MAGAZINE N.04 / DICEMBRE 2017
Se puoi controllare il significato delle parole, puoi controllare le persone che devono usare le parole. Philip K. Dick
Roberto Falda, direttore generale Luciano Fusato, direttore commerciale Elia Zenone, direttore clienti Leonardo Pelo, direttore creativo e strategic planner Giuseppe Seccamani, consulente marketing Roberto Sartorelli, consulente creativo Nicola Morello, consulente copywriter Stefania Vezzola, direttore amministrativo Orietta Pavoni, contabile amministrativa Stefania Luscia, segretaria di produzione Wilma Biasetti, sales account Mario Zanotti, sales account Francesca Baronio, responsabile reparto creativo Eva Borgini, responsabile ufficio stampa Francesco Glavina, responsabile multimedia Luca Miele, responsabile web marketing Davide Paloschi, responsabile programmazione, IT Barbara Marini, account Luisa Massetti, account Stefania Scandella, account Paola Zorzi, account
abcdefghilmnopqrstuvz Avete mai pensato a cosa si può creare con 21 lettere? Il lavoro di un’agenzia di comunicazione, parte da loro. Certo Dante le ha usate diversamente, così come Manzoni, Shakespeare ne aveva a disposizione addirittura 26. Con questi segni possiamo scrivere i nomi dei nostri clienti e il tuo, che stai leggendo queste poche righe. Le idee si comunicano così, shakerando l’alfabeto. Come le idee di Timmagine, che nascono ogni giorno partendo da una pagina bianca. E i suoi lavori, raccontati qui, con le nostre doti migliori: metodo, esperienza e sincerità. Vi farete un’idea di noi e delle nostre capacità, sperando di incuriosirvi e di stimolarvi a conoscerci di persona, dalla A alla Z. Perché amo questo mestiere e la verità è che non vedo l’ora di iniziare a lavorare insieme a voi. Letteralmente. Leonardo Pelo
Andrea Bottoglia, graphic designer Luca Monaco, graphic designer Sara Moreni, graphic designer Alessandro Pace, operatore video Francesca Pasquariello, graphic designer Mirko Pinto, web developer Matias Recondo, web developer Sonia Bettini, SEO specialist Debora Bodei, web marketing specialist Francesco Riccardi, social media manager Alice Goffi, customer care Giulia Torre, customer care
INDICE 1 EDITORIALE
4 UN’AGENZIA MULTICANALE, NEUTRALE, INDIPENDENTE 8 IMPARARE COMINCIA DA NOI 10 LA PUBBLICITÀ NON È ARTE. È L’ARTE DI 14 U.S.P. UNA STORIA PASSATA 18 BOSCH
10 74
20 CHICCO DOVE C’È UN BAMBINO. 24 IL CINEMA “A PORTATA DI AZIENDA”: IL VALORE DELL’ANAMORFICO 27 BOOLEBOX: UNA CAMPAGNA DIGITALE MULTISOGGETTO. MULTICANALE 28 MAX MEYER: RACCONTARE METTENDOCI LA FACCIA
30 ARRIVA 34 ESSERE O NON ESSERE, MARCA? 36 COMUNICARE TRADIZIONE E INNOVAZIONE 42 FIRST STOP E BRIDGESTONE: UN NUOVO ANNO DI LAVORO 46 NON TEMERE DI DEFINIRSI LEADER 50 EUROTIS: CREATORI DI SOLUZIONI
30
52 LA DOLCEZZA AL POTERE 54 MCS FACCHETTI 58 SOCIAL MEDIA - PIANETA DATI & VIDEO CONTENT
14
70
68
76 OMNICHANNEL 78 MULTICANALITÀ: LA NUOVA GENERAZIONE DELLA COMUNICAZIONE MA…OCCHIO AI RISULTATI!
36 24
80 IL MADE IN ITALY COME USP PER PORTE E FINESTRE DI QUALITÁ 85 AUTOMATA 86 IN BREVE 92 ZERO GRAVITY EDEN 94 61 ON LINE, OFF LINE, MA CHE FINE HA HERE WE ARE FATTO IL BELOW THE LINE? 62 IN BREVE 64 RACCONTARE LA #MOTOEVOLUTION 66 L’ADVERTISING ONLINE IN UN BICCHIERE: MEZZO VUOTO O MEZZO PIENO? 68 IL SUCCESSO STA NELL’HASHTAG 70 INTELLIGENZA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE 74 ABBIAMO TUTTI 5 DITA
Evento dicembre 2016, MUSA Salò
UN’AGENZIA MULTICANALE, NEUTRALE, INDIPENDENTE Presentare Timmagine è un arduo compito. E non
bensì un’agenzia multicanale. Neutrale rispetto
solo perché raccontare è il nostro mestiere, ma
al potenziale di ciascun canale. Indipendente
raccontarci è tutt’altro affare. La difficoltà vera è
dalle tendenze che attraversano il mondo della
trovare poche, semplici parole che riassumano
comunicazione. Tendenze che conosciamo e
ciò che meglio sappiamo fare. In cosa siamo bravi?
sfruttiamo, ma che ci imponiamo di non
È una domanda che ci sentiamo fare spesso. Il
travisare. Perché al di là della moda del momento,
web è quasi un’ossessione per noi, quindi anche
ogni strumento e ogni punto di contatto può
un’eccellenza della nostra agenzia. Ma con un
avere – o non avere – un ruolo strategico nella
reparto creativo di 8 persone ed una produzione
relazione tra un’azienda ed il suo pubblico. E la
video interna dobbiamo ammettere che anche il
nostra promessa (la celebre “promise”) è quella
mondo offline e multimediale ci vede in prima
di trovare il piano d’azione più giusto per ciascun
linea. E quindi cosa dire al cliente che vuole
cliente. Facile a dirlo, meno a farlo. Ma i progetti
sapere i nostri punti di forza, per confrontarci
raccontati in questo magazine sono la prova che
con altri fornitori? La verità. Che non siamo più
si può fare. (S.S.)
bravi in questo o quello. Che non siamo bravi in tutto (troppo arrogante, oltre che sbagliato), ma che vogliamo esserlo. Perché la parola che più ci rende giustizia è multicanalità. Non siamo una web agency e nemmeno un’agenzia creativa,
ROBERTO FALDA, DIRETTORE GENERALE Fondatore
Volevo dirvi che me ne sono accorto
periodo un’agenzia di rilievo nazionale;
anch’io... Il mondo è cambiato!
tale decisione è stata presa dai vertici
Il cambiamento legato alla globalizzazione è
aziendali e condivisa con tutti i nostri bravi
stato rapido, rapidissimo, quasi intollerabile
collaboratori.
perché CAMBIARE è scomodo, provoca stress,
Ed è stata supportata da investimenti
fa traballare le nostre certezze, soprattutto se
rilevanti in termini sia economici sia di
l’ età non più giovanissima - e io non sono un
cambiamento di abito mentale e di modus
millennials - non ci ha abituati a questa
operandi.
velocità.
E chi ha intrapreso strade simili, sa quanto
Innegabilmente la storia dell’umanità, che è
sia difficoltoso trasmettere a tutti la
ovviamente fatta di cambiamenti continui,
volontà di cambiare. Abbiamo fatto ricorso
mai ne ha visto uno così rapido, pervasivo,
a consulenti di altissimo profilo, esperti
universale
in consulenza di direzione per aiutarci
e
sconvolgente.
E
le
sue
conseguenze, ancora non del tutto palesi,
nell’organizzazione,
si sono manifestate anche con le crisi che
in un nuovo Software CRM, abbiamo
hanno colpito la nostra economia.
ulteriormente rafforzato l’ organico con
Vedo molte persone tutti i giorni, ascolto
l’introduzione
la radio, leggo i social e i giornali. E spesso
preparatissime e altamente competenti.
sento
riferite
Abbiamo deciso che la parola che ci guida
a qualunque cosa, raramente ascolto le
da anni - responsabilità - verso i nostri
soluzioni. Ma la lamentela, che comprendo
collaboratori e verso i nostri clienti , deve
appieno e che talvolta addirittura condivido,
continuare
è
però
significa assumersi impegni e portarli a
improduttivo e anzi dannoso. Non possiamo
termine, non certo subire passivamente le
esserne vittime, poiché ci lasceremmo
conseguenze di azioni altrui.
abbattere e pian piano distruggere. Il mondo
Ecco, la sfida al cambiamento è accettata,
è cambiato e sta cambiando a velocità
non solo per sopravvivere, ma per vivere, non
impensabili solo pochi anni fa, ci piaccia o
solo per avere gratificazioni economiche ma
meno: è un dato di fatto.
per poter dire che non vogliamo subire, ma
E quindi? Noi cosa possiamo e dobbiamo
agire, non vogliamo farci trascinare dagli
fare? E io? E la mia azienda? Che scelte
eventi, ma provare a guidarli, per quanto ci
abbiamo?
è consentito e con tutta umiltà. O almeno
La risposta per un imprenditore non può
poter dire di averci provato.
essere che una: adeguarsi il più rapidamente
I risultati delle nostre azioni per ora
possibile o almeno cercare di farlo.
confermano
In Timmagine le difficoltà le abbiamo
vogliamo tenere è quello giusto, nei prossimi
affrontate, le affrontiamo e ce la mettiamo
5 anni verificheremo se ci siamo riusciti.
tutta per superarle. Gli ostacoli servono per
Il mondo è cambiato: sì, ce ne siamo accorti!
aiutarci a crescere.
Auguri a tutti noi!
un
lamentele,
praticamente
atteggiamento
difensivo,
di
a
figure
guidarci:
che
E così all’inizio del 2017 abbiamo deciso di voler crescere e diventare nel medio
abbiamo
Amat Victoria Curam
investito
professionali
responsabilità
l’atteggiamento
che
Evento dicembre 2016, MUSA Salò
LUCIANO FUSATO, DIRETTORE COMMERCIALE Fondatore
per fare i complimenti a tutto il team di Timmagine. Ma l’orgoglio non deve farci dimenticare le
nostre
radici.
L’umiltà
sempre
e
l’importanza di “ricordare”. Ricordare i nostri clienti storici, ricordare
Siamo arrivati alla quarta edizione del
quelli che ci hanno permesso di metterci
nostro Magazine.
alla prova, ricordare la strada della cura,
Rileggendo le versioni precedenti, mi balza
della qualità, del controllo, dell’umiltà se
all’occhio che stiamo migliorando; è come
sbagliamo, ricordare un nuovo progetto,
un figlio che vedi tutti i giorni: non ne noti
poter imparare, nuovi strumenti, nuove
la crescita, per rendertene conto servono,
tecniche.
ad esempio, i cambi di stagione, in quel momento realizzi che nessun abito è più
Sempre con un occhio al passato per
della sua misura.
imparare
Nel Magazine dell’anno scorso raccontavo:
esperienze e un faro rivolto al futuro che
quanto ci ha fatto bene arricchirci di nuovi
ci permetta di essere sempre più utili ed
collaboratori con competenze specifiche
apprezzati dai nostri CLIENTI.
che arrivano da tutta Italia, con esperienze
Avere radici. E ali per volare, questo è
diverse,
Timmagine.
quanta
attenzione
stiamo
dedicando alla qualità, quanto tempo stiamo dedicando al controllo, e il “cambio di stagione” di Timmagine sono i lavori e i Clienti, inseriti in questo Magazine. Aziende nazionali ed internazionali che fino a qualche anno fa ci apparivano lontane, oggi sono nostri Clienti e potervi raccontare che ci HANNO SCELTO volutamente
in
maiuscolo,
ci
hanno
proprio scelto loro - perché aprendo il nostro armadio, “l’armadio del cambio stagione”, si sono resi conto della nostra crescita e della nostra qualità. Ne siamo orgogliosi e colgo l’occasione
Buon 2018
dagli
errori
e
sfruttare
le
IMPARARE COMINCIA DA NOI La formazione non finisce mai.
