Tile Italia 4/2019 by Kairos Media Group (div. ceramics)

Contiene I.P. ISSN 1120 - 7884

SUPERFICI, FINITURE DI INTERNI E ARREDI • PRODOTTI E TECNOLOGIE PER L’EDILIZIA

•CERSAIE2019• Segui il nostro e-magazine www.MaterialiCasa.com

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Scenari

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PP Level Duo, a testa fissa o basculante, in un attimo.

Con i nuovi supporti per pavimenti sopraelevati PP Level Duo di Profilpas, è possibile scegliere tra testa fissa o basculante in un attimo, direttamente in fase di posa, grazie all’apposito anello convertitore Perfect Ring. Inserendo l’anello, il supporto diventa fisso; al contrario, basterà non inserirlo per ottenere un sistema basculante. PP Level Duo è pronto in massimo 5 secondi, consentendo una posa immediata ed un notevole risparmio di tempo in cantiere.

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Cercol presenta i rivoluzionari imballi in Alupack: estetica accattivante, conservazione migliorata anche in presenza di umiditĂ , esenti da polvere e facili da maneggiare grazie ai fori ergonomici.

TILE ITALIA È PUBBLICATO DA: Tile Edizioni S.r.l. Capitale Sociale: Euro 51.400,00 R.E.A. 329775 Periodico bimestrale registrato presso il Tribunale di Reggio Emilia al n. 751 in data 20/10/89 Iscrizione al ROC n. 9673 SEDE LEGALE ED OPERATIVA: Tile Edizioni S.r.l. Via Fossa Buracchione 84 41126 Baggiovara (Modena) - Italy Tel. +39 059 512 103 - Fax +39 059 512 157 info@tiledizioni.it - www.MaterialiCasa.com DIRETTORE RESPONSABILE: CHIARA BRUZZICHELLI - c.bruzzichelli@tiledizioni.it © 1989 Tile Italia

COLLABORATORI: Federica Andreini Luca Baraldi Salvatore Curatolo Sara Falsetti Paola Giacomini Sabino Menduni Sabrina Tassini

20026415 intestato a Tile Edizioni srl. Spedizione in abbonamento postale presso la Filiale di Modena. L’IVA sugli abbonamenti, nonché sulla vendita dei fascicoli separati, è assolta dall’Editore ai sensi dell’art 74 primo comma lettera C del DPR 26.10.72 N. 633 e successive modificazioni.

SEGRETERIA: info@tiledizioni.it PROGETTO GRAFICO: Sara Falsetti RICEVERE TILE ITALIA: Una copia: Euro 4 ABBONAMENTI: www.tiledizioni.it/subscription • Annuale: € 60 • Annuale estero: € 80 • Biennale: € 80 • Biennale estero: € 110 • Annuale online: € 50 L’abbonamento decorre dal mese di distribuzione. Tariffe speciali per gli abbonamenti collettivi sono disponibili su richiesta Conto Corrente Postale

PUBBLICITÀ: • Paola Giacomini • Elisa Verzelloni Tel. +39 059 512 103 Fax +39 059 512 157 p.giacomini@tiledizioni.it e.verzelloni@tiledizioni.it • Alberto Tolomelli +39 335 594 8681 a.tolomelli@tiledizioni.it FOTOLITO: Vaccari Zincografica Srl Via E. Salgari, 61 - 41126 Modena STAMPA E CONFEZIONE: Faenza Printing Industries SpA Via Vittime Civili di Guerra 35 48018 Faenza (RA)

Tutti i diritti di riproduzione e traduzione degli articoli pubblicati sono riservati. E’ vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore. Manoscritti, disegni, fotografie e altro materiale inviato in redazione, anche se non pubblicato, non verrà restituito. L’Editore non accetta alcuna pubblicità in sede redazionale. I nomi, le aziende e i prezzi eventualmente pubblicati sono citati senza responsabilità a puro titolo informativo per rendere un servizio ai lettori. La Direzione non assume responsabilità per opinioni espresse dagli autori dei testi redazionali e pubblicitari. Tile Edizioni srl, in conformità al “testo unico sulla privacy”, garantisce agli abbonati la riservatezza dei dati usati per gli abbonamenti e per gli scopi tipici della stampa tecnica e la possibilità di modificarli o cancellarli (art. 7 del D.L. 196/2003) a mezzo richiesta scritta.

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INFORMAZIONI

SOMMARIO

EDITORIALE 11 Al via il 37° Cersaie

52 56 60 64

Chiara Bruzzichelli

NEWS 14 Il filo diretto con le aziende MERCATO IMMOBILIARE 28 2° Rapporto 2019 Osservatorio Nomisma Luca Dondi Dall’Orologio 34 Affordability Index: la capacità delle famiglie all’acquisto della casa ABI-Rapporto Immobiliare 2019

LE INTERVISTE Innovazione, ancora innovazione e passione Sempre più internazionale Original Parquet compie 25 anni e continua a crescere L’eccellenza nella semplicità

CERAMICA&DESIGN 68 Marta Bordes Blanco & Postfossil 70 74 78

EDILIZIA 42 Ingegneria civile, alla guida della crescita in Europa 87° Euroconstruct

SHOWROOM 2.0 a cura di Federica Andreini BigMat Italia. la parola al direttore Matteo Camillini Soci BigMat: Carini Edilizia Soci BigMat: Pesciarelli Edilizia

CANTIERI 86 Bi-Auto: Jaguar&LandRover a Torino 88 Un social Housing d’autore 90 Ariostea pensa in grande

STATISTICHE 44 Produttori mondiali di piastrelle di ceramica Luca Baraldi by MECS 46 Il mercato europeo del parquet: un 2018 in contrazione FEP – Fédératione Européenne du Parquet

PROGETTI 92 Residenze sanitarie Green Park, Mantova 96 Il nuovo quartiere Uptown Milano

Protagonisti: le interviste

Marco Pasquali

TILE ITALIA 4/2019

Davide Colli 8

60 Protagonisti: le interviste

Roberto e Giovanni Ballardini

SOMMARIO

SPECIALE CERSAIE 2019 & BOLOGNA DESIGN WEEK

105 La piantina, scelti per voi da Tile Italia 106 All’interno dei padiglioni di CERSAIE 110 In centro città, la Bologna Design Week 114 La galleria, tutte le novità presentate in fiera

Pag. 41 - Elenco Inserzionisti In copertina: Unica by Target Studio • www.unicaceramiche.com • foto by Giancarlo Pradelli @Cersaie 2018

Vieni a trovarci, ci trovi in Area Stampa, al centro Servizi, STAND 64!

105

Protagonisti: le interviste

Gruppo BigMat: le interviste

SPECIALE CERSAIE

Luca Migliorini

Matteo Camillini 9

SEPT 23 - 27, 2019 PAD.16 STAND B42-C39 & A42-B39

EDITORIALE

• CERSAIE2019 • AL VIA! Chiara Bruzzichelli

E’ in svolgimento a Bologna la 37° edizione di Cersaie che, orvere e un patrimonio da scoprire in collaborazione con le mimai per il sesto anno, vede ampliata la propria offerta fieristigliori aziende del design. Oltre 200 gli eventi in programma, ca e pone, accanto alle piastrelle di ceramica, una qualificacoinvolgenti brand e professionisti già presenti sul territorio olta presenza di aziende produttrici di pavimenti di legno, martreché sponsor ed espositori temporanei. mi e pietre naturali. Nell’edizione 2018 erano state in totale 36 le aziende espositriPer quanto riguarda le “ultime” sul mercato immobiliare abci di “altre superfici” chiamate ad affiancare le piastrelle di cebiamo sentito Nomisma, che conferma una visione positiva, ramica e i comparti strettamente legati alla filiera. seppure all’interno di un fragile contesto economico. I dati conclusivi della scorsa edizione, peraltro, avevano di nuoUna dinamica che si manifesta sia nell’incremento delle comvo confermato Cersaie come l’evento fieristico di riferimenpravendite e sia nella contrazione dei tempi di vendita inoltre, to a livello mondiale per il settore delle per la prima volta, apparirebbe una timisuperfici ceramiche e dell’arredobagno, da risalita dei valori delle abitazioni usaconfermando un’alta affluenza sia da te (+0,2% in media su base semestrale). CERSAIE 2019: parte dei visitatori italiani (58.079 preSarebbe proprio questa inversione Lo staff di Tile Edizioni vi aspetta senze), sia da parte dei visitatori estedi tendenza dei prezzi, se conferma- come di consueto ri che avevano raggiunto le 54.025 unita, a rappresentare la spia dell’auspità, in ulteriore crescita dell’1,6% e provecato irrobustimento della congiuntura allo STAND N. 64 nienti da 180 nazioni, pressoché da tutti immobiliare. Centro Servizi - Area Stampa i paesi del mondo. ISTAT d’altro canto, in occasione della Non mancate! Positiva, sempre nell’edizione 2018, sua audizione estiva dinanzi alla Comanche la partecipazione delle azienmissione Finanze della Camera, aveva sì de espositrici: 840 gli espositori totali, confermato che il mercato italiano resiprovenienti da 40 differenti nazioni; 314 le aziende straniere, denziale sembra essere entrato in una fase di ripresa dei voben oltre un terzo del numero complessivo. lumi compravenduti, ma rilevava perdurare la debolezza sul fronte dei prezzi. Quest’anno, contemporaneamente allo svolgimento dell’87° Secondo le stime preliminari di ISTAT, nel primo trimestre 2019 edizione di Cersaie che offre già il suo ricco calendario di l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famieventi, conferenze e mostre tematiche B2B, la città di Bologlie, per fini abitativi o per investimento, è diminuito dello 0,5% gna dà vita ad una Design Week particolarmente vivace e rispetto al trimestre precedente e dello 0,8% nei confronti delpresenta le “stanze delle meraviglie”: un centro storico da vilo stesso periodo del 2018. ✕

TILE ITALIA 4/2019

23 / 27 Set.

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NEWS

A CERSAIE MATICAD TI PORTA NELLO SHOWROOM DEL FUTURO L’evoluzione tecnologica che ci circonda impone tempi di reazione rapidi verso un adeguamento delle dinamiche di progettazione, marketing e vendita dei prodotti: una battaglia di tempismo, oltre che di qualità ed efficienza, per cercare di coinvolgere il potenziale cliente in modo innovativo, sorprendente, convincente. Chi prima coglie e cavalca le novità ha un vantaggio competitivo che può valorizzare e sfruttare lungo il cammino verso nuove e continue evoluzioni. In questa corsa, in cui è assolutamente vietato fermarsi, Maticad conferma, con la sua pluriennale esperienza, la propria presenza a Cersaie proponendosi come partner tecnologico d’avanguardia per showroom e produttori dei settori cera-

mico e dell’arredo bagno. Partendo dalle nuove frontiere della “realtà immersiva” di DomuS3D, in grado di trasformare il processo d’acquisto in un’esperienza unica e personalizzata, alla “realtà aumentata” che acquisisce lo straordinario apporto dell’intelligenza artificiale nel riconoscere automaticamente gli scenari su cui applicare la sostituzione di nuovi materiali. Fino ad arrivare al nuovo configuratore online di ambienti e mobili componibili, strumento in grado di dare la massima flessibilità di pro-

gettazione abbinata alla grande semplicità di utilizzo. Le novità che Maticad svelerà in fiera sono tante e prestigiose: non perderti il futuro, passa a trovarci al Pad. 15/A Stand H16!

SAXA GRES, LA SFIDA DELL’ECONOMIA CIRCOLARE Dallo scorso aprile lo stabilimento di Roccasecca (Frosinone, Italia) del gruppo Saxa Gres ha iniziato la produzione degli innovativi sampietrini GrestoneTM in gres porcellanato, prodotti con fino al 30% di materiali inerti provenienti sia da player industriali che dal termovalorizzatore di San Vittore, gestito da ACEA. Materiali “sostenibili”, coperti da tre brevetti - sul prodotto, sul processo produttivo e sull’impasto -, con spessori dai 5 ai 6,5 cm, destinati alle pavimentazioni urbane ad alte sollecitazioni. Nello stabilimento, rilevato nel 2018 dalla Ideal Standard e riconvertito, sono ora in corso i lavori per il raddoppio della linea, prevista in avviamento nel 2020. Grazie a preordini superiori alle attese, tutta la produzione 2019 è già prenotata, con ricavi attesi per questo primo anno pari a 40 milioni di euro.

L’avvio della produzione dei Sampietrini ha rappresentato per il gruppo Saxa Gres, fondato nel 2015 da Francesco Borgomeo rilevando il sito produttivo della ex Marazzi Sud di Anagni, una nuova sfida vinta: lo stabilimento, che ha chiuso il 2018 con ricavi per 30 milioni di euro ed Ebitda del 22%, produce oggi al 100% della capacità e prevede una crescita del fatturato del 10% l’anno fino al 2022. A quattro anni dall’inizio della sua avventura nel settore ceramico, Francesco Borgomeo (nella foto) si trova oggi a guidare la più grande realtà produttiva della ceramica del Centro Sud Italia. Ai due stabilimenti di Anagni e Roccasecca, si è aggiunto l’anno scorso anche quello della Tagina di Gualdo Tadino in Umbria. L’ultima operazione del gruppo è avvenuta invece nel distretto ceramico emiliano:

il 14 giugno di quest’anno Saxa Gres ha siglato il contratto di affitto di azienda, con opzione di acquisto entro 18 mesi, della Centro Impasti Ceramici Modena rilevando l’impianto di Spilamberto (Modena). L’operazione permetterà di ampliare la produzione di impasti a servizio dello stabilimento Tagina.

2017 delle aziende ceramiche italiane curata da MECS, Centro Studi Acimac, e realizzata sui dati disponibili al momento del-

la rilevazione. La tabella non riportava i dati di ABK che riportiamo di seguito e che, in ordine di fatturato, si posiziona al 13° posto.

ERRATA CORRIGE Sul numero 3-2019 di TILE ITALIA, alle pagine 88 e 89, è stata pubblicata una tabella relativa all’analisi dei dati di bilancio

Margine Operativo Lordo (%)

Risultato Operativo (%)

Posizione Finanziaria Netta su MOL

Rotazione magazzino (%)

Costo dei dipendenti su Fatturato (%)

Immobilizzazioni immateriali (x1.000)

Immobilizzazioni materiali (x 1.000)

ROI

ROS

TILE ITALIA 4/2019

Fatturato (x 1.000)

Dati 2017

ABK (non consolidato)

107.260

17,39

13,01

0,44

3,06

14,40

1.836

37.954

29,12%

12,79%

CERSAIE 2019 23-27 SETTEMBRE PAD. 16 STAND B34-C31

NEWS

A PROFILPAS E SITE by SITE LO SPECIAL PRIZE AL 20° INTERACTIVE KEY AWARD A fine maggio, presso l’università IULM di Milano, si è svolta la premiazione della 20° edizione dell’Interactive Key Award, l’evento dedicato alla comunicazione web e mobile organizzato dal Gruppo Media Key, punto di riferimento per chi opera nel settore della pubblicità e della comunicazione d’impresa. Nell’occasione Profilpas, insieme alla web agency Site by Site, ha ricevuto lo Special Prize Best Effectiveness Interactive Key Award, importante riconoscimento per il nuovo sito www.profilpas. com. Oltre a ricevere il premio, il sito Profilpas è entrato in nomination nella Categoria Speciale Business to Business. A ritirare il premio per Profilpas, Laura Rozzato dell’Ufficio Marketing e Comunicazione, e per Site by Site, Nicola Bruno, Creative Director e Alessia Tartaggia, Project Manager. Alla 20° edizione del premio avevano

partecipato ben 200 progetti, divisi in 4 sezioni (Web Sites, Social, Digital Tools, Categorie speciali) e valutati da una giuria di 40 esperti provenienti dal settore della comunicazione online, dal marketing aziendale, dal giornalismo e dal mondo accademico universitario. Il sito Profilpas è il risultato di un anno e mezzo di lavoro, in cui l’azienda è stata affiancata e supportata costantemente dalla web agency Site by Site e da tutto il suo team. 7000 articoli, 21 linee di prodotto, 420 testi in 10 lingue sono i numeri che hanno contribuito alla vincita dello Special Prize. Marco Pasquali, CEO di Profilpas, ha commentato: “Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto questo prestigioso premio per il nostro nuovo sito web. Si tratta di un progetto molto

complesso, considerando la vastità dei prodotti presentati e la quantità di testi e lingue in cui sono stati tradotti. Insieme a Site by Site, che sento di ringraziare per il supporto e la collaborazione, abbiamo creato un sito che oltre a mostrare la nostra gamma completa di prodotti, rappresenta anche l’azienda e i nostri valori”.

ning Iris Ceramica Group si è avvalsa della curatela di Henrietta Thompson, della collaborazione dello studio creativo Blanch & Shock e di personalità di spicco dell'architettura e del design internazionale come Mamou-Mani, Jump Studios, Brodie Neill, Marléne Huissoud e Paul Cocksedge Studio. Common Ground è il nome dell’evento inaugurale, ideato da Henrietta Thompson, che ha coinvolto il team di designer nella realizzazione di un personale moodboard legato all’immaginario creativo londinese, tradotto poi da Blanch & Shock in raffi-

nati piatti gourmet, serviti durante l’inaugurazione agli ospiti presenti.

IRIS CERAMICA GROUP APRE A LONDRA Dopo l’apertura di New York, è a Londra che Iris Ceramica Group, primaria nella produzione di gres porcellanato di alta gamma, ha deciso di potenziare la propria presenza aprendo un nuovo spazio espositivo nel distretto creativo di Clerkenwell. Inaugurato ufficialmente lo scorso 20 giugno, Iris Ceramica Group London, situato in Old Street 61-67, mette in luce la versatilità del materiale ceramico, proponendo varie soluzioni di arredo d’interni. Progettato dallo studio fiorentino Area 17, il nuovo showroom si sviluppa su tre piani per una superficie complessiva di quasi 600 mq ed accoglie per la prima volta assieme i prodotti dei vari brand: Ariostea, FMG Fabbrica Marmi e Graniti, Fiandre Architectural Surfaces, Iris Ceramica, SapienStone e Porcelaingres. Non un semplice spazio espositivo ma un luogo esclusivo e accogliente, in cui le collezioni best seller del Gruppo danno vita ad ambientazioni contract e residenziali di grande impatto e ispirazione. Gli spazi sono stati studiati per essere fluidi e trasformarsi da aree di co-working a conference room o lounge per eventi. Per celebrare l'ope-

TILE ITALIA 4/2019

NUOVI COLORI

CERSAIE 2019 PAD 31 STAND A25 La linea sigillanti MATERIA Ă¨ composta da tre diversi prodotti con colori coordinati e differenti caratteristiche tecniche, progettati e studiati per soddisfare tutte le esigenze delle piastrellature.

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NEWS

IL MADE IN ITALY DI PROGRESS PROFILES IN UN TEMPORARY SHOWROOM A PARIGI Parigi è l’ultimo palcoscenico, in ordine di tempo, in cui Progress Profiles, primaria azienda a livello mondiale nella produzione di profili tecnici e decorativi di finitura e nei sistemi di posa, ha deciso di esporre l’ampia gamma di prodotti e soluzioni innovative a clienti e professionisti aprendo le porte di un temporary showroom di 200 mq presso il LAB Paris, a due passi dall’Opéra Garnier di Parigi. L’inaugurazione dello spazio espositivo è stata dettata dal fatto che la Francia rappresenta ormai per l’azienda trevigiana un mercato molto importante dove, anche grazie alla consolidata rete di agenti e distributori, nei primi 6 mesi 2019 ha registrato una crescita del 15%. Nel mese di giugno, quindi, Progress Profiles ha aperto le porte del suo temporary showroom presso il LAB Paris, caratterizzato da un arredamento sobrio e razionale che ha garantito un’ottima visibilità alla vasta gamma di soluzioni proposte. Numerosi i visitatori che hanno mo-

strato grande interesse per la ricca offerta, per l’alta qualità dei materiali impiegati e per il design prettamente italiano. Lo spazio espositivo, inoltre, è stato teatro di corsi di formazione e aggiornamento riservati a clienti e professionisti, che hanno spaziato dai più evoluti sistemi di riscaldamento elettrico alla perfetta e semplificata posa di piastrelle, dalle performanti membrane ai sistemi per il bagno fino alle nuove serie di profili decorativi e tecnici. “Sono orgoglioso dell’attività del nostro team in Francia. Questa che si è appena conclusa è stata un’esperienza importante che ci ha permesso di portare l’eccellenza del Made in Italy nel centro di una grande capitale europea,

BLU PONTI by CERAMICA FRANCESCO DE MAIO AL MoMa DI NEW YORK “Blu Ponti”, la storica maiolica 20x20cm creata negli anni Sessanta da Gio Ponti, padre dell’industrial design italiano, e rieditata dalla Francesco De Maio, è stata selezionata tra le icone storiche del design italiano ed esposta dal 7 agosto al 29 settembre nel primo fashion PopUp Store del MoMa di New York. Lo store (anche on line su store.moma. org), è frutto del progetto Fattobene, piattaforma ideata da Anna Lagorio ed Alex Carnevali, per celebrare tutti quegli oggetti di uso quotidiano, nati dall’estro dei designer italiani e che restano segni intramontabili della storia del Paese. Sono 150 gli oggetti “iconici” selezionati per il PopUp di Fattobene: dalle amarene in barattolo della Fabbri, ai quaderni Paolo Pigna, alla spaghetti arm chair di Fiam, fino ad arrivare alle carte da gioco Modiano. Diciotto le aziende chiamate a rappresentare il design storico ita-

liano negli Stati Uniti, con i loro prodotti – spiegano i curatori del merchandising del Museum of Modern Art – «che esistono da generazioni, con un design senza tempo». Accanto alla maiolica, nello speciale store del museo newyorkese, anche il primo libro sulla maiolica Blu Ponti, “Gio Ponti: L’infinito blu”, curato da Aldo Colonetti e Patrizia Famiglietti, con testi di Gillo Dorfles, Fulvio Irace, Lisa Ponti e Salvatore Licitra interamente dedicato al poliedrico designer milanese ed alla creazione dei decori Blu Ponti. «Essere stati selezionati dal MoMA di NY è per noi un riconoscimento importante - afferma Patrizia Famiglietti, Art Director della Ceramica Francesco De Maio - che rende ancor più preziosa questa maiolica d’autore. Siamo orgogliosi di poter rieditare fedelmente maioliche che ormai sono un’icona storica del design italiano».

consolidando il nostro posizionamento sul territorio e le relazioni con i clienti dei paesi francofoni e del Benelux – commenta Dennis Bordin, CEO di Progress Profiles -. La Francia rappresenta per noi un mercato rilevante e i risultati dei primi sei mesi dell’anno confermano che stiamo andando nella giusta direzione, puntando su materiali di alta qualità e sull’innovazione.” Con sede principale ad Asolo TV, Progress Profiles conta tre filiali estere a Randolph nel New Jersey, a Dubai negli Emirati Arabi Uniti e a Melbourne in Australia, ed esporta in oltre 70 Paesi.

Floor / Wall: Stelvio - Porcelain stoneware collection

WE DESIGN BEAUTY CERSAIE 2019 PAV. 36 / STAND A14 23-27 SEPTEMBER 2019 delconca.com

NEWS

WEDI ARCH: UN NUOVO SERVIZIO PER GLI ARCHITETTI Nasce Wedi Arch: un servizio di consulenza gratuita dedicato agli architetti e al mondo della progettazione, per aiutarli a risolvere le principali criticità di cantiere utilizzando i sistemi in polistirene estruso dell’azienda tedesca. È un’iniziativa di Wedi Italia, nata letteralmente “sul campo” dalla collaborazione della sede di Ornago (MB) con diversi studi di architettura. “In questi anni abbiamo constatato un interesse crescente per i nostri prodotti. Quando raccontiamo a un architetto le potenzialità del sistema Wedi evidenziandone i plus rispetto ad altri materiali sappiamo già che lo conquisteremo” racconta Osvaldo Lucchini, responsabile Wedi Italia.

Nati per la costruzione smart di docce e aree wellness, grazie alla loro robustezza, alla completa impermeabilità e alla leggerezza, i prodotti in polistirene estruso Wedi sono a prova di errore e possono essere piastrellati subito dopo la posa. L’elevato grado di flessibilità li rende sempre più richiesti anche per l’impiego nelle altre stanze della casa, cucina compresa. Non solo un’alternativa al cartongesso negli ambienti umidi come il

bagno, ma un vero e proprio strumento di lavoro che velocizza tutte le fasi di cantiere, con evidenti vantaggi sia nell’edilizia privata che nel settore contract.

tà di installazione a posa flottante con sistema di incastro click. La rigidità della struttura garantisce un’elevata resistenza e stabilità rendendo la collezione ideale per l’utilizzo in ambienti ad alto traffico come hotel, negozi, ristoranti ed altre applicazioni commerciali. Cementi Click è disponibile nei più classici effetti legno e in una gamma di design moderni e contemporanei svi-

luppati su quattro tonalità calde del grigio per richiamare la vera essenza del cemento

Negli ultimi mesi il Gruppo Gresmalt si è attivato per rinnovare la sua immagine, valorizzando la grafica e la comunicazione di prodotto, per questo motivo i loghi di tutti i brand e del gruppo hanno visto un restyling con un look più moderno pur mantenendo la presenza di elementi grafici che sottolineano continuità con l’immagine precedente. Da maggio 2019 è stata rafforzata la presenza on line, con il nuovo sito di Ceramiche di Frassinoro, e con l’apertura dei ca-

nali Instagram, Facebook e Pinterest per Sintesi e Abitare, che permettono un dialogo diretto e immediato dei brand con la rete vendita e il cliente finale.

TARKETT PRESENTA I “CEMENTI CLICK” Il Gruppo Tarkett, distribuito a livello globale con 24 laboratori di ricerca, 4 design center, 34 siti produttivi e 7 centri di smaltimento e riciclo, è impegnata nella realizzazione di prodotti sostenibili, ideali per essere riutilizzati e riciclati, con un impatto minimo sull'ambiente. Offre ai propri clienti una tra le più ampie gamme di prodotti nell'industria della pavimentazione e delle superfici sportive, fornendo soluzioni integrate e coordinate adatte sia ad ambienti residenziali che ad un uso professionale. Tra le ultime creazioni Tarkett presenta la collezione Cementi Click: un pavimento che trasmette tutta l’autenticità di un materiale minerale unita alla semplici-

GRUPPO GRESMALT: 50 ANNI DI STORIA Nei mesi scorsi il gruppo Gresmalt, celebrati i 50 anni di attività, ha rinnovato i loghi dei marchi del gruppo, un restyling complessivo per dare a tutti i brand un’immagine più attuale e contemporanea. Avviata la sua storia nel 1968, il Gruppo Ceramiche Gresmalt è divenuto una delle principali realtà italiane per capacità produttiva. Il Gruppo oggi ha 5 sedi, oltre 130 milioni di fatturato, una tecnologia all’avanguardia, un cuore tutto italiano.

TILE ITALIA 4/2019

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NEWS

VitrA APRE IN ITALIA È operativa a Sassuolo la nuova filiale italiana di Eczacıbaşı Building Products, la divisione del gruppo turco attiva nella produzione di piastrelle ceramiche, sanitari e arredobagno. L’obiettivo è implementare una nuova strategia per valorizzare il brand VitrA, marchio tra i più noti a livello internazionale nel settore della ceramica sanitaria e dei complementi d’arredo per il bagno. La nuova filiale, supportata anche da ampio magazzino, è guidata da Giliano Cava, manager di lunga esperienza nel settore, che ha assunto la carica di nuovo country manager VitrA per l’Italia. La Divisione Eczacıbaşı Building Pro-

ducts opera globalmente e possiede 13 stabilimenti produttivi, di cui 5 in Turchia e 8 dislocati tra Germania, Russia e Francia. Complessivamente, produce ogni anno 5 milioni di pezzi di sanitari in ceramica, 30 milioni mq di piastrelle, 400.000 moduli di mobili da bagno, 3 milioni di rubinetti e 350.000 vasche da bagno. Produttore globalmente riconosciuto Eczacıbaşı Building Products esporta in oltre 75 Paesi grazie a una vasta rete di distribuzione. Oltre a VitrA, la divisione vanta tre marchi internazionali: Burgbad, il marchio premium di arredobagno e, nel settore piastrelle, i brand Villeroy&Boch ed Engers.

LA CERAMICA E IL PROGETTO: I VINCITORI 2019 Si è conclusa l’VIII edizione de “La Ceramica e il Progetto”, concorso di architettura che premia le migliori realizzazioni architettoniche con piastrelle di ceramica made in Italy, curate da architetti e interior designer italiani e completate tra gennaio 2016 e gennaio 2019. La giuria, composta da Mario Cucinella, Fulvio Irace, Aldo Colonetti e Cristina Faedi ha valutato i 115 progetti pervenuti sulla base di criteri di creatività, funzionalità e gusto estetico della realizzazione, prendendo in considerazione la progettazione, l'impiego del materiale ceramico, la qualità della posa e l’attenzione alla sostenibilità ambientale. • Ad avere la meglio nella categoria Residenziale è il progetto Up Town - Lotto R3 - Edificio a Torre di Milano, realizzato da Scandurra Studio Architettura nel quale sono state utilizzate piastrelle Cotto d’Este. Qui, la presenza del materiale ceramico costituisce una sorta di manifesto del mestiere dell’architetto, perché rivela sapienza, conoscenza e capacità di saper leggere i materiali e farli vivere all’interno di uno spazio articolato e complesso. • Per la categoria Commerciale è risultato vincitore il progetto Italia&Amore Ristorante Mercato Enoteca di Bolzano realizzato da Roland Baldi Architects con Gruppe Gut e Heike Linster con piastrelle Ceramica Vogue. Nell’edificio storico su 5 piani, ciascuno con

TILE ITALIA 4/2019

funzioni e linguaggi riconoscibili differenti, le piastrelle non solo rivestono le pareti, ma sono una sorta di grande tela con stampe di disegni al tratto, utilizzando al meglio la potenzialità della ceramica italiana attraverso colori, textures e rifiniture. • Vincitore nella categoria Istituzionale il progetto Riqualificazione della Stazione Ferroviaria di Elmas in Sardegna ad opera di Paolo Fadda, Marco Tradori, Michele Onali e Federico Sollai che ha visto l’utilizzo di materiale ceramico Caesar. Le stazioni ferroviarie non rappresentano più luoghi destinati esclusivamente al traffico di passeggeri, così, la stazione di Elmas, in questo nuovo percorso progettuale, mantiene la propria forma, accogliendo nuovi spazi di ampliamento, dove il rivestimento in grès porcellanato con lastre a grandi formati produce un effetto linguistico capace di dialogare con il contesto paesaggistico circostante. La Giuria ha conferito inoltre 7 Menzioni d’onore, 2 nelle categorie Residenziale, 3 nella categoria Commerciale e 2 nella categoria Istituzionale. La premiazione ufficiale si è svolta il 2 luglio al termine di una conferenza su ceramica ed architettura - promossa da Ceramics of Italy in collaborazione con Proviaggi Architettura - tenutasi presso la Stazione Marittima di Salerno, progetto di Zaha Hadid.

Up Town - Lotto R3

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NEWS

CEVISAMA 2020: GIÀ PRENOTATO L’85% DEGLI SPAZI A sette mesi dall’apertura della fiera, Cevisama 2020 ha già assegnato l’85% degli spazi. In svolgimento a Valencia dal 3 al 7 febbraio prossimi, la fiera metterà in mostra le ultime novità proposte dai produttori di piastrelle ceramiche, arredobagno, fritte, smalti e colori per ceramica, materiali accessori, pietre naturali e macchine per ceramica. Già occupato il 91% delle aree dedicate al settore delle piastrelle, per lo più da aziende spagnole, sebbene l’attrattività della fiera stia crescendo

anche presso produttori stranieri, soprattutto italiani. Prenotato per l’85% anche lo spazio riservato ai colorifici, mentre il settore dell’arredobagno è stato assegnato per oltre il 66%, livello inferiore rispetto agli altri, ma in linea con gli anni passati. Secondo gli organizzatori, Cevisama ha buone prospettive per segnare un’ulteriore crescita sia in termini espositivi che sul fronte dell’affluenza: nell’edizione 2019 la fiera è stata visitata da 91.000 professionisti, di cui 20.000 stranieri. Ce-

visama 2020 occuperà complessivamente 11 padiglioni della Fiera di Valencia e il padiglione 7 sarà dedicato al settore delle macchine per ceramica che, come di consueto, è presente solo ogni due anni.

