MaterialiCasa Magazine 2/2020 by Kairos Media Group (div. ceramics)

Contiene I.P. ISSN 1120 - 7884

magazine MaterialiCasa magazine 2/20 Ă¨ un supplemento di

Residential & hospitality for escape

Aggiornamenti quotidiani su www.MaterialiCasa.com

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Infinite pose a regola d’arte per ogni tipologia di pavimentazione esterna sopraelevata.

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PROSUPPORT TUBE SYSTEM PROSUPPORT TUBE SYSTEM è un sistema di supporti modulari e regolabili per la realizzazione di pavimentazioni esterne sopraelevate di altezza variabile da 29 a 1000 mm. Il sistema è composto da 1 base, 2 viti, 1 ghiera, 2 teste e una serie di tubi per il raggiungimento dell’altezza desiderata. Le due teste, a seconda di come viene avvitata la vite, possono essere fisse o autolivellanti.

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PROSUPPORT SLIM SYSTEM PROSUPPORT TUBE SLIM è un sistema di supporti modulari per la realizzazione di pavimentazioni esterne sopraelevate di altezza variabile da 10 a 40 mm, composto da due basi di altezza 10 mm, livellatori con spessore 2 mm e dischi antirumore e antiscivolamento. Grazie alla sua modularità il sistema consente di realizzare, a partire da 10 mm, tutte le altezze con intervallo di 2 mm grazie ai livellatori.

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MaterialiCasa magazine è un supplemento di Tile Italia: Periodico bimestrale registrato presso il Tribunale di Reggio Emilia al n. 751 in data 20/10/89 - Iscrizione al ROC n. 9673 Sede legale ed operativa: Tile Edizioni S.r.l. - Capitale Sociale: Euro 51.400,00 - R.E.A. 329775 Via Fossa Buracchione 84 - 41126 Baggiovara (MO) Tel. +39 059 512 103 - Fax +39 059 512 157

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Direttore: Gian Paolo Crasta - g.crasta@tiledizioni.it © 1989 Tile Italia www.materialicasa.com info@materialicasa.com facebook.com/MaterialiCasa twitter.com/MaterialiCasa instagram.com/materialicasa pinterest.com/materialicasa youtube.com/channel Scarica la APP ISSUU e cerca “Tile Edizioni” per leggere Tile Italia + MaterialiCasa magazine - da tutti i dispositivi mobili! Redazione: Sara Falsetti - s.falsetti@tiledizioni.it Sabrina Tassini - s.tassini@tiledizioni.it Collaboratori: Chiara Poggi - c.poggi@tiledizioni.it Abbonamenti: www.tiledizioni.it/ita/ecommerce.aspx Progetto grafico: Sara Falsetti PUBBLICITÀ: Paola Giacomini - cell. 335 1864257 - p.giacomini@tiledizioni.it Elisa Verzelloni - cell. 338 5361966 - e.verzelloni@tiledizioni.it Alberto Tolomelli - cell. 335 5948681 - a.tolomelli@tiledizioni.it Silvia Lepore - cell. 392 5720288 - s.lepore@tiledizioni.it Fotolito: Vaccari Zincografica Srl Via E. Salgari, 61 41123 Modena

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sommario

3 -

Info&Contatti

5 -

Editoriale: Here comes the sun

di Gian Paolo Crasta

Residential 4 escape: Una riflessione intorno allo spazio domestico che, mai come negli ultimi tempi, ha visto ibridare le attività da svolgere al suo interno, costringendo tutti - professionisti e “signore Maria” - a reinventarne gli spazi. Soluzioni hi-tech per un “way of living” sempre più smart, applicazioni per coltivare la mindfulness ed elementi di design fortemente orientati all’espressione artistica: i nuovi essential che corroborano il legame tra tecnologia, creatività e benessere per far evadere la mente anche tra le mura domestiche.

n 6 - La vita domestica come rappresentazione teatrale

La Macchina Studio

n 10 - Progetto: Retroscena: una casa manifesto dagli scenari ironici n 14 - Editor’s choice (arch)inspiration: tecnologia, creatività e benessere nel design indoor n 20 - Progetto: Una “Teca” che custodisce l’uomo e le sue emozioni n 24 - Progetto: A Valencia, una villa senza soluzione di continuità n 28 - Progetto: Una piscina tra modernità e tradizione n 32 - Tecnica&comfort: Nel Senese, un piccolo gioiello votato al comfort n 34 - Tecnica&comfort: Facciate ventilate: asset strategico, tra sostenibilità ed estetica n 36 - Tecnica&comfort: L’autosufficienza energetica è “di casa” ad Asti n 42 -

NEWS

What’s New (4 escape)?

n 48- Sistemi riscaldanti 2.0 n 49- Gres porcellanato n 50- Profili e battiscopa led n 51- Lavabi n 52- Cappotto termico n 53- Carte da parati

Hospitality 4 escape:

Ansia e incertezza del futuro mettono a dura prova il benessere psicofisico. È dunque necessario ritrovare vigore, anche grazie all’evasione del pensiero, sognando ad esempio le prime fughe post-Covid. Vi guidiamo in un viaggio extra-ordinario attraverso location non convenzionali (e a portata di…auto!) per iniziare a pianificare le prossime mete all’insegna del wellness.

n 54 - Hotellerie: 4 luoghi per una fuga da sogno n 58 - Progetto: Uno scenografico bordo piscina per il Base Hotel n 62 - FOTOnews: Hotel Premier Inn München City: quando la tecnica traina l’estetica

4 MaterialiCasa magazine 2/2020

Elenco inserzionisti: pag. 53

COVER STORY: ·

A Valencia, una villa senza soluzione di continuità - pag. 24

Materiali da pavimento e rivestimento: Porcelanosa Grupo

Architecture: arch. Víctor Tatay e Studio Ideas Interiorismo

Photo credit: Adrián Mora Maroto

“Here comes the sun” è il titolo di una delle più celebri canzoni dei Beatles ed è una delle tracce contenute nella playlist che abbiamo creato su Spotify per accompagnarvi nella lettura di questo numero di MaterialiCasa magazine (QR in calce). Pagine dedicate all’evasione tanto agognata in questi mesi di lockdown in cui abbiamo desiderato spazi diversi per le nostre case ma anche per i luoghi di vacanza o di lavoro. Su questo riflettiamo con i contributors di questo numero proponendo stimoli di riflessione e creativi. Partiamo dalla contaminazione tra teatro - arte dell’evasione - e architettura ospitando la visione di un giovane e promettente duo creativo, La Macchina Studio, per introdurre ai lettori il fil-rouge del design come catalizzatore di benessere, giocosità e “good feeling”. Ed è proprio il ben-essere il tema centrale delle referenze architettoniche che seguono: progetti residenziali pensati per abbracciare i propri fruitori offrendo loro il massimo comfort e puntando su estetiche ricercate, tecniche costruttive in linea con i più esigenti

standard qualitativi e soluzioni d’interior che pongono in costante dialogo il dentro e il fuori, mirando ad un armonioso rapporto tra natura e struttura. Vi condurremo poi attraverso un piccolo inspiration tour con partenza da Tokyo e arrivo a San Francisco, per esplorare le potenzialità dell’architettura eclettica con interni inaspettati che accarezzano/curano la mente ed esterni da vivere a tutto tondo in un’ottica di riconciliazione sensoriale. Non mancano nuovi e innovativi materiali da rivestimento e prodotti tecnici con cui comporre ambienti domestici personalizzati e cuciti su misura per soddisfare le esigenze del momento, accompagnati da una selezione di nuovi essential per contesti tecnologici e accattivanti che si lasciano sedurre dal lusso discreto concesso dalla contemporaneità. In chiusura, dedichiamo una sezione all’ospitalità di nuova generazione, giocata su proposte ricettive all’avanguardia con soluzioni materiche spesso fuori dall’ordinario. Case sull’albero dal carattere ecofriendly, bubble trasparenti e veri e

@ M AT E R I A L I C A S A

Gian Paolo Crasta - g.crasta@tiledizioni.it

editoriale

Here comes the sun

propri igloo da aggiungere alla propria bucket list oggi e vivere nel domani. *** Abbiamo voluto intendere il termine evasione anche da un punto di vista editoriale: un’evasione dalla solita organizzazione dei contenuti. Per questo, da questo numero, MaterialiCasa magazine diventerà tematico, declinando ad ogni numero un tema legato all’abitare e alle superfici d’arredo che tratteremo nella sua complessità con visioni diverse ma senza dimenticare gli aspetti più tecnici e peculiari delle superfici da rivestimento. Continueremo dunque le nostre evasioni tematiche anche per tutto il 2021 augurandoci che torni il sole più brillante sulle nostre vite private e professionali. Here comes the sun, dunque, è il nostro augurio per il prossimo anno. ✕

597 MaterialiCasa magazine 2/2020 1/2016

La Macchina Studio

residential 4 escape

La Macchina Studio Dalla collaborazione tra Gianni Puri ed Enrica Siracusa nasce a Roma nel 2013, La Macchina Studio che si divide tra pratica progettuale e ricerca, partecipando a numerosi concorsi internazionali ed esposizioni. La Macchina Studio ha un approccio multidisciplinare grazie al quale architettura, teatro, musica e illustrazione confluiscono nell’idea di progetto. Una delle principali caratteristiche dello Studio è l’utilizzo della rappresentazione grafica come metodo di indagine: collage, illustrazione, diorama e plastici sono Il strumenti momentodi di generale complesprogettazione e non solo di rappresentazione.

sità che stiamo tuttora attraversando, ha messo a dura provaattraverso addizioni e sovrapposizioni di Il loro processo progettuale si muove contenuti provenienti da differenti ogni aspetto della quotidianità. contesti e sorgenti culturali, aiutando il cliente a risultatoad daesempio, un preciso ha punto di vista. Il visionare rientro inil ufficio, implicato l’assunzione di nuove Le architetture sono ricche di riferimenti onirici e fantasiosi, provenienti tanto dal modalità di coordinamento e il ribagaglio culturale dello Studio, quanto da quello del cliente, incoraggiato a riferire spetto di importanti misure di sile proprie suggestioni attraverso uno sforzo immaginativo che viene tradotto curezza, dal distanziamento soformalmente in progetto. ciale al controllo del personale, passando talvolta per l’adozione La Macchina Studio risponde all’incertezza del contemporaneo attraverso un diapproccio sistemi adattivo divisori anti-contagio. che include gli aspetti mutevoli della vita e del quotidiano, al fine di produrre scenari sorprendenti.

Progetto Unbuilt Roma

6 MaterialiCasa magazine 2/2020

Enrica Siracusa e Gianni Puri Progetto Lancillotto

La crisi pandemica che ha travolto il pianeta nell’ultimo anno ha costretto la popolazione mondiale nelle proprie case e ha obbligato tutti, soprattutto i professionisti, ad una riflessione intorno allo spazio domestico. Mai come negli ultimi tempi le attività da svolgere all’interno delle proprie abitazioni si sono ibridate trasformando salotti in aule studio per bambini e ragazzi, stanzini in uffici o cucine in sale riunioni, seppure la contrazione delle funzioni all’interno dello spazio domestico sia un fenomeno con cui ci si confronta già da diversi anni: basti pensare ad alcune categorie professionali, dai creativi alle partite iva, che possono lavorare da remoto, le cui case coincidono spesso con i luoghi di lavoro. Le nuove necessità hanno tuttavia contribuito a rilanciare l’attenzione sul tema abitativo, con la complicità dei social network che hanno reso interessante l’intimità delle nostre vite, e di conseguenza anche gli spazi in cui queste si svolgono. Ci è capitato spesso, come nel nostro ultimo lavoro Retroscena (nelle prossime pagine n.d.r.) di dover soddisfare diverse funzionalità all’interno di un unico ambiente, proprio per veni-

La vita domestica come rappresentazione teatrale Gianni Puri, Enrica Siracusa - La Macchina Studio

re incontro alle esigenze della vita contemporanea che attribuisce ai contesti residenziali ruoli che fino a qualche decennio fa non appartenevano alla sfera domestica. Il nostro approccio è quello di immaginare i diversi scenari che pos-

sano avere luogo all’interno dello spazio abitativo e rappresentarli. Questo passaggio, oltre ad essere uno strumento comunicativo è anche progettuale, poiché ci permette di focalizzarci sugli elementi che andranno a costituire il nostro set do-

mestico e intorno ai quali scriveremo la sceneggiatura. Non a caso la maggior parte delle nostre influenze vengono dal mondo del cinema, della pittura e dell’illustrazione: dalla Scuola Senese a David Lynch, da Katsu-

Progetto Spazio Modello

7 MaterialiCasa magazine 2/2020

La Macchina Studio

residential 4 escape

8 MaterialiCasa magazine 2/2020

Progetto Un’idea, una città

mi Komagata a Prince. Ci piace rimanere aperti ad ogni tipo di stimolo creativo. Il risultato che ci interessa ottenere è quello di conferire importanza a qualsiasi azione si possa svolgere all’interno dell’abitazione, nobilitandola. Immaginiamo la vita domestica come una rappresentazione teatrale, creando delle ambientazioni scenografiche che diano valore al quotidiano e trasformino i nuovi abitanti in veri e propri attori. Anche il semplice passaggio da una stanza all’altra, se sottolineato da un efficace cambio di pavimento, da un contrasto di colori o da una particolare porta progettata su misura può non essere solo l’attraversamento di una soglia ma la transizione verso un altro mondo-scenario. La risposta alle occorrenze della contemporaneità è sicuramente la flessibilità che però non pensiamo sia giusto declinare - come spesso è stato fatto in passato - attraverso soluzioni folding o a scomparsa che frequentemente si rivelano davvero poco funzionali, incredibilmente bloccate nella loro interpretazione. Al contrario, la lettura che diamo della flessibilità è di tipo magico-simbolica, per cui il solo gesto

Progetto Play up! Play up! And play the game!