Nessuna giornata in cui si è imparato qualcosa è andata persa. David Eddings
Non importa chi ha vinto, la sfida l’abbiamo vinta tutti e una volta di più ne siamo usciti rafforzati nell’idea che il tempo speso ad imparare non è mai tempo perso. Continuiamo pertanto a formare innanzitutto noi stessi: dal Direttore Clienti al Direttore Creativo, dal Project all’Executive, dal Web Developer al Programmatore, al Grafico, all’Account, all’Ingegnere Sistemista, nessuno di noi è esente da workshop, corsi di aggiornamento, forum e seminari.
Non si smette mai di imparare. È una frase fatta,
Collaboriamo stabilmente con istituzioni, scuole,
ma come spesso accade per i proverbi, che sono la
università
saggezza dei popoli, è indubbiamente vera.
costantemente chiamati per tenere corsi e workshop.
Come è vero che infiniti sono i modi e le occasioni per
Proponiamo
imparare, ed è altrettanto vero che la mente aperta e
Marketing, seminari specifici sull’e-commerce e sui
ben predisposta apprende di più e meglio.
Social Media.
È per questo che esistono i team building. Eventi
Continuano i seminari di Web Marketing e Social
che per un po’ ti portano fuori dai circuiti soliti e
Media a Milano, con partecipazione nutrita e di
tradizionali, ti fanno cambiare prospettiva, creano un
qualità. Uno stimolo non solo per chi apprende, ma
clima favorevole e ti predispongono ad apprendere
anche per noi che insegniamo. Insomma formare ci
qualcosa di nuovo.
diverte, formarci ci diverte!
Un’esperienza associata a emozioni e momenti
Inoltre, per i nostri clienti, approfondiamo in
positivi ha un riflesso altrettanto positivo nella
corsi specifici dedicati l’utilizzo dei Social Media,
vita lavorativa, nell’ambiente professionale in cui
un canale sempre più importante ed in costante
quotidianamente vivi.
evoluzione. Un consiglio? Prendetevi del tempo per
Noi in Timmagine ci crediamo e anche quest’anno
imparare, è quello meglio speso.
ci siamo presi del tempo per noi. Una giornata di formazione fuori dagli schemi. Che ci ha uniti divertendoci e ci ha insegnato. In questo caso a lavorare in team, a darsi dei ruoli e rispettarli perché dal tuo lavoro dipende anche il risultato degli altri che sono “sulla tua stessa barca”. Con una modalità diversa, anche quest’anno abbiamo navigato a vela. Del resto siamo sul lago, in uno dei luoghi più belli in Italia.
Workshop Social Media, Milano Ottobre 2017
ed
associazioni,
dalle
costantemente
quali
seminari
di
siamo
Web
LA PUBBLICITÀ NON È ARTE. È L’ARTE DI “ENDORSED BY NEW BALANCE” Digitando “campagne adv new balance” su Google e selezionando immagini, la terza e la settima sono nostre. È con orgoglio che diciamo “endorsed by New Balance”.
La pubblicità non è una scienza. È persuasione. La persuasione è un’arte. Bill Bernbach
Sapersi interfacciare con un marchio conosciuto in tutto il mondo, rispettarne i parametri e le linee guida che, come immaginate, sono rigidissimi, mantenere
Raccogliere il brief, saperlo interpretare e riuscire
la riconoscibilità del marchio e riuscire al contempo
ad attenersi ai valori della marca e ai parametri
a conferire valore aggiunto con la propria creatività
stabiliti dal marketing internazionale creando una
è quello che un’agenzia pubblicitaria di buon livello
campagna creativa “centrata”, che si distingue e si fa
deve saper fare.
ricordare, è stato per noi un successo. È arte? Forse è ARCUIN, un nuovo, intrigante concetto che fonde ARte, CUltura e INtrattenimento. Tre aree di interesse tenute insieme dalle emozioni.
credit: Bruum Studio
Forse, ci troviamo davanti all’ottava arte? Per noi continua ad essere l’Arte di…
»» Capire le esigenze »» Conoscere il mercato »» Capire la marca »» Conoscere il pubblico di riferimento »» Creare riconoscibilità »» Comunicare (E.B.)
Timmagine ha realizzato per New Balance la campagna Italiana legata alla Maratona di Roma. Dalla campagna stampa al merchandising, gestendo tutto ciò che ruota intorno ad una commessa di quest’importanza. Dal servizio fotografico alla post produzione, all’applicazione sui gadget al rispetto di tempi strettissimi.
Abbiamo vinto la nostra Maratona di Roma.
COLORE GRAFICA grigio al 80% Grafica centrata rispetto alla t-shirt come da simulazione
TSHIRT DI PARTENZA COLORE GRAFICA: Bianco e Verde senape (Pantone riferimento 103 C) Grafica centrata rispetto al fronte t-shirt
TSHIRT DI PARTENZA T-shirt rossa Scritta in BIANCO, nel file della grafica è nera solo per visualizzazione Scritta e Logo Maratona bianco pieno, grafiche in trasparenza Grafica centrata nella t-shirt
U.S.P. UNA STORIA PASSATA
Ai tempi dei social, uno spot di 30 secondi in televisione, durante il Superbowl, costa circa 5 milioni di dollari. Questo dato, da solo, spiega la loro importanza, anche nel 2017. Chi fa comunicazione deve studiarli per capire lo stato dell’arte e gli orientamenti futuri dell’advertising. Le tendenze emerse, a mio avviso, sono due, complementari. La prima è figlia dei tempi. La cultura web dei nuovi consumatori diventa immaginario nella società. Largo ai ggggiovvvvani.
Un idealista è una persona che aiuta gli altri a prosperare. Henry Ford
L’ultima finale dello sport più seguito negli USA ha decretato la vittoria di un gusto visivo “internettaro”. Non è solo un fatto di nuove generazioni e gusto
L’Unique Selling Preposition ha meno rilevanza di un
che cambia, è proprio cercare una strada “virale”,
concept creativo. Perché una verità prodottocentrica
un tempo appannaggio di low budget in rete e ora è,
(valga l’esempio storico M&M’s) vale, oggi, meno di
appunto, linguaggio da prima serata.
una sensazione umana (valga il suo contrappasso, Fonzies).
Guardate, per farvi una idea, la nonna mangia Skittles.
Molto forma. Molto contenuto, la seconda tendenza, decisamente più interessante. E rivoluzionaria. Il prodotto perde di importanza. Non basta più avere una carta vincente.
L’Advertising vuole (perché per ora non è ancora così) tornare ad avere un ruolo sociale, come negli anni 60/70. Dove ha letteralmente preso per mano l’americano e ha combattuto razzismo (già nella famosa campagna di Bernbach per il pane Levy’s) e maschilismo (la campagna per il profumo Charlie ad esempio) e ha portato un pensiero d’elite a cultura popolare. Pop. Vuole non più guardarsi allo specchio, ma riflettere il (e sul) mondo fuori.
Con quello che comporta. Sia come scelte creative, Lo storytelling per coinvolgere il pubblico (o meglio le
che di pianificazione media.
personas, si veda il magazine 3 a pagina 40 e in questo
Non trasmettere idee. Ma ideali.
a pagina 74) e una storia non bastano più.
Per influenzare i consumatori. Purtroppo.
Si mira alla Storia.
(L.P.)
Si cerca di incidere sui tempi.
E in piena battaglia del presidente degli Usa Donald Trump contro l’immigrazione ecco lo spot Budweiser che racconta la sua storia. I suoi valori, attreverso una storia di immigrazione.
Paolo Iabichino (autore di testi importanti, ad esempio “Invertising” e direttore creativo pluripremiato) ha scritto in merito; “Budweiser ha scelto lo spazio pubblicitario più costoso del pianeta e il media più tradizionale per posizionarsi in maniera netta rispetto alle infelici conseguenze delle ultime elezioni presidenziali americane. Mentre noi riempiamo i nostri powerpoint di Bot, Realtà Aumentate, Intelligenze Artificiali, #socialmediarealtime e altre amenità, questi se ne vanno in onda con una réclame ben fatta, una manciata di secondi in tv per dire in cosa credono e perché stanno sul mercato.” La lezione è l’importanza e il ruolo della pubblicità nel calare il brand, narrativamente, dentro fatti politicamente
(eticamente?)
rilevanti
dando
al
marchio stesso un valore morale. Così prendere posizione (anche non scontata), schierarsi e racconto si fondono. Le marche vogliono avere una visione culturale, e non più solo un consumer insight.
Darvi di più è il nostro pallino.
L’a g e n z i a d i m a r ke t i n g e c o m u n i c a z i o n e a t u t t o t o n d o . Punto primo: per ottenere una comunicazione originale ed efficace occorre allontanarsi dai luoghi comuni. Cosa che facciamo ogni giorno, grazie a solide strategie di marketing, tecnologie specifiche e dedicate al web, competenza e passione. Il tutto, lasciatecelo dire, con risultati notevoli: per noi ma soprattutto per i nostri Clienti. Ah, dimenticavamo: la nostra Agenzia (a servizio completo) si trova a Salò, a due passi dal Lago di Garda, un luogo incantevole che da solo vale l’eventuale viaggio che farete per venirci a conoscere. A Salò? Sì, perché credere che la comunicazione si possa fare solo in una grande città è un altro luogo comune.
BOSCH
Creatività è anche saper obbedire e riuscire comunque ad andare oltre.
E
allora
la
soddisfazione,
reciproca,
è
grande. Del cliente, che sa di averti costretto ed imbrigliato, nel rispetto della marca.
Qual è il suono di una sola mano che applaude? Koan Zen
Dell’Agenzia, che è riuscita a rispettare la marca sotto il segno della creatività.
Se c’è qualcuno che sa qual è il lavoro che sta dietro la costruzione della brand image, questi
E stavolta ci siamo riusciti.
siamo noi di Timmagine che lavoriamo nel
Questo è l’augurio che facciamo anche a voi:
rispetto di una copy strategy condivisa, fino
Vi auguriamo di andare oltre.
allo sviluppo di un concept creativo. Perché
(E.B.)
così si fa. Ma altrettanto sappiamo che non basta rispettare il brand manual per fare un
Per Bosch Timmagine ha realizzato SOLO gli
buon lavoro. Bisogna andare oltre.
auguri di Natale.
CHICCO DOVE C’È UN BAMBINO
Sono cresciuto con in testa payoff e jingle. Me lo ricordo negli spot, quando andavo alle elementari. Ad un certo punto, in modo repentino, arriva il momento nella vita in cui si diventa adulti. Ufficialmente. All’improvviso si è in grado di votare, di bere e di lavorare. All’improvviso tutti si aspettano che tu sia responsabile,
Nessuna vita è rovinata, tranne quella la cui crescita si è arrestata. Oscar Wilde
serio. Adulto. Cresciamo, invecchiamo ma diventiamo mai veramente adulti? Non lo so, ma per un’agenzia
Timmagine ha cercato, tenendo conto che
esistono dei lavori che fanno non solo crescere,
essendo filmati che andavano su mercato
ma, appunto, diventare adulti.
mondiale non potevano aver uno speakerato,
Per Artsana la sfida era notevole: realizzare,
di raccontare una storia. Di avere un impatto
dall’idea creativa alla realizzazione, tre video
visivo e un linguaggio riconoscibile.
prodotto in meno di un mese.
Non solo dunque illustrare le funzioni dei prodotti (paletto necessario), ma entrare nella memoria, raccontare i valori di un brand. Emozionare.
Per You Universe, un seggiolino auto che protegge lo stare in auto nei primi 10 anni di vita, si è immaginato un viaggio, lungo altrettanto. Perché la vita è sempre un viaggio. Se sicuro è meglio.
Alcuni particolari, come il nano da giardino che
invecchia
insieme
ai
protagonisti,
rendono lo storytelling fruibile. Per Urban, un passeggino maneggevole, perfetto per la vita cittadina, la storia è quella
L’ultimo video racconta TrioLoveEmotions, un
di una mamma dinamica, fotografa capace di
prodotto capace di essere seggiolino auto, culla
coniugare i due ruoli.
e passeggino. Si triplica, esattamente come la
Un trattamento particolare rende Milano
mamma nel video. PerchĂŠ per essere mamme,
misteriosa e affascinante, il richiamo ai film
oggi, bisogna essere anche dei supereroi.
francesi e un bimbo sorridente assicurano
La produzione con riprese drone, split screen
empatia con il target.
e vari effetti speciali ha confuso i confini tra video di prodotto e spot.