MITTEL ACQUISISCE GALASSIA GROUP E DISEGNO CERAMICA Dopo l’acquisizione nel 2017 di Ceramica Cielo, Mittel S.p.A. prosegue il processo di crescita nel settore del bagno acquisendo, lo scorso giugno, ampie quote di maggioranza di Galassia Group e di Disegno Ceramica, storiche realtà del distretto italiano della ceramica sanitaria di Civita Castellana. L’investimento complessivo, effettuato tramite la subholding Mittel Design, è stato pari a 11,4 milioni di euro ed interamente finanziato con mezzi propri. Entrambe le società continueranno ad essere guidate dagli attuali amministratori delegati e azionisti di minoranza: Dimitri Mei, che ha mantenuto il 10% di Galassia, e Marco Carabelli, che detiene il 20% di Disegno Ceramica. Perseguendo nell’obiettivo di creare in-

torno a Ceramica Cielo un polo di eccellenza nel settore, l’operazione consente la nascita di un gruppo con oltre 350 dipendenti, un fatturato complessivo di oltre 65 milioni di Euro, EBITDA di circa 13 milioni di Euro e una quota export del 40%, in crescita. Per posizionamento competitivo le tre aziende sono fortemente complementari. Per quanto riguarda la prima acquisizione, quella relativa a Ceramica Cielo, è da rilevare che l’azienda, sotto la guida di Alessio Coramusi (azionista e AD), dall’ingresso di Mittel ha visto il proprio fatturato passare dai 19 milioni di Euro del 2016 ai 28 milioni del 2018, con un trend di crescita a doppia cifra proseguito anche nei primi mesi del 2019.

Marco Colacicco, presidente del Comitato Esecutivo di Mittel, ha ribadito come “questa aggregazione potrà generare importanti sinergie industriali, commerciali ed organizzative, pur nel mantenimento delle singole entità aziendali, nonché permettere al Gruppo di affrontare le sfide di un mercato globalizzato e sempre più competitivo con una dimensione più adeguata”. Da Mittel anche la conferma di ulteriori investimenti, in linea col progetto di creazione di polo del design italiano che includerà anche segmenti complementari all’arredobagno.

BERTOLOTTO PORTE: UN EVENTO DI DEBUTTO PER LE NOVITÀ 2019 Sono oltre 160 i clienti, architetti e rivenditori che hanno preso parte all’evento organizzato lo scorso 18 luglio da Bertolotto, primaria azienda italiana produttrice di porte per il design d’interni, presso il proprio flagship store milanese, sito in Via Santa Sofia 21. La serata ha visto la presentazione delle novità di prodotto 2019, progettate e raccontate per l’occasione dalla designer Arianna Buffa. 15 inedite varianti con ante “incise” vanno così ad ampliare la collezione di porte Fashion, caratterizzata da intagli dalle linee semplici o dalle geometrie più articolate, per soddisfare ogni esigenza stilistica. Le nuove “incise” sono fornite con cerniere a scomparsa e serratura magnetica di serie e proposte nei sistemi di apertura a battente, scorrevole interno ed esterno muro,

TILE ITALIA 4/2019

a libro, filo-muro o come rivestimento per porte blindate. La laccatura delle porte è disponibile in tutta la gamma colori Bertolotto, a cui ora si aggiungono le 4 new entry dell’anno: due neutre, Ghiaia e Fango, appartenenti alla famiglia dei grigi e beige, e due di tendenza, Turchese e Verde Foresta. Tutte le colorazioni, realizzate con più mani di lacca per ottenere una superficie piena e profonda, sono peraltro certificate da Catas per la resistenza ai prodotti di pulizia e all’ingiallimento. L’azienda, fondata nel 1988 e con sede in provincia di Cuneo, continua il suo percorso

di crescita ed R&S per offrire a consumatori e professionisti sempre maggiori possibilità di personalizzazione degli interni domestici e commerciali, consolidando la sua posizione di primario player del settore di riferimento.

ADVERTORIAL

Self Style acquisisce Arezia SPECIALISTI NEL PICCOLO FORMATO Self Style, attività di commercializzazione fondata a Sassuolo nel 1999 e rilevata nel 2007 dalla famiglia Ruini che la ha fatta conoscere al mondo per la specializzazione nel piccolo formato, ha recentemente rilevato il marchio Arezia, storica azienda produttrice di piccolo formato dall’alto valore aggiunto. Raffaele Ruini e Maddalena Ruini, illustrano le strategie che hanno condotto all’acquisizione e invitano tutti a visitare lo stand a Cersaie 2019: Pad 25 Stand B243.

Maddalena e Raffaele Ruini

Quali le motivazioni che sottendono alla decisione di acquisto del marchio Arezia? Raffaele Ruini: Nei 12 anni intercorsi dall’acquisizione di Self Style abbiamo tenacemente continuato a credere e ad investire nel piccolo formato, in evidente controtendenza con la produzione degli ultimi anni e quasi “in omaggio” a quella che è stata la storia italiana nel mondo dei pavimenti e rivestimenti ceramici. In questa nostra “sfida” abbiamo riscosso, come Self Style, importanti successi nei mercati nord europei, in particolare Regno Unito e Scandinavia, ma anche in Giappone,

Australia e Canada. Un successo che, dopo averci spinto a trasferire la sede a Sassuolo in Via Emilia Romagna 83 dove possiamo disporre di un importante magazzino, ci ha ora condotto all’acquisizione di Arezia, un marchio conosciuto ed affermato per la ricchezza della propria produzione in piccolo formato di alta gamma. Intendiamo infatti, grazie a tipologie produttive più raffinate e dall’alto valore aggiunto, avvicinarci sempre più al mondo dei progettisti anche fornendo loro, quando richiesto, produzioni assolutamente personalizzate.” I due marchi - Self Style e

SelfStyle: Terrazzo Superwithe & Decor

Arezia - sono destinati a rimanere disgiunti? Maddalena Ruini: Sì, perché complementari l’uno all’altro: più adatte alla distribuzione tradizionale le collezioni Self Style, più raffinata e destinata alla creatività dei progettisti la gamma Arezia. Ma i due marchi si sosteranno a vicenda anche dal punto di vista della penetrazione dei mercati, perché Arezia è un marchio conosciutissimo in Italia e anche in quei paesi europei, quali Olanda e Germania, dove faciliterà l’ingresso del marchio Self Style. La cosa opposta avverrà nei paesi del nord Europa dove sarà Self Style ad introdurre il marchio Arezia. Da non dimenticare che Arezia dispone anche di un importante collaboratore commerciale a Dubay con il compito di seguire anche i mercati limitrofi degli Emirati Arabi. Avevate già avviato azioni mirate alla penetrazione sui mercati europei più prossimi? Raffaele Ruini: Regno Unito e Scandinavia rappresentano gli storici mercati di riferimento di Self Style, ma abbiamo

Arezia: Hermitage

intrapreso iniziative per farci conoscere nei mercati europei più prossimi all’Italia: abbiamo un funzionario madrelingua che segue il mercato in Germania, Austria e Svizzera; in Francia abbiamo stretto un accordo con Decoceram, una catena distributiva specializzata in rivestimenti ceramici con 60 punti vendita; in Italia stiamo rinforzando la rete vendita e crediamo che il marchio Arezia potrà esserci molto utile al riguardo. Ad oggi l’85% del nostro fatturato proviene dall’export ed il 15% dal mercato interno, ma crediamo che una maggiore visibilità del marchio possa consentirci di crescere in tutta quella fascia di mercato che ama il piccolo formato e sa inserirlo in situazioni di raffinato arredo di interni, magari anche in abbinamento alle grandi lastre. Quindi l’acquisizione di Arezia va a completare un percorso di crescita già avviato… Maddalena Ruini: Da quando mio padre ha rilevato l’azienda 12 anni fa, la sua dinamicità di pensiero è stata il motore dell’azienda.

La sua capacità di cogliere i segnali del mercato ed al tempo stesso di vedere oltre il momento contingente, hanno portato la società ad intraprendere con successo cambiamenti strategici su prodotti e mercati. L’acquisizione di Arezia è solo uno dei primi passi più espliciti verso una crescita di qualità, che vi invitiamo a constatare di persona al Cersaie. Come avete allestito lo stand? Raffaele Ruini: Gli spazi dello stand sono gli stessi dello scorso anno, ma abbiamo studiato un’esposizione che ci consente di dedicare un’area esclusiva alle collezioni Arezia. Il nostro intento è far vedere come la ricchezza creativa dei piccoli formati consenta veramente di sviluppare idee di arredo assolutamente uniche, fornendo ai progettisti la possibilità di mettere in pratica quello che è il nostro motto, Your Style Self made: fai da te il tuo stile, costruiscilo unendo tradizione e modernità, raffinatezza artigiana e tecnologica.

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Luca Dondi Dall’Orologio – Direttore Generale Nomisma

OSSERVATORIO NOMISMA II R APPORTO 2019

Seppure in un contesto meno favorevole, il settore immobiliare sembra mantenere ancora intatta la vigoria dimostrata negli ultimi anni. Il rischio di un nuovo ripiegamento non

può dirsi, tuttavia, scongiurato, soprattutto nel caso in cui la prospettiva economica del prossimo biennio dovesse confermarsi debole come paventato. L'inversione di tendenza dei prezzi, re-

Fonte: Nomisma

Variazioni medie dei prezzi di acquisto degli immobili (%;FIG. 132 città intermedie) - VARIAZIONI MEDIE DEI PREZZI DI ACQUISTO DEGLI IMMOBILI

FIG. 3 - 13 GRANDI CITTÀ, VARIAZIONE % ANNUALE DI PREZZI E CANONI MEDI DI ABITAZIONI

(%; 13 città intermedie)

0,0 -1,0 -2,0 -3,0 -4,0 -5,0 09

Abitazioni

Uﬃci

Negozi

Fonte: Agenzia Delle Entrate Fonte : Agenzia delle Entrate

TILE ITALIA 4/2019

gistrata nelle grandi città ma anche nelle intermedie, rappresenta un elemento di potenziale irrobustimento della congiuntura favorevole che caratterizza gli ultimi anni. La fragilità del quadro economico domestico non sembra compromettere le capacità di risalita del settore immobiliare che, dopo la pesantissima crisi che lo ha colpito, sta ora faticosamente recuperando le posizioni perse durante la lunga parentesi recessiva. Si tratta di evidenze che è possibile ricavare sia dall’ulteriore espansione dell’attività transattiva che dal graduale miglioramento di tutti i principali indicatori economici del comparto. Come testimoniato dall’Indice Nomisma di performance residenziale, la media dei principali mercati (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino, Venezia) si

FIG. 1 - MEDIA 13 GRANDI CITTÀ EVOLUZIONE DELL’INDICE NOMISMA DI PERFORMANCE DELLE ABITAZIONI

MERCATO IMMOBILIARE

Fonte: Nomisma

MERCATO IMMOBILIARE

ULTIME VARIAZIONI TENDENZIALI DELLE COMPRAVENDITE DI ABITAZIONI NELLE 8 PRINCIPALI CITTÀ E IN ITALIA IV trim18 / IV trim17

colloca in posizione ascendente nel nuovo ciclo economico (Fig 1). Tale dinamica è alimentata non solo dalla pressione della domanda e dall’incremento delle compravendite, ma dalla contrazione di tempi di vendita e sconti praticati, nonché, per la prima volta, dalla timida risalita dei valori. Proprio l’inversione di tendenza dei prezzi, anche nelle 13 città intermedie (Fig 2 e 3), rappresenta un elemento di potenzia-

le irrobustimento della congiuntura favorevole che ha caratterizzato il mercato negli ultimi anni. RISCHI DI RALLENTAMENTO La modestia della crescita economica attesa, l’esiguità della prospettiva inflattiva e il perdurare delle tensioni finanziarie sono, però, elementi che non possono non penalizzare le dinamiche del settore.

FIG. 4 - UTILIZZO DELLA CASA CHE SI INTENDE ACQUISTARE NEI PROSSIMI 12 MESI (% sul totale delle famiglie che intendono acquistare casa)

I trim19 / I trim18

Roma

10,9%

11,9%

Milano

9,5%

11,3%

Torino

4,8%

2,0%

Napoli

7,0%

-1,3%

Genova

6,4%

15,2%

Palermo

18,5%

2,0%

Bologna

20,9%

12,9%

Firenze

4,8%

-5,2%

Totale 8 città

9,7%

8,2%

ITALIA

9,3%

8,8%

Fonte: Agenzia delle Entrate

Fonte: Nomisma, Indagine sulle famiglie, 2019

VARIAZIONE SEMESTRALE DEI PREZZI CORRENTI NELLE 13 GRANDI CITTÀ Abitazioni usate

Uffici

Negozi

I 2019/II 2018

+0,2%

-0,5%

-0,3%

II 2018/I 2018

-0,4%

-0,6%

-0,3%

I 2018/II 2017

-0,5%

-0,8%

-0,5%

II 2017/I 2017

-0,6%

-0,7%

-0,6%

I 2017/II 2016

-0,6%

-0,8%

-0,7%

II 2016/I 2016

-0,6%

-1,1%

-0,7%

Fonte: Nomisma

TILE ITALIA 4/2019

MERCATO IMMOBILIARE

In uno scenario in cui la dipendenza da credito è diventata il fattore di più rilevante connotazione della propensione all’acquisto immobiliare, non è pensabile che l’accresciuta precarietà della prospettiva economico-finanziaria non condizioni il mercato immobiliare. In tale quadro, il deterioramento del clima di fiducia delle famiglie si configura come segnale di allarme, alla luce del peso che tale indicatore è andato assumendo nell’orientamento delle intenzioni di acquisto. È, infatti, in corrispondenza del miglioramento delle attese sulla si-

tuazione personale e del Paese, manifestatosi a partire dal 2015, che l’intensità della ripresa ha acquistato vigore, nonostante gli andamenti reali non giustificassero l’ottimismo che era andato diffondendosi non appena la morsa della doppia ondata recessiva aveva iniziato ad allentare la propria presa. Il ripiegamento degli ultimi mesi, ancorché parziale, non può dunque non suscitare timori, alla luce del condizionamento che l’elemento finanziario è in grado di esercitare sul settore. Se a ciò si aggiunge la contestuale fles-

Fonte: Nomisma, Indagine sulle famiglie, anni vari

INTENZIONI DI ACQUISTO DI UN'ABITAZIONE NEI PROSSIMI 12 MESI NUMERO DI FAMIGLIE (migliaia)

sione della domanda di mutui, ecco che l’incremento delle compravendite, protrattosi anche nella prima parte di quest’anno, risulta sorprendente. Se non vi sono dubbi che la domanda potenziale risulti tuttora imponente, è altrettanto evidente il graduale differimento di parte delle intenzioni di acquisto, in attesa che la prospettiva reddituale del nucleo familiare assuma un profilo più preciso. La tendenza espansiva, certificata anche da numeri tutto sommato recenti, rappresenta il portato di condizioni più favorevoli rispetto alle attuali e non deve indurre affrettati proclami sulle capacità anticicliche del comparto. Come si evince dalla composizione della domanda (plebiscitariamente per utilizzo diretto) e dalla dipendenza da credito della stessa (le famiglie intenzionate all’acquisto che intendono con ogni probabilità accendere un mutuo sono quasi l’80%), non è ipotizzabile il protrarsi di andamenti difformi tra mercato e sue determinanti. PROSPETTIVE ESPANSIVE

FAMIGLIE CHE HANNO INTENZIONE DI ACCENDERE UN MUTUO PER L'ACQUISTO DELL'ABITAZIONE (% sul totale delle famiglie che intendono acquistare)

PREVISIONI A TRE ANNI DI PREZZI E COMPRAVENDITE NEL SEGMENTO ABITATIVO Prezzi delle abitazioni nelle 13 grandi città

Variazione media annua

Compravendite di abitazioni in Italia

Numero

Variazione media annua

-0,9%

578.647

+6,5%

Previsioni 2019

0,3%

594.868

2,8%

Previsioni 2020

0,4%

585.654

-1,5%

Previsioni 2021

0,9%

578.481

-1,2%

Consuntivo 2018

TILE ITALIA 4/2019

In tale scenario non mancano, tuttavia, gli elementi che potrebbero scongiurare la prospettiva di rallentamento che, in assenza di novità, parrebbe inevitabile. Da una parte, una dinamica moderatamente espansiva dei prezzi, che dopo anni di continue flessioni hanno fatto segnare lievi incrementi non unicamente circoscritti al mercato milanese, dall’altra, un’accelerazione della crescita economica rispetto ai rialzi frazionali previsti per il prossimo biennio. Se il primo fattore favorirebbe un più massiccio afflusso verso il settore della componente di investimento, favorendo la liquidità del mercato, il secondo avrebbe l’effetto di ridurre l’attendismo che oggi caratterizza una parte significativa della domanda potenziale, a prescindere dalle finalità di utilizzo. Seppure in un contesto meno favorevole, il settore immobiliare sembra, dunque, mantenere tuttora intatta la vigoria dimostrata negli ultimi anni. Il rischio di un nuovo ripiegamento non può dirsi, tuttavia, scongiurato, soprattutto nel caso in cui la prospettiva economica del prossimo biennio dovesse confermarsi debole come paventato. ✕

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MERCATO IMMOBILIARE a cura di ABI – Rapporto Immobiliare 2019/Settore residenziale

AFFORDABILIT Y INDEX L A CAPACITÀ DELLE FAMIGLIE ALL’AC QUISTO DELL A CASA

Il monitoraggio delle condizioni economiche e finanziarie delle famiglie ha assunto negli ultimi anni un crescente rilievo. Se con lo scoppio della Grande Crisi il

Una concatenazione di eventi ha profondamente inciso sulla capacità di risparmio delle famiglie italiane: alla crisi prolungata che attraversa l'economia si aggiunge la particolare virulenza che ha avuto la recessione 2008-09 e la persistenza di un ambiente recessivo che ci ha accompagnati fino al 2014. In un tale contesto, campo privilegiato di analisi è risultato l’investimento residenziale che, soprattutto nel nostro Paese, comporta la principale e spesso unica forma di indebitamento delle fa-

profilo finanziario di tale tema è stato argomento centrale per le economie anglosassoni, anche in relazione a comportamenti non prudenti tenuti dalle famiglie e dai sistemi finanziari di quei paesi, in

Italia la questione della situazione delle famiglie ha assunto rilevanza centrale soprattutto in relazione alla crisi prolungata che attraversa la nostra economia da oltre un decennio.

miglie. In tal senso l’ABI, a continuazione di un progetto inizialmente sviluppato in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e basato su dati dell’Agenzia delle Entrate (AdE), produce stime delle condizioni di accessibilità delle famiglie italiane all’acquisto della casa attraverso l’elaborazione di uno specifico indice di affordability. In questo Rapporto Immobiliare 2019, presentiamo gli aggiornamenti della stima dell’indice già pubblicato lo scorso anno per il complesso delle famiglie ita-

liane sia a livello nazionale che a livello regionale.

Fonte: elaborazioni su dati OMI e ISTAT

FIG. 1 - REDDITO UNITARIO DELLE FAMIGLIE E PREZZO DELLE CASE (numeri indice; primo semestre 2004=100)

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COMPONENTI DI VALUTAZIONE DELL’AFFORDABILITY INDEX Per valutare la capacità delle famiglie di accedere all’acquisto dell’abitazione, iniziamo a descrivere la relazione tra prezzo delle abitazioni (prezzo unitario per metro quadrato moltiplicato per la dimensione media delle abitazioni compravendute) e reddito unitario delle famiglie italiane. Nel grafico di Figura 1 riportiamo in serie semestrale la dinamica del prezzo dell’abitazione media raffrontata con la dinamica del reddito della famiglia media italiana, dal primo semestre del 2004 al secondo del 2018. Nel 2018, per la prima volta nel periodo osservato, la variazione cumulata del reddito disponibile unitario delle famiglie ha superato la dinamica del prezzo delle case: nella media del secondo semestre del 2018, infatti, il reddito unitario nominale delle famiglie italiane risultava superiore al dato di partenza (primo semestre del 2014) per 6,9 punti percentuali mentre, nello stesso arco temporale, il prezzo delle case era cre-

MERCATO IMMOBILIARE

sciuto per 6,6 punti percentuali. Il sorpasso è dovuto sia al consolidamento del processo di ripresa del reddito famigliare sia alla riduzione e alla successiva stagnazione poi dei prezzi delle case. In particolare, nell’ultimo anno il reddito disponibile delle famiglie sarebbe cresciuto per 1,7 punti percentuali, aggiungendo un valore di 44 mila euro. Secondo le nostre proiezioni, nel primo trimestre del 2019, il reddito dovrebbe aver subito solo una lieve riduzione, per 1 decimo di punto, rispetto al secondo semestre del 2018.

Come accennato, a fronte di questa dinamica positiva del reddito i prezzi immobiliari sembrano essersi stabilizzati sui livelli di fine 2015: tra rialzi e ribassi di modesta entità, nella media del secondo semestre del 2018 il costo di acquisto di una casa media era pari a poco più di 138 mila euro, di 6 decimi di punto inferiore rispetto al dato di un anno prima e di quasi 18 punti percentuali rispetto al punto di massimo toccato a fine 2011. Secondo le nostre proiezioni, nel primo trimestre del 2019, il prezzo di una casa media si sarebbe ridotto di ulteriori 2 de-

Fonte: elaborazioni su dati OMI e ISTAT

FIG. 2 - NUMERO DI ANNUALITÀ DI REDDITO PER COMPRARE UNA CASA

cimi di punto rispetto alla fine del 2018. La combinazione dei due andamenti ci fornisce il numero di annualità di reddito necessarie a comprare una casa, dato riportato nella Figura 2, un elemento che risulta molto utile a discriminare sulla capacità delle famiglie di accedere all’acquisto di una abitazione. Dunque, se fino a tutto il 2010 il prezzo relativo delle case (espresso in termini di numero di annualità di reddito necessarie per comprare una casa) ha teso a crescere, soprattutto a causa di una contrazione della capacità reddituale delle famiglie, l’esplodere della crisi sovrana ha dapprima fermato tale crescita e poi avviato un processo di importante riduzione che è continuato lungo tutto il 2018: nel quarto trimestre dello scorso anno alla famiglia media italiana erano necessari 3 anni e 52 giorni del proprio reddito per comprare una casa, valore minimo nell’arco di tempo osservato, inferiore di 27 giorni rispetto a quanto richiesto un anno prima, ma soprattutto di 312 giorni in meno rispetto al punto di massimo registrato nel terzo trimestre 2010. Tale andamento cedente del prezzo relativo delle case ha avuto importanti effetti di sostegno per l’indice di afforda-

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MERCATO IMMOBILIARE

bility. Sulla base delle nostre proiezioni, nel primo trimestre del 2018 il prezzo relativo delle case sarebbe sceso di 1 giorno rispetto ai valori di fine 2018. Ultimo elemento da considerare per il calcolo dell’indice è il livello e la dinamica del tasso di interesse sui mutui per l’acquisto di abitazioni (Figura 3). Come già sottolineato, la nostra scelta è quella di monitorare il tasso sui mutui a tasso fisso a lungo termine, in modo da avere un riferimento di costo finanziario che esprima il costo di lungo periodo di finanziamento piuttosto che un tasso che rifletta le oscillazioni di breve termine. In questo caso nel corso del 2018 il costo del credito ha continuato a ridursi stabilendo nuovi minimi storici: nella media del secondo semestre del 2018 il tasso a lungo termine sui mutui era pari al 2,02%, 2 decimi in meno del dato di un anno prima, e 2,7 punti percentuali in

meno del dato di fine 2013. Nei primi tre mesi del 2019 il tasso di interesse è leggermente aumentato collocandosi, nella media del trimestre, al 2,14%, un decimo sopra il dato medio del secondo semestre del 2018.

AFFORDABILITY INDEX DELLE FAMIGLIE IN ITALIA Come mostra la Figura 4, dagli andamenti fin qui descritti (tendenziale calo del prezzo relativo delle abitazioni rispetto al reddito disponibile delle famiglie e basso livello dei tassi di interesse) deriva una dinamica dell’indice di affordability ancora positiva che porta l’indice a stabilire i suoi valori massimi, nell’orizzonte da noi monitorato. A fine 2018 l’indice risultava pari al 14,6%: 8 decimi in più dell’anno precedente, 10 punti percentuali più del punto di minimo locale del primo semestre del 2012 e su-

Fonte: elaborazioni su dati Banca d’Italia

FIG. 3 - TASSO SUI MUTUI CON DURATA INIZIALE SUPERIORE A 10 ANNI (TASSO FISSO - %)

Fonte: elaborazioni su dati OMI, ISTAT e Bancad’Italia

FIG. 4 - INDICE DI AFFORDABILITY PER IL TOTALE DELLE FAMIGLIE ITALIANE

TILE ITALIA 4/2019

periore di quasi 5 punti percentuali alla prima metà del 2004, precedente massimo storico.

AFFORDABILITY INDEX DELLE FAMIGLIE PER REGIONI Per il calcolo dell’indice di affordability a livello regionale si utilizzano i prezzi, le metrature delle abitazioni e il livello del reddito disponibile familiare propri di ciascuna regione, mentre il livello del tasso di interesse, la durata del finanziamento e il Loan to Valuedel mutuo vengono fissati a livello nazionale e mantenuti uguali a livello regionale. Intanto nella Figura 5 valutiamo il livello del prezzo della casa (combinazione di quotazione a mq e dimensione dell’immobile) nella media del 2018, ultimo dato disponibile. Come si vede la variabilità regionale dei prezzi è piuttosto accentuata e oscilla tra valori massimi che si riscontrano in Liguria e Lazio (dove si hanno prezzi medi compresi tra 180 e 190 mila Euro, del 3035% superiori alla media italiana) e valori minimi di Molise e Calabria (dove il prezzo della casa è pari in media a poco meno di 70 mila Euro, del 50% inferiore alla media) A questo punto collegando le informazioni che provengono dal rapporto tra reddito delle famiglie e prezzo delle case con la dinamica dei tassi di interesse possiamo giungere al calcolo dell’indice di affordability a livello regionale. In Figura 6 per mantenere una coerenza con le rappresentazioni precedenti riportiamo la classifica dell’indice di affordability nel 2018. Come prima evidenza va segnalato come tutte le regioni italiane presentino condizioni di accessibilità all’acquisto di una abitazione, con il Lazio e la Liguria fanalini di coda, ma che consolidano la conquista del territorio di accessibilità avvenuta nel 2015 e anzi riducono il gap con le altre regioni. Nel complesso sono 12 le regioni che presentano condizioni di accessibilità superiori alla media. Come già detto, le condizioni di accessibilità all’acquisto di una abitazione presentano una elevata variabilità regionale: tra l’indice di affordability delle due regioni estreme - Molise e Liguria - vi sono

MERCATO IMMOBILIARE

Fonte: elaborazioni su dati OMI e ISTAT

FIG. 5 - PREZZO DELLA CASA (DATI 2018; SCARTI % SULLA MEDIA ITALIANA)

Fonte: elaborazioni su dati OMI, ISTAT e Banca d’Italia

FIG. 6 - INDICE DI AFFORDABILITY (DATI AL 2018)

Fonte: elaborazioni su dati OMI, ISTAT e Banca d’Italia

FIG. 7 - INDICE DI AFFORDABILITY NELLE REGIONI SETTENTRIONALI (NORD-OVEST)

TILE ITALIA 4/2019

poco meno di 11 punti percentuali di differenza o, detto in altri termini, l’incidenza della rata del mutuo sul reddito disponibile che deve pagare la famiglia media ligure è di quasi 11 punti percentuali più alta di quella che paga la famiglia media molisana. Va detto, però, che tale variabilità è risultata in ulteriore riduzione tanto da raggiungere nel 2018 il suo valore minimo nell’arco temporale osservato. Dalla classifica si può notare come le regioni meridionali occupino tutte la zona più alta della classifica ad eccezione della Campania e della Sardegna (che risultano la quarta e la quinta regione più in “difficoltà”), mentre la parte bassa è caratterizzata dalle due regioni maggiori del Centro Italia, anche se la Toscana, nel corso dell’ultimo triennio è riuscita a migliorare notevolmente la propria posizione; sempre con riguardo alla parte bassa della classifica va segnalata anche la presenza, della maggiore regione del Nord. Senza voler in questa sede offrire particolari approfondimenti, la lista delle regioni con indice di affordability inferiore alla media, sembra caratterizzata da un gruppo piuttosto omogeneo relativamente o alle caratteristiche del patrimonio residenziale o alla tipologia di utilizzo: sono infatti regioni dotate di patrimonio di pregio (Lazio, Toscana e Campania in primo luogo) e ricettori, non solo per questo, di un notevole flusso turistico che spesso determina l’acquisto di case per vacanze (Liguria, Valle d’Aosta e anche Sardegna). E poi, evidente, come la presenza di grossi conglomerati urbani impatti sul Lazio, la Lombardia e la Campania. DINAMICA DELL’AFFORDABILITY INDEX PER AREE In Figura 7 presentiamo gli andamenti di un primo gruppo di regioni settentrionali, quelle della ripartizione nord-occidentale con il confronto con l’indice nazionale. Ad esclusione del Piemonte notiamo che tutte le regioni considerate presentano oggi condizioni di accessibilità all’acquisto di una abitazione inferiori a quella della media nazionale. Tale caratteristica riguarda in particolar

MERCATO IMMOBILIARE

Fonte: elaborazioni su dati OMI e ISTAT

FIG. 8 - INDICE DI AFFORDABILITY NELLE REGIONI SETTENTRIONALI (NORD-EST)

Fonte: elaborazioni su dati OMI, ISTAT e Banca d’Italia

FIG. 9 - INDICE DI AFFORDABILITY NELLE REGIONI CENTRALI

Fonte: elaborazioni su dati OMI, ISTAT e Banca d’Italia

FIG. 10 - INDICE DI AFFORDABILITY NELLE REGIONI MERIDIONALI

TILE ITALIA 4/2019

modo la Liguria, che solo dal 2014 è riuscita ad uscire dall’area di non accessibilità ed è dal 2016 la regione con il più basso indice di affordability. In Figura 8 concludiamo l’analisi delle regioni settentrionali considerando la ripartizione orientale. Intanto è da notare che tutte le regioni di questa ripartizione si collocano costantemente sia nell’area di accessibilità sia al di sopra del dato medio nazionale. Il livello più elevato dell’indice è raggiunto alle famiglie friulane che nella media di periodo si collocano 5 punti percentuali al di sopra della media italiana; Veneto e Emilia Romagna presentano, invece, medie di periodo sostanzialmente allineate tra di loro e di 2-2,5 punti percentuali al di sopra della media italiana. Anche in questo caso le dinamiche cicliche risultano sostanzialmente sincronizzate, anche se l’Emilia Romagna sembra mostrare una maggiore elasticità sia nelle fasi di discesa che di ripresa. Con la Figura 9 passiamo alle regioni dell’Italia centrale che, come illustrato in precedenza, presentano condizioni di accesso piuttosto fragili rispetto alle altre ripartizioni. In effetti le curve riportate mostrano come esse siano quelle che in media presentano le più contenute performance in termini di livelli delle condizioni di accesso all’acquisto di una abitazione; ciò è dovuto in primo luogo alle peculiarità del mercato immobiliare delle due principali regioni dell’area (Toscana e Lazio) che, per parte del periodo, presentano condizioni di non accessibilità all’acquisto di una abitazione. In particolare il Lazio, nella media dell’intero periodo di osservazione, è la regione che presenta il più basso valore dell’indice di affordability tra le 19 regioni italiane (-0,8%) anche se negli ultimi 4 anni presenta una condizione di accesso; la Toscana, oltre a presentare condizioni di non accessibilità per i sei anni centrali del periodo di osservazione, risulta, per il complesso del periodo compreso il 2018, la terza regione con il più basso indice di accesso. Decisamente diversa, in meglio, la situazione delle altre due regioni minori

MERCATO IMMOBILIARE

Fonte: elaborazioni su dati OMI, ISTAT e Banca d’Italia

FIG. 11 - INDICE DI AFFORDABILITY NELLE REGIONI MERIDIONALI

dell’area: entrambe al di sopra della media nazionale, con le famiglie umbre meglio posizionate rispetto alle marchigiane. Nel grafico di Figura 10 riportiamo l’andamento dell’indice per un primo gruppo di regioni meridionali. In questo primo gruppo spicca, in negativo, la situazione della Campania che tra il 2007 e il 2012 presenta valori dell’indice di affordability negativi cui fa seguito una fase di intensa crescita verso i più alti valori della media italiana.