Progetto Casa Carmen

di tirare una tenda trasforma uno spazio per la convivialità in un ambiente più raccolto e intimo dove è possibile, ad esempio, vedere un film. Pensiamo infatti che la chiave per sopravvivere alla modernità sia nella capacità di ciascuno di adattarsi e di

adattare lo spazio attraverso soluzioni apparentemente semplici ma cariche di significato simbolico. Pensiamo che la soluzione sia nell’immaginazione. ✕

Gianni Puri (1982) è architetto, illustratore e musicista. Nel 2006 si laurea in Architettura presso l’Università Roma Tre con una ricerca sulla relazione tra struttura musicale e architettonica. Durante il percorso di studi, ha preso parte al team di ricerca (in collaborazione con Helmut Müller e il Dipartimento di Matematica dell’Università Roma Tre) per uno studio della propagazione del suono delle fontane attraverso le strade di Roma. Nel 2009 ha co-fondato il collettivo AK0 con il quale ha portato avanti attività sperimentali, di insegnamento e ricerca di nuovi metodi per la progettazione partecipata e per sistemi di costruzione sostenibili. Nel 2012 ottiene la laurea magistrale in Architettura presso l’Università Roma Tre con una tesi sperimentale sulla relazione tra forma strutturale e modello. Nel 2013, con il collettivo AK0 è selezionato come finalista per la terza edizione di YAP - Young Architecture Program promosso dal Museo MAXXI di Roma. Lavora come illustratore per varie realtà editoriali ed espone i suoi dipinti e lavori in numerosi festival ed eventi d’arte, portando avanti l’attività di musicista e compositore musicale. Nel 2013 Gianni fonda con Enrica Siracusa, La Macchina Studio. Enrica Siracusa (1982) è un architetto. Si è laureata in Architettura presso l’Università Roma Tre con una tesi sul riuso e la depurazione delle aree ex-industriali di Roma. Durante il percorso di studi, ha frequentato l’École Nationale Supériore d’Architecture et de Paysage de Lille nel 2003 e l’École d’Architecture de la Ville et des Territoires à Marne-la-Vallée a Parigi nel 2006. Dal 2003 entra a far parte del gruppo di ricerca Labò, all’interno del quale indaga l’interazione tra architettura e trasformazione del territorio. Nel 2010 si unisce al collettivo AK0 con il quale ha portato avanti attività sperimentali, di insegnamento e ricerca di nuovi metodi per la progettazione partecipata e per sistemi di costruzione sostenibili. Nel 2013, con il collettivo AK0 è selezionato come finalista per la terza edizione di YAP - Young Architecture Program promosso dal Museo MAXXI di Roma. Nel 2013 Enrica fonda con Gianni Puri, La Macchina Studio.

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MaterialiCasa magazine 2/2020

La Macchina Studio

residential 4 escape

Retroscena: la casa-manifesto dagli scenari ironici A Roma, nel cuore del quartiere Appio Latino a pochi passi dal Parco della Caffarella, il duo romano La Macchina Studio trasforma un appartamento anni Cinquanta in un set surreale dove realtà e finzione convivono come all’interno di una scena teatrale.

Grazie all’approccio multidisciplinare dei due fondatori, lo studio celebra il segno grafico in un progetto che coniuga architettura, teatro, musica e illustrazione. In accordo con la giovane coppia di committenti, gli architetti hanno da una parte recuperato il pavimen-

to in battuto di terrazzo alla veneziana preesistente con l’aiuto di maestranze locali artigiane, dall’altra hanno stravolto completamente la distribuzione interna per dare il via a una nuova narrazione. Il progetto parte dall’inserimento

www.lamacchinastudio.net

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La Macchina Studio

residential 4 escape

12 MaterialiCasa magazine 2/2020

a terra di nuovi materiali in corrispondenza delle tracce delle divisioni originali: la zona living è definita da una fascia netta in marmo nero e botticino, l’area lungo il corridoio riprende il disegno originale della pavimentazione con un legante rosato a base di polvere di pozzolana, la camera da letto si tinge con le nuances calde del microcemento rosso mattone.

Il risultato è un accostamento di disegni, differenti grane e cromie che crea un effetto “collage”, in contrasto con il bianco assoluto delle pareti intonacate. “Con Retroscena abbiamo voluto esaltare la natura irriverente e surreale del racconto architettonico, che si lega indissolubilmente a quello fotografico giocando con contrasti

cromatici, motivi grafici e incursioni inaspettate” raccontano Gianni Puri ed Enrica Siracusa. L’appartamento si sviluppa longitudinalmente lungo il muro di spina, che rappresenta il limite tra spazio privato e di rappresentanza e crea un paesaggio ritmato da tre diversi elementi. Un armadio a ponte laccato bianco nasconde un pic-

Credits: • Luogo: Quartiere Appio Latino, Roma • Architettura: La Macchina Studio (Gianni Puri, Enrica Siracusa) • Cliente: privato • Superficie: 75 mq • Completamento: agosto 2020 • Fotografia: Paolo Fusco • Materiali: → Pavimenti in battuto di terrazzo alla veneziana → Pavimenti in microcemento → Arredi e lavorazioni artigianali in legno laccato → Rivestimenti in mosaico di ceramica e smalto murale

colo studio: il rifugio del lettore, uno spazio intimo, silenzioso, isolato dal resto dell’abitazione. Una porta filomuro grigio-blu che sembra disegnata sulla parete, dà invece accesso alla salle de bain rivestita in mosaico bianco con fughe a contrasto, tagliata da un passaggio ogivale attraverso il quale si intravede la parete di fondo in smalto color pavone e il lavabo free standing. In-

fine, una porta ad arco in legno laccato classic blue guida verso la zona notte dalle linee nette e l’atmosfera accogliente. La porta, con il suo profilo in legno che aggetta di 70cm verso la sala da pranzo, è il fulcro della zona giorno e nasconde alla vista i mobili della cucina. Il living è lo spazio più ampio della casa: una tenda di colore giallo corre lungo la giacitura del tramez-

zo demolito, delineando gli ambiti e tracciando un confine morbido tra le diverse funzioni. Retroscena propone una visione giocosa e fantastica della casa. Scelte di colore audaci e piccoli trucchi progettuali donano personalità agli interni, puntando i riflettori sugli abitanti, protagonisti di una pièce teatrale - e architettonica ricca di sorprese. ✕

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residential 4 escape editor’s choice

RESIDENTIAL FOR ESCAPE

editor’s choice

Soluzioni hi-tech per un “way of living” sempre più smart, applicazioni per coltivare la mindfulness ed elementi di design fortemente orientati all’espressione artistica: 10 nuovi essential che corroborano il legame tra tecnologia, creatività e benessere per far evadere la mente anche tra le mura domestiche e rendere l’abitazione un vero e proprio buen retiro all’insegna della multifunzionalità. ✕

Dandy Plus: Fabio Novembre per Scavolini

funzioni

ibridano

all’interno di abitazioni via via più contenute, Scavolini e Fabio Novembre

rivolgono

alle

necessità delle nuove generazioni di vivere gli ambienti della casa in modo leggero e innovativo, presentando un’evoluzione 3.0 di cucina, living e bagno. Una proposta che punta sulle attualissime tre “C”: comunicazione, cambiamento e

condivisione. Ad incarnare la nuova filosofia smart è in primis la cucina, che diventa “parlante”, connessa e giocosa. Il progetto porta infatti all’interno del focolare domestico la

voce

Alexa, l’assistente

personale intelligente sviluppato da Amazon che, integrato nei comandi BTicino Living Now, si rivela

un’alleata

fondamentale

per interagire e controllare gli elettrodomestici, consultare una ricetta, intrattenersi con la musica di sottofondo e ancora, ordinare il proprio cibo online laddove la preparazione della cena non andasse per il verso giusto.

MaterialiCasa magazine 2/2020

Accanto a Gio Ponti e Gillo Dorfles, la

collezione

esclusiva

pannelli

fonoassorbenti si arricchisce oggi di una raccolta di nuove varianti realizzate

In un mondo sempre più connesso dove

Caimi Snowsound Art: pannelli fonoassorbenti tra arte e design

progetti

Alessandro

Mendini,

Snowsound Art è il progetto con cui

Caimi, produttrice di soluzioni contro

frutto dell’accurata selezione tra gli

l’inquinamento

innumerevoli disegni scaturiti dal genio

confini del solo design ponendolo in

creativo dell’artista, scelti dall’azienda

dialogo con l’arte per creare elementi

in collaborazione con lo Studio Mendini,

che non rimangono semplici oggetti d’uso

in particolare con le figlie Fulvia ed

quotidiano bensì si trasformano in opere

Elisa. Tratti precisi, ma non rigidi, campi

da ammirare.

cromatici che catturano l’occhio, animali

acustico,

travalica

Knauf K-Wireless: il cartongesso che trasmette energia K-Wireless è il pannello in cartongesso Knauf che consente a una parete o a un soffitto di erogare energia per prossimità, in modo sicuro e come

esseri

viventi, capaci di interagire con chi guarda: in questa piccola serie di pezzi vi è tutta la carica espressiva di

Mendini,

sua poetica e la sua estetica, che non confini.

conoscono

intuitivo. Un modello d’interazione con l’elettricità, frutto della collaborazione con LYM, che permette di superare il problema della distribuzione di punti luce e creare prese di corrente invisibili in qualsiasi ambiente e a qualsiasi altezza. I diversi pannelli fungono infatti da punti di alimentazione invisibili utilizzabili in libertà per spostare una fonte luminosa dove più serve così come per la ricarica del proprio smartphone senza dover utilizzare cavi, carica batterie e soprattutto senza dover forare le pareti o effettuare collegamenti elettrici.

15 MaterialiCasa magazine 2/2020

residential 4 escape editor’s choice

Chillout: ristoro per corpo e mente

creare una perfetta armonia tra pieni e vuoti. Le pareti della sauna come quelle

Dalla sinergia creativa tra lo studio

dell’hammam a contrasto con quelle di

Meneghello

fondo giocano a ricreare prospettive

Glass1989 nasce una nuova creazione

sempre nuove; i volumi che creano

che pone al centro il benessere della

le sedute si muovono nello spazio

persona e l’uso sapiente dei materiali.

assecondando gli utenti nella maniera

Il sistema combinato Chillout sauna +

più naturale possibile. Persino i soffitti

hammam rafforza il legame tra volume

sono chiamati a svolgere un ruolo

e materia, gli spazi sono studiati

decisivo nel bilanciamento dei volumi

per dialogare al meglio con il corpo

e celano il sistema di illuminazione.

umano ed i materiali e i colori sono

Chillout diventa così un luogo di relax e

delicatamente accostati in maniera da

ristoro sia per la mente che per il corpo.

Paolelli

Associati

Hästens Restore La svedese Hästens, produttrice di letti di alta gamma, lancia l’app Hästens Restore con l’obiettivo di rivoluzionare il modo in cui le persone regolano la propria mentalità e il proprio umore attraverso la musica.

Camini PLASMA, MCZ per la “cozy home” Una famiglia di camini a legna con prestazioni

ambientali

top. La

combustione rispetta le più severe normative in tema di emissioni e permette di ottenere rendimenti ed efficienza paragonabili a quelli degli apparecchi a pellet. Il sistema “Easy Going” permette di regolare la fiamma automaticamente attraverso un cursore, semplice e intuitivo, montato sulla cornice inferiore del camino. I camini Plasma sfruttano al massimo il calore, sia nel caso in cui vengano utilizzati a convezione naturale, sia nel caso in cui si preferisca la ventilazione forzata. Tutti i modelli sono integrabili con il sistema Comfort Air®, che permette di canalizzare l’aria calda prodotta dal camino e trasportarla in più stanze, anche non comunicanti o su piani diversi della casa.

16 MaterialiCasa magazine 2/2020

La parete in pietra Piasentina “touch stereo” Un’innovativa applicazione sviluppata dall’italiana

millimetri4

trasforma

i ‘fogli’ di pietra Piasentina in uno ‘strumento musicale’. Un amplificatore stereo di alta qualità elabora il segnale emesso

una

sorgente

digitale

(lettore mp3, iPod, cd player) e lo trasmette, amplificandolo, a trasduttori elettronici applicati sulla superficie in pietra. I trasduttori piezoelettrici sono membrane che convertono il segnale elettrico in vibrazioni che si propagano nella struttura atomica della pietra facendola risuonare. Il tutto senza altoparlanti

tradizionali:

tutta

Non solo un’app sulla mindfulness,

leadership&life potential.

tecnologia è infatti ‘invisibile’ perché

quindi, ma una risorsa per aiutare a

Basata sui metodi del Dott. Eerikäinen,

celata dietro il sistema-parete.

cambiare le vibrazioni nella propria vita

l’app combina musica e frequenze per

Anche la connessione è semplice:

quotidiana: per svilupparla, l’azienda

aiutare a migliorare concentrazione e

svedese ha avviato una collaborazione

focus, gratitudine, creatività produttività,

impiega la tecnologia bluetooth per

con il cardiologo e matematico di fama

gestione dello stress e rilassamento, e

il collegamento wireless con qualsiasi

internazionale Dott. Jussi Eerikäinen

conseguentemente la qualità del proprio

mp3 player o smartphone. Inoltre,

sonno.

al posto degli interruttori meccanici

con

Peter

von

Ah,

esperto

sistema

audio

millimetri4

sono previsti tasti touch direttamente disegnati sulla pietra. Il sistema parete di millimetri4 è un rivestimento che permette il montaggio a secco di pannelli in pietra naturale.

