3
2009 PERIODICO DI ATTUALITÀ DI EUR SPA • ANNO III n° 3 • giugno-luglio 2009
e d i t o r i a l e
EUR SpA: Cambio al vertice,
Pierluigi Borghini Presidente,
Riccardo Mancini Amministratore Delegato
IL 21 LUGLIO SCORSO l’Assemblea degli Azionisti di EUR S.p.A. (90% MEF e 10% Comune di Roma) mi ha conferito l’incarico di Amministratore Delegato. La Società ha chiuso il bilancio d’esercizio 2008 con un utile netto pari a 3,9 mln/euro e con un aumento dei ricavi attestati a 35,2 mln/euro. Da questa data assumo l’impegno di guidare insieme al Presidente Pierluigi Borghini e al neo eletto CdA, composto da Francesco Amato, Luigi Lausi e Roberto Sergio, questa importante public company presente nel campo immobiliare e impegnata in sinergia con altri soggetti territoriali nell’elaborazione di nuove strategie. Queste attività sono indirizzate sia alla gestione dinamica e alla valorizzazione del suo notevole patrimonio, sia allo sviluppo dei grandi progetti di trasformazione urbanistica in atto. Un attestato di fiducia e di considerazione che accolgo con spirito di viva soddisfazione e con piena coscienza delle responsabilità e dell’impegno al quale sono chiamato, per risolvere le complessità connesse al territorio e le importanti sfide che ci attendono nel prossimo futuro. Raccolgo un’eredità fatta di programmi, progetti, investimenti: la rifunzionalizzazione del Palazzo della Civiltà Italiana, la costruzione del Nuovo Centro Congressi, la valorizzazione dell’area dell’ex Velodromo, la trasformazione del Luneur. Un’eredità molto importante, non solo per
il valore patrimoniale (706 mln/euro), ma anche per lo straordinario valore storico-architettonico degli edifici e dei 635.000 mq di aree verdi, che mi impegno a tutelare in maniera adeguata e proficua. Fedele alla missione di valorizzazione e messa a reddito dell’importante patrimonio, intendo imprimere un’accelerazione verso la redditività dei cespiti immobiliari, dando nuovo impulso ai programmi di trasformazione urbanistica in corso, secondo un modello di gestione privatistica in continuo confronto con il mercato, perché essi possano concretizzarsi in tempi certi. Ciò nella considerazione che essi rappresentino realtà strategiche per Roma, in vista della creazione di un polo congressuale di rilievo internazionale, nella prospettiva dello sviluppo di un secondo polo turistico, e nel programma ambizioso di organizzare un GP di Formula 1 all’Eur. Si tratta di una nuova direttrice di marcia che impone l’adozione di policies efficaci per passare dai progetti ad una fase di concreta realizzazione nella convinzione che EUR SpA possa e debba diventare un soggetto unico non solo a Roma, ma anche in Italia, per la gestione e lo sviluppo di patrimoni immobiliari. Ci attende un cammino insieme, un nuovo corso non privo di difficoltà, che certamente sapremo affrontare e superare con impegno, volontà e determinazione. Riccardo Mancini
EURlacittànellacittà
Direttore editoriale Riccardo MANCINI
Periodico di attualità Anno IV - numero 3 giugno-luglio 2009
Direttore responsabile Fabio GRISANTI
Concessionaria esclusiva di pubblicità Top Editoria Eventi S.r.l. Piazzale degli Archivi, 4 00144 Roma - Tel. 06.59.17.953 email: info@top-editoriaeventi.com
Coordinamento editoriale Pino SCARAMUZZO
Segreteria di redazione Simone STIRATI
Responsabile di edizione Giovanni COLETTA
Ha collaborato: Margherita FILIPPONI
Redazione Via Ciro il Grande, 16 00144 Roma tel. 06.5425.2019 - 0654252247 fax 06.5425.2025 Email: comunicazione@romaeur.it Sito: www.eurspa.it Web TV: www.eur-tv.it
Collaboratori Natalia ALBENSI Valter DELLE DONNE Laura DELLI COLLI Maria Grazia FILIPPI Marco FRANZELLI Fabrizio FRULLANI Francesca PAOLETTI Giorgio RANDI Livia ROCCO Cristiano ROSPONI