Le idee, dopo tutto, sono come i bambini. Non basta averle, bisogna anche farle crescere. (L.P.)
IL CINEMA “A PORTATA DI AZIENDA”: IL VALORE DELL’ANAMORFICO La verità è che in questi tempi frenetici, la conoscenza della tecnica è diventato un asset imprescindibile. La creatività si nutre di tecnologia. La fruizione di video è diventata sempre più frenetica e assoluta, già oggi rappresenta il 75 % del traffico internet. Entro il 2020 arriverà all’85%. Distinguersi diventa, oltre che necessario, più complicato. Far percepire una qualità diversa, se non migliore, è la sfida. Per vincerla, l’anamorfico è un alleato. Un formato video che si ottiene girando con obbiettivi dotati di lenti speciali (anamorfiche ça va sans dire), che deformano il campo visivo orizzontalmente. L’immagine
che
ne
risulta,
rispetto
ad
una realizzata con un obiettivo classico, è un’immagine larga il doppio.
Se può essere scritto, o pensato, può essere filmato. Stanley Kubrick
immagine normale
immagine anamorfica
Si ha meno profondità di campo e una particolare sfocatura ovale invece che sferica (il cosidetto “Bokeh”, per gli appassionati).
Il primo lungometraggio girato con questa tecnica è del 1953, (“La Tunica”, di Henry Koster, che vinse anche il premio Oscar come miglior film), ma probabilmente lo ricorderete maggiormente per film che sono entrati, non a caso, nell’immaginario visivo di tutti noi, “Blade Runner” di Ridley Scott (tra l’altro anche regista pubblicitario, suo il famoso 1984 per Apple) e “Apocalypse Now” di Francis Ford Coppola.
Mentre registi che ne hanno fatto un marchio di fabbrica sono in ordine cronologico: Billy Wilder, Quentin Tarantino e Christopher Nolan. Lo standard visivo, massimo, di oggi. L’anamorfico
è
un
formato
difficile
da
maneggiare, tanto che persino nel cinema
La
resa
dell’anamorfico
rende
il
video
non è usato spesso. Richiede capacità e tempi
assolutamente riconoscibile e al contempo
maggiori, ma proprio per questo la sua pasta
tecnologico.
diventa un tratto peculiare che si trasferisce
Come il cinema di oggi. Come BooleBox.
positivamente sul brand.
(F.G. L.P.)
BooleBox: una campagna digitale multisoggetto. Multicanale. Per
BooleBox
si
è
anche
realizzata
un'importante campagna digitale, la creativitĂ multisoggetto e multicanale (da inbound marketing ad outbound, dai social al sem) e internazionale.
Un lavoro di profilazione (sia target B2B, sia B2C) e di affinamento continuo ha portato a risultati sorprendenti, che, mese dopo mese, miglioravano grazie a split test e nuove segmentazioni.
Il cinema è il modo più diretto per entrare in competizione con Dio. Federico Fellini
MAX MEYER: RACCONTARE METTENDOCI LA FACCIA
I video tutorial corrono sempre due rischi, il primo di risultare poco sinceri, il secondo, visto che sono rivolti a un target definito, che
Il metodo e l’attenzione a ogni singolo dettaglio
probabilmente li guarda a prescindere, di essere
hanno soddisfatto il cliente completamente.
poco curati.
Tanto da personalizzare la parte centrale anche
Timmagine ha provato a evitarli, il secondo
per il brand collegato PPG. (L.P.)
seguendo la produzione in modo maniacale con effetti visivi e un percorso in grado di intrattenere il pubblico senza mai annoiare.
Per il primo invece ha mostrato le parti più delicate del processo e ha fatto in modo che il cliente vedesse i volti, le facce, delle persone coinvolte.
Non correre mai dietro agli autobus o alle donne: resterai sempre indietro. Anonimo
ARRIVA Arriva‌ Arriva Italia
Video corporate, Campagna stampa e Promo PPC per la società di Autoservizi. Proprio grazie alla sua crescita SIA, Società SIA Società del gruppo Arriva Italia gestisce i
del gruppo Arriva Italia, ha commissionato
servizi di trasporto pubblico locale urbani ed
all’inizio del 2017 a Timmagine un filmato
extraurbani nella città e Provincia di Brescia.
istituzionale con l’obiettivo di trasferire ai
Dal 2005 è parte del gruppo Arriva Italia una
suoi utenti i valori del brand e portare al
società che detiene la leadership nei trasporti
pubblico notorietà del marchio Arriva Italia
urbani ed extraurbani del Nord Italia con
nella provincia di Brescia, poco conosciuto
un target enorme e multiforme di studenti,
presso gli utenti.
lavoratori e turisti. I numeri di SIA parlano chiaro:
»»Passeggeri annui: 21,8 milioni »»Volumi di servizio: 17,8 milioni di Bus/km »»Il parco mezzi: 504 veicoli »»Dipendenti totali: 510
La strategia di comunicazione ha avuto un focus sulla qualità del servizio per i passeggeri, con una particolare attenzione al comfort e alla sicurezza, ribadendo, nel concept di comunicazione, il trasporto sicuro dentro e al di fuori di Brescia e nella sua provincia di studenti liceali, universitari, lavoratori e turisti.
Un'utenza molto varia con delle differenze di stili di vita ed abitudini, orari ed esigenze diverse, che si incontrano nello spazio di un mezzo di trasporto Arriva. Un pubblico dunque ampio di cui era giusto raccontare una storia. Lo storytelling “Per tutti quelli che..” ed il soggetto del video si concentra su un concept: l’autobus come mezzo non solo di trasporto, ma come strumento che scandisce giorno per giorno il tempo e la vita con i suoi orari, le sue soste e percorsi. Arriva è dunque dedicata “A
La fase preparatoria e le riprese del video,
tutti quelli che…” salgono a bordo di un autobus
girato in aprile, sono state lunghe e complesse:
ed iniziano la loro giornata.
3 giorni di riprese esterne, 2 i mezzi Arriva
Il soggetto celebra le diversità in modo
utilizzati per le riprese, 3 attori e 18 comparse,
originale e divertente: le molte attività che
Art buyer, truccatori e stylist.
studenti e lavoratori svolgono a bordo di un mezzo Arriva, la fatica dei lavoratori, la gioia
È stato utilizzato inoltre un drone per le
della vacanze e perché no, l’amore.
riprese della fiancata dell’autobus e realizzato un codino per comunicare il rinnovamento della flotta e dunque il miglioramento della qualità del servizio con 40 nuovi autobus nella provincia di Brescia.
Il payoff “Arriva. Benvenuti a bordo della vostra vita” chiude il video per accogliere i propri utenti con una promessa che va oltre l’offerta di un servizio, sottolineando la vicinanza di Arriva ai passeggeri a cui garantisce comfort e sicurezza con uno stile di comunicazione ironico e leggero.
Il filmato è stato promosso con una campagna ADS facebook multi-target geo-localizzata. Una campagna stampa su quotidiani locali, come il Giornale di Brescia, con un soggetto di comunicazione ed un concept in continuità con il filmato ed un focus di comunicazione sul
potenziamento
della
flotta
Arriva,
con l’introduzione di 40 nuovi mezzi ecosostenibili. Arriva. Benvenuti a bordo della vostra vita. (P.Z.)
ESSERE O NON ESSERE, MARCA?
Provate a dire una catena di alberghi? Quale vi viene in mente?
lontano, lo diceva la tv)? Per una vacanza, un ristorante, un tragitto? Personalmente lo uso anche per andare da casa in ufficio, viaggio fatto più di 1000 volte. Così so tutto sul traffico.
Scegliere, quindi escludere.
Google mi traghetta, sicuro, dove desidero. Non faccio lo stesso con Bing, perché non riesco a fidarmi, siamo di fronte a due brand con un valore diverso.
Henri Bergson
E questo vale anche per i vari marchi del web. TripAdvisor, Booking (e così, perché ricordare i nomi delle catene d’albergo? ci pensano loro a indirizzarmi), oramai
Uno studio pubblicato negli Stati Uniti nel
diventate vere e proprie corazzate.
2016 mostra come nel 2007 quasi il 70%
La maggior parte dei consumatori li conosce,
indicava un nome, 8 anni dopo solo il 37% ci
non riesce a farne a meno. Non a caso il
riusciva.
Love Index di Accenture del 2016 consacra
Sorte analoga per altri settori ad esempio la
i marchi digitali da Netflix ad Amazon,
moda, dall’81% al 60%, o catene retail dal 50%
da Apple e Facebook. E il loro potere è ben
al 28%.
dimostrato da KakaoTalk, un software di messaggistica coreano che opera un brand
Come leggere questa tendenza? Significa
stretching notevole, diventando banca, e nei
che oggi il valore della marca è minore?
primi quattro giorni ottiene 900.000 clienti.
Personalmente non credo. Semplicemente
Le persone connesse hanno a disposizione
cambiano le marche di cui ci fidiamo.
qualcosa che dice loro qual è il prodotto
Provo
a
spiegarmi
meglio:
viviamo
in
migliore, in quel momento, con quelle
un’epoca di iper frammentazione dei media
caratteristiche, in quel luogo.
(il regno della tv barcolla con tanti segni
Perché ricordare “il nome del mio albergo
di fine impero e i barbari vengono più che
preferito” quando ho il consiglio del mio vero
da nord, dall’online) dal web al peer to peer.
brand preferito, ad esempio TripAdvisor, e in
Dunque non esiste più un modo facile di
più ho la rassicurazione dei commenti di chi
comunicare una marca e questa perde il suo
in quell’albergo è già stato?
potere a prima vista.
La marca è viva e vegeta, solo che la marca di oggi è diversa da quella di ieri. Per
Se riflettiamo è la marca tradizionale a
promozione e funzione.
perdere valore e non la marca in senso
La gente sceglie i marchi digitali, per questo
generale. Anzi. Pensate a Google (un brand
esclude gli altri, non digitali.
a tutti gli effetti), quante volte vi siete fidati
(L.P.)
perché lo diceva lui (eh sì un tempo, oramai
credit: Bruum Studio
COMUNICARE TRADIZIONE E INNOVAZIONE Esistono lavori dove gli imprevisti non accadono, le tensioni non salgono e tutto fila liscio? Sì. Un
pastificio
storico,
che
da
piccolo
laboratorio familiare si è ampliato fino ad esportare i suoi prodotti oltr’Alpe. Una zona con una grande tradizione di pasta ripiena,
La vita è una combinazione di pasta e magia. Federico Fellini
fatta di persone semplici e operose, che lavorano mettendo la passione al primo posto. Un’azienda che ha sempre guardato avanti, che crede nella comunicazione, ma non ha mai avuto una guida.
La tradizione del lavoro e la passione
Questo è stato l’incipit del nostro rapporto
traspaiono in ogni dettaglio: la bontà
con il Pastificio Avesani di Verona.
dei
prodotti,
realizzati
con
cura
e
dedizione, la creazione di nuove linee e l’ammodernamento delle linee produttive, l’atmosfera semplice e familiare, dove tutti i dipendenti sono sorridenti, l’attenzione alla vita sana, l’amore per lo sport. Avesani ci ha chiesto di prenderli per mano e guidarli nel magico mondo della comunicazione,
creando
per
loro
una
nuova immagine coordinata, che potesse modernizzare l’impronta creata negli anni ’50. Si sono affidati a noi, riponendo fiducia nel nostro lavoro e nella nostra esperienza.
L’occasione non si è fatta attendere: l’acquisto
funzionale, per accompagnare gli utenti alla
di un importante spazio pubblicitario all’area
scoperta del mondo Avesani grazie ad un
Arrivi dell’Aeroporto di Verona ci ha messo
sottile storytelling.
in movimento subito. Abbiamo quindi ideato
Non siamo ancora arrivati al capolinea. Stiamo
una campagna istituzionale che presentasse il
affrontando insieme un percorso lungo e
prodotto, ma gli desse un’aurea nuova e fresca
affascinante: abbiamo ancora tanto lavoro
giocando con la particolarità del luogo in cui
da fare e tante sfaccettature da scoprire e
sarebbe stata posizionata.
comunicare.