17 MaterialiCasa magazine 2/2020

residential 4 escape editor’s choice

Plate Lux: il radiatore con superficie scrivibile

con un panno leggermente umido. Questa

caratteristica

trattamento,

anche specchio e lavagna: tutto in

Guard”, che non solo regala a

un solo elemento. Si tratta di Plate

Plate Lux un aspetto brillante, ma

Lux, l’ultima novità in materia di

garantisce anche la sua resistenza

termoarredo firmata Deltacalor. La

alla

sua peculiarità risiede nella sua

chimici, e l’inalterabilità alla luce

superficie scrivibile che consente

ultravioletta. Il corpo radiante è

all’utilizzatore di annotarvi sopra

in acciaio, le finiture disponibili

promemoria, messaggi o disegnare

sono quattro: argento fiorettata,

utilizzando pennarelli a gesso

specchio

liquido,

specchio rame.

pulibili

semplicemente

certificato

corrosione

oro,

“Green

agli

agenti

specchio

nero,

ARGA® 180, Jacuzzi®

vortice Swirlpool®, dare impulso alla

spazio in un serbatoio sotto la

Swirlpool®,

sua superficie. Vortice d’acqua e

infusore

giochi di luce - uniti alla possibilità

presenta la sua evoluzione: ARGA

180,

dell’acqua in vasca sempre costante

incasso ad angolo o anche a centro

- rendono l’esperienza di ARGA ®

stanza, per adattarsi ad ogni

180 multisensoriale ed immersiva.

installabile

parete,

mantenere

temperatura

spazio e ambiente. Progettata in

La rubinetteria personalizzabile a

collaborazione con Whynot Design,

bordo vasca e le pannellature del

la vasca accoglie nel perimetro

rivestimento, disponibili in quattro

esterno, privo di bordi marcati,

finiture

il touch pad ovoidale in vetro

inoltre anche sul versante dello

perfettamente integrato nel design

stile la percezione di un progetto

del complemento. Tre i comandi

pensato per il totale benessere

attivabili a sfioro per avviare il

della persona.

tradizionali

attrezzature

seguire

esperienziale e scultoreo, posizionabile

percorsi reali, virtuali e itinerari

in ambienti interior o anche outdoor se

GPS, di allenarsi con un coach virtuale

coperti.

in base agli obiettivi prefissati o di

Che sia all’interno di un loft o in

connettersi alla community, pedalando

una villa nel countryside, un ufficio

online con altre persone. È Fuoripista

affacciato sullo skyline o un co-working

Bike, l’Interactive Stationary Bike per

metropolitano, Fuoripista Bike comunica

l’allenamento indoor proposta da ELITE

i concetti di wellness ed esercizio con

con la consulenza di Adriano Design:

un linguaggio estetico inedito: legno di

un esclusivo elemento athleisure che

frassino, vetro temperato, alluminio,

rende la perfomance sportiva anche

acciaio

ergonomica, acustica, emozionale.

prodotto di elevata qualità, rifinito nei

La linea di design e la scelta di

minimi dettagli.

sali

integrato e cromoterapia, Jacuzzi

wellness,

sportive, trasformandola in un oggetto

permette

azionare l’infuso di Sali che trovano

Una bicicletta senza ruote per l’home che

cromoterapica

vasca al mondo dotata di tecnologia

materiali pregiati differenziano questa dalle

funzione

Dopo il successo di ARGA , prima ®

Bike

MaterialiCasa magazine 2/2020

resa

Radiatore dal design minimal, ma

Una “FUORIPISTA BIKE”

possibile grazie ad un innovativo

cuoio

caratterizzano

materiche,

amplificano

projects

residential 4 escape

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Concepito con un approccio minimal-naturalista, Teca House è un edificio contemporaneo che nasce dall’amicizia professionale tra Federico Delrosso, architetto e designer milanese di origini biellesi, e il committente, Alberto Savio, imprenditore tessi-

le della zona. Il progetto, che consiste nel recupero di un piccolo fabbricato rustico nella splendida cornice delle colline di Biella, si basa su un intervento di inversione compositiva, che porta all’esterno, smaterializzandolo, un piccolo vo-

lume rustico preesistente dando vita ad una nuova funzione sul territorio. Dalle “radici” di un passato agricolo, ormai in disuso, di cui si mantengono i segni, nasce un’opera contemporanea, radicata nel territorio e in equilibrio con esso,

Una “Teca” che custodisce l’uomo e le sue emozioni ma al tempo stesso permeata di nuove possibilità di utilizzo. L’edificio, che prende ispirazione dalla Glass House di Philip Johnson ha una superficie di circa 80 mq che si estende di altri 50 aprendo le pareti vetrate scorrevoli che circondano interamente il volu-

me. La flessibilità del progetto, rende questo spazio, ideale per riunioni od ospitare un cocktail di lavoro ma è anche un rifugio intimo per la lettura o per la pratica dello yoga. Può anche trasformarsi in una foresteria per gli ospiti occasionali del padrone di casa e di sua moglie

che vivono poco distante, in una villa collocata ai piedi della collina. Teca House è stato concepito come un prezioso contenitore culturale, un landmark con l’intento di creare nuove possibilità di relazione con territorio biellese.

www.federicodelrosso.com/architects/ foto by: Matteo Piazza

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residential 4 escape

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“In questo progetto la Teca custodisce l’uomo e le sue emozioni. - racconta Federico Delrosso Un punto di vista privilegiato e poetico, una totale immersione nella natura, quasi come se il fruitore fosse sospeso nel vuoto. Contestualmente essa lavora in negativo: lo sguardo è infatti rivolto dall’interno all’esterno, ad indicare la centralità dell’essere uma-

no”. Il rapporto tra passato e presente e tra “opera” e contesto viene bilanciato senza alterare gli equilibri dimensionali del luogo, andando altresì ad esaltarne la valenza ambientale e divenendo punto di riferimento non solo culturale ma anche visivo. L’impianto murario rurale diventa il basamento, la connessione con il territorio dal quale na-

sce il nuovo intervento, leggero e trasparente: una struttura in calcestruzzo che si apre verso il paesaggio con due grandi ali orizzontali ed una pelle di vetro completamente apribile che ne racchiude il volume. L’impianto architettonico nasce con l’intento di favorire i corretti apporti solari: la conformazione dei solai che si protendono allungati ol-

Credits: Proprietà: TETI S.r.l. Luogo: Biella Destinazione: residenziale, spazio per eventi culturali Progetto architettonico: Federico Delrosso Architects Progetto del verde: Anna Scaravella, architetto e paesaggista Ingegneria: AI Progetti Mechanicals: Studio Bonomi Costruzione: Panuccio Costruzioni

tre la teca di vetro hanno lo scopo di proteggere dall’irraggiamento solare estivo, favorendone invece quello invernale. Oltre al recupero della pietra originale proveniente dal rustico, sono stati impiegati materiali sostenibili e lasciati a grezzo, come il calcestruzzo per struttura e pavimenti ed il multistrato di betulla per arredi e rivestimenti. Le sofisticate soluzioni architettoniche e strutturali, pur non visibili esternamente, hanno consentito di integrare l’edificio con soluzioni e materiali altamente performanti volte all’eliminazione e correzione dei ponti termici. L’impiantistica affiancata agli interventi di isolamento portano l’edificio in classe energetica A4. La realizzazione di un impianto di climatizzazione mono energia in pompa di calore aria/aria abbinato a sistemi radianti a pavimento, e ventilconvettori, il sistema VMC e l’impianto fotovoltaico ad alte prestazioni, garantiscono il comfort ambientale, in tutto l’arco dell’anno e con qualsiasi condizione climatica esterna. “Quando ho acquistato il piccolo rudere ed il terreno in cui ora sorge Teca House, non avevo idea di cosa sarebbe potuto diventare” racconta Alberto Savio. “Il confronto con Federico Delrosso, a cui mi lega un sincero rappor-

to professionale e di amicizia, la sua visione dell’architettura e del ruolo che essa può e deve avere, mi ha affascinato e persuaso circa l’opportunità che questo luogo mi stava offrendo: poter lasciare un segno che rimanesse al di là del tempo mio e della mia famiglia. Con questa consapevolezza ho accolto le proposte progettuali.

È stata una sfida accompagnare il processo creativo di Federico: dietro ogni dettaglio ci sono disegni, pensieri, soluzioni scartate in favore di ciò che poi si è realizzato. Un approccio corretto, onesto e di buon senso. Un’attenzione assoluta al paesaggio, agli spazi, ai materiali e alle finiture. Un segno diventato un sogno”. ✕

Federico Delrosso Architetto e designer di origini biellesi, opera a livello internazionale dal 2001 nel suo studio di Milano Federico Delrosso Architects, occupandosi di architettura, Interior e product design. Nell’ambito del design firma importanti collezioni di arredo e illuminazione per brand come Davide Groppi e Henry Timi. La lampada da parete Mima (2007, per Davide Groppi) riceve la segnalazione per il XXI Compasso d’Oro 2008 ed entraa far parte della collezione permanente dell’ADI (Associazioneper il Disegno Industriale). La lampada da terra Hashi,progettata per Davide Groppi, è stata selezionata per l’ADI INDEX 2019 e concorrerà per il Compasso d’Oro 2020. Hashiha anche vinto il premio Excellence In Lombardia 2019. Nel 2012 entra nella rosa dei finalisti del prestigioso premio Best of Year Award, organizzato dalla rivista Interior Design(USA), grazie al progetto del Ristorante Notime a Montecarlo, analogo riconoscimento ricevuto nel 2016 per la categoria kitchen con la Cucina Trapezio, oltre a numerose altre menzioni legate al settore product.

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residential 4 escape

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Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

Lusso contemporaneo, arredi dal design iconico e spazi ampi pensati per una quotidianità all’insegna dell’agio forgiano una villa monofamiliare di recente costruzione situata nella località valenciana di Carlet. Un progetto ambizioso nato dalla sinergia creativa tra l’architetto Víctor Tatay e lo studio Ideas Interiorismo, che hanno scelto di affidarsi, per l’intera realizzazione, alle performance e alle qualità estetiche dei materiali Porcelanosa Gruppo. Portata a termine nel pieno rispetto dell’ecosistema in cui si inserisce con l’obiettivo di integrare armoniosamente la struttura nel paesaggio, la residenza mira al quasi totale annullamento dei confini tra interni ed esterni, proponendo ambienti estesi e ariosi, senza soluzione di continuità, nell’ottica di massimizzare la relazione degli abitanti con il territorio circostante, anche grazie all’impiego di uno schema materico e cromatico naturale e luminoso. L’architettura dell’abitazione si sviluppa su due livelli simmetrici ed è

A Valencia, una villa senza soluzione di continuitĂ

www.porcelanosa.com Foto by: AdriĂĄn Mora Maroto

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residential 4 escape

caratterizzata da volumi cubici di differenti dimensioni, interrotti unicamente dalla presenza di maestose aperture vetrate a tutta altezza e larghezza: elementi progettati per far respirare l’indoor e porlo in dialogo con il suggestivo giardino.

L’outdoor A definire uno spazio sospeso tra dentro e fuori è il portico a piano terra, ottenuto grazie ad una successione ordinata e simmetrica di colonne e travi che percorrono tutta la casa in senso longitudinale e incorniciano la facciata delimitando l’area destinata ai momenti ricreativi in relax o convivialità. Sono proprio le finiture a conferire alla metratura un senso di vitalità e pulizia formale, rappresentando peraltro uno sfondo ideale per gli arredi pop del living openair. Il pavimento, in particolare, composto da grandi superfici in gres porcellanato effetto cemento chiaro della collezione Bottega di Porcelanosa, nella variante Caliza, dona modernità e ampio respiro allo spazio, abbinandosi perfettamente al parquet L’Antic Colonial che contorna il solarium e la piscina creando un contrasto intrigante tra il blu dell’acqua e l’essenza intensa dei listoni. Per garantire la corretta installazione di tutti i materiali outdoor

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sono stati utilizzati gli strumenti della gamma Butech, brand del Gruppo spagnolo specializzato in sistemi di posa.

