Tile Italia 2/2021 by Kairos Media Group (div. ceramics)

Contiene I.P. ISSN 1120 - 7884

SUPERFICI, FINITURE DI INTERNI E ARREDI • PRODOTTI E TECNOLOGIE PER L’EDILIZIA

CERAM I CA : I FAT TU R AT I 2020

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TILE ITALIA È PUBBLICATO DA: Tile Edizioni S.r.l. Capitale Sociale: Euro 51.400,00 R.E.A. 329775 Periodico bimestrale registrato presso il Tribunale di Modena al n. 22/17 in data 10/08/2017 Iscrizione al ROC n. 9673

DIRETTORE RESPONSABILE: GIAN PAOLO CRASTA - g.crasta@tiledizioni.it © 1989 Tile Italia CO-DIRETTORE: Sara Falsetti COLLABORATORI: Paola Giacomini Chiara Poggi Sabrina Tassini SEGRETERIA: info@tiledizioni.it PROGETTO GRAFICO: Sara Falsetti RICEVERE TILE ITALIA: Una copia: Euro 4 ABBONAMENTI: www.tiledizioni.it/subscription • Annuale: € 60 • Annuale estero: € 80 • Biennale: € 80 • Biennale estero: € 110 • Annuale online: € 50 L’abbonamento decorre dal mese di distribuzione. Tariffe speciali per gli abbonamenti collettivi sono disponibili su richiesta Conto Corrente Postale 20026415 intestato a Tile Edizioni srl.

Spedizione in abbonamento postale presso la Filiale di Modena. L’IVA sugli abbonamenti, nonché sulla vendita dei fascicoli separati, è assolta dall’Editore ai sensi dell’art 74 primo comma lettera C del DPR 26.10.72 N. 633 e successive modificazioni. PUBBLICITÀ: Tile Edizioni Tel. +39 059 512 103 Fax +39 059 512 157 • Paola Giacomini p.giacomini@tiledizioni.it · +39 335 186 4257 • Silvia Lepore s.lepore@tiledizioni.it · +39 392 572 0288 • Alberto Tolomelli a.tolomelli@tiledizioni.it · +39 335 594 8681 • Elisa Verzelloni e.verzelloni@tiledizioni.it · +39 338 536 1966 FOTOLITO: Vaccari Zincografica Srl Via E. Salgari, 61 - 41123 Modena STAMPA E CONFEZIONE: Faenza Printing Industries SpA Via Vittime Civili di Guerra 35 48018 Faenza (RA)

Questo nuovo magazine, pubblicato in inglese in formato elettronico e cartaceo, è dedicato

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SEDE LEGALE ED OPERATIVA: Tile Edizioni S.r.l. Via Fossa Buracchione 84 41126 Baggiovara (Modena) - Italy Tel. +39 059 512 103 - Fax +39 059 512 157 info@tiledizioni.it - www.tiledizioni.it

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a una vasta gamma di materiali per l'architettura, arricchendo la comunicazione sul mondo delle superfici da pavimento e rivestimento che, tradizionalmente, sono il nostro focus centrale, completandolo. Ecco perchè abbiamo deciso di appaiarlo, letteralmente, a Tile International. Semplicemente ruotando la rivista di 180°, i lettori della rivista cartacea potranno leggere un magazine totalmente NUOVO, con un semplice atto fisico.

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Tutti i diritti di riproduzione e traduzione degli articoli pubblicati sono riservati. E’ vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore. Manoscritti, disegni, fotografie e altro materiale inviato in redazione, anche se non pubblicato, non verrà restituito. L’Editore non accetta alcuna pubblicità in sede redazionale. I nomi, le aziende e i prezzi eventualmente pubblicati sono citati senza responsabilità a puro titolo informativo per rendere un servizio ai lettori. La Direzione non assume responsabilità per opinioni espresse dagli autori dei testi redazionali e pubblicitari. Tile Edizioni srl, in conformità al “testo unico sulla privacy”, garantisce agli abbonati la riservatezza dei dati usati per gli abbonamenti e per gli scopi tipici della stampa tecnica e la possibilità di modificarli o cancellarli (art. 7 del D.L. 196/2003) a mezzo richiesta scritta.

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SOMMARIO 9

EDITORIALE: Mille

NEWS

Gian Paolo Crasta

20 FOTONOTIZIA D-Neo, la nuova collezione completa da bagno firmata Bertrand Lejoly

SHOWROOM 2.0 Viaggio nella rivendita italiana. Terza tappa: Lombardia

64 68 72

Gruppo Clerici: "Richiami alla natura, sostenibilità e stile industrial" Scavolini Store: "Casa, la protagonista assoluta della nostra vita" Il sondaggio di Tile Italia: Come sta cambiando la gamma offerta in sala mostra?

a cura di Chiara Poggi

SPECIALE "ALTRE" SUPERFICI 2021

26 Uno showroom dedicato, nel cuore di Milano: AREAE, artigianalità & esclusività Chiara Poggi 30 Immagini&Notizie: Ri-costruire con Pietre D’Arredo

FOCUS CERAMICA

32 36 40

78 ESCLUSIVA TILE ITALIA: I fatturati 2020 delle aziende ceramiche italiane commento a cura di Ilaria Vesentini - MECS 90 La piastrella italiana supera i livelli pre-Covid Paola Giacomini 94 Immagini&Notizie: I materiali Active Surface™ di Iris Ceramica Group alla Biennale di Venezia 96 Posa della ceramica: la colla che mancava Sara Falsetti 100 Gallery: le nuove collezioni e i prodotti specifici per la posa

I PROGETTI: a cura di Sabrina Tassini Chalet Joux Plane, una location in stile “James Bond” Una Casa del Grano tra le campagne dello Jutland Lo storico “Magazzino dello Zolfo” di Ravenna

44 Immagini&Notizie: Le suggestive volte in mattoni dell’Imperial Kiln Museum 46 Le novita: "Altre" superfici e prodotti per la posa 60 Immagini&Notizie: Rovere affumicato Haro per il Mt. Isthmus Lodge

Pag. 14 - Elenco Inserzionisti In copertina: San Marco Terreal • Cover story pag. 51 • www.sanmarco.it

"Altre" superfici, trionfo della fantasia

Focus showroom: gruppo Clerici e Scavolini Brera 7

I fatturati 2020 delle ceramiche italiane TILE ITALIA2/2021

EDITORIALE

•MILLE• Gian Paolo Crasta - g.crasta@tiledizioni.it

I PRODUT TORI DI PIASTRELLE ITALIANI HANNO MOSTRATO UN'OT TIMA RESISTENZA ALL A CRISI CON PERFORMANCE ECONOMICHE SUPERIORI ALL A MEDIA MANIFAT TURIERA ITALIANA , E NON SOLO.

Mandiamo in stampa questo numero di Tile Italia in un momento particolarmente favorevole per il settore produttivo italiano e internazionale. L’allentamento delle misure restrittive dettate dalla pandemia e il fermo dell’ultimo anno, hanno determinato una ripartenza a “mille” dell’industria che dovrebbe proseguire per tutto l’anno e per il prossimo. Permangono alcuni elementi di criticità e preoccupazione principalmente derivanti dalla scarsità di materie prime e componentistica che stanno facendo schizzare a “mille” i prezzi e che stanno ritardano le consegne, così come la scarsità di container e noli marittimi. Tale situazione sta impattando negativamente su quei settori produttivi più internazionalizzati tra cui i produttori italiani di piastrelle, campioni in qualità ed export.

dello showroom Areae di Milano e specializzato, ormai dal 1999, nella commercializzazione e customizzazione di prodotti artigianali e di nicchia, dedicati a interior designer e fini intenditori che chiedono alle superfici di esprimere al meglio la loro potenza comunicativa e funzionale, abbracciamo poi nelle pagine successive un’ampia gamma di materiali e soluzioni architettoniche, proposte ai nostri lettori sotto forma di progetti, realizzazioni e schede prodotto.

Campioni anche nei risultati 2020 che presentiamo in esclusiva nelle prossime pagine, nell'attesissimo articolo riguardante "I fatturati delle aziende ceramiche italiane 2020" che, come da tradizione, Tile Italia pubblica in anteprima ed esclusiva assoluta prima dell'estate. I produttori di piastrelle italiani hanno infatti mostrato una ottima resistenza alla crisi con performance economiche superiori alla media manifatturiera italiana e non solo. In base ai dati presentati dal Centro Studi MECS, il made in Italy ceramico ha performato meglio dei competitor internazionali e si appresta a consacrare la sua vitalità e il suo peso nell’irrinunciabile appuntamento di Cersaie.

Non manca poi l’ormai consueto aggiornamento sullo stato dell’arte della rivendita di pavimenti e rivestimenti in Italia (pag. 63) con un focus legato, in questo numero, alla dinamica Lombardia. Abbiamo intervistato Paolo Clerici, del gruppo Clerici (90 punti vendita in Italia e 1500 dipendenti), che ci ha parlato di quali siano i trend più caldi in tema di interior. Pensando di offrire al lettore alcuni interessanti spunti di riflessione, abbiamo poi chiacchierato con lo store manager dello Scavolini Store Missori di Milano, partendo dalla domanda “Come si è passati, nella vostra comunicazione, dalla celeberrima campagna con Lorella Cuccarini all’odierno testimonial, Carlo Cracco?”. Abbiamo pensato che l'esperienza nella rivendita di complessi sistemi integrati che abbracciano la cucina, il living e la zona bagno e -dunque- i luoghi naturali per l'applicazione di superfici da pavimento e rivestimento, potesse fornire più di qualche spunto interessante anche ai "nostri" showroom: i lettori che ormai da qualche decennio ci seguono… Crediamo di aver colto nel segno.

Tante le novità anche dagli “altri” comparti delle finiture d’interni a cui, come ogni anno, dedichiamo lo speciale di questo numero (pag. 25). Iniziando con un’intervista a un ispirato Roberto Vignoni, titolare

Auguriamo ai nostri lettori una piacevole e serena estate… pronti per la grande galoppata Cersaie che ci attende tutti, augurandoci di potervi accogliere e salutare di persona, come consuetudine, in fiera. ✕

TILE ITALIA 2/2021

NEWS

ECO DESIGN COMPIE 30 ANNI ECO DESIGN festeggia il suo trentesimo anno di attività nel settore degli arredi espositori per sale mostra e contesti fieristici, forte di un know-how tecnico solido e riconosciuto a livello internazionale. L’azienda, da sempre impegnata a offrire le soluzioni più adatte e vantaggiose per la presentazione e la vendita di piastrelle, marmi, pavimenti in legno, sanitari e altre finiture edili, vanta due stabilimenti produttivi all’interno del distretto ceramico di Sassuolo (Modena, Italia) per articoli in ferro e legno - dai singoli mobili espositori alle grandi strutture per allestire stand e showroom. Il team ECO DESIGN include Architetti, Designer, Ingegneri che lavorano in sinergia per studiare, sviluppare e testare ogni prodotto e si avvale inoltre di selezionati collaboratori esterni provenienti da diverse re-

altà per garantire completezza di servizi. “Trent’anni fa, il 17 Gennaio 1991, abbiamo creduto nell’idea di creare un’azienda che desse vita ad una attività duratura, che potesse dare lavoro a giovani e meno giovani, persone unite dalla voglia di creare un’impresa proiettata nel futuro, dove oltre alla redditività coesistesse spirito di collaborazione, stima e fiducia reciproca.” Raccontano i soci fondatori di ECO DESIGN srl. “Grazie a tutti i nostri collaboratori che ogni giorno interagiscono e lavorano in sinergia, questo progetto ha fatto strada ottenendo risultati oltre le nostre aspettative. Se oggi, nonostante il brutto momento che stiamo vivendo, possiamo continuare a lavorare e cercare di guardare al futuro con ottimismo, è grazie a quell’idea di lavoro di squadra in cui noi fortemente crediamo.”

ABK APRE LE PORTE DELLA PROPRIA "VILLA VIRTUALE" In assenza di fiere ed eventi che consentano il contatto diretto tra aziende, retailer e progettisti, il marchio ceramico ABK ha pensato di accogliere gli utenti in una virtual location per condividere l'emozione di un ambiente allestito con le proprie superfici attraverso una modalità alternativa e interattiva. Nella villa virtuale è possibile osservare nel dettaglio e a 360° le applicazioni e le peculiarità dei nuovi prodotti materici, a cominciare da SENSI SIGNORIA, la linea di effetti marmo che punta sul colore. Questa iniziativa conferma ABK tra le aziende maggiormente all'avanguardia oltre che nella ricerca prodotto, anche

sul fronte della comunicazione digitale. Oltre all'elevata qualità della realizzazione, lo strumento si distingue per le animazioni visive che rendono il percorso ancora più realistico e per una serie di finestre pop-up che, durante la navigazione, consentono al visitatore di ricevere tutte le informazioni necessarie sul prodotto. Un'occasione del tutto nuova per l'azienda, anche sotto il profilo commerciale, perché permette di fissare incontri on-line con i distributori worldwide che nel frattempo avranno ricevuto una prima campionatura del prodotto, così da poter toccare con mano ciò che si vede posato nelle diverse stanze virtuali.

I VINCITORI 2020 DI "CERAMICS OF ITALY TILE COMPETITION" Quest’anno si è svolta la 27° edizione del Ceramics of Italy Tile Competition, il concorso che premia le migliori realizzazioni architettoniche che impiegano ceramica italiana, nel Nord America. Un riconoscimento atto ad individuare i migliori progetti di 3 categorie architettoniche - Commerciale, Residenziale, Istituzionale. Per la categoria Residenziale il vincitore è “M+B Residence Club de Golf La Herradura” in Messico, progetto che

TILE ITALIA 2/2021

dialoga con la natura senza imitarla, curato dal progettista Mario Bolivar (Bolivar Arquitectos), con piastrelle Florim Ceramiche e Provenza. Nella categoria Commerciale vince “Garden City Shopping Centre” in Canada, progettato da Ruscio Studio con piastrelle delle aziende Alfalux e Casalgrande Padana. Ruscio Studio ha utilizzato al meglio la capacità del linguaggio compositivo della ceramica italiana sui gran-

di spazi, evitando l’effetto di omologazione. Vincitore della categoria Istituzionale è risultato il progetto “NYC Healthcare Clinic” di New York, curato da Brooke Horan del noto studio newyorkese Perkins and Will che vede l’utilizzo di materiali ceramici di Laminam e Saime. Una struttura sanitaria, di grande qualità compositiva e soprattutto capace di esprimere un sentimento di attesa tranquilla.

Collezione: Borgonovo info@pietredarredo.com | www.pietredarredo.com

NEWS

VITRA INAUGURA UN FLAGSHIP STORE A LONDRA VitrA – brand turco del gruppo Eczacibasi, specializzato nella produzione di arredo bagno e piastrelle – inaugura un nuovo flagship store a Londra, che va ad aggiungersi a quelli già esistenti a Istanbul, Colonia, Dubai, Mumbai e Mosca. Situato a Clerkenwell, nel cuore della Green Conservation Area, e progettato dal pluripremiato Studio di Architettura TP Bennet, lo spazio di più di 520 mq è ospitato all’interno dell’emblematico Turnmill Building e si articola su due piani. Oltre alle zone espositive dedicate ai prodotti, lo showroom presenta sale per eventi e workshop. Concepito come un social space, VitrA London vuole essere un hub creativo e dinamico, punto di riferimento internazionale a disposizione di architetti e designer. Proprio al centro dello showroom, infatti, si trova la VitrA talk area, che ospiterà mostre, eventi e talk. In proposito, nel corso dell’anno, VitrA organizzerà una serie di digital live show, a dimostrazione della forte disposizione del brand al dialogo e al confronto diretto

coi i propri target di riferimento. Il piano terra è dedicato alle collezioni di arredobagno create da VitrA in collaborazione con noti designer: Ross Lovegrove, Terri Pecora e, più recentemente, Claudio Bellini e Arik Levy. Si può trovare anche una materioteca e un display che offre ai visitatori la possibilità di provare i prodotti e la rubinetteria funzionante e in azione. Nel piano seminterrato, sono esposte le varie tipologie di WC e lavabi, oltre che le placche di comando e gli accessori. C’è anche un teatro 4D, nel quale sperimentare la VR e vivere un’esperienza immersiva nel proprio bagno mentre lo stesso viene progettato.

MAPEI TRA LE 200 AZIENDE PIÙ SOSTENIBILI D'ITALIA Mapei si annovera tra le 200 aziende più sostenibili d’Italia. A confermarlo è uno studio condotto dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza – ITQF, in collaborazione con l’Istituto per il Management e la Ricerca Economica IMWF di Amburgo e Affari & Finanza de La Repubblica. L’indagine, condotta attraverso la metodologia del social listening, ha indagato quasi 1 milione di citazioni negli ambiti tecnologia, innovazione, sostenibilità ecologica, green economy e sostenibilità sociale, attribuite a circa 2.000 aziende e rintracciate da un database di 438 milioni di fonti online nell’arco del 2020, tra cui portali, siti, blog, forum, social media, comunicati stampa. La valutazione del sentiment e della copertura hanno permesso di attribuire il punteggio e stilare la classifica. “Attraverso la ricerca e l’innovazione Mapei vuole contribuire a un’edilizia sempre più attenta all’ambiente e alla salute degli utilizzatori - ha dichiarato Mikae-

la Decio, Corporate Environmental Sustainability Manager di Mapei -. Crediamo, infatti, che allungare il ciclo di vita degli edifici e delle infrastrutture esistenti sia la strategia vincente per consumare meno risorse e produrre meno rifiuti in discarica. Il nostro impegno nel sociale si traduce in un sostegno concreto alle comunità in cui siamo attivi con iniziative sportive, culturali e di solidarietà. Ricevere questo sigillo è un riconoscimento di quanto fatto e uno stimolo a proseguire su questo percorso affinché si possano realizzare risultati sempre più significativi per la società e l’ambiente”.

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NEWS

CERSAIE 2021, GIÀ PRENOTATO IL 95% DEGLI SPAZI Nuovo importante tassello nell’organizzazione del prossimo Cersaie 2021, la principale fiera internazionale della ceramica e dell’arredobagno che, per prima, ritorna in presenza, a Bologna dal 27 settembre al 1° ottobre. Per supportare le iniziative volte ad attrarre il maggior numero di visitatori esteri, la fiera potrà infatti contare sul sostegno del Ministero degli Affari Esteri e di ICE Agenzia con risorse per un valore di 1,2 milioni di euro. La quota più rilevante sarà destinata all’incoming da Germania, Francia, Regno Unito, Nord America e Paesi del Golfo, da dove arriveranno 170 architetti, distributori e giornalisti ospitati dalla fiera. Tra questi, per la prima volta, anche un gruppo di primari operatori del Contract e del Real Estate, un comparto centrale nel mondo delle costruzioni che, da que-

sta edizione, troverà un proprio spazio fisico nella Contract Hall. Nel frattempo, Cersaie ha già collocato il 95% degli spazi espositivi disponibili e mantiene alta, al 40%, la quota di espositori esteri, a conferma della dimensione internazionale della manifestazione. “L’accordo con il Ministero degli Affari Esteri e ICE si inserisce nel solco della pluriennale positiva collaborazione per iniziative in Italia e all’estero” - ha dichiarato Emilio Mussini, vice Presidente di Confindustria Ceramica. “Tornare a organizzare un evento fisico della portata di Cersaie, riportando i clienti a vivere direttamente le innovazioni del Made in Italy, è fondamentale per la competitività internazionale delle nostre aziende. Così come lo è per la ripartenza di tante aziende dei nostri territori che in termini di servizi, ricezio-

ne e ospitalità rendono possibile lo svolgimento della fiera”.

VICTORIA PLC PROSEGUE GLI ACQUISTI IN ITALIA Victoria PLC, multinazionale inglese attiva nel settore del flooring e quotata sull’AIM di Londra, continua a puntare sul mercato ceramico italiano. Dopo le acquisizioni di Ceramica Serra e Ceramiche Ascot finalizzate rispettivamente nel 2017 e 2020, entrano nella galassia del gruppo altri 5 marchi della piastrella “made in Italy”. Il colosso britannico ha infatti rilevato i rami d’azienda della sassolese Colli (con i brand Colli, Vallelunga, Casabella) e tutti gli asset dell’azienda ferrarese Ceramica Santa Maria (con i brand Santa Maria e Capri). Il valore complessivo dell’investimento ammonta a 35 milioni di euro che,

secondo la multinazionale, andranno a generare non meno di 10 milioni di euro di EBITDA nei prossimi 12 mesi, oltre a un incremento significativo della capacità produttiva che raggiungerà i 25 milioni di metri quadrati di piastrelle/anno. L’importanza del mercato italiano per Victoria PLC si evince anche dalla fortissima crescita ottenuta dalle sue attività sul territorio, sul quale ha peraltro deciso di investire altri 15 milioni di euro per M&A e sviluppo interno. Nell'esercizio chiuso al 31 marzo scorso, la divisione italiana di Victoria ha superato i 100 milioni di euro di fatturato e, grazie agli ultimi deal prevede di raggiunge-

re i 150 milioni a fine anno.

Simone Gentili, direttore marketing

ELENCO INSERZIONISTI ABK........................................................................................ 19

Gruppo Romani............................................................... 24

Progress Profiles.........................Bandella Copertina

Aliplast.................................................................................17

Impertek............................................................................. 15

Profilpas..................................................................... III cop.

Assoposa............................................................................ 93

Iris Fiandre............................................................................4

Raimondi...............................................................................2

Casalgrande Padana.......................................................1

Italgraniti............................................................................83

Schlüter-Systems Italia......................................IV cop.

Cercol................................................................................... 43

Italprofili............................................................................. 75

Seychelles...............................................................12 - 112

Cersaie.................................................................................99

Mapei.......................................................................................3

Stile................................................................................II cop.

