Studi Cosmit/FederLegno su dati Istat, propongono comunque una fotografia fedele della situazione attuale. Fotografia che, peraltro, concorda con lo studio annualmente elaborato da Mapei sul “Consumo di pavimenti e rivestimenti in Italia” e dal quale si può rilevare come il Pavimento di legno, in flessione sulle quantità vendute, mantenga stabile la sua percentuale di utilizzo sul totale dei pavimenti posati (5,5% nel 2012 rispetto ai 5,4% dell’anno precedente), al terzo posto dopo le Piastrelle di ceramica (60,3% nel 2012) ed i Materiali lapidei (21,7%).

I TOP PLAYER DEL PARQUET IN EUROPA 22-26 Settembre 2014 www.cersaie.it

Organizzato da EDI.CER. spa

Promosso da ConfInDustRIa CERamICa

In collaborazione con

segreteria operativa: PROMOS srl - P.O. Box 37 - 40050 CENTERGROSS BOLOGNA - Tel. 051.6646000 - Fax 051.862514 ufficio stampa: EDI.CER. spa - Viale Monte Santo 40 - 41049 SASSUOLO (Modena) - Tel. 0536.804585 - Fax 0536.806510

Tile Edizioni-Cersaie-A4 2014-IT.indd 1

*

07/04/14 15.54

■ Kahrs/Karelia (SE): 375 milioni di franchi svizzeri

■ Tarkett (F):

130-140 milioni di franchi svizzeri

■ Bauwerk-Boen Group (CH): 275 milioni di franchi svizzeri

■ Hamberger (DE):

120-130 miloni di franchi svizzeri

(di cui: Bauwerk 145 e Boen 130)

■ Weitzer (AT):

70 milioni di franchi svizzeri

■ Barlinek (PL):

192 milioni di franchi svizzeri

■ Parador (DE):

72 milioni di franchi svizzeri

*Dati 2012 52 - Tile Italia 2/2014


Il parquet

APPROFONDIMENTI:

Massimo Gasperini alla guida del Gruppo pavimenti di Legno di FerlegnoArredo Dopo sei anni di Presidenza, Lorenzo Onofri cede la guida del Gruppo a Massimo Gasperini (CP Parquet), nominato dall’assemblea delle aziende associate svoltasi lo scorso 21 marzo a Rimini. Gasperini assume la carica in un periodo certamente non semplice per il mercato delle pavimentazioni di legno, nella certezza che tramite il lavoro e la condivisione di obiettivi sviluppati nell’Associazione si potranno meglio affrontare le difficoltà e gli ostacoli che le aziende incontrano quotidianamente nelle loro attività. Valorizzazione della materia prima legno, Made in Italy, controlli

doganali, i punti principali su cui si è focalizzata l’attenzione dei partecipanti. Di seguito i membri degli Organi Direttivi in carica per il triennio 2014-2016: Consigliere incaricato Massimo Gasperini - CP Parquet srl

Giorgio Bolzan - Bolzan srl Marco Bruno - Bruno srl Franco Capicchioni - ALI SpA Renato Del Bello - Timby Parquet Massimo Gasperini - CP Parquet srl Andrea Margaritelli - Margaritelli SpA Lorenzo Onofri - Stile Pavimenti Legno Andrea Signoretti - Gazzotti SpA

Vice-Consiglieri Incaricati Franco Capicchioni - ALI SpA Renato Del Bello - Timby Parquets srl Consiglio Tecnico Renza Altoè - Parchettificio Garbelotto

APPROFONDIMENTI:

FEP*, l’andamento del mercato europeo del parquet Secondo la FEP dopo un 2012 in cui i dati relativi al consumo complessivo del mercato europeo del parquet avevano conosciuto una contrazione del 5,88%, le previsioni per il 2013 sembrano confermare lo stesso trend negativo. Infatti le stime preliminari FEP parlano di una ulteriore contrazione del 5% per l’anno appena concluso. Questo dato si basa sulle stime fornite dai rappresentanti dei Paesi membri durante la riunione del Consiglio che si è tenuta in occasione della fiera Domotex ad Hannover. Si tratta dei primi dati, divulgati come anticipazione sui dati completi che saranno comunicati in occasione dell’annuale Assemblea Generale del FEP prevista per il 5 e 6 giugno a Malaga. Come già negli ultimi anni, i dati mostrano alcune variazioni da Paese a Paese e addirittura da un trimestre all’altro. Tuttavia, il quadro generale non sembra più così polarizzato. Infatti, anche i Paesi che stavano registrando performances piuttosto positive e guidavano i mercati sembrano aver subito un rallentamento. Analizzando le diverse aree, si può notare come i mercati dell’Europa Meridionale (ad esempio Spagna, Italia e Francia) si trovino

ancora ad affrontare gravi difficoltà, con percentuali di perdita che arrivano quasi a due cifre.

sono piuttosto ottimistiche. Questo dovrebbe far crescere la fiducia generale dei consumatori in tutta Europa.

Nel Nord, invece, la situazione è un po’ più rosea, ma il trend è ancora leggermente negativo o, nel migliore dei casi, stabile (come ad esempio nel caso della Svezia).

Tutti i membri del Consiglio, inoltre, puntano l’attenzione sulle conclusioni degli studi condotti da FEP sulla percezione dei consumatori e che confermano che “il parquet è un ottimo prodotto naturale, molto apprezzato e desiderato dai consumatori, che considerano il parquet in vero legno un elemento indispensabile dell’interior decoration del futuro”. A questo proposito Lars Gunnar Andersen, Presidente FEP, ha commentato: “Abbiamo tutte le ragioni per ritenere che il trend attuale sia un’evoluzione ciclica e non un cambiamento strutturale. Stiamo assistendo ad un ridimensionamento del mercato, il che non significa che questo non ci sia affatto. Anche se la crescita esponenziale a cui si è assistito tra il 1991 e il 2007 ha visto, di recente, correzioni al ribasso, non c’è dubbio che i giorni migliori sono ancora davanti a noi”.

L’Europa Centrale rimane l’area che registra i risultati migliori, in cui la Svizzera conferma di essere “il paese del parquet” con una crescita prevista del 6%. Tuttavia, anche Austria e Germania dovrebbero conoscere una timida ripresa nel 2013, con un andamento appena sotto lo 0%. Queste cifre devono comunque essere analizzate alla luce delle difficili sfide che il settore ha dovuto affrontare nel 2013 e si trova tutt’oggi a fronteggiare, in particolare una concorrenza estremamente dura, elevati tassi di disoccupazione in alcune importanti regioni dell’UE e tassi di cambio soggetti a frequenti oscillazioni, soprattutto quello relativo al rapporto EUR/USD. Nonostante l’accanita concorrenza tra i vari produttori di parquet sia, in alcune regioni, fonte di preoccupazione, le ultime previsioni economiche della CE per il 2014

*FEP - Fédération Européenne de l’industrie du Parquet - riunisce le organizzazioni ed i principali produttori europei di parquet ed i loro fornitori. Costituisce la principale organizzazione professionale delegata a rappresentare e tutelare gli interessi e l’industria europea del parquet di fronte alle autorità europee. Tile Italia 2/2014 - 53


Il parquet

Intervista a Massimo Gasperini

Massimo Gasperini Massimo Gasperini, titolare di CP Parquet con sede a Crespano del Grappa, è stato chiamato a sostituire Lorenzo Onofri - non più ricandidabile dopo due esercizi consecutivi - alla guida del Gruppo Pavimenti di Legno appartenente ad EdilegnoArredo. Gasperini intende portare avanti con fermezza lo sforzo di “trasparenza” avviato dal Gruppo Pavimenti di Legno con la creazione del Codice Trasparenza Parquet cui aderiscono oggi le maggiori aziende italiane. Sarebbe peraltro stato difficile individuare un miglior “testimonial” del made in Italy e della produzione eco-sostenibile: nell’ultima “Guida alla scelta eco-consapevole del parquet” - pubblicata da Greenpeace nel 2012 - CP Parquet occupa il quarto posto nella classifica delle aziende italiane più amiche delle foreste ed è la prima per numero di specie leg n o s e ecologicamente impiegate.

Tile Italia: - Il Gruppo Pavimenti di Legno intende continuare a puntare sulla “trasparenza” per tutelare il Made in Italy? Massimo Gasperini: “E’ il solo modo che abbiamo, e l’argomento più serio, per far capire al distributore e al cliente finale la “differenza” tra un prodotto certificato e made in Italy ed un prodotto importato. Peraltro, quello della ricerca dell’indicazione di origine dei prodotti e della successiva filiera produttiva, è un esercizio cui i consumatori sono ormai abbastanza educati. Sempre più persone si rendono conto dell’importanza di imparare a leggere le etichette: per esempio per capire dove è stato allevato l’animale di cui stanno acquistando la carne o quale tipo di conservante o colorante è stato utilizzato per quel determinato alimento. Si tratta di far forza sullo stesso concetto di “trasparenza”: il par-

Millennium Rovere Piuma 54 - Tile Italia 2/2014

quet deve avere una vera Carta di Identità che ne certifichi la tipologia di legno, il Paese e la foresta di provenienza, come tutta la filiera produttiva.” Tile Italia - Quali le informazioni fondamentali da conoscere relativamente alle fasi produttive del parquet? M.Gasperini: “Oltre alla specie legnosa e alla sua provenienza, fondamentali sono le tecniche di lavorazione e la certificazione dei prodotti utilizzati nell’incollaggio e finitura del parquet. Particolare attenzione va posta alle sostanze volatili nocive - i VOC - che, rilasciati sia da collanti sia da vernici ed oli utilizzati in finitura, non devono superare i limiti imposti dalle normative di legge. Argomento ancor più delicato se si prevede la posa di un impianto di riscaldamento radiante. Qui da noi, in CP Parquet, oltre ad essere stata tra le prime aziende italiane ad


Il parquet

ottenere la certificazione ambientale UNI EN ISO14001 2004 e ad aver poi ottenuto la ISO 9001:2008 che regolamenta il sistema di gestione qualità aziendale, disponiamo anche della certificazione tedesca ABZ, relativa alle emissioni VOC e senza la quale risulta difficoltosa la vendita di parquet in Germania. Ad oggi, in Italia, siamo solo in due aziende a disporre di questa certificazione e, invece, per incrementare le esportazioni, bisogna che tutto il comparto sia più attento alle normative e più “trasparente”: oggi non servono le autocertificazioni, sono necessarie certificazioni serie e internazionalmente riconosciute.” Tile Italia: - Valorizzazione del made in Italy dunque? M.Gasperini: “La produzione italiana è molto apprezzata nel mondo, ma solo se è effettivamente e interamente eseguita

in Italia. Infatti, per esempio, nei pavimenti stratificati l’assemblaggio è una delle fasi più delicate e da tenere sotto stretto controllo, visto i frequenti casi di delaminazione che si hanno a causa di incollaggi scadenti, determinati sia da colle inadatte sia dalla tecnologia “primitiva” adottata in Paesi dove quello che conta veramente è solo “fare volumi”. Troppo spesso ci dimentichiamo che il made in Italy nel mondo è riconosciuto certamente per la nostra creatività ma anche per l’alta qualità e per la capacità di soddisfare le esigenze più varie, personalizzando il prodotto. Questo vale anche per i pavimenti in legno e vale molto di più quando i clienti internazionali sono contractor che realizzano progetti di architetti che necessitano di soluzioni “su misura”. In questo caso è richiesta capacità di lavorare sul prodotto, velocità e

flessibilità produttiva e questo lo ho imparato per esperienza personale: pensi che in Cp Parquet siamo in grado di lavorare formati che spaziano dai 40 cm fino a 4 o 5 metri. inoltre proponiamo ad architetti ed interior designer, in abbinamento ai pavimenti, le boiserie, le porte, le scale, i tavoli… di fatto quanto necessita al completamento dell’arredo.” Tile Italia: - Quale percentuale del fatturato di CP Parquet deriva dall’esportazione e quali le aree più ricettive? M.Gasperini: “Il fatturato 2013 di CP Parquet è stato di circa 12 milioni di euro, di cui circa il 30% determinato dalle esportazioni, contract anzitutto. Le aree per noi più ricettive sono, in Europa, la Germania, la Francia e la Spagna, ma grandi soddisfazioni ci stanno giungendo dalla Russia e dai paesi dell’est-Europa, oltre che dalla Turchia, dalla Cina, dalla

Spina Ungherese, Rovere Europeo Natur Spazzolato Verniciato Tile Italia 2/2014 - 55


Il parquet

Millennium castagno rustico, piallato a mano, tarlato, morciato e verniciato

Tavolo Onda, in noce

56 - Tile Italia 2/2014

Korea e dall’India.” Tile Italia: - E il mercato interno? M.Gasperini: “In mercato in Italia ci ha dato una grande soddisfazione tanto che il 2013 si è chiuso senza alcuna flessione sull’anno precedente e, aggiungendo a questo un incremento delle esportazioni del 20%, possiamo dirci assolutamente soddisfatti del positivo riscontro proveniente da tutti i nostri clienti. Devo anche dire che la nostra realtà, a parte una decrescita del 3-4% registrata nel 2009, dal 2000 ad oggi è in costante crescita.” Tile Italia: - Quale il suo pensiero in merito alle fiere di settore in Italia e all’estero? M.Gasperini: “Il Domotex di Hannover rimane certamente la fiera internazionale di riferimento. Per quanto riguarda l’Italia devo dire che anche durante l’ultima riunione tenutasi a Rimini, in occasione della quale sono stato eletto capo del Gruppo Pavimenti di Legno, non è stata espressa da parte degli associati una volontà unanime di promuovere la partecipazione collettiva a Cersaie o al Salone di Milano. Stiamo al momento valutando pro e contro perché, se è vero che Cersaie offre l’immediata certezza di presenze importanti da ogni angolo del mondo e potrebbe essere interessante valutare come la fiera di Bologna intenda ospitarci, è anche vero che il mondo dei pavimenti in legno è, in tutto il mondo, distinto dalle altre superfici offrendosi ai progettisti non solo come fornitore di superfici ma anche di complementi di arredo e, in tal senso, potrebbero essere più indicati iSaloni…” Tile Italia: - Ma non avete ancora sentito gli organizzatori di Cersaie? M.Gasperini: “Ci stiamo confrontando proprio in questi giorni per valutare varie opzioni”.