Gli interni La scelta di finiture tenui e luminose anche negli interni, sia a pavimento che a rivestimento, si rivela strategica per il conseguimento di un risultato estetico attuale, arioso e improntato al benessere, nonché coerente con l’approccio stilistico adottato nell’outdoor. Vera protagonista della residenza, la zona giorno spicca per un’indiscussa personalità contemporanea e trendy, in cui i colori neutri selezionati, dal bianco al grigio passando per accenti più scuri di rottura, si combinano al calore del legno massello degli arredi e al minimalismo del pavimento in gres Bottega Caliza coordinato con gli esterni. Le lastre in grande formato, scelte tra le proposte del marchio premium HIGHKER, non si distinguono solamente per il loro appeal essenziale e al passo con i tempi ma anche per l’elevata resistenza alle alte temperature, agli urti, al transito frequente e per la facile manutenzione. La cucina adiacente è concepita come un vero e proprio prolungamento del soggiorno presentandosi come ambiente conviviale grazie

al layout aperto e versatile. Grande attenzione è posta qui ai requisiti di salubrità e praticità, prontamente soddisfatti dal Krion®, il Solid Surface di nuova generazione, asettico e non poroso, impiegato per modellare l’isola principale e incrementarne l’igiene grazie alla sua composizione antibatterica. Il candore scultoreo del bianco scolpisce anche la zona notte con i rispettivi servizi: un’area collocata al piano superiore dell’abitazione, accessibile tramite una scenografica scala geometrica realizzata con il legno ceramico Manhattan Natural di Porcelanosa. La camera accoglie chi vi entra con un’atmosfera rilassante promossa da una palette pacata, tessuti avvolgenti e un design curato nei minimi particolari mentre i bagni fanno leva sull’equilibrato connubio tra raffinatezza e funzionalità. Entrambi vedono l’accostamento della finitura ceramica effetto cemento a pavimento con il luminoso e performante minerale compatto Krion®, declinato come top lavabo su misura nel bagno padronale, e come lavabo a sospensione Ras nel secondo. Completano gli ambienti i sanitari delle serie Hotels e Arquitect e l’elegante rubinetteria metallizzata Square e Urban di Noken. ✕

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Situata nell’area residenziale Parchitello, a Bari, Villa Ipse Dixit rappresenta una delle più suggestive abitazioni di questo esclusivo borgo edificato più di trent’anni fa. Una casa elegante interamente integrata nel verde e appena ristrutturata secondo il progetto del Laboratorio di Architettura & Design di Nico Devito e Francesco Gagliardi - in collaborazione con Esse Effe Parquet di Bellacicco Alessandra - che hanno mantenuto parte della struttura originale, ampliandola e riorganizzandone gli spazi interni per adeguarli a nuove funzionalità. «La locuzione latina “Ipse dixit” significa “lui stesso l’ha detto” racconta l’architetto Nico Devito introducendo il concept della realizzazione - L’espressione è oggi utilizzata quando, in un discorso, si vuole evidenziare la bontà delle proprie opinioni in quanto sostenute anche da una persona comunemente riconosciuta come autorità in materia. Per questo, dal rapporto consolidato con una committenza esperta, esigente e determinata a controllare ogni aspetto del progetto, Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

Una piscina tra modernitĂ e tradizione a Bari

www.ravaiolilegnami.com

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Il materiale utilizzato Rhinowood™ è un materiale innovativo, distribuito in Europa da Ravaioli Legnami, ed è ottenuto da Pino Radiata di origine sudafricana, proveniente da coltivazioni gestite sostenibilmente. È caratterizzato da eccezionale durabilità e stabilità dimensionale, grazie al processo produttivo brevettato a cui è sottoposto, che consiste in un trattamento termico seguito dall’impregnazione a pressione con un mix di cere naturali. Queste cere penetrano fino al cuore del legno impedendo all’umidità di infiltrarsi nei suoi pori e accrescendo la resistenza del pino fino al 60%, senza diminuirne la capacità di flessione o l’elasticità. Il trattamento raddoppia la densità del legno che diviene più duro e quindi maggiormente resistente ad ammaccature, graffi e danni in superficie, e lo protegge dall’attacco di termiti e altri insetti. Inoltre, nessuna sostanza tossica o biocida viene utilizzata nel suo ciclo di produzione, rendendo quindi Rhinowood™ innocuo per le persone e gli animali. La stabilità dimensionale del legno è determinata dalla capacità di assorbire l’umidità senza subire variazioni del materiale. Nonostante Rhinowood™ sia soggetto a leggeri cambiamenti dimensionali, il prodotto presenta un’elevata stabilità poiché, grazie al suo processo produttivo, è meno suscettibile agli effetti dell’acqua, nello specifico rigonfiamenti e contrazioni. Si ottiene così un legno molto più performante rispetto al pino tradizionale, che resiste alla marcescenza, ma che ne conserva la bellezza.

dapprima scherzosamente, poi con sempre più concretezza, abbiamo chiamato l’opera e il relativo proprietario con tale epiteto. L’opera è stata impegnativa, per la grandezza e per gli alti standard qualitativi e progettuali richiesti. Il progetto originale si fondava sull’idea di portare in Puglia il concetto inglese di “garden city”: un’area urbana completamente immersa nel verde, che coniugasse

i comfort della vita di città alla salubrità di quella di campagna».

Una piscina per il relax outdoor

Il lotto al centro del quale sorge la villa è pressoché quadrato e presenta un nutrito circondario arboreo. Protagonista del parco ricco di piante mediterranee è la piscina progettata per cullare nel relax più totale gli

abitanti della casa. L’area è stata pavimentata utilizzando Rhinowood™ con effetto spazzolato, lavorazione che esalta le venature naturali del legno e che si sposa perfettamente con la pietra naturale impiegata per la creazione dei muretti a secco adiacenti. Lo spazio è stato infine arricchito con complementi dal design attuale in colori chiari e forme sinuose per garantire al contempo comodità e un appeal sofisticato. ✕

Cercol presenta i rivoluzionari imballi in Alupack: estetica accattivante, conservazione migliorata anche in presenza di umiditĂ , esenti da polvere e facili da maneggiare grazie ai fori ergonomici.

tecnica&comfort

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Ricavare da un piccolo contesto residenziale un’abitazione confortevole e funzionale è una delle sfide progettuali più frequenti al giorno d’oggi e più ardue al tempo stesso. È stato proprio questo l’obiettivo di una recente ristrutturazione condotta ad Asciano, in provincia di Siena, da un team di esperti qualificati che ha saputo trasformare un anonimo immobile di soli 65 mq, risalente agli anni ’70, in un moderno e accogliente loft comprensivo di zona giorno, due bagni, due camere e una piccola lavanderia, pronto a rispondere alle esigenze abitative del momento. Un esito di successo conseguito grazie al prezioso gioco di squadra tra il Geom. Simone Crosti, la Rivendita Nucci & Caratelli e l’impresa di posa Pgm di Parri Matteo.

I bagni: personalizzazione e comodità

Indiscussi fiori all’occhiello della casa sono i bagni, progettati rigorosamente su misura per ottimizzare una planimetria preesistente piuttosto limitativa e creare ambienti all’insegna del massimo comfort. Un risultato reso possibile tramite l’utilizzo dei sistemi Schlüter-Systems, primi tra tutti i leggerissimi pannelli autoportanti Schlüter-KERDI-BOARD, perfettamente planari ed impermea-

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Nel Senese, un piccolo gioiello votato al comfort bilizzati, sottofondo di posa ideale per la ceramica. Con Schlüter-KERDI-BOARD sono infatti state realizzate ad hoc le strutture dei due lavabi dei bagni, poi rivestite con lo stesso gres porcellanato scelto per le pareti, in modo da conferire continuità visiva e armonia di colore. Degno di nota l’utilizzo della canalina lineare Schlüter-KERDILINE, scarico doccia dall’estetica minimal.Le docce sono state impermeabilizzate con il sistema KERDI e valorizzate con cromoterapia led grazie ai profili Schlüter-LIPROTEC. Ancora una volta si è rivelato fondamentale il contributo dei pannelli Schlüter-KERDI-BOARD con i quali sono state create comode sedute per aumentare il relax, poi rivestite in mosaico.

Cucina La stessa attenzione verso i concetti di personalizzazione, progettazione sartoriale e continuità di superficie è riscontrabile nell’esecuzione della cucina, il cui bancone è stato realizzato con pannelli KERDI-BOARD e rivestito in ceramica con grande precisione e maestria.

Isolamento acustico Tra i fattori determinanti per implementare il benessere all’interno di una abitazione, specialmente se non di recente costruzione, spicca senza dubbio l’isolamento acustico. Per ottenere un’importante riduzione della trasmissione del rumore al calpestio è stata dunque posata su tutta la superficie del loft la guaina Schlüter®-DITRAHEAT-TB. Oltre ad un miglioramento acustico fino a 13 decibel, questa innovativa guaina assicura anche un’efficace desolidarizzazione tra il sottofondo preesistente e la nuova pavimentazione. Ove richiesto, Schlüter®DITRA-HEAT-TB offre anche la possibilità di inserire un cavo elettrico come sistema di riscaldamento elettrico sotto manto ceramico a bassa inerzia termica. L’elevata performanza tecnica dei sistemi impiegati e la cura per i dettagli che ha accompagnato l’intero iter progettuale hanno così contribuito alla creazione di una residenza al passo con i tempi, di cui fruire a 360°. ✕ www.schlueter.it

“Sono ormai vari anni che utilizzo i prodotti Schlüter-Systems, conosciuti grazie ad Assoposa. - ha raccontato il posatore Matteo Parri che, assieme al padre Gianfranco, è stato coinvolto nella ristrutturazione dell’intera abitazione - Trovo che i sistemi Schlüter-Systems abbiano un’ottima qualità, siano pratici da usare, consentano un notevole risparmio di tempo e un’ampia libertà espressiva a livello di design. Sono inoltre rimasto stupito dall’efficienza dei corsi formativi offerti dall’azienda, nello specifico quelli rivolti alla figura professionale del posatore.”

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Verso la proroga al 2021, il cosiddetto “Bonus facciate” che prevede la detrazione d’imposta del 90% per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, non rappresenta solamente un’operazione atta a sostenere il comparto dell’edilizia, bensì anche un importante incentivo e stimolo per rendere gli edifici più efficienti, moderni ed ecocompatibili.

tatto con l’aria aperta facilita la dispersione dei composti volatili, non è trascurabile l’effetto moltiplicatore determinato dall’ampiezza delle superfici e dalla numerosità delle costruzioni, soprattutto in città. È vero che l’Ecobonus riguarda quel che tecnicamente si definisce decorazione, ma è altrettanto vero che l’intervento a fini migliorativi su questa decorazione ha oggi un importante risvolto ambientale e sociale.

Quando si parla di sostenibilità, istintivamente l’attenzione tende infatti a concentrarsi sull’impatto ambientale causato dal sistema dei trasporti e da quello industriale, mentre spesso si trascura il ruolo giocato dal parco immobiliare e dalle rispettive emissioni di Co2 dovute ai sistemi di riscaldamento, e di quelle di COV (composti organici volatili) prodotte dai materiali edilizi per evaporazione diluita nel tempo.

L’estetica diventa etica

Il top su cui si manipolano i cibi in cucina, le pitture che caratterizzano tutti gli ambienti domestici, le piastrelle che lastricano il pavimento e le pareti del bagno non sono soggetti inerti: a seconda dei materiali di cui sono costituiti, questi prodotti continuano a disperdere nell’ambiente sostanze potenzialmente dannose, anche per la salute umana. Le facciate degli edifici non fanno eccezione, e se pure il con-

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La pietra minerale IDYLIUM è l’ultima evoluzione della cosiddetta pietra sinterizzata. Un’innovazione che prende ispirazione dai processi naturali per superarli: una pietra composta da materiali atomizzati al 100%, naturali e quindi biodegradabili, che può essere prodotta, riciclata e smaltita secondo parametri di sostenibilità mai consentiti prima d’ora da nessun prodotto di sintesi. Nel giro di pochissimo tempo, IDYLIUM è stata in grado di raggiungere standard tecnologici e qualitativi di primo livello anche in questo specifico segmento. L’impegno in ricerca di IDYLIUM si è diviso tra lo sviluppo del prodotto e una forte attenzione alla sostenibilità. Le facciate ventilate realizzate con le lastre IDYLIUM in grande formato (oltre i 3 metri di larghezza) sono infatti completamen-

te inerti in posa e nel lungo periodo: zero emissioni, zero VOC, zero resine e sostanze chimiche all’interno. Ma anche zero assorbimento di quanto di nocivo è già presente nell’aria: le superfici ultracompatte di IDYLIUM hanno un grado di porosità nullo e sono immuni anche alle colonie batteriche – un argomento al quale siamo tutti molto sensibili di questi tempi. Condomini, scuole e strutture sanitarie sono contesti delicati in cui la pietra minerale IDYLIUM si rivela particolarmente adatta (a tal riguardo, sono in fase di conseguimento alcune tra le certificazioni più restrittive nel campo della bioedilizia e della riduzione delle emissioni volatili). Eppure, c’è di più. Le aziende che oggi innovano all’insegna della sostenibilità non possono limitarsi a rispettare l’ambiente. Sono chiamate a porre rimedio a decenni di sviluppo industriale imponente ma spesso caotico e irrispettoso. IDYLIUM sta mettendo a punto una formula esclusiva per conferire alla sua pietra minerale proprietà autopulenti con effetto battericida. Grazie a questo trattamento, sarà in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico attraverso l’ossidazione fotocatalitica, un processo del tutto naturale che imita la fotosintesi clorofilliana: le facciate ventilate, a contatto con