Duravit.................................................................................62

Opera...................................................................................76

Vallelunga........................................................................... 8

Energieker.......................................................................... 13

Original Parquet.............................................................. 22

Elements.............................................................................. 6

Pietre d'Arredo..................................................................11

TILE ITALIA 2/2021

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U N P I E D I N O C H E A N T I C I PA L E N O R M AT I V E D I S I C U R E Z Z A SULLA RESISTENZA AL FUOCO

S C A N O VA I S U S T E E L M A R T. I M P E R T E K .C O M MEET US AT CERSAIE (27/09 – 01/10) BOLOGNA ITALY

NEWS

ROCA GROUP ACQUISISCE SANIT Il Gruppo Roca, primaria realtà di prodotti per lo spazio bagno, rafforza la propria posizione di operatore globale con l'acquisizione del produttore tedesco Sanit, specializzato in sistemi di installazione sanitari. Con questo accordo, che è in attesa di approvazione da parte delle autorità garanti della concorrenza, Roca Group, che opera in 170 paesi e ha 85 stabilimenti, rafforzerà la sua presenza in una categoria in cui Sanit è il terzo operatore più grande in Germania e il quinto in Europa. Alantra è stato consulente di Roca Group in questa transazione, e Allen &

Overy è stato il consulente legale. Il segmento dei sistemi di installazione a parete -che comprende cassette a scomparsa, placche e telai di montaggio- sta crescendo rapidamente ed è stato guidato dal crescente uso di wc sospesi. Attualmente, il mercato globale di questa categoria, guidato dalla Germania, sta registrando aumenti significativi in tutti i paesi in linea con le preferenze dei consumatori di oggi, che scelgono sempre più soluzioni che favoriscono lo spazio, l'igiene e il comfort. Sanit, fondata nel 1945 e con sede a Eisenberg, fa parte di Alia-

xis, leader mondiale nei sistemi di tubazione avanzati con presenza in oltre 40 paesi. L'azienda ha tre siti di produzione in Germania, con sede a Eisenberg, Rödental e Wittenberg. Questi centri, che impiegano 378 professionisti, esportano in oltre 70 paesi e producono, oltre alle categorie sopra citate, accessori e complementi per l'assemblaggio e l'incasso di prodotti per lo spazio bagno. Il fatturato dell'azienda è stato di 74 milioni di euro nel 2020. Nell'ambito della strategia del gruppo di creare centri di competenza specializzati per diverse categorie di prodotti nel settore bagno, Sanit diventerà il centro di sviluppo per i sistemi di installazione del Gruppo Roca.

ALIPLAST PER LA CIRCOLARITÀ DELLA PLASTICA Aliplast, azienda specializzata nel riciclo della plastica, punta sull’economia circolare promuovendo nuovi vantaggiosi sistemi dedicati allo smaltimento degli scarti e dei packaging delle aziende produttrici. Anche grazie alla sinergia con Herambiente - di cui fa parte - società del Gruppo Hera e primo operatore nazionale nel trattamento di ogni tipo di rifiuto, Aliplast gestisce infatti la filiera della plastica a 360°, dalla raccolta al riciclo, rendendola virtuosa e più economica per le imprese, garantendo loro molteplici benefici: i costi di ritiro e trattamento degli scarti in plastica si riducono sensibilmente e, allo stesso tempo, l’ambiente viene preservato. Per svolgere la sua attività a ciclo completo Aliplast ha dato vita a PARI (Piano per la gestione Autonoma dei Rifiuti di Imballaggio) un sistema di gestione autonoma dei “propri” rifiuti di imballaggio, previsto dall'art. 221 del Testo Unico Ambientale (D.lgs. 152/06 e ss.mm.ii), messo a punto nella propria

veste di produttore di imballaggi in PELD (Film). Il sistema si basa sulla realizzazione di un circuito a “catena chiusa”, che genera il flusso “imballaggio – rifiuto – imballaggio”. Un meccanismo possibile proprio grazie alla natura degli imballaggi, che sono realizzati da Aliplast (produttore/riciclatore) e che possono girare in closed-loop. Il circuito è garantito dall’azienda stessa, che si occupa di raccogliere gli imballaggi, riciclarli e immetterli nuovamente in commercio. Il sistema segue una capillare rete di raccolta, distribuita su tutto il territorio nazionale, che permette ad Aliplast di alimentare i propri cicli produttivi con rifiuti altamente selezionati, raccolti direttamente presso superfici private, come utenze industriali e commerciali, dove vengono generati. Significativi i volumi ottenuti grazie all’impiego del PARI, che garantisce l’immissione su mercato di nuove materie prime, partendo dai rifiuti. Si tratta, nell’arco di un anno, di oltre 10.000 tonnella-

te di imballaggi in plastica riciclata, con un recupero che supera il 60%. Le aziende produttrici orientate alla sostenibilità possono diventare clienti PARI a fronte di un contributo ambientale che consente loro un risparmio economico, la riduzione del proprio impatto ambientale e l’accesso a un prodotto di prima qualità.

BEST IN INTERIOR DESIGN TILE ITALIA & MATERIALICASA MAGAZINE

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NEWS

PORCELANOSA E IBERDROLA PRESENTANO IL PROGETTO GREENH2KER La lotta al cambiamento climatico e la distribuzione equa delle risorse principali sono due assi prioritari per Porcelanosa, le cui misure di sicurezza ambientali fanno un passo avanti con il progetto GREENH2KER in collaborazione con Iberdrola. Tale accordo commerciale comporta un grande progresso nel piano di decarbonizzazione di Porcelanosa, in quanto consentirà all'industria ceramica di ridurre le emissioni di CO2 con lo sviluppo di un sistema di uso combinato di idrogeno verde e pompa di calore che verrà implementato nel forno della fabbrica. Con questa soluzione, la multinazionale ceramica semplifica l'ottimizzazione

dell'energia termica residua del suo processo di fabbricazione per sostituire fino alla metà del gas naturale consumato come combustibile con energia verde. La sua particolarità è che sfrutterà il calore in eccesso disponibile nell'impianto per incorporarlo in sistemi ad alta efficienza termica (pompe di calore). L'obiettivo principale di Porcelanosa è ridurre 2351 tonnellate di CO2 eq/anno e l'impatto energetico derivante dalla sua attività industriale, seguendo gli Europea Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Unione. Per lo sviluppo di GREENH2KER le due aziende hanno contato sulla partecipa-

zione di Sacmi, produttore internazionale di macchine e impianti completi per l'industria ceramica. Data la sua alta capacità tecnologica e il suo contenuto innovativo, questa struttura tecnologica è stata presentata al programma Small Scale del Fondo Europeo per l'Innovazione, rivolto a veri e propri progetti di investimento in cui si valuta la sua novità tecnologica, le emissioni evitate di GHG (gas serra), così come la sua maturità e replicabilità nella strategia di decarbonizzazione di altri settori industriali.

AL VIA IL CASALGRANDE PADANA GRAND PRIX 2019-2021 È ufficialmente partita la dodicesima edizione del Grand Prix di Casalgrande Padana, il concorso internazionale di architettura a cadenza triennale concepito per premiare i progetti che hanno saputo utilizzare e valorizzare le proprietà tecniche e le potenzialità espressive dei materiali in grès porcellanato della nota azienda ceramica. Le opere che perverranno entro il 31 dicembre 2021 - costruite e completate nel periodo gennaio 2019 dicembre 2021- saranno valutate da una giuria internazionale composta da professionisti del campo dell’architettura, del design, del giornalismo e della comunicazione, e dal presidente di

Casalgrande Padana, Franco Manfredini. I criteri di valutazione adottati per la selezione dei vincitori faranno riferimento, come consueto, agli aspetti progettuali, funzionali e applicativi dell’inserimento virtuoso di piastrelle e lastre firmate Casalgrande Padana. Il concorso, rivolto a tutti i progettisti (architetti, ingegneri, designer, arredatori di interni, studi tecnici privati e pubblici, studi professionali di architettura e decorazioni di interni), culminerà infine con una cerimonia di premiazione che avverrà in un luogo di grande prestigio culturale e di alta rappresentatività in continuità con le edizioni precedenti. Le migliori realizzazioni

RED DOT AWARD PER SCHLÜTER®-SYSTEMS Il sistema Schlüter®-KERDI-LINE-VARIO WAVE di Schlüterc-Systems si è aggiudicato il prestigioso Red Dot Award nella categoria “Bagno e Sanitari” per il suo carattere innovativo che unisce attenzione all’estetica e ampia praticità. Il prodotto permette di realizzare su misura eleganti scarichi lineari per docce a filo pavimento con rivestimento in ceramica. Presenta un design pulito, semplice e lineare e, grazie ad una vasta gamma di materiali e colori, risulta perfettamente abbinabile ad ogni stile di arredo. La grande funzionalità del prodotto è inoltre assicurata dall’uso della tecnologia Schlüter®-KERDI, che da oltre 30 anni garantisce la tenuta dell’acqua all’in-

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terno dell’ambiente bagno. Schlüter®KERDI-LINE-VARIO WAVE entra così ufficialmente a far parte della selezione di prodotti d'eccellenza che negli anni hanno ottenuto questo importante riconoscimento.

saranno inoltre presentate all’interno del “Creative Book” di Casalgrande Padana stampato in 60.000 copie.

ABK, brand of ABK GROUP Industrie Ceramiche S.p.A

abk.it

IMMAGINI&NOTIZIE

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IMMAGINI&NOTIZIE

D-NEO, LA NUOVA COLLEZIONE COMPLETA DA BAGNO FIRMATA BERTRAND LEJOLY Caratterizzata da una cura estrema del design e un occhio di riguardo al rapporto qualità/prezzo, la nuova collezione completa per il bagno proposta da Duravit si caratterizza per la capacità di adeguarsi allo stile personale di ognuno, fornendo elementi di design giovani e tecnologicamente avanzati. Estremamente vasta, la collezione comprende lavabi (a incasso, consolle, bacinelle e lavamani) tutti caratterizzati da sottili bordi perimetrali, e interessanti soluzioni sottolavabo, anche asimmetriche, complete di pratici piani d’appoggio. I vasi appartenenti a “D-Neo”, tutti dotati della tecnologia Duravit Rimless®, sono disponibili anche con lo smalto

antibatterico HygieneGlaze, comprendono bidet abbinati e permettono uno scarico perfettamente efficiente con solo 4,5 lt d’acqua. Completa la gamma la serie di vasche, da incasso e disponibili anche nelle versioni idromassaggio, sulle quali spicca tuttavia la notevole vasca centrostanza realizzata in DuraSolid (vellutata sia alla vista sia al tatto) la cui forma ricorda quella della bacinella e si adatta perfettamente anche a bagni di dimensioni ridotte grazie alla sua lunghezza di soli 160 cm. “D-Neo” fornisce una soluzione chiavi in mano per la stanza da bagno grazie anche a numerosi mobili di arredo e ad una gamma completa di rubinetteria coordinata.

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QUADRASTUDIO

La collezione Caravaggio 90 è un prefinito di mediopiccola dimensione che ha l’aspetto di un tavolato stretto e lungo oggi di grande tendenza nel mondo dell’architettura e del design. Il pavimento infatti è rappresentato da una scelta Rustica che, attraverso la presenza di piccoli nodi naturali, porta la naturalità del legno direttamente nell’ambiente in cui viene posato.

www.originalparquet.com

SEDE - PRODUZIONE via dell’Artigianato 18 SHOWROOM via del Lavoro 4 48011 Alfonsine (RA) - Italia t. +39.0544.80696

cerasarda.it Collezione Tintùri Luxury, Orolux.

Mediterraneo Style è il progetto Cerasarda che personalizza interiors e hôtellerie. Ambienti bagno, cucina, pareti decorative sono raccontati con una visione lifestyle creativa e sorprendente.

ALTRE SUPERFICI

-NUOVE PROPOSTEPER LE SUPERFICI

Scopriamo una ricchissima varietà di materiali in grado di dare nuova vita ai luoghi del vivere, arricchendoli di possibilità creative, funzionali, estetiche... TILE ITALIA 2/2021

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ALTRE SUPERFICI

showroom

Chiara Poggi

- AREAE ARTIGIANALITÀ & ES CLUSIVITÀ Areae è un punto di riferimento nel settore dell’Interior Decoration. Lo spazio di Milano è ubicato al numero 5 della centralissima via Palermo - a pochi passi dal cuore di Brera - in un palazzo d’epoca che nel suo affascinante cortile ospita frequenti manifestazioni culturali ed espositive. La vetrina ricorda i vecchi negozi di Parigi, con grandi vetrate in ferro a scacchiera. L’arredo interno è progettato per consentire una visione perfetta dei prodotti, favorendo la concentrazione dei clienti durante la valutazione delle varie possibilità di scelta.

In occasione dell’annuale Speciale dedicato dalla nostra redazione alle “altre” superfici, abbiamo intervistato il responsabile della sala mostra, Roberto Vignoni.

TILE ITALIA: Quali sono le principali tipologie di materiali che trattate?

ROBERTO VIGNONI: Trattiamo quasi tutte le tipolo-

gie di materiali da rivestimento di interni ed esterni. Ci orientiamo sempre su prodotti che selezioniamo ed esponiamo qui, nel nostro showroom. Tuttavia, il nostro core business è quasi totalmente basato su prodotti artigianali, sui quali viene comunque sempre applicata una customizzazione. Decoriamo ad esempio maioliche con colori e disegni che ci vengono sottoposti e presentati da architetti o progettisti, e realizziamo pavimenti con tutti i tipi di materiali: cementi, cotti, marmi, pietre. Trattiamo anche un prodotto antico, ricco di fascino e possibilità creative, il coccio pesto, molto flessibile e unico. Non mancano in showroom anche prodotti più spiccatamente commerciali, per rispondere a tutte le

Roberto Vignoni

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showroom

esigenze del mercato, quali mosaici di vetro, gres porcellanato, parquet prefiniti. TILE ITALIA: Con quale criterio selezionate la vostra offerta? R. VIGNONI: Tutti i prodotti, anche quelli commerciali, sono frutto di un’accurata selezione, che facciamo a monte visitando fiere, mostre e manifestazioni del nostro settore, di modo da poter conoscere - visionandole e toccandole con mano la miriade di aziende che producono le più differenti superfici da rivestimento, e scegliere quelle più attinenti alla nostra filosofia. Inoltre, in showroom arrivano spesso rappresentanti e artigiani che si propongono e che noi ascoltiamo con piacere, selezionando quelli che fanno più al caso nostro. TILE ITALIA: Andate alla ricerca di aziende di nicchia anche all’estero? R. VIGNONI: Sì. Nel nostro showroom proponiamo cementine francesi, legni

Fin dalla nostra nascita abbiamo scelto di porre grande attenzione alla ricerca di materiali che difficilmente si trovano altrove e all’utilizzo di metodi artigianali per la rivisitazione in chiave moderna delle antiche tecniche di lavorazione, consapevoli del fatto che stavamo ritagliandoci uno spazio che aveva un pubblico molto ristretto, fatto di professionisti o raffinati intenditori. che arrivano dal Belgio… Abbiamo mosaici Winckelmans inglesi prodotti in Francia, che vengono usati spesso per rivestimenti di piscine e docce. Sono molto piccoli ma, essendo fatti con il gres, sono pratici e funzionali. Peraltro, semplice curiosità, sono i fornitori ufficiali per tutti i negozi di Hermès. TILE ITALIA: Da dove trae espirazione il vostro eclettismo geografico? R. VIGNONI: Siamo sempre trascinati dalla nostra sensibilità riguardo al su misura, e ci piace farci coinvolgere nel-

la sfida di realizzare disegni ricevuti dai progettisti. Innanzitutto per dare un servizio al cliente, in secondo luogo perché, appunto, la nostra fetta di mercato ci sprona ad allontanarci dalla distribuzione commerciale: se un cliente non vuole un pavimento come viene pubblicato su Pinterest o Instagram, ma vuole una casa personalizzata ad hoc, da noi sa di poter trovare dei pavimenti sicuramente unici e ogni risposta alle sue necessità di personalizzazione. TILE ITALIA: L’artigianalità è il vostro grande punto di forza? R. VIGNONI: Superare i “limiti” di un prodotto standard e, attraverso l’ascolto delle esigenze del cliente, essere in grado di garantire autenticità, originalità, flessibilità, adattabilità ad ogni esigenza (e quindi l’esclusività dell’acquisto) per noi è grande fonte di orgoglio. Siamo in grado di offrire soluzioni personalizzate, come se fossimo in un labora-

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showroom

torio sartoriale. Possiamo inoltre riprodurre fedelmente pavimenti e rivestimenti in mosaico e cosmateschi, utilizzando anche tasselli di marmi antichi e di recupero, un servizio vitale in caso di recuperi storici e restauri di alto livello. TILE ITALIA: Cosa vi ha spinto a scegliere questi materiali di nicchia? R. VIGNONI: Fin dalla nostra nascita, nel 1999, siamo orgogliosamente stati tra i precursori della diffusione di queste tipologie di finiture per l’interior design. Abbiamo scelto di porre grande attenzione alla ricerca di materiali che difficilmente si trovano altrove e all’utilizzo di metodi artigianali per la rivisitazione in chiave moderna delle antiche tecniche di lavorazione, consapevoli del fatto che stavamo ritagliandoci uno spazio che aveva un pubblico molto ristretto, fatto di professionisti o raffi-

Cocciopesto

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nati intenditori. Ad esempio, i marmi e i mosaici cosmati hanno forme geometriche che riprendono pavimenti di chiese come quella di San Marco; le maioliche e le riggiole della fine del ‘700 e primi dell’800 sono recuperate da antichi casali e sottoposte ad una accurata ripulitura; il cotto viene realizzato a mano con tecniche fedeli alla tradizione, utilizzando argille cotte nei forni a legna che poi viene trattato con cera d’api e oli naturali… TILE ITALIA: E i rivestimenti in carta giapponese? R. VIGNONI: Si chiama Washi ed è una carta giapponese prodotta artigianalmente, foglio per foglio, anche in grandi dimensioni e diverse texture. La sua peculiarità è quella di non contenere colla per fissare le fibre vegetali, quindi non si strappa e si può lavare con una spugna umida. Utilizzata da sempre per tende e pannelli, la proponiamo anche inserita fra due lastre di

Graniglie e Cementine

Metalli

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showroom

vetro come parapetto o ringhiera, oppure in bagno come interno doccia, anche retroilluminata. TILE ITALIA: La vostra ricerca sul prodotto sembra pressoché continua… R. VIGNONI: Ormai è innegabile l’influenza della moda nel mondo dell’architettura e del design, e questo porta alla continua e frenetica ricerca della “bellezza artistica” e della novità, senza però dimenticare le origini e la praticità dei materiali. Dopo il boom delle cementine, adesso assistiamo al boom della graniglia. Ultimamente abbiamo ampliato la gamma con delle lastre di ardesia molto sottili supportate da una resina flessibile, che permette di utilizzare questa pietra naturale anche in situazioni più scomode per ogni applicazione. Si tratta di una superficie materica vera, ma con uno spessore di 2 mm, che

si può piegare, e può andare a rivestire anche cupole, soffitti a volta, mobili con superfici curve, oppure si può applicare sopra ad altri pavimenti. TILE ITALIA: La vostra clientela è essenzialmente privata o abbraccia anche la cantieristica? R. VIGNONI: La nostra è una clientela in prevalenza residenziale, vista anche la posizione privilegiata dello showroom nel cuore di Brera. Indirettamente vendiamo anche al mondo del contract, tramite gli architetti che hanno in noi il loro punto di riferimento. TILE ITALIA: Quali sono i materiali più richiesti? R. VIGNONI: Per quest’anno al top delle vendite troviamo il cotto bianco artigianale fatto a mano, il coccio pesto, le maioliche, le cementine, le graniglie e il parquet. ✕

Carta Giapponese

Cosmateschi

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Lo stato della facciata a ristrutturazione completatata

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www.pietredarredo.it powered by COLMEF

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RI-COSTRUIRE CON PIETRE D’ARREDO In un antico fabbricato situato nel Comune di Cortona (AR) si è reso necessario il ripristino, anche nei più piccoli dettagli, della trama muraria originale esterna, garantendo al contempo alti standard energetici e di sostenibilità dei materiali impiegati per la realizzazione del nuovo edificio. Si è trattato di un intervento complesso, dal momento che per la nuova struttura si è scelto di utilizzare la tipologia costruttiva in legno Xlam con cappotto in fibra di legno, e di certificare l’abitazione CasaClima Gold. Il progetto era finalizzato dunque alla realizzazione di un edificio tecnologicamente performante ma che non perdesse nulla del fascino originale di tutti

gli elementi architettonici di pregio, costituenti l’organismo edilizio originario. Per ottenere questo risultato, esteticamente impeccabile, la committenza si è affidata ai materiali di finitura Pietre d’Arredo by Colmef la cui versatilità dei prodotti, o meglio la possibilità di miscelare e modulare insieme elementi di tonalità e forme differenti per creare trame e combinazioni più o meno articolate, lascia ampio spazio alla “creatività” o alle esigenze di clienti e professionisti. · Progetto: Ing. Martina Picchi · Ditta Costruttrice: Tecla srl

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Il casale prima della ristrutturazione...

