PUBBLICITA’ A PAGAMENTO - Comm. Resp. Nadia Tranfa
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Anno XVIII n° 5 - Maggio 2011
PRIMO PIANO
SPECIALE ELEZIONI
Il Procuratore Capo di Frosinone, Giuseppe De Falco, contro il patrimonio mafioso pag. 4
Il voto in provincia e il ballottaggio di Alatri, tutti i dati
Alle pagg. 8-9-10
VARIE NEWS DAL CAPOLUOGO Grande successo della tappa locale dell'ACIGOLF pag. 6
CINEMA speciale da Cannes, "Tree of life" divide la critica pag. 17
Referendum, si o no ma votiamo! Il voto per i quattro quesiti su acqua, nucleare e legittimo impedimento è davvero importante. Tutte le motivazioni del si e del no e le indicazioni per votare. A pag. 2
2 L’editoriale "Speriamo che se la cavano…" A breve tre grandi città della nostra provincia Cassino, Alatri e Sora avranno un nuovo sindaco. Quello che mi interessa sottolineare, però, al di là di chi vincerà, è l'estrema frammentazione che ha caratterizzato questa tornata elettorale, non solo a livello locale. Segno evidente di cambiamento, come dice qualcuno, oppure di una "politica allo sbando". Sia a Cassino dove il PdL è osteggiato da fronde interne, il PD alleato con l'UDC ha fallito rispetto al candidato IDV, sia a Sora dove addirittura la Polverini sta consumando una frattura con il PdL, tentando l'apparentamento con il PD, risulta chiaro che il "tappo" del vaso di Pandora è saltato. A vedere la situazione particolare di Alatri, inoltre, che conosco direttamente e approfonditamente, la seconda ipotesi, quella di un panorama politico confuso e in preda al panico, mi pare ancor più plausibile. Ho più volte ribadito che la scelta di Fabio Di Fabio di imporre la propria candidatura, dando il via alla frattura con Programma Alatri e, di fatto, allo "sperpero" di un bacino di voti che, sommando la coalizione di Morini e quella di Cittadini del primo turno, sarebbero bastati per vincere al primo turno. Se le cose, ora, andranno bene per il centro sinistra, sicuramente tutto sarà dimenticato nel clamore generale e nei festeggiamenti, ma se così non dovesse essere sono convinto che "qualcuno" dovrà prendersi le proprie responsabilità e pagare personalmente (politicamente s'intende). Dall'altra parte è evidente il fallimento di una politica fatta di imposizioni, "muso duro" e decisionismo ostentato, che ha portato il sindaco uscente a perdere il 12% dei voti, a prendere meno voti delle sue liste e, soprattutto, ai pochi voti personali del Presidente della Provincia nonché Deputato Antonello Iannarilli che avrebbe giustificato questo risultato negativo come dovuto al fatto di non essersi impegnato a cercare voti ma accontentandosi di quelli "spontanei" dei fedelissimi (il rumore assordante delle unghie sugli specchi si sentono ancora). Insomma, questa impietosa analisi del voto ad Alatri non mi esime dall'invitare tutti i nostri elettori a recarsi comunque al voto, delusi o meno, e ad esprimere la propria opinione con l'unico strumento che la democrazia ci riserva per giudicare l'operato e le scelte di chi ci rappresenta, il voto. Non lamentiamoci, da una parte o dall'altra, se poi le cose andranno male e noi non avremmo fatto il necessario per cambiare le cose. Filippo Strambi
Apertura
SPECIALE REFEREMDUM
Referendum: si o no? L'importante è il quorum Il 12 e il 13 giugno gli italiani saranno nuovamente chiamati alle urne. Nonostante il silenzio quasi spettrale della maggior parte dei media, l'informazione è un diritto e un dovere civico, così come andare a votare. Avremo la possibilità di decidere in merito a tre importanti argomenti che potrebbero cambiare la nostra quotidianità: legittimo impedimento, privatizzazione dell'acqua (due quesiti) e nucleare. Il quesito sul legittimo impedimento è quello dal carattere più "politico": il legittimo impedimento, infatti, permette al Presidente del Consiglio e ai Ministri di non recarsi in un'udienza penale se sopraggiungono impegni istituzionali. Il quesito sull'acqua, invece, chiama gli Italiani ad esprimersi sull'abrogazione del decreto Ronchi, secondo cui il servizio idrico dovrà essere affidato a società private, e sulla norma del Codice dell'ambiente che prevede una quota di profitto sulla tariffa sull'acqua, con
conseguenti aumenti della bolletta e nessuna garanzia di reinvestimento. L'ultimo quesito, invece, è quello che più ha
fatto discutere: la reintroduzione del nucleare in Italia. Gli italiani si sono già dichiarati contrari nel 1987, ma il Governo, con la legge 133/2008,
ha deciso di tornare indietro. Il partito che più sta sostenendo il referendum di giugno è l'Italia dei Valori, ma a favore dei quattro "sì" si sono espressi anche Sinistra Ecologia e Libertà, il Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista. Incerta la posizione del Pd: la segreteria di partito non ha preso una posizione netta, ma in molti hanno dichiarato di appoggiare tutti i quesiti. Diversa la linea dell'Udc che ha invitato gli elettori a recarsi alle urne, ma per votare "no" ai quesiti su acqua e nucleare. L'attuale maggioranza, invece, che ha emanato le norme in questione, ad eccezione di quella sulle tariffe sull'acqua, è chiaramente contraria. L'esito del referendum sarà valido solo se andrà a votare la maggioranza degli elettori ed è per questo che solo con raggiungimento del quorum l'esito sarà frutto di una reale decisione democratica. Miriam Minnucci
Come si vota? I quesiti in discussione sono quattro: due riguardano la privatizzazione dell'acqua (modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica; determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito); uno riguarda una abrogazione parziale di norma circa le nuove centrali per la produzione di energia nucleare.; l'ultimo riguarda l'abrogazione parziale di norme, nella fattispecie la legge 7 aprile 2010, n. 51 in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale.
Il terzo quesito prevede la cancellazione di numerose norme contenute in una serie di provvedimenti che il Governo Berlusconi ha predisposto per il rilancio del nucleare italiano. Come tempestivamente ricordatoci dai nostri ministri è importante "non farsi coinvolgere emotivamente dagli eventi catastrofici che si sono susseguiti in Giappone", ma è evidente come questa immane sciagura abbia riportato all'attenzione dei popoli i rischi che le centrali nucleari - sebbene all'avanguardia - comportano, senza contare l'annoso problema dello smaltimento delle scorie nucleari. Se vince il SI le centrali nucleari NON verranno costruite, se invece vince il NO il Governo ha il via libera nella costruzione di centrali nucleari.
I primi due quesiti riguardano l'abrogazione di alcune norme decise dal Governo - riguardanti la gestione privata dell'acqua. Se vince il SI, la norma viene abrogata e tutto resterebbe così com'è ad oggi; al contrario se dovesse vincere il NO si corre il rischio di vedere "privatizzata" la gestione di un bene primario, che è l'acqua, con tutti i rischi che ciò comporta in termini di costi e qualità del servizio idrico.
Il quarto quesito riguarda l'eliminazione della legge n.51 del 2010 riguardante il legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale. Se vince il SI, la legge viene abrogata e il diritto attualmente esercitabile di NON comparire in un'udienza penale decade. Se vince il NO la legge rimane quale e tale. Paolo Fiorenza
Primo piano 4 Dall'accordo tra Agenzia del Territorio e ISTAT nasce il progetto ARCHIVIO NAZIONALE DEGLI STRADARI COMUNALI Il 21 giugno 2010 l'Agenzia del Territorio (AdT) e l'Istituto Nazionale di Statistica hanno siglato una collaborazione per il progetto Archivio Nazionale degli Stradari e dei Numeri Civici (ANSC): 1.250.000 strade di oltre 8 mila stradari comunali italiani riunite, certificate e aggiornate in tempo reale tramite il "Portale per i Comuni" per disporre, in un futuro prossimo, di uno stradario informatizzato dell'intero territorio nazionale al quale potranno accedere, nelle forme da stabilire, pubbliche amministrazioni, cittadini e imprese. Un progetto importante che richiede tempi lunghi di realizzazione poiché prevede il coinvolgimento e la formazione di personale, oltre che dei due Enti suddetti, di tutti i Comuni d'Italia. Ogni Ufficio Provinciale dell'AdT si occupa dei Comuni non capoluogo di provincia con popolazione infe-
riore ai 20.000 abitanti mentre l'ISTAT provvede ai restanti Comuni.
Referente della Toponomastica per l'Ufficio Provinciale di Frosinone, coinvolta per 83
comuni, è l'Arch. Giovanni De Vincentis che ci ha illustrato i passaggi e l'importanza di questo ambizioso piano di lavoro. L'AdT è interessata all'utilizzo dell'indirizzo in aggiunta all'identificativo catastale per consentire un più agevole scambio di informazioni con le banche dati esterne, in particolare con quelle comunali (ICI, TARSU). L'interesse dell'Istat nel progetto è finalizzato invece alle attività relative al censimento 2011 in materia di toponomastica e numerazione civica. Il punto di partenza è un calderone di dati provenienti dai sistemi di AdT (Workflow Docfa ) e da altre fonti di mercato. I Comuni ottengono software e formazione gratuita per svolgere un'azione di bonifica e di aggiornamento di questi dati al fine di incrementare la qualità dell'informazione. I Comuni sono gli unici, infatti, tramite le delibere, a po-
Lotta alle mafie attraverso l'aggressione dei patrimoni illeciti FROSINONE - Il nuovo procuratore capo di Frosinone Giuseppe De Falco espone il suo programma da attuare su tutto il territorio provinciale contro le infiltrazioni mafiose. "Serve - esordisce il procuratore - un coordinamento tra tutti gli operatori del settore. Nel Lazio ma soprattutto in Ciociaria questo coordinamento non è efficientissimo, pertanto è necessario intervenire". Dopo tale premessa di cambiamento strutturale De Falco entra nel cuore dei problemi esponendo cosa intende fare concretamente contro le organizzazioni mafiose: "Non ci può essere una lotta alle mafie senza gli adeguati strumenti di aggressione patrimoniale, perché non bastano più gli arresti. La procura si deve organizzare in modo diverso a quello tradizionale". Ed ecco il punto a cui il dottor De Falco tiene in particolare: "Contemporaneamente alle indagini tradizionali
si devono attivare indagini patrimoniali ove consentito dalla legge. Ciò provoca dei problemi di coordinamento all'interno dello stesso ufficio, ma anche con altre procure e con la polizia giudiziaria. Serve una procura generale specializzata e magistrati specializzati. Bisognerebbe - ha concluso De Falco - pensare ad un organismo unitario di interforze. Anche le banche dati sono tante e di difficile uso". Tali dichiarazioni trovano alto consenso nel prefetto di Frosinone Maddaloni e nel questore De Matteis, il quale, presentando il nuovo reggente dell'Anticrimine Gianfranco Simeone e il nuovo commissario di Cassino Francesco Putortì, ha dichiarato: "Sono convinto che, di concerto con il nuovo procuratore, entro l'anno assesteremo colpi importanti ai clan della camorra Patrizio Minnucci infiltrati nel nostro territorio".