Le altre regioni considerate presentano, invece, valori di accesso all’acquisto di una abitazione ampiamente positivi e significativamente superiori alla media italiana: particolarmente brillante risulta il livello dell’indice di affordability per le famiglie molisane, con valori a volte tripli rispetto a quelli medi nazionali; leggermente meno positiva, ma comunque ampiamente superiore all’esperienza media nazionale, la situazione delle famiglie abruzzesi e lucane. In Figura 11 concludiamo l’esame per le regioni meridionali.

In primo luogo tutte le regioni considerate presentano condizioni di accessibilità. Risulta poi evidente il valore positivo della regione Calabria e si individua una coppia omogena di regioni nella dinamica dell’indice di affordability (Puglia e Sicilia). Da notare un certo deterioramento delle condizioni di accesso all’acquisto di una abitazione per le famiglie sarde rispetto alla media italiana: queste ultime, infatti, partendo da valori superiori alla media nazionale, prossimi al 12%, hanno nel tempo deteriorato le loro chance di acquisto di una abitazione scendendo al di sotto del dato medio nazionale e segnando nel 2012 il loro valore minimo; a ciò ha fatto seguito un buon recupero nel quinquennio 2013-2018 ma non tale da avvicinare il dato medio italiano. Questo gruppo di regioni presenta la peggiore performance in termini di variazione complessiva dell’indice di affordability: la Sardegna non presenta miglioramenti rispetto al dato 2004 e la Calabria ne risulta superiore per appena 4 decimi di punto; la Puglia presenta solo una debole variazione positiva (pari a 1,6 punti percentuali), mentre la performance migliore si registra in Sicilia con una crescita dell’indice, per 3 punti percentuali. Comunque tutte le variazioni regionali risultano ampiamente inferiore al dato medio nazionale. ✕

ELENCO INSERZIONISTI Abk Ariana....................................................................15-95

Energieker......................................................IV copertina

Original Parquet....................................................... 50-51

Adesital................................................................................17

Fassa Bortolo..................................................................133

Piemme..................................................................................5

Albatros by Grantour..................................................... 25

Floor Italia Ceramiche................................................159

Polcart............................................................................... 161

Ariostea by Iris Group................................................. 121

Impertek........................................................................... 141

Assoposa.......................................................................... 113

Infostudio.........................................................................145

Basf....................................................................................... 23

Insca...................................................................................189

Bertolotto........................................................................... 21

Intono.................................................................................187

Bigmat Italia.....................................................................83

Ippolito e Perrone........................................................ 181

Raimondi...............................................................................4

Bora Celik......................................................................... 137

Iris........................................................................................ 121

Ravaioli..............................................................................143

Cercol..................................................................................... 6

Italgraniti............................................................................ 37

Rondine............................................................................... 10

Cevisama.......................................................................... 191

Italprofili...........................................................................123

Schluter-Systems Italia............................... Copertina

CIR by Gruppo Romani............................................... 101

La Fabbrica by Italcer........................................163-185

Self Style..................................................................... 26-27

Del Conca.........................................................19-102-103

Litokol.................................................................................. 39

Designbest .....................................................................100

Mapei.................................................................................... 12

Dr Tecnica........................................................................ 119

Marocchi...........................................................................167

Dural........................................................................................7

Materiali Casa.........................................................32-106

Duravit................................................................................. 33

Mlts.....................................................................................169

Elios.................................................................................... 153

Montolit............................................................................. 131

Terratinta Group.................................................................1

Emilgroup....................................................... II copertina

Opera................................................................................. 173

Torggler........................................................................84-85

Porcelanosa...................................................................... 13 Profilpas................................................................... 2-3-104 Progress Profiles.........................................III copertina

Seychelles..............................................................129-190 Tagina by Saxa Gres...................................................... 31 Tarkett..................................................................................99 Tecnargilla.......................................................................192

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EDILIZIA

87° Euroconstruct

INGEGNERIA CIVILE ALL A GUIDA DELL A CRESCITA IN EUROPA Secondo il rapporto dell’87° Conferenza Euroconstruct, svoltasi a Roma il 12 e 13 giugno scorsi, nel 2018 la produzione edilizia dell’intera area è cresciu-

L’edilizia di nuova costruzione continua ad essere il volano della crescita, con un risultato positivo nel 2018 pari a +4,3% (che corrisponde ad una crescita complessiva del 17,5% rispetto al 2014). All’interno di questo segmento, la nuova ingegneria civile ha registrato un incremento di quasi il 6%, mentre la nuova edilizia residenziale si stima sia cresciuta del 5% nel 2018 rispetto all’anno precedente. Il 2017 ha fatto registrare il miglior risultato per il settore delle costruzioni nell’area Eurocostruct dall’inizio della ripresa economica e, allo stesso tempo, la crescita annua più decisa degli ultimi 20 anni (+4,2%). Nel 2018, però, i primi segni di un nuovo rallentamento si sono manife-

ta del 3,1%, risultato leggermente superiore rispetto alle stime di crescita rilasciate nella precedente edizione di novembre (+2,8%). Dall’altro lato, però, le La nuova ingegneria civile ha registrato un incremento di quasi il 6%, mentre la nuova edilizia residenziale si stima sia cresciuta del 5% nel 2018 rispetto all’anno precedente. stati in alcune regioni come Regno Unito e alcuni Paesi Scandinavi, dove lo sviluppo ha subito un brusco arresto. Ciononostante, nel 2018 la produzione edilizia totale dell’area Euroconstruct è cresciuta raggiungendo un valore di 1.610 miliardi di Euro. Dopo cinque anni di crescita ininterrotta, però, il volume di produzione è ancora ben al di sotto dei massimi storici fatti registrare prima della crisi, anche se con notevoli differenze a livello regionale. Sette Paesi, infatti, hanno già superato i

FIG. 1 - ANDAMENTO DEL PIL E DELLA PRODUZIONE EDILIZIA NEI PAESI EUROCONSTRUCT (variazione % annua) Edilizia, produzione totale

proiezioni al 2021 mostrano un ulteriore rallentamento dello sviluppo del settore, che va di pari passo con il rallentamento dell’espansione economica.

livelli pre-crisi, mentre sei Paesi hanno raggiunto nel 2018 la stessa dimensione del mercato del 2007. I restanti sei, tra cui anche tre dei cinque maggiori Paesi dell’Area, sono ancora sotto di 10 punti percentuali rispetto ai livelli del 2007. Le nuove proiezioni di breve termine mostrano un rallentamento del trend positivo ad un passo più moderato. Si prevede, infatti, che la produzione edilizia europea crescerà meno del 2% nel 2019 e meno del 1,5% nel successivo biennio. Alcuni dei fattori negativi di ostacolo alla crescita del settore si sono già concretizzati dalla conferenza dello scorso autunno, aggiungendo elementi di preoccupazione ed incertezza ad uno scenario

FIG. 2 - PRODUZIONE EDILIZIA PER SEGMENTO (EC-19 – Indice a prezzi costanti)

PIL reale

Edilizia, produzione totale Edilizia residenziale Edilizia non residenziale Ingegneria civile

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EDILIZIA

TAB. 1 - PRODUZIONE EDILIZIA TOTALE (var. % a prezzi costanti) Previsioni Country

2015

2016

2017

Austria

0,1

0,4

3,5

2,8

1,8

1,2

1,1

Belgio

1,8

2,7

3,0

3,3

2,6

2,3

4,7

Danimarca

5,7

5,4

5,7

4,3

1,9

1,6

Finlandia

0,4

7,1

2,7

2,0

-1,9

-2,6

-1,6

-2,0

2,6

3,9

3,1

0,8

1,2

-0,5

0,0

2,6

1,9

0,2

-0,7

-0,8

Irlanda

6,8

15,8

16,3

8,7

8,0

6,0

2,5

ltalia

0,9

1,0

0,5

2,2

1,9

2,0

1,7

Paesi Bassi

8,2

6,9

4,3

6,4

4,9

4,3

2,6

-0,1

2,9

5,7

-0,2

4,7

1,9

3,2

Portogallo

3,4

-1,6

9,0

7,3

4,8

3,6

2,6

Spagna

2,9

1,8

4,7

6,3

5,0

4,0

2,5

Svezia

5,8

5,9

7,2

-0,7

-3,2

-2,9

1,2

Svizzera

1,7

0,2

1,2

1,3

0,4

1,1

1,4

Regno Unito

4,0

4,2

6,9

0,2

0,7

2,2

2,6

Europa Occidentale (EC-15)

1,5

3,0

4,0

2,5

1,5

1,4

1,1

Repubblica Ceca

8,0

-3,7

2,7

13,2

4,1

3,1

6,0

Ungheria

1,8

-18,3

27,0

22,4

9,2

5,4

3,5

Polonia

8,6

12,9

8,9

4,2

5,4

Francia Germania

Norvegia

2018

2019

Proiezioni

2020

2021

4,1

-5,0

Repubblica Slovacca

18,7

-11,4

3,8

8,0

0,7

-0,7

-0,9

Europa dell’Est (EC-4)

5,6

-6,9

9,0

14,0

7,4

3,9

4,9

Paesi dell’Euroconstruct (EC-19)

1,7

2,4

4,2

3,1

1,9

1,5

1,4

Fonte: 87 Euroconstruct Conference th

complessivo già minato da fattori strutturali come la pressione demografica, la saturazione del mercato, i lunghi tempi di realizzazione dei progetti, solo per citarne alcuni. Nel prossimo triennio il segmento che farà da volano per l’intero mercato delle costruzioni europeo sarà quello delle infrastrutture - ingegneria civile, per il quale si prevede una crescita media annua di oltre 3%, mentre il segmento edilizio dovrebbe far registrare una variazione positiva molto più contenuta (+1%). A livello regionale, la crescita sarà sostenuta dalle buone performance dei paesi dell’Est Europa (ad eccezione della Slovacchia), per i quali si stima mediamente una crescita di circa 6%. Un simile andamento positivo si prevede anche per l’Irlanda, anche se con un trend in rallentamento nel periodo considerato. Per Paesi come Paesi Bassi, Portogallo e Spagna, invece, il trend di crescita sarà più moderato, con un tasso che si attesterà intorno al 4%. La Spagna farà registrare la migliore performance tra i cinque maggiori Paesi dell’Area. Francia e Germania, infatti, si troveranno ad affrontare una stagnazione del mercato edilizio, mentre per Regno Unito e Italia si prevede una crescita media inferiore al 2%. ✕

TILE ITALIA 4/2019

STATISTICHE Luca Baraldi by MECS - Centro Studi ACIMAC Salvatore Curatolo - Università degli Studi di Parma

PRODU T TORI MONDIALI DI PIASTRELLE CERAMICHE ANALISI DI BIL ANCIO - DATI 2015/17 È stato pubblicato il nuovo Rapporto del Centro Studi Acimac-MECS “Analisi di bilancio dei produttori mondia-

li di piastrelle ceramiche” che esamina i dati economico-finanziari 2015-2017 di un campione significativo di aziende:

345 in totale, di cui 75 italiane, 72 spagnole, 43 operanti in altri Paesi UE, 93 in Asia e 62 in altri Paesi del mondo.

Dall’analisi dei dati di bilancio 2017 per indici e ratios emergono numerose evidenze, sia relative alla performance, sia inerenti la struttura e la robustezza finanziaria delle aziende. Impiegando un’ottica comparata fra le imprese italiane, quelle spagnole e quelle del resto d’Europa e del mondo, si osserva che la profittabilità italiana è molto simile a quella delle imprese spagnole (ROI Italia: 5,3 in crescita; ROI Spagna: 5,1 stabile o in leggero calo, sul triennio 2015-2017). Italia e Spagna mostrano però risultati inferiori, in termini di profittabilità lorda e netta, rispetto alla performance media riscontrata negli altri paesi europei e nel

resto del mondo. Anche nelle similitudini, tuttavia, i produttori italiani e spagnoli presentano significative differenze. Partendo da un margine di valore aggiunto comparabile, infatti, le imprese italiane conseguono un EBITDA anch’esso simile a quello spagnolo, ma con un modello di business che impiega un minor numero di lavoratori, maggiormente produttivi e meglio remunerati. In altri termini, le imprese italiane compensano le minori dimensioni medie attraverso l’impiego di manodopera più produttiva. Lo attesta il livello del valore aggiunto per addetto che, nelle imprese italiane, è di oltre 20.000 Euro superiore rispet-

to alle imprese spagnole. Va chiarito che, per interpretare il costo del lavoro in rapporto al fatturato come CLUP, occorre che le politiche di pricing delle imprese siano simili in termini di livello. Tale requisito (che vale per mercati con beni abbastanza omogenei in termini di prezzo) non può invece essere del tutto garantito per le imprese italiane e spagnole che producono piastrelle ceramiche, data la loro segmentazione e il posizionamento di gamma mediamente diversi. In altre parole, il CLUP non può essere confrontato fra imprese che hanno prezzi medi molto diversi, giacché in tal caso le aziende con prezzi mediamente più alti (come le italiane) mostrerebbero solo per questo, a parità di ogni altra condizione, un CLUP più basso e quindi solo teoricamente più competitivo. Resta tuttavia vero che, in termini di profittabilità, sono più efficienti le imprese (come quelle italiane) che presentano una più bassa incidenza del costo del lavoro sul fatturato. Ciò detto, occorre comunque notare che, di pari passo con la maggiore produttività degli addetti, in Italia è significativamente più alto anche il costo del lavoro medio per addetto: 56mila Euro/anno in Italia contro 43mila Euro in Spagna. Tale significativo divario, comunque, non è tale da rendere meno profittevoli le imprese italiane. Le aziende ceramiche italiane presen-

FIG. 1 - PRODUTTORI DI PIASTRELLE: INDICATORI DI BILANCIO PER AREA GEOGRAFICA

TILE ITALIA 4/2019

STATISTICHE

tano una più alta intensità di capitale investito per addetto, con un livello di total assets per occupato superiore a quello spagnolo per oltre 90mila Euro: questo è coerente con la maggiore produttività del lavoro nelle imprese italiane. Oltre alla più alta dotazione di capitale per addetto, dal punto di vista delle peculiarità italiane e spagnole nella gestione patrimoniale emerge anche il tasso di capitalizzazione: questo è inferiore nelle imprese italiane, evidenziando un mag-

gior sfruttamento di leva finanziaria attraverso l’apporto di capitale di terzi. Sia le imprese italiane che quelle spagnole mostrano buona liquidità ed elevata robustezza finanziaria. Tuttavia, in termini di flussi di cassa, le imprese spagnole presentano una notevole differenza fra tempi di incasso del credito commerciale (più ampi) e tempi di pagamento dei debiti di fornitura (molto più ristretti). Di fatto, le imprese spagnole finanziano i propri fornitori in modo si-

TAB. 1 - PRODUTTORI DI PIASTRELLE: INDICATORI DI BILANCIO PER AREA GEOGRAFICA MAIN RATIOS 2017

Italy

Spain

Other Europe

Other countries

ROI

5.30

5.13

7.38

6.11

ROS

6.60

6.55

9.00

7.45

3.17

2.46

2.30

2.59

Leverage

31.71

32.10

35.10

29.90

Added Value per employee (TH. Euro)

93.06

72.16

35.18

20.30

Costs of employees / Turnover %

19.06

20.18

18.56

14.97

EBITDA margin %

10.98

10.75

13.65

12.76

EBIT margin %

6.27

6.50

9.61

7.37

Profit / Loss margin %

4.55

5.87

7.08

5.14

Cash flow / Operating revenue %

7.76

9.17

11.40

8.72

Interest cover %

10.84

12.26

8.08

6.78

Collection period (days)

96.02

103.22

83.78

67.40

Credit period (days)

97.87

55.69

59.30

49.25

Average cost of employee (TH. Euro)

55.95

43.12

18.06

9.48

Total assets per employee (TH. Euro)

425.97

334.71

121.35

167.02

Added Value / Sales margin %

Source: Acimac Research Dept., Financial Statement Analysis of World Ceramic Tiles Manufacturers on ORBIS data (5th edition) - www.mec-studies.com

gnificativo, avvalendosi, certamente, del più alto cash-flow in rapporto al fatturato, ma comunque sopportandone l’onere finanziario. Sebbene anche in Italia i tempi di incasso siano mediamente lunghi (oltre 3 mesi, come in Spagna), questi però coincidono con i tempi di pagamento, cosicché la finanza d’azienda non ne risulta gravata. Nel resto d’Europa (e, a fortiori, nel resto del mondo), si affermano modelli di business un po’ diversi, caratterizzati da grandi dimensioni di azienda, tese a sfruttare economie di scala nei prodotti di gamma media e medio-bassa, elevata intensità di lavoro e bassa produttività dello stesso. L’impiego più intenso del fattore produttivo più abbondante e meno costoso (il costo del lavoro medio per addetto è inferiore alla metà di quello spagnolo, a poco più di un terzo del costo del lavoro per addetto in Italia) rende comunque molto profittevoli le imprese che conseguono fra un punto e mezzo e due punti percentuali di vantaggio nell’utile netto. Seppure in segmenti diversi di prezzo medio, le realtà produttive diverse da Italia e Spagna presentano una notevolissima efficienza economico-gestionale e quindi anche il rischio che, prospetticamente, possano diversificare la produzione verso segmenti di più alta gamma, andando ad aggravare la pressione competitiva subita dal duopolio europeo di Italia e Spagna. ✕

TILE ITALIA 4/2019

STATISTICHE a cura di FEP

IL MERCATO EUROPEO DEL PARQUET IN C ONTR AZIONE NEL 2018 Dopo tre anni di crescita moderata e leggera stabilità e nonostante il buon inizio d’anno, nel 2018 il consumo complessivo di parquet in Europa è

Anzittutto dobbiamo segnalare che, a causa di alcune discrepanze tra i dati raccolti dall’Ufficio Statistico Federa-

calato. I dati forniti dalle aziende associate alla FEP - la Federazione Europea dell’industria del Parquet - e dalle associazioni nazionali eviden-

ziano infatti una leggera contrazione del mercato europeo che, nel 2018, ha segnato un -2,3% rispetto al precedente anno.

le Tedesco e quelli raccolti dalla federazione tedesca del parquet (VdP), le cifre di produzione e consumo di seguito ri-

portate potrebbero essere sottoposte a revisione. Come è già successo in passato, i risultati mostrano alcune variazioni da paese a paese. La contrazione del mercato è principalmente dovuta al calo di domanda di parquet osservata in Germania e in Svizzera e, in minore entità, nelle regioni del Nord e nel Benelux.

TAB. 1 - PRODUZIONE EUROPEA DI PARQUET, 1998/2008 Paesi FEP 000 m2

Paesi Non-FEP** + /-%

000 m2

TOTALE 000 m2

58.308

8,31%

1999

64.774

11,09%

64.774

2000

69.812

7,78%

69.812

2001

75.621

8,32%

75.621

2002

76.741

1,48%

76.741

1998

+ /-%

58.308

2003

81.039

5,60%

81.039

2004

91.453

12,85%

91.453

2005

93.977

2,76%

93 .977

2006

95.911

2,06%

95 .911

2007***

98.634

2,84%

98.634

2008

83.024

-15,83%

83 .024

2009

66.522

-19,88%

66 .522

2010

69.000

3,73%

69 .000

2011

69.654

0,95%

2012

66.570

-4,43%

7.000

69 .654 73.570

2013

66.077

-0,74%

10.000

76.077

3,41%

2014

64.407

-2,53%

13.500

77.907

2,41%

2015

14.600

80.442

3,25%

65.842

2,23%

2016*

72.458

10,05%

14.500

86.958

8,10%

2017

76.339

5,36%

14 .500

90.839

4,46%

2018

75.336

-1,31%

14.800

90.136

-0,77%

(* ) Come per il 2016, le cifre coprono tutti i Paesi FEP - i dati di Croazia, Estonia, Portogallo e Slovenia sono stati aggiunti (**) Stime in accordo con le informazioni ricevute dai soci FEP (*** ) Le cifre per l'Italia di produzione e consumo sono state revisionate come nel 2007.

TILE ITALIA 4/2019

La produzione nel territorio della FEP ha registrato un leggero calo del 1,3%, ma ha superato significativamente la soglia dei 75 milioni di mq. La produzione europea al di fuori della FEP è stimata in 14,8 milioni di mq - suddivisi in 9,2 milioni di mq nei paesi dell’Unione Europea e 5,6 milioni di mq nei paesi al di fuori dell’Europa e della UE (tab. 1). Sul territorio FEP, la produzione totale è leggermente diminuita del 1,3% fino ad un volume di 75.335.600 mq. Tenendo conto della produzione totale in Europa (Paesi FEP + Paesi Non-FEP in Europa) si può notare come la produzione nel 2018 sia calata moderatamente dello 0,8%, superando i 90 milioni di mq. Il consumo nell’area FEP è sceso del 2,3%, fino a 79.854.300 mq (tab. 3). La produzione totale di parquet per tipologia merceologica rimane simile a quella già presentata dal 2010 in poi, laddove il multistrato si posiziona primo con l’82% (comparato con l’81% del

STATISTICHE

FIG. 2 - PRODUZIONE 1988-2018

TAB. 3 - CONSUMO IN AREA FEP

■ Paesi FEP

Produzione_ Sviluppo 2018/2017 T

2017), subito seguito dal massello (incluso il lamparquet) con uno stabile 17% e il mosaico con l’1% della torta. La produzione in cifre assolute per singolo paese, vede la Polonia mantenere la sua posizione di primato, stabilizzandosi al 17,37%. La Svezia mantiene la sua seconda posizione sul podio con un 15,22%, subito FIG. 4 - PRODUZIONE PER TIPOLOGIA MERCEOLOGICA

seguita dall’Austria con un 12,76% mentre la Germania rimane in quarta posizione (9,51%), (fig. 5). In termini di consumo per singolo paese, la Germania rimane al primo posto, con il 18,78% ed è seguito dall’Italia con l’11,56%. La Francia chiude il podio con il 10,59%. La Svezia si guadagna il quarto posto con il suo 10,42%, l’Austria con l’8,15% mantiene la sua quinta posizione mentre i Paesi del Nord (7,81%) e la Svizzera (7,25%) si aggiudicano rispettivamente la sesta e la settima posizione (fig. 8).

Consumo_ Sviluppo 2018/2017

2,0%

1,0% -4,0%

-10,0%

-9,0%

-7,2%

-0,5%

-2,4%

-5,2%

-10,8%

-29,6%

10,0%

-3,8%

0,5%

-2,9%

1,6%

5,3%

0,0%

-7,0%

10,9%

9,6%

2,0%

-8,1%

-14,6%

-5,3%

3,0%

2,1%

4,0%

9,5%

3,5%

Scandinavia

0,1%

-0,1%

DK/FIN/NO

-10,4%

-6,3%

2,5%

5,2%

0,0%

10,0%

-1,3%

-2,3%

FEP

Per quanto riguarda il consumo pro capite di parquet, la Svezia mantiene la prima posizione (0,81 mq) prima dell’Austria (0,74 mq) e della Svizzera (0,67 mq).

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STATISTICHE

Su tutta l’area FEP, il consumo per abitante rimane stabile allo 0,19 mq nel 2018 (fig. 7).

FIG. 5 - PRODUZIONE TOTALE FEP, PERCENTUALI DEL 2018

L’uso di diverse specie di legname come mostrato in figura 9, indica che la parte riguardante la quercia rimane stabile e raggiunge l’80,3% rispetto ad un precedente 80,6% nel 2017. Il legname tropicale rappresenta il 3,7% del legno usato. Frassino e faggio rimangono le due altre tipologie di legname scelte più comunemente con il 6,8% e il 2,1% (in relazione al 6,2% e il 2,4% nel 2017) rispettivamente. PREVISIONI PER IL BIENNIO 2019/2020 Dopo tre anni di leggera crescita o stabilità, le cifre del consumo complessivo di parquet in Europa sono scese nel 2018. I mercati europei del parquet mostrano in gene-

FIG. 6 - PRODUZIONE E CONSUMO

■ Produzione Europea paesi Non FEP ■ Produzione Europea paesi FEP ■ Consumo paesi FEP

FIG. 7 - CONSUMO PRO CAPITE FEP, PERCENTUALI PER IL 2018

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STATISTICHE

rale un trend stabile o leggermente positivo nei primi tre mesi del 2019 se comparati allo stesso periodo del 2018, puntando ad un consumo se non in crescita, almeno stabile. Inoltre, il consumo di parquet ha cominciato a crescere nuovamente in Germania, il mercato principale per il parquet. Dall’altra parte, la competizione dei materiali “simil-legno”, specialmente LVT, rimane un problema non indifferente. La FEP vede un sempre maggiore riconoscimento da parte delle autorità dell’Unione Europea nel contribuire positivamente alla produzione dei prodotti di legno, includendo il parquet, per combattere il cambiamento climatico e per sostenere l’economia circolare e la sostenibilità. Questo riconoscimento dovrebbe essere ora tradotto in politiche a supporto: il parquet è e rimane l’unico vero pavimento in legno. ✕

FIG. 8 - TOTALE CONSUMO FEP, PERCENTUALI DEL 2018

FIG. 9 - USO DELLE DIFFERENTI TIPOLOGIE DI LEGNO

da sinistra: Quercia Quercia rossa Faggio Frassino Betulla Acero Europeo Acero Canadese Castagno Ciliegio Acacia Pino Eucalipto Legname tropicale Altri

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QUADRASTUDIO

Dalle piĂš semplici nozioni di geometria piana Euclidea, partendo dal concetto primitivo di retta, per costruire i segmenti e quindi i poligoni come il triangolo, il quadrato, il pentagono, l'esagono, nasce la collezione EUCLIDE; una gamma elegante e raffinata di pavimenti che si animano dalla combinazione tra poligoni di varie forme, colori e finiture per creare possibilitĂ talmente varie da poter soddisfare qualsiasi esigenza di gusto o di abbinamento con stili classici o moderni.

www.originalparquet.com via Dellâ&#x20AC;&#x2122;Artigianato 18 . 48011 Alfonsine (RA) - Italy infoline. +39.0544.80696

B O L O G N A

I T A L Y

23/27 SEPTEMBER HALL 22 - STAND B50

INTERVISTE

DESIGN IS OUR BEST PROFILE

TILE ITALIA: Che dimensioni ha questo stabilimento e a quale

piace ricordare che, solo negli ultimi mesi, abbiamo realizzato 10 incontri con professionisti della progettazione.” TILE ITALIA: E il terzo stabilimento produttivo? M. PASQUALI: “Il nostro terzo stabilimento si trova in Polonia, a Kutno. Abbiamo scelto questa zona industriale, situata praticamente al centro del paese, a circa 80 km da Varsavia, perché collocata in una posizione ottimale per la distribuzione non solo in Polonia ma anche verso la Russia e in genere i paesi dell’Est Europa. Questo stabilimento, nato nel 2012 su un’area di 50.000 metri quadrati, è stato realizzato in seguito al forte incremento registrato sui mercati del Nord ed Est Europa e produce gli stessi prodotti che produciamo in Italia. Realizza linee che seguono le tendenze estetiche delle aree di riferimento,

tipologia produttiva è dedicato? MARCO PASQUALI: “Questo stabilimento è dedicato alla produzione di profili in metallo - alluminio, ottone, acciaio – oltre a contenere il reparto Profilpas Digital System dedicato alla stampa digitale. In totale si tratta di 12.500 mq coperti, costruiti a fianco dello stabilimento dedicato alla produzione degli estrusi, PVC, attivo dal 2004. Abbiamo dotato questa nostra “nuova casa” delle tecnologie produttive più moderne ed anche di spazi di lavoro adatti alla comunicazione che una grande azienda come la nostra ha ormai consolidato con il mondo degli architetti e dei designer, abbiamo contatti costanti tramite web e social con oltre 4.000 progettisti. A questo proposito mi

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INNOVAZIONE , A NCO R A I N NOVAZION E E PASSIONE "Crediamo che la nostra filosofia aziendale, e il continuo investimento in tecnologie all’avanguardia, continueranno a premiarci. Siamo una grande squadra, composta da collaboratori di oltre 20 diverse nazionalità" - Marco Pasquali

Profilpas è stata fondata nel 1976 a Vigodarzere (PD) e, negli oltre 40 anni di attività, ha sempre saldamente mantenuto la posizione di azienda innovatrice nell’universo dei battiscopa e dei profili per pavimenti e pareti, aggiungendo funzioni, forme, colori, decorazioni e materiali. Una caparbia volontà di ridisegnare il concetto di profilo e di battiscopa, fino a trasformarli in veri elementi d’arredo, testimoniata anche dall’incubatore di giovani talenti nato dalla collaborazione con la Scuola Italiana di Design. Oggi Profilpas è una multinazionale che, con 8 filiali, è attiva in 70 Paesi nel mondo ed ha registrato anche nel 2018, una crescita del fatturato a doppia cifra. La nostra conversazione con Marco Pasquali, amministratore delegato, si volge nella sede di Cadoneghe, sempre in provincia di Padova, recentemente sottoposta ad un importante restauro inerente buona parte della struttura e che la ha trasformata in un innovativo stabilimento produttivo. pur conservando quell’attenzione all’innovazione, alla cura del dettaglio e al design tipicamente italiana e che fa la differenza.” TILE ITALIA: Veniamo allora a parlare di prodotti: quali le novità che presentate a Cersaie? M. PASQUALI: “Sono tre le novità più rilevanti che andiamo a presentare a Cersaie 2019. Tra queste il prodotto di punta è costituito da XL DESIGN, una linea di profili per grandi formati, studiata in collaborazione con l’architetto Dal Regno e dedicata specificamente ai progettisti, stimolando e assecondando la loro fantasia creativa, per consentire loro di realizzare superfici in cui le lastre possono trasformarsi in elementi di arredo. Un modo nuovo di posare e quindi “utilizzare” le lastre ceramiche, trasformandole in veri “soggetti” della finitura di inter-

ni. Si tratta di profili innovativi nella forma così come nella finitura: si passa dall’illuminazione led integrata a nuove forme per angoli e battiscopa mentre, nelle finiture, si passa dalle classiche satinate e lucide a nuovi colori ispirati agli effetti pietra e cemento”. TILE ITALIA: In questo modo la linea XL DESIGN supera assolutamente la funzione originaria di protezione della lastra… M. PASQUALI: “Certamente, ma continua sempre ad assolvere a quella funzione fondamentale! Solo che aggiunge la capacità di esaltare i dettagli della superficie della lastra anche creando singolari effetti di luce ed ombra. Infatti, grazie alla loro forma, questi profili creano originali giochi di sospensione.”

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XL DESIGN, una linea di profili per grandi formati, studiata in collaborazione con l’architetto Dal Regno e dedicata specificamente ai progettisti, stimolando e assecondando la loro fantasia creativa, per consentire loro di realizzare superfici in cui le lastre possono trasformarsi in elementi di arredo.