R&D Bertolotto

COLLEZIONE

N AT U R A

Modello Tree Design R&D Bertolotto

Le originali Bertolotto

Solo dai migliori rivenditori

www.bertolotto.com

Solo porte dal 1988


Il parquet

Listone Giordano, sempre più export

Andrea Margaritelli Alcuni mesi fa Andrea Margaritelli, su queste stesse pagine, commentava: “In un contesto economico come quello che si protrae ormai da anni è evidente che ogni valutazione sul mercato dei pavimenti in legno non può prescindere dall’andamento del settore delle costruzioni e del mercato immobiliare in ogni singolo Paese”. Per questo motivo l’azienda umbra aveva intensificato gli sforzi per accrescere il valore delle proprie esportazioni nel mondo. In occasione di questa nuova intervista, chiediamo ad Andrea Margaritelli quali sono stati i risultati di questo sforzo e quali le strategie che guideranno il Gruppo nei prossimi mesi.

Tile Italia: - Continua a crescere l’attività di Listone Giordano sui mercati internazionali? Andrea Margaritelli: “Seguire l’andamento globale dell’economia è l’unico modo per affrontare la crisi. Tra l’altro se la prima fase di crisi, quella “finanziaria”, aveva maggiormente toccato i grandi investimenti immobiliari più tipici nei contesti extraeuropei, la fase successiva, quella causata “dal debito degli Stati”, sta influendo pesantemente sui mercati europei, mentre si assiste ad una ripresa del Contract internazionale.” Tile Italia: - E Listone Giordano dove ha trovato nuovi spazi di crescita? A. Margaritelli: “Sul mercato internazio58 - Tile Italia 2/2014

Collezione “Atelier”, Mareggiata Amalfi


Il parquet

nale è possibile trovare spazi di crescita, soprattutto per le aziende interpreti del migliore Made in Italy, sia nello sviluppo del canale Retail sia nelle forniture Contract.” Tile Italia: - Iniziamo dal Retail: quante nuove showroom Listone Giordano sono state aperte nel mondo? A. Margaritelli: “Dal 2012 Listone Giordano ha aperto oltre 20 nuovi prestigiosi showroom in vari angoli del mondo, da Los Angeles a Santa Fè, da Marrakesh a Johannesburg e da Melbourne a Dubai. In totale esistono oggi circa 600 showroom Listone Giordano distribuiti in più di 30 Paesi nel mondo. Nel prossimo futuro prevediamo un ulteriore sviluppo ma anche evoluzione del concept retail in alcune aree chiave del panorama internazionale.” Tile Italia: - Ed il Contract? A. Margaritelli: “I nostri pavimenti in legno sono universalmente riconosciuti come il meglio del Made in Italy e progettisti di fama internazionale ci riconoscono una assoluta leadership. In azienda, peraltro, siamo da tempo organizzati per gestire commesse per specifici progetti e con le nostre collezioni forniamo agli architetti di tutto il mondo continui stimoli a nuove declinazioni della superficie in legno. Uno sforzo che ci viene riconosciuto e che è testimoniato dall’esecuzione di grandi lavori come il lussuoso Park Hayatt in Corea del Sud, il King Abdullah Financial District a Riad, il progetto Ormanda a Istanbul e, negli ultimi mesi, il Versace Palace negli Emirati Arabi e la Trump Tower a Pune, in India.”

Tile Italia: - Quale percentale del fatturato prodotto da Listone Giordano nel 2013 è derivato dalla vendita all’estero? A. Margaritelli: “Sul fatturato totale derivante dalla vendita di pavimenti in legno, circa il 50% proviene dalle vendite all’estero ed è una percentuale in crescita continua”. Tile Italia: - E in Italia? A. Margaritelli: “Sul mercato domestico dei pavimenti in legno, ingabbiato in una disordinata offerta di prodotti oltre che in fase di stagnazione, stiamo comunque riuscendo a mantenere la nostra posizione di azienda di riferimento. Questo grazie ad una politica distributiva, caratterizzata da rigore commerciale e dalla costruzione di rapporti di vera partnership tra produttore e rivenditore, che ci ha sempre caratterizzati e che si è concretizzata sia nella formazione continua degli addetti alle sale mostra sia nella fornitura di ottimi strumenti di merchandising per la realizzazione dei concept espositivi. Ma siamo sempre attivi anche nell’ideazione di nuovi supporti alla vendita, per esempio, dal 21 marzo al 21 giugno, è in atto presso tutti i nostri rivenditori “Festa Natura”: grazie ad una nuova formula di finanziamento sviluppata in collaborazione con Fincasa, diamo ai nostri clienti la possibilità di pagare i loro acquisti di parquet in comode rate da modulare in base alle proprie esigenze, un sogno che è possibile realizzare a partire da 95 euro al mese.” Tile Italia: - E la ricerca sul prodotto? Tile Italia 2/2014 - 59


Il parquet

Collezione “Atelier”, Mareggiata Genova

A. Margaritelli: “La gamma prodotti Listone Giordano, declinata nelle linee Classica-tecnologia ed eleganza, Ateliertradizione e artigianalità, e Natural Genius-design e innovazione, continua inarrestabilmente ad arricchirsi. Tra le principali novità ricordiamo il sistema Antibatterico Crystalcare by Listone Giordano, da oggi certificato anche sulla prestigiosa finitura Oleonature. Il sistema Antibatterico Crystalcare, svolto in collaborazione con ICRO - azienda di riferimento per la produzione e la fornitura di vernici a grandi industrie operanti nel settore del legno e del mobile -, è un esempio della nostra costante attività di ricerca e sviluppo che ha condotto ad una speciale formulazione di finitura per pavimenti lignei in grado di eliminare alcuni fra i batteri più pericolosi per la salute dell’uomo.” Tile Italia: - E al Salone 2014 cosa avete 60 - Tile Italia 2/2014

presentato? A. Margaritelli: “Durante la settimana del Design Week milanese siamo stati presenti dentro i padiglioni della fiera di Rho presso gli stand Lago, Poltrona Frau e Talenti, presentando la nuova collezione Mareggiata Reserve, appartenente alla linea Atelier, prodotta in rovere invisible touch, con applicazione speciale decking per esterno. Mareggiata, caratterizzata da una superficie lavorata artigianalmente che mette in risalto la struttura dei nodi e le caratteristiche più autentiche della specie, appare come un materiale esposto in maniera naturale alle azioni del tempo. Listone Giordano è anche stato presente al circuito FuoriSalone, partecipando all’evento CasaUmbria/Shanghai, organizzato per presentare il progetto dedicato alla promozione territoriale e alle aziende umbre del settore arredo casa,

presso il Wending Living Style Plaza di Shanghai”. Tile Italia: - Sarete presenti a Cersaie 2014? A. Margaritelli: “Certamente sì. Cersaie rappresenta una grande occasione di incontro con i buyer internazionali oltre che con i distributori italiani, con i professionisti della progettazione e, in senso più ampio, con l’intero mondo delle costruzioni. Una appuntamento da non perdere.”


www.progressprofiles.com

Lo sguardo sempre rivolto al futuro.

studioverde

benessere e comfort dentro e fuori casa

PRODESO hEat SyStEm il sistema di riscaldamento a pavimento elettrico l’alternativa made in italy Il riscaldamento elettrico a pavimento proDeso-Heat di PROGRESS PROFILE SPA è un sistema innovativo per ottenere, in breve tempo e a basso costo, un pavimento caldo ed accogliente. Grazie alla particolare geometria della membrana, dotata inferiormente di uno spun in polipropilene per l’incollaggio al supporto e di sedi di incastro per l’aggancio dei cavi, i cavi elettrici riscaldanti si posizionano nelle zone ove si desidera un pavimento temperato; è inoltre possibile modulare la temperatura e i tempi di accensione con un termostato di ultima generazione. Grazie alla funzione desolidarizzante della membrana, sono realizzabili impianti anche su sottofondi problematici, come il legno, massetti non stagionati, supporti fessurati, e pavimentazioni continue non interrotte da giunti di dilatazione in uno spessore molto ridotto.

progress profiles spa

Azienda certificata UN EN ISO 9001:2008

DesoliDarizzazione

sfogo vapore

impermeabilizzazione

Distribuzione Del carico


Il parquet

Gruppo Garbelotto cresce in esportazione

Renza Altoè Garbelotto Renza Altoè Garbelotto è amministratore delegato del gruppo Garbelotto, comprendente i marchi Parchettificio Garbelotto, Master Floor e Wooden Floor, una realtà industriale 100% made in Italy dotata di innovativi processi produttivi e severi controlli qualitativi. Garbelotto è stata la prima azienda italiana a dotarsi di un impianto di verniciatura ad acqua a ciclo completo rispettoso dei parametri europei che prevedono una presenza minima di solventi ed emissioni prossime allo zero. Nel 2013 il fatturato di Gruppo, con 60 dipendenti, si è posizionato sui 18 milioni di euro rimanendo stabile sul precedente esercizio. In termini assoluti una azienda tra le principali realtà di settore in Italia. Abbiamo incontrato Renza Garbelotto presso la sede di Cappella Maggiore (TV) e con lei abbiamo affrontato vari argomenti. Tile Italia: - Il gruppo Garbelotto parteciperà a Cersiae 2014? Renza Altoè Garbelotto: “Ci siamo messi in contatto con gli organizzatori non appena abbiamo avuto notizia dell’apertura di Cersaie ai produttori di materiale da pavimento e rivestimento anche appartenenti a segmenti diversi dalla ceramica. Devo dire che ho trovato saggia questa decisione di ampliamento della tipologia espositiva, anzitutto perché un Cersaie in grado di offrire varie tipologie di finiture di superfici orizzontali e verti62 - Tile Italia 2/2014

Decking, Lapacho Mareggiata Amalfi CollezioneIpè “Atelier”,


Il parquet

Spina Ungherese, noce cali - non può che sollecitare l’interesse di architetti e progettisti, con un immediato ritorno per la manifestazione stessa che, peraltro, da anni si sta sforzando per convogliare su di sé la loro attenzione. In secondo luogo e per quanto riguarda i produttori di pavimenti in legno, credo che partecipare a Cersaie - manifestazione che riunisce ogni anno oltre 100.000 operatori professionali del settore, 45.000 dei quali provenienti da ben 125 nazioni - sia finalmente garanzia di un flusso di visitatori internazionali fondamentale per rafforzare le

esportazioni.” Tile Italia: - A proposito di esportazioni: il Gruppo Garbelotto è tra le aziende italiane di parquet più attive sui mercati esteri. Quale la quota di fatturato da Voi realizzata con l’esportazione? R. A. Garbelotto: “Oltre il 45% del nostro fatturato è dovuto alle vendite all’estero e stiamo moltiplicando gli sforzi per un loro ulteriore incremento. Proprio in questi giorni mio marito è in Cina, non per comprare ma per vendere i prodotti Garbelotto, 100% Made in Italy, richiesti da un target alto che ricerca qualità, garan-

zie di affidabilità e innovazione e proprio per questo motivo apprezzati in quel grande mercato dove, peraltro, da alcuni anni abbiamo stretto accordi con un importante distributore. Diciamo che c’è ancora molto lavoro da fare, ma che molto abbiamo fatto: pochi anni fa solo il 20% del nostro fatturato derivava dalle esportazioni ed oggi abbiamo superato il 45%.” Tile Italia: - Quali le aree maggiormente ricettive? R. A. Garbelotto: “Oltre-oceano esportiamo in Canada, Messico, Uruguay e Paraguay. Verso Est in Turchia e Israele Tile Italia 2/2014 - 63


Il parquet

Collezione “Atelier”, Mareggiata Genova Rovere, colore Pietra Piasentina

Murrine di Creator e, ancora, in Russia, Azerbaijan e Kurdistan. In Europa resta per noi importantissimo il mercato svizzero e spagnolo. Ciò che ci ha premiato è stata la possibilità di certificare, e mostrare materialmente ai nostri clienti in visita in Italia, che la totalità del ciclo produttivo avviene nei nostri 64 - Tile Italia 2/2014

stabilimenti. Inoltre, proprio perché eseguiamo direttamente tutte le fasi della produzione, siamo in grado di garantire il massimo della personalizzazione secondo le esigenze del progettista. L’interesse prodotto all’estero, soprattutto nel mondo del contract, è stato

proprio determinato dal fatto che siamo in grado di soddisfare qualsiasi richiesta sfruttando la nostra ampia gamma: dal formato ai trattamenti, sino alle infinite finiture della superficie con le nostre “999 combinazioni possibili”.” Tile Italia: - Il valore del made in Italy rimane dunque integro? R. A. Garbelotto: “Lo stile italiano, il vero Made in Italy, incuriosisce e stuzzica i mercati emergenti dove c’è richiesta di prodotti di target medio/alto. Il vero problema è tutelare e garantire la produzione italiana affinché non subisca inquinamenti di falsi “Made in Italy”. Uno dei principali impegni assunti da Massimo Gasperini, amministratore delegato di CP Parquet (parchettificio di Crespano del Grappa, TV) e nuovo Consigliere Incaricato del Gruppo Pavimenti di Legno di Edilegno/FederlegnoArredo per il triennio 2014/2016, riguarda proprio questi argomenti: accrescere il peso delle aziende italiane per introdurle nel mercato internazionale ed ostacolare l’importazione selvaggia e non certificata. Un compito che mi vedrà personalmente impegnata in quanto sono stata eletta consigliera al suo fianco.” Tile Italia: - Quali i plus di cui gode il made in Italy nel mercato globale? R. A. Garbelotto: “Il made in Italy ha valore perchè all’estero è riconosciuto come garanzia di qualità, di creatività, di at-


Il parquet

tenzione al particolare e di lusso e questo è particolarmente vero nel mondo del contract. Ricordiamo, per esempio, che Parchettificio Garbelotto e Master Floor sono fornitori di multinazionali venete diffuse ormai in tutto il mondo e la nostra capacità di coniugare l’eccellenza del vero made in Italy, 100% certificato, con la completa customizzazione dei prodotti è ormai universalmente riconosciuta e ci dà importanti ritorni a livello commerciale. La domanda di prodotti “alto di gamma” di indiscusso gusto e qualità, quali le quadrotte con inserti in murrine veneziane o le collezioni di parquet a spina ungherese o le innovative colorazioni di grigio, disponibili su tutte le linee Garbelotto e Master Floor come ad esempio la nuova collezione “Pietra Piasentina”, all’estero sanno di poterla soddisfare solo da noi. Questa è la ricchezza dell’Italia e, come Garbelotto, siamo convinti che produrre pavimenti in legno migliorandosi sempre sia la strategia a lungo termine più vantaggiosa.” Tile Italia: - Attualmente come è strutturato il Gruppo? R. A. Garbelotto: “Le tre aziende del

gruppo, Parchettificio Garbelotto, Master Floor e Wooden Floor, agiscono in sinergia tra loro. La produzione è situata negli stabilimenti della provincia di Treviso ed i macchinari all’avanguardia di cui siamo dotati garantiscono prodotti tecnologicamente avanzati. Il taglio degli incastri viene eseguito con lame in diamante per assicurare una precisione assoluta, il tutto controllato da un laser che verifica la precisione della lavorazione e finito da abili mani di Maestri Ebanisti: praticamente un’industria che non ha mai dimenticato il valore delle risorse umane e che con loro condivide la quotidianità produttiva. Nel 2007, primi in Italia, abbiamo installato un impianto di verniciatura ad acqua a ciclo completo che ci permette di offrire prefiniti assolutamente eco-compatibili e in regola con le nuove normative europee, molto restrittive. Nel 2012 abbiamo iniziato i lavori per la realizzazione della nuova sede direzionale, in cui arte, tecnologia e design si fonderanno in un progetto ambizioso e che sarà inaugurata il prossimo autunno.” Tile Italia: - L’attenzione alle eco-com-

patibilità resta per voi fondamentale? R. A. Garbelotto: “Riteniamo il valore del made in Italy indissolubilmente legato ai principi della sostenibilità. Dal 1950 creiamo lavoro e ricchezza nel nostro territorio, realizzando tutte le fasi della produzione nei nostri stabilimenti: ideazione, assemblaggio, profilatura, trattamento della superficie, verniciatura/oliatura. A garanzia della provenienza e qualità del prodotto disponiamo della certificazione CI (100% Made in Italy) rinnovata dopo un accurato controllo dell’ente certificatore, ma aderiamo anche al Codice Trasparenza Parquet, l’organismo di controllo e autoregolazione di FederlegnoArredo. Insieme al prodotto consegniamo all’utente finale la “scheda prodotto” e la dichiarazione DoP (Dichiarazione di prestazione). A garanzia della provenienza delle materie prime da produttori che non sfruttano l’ambiente e rispettano le persone, utilizziamo solo legnami certificati. Garbelotto, a sua volta, ha conseguito le certificazioni FSC® e PEFC® che possono essere richieste sui prodotti di entrambi i marchi, Garbelotto e Master Floor”.