ter svolgere l'attività di certificazione. Ciascun Comune, attraverso il "Portale per i Comuni", richiede lo stradario di base relativo al proprio ambito territoriale e ne verifica i contenuti inviando telematicamente proposte confermative o correttive. Queste proposte vengono esaminate dall'Ufficio Provinciale competente che, validandole, attiva automaticamente, nella propria banca dati, le variazioni per le unità immobiliari ubicate sulla strada modificata, con conseguenze visibili agli utenti nelle visure catastali. Per consentire l'aggiornamento degli stradari la certificazione non sarà un'attività "una tantum" ma un processo costante attraverso il quale i Comuni invieranno le segnalazioni di ogni futura variazione toponomastica. Un Comitato per la gestione della convenzione definisce gli aspetti tecnici inerenti la realizzazione dell'archivio, controllandone i tempi e le modalità. Un rapporto finale sul conseguimento degli obiettivi previsti consentirà di mettere a punto un efficace piano aggiornamento. L'ambito di applicazione di questo progetto è destinato ad andare oltre l'utilizzo nelle banche dati catastali e comunali: in un futuro non lontano, infatti, l'immissione in rete di una nuova strada appena istituita da parte di un Comune potrà aggiornare in tempo reale anche il navigatore dell'automobile. Serena Sperduti
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News dal capoluogo
Grande successo del Campionato Nazionale ACIGOLF2011 - Tappa di Fiuggi Si è svolta il 15 maggio scorso la tappa locale del Campionato italiano di Golf per soci ACI, che conta 25 selezioni in giro per l'Italia tra
ra presso il Centro di Vallelunga offerti dallo sponsor locale Concessionaria BMW - Mini "L'Automobile" di Frosinone; 10 tessere ACI gratuite
Un momento della gara
cui, per la provincia di Frosinone, Fiuggi. Dopo due anni di assenza a causa delle cattive condizioni del campo e delle difficoltà di gestione che avevano interessato il Circolo del Golf di Fiuggi, l'Automobile Club d'Italia è tornata a dar fiducia alla storica sede, grazie all'intervento deciso dei vertici dell'Automobile Club Frosinone che si sono fatti garanti della rinnovata qualità della struttura, rassicurati dalla nuova compagine sociale delle Terme di Fiuggi Spa&Golf. Tutto, infatti, è filato liscio e la giornata ha appassionato gli sportivi e i simpatizzanti anche grazie agli interessantissimi premi e benefit che erano in palio: Finalissima a Tenerife per i tre vincitori delle categorie nette, ospitati gratuitamente per 7 giorni in un resort davvero di prima qualità; corsi di Guida Sicu-
per i primi iscritti alla gara offerte dal Gruppo Imprese Capogna; i tradizionali premi in argento per tutte le categorie e, infine, i premi offerti dagli sponsor nazionali (Auricchio, MGK Vis, Sara, ACIGlobal) e i gadget offerti dall'AC Frosinone e dalla Delegazione ACI di Fiuggi (Elio Salvatori). Insomma, una vera e propria giornata all'insegna del sano divertimento e dello sport, culminata con una cerimonia di premiazione alla presenza dei vertici ACI, il Presidente Achille Pagliuca e il direttore Ferdinando del Prete, del Presidente del Circolo del Golf di Fiuggi, Pierantonio De Santis, del "deus ex machina" di AciGolf Massimo Colognola, del Segretario del Circolo, Stefano Pirazzi e di tanti sportivi che sono stati allietati anche da un ricco buffet.
Achille Pagliuca e Ferdinando Del Prete con uno dei vincitori
Notizie in breve Nuova campagna della lotta contro i tumori La LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, Sezione di Frosinone, nella nuova sede sita nell'ex ospedale di Frosinone "Umberto I", ha dato il via alle nuove visite di prevenzione - urologiche, dermatologiche, ginecologiche. Per info e prenotazioni è possibile contattare il numero 07752071 (centralino ospedale) interni 373 - 374 -375 oppure consultare il sito www. legatumorifrosinone.it Si ricorda anche che è prossima la Giornata mondiale senza tabacco (31 maggio p.v.), indetta per la prima volta dall'Organizzazione Mondiale per la Sanità il 7 aprile 1988 e rinnovatasi di anno in anno. Una vera e propria campagna di sensibilizzazione che vuole richiamare l'attenzione sui danni del fumo, che purtroppo resta la seconda causa principale di morte nel mondo.
Operazione SCUTUM, duro colpo al terrorismo internazionale dalla Digos frusinate La Questura di Frosinone ha portato a segno un durissimo colpo al terrorismo internazionale. Dal mese di aprile del 2008, ha avuto inizio, infatti, una serrata attività investigativa ad opera della Digos di Frosinone e del R.O.S. Carabinieri di Udine, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli su alcune cellule nell'aera metropolitana della Capitale, oltre ché nelle città di Frosinone, Milano, Napoli, Cagliari, Macerata, Sassari, Oristano, L'Aquila. A quanto pare si trattava di un'organizzazione delinquenziale su base etnica, composta da stranieri perlopiù originari del Pakistan e finalizzata al traffico internazionale di droga dall'Afghanistan e Pakistan verso il nostro Paese. Vi è il sospetto che l'oraganizzazione finanziasse la causa jihadista e filotalebana del movimento "Tehereek-e-nafaze-shariat-e-mohammadi", con braccio armato operativo in Pakistan nella valle dello Swat, al comando del leader talebano Maulana Fazlullah. La stessa organizzazione, era stata già oggetto di investigazione, da parte della Digos di Frosinone che aveva smantellato nel 2007 una cellula radicata nella Città di Bologna e la stessa Digos, infatti, aveva catturato già tre anni fa uno dei suoi capi in Pakistan. Da questa indagine è emersa una potente organizzazione pakistana con articolati mandamenti nel frusinate con espansioni nella provincia di Napoli, di Macerata e nelle città di Bologna e Roma, finalizzata all'illecito traffico di eroina.
Il Garante dell'infanzia ospite a Frosinone L'interessante convegno ha concluso la seconda annualità dei progetti del Forum delle Associazioni Era attesissimo l'arrivo a Frosinone del Garante Regionale per l'infanzia e l'adolescenza, dr. Franco Alvaro che il 9 maggio scorso, per la prima volta, è stato ospite in ciociaria per un convegno sul tema dei diritti dei minori. L'evento era organizzato dallo sportello Minori del Comune di Frosinone e voluto fortemente dall'avv. Sonia Sirizzotti (Coordinatrice Sportello Minori e Presidente Associazione Sorriso in Rete), nell'ambito del più ampio progetto del Forum della Legalità che tanti risultati ha portato nel capoluogo ciociaro in tema di sicurezza. Ecco il programma: alle ore 9.30 registrazione dei partecipanti; alle ore 10.30 il saluto delle Autorità tra cui il Sindaco
Michele Marini, l'Assessore ai Servizi Sociali e Presidente del Di-
alla Polizia Locale Maurizio Ciotoli. A seguire la vera e propria pre-
Un momento del convegno sull’infanzia
stretto B del Comune di Frosinone Massimo Calicchia, l'Assessore
sentazione del convegno a cura dell' avv. Sirizzotti e relazione di
apertura della dott.ssa Palmira Bruni, dirigente Servizi Sociali Comune di Frosinone. I relatori sono stati Tommaso Sciascia, Presidente del Tribunale di Frosinone che ha parlato di "Tutela dei minori stranieri non accompagnati"; la d.ssa Teresa De Simone del Centro per la famiglia su "Mediazione Familiare"; Alessandra Gennari del Centro Sociale integrato Minori; la d.ssa Cristina Campioni dello Sportello Antiviolenza Associazione Auser e, per le attese conclusioni, il Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza, dott. Franco Alvaro. Si è concluso con questo incontro la serie di progetti annuale che lo Sportello Minori porta avanti con entusiasmo e impegno
inarrestabile. Un caso su tutti ha fatto comprendere anche ai più titubanti la fondamentale azione di questa struttura fatta di volontari ed esperti: grazie al sostegno e all'aiuto dello sportello, una mamma che non vedeva il proprio bambino da anni ha potuto non solo riabbracciare il proprio figlio, ma ne ha anche ottenuto la custodia completa, grazie ai legali messi a disposizione dalla struttura gratuitamente. Ma questo è solo uno dei tanti casi in cui la popolazione ha potuto vedere riconosciuti i propri diritti fino ad allora calpestati chiedendo aiuto ai volontari. Pagina a cura di:
Andrea Tagliaferri
Provincia
Tra Comune e Sangemini si "rompono le acque" FIUGGI - Il Comune ha rotto con Sangemini. Il tutto è accaduto inaspettatamente nel corso dell'ultima assise civica dove la maggioranza ha votato la seguente delibera: rilevato che: Sangemini nei mesi di marzo e aprile 2011 non ha versato i canoni ordinari derivanti dal contrat-
to con ATF per l'affitto del ramo industriale della stessa, né ha corrisposto la prima rata trimestrale per anticipazione canoni futuri di cui all'art 6 della scrittura integrativa del 6.12.2010. Sangemini o vitae spa non hanno prestato garanzie fideiussorie a copertura dei canoni per la licen-
za del marchio Fiuggi relativi agli anni 2009-2010 ne si ha notizie di versamenti corrispondenti in favore di Unicredit. UniCredit ha addebitato al comune di Fiuggi canoni non corrisposti da Sangemini relativamente al predetto contratto di licenza di marchio per un ammontare complessivo di 6,53 milioni di euro. L'approvazione del piano di ristrutturazione di Sangemini così come presentato agli atti del consiglio comunale del 27.11.2010 non ha trovato compimento, non essendo mai stata notificata a questo ente. Considerato che: il perdurare in capo a Sangemini di questa situazione di incertezza gestionale rischia di compromettere ulteriormente il valore del prodotto in bottiglia e del marchio Fiuggi. Tale situazione può riacutizzare problematiche di equilibrio economico finanziario del comune di Fiuggi esponendolo al rischio del dissesto. ATF si troverà nuovamente esposta a una crisi di liquidità non potendo quindi evitare gravi inadempimenti nei confronti del comune, dei collaboratori a contratto, dell'inps e dell'agenzia delle entrate che po-