EDITORE EUR SpA Via Ciro il Grande, 16 00144 Roma Registrazione Tribunale di Roma n. 47/2009 del 12/02/2009 Tiratura: 10.000 copie Periodico iscritto all’
giugno-luglio 2009
Foto di copertina Top Editoria Eventi S.r.l. Foto EUR SpA Artphoto di Marcello Leotta Uthopia Studio Maggi Vito Mingolla Media Promo Italia S.r.l. Impaginazione e stampa Miligraf S.r.l. Via degli Olmetti, 36 00060 Formello tel. 06.9075142
EUR lacittànellacittà
1
8 sommario
giugno-luglio 2009 GP FORMULA 1 EUR
Non è più un sogno
14
MONDIALI 2009
Una kermesse con il gotha del nuoto in copertina L’Eur ha alcune caratteristiche come l’ampiezza della rete stradale necessaria, la vicinanza dell’aeroporto di Fiumicino, servizi congressuali e fieristici adatti che ne fanno una delle zone possibili per lo svolgimento del futuro GP di Formula 1 a Roma
20
MUSEO
24
PERSONAGGIO
28
INTERVISTA MARCHETTI
31
EUR È CINEMA
32
MEDICINA
34 37 39 40
RUBRICHE Trovaeur Panorama Libri Mangiare
CANTIERE
La
Nuvola si avvicina 2
EUR lacittànellacittà
4
Un tesoro nascosto Risorse per Roma, incontro con Kappler Il Re Mida dell’home video
Moana e gli altri Il vero oggetto del desiderio
giugno-luglio 2009
I lavori del Cantiere proseguono come da cronoprogramma
La Nuvola si avvicina Sono state completate per oltre l’80% le opere di fondazione in cemento armato. Si tratta di uno dei cantieri più grandi situati all’interno di un’area urbana la cui estensione è pari a quattro campi di calcio. Inoltre, sono state realizzate le 12 pile della Teca e completati i tre nuclei di sostegno della struttura della Nuvola. di Giorgio Randi
4
EUR lacittànellacittà
LA NUVOLA di Massimiliano Fuksas, la Nuvola che cambierà lo skyline dell'Eur e anche la Weltanschauung di tutti i romani, corre come un treno elegante e veloce. <Negli ultimi mesi i lavori si sono concentrati principalmente nella realizzazione delle opere dei piani interrati, propedeutiche al montaggio delle carpenterie metalliche di
Teca e Nuvola>, confermano ad esempio i responsabili del cantiere del nuovo Palazzo dei congressi, in particolare l'ingegner Umberto Vasintoni, demiurgo del cantiere e capo dei lavori sul campo. Completate per oltre l’80% le opere di fondazione in cemento armato (per cui è stato necessario sbancare circa 450.000 mc di terra) e le struttugiugno-luglio 2009
c a n t i e r e
re di sostegno ai piani interrati, avviate da poco le strutture in carpenteria metallica pesante, c’è ora un grande fermento in uno dei cantieri più grandi ubicati all’interno di un’area urbana, la cui estensione è pari a circa 4 campi di calcio. E non si tratta di una notizia da poco. All'inizio del cuore di quest’estate 2009, mentre la città intera si prepara a qualche giorno di riposo, il cantiere dell'Eur in pratica non chiuderà. Sono del resto già state realizzate le <12 pile della teca ( circa 9x4 m), che oltre a costituire il supporto dei pilastri in acciaio della Teca (3,9x3,9 m in pianta e 40 m di altezza), hanno anche la funzione, insieme ad ulteriori 20 setti, di supporto delle travi di copertura delle sale congressuali da 5000 e 1500 posti, travi reticolari (di luce circa 63 m ed altezza 3 m). Sono stati anche quasi completati i 3 nuclei di sostegno delle strutture della Nuvola.>, ribadiscono in cantiere. Linguaggio tecnico? Naturalmente sì, ma ci sembra anche un linguaggio chiaro e a suo modo persino immaginifico. Sembra proprio di vederlo, questo preziosissimo work in progress voluto fortemente da EUR SpA e dagli altri partner e con un sincero
giugno-luglio 2009