TILE ITALIA: E la seconda novità che andate a presentare a

vece necessaria una testa basculante, per compensare una pendenza della superficie fino al 6%, basterà non inserire l’anello. Una vera innovazione, che abbiamo brevettato e che semplifica il lavoro durante la posa oltre ad eliminare il doppio stock di supporti, a testa fissa e a testa basculante, fino ad oggi necessario”. TILE ITALIA: Tutte queste novità prevedono un differente sistema espositivo all’interno dello stand Cersaie? M. PASQUALI: “Lo spazio che andiamo ad occupare all’edizione 2019 della fiera bolognese è lo stesso dello scorso anno. Abbiamo pensato di apportare solo alcune modifiche per porre in risalto le novità, in particolare uno spazio lo dedichiamo a PP Level DUO mentre, per evidenziare la ricerca che abbiamo effettuato sul colore, dedichiamo alla nostra nuova ed ampia gamma di tonalità un apposito spazio espositivo che concentra l’attenzione su una “riscoperta del colore” che va ad affiancarsi alla raffinatezza dei toni di grigio espressa dalla nostra filosofia Black&White già presentata lo scorso anno”. TILE ITALIA: Quali le attuali prospettive di mercato? M. PASQUALI: “Siamo fiduciosi che continuerà a premiarci il nostro modo di lavorare, caratterizzato dalla gestione dell’intero ciclo produttivo e dal continuo investimento in tecnolo-

Bologna qual è? M. PASQUALI: “La seconda novità è costituita da 100 nuovi decori – che vanno ad aggiungersi a quelli già esistenti – per Unisystem Plus, il nostro sistema professionale di profili per la posa di pavimenti in legno e laminato, e PVC Line, la nostra linea di battiscopa in PVC. Si tratta di nuovissimi decori che riproducono le ultime tendenze del mondo dei principali produttori di pavimenti in legno e laminato. Raggiungiamo ormai una ricchezza di gamma colori che nessuno ha mai raggiunto prima. Inoltre, possiamo sempre fornire le finiture personalizzate su richiesta specifica del cliente grazie al PDS – Profilpas Digital System -. La terza novità che andiamo a presentare a Cersaie costituisce, invece, una vera innovazione tecnica, che abbiamo già brevettato e che rappresenta la nascita di una nuova categoria produttiva a marchio Profilpas.” TILE ITALIA: Di cosa si tratta? M. PASQUALI: “Di PP Level DUO, un nuovo sistema di supporti per pavimentazioni sopraelevate che consente di scegliere tra testa fissa o testa basculante semplicemente inserendo tra la testa e la vite un apposito anello convertitore, denominato Perfect Ring, che trasforma il supporto in fisso. Nel caso sia in-

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100 nuovi decori vanno ad aggiungersi a quelli già esistenti. Si amplia dunque notevolmente il nostro sistema di profili per la posa di pavimenti in legno e laminato, Unisystem Plus, e PVC Line, la linea di battiscopa in PVC. Si tratta di nuovissimi decori che riproducono le ultime tendenze del mondo dei principali produttori di pavimenti in legno e laminato.

PP Level DUO, un nuovo sistema di supporti per pavimentazioni sopraelevate che consente di scegliere tra testa fissa o basculante in un attimo, direttamente in fase di posa, grazie all'apposito anello convertitore Perfect Ring.

gie all’avanguardia che consentono una programmazione rapida e flessibile del lavoro, oltre al controllo diretto in ogni fase produttiva a garanzia del rispetto degli alti standard qualitativi che ci caratterizzano. Ad oggi il 65% del fatturato proviene dall’esportazione, in crescita negli ultimi anni, ma è comunque in crescita anche il fatturato di Profilpas Italia: il mese di luglio di quest’anno, superando anche il luglio 2018, è stato il mese record nelle vendite di tutta la storia di Profilpas Italia”. TILE ITALIA: E l’export? M. PASQUALI: “Se Profilpas Italia ha confermato in questa prima parte dell’anno il suo +10%, l’export ha risultati ancora migliori: oltre ad essere attivi in 70 Paesi nel mondo, abbiamo 8 filiali dirette - in Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Emirati Arabi, Russia, Polonia, Repubblica Ceca -, che mostrano di avere ancora margini di crescita interessanti. È per questo che, almeno per il breve periodo, porremo tutta la nostra attenzione nel consolidamento del brand in queste aree. Poi, a più lungo termine, abbiamo altri progetti… ma di quelli parleremo più avanti.” TILE ITALIA: Quale il vostro “segreto”? M. PASQUALI: “Innovazione e ancora innovazione. Ma la formula del successo di Profilpas comprende vari ingredienti: “innovazione” nel settore dei profili, sia per la ceramica sia per i pavimenti caldi; “ricerca del design”, per rendere il profilo sempre più protagonista; “investimenti”, inerenti sia la produzione e le strutture commerciali italiane ed estere sia la comunicazione. Il segreto più grande però è la passione per il nostro lavoro e il far parte di una grande squadra, composta da collaboratori e agenti di oltre 20 diverse nazionalità”. ✕

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TILE ITALIA: Quali i motivi che hanno portato all’apertura della

nuove proposte Ceramiche Piemme Contract. La Clerkenwell Design Week 2019 ha rappresentato il contesto ideale per confermare la crescita della nostra azienda sul mercato anglosassone e, nell’occasione, abbiamo anche ufficializzato la collaborazione con lo studio Benoy per una linea di piastrelle che presentiamo proprio a questo Cersaie.” TILE ITALIA: Quanto è importante la collaborazione con un player internazionale quale Benoy? D. COLLI: “Oggi è fondamentale costruire un upgrade culturale sul progetto, upgrade che, naturalmente, deve seguire l’indispensabile aggiornamento tecnologico e il rinnovo di gamma. Di qui l'importanza della collaborazione con un grande player internazionale come Benoy, presente con i suoi cantieri in ogni

sede di Londra, denominata Piemme 40 ed inaugurata in maggio in occasione della Clerkenwell Design Week? DAVIDE COLLI: “L'apertura della branch londinese Piemme 40 è conseguenza diretta del carattere internazionale della nostra azienda, peraltro ottimo testimone del Made in Italy nel settore ceramico. Abbiamo deciso di farne cadere l’inaugurazione ufficiale in occasione della Clerkenwell Design Week perché l’evento, giunto alla sua decima edizione, si è affermato come uno dei più importanti appuntamenti del design nel Regno Unito e, quindi, ha rappresentato un’ottima occasione per far “toccare con mano” a tutti i visitatori la qualità delle collezioni in gres porcellanato firmate Ceramiche Piemme e Valentino e le

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SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE "La Clerkenwell Design Week ha rappresentato il contesto ideale per confermare la crescita sul mercato anglosassone. Abbiamo ufficializzato, contestualmente, la collaborazione con lo studio Benoy" - Davide Colli

Ceramiche Piemme ha chiuso il 2018 con un fatturato a 98,1 milioni di euro, risentendo dell’andamento generale del mercato che, dopo cinque anni di crescita costante, ha visto imbattersi in una frenata l’intero comparto italiano delle piastrelle ceramiche. Bene, per Ceramiche Piemme, la tenuta dell’export che si è attestato sopra l’87% del fatturato totale grazie al costante incremento delle vendite a marchio che consentono all'azienda una maggiore marginalità dal punto di vista economico ed una maggiore affermazione del brand dal punto di vista dell'immagine. La nostra conversazione con Davide Colli, dal luglio dello scorso anno Direttore Operativo con precisi ruoli in merito a nuove strategie marketing e commerciali, prende spunto dalla recente apertura di una sede aziendale a Londra dedicata al mondo della progettazione e tesa ad evidenziare il crescente carattere internazionale dei brand. parte del mondo.” TILE ITALIA: Motivazioni molto simili a quelle che vi hanno condotto anche alla creazione del nuovo brand Ceramiche Piemme Contract? D. COLLI: “Con la nascita di Ceramiche Piemme Contract abbiamo realizzato un brand dedicato a collezioni ceramiche pensate per supportare il progettista nella scelta delle finiture di spazi pubblici e privati. Essere competitivi oggi significa saper interpretare le esigenze dei propri clienti, in ogni settore. Non è più sufficiente essere all'avanguardia a livello tecnologico e rinnovare con capacità di visione la propria gamma, ma è cruciale saper offrire un servizio davvero dedicato e su misura per ogni tipo di clientela. Di qui l'importanza di creare uno spa-

zio in cui il professionista possa trovare soluzioni tecniche e di stile per i propri progetti: Ceramiche Piemme Contract vuole agevolare la filiera edilizia tra committenza e imprese. Per questo nuovo brand abbiamo creato due collezioni in gres porcellanato: Ageless e Venetian Marble, presentate in anteprima al mercato americano in occasione di Coverings 2019. Venetian Marble abbina le prestazioni tecniche del gres di ultima generazione all’estetica del terrazzo alla veneziana. Ageless si ispira alla finitura resina-cemento industriale: grazie alle più moderne tecnologie digitali, abbiamo riprodotto perfettamente il tipico movimento delle striature direzionali dovute alla stesura manuale o meccanizzata della malta.”

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Ceramiche Piemme "Materia"

TILE ITALIA: Una grande attenzione al

Ceramiche Piemme "Soul"

Oggi è fondamentale costruire un upgrade culturale sul progetto, upgrade che, naturalmente, deve seguire l’indispensabile aggiornamento tecnologico e il rinnovo di gamma. Di qui l'importanza della collaborazione con un grande player internazionale come Benoy, presente con i suoi cantieri in ogni parte del mondo

prodotto e al cliente che vi è stata anche riconosciuta dall’attribuzione del Best Hard Flooring Product? D. COLLI: “E’ certamente un importante riconoscimento quello che ci è arrivato da New York con l’attribuzione alla collezione Shades di Gordon Guillaumier del premio Best Hard Flooring Product consegnato in occasione della NYCxDESIGN, la settimana del design newyorkese. Il premio NYCxDESIGN Awards celebra infatti i migliori talenti e prodotti nelle sezioni architettura, interni, arredamento, illuminazione e tecnologia. Siamo molti fieri di questo riconoscimento internazionale che premia la nostra ricerca e la stimolante collaborazione con Gordon Guillaumier. A Londra, proprio in occasione del lancio della nostra branch Piemme 40, la storica del design Alice Rawsthorn ha sottolineato l'importanza di una tecnologia produttiva capace di far vivere al fruitore l'emozione “artigianale” dell'unicità. Proprio la collezione Shades è stata oggetto di grandi complimenti per la capacità di interpretare la dimensione sensuale, tattile e visiva di un intervento artistico sulla superficie. Ed è proprio questo l'aspetto che è stato colto dalla giuria del premio neworkese che ci conferma nelle scelte e negli investimenti che l'azienda sta dedicando alla propria ca-

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pacità di creare tendenze e fare cultura nel settore".

TILE ITALIA: Ma in cosa differisco-

no le politiche marketing e commerciali riguardanti i due brand Piemme e Valentino cui si è ora aggiunto Piemme Contract? D. COLLI: “Per quanto riguarda Piemme, vogliamo ulteriormente rafforzare e consolidare il posizionamento sul canale retail, destinato a residenziale e commerciale di medio alto livello; Piemme Contract è nata per essere un vero e proprio punto di riferimento per specifiers e designers per grandi progetti internazionali d’architettura, andando ad insistere in modo particolarmente intenso sullo sviluppo di questo canale che per Piemme rappresenta ancora un’opportunità tutta da scoprire. Il brand Valentino, come ben sappiamo, è dedicato al segmento del lusso - sempre anticiclico e che tende a dare il meglio di sé proprio nei momenti di stasi del mercato - ed è una delle griffe più importanti e prestigiose al mondo di cui vogliamo sfruttare in pieno le potenzialità, specialmente in mercati in cui il lusso Made in Italy ha un particolare appeal”. TILE ITALIA: E’ questo il messaggio che ribadirete al prossimo Cersaie? D. COLLI: “In occasione di Cersaie 2019 confermeremo senz’al-

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Piemme Contract: essere competitivi

tro il messaggio molto chiaro di dioggi significa saper interpretare le esi- Per quanto riguarda Ceramiche Piemme, stinzione fra i brand ed i loro riposso dire che siamo riusciti a chiudere il genze dei propri clienti, in ogni settore. spettivi valori, mantenendo divise Non è più sufficiente essere all'avan- 2018 con un calo inferiore alla media nale aree espositive ed enfatizzanguardia a livello tecnologico e rinnovare zionale, nonostante il primo semestre del do le peculiarità espressive di ciacon capacità di visione la propria gam- 2018 per noi non fosse iniziato nel miglioscun marchio. Piemme e Valentino, ma, ma è cruciale saper offrire un ser- re dei modi, mentre il 2019 ci vede in legsi ispirano rispettivamente a vanità vizio davvero dedicato e su misura per gera crescita e quindi in controtendenza e naturalezza, due opposti ad altisrispetto al settore. ogni tipo di clientela simo valore aggiunto che convivoI mercati di riferimento per Ceramiche no sotto l’egida di un’azienda che Piemme sono gli storici mercati su cui continua ad ampliare la propria gamma di servizi. Per raf- l’azienda è da sempre presente, come Nord America, Cenforzare ulteriormente il messaggio di grande propensione tro-Nord Europa, Ex Urss, Middle&Far-East, ma l’incremento al supporto del progettista, lanciamo a Cersaie, oltre alla in corso è dovuto al fatto che proprio su questi mercati stianuova linea di prodotti Piemme Contract, anche due nuo- mo cercando una penetrazione più ampia su segmenti e cave offerte di servizio: Project Solutions, dedicata ai pavi- nali che per noi erano pressoché inesplorati. Le performances menti flottanti da interno ed esterno a spessore maggio- più brillanti le stiamo infatti riscontrando proprio là dove abbiarato, e Taylor Made dedicata alla fornitura di top, lavabi e mo investito in tale direzione e questo, devo dire, ci sta incopiatti doccia realizzati con nostri materiali”. raggiando ad insistere intensificando la nostra azione con molTILE ITALIA: Come si sta muovendo il mercato? Quali le ta determinazione. aree di maggiore interesse? Inoltre posso confermare che la recente diversificazione dei D. COLLI: “Il settore come ben sappiamo è in generale brand a livello commerciale e distributivo, oltre al nuovo focus rallentamento e, dopo cinque anni di crescita continua, più tecnico dell’azienda, il tutto unito alla nostra maggiore atsoffre ora una sensibile contrazione sui fatturati; anche tenzione verso mercati in cui non eravamo ben presenti, sta iri dati del primo semestre 2019 confermano questa ten- robustendo e consolidando i risultati fin qui ottenuti lasciandodenza generale. ci fiduciosi per il futuro”. ✕

L'interno dello showroom londinese

Ceramiche Piemme "Shades"

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TILE ITALIA: Original Parquet ha quindi una tipologia di clien-

Una crescita dell’export che, nel 2019, è fortemente caratterizzata dalla bandiera americana a stelle e strisce anche se il mercato di destinazione principale ad oggi rimane l’Europa, con Inghilterra, Francia, Svizzera e Lussemburgo in ordine di importanza. Resta poi per noi molto rilevante come primo mercato extra UE la Cina.” TILE ITALIA: Cosa ha determinato il vostro ingresso sul mercato statunitense? GIOVANNI BALLARDINI: “E’ presto detto: durante Cersaie 2018 è venuto a trovarci in stand un signore della Georgia che già nel mese di ottobre, firmati i primi ordini, era divenuto il nostro primo cliente negli USA. Contestualmente avevamo appena con-

tela di provenienza internazionale? ROBERTO BALLARDINI: “Il nostro impegno a farci conoscere internazionalmente è costante. Certo che abbiamo ancora della strada da fare, al momento proviene dall’esportazione il 35% del nostro fatturato, mentre il nostro piano quinquennale prevede di raggiungere il 50 e 50 con le vendite domestiche. Certamente la nostra filosofia di produzione di altissima qualità ci sta premiando: abbiamo chiuso il 2018 con un +5% di vendite sul mercato interno, posizione che stiamo riuscendo a mantenere anche nel corso del 2019, anno in cui continua fortunatamente a crescere il valore delle nostre esportazioni.

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I 25 ANNI DI ORIGINAL PARQUET “Per combattere la recessione ci vuole il coraggio di investire, non basta contenere i costi” - Roberto Ballardini

Original Parquet, fondata nel 1994 ad Alfonsine di Ravenna, è oggi la terza azienda produttrice di parquet in Italia. Un comparto, quello della produzione dei pavimenti di legno, che negli ultimi anni ha attraversato una fase complessa, stretto tra la crisi che ha devastato il settore edile del nostro Paese e la concorrenza proveniente da riproduzioni delle superfici "effetto legno". Come ha fatto allora Original Parquet a continuare a crescere con una produzione totalmente made in Italy? “Noi non lavoriamo per coloro che cercano cose “finte”, noi abbiamo continuato a lavorare per quanti riconoscono il valore della materia prima naturale, selezionata e certificata, e allo stesso tempo ricercano la lavorazione accurata dal design italiano.” La nostra intervista si svolge con Roberto Ballardini, fondatore nonché presidente, e con il figlio Giovanni, che ricopre ormai da 4 anni la carica di direttore generale e che, fin dai tempi dell’università, frequentava l’azienda studiando e lavorando.

Roberto Ballardini

Giovanni Ballardini

cluso l’accordo con un’agenzia che con il suo staff riesce a coprire gran parte del mercato USA. Attualmente i nostri agenti stanno diffondendo il marchio Original Parquet in quel vastissimo paese dove peraltro, nel febbraio 2019, abbiamo anche partecipato alla fiera Domotex di Atlanta, Georgia.” TILE ITALIA: Ed i vostri rapporti con la Cina come proseguono? G. BALLARDINI: “In Cina abbiamo un consolidato accordo di distribuzione con un importante protagonista che dispone di 8 showroom di proprietà nelle città principali e di 50 subdistributor disseminati nel Paese. Nel 2019, sempre per sostenere la visibilità del nostro brand in quel mercato sconfinato, abbiamo partecipato anche al Domotex di Shanghai.

Queste due fiere internazionali Domotex, insieme a Cersaie, restano peraltro un punto fermo negli investimenti destinati alla comunicazione e al marketing anche per il 2020.” TILE ITALIA: Parliamo allora di investimenti. In quale direzione vi state muovendo? ROBERTO BALLARDINI: “Una precisazione anzitutto: la caratteristica di Original Parquet è quella di avere avuto da sempre un socio unico, totalmente dedicato alla vita dell’azienda, garante della sua continuità e unico responsabile nel determinarne il percorso. Anche oggi che il passaggio generazionale è avviato e mio figlio Giovanni sta prendendo gradualmente le redini dell’azienda restano intatte, a garanzia della continu-

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Lo staff a Domotex Atalanta (USA)

Collezione "Euclide"

Collezione "Spina"

Abbiamo tutta l’intenzione di realizzare uno showroom “sorprendente” in grado di evidenziare al massimo il design e la qualità della nostra gamma prodotti. A questo scopo abbiamo rilevato uno spazio di 2.000 mq, vicino allo stabilimento, dove daremo visibilità adeguata all’intera gamma prodotti. Questo renderà l'accoglienza dei clienti, anche esteri, di altissimo livello.

ità aziendale, le caratteristiche di un unico centro decisionale. E’ con questa certezza che abbiamo affrontato nuovi investimenti, riassumibili in tre punti principali: impiantistico/tecnologico, ottenimento di nuove certificazioni e logistico”. TILE ITALIA: Iniziamo dal primo punto: quali gli investimenti in tecnologia produttiva? GIOVANNI BALLARDINI: “Abbiamo deciso di abbracciare la filosofia 4.0 e, usufruendo della legge Sabatini, abbiamo rinnovato le linee di produzione e installato una rete informatica che ci permette di far colloquiare direttamente il sistema produttivo con il controllo interno di gestione della qualità. Una soluzione all’avanguardia, coerente con lo sviluppo di prodotti ad altissimo valore aggiunto, gestita direttamente dal nostro ingegnere preposto al laboratorio Controllo Qualità”. TILE ITALIA: E per la logistica, invece, cosa state realizzando? ROBERTO BALLARDINI: “Abbiamo rilevato, a 200 metri di distanza da questa sede produttiva di Alfonsine, un capannone con 2.000 metri quadrati coperti in cui andremo a trasferire gli uffici amministrativi e commerciali realizzando uno showroom

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di ampie dimensioni in cui dare visibilità adeguata all’intera gamma prodotti. Una decisione presa anche in considerazione delle sempre più frequenti visite della clientela estera che avrà così modo di essere accolta in un ambiente adeguato e comunque situato nei pressi dell’unità produttiva che può essere contemporaneamente visitata. Abbiamo tutta l’intenzione di realizzare uno showroom “sorprendente” in grado di evidenziare al massimo il design e la qualità della nostra gamma prodotti. Per la sua realizzazione ci avvaliamo, come sempre, della collaborazione di Quadrastudio di Christian Buratti che segue il sottoscritto nelle sue iniziative da quasi vent’anni.” TILE ITALIA: Il terzo punto riguarda gli investimenti in certificazioni e rispetto dell’ambiente? GIOVANNI BALLARDINI: “Original Parquet ha ottenuto la certificazione FSC già nel 2011, ora abbiamo anche la PEFC e tutti i nostri approvvigionamenti sono conformi al regolamento EUTR. Si tratta di sigle da “addetti ai lavori” ma che sono fondamentali per rendere le nostre collezioni riconoscibili e accattivanti non solo esteticamente e tecnologicamente ma anche

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I prodotti Original Parquet, tutti ov-

nel rispetto dei più alti criteri di soviamente a marcatura CE, possono di- materia prima da foreste controllate ed stenibilità forestale. sporre della certificazione FSC o PEFC ora si passa a garantire la salubrità del Tutto ciò ha permesso di accelerae sono conformi al regolamento EUTR, processo produttivo per gli addetti ai lare lo sviluppo del mercato americanel rispetto dei più alti criteri di soste- vori e del prodotto per il cliente finale.” no certamente più sensibile al Manibilità forestale. Produciamo parquet TILE ITALIA: Arrivederci a Cersaie de in Italy ed alle sue certificazioni. allora? a emissioni 0 di formaldeide, caratteriPensi che ormai produciamo quotiROBERTO BALLARDINI: “Certamente... stica questa molto apprezzata anche dal dianamente parquet a emissioni 0 e con un nuovo sorprendente stand, namercato Giapponese. Divenire “specialidi formaldeide caratteristica molturalmente. Volevo solo aggiungere una sti del green” richiede molto lavoro e deto apprezzata anche dal mercato cosa: poiché sono profondamente conterminazione, ma è il futuro. Giapponese. vinto che per combattere la recessione Ovviamente tutti i nostri prodotti, in bisogna investire e non basta certo conprimis, sono conformi alla marcatutenere i costi, volevo anche aggiungere ra CE.” che gli investimenti in industria 4.0 non hanno prodotto perdiTILE ITALIA: Una corsa verso la sostenibilità di proces- te di posti di lavoro, anzi il contrario, e che oltre il 90% del perso e di prodotto? sonale è assunto in Original Parquet a tempo indeterminato, GIOVANNI BALLARDINI: “Tutto questo richiede un lavo- perché la competenza professionale è un valore aggiunto fonro importante di consulenti esterni e di aggiornamento in- damentale per un’azienda che voglia imporsi sui mercati del terno: divenire “specialisti del green” richiede determina- mondo mantenendo la propria indipendenza e accettando la zione, ma è il futuro. sfida della qualità.” Già la certificazione FSC garantisce la provenienza della ✕ Gli impianti produttivi di ultima generazione

Gli impianti produttivi di ultima generazione

Collezione "Jumbo Spina"

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TILE ITALIA: Quindi Terratinta Ceramiche nasce con la deter-

iniziata agli albori della recessione economica globale e si è sviluppata grazie a valori fondamentali che ci hanno consentito di creare un gruppo giovane e coeso che continua a prosperare e crescere ogni giorno, peraltro all’interno di un settore ultra-competitivo”. TILE ITALIA: E infatti nel 2017 è poi nata Terratinta Group, ad oggi comprendente quattro diversi brand. Ci racconta le varie tappe? L. MIGLIORINI: “Terratinta Group comprende oggi i brand Terratinta, Magica, Sartoria e Micro., tutti con una visione unica: creare qualcosa in grado di generare una rottura con il passato. Terratinta Group è nata a seguito dell’acquisizione di Ceramica Magica, avvenuta nel 2014, brand storico del made in Italy

minazione di conquistare i mercati nord europei… LUCA MIGLIORINI: “Il punto di partenza è proprio costituito dalla volontà di proporre ad un mercato, che secondo me lo desiderava, un prodotto da pavimento in ceramica che fosse studiato appositamente per il suo gusto. La scommessa è stata vincente e la fascia di paesi composta da Benelux, Scandinavia, Inghilterra e Irlanda ci ha confermato che andavamo a colpire una domanda esistente. Certamente la credibilità ce la siamo dovuta guadagnare sul campo, mostrando professionalità, passione e un puntuale servizio al cliente, fondamentale per l’affermazione delle società commerciali. Devo dire che siamo anche partiti con grande semplicità, peraltro la nostra storia è

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L’ECCELLENZA NELL A SEM PLICITÀ Terratinta Ceramiche, fondata nel 2008 da Luca Migliorini, allora venticinquenne figlio di un dirigente di lungo corso presso primari brand produttori di piastrelle di ceramica e di madre svedese, è una società commerciale nata con lo specifico scopo di creare collezioni di pavimenti ispirate al design scandinavo. Intento dichiarato: “Costruire una precisa identità di prodotto e di progetto” e, infatti, le prime collezioni Terratinta, presentate nel 2010, racchiudevano una galleria di grigi in grado di realizzare scenari perfetti per un design di interni minimale e funzionale, caratterizzato da pezzi di rigoroso design ispirato a maestri internazionali del calibro di Alvar Aalto e Arne Jacobsen, solo per fare due nomi.

“Siamo una piccola azienda che fattura circa 23 milioni di euro e continua a investire. Seguiamo la nostra visione con fiducia nel nostro istinto e nello studio del mercato. Crediamo nel futuro, con i piedi ben piantati per terra”- Luca Migliorini

La sala bambini e la palestra, ad uso dei dipendenti, della nuova sede aziendale

e produttore di una gamma generalista di alto profilo che ci ha fatto “andare nel mondo” oltre i confini d’Europa, verso l’America e l’Asia. Anche Magica, pur con una gamma trasversale ben più ampia rispetto a Terratinta, si era sempre differenziata nel panorama ceramico per realizzare cose diverse, sia a livello tecnologico che di pensiero: Mauro Cappelli, il suo creatore, ha visione di prodotto e di mercato. I due brand insieme, con le loro identità individuali complementari, hanno permesso a Terratinta Group di coprire oltre 50 Paesi nel mondo fornendo un prodotto in gres porcellanato italiano di alta gamma.” TILE ITALIA: E quasi subito si aggiunge il marchio Sartoria? L. MIGLIORINI: “Nel 2018 abbiamo lanciato un terzo, nuovo

brand: Sartoria. All’edizione 2017 del salone Stockholm Furniture & Light Fair avevamo percepito un chiarissimo segnale di un deciso “ritorno del colore” anche in Nord Europa, tanto che già per il brand Terratinta avevamo presentato la nuova collezione Hexa che, riscoprendo appunto i colori del design scandinavo, stava riscuotendo un ottimo successo. Abbiamo quindi pensato di inventare un brand che traesse ispirazione, esprimendola nel colore, dal contrasto tra tradizione e innovazione, tra vintage e moderno. E’ stata una ricerca molto importante: nella gamma di Sartoria convivono l’innovazione dei piccoli formati, reinterpretati con le moderne tecnologie, così come pezzi fatti a mano, per chi cerca la tradizione artigianale. Sartoria è il brand destinato a fare in-

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INTERVISTE

Terratinta "Hexa"

Terratinta Group comprende oggi i brand Terratinta Ceramiche, Ceramica Magica, Sartoria e Micro., tutti con una visione unica: creare qualcosa in grado di generare una rottura con il passato

novazione sulla tradizione, in modo da potersi combinare anche con il minimalismo di Terratinta. Peraltro, la contaminazione di tendenze, design e culture è ciò che meglio rappresenta il futuro. Sartoria è il nuovo progetto di Terratinta Group che ambisce a creare spazi modellati intorno a chi li vive.” TILE ITALIA: Varie identità di brand che non si sovrappongono ma sono complementari tra loro? L. MIGLIORINI: “Esattamente, ed anche il quarto brand Micro., derivazione diretta di Brix e gestito dagli stessi fratelli Bonini fondatori di quel marchio assolutamente innovativo ed entrato quest’anno a far parte di Terratinta Group, esprime la stessa filosofia pur rivolgendosi agli architetti e a una clientela di alto livello con prodotti esclusivi per tecnica ed estetica. Micro., che già lavora con partner di primissimo livello tra cui mi piace ricordare Silvestrin, Benedini e Cicchiné, quest’anno, per l’edizione 2019 di Cersaie, non abbiamo avuto il tempo di trasportarlo all’interno dello stand Terratinta Group, per cui lo trovate

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ancora al Pad 22. Vale la pena andarlo a visitare, con Micro. cerchiamo l’ergonomia, la sintesi, quella piccola cosa che può cambiare davvero in meglio il nostro quotidiano: un materiale più leggero e resistente, un rivestimento modellabile, non mettendo mai da parte la bellezza, la comodità e la destinazione d’uso.” TILE ITALIA: Una crescita decisa, testimoniata anche dall’importanza della sede inaugurata nel 2017… non avete qualche timore per il futuro? L. MIGLIORINI: “Siamo una piccola azienda che fattura circa 23 milioni di euro e continua a investire, ma ci vogliono idee e grande continuità commerciale e di servizio. Seguiamo la nostra visione con la nostra creatività e fiducia nel nostro istinto, lo studio del mercato e delle esigenze del cliente, senza timore di correre rischi e fare le proprie scelte. Siamo in 35 dipendenti diretti, quasi tutti giovani, con esperienze di lavoro avviate durante la recessione e quindi molto

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Siamo in 35 dipendenti, quasi tutti giovani, con esperienze di lavoro avviate durante la recessione e quindi molto attenti e determinati. Seguiamo la nostra filosofia e la domanda del mercato, e cerchiamo di restare molto attenti davanti alle sue rapide evoluzioni. Non è una sfida facile ma, essendo nati nel 2008, siamo pronti mentalmente alle difficoltà

Magica "Antica" Micro. "Microtiles Double Mix Grey"

Micro. "I Frammenti Glossy Red"

attenti e determinati. Crediamo nel futuro, ma abbiamo i piedi ben piantati per terra: seguiamo la nostra filosofia e la domanda del mercato, e cerchiamo di restare molto attenti davanti alle sue rapide evoluzioni. Non è una sfida facile ma, essendo nati nel 2008, siamo pronti mentalmente alle difficoltà. Anche questa sede ha costituito un investimento importante: sono 2.000 metri quadrati di showroom e uffici. Una sala mostra così ampia è certamente inusuale per una società commerciale, ma volevamo valorizzare al meglio i nostri brand e la loro possibilità di contaminarsi vicendevolmente. In questa sede abbiamo anche previsto spazi comuni che vanno incontro alle esigenze dei dipendenti, disponiamo di una palestra, della cucina ed abbiamo realizzato uno spazio bambini per consentire ai genitori di avere sempre un punto di appoggio sicuro per i figli. Lavoriamo tutti con più piacere in un bell’ ambiente e sono fermamente convinto che dipendenti felici possano fare una azienda felice.” TILE ITALIA: Quali i mercati più interessanti? L. MIGLIORINI: “Fino ad oggi la quasi totalità del nostro fatturato proviene dall’esportazione, principalmente verso Nord Europa, Nord America e Far East, ma anche i paesi dell’Europa centrale, Francia, Germania e Svizzera, sono per noi mercati importanti. Il mercato italiano, che sta imparando a conoscerci in questi mesi, rappresenta ancora una piccola quota con positivi margini di crescita. Abbiamo ormai un centinaio di clienti sparsi lungo lo Stivale che ospitano i nostri brand in sala mostra - gli agenti, in Italia e all’estero, vendono l’intero pacchetto Terratinta Group -, oltre a molti progettisti. In Italia, peraltro, dobbiamo riconoscere una particolare dimestichezza all’innovazione e al design e ci attendiamo buoni risultati anche in un anno così complesso come quello che stiamo percorrendo. ✕

Sartoria "Artigiana"

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CERAMICA&DESIGN

MARTA BORDES BLANCO La luce diventa elastica. "Satellite", "Campana" e "Flexo": queste sono le tre proposte di Marta Bordes Blanco per rivisitare il design delle lampade in ceramica. Ciò che Marta Bordes vuole mettere in evidenza è il movimento giocoso che può assumere il materiale e la capacità della ceramica di far parte di un meccanismo. Tutto questo porta ad un’interazione con chi la usa, generando sempre nuove forme e proiezioni di luce. La ceramica finalmente è in movimento. www.marta-bordes.com

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CERAMICA&DESIGN

POSTFOSSIL Designer: Stephan Wespi Saving money, naturally. L’idea di accantonare le proprie sostanze come gli scoiattoli fanno con le ghiande è davvero divertente. "Cagnotte" sembra un semplice soprammobile da tavolo: racchiude invece un cuore che diventa via via sempre più prezioso. L’antico salvadanaio diventa elemento di design e rinnova l’immagine del risparmio. Ora non è più sacrificio, ma una sfida razionale con se stessi. Ovviamente solo una volta rotto si saprà quanto il piccolo scrigno contenga. www.postfossil.ch

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-BIGMAT ITALIALA PAROLA AL DIRETTORE MAT TEO CAMILLINI BigMat è un Gruppo europeo con oltre 900 Punti Vendita indipendenti di materiali per costruire e ristrutturare. L'insegna, nata nel 1981 in Francia, offre ai professionisti del settore, ma anche al privato, un'ampia scelta di prodotti professionali per tutte le esigenze di costruzione e ristrutturazione dalle fondamenta al tetto. Oggi in Italia BigMat è presente con oltre 200 Punti Vendita. La forza del Gruppo è la collaborazione con aziende produttrici leader nel settore e la consulenza di personale qualificato e costantemente aggiornato, in grado di supportare progettisti e imprese nell'adozione di sistemi innovativi per migliorare il comfort abitativo e la sostenibilità ambientale degli edifici. Dello sviluppo del mondo BigMat parla il direttore di BigMat Italia e International, Matteo Camillini.