trebbero compromettere la continuità aziendale. Ritenuto di: dover adottare tutte le iniziative atte a conseguire il pieno adempimento degli obblighi contrattuali da parte di Sangemini e UniCredit, nonché utili a tutelare i legittimi interessi del comune di Fiuggi e ATF delibera di Prendere atto di adottare tutte le misure necessarie per giungere alla revoca dei contratti vigenti. Abbiamo fatto piazza pulita - ha sottolineato il sindaco Martini di tutti quegli addenda che non facevano gli interessi di Fiuggi. L'azienda Sangemini non va bene e la ristrutturazione non decolla. L'azienda non è migliorata dalla firma degli ultimi accordi pertanto noi ora dobbiamo preoccuparci del futuro della nostra azienda dalla quale dipende un quarto del bilancio comunale e il prestigio della città. Noi stiamo tutelando l'ente, tutelando la risorsa fondamentale della città. Lo scorso anno non potevamo avventurarci in un'azione così radicale oggi con una maggiore serenità economica è stato possibile agire in questo modo. Francesca Ludovici
7 Gli allevatori sul piede di guerra per l'incremento della tassa sul pascolo VEROLI - Una trentina di allevatori di bestiame che operano sul pianoro di Prato di Campoli, capeggiati da Mario Fiorini e dall'esponente del PDL Mario Marani, nei giorni scorsi si sono riuniti per discutere e tutelare gli interessi della categoria dopo gli aumenti adottati dall'amministrazione comunale. Al centro del dibattito il rilascio dell'autorizzazione per accedere ai pascoli e la tassa da pagare al comune in base al tipo e al numero di bestiame. Un gruppo compatto e coeso nel rivendicare il diritto al pascolo e contro un ingiustificato incremento della tassa di oltre il 50% della fida (affidatura) per ogni capo di bestiame e senza nessuna spiegazione da parte degli amministratori. Pensiamo che una corretta amministrazione - ci dice Mario Fiorini non debba pensare soltanto all'aumento delle tariffe, ma aiutare la collettività a beneficiare, come in questo caso del suolo demaniale e che invece abbiamo assistito ad una maggioranza inerme, che non ha individuato neanche quelle che sono le possibilità e i vantaggi che i cittadini possono sfruttare e che darebbero anche un giusto profitto all'ente che, invece, si accanisce ostinatamente a decretare norme in modo approssimativo e improvvisato che poi non si ha la bontà e la competenza di dibattere e chiarire. Da parte nostra - continua Mario Marani - da forza responsabile e propositiva di opposizione, ci impegnamo a difendere e sostenere la collettività affinchè non si prendano provvedimenti a scapito della categoria che potrebbero distruggere definitivamente dei settori come quello agricolo pastorale di primaria importanza per l'economia locale e che risentono già di una profonda crisi. Come sappiamo Veroli non è una zona a vocazione industriale, pertanto si potrebbe pensare ad una zootecnia come forma di attrazione associata a quella turistica, invece di tartassare ancora di più coloro che vi lavorano e che è la loro principale professione e fonte unica di reddito. Bruno Sbaraglia
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Speciale comunali dal territorio
Sora e Cassino, "laboratori" politici a cielo aperto Le amministrative sono amministrative. E le politiche non c'entrano. Lo ripetono molti ma ci credono in pochi. È così che al ballottaggio di Sora, tra Ernesto Tersigni (Pdl) e Enzo Di Stefano (Lista Città nuove Polverini) se ne vedranno delle belle anche se, a dire il vero, non c'è tanto da gioire. Sembra, infatti, che addirittura un'alleanza di ferro come quella tra i partiti di maggioranza in Regione stenti a sopravvivere ad uno "shock" di tale portata. Sembra assodato che a Sora e a Terracina i candidati riferibili alla Governatrice
del Lazio verranno appoggiati, formalmente o in segreto (di Pulcinella) dal Partito Democratico e
ciò ha fatto saltare i nervi non solo in Regione e localmente nel centro de-stra, ma anche all'interno del centro sinistra dove, tra l'altro, è diverso tempo che si "guarda" all'Udc della Formisano. Vada come vada ormai sono chiare le instabilità croniche del sistema amministrativo e politico attuale Foto panoramica di Sora
Da Acquafondata a Filettino: ecco i nuovi sindaci Detto altrove di Cassino, Alatri e Sora, i tre centri più grandi dove si andrà al ballottaggio, e di Collepardo e Fumone (vedi gli altri articoli in pagina, ndc), si è votato anche in tanti altri comuni della
provincia. Il risultato: molte conferme, diverse novità e qualche curiosità. Partiamo dall'area ernica: a Trivigliano conferma netta per Ennio Quatrana con il 72,24% dei voti; nella vicina Torre Cajetani il primo fatto nuovo: il sindaco è una donna, Maria Letizia Elementi, vincitrice con il 43,3% su Lanzi e Fagiolo; a Filettino (gara a 4) vittoria di Luca Sellari con il 49,89%. Negli altri centri: a Vallecorsa Michele Antoniani fa il bis con il 59,12%; ad Esperia vince il sindaco uscente Giuseppe Moretti con un eloquente 68,4%,
che batte l'assessore provinciale Giuseppe Paliotta; a Patrica, altro sindaco donna: è Denise Caprara che prende il 57,74% delle preferenze; a Casalattico vittoria senza storia di Giuseppe Benedetti, che prende il 93% dei consensi; a Ceprano (5 i candidati) vittoria di Giovanni Sorge con il 37,97%; ad Arpino (corsa a 3) successo di Bruno Vano con il 44,7%; a Roccasecca ce la fa Giovanni Giorgio sull'assessore provinciale Antonio Abbate con il 50,3% dei voti; a Supino (competizione a 4) si conferma al fotofinish Alessandro Foglietta con il 31,93%; a Castro dei Volsci (gara a 3) vince Massimo Lombardi con il 44,85%; a Castrocielo (idem) torna sindaco Filippo Materiale con il 59,7%; a Sgurgola si impone nuovamente Antonio Corsi con il 50,68%; ad Acquafondata Antonio Di Meo festeggia con il 52,1%; a Castelnuovo Parano vittoria di Renato Rotondo con il 54,5%; a Pignataro Interamna vittoria bulgara per Benedetto Mario Evengelista con l'89,9%; a Terelle vince Dino Risi con il 64,9%; ad Alvito Duilio Martini vince di nuovo con il 51,9%; a Campoli Appennino conferma per Pietro Mazzone con il 75%; a Vicalvi successo di Gabriele Ricciardi con il 66; a Viticuso Edoardo Antonino Fabrizio vince con il 74,5%; a Monte San Giovanni Campano (corsa a 4) vittoria di Angelo Veronesi con il 38,28%; a Pastena, infine, vittoria per Arturo Gnesi con il 61,69%. Pietro Antonucci
Fumone, Potenziani di nuovo alla guida del Comune Sconfitto Stefano Scerrato che però promette un'opposizione dura Nessun ribaltone all'ombra del Castello Longhi. Franco Potenziani (lista "Fumone Domani") si è confermato alla guida dell'Amministrazione comunale superando in maniera chiara il suo sfidante Stefano Scerrato (lista "Fumone Futuro"). Le cifre hanno parlato chiaro: Potenziani ha raccolto 932 voti pari al 57,81% contro le 680 preferenze racimolate da Scerrato, pari al 42,18%. Una vittoria netta maturata comunque al termine di una campagna elettorale dura, accesa e condita anche da qualche polemica che ha infiammato gli animi. Deposte le armi, adesso, per Potenziani inizia un nuovo quinquennio di lavoro, Franco Potenziani ma Scerrato ha già fatto sapere che la sua opposizione sarà molto attenta e precisa. Definita anche la composizione del prossimo consiglio comunale: alla maggioranza spettano sette seggi: oltre a Potenziani, tra i banchi consiliari ci saranno Alvaro Santuro, Alfredo Petrucci, Lisa Eagles, Fabio Del Monte, Matteo Campoli e Alvaro Cafolla; alla minoranza andranno tre posti: il candidato a sindaco uscito battuto, Stefano Scerrato, Massimo Padovano e Riccardo Potenziani. Pie. Ant.
che, da che mondo è mondo, non certo l'appoggio al Petrarcone, per porta mai cose buone per la col- gli altri si vedrà, ma questo è un lettività e la gestione della cosa ennesimo segno di frammentapubblica. Altro caso emblematico zione all'interno delle coalizioni è Cassino, la seconda città della che prima sembrano compatte, provincia. poi davanti alla crisi, si sfaldano. Al ballottaggio andranno Palom- Al di là, dunque, dei dati elettobo, candidato ufficiale del Pdl e rali, ci preme sottolineare un fil Golini Petrarcone, candidato del- rouge che permea tutte le coml'Idv che hanno battuto tutti gli altri candidati di centro destra e centro sinistra. il Pdl marcerà da solo, a quanto pare, ma punterà a radunare in se tutte le anime del centro destra, delusi compresi. Foto panoramica di Cassino Niente apparentamenti espliciti in vista ma già petizioni amministrative di quealcuni candidati provenienti dal sta tornata, l'estrema frammentacentro destra contestano metodi zione così come avevamo detto e contenuti del candidato Pdl e già nella copertina del numero annunciano astensione o voto scorso, in tempi non sospetti. contrario. Sul fronte opposto, il Quello che è certo è che ci aspetdato più importante è il cosidet- ta un lungo periodo di cambiato Terzo Polo, formato da Udc, menti, e si è visto anche a livelFli, Psi e Pd. lo nazionale. Andrea Tagliaferri Nel caso dei democratici è quasi
COLLEPARDO, ha vinto Mauro Bussiglieri per 25 voti Mauro Bussiglieri ha vinto la competizione elettorale collepardese e, dopo l'intermezzo di Giancarlo Venturi, è tornato ad essere il sindaco del piccolo comune ernico. Il successo è maturato per appena 25 consensi in più, un pugno di schede comunque sufficiente per avere la meglio su Maurizio Carpentieri, mentre terzo - molto distante - è arrivato il terzo sfidante Paolo Liberatori (la quarta lista con a capo Antonietta Capoccini era stata esclusa dalla corsa elettorale). Alla fine, Bussiglieri, alla guida di "Insieme per Collepardo" ha riportato 364 voti pari al 48,7%, mentre Maurizio Carpentieri di "Rialzati Collepardo" ha ottenuto 339 Il sindaco Mauro Bussiglieri preferenze pari al 45,4%, solo 44 consensi (pari al 5,9) in- (foto tratta dal sito www.collepardo.it) vece per Paolo Liberatori di "Si può fare". In maggioranza 7 elementi: il sindaco Bussiglieri, Eugenio Ferrante, Cristiana Cristini, Giovanni Nicoli, Mauro Venzelini, Paolo De Sanctis ed Emanuela Franchi; in minoranza siederanno in 3: Maurizio Carpentieri, Fabiana Testana e Franco Giuliano. P. A.