... e dopo

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CHALET JOUX PL ANE , UNA LOCATION IN STILE “JAMES BOND”

E L CUORE DELLE A LPI FRA N C E SI , IN UN A POS IZIONE RIS ERVATA E SO PRA ELEVATA A POCHI MI N UTI DI AUTO DAL C E NT R O DELL A NOTA LO CAL I TÀ S CI I STICA M O R ZINE , S I COLLOCA I L S U G GE STIVO E PR ESTIGIOS O CHA L E T JO UX PL A NE . SVILU PPATO S U 680 M 2 , O FFR E UN A VI STA PAN O RAMICA DELLE MONTAGN E A D I AC E NTI DA TUT T I GLI S PA ZI A B I TATIVI E DA L L E ARE E COMU NI. LO CHALE T PUÒ O SPITARE F I NO A 14 PERS ONE IN 5 LU SSUO SE CAMER E E OFFR E U N A CAME R A CO N L E T TO A CA ST ELLO, IDEA LE PE R FA M IGL I E CO N BAMBINI. TUT TE L E CAMERE S ONO DOTATE DI T E R R AZ ZE APPARTAT E CON VAS C H E F R EE STAN D I NG , PER IL MA S S IMO R E L AX .

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TRADIZIONE ALPINA RIVISITATA Il progetto architettonico, firmato dallo studio Marullaz Architectures, e l’interior design curato dal team di Shep & Kyles, hanno privilegiato un mix stilistico e materico improntato alla rivisitazione della tradizione alpina in chiave minimalista e contemporanea. Razionalità strutturale, ampiezza visiva e dialogo tra interni ed esterni spiccano come tratti distintivi di questa “casa da film” che ricorda l’abitazione di James Bond nel film "Spectre". Gli alti soffitti e le grandi finestre a tutta altezza consentono inoltre allo chalet di integrarsi armoniosamente nel paesaggio montano circostante.

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progetti

Fotografíe: Stephan Gautier

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tura dello chalet uniformando pareti e pavimenti per un effetto estetico senza soluzione di continuità. Al piano superiore è situato il soggiorno con due aree funzionali, una destinata alla lettura con divani XXL in tinte scure, abbinate alle travi di legno massello, e una alla sala da pranzo. Al piano di sotto è collocata l'area ricreativa, composta da una palestra, una sala per il cinema, una galleria d'arte, una sala giochi, una spa con Jacuzzi, hammam e piscina interna rivestita con il gres porcellanato Stuc Grey Texture di XTONE® che attinge al fascino della pietra arenaria. Per l'area spa, in particolare, il team di progettazione ha pun-

INTERIOR DESIGN E MATERIALI Gli interni sono caratterizzati da numerosi elementi in vetro impiegati per scandire la metratura e da un arredamento in legno dal gusto nordico disegnato ad hoc dai designer, il tutto completato dalle eleganti finiture scelte tra le collezioni proposte da PORCELANOSA Grupo. A far risaltare le prerogative di simmetria e luminosità che contraddistinguono complessivamente la location, giocata sulle tonalità intense del marrone e del grigio, è il parquet Advance 1L Natural di L'Antic Colonial, che corre lungo tutta la metra-

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tato su uno schema di materiali con texture ossidate abbinate al pavimento Ferroker dall’effetto metallico di Porcelanosa. Queste lastre resistono ai graffi, agli urti e alle alte temperature, e consentono di unire concettualmente questa zona con l'hammam. L'ingresso è invece rivestito con la collezione in pietra Globe di L'Antic Colonial, che esalta l’atmosfera sofisticata dello spazio. Gli interni dell'hammam, dalla forma concava, sono stati poi rivestiti totalmente con il mosaico metallizzato Imperia Mix Silver Blue Backs di L'Antic Colonial. Le piccole tessere bianche,

grigie e blu accentuano ulteriormente il clima avvolgente e intimo dell’ambiente, con la complicità dei faretti installati nella parte superiore. I bagni adiacenti alla spa, infine, sono stati rivestiti con la linea di superfici Argenta Antracita di Porcelanosa e con il gres porcellanato XLIGHT® Nox Corten di Urbatek. Per i lavabi è stata scelta la finitura Habana Dark di L'Antic Colonial mentre le lastre in gres porcellanato a tutta massa di Porcelanosa costituiscono il pavimento generale della doccia, intervallato dal rivestimento Moka Anticato di L'Antic Colonial. ✕

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Milena Bernardi

UNA CASA DEL GRANO TRA LE CAMPAGNE DELLO JUTL AND

PICCA CON TONA LITÀ CA LDE E D E L ICATE TRA I CA MPI DORATI DE L CO MUNE DA NES E DI HJØRRI N G , N E L LO J UTL AND S ET TENTRIONA L E , I N PE R FE T TA ARMONIA COL PAES AGGI O CI R COSTANTE . È L A KORNETS HUS , O CASA D E L G RAN O, PROGET TATA DALLO STUDI O D I A RC HI TE T TU R A NORVEGES E RE I UL F R A M STAD ARKITEKTER (RRA ) CHE , MI XAN DO T R A TRAD I Z IONE E CONT EMPORA N E I TÀ , H A R I PROD OT TO UNA ST R UT TU R A EVO CATIVA D E L L A CULTUR A POPOL A R E CELEB R AN DO I L R ICCO PATRIMONIO AGR ICOLO DE L L A R EG I O N E SCANDINAVA .

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Il nuovo centro si ispira alle forme degli antichi forni dei panettieri e vuole essere d’ispirazione a visitatori locali, studenti e turisti, offrendo un luogo d’apprendimento pratico dove condividere ricette tradizionali, modalità di lavorazione antiche, ma anche nuove sperimentazioni. Con una pianta a forma di L circondata da un ampio giardino, la Kornets Hus si sviluppa accanto a una fattoria e un panificio esistenti, ed è il risultato di un’approfondita ricerca architettonica in linea con la tradizione costruttiva locale e il contesto naturalistico. Gli spazi per la didattica, per le

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mostre tematiche e i laboratori sono posizionati alle due estremità del suggestivo edificio, sotto due svettanti pozzi luminosi che richiamano le antiche fornaci e forniscono alle aule una grande quantità di luce naturale. Nel cuore dell’edificio gli spazi pubblici si posizionano intorno

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a un grande forno. Le ampie vetrate che partono da terra e raggiungono il soffitto fanno da cornice a una splendida vista sulla distesa di campi di grano che può essere apprezzata anche dalla terrazza dell’edificio. ✕

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FOCUS MATERIALE: Kornets Hus è totalmente rivestita con Pantheon Nordic Red (o SK1N Terra) a forma di U di S.Anselmo, punto di riferimento a livello internazionale nel mercato del facciavista. Il prodotto, che riveste completamente sia le pareti, sia il tetto dell’edificio con tavelle dalla calda tonalità dorata, è caratterizzato dal fascino senza tempo della terracotta mescolato alle tecniche ceramiche e colorazioni contemporanee. Pantheon Nordic Red è una soluzione che permette di spaziare con la creatività offrendo diverse tipologie di applicazione, come in questo caso, dove il suo impiego crea un continuum metrico tra le facciate e le linee distintive del tetto. Il DNA di SK1N Terra è connesso all’artigianato europeo iconico e senza tempo. La bellezza duratura della terracotta, combinata con le colorazioni ceramiche contemporanee e con la qualità che contraddistingue i prodotti S.Anselmo, fa di SK1N un prodotto versatile, unico del suo genere con linee pulite e uniformi. SK1N è un rivestimento ventilato in cotto che si adatta a qualsiasi tipologia di involucro edilizio, dalle pareti ai tetti a due falde. Progettato per essere installato su una struttura impermeabilizzata, gode di un’elevata semplicità di montaggio: ogni unità viene fissata mediante viti su battenti orizzontali in alluminio o legno. I giunti orizzontali sono sovrapposti, mentre quelli verticali sono sfalsati per massimizzare l’effetto visivo.

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LO STORICO “MAGAZZINO DELLO ZOLFO”

’AL M AGIÀ È UN HU B CU LTU R AL E SITUATO NEL MAGA ZZINO DE L L’ EX RAF F I N ERIA DI ZOLFO DI R AVE N N A , N E L L A ZO N A DELL A DA R S ENA . CO STR UI TA N E L 18 8 8 SU PR OGET TO DI GIU S EPPE CA STE L LUCC I PER L’A ZIENDA DI VI TO A L M AGI À , L A RA FFINERIA È STATA I N F U N Z IO N E PE R QUA S I TUT TO IL S ECO LO S CO RSO, PE R POI ES S ERE GR ADUAL ME N TE D I S ME SSA . I L M AG AZZ IN O È U N EDIFICIO INDUSTR I AL E DA L LE L IN E E AR CHIT ET TONICHE N OTEVO L I : I N T E RAM E NTE R EA LIZZATO IN MUR ATUR A A VI STA , H A UNA PIANTA DI IMPO STAZ I O N E B A SI L I CAL E , CON UNA NAVATA C E N TR AL E , D U E L ATE RAL I E UN PORT ICO S U C I ASCUN O D E I DUE L ATI CORTI.

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Acquistata dal Comune negli anni ‘90, la struttura è rientrata nell'ambito del Programma di Riqualificazione Urbana della darsena del PRG '93. I lavori di riqualificazione hanno portato al pieno recupero del vecchio magazzino, con l’obiettivo di farne un centro di attività espositive e di spettacoli teatrali e musicali. Sotto la competenza dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, lo spazio si è consolidato negli anni come una sala polifunzionale per spettacoli e piccolo teatro. Nel 2020 l’area è stata riqualificata: l’intervento ha visto la sistemazione dell'area cortiliva esterna, il ripristino dell'edificio e la modernizzazione dei servizi della sala. L’interno della struttura è ora utilizzabile sia come auditorio e piccolo teatro - con una pedana mobile e 286 posti a sedere - o per

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Courtesy of Realtà Mapei 162

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convegni ed esposizioni. In questo caso è stato previsto un minor numero di posti a sedere, liberando circa metà della navata centrale che può essere utilizzata per l'allestimento di mostre. Le due navate laterali prive di ingombri fissi sono state trasformate in due grandi foyer.

liticamente colando all’interno la resina epossidica bicomponente, esente da solventi, EPORIP. Dopo la pulizia e l’aspirazione della polvere, sulla superficie è stato applicato, mediante spatola americana, il primer epossidico bicomponente fillerizzato, PRIMER SN, preliminarmente caricato con QUARZO 0,5, così da regolarizzare il sottofondo. Ancora fresco PRIMER SN è stato seminato, non a rifiuto, con QUARZO 0,5. Dopo 24 ore, dopo l’indurimento del primer, è stato rimosso il quarzo in eccesso e la superficie è stata carteggiata e depolverata. Si è poi proceduto con la preparazione di MAPEFLOOR I 300 SL, formulato epossidico bicomponente, a cui è stato aggiunto lo specifico colorante in pasta MAPECOLOR PASTE, pigmento in pasta idoneo per colorare le basi neutre dei sistemi MAPEFLOOR SYSTEM, nella tonalità desiderata RAL 1015, e il QUARZO 0,25, fino all’ottenimento di un composto omogeneo. MAPEFLOOR I 300 SL, così preparato, è stato versato sulla pavimentazione da rivestire e distribuito in modo uniforme ed omogeneo mediante l’utilizzo di una racla dentata con dente a “V”. Sulla superficie fresca della resina è stato passato immediatamente il rullo frangibolle onde favorire la completa eliminazione dell’aria inglobata durante la fase di miscelazione del prodotto. Lo spessore medio di tutto il rivestimento si è attestato a circa 2/4 mm. Nonostante i numerosi vincoli, l’intervento di rivestimento è stato portato a termine nel giro di dieci giorni, con soddisfazione dell’impresa e del committente. ✕

L’INTERVENTO MAPEI SUI PAVIMENTI Dopo anni di utilizzo, era necessario intervenire sulla vecchia pavimentazione, ormai usurata e fessurata. Le nuove pavimentazioni in resina epossidica (superficie complessiva di 800 m2) sono state realizzate con l’obiettivo di far risaltare le caratteristiche e il valore dell’edificio, migliorandone la funzionalità senza intaccarne la specificità estetica e l’identità storica. L’Assistenza Tecnica Mapei ha consigliato il sistema MAPEFLOOR SYSTEM 33, indicato per realizzare pavimentazioni industriali soggette a un traffico medio-pesante, che assicura un effetto liscio e un ottimo aspetto estetico, ma anche resistenza all’usura e all’abrasione causate dal calpestio. L’intervento, realizzato da Tekno Pav, è iniziato con la rimozione del vecchio rivestimento in multistrato epossidico. La superficie è stata poi preparata mediante levigatura. Le fessurazioni eventualmente presenti nel supporto sono state allargate con un flessibile, depolverizzate e sigillate mono-

[ Il progetto ] • Almagià, Ravenna • Progettista: Giuseppe Castellucci • Anno di costruzione: 1888 • Anno di intervento: 2020 • Intervento Mapei: fornitura di prodotti per la posa di pavimentazioni in resina • Progettista e direttore lavori: arch. Michele Berti • Committente: Comune di Ravenna • Impresa esecutrice: Tekno Pav, Voltana (RA) • Coordinamento Mapei: Roberto Migliorini, Devis Visani (Mapei SpA) Prodotti Mapei: Pavimentazioni in resina: Eporip, Mapecolor Paste, Mapefloor I 300 SL, Primer SN, Quarzo 0,5

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www.cercol.com info@cercol.it

ALTRE SUPERFICI IMMAGINI&NOTIZIE

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ALTRE SUPERFICI IMMAGINI&NOTIZIE

LE SUGGESTIVE VOLTE IN MATTONI DELL’IMPERIAL KILN MUSEUM A Jingdhezen (provincia di Jiangxi), lo studio di architettura Zhu-Pei ha recentemente completato l’Imperial Kiln Museum, rendendo omaggio al passato e al presente di una città considerata la patria mondiale della porcellana, sede sin dalla metà del XII secolo della manifattura imperiale cinese. Progettato per evocare le tradizionali fornaci di mattoni, il museo si sviluppa nel centro storico di Jingdhezen su 10.370 mq, in prossimità delle rovine del forno imperiale risalente alla dinastia Ming. La costruzione comprende più di una mezza dozzina di volte in mattoni, modellate sulla forma tradizionale dei forni locali, ognuna con dimensioni, curvatura e lunghezza diverse. I mattoni utilizzati nella costruzione sono in parte nuovi, in parte riciclati da vecchie fornaci per riflettere la cultura edilizia locale. A Jingdezhen, infatti, l’utilizzo di mat-

toni riciclati per costruire case ed edifici di ogni genere viene da lontano, in quanto ogni due o tre anni le fornaci vengono rase al suolo e ricostruite per mantenere le giuste prestazioni termiche. All’interno dell’edificio si trovano cinque cortili sotterranei, ognuno associato ai cinque temi riconducibili all’antica cultura cinese (oro, legno, acqua, fuoco e suolo) che contribuiscono a illuminare in modo naturale gli spazi interni. L’illuminazione è garantita anche dalla presenza di lucernari a forma cilindrica sulla parte superiore degli archi che rievoca i fori delle antiche fornaci da cui fuoriusciva il fumo. Il museo ospita anche reperti di vecchie fornaci scoperte in fase di costruzione del progetto offrendo ai visitatori un vero e proprio viaggio sensoriale alla scoperta delle radici della storica città

Location: Jingdezhen, Jiangxi, Cina Progetto: Zhu-Pei Studio Foto: Schran Image and Fangfang Tian, c/o Studio Zhu-Pei Fine lavori: 2020

COSA INTERESSANTE 2 sulla quale fare il focus bla cla jbeqfewfkg w feGEEGASCfbfd -jfhdekwjfewjbfekjf ejfemfnfenbfewjbfefmdf. kjqerffhvfmhfejhfkhf,nfejnfen jfjkhefkje

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ALTRE SUPERFICI novità di prodotto

ZAMBAITI PARATI Zambaiti Parati, azienda di riferimento nel settore dei rivestimenti murali, presenta la nuova collezione di carte da parati Project del brand Zambaiti Contract, il nuovo percorso progettuale e produttivo fortemente orientato alla customizzazione con l’obiettivo di proporre prodotti decorativi creati su misura e modulati su vari tipi di supporti, naturali e su tessuto. La linea trova espressione in uno scenario culturale itinerante, attraverso la narrativa di architetti professionisti, che interpretano in maniera personale alcune delle correnti artistiche italiane più iconiche, che hanno lasciato un’impronta nell’arte moderna. La Collezione è nata da un’idea di Zambaiti CreativeLab, il centro di ricerca e sviluppo all’interno dell’ufficio stile, cuore creativo dello stabilimento di Albino, che ha lavorato in dialogo costante con gli architetti Eleonora Sassoli, Gianluigi Landoni, Emanuele Svetti, Andrea Auletta e Roberto Semprini, ai quali è stato affidato il compito di interpretare un tema artistico attraverso la propria visione. Architetture, geometrie, sogni, giochi di luce e di colore sono alcune dei codici illustrativi sviluppati dagli architetti per animare e arredare ambienti contract, da spazi residenziali al mondo dell’ospitalità, agli spazi comuni, con un’idea coinvolgente e simbolica, capace di raccontare l’arte con il linguaggio dell’italianità più autentica. La collezione Project propone quattro supporti: Pareti Vive, Waterproof, Acoustic e Protection che offrono livelli prestazionali elevati e di qualità per adattarsi a ogni esigenza del cliente.

NOVACOLOR Con il ritorno da protagonista della materia naturale in tutte le sue forme, Novacolor punta su due prodotti cardine della linea Concrete, dedicata agli effetti cemento. "Archi+Pietra" è un rivestimento murale in polvere a base di calce idraulica, per interni, ad effetto pietra. La particolare formulazione permette di realizzare finiture decorative di pregio giocate su un effetto pietra pieno e compatto, perfetto per la decorazione di un ambiente contemporaneo. "Archi+ Pietra Intonaco" (nella foto) è una finitura decorativa in polvere a base di calce idraulica, per interni, a grana grossa. Esaltato dal contrasto fra calce e metallo, e caratterizzato dalla possibilità di essere applicato ad una sola mano, questo rivestimento è perfetto per la decorazione di ambienti rustici ed accoglienti. La linea Archi+ fa parte della gamma Minerals di Novacolor caratterizzata per l’uso di componenti naturali a basse emissioni di sostanze inquinanti volatili. Novacolor nasce infatti con un approccio sempre attento alla sostenibilità e all’innovazione, e sin dai primi anni ha compiuto notevoli progressi eliminando l'utilizzo di sostanze tossiche e qualunque emissione di solvente dai propri prodotti. Da anni inoltre, ha ridisegnando la filiera produttiva con un nuovo approccio basato sul concetto di “Biomass Balance” sostituendo le materie prime fossili con biomassa proveniente dagli scarti agricoli. Novacolor è inoltre la prima azienda in assoluto in Italia ad ottenere la certificazione REDcert2 per le pitture ad effetto decorativo, un importante certificato assegnato alle aziende che investono in modo significativo in materie prime sostenibili.

ph. Eolo Radoni

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novità di prodotto

RAVAIOLI LEGNAMI MOSO® Bamboo X-treme®, distribuito da Ravaioli Legnami, è un prodotto per pavimentazioni e rivestimenti in esterno di eccezionale durezza e stabilità dimensionale, a base di fibre di bambù. Garantito 25 anni e certificato per la resistenza al fuoco (Bfl-S1), è sostenibile e con impatto CO2 neutro. Il trattamento termico brevettato Thermo-Density® al quale è sottoposto durante la produzione e l’alta densità che lo caratterizza, rendono Bamboo X-treme® un prodotto resistente alle intemperie e capace di mantenere inalterate nel tempo le sue caratteristiche tecniche, senza far registrare fenomeni di torsione o variazioni della solidità dimensionale. La sua capacità di unire compattezza, resistenza e robustezza fa sì che possa essere utilizzato in esterno senza temere l’incedere del tempo e condizioni meteorologiche sempre differenti. Non teme infiltrazioni e dunque si presta a utilizzi anche in ambienti con escursioni termiche rilevanti. Le doghe di MOSO® Bamboo X-treme®, realizzate con le dimensioni 20x137x1.850 mm, hanno un colore marrone scuro e si prestano a destinazioni d’uso private, pubbliche, residenziali e commerciali. Particolarmente adatte e consigliate anche nei casi in cui si desideri realizzare un intervento a basso impatto ambientale. Bamboo X-treme® infatti è disponibile anche con certificazione FSC® e può contribuire ai crediti per le certificazioni Breem e Leed per le sue caratteristiche ecologiche: è CO2 negativo per tutto il suo ciclo di vita ed è composto di un materiale altamente riciclabile come il bambù, che cresce molto velocemente e non muore quando ne vengono raccolti i gambi. Il prodotto unisce dunque persistenza nel tempo, bellezza e attenzione all’ambiente.

Fonte: Moso® Ph: Laurent St Jean

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CORÀ PARQUET Corà Parquet presenta la re-interpretazione di "Wave" nei toni dell’azzurro giocato su finiture lucide e opache per un risultato anticonvenzionale e dal forte impatto visivo. Wave nasce dall’industrializzazione di un pavimento prefinito in Rovere Europeo FSC ispirato ai tavoloni non rettificati dei paesi nordici che in passato si posavano accostati uno a fianco all’altro con le loro sagome irregolari date dal disegno naturale della pianta. Le onde create dal parquet alternano effetto lucido e opaco, creando un look esteticamente dinamico. Le plance di Wave sono proposte nel formato 110/150 x 1200 mm con spessore mm 10. Come tutti i prodotti della Collezione Design, la Linea Wave è trattata con una speciale vernice igienizzante denominata HC “High Care Corà”: una protezione dello strato nobile che si traduce in garanzia di salubrità e benessere indoor.