ADVERTISING


Il parquet

Bauwerk-Boen Group, ad un anno dalla nascita

Klaus Brammertz Nel marzo 2013 Bauwerk Parkett - azienda svizzera leader in Europa nella produzione di parquet a due strati - annunciava la fusione con il Gruppo norvegese Boen AS ed a giugno dello stesso anno, ricevuto il nullaosta dalle autorità europee in materia di concorrenza, la transazione era stata perfezionata con la nascita del BauwerkBoen Group. Bauwerk-Boen Group è così divenuto il secondo produttore europeo di parquet, con un giro d’affari di quasi 225 milioni di euro, 1.400 dipendenti e una capacità produttiva che supera gli 8 milioni di mq. L’operazione, oltre a consentire importanti sinergie industriali sul piano dell’offerta dei prodotti e sugli acquisti, era chiaramente finalizzata a rafforzare la rete vendita estendendola ai paesi dell’Est europeo e a quelli del Mediterraneo, Italia compresa. Il Gruppo ha sede a Zurigo ed è guidato da Klaus Brammertz, CEO in Bauwerk Parket fino alla fusione con Boen, Brammertz è supportato nell’incarico da Thorleif Hals, ex CEO in Boen. Abbiamo rivolto a Klaus Brammertz alcune domande. Tile Italia: - Quali le principali sinergie che caratterizzano il nuovo Gruppo? Klaus Brammertz: “Bauwerk e Boen erano aziende in larga misura complementari, rispettivamente affermate nei segmenti dei parquet a 2 e 3 strati. Inoltre le due aziende si integravano anche 66 - Tile Italia 2/2014

in termini di canali distributivi: mentre Bauwerk si affidava prevalentemente ad artigiani posatori, Boen distribuiva i propri prodotti innanzitutto tramite rivenditori specializzati e grossisti. Sotto il profilo geografico, inoltre, non vi era pressoché sovrapposizione, in quanto Bauwerk era

da sempre attiva soprattutto in Svizzera, Germania, Austria e Olanda, mentre Boen vantava una forte presenza in Norvegia, Germania, Svezia, Francia, Gran Bretagna e Stati Baltici.” Tile Italia: - Ad una anno di distanza dalla nascita del Bauwerk-Boen Group,


Il parquet

Collezione “Formpark”, rovere fumè

guarda l’ingresso sul mercato italiano Bauwerk ha continuato la sua politica di espansione della rete commerciale, selezionando professionisti specializzati nel settore dei pavimenti in legno. Parallelamente, il catalogo prodotti si è arricchito di interessanti novità, nate dalla collaborazione con Boen.” Tile Italia: - Quali le quote di mercato ad oggi detenute dal Gruppo? K. Brammertz: “Il Gruppo Bauwerk-Boen detiene importanti quote nel mercato europeo dei pavimenti in legno, parliamo del 37% in Svizzera e del 25% in Norvegia, mentre la quota detenuta sul mercato austriaco è stimabile al 16% e al 10% quella in Germania. Sul volume totale della produzione del Gruppo il 40% è costituito da parquet a due strati, il 45% da parquet a tre strati, il 10% da mosaico, il 3% da pavimentazioni sportive e il 2% da pavimenti in legno massello. L’unione dei due marchi ha inoltre deter-

minato importanti vantaggi a livello organizzativo e logistico: nuove economie di scala nell’acquisizione delle materie prime, ma anche una migliore gestione di alcune fasi produttive con conseguente contenimento dei costi che si stanno ripercuotendo sui prezzi di vendita.” Tile Italia: - Quale la strategia del Gruppo per contrastare la non facile situazione del mercato del parquet in Europa? K. Brammertz: “Il mercato del parquet europeo è sottoposto ormai da alcuni anni a una forte pressione sui prezzi, da un lato dovuta ad un eccesso di capacità produttiva e, dall’altro, ad importazioni a basso costo. La strategia del gruppo Bauwerk-Boen è quella di fronteggiare la situazione investendo sull’ottimizzazione dei processi produttivi lungo tutta la filiera. In quest’ottica la produzione delle linee “Basic” è stata interamente spostata nello stabilimento lituano di Kietaviskes, ultramoderno e strutturato per lavorare con un amplissimo margine di flessibilità.

Collezione “Formpark”, rovere

quali i primi risultati raggiunti? K. Brammertz: “Bauwerk e Boen hanno continuato a presentarsi sul mercato con le proprie originali denominazioni ma hanno potuto offrire, ai vecchi e ai nuovi clienti, l’accesso ad una più vasta gamma di prodotti e servizi. Per quanto riTile Italia 2/2014 - 67


Il parquet

Collezione “Formpark”, rovere avorio

In questo modo siamo in grado di soddisfare in tempo reale le esigenze del mercato, snellendo tutti quei processi che influiscono sui costi in maniera determinante. Invece, nel settore dei prodotti Premium, quelli a margine elevato, Bauwerk-Boen Group gode di un’ottima posizione e di un buon potenziale di crescita. Pensi che il parquet a 3 strati di Boen è risultato in cima alla classifica in un test effettuato dalla rivista tedesca ÖkoTest: tra 13 diversi fornitori di parquet, i cui prodotti sono stati analizzati anche allo scopo di valutarne la qualità ecologica - in merito ad emissione di gas nocivi e contenuto di metalli pesanti -, oltre alla qualità del legno costituente lo strato nobile di superficie, Boen ha ottenuto il punteggio massimo di sehr gut (molto buo-

La sede di Margrthen 68 - Tile Italia 2/2014

no) in ogni parte del test”. Tile Italia: - Ad un anno dalla nascita del nuovo gruppo, quali i risultati sul mercato italiano e quali le prospettive? K. Brammertz: “Il mercato italiano sta diventando per Bauwerk sempre più importante e la crescita in termini di fatturato e punti vendita è oltre le nostre più rosee aspettative. Questo fatto rappresenta per noi un messaggio molto chiaro: anche in un contesto di crisi per il settore edilizio, un’offerta basata su qualità, originalità e certificazioni resta la strada giusta per emergere. La capacità di offrire soluzioni per ogni esigenza e su diversi livelli, ci ha permesso inoltre di affiancare al successo commerciale un ottimo risultato dal punto di vista distributivo. Le prospettive per il futuro, di conseguenza,

non possono che essere entusiasmanti, anche in previsione di un periodo più florido per il sistema economico italiano.” Tile Italia: - Il Gruppo Bauwerk-Boen ha intenzione di partecipare a Cersaie 2014? K. Brammertz: “Pur essendo consapevoli della grande importanza di questo appuntamento, abbiamo valutato di non prendere parte al prossimo Cersaie. Per il 2014 la presenza di Bauwerk a fiere e appuntamenti sul mercato italiano verrà sviluppata essenzialmente in collaborazione con i nostri partner commerciali, e quindi non in forma diretta. In questo senso si colloca anche la nostra prossima partecipazione a EIRE Real Estate, un evento del settore immobiliare che si svolgerà a Milano alla fine di giugno.”

Collezione “Formpark”, rovere


L’ESCLUSIVA GAMMA DI STUCCHI IN TONALITÀ LEGNO PER SUPERFICI IN LEGNO CERAMICO. Gres porcellanato effetto legno, un modo nuovo di interpretare natura, colore e materia. Una superficie con l’aspetto del legno ma con la resistenza del gres porcellanato. ADESITAL sposa questa nuova interpretazione realizzando una esclusiva gamma di stucchi ceramici con le tonalità del legno: Betulla, Castagno, Iroko, Larice, Olmo, Papiro, Pergamena, Quercia, Rovere, Teak.

ADESITAL S.p.A. con socio unico Fiorano (MO) ITALIA - Tel +39 0536 927511 - www.adesital.it


Il parquet

Woodco, immutato entusiasmo Lo scorso 27 febbraio Gian Luca Vialardi, direttore generale Woodco, in occasione del meeting annuale con la forza vendita tenutosi presso l’Hotel Veronesi La Torre, ha così dato il benvenuto agli intervenuti: «Nonostante i trend negativi del mercato e l’indubbia difficoltà del momento Woodco si è mostrata anche nel 2013 un’azienda vivace, attiva e sempre pronta ad affrontare con grinta e passione le nuove esigenze del mercato. Quest’anno l’azienda ha festeggiato i 30 anni di attività, 30 anni ricchi di successi e

Gian Luca Vialardi

Collezione “Contatto”, Arlene 70 - Tile Italia 2/2014

coronati da una crescita pressoché continua: ringrazio personalmente i presenti e tutti coloro che, credendo nei nostri valori e nella qualità dei nostri prodotti, hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante traguardo». Nell’occasione del meeting, cui ha partecipato l’intera forza vendita proveniente da ogni parte d’Italia, sono anche state presentate nuove serie di pavimenti in legno che stanno per essere immesse sul mercato.


Il parquet

Tile Italia: - Ci riassume le novità 2014 di Woodco? G.L.Vialardi: “Per quanto riguarda il parquet sono due le nuove collezioni che abbiamo presentato alla forza vendita in occasione del meeting annuale: una dedicata al mondo contract e l’altra destinata al residenziale e caratterizzata da un esclusivo sistema di aggancio. Nella stessa occasione abbiamo anche presentato le ultime proposte relative ai laminati BerryAlloc mentre, a seguito del restyling cui è stato sottoposto il sito aziendale, abbiamo illustrato i nuovi servi-

Collezione “Industrialtime”, Rovere Opale

zi online messi a disposizione degli operatori e dei progettisti cui offriamo ormai un supporto tecnico e pratico a 360°.” Tile Italia: - Ci descrive i nuovi servizi online? G.L.Vialardi: “Abbiamo pensato di rispondere in maniera adeguata alle esigenze di un mercato in continua evoluzione che impone al web di essere costantemente aggiornato, garantendo agli utenti una fluente navigabilità abbinata ad estetica ed appeal. Così abbiamo deciso di presentarci con una immagine più ricercata, attenta alle immagini e al tempo stesso rispondente a quella innovazione tecnologica che, peraltro, da sempre contraddistingue la nostra azienda. Particolare attenzione è dedicata, sul nuovo sito, ai focus tematici, per consentire agli utenti una veloce valutazione della tipologia di pavimento più adatta alla singola realizzazione. Con la nuova funzione “Ricerca Pavimento” abbiamo facilitato la ricerca, rendendola anche più veloce, sulla tipologia di superficie desiderata - sia essa un parquet, un laminato o un pavimento vinilico -: basta selezionare alcune chiavi di ricerca, per esempio l’essenza preferita, il formato desiderato o anche solo la colorazione prescelta, per ottenere una vasta gamma di prodotti”. Tile Italia: - E le varie serie come sono descritte? G.L.Vialardi: “Abbiamo cercato di razionalizzare al meglio i contenuti relativi a ciascuna collezione, mettendo a disposizione non solo informazioni testuali, ma anche una ricca documentazione tecnica, fotografica e multimediale. Dando anche la possibilità di scaricare direttamente i cataloghi delle varie collezioni.” Tile Italia: - Woodco riconferma quindi il proprio entusiasmo e iniziativa… G.L.Vialardi: “Certamente non viene meno il nostro entusiasmo e neppure quel forte spirito di gruppo che ci contraddistingue da sempre. Siamo assolutamente decisi a mettere in

atto tutte le iniziative necessarie ad accelerare la ripresa di un settore che da qualche anno sta attraversando un periodo critico e, per quanto riguarda la produzione di parquet a marchio Woodco, confermiamo quegli orientamenti strategici che ci portano a concentrare la produzione sempre più su essenze di provenienza europea con certificazioni eco-friendly, in modo da poter offrire parquet di qualità elevata, rispettosi delle più severe norme relative alla responsabilità ecologica e ambientale. Sempre in prospettiva e sempre per fornire supporti adeguati a rivenditori e progettisti, confermo anche il crescente impegno aziendale a favore di una formazione professionale della forza vendita che deve essere sempre più customer oriented.” Tile Italia: - Vogliamo dedicare alcune parole alla presentazione delle due nuove collezioni di parquet? Iniziamo da Industrialtime dedicata al mondo del contract. G.L.Vialardi: “Industrialtime è la rivisitazione, in versione prefinita, del classico parquet industriale. Il fascino vintage di Industrialtime scaturisce dalla caratteristica posa di testa delle lamelle a cui è dovuto il tipico effetto di frammentazione del colore. Industrialtime è disponibile in due finiture di superficie e numerose colorazioni, per un totale di 10 differenti proposte. Disponibile nel formato di cm 60/100x23, Industrialtime è composto da uno strato di legno nobile di 5mm e da un supporto in multistrato di betulla di 10mm. Rispetto al tradizionale parquet industriale, la nostra versione prefinita da incollare su supporti idonei con collanti bicomponenti, supera le difficoltà della posa, piallatura e finitura in opera, rendendo l’installazione facile, veloce ed indicata anche in caso di riscaldamento a pavimento. Costituiti da lamelle di piccole dimensioni nella parte a vista, ma con uno spessore più elevato rispetto ai tradizionali listoni, i parquet Industrialtime sono pavimenti estremamente robusti e durevoli. Tile Italia 2/2014 - 71