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Speciale elezioni Alatri
Amministrative 2011, analisi di un voto Mentre Magliocca e Morini stanno lavorando in queste ultime ore in vista del ballottaggio, è
utile soffermarsi sui risultati che le urne hanno consegnato dopo il voto del 15 e 16 maggio scor-
Costantino Magliocca 7.242 voti pari al 38,61% 4.093 voti pari al 22,93%
2.276 voti pari al 12,75%
677 voti pari al 3,78%
485 voti pari al 2,72%
Patrizio Cittadini 4.207 voti pari al 19,98%
1.537 voti pari all'8,61%
663 voti pari al 3,71%
489 voti pari al 2,74%
282 voti pari all'1,58%
594 voti pari al 3,33%
si. Tre gli spunti di riflessione che abbiamo individuato e che sono suscettibili di maggiori approfondimenti. 1) I candidati a sindaco. Costantino Magliocca, nonostante fosse il primo cittadino uscente, non è riuscito a confermarsi al primo turno, segnando un arretramento notevole. Nel 2006 ottenne 9.416 preferenze, mentre stavolta ne ha raccolte 7.242, ossia quasi 2.200 in meno e più di 12 punti in percentuale. Tra l'altro Magliocca è stato l'unico candidato che ha preso meno preferenze rispetto alle coalizioni che lo supportavano: i candidati alla carica di consigliere hanno corso meglio, ma il centro-destra dovrebbe interrogarsi su cosa non ha funzionato nella strategia adottata. Del voto di preferenza personale ha beneficiato in particolare Patrizio Cittadini, ma la sua candidatura non è andata oltre il 20% e anche lui ha perso 2.200 voti rispetto al 2006. Quest'ultimo dato si spiega con la presenza di Morini, che ha raccolto oltre 5mila preferenze e quel 28% circa che gli ha consentito di andare al ballottaggio. Fausto Lisi, infine, ha preso 250 voti in meno rispetto al 2006. Va da sé, quindi, che la presenza di Morini ha scompaginato l'assetto delle precedenti elezioni, pescando in ogni bacino elettorale. 2) Liste e partiti, promossi e bocciati. Partendo da Cittadini, la storica civica "Programma Alatri" è arretrata di oltre mille voti ed anche l'UdC ha pagato un forte dazio, precipitando al 3,3%; gli altri movimenti: "Valore Donna" si è attestata su un buon 3,71%, male la "Lista Cittadini - Alatri Oltre" dei dissidenti Pd (appena il 2,74%), mentre Sel ha esordito con un magro 1,58% ma che deve costituire una base di partenza in una città dove la Sinistra non ha finora mai attecchito. Le due liste di Lisi, "Progetto Alatri" e "I love Alatri", hanno perduto 350 voti rispetto al risultato 2006 di "Progetto Alatri", in linea anche con il calo dello stesso Lisi e per il fatto che alcuni esponenti di un tempo correvano oggi con il PdL. L'ampia coalizione di Morini ha visto Il Pd tenere anche se, rispetto alla somma Ds e Margherita del 2006, ha ceduto più di qualcosa, recuperato però in parte da
"Alatri nel cuore" (3,5%); bene la civica "Alatri Unita", la vera sorpresa di queste elezioni (6,8%), "Alleanza per Alatri" riporta un buon 3,85%, meno bene il Psi (solo il 2,15%) e soprattutto l'IdV (uno scarso
Ripartendo da zero e terminata la corsa dei candidati a consigliere, la gara si trasforma in una sorta di referendum a due. Il centro-destra dovrà recuperare i delusi, mentre Morini dovrà convincere quanti hanno votato
Giuseppe Morini 5.175 voti pari al 27,59%
1.896 voti pari al 10,62%
1.214 voti pari al 6,8%
687 voti pari al 3,85%
622 voti pari al 3,49%
384 voti pari al 2,15%
146 voti pari allo 0,82%
Fausto Lisi 2.132 voti pari al 10,1%
923 voti pari al 5,18%
879 voti pari al 4,93%
0,82%). Nel centro-destra, arretra il PdL con il suo 23% (nel 2006 la sola Fi prese il 26%), ma è cresciuta notevolmente la lista "Magliocca sindaco" (dal 7,9% al 12,75% con 865 voti in più); buon risultato della lista "Nuova Alatri" con il 3,78%, male "La Destra per Alatri" con un 2,72% insufficiente. La presenza di tante compagini ha contribuito alla frammentazione del voto. 3) Strategie per il ballottaggio.
Cittadini al primo turno; l'elettorato di Lisi potrebbe dividersi sui due fronti. Fisiologicamente, al ballottaggio c'è sempre un calo dei votanti: chi avrà avuto la capacità di contenere la dispersione e di serrare le fila facendo i conti con le difficoltà interne ad ogni macro-area politica (centro-destra e centro-sinistra) vincerà la sfida. Pietro Antonucci
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Speciale elezioni Alatri
Sfida all'ultimo voto Costantino Magliocca
vs Giuseppe Morini
CHI È Costantino Magliocca? E' il sindaco uscente, candidato del centro destra riferibile al Popolo della Libertà che, dopo una riflessione interna, ha deciso che fosse la personalità più "forte". E' nato ad Alatri il 12 maggio 1953, ha frequentato il Liceo Ginnasio "Conti Gentili" e nel 1979 ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Roma "La Sapienza" specializzandosi in Ostetricia e Ginecologia nel 1984. E' sposato con Alba, biologo presso l'ospedale cittadino, e ha tre figlie: Elisa, Silvia e Lucia, tutte studentesse. Dal 1980 è dirigente medico presso il reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale San Benedetto di Alatri. E' docente di ostetricia e ginecologia nel corso di laurea in Scienze infermieristiche presso l'università degli studi "La Sapienza" di Roma. Di estrazione cattolica e liberista convinto, dal 2002 al 2005 ha ricoperto la carica di consigliere comunale dai banchi dell'opposizione dopo aver perso il ballottaggio proprio contro il candidato Giuseppe Morini che partiva sfavorito. Alle elezioni comunali del 28 e 29 maggio 2006, invece, è stato eletto al primo turno riportando ben 9.416 voti pari al 50,82 delle preferenze. Le liste che lo sostenevano avevano riportato 9201 voti pari al 51,51 percento delle preferenze a g g i ud ic a ndo s i dodici seggi all'interno dell'Assise comunale. Nei suoi programmi troviamo sempre "l' impegno ad amministrare Alatri con efficienza, trasparenza e senso civico, nel rispetto delle leggi vigenti, e a perseguire quegli obiettivi che consentono alla città di occupare quel posto che i suoi abitanti meritano". In questa tornata elettorale ha ottenuto il 38,6% dei voti, contro il 42,19% dei voti ottenuti dalle sue liste (PDL, Lista Magliocca Sindaco, lista Nuova Alatri, La Destra per Alatri). Punta a raccogliere tutti i voti del popolo del centro destra, anche quelli che hanno sostenuto l'altro candidato dell'area moderata Fausto Lisi per poter continuare l'attuazione del programma amministrativo iniziato con il primo mandato.
CHI È Giuseppe Morini? E' il candidato del centro sinistra, sostenuto al primo turno da 3 liste civiche e 3 partiti. E' nato ad Alatri il 5 gennaio 1951, nel 1969 ha conseguito la maturità tecnica per Geometri nell'istituto Leonardo da Vinci di Frosinone e nel 1970 si è iscritto all'albo dei Geometri della provincia di Frosinone per esercitare la libera professione. Da studente lavoratore ha proseguito gli studi ed ha conseguito la laurea in Ingegneria Civile presso l'Università degli studi di Roma "La Sapienza". E' sposato e padre di tre figli: Lorenzo Maria, Ludovico Maria e Francesco Maria. Da 1981 è impegnato nel volontariato civile collaborando con cooperative, associazioni benefiche e parrocchie nel sociale. Nel 1998 è stato eletto per la prima volta al Consiglio comunale, ricoprendo la carica di assessore all'urbanistica, ai servizi tecnici manutentivi, al bilancio, al personale e di Vice sindaco fino alla primavera del 2002. Nel 2002 si è candidato a sindaco, sempre a capo di una coalizione civica, ed è stato eletto al ballottaggio contro Costantino Magliocca, riportando una percentuale di voti del 52% ca., rimanendo in carica fino ad ottobre del 2005. Nella primavera del 2004 si è candidato al consiglio provinciale, nella lista civica del Presidente Francesco Scalia, venendo eletto e ricoprendo la carica di consigliere provinciale capogruppo nei banchi della maggioranza. Nei suoi programmi troviamo l'impegno ad amministrare Alatri con la competenza, l'efficienza, la trasparenza e la virtuosità della spesa, sulla scia della sua passata esperienza. Ulteriore impegno quello di restituire alla città quel ruolo di centralità a livello provinciale che le appartiene come terza città della provincia. In questa tornata elettorale ha ottenuto 5.164 voti pari al 27,61% del totale, con 215 voti in più rispetto ai voti delle sue liste collegate (PD, PSI, IDV, Alatri Unita, Alleanza per Alatri e Alatri nel Cuore). Come già avvenuto nel 2002, punta a riconfermare i voti dei suoi elettori ma soprattutto di quegli elettori di altre estrazioni che non si riconoscono nell'attuale maggioranza. Pagina a cura di: Andrea Tagliaferi
303 motivi in più per impegnarmi! PUBBLICITA’ A PAGAMENTO - Comm. Resp. Manuel Gneo
GRAZIE ALATRI MANUEL
GNEO Al ballottaggio per
MAGLIOCCA SINDACO
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Vita alatrense
ERNICA TV - Un poco di obiettività Non ci stancheremo mai di sottolineare il ruolo fondamentale che una emittente come Ernica TV ha avuto ed ha per la crescita della partecipazione e dell'informazione nel nostro territorio. Anzi ora che con il digitale terrestre queste potenzialità sono aumentate, questo ruolo viene a ricoprire un'importanza ancora più grande e delicata. E' per questo che ci duole sottolineare come in qualche occasione l'emittente sia venuta meno a quello che è un dovere fondamentale di una TV al servizio dei cittadini, quello dell'obiettività. E' pur vero che ognuno può esprimere le opinioni che vuole, ma quando i conduttori hanno in mano il quasi monopolio dell'informazione, ci si aspetterebbe un'attenzione maggiore nel dare una corretta informazione. Ci riferiamo qui al servizio relativo alla presentazione del libro di Don Giuseppe Capone "Il settimo papa", dedicato alla storia del nostro Patrono San Sisto. Se il servizio approfondisce abbastanza bene i contenuti del libro, tralascia invece completamente di citare l'editore del libro stesso e di mandare in onda qualsiasi immagine che ad esso potesse fare riferimento. Dispiace, perché se è pur vero che l'oggetto della presentazione è il libro con il suo autore, è altrettanto vero che anche l'editore ha la sua importanza in quanto partecipe dello sforzo non solo economico ma anche di studio e ricerca - teso alla realizzazione finale dell'opera. Non vuole questo intervento avere il sapore della polemica ma dell'invito costruttivo a rendere sempre più vicina a tutti un'emittente che tutti sentiamo un pò "nostra".