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FOCUS POSA

MAPEI Grazie all’ampia esperienza nell’ambito delle soluzioni per la posa e la manutenzione delle pavimentazioni di ogni tipo, Mapei ha sviluppato "Ultracoat Renew FL", un sistema che consente l’applicazione di una nuova finitura su parquet esistente senza la necessità di carteggiare. L’innovativo prodotto, sviluppato dai laboratori R&S Mapei, agisce da promotore di adesione per l’applicazione di nuovi strati di vernice a base d’acqua senza la necessità di abradere o rimuovere la vecchia finitura evitando, quindi, di alterare la natura e le caratteristiche originarie del parquet, come la bisellatura e la spazzolatura. Oltre a comportare importanti vantaggi in termini di economici, l’utilizzo di ULTRACOAT RENEW FL consente di ovviare ai disagi causati dalle tradizionali operazioni di abrasione, tra cui la creazione di polvere e i lunghi tempi di lavorazione. Inserito all’interno di un sistema applicativo completo, in abbinamento alla finitura "Ultracoat Ht 2K", oltre a rinnovare il parquet, consente di igienizzare tutta la superficie trattata e proteggerla dalla proliferazione dei batteri, in accordo alla norma ISO 22196 con report di prova n. IMSL2020/07/015.1A. Con l’introduzione di ULTRACOAT RENEW FL Mapei completa la gamma dei sistemi ad alta e altissima protezione del parquet, pensata nel rispetto dell’ambiente e della salute degli applicatori e degli utenti finali. Le soluzioni ULTRACOAT di Mapei, infatti, sono certificate EMICODE EC1 e EC1PLUS, per le basse emissioni di sostanze organiche volatili (VOC).

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DÉCO "Twix®" è l’affermato sistema modulare della famiglia Ultrashield® by Déco, linea di prodotti in legno composito di nuova generazione. Questo rivestimento per pareti e controsoffitti si caratterizza per il rigore geometrico dall'effetto listellato che risulta perfetto sia per ambienti interni che esterni, donando alle superfici perfetta simmetria. Il modulo Twix® si declina oggi in quattro varianti e sette finiture, nelle nuance dei marroni e del grigio, divenendo così una collezione adatta a realizzare spazi senza soluzione di continuità estetica e cromatica. Installati sulle facciate degli edifici i rivestimenti Twix® by Déco migliorano le prestazioni di isolamento termico e acustico, eliminano inoltre i ponti termici, potenziando il coefficiente di coibentazione della facciata e migliorando le performance energetiche dell'edificio. I moduli Twix®, installati all'interno, favoriscono inoltre l'abbattimento del riverbero, migliorando quindi le prestazioni acustiche degli ambienti. Come tutti i prodotti in legno composito Ultrashield® by Déco, anche i profili Twix® sono una combinazione unica di innovazione, qualità, durata ed estetica: lo speciale scudo polimerico che riveste la doga, estruso insieme al mix-prodotto interno, rende i moduli durevoli, immuni da variazioni di colore nel tempo, anti-graffio e anti-macchia. Resistente a qualsiasi tipo di aggressione esterna, naturale, ambientale o chimica, Twix® è garantito fino a 25 anni dalla posa, senza bisogno di manutenzione. In linea con la filosofia dell'azienda, tutti gli elementi in Ultrashield® by Déco sono eco-sostenibili: la farina di legno che li compone è ricavata da trucioli riciclati ed è quindi ad impatto zero sulla deforestazione e la componente in HDPE (polietilene ad alta densità) è un sostituto del PVC completamente bio-decomponibile.

foto Yuri Di Prodo

INKIOSTRO BIANCO La nuova Cruise Collection di carte da parati "Inediti 04 - ARCADE" invita a lasciarsi trasportare dalle emozioni aprendo i cassetti della memoria per affrontare nuove sfide all’insegna del gioco, come opportunità di evasione dalla realtà. Un rivestimento decorativo per interni che tramite suggestive atmosfere da videogame popolate da pixel sprona a rifugiarsi nel mondo della fantasia per viaggiare con la mente ogni volta che i pensieri si appesantiscono. Le grafiche di Inediti Serie 04 - ARCADE concepite dal brand in collaborazione con Leo De Carlo e Paola Orione fanno riflettere sul coraggio del cambiamento, l’importanza di crearsi percorsi alternativi, stimolando un clima ludico che aiuta a tradurre, con un linguaggio divertente, i rispettivi bisogni e desideri, diventando la cornice di rinnovate abitudini quotidiane. La gamma di wallpapers con supporto vinilico e fibra di vetro, mira a creare un micro-universo all’interno degli ambienti residenziali, in cui diventare protagonisti del proprio gioco quotidiano come l’avatar di un videogame. Un percorso esuberante attraverso il quale collezionare un High Score di spensieratezza e positività.

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novità di prodotto

TERREAL ITALIA La collezione "Exagon" è il risultato di un processo progettuale che parte dal connubio di due materiali naturali e antichissimi: la terracotta e il vetro. La prima materica, solida, terrosa e opaca e l’altro diafano, leggero, delicato e trasparente. Grazie alla forma dell’esagono regolare perfetto EXAGON appare in equilibrio tra momenti storici differenti: se per un verso i moduli volumetrici delle formelle grandi in terracotta (con differente spessore materico per dare vibrazione e movimento alla composizione), traggono ispirazione dalla tradizione architettonica secolare e da alcuni esperimenti espressivi della contemporaneità, le lastre in piccolo formato in vetro sono il risultato di una ricerca, materiale e tecnologica, che affonda le sue radici nella tradizione musiva secolare, di cui i Bizantini a Ravenna furono capostipiti e grandi maestri. EXAGON è disponibile in cinque colorazioni sia per le formelle in terracotta sia per quelle in vetro: Bianco di Carrara, Nero Lavico, Oro Brillante, Rosa del Deserto, Cortèn. Una palette di colori in linea con le esigenze del vivere contemporaneo e studiata per permettere infiniti abbinamenti di colori. La consistenza sottile della materia rende peraltro possibile una grande libertà di posa e la composizione di geometrie di rivestimento inusuali vicina ai risultati formali di mosaico e libero decoro.

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STILE La nuova collezione di parquet proposta da Stile è basata sul concetto del “saper fare”, espresso nel modo migliore con una parola ereditata dal greco antico, TEKNE (Τέχνη). Geometria e linee si fondono insieme ai nuovi gusti estetici e alla ricerca di nuove combinazioni decorative. La nuova linea di pavimenti mira alla linearità, sinonimo di coerenza, pulizia e ordine da mettere in combinazione con fantasia, sperimentazione e immaginazione. Logica e irrazionalità si fondono per decorare ambienti residenziali o commerciali, con la complicità di Space, Area, Urban, Italic, Carpet, Incastro e Sizes, le varianti di superfici in legno proposte dalla gamma. A seconda del formato desiderato, la collezione offre così la possibilità di realizzare schemi di posa eclettici e dar vita a pavimenti dall’alto tasso creativo.

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FOCUS POSA

PROGRESS PROFILES Progress Profiles presenta Prosupport Tube System e Prorail System, due sistemi modulari che permettono di realizzare pavimenti flottanti con altezze variabili da 29 a 1000 mm in modo semplice e veloce, senza demolire o rimuovere quelli sottostanti e assicurando risultati perfetti e durevoli nel tempo. Idoneo su qualsiasi tipo di superficie - dai massetti cementizi al calcestruzzo lisciato, dai solai in legno alle vecchie pavimentazioni, e dotato di una resistenza al carico di 1.300 kg per pezzo, Prosupport Tube System si compone di soli 7 elementi in polipropilene riciclato: una base, due viti, una ghiera, un disco antirumore e antiscivolamento in gomma e due teste. Grazie al disegno delle nuove teste, è possibile realizzare il rivestimento in maniera autolivellante o fissa, in totale sicurezza: per ottenere pavimentazioni con pendenza del supporto fino al 5%, è necessario avvitare le due viti con la parte concava rivolta verso l’alto; ruotandole di 180° si hanno invece teste fisse. Semplicità e praticità di installazione sono assicurate anche in caso di altezze superiori a 74 mm: è infatti sufficiente inserire alla base un tubo di elevazione in materiale plastico nella lunghezza stabilita e regolare le viti fino ad ottenere una perfetta stabilità. Prorail System è invece concepito per garantire una sottostruttura stabile e resistente. All’installatore vengono forniti i travetti in alluminio Prorail o Prorail Ret (sagomati i primi, lisci i secondi), gli anelli per il fissaggio Prorail Ring e i distanziatori Prorail Spacer, che consentono di posare in maniera veloce lastre in ceramica, marmo, listoni in legno, WPC e materiali compositi di qualsiasi formato; le gomme Prorail Rubber garantiscono inoltre un effetto anti scivolamento e antirumore.

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IDYLIUM "Pietra Minerale" è una pietra sinterizzata prodotta in lastre di grande formato, dalle caratteristiche tecnico-estetiche avanzate che la rendono ideale per svariate applicazioni indoor e outdoor, dal rivestimento di pavimenti e pareti alla creazione di facciate ventilate e top cucina. "Wallpaper" ne è l'evoluzione, pensata per personalizzare qualsiasi superficie in progetti contract e residenziali. 5 linee stilistiche, 2 diverse finiture disponibili, per un totale di 15 grafiche a muro che dialogano con le 42 superfici in Pietra Minerale (cui vanno aggiunti i diversi finishing ed effetti 3D a catalogo) secondo precisi accostamenti oppure attraverso il più libero mix & match creativo. L’ultra-definizione digitale delle grafiche Wallpaper è inoltre realizzata con la stessa tecnologia applicata alle lastre Idylium, garantendo una impeccabile coerenza cromatica e resa estetica dei due prodotti associati, nonché la replicabilità e fedeltà del concept progettuale su ampie metrature e unità edilizie dislocate in differenti aree geografiche o costruite a distanza di tempo. "Wallpaper" sarà inoltre sviluppata su supporti fonoassorbenti e completata dalla linea integrativa di vernici a muro.

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IMPERTEK Nasce il primo supporto regolabile per superfici esterne interamente in Classe A1 di reazione al fuoco. Consapevole dell’importanza della sicurezza come fondamento nella progettazione di un edificio, Impertek ha infatti ideato la linea SteelMart anticipando le normative europee in materia di prevenzione degli incendi e portando ancora più in alto l’asticella dell’affidabilità dei prodotti della linea Pedestal Line. SteelMart è realizzato con un acciaio non combustile in grado di resistere alle alte temperature ottenendo così la Classe A1 fl, che indica flooring, ossia i materiali per pavimentazioni. Inoltre, i materiali con cui sono prodotti i supporti SteelMart hanno buona resistenza alla corrosione, all’esposizione all'aria e ai raggi UV. La robustezza di SteelMart però, non mina la versatilità di questo prodotto, che rinnova le qualità principali di due dei prodotti di punta della linea Pedestal: Balance e Balance Pro. Come i suoi predecessori, SteelMart ha la possibilità di regolare la pendenza fino al 5% di dislivello ed è stato studiato per supportare qualsiasi tipo di finitura con fughe spesse 2 mm: tile, decking, quadrotte e con posa di materiali misti e con formati differenti. La serie di supporti metallici SteelMart è composta da nove prodotti: i primi quattro coprono le altezze da 25 mm a 53 mm. I restanti assicurano un’escursione da 53 mm a 300 mm e l’altezza massima di utilizzo dei supporti SteelMart è vincolata da una bulinatura sulla sommità della barra filettata. All’occorrenza è possibile fissare l’altezza del supporto prima della sua collocazione, agendo sulla vite posta sulla sommità della barra filettata ed è possibile realizzare, su commessa, supporti capaci di coprire range più alti. La base circolare, con un diametro di 150 mm, è in grado di sostenere fino a 1000 kg a qualsiasi altezza di regolazione, e distribuisce uniformemente il carico del pavimento sovrastante su qualsiasi manto impermeabilizzante senza comprometterne l’integrità. Un’altra caratteristica fondamentale di SteelMart è la possibilità di regolare la testa millimetricamente avvitando il tubo-ghiera sulla barra filettata M16, il che consente il perfetto livellamento finale della pavimentazione. Per facilitare tale operazione è stata creata un’apposita rastrematura su cui può alloggiare una chiave a forchetta di misura 21. Inoltre, viene fornito un tappo in metallo da incastrare al centro della testa con l’ausilio di un martello con testa in gomma, che protegge il sistema di regolazione e bloccaggio da polvere e acqua aumentando ulteriormente la resistenza nel tempo. Il supporto metallico SteelMart va così ad ampliare la gamma dei prodotti Fire Resistant di Impertek per la posa dei pavimenti flottanti. È stato concepito per garantire il massimo livello di sicurezza e per la posa su qualsiasi superficie esterna, consentendo l’ispezione sottostante dei vari impianti e del sistema impermeabilizzante, senza operare alcuna opera di demolizione.

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ORIGINAL PARQUET La collezione "Caravaggio 90" è un prefinito di mediopiccola dimensione che ha l’aspetto di un tavolato stretto e lungo, oggi di grande tendenza nel mondo dell’architettura e del design. Caratterizzato da un'estetica raffinata e rustica, ha piccoli nodi naturali che sottolineano la naturalità del legno nell’ambiente in cui viene posato. Con incastro perimetrale maschio-femmina e micro bisellature. Dimensioni: • Spessore: mm. 10 (2,5 mm) • Larghezza: mm. 90 • Lunghezza: mm. 900 Specie legnose: • Rovere Europeo Finiture e Trattamenti: • Spazzolato Verniciato Uv

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FOCUS POSA

ITALPROFILI Ideali per la posa in esterno di diverse tipologie di pavimentazioni, come piastre prefabbricate, piastrelle in gres porcellanato, marmo, pietra, legno e legno composito, i basamenti della linea "Special Light" sono utilizzati come supporti al di sotto di una pavimentazione sopraelevata, con una portata certificata da 1100 a 1760kg. Vengono impiegati per rendere praticabili zone impermeabilizzate e non e per permettere il passaggio di cavi e tubazioni. Sono realizzati in polipropilene opportunamente additivato per garantire lunga durata nel tempo e aumentare la resistenza di portata. La speciale testa dei basamenti di questa gamma li rende adatti a qualsiasi tipo di travetto per pavimentazione decking. Per questa linea sono previsti degli articoli opzionali per soddisfare tutte le esigenze costruttive: · Prolunga filettata, da utilizzare con basamenti regolabili da 235 a 550 mm. · Spessore livellante da 1,5 a 5 mm (impilabile o sezionabile per ½ o ¼), utilizzabile con superfici d’appoggio irregolari o per colmare dislivelli creati dai sormonti del manto impermeabile. · Chiave di regolazione da 250 o 500 mm per regolare il basamento in altezza · Cuneo livellante, nelle versioni 1%, 1,67% e 2%, è utile in sottofondi caratterizzati da pendenza.

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CAIMI "Snowsound Art" è il progetto con cui Caimi, produttrice di soluzioni contro l’inquinamento acustico, travalica i confini del solo design ponendolo in dialogo con l’arte per creare elementi che non rimangono semplici oggetti d’uso quotidiano bensì si trasformano in opere da ammirare. Accanto a Gio Ponti e Gillo Dorfles, la collezione esclusiva di pannelli fonoassorbenti si arricchisce oggi di una raccolta di nuove varianti realizzate su progetti di Alessandro Mendini, frutto dell’accurata selezione tra gli innumerevoli disegni scaturiti dal genio creativo dell’artista, scelti dall’azienda in collaborazione con lo Studio Mendini, in particolare con le figlie Fulvia ed Elisa. Tratti precisi, ma non rigidi, campi cromatici che catturano l’occhio, animali come esseri viventi, capaci di interagire con chi guarda: in questa piccola serie di pezzi vi è tutta la carica espressiva di Mendini, la sua poetica e la sua estetica, che non conoscono confini.

MILLIMETRI4 Un’innovativa applicazione sviluppata dall’italiana millimetri4 trasforma i ‘fogli’ di pietra Piasentina in uno ‘strumento musicale’. Un amplificatore stereo di alta qualità elabora il segnale emesso da una sorgente digitale (lettore mp3, iPod, cd player) e lo trasmette, amplificandolo, a trasduttori elettronici applicati sulla superficie in pietra. I trasduttori piezoelettrici sono membrane che convertono il segnale elettrico in vibrazioni che si propagano nella struttura atomica della pietra facendola risuonare. Il tutto senza altoparlanti tradizionali: tutta la tecnologia è infatti ‘invisibile’ perché celata dietro il sistema-parete. Anche la connessione è semplice: il sistema audio di millimetri4 impiega la tecnologia bluetooth per il collegamento wireless con qualsiasi mp3 player o smartphone. Inoltre, al posto degli interruttori meccanici sono previsti tasti touch direttamente disegnati sulla pietra. Il sistema parete di millimetri4 è un rivestimento che permette il montaggio a secco di pannelli in pietra naturale.

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DEVON&DEVON La collezione di carta da parati “Wallpaper Collection”, disegnata da Vito Nesta, si caratterizza per gli elementi vegetali e floreali stilizzati e declinati texture e palette cromatiche inaspettate. In particolare, "Botanica Makeup" presenta un tripudio di fiori, piante e frutti esotici in un’insolita e sorprendente versione extra-large, "Costarica Purple" illustra una vivace foresta esotica tracciata dalle geometrie organiche delle foglie di banano, mentre "Bamboo Sky" raffigura la più flessuosa delle piante trasformata in un compostissimo motivo geometrico dall’occhio ironico e anticonformista del designer.

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ROVERE AFFUMICATO HARO PER IL MT. ISTHMUS LODGE La Nuova Zelanda offre delle straordinarie esperienze nella natura, specialmente nella solitaria regione montuosa dell’Isola del Sud. Il lussuoso Mt. Isthmus Lodge crea una combinazione straordinaria tra natura allo stato puro, esperienze di vita esclusive e viste mozzafiato. Questa villa esclusiva si trova su 7.000 ettari di terreno tra le montagne della regione di Otago, che salgono fino a 2.000 metri e si affacciano direttamente sul lago Hāwea, un lago glaciale dalle acque cristalline. L’edificio, che si fonde delicatamente con l’ambiente circostante, è arredato con i materiali più pregiati. 1.700 mq di parquet plancia rovere affumicato "Sauvage" di HARO

sono stati posati nelle molte prestigiose camere della villa, nonché nelle quattro suite esclusive. L’effetto ottico speciale del parque plancia rovere affumicato conferisce alle stanze del Lodge un tocco speciale, soprattutto perché il parquet è stato usato come un rivestimento di design per pareti e soffitti. Mt. Isthmus Lodge fa parte del gruppo Lindis hotel ed è stato progettato dal premiato architetto Tony Butel per offrire agli ospiti ogni lusso immaginabile. Cucina a cinque stelle, ampie aree per il wellness e una sala idromassaggio con vista direttamente sulla maestosa regione montuosa offrono agli ospiti relax, delizie culinarie e ristoro ai massimi livelli.

COSA INTERESSANTE 2 sulla quale fare il focus bla cla jbeqfewfkg w feGEEGASCfbfd -jfhdekwjfewjbfekjf ejfemfnfenbfewjbfefmdf. kjqerffhvfmhfejhfkhf,nfejnfen jfjkhefkje

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T H I S

I S

N E O

This is neo. D-Neo rivoluziona il mondo del bagno: grande design ad un prezzo davvero interessante. La serie completa per il bagno del designer belga Bertrand Lejoly, comprendente ceramiche in diversi modelli, mobili di alta qualità, tante opzioni di vasche e rubinetterie, ispira la gioia del design. Per garantirne una lunga durata, Duravit offre una garanzia a vita sulle ceramiche della serie D-Neo. www.duravit.it

D-Neo

SHOWROOM

- SHOWROOM INTERVISTA ESCLUSIVA : GRUPPO CLERICI . . . SCAVOLINI STORE: CASA , L A PROTAGONISTA ASSOLUTA DELL A NOSTRA VITA 63

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Chiara Poggi

- GRUPPO CLERICI R IC H IAMI A LL A NATU RA , SOSTENIBILITÀ E STILE INDUSTRIAL Il Gruppo Clerici, quartiere generale a Brescia, vanta un fatturato consolidato di circa 400 milioni di euro, oltre 90 punti vendita in tutto il Centro/Nord Italia, dal Trentino alle Marche, e oltre 1.500 dipendenti. Riunisce 45 showroom dedicate principalmente all’arredobagno ed alle superfici. Ogni azienda ha la propria storia, ma ciò che unisce tutti è la passione e la dedizione con cui tutte quante operano da decenni.

In questa intervista abbiamo parlato con Paolo Clerici, il direttore del gruppo Clerici, a nome di tre aziende del gruppo: Afis, Idras, Unicom.