Facciate ventilate: asset strategico, tra sostenibilità ed estetica aria e luce, attivano l’ossidazione e la decomposizione delle sostanze inquinanti, che diventano innocue. Lo stesso effetto che si otterrebbe piantando un bosco in città. Nulla più della pietra naturale evoca un legame con la nostra dimensione ancestrale e “terrestre”. Il piacere che riserva il potersi circondare di queste superfici visivamente affascinanti e tattilmente ricche è enorme. Spesso però si tende a dimenticare che questi materiali – marmi, onici, quarziti –, prima di comparire nelle nostre case, appartenevano ad ecosistemi che l’attività estrattiva umana ha intaccato irreparabilmente: pensiamo allo stato del Minas Gerais, in Brasile, ma anche alle nostre Alpi e Appennini. IDYLIUM è oltre la natura: nella cava 3.0 dell’azienda a Castellón de la Plana, la pietra nasce come in seno alla montagna, attraverso gli stessi processi di sola fusione e pressatura, ma è pietra di sintesi. Questo si traduce in tutela per l’ambiente e in potenzialità creative inimmaginabili. Mai come in questi ultimi anni, il design si sta riappropriando della sua funzione trasformativa nei confronti dell’ambiente antropizzato, per renderlo più salubre e rispettoso. IDYLIUM si sta impegnando per essere parte di questa nuova, lungimirante e necessaria evoluzione nel design. ✕ www.idylium.com

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Un modello avveniristico di abitazione quello promosso da Ecolibera, il complesso residenziale costruito sui colli piemontesi, in provincia di Asti, che sfrutta al massimo le opportunità delle tecnologie in ottica sostenibile, applicate al settore edile. Il progetto architettonico, curato dallo studio Marco Scaglione Architetto, conta 11 ville, di cui 3 già attualmente costruite, di diverse tipologie, dai 140 mq ai 185 mq, più locali di servizio, box e terreno piantumato. Ogni abitazione Ecolibera prevede un sistema di edificazione che abbina l’innovazione tecnologica con le migliore tecniche della tradizione. In classe energetica A4 e dotata di impianti fotovoltaici in grado di supplire all’intero fabbisogno elettrico e termico, risulta progettata per produrre più energia di quella che consuma, utilizzabile sia per le esigenze “tradizionali” (riscaldamento, aria condizionata, illuminazione ed elettrodomestici, persino l’idromassaggio) che per nuovi consumi legati al vivere sostenibile: due colonnine di ricarica forniscono auto, bici e monopattini elettrici, mentre è prevista una serra idroponica a led per avere prodotti ortofrutticoli tutto l’anno. Una concreta opportunità per chi sogna di vivere davvero a impatto zero, senza dover rinunciare ai comfort garantiti dalle tecnologie più moderne.

Soluzioni costruttive all’avanguardia Per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo, sono stati impiegati sistemi costruttivi avanzati e di altissima qualità atti a ridurre al minimo le dispersioni termiche e garantire al tempo stesso estrema traspirabilità, creando un microclima ottimale per il benessere abitativo. L’involucro edilizio è realizzato in legno, canapa e calce, per il totale assorbimento della CO2. La tecnica costruttiva prevede tre fasi: la realizzazione di un vespaio di 25 cm, per una separazione ottimale tra sedime e soletta, migliorando le condizioni di traspirabilità e salubrità; un’intercapedine perimetrale per i muri contro terra, dello spessore di 60 cm, che aumenta l’isolamento dal terreno; l’isolamento delle pareti esterne con cappotto spesso 15 cm.

Il Sistema Cappotto Fassatherm® per abitazioni a impatto zero

Per garantire la migliore coibentazione dell’edificio è stato utilizzato il Sistema cappotto Fassatherm® di Fassa Bortolo, una scelta sicura all’insegna del risparmio e del rispetto per l’ambiente. Un insieme di prodotti che hanno ottenuto il Benestare Tecnico Europeo ETA, valutazione tecnica di idonei-

tà all’impiego per l’utilizzo negli interventi di isolamento termico. L’obiettivo di Fassatherm® è di avere un sistema di isolamento che non solo sia efficiente e migliori il comfort abitativo, ma garantisca la maggiore durabilità possibile nel tempo, sia che si tratti di edifici di nuova costruzione, come Ecolibera, che di edifici già esistenti. In particolare, il progetto ha visto l’impiego di una LASTRA IN EPS 100 con GRAFITE - lastra in polistirene espanso sinterizzato con grafite -, ricavata per taglio a filo caldo da blocchi preventivamente stagionati, con l’addizione di polveri di grafite che aiutano ad abbassare il contributo dell’irraggiamento alla trasmissione del calore attraverso la lastra, classificata e marchiata secondo la Norma EN 13163. Per la sua installazione è stato utilizzato l’adesivo A 96, collante fibrorinforzato a base cementizia di facile lavorabilità. Per assicurare la corretta adesione al supporto delle lastre isolanti, oltre alla malta collante sono stati usati gli elementi di fissaggio FASSA TOP FIX 2G, tasselli ad avvitamento installabili ad incasso con rondella, di posa semplice e veloce, con ridotta profondità di ancoraggio ma massima capacità di carico. Mentre la funzione del collante è quella di contrastare le forze parallele al supporto, il tassello lavora invece

L’autosufficienza energetica è “di casa” ad Asti nel contrastare le forze perpendicolari al supporto. Per la rasatura, è stata utilizzata FASSANET 160, rete di armatura rinforzata in fibra di vetro alcali-resistente, grammatura 160 g/m2, annegata sempre nel rasante A 96. Infine, per le finiture sono stati utilizzati FA 249 e RTA 549, rispettivamente fissativo all’acqua per sistemi acrilici per uniformare e ridurre l’assorbimento e rivestimento acrilico protettivo e decorativo specifico per pareti termo coibentate, con particolare formulazione che permette di ottenere una parete protetta dallo sviluppo di un ampio spettro di specie di alghe e muffe, ad effetto rustico e disponibile in diversi colori. ✕

www.fassabortolo.it

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(arch)inspiration

residential 4 escape

RESIDENTIAL FOR ESCAPE l’abitare si fa fuga Case sensoriali, vitaminiche e hi-tech, futuristiche ma accoglienti, confortevoli ma irriverenti. Contesti residenziali fatti per stupire e concepiti per rifuggire la monotonia in ogni sua forma. Dal Giappone alla California, attraversando l’Italia e la Russia: 4 progetti dal fascino estemporaneo che sfoggiano un’innata verve all’insegna di un variopinto eclettismo. ✕ Un appartamento “bubble gum” a Tokyo Con i suoi 160 metri quadri, le tre camere e i due bagni, l’appartamento Nagatacho

situato

nell’omonimo

distretto di Tokyo, è una vera e propria sperimentazione cromatica, materica e formale. Emblema di un’architettura che celebra i sensi ed eleva i rituali quotidiani di chi la vive nella routine. Costruito

negli

recentemente dal

designer

anni

‘80

ristrutturato britannico

Adam

Nathaniel Furman, l’appartamento punta su materiali naturali e hitech come il legno e la pietra sinterizzata HI-MACS® per forgiare un ambiente salubre e al passo con i tempi. Determinante è l’uso dei colori pastello, accattivante fil rouge tra gli spazi che cattura l’attenzione e stimola la sensorialità di chi osserva, primi fra tutti i committenti che

avevano

soprannominato “bubble

ironicamente l’appartamento

gum’, poi, “watermelon

apartment”. Photo credit: Jan Vranovsky e Adam Nathaniel Furman

38 MaterialiCasa magazine 2/2020

Una residenza futuristica nei dintorni di Mosca

con temi giapponesi e forme simboliche celate, mentre la pavimentazione in ceramica effetto marmo nero striato ricorda gli ambienti dei più prestigiosi musei internazionali. L’edificio

Realizzata nel distretto di Chekhov a pochi chilometri da Mosca,

comprende tre camere da letto, tre bagni, una zona soggiorno, una

House in the landscape si ispira alla filosofia dell’architettura

sala da pranzo, una coffee room e un ufficio. Un piccolo balcone

organica di Frank Lloyd Wright dando vita ad un’opera di stampo

si affaccia sulla piscina a sfioro per offrire un suggestivo scorcio

futuristico totalmente integrata con il paesaggio.

panoramico.

Costruito in cemento armato, l’edificio emerge dal terreno

Photo credit: Sergey Ananiev (interni), Vasiliy Khurtin (esterni)

Articolo completo qui ↓

fra grandi aree erbose. La composizione architettonica si sviluppa dall’esterno verso l’interno dove le grandi finestre sanciscono un legame indissolubile con la natura. La continuità del flusso reciproco del paesaggio nell’edificio e l’edificio nel paesaggio è rafforzato dal tetto verde - progettato con piante legnose ed erbacee tipiche della zona climatica - e dai lucernari zenitali posizionati lungo la traiettoria del sole per catturare la luce nei diversi momenti della giornata. Gli ambienti interni sono stati realizzati come “home gallery”: le pareti bianche dell’edificio fanno da sfondo a opere d’arte e di design, sculture ed elementi decorativi Articolo completo qui ↓

39 MaterialiCasa magazine 2/2020

(arch)inspiration

residential 4 escape

La casa-atelier romana di un floral designer

Proprio qui, immerso nel verde, si rifugia

quasi come sculture vive al profumo di

per dare vita alle sue creazioni, dopo

lisianthus, eucalipto, rosa canina, dalia e

anni di collaborazione come stilista per

celosia, animano la cucina, la zona living

“È molto rilassante toccare la terra,

brand noti come Valentino e Fendi, e come

e gli ambienti più privati, caratterizzati

accarezzare petali e piante, stabilire

talent scout per le residenze artistiche

da interventi sartoriali di recupero

un forte legame con la natura. È come

di Paraphernalia, uno dei primi concept

come

entrare in un mondo ancestrale. Volevo

store della capitale.

in resina delle cementine originali

che lo spazio domestico e familiare

L’abitazione riflette la sua vocazione

della casa e da oggetti contemporanei e

fosse legato alla mia idea di creazione

artigianali. Tra gli altri, il Clay Table with

e connessione con quello che ci

perfettamente

circonda ogni giorno” racconta Dylan

quotidianità

Tripp, noto floral designer romano

dare

alla

di origini americane, descrivendo il concept della sua casa atelier nel cuore

tra la dimensione domestica e la vivace

tutti tesori scovati dalla galleria romana

del Mandrione, il verace quartiere di

vita del vicinato.

MIA.

Roma-Est tanto caro ad attori e poeti.

Le visioni floreali di Dylan Tripp,

Photo credit: Serena Eller Vainicher

designer

tout-court,

pavimento

Drawer di Maarten Baas, le Etch Pendant

per

di Tom Dixon, i vasi multicolore di

Gaetano Pesce e le ceramiche amalfitane

lussureggiante giardino a fare da sipario

di Reinaldo Sanguino per Made in EDIT,

angoli

dedicati

nel

alla

sfogo

spazi

integrando

l’inserimento

pensati

creatività,

con

Articolo completo qui ↓

40 MaterialiCasa magazine 2/2020

Articolo completo qui ↓

A San Francisco, una villa multifunzionale con vista

La progettazione della casa, a cura dello Studio CCS Architecture, ha puntato alla creazione di un luogo intimo, adatto

Dall’approccio prettamente minimalista

alla vita di tutti i giorni, che offrisse

con

accento

però numerose possibilità di momenti

eclettico al sapiente dialogo tra interni

conviviali. Come obiettivo architettonico,

ed esterni, Glen Park è una residenza

regalare agli interni vedute panoramiche

privata di tre piani che fa del lusso

della città, attirando negli ambienti

discreto

quanta più luce naturale possibile.

l’aggiunta

sua

qualche

bandiera, offrendo

tra le altre cose spettacolari vedute

Negli interni prevale la semplicità e

delle morbide colline di San Francisco.

sobrietà del bianco, usato per scolpire

Situata nell’omonimo quartiere di Glen

gli spazi e acceso da inaspettate macchie

Park, immerso in un bosco ricco di

di colore su complementi, accessori

collegamento fra abitazione e panorama.

scorci panoramici e spazi verdi, si fonde

e rivestimenti murali. Un’alternanza

perfettamente con il territorio che la

caratterizzante nello studio, così come

dettagli, pienamente fruibile grazie alla

ospita mantenendo in tutta tranquillità

nella stanza della musica e nell’ingresso.

verticalità, sfruttata attraverso una

uno sguardo distaccato sulla frenesia del

In netto contrasto con il candore indoor,

serie di terrazzamenti.

centro urbano.

l’esterno rappresenta un vero e proprio

Photo credit: Eric Laignel

ambiente

curato

nei

minimi

41 MaterialiCasa magazine 2/2020

NEWS twitter.com/MaterialiCasa

RAK Ceramics a Expo Dubai come Supporter sponsor del Padiglione Italia RAK Ceramics partecipa all’Expo di

cuore della prima Expo organizzata in

una memorabile esperienza ai visitatori,

Dubai come «Supporter sponsor» del

un Paese arabo e dell’area ME.NA.SA.

facendo vedere al mondo competenze,

padiglione italiano. L’azienda con sede

(Medio Oriente, Africa Settentrionale e

talenti e ingegni multidisciplinari che

negli Emirati Arabi Uniti, nota per la

Asia Meridionale).

possono diventare promotori di nuove

produzione di sistemi integrati in gres

Il tema scelto per Padiglione Italia a Expo

opportunità formative, professionali e

porcellanato e ceramica per pavimenti

2020 Dubai, “Beauty connects people”

imprenditoriali.

e rivestimenti, sanitari e arredobagno,

(La Bellezza unisce le persone) è lo spun-

RAK Ceramics è stata selezionata per

ha infatti siglato una partnership con

to che metterà, appunto, in connessio-

fornire le migliori componenti costrut-

il Commissariato Generale per l’Italia,

ne, i vari settori grazie ad un approccio

tive, impiantistiche, tecnologiche e di

con l’obiettivo di rafforzare il progetto

interdisciplinare.