Abbiamo così realizzato degli scatti ad hoc
Ma la strada che agenzia e azienda stanno
e creato un visual di forte impatto visivo,
percorrendo insieme, a nostro avviso, è quella
accompagnato da un claim che gioca con la
giusta. (B.M.)
città e le sue figure più famose: l’Arena e Romeo e Giulietta. I prodotti Avesani, accostati agli emblemi di Verona, sono anch’essi diventati simbolo della città per accogliere i visitatori in arrivo. La campagna è stata poi declinata per moltissimi spazi su stampa.
È stata poi la volta dei pack dei prodotti. Nel banco frigo, Avesani se la gioca con importantissimi player mondiali; ogni linea ha la sua linea comunicativa, spesso il suo target specifico, ma serve, anche qui, una ventata d’aria fresca. Ecco allora un tocco moderno, che richiami la tradizione ma, al contempo, parli delle novità e dia ad Avesani un nuovo look. Un lavoro notevole, che, al momento, ha riguardato solo alcuni prodotti, ma che punta a rivedere tutta la comunicazione del brand nel punto vendita. Così come i social media: i profili Facebook ed Instagram di Avesani sono stati presi in gestione da Timmagine, che, in stretto contatto con il cliente, cura grafica, post, messaggi. Sarà poi la volta del sito web: il vecchio website sarà oggetto di un restyling grafico e
Per Avesani Timmagine ha gestito i social media e ha realizzato la campagna istituzionale, la linea coordinata, i nuovi pack di prodotto, leaflet di prodotto e il calendario 2018.
PASTIFICIO AVESANI www.avesani.com
FIRST STOP E BRIDGESTONE: UN NUOVO ANNO DI LAVORO
Qual è il suono di una sola mano che applaude?
Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra che si vincono i campionati.
Michael Jordan
Il lavoro di agenzia è una parte, quello
finali), sia al target B2B, i gommisti stessi.
del cliente, un’altra. Complementare. Ed è
Ciliegina del percorso il calendario da tavola,
insieme, condividendo obiettivi e metodo,
trattato liberamente.
che si percorre la strada. In questo terzo anno di collaborazione con il prestigioso marchio
Un’ eccezione che conferma la regola.
giapponese i chilometri fatti sono molti.
Come il dribbling non previsto. Come il
Ed è stato un bel viaggiare.
dribbling che porta al goal.
Per First Stop, la linea di centri gommisti, si sono create tutte le campagne digital e offline, comprese quelle di co-marketing, oltre al lavoro di promozione necessario ai punti vendita (dall’advertising, alla cartellonistica, dal support social al sistema di back office per registrare le mille miglia di Alitalia), in piena ottica omni channel. Con
un
linguaggio
visivo
perfezionato,
e la capacità di arrivare, a seconda degli strumenti, sia al target consumer (i clienti
BRIDGESTONE PARTNER
Per Bridgestone Partner si è sviluppato un completo sistema iconico 3d, da usare sia internamente, sia presso le officine personalizzate
in
grado
di
essere
sia
comprensibile visivamente senza bisogno di leggere, sia non risultasse freddo e asettico.
Per Bridgestone/First Stop Timmagine è l’agenzia di riferimento.
First Stop www.fisrtop.it
credit: Piscine Castiglione
NON TEMERE DI DEFINIRSI LEADER Succede. L’urgenza di comunicare messaggi diversi in tempi diversi, porta aziende anche grandi e strutturate a sviluppare materiali non coordinati tra loro, che non riescono ad esprimere nel modo corretto il posizionamento e l’importanza della realtà.
È quello che è successo a Piscine Castiglione, leader mondiale nella costruzione di piscine. Un brand storico, nato nel 1961, giunto a sviluppare le tecnologie più innovative in ambito costruttivo, rivoluzionando letteralmente il mondo delle piscine. Un marchio che è diventato internazionale, e che ora si lega ai più grandi eventi sportivi, comprese quattro Olimpiadi.
Una
tecnologia,
Myrtha,
che
permette di realizzare impianti di altissima qualità e resistenza in poco tempo, senza vincoli di forma e dimensione. Gli ingredienti per fare di Piscine Castiglione un’azienda leader ci sono tutti, soprattutto se si considera che, in Italia, non esiste un
È la capacità di innovare che distingue un leader da un epigono. Steve Jobs
competitor degno di questo nome, ma solo piccole realtà che operano a livello locale. L’azienda, però, ha sempre avuto l’umiltà di chi è partito da zero e, pur consapevole della propria forza, non si è mai posta sul mercato come leader. Ora, con Timmagine, è giunto il momento. Una nuova immagine coordinata, che dà ampio spazio alle immagini, in tutta la bellezza delle piscine realizzate. Una grafica pulita, lineare, che
esalta
fotografie.
l’aspetto
architettonico
delle
La
figura
umana
elemento
E, a volte, la visione dall’esterno da parte di
emozionale: mai in primo piano, ma sempre
un’agenzia è ciò che “salva” un’azienda da sé
all’interno
stessa, dal solito modo di porsi, dalla difficoltà
delle
usata
piscine,
come
a
scatenare
i
meccanismi di immedesimazione.
di far trasparire esattamente il proprio essere.
Una comunicazione a tratti schizofrenica,
E, così, arrivare dritta al cuore (e alla mente)
composta da due binari paralleli che si
dei clienti. (B.M.)
devono però incontrare: la necessità, in primis, di emozionare il cliente, parlare ai suoi sogni e ai suoi desideri, e, successivamente, di
convincerlo
con
elementi
razionali,
dimostrando qualità e know how tecnico. Un nuovo catalogo prodotto, che vede foto a pagina intera, una nuova distribuzione dei contenuti e il bilanciamento tra tecnologia sogno, oltre a carte pregiate per la stampa. Il restyling grafico del sito web, con colori chiari e foto a tutto schermo. La riprogettazione delle schede preventivo, che ogni anno arrivano ad oltre 7000 famiglie. Un gioco di equilibri, in cui la nostra consulenza strategica va di pari passo con la necessità commerciale di mostrare alcune particolari realizzazioni: perché non dimentichiamo mai che il nostro lavoro, spesso e volentieri, è funzionale a far aumentare le vendite di un’impresa.
Per Piscine Castiglione Timmagine ha realizzato lo studio delle linee guida della nuova comunicazione, la Brochure 2018, la Brochure Minipiscine 2018 e la promo accessori 2017.
Piscine Castiglione www.piscinecastiglione.it
EUROTIS: CREATORI DI SOLUZIONI Da una strategia di prodotto a una strategia di brand. Da produttore del tubo Eurotis a specialista della termoidraulica.
Nel dubbio, propendo sempre per la soluzione migliore. Guido Rojetti
Così come in casa non si parla di carta da cucina ma di Scottex, così quando un installatore materiale
entra
da
un
rivenditore
idrotermosanitario
non
di
chiede
un tubo corrugato, ma il tubo Eurotis. Retoricamente si chiama antonomasia. Di fatto, parliamo di un’azienda che è riuscita ad imporre la sua leadership al punto tale da far diventare il nome commerciale del suo prodotto un nome comune, che identifica un’intera categoria merceologica.
Sono passati anni dal lancio sul mercato del
tubo
Eurotis.
Ed
Eurotis,
azienda
milanese che produce sistemi impiantistici idrotermosanitari, ne ha fatta di strada.
Nuovo adattatore per flangiatura
Il secondo step lavori ha visto invece la realizzazione di una campagna pubblicitaria volta a promuovere due novità prodotto Eurotis: un kit pronto all’uso per allacciamenti gas a norma anche oltre i 2 metri; e una linea di raccordi a pressare inamovibili, progettati per impedire ogni perdita di gas.
La campagna pubblicitaria vede come protagonista il Creatore di soluzioni - personificazione dell’azienda - pronto a servire all’installatore una soluzione che risolve un suo problema: che si tratti di essere a norma per allacciamenti gas sopra i 2 metri, o di installare raccordi Oggi l’azienda non è solo leader del settore
gas evitando perdite. Timmagine prevede un
per la qualità e il volume della produzione:
casting interno ad Eurotis, per selezionare
è anche e soprattutto uno specialista della
i Creatori di soluzioni, ed uno shooting
termoidraulica, in grado di studiare soluzioni
fotografico dedicato.
capaci di rispondere a qualsiasi esigenza
Eurotis ha posto solide basi per presentarsi
del settore, grazie ad un reparto di Ricerca e
a
Sviluppo all’avanguardia.
termoidraulica. Un’azienda i cui successi
MCE
2018
come
lo
specialista
della
passati non sono un punto di arrivo, ma un In questo momento storico della sua evoluzione,
punto di partenza per vincere nuove sfide.
Eurotis chiede a Timmagine un supporto per
(L.M.)
comunicare correttamente ed efficacemente al target il suo cambio di posizionamento. Nel dettaglio, Timmagine riceve da Eurotis l’incarico di definire le nuove linee guida della comunicazione aziendale, sia in termini di mondo valoriale che di guideline grafiche.
Timmagine
ha
un’operazione
di
supportato
Eurotis
riposizionamento
in del
Il primo passo è stato lo studio del nuovo
brand, attraverso la definizione di guideline
payoff “Creatori di soluzioni”, che esprime in
concettuali e visive per lo sviluppo di tutti gli
maniera diretta la nuova mission di Eurotis.
strumenti di comunicazione aziendale below
Timmagine ha poi curato il restyling del logo
the line. L’agenzia ha anche studiato una
aziendale, attualizzandolo con l’obiettivo di
campagna pubblicitaria per il lancio di due
trasmettere l’immagine di un leader dinamico,
nuovi prodotti.
in continua evoluzione. Definiti payoff e logo, è stato curato lo sviluppo della linea coordinata e di altri strumenti di comunicazione below the line.
Eurotis www.eurotis.it
LA DOLCEZZA AL POTERE
La dolcezza, si sa, è il linguaggio dell’anima.
E i biscotti sono energia, ma anche, nel caldo della propria casa, un momento di tenerezza.
Sono un social network ante litteram, capaci di unire la famiglia intorno al tavolo, mattina per una colazione ricca di gusto e pomeriggio per una merenda nutriente.
E il pack - perché noi sugli scaffali vediamo scatole, sacchetti, non prodotti - non deve tradire questo spirito. Deve comunicare materie prime e biscotto. Distinguendosi dagli altri marchi ed esser riconoscibile tutta la linea oltre il brand.
La sfida da vincere è al supermercato e che la scelta sia la più buona possibile. Come la vita.
Io vivere vorrei addormentato entro il dolce rumore della vita. Sandro Penna
Darvi di più è il nostro pallino.
L’a g e n z i a d i m a r ke t i n g e c o m u n i c a z i o n e a t u t t o t o n d o . Punto primo: per ottenere una comunicazione originale ed efficace occorre allontanarsi dai luoghi comuni. Cosa che facciamo ogni giorno, grazie a solide strategie di marketing, tecnologie specifiche e dedicate al web, competenza e passione. Il tutto, lasciatecelo dire, con risultati notevoli: per noi ma soprattutto per i nostri Clienti. Ah, dimenticavamo: la nostra Agenzia (a servizio completo) si trova a Salò, a due passi dal Lago di Garda, un luogo incantevole che da solo vale l’eventuale viaggio che farete per venirci a conoscere. A Salò? Sì, perché credere che la comunicazione si possa fare solo in una grande città è un altro luogo comune.
MCS FACCHETTI 40 anni di attivitĂ in crescita meritano attenzione.
credit: Marino Colato
La
È un cattivo progetto quello che non ammette modifiche.
strategia
di
comunicazione
decisa
da Timmagine ha “messo al centro” la personalità
dell’azienda
e
del
fondatore
con un re-styling in chiave moderna del logotipo ed un posizionamento chiaro: offrire ai propri clienti solo stampi premium. Era necessario far confluire nella comunicazione il valore e tensione costante dell’azienda al
Publilio Siro
miglioramento continuo rispetto alla qualità non solo dei prodotti, ma dello sviluppo delle capacità dei collaboratori.