Matteo Camillini TILE ITALIA ITALIA 4/2019 4/2019 TILE

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TILE ITALIA: Parlando di ambiente co-

struito, la crisi economica dal 2007 ad oggi come ha influito sulla vostra rete? MATTEO CAMILLINI: La crisi, o meglio la profonda e difficilmente reversibile trasformazione del mercato nel periodo da lei indicato, ha comportato anche per BigMat una severa contrazione del fatturato, della marginalità e dell’equilibrio finanziario aziendale. La nostra rete di Punti Vendita era fortemente incentrata sulle nuove costruzioni residenziali, con una clientela prettamente professionale di imprese o artigiani. Il cambiamento di paradigma ha visto le aziende orientarsi prevalentemente verso la ristrutturazione, riconvertendo la propria professionalità alla qualità del servizio e alla flessibilità. Il mercato odierno mantiene una contrazione tale che ri-

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chiede inevitabilmente la rivalutazione e riconversione degli equilibri aziendali. TILE ITALIA: Com'è cambiato il rapporto tra la vostra rete distributiva e i clienti? M. CAMILLINI: Il contesto di mercato ha avuto un forte impatto sui nostri clienti, portandoli a rivedere il loro comportamento di acquisto: la ricerca è volta a fornire una gamma sempre più ampia di prodotti e soluzioni anche dove non avevamo una preparazione specifica. Infatti i confini di competenza tra idraulici, imbianchini e posatori si sono ridotti e i clienti/rivenditori hanno dovuto compensare con un’offerta più ampia, spingendo così il nostro Gruppo a dare un supporto tecnico sempre maggiore, nell’ottica di sviluppo di professionalità multiple e andando incontro alle loro esigenze. Se entriamo nello specifico del compar-

to finiture (a riguardo abbiamo un marchio dedicato, HABIMAT), abbiamo lavorato molto soprattutto nel supporto al privato. Sempre più spesso il cliente viene accompagnato dall’impresa o dall’artigiano alla scelta e all’acquisto diretto dei materiali. TILE ITALIA: Quali sono i vostri rapporti con le banche e con il mondo finanziario in questo momento? Come influisce questo rapporto tra voi, i clienti e i produttori? M. CAMILLINI: Il sistema creditizio italiano è tale da rendere complesso e difficile il rapporto con il settore delle costruzioni. L’accesso al credito non è né fluido né automatico e va gestito e costruito con cura: tutto questo significa un’attenta e oculata gestione dei budget per potersi appoggiare nella maniera più corretta possibile al sistema bancario per le necessità

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I nostri Punti Vendita appartengono a una rete di imprenditori indipendenti, le cui dimensioni e storie sono molto diverse fra loro: non abbiamo metrature e layout predefiniti per i nostri affiliati. Per questo motivo diamo all’imprenditore un supporto per sviluppare alcune aree di business, flessibile e adattabile alla sua realtà e al suo mercato regionale.

di investimento per gli interventi edilizi di qualsiasi genere. TILE ITALIA: Quanto incide l'e-commerce sulla vostra rete? M. CAMILLINI: Alcuni Punti Vendita del Gruppo BigMat da pochi mesi sono online tramite una partnership tecnologica settoriale: è un approccio commerciale in via di sviluppo e qualsiasi valutazione quantitativa e qualitativa è del tutto prematura. TILE ITALIA: Avete un format per i Punti Vendita dei vostri associati? M. CAMILLINI: I nostri Punti Vendita, appartengono a una rete di imprenditori indipendenti, le cui dimensioni e storie sono molto diverse fra loro: non abbiamo le metrature e i layout quasi predefiniti tipici della GDO. Nel nostro caso, viene dato all’imprenditore un supporto per sviluppare alcune aree di business, flessibile e adattabile alla sua realtà e al suo mercato regionale (ad esempio: libero servizio ferramenta/utensileria, spazio tintometrico dedicato al colore, ecc.). Nel settore delle finiture degli showroom, abbiamo recentemente rivisto il format HABIMAT che, sempre improntato al cri-

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terio di flessibilità e adattabilità al contesto locale, si orienta verso uno stile di vendita conforme alle esigenze del cliente finale o dell’architetto attraverso supporti specifici tecnici e formazione adeguata della nostra forza vendita. TILE ITALIA: Vi curate anche di formazione e selezione del personale? M. CAMILLINI: Il nostro Gruppo investe molto sulla formazione del personale: per questo abbiamo creato la Scuola BigMat, un consolidato percorso incentrato sullo sviluppo delle competenze imprenditoriali e manageriali, dalle tecniche di vendita alle competenze tecniche di prodotto. È un’area strategica che continuerà a essere sviluppata e innovata. La selezione del personale, a oggi, è gestita autonomamente dagli imprenditori a livello locale. TILE ITALIA: Come gestite la comunicazione interna ed esterna dei prodotti e le eventuali promozioni? M. CAMILLINI: I prodotti in generale hanno il loro layout di presentazione classico e, in base al Punto Vendita locale, gli assortimenti vedono variazioni più o meno ampie. Quando si vogliono valorizzare alcuni prodotti o sistemi di prodotto, vengono presentati con espositori scelti insieme al pro-

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La distribuzione edile tradizionale e organizzata di BigMat e del settore merceologico di cui fa parte vive una sfida importante, che vede nella capacità di creare massa critica commerciale, di vendita e di comunicazione la base dell'azione. Questo, chiaramente, senza dimenticare che la capacità di intercettare e dare un servizio innovativo ed adeguato al cliente rimane il punto di partenza per ogni miglioramento in questo settore.

duttore. In alcuni casi vengono realizzati con il supporto della sede centrale e di partner esterni. Per comunicarli al mercato si ricorre nello store a un’apposita web TV tematica del Gruppo, il BigMat Channel, con tutorial realizzati dal produttore stesso. La promozione capillare sul territorio viene realizzata anche tramite la distribuzione di volantini promozionali. Abbiamo disposto inoltre un piano digitale che vede il direct email marketing, la diffusione web, le applicazioni dedicate e lo sviluppo di una strategia di comunicazione basata sui social network. Il nostro obiettivo è lavorare in sinergia per essere reperibili ovunque il cliente cerchi le informazioni di settore. TILE ITALIA: Quali azioni di promozione fate per incentivare le vendite e parlare al cliente? E quali sono i servizi che offrite? M. CAMILLINI: Abbiamo programmi di fidelizzazione basati sulla carta fedeltà, ma il nostro target principale rimane il canale professionale dove la maggiore fidelizzazione è la conseguenza diretta di un servizio di supporto tecnico, della supervisione in cantiere, della capacità di gestire approvvigionamenti e consegne, creando con il cliente (che spesso è parte integrante del tessuto sociale e professionale) una relazione continua e con-

tinuativa. I momenti di aggregazione come le presentazioni tecniche, gli eventi e le manifestazioni promozionali concorrono al mantenimento e al rafforzamento di questa relazione. I nostri clienti sono per la maggior parte clienti professionali, progettisti, artigiani o imprese edili, e in parte privati: l’approccio è ovviamente differenziato e targettizzato per ognuno di loro. TILE ITALIA: In base alla vostra esperienza diretta, in che direzione va la distribuzione edile a breve e medio termine? M. CAMILLINI: La grande distribuzione specializzata (GDS), come quella del gruppo Adeo, per fare un esempio pratico, credo che abbia una direzione ben definita: va nella direzione del potenziamento dello sviluppo commerciale e la presenza capillare nelle zone di maggiore densità demografica, offrendo servizi sempre più accurati, con l’obiettivo di raggiungere un approccio sempre più tecnico. È mia opinione che svilupperanno una forte capacità di ottimizzare l’utilizzo di strumenti digitali sia per la comunicazione sia per la vendita online. In sostanza si svilupperanno e cresceranno sempre di più. Altre forme ibride, basate sulla commistione di vendita tradizionale e servizio di ristrutturazione, si stanno muovendo con il supporto digitale e anche in questo caso rappresenteranno uno scenario in ascesa. Ne consegue che la distribuzione edile tradizionale e organizzata di BigMat e del settore merceologico di cui fa parte, viva una sfida importante: la capacità di creare massa critica commerciale, di vendita e di comunicazione attraverso i canali disponibili rimane la base di azione, che non fa dimenticare che la capacità di intercettare e dare un servizio importante, innovativo e reale al cliente sollecitato e informato, rimane il punto di partenza per ogni miglioramento in questo settore. Per concludere, credo che nel medio termine assisteremo a una sempre maggiore concentrazione rispetto al passato della distribuzione edile, sia di quella specializzata sia di quella tradizionale organizzata. ✕

MATTEO CAMILLINI, laureato in Economia e Commercio all’Università di Pisa, intraprende il suo percorso professionale nella Distribuzione Specializzata e, a fine anni '90, inizia a collaborare con BigMat. Nel 2004 assume l’incarico di Direttore di BigMat Italia, coordinando l’organizzazione e lo Sviluppo del Gruppo sul territorio italiano. Nel 2011 diviene Direttore di BigMat International con l’incarico di coordinare i progetti internazionali e valutare l’apertura di nuovi mercati europei e latinoamericani. Dal 2017 ricopre entrambi gli incarichi.

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-SOCI BIGMATCARINI, AR CO E ROVE RE TO (T N ) Carini Edilizia, fondata nel 1997, è specializzata nella vendita di materiali edili e finiture per interni. Opera oggi con due sedi in provincia di Trento: la prima, ad Arco, è un vero "punto di riferimento" per chi ristruttura e costruisce, con un vasto reparto dedicato ai materiali edili, alla ferramenta professionale e al laboratorio tintometrico, oltre a una sala mostra completamente rinnovata che consente ai clienti di vivere la scelta delle finiture come un'esperienza coinvolgente. L'altra è a Rovereto, dove è stato allestito un nuovo showroom HABIMAT, dedicato alle finiture di interni con un layout innovativo che combina uno spazio "concept shop" a uno "Lab". Dell’evoluzione della Carini Edilizia, avvenuta anche grazie alla partnership con il Gruppo BigMat, ci parla il titolare, Alessandro Carini.

Alessandro Carini TILE ITALIA ITALIA 4/2019 4/2019 TILE

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TILE ITALIA: Ho il piacere di intervistar-

la per dare ai nostri lettori un punto di vista sul mondo dei rivenditori edili e di come si sta evolvendo questo settore. Nel dettaglio, quando è nata la Carini Edilizia? ALESSANDRO CARINI: Carini Edilizia è nata nel 1997, fondata da mio padre Giulio che operava nella distribuzione edile già dal 1978. Io sono entrato in azienda alla fine del 1998. Per conoscere a fondo i processi aziendali, ho svolto negli anni tutte le mansioni esistenti all’interno dell’azienda: sono stato magazziniere, banconista, contabile e venditore. Il passaggio del testimone è avvenuto formalmente nel 2013, ma ovviamente è stato un processo graduale: nel nostro caso è stato un passaggio generazionale oculato e gestito nei minimi dettagli da mio padre. In questo devo riconoscergli la capacità di anti-

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cipare e capire i tempi che corrono, una qualità non comune nel panorama delle aziende italiane a conduzione familiare, ed anche il coraggio di metterla in pratica. L’11 dicembre del 2013 mi ha ceduto la quasi totalità delle sue quote, conferendomi tutte le deleghe operative. TILE ITALIA: Deve essere stato un cambiamento molto importante per lei, da un punto di vista sia personale sia professionale. Quali altre trasformazioni ha visto in questi 22 anni di attività? A. CARINI: Senza esagerare possiamo dire di non essere più quelli che eravamo tra la fine degli anni Novanta e gli inizi del Duemila. Più che una trasformazione è stata una rivoluzione: è cresciuta la nostra offerta merceologica, sia qualitativamente sia quantitativamente ed è cambiata la nostra clientela. Il nostro personale è oggi

un team con competenze merceologiche che vengono continuamente approfondite e che cerca sempre di più una specializzazione continuativa. Parlando in termini commerciali, i ricavi sono cresciuti: dai 2,8 milioni del 2001 ai circa 7 milioni di euro attuali, andando in direzione opposta al trend del mercato edilizio. Da un punto di vista della gestione d’impresa, abbiamo implementato internamente un ufficio amministrativo e contabile con controllo gestionale, analisi dei dati e audit interno. Una svolta importante è stato il nostro ingresso, nel 2016, nel Gruppo BigMat, una realtà leader di cui siamo soci entusiasti e partecipi, che ci ha dato e ci sta dando strumenti di crescita e sviluppo molto importanti. Per fare un esempio pratico: l’insegna HABIMAT con i nuovi progetti di restyling degli spazi espositivi ci sta dan-

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Il nostro personale è un team con competenze merceologiche che vengono continuamente approfondite. Parlando in termini commerciali, i ricavi sono cresciuti: dai 2,8 milioni del 2001 ai circa 7 milioni di euro attuali, andando in direzione opposta al trend del mercato edilizio. Da un punto di vista della gestione d’impresa, abbiamo implementato internamente un ufficio amministrativo e contabile con controllo gestionale, analisi dei dati e audit interno.

do un’importante rilancio nel settore delle finiture. TILE ITALIA: Nell’era del 4.0, la tecnologia è diventata uno strumento imprescindibile per qualsiasi realtà aziendale. Come è entrata a far parte nei vostri Punti Vendita? A. CARINI: La digitalizzazione dei processi aziendali è un percorso che abbiamo iniziato una decina di anni fa. Ora possiamo contare su un software gestionale adeguato, procedure e controllo di gestione supportati da strumenti dedicati, fino ad arrivare alla firma grafometrica per la raccolta e conservazione dei documenti fiscali. Questa trasformazione però non ha intaccato minimamente una nostra convinzione di fondo: che il contatto diretto con il cliente, la condivisione di idee e obiettivi all’interno del nostro team e con i nostri collaboratori esterni siano fondamentali per una collaborazione professionale di qualità umana e tecnica, per la consulenza progettuale rivolta ai nostri clienti e partner e per la gestione dei progetti anche nella delicata fase di realizzazione. TILE ITALIA: Rimanendo nel campo digitale, la comunicazione anche per una realtà come la vostra dovrà avvalersi degli strumenti a disposizione sul web: come avete scelto di rivolgervi ai vostri clienti?

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A. CARINI: I social network sono uno stru-

mento di comunicazione quotidiano e quasi imprescindibile. Il cliente dà ormai per scontato la possibilità di ricevere comunicazioni e materiale informativo di ogni genere in formato digitale. Detto questo, ribadisco quanto appena detto: la nostra azienda ha fatto della relazione umana, del rapporto quotidiano con il tessuto sociale in cui opera, un elemento distintivo e di successo. TILE ITALIA: Qual è la vostra clientela oggi? A. CARINI: Il nostro interlocutore principale e storico sono le imprese di costruzione, ma hanno sempre più importanza il settore alberghiero e i consumatori privati. Architetti, tecnici e progettisti sono interlocutori importanti sia per quanto riguarda i sistemi costruttivi sia per le finiture e gli elementi di arredo. TILE ITALIA: Quindi il servizio alla clientela è dovuto cambiare nel tempo... A. CARINI: Certamente. Oggi il cliente è molto più informato. Per questo motivo ciò che ci viene richiesto è una consulenza più attenta e approfondita, un continuo aggiornamento sia in termini estetici sia funzionali delle soluzioni proposte. Il nostro personale deve essere continuamente formato e aggiornato. Un tema rilevante è poi costituito dalla posa e installazione dei

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Il nostro mercato è cambiato in maniera radicale e irreversibile ed è estremamente frammentato: piccole imprese, moltissimi artigiani, non pochi privati, piccole ristrutturazioni, tantissimi movimenti di importo relativamente piccolo. Oggi siamo specialisti multisettoriali: al nostro interno abbiamo (quasi fossero delle business unit indipendenti) la rivendita edile, lo showroom di finiture, i sistemi isolanti e le costruzioni a secco, il colorificio, la ferramenta specializzata, ecc.

prodotti e dal cosiddetto servizio post-vendita: elementi imprescindibili per rimanere leader di mercato. TILE ITALIA: Ha parlato di formazione e aggiornamento. Come vengono gestiti nella vostra azienda per soddisfare al meglio la domanda del cliente? A. CARINI: Come ho appena accennato, il nostro personale è formato e aggiornato regolarmente su temi legati alla nostra attività, sia con la possibilità di frequentare corsi in azienda sia tramite le opportunità messe a disposizione dal Gruppo BigMat. In partnership con in nostri fornitori, e con un continuo scouting delle novità di mercato, proponiamo inoltre un aggiornamento sulle novità tecniche e di prodotto. TILE ITALIA: Parliamo del layout del Punto Vendita. Quanto influiscono le specifiche esigenze del cliente su di esso? A. CARINI: I nostri showroom sono stati recentemente rinnovati, rivedendo completamente l’impostazione degli spazi. In particolare il Punto Vendita di Rovereto è stato trasferito, in uno stabile più ampio e con un layout innovativo, che combina uno spazio “Concept shop” a uno “Lab”. Nel primo vengono accostati e proposti oggetti, accessori, tessuti oltre a elementi di arredo bagno, mentre nel secondo verranno messi a disposizione su-

perfici e materie esposte su tavoli da lavoro, mensole ed espositori. Queste nuove proposte nascono dalla volontà di offrire a chi visita il Punto Vendita un’esperienza di scelta di materiali e prodotti nuova e coinvolgente, in cui esprimere al meglio il valore della nostra offerta e la competenza dei nostri collaboratori. Anche nel comparto edile, il nostro Punto Vendita di Arco è stato recentemente ampliato e riprogettato per offrire fruibilità, completezza dell’offerta e servizio di alto livello a tutti i nostri clienti. TILE ITALIA: Nel settore edile una parte molto importante è data dal budget della clientela e dalla possibilità di poterlo recuperare. Nella vostra realtà, quanto influiscono gli incentivi statali e gli sgravi fiscali per le ristrutturazioni? A. CARINI: Sono stati e sono tutt’ora uno stimolo importante ai consumi, per quanto concerne le ristrutturazioni edilizie. L’auspicio è che non vengano ridotti in futuro. Parlando dei contributi per il miglioramento energetico dei condomini per ottimizzarne la sostenibilità ambientale e il cosiddetto “sisma-bonus”, mi sarei aspettato un riscontro maggiore. Rimango comunque dell’opinione che le detrazioni fiscali siano uno stimolo indispensabile per il nostro settore. TILE ITALIA: Per concludere, secondo lei in che misura è cambiato il mercato edilizio negli ultimi 10-15 anni? A. CARINI: Il nostro mercato è cambiato in maniera radicale e irreversibile. Dieci anni fa il nostro interlocutore principale erano imprese di costruzione mediamente strutturate e qualche artigiano. I privati accedevano quasi solo alla sala mostra. Lavoravamo su poche commesse di una certa dimensione. Oggi il nostro fatturato è estremamente frammentato: piccole imprese, moltissimi artigiani, non pochi privati, piccole ristrutturazioni, tantissimi movimenti di importo relativamente piccolo. La distribuzione edile un tempo era confinata a poche tipologie di prodotto: oggi siamo specialisti multisettoriali. Al nostro interno abbiamo (quasi fossero delle business unit indipendenti) la rivendita edile, lo showroom di finiture, i sistemi isolanti e le costruzioni a secco, il colorificio, la ferramenta specializzata, ecc. Qual è la sfida da vincere quotidianamente? Il servizio, quello vero: fatto di competenza, competitività economica, gamma prodotti completa e di qualità. Per i miracoli ci stiamo attrezzando! ✕

ALESSANDRO CARINI, diplomato al Liceo Classico, si iscrive alla Facoltà di Filosofia che lascia nel 1998 per entrare a far parte dell’azienda di famiglia. Da allora ha svolto tutte le mansioni esistenti in azienda per conoscerne a fondo i processi fino a diventare, nel 2013, il titolare dell'azienda, che gestisce insieme al padre Giulio.

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-SOCI BIGMATPE S C IA R E LLI E DILIZI A , PE R U GIA E L AGO T R A SIME N O Pesciarelli Edilizia è da oltre 50 anni punto di riferimento a Perugia e Lago Trasimeno per il commercio all’ingrosso e al dettaglio di materiali da costruzione, pavimenti, rivestimenti e termoidraulica. L'azienda, che unisce un servizio di consulenza e di progettazione molto attento alla presenza di uno staff preparato e professionale coordinato da Cristina, Michelangelo e Valentino Pesciarelli, entra a far parte del Gruppo BigMat nel 2005. Michelangelo oggi è anche membro del cda BigMat. Con lui ripercorreremo insieme una storia aziendale che si intreccia in maniera indissolubile con la storia familiare.

Michelangelo Pesciarelli TILE ITALIA ITALIA 4/2019 4/2019 TILE

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Un tuffo nella storia...

TILE ITALIA: Cominciamo dalla storia della realtà che porta il suo nome. Quando è nata?

MICHELANGELO PESCIARELLI: L’attività di commercio della famiglia Pesciarelli ha tradizioni "antiche" e risale al 1870. Crispoldo Pesciarelli era già allora un abile commerciante in vetrami (damigiane, bottiglie, bicchieri, vasi, ecc.) come risulta dalla cartolina postale inviata il 24 aprile 1918 a sua moglie Palma con tanto di bacio a lei ai figli. I tre figli di Crispoldo e Palma erano Francesco (mio nonno, che continuò l’attività di famiglia), Maria e infine Riccardo, che divenne uno dei professori più accreditati all’Università La Sapienza di Roma, nonché collega e amico del rimpianto Stefano Rodotà. È interessante sottolineare come, già a quell’epoca, Crispoldo desse grande importan-

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za alla comunicazione: nel 1918 scriveva su cartoline postali contenenti il #tag della sua denominazione aziendale e l’#hashtag della sua attività di commerciante in vetrami. Purtroppo la prima guerra mondiale non risparmiò Crispoldo, ma la sua attività proseguì con la moglie Palma e il primogenito Francesco che dette vita al primo e innovativo sistema di noleggio delle posaterie per matrimoni ed eventi, quello che oggi in buona sostanza viene oggi chiamato catering. Nel frattempo, Francesco si specializzò anche nell’attività di autotrasporti di merci e traslochi, nonché di trasporto turistico e pubblico, alla quale si dedicò poi il figlio Crispoldo junior. E' questa l'attività che si concentrerà poi sul settore delle costruzioni, cavalcando il boom delle ricostruzioni del periodo

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Negli anni ‘70 la Pesciarelli è stato il più grande distributore di idrosanitari dell’Italia centromeridionale. In quegli anni la Pesciarelli fungeva da vera e propria piattaforma logistica di redistribuzione, sostituendo le carenze logistiche dei produttori che non erano ancora organizzati con una propria logistica.

post-bellico. Crispoldo jr avvia infatti un'attività di deposito di materiali da costruzione che, nel 1965, si trasforma in un'attività vera e propria di commercio edile, con consegna a domicilio e vendita diretta in deposito. Già nel 1965 possiamo parlare di un’azienda di servizi per le imprese edili e per i privati che costruivano la propria casa. Un altro servizio che viene offerto è il credito al consumo, oggi tanto reclamizzato in ogni settore del commercio, e consistente nel pagamento rateale dove la cambiale a quel tempo rappresentava un prestito d’onore. TILE ITALIA: Come si è trasformata in questi anni la vostra azienda? M. PESCIARELLI: Possiamo dire con certezza che dal 1965 l’attività di commercio edile della famiglia Pesciarelli è stata in costante cambiamento. I vari cicli economici sono stati vissuti tutti. Negli anni ‘70 la Pesciarelli è stato il più grande distributore di idrosanitari dell’Italia centromeridionale. In quegli anni la Pesciarelli fungeva da vera e propria piattaforma logistica di redistribuzione, sostituendo le carenze logistiche dei produttori che non erano ancora organizzati. Negli anni ‘80 la Pesciarelli è divenuta un partner decisivo per le grandi imprese con il terzo boom edilizio post-bellico, con forniture strutturate appositamente per cantieri complessi e per l’e-

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dilizia popolare. Sempre in quel periodo, si apre il primo vero showroom che si colloca da subito nella fascia di mercato di alto livello dove il ceto borghese acquistava i materiali anche di pregio per i villini. Negli anni ’90 gli orizzonti si allargano verso l’estero, con la specializzazione nelle forniture di grandi cantieri: è il momento in cui Pesciarelli entra a far parte di una rete di imprese che realizzano complessi edilizi importanti. Per citarne alcuni, l’aeroporto di Beirut, le basi NATO nel Mediterraneo, i diversi poli abitativi in Libia e gli alberghi nelle isole di Aruba e Antigua. Nel 2000 ci allarghiamo anche alla fornitura di materiali per le ristrutturazioni, sfruttando al meglio la nostra fornace in Romania per la produzione di cotto fatto a mano, avviata nel 1995. La necessità di avere una visione d’insieme e l’urgenza di rimanere al passo con i rapidi cambiamenti in corso dettati dal mercato globale, inducono la famiglia Pesciarelli, dopo aver analizzato i servizi e la mentalità di BigMat, a entrare nel Gruppo nel luglio 2005. TILE ITALIA: La tecnologia immagino rappresenti oggi uno strumento importante per voi. Come è entrata nei vostri punti vendita? M. PESCIARELLI: L’informatica è entrata in Pesciarelli già nel 1983 quando i server, Olivetti o IBM, occupavano un ambien-

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L’informatica è entrata in Pesciarelli già nel 1983, quando i server Olivetti o IBM già occupavano un ambiente di 30 mq. Oggi sono entrati in campo i lettori ottici, i terminali portatili che dialogano con il server centrale: questo permette la condivisione dei dati di vendita giornalieri con la struttura commerciale, passaggio questo indispensabile per ogni tipo di decisione strategica. Il prossimo step? La realtà aumentata.

te di 30 mq. A quel tempo la digitalizzazione si chiamava meccanizzazione: ancora oggi la Pesciarelli utilizza i piani dei conti e le archiviazioni degli articoli di magazzino con le stesse suddivisioni merceologiche di allora. Oggi sono entrati in campo i lettori ottici, i terminali portatili che dialogano con il server centrale: questo permette la condivisione dei dati di vendita giornalieri con la struttura commerciale, passaggio questo indispensabile per ogni tipo di decisione strategica. Non crediamo nella realtà aumentata: ecco perché sfruttiamo tutti i 2.000 mq. di showroom per dare al cliente la sensazione di concretezza, presentando tutte le soluzioni creative possibili. TILE ITALIA: Quanto è importante la comunicazione digitale nel vostro lavoro per rivolgervi ai clienti? M. PESCIARELLI: La comunicazione digitale sta diventando importante. Nel nostro caso, vale ancora il passaparola costruito in oltre 50 anni di attività che richiama l’autorevolezza del marchio, grazie anche a una presenza capillare di venditori esterni professionali e orientati al servizio. Nell’era degli smartphone occorre sviluppare una comunicazione digitale mirata, realizzando contenuti accattivanti e in linea con la sensibilità dell’utenza in uno scenario di esubero di informazioni. Grazie al servizio offerto

da BigMat si può affrontare in modo corretto il fenomeno della comunicazione digitale: la struttura di cui si è dotata BigMat consente la comunicazione sia dei contenuti digitali creati per tutti i soci con specifica geolocalizzazione, sia la pubblicazione dei contenuti prodotti dal socio in-house. TILE ITALIA: A che tipo di clientela vi rivolgete? M. PESCIARELLI: La comunicazione digitale non ha confini, è rivolta a tutti i segmenti di clientela, privata o professionale, giovani o meno giovani. TILE ITALIA: Durante i 50 anni di sviluppo dell'attività, come è cambiato il servizio alla clientela? M. PESCIARELLI: Per la Pesciarelli la tipologia di servizio alla clientela non è mai cambiata: vasto assortimento in linea con le tendenze costruttive del momento, servizio di trasporto a domicilio, assistenza in cantiere per la programmazione delle consegne, costante e capillare presenza sul territorio. Stiamo osservando con grande attenzione l’avvento dell’e-commerce che ha stravolto alcuni settori come il turismo, la vendita di libri, l’elettronica e la vendita del piccolo utensile da lavoro. Siamo pronti ad affrontare la sfida facendo passi misurati grazie a società come Archiseller, fondata da Edilportale in cui BigMat ha una com-

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La formazione del personale di vendita esterno e di quello di vendita interno avviene attraverso due canali: quella specifica sul prodotto tramite i corsi organizzati dai fornitori, aperti sia agli addetti della Pesciarelli sia ai clienti, mentre la formazione professionale avviene attraverso i corsi organizzati dalla Scuola BigMat. La formazione firmata BigMat ha riscosso un crescente successo negli anni grazie a partnership prestigiose con la Business School de Il Sole 24ORE.

partecipazione ed è partner costituente. TILE ITALIA: Parliamo del layout del Punto Vendita. Quanto influiscono le specifiche esigenze del cliente? M. PESCIARELLI: La velocità del servizio rende obbligatorie alcune modifiche strutturali dell’area magazzino che diventa sempre più area di vendita. La merce non viene più stoccata, ma esposta con senso logico e costruttivo. I prodotti più venduti hanno una collocazione vicina alle zone di carico e scarico dove la verticalizzazione non risolve più soltanto problemi di spazio, bensì diventa un fattore competitivo nell’esposizione merceologica, utilissimo alla vendita e alla ricerca della soluzione per il cliente. TILE ITALIA: Come gestite la formazione del vostro personale per soddisfare al meglio la domanda del cliente? M. PESCIARELLI: La formazione del personale di vendita esterno e di quello di vendita interno avviene attraverso due canali: la formazione sul prodotto, tramite i frequentissimi corsi organizzati dai fornitori e aperti sia agli addetti della Pesciarelli sia ai clienti, e la formazione professionale tramite la Scuola BigMat, che propone un calendario di appuntamenti dedicato ai titolari e ai dipendenti del Punto Vendita. La formazione firmata BigMat ha infatti riscosso un crescente successo negli anni grazie a partnership prestigiose con la Business School de Il Sole 24ORE. TILE ITALIA: Nella vostra realtà, quanto influiscono gli incentivi statali e gli sgravi fiscali per le ristrutturazioni? M. PESCIARELLI: L’edilizia è in forte crisi da oltre dieci anni. Il 50% delle aziende del settore che oggi sono ancora attive lo de-

vono essenzialmente alla presenza degli incentivi fiscali, senza i quali il settore subirebbe un drammatico black-out: per molti distributori già colpiti dai default finanziari dei propri clienti o che hanno investimenti in corso sarebbe difficile sostenere questo mercato in forte contrazione e in continuo cambiamento senza incentivi e sgravi fiscali. TILE ITALIA: Come e quanto è cambiato il mercato edilizio secondo lei? M. PESCIARELLI: Non è facile rispondere a questa domanda. Non parlerei di mercato, ma di differenti mercati. L’esperienza in BigMat è motivo di confronto fra soci, di analisi differenziate e di parallelismi commerciali declinabili o meno nel proprio territorio. La risposta è una: anche se le nostre attività sono gestite con gli stessi criteri gestionali, con gli stessi fornitori e con logiche di prezzo molto simili, i mercati di riferimento di ciascun socio sono completamente diversi. Ed è qui che emerge la forza del radicamento nei territori dei soci BigMat rispetto alla GDS che inevitabilmente appiattisce l’offerta e i servizi correlati. Sarebbe interessante provare a fare una fotografia della situazione attuale del mercato edilizio, ma sono sicuro che fra un mese sarebbe già un ricordo in bianco e nero, forse sbiadito. La possibilità di poter sopravvivere ai repentini mutamenti del mercato sarà nelle mani di quegli imprenditori capaci di organizzare un’azienda snella, densa di servizi professionali, ma equilibrata dal punto di vista finanziario perché attenta a concedere credito ai clienti, in grado di dare soluzioni e la cui strategia dovrà essere illuminata da quella vetrina privilegiata che può offrire soltanto un Gruppo di vendita a livello europeo come BigMat. ✕

MICHELANGELO PESCIARELLI, diplomato in ragionieria, entra nelle aziende di famiglia giovanissimo con l’incarico di responsabile del controllo di gestione. Oggi, dopo un lungo percorso di formazione che lo vede partecipare a master dell’area economica dell’Università Bocconi e corsi della Business School de Il Sole 24ORE, Michelangelo Pesciarelli si occupa della strategia, della programmazione, del controllo di gestione, della gestione del personale, dell’ufficio legale dell’azienda di famiglia.