Il parquet

Collezione “Industrialtime”

La resistenza agli urti e al calpestio, componente fondamentale soprattutto per gli spazi soggetti a forte transito, è garantita, oltre che dallo spessore maggiorato delle lamelle, dalle essenze selezionate - il Rovere di Slavonia e il Noce Americano - e dalla loro lavorazione di testa. La finitura con olio cera Osmo, inoltre, protegge ulteriormente il legno rendendone facile la manutenzione e il ripristino, garantendo al contempo un ambiente salubre e sicuro grazie ad un residuo secco composto esclusivamente da oli naturali.” Tile Italia: - E la collezione Contatto? G.L.Vialardi: “Contatto, nuova collezione di parquet prefinito tre strati prodotta da AlpenParkett e firmata da Woodco, è stata pensata per far vivere a pieno, in ogni contesto abitativo, la sensorialità del legno fatta di tattilità e di sfumature di colore. Realizzati in un’ampia varietà di colori e finiture, i 28 pavimenti Contatto rispondono alle più svariate esigenze abitative e sono disponibili in tre diversi formati: tavole a plancia unica di grandi dimensioni (1820 x 190 x 14 mm), tavole 3 Strip (2200 x 190 x 14 mm) e Fineline (2200 x 190 x 14 mm). La collezione Contatto si contraddistingue per l’esclusivo sistema brevettato di aggancio a secco “Uniclic” che riduce notevolmente i tempi di installazione, permettendo alle tavole di bloccarsi saldamente tra loro. La semplicità di installazione è dovuta in particolare alla linguetta posta sulla testa della tavola, che si flette sulla lunghezza della doga e, scattando, chiude l’aggancio in una sola mossa, consentendo la posa del pavimento anche ad una sola persona. Tutti i parquet della collezione Contatto sono indicati sia per la posa flottante sia per quella incollata e si prestano perfettamente anche per pose su massetto riscaldato. Le tavole a tre strati di grande formato della collezione Contatto sono costituite da una superficie in legno nobile, da uno strato intermedio in legno di abete - che conferisce al parquet una maggiore solidità e stabilità - e da uno strato inferiore in derullato di conifera con azione controbilanciante. La scelta di utilizzare colle acriliche atossiche per l’unione dei tre strati del parquet, le finiture con oli naturali e la realizzazione dello strato intermedio delle doghe con legno di abete, più sano rispetto a quello in multistrato, confermano l’attenzione di Woodco nei confronti di un ambiente abitativo salubre e sicuro”.

❞ Collezione “Contatto”, Fineline 72 - Tile Italia 2/2014


skycolors evolution il colore prende forma

Sigillante epossidico a base quarzifera, ideale per dare un tocco di luce a pavimenti e rivestimenti grazie alle 100 combinazioni di colori brillanti. Adatto a fughe da 1 a 15 mm, garantisce una tenuta igienica perfetta in qualunque ambiente. È antimacchia, non ingiallisce, non assorbe, non fessura, è facile da applicare e si pulisce con estrema semplicità!

e per i d e al m i c h e a c er

sottofondi, impermeabilizzanti, adesivi, stucchi e prodotti speciali per l’edilizia Tel.+39 0536 809711- Fax: +39 0536 809729 - www.technokolla.it - marketing@technokolla.it


Il parquet

Alberani Parketti. export al 50% foto nella pagina: Decking

Daniele De Vitis Alberani Parketti s.r.l. nasce nel 1992 impostando la sua politica aziendale sullo sviluppo tecnologico del parquet prefinito a due strati. Oggi l’azienda leccese, sulla base del know-how acquisito e dell’alto livello qualitativo raggiunto - Alberani Parketti è azienda certificata ISO 9001 e CE EN 14342 -, persegue una filosofia produttiva che fa dell’artigianalità il suo punto di forza. In occasione dello Speciale Parquet realizzato lo scorso anno Daniele De Vitis, direttore commerciale, ci aveva dichiarato che, pur nelle difficili condizioni di mercato, nel 2012 Alberani Parketti era riuscita a consolidare il fatturato dell’anno precedente: un risultato decisamente buono se si pensa che per la quasi totalità dei produttori il 2012 è stato l’anno di maggiore sofferenza. La nostra intervista non poteva che partire da un commento sullo stesso dato. Tile Italia: - Come si è chiuso il 2013? Daniele De Vitis: “Purtroppo, la terribile situazione in cui si è venuta a trovare l’Italia nel 2013 si è abbattuta anche su di noi che abbiamo subito, per la prima volta, un calo di fatturato. Fortunatamente ci eravamo già orientati verso il mercato estero e così siamo riusciti, seppur parzialmente, a contenere il colpo dell’immobilismo commerciale in cui si è trovato il mercato interno.” Tile Italia: - Quali i nuovi mercati di sboc74 - Tile Italia 2/2014

co? D.De Vitis: “Le aree di riferimento verso cui ci siamo orientati sono state la Svizzera e la Cina. L’incremento delle esportazioni è stato tale che, oggi, dobbiamo all’export circa il 50% del nostro fatturato mentre, appena 4-5 anni fa, questa quota non raggiungeva neanche il 7%”. Tile Italia: - Quale la Vs politica distributiva all’estero? D.De Vitis: “Ci muoviamo all’estero con Collezione “Atelier”, Mareggiata Amalfi la stessa politica utilizzata in Italia: cer-

chiamo distributori disposti a condividere la nostra stessa filosofia di prodotto basata sulla qualità, la ricerca continua ed il servizio. Certamente le referenze acquisite partecipando alla realizzazione di progetti importanti, quali il nuovo Centro Congressi Italia “Nuvola”, in ultimazione a Roma su progetto dell’architetto Fuksas, ha costituito una referenza determinante all’estero”. Tile Italia: - Quale l’andamento dei primi mesi 2014 e quali le previsioni per l’anno


Il parquet

in corso? D.De Vitis: “I segnali che ci giungono dal mercato italiano sono purtroppo ancora negativi mentre, fortunatamente, si confermano di segno opposto quelli legati alle esportazioni”. Tile Italia: - Quali le lavorazioni che effettuate direttamente in azienda? D.De Vitis: “Come dicevo prima qualità, servizio e ricerca continuano ad essere le nostre linee guida, dove nel termine “ricerca” si racchiude quella tecnologica,

quella sui nuovi materiali e quella estetica. Ciò è reso possibile dal fatto che, esclusa l’essiccazione, tutte le varie fasi di lavorazione sono curate direttamente da noi e, dimostrazione di quanto appena detto, sono i due nuovi prodotti lanciati quest’anno: Venaviva e Decking Plus”. Tile Italia: - Ci descrive Venaviva? D.De Vitis: “VenaViva è un prodotto molto particolare, nato dall’esigenza di restituire al pavimento in legno una sua

precisa identità in un momento così strano in cui le ceramiche imitano il parquet e molti parquet vengono realizzati con finiture che richiamano l’effetto ceramico. Un modo, insomma, per richiamare l’attenzione sulla bellezza del legno in quanto tale, senza forzature. Così sono nate queste grandi tavole, ottenute dal taglio tangenziale dei tronchi, dai profili laterali irregolari determinati dallo scortecciamento e successiva rettifica eseguita secondo la naturale inclinazione del tronco. Tile Italia 2/2014 - 75


Il parquet

foto nella pagina: Venaviva

Questo prodotto, realizzato a tre strati con 6mm di legno nobile in superficie, necessita di una posa in opera particolare che riproduce sul pavimento un’immagine di geometrica naturalezza difficilmente ottenibile con i tradizionali formati”. Tile Italia: - E le particolarità di Decking Plus quali sono? D.De Vitis: “Decking Plus è invece il risultato di una ricerca tecnica effettuata nel tentativo di rispondere ad alcune necessità dei clienti, dal punto di vista estetico e manutentivo, e delle imprese e degli installatori, dal punto di vista tecnico e operativo. Abbiamo così ottenuto un prodotto per esterno a due strati, supportato con multistrato di betulla fenolico, dotato di un’eccellente stabilità che garantisce ridotte deformazioni e maggior gradevolezza estetica, la parte inferiore del multistrato, essendo resinata, non consente il proliferare di muffe e/o parassiti e conferisce un’ulteriore protezione dall’umidità di risalita, garantendo una maggiore durabilità del prodotto. Le ridotte variazioni dimensionali consentono perfino la posa mediante incollaggio su un massetto idoneo, realizzato con le pendenze adeguate per il deflusso dell’acqua. Questo tipo di posa, alternativa a quella su magatelli, dovrà essere realizzata sigillando lo spazio tra le liste con uno specifico silicone, riproducendo così la posa che si può apprezzare sui ponti delle navi, e consentirà una riduzione dei costi di messa in opera. Infine, la nuova finitura realizzata con una speciale resina, utilizzata nel settore nautico, garantisce un aspetto del legno inalterato nel tempo, senza dover effettuare manutenzioni per circa cinque anni”.

76 - Tile Italia 2/2014



Il parquet

È nata Anbo-Stile srl Stilnovo, rovere Trend naturale

Lorenzo Onofri Stile Pavimenti in Legno, costituita nel 1965 ed attiva nella commercializzazione e posa di parquet a mosaico, ha attraversato cinquanta anni di storia italiana segnando tappe fondamentali: nel 1970 avviò la produzione di parquet a mosaico e poi, negli anni successivi, la estese a collezioni di Lamparquet e Listoncini e, nel 1978, avviò la produzione del Big 14/22. Al 2001, invece, risale l’introduzione in gamma della linea Legend tre strati cui si affianca, l’anno successivo, la prestigiosa Hermitage. Nel 2006 Stile avvia i lavori per il nuovo magazzino robotizzato e, nel 2007, amplia la linea di produzione del prefinito multistrato Stilnovo per il quale, nel 2011, introduce la finitura Traffic UV sviluppata in partnership con Bona. Una lunga storia, quella di Stile, segnata per tanti anni dalla presenza attenta e cordiale di Aurelio Onofri - scomparso nel luglio 2012 - , padre di Lorenzo Onofri che, negli ultimi anni, ha coperto la carica di direttore commerciale e poi di presi-

dente della Stile. Gli ultimi anni sono stati “durissimi - commenta Lorenzo Onofri al telefono - per la crisi che ha devastato il mercato italiano ma anche per un’invasione di prodotti importati, spesso di infima qualità e privi anche delle necessarie certificazioni, che ha condotto ad una rovinosa guerra sui prezzi. Ma un altro motivo della crisi è certamente costituito dalle troppo piccole dimensioni delle aziende italiane: dimensioni insufficienti per affrontare veramente i mercati esteri. Infatti le aziende italiane sono sempre più costrette in una fascia marginale del mercato, quella alta, gamma che, peraltro, si sta sempre più assottigliando a causa della crisi che sta attraversando il Paese. Da qui l’esigenza di esportare, ma i mercati più appetibili sono lontani e richiedono una struttura commerciale evoluta, investimenti ed organizzazione… tutte cose difficili da mettere in campo per aziende a conduzione poco più che familiare!”

Tile Italia: - E’ questo il motivo principale che la ha spinta a cercare una partnership internazionale? Lorenzo Onofri: - Sono lieto di annunciare che Stile Pavimenti Legno SpA, alla vigilia del suo cinquantesimo compleanno, ha compiuto un passo molto importante: al fine di riorganizzare il proprio assetto societario e per posizionarsi in

chiave strategica nel mercato italiano e internazionale, nei giorni scorsi abbiamo coinvolto nuovi, importanti, partner e cambiato la ragione sociale in Anbo-Stile srl.” Tile Italia: - Come è composta la nuova Anbo-Stile srl? L. Onofri: “La nuova società è nata dall’unione di Stile Pavimenti di Legno

78 - Tile Italia 2/2014

Material Calce SpA con Anbo International ltd, primaria azienda attiva nella distribuzione sul mercato inglese di prodotti di fascia media e che, nella partecipazione in Stile, ha individuato la possibilità di ampliare la propria attività al segmento delle pavimentazioni in legno di alta gamma. Un comparto che Stile, grazie alla tecnologia produttiva all’avanguardia di cui dispone e all’inno-


Il parquet

vativa piattaforma logistica costituita dal magazzino automatizzato realizzato pochissimi anni fa, è assolutamente in grado di coprire.” Tile Italia: - Sul mercato italiano resterà il marchio Stile? L. Onofri: “La nuova società, Anbo-Stile srl garantirà la continuità e la presenza del marchio Stile sul mercato tradizionale, che è quello italiano, ma contemporaneamente avvierà un’importante attività di distribuzione worldwide apportando ingenti investimenti di capitali che faranno crescere la presenza delle collezioni, interamente prodotte in Italia, nella fascia

Legend Baviera

alta del mercato e, soprattutto, nel mondo dell’A&D Community nei maggiori mercati mondiali.” Tile Italia: - Una collaborazione finalizzata ad ampliare le aree di mercato dei pavimenti in legno prodotti a Città di Castello? L. Onofri: “Credo che oggi la necessità Tile Italia 2/2014 - 79


Il parquet

Collezione “Atelier”, Mareggiata Genova

Stilnovo XL Rovere Smocked Countru Stilart Praga

prioritaria sia proprio quella di rimanere al passo con un mercato che si allarga a sempre nuove frontiere, così Stile ha scelto di aprirsi al mondo, piuttosto che rimanere concentrata su un “piccolo” mercato nazionale che, comunque, sta vivendo una fase di rinnovamento con tante trasformazioni che vedono anche l’aprirsi di nuove opportunità, sia nel campo della distribuzione sia in quello del contract evoluto.” Tile Italia: - Quali i primi passi che attendono la nuova Anbo-Stile srl? L. Onofri: “Ci aspettano mesi di duro lavoro, ma ci sono idee, entusiasmo e risorse per lavorare al meglio e rimanere, come la storia di Stile dimostra, “un passo avanti”. Questa nuova realtà è una grande opportunità di crescita per la struttura produttiva di Stile. Abbiamo ampliato l’organico dedicato alla funzione commerciale con l’inserimento di mia sorella, Raffaela Onofri, che sarà la responsabile per il mercato Italia e l’inserimento di una nuova figura strategica interna che farà da raccordo tra commerciale e produzione per ottimizzare i flussi e la qualità produttiva. Inoltre sarà a breve nominato un nuovo amministratore delegato ed io potrò così tornare a dedicarmi a tempo pieno alla direzione commerciale generale.”

80 - Tile Italia 2/2014


www.progressprofiles.com

Le forme uniche dell’acqua

Lo sguardo sempre rivolto al futuro.