TILE ITALIA: Quali sono gli attuali trend stilistici do-

minanti nell’interior design, in Lombardia? PAOLO CLERICI: I nostri clienti ricercano sempre più linee pulite e armoniche, design essenziali, funzionalità e materiali sostenibili. Per quanto riguarda gli arredi vanno per la maggiore le linee geometriche, i rivestimenti materici e colori luminosi e naturali, anche in contrasto con metalli e cementi dello stile industrial. L’esigenza di ritrovare una forte connessione con la natura si traduce con la presenza preponderante del legno, dell’effetto legno e di una tavolozza di colori materici ed evocativi quali il grigio, il tortora, l’avorio, il marrone in tutte le sue declinazioni e il verde. TILE ITALIA: Quali sono i materiali da rivestimento più richiesti? P. CLERICI: In linea con le tendenze del momento di cui abbiamo appena parlato, sta spopolando il gres porcellanato, in particolare quello a effetto legno,

Paolo Clerici

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marmo, resina o industrial. Interessante anche il trend sulla carta da parati in fibra di vetro, perfetta per il bagno grazie all’altissimo livello di resistenza all’umidità (disponibile in diverse tipologie e texture) e quello relativo alla carta in legno stampato. TILE ITALIA: Qual è il volume di vendita della ceramica nella vostra attività? P. CLERICI: In questo momento le superfici ceramiche sono per noi complementari all'arredo bagno, ma stiamo cercando di spingere, tramite newsletter e social media, anche la vendita dei soli rivestimenti per gli altri ambienti di casa (anche gli esterni). TILE ITALIA: Quali i formati che vendono di più? P. CLERICI: Nonostante le piastrelle di piccolo e medio formato siano ancora richieste da chi ama lo stile classico e il bagno tradizionale, sicuramente i grandi formati hanno una richiesta molto più

elevata, con una predilezione per cm 60x120 o 120x260. TILE ITALIA: Qual è il vostro target di riferimento? Nella vostra tipologia di clientela ci sono in prevalenza contract o privati? P. CLERICI: La nostra clientela è rappresentata per la maggior parte da privati, tendenzialmente con una capacità di spesa di fascia media e medio-alta. Collaboriamo tuttavia anche con progettisti ed architetti, ai quali forniamo una consulenza spiccatamente tecnica e incentrata sulle novità di prodotto. TILE ITALIA: Vi avvalete di un ufficio di posa interno? P. CLERICI: Non abbiamo un ufficio di posa di pavimenti e rivestimenti interno, ma ci avvaliamo di una rete di artigiani qualificati che, su richiesta, siamo lieti di suggerire al cliente. Questo vale anche per l’installazione del bagno. I nostri clienti idraulici, che ven-

gono da noi ad acquistare il materiale, hanno consolidato con noi nel tempo un circolo virtuoso: suggeriamo loro nel caso un nostro acquirente (privato o progettista) necessitasse di installazioni qualificate. TILE ITALIA: Per realizzare i vostri progetti vi affidate al supporto di uno studio di architettura? P. CLERICI: Facciamo progettazione interna, e in ogni showroom sono presenti colleghi specializzati nell’utilizzo di software di architettura. Nel caso poi di richieste specifiche da parte di un cliente, che necessitasse magari di una consulenza più ampia, abbiamo una rosa di professionisti indipendenti che collaborano con noi, e che segnaliamo volentieri su richiesta. TILE ITALIA: Come le altre imprese italiane, avete dovuto gestire l’emergenza Coronavirus... P. CLERICI: Ci siamo riorganizzati pun-

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gruppo Clerici: 90 punti vendita nel Nord e Centro Italia 1500 dipendenti 45 showroom dedicate ad arredobagno e superfici Soci fondatori: Afis, Idras, Unicom

tando alla massima sicurezza per noi, per i nostri collaboratori, per i clienti. Fortunatamente abbiamo dovuto gestire solo un breve periodo di chiusura totale, e ne abbiamo approfittato per fare formazione, seguire webinar e organizzare gli appuntamenti in modo ancora più strutturato, di modo da evitare code e rivedere la nostra disponibilità, direzionandola il più possibile verso il cliente. TILE ITALIA: A seguito della pandemia avete riscontrato un cambio di atteggiamento dei clienti rispetto al tema “casa”? P. CLERICI: La pandemia ha amplificato sicuramente l’esigenza di rinnovamento degli spazi. Abbiamo notato un maggiore bisogno di comfort interno. Le mura domestiche hanno assunto sempre più importanza, dovendo offrire in diversi momenti della giornata gli spazi necessari per lo smart working, la famiglia, il benessere… Gli spazi sono diventati quindi polifunzionali e ibridi, e si è fatto più forte il desiderio di vivere attorniati da richiami alla natura.

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La stanza da bagno ha in questo processo un ruolo importante, perché offre spazio a rituali di benessere e relax, ed è diventata una zona da arredare con estrema cura, fino a divenire per alcuni addirittura una piccola “spa”. TILE ITALIA: La manovra dei Superbonus in ambito edilizio sta portando quindi in questo contesto ai risultati sperati? P. CLERICI: I bonus hanno obbiettivamente dato il via a numerosi lavori di ristrutturazione, di rinnovo, aprendo nuove opportunità di mercato. Vista la complessità tecnico-burocratica dell’operazione, spesso i clienti arrivano già affiancati dal loro professionista di riferimento, con il quale noi apriamo nuove collaborazioni per fare squadra e trovare la soluzione più idonea per ogni singolo caso. TILE ITALIA: Quali sono i prodotti che hanno avuto maggiori performance di crescita? P. CLERICI: Come dicevamo inizialmente, il gres porcellanato è senza dubbio il prodotto più richiesto, perché riprodu-

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ce gli effetti di superfici particolarmente amate come il marmo, il legno, il cemento e le resine ma con un costo inferiore e maggior facilità di pulizia rispetto ai materiali che riproduce. Il gres porcellanato effetto legno inoltre, a differenza del legno vero, può essere utilizzato senza problemi in qualsiasi stanza con elevato tasso di umidità: in cucina, in bagno, come copertura per la doccia e persino in terrazze e giardini. TILE ITALIA: Quanto state investendo nel digital? P. CLERICI: Tanto, ma a fini di marketing. Il nostro obiettivo principe rimane la vendita in showroom, la presenza fisica della persona in sede e la sua possibilità di avere un contatto fisico, reale, con il prodotto. Utilizziamo il digital per far sapere che ci siamo, per fornire una comunicazione fresca e frizzante online e sui social, per intercettare i bisogni del cliente, incuriosendolo e facendolo così arrivare da noi. TILE ITALIA: Quali sono invece i canali classici che utilizzate nella vostra comunicazione? P. CLERICI: Tutti i nostri punti vendita sono molto legati al territorio in cui nascono, quindi uniamo i canali di comunicazio-

ne più moderni a canali più tradizionali, come la cartellonistica o la partecipazione a sponsorizzazioni di eventi e associazioni locali. TILE ITALIA: Giochiamo un po’: quali materiali utilizzereste per ristrutturare un attico milanese? P. CLERICI: Bella domanda, anche se varia in base al gusto personale. Se volessimo seguire le ultime tendenze diremmo, senza dubbio, legno di recupero, gres porcellanato effetto metallico, rivestimenti diamantati e carta da parati per creare delle pareti protagoniste nelle stanze più vissute. TILE ITALIA: Non si vive di solo lavoro: può indicarci un borgo da visitare e un ristorante in Lombardia? P. CLERICI: La Lombardia è ricca di borghi mozzafiato e ristoranti che meritano di essere provati, la scelta è molto vasta. Uno dei borghi più suggestivi secondo noi è quello di Bienno, un borgo medievale famoso per le fucine e gli antichi mulini. Come ristorante mi sento di consigliare il Ristorante Dina di Gussago, dove qualità e cortesia sono di casa. ✕

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Chiara Poggi

- SCAVOLINI STORE CASA , L A PROTAGONISTA ASSOLUTA DELL A NOSTRA VITA Fin dalla nascita nel 1961, Scavolini si è contraddistinta per il modo di raccontarsi, intrecciando la continua evoluzione della sua produzione di cucine con la storia di alcuni degli spot più celebri della tv: da Raffaella Carrà nel 1984, poi Lorella Cuccarini e Carlo Cracco sono il segno di una grande capacità di comunicare con gli italiani. Il nuovo Scavolini Store Missori di Milano riflette l’anima aziendale in 400 mq di spazio espositivo, che diventa il luogo dove immergersi per immaginare e realizzare la cucina, il living ed il bagno della propria casa. I modelli esposti rappresentano le novità della gamma Scavolini, proposte con colori e finiture in linea con le tendenze del momento. Abbiamo incontrato lo Store Manager Dario Tamburini, che ha risposto ad alcune nostre domande.

TILE ITALIA: Quali sono le tendenze nell’interior de-

sign di cucine e living? DARIO TAMBURINI: Veniamo da un periodo particolare per la casa, la pandemia le ha reso il ruolo di protagonista assoluta della nostra vita. Lo spazio abitativo, specialmente se mediamente ridotto come in molte case di Milano, è ormai luogo di interscambio fra attività domestiche, home working e scuola. Mobili componibili e polifunzionali rappresentano soluzioni ideali per ottimizzare gli spazi, assolvendo a questioni logistiche nel segno del design. Per questo motivo registriamo una grande attesa per la nuova collezione “Formalia”, disegnata da Vittore Niolu, che arriverà a metà estate: sarà la soluzione ideale per spazi multifunzione in quanto, grazie a un gioco di composizioni, colori e materiali, gli elementi pensati per la cucina saranno utilizzabili anche in salotto. Per quanto riguarda la scelta dei materiali rileviamo

Dario Tamburini

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Perchè intervistare su Tile Italia lo store manager di un importante showroom di arredamento, situato nel cuore di Milano? Abbiamo pensato che l'esperienza nella rivendita di complessi sistemi integrati per l'interior design, che abbracciano la cucina, il living e la zona bagno e -dunque- i luoghi naturali per l'applicazione di superfici da pavimento e rivestimento, potesse fornire più di qualche spunto interessante anche ai "nostri" showroom: i lettori che ormai da qualche decennio ci seguono. Crediamo di aver colto nel segno...

l’eterno appeal di piani e ante in legno, magari abbinato al vetro e a elementi total-white. Piace anche il grès porcellanato effetto pietra, marmo e legno. Nei colori si assiste a un ritorno dei mezzi toni e delle sfumature non sature, con un evidente richiamo all'estetica dei prodotti ecologici realizzati con materiali riciclati, che sono un cavallo di battaglia per Scavolini. Oggi sono molto di tendenza le sfumature del marrone - che hanno quasi sostituito il nero - il panna, il beige e tutte quelle tonalità che richiamano il mondo naturale. TILE ITALIA: Come avete gestito il passaggio comunicativo da “La cucina più amata dagli italiani”, celeberrima campagna con Lorella Cuccarini di fine anni ‘80, a quella di una realtà industriale che abbraccia l’arredo della casa in maniera più ampia?

E quanto influisce l’età media dei vostri clienti sulle strategie di comunicazione prescelte? D. TAMBURINI: Negli anni ’80 la ballerina “più amata dagli italiani” sembrava fatta apposta per le donne di quel momento: un’epoca di vita patinata, perfetta e vincente. Oggi i tempi sono cambiati e sono gli chef a smuovere gli animi. Cracco, che tra l’altro conosciamo bene essendo venuto anche alla nostra inaugurazione e avendo il ristorante a un passo da noi, non è solo il cuoco ma l’uomo, e infatti è rappresentato nelle nostre campagne nei vari angoli della casa, non solo davanti ai fornelli. Rispecchia pienamente il simbolo della casa attuale, con le caratteristiche sopra descritte. Amato dagli aspiranti cuochi, piace tanto anche alle signore. Scavolini con Cracco ha conquistato persone di tutte le età: le casalinghe, le famiglie con

figli, i novizi dei fornelli. TILE ITALIA: I vostri showroom necessitano di importanti metrature per la corretta presentazione degli ambienti? Quali strategie espositive adottate per massimizzare l’esperienza d’acquisto dei vostri clienti? Avete direttive specifiche da parte della direzione generale? D. TAMBURINI: Metrature discrete, non enormi. La progettazione è il punto focale, cerchiamo di svilupparla nel miglior modo possibile. Ci sono dei piccoli accorgimenti che attirano maggiormente l’attenzione del cliente, spingendolo a restare più a lungo e concentrarsi su quanto esposto. Ad esempio inserire negli arredi in esposizione dei dettagli a giorno, che creano movimento e enfatizzano l’estetica, oppure sottolinearne i dettagli tecnologici, come comandi vocali o aperture elettriche.

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Ogni showroom ha la possibilità di valutare le sue strategie secondo la sua esperienza e il suo gusto, senza sottostare a direttive generali in questo senso. TILE ITALIA: Vista la vostra posizione privilegiata, in zona super centrale, annoverate una tipologia di clientela differente rispetto ad altri punti vendita lombardi? D. TAMBURINI: La nostra clientela è la più disparata possibile. Siamo in una zona di uffici, di liberi professionisti, ma anche abitativa. Non c’è una tipologia di cliente particolare, è molto varia. Poi, grazie al richiamo pubblicitario, arrivano anche clienti da altre zone di Milano e dalla provincia. TILE ITALIA: Parliamo di tecnologia applicata alla rivendita: il configuratore online è uno strumento utilizzato dai clienti per arrivare in store con un progetto più o meno definito, quasi pronto per l’acquisto? Cosa può dirci, invece, sul trend degli acquisti sull’outlet online? D. TAMBURINI: Grazie al nostro configuratore il cliente può scegliere via via tutti i componenti: materiali, colori, finiture,

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maniglie, top, elettrodomestici e anche tavoli, sedie e accessori. Ovviamente questo può servire per avere una visione di insieme, o per un acquirente pro ma se, come spesso accade specie in vista di acquisti importanti sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista dell’investimento emotivo, si ha bisogno di un progetto più ad hoc, è sempre necessaria la supervisione professionale dello showroom. Per quanto riguarda la voce degli acquisti su web, probabilmente per lo stesso motivo, non sono tantissimi i clienti che comprano direttamente dal sito, sono invece molti quelli che arrivano in showroom mediante il modulo di prenotazione online. TILE ITALIA: Per quanto riguarda il prodotto: “Dandy Plus” è il progetto Scavolini firmato da Fabio Novembre. Quali innovazioni ha apportato un progettista dal segno così forte e riconoscibile a un modello già esistente come “Dandy”? D. TAMBURINI: Con la serie “Dandy Plus” Scavolini ha preso le caratteristiche della “Dandy”, che la rendono senza tempo e, grazie all’intervento di Fabio Novembre, le ha mescolate e

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Carlo Cracco, testimonial ufficiale Scavolini

Dandy Plus, design Fabio Novembre

rivisitate per renderle contemporanee. Sono quindi tornate le tonalità pop, le linee essenziali e morbide, le ante integrate alla maniglia in plastica colorata, adesso proposte in materiale riciclato. I laminati nella nuova versione sono più attuali, con i colori White Plus o Grey Plus. Inoltre “Dandy Plus” supera i limiti fisici del modello originario, estendendosi oltre i confini della cucina fino all’arredamento di living e bagno. Grazie poi all’equipaggiamento con Alexa, perfettamente integrata all’interno della Task Bar (grazie al componente Living Now di Bticino), “Dandy Plus” risponde perfettamente alle esigenze di tutti coloro che amano il digital. TILE ITALIA: La partnership con Diesel Living: “Diesel Open Workshop” - dedicato all’ambiente cucina e bagno - ha subito di recente un rinnovamento… D. TAMBURINI: “Diesel Open Workshop“ è un progetto molto industrial e ricco di contrasti armonici, con toni caldi, colori scuri, materiali opachi insieme a grandi superfici specchianti, anche a effetto rame, e volumi metallici. Altri elementi caratteristici sono le finiture Soft Grey per i fianchi, le placche angolari con borchie finitura bronzo, il top in marmo di Carrara, elementi metallici in finitura acciaio, ante con telaio alluminio e vetro. TILE ITALIA: Già da qualche anno partecipate a Cersaie. I materiali ceramici hanno costituito una rivoluzione nella progettazione dei vostri ambienti? Quali tipologie di superfici ceramiche vengono maggiormente apprezzati dalla vostra clientela? D. TAMBURINI: I materiali ceramici, dal punto di vista estetico, sono il trend più forte e contemporaneo nelle case di nuova costruzione, e sono quindi determinanti nella scelta sia del design sia dei materiali per la realizzazione della cucina. Gli effetti marmo e parquet sono i prediletti dalla nostra clientela e quelli che, forse, vengono anche maggiormente proposti dai produttori stessi. ✕

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SHOWROOM LA PAROLA AI LETTORI

-IL SONDAGGIO COME STA CAMBIANDO L A GAMMA OFFERTA IN SAL A MOSTRA? L a parola ai n ostri riven ditori

Le nuove necessità abitative e del contract, amplificate dal lockdown, stanno facendo emergere l’utilizzo di materiali alternativi ai tradizionali. A cambiare è stato il concetto stesso di casa, che è stata adattata a ufficio, palestra, ristorante. Il periodo del lockdown non ha solo donato alla casa questa nuova configurazione, ibrida e multifunzionale, ma ha visto anche la nascita di nuovi e riscoperti bisogni. Ecco quindi che, accanto a superfici evergreen come la ceramica, si sono fatti spazio metalli, legno trattato, LVT, laminati, resine, insieme all’ultima generazione di carte da parati, lavabili e igieniche.

In un trait d'union con lo speciale "Altre Superfici" presente nelle pagine precedenti di questo numero di Tile Italia, abbiamo dunque chiesto ai nostri lettori per quali materiali alternativi alla ceramica abbiano rilevato di recente un maggiore trend di crescita presso la loro rivendita. Il 70% ha risposto LVT, il 30% laminati e parquet, il 10% ha risposto carte da parati. »» Ti sei perso il sondaggio nello scorso numero? Eccolo! https://issuu.com/tiledizioni/docs/tile_italia_1_2021/96

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SHOWROOM LA PAROLA AI LETTORI

I RISULTATI, IN SINTESI PER QUALI MATERIALI ALTERNATIVI ALLA CERAMICA AVETE RILEVATO, DI RECENTE, UN MAGGIORE TREND DI CRESCITA?

70%

30%

10%

LVT

LAMINATI

PARQUET

CARTE DA PARATI

60 %

AVETE ASSISTITO AD UNA VARIAZIONE DI TARGET CLIENTI NEGLI ULTIMI ANNI?

40 %

SÌ

QUAL È AD OGGI IL VOSTRO PRINCIPALE TARGET DI RIFERIMENTO?

6 0% 3 0 % 1 0 %

10 %

PRIVATI

ARCHITETTI, GEOMETRI E INTERIOR DESIGNER

IMPRESE DI COSTRUZIONE

CLIENTELA MENO ESIGENTE

ETÀ MEDIA (PIÙ GIOVANI)

CLIENTELA PIÙ PREPARATA ED ESIGENTE

80%

PREVEDETE POSSA MODIFICARSI IN FUTURO?

60 %

30%

20% CALERÀ

IL FATTURATO GENERATO DALLE IMPRESE DI COSTRUZIONE

CRESCERÀ

RESTERÀ STABILE

IL FATTURATO GENERATO DALLE IMPRESE DI COSTRUZIONE

50% IL FATTURATO GENERATO DALLE IMPRESE DI COSTRUZIONE

RESTERÀ STABILE

L'INFLUENZA DEI PROFESSIONISTI DELLA PROGETTAZIONE

CRESCERÀ

L'INFLUENZA DEI PROFESSIONISTI DELLA PROGETTAZIONE 73

40 %

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SHOWROOM LA PAROLA AI LETTORI

Non stupisce che l’evoluzione del tradizionale

vare in sala mostra persone meno esigenti.

pavimento in vinile, e cioè l’LVT (acronimo di Luxury Vinyl Tile), abbia raggiunto una percentua-

Infine, abbiamo chiesto ai nostri lettori quale sia

le così alta.

il loro principale target di riferimento.

Facili da pulire, impermeabili e resistenti all’u-

Per l’80% degli intervistati sono i privati.

sura, sono sempre più prescelti da rivenditori,

Architetti, geometri e interior designer si

architetti e interior designer per la progettazio-

spartiscono il restante 20% con le imprese di

ne di ambienti commerciali e residenziali.

costruzione.

La possibilità di ottenere una finitura effetto legno di ottima qualità estetica, trasforma il pa-

Riguardo quest'ultima domanda, le previsioni

vimento in LVT in una buona alternativa al par-

per il futuro prevedono per il 60% una cresci-

quet, soprattutto in zone della casa come ba-

ta del peso nelle decisioni di acquisto di figu-

gno, cucina e lavanderia.

re professionali quali architetti, geometri e interior designer che, secondo i nostri intervista-

Oggi il cliente è diventato molto più esigente e,

ti, diventeranno sempre più influenti per un tar-

seguendo le tendenze soprattutto sul web e sui

get di clienti con una buona disponibilità eco-

social network, arriva in showroom mediamen-

nomica e predisposizione culturale verso le fi-

te già preparato e maggiormente informato, ri-

niture per la casa.

spetto al passato, sulle differenti possibilità di fi-

Secondo il restante 40% degli intervistati, inve-

nitura per la propria abitazione.

ce, il ruolo di influenza sulle vendite dei professionisti della progettazione rimarrà stabile.

Alla domanda se i nostri intervistati abbiano assistito ad una variazione del proprio tar-

Per quanto riguarda il peso delle imprese di

get-cliente negli ultimi anni, il 40% ci ha rispo-

costruzione, i pareri del nostro campione di

sto di sì.

showroom sono meno netti: per un 30% ci sarà

Tra questi, la maggior parte (60%) è risultata es-

un aumento del loro peso nel complesso dei

sere composta appunto da clienti con un livel-

volumi di vendita delle superfici, per il 20% ci

lo di preparazione più alta rispetto agli anni

sarà un calo del fatturato legato agli acquisti di-

passati.

retti in showroom da parte delle imprese stesse

A seguire (30%), c’è un target di persone di età

mentre, secondo il restante 50%, regnerà una

media più giovane.

sostanziale stabilità. ✕

Il restante 10% ha invece indicato di veder arri-

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- FOCUS CERAMICA ES CLUSIVO: I FAT TURATI 2020 DELLE AZIENDE CERAMICHE ITALIANE L'ANDAMENTO DEL MERCATO ITALIANO LE NOVITÀ DI PRODOT TO E PER L A POSA

Foto by Giancarlo Pradelli: ABK @ Cersaie 2019

FOCUS CERAMICA

ESCLUSIVA FATTURATI 2020

FAT TURATI 2020 DELLE AZIENDE CER AMICHE ITALIANE

Commento a cura di Ilaria Vesentini - Centro Studi MECS (www.mecs.org)

È andata meglio del previsto. Potrebbe riassumersi così la fotografia che emerge dai fatturati 2020 dei principali gruppi ceramici italiani, raccolti in anteprima da Tile Italia. Tra le altalene delle singole performance aziendali il dato che spicca è che, a dispetto delle previsioni, la flessione è

stata contenuta e che un terzo delle imprese - 23 quelle che hanno risposto al questionario inviato - ha addirittura messo a segno incrementi del fatturato, proprio nell’annus horribilis del Covid. Senza considerare un altro aspetto, che non si evince dall’indagine campionaria ma che testimoniano sul campo gli

imprenditori, ovvero che a prescindere dall’aumento o dal calo delle vendite, il 2020 è stato un anno con buone marginalità, in virtù della forte riduzione dei costi operativi, un fatto diffuso trasversalmente nella gran parte dei distretti manifatturieri, non solo nella ceramica.