La progettazione tecnica e costruzione di
È stato dunque ri-progettato il logo per dare
stampi per la pressofusione di leghe leggere
dinamicità e leggerezza ad un simbolo che non
e iniezione di materiale termoplastico non
era più in linea con la crescita e la modernità
sono un comparto facile, soprattutto quando
dell’azienda. Il progetto grafico ha mantenuto
la competizione e le esigenze del mercato
una palette colori in continuità con il passato,
italiano ed internazionale aumentano di anno
ma con una completa rivisitazione del font e
in anno imponendo scelte di investimenti
della grafica, semplificando e inserendo un
continui in tecnologia.
payoff: Premium Italian Mouldmaker. Al logo è stato aggiunto il simbolo del 40esimo anno
M.C.S. Facchetti è un eccellente esempio di
di attività.
PMI diventata strategica in 40 anni di attività nei settori automotive, truck, aerospaziale,
A seguire, Timmagine ha sviluppato, in vista
idrosanitario,
e
dell’evento, un company profile che fosse
design per la qualità della sue realizzazioni:
coerente al racconto della storia dell’azienda,
stampi di grandi dimensioni e di particolare
ma
complessità tecnica.
macchinari, traguardi e certificazioni, in modo
packaging,
elettrotecnica
che
sintetico Il fondatore, il signor Facchetti che con moglie e figli conduce l’azienda, nel 2017 ha realizzato un traguardo importante: 40 anni di florida attività. La richiesta a Timmagine da parte dell’azienda è stata di valutare in primis un progetto di comunicazione che celebrasse con un grande evento il coinvolgimento di Clienti, dipendenti e fornitori al raggiungimento di questo grande traguardo. Non solo un anniversario dunque, ma un ringraziamento e tributo al lavoro di tutti.
sapesse
sottolineare
dimostrando
autorevole della società.
il
numeri,
posizionamento
La scrittura di un soggetto e le riprese di un
La location scelta è stata Torre San Marco a
video corporate hanno proseguito gli strumenti
Gardone Riviera, una cornice ideale, sobria
di
permesso
e perfetta per un cocktail aperitivo ed un
all’azienda di avere un tool di comunicazione
Gala Dinner a lume di candela in una notte
moderno e di grande impatto per raccontare
stellata di maggio. L’emozione, la bellezza
l’azienda ed i suoi plus e di condividerlo come
ed i contenuti dell’evento hanno reso MCS
momento “corporate” durante l’evento.
Facchetti ed i propri invitati, clienti, fornitori
L’individuazione della location e la parte
e dipendenti orgogliosi di essere parte di
di
un’azienda made in Italy innovativa e sana.
comunicazione
che
coordinamento
hanno
organizzativo,
la
comunicazione, l’individuazione di hostess
MCS Facchetti, un’azienda premium. (P.Z.)
che potessero accogliere gli ospiti, il table planner ed un trio swing jazz, la logistica e 1000 altri dettagli etc. sono stati gestiti da Timmagine in perfetta sinergia con il cliente; il punto di arrivo di un lungo percorso. Timmagine ha suggerito la contact strategy più adeguata per gli inviti e per la riuscita dell’organizzazione e dell’evento, momento in cui la nuova identità di comunicazione sarebbe stata svelata.
Per MCS Facchetti Timmagine ha curato il restyling del logo, la progettazione della nuova immagine coordinata e della brochure. L’Agenzia
ha
anche
realizzato
il
video
istituzionale e coordinato l’evento per i 40 anni aziendali. Creatività e stampa auguri personalizzati di Natale.
MCS Facchetti www.mcsfacchetti.it
SOCIAL MEDIA PIANETA DATI & VIDEO CONTENT
Sarà, ma i dati sembrano dire altro. Forse perché, nel nostro profilo, un po’ di noi lo mettiamo davvero.
Il mondo dei social media è molto complesso
E la tendenza in USA? Facebook è il social
per la mole di dati e la concorrenza dei canali
che raccoglie il maggior numero di video,
rispetto ai vari trend di consumo e l’adesione
immagini.
degli utenti. Il loro utilizzo è ovunque e questo grafico di Blogmeter che ha condotto una
1.
Instagram ha seguito con interesse e
ricerca sui social ed il loro utilizzo lo dimostra
“copiato” le funzionalità di Snapchat,
molto bene e aggiunge: questi social hanno
in particolare le video Stories tanto da
tutti i difetti e i pregi delle relazioni umane:
togliere di fatto a Snapchat il primato.
sono costanti, continuativi, stimolanti, a volte
Instagram oggi ha 200 milioni rispetto 158
asfissianti.
milioni di utenti giornalieri di Snapchat. 2.
Messenger
è
sempre
più
Timmagine dedica 4 risorse al comparto
popolare, e David Marcus, il VP dei
social e a questi canali il cui incremento e
prodotti di messaggistica, dice che ora
potenzialità è costantemente in aumento.
Messenger permette di connettere più di
Campagne Google Adwords, Facebook ADS,
1,2 miliardi di utenti mensili. Pensate che
PPC, profili Instagram, Linkedin, Pinterest,
nel 2014 l’app aveva 500 milioni di utenti.
Twitter .
3.
Pubblicità su Facebook. Anche in Italia, sempre più aziende utilizzano Facebook per fare pubblicità, ma pensiamo ad un dato davvero impressionante, Facebook ora ha più di 5 milioni di inserzionisti
SOCIAL DI CITTADINANZA E SOCIAL FUNZIONALI Li uso più volte al giorno/settimana
in tutto il mondo. Il trend mostra che il 50% di loro crea le proprie campagne su dispositivi mobili. 4. Canali
Video,
cosa
succede
nell’entertainment TV? In America YouTube TV è stata aperta al pubblico con 147.300 utenti di smartphone e tablet che hanno scaricato il servizio da $ 35 al mese. In America le TV over the top sono Netflix e Amazon Prime TV, che dominano attualmente il gioco. Secondo un rapporto di Forbes, quest’anno Netflix avrà 128 milioni di utenti degli Stati Uniti
Ci Faccio un salto ogni tanto
mentre Amazon ne avrà 85,3 milioni il 44% del mercato.
La comunicazione elettrica non sarà mai un sostituto del viso di qualcuno. Charles Dickens
contenuto Facebook, inoltrarlo e copiarlo su Inoltre che dire dell’esplosione di contenuti
Hangouts di Google e nel frattempo essere
video presenti in Youtube?
liberi di chattare con l’instant Messaging di
La sola Studio 71, che vende online, ha più di
Messanger?
1.200 canali su YouTube con contenuti video e oltre 6,7 miliardi di visualizzazioni mensili e
Trovo sia meravigliosamente utile, soprattutto
vanta una crescita del 95% anno su anno delle
quando se ne ha davvero necessità. Per esempio
visualizzazioni.
quando siamo senza smartphone e ormai ci sentiamo davvero persi.
5. Instagram con la funzione Instagram Messaging è passata a 375 milioni di utenti
Grazie ai social media, non siamo più isolati,
attivi mensilmente, rispetto ai 300 milioni
ma possiamo connetterci con i nostri amici
dello scorso novembre.
ovunque noi siamo. È chiaro che chi è in
Questo significa che l’interazione e lo scambio
una fascia di età fra i 15 e i 25 anni tende ad
di contenuti su più canali social è in continua
utilizzare dai 5 ai 7 social, mentre con l’età il
espansione.
numero diventa sempre più piccolo. Connessi sì, ma con un numero di canali
Torniamo
ora
in
Italia!
Non
trovate
sorprendente, considerando la nostra realtà quotidiana,
il
fatto
che
oggi
minori ed i principali: Facebook Linkedin, Messanger, WhatsApp ed Instagram.
possiamo
utilizzare tutti WhatsApp come chat e sempre
I numeri in crescita costante lo dimostrano!
più spesso per lavoro, possiamo postare un
(P.Z.)
ON LINE, OFF LINE, MA CHE FINE HA FATTO IL BELOW THE LINE? Una volta in comunicazione c’era una sola linea di demarcazione: the line.
Di confini non ne ho mai visto uno. Ma ho sentito che esistono nella mente di alcune persone
che offline. Sembra un gioco di parole, ma non lo è. Prendiamo l’esempio del packaging, apparentemente quanto di più off line esista. Confezioni ed etichette sono tangibili, le troviamo nel punto vendita! Ma in un e-shop
Thor Heyerdahl, esploratore
non può avvenire che un pack ci attragga più che un altro? Su un’etichetta non ci può essere
Sopra ci stava la pubblicità tabellare, punto.
un QRcode che rimanda ad una app o ad una
Sotto ci stava tutto il resto.
pagina web?
A complicare, ad arricchire diremmo noi che
Qualsiasi attività, compreso il packaging, deve
ormai viviamo nell’epoca del web, è arrivata “la
essere pensato e realizzato per vivere in ogni
rete”.
contesto. I confini mentali non vanno d’accordo
La comunicazione oggi avviene innanzitutto
con l’interazione. Superare i confini è un obbligo
online
per chi si occupa di comunicazione. (E.B.)
o
offline,
sempre
più
spesso
è
multicanale. Ovvero una marca comunica con il proprio pubblico attraverso tutti i possibili punti di contatto, siano essi in rete oppure no. Di più, ogni canale amplifica quanto avviene nell’altro,
aumentando
enormemente
le
possibilità di interazione marca consumatore. E allora il below the line può avvenire sia online
L’ELEGANZA DEL SALAME Questione di gusto. Anzi di buon gusto.
salumificio_SALAMI_7x7.pdf
1
25/09/17
17:14
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
salumificio_SALAMI_22x7,5.pdf
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25/09/17
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Salumificio di Franciacorta è un marchio
Spesso si fa fatica a rendere l’etichettatura
italianissimo, molto legato alla territorialità,
ed il pack del food eleganti, quasi il gusto per
con la fortuna di appartenere ad un territorio
il cibo non andasse d’accordo con il gusto
che dell’enogastronomia ha fatto uno dei suoi
estetico. Siccome noi pensiamo che è bello
punti di forza, la Franciacorta appunto.
cedere all’impulso, soprattutto se ciò che ci ha attratto per il suo aspetto si dimostra
L’allargamento
distributivo
dall’Italia)
fuori
profumato, gustoso, attraente, abbiamo lavorato
richiesto
rivisitazione
al rifacimento e al restyling delle etichette di
dell’immagine che valorizzasse proprio la
tutte le linee di prodotto del Salumificio di
territorialità, ma anche l’italianità e la qualità e
Franciacorta senza perdere di vista l’immagine
che ad un tempo fosse in grado di distinguersi
e l’eleganza .
nella vendita a libero servizio (GDO) e nel
Questione di BUON gusto.
negozio tradizionale.
(E.B.)
ha
una
(anche
NUTCRACKER Il coraggio di rompere gli schemi. Per Nutcracker, un punto di riferimento
Il layout è pensato in movimento, con spazio
nazionale sui temi della multicanalità e delle
a immagini evocative e al contempo testi
tecnologie dell’informazione da oltre 10 anni,
leggibili e organizzate.
che vede all’interno del suo team professori di fama internazionale, Timmagine ha realizzato
Alla fine comunicare non è quello che diciamo,
un sito capace di veicolare il brand value.
bensì quello che arriva agli altri.
Contemporaneità, impatto, serietà. Il potersi affidare a un partner capace anche di guidare.
RACCONTARE LA #MOTOEVOLUTION Dai social a EICMA 2017 L’evoluzione degli accessori moto attraverso l’evoluzione della comunicazione.
Se il tuo competitor principale condivide lo
Novembre è uno dei mesi cardine per i brand
stesso tetto, la strada inevitabile è cercare di
del settore delle due ruote, nel quale EICMA
distinguersi.
(Esposizione internazionale ciclo e motociclo)
Come
un
ragazzo
che
cerca
la
propria
rappresenta la vetrina più importante a livello
indipendenza, allontanandosi da casa (leggasi
internazionale.