design, in linea con i valori legati al

di innovazione e sostenibilità promosso

Il progetto, firmato dallo Studio Ratti,

buon gusto, al lifestyle, alla sostenibilità

dal nostro Paese con la partecipazione

Rota, Gatto e F&M Ingegneria, è uno

e all’innovazione che formano il centro

all’Esposizione Universale che avrà

spazio espositivo e rappresentativo del

del progetto di partecipazione dell’Italia

inizio il 1° ottobre 2021 e si concluderà

migliore ingegno italiano, che vuole offrire

alla prossima Esposizione Universale.

il 31 marzo 2022. La partnership si inserisce appieno nelle logiche industriali di RAK Ceramics, che uniscono business e attenzione all’ambiente all’interno di un percorso di sviluppo in atto da diversi anni e incentrato su prodotti e processi contemporaneamente innovativi e sostenibili.

www.MaterialiCasa.com -

DAILY NEWS:

facebook.com/MaterialiCasa

In qualità di Supporter Sponsor, RAK Ceramics sarà presente con le proprie soluzioni lifestyle per l’ambiente bagno presso il Padiglione Italia, proprio nel

Progress Profiles per l’isolamento acustico dei pavimenti Bambini che corrono tra le stanze,

acustico è possibile grazie alla posa di

2,3 mm di spessore, un nastro adesivo

camminamenti o semplicemente lo

innovativi materiali insonorizzanti, di alta

per la sigillatura dei rotoli e una bandella

spostamento di mobili al piano superiore:

qualità e facili da applicare. Per sopperire

perimetrale fonoassorbente.

rumori fastidiosi dovuti allo scarso isola-

a questa problematica Progress Profiles

È soltanto necessario stendere la mem-

mento dei pavimenti da non sottovalu-

ha presentato il nuovo sistema Prodeso

brana sull’adesivo cementizio e applicare

tare perché non solo rovinano momenti

Sound System che garantisce una riduzio-

il nastro adesivo Prodeso Sound Tape,

di relax ma possono causare stress,

ne sino a 17dB del rumore da impatto e si

per la sigillatura tra i rotoli adiacenti e la

insonnia e disturbi della concentrazione.

compone di tre soli elementi: la membrana

bandella fonoassorbente autoadesiva

Attutire queste forme di inquinamento

desolidarizzante e insonorizzante di soli

Proecofon lungo tutto il perimetro della

42 MaterialiCasa magazine 2/2020

MC magazine 1/2016

»»

grupporomanispa.it

NEWS twitter.com/MaterialiCasa facebook.com/MaterialiCasa www.MaterialiCasa.com -

DAILY NEWS:

44 MaterialiCasa magazine 2/2020

stanza. La facilità di applicazione della

sovrastante, e di ristrutturare in

membrana e un lavoro di posa accurato

tempi rapidi, senza la necessità di

e preciso, limitano la formazione di ponti

demolire la pavimentazione prece-

acustici e il rischio di perdita di efficacia

dente; infatti, riduce drasticamente

del sistema. La membrana in polietile-

i tempi di cantiere e consente la

ne ad alta densità di Progress Profiles

posa delle piastrelle subito dopo la

assicura il fissaggio al supporto grazie

sua applicazione. Per una maggiore

allo spunbond in polipropilene presente

flessibilità di posa, Prodeso Sound

sul lato superiore e al tessuto non tes-

garantisce anche l’impermeabiliz-

suto in polipropilene su quello inferiore.

zazione degli ambienti interni e può

La sua caratteristica desolidarizzante

essere utilizzato su pavimentazioni

permette di neutralizzare i movimenti tra

fessurate, strutture in legno, in

supporto e pavimentazione, evitando

metallo e pietre naturali ancorate al

così eventuali danni alla pavimentazione

sottofondo.

ABK Group acquisisce Ceramiche Gardenia Orchidea e il 49% di Arbe Stolanic ABK Group, tra i maggiori produttori

di crescita sarà il dato sul fatturato com-

premio per la migliore innovazione nel

italiani di ceramica, specialista delle

plessivo del nostro Gruppo, che nel 2020

settore. Per il noto Gruppo ceramico l’in-

grandi lastre ad elevate prestazioni

prevediamo raggiunga i 150 Mln/€.”

gresso nel consiglio di amministrazione e

tecniche, ha perfezionato l’acquisto del

Attivo sin dal 1961, il Gruppo Cerami-

la partecipazione al capitale della società

100% del capitale sociale di Ceramiche

che Gardenia Orchidea ha contribuito a

valenciana rappresenta un’opportunità

Gardenia Orchidea S.p.A., azienda sto-

portare lo stile e la qualità della ceramica

per accelerare la propria espansione in-

rica che con i marchi Gardenia Orchi-

Made in Italy in oltre 100 paesi. Oltre al

ternazionale nel settore dell’arredo. Arbe

dea e Versace Ceramics ha sviluppato

marchio commerciale Gardenia Orchidea,

Stolanic, col nuovo marchio commerciale

nel 2019 un fatturato di oltre 38 Mln/€.

dal 1997 distribuisce l’esclusiva linea

Cooking Surface Prime, vende il prodotto

“I brand del Gruppo Ceramiche Garde-

Versace Ceramics, un progetto struttu-

in Spagna, Portogallo e Francia, mentre

nia Orchidea - spiega Roberto Fabbri,

rato che comprende, oltre ai rivestimenti

nel resto del mondo questo sistema sarà

presidente di ABK Group S.p.A. - sono

ceramici, una linea di prestigiosi arredi per

distribuito in esclusiva da ABKSTONE e

posizionati nella fascia alta del mercato,

il bagno in linea con l’inconfondibile stile

MATERIA.

come i nostri marchi storici ABK,

della maison.

Flaviker e Ariana ed i nuovi Abk Stone

Di recente, ABK Group ha inoltre ac-

e Materia, specializzati nelle grandi

quisito il 49% di azioni della spagnola

lastre a spessore 12, 20 e 30 mm.

Arbe Stolanic, titolare di diversi brevetti e

Questa acquisizione ci proietta come

modelli, per l’utilizzo dell’innovativo siste-

principali protagonisti nel comparto

ma di cottura a induzione a scomparsa

luxury del settore ceramico e fa parte

Cooking Surface Prime in abbinamento

di una più ampia strategia di sviluppo,

alle lastre ABKSTONE e MATERIA.

che comprende anche gli investimenti

Un’alleanza che unisce l’innovazione e

in tecnologia e innovazione che oggi ci

il design del prodotto italiano all’intuizio-

permettono di essere al top del settore.

ne spagnola che al festival della cucina

La testimonianza di questo percorso

SADECC 2019 di Parigi ha ottenuto il

NEWS A due anni da Vaia, gli alberi schiantati diventano l’edificio in legno più alto d’Italia 42.500 ettari di foreste distrutte e oltre 9

di Fassa Bortolo e Fondazione Symbola.

Building Council Italia, e i primi edifici al

milioni di mc cubi di legname abbattuti:

Sono “100 italian architectural conserva-

mondo ad essere certificati risultano le

sono i danni provocati dalla tempesta

tion stories” di innovazione, sostenibilità

ex scuderie del Monastero benedettino

Vaia che il 29 ottobre 2018, con piogge

e bellezza, quelle raccontate nel rapporto

della Rocca di Sant’Apollinare nei pressi

e raffiche di vento stimate oltre i 150

sul settore del restauro edilizio promosso

di Spina (PG). Pratiche virtuose, che per

km/h, ha colpito l’area alpina del Nord Est

da Fondazione Symbola e Fassa Bortolo,

la parte privata, possono oggi, a seguito

Italia. Oggi, nonostante il ritardo causato

con la partnership di Assorestauro. Il rap-

della conversione in legge del Decreto

dal lockdown, quasi la metà di questo

porto non restituisce solamente una foto

Rilancio, essere moltiplicate grazie ai

legname è stato esboscato: circa 60% è

d’insieme del settore che nel 2019 in Italia

superbonus 110%. Dal rapporto emerge

stato venduto e i lavori procedono a pieno

ha superato il valore di 638 milioni di euro

dunque la forte sensibilità del nostro

ritmo, anche grazie a progetti virtuosi che

- stando all’analisi effettuata dal CRESME,

Paese verso l’edilizia green, dimostrata

puntano a sostenere le zone colpite e a

riferita ai soli valori dei bandi pubblicati -

peraltro dal fatto che l’Italia è il secondo

recuperare il legname a terra. In partico-

ma rappresenta anche un’occasione uni-

paese in Europa per numero di edifici

lare, il legname abbattuto in Trentino da

ca per mettere a sistema una filiera made

certificati da protocolli energetico-am-

Vaia diventa ora da record. A Rovereto,

in Italy fatta di competenze, tecnologie e

bientali. Oltre allo sviluppo di materiali e

nell’area ex Marangoni Meccanica, sta

materiali sviluppati dal mondo dell’impresa

tecnologie innovative, il valore del pro-

infatti prendendo forma il più grande

e da quello della ricerca e dell’Università.

dotto finito di questa filiera è fortemente

edificio in legno d’Italia, vero e proprio

Restauri apprezzati e premiati in tutto

connesso ad altre due componenti: la

simbolo di rinascita: con i suoi 9 piani per

il mondo. Non è un caso se nel 2020 il

specializzazione degli studi di progetta-

29 metri, è destinato al social housing

più prestigioso riconoscimento europeo,

zione e l’alta qualità delle maestranze.

ed è costruito al 100% proprio con il

l’European Heritage Award e di recente il

prezioso legno degli alberi caduti, grazie

Grand Prix, hanno premiato un’esperienza

al lavoro di aziende certificate PEFC e

italiana: l’intervento sulla Basilica di Santa

aderenti alla Filiera Solidale, a partire dal

Maria di Collemaggio distrutta durante il

general contractor Ri-Legno. Il progetto

terremoto de L’Aquila. Un cantiere il cui

comprende anche un altro palazzo di 5

valore risiede nelle tecnologie innovative

piani sempre realizzato con legname da

impiegate e nell’aver tenuta aperta e in

schianti: gli edifici sono stati realizzati da

sicurezza, per tutta la durata dei lavori,

Ri-Legno Srl su commissione di Rovim

la fruizione della Basilica. L’intervento è

Srl e Finint nell’ambito di un progetto di

stato interamente sostenuto da Eni Spa

social housing. Il legname strutturale, che

e tra le aziende fornitrici di materiali si

costituisce il 90% del totale, è stato inge-

conta Fassa Bortolo. Nel rapporto si dà

gnerizzato, fornito ed installato da X-Lam

spazio alle tante realtà italiane che stanno

Dolomiti. Scegliere il legno per la realizza-

sperimentando materiali e tecnologie 3D

zione dell’edificio ha permesso di ridurre

per rendere più efficienti gli interventi di

drasticamente l’impronta climatica dell’o-

recupero. Parla italiano anche il primo

pera, il legno infatti è un vero e proprio

protocollo al mondo che certifica la so-

deposito di Carbonio che viene assorbito

stenibilità nel recupero dell’edilizia storica,

come CO2 tramite la fotosintesi delle

realizzato dalla sezione italiana di un’or-

piante. Presentato il Rapporto Restauro

ganizzazione internazionale, ossia il Green

45 MaterialiCasa magazine 2/2020

NEWS www.MaterialiCasa.com -

DAILY NEWS:

facebook.com/MaterialiCasa

twitter.com/MaterialiCasa

Presentato il Rapporto Restauro di Fassa Bortolo e Fondazione Symbola

46 MaterialiCasa magazine 2/2020

Sono “100 italian architectural conser-

sviluppati dal mondo dell’impresa e da

nitrici di materiali si conta Fassa Bortolo.

vation stories” quelle raccontate nel

quello della ricerca e dell’Università. Non

Parla italiano anche il primo protocollo

rapporto sul settore del restauro edilizio

è un caso se nel 2020 il più prestigioso

al mondo che certifica la sostenibilità nel

da Fondazione Symbola e Fassa

riconoscimento europeo, l’European

recupero dell’edilizia storica, realizzato

Bortolo, con Assorestauro. Il rapporto

Heritage Award e di recente il Grand Prix,

dalla sezione italiana di un’organizzazione

non restituisce solamente una foto

hanno premiato un’esperienza italiana:

internazionale, ossia il Green Building

d’insieme del settore che nel 2019 in

l’intervento sulla Basilica di Santa Maria di

Council Italia, e i primi edifici al mondo ad

Italia ha superato il valore di 638 milioni

Collemaggio distrutta durante il terremoto

essere certificati risultano le ex scuderie

di euro - stando all’analisi effettuata

de L’Aquila. Un cantiere il cui valore risie-

del Monastero benedettino della Rocca di

dal CRESME, riferita ai soli valori dei

de nelle tecnologie innovative impiegate e

Sant’Apollinare nei pressi di Spina (PG).

bandi pubblicati - ma rappresenta

nell’aver tenuta aperta e in sicurezza, per

Pratiche virtuose, che per la parte privata,

anche un’occasione unica per mettere

tutta la durata dei lavori, la fruizione della

possono oggi, a seguito della conversio-

a sistema una filiera made in Italy fatta

Basilica. L’intervento è stato interamente

ne in legge del Decreto Rilancio, essere

di competenze, tecnologie e materiali

sostenuto da Eni Spa e tra le aziende for-

moltiplicate grazie ai superbonus 110%.