Un bando di gara per la gestione dei due Palasport Emesso l'avviso di interesse pubblico sul sito del Comune. Durata dell'affidamento 5 anni Dopo venti anni arriva il bando di gara per l'affidamento dei due Palazzetti dello Sport della città, uno in via Madonna della Sanità e l'altro in via Santa Cecilia a Tecchiena. L'avviso è stato pubblicato sul sito del Comune di Alatri (www.comune.alatri.fr.it) e si può scaricare
5 anni a decorrere dal 1 luglio 2011 fino al 30 giugno 2016. La durata delle gestioni potrà essere estesa fino a un periodo massimo di 10 anni in caso di esecuzione di opere di valorizzazione dell'impianto a carico del gestore e preventivamente autorizzate dall'Ammini-
cliccando sui servizi online pagina Archivio Notizie. Alcuni elementi del bando di gara: durata complessiva della gestione
strazione Comunale. Le offerte dovranno essere inviate all'indirizzo Comune di Alatri Piazza Santa Maria Maggiore, 1 -
03011 Alatri (FR). Gli interessati, pena esclusione, dovranno fare pervenire, all'indirizzo sopraindicato, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 13 giugno 2011, un plico (singolarmente per ogni singolo lotto) debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura, con l'indicazione del mittente e la seguente dicitura: gara del giorno 16 giugno 2011 appalto, mediante procedura aperta, della concessione in gestione del seguente impianto sportivo: (indicare quale di interesse). Il giorno 16 giugno 2011 alle ore 10:00, presso la sede del Comune di Alatri, si procederà pubblicamente all'apertura dei plichi pervenuti e all'esame dei documenti prodotti. Due imminenti gestioni epr garantire un grande futuro sportivo ai due palazzetti dello sport cittadini. A.T. (fonte Ufficio Stampa Comune di Alatri)
La redazione di Gente Comune
AVIS, l'appello del Presidente per il "5x1000" La presidente della sezione AVIS di Alatri, Vanda Cecchinelli, lancia un accorato invito ai donatori di sangue, ma anche a tutte le famiglie di Alatri che non hanno in seno persone "abili" a questa particolare mansione, a destinare il 5 x 1000 nella prossima denuncia dei redditi alla locale sezione dell'associazione per "aiutarci con un piccolo nobile gesto di solidarietà nella lotta quotidiana che l'AVIS di Alatri intraprende quotidianamente". Dottoressa Cecchinelli, questo piccolo grande gesto avrà dei costi per coloro che decideranno di destinarvi il 5 x 1000? "Non costa assolutamente nulla - chiarisce il presidente -, il 5 x 1000 è una quota già detratta dalla denuncia dei redditi, noi chiediamo solo che venga destinata all'AVIS di Alatri affinché l'associazione possa continuare nella raccolta del sangue. Purtroppo - continua la Cecchinelli - nonostante gli ottimi risultati che riusciamo ad ottenere, la lentezza burocratica e la crisi economica rendono il nostro lavoro di volontariato ancora più difficile ed arduo. Finanche per chiamare al telefono i nostri donatori spesso non abbiamo disponibilità economica per una semplice ricarica del cellulare". Ci può chiarire come si può destinare il 5 x 1000? "E' molto semplice, basta parlare con il proprio commercialista e fargli specificare la donazione della quota all'AVIS di Alatri, il cui codice fiscale è 80004500601". Ringraziamo la dottoressa Vanda Cecchinelli per la disponibilità e ci uniamo al suo appello. Pat. Min.
PORTADINI, 300 metri di… degrado
Abbiamo raccolto alcune indignate testimonianze di residenti in via Portadini (da Porta San Francesco ad oltre la strada che porta all'omonima chiesa). Il malu-
more nasce dal fatto che la strada versa da tempo in stato di abbandono con la logica conseguenza di degrado e invivibilità. Un nostro interlocutore denuncia che la zona è da anni "un canile a cielo aperto" senza che alcuno, nonostante le tante segnalazioni, si interessi alla salute e all'igiene sia degli animali che delle persone. Un enorme "frattone comunale" - sottolinea un altro testimone - è da ben quarant'anni incolto e pieno di insetti, bisce e ratti soprattutto nei mesi estivi. Per non parlare di porta San Francesco, completamente abbandonata a se stessa e piena di tubature, fognature aperte che le fanno da osceno contorno. Sulla porta sono esibiti anche cartelli pubblicitari che "non si capisce da chi siano stati autorizzati". La rete viaria infine verte in pauroso dissesto che aggiunto al parcheggio selvaggio di autovetture fa registrare incidenti anche gravi. La viabilità è costretta come in un imbuto senza uscita e lo smog trasforma l'aria in nube tossica irrespirabile e nociva. Si segnala altresì che nella zona abitano bambini ed anziani portatori di handicap, quasi impossibilitati al semplice rientro a casa per l'imperante presenza di barriere architettoniche. Facciamo nostre queste testimonianze di sdegno e chiediamo alla futura Amministrazione comunale tutti quegli interventi che i residenti hanno ben donde di reclamare. Patrizio Minnucci
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Sport
L’Alatri svanisce sul più bello: il Veroli vince la Coppa Lazio "Sono amareggiato per l’epilogo di questa stagione. Dispiaciuto soprattutto per i miei ragazzi ai quali non posso rimproverare nulla sotto l'aspetto dell'impegno e della volontà. Nonostante la quasi certezza di aver centrato il passaggio di categoria, ci tenevamo tutti a vincere questa Coppa regionale che tanto lustro avrebbe dato alla nostra città". Una chiosa amara quella di Fabio Ceci. Amara come il finale di stagione dell'Alatri che nello spazio di poche
vrebbe garantito il pass diretto alla categoria superiore. La delusione regna sovrana specie tra i tifosi, accorsi in massa al Matusa di Frosinone e speranzosi di un finale diverso. L'Alatri però, arresasi ai calci a favore dei cugini del Veroli, è uscita sconfitta. Ora bisognerà aspettare i ripescaggi (anche se come detto sono altissime le possibilità che Alatri giochi in Promozione nella prossima annata) e ripartire facendo tesoro anche di alcuni errori commes-
nicato degli Ultras Alatri - e poi tanti stravolgimenti della rosa, una squadra nervosa con tanti
creatura" portasse a casa almeno un trofeo perché molto hanno investito e puntato su questa rosa. Il loro giudizio, almeno sino ai giorni prima della finale di Coppa, era tutto sommato positivo: la squadra in fondo aveva lottato sino alla penultima giornata per il titolo in campionato e si apprestava a disputare la gara col Veroli con gli indiscutibili favori del pronostico. Peccato per come sia andata a finire, ma nessuno potrà fare a meno di ringraziare una società che in tre anni ha riportato una squadra (fallita!) dalla Terza Categoria alla Promozione (ripescaggi permettendo). Come si può criticare un lavoro
città deve essere l'imperativo. Gli errori si possono commettere, ma guai a non farne tesoro per il futuro. Alatri merita di continuare questa scalata verso palcoscenici sempre maggiori ed entusiasmanti e questo necessità della collaborazione di tutte le forze della città, siano esse economiche, dirigenziali e del tifo. La chiosa a questo punto ci sentiamo di farla noi: qualunque sia il suo ruolo nel futuro di questa squadra, volevamo pubblicamente ringraziare mister Fabio Ceci in primis per essere stato il tecnico della rinascita del calcio alatrense e in secundis per tutta la volontà e la passione profusa in
Tarabonelli autore del pareggio alatrense
La delusione dei giocatori Verderosa
settimane ha vanificato il lavoro e la programmazione di un'intera stagione: sconfitta con il Techna alla penultima di campionato e addio ai sogni di primato in classifica e sconfitta ai calci di rigore (1-1 il risultato dopo i supplementari) nella finalissima di Coppa Lazio contro il Veroli che a-
si in questa stagione. Disappunto Ultras. Che i rapporti tra la squadra, la società e i tifosi non fossero idilliaci era cosa ben nota. Il finale di stagione non ha fatto altro che alimentare questi dissidi: "Dopo aver visto una campagna acquisti "onerosa" - si legge in un comu-
cartellini rossi sventolati, dopo aver subito diffide e aver visto la tribuna del Matusa piena in ogni ordine di posto per il solo amore che nutriamo per i nostri colori, pensiamo di aver diritto di criticare quanti non hanno onorato la città. L'auspicio - conclude il tifo organizzato verderosa - è che si faccia tutti un mea culpa per il solo scopo di fare il bene dell'Alatri e di Alatri intesa come città storica e gloriosa". Nessuno discuta i Presidenti. Marco e Giorgio Tagliaferri, infatti, non hanno digerito il fatto che questa squadra non abbia vinto nulla. Volevano che la "loro
I giocatori del Veroli in festa
così importante e lungimirante? Futuro. Ripartire con la volontà di continuare a fare il bene della
questi anni per questa maglia. Davvero te ne siamo grati. Riccardo Strambi
Al Palazzetto dello Sport Un Team Ciociaro rappresenterà l'Italia alla Dakar Europea per l'educazione stradale ai bambini Domenica 8 maggio 2011, l'associazione Sportiva Dilettantistica Bubu Team, ha presentato alla stampa e a un folto pubblico la squadra e i veicoli che affronte-
ranno il 17° Rallye adbenture Breslau, prima tappa del campionato mondiale di fuoristrada. Il
Rallye Adbenture Breslau, si disputa ogni anno in Europa e più di ogni altra competizione rappresenta l'avventura con la A maiuscola. Il team è composto dai due equipaggi Igliozzi-Fanella e Bragalone-Cestra, dal direttore sportivo Sisto Frioni, dal direttore generale Fabio Fiorletta, dall'Amministratore Delegato Giulio Molella Pelloni, dai tecnici Fabio Pozzuoli e Claudio Colasanti, dall'interprete factotum Klaus Kapfinger; tutti confidano nei due veicoli preparati secondo l'esperienza maturata lo scorso anno da Giorgio Igliozzi e Marco Fanella, i quali torneranno a correre più agguerriti che mai. Il bubu team quest'anno per la prima volta rappresenterà l'Italia, nel rally Dresden - Breslau,
una competizione di fuoristrada itinerante, a molti nota come la Dakar d'Europa. Il team correrà per la classifica assoluta, per la categoria 4x4 e per la categoria team; la competizione sarà inaugurata il 25 giugno con partenza da Breslavia in Polonia, e si concluderà il 2 luglio a Dresda, Germania. Particolarmente gradita e apprezzata la visita di un grande antesignano del fuoristrada ciociaro, tale Angelo Faustini, passato per augurare un grande in bocca al lupo al team, regalando inoltre preziosissimi consigli tecnici alla squadra. Diversi inoltre sono stati gli incontri con la stampa specializzata, che a seguito delle tante interviste, ha chiesto al team la possibilità di testare i veicoli in fuoristrada per le varie riviste. Quindi un grande in bocca a lupo da tutti noi a voi ragazzi del BUBU TEAM. Per info sull'evento o partecipazione allo stesso con patrocinio, potete contattare il Bubu Team al +39.348.79.56.351 R. S.