L’UNICA CERTIFICATA EN 274-2 E EN 1253-2 L’UNICA CoN ALTEZZA A FILo pAvImENTo DI 85 mm L’UNICA moDULARE L’UNICA SoGGETTA AD ELETTRoLUCIDATURA E pASSIvAZIoNE

studioverde

SIFoNE CoN TUbo REGoLAbILE A 360°

PROSHOWER - Sistemi di scarico PROSHOWER è una canalina di raccolta acqua, l’unica con altezza a filo pavimento di soli 85 mmm, interamente realizzata in acciaio AISI 304/1.4301 - V2A disponibile in 5 diverse lunghezze e corredate da 6 diverse griglie di finitura sempre in acciaio inox. Una soluzione innovativa che coniuga flessibilità, funzionalità e ricerca estetica per soddisfare in modo unico ogni esigenza.

Progress Profiles SpA

Azienda certificata UN EN ISO 9001:2008


Il parquet

Original Parquet guarda al futuro

Roberto Ballardini tra Giuliano Verdi (alla sua destra) ed il figlio Giovanni Siamo andati ad intervistare ad Alfonsine, a pochi chilometri da Ravenna, Roberto Ballardini, presidente e direttore generale di Original Parquet. L’azienda, da lui stesso fondata nel 1994, che festeggia quest’anno i 20 anni di attività e che nel tempo si è distinta per i risultati e gli importanti investimenti in ricerca e sviluppo, dotandosi di impianti tecnologicamente avanzati e costantemente ampliati e innovati. “La scelta di dotarsi di impianti così raffinati e tecnologicamente all’avanguardia - commenta Roberto Ballardini - è scaturita dalla volontà di poter garantire la massima personalizzazione mantenendo un alto livello di qualità del prodotto senza perdere di vista la competitività.” Dotazioni tecnologiche che peraltro, sottolinea Ballardini, a seguito di un consistente aumento di capitale - interamente sottoscritto dalla stessa famiglia Ballardini - sono oggi completamente pagate rendendo pressoché nulle le quote di ammortamento”.

Collezione “Atelier”, Mareggiata Amalfi 82 - Tile Italia 2/2014


Il parquet

Tile Italia: - Una operazione, questa dell’aumento di capitale, che sottintende un nuovo piano industriale? Roberto Ballardini: “Premetto che Original Parquet, pur con le difficoltà incontrate per il ridimensionamento del mercato interno e la lenta crescita di quello estero, ha chiuso il 2013 in linea con l’anno precedente. Detto questo, aggiungo che i due anni appena trascorsi sono stati scanditi da un piano di ristrutturazione interna propedeutica alla presentazione di un piano industriale triennale, ad oggi sottoposto alla certificazione da parte di

un qualificato ente specializzato in analisi economiche.” Tile Italia: - Cosa ha comportato il piano di ristrutturazione dell’azienda? R. Ballardini: “La ristrutturazione ha contemporaneamente riguardato il contenimento dei costi e una forte spinta alla ricerca sul prodotto innovativo. Abbiamo esternalizzato segmenti della produzione i cui costi erano ormai insostenibili per l’azienda ma, tramite il nostro personale specializzato, effettuiamo all’origine severi controlli, potendo così pretendere la migliore qualità ad un prezzo determi-

nato e competitivo. Inoltre abbiamo contemporaneamente investito nella ricerca su tutte le operazioni di finitura per confermare ai nostri clienti la massima personalizzazione e qualità del prodotto.” Tile Italia: - Quali i sistemi di finitura più innovativi adottati? R. Ballardini: “Gli impianti di finitura svolgono ormai un ruolo che va oltre la semplice ricerca estetica per confluire nell’innovazione di prodotto. Ogni cliente può chiedere che il proprio materiale venga sottoposto al sistema di trattamento ad alta resistenza MaxFort, ottenuto con un

Tile Italia 2/2014 - 83


Il parquet

protocollo specifico che prevede Collezione “Atelier”, Mareggiata Genova l’utilizzo di nanotecnologie e ossido di alluminio, garantendo una grande resistenza all’abrasione peraltro certificata dal Taber Test, l’apparecchio che determina il coefficiente di resistenza all’abrasione di cui ci siamo dotati internamente. Inoltre possiamo sottoporre tutte le linee in gamma al trattamento Aseptica, in grado di ridurre la carica batterica del 99,9%. Original Parquet è poi dotata, ormai dal 2012, della certificazione FSC a garanzia che il legno utilizzato per specifiche serie proviene da foreste gestite in maniera eticamente ed ecologicamente sostenibile. Inoltre facciamo uso di vernici all’acqua e di colle classificate nella categoria E1 a basso rilascio di formaldeide. Ma, per garantire consegne rapide di qualsiasi serie, abbiamo anche mantenuto - tra le pochissime aziende in Italia - un magazzino con uno stock fisso di circa 9-10 milioni di euro di materia prima sempre pronta per essere trasformata e finita “in velocità” per soddisfare le esigenze dei clienti. E’ questo un plus importante per la vendita, a garanzia sia delle tempistiche di consegna sia della disponibilità di gamma.” Tile Italia: - Quali i risultati ottenuti dalla spending review aziendale? R. Ballardini: “Nel solo 2013 abbiamo tagliato notevolmente i costi aziendali e, in due anni, abbiamo complessivamente ridotto l’indebitamento del 30%. Il tutto senza ricorrere alla Cassa Integrazione né a nessuna forma di ammortizzatore sociale. Abbiamo poi proceduto al paga-

84 - Tile Italia 2/2014

mento degli impianti, di fatto annullando le quote di ammortamento e, immettendo in azienda risorse della famiglia, abbiamo deliberato il raddoppio del capitale sociale.” Tile Italia: - Ed ora il piano industriale triennale cosa prevede? R. Ballardini: “In prospettiva il piano industriale prevede un’importante crescita del fatturato Italia-estero con l’introduzione di importanti novità di prodotto che saranno presentate già da settembre in occasione del Cersaie. Negli ultimi mesi abbiamo inaugurato numerosi showroom, anche monomarca, nelle più importanti città del mondo: Parigi, Londra, Shanghai, Dubai ... Abbiamo inoltre aperto nuove trattative commerciali, sia per forniture contract sia per la distribuzione, in Medio Oriente e Russia. Domani sono nuovamente in partenza per gli Emirati Arabi…” Tile Italia: - Continua a gestire tutto in prima persona? R. Ballardini: “Per la verità ho assunto personale altamente qualificato, tra questi uno specialista dell’area Key account proveniente dal mondo della ceramica, nello specifico da Granitifiandre, il sig. Giuliano Verdi, che credo saprà dare il giusto input alla diffusione del marchio Original Parquet. Poi, ad ottobre, non appena laureato, entrerà finalmente a pieno regime in azienda anche mio figlio, Giovanni, che ha già collaborato con me negli ultimi anni.” Tile Italia: - E il mercato interno? R. Ballardini: “In questi primi mesi del

2014 le vendite italiane di Original Parquet, grazie all’ottimo appeal commerciale dei nostri prodotti e al loro giusto rapporto qualità/prezzo, stanno dando buone soddisfazioni tanto che, in alcune aree del nord, abbiamo registrato incrementi importanti. Le difficoltà del mercato interno restano comunque veramente molte e l’imprenditore è abbandonato a se stesso, per nulla sostenuto dal sistema, ma il messaggio che voglio dare è ancora quello di restare legati all’azienda e al nostro Paese, in attesa che cambi qualcosa e che arrivi finalmente una vera flessibilità del lavoro analoga a quella già esistente negli altri paesi europei. Assolutamente necessarie anche azioni mirate a favorire lo sviluppo e la crescita, in particolar modo un vero sostegno da parte del sistema bancario agli imprenditori che vogliono continuare ad investire per far crescere la loro azienda.” Tile Italia: - Parteciperete a Cersaie? R. Ballardini: “Il nostro stand, al padiglione 22, sarà uno tra i più grandi del settore e vi racconteremo i nuovi prodotti che andranno ad ampliare la già vasta gamma di Original Parquet. Cersaie sarà per noi anche un’ottima occasione per festeggiare i 20 anni di attività dell’azienda: vogliamo accogliere nel migliore dei modi, secondo la migliore tradizione italiana, i nostri clienti, mostrando quanto crediamo nel nostro lavoro e tutta la determinazione che mettiamo nel superare questa difficile crisi”.


Produttore di supporti per terrazze in gres, ceramica, granito, pietra... Exigez la Marque !

Il supporto ideale per qualsiasi terrazza con pavimentazione sopraelevata a lastre

Installazione rapida e precisa su qualsiasi fondo.

PB-00 15 mm

PB-01 28>42 mm

PB-1 42>60 mm

PB-2 60>90 mm

PB-3 90>145 mm

Distributore per l’Italia

METRO KUADRO P A V I M E N T I

F L O T T A N T I

Niente può sostituire l’esperienza !

www.buzon.it

www.buzon.eu


Il parquet

Gazzotti alla conquista di nuovi mercati

Carlo Comani

Giuseppe Salvio

Collezione “Vintage”, plancia 10 Rovere Cordoba 86 - Tile Italia 2/2014

Gazzotti, l’azienda di Trebbo di Reno punto di riferimento per la produzione italiana di pavimenti in legno di qualità, ha rafforzato la sua posizione sul mercato nazionale ma, soprattutto, internazionale introducendo nuovi capitali e un nuovo assetto societario. Gazzotti è ora composta da un gruppo imprenditoriale tutto bolognese: a Carlo Comani si è aggiunto Giuseppe Salvio (esperienza pluriventennale in aziende internazionali come Philips, Saeco, Indesit, Michelin), Andrea Signoretti, Sangermano Investimenti e la Società di Investimenti H2i veicolo societario della banca d’affari romana In Prendo. Il fine della nuova Gazzotti è investire nuovi capitali e riorganizzare l’azienda, puntando su valori a difesa del territorio e sviluppandone le potenzialità di crescita internazionale. Abbiamo intervistato Carlo Comani e Giuseppe Salvio - nuovo presidente ed amministratore delegato - nella sede Gazzotti di Trebbo di Reno ed abbiamo loro chiesto di illustrarci il percorso che ha condotto alla nuova governance. Tile Italia: - Dr Comani quale è stato il principale motivo che la ha spinta a cercare nuove forze da immettere in azienda? Carlo Comani: “Il motivo è stato la costatazione, evidente nel 2012, di come la globalizzazione avesse profondamente modificato le esigenze e le opportunità del mercato. Da lì mi sono attivato per riorganizzare la Gazzotti nella direzione dell’internazionalizzazione. Oggi è necessario che le aziende divengano più grandi e più globali, che siano in grado di ricercare quote di mercato in tutto il mondo sfruttando le caratteristiche uniche del made in Italy: qualità, design, innovazione. Così, per tutto il 2012, mi sono dedicato a sondare varie strade, anche internazionali. Sono però molto fiero di essere riuscito a individuare una strada che ha consentito all’azienda di rafforzarsi finanzia-


Il parquet

riamente e di dotarsi di personalità “avvezze all’internazionalizzazione”, quale quella di Giuseppe Salvio che vanta esperienze con varie multinazionali, rimanendo però profondamente legata al territorio”. Tile Italia: - In effetti tutti i membri della nuova società appaiono essere bolognesi, almeno di adozione…. Giuseppe Salvio: “Per la verità le mie origini, come evidenzia il cognome, sono partenopee mentre mia moglie è francese, ma entrambi siamo legati a questo territorio ed abbiamo eletto Bologna a patria d’adozione. La mia esperienza sui mercati internazionali sarà ora al servizio della nuova Gazzotti, orgogliosa della sua italianità, con la determinazione di puntare sull’internazionalizzazione portando il marchio Gazzotti, la sua eccellenza e la sua professionalità all’estero. La nostra volontà resta quella non di farsi assorbire da operatori esteri, bensì di conquistare i mercati esteri con i nostri prodotti, da protagonisti, col savoir-faire 100% italiano. Peraltro non intendiamo certamente trascurare il mercato interno, al contrario: abbiamo chiesto a Carlo Comani di rimanere con noi proprio per tutelare quell’80% del fatturato che oggi proviene dalle vendite sul territorio nazionale.” Tile Italia: - Peraltro la famiglia Comani fa parte della “storia” del parquet… G. Salvio: “L’esperienza di Carlo Comani è fondamentale anche per quanto riguarda la ricerca e sviluppo del prodotto. Sappiamo bene che il valore del made in Italy racchiude una quantità di attributi: qualità, creatività nel design e nelle finiture, capacità di dettare e cavalcare le nuove tendenze. Per fare tutto questo ed affrontare mercati lontani c’è bisogno di disponibilità finanziaria e di una vera squadra che sappia muoversi in velocità su una continua innovazione di prodotto.” Tile Italia: - Quando è iniziata questa nuova sfida? Carlo Comani: “L’operazione è stata

Collezione “Vintage”, plancia 10 Lab Rovere London Collezione “My Vintage”, plancia 10 Spina Ungherese Rovere Nuance

Tile Italia 2/2014 - 87


Il parquet

sottoscritta il 18 dicembre 2013, ne abbiamo immediatamente dato notizia alla forza vendita annunciando, entro fine marzo, un meeting in cui avremo illustrato il nuovo posizionamento del brand, la nuova immagine tutta basata sul binomio pelle/parquet - il parquet Gazzotti è la superficie naturale per la casa così come la pelle lo è per il corpo umano -, e i nuovi prodotti. Di fatto la riunione si è poi tenuta con anticipo, precisamente il 20 marzo e, nell’occasione, abbiamo presentato le 72 nuove proposte scaturite da: • 4 nuove cromie della collezione Vintage (base rovere); • una nuova collezione di formati “prestigiosi”, chiamata Life, che si pone ai vertici della gamma (parquet 3 strati, strato nobile di 4mm in quercia francese, formato max 260x2200/2400); • assolute novità sui formati con la linea My Vintage: My Vintage Plancia 10 Lab e My Vintage Pla-

Collezione “Life”, Quercia Degas Collezione “Smile” nel formato XXL, Rovere Sbiancato

Collezione “Contatto”, Fineline 88 - Tile Italia 2/2014

Collezione “My Vintage” Artistc Spina Italiana

cia 10 Spina Ungherese propongono formati innovativi; • mentre una vera rivoluzione è costituita dal formato Artistik che, con la sua linea slanciata (55 mm di larghezza per una lunghezza sino a 1 mt), può essere posato sia a spina italiana che a spina ungherese. Il nostro obiettivo è di essere molto concentrati sullo studio delle tendenze, sulla ricerca e sviluppo, sul design, in due parole “innovazione dinamica”, e di proporre ai clienti rivenditori una gamma veramente completa di soluzioni. Proprio per segmentare il mercato abbiamo presentato la nuova linea Smile, un parquet giovane, fresco, di qualità e ad un prezzo ragionevole disponibile in svariati colori e formati, mentre abbiamo anche completamente rinnovato la linea di pavimenti in laminato a marchio Transit.” Tile Italia: - Il messaggio che la nuova Gazzotti lancia ai rivenditori è quindi: vogliamo creare con voi vere partnership per fornire una esaustiva gamma prodotti e tutti i servizi ad


Il parquet

essa connessi? C. Comani: “Intendiamo porci di fronte al rivenditore come il partner in grado di affrontare ogni segmento di mercato con il miglior prodotto. Per questo abbiamo messo a punto una fornitura al 100%, sia in varietà di prodotti sia in qualità, offrendo il meglio ad ogni segmento del mercato, con tutte le garanzia di una tecnologia italiana.” Giuseppe Salvio: “Vorrei aggiungere, a questo proposito, che un mercato globalizzato richiede una azienda globale: la capacità di proporre l’altissimo di gamma e anche di dettare le tendenze, non esime l’azienda che voglia internazionalizzarsi dall’essere in grado di fornire soluzioni alle più varie esigenze di tutti i segmenti che compongono il mercato. Questo vale ormai globalmente e ancora di più per un’azienda italiana che voglia proporsi in mercati distanti e diversi, ma affascinati dallo stile italiano. La qualità dei nostri prodotti, in qualsiasi fascia di mercato, deve essere assolutamente riconoscibile, deve “trasudare” made in Italy.” Tile Italia: - Su quali mercati sta puntando?