Sono diversi gli aspetti che fanno propendere per una lettura positiva dei numeri e delle tendenze che seguono in queste pagine e inducono a credere che l’anno pandemico sarà ricordato come una parentesi senza troppi strascichi sui bilanci a venire. Innanzitutto i produttori ceramici italiani avevano temuto, a inizio lockdown ed emergenza sanitaria, di archiviare il 2020 con crolli a doppia cifra. Invece la flessione media – stando al campione qui rappresentato ed esclu-

dendo i risultati del colosso multinazionale Mohawk – è contenuta sotto il 3%.

demia adottate dal Governo Conte. Il calo medio dei fatturati di questo secondo campione mondiale (sempre escludendo Mohawk) si aggira attorno al -5% e la quota di imprese che diminuiscono i volumi di business è quatto volte il dato di quelle che li aumentano: nell’80% dei casi internazionali il fatturato 2020 è in caduta, a fronte di appena un 20% di imprese che ha depositato bilanci con un trend positivo del venduto. Ulteriore elemento che tranquillizza sulle prospettive del Made in Italy è la te-

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Altro fattore positivo è che se si comparano gli andamenti 2020 dei fatturati italiani con quelli internazionali – un centinaio i bilanci già depositati e registrati nelle banche dati ufficiali, per lo più di player asiatici – il confronto premia il nostro Paese, nonostante la chiusura di fabbriche e punti vendita più prolungata di quanto accaduto all’estero, a causa delle misure di contenimento della pan-

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nuta dei prezzi evidenziata dall’indagine Tile Italia, sia nel mercato interno sia nelle piazze estere, abbinata a buone prospettive di vendita anche in termini di volumi. In particolare, sul mercato Italia solo un 15% del campione prevede una riduzione dei listini, a fronte della stragrande maggioranza delle imprese che si aspetta un aumento o, mal che vada, una tenuta dei prezzi. Indicazioni cui si sommano previsioni più che rosee sul trend degli affari commerciali in questo 2021, in linea con quanto

Tutti numeri, quelli messi in fila, che corroborano il punto di partenza dell’analisi e i risultati dell’indagine campionaria: il Covid è già un capitolo archiviato, a livello di risultati economici, dalla gran parte delle aziende ceramiche italiane.

emerge dalle statistiche di Confindustria Ceramica e coerente con l’effetto volàno atteso dagli incentivi fiscali, il superbonus del 110% su tutti.

Nessuna voce discorde si alza dal campione italiano intervistato e le percentuali di incrementi di vendite attesi tra la Valle d'Aosta e la Sicilia vanno da un +3 fino a un +89% tendenziale. Come è noto sono però i mercati esteri a decretare il successo dell’industria ceramica italiana. Le nostre imprese realizzano oltre l’80% delle vendite fuori dai confini e il campione analizzato in questa indagine conferma il dato: un solo caso aziendale rife-

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CERAMICA FATTURATI 2020

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risce di avere una quota di esportazioni inferiore al 50% del totale venduto. Ed è proprio dai mercati internazionali che arrivano elementi rassicuranti sulla resilienza del tessuto produttivo tricolore, a prescindere dal consuntivo del 2020. Volgono infatti tutte in positivo le aspettative delle imprese sui prezzi, con listini stabili o in aumento.

Nord America: sono marginali – uno o due casi sul totale - le quote di chi prevede una diminuzione degli affari in questi bacini geografici. Le previsioni per questo 2021 hanno alle spalle un anno pandemico da leggere con lenti tutt’altro che negative anche sul versante dell’interscambio commerciale, nonostante il blocco dei voli e dei traffici su rotte lontane e l’acuirsi di nazionalismi e misure protezionistiche che hanno penalizzato i produttori italiani, i più internazionalizzati tra i player del settore. La flessione dell’export italiano di piastrelle, pari al -2,1% lo scorso anno rispetto al 2019, è inferiore infatti al calo me-

Dinamiche che fanno il paio con buone previsioni anche in termini di volumi: soprattutto nell’area UE, da sempre il primo mercato di sbocco dei ceramisti italiani, c’è un coro unanime di aspettative al rialzo. Così come sono positive le attese in Medio Oriente, Far East,

FIG. 1 - ANDAMENTO FATTURATO AZIENDE MONDIALI 2020 (VAR% 20/19)

Fonte: Elaborazione su dati campionari Tile Italia e banca dati internazionale Orbis

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sa dei processi di accorpamento è peraltro già in accelerazione in questi primi mesi del 2021). In generale soffrono di più i produttori specializzati nell’altissimo di gamma (piastrelle griffate, materiali e rifiniture pregiate), data la debacle del segmento lusso nell’emergenza Covid, per tutte le filiere manifatturiere e non solo in Italia. In alcuni casi aziendali i risultati 2020 hanno semplicemente portato a galla situazioni di difficoltà già emerse nel 2019, con l’annuncio di riorganizzazioni e licenziamenti per far fronte a un mercato già allora in crisi, che l’emergenza sanitaria ha semplicemente estremizzato. Non va infatti dimenticato che i consuntivi 2019 pre-Covid – si veda a proposito il report “Economical & financial analysis of world ceramic tile manufacturers 7th edition 2021*"- già raccontavano di produttori italiani in maggior affanno rispetto ai concorrenti iberici e asiatici, perché alle prese con un rallentamento di tutti gli indicatori operativi e una flessione delle marginalità. ✕

dio registrato a livello mondiale (-3,6% ) e molto lontano dal -11,5% segnato dai competitor cinesi. Da evidenziare il +4,5% di export dei cugini spagnoli, che hanno avuto però il vantaggio di una chiusura lampo delle fabbriche ceramiche iberiche, a dispetto del lockdown prolungato degli stabilimenti italiani. Tutti numeri, quelli messi in fila fin qui, che corroborano il punto di partenza dell’analisi e i risultati dell’indagine campionaria: il Covid è già un capitolo archiviato, a livello di risultati economici, dalla gran parte delle aziende. Entrando nel dettaglio dei dati aziendali raccolti in queste pagine, si sottolinea infine che ci sono indicatori straordinari, come il +33,3% di ABK Group, che sono il riflesso di operazioni straordinarie, ovvero nella fattispecie dell’acquisizione di Ceramiche Gardenia Orchidea in un anno come il 2020, in cui invece la gran parte dei deal di M&A è saltata a causa della pandemia (la ripre-

*www.mecs.org/it/shop/cat/report-di-setFIG. 2 - ANDAMENTO ESPORTAZIONI (IN VALORE €) 2020 - VAR% 20/19

tore/prod/produzione-e-consumo-mondiale-di-piastrelle-ceramiche

Fonte: Elaborazione su dati ITC

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CERAMICA FATTURATI 2020

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MOHAWK INDUSTRIES, Inc

USD 3.432,8 milioni (2020: consolidato segmento Global Ceramic)

Storico: 2012: USD 1.616 MIL. • 2013: USD 2.677 MIL. • 2014: USD 3.015 MIL. • 2015: USD 3.013 MIL. • 2016: USD 3.175 MIL. - 2017: USD 3.405 MIL. 2018: USD 3.553 MIL. • 2019: USD 3.631 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • MARAZZI (Tutti i mercati)

• RAGNO (Tutti i mercati)

• EMILGROUP (Tutti i mercati)

• AMERICAN OLEAN (Nord America)

• DAL-TILE (Nord America)

• KERAMA MARAZZI (Russia)

• KAI GROUP (Bulgaria e Romania)

• ELIANE (Brasile)

PRODUZIONE: INTERNAZIONALIZZAZIONE: DIPENDENTI:

240/260 MIL. MQ (capacità produttiva Mohawk Ind., stima Tile Italia 2020) NORD/SUD AMERICA, EUROPA, RUSSIA, ASIA 42.000

IRIS CERAMICA GROUP

€ 415,0 milioni (consolidato)

Storico: 2012: € 420,0 MIL. • 2013: € 440,0 MIL. • 2014: € 450,0 MIL. • 2015: € 480,0 MIL. • 2016: € 530,0 MIL. • 2017: € 509,0 MIL 2018: € 485,0 MIL. • 2019: € 485,0 MIL Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • FIANDRE Architectural Surfaces

• IRIS CERAMICA

• FMG, Fabbrica Marmi e Graniti

• ARIOSTEA

• SAPIENSTONE

• STONEPEAK CERAMICS (USA)

• PORCELAINGRES (Germania)

• EIFFELGRES

• GRANITECH

• TECHNORIUNITE

• MATIMEX

• ARCAREL

• TECHNOMIX

• LA CERAMICA

• SEVENTYONEPERCENT

• ACTIVE SURFACES PRODUZIONE: INTERNAZIONALIZZAZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

NOTE:

19 MIL. MQ - PAVIMENTO 94% - RIVESTIMENTO 6% 2 STABILIMENTI: STONEPEAK CERAMICS (USA), PORCELAINGRES (GERMANIA) 85% 1.600 Costituzione e lancio del brand SEVENTYONEPERCENT dedicato al mondo del luxury nell'arredobagno attraverso una collaborazione con il brand PAOLO CASTELLI. Apertura del nuovo showroom Iris Ceramica Group a Milano, in via Santa Margherita 4. Rilancio della tecnologia full-bodied relativa al tutta massa tecnico tradizionale ceramico. Ricerca e sviluppo sulla tecnologia applicata per domotica HYPERTOUCH (lancio 2021). Rilancio della divisione engineering Granitech con restyling del brand e riorganizzazione di un nuovo centro di consulenza e soluzioni per l'architettira e l'ingegneria. Restyling del brand dedicato alle superfici antimicrobiche e antinquinamento lanciate sul mercato nel 2010 come ACTIVE Clean Air & Antibacterial Ceramic, ora ACTIVE SURFACES™, con l'introduzione di una linea di prodotti dedicati e l'avvio di un piano di investimenti marketing e retail.

GRUPPO FINFLOOR

€ 381,0 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 286,3 MIL. • 2004: € 308,1 MIL. • 2005: € 343,7 MIL. •2006: € 355,2 MIL. • 2007: € 343,4 MIL. • 2008: € 330,6 MIL. • 2009: € 259,7 MIL. 2010: € 273,8 MIL. • 2011: € 304,6 MIL. • 2012: € 315,3 MIL. • 2013: € 325,8 MIL. • 2014: € 329,5 MIL. • 2015: € 374,1 MIL. • 2016: € 406,8 MIL. • 2017: € 424,8 MIL. 2018: € 410,0 MIL. • 2019: € 404,0 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • FLORIM CERAMICHE SPA SB

Floor Gres, Rex, CEDIT - Ceramiche d'Italia, Casa dolce casa - Casamood, Cerim, FLORIM stone

• FLORIM USA INC.

Milestone PRODUZIONE:

INTERNAZIONALIZZAZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

TILE ITALIA 2/2021

22 MIL. MQ 1 STABILIMENTO PRODUTTIVO E CENTRO LOGISTICO IN TENNESSEE (USA). FLAGSHIP STORE A MILANO, MOSCA, NYC, SINGAPORE, FRANCOFORTE, LONDRA, ABU DHABI. 80% (Dato calcolato sul valore dell’attività diretta, escludendo il fatturato della produzione conto terzi) 1.400

ESCLUSIVA FATTURATI 2020

Copyright Tile Edizioni È vietata la riproduzione anche parziale senza espressa autorizzazione di Tile Edizioni s.r.l. - Tutti i valori sono espressi in mil/€. PANARIAGROUP

€ 357,3 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 212,4 MIL. • 2004: € 235,5 MIL. • 2005: € 247,2 MIL. • 2006: € 351,5 MIL. • 2007: € 354,4 MIL. • 2008: € 328,0 MIL. • 2009: € 289,9 MIL. • 2010: € 285,2 MIL. • 2011: € 294,1 MIL. • 2012: € 280,8 MIL. • 2013: € 273,0 MIL. • 2014: € 290,7 MIL. • 2015: € 342,9 MIL. • 2016: € 377,0 MIL. • 2017: € 384,6 MIL. 2018: € 371,0 MIL. • 2019: € 382,0 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • PANARIA CERAMICHE

• LEA CERAMICHE

• COTTO D'ESTE

• BLUSTYLE

• FLORIDA TILE

• MARGRES

• LOVE TILES

• BELLISSIMO

• MAXA CERAMIC SLABS

PRODUZIONE: INTERNAZIONALIZZAZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

OLTRE 20,0 MIL. MQ 2 STABILIMENTI IN PORTOGALLO , 1 NEGLI STATI UNITI 83% 1.724

ITALCER GROUP SPA

€ 249,0 milioni Storico: 2017: € 81,2 MIL. • 2018: € 198,9 MIL. • 2019: € 204,7 MIL.

Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • LA FABBRICA • DEVON&DEVON • BOTTEGA • ITALCER SPA

• AVA • CERAMICA RONDINE • CEDIR • EQUIPE CERAMICAS PRODUZIONE:

• ELIOS CERAMICA • SPRAY DRY • ITALCER USA

12,5 MIL. MQ - PAVIMENTO 92%, RIVESTIMENTO 8% (9 MIL. PRODOTTI IN ITALIA, 3,5 MIL. IN SPAGNA)

ESPORTAZIONE:

85%

DIPENDENTI:

830

CASALGRANDE PADANA

€ 233,97 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 134,0 MIL. • 2004: € 146,0 MIL. • 2005: € 162,0 MIL. • 2006: € 178,3 MIL. • 2007: € 294,0 MIL. • 2008: € 295,9 MIL. • 2009: € 275,6 MIL. 2010: € 283,0 MIL. • 2011: € 292,3 MIL. • 2012: € 275,0 MIL. • 2013: € 272,7 MIL. • 2014: € 268,8 MIL. • 2015: € 273,7 MIL. • 2016: € 278,4 MIL. • 2017: € 265,1 MIL. 2018: € 263,8 MIL. • 2019: € 260,9 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • CASALGRANDE PADANA SPA PRODUZIONE:

• NUOVA RIWAL CERAMICHE SRL 16 MIL. MQ - 100% PAVIMENTI (PRODOTTI IN ITALIA)

ESPORTAZIONE:

80%

DIPENDENTI:

970

GRUPPO COOPERATIVA CERAMICA D’IMOLA

€ 207,0 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 358,3 MIL. • 2004: € 369,1 MIL. • 2005: € 386,4 MIL. • 2006: € 385,6 MIL. • 2007: € 384,5 MIL. • 2008: € 370,6 MIL. • 2009: € 278,7 MIL. 2010: € 274,9 MIL. • 2011: € 266,4 MIL. • 2012: € 256,6 MIL. • 2013: € 257,6 MIL. • 2014: € 252,0 MIL. • 2015: € 241,0 MIL. • 2016: € 248,0 MIL. • 2017: € 244,8 MIL. 2018: € 222,5 MIL. • 2019: € 216,0 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • IMOLA CERAMICA

• LA FAENZA CERAMICA PRODUZIONE:

TILE ITALIA 2/2021

• LEONARDO CERAMICA

12,97 MIL. MQ - PAVIMENTO 93,5%, RIVESTIMENTO 6,5%

ESPORTAZIONE:

78,9%

DIPENDENTI:

1.050

ESCLUSIVA CERAMICA FATTURATI 2020

GRUPPO CERAMICHE GRESMALT SPA

€ 148,8 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 46,4 MIL. • 2004: € 47,9 MIL. • 2005: € 54,7 MIL • 2006: € 59,3 MIL. • 2007: € 68,3 MIL. • 2008: € 65,0 MIL. • 2009: € 63,4 MIL. 2010: € 67,0 MIL. • 2011: € 74,1 MIL. • 2012: € 80,2 MIL. • 2013: € 83,8 MIL. • 2014: € 88,3 MIL. • 2015: € 100,4 MIL. • 2016: € 117,2 MIL. • 2017: € 132,2 MIL. 2018: € 132,8 MIL. • 2019: € 150,2 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • GRUPPO CERAMICHE GRESMALT PRODUZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

• ERMES CERAMICHE 14,2 MIL. MQ - PAVIMENTO 100% 86,8% 499

ABK GROUP

€ 148,0 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 78,9 MIL. • 2004: € 80,6 MIL. • 2005: € 87,9 MIL • 2006: € 92,5 MIL. 2007: € 102,2 MIL. • 2008: € 105,1 MIL. • 2009: € 90,1 MIL. 2010: € 89,0 MIL. • 2011: € 83,0 MIL. • 2012: € 74,0 MIL. • 2013: € 77,0 MIL. 2014: € 85,0 MIL. • 2015: € 94,0 MIL. • 2016: € 104,0 MIL. • 2017: € 110,0 MIL. 2018: € 110,0 MIL. • 2019: € 111,0 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • ABK

• ARIANA

• FLAVIKER

• HARD KOLL

• ABKSTONE

• MATERIA

• GARDENIA ORCHIDEA PRODUZIONE:

10 MIL. MQ - PAVIMENTO 100%

ESPORTAZIONE:

74%

DIPENDENTI:

519

NOTE:

Acquisizione di Gardenia Orchidea. Ingresso nel capitale sociale della società spagnola Arbe Stolanic.

GRUPPO DEL CONCA

€ 140,2 milioni (al netto di infragruppo)

Storico: 2003: € 113,5 MIL. • 2004: € 121,3 MIL. • 2005: € 130,7 MIL. • 2006: € 155,3 MIL. • 2007: € 155,3 MIL. • 2008: € 145,3 MIL. • 2009: € 128,0 MIL. 2010: € 124,0 MIL. • 2011: € 122,1 MIL. • 2012: € 121,2 MIL. • 2013: € 121,3 MIL. • 2014: € 126,9 MIL. • 2015: € 146,4 MIL. • 2016: € 163,8 MIL. 2017: € 168,5 MIL. • 2018: € 157,2 MIL. • 2019: € 141,0 MIL. Il fatturato (al netto dell’interscambio) è stato ottenuto con le seguenti aziende e/o marchi: • CERAMICA DEL CONCA

• PASTORELLI

• CERAMICA FAETANO (Rep. San Marino)

• DEL CONCA USA INTERNAZIONALIZZAZIONE:

SAN MARINO (CERAMICA FAETANO SPA), USA (DEL CONCA USA, INC.)

ESPORTAZIONE:

83%

DIPENDENTI:

556

LAMINAM SPA

€ 128,0 milioni (consolidato)

Storico: 2010: € 18,5 MIL. • 2011: € 25,0 MIL. • 2012: € 24,1 MIL. • 2013: € 29,8 MIL. 2014: € 39,4 MIL. • 2015: € 50,0 MIL. 2016: € 68,0 MIL. • 2017: € 85,0 MIL. • 2018: € 110,0 MIL. • 2019: € 125,1 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • LAMINAM SPA • LAMINAM UK • LAMINAM CANADA

• LAMINAM GERMANY • LAMINAM ISRAEL • LAMINAM SERVICE PRODUZIONE:

INTERNAZIONALIZZAZIONE:

3,5 MIL. MQ RUSSIA

ESPORTAZIONE:

80%

DIPENDENTI:

563

NOTE:

• LAMINAM FRANCE • LAMINAM USA • LAMINAM RUS

È in corso il potenziamento produttivo dello stabilimento di Borgo Val di Taro (PR).

TILE ITALIA 2/2021

CERAMICA FATTURATI 2020

Copyright Tile Edizioni È vietata la riproduzione anche parziale senza espressa autorizzazione di Tile Edizioni s.r.l. - Tutti i valori sono espressi in mil/€. GRUPPO CERAMICHE RICCHETTI SPA

€ 104,5 milioni

Storico: 2003: € 306,4 MIL. • 2004: € 291,6 MIL. • 2005: € 281,3 MIL. • 2006: € 282,3 MIL. • 2007: € 271,0 MIL. • 2008: € 241,0 MIL. • 2009: € 194,5 MIL. 2010: € 196,7 MIL. • 2011: € 190,5 MIL. • 2012: € 188,6 MIL. • 2013: € 184,0 MIL. • 2014: € 185,2 MIL. • 2015: € 180,9 MIL. • 2016: € 165,2 MIL. 2017: N.D. • 2018: N.D. • 2019: N.D. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • CERDISA

• CISA

• RICCHETTI

• ROBERTO CAVALLI HOME LUXORY TILES

GRUPPO ROMANI SPA INDUSTRIE CERAMICHE

€ 96,2 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 75,1 MIL. • 2004: € 85,0 MIL. • 2005: € 94,1 MIL. • 2006: € 100,4 MIL. • 2007: € 105,0 MIL. • 2008: € 104,0 MIL. • 2009: € 92,8 MIL. • 2010: € 100,3 MIL. • 2011: € 117,0 MIL. • 2012: € 109,2 MIL • 2013: € 102,5 MIL. • 2014: € 101,3 MIL. • 2015: € 102,6 MIL. • 2016: € 103,4 MIL. • 2017: € 103,75 MIL. 2018: € 105,1 MIL. • 2019: € 99,2 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • SERENISSIMA

• CIR

• CERCOM

• ISLA TILES

• CERASARDA

• EXE

PRODUZIONE:

5,8 MIL. MQ - PAVIMENTO 100%

ESPORTAZIONE:

78%

DIPENDENTI:

408

ASCOT GRUPPO CERAMICHE SRL

€ 92,0 milioni

Storico: 2003: € 51,5 MIL. • 2004: € 55,0 MIL. • 2005: € 56,0 MIL. • 2006: € 61,5 MIL. 2007: € 66,0 MIL. • 2008: € 63,0 MIL. • 2009: € 52,0 MIL. 2010: € 59,0 MIL. 2011: € 62,6 MIL. • 2012: € 58,7 MIL. • 2013: € 59,7 MIL. • 2014: € 62,4 MIL. • 2015: € 63,3 MIL. • 2016: € 68,1 MIL. • 2017: € 70,3 MIL. 2018: € 67,8 MIL. • 2019: € 74,5 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • ASCOT EVERYTILE

• DOM DESIGN LAB PRODUZIONE:

16,2 MIL. MQ - PAVIMENTO 92%, RIVESTIMENTO 8%

ESPORTAZIONE:

80%

DIPENDENTI:

320

NOTE:

• SERRA CERAMICHE

Il 1 marzo 2020 Ascot Ceramiche e Dom Ceramiche sono stati acquisiti dal gruppo Victoria PLC Italia che aveva precedentemente acquistato anche Serra Ceramiche. I marchi Ascot e Dom hanno contribuito alla composizione del fatturato 2020 per 10 mensilità.