GIVI, brand leader nella produzione di accessori
Durante questo essenziale evento abbiamo
moto), Kappamoto ha intrapreso un complesso
affiancato
percorso di crescita e consapevolezza dei propri
nel contatto diretto con i clienti e potenziali,
mezzi, con l’impellente necessità di trovare il
nell’avvicinare tutta la community italiana ed
giusto target a cui comunicare le proprie idee, il
estera.
proprio stile, la propria anima.
Per l’occasione abbiamo pubblicato diversi
Non più il classico motociclista con la passione
contenuti live, tra cui le dirette Facebook delle
della velocità, ma un vero amante delle due ruote
interviste effettuate ai viaggiatori sponsorizzati
che fa dell’avventura on the road, e off road, la
dal brand.
propria vocazione.
A supporto di tutta l’attività, per incrementare
È l’evoluzione del concetto di viaggio che fa di un
l’interazione della community e la presenza allo
motociclista l’ideale viaggiatore Kappamoto, colui
stand Kappamoto, abbiamo sponsorizzato alcuni
che è alla ricerca di un senso di libertà attraverso
contenuti mirati con Facebook ADS.
la scoperta di paesaggi mai visti e l’incontro con
E i numeri raggiunti dimostrano che la
storie di vita vera.
#motoevolution è ufficialmente iniziata. (F.R.)
Una precisa scelta di rebranding e filosofia
Per Kappamoto Timmagine ha realizzato la
aziendale, con un target tutto da conquistare,
gestione quotidiana dei canali social Facebook
che ha coinvolto tutti i canali di comunicazione
e Instagram, in lingua italiana e inglese,
Kappamoto.
l’attivazione di campagne Facebook ADS e la
Tra questi, i social network rappresentano uno
realizzazione della comunicazione live durante
dei principali punti di contatto con la community,
EICMA 2017.
che giorno dopo giorno cresce ed interagisce con i contenuti pensati, realizzati e condivisi da Timmagine e Kappamoto.
Ma è il real time l’elemento più efficace dei social. Essere nel posto giusto per poter comunicare nel momento giusto, cioè subito.
il
team
Kappamoto,
impegnato
L’ADVERTISING ONLINE IN UN BICCHIERE: MEZZO VUOTO O MEZZO PIENO?
Va letta in questo quadro generale l’ultima
Facebook ed Apple restringono il raggio d’azione di publisher ed inserzionisti. In futuro meno spazi a disposizione dei brand. Ma di maggior valore.
novità di cui parlano ora i giornali. “Facebook prova a portare i contenuti gratuiti fuori dal news feed” titola il Corriere della Sera. Vero. Il nocciolo della questione si chiama Explore ed è un news feed alternativo a quello che tutti utilizziamo (e dunque con meno copertura) che, nei Paesi in cui è stato introdotto
Anche a chi di mestiere fa altro e i social
come test, é diventato il raccoglitore non
non sono materia di lavoro quotidiana, un
solo dei post delle pagine a cui “potremmo
fatto oramai è chiaro: esserci non basta.
essere interessati”, ma anche di quelle a
E non basta nemmeno studiare un ottimo
cui abbiamo già dichiarato il nostro Like.
piano editoriale, curarne i contenuti e
Un dramma per molti brand, che rischia
stimolare
restano
di diventare l’apocalisse dell’advertising
attività fondamentali, ma insufficienti di
online se leggiamo anche un altro titolone
per sè a raggiungere l’obiettivo. Qualunque
degli ultimi giorni. “Apple, inserzionisti
esso
di
preoccupati dalle nuove limitazioni al
comunicazione, la copertura rappresenta
tracciamento dei cookie” scrive Wired. Un
il fattore di successo e, oggi, guardando i
cambio che renderà impossibile applicare
dati sulle visualizzazioni organiche di un
il principio del retargeting (la celebre
post Facebook (ovvero senza la visibilità
“pubblicità che ti insegue”) agli utenti
garantita da una campagna a pagamento) è
Apple.
sia.
l’engagement,
Perchè
in
che
ogni
attività
tutto subito chiaro. Che fare? Come spesso accade abbiamo due A visualizzarlo è solo il X% della base fan,
possibilità. Vedere il bicchiere mezzo vuoto
secondo lo studio Y. Anche se Facebook
e maledire i grandi colossi che complicano
non lo ammetterà mai, la volontà di
la vita ai nostri brand. Oppure giudicarlo
incrementare i ricavi delle campagne a
mezzo pieno e provare, addirittura, a
pagamento centra sicuramente con questa
riempirlo. Facendo proprio ciò che fanno
situazione (come biasimarlo?). Ma non solo.
loro: pensare meno a noi e piú al nostro
Centra anche l’aumento della competitività
pubblico. Metterci nei suoi panni e imparare
dello scenario, in cui si è moltiplicato il
a conoscerlo. Tutelare i suoi interessi,
numero di contenuti brandizzati. Centra lo
sempre. Quando progettiamo un nuovo
“snaturamento” della piattaforma stessa,
prodotto, così come quando pianifichiamo
che ci mostra meno aggiornamenti sui
la comunicazione, domandiamoci: io Mi
nostri amici. Centra, dunque, il piano
Piacerei? (S.S.)
d’azione di Facebook per correre ai ripari e non perdere pubblico: quella copertura fondamentale agli inserzionisti e alla sua stessa sopravvivenza.
IL SUCCESSO STA NELL’HASHTAG
#facciadapollo è stato il concetto che ha guidato tutta l’operazione condotta sui Social per Speedy Pollo. Il prodotto, un bastoncino panato, rientra in un cluster di consumo ben preciso: “eat for fun”.
Ciò che non puoi comunicare rovina la tua vita. Robert Anthony
Una #facciadapollo! Operazione riuscita anche in virtù della vicinanza del brand al suo target, da sempre. (E.B.)
Per Speedy Pollo Timmagine ha realizzato Anche una campagna Social e la realizzazione
un concept di campagna, mirata sui social,
di un contest richiedono analisi, strategia e la
l’ideazione e realizzazione di un contest, il
definizione di una copy strategy che guidi un
minisito dedicato ed un visual pensato per
concept di comunicazione che, nel nostro caso,
Spizzico/Autogrill, per favorire la visibilità del
doveva essere particolarmente impattante.
prodotto e dell’operazione in store.
Il mood di tutta l’operazione, in linea con il posizionamento del brand è stato divertente, scanzonato, coinvolgente per il target. Un esempio di UGC (Users generated contents) che richiedeva, da parte del target, la voglia di mettersi in gioco e di metterci la faccia.
INTELLIGENZA E INTELLIGENZA ARTIFICIALE
L’intelligenza artificiale vale di più della raccolta pubblicitaria online. Anche se ancora non si vede.
La misura dell’intelligenza è la capacità di cambiare. Albert Einstein
»»L’uso sempre maggiore e consapevole di adblocker impediscono alle pubblicità di comparire. Se non bastasse, la Apple offre da un paio d’anni la possibilità di installare adblocker su iPhone e iPad; un colpo basso per Google, che ricava il 75% dei suoi introiti da mobile proprio dai dispositivi iOs.
Google, simbolo della Silicon Valley che
»»Le
pubblicità
sono
sempre
meno
ogni anno fattura quasi 100 miliardi di
sopportate dagli utenti; sono cliccate
dollari inizia a trovarsi in difficoltà. Ma
dallo 0,06% dei visitatori e la metà esatta
come? La sola raccolta pubblicitaria è di 21
dei click sulle pubblicità si stima che
miliardi nel primo trimestre 2017! Proprio
vengano fatti per sbaglio, quindi non
qui sta il problema: l’85% degli introiti
forniscono indicazioni utili in termini di
di Google deriva dalla pubblicità online,
profilazione dell’utente.
sommando gli investimenti derivanti dalle Google Properties (motore di ricerca e Maps)
A questo si aggiunga che le ricerche più
e dai “network members” che utilizzano gli
importanti per Google (vale a dire quelle
strumenti di Google per la pubblicità.
relative all’acquisto di prodotti) avvengono
Un modello di business che si regge quasi
sempre meno sul suo motore di ricerca.
interamente sulla pubblicità oggi però inizia
Stando ai dati forniti, la percentuale
a mostrare la corda per svariati motivi.
di persone che, per cercare un oggetto
»»I guadagni che Google mette a segno
da acquistare online, parte da Google è
per ogni singolo click continuano a
scesa dal 55% del 2014 al 26% del 2016.
scendere (-23% nell’ultimo trimestre). Per
Contestualmente, chi parte da Amazon è
il momento, questo calo è stato sempre
passato dal 38% al 52%.
compensato dalla crescita nel numero dei click, ma per quanto potrà ancora durare?
»»L’incremento
costante di utilizzo di
mobile rischia di mettere ancora più in difficoltà Google: su smartphone e tablet il numero di pubblicità che si possono mostrare è decisamente inferiore.
Ovviamente, Google ne è consapevole. Ed è il motivo per cui ha iniziato ad intraprendere un lavoro strategico per cambiare le carte in tavola. Un lavoro che si può sintetizzare con due parole: intelligenza artificiale. I grandi passi avanti compiuti da Google Translate; gli e
investimenti ovviamente
il
nelle lancio
auto
autonome
dell’assistente
virtuale Google Home sono tutti i segnali che mostrano come si stia andando in questa direzione.
I software di intelligenza artificiale sono
nostre caselle, per consentire a Siri di capire
semplicemente
processare
(più o meno) che cosa le stiamo dicendo e a
una quantità tale di dati da riuscire a
Facebook per indovinare quali tra i nostri
metterli in relazione tra loro, identificando
amici sono presenti nelle foto; permette
collegamenti e differenze in un paniere
ad Amazon e Netflix di suggerirci quali
di dati o calcolando statisticamente, per
libri o film potrebbero piacerci, a Spotify
esempio, quale mossa di un determinato
di classificare correttamente le canzoni
gioco ha la maggior probabilità di avere
in base al loro genere musicale. Già oggi,
successo. Lo stesso metodo probabilistico
insomma, utilizziamo quotidianamente
è alla base di una quantità di operazioni
l’intelligenza
che quotidianamente ci semplificano la
nemmeno rendercene conto.
vita: il machine learning viene impiegato
(Intelligenza artificiale di Andrea Daniele
dai filtri anti-spam per eliminare la posta
Signorelli)
capaci
di
artificiale,
spesso
senza
indesiderata prima ancora che arrivi nelle Non addentrandoci nei risvolti che questo ha e avrà sempre più in ambito sociale, ambientale e soprattutto sulla salute (ben più
importanti,
dobbiamo
riconoscerlo
anche noi che viviamo di marketing e pubblicità), pensiamo a quanto e come le
intelligenze
artificiali
influenzino
i
consumi. Google lo ha compreso ma, anche
Le 3 Leggi della Robotica di Asimov
Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno. Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.
in questo caso, gli investimenti intrapresi
In
definitiva,
le
pubblicità
rischiano
non sembrano portare i risultati auspicati.
di essere un business col fiato corto, e
Google Home non è l’unico assistente
comunque le ricerche più importanti si
virtuale in circolazione. Per la verità, il più
stanno spostando su Amazon; nel campo
noto e diffuso è Amazon Echo, una macchina
dell’intelligenza artificiale è in vantaggio
perfetta per Amazon: ogni volta che aiuta
Amazon e anche per il Cloud è sempre
qualcuno a compiere acquisti permette al
Amazon a dominare e crescere. Sintesi
colosso di Jeff Bezos di fare soldi.
della situazione? Il rischio che Amazon possa fare a Google quel che Google ha fatto
E che dire allora del cloud? Per il momento
a Yahoo è sempre più reale.
Google ha conquistato solo il 5% di questo
La ruota gira, per chiunque.
mercato. Amazon ne possiede il 34%.
Quindi mai dire mai, muoversi veloci ed
Davanti a Google, peraltro, si trovano anche
aspettare prima di esultare! (E.B.)
Microsoft (11%) e IBM (8%).
ABBIAMO TUTTI 5 DITA
La figlia del re, giocando con una delle sue cameriere, le guardò la mano, e dopo avervi contato le dita esclamò: “Come! Anche voi avete cinque dita come me?!” E le ricontò per sincerarsene. Nicolas Chamfort
Personas e NON buyer/personas. Ma non
tutte? Alcune usano Huggies, altre Pampers.
illudiamoci, è pur sempre al cliente che si mira.