Marazzi celebra la versatilità degli “Special Bathroom” Negli ultimi sessant’anni la stanza da

diverse visioni e modi di vivere l’ambiente,

e dà il via alla sua narrazione svelando

bagno ha vissuto una straordinaria

sia dal punto di vista architettonico che

“Stylish&Decorative”, il mood caratte-

trasformazione: di senso, di immagine,

materico. Per ognuna delle architetture

rizzato da giochi di colore e geometrie

di ruolo. Da locale tecnico dedicato

il noto brand ceramico suggerisce due

variabili per la definizione creativa degli

all’igiene a luogo del benessere e

diverse combinazioni di materiali, per mo-

spazi. Un bagno votato all’esuberanza

manifestazione del proprio stile di vita.

strare come la stessa tipologia di bagno

decorativa, segno della cultura contem-

Tra i due poli di questo asse evolutivo,

possa assumere molteplici connotazioni

poranea orientata all’auto-espressione

si sono avvicendati cambiamenti dei

stilistiche e soddisfare altrettanti gusti

del proprio essere, ma senza dimenticare

comportamenti, acquisizioni culturali,

anche grazie alla versatilità e all’ampia

l’intramontabile lezione di Giò Ponti.

mutazioni di gusto, paradigmi estetici,

scelta delle finiture

codici semantici. Proprio a questo am-

in ceramica e gres

biente, che ha sfumato la connotazione

porcellanato.

‘di servizio’ per assumere una nuova

Da Pure Nordic a

posizione nella gerarchia degli spazi

The Spa, da Small

della casa, Marazzi dedica un nuovo

Solutions a Deluxe Ba-

progetto creativo in collaborazione con

throom, Marazzi inter-

l’interior designer Alessandro Pasinelli.

preta ciascun ambiente

SPECIAL BATHROOM propone otto

bagno esprimendone

di-fferenti tipologie di bagno declinate in

le potenzialità creative

DAL 1974 INNOVAZIONI PER I PROFESSIONISTI DELLA POSA

MOVIMENTAZIONE

TAGLIO A SPACCO

TAGLIO 90° E 45° A SECCO ED UMIDO

SMUSSI 45° (JOLLY) A SECCO ED UMIDO

VIBRAZIONE

SISTEMA LIVELLANTE A VITE

SISTEMA LIVELLANTE BASE/CUNEO LA PIÚ COMPLETA LINEA DI ATTREZZATURE PER LA POSA DI LASTRE CERAMICHE DI GRANDE FORMATO SCOPRI DI PIÚ raimondispa.com TAGLI CIRCOLARI

REALIZZAZIONE TAVOLI

REALIZZAZIONE GRADINI E TOP

PROTEZIONE ANGOLI

sistemi riscaldanti 2.0

what’s new:

48 MaterialiCasa magazine 2/2020

PROGRESS PROFILES Prodeso Heat Grip System è il sistema di riscaldamento elettrico per pavimenti e rivestimenti estremamente flessibile e ultrasottile brevettato da Progress Profiles per rendere la stanza da bagno ma anche l’intera abitazione accogliente in pochi minuti. Posato solo dove necessario, anche su pavimentazioni preesistenti, questo sistema elimina ingombranti radiatori e garantisce un significativo risparmio di costi, tempi d’installazione e consumo energetico. Con uno spessore totale di 8,5 mm, il sistema è composto dalla membrana desolidarizzante e impermeabilizzante Prodeso Heat Grip Membrane realizzata in polietilene e provvista di un tessuto non tessuto in polipropilene termosaldato nella parte inferiore. La membrana assicura lo sfogo ottimale del vapore adattandosi a qualsiasi tipo di sottofondo e garantendo un miglior ancoraggio, grazie ad una resistenza allo strappo molto elevata. Prodeso Heat Grip Cable è

il nuovo cavo a potenza scaldante che, agganciandosi facilmente e perfettamente alle sedi di incastro presenti sulla membrana, consente al calore di propagarsi in maniera uniforme lungo tutta la superficie. Inoltre, questo cavo elettrico dal diametro di soli 6,5 mm, è dotato di resistenze montate in serie lunghe 60 cm che, se danneggiate, non interrompono il funzionamento dell’intero sistema ma solo dell’area interessata. Facile e veloce da installare, il sistema può essere programmato da remoto: il termostato digitale touch screen Prodeso Heat Thermostat Kit, infatti, sfrutta la connessione WiFi collegandosi direttamente ai dispositivi Android o Apple così da accendere o spegnere il sistema, impostare la temperatura ideale per ogni area desiderata, ottimizzando il benessere abitativo ed evitando inutili sprechi energetici. La stanza da bagno, inoltre, è uno degli ambienti creato su misura in base alle esigenze e ai gusti di ognuno. Per creare in maniera pratica e veloce vasche da bagno,

panche o ripiani, strutture portanti o pareti divisori, Progress Profiles ha messo a punto un sistema leggero e versatile, Profoil Panel System. Realizzati in polistirene estruso ad alta densità (33 kg/m3) e lunghi 91,5 cm, i pannelli sono disponibili in due altezze 152,4 e 270 cm - con spessore variabile a seconda della necessità di utilizzo da 6,35 a 50,8 mm. Rivestiti su entrambi i lati da membrana impermeabile all’acqua e al vapore e rinforzati con un adesivo epossi-poliuretanico, gli elementi trovano il loro impiego ideale in bagni, saune o piscine, risolvendo problematiche relative all’umidità degli ambienti. I pannelli di Profoil Panel System sono adatti per compensare lo spessore di superfici diverse rendendole livellate e, grazie al reticolo centimetrico presente su un lato, possono essere sagomati utilizzando un semplice cutter. Tutti i pannelli del sistema sono applicabili su muri grezzi, vecchi sottofondi, soffitti e pareti con un adesivo idoneo oppure con un adesivo a punti e tasselli.

what’s new:

gres porcellanato

CERAMICHE PIEMME Non una semplice collezione di pavimenti e rivestimenti, bensì una vera e propria innovazione di processo e di prodotto quella promossa da Ceramiche Piemme con Evoluta, la prima linea di piastrelle in grès porcellanato frutto di una lavorazione industriale completamente trasformata. La prima di una lunga serie che verrà sviluppata in collaborazione con i maggiori player tecnologici di settore e che ha preso il nome di Synchro Digit Piemme. La superficie strutturata delle piastrelle non nasce più in fase di pressatura, con i relativi vincoli di ripetizione ma viene stampata digitalmente, in perfetto sincrono con la decorazione digitale. Evoluta rappresenta dunque il nuovo volto della piastrella 3.0, capace di portare la riproduzione di qualsiasi materiale naturale a livelli iperrealistici, mai visti finora: ogni piccola venatura, o screziatura di colore, propone ora al tatto una corrispondenza perfetta, proprio come in natura. Un effetto unico nel panorama ceramico, con cui poter realizzare scenografie materiche dall’elevata qualità visiva, per interni domestici nature-inspired improntati al benessere. Evoluta, infatti, valorizza al massimo le affascinanti texture delle rocce metamorfiche, come la quarzite italiana, proponendo varianti grafiche e superficiali pressoché illimitate. Cinque le tonalità disponibili declinate in tre formati. Tre sono anche le strutture decorative pensate per l’utilizzo a parete: “Cave” riprende in dettaglio la maestria del taglio e ricomposizione dei piccoli tasselli in pietra; “Cluster” ricorda le pietre a taglio esagonale reinterpretandole in chiave moderna; infine, grazie alla delicata levigatura in cresta, “Forest” consente di creare fantasiosi rivestimenti tridimensionali liberi da schemi di posa.

49 MaterialiCasa magazine 2/2020

profili e battiscopa led

what’s new:

50 MaterialiCasa magazine 2/2020

PROFILPAS Prolight, la gamma Profilpas di profili e battiscopa con luce a LED, si arricchisce con due nuovi prodotti dal design accattivante pensati per creare delicati giochi di luce e impreziosire gli spazi sottolineandone le scelte architettoniche. Prolight Prolist Q è il nuovo listello a luce LED indiretta che crea un’elegante linea di luce sui rivestimenti in ceramica. La luce LED, nascosta all’interno dell’apposito alloggiamento, si diffonde nella parte a vista del profilo creando un piacevole effetto scenografico nella parete. Prolight Metal Line S è il nuovo battiscopa a luce LED indiretta, la cui particolare sezione consente di creare un originale gioco di luce lungo tutta la parete, conferendo una gradevole luminosità all’intera stanza. Entrambi i profili sono disponibili in 10 finiture, tra cui particolari effetti cemento e metallo che si abbinano perfettamente ai più moderni rivestimenti ceramici. Prolight offre inoltre ulteriori modelli di listelli, profili per angoli esterni,

profili per scale e battiscopa, ognuno con la sua particolarità, come Prolight Metal Line 88/I6L/A: un battiscopa filo muro caratterizzato

da una sottile fessura attraverso cui passa la luce LED, che lo rende un vero e proprio elemento decorativo.

what’s new:

vetrificati. Anch’essa composta da due lavabi da appoggio, uno ellittico e l’altro cilindrico, la linea adatta le forme geometriche alla vita quotidiana e si contraddistingue per lo scultoreo design dei suoi elementi, ispirati agli iconici Origami. La base, che ricorda il diamante, è inoltre completata da una sezione circolare sulla parte superiore che implementa anche in questo caso la funzionalità del lavabo per una più pratica fruizione. “Il mio intento - racconta la designer Bilge Nur Saltık - è quello di far dialogare la tradizione con il design contemporaneo. Per unire il passato e il presente lavoro con maestri artigiani, attingendo alle loro tecniche e conoscenze secolari e introducendoli a nuovi materiali e processi di fabbricazione.”

lavabi

SERAMIKSAN Lo studio Bilge Nur Saltık progetta il concept delle nuove serie di lavabi “Stella” e “Livello” per il noto marchio turco di piastrelle e arredo bagno. La linea Livello (nella foto) si compone di due lavabi da appoggio, uno ellittico e l’altro cilindrico, la cui peculiarità risiede nella presenza di un duplice strato sovrapposto che sprona chi lo utilizza ad un maggiore ordine e al contempo ne amplia la superficie di appoggio. La doppia base realizzata direttamente nel lavabo consente infatti di riporvi al di sopra qualsiasi prodotto aumentando così la praticità dell’arredo e permettendo di non sporcare il top del mobile sottostante o l’ambiente circostante. La serie Stella offre invece una prospettiva contemporanea per i prodotti

ELENCO INSERZIONISTI Assoposa ............................................................ 61

Mapei ........................................................... II cop.

Progress Profiles............................. Bandella cop.

Cercol ................................................................. 31

Murexin ............................................................... 3

Raimondi ........................................................... 47

Eterno Ivica....................................................... 53

Piemme .............................................................. 19

Schluter Systems........................................ IV cop.

Gruppo Romani ................................................ 43

Porcelanosa ................................................III cop.

Seramiksan ......................................................... 1

Impertek ........................................................... 53

Profilpas .............................................................. 2

cappotto termico

what’s new:

52 MaterialiCasa magazine 2/2020

MAPEI Implementa l’efficienza energetica degli edifici, rientra tra gli interventi trainanti del Superbonus 110% e garantisce un risparmio in bolletta: il cappotto termico rappresenta una delle principali leve per il raggiungimento del comfort abitativo su più fronti. Mapei propone MAPETHERM SYSTEM per interventi di nuova realizzazione e il ripristino di cappotti esistenti. È frutto di un attento studio di tutte le componenti chiave tipiche del cappotto e delle variabili che influiscono sulle sue performance. Si distingue infatti per l’attenzione posta alla prestazione dell’adesivo, che rende il sistema efficace e duraturo nel tempo. Gli adesivi MAPETHERM contrastano efficacemente le deformazioni create dalle diverse temperature che si generano tra le due facce del pannello isolante. Il SISTEMA MAPETHERM assicura la riduzione dei consumi energetici estivi e invernali, bilancia la temperatura di ambiente e parete, elimina la condensazione del vapore acqueo entro le murature dell’edificio e soprattutto offre un importante

valore aggiunto: la garanzia Mapei basata sulla leadership mondiale nel campo degli adesivi. Oltre a intervenire nella realizzazione di sistemi di isolamento termico a cappotto di moderna concezione, MAPETHERM SYSTEM può rispondere inoltre nella riqualificazione di cappotti termici degradati dal tempo e dalle intemperie. Grazie alla qualità dei prodotti e alle altissime prestazioni i cicli di prodotto MAPETHERM SYSTEM sono indicati per applicazioni ad alto spessore, in presenza di supporti critici (ad esempio mancata planarità) o in caso di zone critiche quali zoccolature, parti comuni di condomini, aree maggiormente esposte a urti e sollecitazioni. La versatilità del sistema MAPETHERM permette anche l’ap-

plicazione di rivestimenti in pietra naturale o ceramici, in particolare dei grandi formati a spessore sottile. Il sistema MAPETHERM TILE SYSTEM appositamente studiato per interventi di questo tipo si compone di un intonaco strutturale - costituito dalla malta bicomponente fibrorinforzata PLANITOP HDM MAXI e dalla rete a base di fibre di vetro ad elevata durabilità MAPEGRID G 120. Oltre alle prestazioni termiche tipiche dei tradizionali sistemi di isolamento a cappotto, MAPETHERM TILE SYSTEM presenta quindi ulteriori punti di forza, fra cui: caratteristiche estetiche originali grazie alla vastissima scelta di finiture e colori; elevata durabilità nel tempo; facilità di installazione e manutenzione.

what’s new:

e fibra di vetro, mira a creare un micro-universo all’interno degli ambienti residenziali, in cui diventare protagonisti del proprio gioco quotidiano come l’avatar di un videogame. Un percorso esuberante attraverso il quale collezionare un High Score di spensieratezza e positività.