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DOVE I MATERIALI DIVENTANO DESIGN I Punti Vendita di materiali edili BigMat e gli Showroom dâ&#x20AC;&#x2122;interni HABIMAT sono il punto di riferimento per i professionisti nel settore della costruzione e ristrutturazione. Scopri la nostra rete su bigmat.it e habimat.it

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L’essenziale è invisibile agli occhi. POTER FARE AFFIDAMENTO SU PRODOTTI DI ALTA QUALITÀ CAPACI DI GARANTIRE UNA DURATA E PRESTAZIONI ECCEZIONALI È IL METRO DI MISURA PER UN LAVORO FINALE SODDISFACENTE. In ambito di posa a parete o a pavimento, in esterno oppure in interno, è sempre fondamentale tenere conto delle caratteristiche dei vari ambienti che gli adesivi e i riempitivi cementizi devono saper affrontare per garantire risultati eccellenti, con prestazioni durevoli nel tempo. Umidità, agenti atmosferici o scelte esteti-

che sono solo alcune delle più frequenti sfide da affrontare per una posa corretta e professionale; vanno considerate inoltre le varie tipologie di sottofondo, i materiali e le dimensioni delle piastrelle. La prestazione è la chiave. Come detto garantire le massime prestazioni è sempre fondamentale, ma ovviamente cambiano le esigenze e i

sottofondi degli ambienti, i formati e i materiali da applicare. Per questo motivo la linea Tile è così variegata. Un caso, ad esempio, è il trend delle piastrelle di grandi dimensioni, per interni ed esterni che necessita di un prodotto con alte prestazioni. In questo caso Tile 480 è l’ ideale: deformabile ed eventualmente adatto anche alla sovrapposizione su piastrelle preesistenti. In caso di riscaldamento a

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pavimento, invece, la linea Tile offre due possibilità diverse con Tile 250 e Tile 350. Oppure in caso di necessità di una posa impermeabile, Tile 900 è la scelta ideale, con l’alternativa rappresentata da Tile Epoxy. Il colore che fa la differenza. Anche in ambito di riempitivi cementizi la scelta è ampia e all’insegna della qualità. Infatti Tile ≤8 mm (per giunti fino a

8 mm) e Tile Grout, 2-15 mm (per la stuccatura di giunti da 2 a 15 mm) sono stati riformulati (per ottenere prestazioni ancora più professionali) e dotati di una nuova gamma di 16 colori, in linea con quella del sigillante siliconico Universal, per garantire il massimo della completezza in termini di posa e rifinitura del lavoro. Un prodotto per ogni esigenza, con la garanzia di

un risultato sempre professionale. Per poterlo garantire, la linea Tile di adesivi e riempitivi cementizi, nasce da un percorso di altissima qualità che parte dall’ideazione di diverse formulazioni, specifiche per ogni tipologia possibile di intervento, sia in interno che in esterno. Un’alta qualità che si esprime anche nella ricerca delle migliori materie prime, fondamentali per garantire prestazioni elevante e durevoli.

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CANTIERI

BI-AUTO: JAGUAR & L AND ROVER A TORINO Ultimati i lavori di ristrutturazione della sede della concessionaria Jaguar e Land Rover di Torino, appartenente a biAuto Group.

Il progetto è stato realizzato dallo studio torinese PICCO Architetti ed i lavori eseguiti dall’impresa Panizzolo Srl di Fossano (CN) la quale ha deciso

per le sue caratteristiche di desolidarizzante e di impermeabilizzante, ma anche perché può essere applicata direttamente sul vecchio massetto. Prodeso Membrane, dal design rinnovato con cavità a forma di goccia, è provvista su ambo i lati di un tessuto non tessuto in polipropilene termosaldato, che ne garantisce l’applicazio-

In particolare è stata utilizzata la membrana Prodeso per il rifacimento della pavimentazione. Per la riqualificazione dell’edificio sede della concessionaria, esteso su complessivi 2.000 metri quadrati, e il rifacimento del massetto della sala espositiva che appariva rovinato da crepe e usura, l’impresa Panizzolo Srl ha scelto Prodeso Membrane

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di affidarsi ai prodotti Progress Profiles - azienda veneta primaria nella produzione dei profili tecnici e decorativi e nei sistemi di posa.

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ne anche in caso di sovrapposizione e su supporti fessurati. Inoltre, può essere applicata su supporti non perfettamente stagionati dal momento che permette lo sfogo delle tensioni di vapore. Grazie alla sua caratteristica desolidarizzante, la membrana Prodeso mantiene una elevata elasticità, garantendo l’assorbimento degli assestamenti dei massetti e riducendo in modo considerevole le rotture e le crepe della pavimentazione. Infine, ma non certo in ordine di importanza, va rilevato che il sistema di applicazione di Prodeso Membrane consente di contenere in maniera notevole i tempi di cantierizzazione, consentendo di non interrompere i lavori in nessuna fase fino alla posa del rivestimento.

Prodeso Membrane System, con cavità a forma di goccia, è un sistema brevettato ideale nei casi di rifacimento e risanamento di massetti e qualsiasi altra tipologia di supporti per pavimentazioni, anche di grandissima dimensione, sia in ambienti interni che in esterno.

Sempre nella sede della prestigiosa concessionaria torinese, per ottenere una perfetta posa in opera della nuova pavimentazione, finita con piastrelle in gres porcellanato del formato di cm 60x60, la Panizzolo srl ha provveduto al corretto posizionamento dei giunti elastici di dilatazione Proflex. I giunti Proflex, realizzati in materiale co-estruso formato da una struttura in resina vinilica atossica antiurto e da una parte dilatante in resina vinilica morbida, sono dotati di alette traforate che ne garantiscono l’ancoraggio al supporto e un corretto movimento. Particolarmente resistente, Proflex è perfetto per essere utilizzato in ambienti soggetti ad un traffico carrabile con ruote in gomma, come appunto la concessionaria di Torino.

Prodeso Membrane

Proflex

L’utilizzo della membrana e dei giunti di Progress Profiles ha consentito di ridurre i tempi di lavoro e costi di cantiere, garantendo un risultato perfetto e duraturo nel tempo. ✕

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UN SOCIAL HOUSING D’AUTORE Marina di Ragusa, costa sud della Sicilia: tra i paesi più vicini Donnalucata, Scicli e Punta Secca - il borgo del Commissario Montalbano.

Luoghi magnifici, dalle coste caratterizzate da lunghe spiagge sabbiose confinanti con la splendida riserva naturale di Vendicari. "Lotto 16" a Marina

e la relazione tra spazio interno ed esterno. L’intera pavimentazione interna è stata realizzata, su apposito disegno, con piastrelle in pietra lavica smaltata, di colore bianco, blu cobalto e giallo Siena, posate a spina italiana che, combinate fra loro, sviluppano una particolare ritmicità geometrica. Per la protezione e per la valorizzazione di questa particolare

Il complesso Residenze Garden è un ampio progetto di social housing d’autore e di nuova edilizia sostenibile, realizzato da una cooperativa edile in collaborazione con gli enti locali. Il Residenze Garden si caratterizza per una particolare ricerca stilistica che pone al centro il risparmio energetico, l’utilizzo di materiali locali per creare un’atmosfera mediterranea coerente

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di Ragusa, è firmato dagli architetti Nunzio Gabriele Sciveres e Giuseppe Guerrieri e fa parte del complesso Residenze Garden.

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FILA MP90 in doppia applicazione, uno speciale protettivo antimacchia per superfici lucide a base solvente. Oltre a proteggere e semplificare la pulizia, FILA MP90 non altera la colorazione naturale delle superfici. superficie ceramica craquelé è stato utilizzato FILA MP90 in doppia applicazione, uno speciale protettivo antimacchia per superfici lucide a base solvente. Oltre a proteggere e semplificare la pulizia, FILA MP90 non altera la colorazione naturale delle superfici. Il costante investimento in ricerca e sviluppo ha permesso a FILA di raggiungere l’eccellenza nei sistemi per la protezione e manutenzione di tutte le superfici e, in particolare, della ceramica, per la quale ha sviluppato trattamenti specifici per l’intera filiera, a partire dal prodotto in linea (con una business unit dedicata) fino ad arrivare al prodotto professionale pronto all’uso da applicare anche a superfici già posate. Le soluzioni FILA vengono selezionate dai professionisti del settore - posatori qualificati, progettisti ed architetti - nelle realizzazioni in cui una posa a regola d’arte, conforme alla normativa vigente, unita ad un lavoro di elevata qualità e professionalità, siano alcune delle caratteristiche principali del progetto. ✕

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ARIOSTEA PENSA IN GRANDE Ariostea, storica azienda del comprensorio ceramico antesignana nella produzione di lastre in gres porcellanato, ha recentemente ristrutturato

la platea esterna della propria sede di Castellarano. L’intervento ha interessato il rifacimento del massetto e la posa di un nuovo rivestimento ceramico: le grandi

La posa in esterno di un formato così grande come quello di "Ultra" (cm 300x100) rappresenta certamente una notevole sfida, richiedendo la realizzazione di una stratigrafia sottostante al materiale ceramico, in grado di sostenere importanti sollecitazioni termo-igrometriche e meccaniche, garantendo allo stes-

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lastre in gres porcellanato della serie ULTRA. La posa in esterno di un formato così grande rappresenta una notevole sfida.

so tempo l’integrità delle lastre. La progettazione e la realizzazione della posa è stata affidata alla società TECHNORIUNITE srl – con sede a Castellarano che vanta una lunga esperienza nella posa dei grandi formati in esterno ed interno e che, consapevole della particolare cri-

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1-2. La stratigrafica in esterno prevede una guaina di desolidarizzazione tra massetto e manto ceramico con Schlüter-DITRA-DRAIN ed un strato di drenaggio sotto il massetto con Schlüter-TROBA-PLUS. 3. Vista dall'alto ci si rende conto della dimensione veramente impressionate delle lastre posate.

1 ticità che affronta una grande lastra posata in esterno, per la realizzazione della stratigrafia ha scelto di utilizzare i sistemi Schlüter-Systems.

VEDIAMO NEL DETTAGLIO LA STRATIGRAFIA REALIZZATA:

Grazie all’innovativa tecnologia Schlüter-Systems e all’abilità del team Technoriunite, la prestigiosa sede di Ariostea dispone ora di un nuovo “biglietto da visita” ed accoglie i suoi visitatori con una nuova platea esterna, realizzata con un formato di ceramica veramente impressionante.

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• Sotto il massetto è stata inserita la guaina di drenaggio e protezione Schlüter®TROBA-PLUS 8, con la funzione di garantire un corretto drenaggio dell’acqua eventualmente presente all’interno del massetto. Anche la normativa UNI 11493-1:2016 consiglia l’inserimento di uno strato di drenaggio sotto il massetto proprio per evitare il rischio di ristagno di acqua al suo interno. • Sopra il massetto è stata posata una guaina di desolidarizzazione della famiglia DITRA con la funzione di separare la pavimentazione dal supporto neutralizzando le tensioni derivanti dalle diverse dilatazioni di questi strati e garantendo così un pavimento privo di crepe e distacchi nel tempo. Dato l’impiego di un grande formato ceramico, la scelta in questo caso è ricaduta sulla guaina Schlüter-DITRADRAIN 4 che crea una micro-ventilazione sotto il rivestimento, favorendo una più rapida stagionatura della colla. Altri benefici che porta questa soluzione sono la protezione idraulica del supporto e lo sfogo della pressione vapore che consente una posa su massetti non ancora perfettamente stagionati. Inoltre, grazie alla sua struttura tridimensionale e alla doppia stesura di colla sotto e sopra, la guaina Schlüter-DITRA-DRAIN permette di correggere al meglio le probabili tolleranze del massetto per una corretta posa a letto pieno delle lastre XXL senza correre il rischio di disomogeneità nella distribuzione dei carichi. ✕

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PROGETTI

RESIDENZE SANITARIE GREEN PARK Courtesy of: Realtà Mapei

L 22 DI C E MBRE DELLO S CORS O AN N O SO N O STATE INAU GURATE A M AN TOVA , CON PE RFET TO T EMPIS MO R ISPE T TO AL CR O NO PRO GRA MMA DEI L AVOR I, CO N C LUSI I N M E NO DI UN ANNO. L A STRUT TUR A È I N SE RITA N EL CONT ESTO NATUR AL E A L BE RATO DEL PARCO DELL A SALUTE .

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PROGETTI

La nuova residenza Green Park è tra le più grandi e avanzate della Lombardia, concepita per offrire magli ospiti il massimo del confort e costruita secondo le tecniche più innovative. Al suo interno si suddivide in “Residenza Ducale” e “Residenza Te”, la prima una RSA classica con 120 posti letto, mentre la seconda, vera novità per il territorio mantovano, divide gli ulteriori 120 posti in reparti riservati a patologie molto impegnative e, purtroppo, in grande sviluppo: Alzheimer, stati vegetativi, SLA, pazienti in ventilazione meccanica invasiva e pazienti post acuti. I nomi delle residenze sono stati scelti per sottolineare un forte legame con il territorio.

LA POSA DELLE PIASTRELLE IN GRES PORCELLANATO DI GRANDE FORMATO All’interno delle Residenze Sanitarie Green Park, su una superficie complessiva di circa 21.000 metri quadrati, sono state posate a pavimento - su un sottofondo a base di anidrite con le serpentine di riscaldamento - piastrelle in gres porcellanato di diversi formati (cm. 20x90 - 60x60 - 100x100) del Gruppo Romani. Nelle pareti interne dei bagni, realizzate in cartongesso idoneo agli ambienti umidi, le piastrelle posate avevano una misura di 30x60 cm e in questi locali sono stati realizzati anche i piani doccia a pavimento.

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PROGETTI

IN PRIMO PIANO: KERAFLEX EASY S1 Adesivo cementizio ad alte prestazioni, a tempo aperto allungato, deformabile, con alta capacità bagnante e di facile applicazione, a bassissima emissione di sostanze organiche volatili. È indicato per l’incollaggio all’esterno e all’interno di piastrelle ceramiche di ogni tipo e formato, materiale lapideo stabile non soggetto a macchiature e mosaici di ogni tipo. È specifico per grandi superfici a pavimento e grandi formati, quindi particolarmente indi-cato per pavimentazioni a uso commerciale, industriale oltre che civile; infine, è idoneo per l’applicazione in facciata. SCHEDA TECNICA: Residenze Sanitarie Green Park, Mantova • Anno d’intervento: 2018 • Intervento Mapei: fornitura prodotti per l’impermeabilizzazione e la posa della ceramica • Committente: Gruppo Mantova Salus • Progettista: Studio Nicchio, Roncoferraro (MN) • Impresa di posa: Superficie 71 srl, Formigine (MO) • Distributore Mapei: Munarini srl, Sassuolo (MO) • Coordinamento Mapei: Andrea Bettini, Carlo Alberto Rossi, Mirko Demichele PRODOTTI MAPEI: • Impermeabilizzazione: Mapelastic Turbo, Mapenet 150, Mapeband Easy • Posa di ceramica e stuccatura delle fughe: Primer G, Keraflex Easy S1, Ultracolor Plus, Mapesil Ac, Primer Fd, Mapefoam (more info: www.mapei.it)

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Una volta regolarizzato il sottofondo e carteggiata la superficie del massetto, è stato steso PRIMER G, primer a base di resine sintetiche in dispersione acquosa a bassissimo contenuto di sostanze organiche volatili (VOC). Per l’impermeabilizzazione dei piatti doccia sul sottofondo di anidrite sono stati utilizzati MAPELASTIC TURBO, malta cementizia bicomponente elastica a rapido asciugamento, anche a basse temperature e con sottofondi non perfettamente asciutti, e MAPEBAND EASY, nastro in gomma per raccordi elastici di sistemi impermeabilizzanti. In prossimità degli scarichi sono stati utilizzati gli accessori specifici per il corretto drenaggio dell’acqua della linea DRAIN MAPEI. L’impermeabilizzazione delle superfici con MAPELASTIC TURBO, applicato in due mani, a spatola, è stata fatta inglobando al suo interno MAPENET 150, la rete in fibra di vetro resistente agli alcali. Le piastrelle sono state posate con l’adesivo cementizio ad alte prestazioni KERAFLEX EASY S1. Per la fugatura ci si è avvalsi di ULTRACOLOR PLUS, malta ad alte prestazioni, modificata con polimero, antiefflorescenze, per la stuccatura di fughe da 2 a 20 mm, a presa e asciugamento rapido. I giunti realizzati sulla piastrellatura sono stati sigillati con MAPESIL AC, previa applicazione di PRIMER FD (primer mono-componente per sigillanti siliconici e ibridi) nei bordi e l’inserimento del cordoncino di supporto MAPEFOAM. ✕

CERSAIE 2019 23-27 SETTEMBRE PAD. 18 STAND A20-B19

PROGETTI

IL NUOVO QUARTIERE UPTOWN MIL ANO

OT TO D’ESTE È PROTAGONI STA DI UN O STRAOR DINA R IO PR O GE T TO, A CURA DELL'ARCHITET TO A L E SSAND RO S CANDURRA E D E L L 'I N GEG N ERE UMBERTO ZANET TI , CH E VE D E L A R EA LIZZAZIONE DE L N UOVO Q UARTI E RE , IN PR OS S IMITÀ D E L L’EX ARE A EXPO.

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PROGETTI

Con una nuova concezione dell’abitare, Uptown Milano rappresenta il primo quartiere italiano a impatto zero, interamente geotermico e teleriscaldato, nel quale la qualità della vita ed i servizi sono posti al centro. Inserito in una zona collegata ai punti strategici di Arexpo e alle prossime sedi di Human Tecnopole e dell’Università degli Studi di Milano, il progetto propone residenze all’avanguardia dal punto di vista architettonico e tecnologico, tutte personalizzabili in base alle singole esigenze con servizi hi-tech, domotica e wellness. Un progetto avveniristico, perfettamente in linea con la proposta di Cotto d’Este che si contraddistingue per una produzione con performance di eccellenza e impatto ambientale minimo. Il nuovo quartiere Uptown ha già ultimato e reso disponibile un

primo lotto di appartamenti, per cui Cotto d’Este ha fornito oltre 15.000 mq di superficie ceramica. In particolare, i progettisti hanno selezionato due collezioni per le superfici esterne del progetto. La prima è la serie in gres porcellanato Yosemite di Blustyle by Cotto d’Este, selezionata per i balconi e i terrazzi e ispirata alle pietre calcaree, di cui riprende l’elemento minerale con profonda naturalezza. Il secondo prodotto selezionato è costituito dalle lastre ceramiche ultrasottili della collezione Kerlite Cluny che, grazie alle caratteristiche tecniche ed estetiche, sono state utilizzate per il rivestimento delle superfici verticali dell’edificio. Per gli spazi indoor lo studio di progettazione ha selezionato una serie di proposte dal catalogo di Cotto d’Este e Blustyle by Cotto d’Este all’interno delle quali i proprietari degli appar-

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PROGETTI

UPTOWN DISTRICT IN PILLOLE: • TECNOLOGICO E SICURO: Wifi pubblico nel parco e in cascina, videosorveglianza, servizio di sicurezza e control room h24. • ECOLOGICO: il primo quartiere italiano a impatto zero, interamente geotermico e teleriscaldato, con edifici in classe A+. • CENTRO SERVIZI: vi si trovano conference hall, sportello unico per il lavoro, drop off, market di prodotti agricoli a km0, ciclofficina. • ATTENZIONE ALLA SALUTE: Poliambulatori specialistici, medico di base e servizi welfare. • PET AREA: Aree cani divise per taglie, servizi e attività dedicati agli amici a quattro zampe. • SPORT: 10 km di piste ciclabili, percorsi running, skate park, campi da volley, basket o bocce. (more info: https://www.uptown-milano.it) tamenti possono scegliere quelle più adatte alle loro esigenze: Concrete Jungle di Blustyle by Cotto d’Este e X-Beton di Cotto d’Este – gres porcellanato dall’effetto cemento - per un sentore più industriale e contemporaneo, mentre l’effetto legno delle collezioni Country di Blustyle by Cotto d’Este e Cadore di Cotto d’Este, per uno stile più tradizionale ma pur sempre ricercato. Il progetto Uptown conferma così, ancora una volta, la capacità di Cotto d’Este di rispondere alle esigenze di realizzazioni particolarmente importanti e ambiziose. Il gusto e lo stile raffinato tipicamente del made in Italy si affiancano alla tradizione e alla qualità ceramica, passando per una continua ricerca tecnologica, per dare vita a soluzioni di grande eleganza e prestigio. Spaziando da spessori importanti come il 14 e il 20mm, a Kerlite, le lastre ceramiche ultrasottili in grande formato, Cotto d’Este offre una proposta unica nel suo genere che può essere impiegata per rivestimenti architettonici così come per interni ricercati e lussuosi, finanche per elementi di arredo. ✕

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DEL CONCA IL FUTURO DOPO I PRIMI 40 ANNI Ceramica del Conca Spa prende vita durante le feste natalizie del 1979, quarant’anni fa. Sono Secondo Enzo Mularoni, per tutti Cino, e suo figlio Enzo Donald a capo di un progetto che porterà, negli anni successivi, alla creazione e allo sviluppo di quattro brand: DEL CONCA, PASTORELLI, FAETANO e DEL CONCA USA. Venti milioni di mq annui la capacità produttiva raggiunta, ad oggi garantita da altrettanti stabilimenti produttivi distribuiti fra Italia, San Marino e Stati Uniti.

Attualmente il Gruppo Del Conca, il cui core business è legato alla produzione di pavimenti e rivestimenti ceramici, è attivo in tutti i continenti, in oltre ottanta paesi con una vasta gamma di prodotti, dai formati più piccoli alle lastre, le ultime nate, 120x260cm. “Il 2019 costituisce un anno di celebrazioni ma anche di forte cambiamento per noi” spiega Davide Mularoni, Presidente di Ceramica del Conca Spa, l’azienda principale del Gruppo. “Festeggiamo i primi 40 anni e vogliamo pensarlo come un punto di svolta importante per tutte le nostre aziende. Già con questo Cersaie ci presentiamo con un nuovo concept, spingendo l’acceleratore sulla riconoscibilità dei nostri brand che avranno un’identità più incisiva, originale e distintiva. Un traguardo raggiunto grazie ai grandi investimenti realizzati negli ultimi anni, oltre 120 milioni di euro, che hanno coinvolto, con pesi diversi, tutti i comparti aziendali: dalla produzione alla R&D, dal commerciale al marketing”. Per raggiungere questo obiettivo il brand Del Conca sarà supportato anche da un’importante campagna pubblicitaria, che prende il via proprio in questi mesi. L’azienda, che

ADVERTORIAL

ha sede in provincia di Rimini, ha optato per un’immagine in linea con i valori aziendali, che permette al professionista e al consumatore finale di capire la tipologia di prodotto ma che al tempo stesso possa essere fonte d’ispirazione per molteplici spazi abitativi. “WE DESIGN BEAUTY” il claim della comunicazione e le superfici Stelvio, il prodotto messo sotto i riflettori dalla campagna. “Il Gruppo oggi non punta solo sulla ricchezza dell’offerta – interviene Paolo Mularoni Presidente di Del Conca Usa Inc. e Ceramica Faetano Spa – ci siamo messi sotto la lente d’ingrandimento, con grande umiltà, per capire dove poter migliorare e ambire a diventare il fornitore ideale. Vogliamo supportare il punto vendita del nostro cliente abituale dal lato commerciale ma anche favorirlo con azioni di marketing mirate che possano indirizzare il professionista o il consumatore finale in una precisa idea di acquisto verso i nostri prodotti.” Il Gruppo Del Conca si è sempre caratterizzato per essere una realtà attiva e dinamica, pronta ad esplorare nuovi approcci al mercato e anche questa volta non si è tirata indietro di fron-

te ad una nuova sfida. Una volta capito dove andavano i gusti dei consumatori è emersa la volontà di non pensare più solo alle superfici orizzontali e a quelle verticali. “In realtà continueremo a produrre pavimenti e rivestimenti - spiega Paolo Mularoni - ma la vera novità è che lo stiamo già facendo con una particolare attenzione all’utilizzo che ne fanno gli architetti e interior designer. Il total look è ormai un trend riconosciuto e vedere ante, tavoli, lavelli, top cucina, basi contenitore ed elementi d’arredo su misura realizzati con le lastre ceramiche non sarà più un’eccezione per pochi. Siamo convinti di poter essere un partner affidabile anche come fornitori di lastre ceramiche che possano decorare e proteggere tutte le superfici e garantire la totale continuità visiva.” “Già a Cersaie 2019 - continua Davide Mularoni – abbiamo alcuni esempi di queste realizzazioni e in particolare nello spazio dedicato a Del Conca House. La cucina, da sempre il centro vitale della casa, è realizzata con la nostra collezione di lastre Boutique. Una soluzione monolitica con superfici omogenee e continue tra le parti verticali e orizzontali.

Fra l’altro, martedì 24 settembre, questo spazio prenderà vita con un live cooking dello chef Alessandro Borghese. Borghese, testimonial degli elettrodomestici Beko, è presente presso il nostro stand grazie ad un accordo di Co-Marketing con Febal, azienda leader nell’arredamento che installa Beko nelle proprie cucine.” Un nuovo capitolo quindi che si aggiunge alla lunga storia dell’azienda che fa da sfondo alla vita del suo fondatore, Cino Mularoni, recentemente raccontata in un libro “Una vita piena di futuro” scritto dal giornalista Sergio Barducci. Cino Mularoni ha fatto propria la cultura dell’innovazione tramandandola prima a suo figlio Enzo Donald, e poi ai suoi nipoti, Paolo, Davide e Marco, terza generazione di imprenditori ora a capo del Gruppo. Il Quartier Generale è ancora a Faetano nella Repubblica di San Marino, dove tutto ebbe inizio.

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I nuovi listelli decorativi, profili per angoli esterni e battiscopa della linea XL Design valorizzano le lastre di grande formato, esaltandone le superfici e creando singolari effetti di luce e ombra. Grazie alla loro forma, questi profili creano originali giochi di sospensione diventando cosĂŹ veri e propri elementi decorativi.

Cersaie: padiglione 31/A - stand A5 www.profilpas.com

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In copertina: Unica by Target Studio • picture by Giancarlo Pradelli @Cersaie 2018

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Abbiamo selezionato per i nostri lettori le visite top a Cersaie. Un percorso dedicato al meglio dellâ&#x20AC;&#x2122;innovazione tecnico/estetica fra i padiglioni bolognesi.

E X T R A O R D I N A RY SIZES

AREA STAMPA

31/31A

DAL 1974 INNOVAZIONI PER I PROFESSIONISTI DELLA POSA

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FILA Inaugurato il Museo Storico di Iris Ceramica Group

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Ha inaugurato oggi, giovedì 23 maggio 2019, il Museo Storico di Iris Ceramica Group, uno spazio che raccoglie la storia della holding, leader nella produzione di grès porcellanato e ceramica tecnica, ripercorrendo le tappe di un percorso iniziato nel 1961 dal Presidente Romano Minozzi e affidato oggi alla figlia Federica Giovedì 23 maggio 2019

MLTS MONTOLIT PROFILPAS

PROGRESS PROFILES

“Il futuro è di chi innova” si legge in una delle sale del Museo Storico di Iris Ceramica Group, che è stato inaugurato ufficialmente oggi giovedì 23 maggio a Fiorano Modenese con una vernice dedicata alla stampa e agli addetti ai lavori. È forse questa la frase di Romano Minozzi, Presidente di Iris Ceramica Group, che meglio sintetizza la storia e l’operato di un Gruppo che si è sempre contraddistinto per la capacità di precorrere i tempi non solo nel prodotto e nei processi produttivi, ma anche nella cultura d’impresa e nella responsabilità sociale e ambientale.

RAIMONDI

Sin dal 1961, anno in cui Romano Minozzi fondò la prima azienda Iris Ceramica, è stato quello dell’innovazione l’aspetto che più ha caratterizzato la sua visione imprenditoriale; valore condiviso anche dalla figlia Federica, oggi Amministratore Delegato di un Gruppo che conta su 1500 dipendenti, 500 milioni di fatturato e di cui fanno parte brand come Iris Ceramica, Fiandre Architectural Surfaces, FMG Fabbrica Marmi e Graniti, SapienStone, Ariostea, Eiffelgres, Porcelaingres e Stonepeak.

EMILGROUP

LITOKOL

Testimonianze di questa tensione alla ricerca e all’impegno per il bene comune sono l’innovativo processo di riciclo degli scarti di lavorazione, l’opera di sensibilizzazione ambientale tramite la sponsorizzazione di manifestazioni artistiche come Pollution o MateriAttiva, ma anche lo sviluppo della tecnologia ACTIVE Clean Air and Antibacterial CeramicTM, che rende eco-attive le lastre del Gruppo e, non da ultimo, il raggiungimento delle Emissioni Zero negli stabilimenti produttivi delle grandi lastre. Le tappe di questo percorso sono ora raccolte e raccontate all’interno del Museo Storico Iris Ceramica Group: un fil rouge cronologico che accompagna il visitatore dall’inizio degli anni Sessanta ai giorni nostri attraverso circa 600 oggetti - piastrelle, lastre, pezzi speciali, cataloghi e pubblicazioni - che raccontano l’evoluzione tecnica del distretto della ceramica italiana e dei prodotti del Gruppo, ma anche la storia di un imprenditore che con incessanti progetti di sviluppo si è guadagnato la fiducia dei mercati internazionali, portando il Gruppo in posizione di leadership.