Donne diverse, stili genitoriali diversi. Stili
Però ricordatevi: non potete vendere a tutti,
d’ascolto diversi.
non tutti hanno bisogno del vostro prodotto.
Se ancora si usa definire un target come
Profili, pertanto, e non profili d’acquisto o profili
mamme con bambini piccoli, si è pigri, non si
d’ascolto, l’accento va messo sulla relazione e
cerca nemmeno lontanamente di immaginare
non sull’audience. Soprattutto se si sta parlando
chi sia davvero il cliente.
di inbound marketing. Per parlare ed essere ascoltati, è necessario vi sia una relazione.
Ma allora come fare? Glielo si chiede! Con una
Chi è davvero il nostro cliente? I profili, o
capacità creativa di interpretare i dati.
PERSONAS se volete, ci aiutano a comprenderlo
Per cominciare, le informazioni che contano,
e ad evitare quelle generiche risposte del
basate sui fatti.
tipo: potenzialmente tutti,
le mamme, le
Le aziende B2B dovrebbero iniziare dal loro
responsabili acquisti. Già, tutte le mamme
database: la lista è riferita ad un’industria
hanno 10 dita. Ogni anno, in Italia, più di
specifica? Quali sono le figure professionali
500 mila donne diventano mamme. È forse
maggiormente in relazione con contatti
ipotizzabile che un prodotto vada bene per
interessanti o potenziali clienti? Nel B2C le
Le persone vengono prima dei profili d’acquisto, almeno nell’Inbound. aziende possono accedere a dati relativi a
una campagna dovete osservare i dati e
genere, età, reddito, numero di famigliari. Ma
le performance, guardare al profilo e se i
occorre tenere conto anche di “dettagli” quali:
record di click through sono bassi, tornare al
modalità di apertura delle mail (per esempio
profilo, controllare se si è scordato qualcosa
i vostri contatti le aprono prevalentemente
o se non si è risposto alle loro sfide.
da mobile?), abitudini nell’utilizzo dei social
I profili aiutano a pensare: le persone
(li frequentano di notte? Nei week end?).
vengono per prime. Scontato, forse, ma i
Aggiungete, se potete, ricerche specifiche
numeri sono il risultato, non l’obiettivo.
per sapere, ad esempio, come preferiscono
L’obiettivo è quello di aiutare ed intrattenere/
ricevere le informazioni o le comunicazioni
deliziare il nostro pubblico.
di brand, quali sono gli interessi rilevati, quali sono i comportamenti sgraditi.
I profili ci aiutano a ricordare che il grande
Vi piaccia o no, i profili sono tutto in una
marketing riguarda persone, non prodotti.
campagna di inbound marketing. Ricordate
(E.B.)
che la vera audience sono i profili e sono la rappresentazione dei potenziali clienti – non dei finti clienti e non clienti che avete già. PERSONAS insomma. Una volta creati i profili bisogna usarli, farli funzionare. La domanda centrale di ogni azione di inbound marketing che andrete ad intraprendere deve essere: Il mio profilo ne beneficerebbe? Cosa ne direbbe? Il profilo deve essere il vostro faro, deve essere il “core” delle vostre azioni. Deve essere collegato alla lista e-mail, ai blog post, alle campagne social, alle landing pages, ai contenuti premium. Molti inbound marketers creano un profilo e poi se lo dimenticano, non lo guardano più.
I profili, come le persone che rappresentano, si
evolvono,
dovrebbero
cambiare
nel
tempo. Fate un controllo del profilo ogni 3 mesi e assicuratevi che rifletta la vostra target audience. Dopo che avete lanciato
OMNICHANNEL Nel posto giusto al momento giusto. Ovvero sempre e dovunque: “ogni lasciata è persa”.
Non è solo l’atto d’acquisto ad essere importante
Il dono dell’ubiquità è privilegio e condanna di pochi.
in sé - per inciso sempre più frequentemente in modalità on-line, con una crescita dal 36% del 2013 al 45% del 2016 - ma la ricerca delle informazioni pre-acquisto. E queste avvengono ancora in larga misura intorno al punto vendita. Il nuovo modello di riferimento è l’everywhere commerce che non può essere perimetrato, ma
Andrea G. Pinketts
deve essere tracciato. Potenziando l’ascolto, comprendendo i desiderata che, sempre più, pongono al centro il servizio ancora prima
I clienti comprano quando vogliono, dove
del prodotto, comprendendo le abitudini di
vogliono e quello che vogliono. Il consumatore
comportamento soprattutto online. Qui sta la
è omnicanale, si sa. Ed il mercato è di
difficoltà di molte aziende, anche strutturate,
conseguenza always on.
nell’incapacità di collezionare e utilizzare al meglio i dati che provengono da tutti i
Se da un lato il 63% dei consumatori è ancora
touch points per progettare un’esperienza del
influenzato da tv, radio e stampa (Dati Nielsen
consumatore costruita sui suoi comportamenti.
2016), dall’altro è certo che gli stimoli derivano
I brand devono modernizzare le strategie di
da un mix di punti di contatto che seguono un
branding. Come ha sottolineato Luca Cavalli,
percorso non lineare.
CEO di Zenith Italia, “il valore del brand è una
Per i brand è fondamentale farsi trovare dai
triade che include vision, lead ed action”.
consumatori in tutti touch point fisici o digitali. Ma prima ancora di farsi trovare, devono
Ed i retailer? Qual è il nuovo ruolo del punto di
essere nel loro file mentale, questo succede
vendita fisico? Il negozio fisico è il riferimento
solo se si lavora davvero per ottenere BRAND
per il reperimento delle informazioni, spazio
AWARENESS.
per i servizi integrativi, luogo privilegiato per
Eppure ancora non c’è risposta all’eterna
la relazione brand-consumatore. In quest’ottica
domanda: “Ti trovo proprio mentre non so
il cliente del retail è soprattutto il brand,
nemmeno di cercarti, o ti cerco senza sapere
oltre al consumatore. E il brand paga per
che è te che sto cercando”? Non sono parole
essere sul punto vendita, a patto che questo
d’amore, è un percorso d’acquisto.
abbia a sua volta fatto branding, ovvero sia
Il marketing se ne è accorto e sta agendo in
nell’Initial consideration del consumatore. È
modalità sempre più bimodale (fisica e digitale)
un processo circolare e il cerchio si chiude con
per essere ovunque, in qualunque momento.
il consumatore al centro. (E.B.)
La
digitalizzazione
della
distribuzione
è
obbligatoria per intercettare la domanda e finalizzare l’offerta, ma non è sufficiente.
MULTICANALITÀ: LA NUOVA GENERAZIONE DELLA COMUNICAZIONE MA…OCCHIO AI RISULTATI! La multicanalità si può definire come l’utilizzo di diversi canali on e off-line a supporto del processo di interazione azienda-consumatore (fasi di pre-vendita, acquisto e post-vendita). Più dettagliatamente, dal punto di vista del consumatore è l’utilizzo di una varietà di canali sia digitali che fisici durante il suo percorso di acquisto o come dicono gli americani: the customer journey. Dal
punto
di
vista
di
un’azienda,
con
“multichannel marketing strategy” intendiamo l’utilizzo di una pluralità di canali (sia innovativi che tradizionali) assortiti, coerenti e integrati per le attività di comunicazione, pre-vendita, commercializzazione e assistenza ai clienti post vendita. Insomma tutti i potenziali punti di contatto che il cliente può incontrare nel suo viaggio verso l’acquisto di un prodotto/servizio.
Multicanalità, quindi, non significa solamente
Gli strumenti di comunicazione digitali, a
aggiungere
tra
differenza dei canali convenzionali, offrono
impresa e consumatore ma significa integrarli
la possibilità di misurarne le prestazioni con
in un’esperienza di interazione più ampia.
precisione chirurgica. Un progetto multicanale
Il cliente non viene più coinvolto in ottica
completo ed efficiente deve essere dotato di una
persuasiva, ma utilizzando diversi punti di
piattaforma di raccolta e parametrizzazione
contatto.
dei risultati.
più
canali
all’interazione
Canale più performante, miglior rapporto Fino a qualche anno fa, le marche avevano a
costo contatto, profilazione utente più centrata,
disposizione pochi canali di comunicazione con
sono solo alcuni dei dati che possono fornire
il cliente, e spesso addirittura in concorrenza tra
indicazioni
loro. Tutto questo è cambiato. Nell’era digitale
multicanale di successo.
i consumatori, prima di elaborare le proprie
Elia Zenone – Direttore Clienti
decisioni di acquisto, sono abituati a muoversi tra tanti canali e piattaforme diverse, sfruttano appieno i punti di contatto a disposizione, sono in grado di muoversi liberamente tra l’uno e l’altro e personalizzano i percorsi di acquisto, a volte poco prevedibili in rapporto ai classici approcci di segmentazione e di analisi.
La tecnologia ha stravolto i modi di interazione interpersonale:
tanti
strumenti
diversi
possono essere integrati in maniera unitaria nel messaggio di marketing proveniente dalle imprese, creando un’esperienza di acquisto personalizzata per ogni consumatore.
Non è necessario essere onnipresenti su tutti i possibili canali di contatto ma, al contrario, molto spesso basta semplicemente effettuare una scelta razionale e strategica dei canali e dei punti di contatto da presidiare scegliendo i touchpoint rilevanti per il customer journey del
cliente.
Se
definire
una
mappatura
precisa dei punti di contatto rappresenta una sfida complessa, una fase che spesso viene tralasciata dalle aziende, è la misurazione delle performance ottenute dai vari canali messi in gioco.
preziose
per
una
campagna
IL MADE IN ITALY COME USP PER PORTE E FINESTRE DI QUALITÁ Il mercato dei serramenti in Italia è unico nel suo genere. Mentre all’estero funzionalità e performance
Qualunque petto amor d’Italia accende. Giacomo Leopardi
stanno diventando importanti leve strategiche, nel nostro Paese a farla da padrone è ancora l’estetica. Porte e finestre sono veri e propri elementi architettonici e d’arredo. Ed il legno è ancora il materiale che meglio riesce ad
E dopo quasi un anno di lavoro, possiamo dire
interpretare i nostri gusti. Eppure qualcosa
di aver messo solide radici in questo settore,
sta cambiando, anche grazie all’innovazione
arrivando fino a valle: a chi i serramenti li
portata da alcuni grandi produttori. Design
produce ed è riuscito a trasformare il PVC in
e risparmio energetico, finiture cromatiche
un materiale nobile e virtuoso.
ed isolamento acustico possono essere – finalmente – risposte ad un’unica domanda:
Tecnoplast è un produttore di finestre che
porte e finestre di qualità. In questo mercato
utilizza
ci siamo entrati in punta di piedi, grazie alla
internazionale con cui collaboriamo già da
collaborazione con un marchio a monte di
alcuni anni. E quello che doveva essere un
questa filiera, perché leader nella produzione
progetto di web marketing per premiare un
di profilati in PVC: il materiale dell’edilizia
“cliente virtuoso” è diventato un viaggio alla
del futuro, isolante, resistente, ecologico,
scoperta di un modo di fare unico.
personalizzabile.
profili
in
PVC
Rehau,
marchio
Un modo di fare le cose – e di farle bene –
E ha portato alla creazione di strumenti
tipicamente italiano. Con abilità, cura ed un
di
pizzico di creatività. Perché non importa
importante messaggio: un video istituzionale
quale sia il materiale lavorato: ciò che conta è
in cui il titolare in persona racconta la sua
la passione per ciò che si lavora. E in questa
azienda, un nuovo sito (online all’indirizzo
fabbrica vicino a Pesaro si producono circa
tecnoplastinfissi.it), un company profile e
300 infissi ogni giorno, con abili artigiani
dei pieghevoli che valorizzano non tanto il
e macchine ad alto tasso di tecnologia che
prodotto, quanto il metodo che lo rende unico.
trasformano il PVC in un materiale nobile e
E questo percorso di restyling ci porterà nei
virtuoso. Assecondando le esigenze di tutti.
prossimi mesi “above the line”, per lo studio di
La sfida era farlo capire. A chi crede che il PVC
una campagna di advertising outdoor capace
sia un materiale povero. A chi vuole, a tutti i
di arrivare direttamente ai clienti finali. A
costi, la sensazione del legno sotto le mani.
chi, rivolgendosi al proprio showroom di
Ma anche a chi pensa che una finestra valga
fiducia, inizierà presto a chiedere non tanto
un’altra. Per convincerlo che non è così. Che le
una finestra in legno, alluminio, PVC. Ma una
migliori finestre nascono solo dalla passione
finestra italiana: una finestra fatta bene. (S.S.)
italiana per la qualità. Con Tecnoplast siamo quindi partiti dalle fondamenta: da quel payoff “Infissi in PVC” che poco raccontava questa unicità e che abbiamo trasformato in una denominazione di origine controllata: “Finestre italiane”. Un’origine di cui Tecnoplast è orgogliosa e che vuole trasformare nel tratto distintivo di tutti i suoi prodotti. La migliore garanzia
di
qualità.