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INKIOSTRO BIANCO La nuova Cruise Collection di carte da parati Inediti 04 - ARCADE invita a lasciarsi trasportare dalle emozioni aprendo i cassetti della memoria per affrontare nuove sfide all’insegna del gioco, come opportunità di evasione dalla realtà. Un rivestimento decorativo per interni che tramite suggestive atmosfere da videogame popolate da pixel sprona a rifugiarsi nel mondo della fantasia per viaggiare con la mente ogni volta che i pensieri si appesantiscono. Le grafiche di Inediti Serie 04 ARCADE concepite dal brand in collaborazione con Leo De Carlo e Paola Orione fanno riflettere sul coraggio del cambiamento, l’importanza di crearsi percorsi alternativi, stimolando un clima ludico che aiuta a tradurre, con un linguaggio divertente, i rispettivi bisogni e desideri, diventando la cornice di rinnovate abitudini quotidiane. La gamma di wallpapers con supporto vinilico

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HOSPITALITY FOR ESCAPE 4 luoghi per una fuga da sogno I mesi complicati che stiamo vivendo, l’accumulo di ansia e l’incertezza del futuro mettono a dura prova il nostro benessere psicofisico. Se è vero che la mente influenza il corpo, e viceversa, è dunque necessario ritrovare vigore, anche grazie all’evasione del pensiero, sognando ad esempio le prime fughe post Covid, argomento su cui hanno riflettuto in tanti, a ogni latitudine: da marzo scorso “2021 holiday”, vacanze 2021, sono state infatti tra le parole più cercate su Google. Per iniziare a pianificare le prossime mete all’insegna del wellness a due passi da casa e ri-caricare le batterie tra hotel con Spa, glamping, igloo, case sull’albero, vi guidiamo in un viaggio extra-ordinario attraverso location non convenzionali a portata di…auto! ✕

Contrada Le Piane Satriano di Lucania (PZ) atmosfera.glamping@gmail.com Tel. +39 392 496 3443

54 MaterialiCasa magazine 2/2020

Rifugio Bella Vista → Alto Adige Per

vivere

un’esperienza

fuori

dall’ordinario e calarsi immediatamente negli scenari lapponi pur rimanendo tra le montagne dell’Alto Adige, il Rifugio eco-sostenibile Bella Vista in Val Senales, non offre solamente camere con vista a 2.845 metri d’altezza e sauna in eterno, ma anche veri e propri igloo, in cui dormire circondati dalla neve e dalla luce delle candele. I

tre

igloo

disponibili,

ciascuno

strutturato per due persone, vengono costruiti ogni anno a dicembre accanto al rifugio, con il loro tipico sistema di costruzione fatto di neve e ghiaccio. I letti all’interno sono ricoperti di pelle di pecora, perfettamente isolati, e dispongono di sacchi a pelo da spedizione. Nella

lingua

degli

l’inuktitut,

Maso Corto

igloo non significa altro che

Senales (BZ)

Eschimesi,

tuttavia

info@schoeneaussicht.it

Cinquanta

Tel. +39 0473 67 91 30

“appartamento”, dagli

anni

anche

gli

Inuit

hanno

ormai smesso di abitare gli

viva questa tradizione architettonica, caratteristica della

igloo, anche se continuano a mantenere

loro cultura, utilizzandoli per lo più come rifugi di fortuna.

Atmosfera Bubble Glamping → Basilicata Dormire in tenda, nel cuore della natura, ma senza rinunciare a tutto ciò che è comodità, o addirittura lusso? Si può, grazie al glamping, recente tendenza globale nata dalla combinazione tra “glamour” e “camping”. È questo il caso delle originali Bubble Room di Atmosfera Bubble Glamping, dall’involucro trasparente, progettate con la massima attenzione agli aspetti naturalistici e utilizzando un arredamento trendy abbinato ad elementi di recupero provenienti dalla vecchia masseria della famiglia dei proprietari. Ogni camera dispone di un bagno privato fuori dalla Bubble Room, dotato di ogni comfort. All’esterno il relax è garantito con una vasca idromassaggio riscaldata e uno spazio con tavolo e sedie per poter gustare la colazione o l’aperitivo esclusivamente con materie prime e prodotti locali.

55 MaterialiCasa magazine 2/2020

hotellerie

hospitality 4 escape

Relais San Maurizio → Piemonte

Non più solo squisita bevanda da

relax - un mix di location esclusive,

sorseggiare al calice, ma anche elisir

scenari suggestivi, completo riposo e

di bellezza, il vino ha dato vita ad una

buon vino, da degustare ma anche da

Relais San Maurizio è un monastero

nuova concezione di esperienza e di

sperimentare in versione terapeutica - è

del ‘600 trasformato in raffinato

wellness psico-fisico. Tanto che il wine

ormai un’affermata tendenza.

resort 5 stelle, un luogo di relax e di benessere nascosto tra i vigneti. Qui i trattamenti sono tutti dedicati al vino e ai suoi benefici: l’immersione in un bagno caldo con vinaccia fresca, l’idromassaggio agli estratti di vite rossa, o un gommage a base di miele, zucchero di canna, oli essenziali e vinaccioli di uva Cabernet. Nella

vinoterapia

coniugano

perfettamente vino e salute dando vita ad un nuovo mondo che unisce enogastronomia e benessere.

Località San Maurizio, 39 12058 Santo Stefano Belbo (CN) www.relaissanmaurizio.it Tel +39 0141 841900

56 MaterialiCasa magazine 2/2020

Via S. Giuseppe, 54 39030 Moso (BZ) www.caravanparksexten.it T. +39 0474 710444

Caravan Park Sexten → Alto Adige Il Caravan Park Sexten si trova in Alto Adige nella cornice delle Dolomiti di Sesto. La struttura si fonde con il paesaggio grazie all’utilizzo di pietre naturali e legno e offre molte sistemazioni, dal campeggio agli chalet. E in un luogo in cui sfuggire dalla realtà, almeno per qualche giorno, non può mancare una casa sull’albero. Al Caravan Park Sexten ce ne sono di due tipi, Vintage e Trend, entrambe le tipologie di 35 m² per 2 persone. Un rifugio romantico con tanto di televisore, bagno con doccia sensoriale, idromassaggio e sauna.

57 MaterialiCasa magazine 2/2020

projects

hospitality 4 escape

Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

Siamo quasi al confine tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, seguendo il tortuoso percorso del fiume che giunge a Noventa di Piave, piccola oasi di tranquillità immersa nella campagna, con origini databili al I secolo a.C, e oggi in posizione strategica per il turismo eno-gastronomico, balneare e culturale. Qui sorge l’esclusivo Base Hotel, a pochi chilometri dalle meraviglie artistiche della città di Vene-

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zia, dalle spiagge di Jesolo o Caorle, e dalla famosa “Terra del Prosecco”, Valdobbiadene. Base Hotel offre camere lussuose, curate in ogni dettaglio per offrire alla clientela un’esperienza di puro benessere, una spa, una palestra attrezzata e una splendida piscina esterna con vista sulla campagna, la cui costruzione ha previsto uno studio tecnico e stilistico particolarmente attento, tale da renderla

il vero fiore all’occhiello della struttura ricettiva assieme alle numerose zone relax outdoor che la circondano, destinate alla convivialità degli ospiti.

La pavimentazione dell’area esterna Attorno alla vasca è posizionata una pavimentazione rialzata con finitura decking, per un totale di circa 500 mq sviluppato su dif-

Uno scenografico bordo piscina per il Base Hotel

www.impertek.com

59 MaterialiCasa magazine 2/2020

projects

hospitality 4 escape

60 MaterialiCasa magazine 2/2020

Pedestal line Impertek realizza prodotti per la posa sopraelevata, ed in generale per l’edilizia, da oltre 30 anni. Con la gamma di piedistalli e accessori Pedestal Line, risolve le problematiche legate alla posa di pavimentazioni in pietra, ceramica, decking, con listoni e finitura superiore mista. Ideale anche per le realizzazioni con lastre in gres di grande formato, garantisce stabilità, isolamento termo-acustico, leggerezza e una perfetta planarità finale. Realizzati completamente in Italia ed esportati in tutto il mondo, questi supporti offrono una regolazione in altezza da 10 a 1020 millimetri e possono sopportare un peso fino a 1000 Kg ciascuno. Una linea in continua crescita ed evoluzione, che ha visto lo scorso anno l’introduzione del nuovo Rail System, un unico prodotto composto da supporti regolabili, magatelli in alluminio e teste con sistema scorrevole per facilitare al massimo la posa fuori formato.

ferenti piani d’altezza. Percorso pedonale, terrazza lounge e bordo piscina appaiono quindi come un unico, grande pavimento flottante, con parti gradinate per passare da un livello all’altro. L’insieme, grazie alle lunghe assi di legno chiaro, crea una sensazione di grande armonia con il verde della vegetazione circostante. In quanto destinata ad un utilizzo pubblico, la ristrutturazione dell’area ha dovuto garantire alti stan-

dard di sicurezza, solidità e durabilità. I progettisti si sono quindi orientati verso l’utilizzo dei prodotti dell’azienda specializzata Impertek Srl, che ha fornito i materiali necessari per il compimento della struttura portante: 1200 supporti con altezza variabile e 1000 prolunghe per creare le giuste livellazioni, oltre che circa 340 metri lineari di magatelli in solido alluminio. I supporti e gli accessori posa utilizzati fanno parte di PEDESTAL LINE, il sistema modulare per la realizzazione di pavimenti flottanti pensato

per offrire velocità di posa, efficienza logistica e la qualità di prodotti completamente realizzati in Italia con plastiche riciclate. Il suggestivo spazio esterno unisce così tecnica ed estetica andando a completare alla perfezione il pregio di Base Hotel, interamente rinnovato dopo accorte valutazioni tecniche preventive che potessero garantire una riduzione al minimo dell’impatto sull’operatività della struttura alberghiera. ✕

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hospitality 4 escape

Hotel Premier Inn München City: quando la tecnica traina l’estetica Dal mese di febbraio l’hotel Premier

dall’atmosfera vibrante e contempora-

stetica moderna della struttura ricettiva,

Inn München City conquista la clien-

nea, progettati per garantire agli ospiti

assieme ad arredi dal design iconico

tela per la sua eccellente ubicazio-

un soggiorno accogliente e rilassante

e attuale, sono le finiture degli

ne, a soli due passi dalle principali

lontano da casa.

ambienti, dalle pareti in colorazioni

attrazioni di Monaco, e con interni

A contribuire significativamente all’e-

avvolgenti e di tendenza ai pavi-

62 MaterialiCasa magazine 2/2020

menti con piastrelle ceramiche dai

austriaca HB Fliesen GmbH di

Murexin GmbH - Prestiamo quindi la

* Nel corso dei lavori di

molteplici effetti visivi.

Mauthausen che ha posato circa

massima attenzione affinché i nostri

preparazione, sul tetto in

2500 metri quadrati di materiali in

materiali siano efficienti e pratici da

calcestruzzo grezzo, con

L’installazione delle superfici è stata

diversi formati, nei bagni delle 189

utilizzare. Il nostro obiettivo è ridurre

l’isolante per rivestimenti

eseguita dalla ditta specializzata

camere, nella hall e nei corridoi, tramite

il più possibile la quantità di materiali

ad alto spessore 2K

il supporto di un partner di lunga data,

da manipolare per gli addetti ai lavori

PS è stata realizzata

Murexin GmbH, e l’utilizzo dei suoi

in cantiere. Meno materiale significa

un’impermeabilizzazione

numerosi e performanti prodotti dedi-

anche meno consegne al cantiere

strutturale. Nelle docce prive

cati alla posa* .

in quanto, in un progetto edilizio

di barriere, le pendenze

come questo, in centro città, bisogna

sono state compensate con

“In veste di produttori di soluzio-

sempre considerare anche il fattore

la malta di compensazione

ni chimiche per l’edilizia, per noi è

logistico. Prodotti all’avanguardia e di

AM 50 a indurimento

importante facilitare il lavoro quotidia-

alta qualità contribuiscono peraltro a

rapido, contenente trass.

no dei nostri clienti – spiega Peter

portare a termine i lavori in tempi più

Per l’impermeabilizzazione

Reischer, responsabile commerciale

rapidi”.

dei bagni è stata trattata ✕

la pellicola liquida 2 KS ovvero la pellicola impermeabilizzante professionale a indurimento rapido Maximo PSM 1K applicando in precedenza una mano di fondo con fondo penetrante LF 1. Come adesivo per la posa delle piastrelle sono stati impiegati Mureflex MFK 45 e malta adesiva bianca a indurimento rapido SFK 81. Il team di HB Fliesen ha effettuato i lavori di stuccatura delle fughe utilizzando la malta flessibile per fughe professionale FX 65 e la malta per fughe Extrem FME 80. I giunti di dilatazione e di collegamento sono stati realizzati con il silicone per sanitari professionale Profi SIL 65 e le guide in acciaio inossidabile hanno fornito la chiusura perfetta.

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MaterialiCasa magazine 2/2020

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