Si è svolta nei giorni scorsi la fase conclusiva del progetto di Educazione Stradale "Strada: amica… nemica… Precedenza alla vita!", nella Piazza del mercato di Alatri. Sono stati coinvolti circa 900 bambini della scuola primaria del 1° e 2° Circolo Didattico di Alatri, Collepardo e dell'Istituto Comprensivo di Guarcino, Torre Cajetani, Trivigliano e Vico nel Lazio. Si è avuta la collaborazione del Parco Itinerante "Scuola del Traffico" di Roma, che ha allestito un percorso stradale con segnaletica orizzontale e verticale, dove gli alunni hanno dovuto rispettare il codice della strada, sia come pedoni che conduttori di mini vetture e ciclomotori. I partecipanti hanno assistito alla proiezione di filmati sulla sicurezza stradale e sono stati coinvolti in un laboratorio per verificare l'apprendimento delle regole e dei comportamenti corretti da tenere in strada. Preziosa è stata la partecipazione dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Alatri, della DI.VAL. group e della locale sezione dell'A.V.I.S., che hanno illustrato il loro lavoro sottolineando l'impegno nella prevenzione di incidenti e l'uso dei dispositivi di sicurezza. Nell'adiacente Palazzetto dello sport è stata allestita una mostra degli elaborati prodotti dagli istituti coinvolti avente come finalità la conoscenza dei comportamenti da tenere in strada come pedoni, ciclisti e a bordo di veicoli. Molti gli slogan che invitano sia i bambini che gli adulti ad usare i dispositivi di sicurezza come cinture, caschi ed ogni altro accorgimento atto a preservare la sicurezza della persona. Nel giorno di chiusura, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, all'interno del Palazzetto dello sport, sotto la direzione dei VV.F., si è tenuta una esercitazione degli stessi che è risultata entusiasmante per i bambini presenti. R.S.
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Sport
Le acque del Tirreno versate nell'Adriatico dopo 182 km a piedi Ancora una volta le acque del mar Tirreno e quelle dell'Adriatico si sono fuse. A compiere questo gesto prelevandone una bottiglietta da una sponda all'altra della penisola sono stati i protagonisti della Tirre-
Minturno (Lt) dove abbiamo prelevato l'acqua del Tirreno con una bottiglietta. L'acqua è stata versata nell'Adriatico, nella spiaggia di Marina di San Salvo, dopo ben 182 chilometri di percorso a piedi, sotto una pioggia incessante che ci ha tenuti a mollo due giorni su tre. Il pranzo finale, in un ristorante del posto, ha avuto l'effetto di far sparire tutti i dolori e le vesciche". Il Gruppo Escursionisti Ciociari di Cassino, nella persona del presidente Bruno Lena, dà appuntamento per la prossima edizione del 2012. Silvano De Luca e gli amici podisti I temerari che hanno affronno-Adriatica, per la ventitreesima volta. tato e portato a termine la traversata hanLa particolarità del gesto sta nel fatto che no tutti superato la cinquantina, il vetera17 persone, tra le quali due di Alatri, han- no del gruppo ha ben 78 anni. Questi i nono percorso a piedi il tratto che va da un mi: Silvano De Luca, Alatri; Enrico Galupmare all'altro. Dal 30 aprile al 1° maggio pi, Alatri; Umberto D'Aliesio, Cassino (auscorsi, infatti, i è svolta la 23ª edizione tista); Vittorio Verrecchia, Cassino; Bruno della Tirreno-Adriatica 1° Memorial Anto- Lena, Cassino (presidente); Benestre Narnio Vaccarello, scomparso pochi mesi fa e done, Cassino (factotum); Carmine Ciccaricordato dagli amici con cui aveva effet- relli, Cassino; Luigi Avella, Cassino; Ettore tuato numerose escursioni. "Quest'anno in Caprio, Cassino; Vincenzo Spiridigliozzi, concomitanza dell'Unità d'Italia - hanno Cassino; Antonio Russo, Cassino (autista); raccontato i partecipanti - abbiamo for- Franco Sfarra, L'Aquila (il veterano, 78 anmato tre gruppi rispettivamente con ma- ni); Renato D'Aguanno, Cassino (medico); glie rosse, bianche e verdi, in modo da Carmelo Dispoto (Forlì); Angelo Pittiglio, creare una 'bandiera che cammina'. I par- Cassino; Giuseppe Moretti, Atina; Luigi Ritecipanti sono stati 16, con l'assistenza di cozzi, Isola del Liri. A.T. due pulmini. Siamo partiti da Marina di
NUOTO
E' di origini Alatrensi la giovane promessa Italiana
Giorgia Di Francesco, medaglia d'oro al Trofeo Swim and Win di Frosinone e Rieti FROSINONE - Giorgia Di Francesco, dieci anni a novembre e promessa del nuoto Laziale, è originaria di Alatri dove vivono i nonni materni. Ha iniziato l'attività agonistica a sette anni con la società "Piramide" di Guidonia dove giornalmente si allena sotto la sapiente guida dei tecnici Marco Danieli e Ilaria Greggi. E' una ragazza preparata e molto disponibile - sottolineano i due preparatori - e ci siamo trovati subito in sintonia riguardo ad alcuni aspetti tecnici da migliorare nella nuotata di Giorgia. In due anni e mezzo ha vinto 31 medaglie sia in campo Regionale che in gare Nazionali. L'ultima gara a livello nazionale dove ha partecipato l'ha fatta a Riccione il 12-13 Marzo scorso classificandosi terza ai 50 metri stile libero e terza ai 50 metri delfino. Pochi giorni fa ha partecipato al Trofeo Swim and Win presso lo stadio del nuoto di Frosinone e Rieti e in sei gare disputate è salita sul gradino più alto del podio dando un distacco di 22 secondi alla seconda classificata, aggiudicandosi ben tre medaglie d'oro. Nei campionati Regionali invernali organizzati dalla Federazione Italiana Nuoto disputatosi nella piscina federale di Pietralata (Roma) si è laureata Campionessa Regionale nei 100 metri Delfino e medaglia d'Argento sia nei 200 che nei 400 metri stile libero. Giorgia mostra con orgoglio la bacheca delle medaglie e ci dice che sta affrontando con grande entusiasmo e determinazione gli allenamenti e i suggerimenti dei due tecnici della "Piramide" i quali con la loro presenza costante mi rendono felice e soprattutto mi fanno sopportare molto bene il duro lavoro di allenamento soprattutto nei livelli di intensità. Gli allenamenti sono quotidiani e il centro sportivo è moderno e molto attrezzato con una disciplina quasi ferrea, tanto che l'unico rumore udibile da uno spettatore è quello dell'acqua che si muove. Soddisfattissimi i nonni che ci spiegano l'importanza di dello sport nella vita dei giovani, avere le possibilità di far competizioni con lo scopo di vincere, ma soprattutto dare loro la possibilità di crescere nello sport, nella forma fisica, ma coltivando sempre i valori di Amicizia, Sportività e collaborazione, facendo insieme esperienze che contribuiranno alla loro crescita. Da parte nostra cogliamo l'occasione per augurare un forte in "bocca la lupo" alla nostra Giorgia per i prossimi impegni agonistici consapevoli delle soddisfazioni e delle esperienze di vita che si porterà dentro per sempre. Bruno Sbaraglia
EURONICS CUP Gaetano D’Aponte
SQUADRA
PUNTI
Happy Hour/SIAL Costruzioni Ke Taglio Graziani System Ledifer RA.EL Ca5 Eurogold Carpatian Devils Bar 155 Street Coop. Stile Libero Atl. Mica Tanto F.C. Ambrosiana New Runt I Canarini Pupetti 05 (-2) Shopping FC Re Di Coppe
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Arte e Cultura
Navigare gratis in città? Gli "sguardi mistici" di Laura Rossi Più di duecento visitatori per la mostra della giovane Da oggi si può alatrense e i suoi scatti sulla Passione di Cristo Il servizio Wi-fi presto attivo in quattro piazze del centro e di Tecchiena
ALATRI - Come da crono-programma dell'amministrazione uscente, aumentano le piazze pubbliche dove è possibile navigare in Inter-
net gratuitamente. Dopo Piazza Santa Maria, dove il servizio di copertura Wireless (senza fili) è già attivo da mesi, procede l'ampliamento del servizio. La seconda piazza con copertura del servizio Wireless è stata Piaz-
za Regina Margherita, piccolo cuore verde della città, ma via via il segnale gratuito arriverà anche al parco dell'Acropoli di Civita e a piazza Monsignor Tagliaferri a Tecchiena. Quattro, quindi, le piazze che al termine del progetto permetteranno di navigare gratis su internet, ovviamente con importanti benefici anche per le attività commerciali. Ricordiamo a tutti gli internauti che la password per usufruire di tale opportunità gratuita è "alatriwireless"; basta impostarla una volta sul proprio palmare o smartphone (cellulare di ultima generazione) e il gioco è fatto, ogni volta che si transiterà o si sosterà nelle 4 zone coperte, il vostro apparecchio wireless entrerà in Rete automaticamente e gratuitamente. Un servizio particolarmente caro ai giovani ma anche alle attività commerciali ubicate in quei luoghi.
VICO NEL LAZIO - Grande successo per la mostra fotografica 'Sguardi Mistici' dell'alatrense Laura Rossi. Oltre duecento persone hanno visitato e ammirato le opere esposte presso il Centro Studi San Giorgio, davanti il Palazzo del Governatore nel piccolo centro ernico, dal pomeriggio del 23 aprile alla mattina del 2 maggio. L'evento doveva concludersi il primo maggio, ma è stato prorogato alla mattina del 2 per permettere agli studenti della scuola media locale di ammirare le fotografie esposte tanto è stato il riscontro tra la gente. Alla mostra, oltre alle autorità ed alle persone comuni di Vico, sono giunti visitatori da vari centri delle province di Frosinone, Roma e Latina. Inoltre, le opere sono state ammirate anche da molti stranieri di nazionalità romena, moldava, ucraina, russa e cinese. "Sono molto soddisfatta dell'esito della mostra" ha commentato Laura Rossi, che al termine ha donato una sua opera al sindaco Claudio Guerriero, che resterà esposta in maniera permanente in Comune. La mostra è stata organizzata nel periodo pasquale in quanto conteneva 18 scatti inerenti il tema della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Un percorso, dunque, suddiviso in otto argomenti: dalla Parola (quella che Gesù predicava ai suoi discepoli) per passare poi ai Sepolcri, che naturalmente precedevano la Un momento dell'inaugurazione Passione. Quindi la Croce, la Morte e la Resurrezione. Infine il percorso si concludeva con la Chiesa e gli Sguardi Mistici. Con le fotografie proposte, alcune a colori ed altre in bianco e nero, Laura Rossi ha affrontato un viaggio interiore facendo emergere una poliedricità creativa. Alcuni scatti sono stati realizzati in digitale, altri con la classica macchina a pellicola. A.T.
Arriva "nuvole", altro successo di Stefania Del Monte "…Come le nuvole la mia mente è trasportata dalle correnti, dagli eventi della vita, che la condizionano inevitabilmente…", scrive Stefania Del Monte nel suo nuovo successo intitolato "NUVOLE", raccolta di poesie, pensieri e dediche scritte dall'autrice in tre decenni. E così la scrittrice, già autrice di "Celestino V. Papa templare o povero cristiano?"- da poco edito anche in inglese- torna con una nuova opera, un nuovo tassello che continua a comporre il puzzle della sua carriera letteraria. Il testo contiene anche l'opera vincitrice della terza edizione del premio Belli, "ODE AL BARONE", compianto amico e artista. Un viaggio nella sua vita, è questo il messaggio che la Poetessa vuole trasmetterci, un viaggio che và, che ama, corre e gioca con parole e sensazioni, indecifrabili che trasportano il lettore in universi paralleli, unici, e che rendono il viaggio affascinante, appagante e desideroso di nuovi orizzonti. G.G.