GOLD ART CERAMICA SPA

€ 87,4 milioni Storico: 2017: € 70,7 MIL. • 2018: € 76,4 MIL. • 2019: € 79,5 MIL.

l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • COLD ART CERAMICA

• ENERGIEKER PRODUZIONE:

ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

NOTE:

TILE ITALIA 2/2021

8,9 MIL. MQ - PAVIMENTO 80% - RIVESTIMENTO 20% 55,5% 310 Nel 2020 Gold Art ha completato l'acquisizione del 100% delle azioni di Winter SpA. di Maranello (MO) e ha portato a regime il polo logistico a supporto degli stabilimenti di Pavullo. Nel 2021 l'azienda ha avviato l'ampliamento dei siti produttivi per la realizzazione di una nuova linea SACMI Continua+ per grandi formati, la cui entrata in funzione è prevista per la primavera 2022.

ESCLUSIVA CERAMICA FATTURATI 2020

ITALGRANITI GROUP SPA

€ 81,1 milioni

Storico: 2011: € 81,1 MIL. • 2012: € 77,4 MIL. • 2013: € 68,7 MIL. • 2014: € 73,3 MIL. 2015: € 71,8 MIL. • 2016: € 79,0 MIL. • 2017: € 81,6 MIL. 2018: € 80,4 MIL. • 2019: € 82,6 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • ITALGRANITI

• IMPRONTA PRODUZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

• ITALSTONE

4,5 MIL. MQ - PAVIMENTO 100% 75% 231

FINCIBEC SPA

€ 77,2 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 93,8 MIL. • 2004: € 98,8 MIL. • 2005: € 96,8 MIL • 2006: € 100,2 MIL. 2007: € 99,8 MIL. • 2008: € 85,2 MIL. • 2009: € 68,0 MIL. 2010: € 70,8 MIL. 2011: € 70,6 MIL. • 2012: € 67,3 MIL. • 2013: € 69,0 MIL. • 2014: € 71,5 MIL. • 2015: € 71,5 MIL. • 2016: € 77,4 MIL. • 2017: € 81,3 MIL. 2018: € 81,2 MIL. • 2019: € 79,0 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • MONOCIBEC

• CENTURY

• FINCIBEC

• OVER FINCIBEC PRODUZIONE:

• NAXOS

4,7 MIL. MQ - PAVIMENTO 82% - RIVESTIMENTO 18%

ESPORTAZIONE:

83%

DIPENDENTI:

381

INDUSTRIE CERAMICHE PIEMME SPA

€ 74,7 milioni

Storico: 2008: € 89,5 MIL. • 2009: € 71,6 MIL. • 2010: € 80,3 MIL. • 2011: € 80,4 MIL. 2012: € 79,9 MIL. • 2013: € 85,1 MIL. • 2014: € 92,0 MIL. 2015: € 96,3 MIL. 2016: € 104,0 MIL. • 2017: € 104,0 MIL. • 2018: € 98,1 MIL. • 2019: € 94,3 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • CERAMICHE PIEMME PRODUZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI: NOTE:

5,7 MIL. MQ - PAVIMENTO 100% 85% 324 Nel 2020 Ceramiche Piemme ha ridefinito la governance aziendale e avviato un percorso di riassetto produttivo. L'azienda, inoltre, ha impostato un piano industriale 2021-2025 che prevede investimenti su prodotto, processo e rete commerciale.

COEM SPA

€ 71,4 milioni

Storico: 2003: € 48,0 MIL. • 2004: € 53,0 MIL. • 2005: € 54,8 MIL. • 2006: € 61,8 MIL. 2007: € 62,2 MIL. • 2008: € 52,4 MIL. • 2009: € 43,0 MIL. 2010: € 50,5 MIL. 2011: € 54,7 MIL. • 2012: € 55,7 MIL. • 2013: € 55,9 MIL. • 2014: € 58,0 MIL. • 2015: € 62,8 MIL. • 2016: € 71,4 MIL. • 2017: € 75,3 MIL. 2018: € 73,1 MIL. • 2019: € 72,3 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • CERAMICHE COEM

• CERAMICA FIORANESE PRODUZIONE:

4,3 MIL. MQ

ESPORTAZIONE:

76%

DIPENDENTI:

273

NOTE:

Continuano gli investimenti di rinnovo impiantistico al fine di aumentare e migliorare la produzione e il servizio al cliente. La produzione comprende anche 79.000 mq di supporto da smaltare.

87 58

TILE ITALIA 2/2021

CERAMICA FATTURATI 2020

Copyright Tile Edizioni È vietata la riproduzione anche parziale senza espressa autorizzazione di Tile Edizioni s.r.l. - Tutti i valori sono espressi in mil/€. CERAMICHE CCV CASTELVETRO SPA

€ 68,5 milioni

Storico: 2003: € 54,8 MIL. • 2004: € 56,1 MIL. • 2005: € 47,4 MIL. • 2006: € 52,0 MIL. • 2007: € 55,7 MIL. • 2008: € 47,9 MIL. • 2009: € 39,1 MIL. 2010: € 42,8 MIL. • 2011: € 41,6 MIL. • 2012: € 40,0 MIL. • 2013: € 40,3 MIL. • 2014: € 51,0 MIL. • 2015: € 56,7 MIL. • 2016: € 60,2 MIL. • 2017: N.D. 2018: N.D. • 2019: N.D. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • CERAMICHE CCV CASTELVETRO PRODUZIONE:

4,0 MIL. MQ

ESPORTAZIONE:

76%

DIPENDENTI:

205

POLIS MANIFATTURE CERAMICHE SPA

€ 67,5 milioni (consolidato)

Storico: 2003: € 46,2 MIL. • 2004: € 47,7 MIL. • 2005: € 46,0 MIL. • 2006: € 59,0 MIL. 2007: € 54,6 MIL. • 2008: € 42,6 MIL. • 2009: € 37,8 MIL. 2010: € 40,0 MIL. 2011: € 41,5 MIL. • 2012: € 37,4 MIL. • 2013: € 39,3 MIL. • 2014: € 43,2 MIL. • 2015: € 49,2 MIL. • 2016: € 59,5 MIL. • 2017: € 60,6 MIL. 2018: € 61,5 MIL. • 2019: € 66,3 MIL. PRODUZIONE:

3,3 MIL. MQ - PAVIMENTO 100%

ESPORTAZIONE:

59%

DIPENDENTI:

287

NOVABELL SPA CER. ITALIANE

€ 61,1 milioni

Storico: 2003: € 41,1 MIL. • 2004: € 44,3 MIL. • 2005: € 45,6 MIL. • 2006: € 47,0 MIL. 2007: € 48,0 MIL. • 2008: € 46,0 MIL. • 2009: € 39,0 MIL. • 2010: € 41,5 MIL. 2011: € 41,5 MIL. • 2012: € 44,5 MIL. • 2013: € 50,0 MIL. • 2014: € 49,1 MIL. • 2015: € 51,9 MIL. • 2016: € 52,5 MIL. • 2017: € 51,0 MIL. 2018: € 52,0MIL. • 2019: € 54,0 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • NOVABELL

• ABITA PRODUZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

• STONE CREEK

3,8 MIL. MQ - PAVIMENTO 100% 89% 194

TUSCANIA SPA

€ 56,6 milioni (consolidato) Storico: 2017: € 45,6 MIL. • 2018: € 44,7 MIL. • 2019: € 55,7 MIL.

l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • TUSCANIA CERAMICHE SPA PRODUZIONE:

TILE ITALIA 2/2021

• IL CAVALLINO CERAMICA ARTISTICA SPA 5,6 MIL. MQ - PAVIMENTO 100%

ESPORTAZIONE:

45%

DIPENDENTI:

249

ESCLUSIVA CERAMICA FATTURATI 2020

CERAMICA FONDOVALLE SPA

€ 28,5 milioni (consolidato)

Storico: 2010: € 17,3 MIL. • 2011: € 19,1 MIL. • 2012: € 19,9 MIL. • 2013: € 21,4 MIL. 2014: € 22,0 MIL. • 2015: € 24,3 MIL. • 2016: € 30,1 MIL. • 2017: € 27,1 MIL. 2018: € 31,1 MIL. • 2019: € 27,1 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • FONDOVALLE

• MY TOP PRODUZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

773.980 MQ - PAVIMENTO 100% 70,5% 105

SICHENIA GRUPPO CERAMICHE

€ 26,2 milioni

Storico: 2003: € 70,2 MIL. • 2004: € 72,6 MIL. • 2005: € 73,3 MIL. • 2006: € 75,1 MIL. 2007: € 70,2 MIL. • 2008: € 67,1 MIL. • 2009: € 54,0 MIL. 2010: € 53,0 MIL. 2011: € 51,7 MIL. • 2012: € 40,6 MIL. • 2013: € 32,2 MIL. • 2014: € 26,9 MIL. • 2015: € 28,5 MIL. • 2016: € 38,7 MIL. • 2017: € 37,1 MIL.. 2018: € 29,0 MIL. • 2019: € 26,5 MIL. Il fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • SICHENIA PRODUZIONE: ESPORTAZIONE: DIPENDENTI:

2,6 MIL. MQ - PAVIMENTO 95%, RIVESTIMENTO 5% 78% 155

ALTAECO SPA

€ 21,7 milioni

Storico: 2003: € 50,2 MIL. • 2004: € 51,2 MIL. • 2005: € 51,2 MIL. • 2006: € 53,6 MIL. 2007: € 55,0 MIL. • 2008: € 48,3 MIL. • 2009: € 39,7 MIL. • 2010: € 42,5 MIL. 2011: € 42,5 MIL. • 2012: € 36,6 MIL. • 2013: € 33,4 MIL. • 2014: € 30,2 MIL. • 2015: € 28,6 MIL. • 2016: € 28,3 MIL. • 2017: € 27,8 MIL. 2018: € 27,9 MIL. • 2019: € 27,1 MIL. l fatturato è stato realizzato con le seguenti aziende e/o marchi: • CERAMICA VOGUE

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CERAMICA STATISTICHE

L A PIASTRELL A ITALIANA SUPER A I LIVELLI PRE-C OVID Paola Giacomini

Archiviato un 2020 negativo, seppur meno del previsto, l’industria italiana delle piastrelle è riuscita già col primo trimestre 2021 a superare i livelli pre-pandemia. Un recupero che, come spiega il presidente di Confindustria Ceramica Giovanni

Savorani, era già iniziato nel secondo semestre dell’anno scorso riducendo di molto il crollo delle vendite subito durante il lockdown. Rispetto ai segni meno che hanno caratterizzato l’anno del Covid (-14%

durevolezza della ceramica, hanno spinto in alto la domanda di piastrelle nei diversi continenti, una domanda che siamo riusciti a intercettare”. Sul progresso a doppia cifra registrato sul mercato domestico, il presidente conferma che si tratta della prima inversione di tendenza negli ultimi 15 anni caratterizzati da una contrazione ininterrotta. “È innegabile - sottolinea Savorani - che un +19% sia un dato incoraggiante, sebbene riferito ad un dato di partenza (720 mi-

Giovanni Savorani

lioni di euro) molto basso. Gli incentivi previsti dal Recovery Plan e la semplificazione burocratica possono rendere duratura e consistente questa crescita. Cosa che auspichiamo, anche in considerazione del fatto che l’incentivo del Superbonus 110% deve ancora realmente esplicitare il suo potenziale”. Per quanto riguarda l’andamento sui mercati internazionali, che avevano sofferto meno anche nel 2020 perdendo appena l’1,8% sul 2019, Savorani spiega

FIG. 1 - INCREMENTO DEI PREZZI DEI MATERIALI PER IL PACKAGING TRA SETTEMBRE 2020 E MAGGIO 2021

Il fatturato totale è cresciuto del 9% rispetto al primo trimestre 2020, grazie sia al forte recupero delle vendite sul mercato italiano (+18,9%) che all’export (+7,2%). Un progresso reale, fra l’altro, ossia non frutto solo di un atteso rimbalzo dopo la frenata del 2020: rapportato al primo trimestre 2019, l’incremento si colloca infatti intorno al 7% complessivo. “Il nostro settore ha dimostrato una buona capacità di reazione”, ha affermato Savorani presentando i dati durante la conferenza stampa indetta in occasione dell’assemblea annuale di Confindustria Ceramica. “In generale, l’attenzione al ‘bene casa’ in tutto il mondo, unito alle caratteristiche di salubrità, sostenibilità e

TILE ITALIA 2/2021

la produzione nazionale di piastrelle, -3,9% le vendite totali in volume e in valore, nonché il crollo degli investimenti quasi dimezzati, vedi tab. 1), al 31 marzo 2021 tutti gli indicatori erano tornati decisamente in positivo.

CERAMICA STATISTICHE

PI A ST R E L L A I TA L I A N A 2020

113 AZIENDE

UNITÀ

18 .747 PERSONE

ADDETTI

344 . 3 MILIONI MQ

PRODUZIONE come i migliori risultati nel primo trimestre 2021 siano stati segnati sul mercato europeo che si configura sempre più come il mercato di riferimento della piastrella made in Italy. “Più timido invece il recupero in USA – spiega il presidente - dove la fetta di mercato lasciata libera dalle esportazioni cinesi (per effetto dei dazi antidumping) è stata più facilmente occupata o dai produttori locali (ndr, in gran parte di proprietà di grandi gruppi italiani) – o da pro-

dotti spagnoli, messicani e brasiliani” che si collocano su fasce di prezzo più simili. Non meraviglia che l’export spagnolo in USA nel primo trimestre 2021 sia cresciuto di un altro 10%.

INVESTIMENTI

Se al momento tutti i segnali indicano la prosecuzione della dinamica positiva registrata nel primo trimestre, anticipando quindi una chiusura d’anno altrettanto favorevole, a preoccupare gli industriali italiani sono altri fattori che nulla hanno a

FATTURATO TOTALE

202 . 8 MILIONI €

5.132 MILIONI €

FIG. 2 - INCREMENTO DEI PREZZI DEI NOLI MARITTIMI SULLA ROTTA ATLANTICA EUROPA-USA TRA OTTOBRE 2020 E MAGGIO 2021

TILE ITALIA 2/2021

CERAMICA STATISTICHE

L’INDUSTRIA ITALIANA DELLE PIASTRELLE DI CERAMICA 2016

2017

2018

2019

Var. 2020/2019

2020

147

145

137

135

133

-2 units

18,956

19,515

19,692

19,318

18,747

-571 units

Produzione (mill. m )

415.9

422.5

415.5

400.7

344.3

-14.1%

Investimenti (mill. €)

400.4

514.9

508.2

373.1

202.8

-45.6%

Vendite Totali (mill. m2)

414.6

421.9

410.1

406.9

391

-3.9%

82.9

83.7

82.4

83.5

73.3

-12.2%

331.7

338.2

327.7

323.4

317.7

-1.8%

5,417.1

5,546.5

5,380.9

5,341.3

5,132

-3.9%

Aziende Addetti 2

Vendite in Italia (mill. m2) Exports (mill. m ) 2

Fatturato totale (mill. €) Vendite in Italia (mill. €) Exports (mill. €)

828.8

842.4

834.0

832.0

720.0

-13.5%

4,588.3

4,704.1

4,546.9

4,509.3

4,410

-2.2%

Fonte: Confindustria Ceramica

che vedere con la domanda del mercato. ramico tra quelli che possono beneficiare della compensazione “La ripresa dell’economia mondiale ha comportato, anche per il dei costi indiretti”. nostro settore, fortissimi e repentini rialzi nei costi dei fattori produttivi – spiega Savorani - quali pallet, plastica e cartone per A fronte di questi problemi, l’industria ceramica “si consola” osimballaggi, oltre ai noli marittimi, dove talvolta non riusciamo a servando un mercato in deciso fermento che tornerà, in parte, spedire a causa dell’indisponibilità dei container, più concentrati ad animare i padiglioni della fiera di Bologna il prossimo 27 setsulla rotta del Pacifico che non su quella Atlantica”. tembre, quando si riaprirà Cersaie. “Cersaie rappresenta un moNegli 8 mesi tra settembre 2020 e maggio 2021 il cartone per mento di marketing fondamentale per il nostro settore – dichiaimballaggio è cresciuto del 64%, la plastica per packaging del ra Savorani – e sono molto ottimista sul suo svolgimento. Torne156% e i pallet del 68% (fig 1). ranno i clienti italiani ed europei e, con il passaporto sanitario e Sul fronte dei noli marittimi, il costo dei container dall’Europa voli covid free, sarà più facile partecipare anche per i buyer di alalla East Coast statunitense è passato dai 1.576 dollari di ot- tri Paesi”. tobre 2020 ai 3.359 dollari di maggio 2021, un rincaro del 113% ✕ che pesa su un settore che destina il 26% delle proprie vendite oltremare (fig. 2). E poi c’è il tema del gas. “Per il gas metano il rialzo è doppio”, fig. 1/2/3 Fonte: Prometeia dichiara Savorani: “Alla crescita del costo della materia prima - dagli 8 euro dello scorso anno ai 20 attuali - si aggiunge anFIG. 3 - SISTEMA ETS - INCREMENTO DEI COSTI DEI DIRITTI DI EMISSIONE DI CO2 che quella della C02 determinata dal sistema ETS, dove i 15 €/ton di 10 mesi fa solo volati ai circa 50-55 €/ton di oggi, anche a causa della speculazione finanziaria”. (fig. 3). Per il presidente dei ceramisti italiani si tratta di una decisione pericolosa, che mina la competitività di un settore che proprio in tema di tutela ambientale ha sempre dimostrato di essere virtuoso, destinando gran parte dei propri investimenti alla riduzione dei consumi energetici e dell’impatto ambientale con risultati tangibili. Secondo Savorani, è quindi “necessaria una riformulazione del meccanismo ETS con l’inserimento del settore ce-

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FORMAZIONE PER TUTTA LA FILIERA DELLA PIASTRELLATURA CERAMICA Assoposa garantisce la formazione e la qualificazione dei tecnici, dei venditori interni alla sala mostra e del posatore di piastrellature ceramiche. La posa qualificata valorizza il tuo prodotto ed evita problemi futuri.

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CERAMICA IMMAGINI&NOTIZIE

COSA INTERESSANTE 2 sulla quale fare il focus bla cla jbeqfewfkg w feGEEGASCfbfd -jfhdekwjfewjbfekjf ejfemfnfenbfewjbfefmdf. kjqerffhvfmhfejhfkhf,nfejnfen jfjkhefkje

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CERAMICA IMMAGINI&NOTIZIE

I MATERIALI DI IRIS CERAMICA GROUP AL PADIGLIONE ITALIA DE LA BIENNALE DI VENEZIA Lo scorso 22 maggio ha aperto i battenti la 17. Mostra In- Cyberwall è infatti un muro imponente, realizzato ternazionale di Architettura de La Biennale di Venezia a con le superfici ceramiche Active nel grande formato tema How will we live together? con la curatela di Hashim 300x150 cm, che diventa luogo di incontro tra Arti InduSarkis. striali e Creative e un’icona di sostenibilità grazie all’imLa manifestazione, che rimarrà aperta al pubblico fino al piego dei materiali di Iris Ceramica Group, contraddistinprossimo 21 novembre, vede protagonista Iris Ceramica ti da proprietà antibatteriche e antivirali con una efficacia Group come Main Sponsor del Padiglione Italia intitola- di oltre il 99%. to “Comunità Resilienti”: un progetto concepito dall’archi- Le “Active Surfaces™”, testate secondo norme ISO e cotetto Alessandro Melis che pone al centro del dibattito la perte da brevetti, sono inoltre in grado di degradare gli crisi legata al cambiamento climatico. agenti inquinanti e le particelle odorigene, oltre ad esseLa distintiva proposta curatoriale illustra quanto l'architet- re auto-pulenti. tura di oggi, uscita da una sfera di ricerca estetica, sia im- Grazie all’utilizzo di queste peculiari lastre in gres porcelpegnata a trovare soluzioni, sempre più qualificate e lanato, il Cyberwall diventa così un’installazione attiva e interconnesse, alle problematiche sociali ed ambientali operosa, capace di abbattere lo smog e di ridurre consedel nostro vivere quotidiano. guentemente la diffusione di agenti microbici portati dal Il lavoro di indagine trova espressione in una mostra-la- particolato aereo; proprietà che, oggi più che mai, risponboratorio d’ispirazione cyberpunk, all’interno di un inedito dono in modo tempestivo ed efficiente alle nuove necesspazio a impatto CO2 quasi zero. sità imposte dalla pandemia e ai sempre più elevati livel“È in questo contesto che la sponsorizzazione del Padiglio- li di sanificazione richiesti. ne Italia 2021, attraverso anche l’installazione Cyberwall, Dal punto di vista artistico, l’installazione Cyberwall si camuro che abbatte lo smog e riduce la diffusione di virus e ratterizza per i disegni e le composizioni grafiche ideate batteri, assume per Iris Ceramica Group una forte valenza dalla mano del curatore, il quale ha voluto sperimentavirtuosa: segnare la strada verso lo studio e la produzione re la tecnica innovativa “Design Your Slabs” di Iris CeraCOSA INTERESSANTE 2 sulla quale fare il di materiali lungimiranti per rendere gli mica Group, che offre la possibilità di personalizzare, con focus bla cla jbeqfewfkg w feGEEGASCfbfd ambienti urbani più a misura d’uomo”, spiega Federica Mi- qualsiasi tipologia di immagine o illustrazione, il materia-jfhdekwjfewjbfekjf ejfemfnfenbfewjbfefmdf. nozzi, Amministratore Delegato di Iris Ceramica Group. le ceramico.