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CERSAIE 2019

- CERSAIE&

BOLOGNA DESIGN WEEK Design, architettura, superfici per interni ed esterni, arredobagno, mostre ed eventi, dal 23 al 27 settembre, nel centro storico di Bologna e nel complesso fieristico.

L’edizione 2019 di Cersaie, la principale fiera internazionale di ceramica, superfici architettoniche e arredi per il bagno, apre il 23 settembre con un calendario ricco di eventi, conferenze, mostre a tema B2B e visite guidate. E’ l’appuntamento annuale di riferimento per architetti, designer, rivenditori, installatori ed addetti ai lavori. Quest’anno debutta Open Cersaie, un nuovo concept espositivo che si concentrerà sulla diversità rivolgendosi

ad un pubblico ampio con l’obiettivo di creare una profonda sinergia tra i diversi campi del mercato architettonico. Il fine resta quello di trasformare Cersaie da fiera di settore di riferimento nel panorama professionale a evento relazionale, a partire dalla realizzazione del nuovo logo e dall’integrazione tra mondo digitale e analogico, creando un dialogo di reciproca contaminazione. ✕

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EVEN T I IN M ANI FESTAZIONE Famous Bathorooms Cosa: Mostra Quando: Inaugurazione - Lunedì 23 Settembre - 14.30

con PhilippeDaverio

Dove: Info:

Fiera di Bologna, Padiglione 30 stand A80 - E77

www:

www.cersaie.it/it/k_famous_bathrooms.php

Dopo il successo dei cinque eventi precedenti, quest’anno Cersaie presenta una libera interpretazione dei bagni ispirati dalle personalità che hanno plasmato la storia, la moda, l’arte e la musica, in un percorso che va dai Beatles a Sigmund Freud, da Coco Chanel a Piet Mondrian e da Le Corbusier a Maria Callas. La mostra è basata sul concetto che interpreta il bagno come il luogo del benessere, come una stanza da arredare e personalizzare seguendo i propri gusti e interessi. Famous Bathrooms prosegue in centro città, presso la Galleria Cavour.

Archincont(r)act Cosa: Evento Quando: Inaugurazione - Lunedì 23 settembre - 15.30 Dove: Fiera di Bologna, Padiglione 29-30 Info: Archincont(r)act è il nuovo evento ospitato nei Padiglioni 29-30 e concepito da Cersaie per far incontrare produttori, designer e rivenditori con i professionisti che creano l’architettura di tendenza del mondo. Un’opportunità unica per riunire il mondo del design architettonico con i principali produttori e i migliori appaltatori del mondo. Oltre 10 gli studi di architettura di fama internazionale presenti alla manifestazione, tra questi: Archilinea, CaberlonCaroppi, Genius Loci Architettura, Iosa Ghini Associati, JOI-Design, NOA, Studio Bizzarro & Partners, Studio Marco Piva, THDP

www: https://www.cersaie.it/it/k_archincontract.php

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CO N F ERE N Z E » Emilio Ambasz « Cosa: Conferenza Quando: Giovedì 26 settembre, ore 16.00 Dove: Fiera di Bologna, Galleria Architettura - Gall. 21/22 Info Emilio Ambasz (nato in Argentina il 13 giugno 1943, Resistencia, Chaco) è un architetto, pluripremiato designer industriale, che è solito inserire/affogare/nascondere i suoi edifici in spazi naturali. Egli stesso descrive questa sua tendenza come ricerca del “verde su grigio”, cercando di integrare la natura e la costruzione nella progettazione architettonica. Durante la sua carriera, ha vinto molti premi, come il Grand Prize (1987) International Interior Design Award del Regno Unito. Ambasz è anche autore di diversi libri sull’architettura e il design e nel 2017, Lars Mueller Publishers ha pubblicato una versione aggiornata di Emerging Nature: Precursor of Architecture and Design, il libro che documenta il lavoro dell’architetto argentino.

www: https://www.cersaie.it/evento/-Profezia-verde-/665225/2019

» Jakob & MacFarlane « Cosa: Conferenza Quando: Giovedì 26 settembre, ore 10:30. Dove: Fiera di Bologna, Galleria Architettura - Gall. 21/22 Info: Dominique Jakob e Brendan MacFarlane hanno fondato il loro studio di architettura a Parigi nel 1992 con l’intento di esplorare l’uso della tecnologia digitale come strumento concettuale e mezzo di fabbricazione, sfruttando nuovi materiali per creare ambienti architettonici più flessibili. I progetti più noti da loro realizzati includono il Ristorante Georges nel Centro Pompidou di Parigi (2000), la ricostruzione del teatro Pont-Audemer in Normandia (2001), la libreria Florence Loewy Books by Artists a Parigi (2001), i Docks di Parigi (2008), la libreria Orange Cube (2010) e la sede centrale di Euronews a Lione (2014).

www:

h t t p s : // w w w . c e r s a i e . i t / e v e n t o / Jakob-Macfarlane/665223/2019

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CO N F E RE N Z E » Anupama Kundoo « Cosa: Conferenza Quando: Giovedì 25 settembre, ore 16.00. Dove: Fiera di Bologna, Galleria Architettura - Gall. 21/22 Info: Anupama Kundoo è nata a Pune, in India, nel 1967, ed è famosa per la ricerca e sperimentazione dei materiali, concentrandosi sul loro basso impatto ambientale e sulla loro pertinenza al contesto socio-economico in cui si trovano. Il suo lavoro si estende anche al design urbano, grazie alla sua esperienza nell’urbanizzazione legata al rapido sviluppo, di cui ha ampiamente scritto nei suoi saggi pubblicati di recente come “Rethinking Accessibility in Economic and Environmental Terms” nel volume di Routledge “Inclusive Urbanization: Rethinking Politics, Practice, and Research in the Age of Climate Change” del 2015.

www

www.cersaie.it/evento/Anupama-Kundoo/665221/2019

» Felipe Assadi «

Cosa: Conferenza Quando: Giovedì 25 settembre, ore 10.30. Dove: Fiera di Bologna, Galleria Architettura - Gall. 21/22 Info: L’architetto cileno Felipe Assadi è nato a Santiago

nel 1971. Progetto dopo progetto, il suo lavoro lo ha portato in diversi paesi, come Messico, Guatemala, Perù, Porto Rico, Venezuela, Stati Uniti, Ecuador e Colombia, dove ha potuto perfezionare l’idea che risiede alla base del suo lavoro: l’uso di materiali a basso costo sono facili da reperire, trasportare e assemblare rapidamente. Due dei suoi progetti più innovativi sono la “Remote House” in Cile, una casa di 80 metri quadrati che può essere assemblata e smontata in sole 6 ore, e la “20x20 House”, costruita in Cile, basata su un modulo di piastrelle in ceramica 20x20 cm.

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https://www.cersaie.it/evento/Felipe-Assadi/665216/2019

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CO N F ERE N Z E » Francesca Molteni « Cosa: Lezione al contrario Quando: Venerdì 26 settembre, ore 10.00 Dove: Fiera di Bologna, Europauditorium Palazzo dei Congressi Info: Dopo una lunga serie di designer e artisti come Enzo

www:

Mari, Elio Caccavale, Alessandro Mendini, Riccardo Dalisi, Riccardo Blumer, Massimo Giacon, Ugo La Pietra, Fabio Novembre e Silvia Camporesi, la “Lezione al contrario” 2019 è tenuta da Francesca Molteni, regista nota per la produzione di video, documentari e film dedicati all’architettura e al design. La lezione è introdotta dal prof. Fulvio Irace. Francesca Molteni parlerà del rapporto tra cinema, produzione video e design. Come di consueto, la Lezione include il coinvolgimento diretto di un gruppo di studenti chiamati ad interagire con l’insegnante. h t t p s : // w w w . c e r s a i e . i t / e v e n t o / Lezione-alla-rovescia/665226/2019

» TI ASPETTIAMO « Vieni a trovarci in Area Stampa, Centro Servizi, Stand 64

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- BOLOGNA DESIGN Eventi, performance e nuove proposte tecnologiche per il design si diffondono nell’area metropolitana di Bologna - www.bolognadesignweek.com La quinta edizione della Bologna Design Week ha riconfermato la sua partnership con Cersaie. Curata e organizzata da Enrico Maria Pastorello ed Elena Vai, l’evento si svolge da lunedì 23 a sabato 28 settembre. Anteprime, mostre, workshop, concorsi, spettacoli e visite guidate cambieranno la percezione del centro città e animeranno edifici storici, chiese sconsacrate, luoghi

non convenzionali, gallerie d’arte e showroom per sei giorni. La “Città delle meraviglie” è il leitmotiv del 2019 che, come per le edizioni passate, cerca di creare una sinergia tra le istituzioni, come Regione Emilia Romagna, Istituzione Bologna Musei e la Fondazione Cineteca di Bologna, e le aziende, gli architetti, i designer e i cittadini. Un calendario tutto da scoprire. »»

FAMOUS BATHROOMS BOLOGNA CENTRO GALLERIA CAVOUR Cosa: Esposizione Quando: Inaugurazione • Lunedi 23 Settembre • 14.30 Info: Famous Bathrooms è la mostra collettiva di Cersaie, curata dagli architetti Davide Vercelli e Angelo Dall’Aglio. Attraverso un percorso iconico e interpretativo ispirato ai bagni, la mostra esalta i prodotti di design trasformandoli in pezzi da collezione all’interno di una galleria d’arte concettuale. I visitatori si troveranno immersi in un itinerario onirico tra stimoli sensoriali e ambienti fantasiosi. Dalla fiera direttamente al centro città. www: www.bolognadesignweek.com/evento/galleria-cavour-famous-bathrooms/

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WEEK -

DESIGN TECH NIGHT BOLOGNA CENTRO NET SERVICE DIGITAL HUB VIA UGO BASSI, 7 Cosa: Evento Design Tech Quando: Mercoledì 25 settembre, dalle 18:30 alle 23:00 Info: Bologna DESIGN TECH NIGHT è l’evento organizzato da Magilla, in collaborazione con Net Service Digital Hub. I locali forniti dal Digital Hub sono dedicati agli artisti, come in un ideale territorio creativo popolato da diverse menti e realtà nel cuore di Bologna: l’obiettivo è quello di far raccontare agli artisti la loro visione dell’incontro/scontro tra i due temi principali della cultura contemporanea: l’arte e la tecnologia. www: www.bolognadesignweek. com/evento/bologna-design-tech-night-i-25-settembre-2019/ www.netservice-digitalhub.com/news/ magilla-e-net-service-digital-hub-lanciano-la-call-for-tech-artist

DESIGN NIGHT, LA NOTTE BIANCA DEL CERSAIE BOLOGNA CENTRO Cosa: Notte Bianca Quando: Lunedì 23 settembre dalle 18:00 alle 24:00. Info: Il mercoledì tutti i riflettori sono puntati sulla Design Night organizzata in collaborazione con Confcommercio Ascom Bologna: negozi, ristoranti, showroom e gallerie si trasformano in “stanze delle meraviglie”, accogliendo e coinvolgendo fino alle 24:00 il pubblico del Cersaie, proponendo nuovi itinerari e aperture straordinarie. www: www.bolognadesignweek.com/evento/design-night-la-lunga-notte-del-cersaie/

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ALKEMIA, DESIGN DIGITAL DETOX BOLOGNA DOWNTOWN VICOLO SPIRITO SANTO 1/B SPAZIO ADIACENZE Cosa: Evento tecnologico Quando: Inaugurazione e press preview, 23 settembre dalle 18:00 alle 22:00 Finissage Cocktail Party 28 settembre dalle 18:00 alle 22:00 Info: A pochi passi da Piazza Maggiore e dalla casa di Lucio Dalla, è allestito uno spazio esperienziale dove gli oggetti esposti entrano in comunicazione con suoni, profumi e storie, invitando i visitatori a condividere un momento di disconnessione o riconnessione, come un’opportunità per allontanarsi dalla caotica realtà quotidiana. www: www.bolognadesignweek.com/evento/alkemia-digital-detox-design/ - www.digitaldetoxdesign.it/alkemia/

KOOLHAAS HOUSELIFE CINETECA DI BOLOGNA, PIAZZETTA PIER PAOLO PASOLINI 5/B INGRESSO: VIA A. GARDINO 65 Cosa: Lungometraggio (Francia/2008 di Ila B’ka, Louise Lemoine, 58’) Quando: Lunedì 23 settembre dalle 19:30 alle 20:30 Info: Grazie alla collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna, apre la settimana della BDW 2019 il primo progetto della Living Architectures Series di Ila B’ka e Louise Lemoine. La proiezione del lungometraggio, già presentato alla Biennale di Venezia, è un’occasione unica per ripercorre la storia dell’abitazione attraverso i racconti e il lavoro della domestica Guadalupe Acedo e delle altre persone che fanno da custodi alla casa. Un modo nuovo di vedere gli spazi e i volumi della casa, sotto un aspetto familiare e quotidiano. Un modo per far vedere cosa ne è delle architetture una volta costruite e consegnate al mondo.

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www: www: www.bolognadesignweek.com/evento/koolhaas-houselife-cineteca/

Cosa: Performance Quando: 26 settembre dalle 21:00 alle 22:00 Info: Uno spettacolo pensato per celebrare il centenario della nascita del Bauhaus, progettato per evidenziare la contaminazione che ha avuto luogo tra le varie discipline artistiche in quel periodo storico, combinando musica, teatro, danza e paesaggi ispirati alle forme e ai colori propri del Bauhaus. Lo spettacolo è composto da una parte musicale, con un’orchestra di sette elementi, un solista e un regista (le musiche sono state composte da Paul Hindemith e Kurt Weill), e da una piéce teatrale con protagonista Arlecchino e una parte danzata, con costumi originali del Bauhaus. www: www.bolognadesignweek.com/evento/immutea1919-evento-culturale-artistico-dedicato-ai-100-anni-del-bauhaus/

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www.montolit.com

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Dall’ingresso sul mercato dei così detti formati giganti (lastre in gres porcellanato da 300cm di lunghezza ed oltre) Brevetti Montolit, in collaborazione con le più prestigiose aziende ceramiche, ha ideato specifiche macchine ed attrezzature per lavorazione, movimentazione e posa di questi eccezionali prodotti. Lo sviluppo tecnico è continuo, così come è in continuo e Cersaie è l’occasione ideale in cui presentare le novità e il programma completo per la posa delle lastre. Partendo dall’handling dei materiali, i prodotti interessati sono: Superlift il telaio in acciaio nichelato per garantire robustezza e soprattutto rigidità creato per il sollevamento ed il posizionamento delle lastre, dotato di ventose di grande diametro (200mm) con vuotometro di sicurezza e di un sistema di clamp per il fissaggio di ventose e giunti che rende la regolazione più rapida e sicura, è ora proposto nella nuova versione MOB che, con un set di 4 ruote gommate, rende agevole la movimentazione senza necessariamente dover sollevare il carico. Goal Evo il trolley per il trasporto di lastre, anch’esso in acciaio, è cresciuto in dimensioni ed è irrobustito per incrementarne capacità di carico e portata sino a 250Kg, la maggior sezione delle ruote lo rendono ancora più facile da “guidare” anche su pavimentazioni sconnesse. Interfacciabile con Superlift tramite i ganci di supporto diventa uno strumento indispensabile per le operazioni di posizionamento della lastra e spalmatura della colla. Altra novità sono i livellatori Lifters che, con grande capacità di sollevamento, agevolano la posa a parete permettendo di alzare la lastra in maniera micrometrica tramite una leva a cricchetto e posizionandola in perfetto livellamento. Realizzati in acciaio e alluminio sono venduti a coppia. Molto spesso le lastre necessitano di diverse lavorazioni: taglio, smussatura, foratura ecc. Per poter svolgere queste operazioni in piena sicurezza ed ergonomia Brevetti Montolit ha studiato Table-One un ingegnoso tavolo modulare con struttura composita alluminio/acciaio modellabile al fine di fornire il pieno supporto a lastre o piastrelle in tutte le configurazioni. Le barre di appoggio con inserto gommato antigraffio, possono essere traslate lateralmente e/o scorrere avanti ed indietro, anche l’altezza è regolabile in tre posizioni per adattarsi alle esigenze ed all’altezza dell’operatore. Completamente smontabile è facile da movimentare e trasportare. Le novità riguardano anche le attrezzature per la lavorazione: alle già diffusissime Flash-Line (sistema di taglio manuale) e Moto Flash-Line (segatrice elettrica scorrevole) si aggiunge ora il profilatore elettrico Toprofile (successore di SuperProfile) per la realizzazione di smussi e raggiature sulla lastra. La struttura in alluminio pressofuso offre un’ampia superficie di appoggio che si traduce in maggior precisione, rivisto il posizionamento delle impugnature per migliorarne l’ergonomia e reso maggiormente performante il sistema di aspirazione delle polveri adattabile a tutti i tipi di aspiratori. Degno di segnalazione anche il pattino di scorrimento realizzato in materiale antigraffio facilmente sostituibile in caso di usura. La potenza della motorizzazione è di 800W e il range delle mole diamantate spazia da quelle per la realizzazione di Jolly (sino a 15mm di spessore) disponibili con grana diamantata “fine” e “media”, a quelle per gli smussi o biselli fino a utensili per la creazione di raggiature. Fornito nella professionale borsa di protezione è una macchina “ready to use”, viene infatti fornita completamente montata e regolata. Nell’ambito degli utensili diamantati fanno la loro comparsa i nuovi dischi da taglio Slim Cut ed i Kit di frese diamantate FSS KIT e 300 VAS per la foratura espressamente sviluppati per lastre sottili. I primi realizzati nei diametri 100 e 150 mm sono da utilizzarsi con TUTOR CUT (100 mm) il brevettato ed esclusivo sistema di guida per ottenere tagli perfetti senza danneggiare i dischi, è infatti il ridottissimo spessore di questo prodotto che permette tagli precisi, veloci e privi di sbeccature sulle lastre di spessore ridotto oppure Moto Flash-Line (150 mm). Medesimo concetto per le frese per smerigliatrice FSS vendute in un completo kit composto dai tre diametri più utilizzati (27-35-50). Dopo il grande successo ottenuto dalla ventosa vibrante BATTILE, arriva la versione più potente BatTile-Pro alimentata con batteria agli ioni di Litio da 16 V comunque compatta e leggera, permette il posizionamento tramite ventosa della piastrella e grazie alla vibrazione, libera residue bolle di aria che se intrappolate tra l’adesivo e la piastrella causano potenziali rotture. L’intensità della vibrazione è regolabile su tre differenti frequenze.

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Superlift

Table-One

FSS-Slim

TECNOLOGIE

Lifters

Flash-Line

Moto-Flash-Line

Goal-Evo

Battile-Pro

Toprofile

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SUPERFICI

SPECIALE CERSAIE

PIEMME Materia è il nome di una collezione che propone un effetto inedito dovuto alla contaminazione estetica di superfici che coniugano metallo, corten, pietra e ceramica. I ricercatori dei laboratori Piemme, unendo le emozioni materiche di metalli tra loro diversi, ossidati o lucenti, al feeling naturale della pietra e alla versatilità della ceramica hanno, di fatto, dato vita ad una nuova “materia”. Grazie a sofisticate tecnologie produttive la collezione abbina l'effetto di smerigliatura tipico del metallo levigato a mano alle piccole imperfezioni della lavorazione artigianale. Sei le tonalità disponibili, dal chiaro OPAL (bianco) al DEEP (antracite) passando per il grigio chiaro NACRE, il tortora SHIMMER, il grigio scuro REFLEX e il corten RUST. Cinque i formati con due strutture tridimensionali e due decorazioni in terzo fuoco.

www.ceramichepiemme.it

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TECNOLOGIE

SPECIALE CERSAIE

PROGRESS PROFILES

www.progressprofiles.com

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L’azienda trevigiana, leader mondiale nei profili tecnici e decorativi di finitura e nei sistemi di posa, presenta Proshower System un completo “sistema doccia a filo pavimento” dove l’ampia gamma di soluzioni innovative adottate garantisce efficienza energetica coniugata ad estetica, comfort e funzionalità. Proshower System si compone della membrana impermeabilizzante Profoil, del pannello pendenziato per la perfetta realizzazione del piatto doccia, della canalina di scolo e di una serie di profili ideali per rifinire il perimetro del piatto doccia. Tutto questo è compreso nel Proshower System Kit, nelle due versioni Linear e Central, comprendente tutto ciò che è necessario al posatore per ottenere un lavoro finale a regola d’arte. Le canaline Proshower Base L Drain, in acciaio inox, o Base Basic, in polipropilene, ideali per una doccia con scarico laterale, sono disponibili in varie lunghezze e sono dotate di uno scarico con sifone orientabile per collegare due o più canaline. Per personalizzare il piatto doccia, l’azienda mette a disposizione cinque diverse griglie di finitura, oltre alla possibilità di piastrellare la griglia con il medesimo rivestimento del pavimento per dare maggiore continuità all’ambiente. Il Kit per realizzare una doccia con scolo centrale, invece, comprende il sistema di scarico Proshower Drain Vertical o Drain Lateral e la griglia in acciaio inox 10x10cm. Inoltre, per garantire maggiore comfort, Prodeso Heat Grip System è il rivoluzionario sistema di riscaldamento elettrico per pavimenti e rivestimenti ultra sottile brevettato da Progress Profiles. Estremamente flessibile, il sistema dona calore agli ambienti in pochi minuti e può essere posato su un pavimento preesistente, solo dove necessario, garantendo una notevole riduzione dei costi e tempi d’installazione, oltre che un considerevole risparmio energetico. Inoltre, il nuovo cavo scaldante, che si aggancia facilmente alle sedi d’incastro sul lato superiore della membrana, è provvisto di diverse resistenze in parallelo e, se danneggiato, non interrompe il funzionamento dell’intero sistema. Questo può essere controllato anche da remoto attraverso un termostato di ultima generazione, impostandone il funzionamento e differenziando le aree, evitando inutili sprechi energetici. Non solo gli evoluti sistemi tecnologici rendono un bagno moderno e funzionale, ma anche gli elementi d’arredo possono trasformare l’ambiente, soprattutto se realizzati su misura. Panche, divisori, mensole, chaises-longues o piccole vasche possono essere realizzate facilmente con Profoil Panel, un pannello versatile, multifunzionale e impermeabile, adatto per rivestire ogni tipo di sottofondo, parete e soffitto. Disponibile in vari spessori - da 6,35 a 50,8 mm -, il pannello coibenta, isola termicamente e insonorizza, riducendo drasticamente i tempi di lavoro perché piastrellabile subito dopo la posa. Inoltre, per facilitare ulteriormente il posatore, Progress Profiles ha introdotto le pratiche Profoil Panel Niche: nicchie prefabbricate da incasso disponibili in quattro misure e piastrellabili subito dopo la posa che facilitano notevolmente il lavoro garantendo risultati straordinari. Venite a scoprire tutte le novità Progress Profiles a Cersaie 2019 presso la Hall 31 – Stand A11

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SUPERFICI

SPECIALE CERSAIE

PROVENZA EMILGROUP Alter trae la sua ispirazione dal recupero di alcuni tratti estetici del legno antico. Protagonista di Alter è una pregiata quercia recuperata, lavorata e trattata con inserimenti di resina colorata che generano un cortocircuito creativo di rara potenza. Le cromie sono quattro: sbiancato, miele, noce e bruciato. Queste tonalità si esprimono nel formato 20x120cm, ideale per esaltare la modularità di Alter e per dare spazio alle esigenze di ambienti caratterizzati dalle più diverse strutture, e dal formato 6,5x60cm appositamente studiato per ampliare le soluzioni a pavimento e rivestimento. Un’ulteriore strada progettuale si apre con la proposta 60x60cm, che prevede la resa estetica del taglio di legno di testa affondato nella resina: un’immagine forte, che mescola la potenza della quercia con l’effetto luminoso della resinatura. Le nuances delle resine di Alter sono state selezionate per abbinarsi perfettamente anche alle cromie della collezione ispirate alla pietra, per suggerire un naturale connubio fra le proposte differenti moltiplicando la progettualità.

www.emilgroup.it

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23/27 SETTEMBRE Pad. 31/Stand B37

montolit.com

BATTILE

LIFTERS

DIAMOND KITS

TOPROFILE

MOTO FLASH LINE

TABLE-ONE

SUPERLIFT

LARGE SIZE TILES SYSTEM

LIFTILE

TECNOLOGIE

SPECIALE CERSAIE

MLT SYSTEM™ MLT System™ (Mechanical Lippage Tuning System) è oggi un sistema di posa per pavimenti e rivestimenti, brevettato, semplice e rivoluzionario, con tecnologia e qualità 100% italiana, frutto di una collaborazione italo-americana che ha consolidato la propria presenza sui mercati esteri ed in particolare negli USA. A tale riguardo il sistema risponde perfettamente agli standard di posa per materiali sottili previsti dalla nuova normativa ANSI 108.19 emessa dal Tile Council of North America (TCNA). MLT System™ è semplice, veloce da usare ed affidabile, consente a professionisti e non, di piastrellare pavimenti, pareti e soffitti, velocemente e con risultati impeccabili. I successi di questi anni arrivano in particolare dalle linee di tiranti Slim e Ready. Il costante aumento della posa di piastrelle ultra sottili (3-5mm) e dei grandi formati, ha richiesto soluzioni tecniche particolari che rispondessero all’esigenza di realizzare anche fughe minime. Interessante in questo senso la linea Slim, dove il tirante riutilizzabile T1 permette di realizzare una fuga minima di 0,5 mm, operazione impossibile con qualsiasi altro sistema attualmente sul mercato. La linea di tiranti Ready strap T2 risponde invece alle esigenze dettate dal mercato delle grandi installazioni commerciali. Già collegati al piattello, non necessitano di pre-assemblaggio, riducendo i tempi di posa. Inoltre sono stati realizzati due Starter KIT (serie Ready e serie Slim) per consentire agli utenti di testare la qualità dei prodotti con un investimento minimo. Pratici contenitori con tutto il necessario per la posa.

www.mltsystem.it

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SPECIALE CERSAIE

SARTORIA BY TERRATINTA GROUP Terratinta Group sarà presente all’edizione 2019 del Cersaie con superfici ceramiche all’insegna di decoro, materia e colore, in un vivace e ricercato dialogo tra innovazione e tradizione. In anteprima alcuni dei decori della nuova collezione Scenari di Sartoria, brand con il quale il gruppo modenese si contraddistingue per la grande capacità di lavorare un prodotto distintivo e dallo stile deciso. Per Scenari l’effetto è quello della carta da parati con grafiche e disegni realizzati grazie all’utilizzo di tecnologia digitale a freddo per conferire intensità e forza ai colori.

www.sartoria.design

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TECNOLOGIE

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IMPERTEK

www.impertek.com

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Pedestal Line è la gamma di supporti ed accessori per la creazione di pavimentazioni sopraelevate da esterno. L’ampia escursione di supporti, le testine specifiche per pavimentazioni in pietra, ceramica o decking e la vasta gamma di accessori, rende questa collezione uno dei sistemi più completi in commercio. Completamente progettati e prodotti in Italia da Impertek Srl, i prodotti di PEDESTAL LINE sono tutti realizzati in materie plastiche industriali controllate, riciclate e nuovamente riciclabili. Grazie alla combinazione di corpi, prolunghe e testine, sono assemblabili in più di 50 configurazioni possibili, con altezze da un minimo di 10 mm fino a 1020 mm e portata fino a 1000 kg per ciascun supporto. Questo sistema di combinazioni abbatte completamente il rischio di materiale inutilizzato a magazzino e favorisce l’utilizzo anche in cantieri con necessità differenti. Terrazze, bordi piscina, passaggi pedonali su coperture, giardini pensili e realizzazioni in spazi urbani: le potenzialità di utilizzo sono moltissime e le finiture finali tengono in considerazione la maggior parte dei materiali in commercio, con testine specifiche per piastrelle in ceramica, pietre naturali, marmo, granito, decking e plance in legno e legno composito. PEDESTAL LINE è la gamma di prodotti scelta dal “Crown Resorts” di Perth (Australia) per la realizzazione dello splendido lounge-bar situato sulla terrazza principale del gran casinò, con vista dello skyline dell’intera città (foto in alto). Patricia Urquiola , invece, ha scelto PEDESTAL LINE per la ristrutturazione dell’Hotel extra-lusso “Il Sereno” sul Lago di Como. (foto in basso). Già il mastodontico progetto extra-lusso della Torre Aquileia, a Jesolo Venezia, aveva utilizzato i supporti di PEDESTAL LINE per la realizzazione dei pavimenti esterni degli 84 appartamenti di lusso e per la doppia terrazza, cuore commerciale del progetto. Le realizzazioni che utilizzano la gamma si trovano ormai in tutto il mondo, Austria, Svizzera, Slovenia, Francia, Grecia, Medio Oriente, Corea e Australia e, durante la Milano Design Week 2019, PEDESTAL LINE è stata scelta dall’architetto Simone Micheli per la realizzazione dell’intera pavimentazione di Hotel Regeneration, la più importante mostra del Fuorisalone dedicata al contract.

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SPECIALE CERSAIE

PORCELANOSA XTONE è il nuovo maxi formato Porcelanosa: una grande lastra adatta a svariate applicazioni nell’architettura d’interni e d’esterni. In occasione di Cersaie, le declinazioni di XTONE vestono diversi spazi dedicati all’abitazione contemporanea: Bottega Caliza sarà impiegata come rivestimento e sul piano di lavoro nel soggiorno, Liem Black per i mobili e il tavolo, Liem Grey per pavimenti e rivestimenti, Glem Polished per la pavimentazione del bagno, Glem Nature per il suo rivestimento e Bottega Acero per il piano lavabo. Le caratteristiche di XTONE: igienico e antibatterico, impermeabile, facile da pulire, resistente al fuoco e al gelo, resistente a graffi e urti, resistente agli agenti chimici, alle macchie e inalterabile ai raggi UV, resistente alla flessione e riciclabile al 100%.

www.porcelanosa.com

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EXPO

SPECIALE CERSAIE

BORA CELIK BR012E è un mobile espositore creato per soddisfare la possibilità di inserire lastre e sottomultipli con base cm 100 e 120 per un’altezza massima di cm 320, pannelli scorrevoli con semplici gesti per 6, 8, 10 carrelli bifacciali. Tutti gli accessori sono compresi nell’espositore BX Series propone una gamma completa di espositori in ferro per esporre piastrelle con dimensioni di cm 75x75 - 80x80 - 90x90 100x100 - 60x120 - 120x120 - 75x150 90x180 - 80x160 - 80x160 e con 5/6/8/10 carrelli bifacciali ad estrazione e girevoli sull’asse verticale o orizzontale con perimetro in MDF o ferro; ideale per il mercato Nord Americano. In sinergia con le aziende produttrici di ceramica Bora Celik progetta e produce espositori in metallo e legno per qualsiasi richiesta per soddisfare tutte le esigenze produttive.

www.boracelik.com

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LITOKOL La nuova gamma di fuganti epossidici della famiglia Starlike® EVO è frutto del progetto Zherorisk®*, la parola EVO sottolinea, infatti, l’evoluzione in chiave ecosostenibile che è in atto in Litokol e di cui tutta la produzione, a partire dal sigillante epossidico Starlike, sta beneficiando. A differenza dei prodotti equivalenti sul mercato, l’impasto del sigillante epossidico Starlike® EVO è stato realizzato con microsfere di quarzo a granulometria fine, rivestite con uno strato uniforme di colore ceramizzato. La finezza dei granuli di quarzo consente una applicazione molto scorrevole dell’impasto, agevolando il riempimento delle fughe. La malta, non essendo colorata da pigmenti ma dai micro granuli di quarzo ceramizzati, garantisce una facile e veloce pulizia anche sulle pavimentazioni più strutturate, con risparmio di tempo e fatica da parte dell’applicatore. Dal punto di vista estetico le fughe hanno un aspetto più liscio e compatto e i colori sono più intensi e si fondono perfettamente con la superficie delle piastrelle, rendendo la fuga, nei colori tono su tono, praticamente invisibile. La granulometria fine dei quarzi colorati garantisce, inalterata nel tempo, la bellezza della fuga grazie alla facilità di pulizia dovuta alla idrorepellenza e alla mancata assorbenza di qualsiasi tipo di macchia, anche quelle più difficili di natura industriale. I quarzi colorati di Starlike® EVO sono prodotti nel nuovo impianto di colorazione nella sede di Rubiera (RE) di Via Falcone, con un procedimento unico nel suo genere, di altissimo contenuto innovativo e tecnologico.

www.litokol.it

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*Zherorisk® è un progetto di ricerca applicata della divisione R&D di Litokol in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, il DICAM dell’Università di Bologna e Enti di ricerca esterni. La piattaforma Zherorisk® è una tecnologia proiettata nel futuro con l’obiettivo di sviluppare una generazione innovativa di prodotti per l’edilizia, ecocompatibili e “a zero rischi”. Tutte le caratteristiche dei prodotti Zherorisk® sono certificate da Enti terzi di ricerca.