ALATRI - Via Basciano, 44 Tel. 0775 407680 - Fax 0775 403021
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Moda & Cinema
Tutti i colori dell'estate!
Per l'estate 2011, gli accessori si propongono al primo posto per la categoria moda, creando un look audace e accattivante. Cappelli e borse dai colori sgargianti come l'arancione e il fucsia o sandali multicolor.
R U B R I C A
Il colore più in voga per gli abiti, quest'anno, è il giallo, con diverse tonalità da scegliere: limone, girasole, il giallo anni '60, l'ocra e il giallo vaniglia. Per la moda mare, il costume diventa mini e incredibilmente seducente e raffinato. Lo "string bikini", come lo chiamano gli americani, ovvero il bikini con i lacci consiste in un top a triangolo con lacci dietro la schiena e mutandine con lacci sui fianchi. Il bikini, stile lingerie, è una tendenza davvero innovativa, infatti, il costume viene arricchito con inserti o applicazioni in pizzo e addirittura con materiali come il raso o la seta dai colori nero e color pelle. "Denim sbiadito e il classico blu" per la moda jeans che vedrà molti cambiamenti; tornano i pantaloni a ' zampa di elefante', boyfriend shorts, jeans corti e strappati per finire al look vintage; per il look sexy gli hot pants e pantaloncini corti a vita alta. Torna alla ribalta anche la gonna: lunga
sotto il ginocchio, a tubino, a metà polpaccio o addirittura fino a terra, dai colori estivi a tinta unita: arancione, rosa e beige o dalle tinte floreali. Cosa dire del reparto gioielleria? Scartate le collane ed i bracciali con perle o perline si sostituiscono con collane e braccialetti tutte di un pezzo, dai colori oro e argento. La lingerie, invece, è più colorata e femminile che mai. Reggiseni e mutandine in seta, tulle e pizzo si colorano di giallo girasole, arancione e blu-celeste… quest'anno l'estate diventerà ricca di colori e di fantasie etniche e tribali, con colori intensi; stile anni '70 con cerchi e righe un pò psichedeliche; animalier "leopardato"; righe bianco-blu; motivi floreali per un estate all' insegna del colore e del grande look! Erika Rossi
“IL CINEASTA” Film, cortometraggi, anteprime e interviste…
Esclusivo da Cannes!
L'albero della vita: una fede in cui si può credere oppure no Terence Mallick il filosofo che ha convinto Brad Pitt ma divide Cannes
Terence Mallick è decisamente fuori dallo star system del cinema mondiale. Nato a Waco, Texas, nel 1943 da un dirigente libanese di una compagnia petrolifera, studia ad Harvard dove si laurea prima in filosofia con lode e poi vi ottiene il Phi Beta Kappa. Si trasferisce poi al Magdalene College di Oxford, dove non raggiungere il dottorato, per divergenza con il suo relatore sul concetto di mondo in Kierkegaard, Heidegger e Wittgenstein. In seguito però ha insegnato Filosofia al M.I.T. Il suo primo film come regista è del 1969. Tree of Life (L'albero della Vita) è il suo quinto film. Questo per far capire il personaggio. Non rilascia interviste da decenni e non ha partecipato alla conferenza stampa di Cannes, lasciando tutto il compito di rispondere alla domande dei giornalisti a Brad Pitt che è anche produttore del film attraverso la casa di produzione della moglie Angelina Jolie. Il film non lascia vie di mezzo o lo si ama oppure no. Per uguali motivi può convincere la prima parte del film con una lunga lettura di alcuni passi della Libro di Giobbe, a commento di immagini, simili a quelle di un documentario
di Quark sulle origini della vita, ma con richiami sicuri a 2001: Odissea nello spazio. Ad un certo punto compaiono anche dei dinosauri, che sembrano usciti da Ju-
presenta la famiglia ed il fratello maggiore Jack (Sean Penny), colto in una fase di disillusione sulla vita e sulla sua importanza. Questa ferale notizia risveglia in Jack i
Tree of life Brad Pitt e Sean Penn
rassic Park. Però poi arriva il meteorite che sposta l'asse terrestre e causa il Diluvio Universale, favorendo l'evoluzione dei pesci prima in anfibi e poi in animali terrestri. Solo il rispetto per la formazione intellettuale del regista ci tiene lontani da un'interpretazione che, in altri casi, sfiorerebbe il ridicolo. Arriva, quindi, la parte di fiction. La notizia della morte ci
ricordi della propria infanzia e l'azione sis sposta agli anni '50 in Texas e Brad Pitt (Mr. O' Brien) è il maschio di una tipica famiglia americana. Ex militare, diviene responsabile di una compagnia, educa i tre figli a principi rigidi nei comportamenti e nella morale, li porta tutte le domeniche in chiesa, cattolica, compie opere di bene con convinzione, non esitando a lasciarsi andare al gioco con loro. Sembra un padre modello. La moglie (Mrs. O' Brien), una brava Jessica Chastain, fa da compensazione nell'educazione dei figli. E' il figlio più grande, Jack, a dover sostenere le pressioni maggiori del padre per il suo ruolo di primo figlio e quindi esempio per gli altri due fratelli. La storia lo coglie nel momento del passaggio dall'infanzia all'adolescenza, senza trala-
sciare anche i primi turbamenti sessuali, come potevano essere vissuti al quel tempo. La parte di fiction si conclude con il trasferimento della famiglia in un'altra città a causa del lavoro del Padre. Il riassunto della storia non può rendere un film tutto basato sulla forza delle immagini, un film astratto nella sua interpretazione che non lascia certamente indifferente lo spettatore. La stessa parte iniziale, che può infastidire come già detto, per le immagini documentaristiche, alla fine finisce per dare forza ad una tensione filosofica che percorre tutto il film: imparare l'amore e la paura, la base della vita e le regole per la sua conservazione (la scena del dinosauro). Nello stesso tempo non vengono tralasciati i momenti meno belli come il dolore o il litigio tra i coniugi. Anche questi vanno messi nel conto delle esperienze necessarie alla formazione. Perché anche se i ragazzi con la madre sono spontanei, non controllati come con il padre, alla fine gli insegnamenti impartiti da lui sono calati nel profondo e rimangono lì, pronti a venir ea galla nel momento opportuno. E' il tono generale del film che rassicura sulle intenzioni del regista: la materia è troppo alta per poter essere trattata con leggerezza e pressapochismo e l'autore mette in campo tutti i mezzi intellettuali in suo possesso per raggiungere il suo scopo. In conclusione un film che richiede il rispetto dovuto ad un'opera d'arte, cui dedicare visioni ripetute. Ci sia consentito anche di consigliare il bellissimo film dei Fratelli Dardenne: Il ragazzo con la bicicletta, anch'esso in uscita appena dopo la presentazione a Cannes. Cannes, Alfredo Salomone
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Almanacco
Ho tanti amici … ma sono solo!
Si chiama Fomo (dalle iniziali di Fear Of Missing Out) e racconta della paura di essere (o sentirsi) tagliati fuori. Secondo Dan Ariely, docente di psicologia della Duke University e autore del saggio "Predictably Irrational" si tratterebbe di una nuova nevrosi a cui gli utenti dei social network possono esser esposti. Consiste nel sentimento di solitudine che la "socialità digitale" può a volte veicolare. I social network permettono, infatti, di essere costantemente aggiornati sulle attività, sugli impegni e su come i nostri "amici" trascorrono il loro tempo libero; tutto ciò non solo non rende le persone più "sociali", ma può acuire il senso di solitudine. In una recente ricerca britannica è emerso come il numero di ore che le persone trascorrono interagendo faccia a faccia con gli altri si sia ridotto drasticamente dal 1987, parallelamente alla diffusione dei mezzi elettronici. In meno di vent'anni è triplicato il numero di individui che affer-
mano di non avere nessuno con cui discutere di problemi importanti. Il grande successo o appeal dei
king creati per stimolare l'interazione fra le persone, in realtà abbiano contribuito a isolarle. In un articolo pubblicato su Biolo-
Social Networks sembra essere legato al forte senso di sicurezza, di personalità e di socialità che riescono a fornire ai loro "numerosissimi" utenti; su questi canali, infatti, spesso dilaga l'esibizione dei propri successi e l'omissione/occultamento degli insuccessi. Lo psicologo Aric Sigman, ribadisce come i siti di social networ-
gist, Sigman evidenzia come la perdita di contatti reali e di relazioni interpersonali "dal vivo" possa avere effetti biologici sul nostro organismo; in primo luogo può alterare il modo in cui i geni lavorano, poi può interferire con le risposte immunitarie, i livelli di ormoni, la funzionalità delle arterie e infine può influenzare le per-
Pillole di storia
I falsari nel medioevo È risaputo che la debolezza della critica medievale non discendeva tanto da incapacità intellettuali e da minore acume: i falsi tuttavia erano recepiti non di rado con un altro spirito che non dava particolare importanza a un formale accertamento di autenticità. La critica ai falsi si poteva anche servire di mezzi validi allora e che oggi ci appaiono astrusi. Si cercava di rintracciare dappertutto lo spirito onnipresente di Dio, tanto nel fluire del tempo concepito alla luce della storia della salvezza quanto alle logiche del linguaggio divino. Dio abita anche nella parola, e ciò spiega lo sviluppo rigoglioso dell'allegoria, la teoria dell'interpretazione delle parole. Oltre a questo tipo di critica legato alla mentalità medievale, ci sono tracce anche di una critica razionale, fondata su presupposti simili ai nostri. A tale proposito la cancelleria papale, come tutte le cancellerie, cercava di non essere truffata e di scoprire e perseguire le falsificazioni. Nella luce incerta di una massa sempre più difficilmente controllabile di documenti e decreti papali incominciarono a insinuarsi i falsari di professione. Fu una brutta scoperta per papa Innocenzo III quando nel 1198, immediatamente dopo essere stato consacrato papa, venne scoperto il laboratorio di una banda di falsari che si erano già procurati il sigillo col suo nome. Questo colpo indusse Innocenzo ad emanare regole precise per l'esame dell'autenticità di un documento. Anche in queste però ci sono passi che risultano grotteschi per il nostro senso del diritto. In calce ad alcune di queste disposizioni troviamo illustrate manomissioni con tale dovizia di particolari che il testo diventa una sorta di guida per il perfetto falsario. Patrizio Minnucci, storico
formance mentali. Dovendo analizzare un fenomeno di massa così irrompente, non è obiettivo evidenziarne solo gli aspetti negativi; teniamo presente solo alcuni numeri: 12 milioni di utenti italiani iscritti su Facebook e 25 miliardi i contenuti condivisi su Facebook ogni mese in tutto il mondo. Grazie a questa rete inarrestabile anche le persone più timide o quelle che hanno difficoltà a relazionarsi con gli altri, trovano in alcuni network uno spazio in cui raccontarsi senza paure o inibizioni. Tanto per avere un'idea di come la generazione digitale stia cambiando il mondo, anche dal punto di vista sociale e politico e non solo negativamente è utile leggere "Net Generation" di Don Tapscott, economista che ha intervistato più di 11.000 Net Gener (tra gli 11 e i 30 anni), sco-
prendo una comunità di menti brillanti, capace di sviluppare modi rivoluzionari di pensare, interagire, lavorare e socializzare. Un possibile decalogo per fare anche di Facebook un alleato: presentarsi con sincerità, scegliere attentamente le persone a cui concediamo l'amicizia, quando siamo noi a chiederla accompagnare la richiesta anche da un messaggio, condividere un pò della nostra vita (foto, gusti) senza esagerare; non trasformarci in quello che non siamo con una biografia inventata, non concedere l'amicizia a tutti solo per aumentare il numero di contatti, non condividere foto, informazioni private o opinioni che possano essere usate "contro" di noi. Come sempre vi saluto augurandovi buona vita.. anche quella virtuale!