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CERAMICA FOCUS POSA

Sara Falsetti

TILE ITALIA: A quale esigenza ha voluto rispondere

Ci veniva richiesto sempre più spesso dai nostri clienti di poter affidare il loro lavoro ad un prodotto con caratteristiche di qualità costante, garantite nel tempo, e di poter contare su un sistema a ciclo completo, fornito interamente da un’unica azienda. Abbiamo perciò deciso di studiare una colla specifica che avesse tutte le caratteristiche utili per la posa delle nostre guaine e del rivestimento ceramico sopra di esse, senza l’aggiunta di funzionalità superflue, che a volte possono addirittura rivelarsi controproducenti e dannose. TILE ITALIA: Cosa intende per “funzionalità controproducenti e dannose”?

Schlüter-Systems con la creazione di una colla per ceramica? GIAN LUCA GIANAROLI: Il mondo delle colle per ceramica ha vissuto in questi ultimi anni una grande evoluzione tecnologica e, in particolare, sono state introdotte nuove tipologie di additivi (anche per compensare una sempre più difficile reperibilità di materie prime naturali di buona qualità) che però, nel lungo periodo, hanno dato luogo ad alcune problematiche. Ad esempio ci sono stati segnalati aumenti di casi di efflorescenze nelle fughe e di saponificazione della colla sotto manto ceramico, con conseguente distacco delle piastrelle.

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CERAMICA

LA COLLA CHE MANCAVA La multinazionale tedesca Schlüter-Systems, leader mondiale per i sistemi di posa della ceramica, ha recentemente presentato sul mercato italiano la propria colla cementizia, Schlüter®-DITRA-BOND, appositamente studiata per l’utilizzo contestuale alle proprie guaine a membrana Schlüter®-DITRA e Schlüter®-KERDI e per la successiva posa del rivestimento ceramico sopra di esse. Abbiamo chiesto al Responsabile Commerciale di Schlüter-Systems Italia, Gian Luca Gianaroli, come si sia arrivati alla decisione di studiare e mettere a punto un prodotto apparentemente così distante dal core business aziendale.

Gian Luca Gianaroli

"Schlüter®-DITRA-BOND, una formula che punta su ottime materie prime naturali e che affronta così drasticamente, sul nascere, il rischio della saponificazione della colla e delle efflorescenze nelle fughe. Per dirlo in una sola frase: abbiamo creato un’ottima colla, onesta, che si affida ad ottime materie prime, semplice ma estremamente efficace."

G. GIANAROLI: Cito, ad esempio, la deformabilità di alcune

sta necessità - specie laddove si vogliano posare grandi formati, magari a spessore sottile - ed offrono anch’essi guaine di desolidarizzazione a loro marchio. TILE ITALIA: Messo a fuoco il problema colla, avete risposto con… una colla? G. GIANAROLI: Mi lasci fare una parentesi un po’ più tecnica, tornando all’argomento della deformabilità delle colle “S”: per il raggiungimento della fatidica classificazione, è necessaria l’aggiunta di quantità importanti di additivi. In determinate condizioni di utilizzo (ad esempio posa di manto ceramico su supporti impermeabilizzati), questi additivi posso-

colle, quelle che vengono contraddistinte con la sigla “S”. L’intenzione di questa elevata deformabilità è quella di dare un minimo di elasticità al sistema pavimento e di minimizzare così, attraverso lo strato di colla, gli sforzi di taglio che si creano tra sottofondo e manto ceramico. A nostro avviso, il beneficio di questa maggiore deformabilità di una colla “S” è piuttosto irrisorio, poiché è solamente con l’applicazione di una guaina a membrana come Schlüter®-DITRA che si ottiene una desolidarizzazione veramente significativa. Non a caso, diversi produttori di colla hanno riconosciuto que-

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CERAMICA FOCUS POSA

no dare luogo a fenomeni di re-emulsione, causando poi le ef- semplicemente voluto dare la possibilità di impiegare una colflorescenze e la saponificazione della colla di cui parlavo prima. la specificatamente studiata per le nostre membrane, affidanGrazie alla capacità di desolidarizzazione fornita delle nostre dosi a unico interlocutore che garantisca il sistema nella sua guaine, si può invece optare per una classica colla “C2” senza totalità. Siamo convinti che, oltre alle qualità sopra descritte, la caratteristica “S” che, come già anticipato, è una qualità del molti posatori apprezzeranno di Schlüter®-DITRA-BOND: tutto inutile per chi applica i nostri sistemi. · il comodo sacco da soli Kg 20 Ecco perché abbiamo deciso di immettere sul mercato · il requisito Voc-Free Schlüter®-DITRA-BOND, una formula che punta su ottime ma· l’ottima lavorabilità terie prime naturali e che affronta così drasticamente, sul na- TILE ITALIA: Siete dunque ufficialmente entrati in un settore scere, il rischio della saponificazione della colla e delle efflore- nuovo, finora a voi sconosciuto? scenze nelle fughe. G. GIANAROLI: Direi proprio di no. Da oltre 10 anni siamo sul Per dirlo in una sola frase: abbiamo creato un’ottima col- mercato con la nostra colla bicomponente Schlüter®-KERDIla, onesta, che si affida ad ottime materie prime, semplice ma -COLL, molto apprezzata dal mercato italiano. estremamente efficace… un tipico prodotto Schlüter-Systems, Forse non tutti sanno che il Gruppo Schlüter-Systems produinsomma! ce già da tempo una linea di colla negli stabilimenti in AmeriTILE ITALIA: Quindi i vostri utilizzatori saranno d’ora innanzi co- ca: Schlüter®-ALL-SET, che è stata studiata appositamente per stretti a usare Schlüter®-DITRA-BOND per la posa delle vostre le esigenze del mercato americano, diverse da quelle europee. membrane? L’esperienza americana, e l’ottima risposta alla nostra Schlüter®G. GIANAROLI: Niente affatto: le nostre KERDI-COLL, ci hanno insegnato quanto un merguaine sono da sempre compatibili con cato possa apprezzare una soluzione specifica, tutte le colle, indistintamente da chi le La regola è semplice: il fornita e garantita da un unico produttore. Con produce. sottofondo di posa, la tipologia di Schlüter®-DITRA-BOND abbiamo dunque riLa regola è semplice: il sottofondo di rivestimento scelto e l’ambiente sposto ad una specifica esigenza di mercato ed posa, la tipologia di rivestimento sceldi utilizzo, comandano la scelta unendo la nostra esperienza di oltre cinquant’anto e l’ambiente di utilizzo, comandano la ni con le capacità di alcuni dei migliori esperti del della colla. scelta della colla. Con Schlüter®-DITRA-BOND settore colla in Italia, l’abbiamo ingegnerizzata ® Con Schlüter -DITRA-BOND abbiamo ✕ abbiamo semplicemente voluto ed immessa sul mercato.

dare la possibilità di impiegare una colla specificatamente studiata per le nostre membrane.

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FOCUS POSA

CERAMICA

DOCCE FILO PAVIMENTO - CANALINE“PP Drain Aqua” di PROFILPAS è una nuova gamma di canaline per docce a filo pavimento realizzate in acciaio inox AISI 316 e dotate di sifone estraibile brevettato in ABS antibatterico. Le canaline “PP Drain Aqua” soddisfano qualsiasi gusto estetico e si abbinano perfettamente alle ultime tendenze di accessori e rivestimenti bagno grazie alla possibilità di scelta tra quattro tipologie di cover, diverse per design e finiture.

Finiture

Rimozione e ispezione

Classic Cover, in acciaio inox lucido o satinato, è dotata di cornice e, se capovolta, diventa piastrellabile; Flat Cover si distingue per il suo design perfettamente piatto e lineare ed è disponibile in svariati colori che vanno dal bianco al nero soft touch, passando per l’acciaio cromato, l’oro, l’oro rosa, il nichel e il grafite; Design Cover, caratterizzata da un sottile ed elegante scarico centrale, è in grado di fondersi alla perfezione con qualsiasi rivestimento grazie al suo design lineare; Invisible Cover scompare sotto alla piastrella diventando un

tutt’uno con il rivestimento della doccia. Con “PP Drain Aqua” di Profilpas, la manutenzione e la pulizia sono semplificate al massimo: il sifone, realizzato in ABS antibatterico, è estraibile e totalmente ispezionabile e la scocca della canalina è composta da un unico pezzo privo di saldature e spigoli vivi per la massima igiene ed efficienza. Studiate per ridurre al minimo i tempi di installazione grazie alla membrana impermeabilizzante preincollata, ai supporti di appoggio da 6 a 18 mm per la regolazione in altezza delle cover e alle basi di appoggio in polistirene espanso. ✕

Classic Cover

Design Cover

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Flat Cover

100

Invisible Cover

SUPERFICI

CERAMICA

ABK “Signoria”, in gres porcellanato a tutta massa, è disponibile nello spessere di mm 6 e 9 e fino al formato di cm 120x280. Ispirato ai marmi policromi che hanno reso sontuose le pavimentazioni rinascimentali, si caratterizza per le linee moderne e geometriche e le intense colorazioni riproducenti alcuni dei marmi più celebri: Calacatta Vena Oro, Roma Imperiale, Port Gold, Lilac Grey, Labradorite e Grigio Siena. Idoneo alla posa indoor a pavimento come a rivestimento, si completa di decorazioni a effetto patchwork, Opus, e delle collezioni di mosaici coordinati: Ventagli e Sticks. Tre le finiture superficiali disponibili: Naturale, Lux e Soft.

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CERAMICA

GRANDI L ASTRE -MOVIMENTAZIONETyrrel e Only-One rappresentano le ultime novità della già ampia gamma di prodotti per la posa di grandi formati presentate da RAIMONDI. "Tyrrel" è un carrello di trasporto caratterizzato dalla massima facilità di trasporto e il minimo ingombro. Grazie alle sue 6 ruote (4 piroettanti, di cui 2 con sistema frenante) permette di trasportare lastre fino a 210 kg, anche su superfici irregolari. E' dotato di un supporto in legno, sul quale le piastrelle vengono poggiate per evitare danni accidentali. "Only-One" è un carrello con 4 ruote piroettanti da utilizzare insieme al dispositivo di movimentazione EASY-MOVE. Consente ad un solo operatore di prelevare da terra una piastrella di dimensioni fino a 150x150 cm e trasportarla nella zona di posa, stendervi agevolmente il collante e adagiarla nuovamente accanto alla piastrella precedentemente posata. Su piastrelle di dimensioni superiori a 150x150 cm, fornisce un ottimo supporto per la movimentazione e il processo di installazione. ✕

Tyrrel

Only-One

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CERAMICA

SUPERFICI

CASALGRANDE PADANA “Metropolis” si contraddistingue per l’estetica minimalista e per la capacità di creare, grazie alla neutralità di colori e superfici, sfondi ideali per l’interior design caratterizzati da dettagli raffinati e texture sottili, richiamanti la pietra e il legno. Riproducente 8 colorazioni di cemento, che spaziano dal grigio marcato fino al bianco caldo, ha superficie Naturale o Grip, si declina in numerosi formati, dal cm 30x60 fino al 120x278 (mm 9 o 6,5 di spessore), oltre che in 4 colori nello spessore di 20 mm, specificatamente prodotto per l’arredo degli esterni, per posa a secco su sabbia, ghiaia o fondi erbosi. Tutti i colori, nei formati di cm 60x120e 60x60, sono inoltre disponibili nella versione Bios Antibacterial (consente di abbattere al 99,9 % la presenza dei 4 principali ceppi batterici) e Bios Self Cleaninig (trattamento a base di biossido di Titanio che rende le lastre ceramiche autopulenti, antinquinamento e antibatteriche). Dal sapore industrial, questa collezione in gres porcellanato da pavimento e rivestimento si coordina alla perfezione con le tinte decise della collezione “Atelier” o con le note calde di “Tavolato”.

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CERAMICA

SIGILL ANTI

-ELEVATE PERFORMANCE"Fugapox Style" di OPERA è un sigillante epossidico ad alte performance idoneo alla posa sia in ambienti residenziali sia industriali. Adatto all'applicazione in interno ed in esterno, è disponibile in numerose colorazioni e si caratterizza per una piacevole grana fine, setosa. Queste le principali caratteristiche di "Fugapox Style": · alta resistenza all'abrasione

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· resistente anche ai detergenti aggressivi · bicomponente · antiacdo · antibatterico · antimuffa.

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CERAMICA

SUPERFICI

ENERGIEKER “Agathòs” (foto in alto) è una collezione in gres porcellanato capace di racchiudere in sé tutta la forza materica della pietra. Potente e raffinata, la serie si declina in quattro nuances e sei formati, tutti rettificati: cm 30x60, 60x60, 60x120, 120x120, 80x180 e 120x270. Disponibile anche la versione “TH2.0 – Outdoor Solution” nei formati di cm 60x60 e 60x120. Particolarmente ricca e articolata, “Agathòs” è la soluzione ideale per arredare con stile ambienti residenziali e commerciali, sia indoor sia outdoor. Versatile e dallo stile unico, la collezione effetto marmo "Onyx" trasforma gli spazi con carattere esclusivo e ricercato. Disponibile in 5 colori, è in grado di dar vita a superfici particolarmente dinamiche. Il Jade (foto in basso), vero trend del momento, è la nuovissima colorazione che combina molteplici varietà di toni del verde e che nasce per soddisfare le esigenze attuali del mondo dell’interior design. Disponibile nella versione matt e lappato campo pieno, nei formati: 30x60, 60x60, 60x120, 120x120, 80x180 e 120x270.

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GRANDI L ASTRE - COLL ANTIL’introduzione di materiali ceramici innovativi come le lastre a basso spessore ha richiesto al mercato adesivi ad altissime prestazione. "SEYGRIP-S1" è stata la risposta di SEYCHELLES: un collante cementizio che, grazie ad una consistenza cremosa che ne favorisce la spatolabilità, unisce facilità di utilizzo alle caratteristiche di deformabilità necessarie alla posa di formati fortemente dimensionati. Seygrip-s1 da diversi anni fornisce garanzie di affidabilità nel mercato dei prodotti per la posa sia a pavimento che a rivestimento. “SEYGRIP-S1”, conforme ai requisiti della normativa UNI EN 12004, è un adesivo professionale cementizio ad altissime prestazioni, deformabile a scivolamento verticale nullo, spessore di impiego da 3 a 15 mm Seygrip-S1 è idoneo alla posa di: • Monocottura e bicottura, klinker, grès, mosaico vetroso, pietre naturali, grandi formati e lastre a basso spessore • Pavimenti, rivestimenti e facciate • Posa su massetti riscaldanti, su cartongesso, su guaine impermeabilizzanti cementizie e su pavimenti esistenti Con SEYGRIP-S1 si può posare fino ad uno spessore di 15 mm e, grazie allo scivolamento verticale nullo (tixotropico), è utilizzabile anche per la posa in verticale senza l'utilizzo di distanziatori. Data la sua deformabilità è idoneo per tutte le situazioni ove sia richiesta una prestazione elevata dell'adesivo: posa in sovrapposizione anche di grandi formati, in locali soggetti a traffico pesante, in facciata e su massetti riscaldanti. In questi casi è consigliabile rasare il retro della piastrella per garantire ulteriormente le prestazioni finali dell'adesivo e ottimizzare la trasmissione del calore. ✕

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SUPERFICI

GRUPPO ROMANI Con “Chromagic” il gres porcellanato incontra la magia del colore e il fascino dei wallpaper, declinando un'elegante palette di colori intensi attraverso soggetti decorativi tono su tono e a contrasto. La superficie è materica, caratterizzata da un effetto microcemento spatolato a mano, ed il formato proposto è quello del cm 60x120. “Chromagic” propone texture grafiche e tinte unite per vestire superfici verticali e orizzontali negli interni, anche light commercial, dando vita anche ad esclusivi complementi d'arredo su misura. Un progetto aperto, coordinabile a tutte le proposte materiche presenti nel catalogo del Gruppo, ha contaminazioni stilistiche (effetto legno, marmo, cemento, metallo) che permettono di inventare spazi sempre nuovi.

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FOCUS POSA

CERAMICA

MEMBRANE - DESOLISARIZZANTI"Stetra" è il nuovo prodotto lanciato da ELEMENTS che da anni sviluppa e produce prodotti innovativi per il settore chimico e delle costruzioni, e che sempre più sta prendendo piede nel mondo dell’interior. Si tratta di una membrana desolidarizzante e impermeabilizzante per la posa su superfici di piccole e grandi dimensioni. Oltre a garantire l’adesione del rivestimento ceramico alla membrana, la particolare geometria del prodotto è stata studiata per la neutralizzazione delle tensioni del sottofondo impedendo che si trasmettano alla pavimentazione con la formazione di fastidiose crepe superficiali. Il tessuto non tessuto, laminato nel lato inferiore di "Stetra", assicura l’ancoraggio della membrana al sottofondo cementizio e, grazie alla sua elasticità, supporta il sistema in caso di crepe nel massetto. "Stetra" è adatta per superfici di grandi o di piccole dimensioni, e può essere applicata sia all’esterno, come sotto piastrella per terrazze, sia all’interno di un edificio. ✕

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CERAMICA

SUPERFICI

FLAVIKER “Supreme Treasure”, da pavimento e rivestimento, di ispira ai marmi più pregiati, caratterizzati dai fondi chiari e sfumati, arricchiti da venature ricercare e piccoli accenni di colore. Prodotto in gres porcellanato a tutta massa ed in molteplici formati modulari da pavimento e da rivestimento fino al cm 120x280, è disponibile in 2 finiture superficiali (Lux e Naturale Soft) e nei colori Greylac Platinum, Corchia Gold, Luminous Everose, Calacatta Emerald. Lasa Sapphire, Cristallo Amber. Idoneo alla posa in interno ed in esterno, anche in edilizia commerciale.

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SUPERFICI

CERAMICA

ITALGRANITI “Open” è una collezione di lastre autoportanti in gres porcellanato a spessore extra di cm 2 per pavimenti esterni. Dedicato al landscape design, riproduce effetti pietra o legno e garantisce la massima flessibilità di utilizzo per i grandi spazi pubblici e residenziali. Ideale per zone polifunzionali ultra-resistenti o soluzioni gardening, regala ispirazioni materiche raffinate per progetti all’avanguardia e non conosce limiti applicativi grazie a numerosi pezzi speciali e moduli flessibili per rifinire con precisione aree piscina, tutti i tipi di camminamenti, le terrazze e i giardini, zone carrabili e parcheggi.

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CERAMICA

COLLI "Joyce" (foto sotto) si ispira al pregiato marmo Uvar Grey di cui riproduce, in gres porcellanato a impasto colorato e rettificato, la preziosa superficie tridimensionale, materica. Questa collezione è caratterizzata da un colore di sfondo relativamente uniforme, attraversato da venature bianche esili, raffinate e delicate. Particolarmente apprezzato da architetti e designer grazie alla sua opulenza, trasmette un'eleganza senza tempo pur avendo un immagine moderna e contemporanea. La finitura che esprime al meglio la sua bellezza è decisamente quella levigata, che perfette di apprezzare al massimo la notevole profondità delle superfici. Disponibile nei formati di cm: 120x120 - 60x120 - 60x60 - 30x60 - 5x60 ed in tre tipologie di mosaico, premontati in cm 30x30. Foto a lato: "Luce", di Vallelunga&Co, azienda anch'essa appartenente al Gruppo Victoria PLC.

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The sound of water.

Si può percepire il suono del benessere? Certamente sì: il rumore dell’acqua che scroscia, scende, defluisce e lascia dietro di sé un senso di benessere e pulizia. Una vera e propria sinfonia capace di prolungare il piacere della doccia, trasformando in suono un momento unico. Perché tutto questo possa accadere, è fondamentale che l’acqua scorra senza incontrare ostacoli: per questo abbiamo progettato le canaline per l’ambiente bagno PP Drain Aqua, in cui bellezza e funzionalità si fondono. Non è forse questo il suono dell’acqua?

L’adesivo che mancava.

Schlüter ®-DITRA-BOND Da oggi vi offriamo la possibilità di realizzare la posa dei nostri sistemi utilizzando una colla che porta il nostro nome. Una colla specificamente studiata per le esigenze di chi usa i nostri prodotti. Avere un sistema completo Schlüter®-Systems, leader mondiale per i sistemi di posa della ceramica, offre una garanzia in più sul vostro lavoro. Da oltre 50 anni il nome Schlüter-Systems è sinonimo di serietà ed affidabilità. Il vostro lavoro lo merita. Ideale per la posa con guaine a membrana impermeabilizzanti e desolidarizzanti.

Schlüter®-KERDI

Schlüter®-DITRA-DRAIN

Schlüter®-DITRA-HEAT

Schlüter®-DITRA 25

Voi aggiungete solo la ceramica. Schlüter-Systems Italia S.r.l. · Via Bucciardi n. 31/33 · 41042 Fiorano Modenese (Mo) · Tel. +39 0536914511 · info@schlueter.it · www.schlueter.it