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FMG La nuova collezione di grandi lastre MaxFine CLUSTER si caratterizza per la contaminazione estetica del cemento con una sottile graniglia che ne lavora finemente la superficie. Proposta in finitura Naturale o nella nuova versione soft touch Silky, la collezione viene presentata in 5 colorazioni neutre che richiamano i toni della terra: White, Brown, Iron, Grey e Dark. CLUSTER è disponibile nell’innovativo formato 100x100cm con spessore 6mm, pensato per soddisfare le esigenze di ambienti dalle dimensioni più contenute ma ad alto contenuto di progettualità.

www.irisfmg.it

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«Avete presente le noiose discussioni di quando un inquilino lascia un appartamento a fine locazione ed il proprietario si trova di fronte ad antiestetici fori nel rivestimento ceramico… e l’inquilino si giustifica che da qualche parte doveva pur appendere l’asciugamano, l’accappatoio e lo spazzolino da denti? Inquilino dopo inquilino, la vostra parete piastrellata, magari rivestita con una bella ceramica in grande formato, rischia di assomigliare sempre di più ad un formaggio svizzero, mitragliata da fori e tasselli abbandonati». Con la nuova gamma Schlüter-ARCLINE si può ora allestire il bagno con un elegante profilo che viene inserito a filo del rivestimento come un normale listello. Il profilo è disponibile in diverse altezze, con diverse finiture ed in diversi colori per essere abbinato allo stile del resto dell’ambiente bagno. Il profilo a parete funge da binario “femmina” per alloggiare elementi “maschi” semplicemente agganciabili. Questi elementi portaoggetti possono poi essere liberamente spostati lungo il “binario femmina” su tutta la lunghezza della parete. Così l’accappatoio è sempre a portata di mano e può essere spostato tra vasca, doccia e lavandino. La gamma Schlüter-ARCLINE prevede una vasta gamma di eleganti accessori di design di diversi colori e di diversi stili, lasciando comunque ampio spazio per la personalizzazione. Il profilo Schlüter-ARCLINE rimane aperto come “fuga d’ombra” a filo parete o può essere chiuso con una striscia in morbida gomma, creando così un sottile motivo decorativo. Schlüter-ARCLINE è disponibile nella classica finitura in alluminio anodizzato o in quattro tonalità della gamma Trendline, per un abbinamento tono su tono con il rivestimento.

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RAVAIOLI RhinowoodTM Pino Paraffinato il nuovo prodotto decking 2019 di Ravaioli Legnami, offre un’eccezionale durabilità e stabilità dimensionale, conferitegli dall’innovativo e brevettato processo produttivo di impregnazione mediante paraffina. Grazie ad esso un materiale come il pino, che al suo stato naturale risulta essere poco durevole e stabile in ambiente esterno, acquisisce le caratteristiche tipiche dei legni esotici. Il particolare trattamento ne modifica le proprietà fisiche e meccaniche, ma non ne altera l’aspetto estetico. La manutenzione di RhinowoodTM Pino Paraffinato è veloce ed economica, man mano che il legno ingrigisce è sufficiente pulire la pavimentazione o il rivestimento con idropulitrice per ripristinarne l’estetica originale. RhinowoodTM Pino Paraffinato è l’alternativa di Ravaioli Legnami ai tradizionali legni esotici, non contiene tossine o altri composti organici volatili ed è prodotto utilizzando pino proveniente da foreste gestite sostenibilmente.

www.ravaiolilegnami.com

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RONDINE Le Cave: lo straordinario scenario delle cave italiane, che da sempre ispira il mondo delle costruzioni, costituisce l’humus su cui è stata realizzata questa nuova serie che ha vuole rispettare e mantenere l'aspetto reale delle pietre, aggiungendo a questo le caratteristiche tecniche del gres porcellanato. La collezione da esterno è disponibile in spessore di 9 e 20mm e si declina in 5 colorazioni: Barge Beige, Onsernone Grigio, Granito Grafite, Porfido Bruno, Luserna Multicolor. I formati spaziano dal 20,3x20,3cm in spessore 9 mm, fino al 40x120cm in spessore 20mm e, essendo completamente abbinabili tra di loro, creano una grande varietà di gamma.

www.ceramicarondine.it

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SEYCHELLES Seyfuga è una malta cementizia per la realizzazione di fughe a prestazioni migliorate di classe CG2 secondo la normativa UNI EN 13888. Seyfuga è un sigillante cementizio in polvere a base di cemento Portland, inerti selezionati di granulometria scelta e controllata, additivi speciali e pigmenti. Le caratteristiche di idrorepellenza a basso assorbimento, elevata resistenza cromatica e uniformità di colore lo rendono idoneo per la stuccatura a pavimento e parete di superfici piastrellate in interni ed esterni con fughe di ampiezza compresa tra 1 e 13mm per pietre naturali e piastrelle ceramiche di ogni tipo. Seyfuga è anche indicato per la stuccatura di pavimenti riscaldanti. È disponibile in diverse colorazioni. Supporti idonei: • Pareti intonacate a malta cementizia come Seyba o Seycem • Intonaci a base di cemento o di calce, grezzi o rifiniti • Massetti minerali pronti all’uso come Fondosey o Seypronto • Massetti cementizi tradizionali • Pavimenti esistenti • Calcestruzzo armato stagionato per almeno 6 mesi • Supporti in gesso previa applicazione di Seyprimer AC • Legno sverniciato e non soggetto a movimenti previa applicazione di ADPromosey.

www.seychellesweb.it

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LAMINA Metal Creativity

Via Giardini, 58 41042 Fiorano Modenese (Modena) Italy www.eliosceramica.com

23-27 SETTEMBRE 2019 HALL 26 / STAND A74-B75

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ABK Wide&Style Brera: per rispondere al trend stilistico del pavimento decorato, anche nel contesto degli spazi commerciali, ABK presenta Brera, la nuova Capsule collection Wide & Style che da wallpaper si trasforma in “tappeto” ceramico. Brera, nata dalla collaborazione con lo studio milanese Azzolini Tinuper, è ispirata ai pavimenti realizzati con la tecnica del seminato veneziano dei palazzi nobiliari, rielaborati secondo texture e colori estremamente vivaci e contemporanei. La ricerca sulla decorazione digitale “a caldo” consente oggi ad ABK di proporre colori brillanti e vivaci anche su gres porcellanato, garantendo un’elevata resistenza al calpestio oltre all’igiene e alla facilità di pulizia tipiche del materiale ceramico.

www.abk.it

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SPECIALE CERSAIE

AVA Scratch, firmata dagli architetti Doriana e Massimiliano Fuksas, nasce dalla collaborazione tra lo Studio Fuksas, tra i più rinomati e prestigiosi al mondo, e Ava, luxury brand de La Fabbrica, azienda parte del Gruppo Italcer, Scratch è un prodotto contemporaneo, di spirito metropolitano, fortemente identitario, originale e riconoscibile: una nuova collezione AVA disponibile fino al formato 320x160cm in 6mm di spessore. Le sei tonalità spaziano dal colore più chiaro, il Milky Way, passando poi per le ricercate varianti intermedie Eclipse e Superluna, fino a quella più scura Moonlight, per poi stupire con i due colori speciali Light and Dark Graffiti. Il grande formato e lo spessore sottile rendono il prodotto assolutamente versatile e utilizzabile non solo per pavimenti e rivestimenti ma anche per creazioni nell’ambito del design d’arredo, adatto per la realizzazione di top, piani, pareti ventilate e incollate.

www.avaceramica.it

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OPERA RT Hi-Tech adesivo cementizio in polvere per spessori fino a 15mm. Particolarmente indicato per la posa di gres porcellanato, pietre naturali e grandi formati. Adesivo cementizio monocomponente deformabile tissotropico a tempo aperto allungato ad adesione migliorata per la posa ad alto spessore in interno, anche in sovrapposizione a massetti riscaldanti, in esterno e in facciata. Appartenendo alla classe C2TE (adesivi a base cementizia migliorati, resistenti allo scivolamento e a tempo aperto allungato) S1 (deformabnile) Ă¨ indicato per la posa delle piastrelle piĂš tecnologiche, come il porcellanato sottile.

www.opera-adesivi.it

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TECNOLOGIE

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FERRARI E CIGARINI La nuova MVB AMINEUS è una macchina automatica in grado di eseguire in un solo passaggio, quindi con una sola movimentazione del pezzo, sia il taglio che la profilatura per ottenere battiscopa, zoccolini, soglie, davanzali, toro e mezzo toro. In alternativa è in grado di eseguire lo smusso a 45° per la composizione dei piani cucina, top bagno e gradini. MVB AMINEUS permette di realizzare in modo veloce e semplice e con una sola macchina produzioni di qualità su ceramica, gres porcellanato, marmo, granito e agglomerati.

www.ferrariecigarini.com

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CIR Originali effetti materici, colori di tendenza e formati ricercati rappresentano l’essenza progettuale della nuova collezione per pavimenti e rivestimenti Key West. La morbidezza e l’irregolarità della superficie si fondono alla brillantezza dei colori smaltati declinati in un’ampia palette cromatica di toni pastello che evocano le calde atmosfere marine e i paesaggi soleggiati delle Florida Keys. Key West nasce da un'accurata ricerca stilistica, volta al recupero delle tecniche artigianali di produzione ceramica, migliorate e adattate alle più innovative tecnologie produttive, unita a uno studio sulle tendenze colore della nuova stagione. I tre piccoli formati modulari - 10x20, 10x30 e 20x20cm - della collezione permettono di creare originali soluzioni compositive. Sono 10 i colori che compongono Key West, utilizzabili sia in gradazione che a contrasto, e spaziano dai toni del grigio (dal più scuro Rock, passando per Oyster, Pearl fino al chiarissimo Wave), dei beige (dal più chiaro Shell al caldo Sand), dei verdi Seafoam e Aqua e degli azzurri Sky e Ocean.

www.cir.it

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WE’LL EXHIBIT AT CERSAIE ‘19 SEPTEMBER 23 - 27 BOLOGNA, ITALY

AREA 44 STAND 9

A N N I V E R S A R Y 1979 - POLCART 2017 - POLCART USA

2006 - POLCART IBERIA

Fiorano

La Vall d’Uixó

Cookeville

For ty years of Displays

display systems & showroom solutions via G hia rola Nuova , 18/20 - 41042 Fi orano Modenes e (M O) - Ita l y Tel . +3 9 0 5 3 6 9 9 5 5 1 1 - i nfo@ pol ca r t. i t - p o l c a r t . c o m

TECNOLOGIE

SPECIALE CERSAIE

FASSA BORTOLO AT 99 MAXYFLEX è una soluzione per la posa di rivestimenti ceramici innovativi e di grande formato. L’estrema elasticità combinata all’elevata deformabilità, fanno di AT 99 MAXYFLEX un adesivo ad alte prestazioni, in grado di assorbire i movimenti del supporto e le variazioni dimensionali dovute alle escursioni termiche, che nei grandi formati sono più consistenti. Al tempo stesso, mantiene intatta l’adesione del rivestimento ceramico al supporto, grazie ad un’elevata capacità adesiva e all’ottimo potere bagnante; queste caratteristiche, unite ad uno spessore di applicazione fino a 15mm, rendono il prodotto ottimale anche su supporti irregolari. Molto versatile, si presta ad essere utilizzato sia in interni che esterni, per pavimentazioni con impianto di riscaldamento e raffrescamento, o per la posa in ambienti ad alto traffico su cui gravino carichi pesanti. Infine, garantendo un incollaggio performante su vecchi pavimenti obsoleti e degradati, si presta bene anche per interventi di ristrutturazione. Disponibile sia nella versione grigia che extra-bianca, consigliata per esaltare trasparenza e colori di materiali di pregio come i mosaici vetrosi.

www.fassabortolo.it

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SCRATCH

designers Doriana and Massimiliano Fuksas

La Fabbrica S.p.A. - Via Emilia Ponente, 925 - 48014 Castel Bolognese (RA) Italy - Tel. +39 0546 - 659911 - Fax +39 0546 - 656223 - www.lafabbrica.it - info@lafabbrica.it

La Fabbrica / Hall 20 Stand A64-B63 Ava / Hall 20 Stand B68-C67

S E P T

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SUPERFICI

SPECIALE CERSAIE

FLOOR ITALIA Dune è la collezione lanciata da Floor Italia ceramiche per Cersaie 2019 (Pad. 36 - Stand A13) e rappresenta un’originale soluzione di pavimenti in gres porcellanato. Si tratta di una serie con un tampone strutturato con delle morbide onde in superficie. La finitura lappata semilucida contribuisce a rendere il tocco della superficie molto morbido. Un effetto materico arricchito da fritte di colore che lo rendono elegante nella sua apparente semplicità minimalistica. L’effetto visivo controluce contribuisce a rendere unico ed originale l’ambiente dove viene posato. Si presta sia ad un utilizzo residenziale sia commerciale. Presentata in tre colori di base: un beige mediterraneo, un tan (tanno, tipo corteccia di quercia) di grande modernità, e un gray caldo e contemporaneo. Allo studio l’ampliamento della gamma con un altro colore chiaro. Il formato prescelto è l’80x160cm con spessore 9mm.

www.flooritaliaceramiche.it

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TECNOLOGIE

SPECIALE CERSAIE

DURAL Dural presenta la sua ampia gamma di profili e sistemi a tecnologia LED, basata su un concetto completamente nuovo che mira a semplificare l’installazione e offrire ai clienti maggiore libertà creativa. Alla base dei nuovi sistemi, i connettori pronti all’uso, completi dei relativi accessori e componenti (trasformatori, sistemi wireless, controllo remoto WiFi). Le strisce LED sono disponibili in colore bianco nella variante “Emotion” (alternando le tonalità di luce bianca calda e fredda) e nei colori RGB. L’ampia varietà di nuovi colori per i profili e le cover dà luogo ad una gamma di possibili combinazioni davvero unica: invece del classico argento con cover bianca, ora è possibile abbinare profili color oro, titanio, champagne, nero, bianco e argento con cover antracite, grigia e bianca. Se richiesto, il sistema può anche essere integrato negli smart home system tramite un modulo fornito da Dural. A Cersaie (Pad. 31 stand B48), Dural presenta anche una serie di profili per le scale rivestite di ceramica, realizzati con una superficie squadrata e a vista. Squarestep è un profilo in alluminio resistente e resiliente che assicura una protezione duratura degli spigoli. Il suo design funzionale si adatta perfettamente ai canoni del design moderno e minimalista.

www.dural.de

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LinearitÃ essenziale per esporre materiali di alta gamma

QUBIK Modello Comunitario Registrato Numero 001928490-0001/0004 DISPLAYS & SHOWROOMS - CONCEPT, DESIGN & MANUFACTURING 23 - 27 Settembre Area 44 - Stand 29

Marocchi s.r.l. Via G. Di Vittorio, 3 40020 Casalfiumanese (Bologna) Italy

Tel. +39 0542 666136 Fax +39 0542 666762

marocchi@marocchi.com www.marocchi.com

EXPO

SPECIALE CERSAIE

DR TECNICA Per far fronte al continuo aumento dei formati delle lastre e alle relative esigenze espositive, DR Tecnica ha sviluppato e incrementato in modo significativo la propria offerta, ampliando la gamma di espositori in metallo con alcuni sistemi progettati per garantire la massima visibilitĂ in totale sicurezza. Espositore mod. ML.XL006/10 LASTRE, tradizionale sistema a telai mono-facciali scorrevoli su base inox ultrasottile, disponibile per lâ&#x20AC;&#x2122;esposizione di lastre nei formati 120x240 - 100x300 - 120x278 - 160x320. Espositore mod. ML.002/5 LASTRE, tradizionale sistema a telai bifacciali solo estraibili oppure estraibili e rotanti, disponibile per lâ&#x20AC;&#x2122;esposizione di lastre nei formati 120x240 100x300 - 120x278. Espositore mod. ML.XL007, sistema di esposizione su telaio fisso mono-facciale o bi-facciale, disponibile per lastre nei formati 120x240 - 100x300 - 120x278 - 160x320, con eventuale pannello di comunicazione laterale.

www.drtecnica.it

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23-27 settembre 2019

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SPECIALE CERSAIE

LA FABBRICA RA-KU è una nuova collezione in gres porcellanato in massa caratterizzata dai giochi estetici prodotti da sottili filamenti che si intrecciano e creano giochi materici che richiamano l’antica arte ceramica giapponese e l’ordito di un tessuto. Due finiture di superficie che si fondono con il colore dando vita a personalità diverse. La collezione, a spessore mm10, è disponibile in 5 colori - Light Beige Petrol Sky Dark - nelle versioni di superficie naturale e lappato.

www.lafabbrica.it

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TECNOLOGIE

SPECIALE CERSAIE

ETERNO IVICA Eterno Ivica propone supporti per pavimenti sopraelevati esterni in grado di offrire soluzioni di forte impatto estetico. La posa in esterno dei listoni in ceramica è una soluzione di grande fascino e, grazie alla versatilità dei supporti della linea Pedestal, può essere eseguita senza problemi attraverso il sistema di posa sopraelevata su sottostruttura con travetti in alluminio. Grazie all’apposita testa che ospita il travetto in alluminio è possibile garantire risultati eccellenti in termini di sicurezza, velocità di posa e stabilità del piano di calpestio. La testa dei supporti, infatti, accoglie con naturalezza i travetti in alluminio grazie alle alette orientate parallelamente ai travetti e che ne permettono l’ancoraggio in modo semplice e affidabile. Assieme all’uso dei travetti in alluminio sono necessari i distanziatori in plastica per le piastre e la gomma antirumore, due accessori fondamentali per questo tipo di posta. Soluzioni diverse per innumerevoli necessità: la linea Pedestal si adatta facilmente a qualsiasi situazione rispondendo alle applicazioni più complicate. Un sistema sempre aggiornato, al passo con i nuovi formati (es: 20x120, 60x120, 60x60, 40x80) che spesso richiedono sistemi sopraelevati più performanti e con un alto grado di versatilità. Ma Eterno Ivica non si limita a questo e risponde alle esigenze più creative: ecco che nascono le clip per la posa di piastre esagonali. Con la semplice e veloce applicazione di una piccola clip in polipropilene sulle teste dei supporti SE e NM, è infatti possibile dare sfogo alla creatività tramite la posa di piastre esagonali per un risultato elegante e curato nel dettaglio.

www.eternoivica.com

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SPECIALE CERSAIE

ELIOS Lamina è caratterizzata da un raffinato effetto metallo, che arricchisce con personalità i quattro colori della gamma, freschi e contemporanei. Il look elegante è perfetto per esaltare spazi pubblici e dare carattere ad ambienti residenziali. I due grandi formati 100x100 e 50x100cm, perfetti per ottenere una posa pulita e raffinata, sono abbinati ad un decoro mix 20x20cm da rivestimento declinato in due soggetti, uno di ispirazione floreale e uno geometrico, abbinabili ad un fondo ricco di materia, per un effetto che prende ispirazione dal cotto. La superficie glossy declinata in 12 tonalità fa di Victory una collezione ricca di giochi di luce e colore. Una serie nel formato 6,1x37cm - spessore 8mm - che stimola soluzioni creative in combinazioni tono su tono o con giochi di contrasto. È disponibile anche nei più tradizionali black and white, per non escludere soluzioni classiche ed eleganti. La collezione si completa con due decori metallici, abbinabili a tutti i colori in gamma.

www.eliosceramica.com

Lamina

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Victory

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TECNOLOGIE

SPECIALE CERSAIE

RAIMONDI

www.raimondispa.com

EASY-MOVE MkIV - nuovo innovativo telaio per movimentazione lastre EASY-MOVE MkIV è la quarta generazione di telai Raimondi per la movimentazione di piastrelle di grande formato. Riprogettato da zero, il prodotto offre funzionalità e prestazioni mai raggiunte prima, riducendo il suo peso (rispetto alla versione precedente) di oltre il 25%. Le sue 8 ventose possono essere facilmente piazzate in qualsiasi posizione lungo i profili di alluminio. La sua lunghezza è regolabile in modo da adattarsi a lastre di qualsiasi dimensione. Anche le traverse sono a larghezza regolabile per consentire di entrare in qualsiasi cassa e per adattarsi a qualsiasi lastra. Inoltre, le traverse (oltre a essere traslabili a piacimento) possono essere posizionate liberamente in diagonale in modo da offrire all'utilizzatore la possibilità di posizionare le ventose dove preferisce in base al layout della lastra (vedere le foto come esempi). Tutti i movimenti sono eccezionalmente fluidi, il che rende il telaio davvero facile da posizionare nella configurazione desiderata. EASY-MOVE MkIV è dotato di una nuovissima ventosa vacuum (RV175), anch’essa riprogettata integralmente per offrire prestazioni ed affidabilità ineccepibili. Sia il vuotometro (di cui è dotata di serie) che la gomma sono sostituibili con la massima facilità. Ciò significa che in caso di eventuali danni è necessario sostituire solo il componente e non l’intera ventosa. Un chiaro, enorme vantaggio. Inutile dire che le ventose sono progettate per funzionare perfettamente anche su piastrelle strutturate (no lisce) e per non lasciare macchie. Infine, la valvola ad alte prestazioni, consente alla ventosa di lavorare perfettamente in qualsiasi posizione. EASY-MOVE MkIV è disponibile sia con traverse che senza, sia con ventose vacuum che con biventose tradizionali. RLS VITE: nuove basi da 1.5 e 3 mm Il sistema livellante RLS VITE si completa con l’inserimento di ben 7 nuovi prodotti: 6 basi e VITEXPRESS. Le nuove basi realizzano una fuga nominale di 1,5 e 3 mm (e vanno ad affiancare la già esistente base da 1 mm). Sia le basi da 1,5 che 3 mm sono disponibili (ciascuna) in 3 versioni: standard (per utilizzo lungo i lati delle piastrelle), a "T" (per utilizzo nell'intersezione delle piastrelle; posa a correre); a "+" (per utilizzo nell'intersezione delle piastrelle; posa a sorella). I modelli a “T” e a “+” consentono di abbattere significativamente i consumi ed in abbinamento alla ghiera del sistema RLS VITE studiata per consentire sempre la piena visibilità della fuga (anche quando utilizzata in combinazione con l’innovativa rondella antigraffio con anello in gomma) il loro utilizzo risulta particolarmente agevole ed efficace. Infine, per coloro che desiderano massimizzare la produttività migliorando al contempo la praticità d’utilizzo del sistema RLS VITE c’è il nuovo VITEXTRESS, dispositivo da usare in combinazione con avvitatore a batteria. VITEXPRESS svolge ben quattro funzioni che velocizzano l’utilizzo del sistema in tutte le sue fasi: avvita la ghiera ottenendo il perfetto livellamento, svita la ghiera posizionando l’avvitatore su “svita”, rimuove il sistema RLS VITE tarando al massimo la frizione dell’avvitatore in funzione “avvita”, questo imprime una rapida trazione verticale alla base, che si romperà nel punto desiderato ed infine sfila velocemente la ghiera dalla base rimossa a lavoro terminato. VITEXPRESS è dotato di uno stelo esagonale 8 mm che lo rende idoneo per essere utilizzato con comuni avvitatori a batteria. VITEXPRESS può essere utilizzato sia con la sola ghiera che con la ghiera abbinata alla rondella antigraffio.

DAL 1974 INNOVAZIONI PER I PROFESSIONISTI DELLA POSA

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Easy-Move Mkiv

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RLS Vite

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SPECIALE CERSAIE

ENERGIEKER Agata è un progetto ceramico che coniuga eleganza, stile e ricchezza cromatica. La sua variante “macchia aperta” (nella foto Agata Blue) nasce per donare agli ambienti armonia e ricercatezza estetica. Agata è disponibile in finitura lappata nei formati tradizionali (60x120cm) e nel formato EKXtreme (120x270 con spessore 6mm) Il nero intenso e deciso e le sottilissime venature bianche conferiscono sofisticatezza al Marquiña ma, per donare alla serie anche versatilità d’uso, è resa disponibile in tre diverse finiture e in formati standard ed EKXtreme, negli spessori di 9-6-12mm, rispettivamente adatti a pavimenti, rivestimenti, top ed elementi d’arredo (nella foto top cucina con spessore 12mm).

www.energieker.it

Agata

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Marquiña

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TECNOLOGIE

SPECIALE CERSAIE

ADESITAL La classificazione C2TE identifica non solo una categoria di prodotti, ma anche un segmento di mercato degli adesivi per ceramiche. La richiesta di prestazioni e caratteristiche qualitative ed estetiche sempre più elevate ha portato Adesital a introdurre due importanti novità in termini prestazionali, Superscorrevole e Bianco Flash, nate da un progetto di ricerca che si articola in 3 punti chiave: 1. Curva granulometrica - ottenuta combinando diverse sabbie quarzifere e calcaree per poter conferire una migliore lavorabilità al prodotto, generando una particolare sensazione di scorrevolezza, compattezza e cremosità sotto la spatola (prestazione Superscorrevole). 2. Colore - modifica studiata combinando sabbie ultrabianche, provenienti da specifiche cave, con un cemento ad alto punto di bianco (prestazione Bianco Flash per tutte le versioni in bianco) 3. Caratteristiche qualitative - incremento della performance in termini di forza di adesione per seguire i formati sempre più grandi proposti dai produttori di ceramica. Queste caratteristiche contraddistinguono i nostri in due adesivi per ceramiche Adegres ed Extra 30, prodotti già affermati sul mercato e simbolo di qualità, che, arricchiti di questa tecnologia divengono particolarmente graditi dai nostri utilizzatori professionali.

www.adesital.it

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SPECIALE CERSAIE

DEVON&DEVON Zelda - in omaggio a Zelda Sayre Fitzgerald moglie dell’autore de Il Grande Gatsby - è un mobile da trucco che reinterpreta la classica toelètta. Il corpo del mobile è definito dalle linee sinuose dei piani e delle ante laterali; dalle forme stondate delle maniglie semicircolari; dalla circonferenza rotonda del grande specchio centrale (1m. di diametro). Slanciate le gambe di ottone naturale, lo stesso materiale impiegato per i profili che accompagnano le curvature del legno, bordano lo specchio e la base del pouf. Il piano è in marmo cremo-extra. Tra i due cassettini sotto il piano principale (uno dei quali porta-anelli), si apre un vassoio estraibile rivestito di velluto. Ante e cassetti, di legno laccato, sono disponibili in tre versioni e i colori, su richiesta, possono essere personalizzati. Gold Leaf e Antique Gold sono i nuovi modelli di carta da parati che arricchiscono l’ampia offerta del brand dedicata ai rivestimenti con decori che conferiscono un’eleganza marcatamente retrò disegnati in esclusiva dai designer Vito Nesta, Francesca Greco e Nina Farré. Invariate le sobrie geometrie, i paesaggi onirici, le ispirazioni floreali e animalier, così come gli effetti tridimensionali e optical di ispirazione Art Decò, ciò che contraddistingue le due nuove linee è invece il prezioso tocco luminoso che la riveste: la lamina metallica dorata impreziosisce di bagliori le carte Gold Life e i pigmenti dorati animano lo scintillio diffuso della versione Gold Antique.

www.devon-devon.com

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TECNOLOGIE

SPECIALE CERSAIE

TENAX Glaxs Fast è una colla in cartuccia forte e rapida, adatta all’incollaggio sia indoor che outdoor per accoppiamenti di marmo, granito, pietre e ceramica. La rapidità e la forza di adesione in una cartuccia che si caratterizza per lo zero ingiallimento al sole, l’ottima stabilità alla luce solare, l’elevata resistenza alle temperature e l’assenza di emissioni di Voc. Il prodotto, dall’aspetto lucido e brillante, è disponibile in una vasta gamma, studiata per garantire la massima compatibilità con i principali materiali disponibili sul mercato. Scaricando l’App gratuita Tenax Color Matcher è possibile identificare, con un semplice click, la miglior corrispondenza tra il materiale da incollare ed il prodotto Tenax.

www.tenax.it

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RA-KU collection

La Fabbrica S.p.A. - Via Emilia Ponente, 925 - 48014 Castel Bolognese (RA) Italy - Tel. +39 0546 - 659911 - Fax +39 0546 - 656223 - www.lafabbrica.it - info@lafabbrica.it

La Fabbrica / Hall 20 Stand A64-B63 Ava / Hall 20 Stand B68-C67

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SPECIALE CERSAIE

CASALGRANDE PADANA La collezione in gres porcellanato effetto cemento Revolution nasce dalla ricerca sulla materia e sulle tonalità. Alle cromie classiche che richiamano, con numerose nuances, la materia di riferimento, è affiancata una palette di tonalità inattese che esaltano la creatività ed amplificano il panorama degli ambiti di applicazione: dall’edilizia residenziale, a quella commerciale e al rivestimento di facciata. Decorazioni della collezione Revolution: alle 12 colorazioni (Azure, Black, Dark Grey, Terra, Blue, Green, Grey, Light Pink, Sand, Tortora, Total White e White) si accostano due tipologie di decori innovativi e dal carattere deciso: Stripes e Row sono i due motivi geometrici che accostati alla tinta unica decorano la collezione.

www.casalgrandepadana.com

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SPECIALE CERSAIE

CERCOM BY GRUPPO ROMANI Quarzi è una nuova collezione ispirata alle Quarziti delle Alpi, materiali naturali fra i più versatili e affascinanti tradizionalmente impiegati in architettura. Eleganti, ma con un pizzico di anticonformismo, i Quarzi declinano in gres porcellanato colorazioni e venature suggestive capaci di imprimere uno stile deciso. Barge, Tirol, Valmanenco e Vipiteno sono le 4 finiture che identificano universi cromatici molto diversi tra loro. Le tonalità intense, attraversate da venature bianchissime, fanno da contraltare a proposte luminose, sottilmente ricamate da trame a contrasto. La bellezza dei colori, identificati da Cercom per il progetto Quarzi, è particolarmente evidente nella versione Frammenti Mix, dove la loro miscela diventa un’inedita soluzione decorativa. Due lel finiture di superficie: la finitura lappata è indicata per un’estetica più ricercata e lussuosa, la finitura naturale più fedele all’aspetto reale del materiale. Formati: cm 60x120 - 60x60 - 30x60, Frammenti mix cm 15x120 Superfici: Naturale, Lappata, Grip R11 nel formato 60x120 e 60x60

www.cercomceramiche.it

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case secondo natura

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Seychelles srl Stabilimento: PONTESTURA (AL) Italia - 0142.466566 South Mediterranean and Pacic Distribution: Novalevel srl - Taormina Deposito: A. Guidetti srl - Fiorano (MO) Distributore Sardegna: Edilidea srl - Ozieri (SS)

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GOFFRATI

Bianco RAL 9010

Grigio RAL 7038

Grigio antracite

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OLTRE

GLI SCHEMI COMUNI.