G. Savio: “Partiamo con il dire che il marchio Gazzotti è già molto conosciuto in Turchia, Russia e Corea, dove è addirittura il più conosciuto marchio di parquet perché i coreani apprezzano molto i prodotti europei ed il made in Italy in particolare. Ricordiamo anche che Gazzotti, grazie alla consociata Idee&Parquet, è fornitrice per la realizzazione nel mondo degli showroom di brand di assoluta rilevanza, da Prada a Ferragamo e da Dolce&Gabbana e Max Mara. Ora, affrontando un lavoro di internazionalizzazione e in primis il mercato nord americano, possiamo farci forti di queste referenze contract per diffondere il marchio Gazzotti sul mercato. È infatti nostra intenzione spingere su entrambi i canali: il contract che è fondamentale per confermare la posizione nell’alto di gamma del marchio Gazzotti, ma anche la distribuzione tradizionale perché siamo un’azienda industriale che ha necessità di organizzare una produzione giornaliera e continua.” Tile Italia: - Una partenza caratterizzata da velocità, ricerca e sviluppo su una gamma prodotti in grado di coprire tutti i

segmenti del mercato, organizzazione della comunicazione e servizi. Quanta energia dopo anni di crisi di mercato… Carlo Comani: “Il 2012 è stato l’anno più difficile, con un mercato interno confuso e debole che ha anche subito il contraccolpo della tassazione sulla casa. Il 2013 è stato caratterizzato da una maggiore tenuta, ormai il mercato sembrava aver raggiunto il suo limite e, per Gazzotti, si è chiuso con una nuova storia tutta da vivere con entusiasmo e determinazione. In questi primi mesi del 2014 non ci siamo fermati un giorno, ma ora siamo pronti a presentare gamme prodotto declinate per ogni segmento di mercato, da aprire come un ventaglio. Siamo anche pronti a presentarci a tutti, italiani e stranieri, in occasione del prossimo Cersaie.” Giuseppe Salvio: “Il guanto di sfida è lanciato: ora che vincano i migliori!”

ADVERTISING


Il parquet

Timby Parquets, la parola al comparto commerciale Collezione “Extend Storia”, rovere Natura

Renato Del Bello Timby Parquets srl è da gennaio 2012 la nuova denominazione della ex Parquets Marty Italia srl. L’azienda è ora al 100% di proprietà italiana. Timby Parquet continua ad essere distributore esclusivo per l’Italia del marchio Marty, e diversifica l’offerta con linee di pavimenti in legno a marchio proprio, rivestimenti di facciata a marchio Timby Wall e la distribuzione di pavimenti in laminato e melaminico. Abbiamo chiesto a Renato Del Bello, recentemente eletto vice-consigliere tecnico del Gruppo Pavimenti di Legno di Edilegno in rappresentanza delle aziende “commerciali”, qualche osservazione sull’andamento del settore.

Tile Italia: - Quali sono a suo parere i motivi di tanta sofferenza del mercato? Renato Del Bello: “Sono essenzialmente due i motivi per cui l’edilizia in Italia sta soffrendo doppiamente la crisi. Se, dopo anni di forte espansione, era inevitabile che il settore subisse un rallentamento, questo è stato pesantemente aggravato prima dalla crisi finanziaria e poi da quella economica, con il conseguente drastico calo delle nuove costruzioni. In secondo luogo le forze politiche 90 - Tile Italia 2/2014

e gli Istituti di credito non hanno attuato nessuna azione che puntasse seriamente al rilancio del settore: scarseggiano i mutui casa e la super-tassazione degli immobili continua a disincentivare gli investimenti”. Tile Italia: - Mentre il comparto della ristrutturazione è insufficiente… R. Del Bello: “Esattamente. Il settore edile vive oggi nel solo ambito della ristrutturazione che, però, è insufficiente a Collezione “Atelier”, Mareggiata Amalfi garantire un ordinato svolgimento della

filiera. Gli ultimi due mesi del 2013 avevano fatto sperare in un timido risveglio, dovuto all’utilizzo dei bonus fiscali per la ristrutturazione che aveva spinto qualche rivenditore a ridefinire gli acquisti, ma presto si è tutto di nuovo bloccato. Peraltro non ci sono motivi oggettivi che facciano sperare, per il 2014, in un cambiamento di direzione”. Tile Italia: - Quali fattori potrebbero a suo parere muovere il mercato? – R. Del Bello: “Sono due i macrofattori


Il parquet

che possono aiutare il settore incentivando la ristrutturazione. Bisogna abbattere la tassazione: la capacità di spesa del privato è ridotta a causa della disoccupazione, della cassa integrazione e del generale inasprimento della tassazione… fino a che il livello di tassazione resta così elevato ed incerto la situazione non può mutare.” Tile Italia: - E l’altro fattore qual è? – R. Del Bello: “Il credito bancario alla economia reale: le banche hanno investito nell’acquisto di Titoli di Stato senza avere alcun vincolo di investimento

Collezione “Extend Storia”, rovere Natura

nell’economia reale. Questo ha portato ad un costante prosciugamento dei flussi di liquidità ed al conseguente sacrificio di una consistente fetta dell’economia reale. Mi rendo conto che questi problemi sono tanto più gravi per le aziende produttrici che devono sostenere una quantità di costi aggiuntivi rispetto ad una azienda commerciale, quale Timby Parquets appunto, ma non è che la situazione possa restare a lungo sostenibile neppure per noi.” Tile Italia: - A questo proposito voglio farle una domanda “scomoda”: spesso,

nella guerra dei prezzi cui abbiamo assistito negli ultimi anni, le aziende commerciali sono indicate dai produttori quali inaffidabili distributori di materiali qualitativamente scadenti ed anche privi delle certificazioni richieste. Cosa può dirci in proposito? R. Del Bello: “Timby Parquets continua a distribuire in Italia il marchio Marty, proponendo sul mercato articoli assolutamente rispettosi di tutte le normative di produzione ed esteticamente apprezzati dal mercato italiano. Certamente affianchiamo anche altri prodotti, ma questo ormai è un dato di fatto anche per molti produttori.” Tile Italia: - Quali le tipologie di prodotto più richieste? R. Del Bello: “Per quanto riguarda i formati sono le plance di medio-grandi dimensioni a farla ormai da padrone, mentre la materia prima è ormai al 90% rappresentata da rovere, quindi la “differenza” è fatta dalla lavorazione e dalle finiture. In tal senso Timby Parquets si caratterizza per tutta la serie dei prodotti Marty nelle linee Storia, che sono antichizzati secondo il gusto europeo, usando il rovere francese”. Tile Italia: - Timby Parquets propone una gamma prodotti estesa dai pavimenti in legno a quelli in laminato e melaminico. Quanto è importante poter disporre di una gamma differenziata di prodotti? R. Del Bello: “Disporre di una vasta gamma è ormai una necessità, anche se i costi di gestione sono spesso molto pesanti sia a livello di magazzino sia di campionature. Ma, in un mercato debole, la gamma fa sempre la differenza”.

Tile Italia 2/2014 - 91


Il parquet

Tarkett, una realtà mondiale

Danilo Ciambottini

Long Boards: tutta la bellezza di una vera plancia 92 - Tile Italia 2/2014

Multinazionale con sede a Nanterre, situata ad ovest della capitale francese, Tarkett è leader mondiale nei sistemi di pavimentazione e realizzazione di superfici sportive, grazie ad una amplissima gamma prodotti: pavimenti vinilici, in linoleum, parquet, laminati, pavimenti sportivi indoor e outdoor e pavimenti tessili. Il gruppo distribuisce i suoi prodotti in oltre 100 Paesi nel mondo, possiede 30 siti produttivi e dispone di 11.000 collaboratori.

Collezione “Atelier”, Mareggiata Amalfi

Con una attività distribuita in modo equilibrato tra Europa, America del nord e Paesi emergenti, nel 2013 ha realizzato un fatturato complessivo di 2,5 miliardi di Euro. Dallo scorso 24 marzo Tarkett è entrata a far parte dell’indice SBF 120: uno dei principali indici della Borsa valori di Parigi raggruppante le principali 120 società francesi quotate in Borsa. La nostra intervista avviene con Danilo Ciambottini, dal 2010 Marketing Manager Italia.


Il parquet

Tile Italia: - Ci presenta brevemente Tarkett? Danilo Ciambottini: “Le origini di Tarkett risalgono al 1872, l’anno in cui Giulio Verne pubblicò il suo “Giro del mondo in 80 giorni”. Per la verità l’attività nacque in Canada, ma nel 1880 era già trasferita in Francia. Oggi, con un fatturato in continua crescita, 2,5 miliardi di Euro nel 2013, Tarkett è un’azienda globale, dedita esclusivamente alla produzione e commercializzazione di pavimenti. In Italia siamo presenti da più di 120 anni con uno stabilimento di produzione e un centro logistico, situati a Narni in provincia di

Terni, e una estesa e professionale organizzazione vendite e marketing.” Tile Italia: - Come si posiziona Tarkett nel settore specifico dei pavimenti in legno? D. Ciambottini: “Tarkett è tra le aziende di riferimento sul mercato europeo dei pavimenti in legno. Abbiamo una lunga storia legata al legno: il nostro stabilimento in Svezia produce con continuità dal 1886, abbiamo una produzione annua vicina ai sei milioni di metri quadrati e abbiamo brevettato il primo parquet a 3-strati nel 1942. Anche se la nostra storia in Italia è stata legata principalmente al

mondo del contract e dei pavimenti resilienti, negli ultimi anni, grazie ad un forte rinnovamento delle gamme prodotti, a collezioni sviluppate appositamente per il mercato italiano e al potenziamento dell’organizzazione marketing e commerciale, abbiamo intrapreso un percorso di crescita nel settore residenziale che ci sta regalando degli ottimi risultati commerciali”. Tile Italia: - Quanto è complesso ritagliarsi uno spazio all’interno dell’affollato mercato italiano dei pavimenti in legno? D. Ciambottini: “Offriamo ai nostri clienti prodotti “giusti”, di qualità, ad un prezzo

Doghe viniliche Click Starfloor Tile Italia 2/2014 - 93


Il parquet

Collezione Elegance 280: “Atelier”, ogni pezzo Mareggiata un’operaGenova d’arte

che li rende competitivi sul mercato e in modo che possano generare la giusta remunerazione per il distributore. Con questa politica siamo riusciti a conquistare quote di mercato in questi ultimi tre anni e abbiamo una strategia di crescita che proseguirà nel 2014 e negli anni venturi. Quando dico “giusti”, mi piace ricordare che i nostri pavimenti in legno sono tutti realizzati in Europa, nel rispetto dei più elevati standard qualitativi e ambientali”.

Heritage 190: viaggio nell’anima del legno

94 - Tile Italia 2/2014

Tile Italia: - Quali novità presentate quest’anno nel settore pavimenti in legno? D. Ciambottini: “Nel 2014 abbiamo alzato ulteriormente il livello complessivo della nostra offerta. Abbiamo presentato una serie di nuove collezioni con finiture naturali, trattamenti esclusivi della superficie e grandi formati. In particolare va segnalata la gamma Elegance 280, con doghe larghe 28 cm e lunghe oltre 2 metri e mezzo, e la collezione Heritage 190, tavole caratterizzate da una spazzolatura intensa della superficie con un trattamento di finitura ad olio naturale e cera e con una gamma colori pensata e studiata per le esigenze del mercato italiano”. Tile Italia: - Perché un rivenditore dovrebbe scegliere Tarkett? D. Ciambottini: “Beh, le ragioni sono più di una. Intanto perché siamo un partner solido e affidabile. Poi perché siamo in grado di offrire, tutta insieme, l’intera gamma di pavimenti non ceramici: Parquet, Laminati e Doghe viniliche Click. Tra l’altro queste ultime sono il vero trend del momento, la soluzione ideale per le ristrutturazioni, grazie a basso spessore, facilità di posa e resistenza all’umidità. Infine, perché produciamo direttamente i nostri materiali e questo ci permette di essere competitivi sul mercato e di creare valore per i nostri partner”.


vernoniadv.

case secondo natura

www.seychellesweb.it

intonaco . risanante . finitura

SEYBIOlineaediliziaecocompatibile

Se l’edilizia torna alla natura migliora la qualità della vita e dell’abitare, per tutti.

www.youtube.com/user/seychelles1976

Seychelles srl Stabilimento: PONTESTURA (AL) Italia - 0142.466566 South Mediterranean and Pacic Distribution: Novalevel srl - Taormina Deposito: A. Guidetti srl - Fiorano (MO) Distributore Sardegna: Edilidea srl - Ozieri (SS)

edilizia posa sottofondi

Le architetture che la natura crea insegnano l’armonia, l’equilibrio, la crescita ragionevole sempre compatibile con la bellezza.