Questo
cambio
ha
rivoluzionato tutta l’immagine coordinata, che doveva esserlo in ogni dettaglio, dedicandoci la stessa cura e dedizione che Tecnoplast riserva alla produzione di ogni infisso.
presentazione
all’altezza
di
questo
Per Tecnoplast Timmagine cura tutta la comunicazione integrata.
Tecnoplast www.tecnoplastinfissi.it
AUTOMATA Partner in automation è molto più che un
L’unione tra il know-how creativo tipico del
payoff per Cannon Automata, società italiana
made in Italy e il mondo dell’automazione
parte di un gruppo internazionale leader
industriale è diventato così il fil rouge dei nuovi
nelle soluzioni ingegneristiche per il mondo
strumenti di comunicazione istituzionale. Dal
industriale. Una condizione che ha reso
web all’offline.
imprescindibile allineare la visual identity alla sua promessa e individuare un concept di
comunicazione
originale,
distinguerli sul mercato.
capace
di
APINDUSTRIA
Il portale di riferimento per l’impresa bresciana. APINDUSTRIA, oggi, ha un nuovo strumento
condivisione, che incentiva la collaborazione
per offrire servizi ai suoi associati e favorirne
tra le imprese per mezzo di una bacheca di
la
annunci virtuale. Uno strumento che dà alle
crescita
e
l’aggregazione:
il
portale
apindustria.bs.it.
aziende l’opportunità di trovare nuove risorse, attraverso una sezione dedicata alla ricerca
Il progetto nasce dall’esigenza di realizzare
personale, ma anche di curare la propria
una piattaforma pratica, che APINDUSTRIA
formazione, grazie ad un ampio catalogo corsi.
possa gestire in autonomia, e performante, capace di rispondere alle esigenze delle
Aiutare le imprese a diventare grandi imprese
imprese bresciane.
è stata proprio una stimolante impresa! Grazie APINDUSTRIA.
Partendo da un CMS Open Source richiesto dal
cliente,
Timmagine
ha
sviluppato
dei plug-in ad hoc, anche integrati con il CRM dell’Associazione. Dando vita ad una piattaforma tailor made, interamente disegnata sulle richieste del committente.
Il
risultato?
Un
portale
che
favorisce
l’aggiornamento degli associati, grazie ad una ricca sezione news e ad un sistema di invio newsletter periodiche. Uno spazio di
ASSOFLORO
Apolitici, Apartitici, anche se non siamo una Onlus. Anche se amiamo enormemente ciò che
Per
Assofloro
Timmagine
segue
l’ufficio
facciamo, il nostro è pur sempre un lavoro. E
stampa legato ad eventi, convegni, forum. A
talvolta ci porta lontano. Stavolta dritti dritti a
settembre ha seguito il convegno “Paesaggio
Montecitorio. Amiamo ancora di più il nostro
chiama Politica”, alla Camera dei Deputati, Sala
lavoro quando il risultato sa di buono, come
della Regina.
l’approvazione di quello che è già stato chiamato
La politica stavolta ha risposto. Positivamente.
BONUS VERDE. È legge l’emendamento alla
CAMERA DEI DEPUTATI, 27 SETTEMBRE 2017
legge di bilancio in favore della detraibilità
Sala della Regina (ore 10.30-13.30)
fiscale per le opere a verde privato. E se la
IL PAESAGGIO CHIAMA POLITICA:
qualità dell’aria, la qualità della vita, la bellezza
ECONOMIA, SALUTE, SVILUPPO,
delle nostre città miglioreranno, un pochino
OCCUPAZIONE E TURISMO PER UN’ITALIA
sarà anche merito nostro.
SOSTENIBILE
AMT
Fidarsi è bene. Assicurarsi è meglio.
AmTrust Financial Services è un gruppo
Si sta inoltre creando una intranet capace di
assicurativo internazionale presente in 70 Paesi
diventare uno strumento di comunicazione
con oltre 8.000 dipendenti e 9.500 agenti, in Italia
interna e di continuo aggironamento.
è leader nel settore assicurativo della “Medical Malpractice” con una quota di mercato del 60%
AmTrust ha provato a darci fiducia. Ce la siamo
per le coperture stipulate per enti ospedalieri e
guadagnata.
oltre 100.000 medici assicurati.
Per la comunicazione in Italia, Timmagine ha curato la comunicazione on line, creando sia il sito Europe (www.amtrust.it) sia quello di Agenzia Italia (www.amtrustagency.it), oltre a realizzare sistemi di gestione e prenotazione di alcuni eventi (con iscrizione e gestione delle stesse on line) formativi.
EUROVITA Tutti per uno. Uno per tutti. Far convergere in un unico portale la storia,
Il risultato? Online da gennaio un portale che si
i valori, il pregresso di tre grandi compagnie
rivolge al consumatore con i toni rassicuranti di
assicurative non è un compito facile. L’impegno
un grande player: palette cromatica sui toni del
è stato riassumere in un unico concept creativo:
verde, colore che di per sé richiama tranquillità,
tre diverse copy strategy il cui vero punto di
calma e sicurezza.
contatto era la vision. Compito di Timmagine è stato condividere l’architettura del sito,
Figure umane in primo piano, a dialogare con
armonizzarne testi e contenuti, ma soprattutto
il target, cliente al centro, chiarezza espositiva,
realizzare un visual che rispettasse ben tre
dettaglio e trasparenza sui prodotti.
brand manual.
Buon 2018 con Eurovita!
RETIFICIO RIBOLA
Un e-commerce che cresce ogni anno. Quando parliamo di e-commerce pensiamo
Il portale è sostenuto da SEO ed Investimenti
sempre ai colossi come Amazon, EBay, Zalando,
PPC. I report periodici incentivano Timmagine
Groupon, Yooxs, Booking.com, Trivago.
e Cliente a gestire, correggere o mantenere la
La caratteristica di questi grandi portali è quella
strategia promozionale definita.
di essere dei veri e propri grandi supermercati online multi prodotto con una numerosità di articoli e possibilità di soddisfare più target e clienti, quasi illimitata.
Sono portali che attirano milioni di utenti. Tuttavia gli e-commerce possono essere siti verticali di aziende/prodotto che propongono prodotti mono settore.
Questo è proprio il caso dell’e-commerce del Retificio Ribola che propone una gamma ampissima di reti, tipologie, misure, rifiniture, accessori e campi di applicazione di una vastità inimmaginabile.
La lungimiranza dell’azienda e la sua capacità di innovare si sono tradotti in un successo importante anche grazie all’e-commerce. I dati e i risultati del portale sono impressionanti, con un raddoppio netto di fatturato nell’ultimo anno.
COLLANTSHOP
Metti un collant nel carrello.
Una piattaforma 100% responsive, realizzata in italiano e inglese, per consentire acquisti in tutta Europa.
Per facilitare al massimo la user experience, l’e-shop è stato progettato con una doppia navigazione: per brand, per clienti storiche, che già sanno quello che vogliono; e per tipologia di articolo, per nuove clienti, che ancora devono scoprirlo. Un filtro avanzato è stato creato inoltre per facilitare la ricerca alle utenti più esigenti.
E se, una volta trovato il prodotto, non fosse più disponibile? Non c’è da preoccuparsi: COLLANTSHOP avvisa le clienti interessate al momento del riassortimento! Grazie ad un sistema automatico di notifiche e-mail. Prosegue il sodalizio tra Timmagine e P.L.U.S.
Al fine di semplificare la gestione prodotti,
Srl,
azienda
del
mantovano
produttrice
Timmagine ha anche unificato i CMS dei tre
di
calzetteria
e
abbigliamento
seamless
siti OMERO, IBICI® e COLLANTSHOP. Tramite il
dall’elevata qualità artigianale.
nuovo e unico CMS, oltre alla gestione prodotto,
La collaborazione è iniziata nel 2014, con un
la cliente può creare in autonomia specifici
supporto in Digital PR, ed è proseguita con il
coupon di sconto, legati a promozioni stagionali
rifacimento del sito web istituzionale P.L.U.S.
o ad azioni di Digital PR, utilizzabili dalle utenti
e dei siti dei brand aziendali (IBICI® e OMERO).
in fase di chiusura dell’acquisto sull’e-shop.
Il 2017 vede un ulteriore passo avanti nel processo
In dodici mesi molte migliaia di nuove clienti
di restyling dell’immagine digitale di P.L.U.S.,
sono entrate nello store virtuale di P.L.U.S. Srl.
con la pubblicazione del sito collantshop.com: lo store dedicato alla vendita online dei prodotti
Da qualsiasi parte d’Europa tu venga, ti
a marchio IBICI® e OMERO.
aspettiamo. L’ingresso è libero!
ZERO GRAVITY EDEN
Il giardino da sfondo a protagonista. Si chiama Zero Gravity Eden ed è un vero e proprio giardino verticale, composto da reti in alluminio 100% riciclabile, progettate per ospitare al proprio interno qualsiasi specie vegetale. Ideato e brevettato da ItalMesh,
Duplice
specializzata
nella
valorizzare l’unicità estetica del progetto,
produzione di reti stirate, Zero Gravity Eden è
comunicando allo stesso tempo in maniera
pensato per abbellire le facciate degli edifici,
chiara e impattante le sue performance
ma anche per migliorarne le prestazioni
tecniche.
da
oltre
trent’anni
l’obiettivo
della
piattaforma:
energetiche e isolanti. Il risultato è www.zerogravityeden.it: una Un progetto così fuori dai luoghi comuni
bellissima cascata fiorita. Il verde diventa
doveva presentarsi al pubblico internazionale
protagonista della pagina web, così come
con un degno biglietto da visita: è così
diventa protagonista dei progetti architettonici
che ItalMesh decide di commissionare a
ItalMesh. Il giardino da elemento di sfondo a
Timmagine la realizzazione del sito internet
principale interprete, capace di trasformare la
di prodotto, in lingua italiana e inglese.
materia in emozione.
HERE WE ARE
ROBERTO FALDA
LUCIANO FUSATO
ELIA ZENONE
LEONARDO PELO
GIUSEPPE SECCAMANI
ROBERTO SARTORELLI
NICOLA MORELLO
STEFANIA VEZZOLA
ORIETTA PAVONI
STEFANIA LUSCIA
MARIO ZANOTTI
WILMA BIASETTI
FRANCESCA BARONIO
EVA BORGINI
FRANCESCO GLAVINA
LUCA MIELE
DAVIDE PALOSCHI
BARBARA MARINI
LUISA MASSETTI
STEFANIA SCANDELLA
PAOLA ZORZI
ANDREA BOTTOGLIA
LUCA MONACO
SARA MORENI
ALESSANDRO PACE
MIRKO PINTO
MATIAS RECONDO
SONIA BETTINI
DEBORA BODEI
FRANCESCO RICCARDI
ALICE GOFFI
GIULIA TORRE
FRANCESCA PASQUARIELLO
AMICA CHIPS APINDUSTRIA BRESCIA ARRIVA - S.I.A. ARTSANA (CHICCO) ASSOFLORO LOMBARDIA AUTOMAZIONI INDUSTRIALI CAPITANIO AM TRUST EUROPE
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