Rubrica di psicologia e benessere personale a cura della D.ssa Chiara Camperi - Psicologa chiaracamperi@libero.it
Continue conferme e sorprese nel mondo per Giovanni Fontana L'artista verbo-visuale nostrano ha scritto i testi dell'elegia per l'Italia di Ennio Morricone inscenata il 1° maggio a Roma Ultime news sulla ormai stabile carriera internazionale del poeta e performer frusinate: 1) Ad aprile è uscito in Irlanda, per i tipi della Redfoxpress (una casa editrice specializzata in pubblicazioni di area verbovisuale), un libretto a lui dedicato e intitolato "Wasted time". Il volumetto fa parte della collezione "C'est mon dada", che raccoglie opere di importanti artisti del settore. 2) I commenti al testo proposto per il concerto del 1° Maggio (Elegia per L'Italia di Ennio Morricone) sono stati tutti positivi. Ovviamente per l'autore si è trattato di un'occasione molto interessante, se non altro perché c'è stata la possibilità di rivolgersi al grande pubblico (la piazza + la diretta RAI TRE e Radio2). "Elegia per l'Italia" sarà riproposta in due concerti di Ennio Morricone all'auditorium Santa Cecilia in luglio. In quell'occasione la voce recitante sarà quella di Fontana. Chi ha perduto il concerto in TV può riascoltarlo collegandosi a questo link: http://www.youtube.com/watch?v=WNXSRGQs5Uc 3) Il n° 45 della rivista "Avanguardia" (rivista di letteratura contemporanea diretta da Francesca Bernardini Napoletano e Aldo Mastropasqua - entrambi docenti alla Sapienza) pubblica una sua lunga intervista, corredata da alcuni recenti testi. 4) Dal 9 al 13 maggio Fontana ha preso parte al XIII performance festival "INTERAKCJE" che si tiene in Polonia tra Varsavia, Cracovia, Bielska-Biala e Piotrkow Trybunalki. -vedi foto5) Altra notizia è la partecipazione alla Biennale di Venezia con il gruppo "Hermes Intermedia". Si tratta del gruppo per la produzione di video, con Antonio Poce, Valerio Murat e Giampiero Gemini (tutti compositori docenti di conservatorio), che conta ormai centinaia di partecipazioni e riconoscimenti a livello internazionale. 6) Ultima chicca: l'inserimento di una pagina a lui dedicata in "UBUWEB", un sito americano tra i più importanti, dedicato alla poesia sonora. Questo è il link: http://www.ubu.com/sound/fontana.html Andrea Tagliaferri
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Extras - Di tutto di più
Torta con nutella e panna Le ricette consigliate da Gente Comune Ingredienti: 4 uova 1 etto di burro 3 cucchiai di cacao in polvere amaro Mezzo bicchiere di latte 2 etti di farina 2 etti di zucchero 1 bustina di lievito (pane degli angeli) 1 panna da montare 1 barattolo di nutella Zucchero a velo
IL PILLOLARIO (curiosità linguistiche)
E' tempo di ciliegie o di ciliege?
Preparazione: Prendere il tritatutto del robot da cucina con le lame di plastica, versare nel contenitore: le uova (intere), il burro sciolto in precedenza in un pentolino, il cacao, lo zucchero, la farina, il lievito e il latte. Usare il robot per miscelare il composto a velocità media per circa 40 sec. Prendere una teglia di 25 cm di diametro (all'incirca), rivestirla con la carta da forno e versare il composto. Mettere nel forno a 180° (preriscaldato) per 20 minuti "non bisogna mai aprire il forno per tutta la durata dei 20 minuti". Quando il pan di spagna sarà pronto, assicurarsi con uno stecchino che l'interno sia cotto bene. Una volta tolto dal forno farlo freddare ponendolo su un vassoio; con un coltello lungo più della torta tagliare in due parti. Togliere la parte superiore e porla da parte. Spalmare la nutella. Prendere la panna e con uno sbattitore o una frusta montarla (la panna per essere montata bene deve essere freddissima, quindi, riporla nel congelatore 10 minuti prima). Una volta montata la panna, spalmarla sulla nutella e ricoprire con la parte superiore. Con un passino polverizzare lo zucchero a velo sulla torta. Tenere in frigo almeno per 2 ore. E.R.
Lo sapevate che…? compatibili con gli attuali criteri diagnostici della encefalomielite mialgica/sindrome da fatica cronica e fibromialgia. Trascorse quindi quasi gli ultimi cinquant'anni della sua vita senza alcuna possibilità di alzarsi dal suo letto. Nonostante le malattie, Florence Nightingale è all'origine della fondazione della Croce Rossa Internazionale e ha anche fondato la prima scuola professionale per infermieri e ha continuato a riformare sia la salute pubblica e dell'assistenza sanitaria, contribuendo a portare la medicina e soprattutto la cura e il trattamento del paziente malato nel ventesimo secolo. Ella rappresenta dunque un forte simbolo di resistenza e di lotta contro la malattia. Periodico di informazione politico-sociale e culturale Questo è il motivo per cui il R.E.S.C.I.N.D. Direttore Responsabile Riccardo Strambi (Repeal Existing SteEditore Filippo Strambi reotypes for Chronic, Immunological and Stampa Tipolitografia ACROPOLI Neurological Diseases) ALATRI - Via Mediana Chiappitto, 5 - Tel. 0775 442588 ha scelto questa data come simbolo nel 12 Segretaria redazione Elisabetta Ciancone maggio del 1990, al fine di sensibilizzare Responsabile di redazione Andrea Tagliaferri l'opinione pubblica Coordinamento Pietro Antonucci sulle malattie immunologiche e neurologiche Impaginazione e grafica Elisabetta Ciancone croniche. Redazione: In questo modo quePietro Antonucci, Mariella Minnucci, sta manifestazione è Paolo Fiorenza, Bruno Sbaraglia, Andrea Tagliaferri, diventata internaRiccardo Strambi, Daniela Calicciotti, Serena Sperduti, zionale e unisce i Patrizio Minnucci, Miriam Minnucci, Angela Rossi, pazienti di ME/CFS, Chiara Camperi, Giuseppe Gatta, Alessandro Arcese, FM, ma anche di Fabio Padovani, Erika Rossi, Davide Strambi, MCS. Franco Malandruccolo, Stefania Del Monte, Per maggiori info Alfredo Salomone, Francesca Ludovici www.cfsitalia.it e www.salutemed.it/cfs Numero chiuso in tipografia il 23/05/2011
Ogni 12 maggio si festeggia in tutto il m o n d o l a giornata per sensibilizzare su tre patologie che in Italia sono ancora poco conosciute ma molto diffuse: Encefalomielite Mialgica o Sindrome da Fatica Cronica (ME/CFS), Fibromialgia (Fm) e Sensibilità Chimica Multipla (MCS). Questa giornata è stata istituita in memoria del giorno dell'anniversario della nascita di Florence Nightingale. Nata nel 1820 nel Regno Unito, esercitava la professione di infermiera quando contrasse verso i 40 anni di età, durante il suo servizio nella guerra di Crimea, una grave malattia infettiva i cui sintomi sono
Autorizzazione Tribunale Frosinone n°232 del 4/10/1994
Rubrica
Andrea Tagliaferri
Le regole per non sbagliare il plurale delle parole che terminano in -cia e -gia sono molto semplici e molti di voi le conosceranno: - si mantiene la "i" se l'ultima lettera prima della desinenza è una vocale (cami-cia, cami-cie) - si toglie la "i" se l'ultima lettera prima della desinenza è una consonante (roc-cia, roc-ce). Vi ricordo che la seconda regola non vale mai se la i- è tonica, cioè accentata (allergìa, allergìe), la pronuncia ci aiuta a non sbagliare. Ci sono però delle eccezioni che vi segnalo. Le suddette regole si sono imposte soltanto dalla seconda metà del XX secolo per cui, per circa 60 parole su 800, viene accettata anche la grafia alternativa perché appartenente alla tradizione letteraria italiana. Su molti dizionari troverete riportate quindi anche forme di natura etimologica. E' il caso di ciocia che al plurale può essere resa tanto con ciocie (regola) quanto con cioce (etimologica) oppure provincia per la quale vale tanto province (regola) quanto provincie (etimologica). Se avete il libro postumo di Oriana Fallaci andate a curiosare. Il titolo è UN CAPPELLO PIENO DI CILIEGE e non si tratta, ovviamente, di un errore da matita blu: la scrittrice ha scelto infatti la forma etimologica. Nel dubbio seguite sempre la regola, ma se volete azzardare l'eccezione andate prima a consultare il dizionario. Ser. Sper.
SPAZIO INPS Novità importanti per le imprese e la regolamentazione dell'accesso ispettivo da parte degli addetti INPS sono contenute nella circolare 75 del 13/5/2011 in seguito all'entrata in vigore delle modifiche disposte dall'articolo 33 della L. n. 183/2010 (c.d. Collegato al Lavoro). L'estensione e il potenziamento dei servizi telematici offerti al cittadino prevedono che dal 1 giugno 2011 debba essere utilizzato il solo canale telematico per l'iscrizione alla Gestione separata. Le alternative, ancora una volta, sono attraverso il contact center multicanale - numero verde 803164, tramite PIN o senza PIN - o gli intermediari dell'Istituto. Sempre per quanto riguarda le imprese è stata completamente modificata l'applicazione on line per la richiesta del DURC. Per i servizi al cittadino, sempre con la procedura on line, si potranno chiedere anche gli ANF su mobilità e disoccupazione. Sono state ribadite le disposizioni per l'applicazione della c.d. finestra mobile, alla luce dei chiarimenti forniti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Sono state pianificate le attività di verifica dell'esistenza in vita dei pensionati residenti all'estero. I pensionati interessati dall'iniziativa sono stati informati con lettera, nella quale sono state fornite indicazioni in merito alle modalità dell'accertamento. Gli interessati potranno utilizzare i servizi di Patronato o rivolgersi ai Consolati, che hanno ricevuto opportune istruzioni. Infinei il nuovo portale web dell'Inps (www.inps.it) ha vinto il Premio E-Gov, promosso dall'omonima rivista del Gruppo Maggioli editore. Alfredo Salomone
PUBBLICITA’ A PAGAMENTO - Comm. Resp. Nadia Tranfa
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