Posa & tecnica

La ceramica in “3d” Ampliare l’utilizzo della ceramica dalla semplice finitura di superfici piane - pavimenti e rivestimenti - a materiale adatto a “vestire” oggetti tridimensionali è un’idea seducente che si sta rapidamente trasformando in realtà. Se, infatti, il materiale ceramico tradizionale è troppo spesso per creare spigoli poco vistosi e troppo pesante per rivestire i complementi d’arredo, con l’introduzione della ceramica a basso spessore, di nuovi sottofondi hi-tech e nuove tecniche di taglio e posa, lo scenario sta ormai decisamente cambiando. Oggi la ceramica è protagonista del rivestimento di oggetti di arredo, elevandosi da materiale principe nella finitura delle superfici piane ad “ispiratrice ed interprete” di oggetti tridimensionali di design. In tal senso possiamo dire che la “ceramica 3d” sta diventando realtà e, nelle foto proposte, mostriamo tangibili esempi. Il perfetto sposalizio delle lastre ceramiche a basso spessore con sottofondi innovativi, quali il pannello multifunzione Schlüter ®-KERDI-BOARD, rende ancora più semplice estendere l’uso della ceramica a settori fino ad oggi pressoché inesplorati. Schlüter ®-KERDI-BOARD è un pannello plurifunzionale disponibile in diversi spessori, facile da tagliare, subito piastrellabile, utilizzabile in ambienti umidi ed estremamente leggero, ma comunque autoportante. Schlüter ®-KERDIBOARD permette di creare strutture tridimensionali realizzate su misura e, non richiedendo l’utilizzo di armamenti o rinforzi, consente la progettazione di pezzi unici e arredi assolutamente personalizzati. La leggerezza della struttura Schlüter ®-KERDI-BOARD, abbinata alla leggerezza dello stesso rivestimento ceramico a basso spessore, rendono gli oggetti facilmente manovrabili sia in fase di realizzazione che durante il trasporto sul luogo di installazione. 96 - Tile Italia 2/2014

Foto gentilmente offerta da Nuova Comes, Senigallia (AN)


Posa & tecnica

LTi mu

ia med

A

MorecontentonyourTABLET

Foto gentilmente offerte da Laminam S.p.a Come una pelle che abbraccia e veste un corpo solido, le lastre ceramiche sottili, grazie ai grandi formati, permettono di limitare al minimo i tagli, in alternativa alla finitura “a spigolo vivo” la Schlüter Systems mette a disposizione una vasta gamma di profili (es. Schlüter ®RONDEC e QUADEC) con cui realizzare finiture esteticamente gradevoli in prossimità dei bordi o geometrici giochi estetici sul corpo.

WWW.KERDI-BOARD.IT Pannello universale per impermeabilizzare rivestimenti ceramici Il pannello si presenta come sottofondo ideale per la posa di mosaici e rivestimenti ceramici di piccoli o grandi formati e presenta una superficie liscia, planare e con angoli perfettamente sagomati a 90°. Queste caratteristiche fanno la differenza per un applicatore che, oltre a prendersi la responsabilità del lavoro di finitura, deve anche assumersi quella della posa e di una corretta impermeabilizzazione. Questi elementi rendono il pannello un valido prodotto anche per progettisti, architetti ed imprese, laddove sia necessario creare pareti impermeabilizzate o semplicemente rendere impermeabili in maniera pratica e veloce quelle esistenti. Vantaggi: • Planare, resistente e stabile • Impermeabile e resistente alle temperature • Sistema di impermeabilizzazione sicuro • Freno vapore

• Termoisolante • Munito di tessuto non tessuto per garantire l’ancoraggio del collante • Facile e veloce da posare • Leggero e facile sia da stoccare che da maneggiare • Privo di sostanze cementizie e vetrose • Piacevole al tatto • Facile da tagliare (con un cutter) senza rilascio di polveri • Superficie centimetrata per facilitare il taglio • Utilizzabile su qualsiasi parete o sottofondo • Adatto anche per realizzare pareti divisorie, controsoffitti e similari

Lavabi di qualsiasi forma e dimensione, tamponamenti di vasche, docce su misura in grado di sfruttare nicchie creando scaffalature, pareti divisorie, tavoli, sedute, mobili, porte, piani di lavoro, blocchi cucina… la ceramica in 3d apre nuove possibilità al mondo dell’arredamento. Un crescente numero di artigiani in tutta l’Italia trova così, grazie a nuovi prodotti e tecnologie, una nuova forma per esprimere la propria fantasia creativa e maestria, confezionando progetti su misura in grado di garantire la massima qualità d’uso ed estetica.

❞ Tile Italia 2/2014 - 97


Posa & tecnica

Adesivi più leggeri e rapidi con Ultralite

Nel settore della ceramica è ormai sempre più diffuso l’utilizzo di piastrelle di grande formato, di spessore tradizionale o sottile (fino ai 3 mm). La loro posa richiede adesivi che abbiano prestazioni elevatissime, specialmente per alcune destinazioni d’uso come le facciate esterne, dove tissotropia e deformabili98 - Tile Italia 2/2014

tà devono unirsi al completo riempimento dell’adesivo sul rovescio delle piastrelle. Quest’ultima è un’operazione non facile quando si hanno piastrelle di grande formato. Per offrire al posatore prodotti che rispondano a queste esigenze, Mapei ha

ampliato la gamma degli adesivi monocomponenti alleggeriti, denominata Ultralite, con due nuovi prodotti di classe C2FT S1 e C2FE S2 conformi alla norma europea EN 12004, specifici per piastrelle di grande formato, in grado di ridurre l’impatto sull’ambiente e tutelare la salute degli operatori.


Posa & tecnica

ULTRALITE S1 QUICK

ULTRALITE S2 QUICK

Adesivo cementizio monocomponente alleggerito, ad alte prestazioni, deformabile, a presa ed idratazione rapida, scivolamento verticale nullo, ad altissima resa, facile spatolabilità, elevata capacità bagnante, per piastrelle in ceramica e materiale lapideo e gres porcellanato a basso spessore. La conformità di Ultralite S1 Quick è comprovata dal certificato ITT n° 25120143/AG (TUM) emesso dal laboratorio Technische Universität München (Germania)

Adesivo cementizio monocomponente alleggerito ad alte prestazioni, altamente deformabile, a presa ed idratazione rapida, tempo aperto allungato, con elevata capacità bagnante, altissima resa, facile spatolabilità, per piastrelle ceramiche e materiale lapideo, ideale per la posa in opera di gres porcellanato a basso spessore. La conformità di Ultralite S2 Quick è comprovata dai certificati APPLUS+ n° 12/5363-1240-S e n° 12/5363-1241-S emessi dal laboratorio LGAI Technological Center, Bellaterra (Spagna)

DATI TECNICI: Durata dell’impasto: 50 minuti. Tempo aperto: ≥ 20 minuti. Esecuzione delle fughe: • a parete: dopo 2-3 ore; • a pavimento: dopo 2-3 ore. Pedonabilità: 2-3 ore. Messa in esercizio: 24 ore. Colori: grigio e bianco. Applicazione: spatola dentata 4, 5, 6 o 10. Deformabilità secondo EN 12004: S1 - deformabile. Immagazzinaggio: 12 mesi. Consumo: 1,5-2,5 kg/m². Confezioni: sacchi da 15 kg.

DATI TECNICI: Durata dell’impasto: 50 minuti. Tempo aperto: ≥ 30 minuti. Esecuzione delle fughe: • a parete: dopo 2-3 ore; • a pavimento: dopo 2-3 ore. Pedonabilità: 2-3 ore. Messa in esercizio: 24 ore. Colori: grigio e bianco. Applicazione: spatola dentata 4, 5, 6 o 10. Deformabilità secondo EN 12004: S2 altamente deformabile. Immagazzinaggio: 12 mesi. Consumo: 1,5-2,5 kg/m². Confezioni: sacchi da 15 kg.

Nel 2013, oltre agli ormai collaudati ULTRALITE S1 e ULTRALITE S2, la gamma è stata ampliata con ULTRALITE S1 QUICK e ULTRALITE S2 QUICK: adesivi cementizi monocomponenti alleggeriti, ideali per la posa in opera di piastrelle ceramiche, materiale lapideo e gres porcellanato sottile. Questi due prodotti vanno a completare la gamma dei sistemi rapidi Mapei dotati di tecnologia Fast Track Ready, studiata per ridurre il tempo e il numero di operazioni necessarie alla posa di un rivestimento o di un pavimento. ULTRALITE S1 QUICK e ULTRALITE S2 QUICK sono inoltre provvisti, come del resto tutta la linea, della tecnologia Ultralite che si traduce in minor fatica per la lavorazione, minori costi di trasporto e un aumento fino all’80% della resa. A ciò si aggiunge il contenuto del 20-30% di materiali riciclati, che contribuisce a ridurre l’impatto ambientale. ULTRALITE S1 è certificato

EC1 R Plus dal GEV (Gemeinschaft Emissionskontrollierte Verlegewerkstoffe, Klebstoffe und Bauprodukte e V.) - associazione per il controllo delle emissioni dei prodotti - in quanto garantisce una bassa emissione di sostanze organiche volatili (VOC), ed è caratterizzato dalla tecnologia Mapei Low Dust che consente di ridurre sensibilmente l’emissione di polvere durante la miscelazione del prodotto, rendendo più agevole e sicuro il lavoro del posatore.

I vantaggi per l’applicatore • Elevata adesione già dopo 2-3 ore, per una fruizione di pavimenti e rivestimenti in tempi rapidi • Tempo aperto allungato, per agevolare la posa anche durante la stagione estiva • Minore fatica di posa e movimentazione grazie alla presenza di microsfere

che alleggeriscono i prodotti migliorandone la spatolabilità • Zero vuoti e sacche d’aria, che possono causare la rottura o il distacco del rivestimento • A parità di peso di prodotto, maggiore resa dal 60% all’80% al metro quadrato, rispetto ai corrispettivi adesivi cementizi.

I vantaggi per il rivenditore • Ridotti costi di trasporto • Minore ingombro in deposito • Grazie alla tecnologie Ultralite e al contenuto di materiali riciclati, contribuiscono all’ottenimento di crediti LEED per la certificazione degli edifici.

❞ Tile Italia 2/2014 - 99


Posa & tecnica

Funzionalità, sicurezza e design per gradini La progettazione di una scala può contenere scelte di stile e design, oltre a fornire tutte le garanzie relative alla sicurezza? Sì, utilizzando PROTERMSTEP, una nuova proposta di Progress Profiles: un profilo d’acciaio protegge il gradino, evidenzia l’alzata, nasconde la giunzione tra pedata e alzata e trasforma la scala in un importante elemento d’arredo, capace di dare valore e personalità all’intero ambiente, valorizzando la scala con dettagli tecnici in grado di aggiungere personalità e ricchezza estetica. I profili paragradino PROTERMSTEP sono studiati per proteggere il bordo del gradino e nascondere la giunzione tra la pedata e l’alzata del gradino. Caratterizzati da una linea moderna ed essenziale, abbinata alla brillantezza

ia

LTi mu

med

A

MorecontentonyourTABLET

100 - Tile Italia 2/2014


ADVERTISING

bioedilizia e recuperi di immobili storici.

case secondo natura www.seychellesweb.it

dell’acciaio, i profili paragradino PROTERMSTEP fanno sì che l’elemento scala acquisti, nel suo insieme, una nuova valenza arredativa. PROTERMSTEP è prodotto da Progress Profiles, azienda di Asolo (TV) leader nel settore dei profili tecnici e decorativi di finitura con oltre 12.500 articoli in gamma. Video di posa ed ambientazioni consultabili sul sito www . progressprofiles . com

intonaco NHL 3.5 sano e naturale per nuove costruzioni

risanante NHL 3.5 consigliato in ristrutturazioni e recuperi di immobili storici e di pregio

finitura NHL 3.5 perfeziona l’effetto risanante

Seychelles srl PONTESTURA (AL) Italia

il meglio al meglio


Posa & tecnica

Thermoreal SM, il cappotto faccia a vista ®

SanMarco-Terreal Italia presenta Thermoreal ® SM, un innovativo sistema a cappotto per l’isolamento termico degli edifici costituito da pannelli prefabbricati mediante l’assemblaggio di schiuma poliuretanica, quarzite e listelli di laterizio faccia a vista “a pasta molle” SanMarco. Il particolare sistema di assemblaggio fa sì che i tre elementi non siano semplicemente incollati tra loro, ma creino un corpo unico, indivisibile e con un’altissima resistenza agli agenti atmosferici. La prefabbricazione viene eseguita in

condizioni controllate di fabbrica con procedimenti standardizzati. Le dimensioni ridotte (mm 1315x715 di altezza, equivalenti a mq 0,94 per pannello) e il peso limitato (kg 28 circa) rendono il pannello molto versatile nelle fasi di logistica, stoccaggio in cantiere e, soprattutto, permettono velocità e facilità di posa. I pannelli possono essere fissati meccanicamente a qualsiasi struttura di supporto, dalla parete in legno alla più tradizionale parete in latero-cemento, al pan-

nello in CA delle strutture prefabbricate. Il sistema Thermoreal® SM assicura un’elevata performance termica dell’edificio oltre a migliorare l’aspetto estetico grazie ai listelli in laterizio faccia a vista a pasta molle nelle varietà di finiture e colori della gamma SanMarco. Queste caratteristiche rendono Thermoreal ® SM perfetto nei casi di ristrutturazione e riqualificazione edilizia così come nella nuova edificazione. Tra i vantaggi d’uso sicuramente la durabilità e l’assenza di manutenzione, oltre alla semplicità di posa.

ISTRUZIONI DI POSA 1. 2. 3.

Fissare il supporto di partenza, verificando la planarità di supporto. Iniziare le operazioni di posa a partire dall’elemento d’angolo; proseguire poi con i pannelli in senso orizzontale. Si consiglia di stendere un filo di schiuma poliuretanica tra supporto e pannello Fissare ogni pannello con almeno 9 viti da inserire negli appositi alloggi preforati.Utilizzare esclusivamente viti fornite dal produttore e idonee alla struttura di supporto 4. Sigillare i giunti laterali dei pannelli, utilizzando l’apposita bombola di schiuma poliuretanica 5. Fissare i listelli e gli angolari nei punti di giunzione tra i pannelli con la colla fornita dal produttore 6. Eseguire la sigillatura dei giunti tra i listelli con la malta del colore prescelto.

1 102 - Tile Italia 2/2014

2

3

4


Posa & tecnica

COMPONENTI DEL SISTEMA A. Sistema per angolo da assemblare in cantiere formato da pannello in PU + listelli e angolari in laterizio. B. Sistema per angolo prefabbricato disponibile in diversi formati. C. Sistema prefabbricato per architravi e imbotto finestre.

5

SEZIONE DI PARTENZA 1. pannello Thermoreal速 SM costituito da 4 cm di schiuma poliuretanica + 2 cm di listello in laterizio SanMarco 2. eventuale strato isolante aggiuntivo 3. vite con tassello 8 mm di diametro in acciaio zincato inox 4. supporto di partenza in ALU 5. distanza suggerita dal suolo: 50 mm

6 Tile Italia 2/2014 - 103


Posa & tecnica

Leveltec ,e risparmi metà del tempo ®

Il livellamento delle superfici rappresenta una oggettiva difficoltà nella posa in opera delle lastre ceramiche di grande formato, infatti, oltre alla necessità di raggiungere la massima planarità nella posa delle singole lastre e delle lastre tra loro, anche la successiva fase di asciugatura del collante può riservare spiacevoli episodi di ritiri e cedimenti tali da inficiare gli sforzi del posatore. Negli anni, per risolvere il problema, si sono andati diffondendo vari strumenti, appositamente studiati a supporto dell’attività dell’operatore e, giustamente, il massimo dell’attenzione è stata posta nella loro efficienza, ora la Profilitec di Torri di Quartesolo (VI), ha messo a punto un nuovo sistema, denominato Leveltec® che, oltre a garantire al posatore la possibilità di ottenere la perfetta planarità delle superfici, orizzontali o verticali, con104 - Tile Italia 2/2014

A


Posa & tecnica

sente anche di farlo risparmiando fino al 50% del tempo necessario alla messa in opera e all’utilizzo dello stesso sistema. Leveltec® è un sistema di posa rivoluzionario che, non necessitando di strumenti per la sua posa e/o smontaggio, batte in termini di velocità e semplicità d’uso gli strumenti fino ad ora disponibili sul mercato.

Sistema di livellamento a vite, alla velocità di un click Il risparmio di tempo garantito dall’utilizzo di Leveltec ® rispetto ad altri sistemi da livellamento delle pavimentazioni, è essenzialmente dato da 3 fattori fondamentali:

1. Posizionare Leveltec non richiede l’uso di attrezzi particolari, inoltre, è dotato di un sistema a vite automatico (funziona con un semplice click) che non richiede alcun avvitamento “manuale” da parte dell’operatore; 2. La funzione di livellamento si ottiene tramite una azione di rotazione di pochi gradi, da effettuarsi con una corretta pressione verticale; 3. Leveltec® non richiede tempo neppure in fase di “estrazione” perché espelle automaticamente anche il tirante. Altre caratteristiche di Leveltec® sono: • il “tirante” ha base ridotta per non interferire con lo spessore della colla; • mantiene nella giusta posizione le piastrelle durante il ritiro del collante, evitando i “cedimenti” possibili in fase di

asciugatura dello stesso e consentendo il perfetto allineamento della superficie superiore del pavimento o del rivestimento. Leveltec, particolarmente adatto alla posa di piastrelle di grande formato di uno spessore compreso tra i 3,5 ed i 20mm, produce fughe regolari dalla larghezza nominale di 1,7mm (UNI 11493) ed è compatibile con l’uso delle crocette standard necessarie per realizzare fughe di larghezze superiori.

positive prof ile

FASI DI UTILIZZO DI LEVELTEC® A. Posizionare il tirante sotto il pavimento o il rivestimento. Lo spessore sottile e la dimensione ridotta della base non interferiscono con la colla e determinano una fuga nominale di 1,7 mm il linea con la normativa UNI 11493. B. Inserire verticalmente la manopola fino a contatto con la piastrella senza avvitare. B

C

Un click arma automaticamente il filetto con notevole ottimizzazione del tempo d’installazione. C. Livellare le piastrelle con una rotazione di pochi gradi, che permette di ottenere il perfetto allineamento della superficie. D. Rimuovere Leveltec® a collante asciutto con D

una mazzuola di gomma agendo sulla manopola nello stesso verso della fuga. Il distacco spezza il tirante alla base senza lasciare residui. E. Fare pressione su quello che rimane del tirante per farlo fuoriscire dalla manopola senza necessità di svitare. La manopola è riutilizzabile per successive applicazioni. E

Tile Italia 2/2014 - 105


Posa & tecnica

Canalina Infinity: la soluzione per lo scarico delle acque Canalina Infinity, prodotta e commercializzata da Malagrida Group srl con sede a Viserba di Rimini e specializzata in prodotti e sistemi per impermeabilizzazione e pavimentazione, è un sistema avanzato di drenaggio lineare delle acque di superficie, stagno al 100%. Idoneo per strutture interne ed esterne, il sistema è realizzato in materiale plastico di alta qualità (ABS-Acrylonitrile Butadiene Styrene) ed è composto da moduli di 150 cm di lunghezza da connettere tra loro in modo continuo (fino ad una lunghezza massima di 4,5 metri per quanto riguarda la pendenza interna e, comunque, modulabile all’infinito). Le cornici e le connessioni del sistema, comprese quelle sui pezzi speciali (griglie, testate, terminali di scarico), sono in acciaio inox AISI 316L. I moduli Infinity sono dotati di pendenza interna, particolare che consente di: • migliorare la velocità di deflusso delle acque, anche evitando l’accumulo di detriti sul fondo del canale; • facilitare le operazioni di posa in opera, in quanto il sistema può essere posato in piano. Canalina Infinity, inoltre, è dotata di una aletta, posta perimetralmente al corpo del canale, studiata per facilitare l’applicazione di un tessuto feltrato grazie al quale la canalina può essere perfettamente integrata al sistema di impermeabilizzazione sotto pavimento Schlüter®-DITRA 25. Yuri Malagrida, co-titolare della Malagrida Group srl, tiene a rilevare che: «La nostra azienda lavora da sempre con il sistema Schlüter®-DITRA 25 della Schlüter-Systems, che permette ottime garanzie di tenuta nel tempo ed è anche in grado di compensare le dilatazioni tra sottofondo e manto ceramico. In particolare il nostro sistema Canalina Infinity si raccorda perfettamente con Schlüter®-DITRA 25, che raccomandiamo costantemente ai progettisti. La soluzione di raccordo della Canalina Infinity - aggiunge Yuri Malagrida - è comunque flessibile e lascia al committente la scelta di integrazione anche con sistemi impermeabilizzanti ottenuti con guaine liquide o con altre soluzioni». 106 - Tile Italia 2/2014

I vantaggi della Canalina Infinity Raccordare in modo corretto la superficie piastrellata di un balcone o terrazzo con lo scarico delle acque piovane è una sfida quotidiana per chi si occupa di impermeabilizzazioni in esterno. Inoltre, la sempre più diffusa posa di “grandi” formati ceramici, aumenta la domanda di progettisti e committenti per sistemi di scarico non solo validi sotto il punto di vista tecnico, ma anche esteticamente piacevoli. Così, sempre più spesso, sono richieste soluzioni di scarico lineari al posto della classica e tradizionale piletta centrale. «Per anni ci siamo trovati nell’imbarazzo di non poter offrire alla nostra clientela una soluzione di scarico lineare per balconi e terrazze, veramente convincente - commenta ancora Yuri Malagrida -. Le proposte dell’industria erano poco flessibili e offrivano soluzioni tecniche che non davano la possibilità di realizzare sistemi completi e integrabili con l’impermeabilizzazione del terrazzo e spesso eravamo costretti a creare ad hoc soluzioni artigianali, per lo più realizzate in acciaio Inox, materiale soggetto a importante dilatazione termica e dal costo elevato. Inoltre, la movimentazione in cantiere di una canalina in acciaio inox, lunga diversa metri e tutta in un pezzo, risultava decisamente complessa. Quello che chiedevamo ad una canalina di scarico per l’esterno, ma anche per l’interno, e che abbiamo ottenuto grazie alla Canalina Infinity, è quindi stato: • la tenuta stagna al 100%; • la pendenza interna per facilitare il deflusso delle acque; • una soluzione modulare e quindi flessibile, adattabile alle diverse situazioni edili e facile da manovrare in cantiere; • un materiale durevole nel tempo e con dilatazione termica contenuta; • un raccordo sicuro con il sistema di impermeabilizzazione del terrazzo stesso; • un costo contenuto; • un’installazione facile e sicura; • un aspetto bello ed adattabile alle esigenze della committenza. Visto che non trovavamo quello che cerca-


Posa & tecnica

Giorgio Malagrida, fondatore dell’azienda, tra i figli Monia e Yuri

www.canalinainfinity.com Tile Italia 2/2014 - 107


Posa & tecnica

vamo, da buoni Romagnoli, ci siamo dati da fare da soli…». Il sistema della Canalina Infinity ha un’altezza esterna fissa di cm.11 al massetto. «La limitata dilatazione termica - conclude Yury Malagrida - è un fattore determinante quando si lavora in esterno. Balconi e terrazzi subiscono in continuazione enormi escursioni termiche anche in un solo giorno. In certe regioni un terrazzo esposto al sole, durante l’estate può arri-

108 - Tile Italia 2/2014

vare anche ad oltre 50° per poi raffreddarsi a sotto zero durante l’inverno. L’ABS da noi scelto ci dà una garanzia di dilatazione controllata e contenuta e possiamo così escludere fenomeni di “strappo” con altri elementi del terrazzo.» Il sistema viene semplicemente raccordato con la tubazione di scarico dell’edificio stesso. Collegandosi dalle due estremità alla stessa tubatura è possibile realizzare una canalina unica fino a 9 me-

tri di lunghezza. Il sistema diventa poi praticamente infinito se si aggiungono altri punti di scarico. La modularita è uno dei grandi vantaggi di questo sistema. Non solo permette di realizzare soluzioni “su misura”, ma facilita anche le operazioni di stoccaggio e di movimentazione in cantiere. Il sistema può essere installato da un solo artigiano. Non occorre quindi più coordinare le tempistiche di diversi imprese per la realizzazione di una sola canalina. I direttori lavori ne saranno ben felici… e, al progettista, è lasciato soltanto l’imbarazzo della scelta tra griglie di chiusura in Acciaio Inox di qualità AISI 316-L o griglie rivestibili con lo stesso materiale della pavimentazione della terrazza. Quest’ultima scelta rende la canalina praticamente “invisibile”, senza interruzione della superficie piastrellata. La piastrellatura della griglia permette inoltre di mantenere la stessa anti-scivolosità della pavimentazione circostante. Entrambe le soluzioni, griglia in acciaio satinato a vista o griglia in acciaio piastrellabile, sono comunque facilmente ispezionabili per lavori di controllo e di pulizia. Canalina Infinity nasce come soluzione per l’esterno, ma trova ampio utilizzo anche in interno. Docce e camminamenti di piscine (pubbliche e private), spogliatoi e cucine industriali sono applicazioni tipiche dove, grazie al nuovo sistema, l’acqua viene drenata in modo sicuro, efficace ed esteticamente piacevole.


Impermeabilizzazione garantita!

Piastrelle di ceramica e gres porcellanato sono soggetti a umidità ed intemperie. Per evitare che l’umidità possa entrare nel sottofondo vengono richieste performance molto alte agli impermeabilizzanti applicati. Murexin AG dispone per ogni applicazione nell’ambito privato, industriale o pubblico dei prodotti giusti, come ad esempio la guaina rapida Rapid 1K, contro l’acqua corrente sotto piastrelle ceramiche come in doccia, cabine doccia e bagni. Per chi vuole lavorare in modo conveniente ma flessibile usa la nuova impermeabilizzazione bicomponente Hydro Basic 2K.


Fiere nel mondo CALENDARIO

in Italia... CARRARA MARMOTEC Carrara - 21/24 giugno 2014

! CERSAIE Bologna - 22/26 settembre 2014

! TECNARGILLA

KAZBUILD (Edilizia e finiture) Almaty, Kazakhistan - 2/5 settembre 2014 BUILD ASIA (Edilizia) Karachi (Pakistan) - 23/25 settembre 2014

Rimini - 22/26 settembre 2014

BATIMAT + Idéo Bain + Interclima Parigi (Francia) - 4/9 novembre 2014

MARMOMACC Verona - 24/27 settembre 2014

THE BIG 5 SHOW Dubai (EAU) - 17/20 novembre 2014

ABITARE IL TEMPO Verona - 24/27 settembre 2014

BEST 5 ALGERIA - DECOR EXPO Algeri (Algeria) - 20/24 novembre 2014

SAIE Bologna - 22/25 ottobre 2014

DOMOTEX Hannover (Germania) - 17/20 gennaio 2015

SUN Rimini - 23/25 ottobre 2014 ECOMONDO Rimini - 5/8 novembre 2014 RESTRUCTURA Torino - 27/30 novembre 2014 FORUM PISCINE Bologna - 19/21 febbraio 2015

! ISH Francoforte (Germania) - 10/14 marzo 2015 DOMOTEX Asia / CHINAFLOOR Shanghai (Cina) - 24/26 marzo 2015

! COVERINGS Orlando (FL, USA) - 6/9 aprile 2015

! MOSBUILD Mosca (Russia) - 6/9 aprile 2015

MADE expo Milano - 18/21 marzo 2015

STONE+TEC Norimberga (Germania) - 13/16 maggio 2015

all’Estero...

CERAMITEC Monaco (Germania) - 20/23 ottobre 2015

INTERBUILD EGYPT Il Cairo (Egitto) - 12/16 giugno 2014

LIVING INTERIOR Colonia (Germania) - 18/24 gennaio 2016

EPF (Parquet) Feuchtwangen, Germania - 26 /28 giugno 2014

110 - Tile Italia 2/2014


BIGLIETTO OMAGGIO ONLINE

www.cersaie.it/biglietteria

ARMANDO TESTA

Valentina Algeri per Cersaie 2014 Civica Scuola Arte & Messaggio Milano - Corso di Visual Design

22-26 Settembre 2014 www.cersaie.it

Organizzato da EDI.CER. spa

Promosso da ConfInDustRIa CERamICa

In collaborazione con

segreteria operativa: PROMOS srl - P.O. Box 37 - 40050 CENTERGROSS BOLOGNA - Tel. 051.6646000 - Fax 051.862514 ufficio stampa: EDI.CER. spa - Viale Monte Santo 40 - 41049 SASSUOLO (Modena) - Tel. 0536.804585 - Fax 0536.806510


2014 22 - 26 Settembre 2014 . Rimini . Italia

IL FUTURO DELLA CERAMICA

ORGANIZZ ATA DA RIMINI FIER A – I N C OLL A BOR A ZI ON E C ON ACI MAC

www.tecnargilla.it

omniadvert.com

24o Salone Internazionale delle Tecnologie e delle Forniture per l’Industria Ceramica e del Laterizio



GROUT SELECTION *

La fuga per un abbinamento perfetto

La fugatura tono su tono per piastrelle dall’effetto naturale. Dalla ricerca Mapei, 14 colori per la stuccatura di piastrelle ceramiche dall’effetto naturale per un abbinamento perfetto. Un ambiente di design che non ti aspetti. Mapei con voi: approfondiamo insieme su www.mapei.it *Selezione di 14 colori dalla gamma rinnovata di fugature cementizie Ultracolor Plus e fugature epossidiche Kerapoxy Design. Scopri la gamma completa sul sito www.mapei.com Info di prodotto

/mapeispa

Le fugature Mapei sono disponibili presso le migliori rivendite autorizzate

GROUT SELECTION


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.