compiacimento, espresso già in più di una occasione dal Sindaco Gianni Alemanno, che peraltro è anche ingegnere e dunque sa valutare anche da una ottica strettamente professionale che cosa diventerà la Nuvola. Ma torniamo allo stato dei lavori. È stato già completato il montaggio della pensilina di accesso alla Teca che, insieme ad una apposita struttura provvisoria, sarà utilizzata per il preassemblaggio delle strutture metalliche e per il successivo varo; sono arrivate in cantiere le prime strutture metalliche; altre nel contempo sono in fase di fabbricazione in stabilimento, ci fanno sapere i responsabili dei lavori. Le enormi travi d’acciaio, i cui pezzi vengono assemblati in questi giorni, se rappresentano un fatto usuale nelle opere infrastrutturali (ponti e cavalcavia autostradali, ecc.), divengono un evento eccezionale nei cantieri di opere architettoniche tanto più se collocate in un contesto urbano consolidato e se l’ingombro del fabbricato coincide quasi completamente con l’area di cantiere: il montaggio ed il varo di strutture di tale dimensione assume quindi un carattere eccezionale, che affascina sia l’osservatore esperto sia il profano. Per il varo e quindi lo spostamento dei
Nella foto a pag. 4, il primo “pacchetto” di Travi che costituiscono la copertura delle sale congressuali e del pavimento della Teca; qui sotto, un totale del Cantiere oggi.
EUR lacittànellacittà
5
c a n t i e r e
In basso, una parte dei primi 4 “campi”
6
EUR lacittànellacittà
quattro pacchetti di travi si stanno realizzando delle apposite “vie di corsa”, veri e propri binari costituiti da una fascia di acciaio inox su cui scorre un pattino in teflon, il cui bassissimo attrito favorirà lo spostamento delle enormi travature. Mentre il cantiere si prepara a ricevere le strutture della Teca, si procede alla scelta dei materiali, all'analisi di ogni singolo dettaglio costruttivo ed alla preparazione delle campionature e mock-up dei principali elementi caratterizzanti l'intervento: in particolare sono state realizzate le campionature dei pilastri della Teca ed è in fase di realizzazione il mock-up delle vetrate della Teca stessa, vetrate che dovranno ricoprire una superficie di circa 30.000 mq. Sono state anche campionate la pavimentazione in travertino, che rivestirà l'intera area esterna per circa 15.000 mq, e la pavimentazione interna delle sale e del concourse, in parquet industriale, per circa 20.000 mq. Questi ultimi particolari dello stato dei lavori della Nuvola, dei quali ci sembra di avvertire persino i rumori - che non virano mai in inutile frastuono - ci offrono la possibilità
di una considerazione finale sul metodo adottato per la costruzione della Nuvola. Essa, infatti, non è "atterrata" come un corpo spaziale alieno nel più che rinato quartiere dell'Eur, anzi ne sta diventando parte integrante dal punto di vista architettonico, paesaggistico e, quando sarà terminato, ovviamente congressuale e culturale. Inoltre, segnala all'intera città che la cultura del fare si può intrecciare con il Moderno e la Modernità, travalicando persino i confini della comune progettualità. Si prevede di iniziare lo spostamento del primo pacchetto di travi nel prossimo mese di agosto in quanto il cantiere del NCC può contare su lavorazioni a ciclo continuo tutto l’anno sei giorni a settimana, dalle sei del mattino alle 22, impegnando fra tecnici, amministrativi e maestranze presenti stabilmente circa 350 persone. Solo per il giorno di ferragosto questa grande “macchina” avrà una breve sosta. Insomma, la Nuvola continua a sorgere nella convinzione diffusa che non si tratti solo di una grande scommessa da vincere, ma di qualcosa di più.
giugno-luglio 2009
Il Gran premio di Formula 1 all’Eur sta diventando una concreta possibilità
Non è più un sogno 8
EUR lacittànellacittà
giugno-luglio 2009
i n t e r v i s t a
F l a m m i n i
Per Maurizio Flammini Presidente della Flammini Group e Federlazio, l’Eur ha alcune caratteristiche come l’ampiezza della rete stradale necessaria, la vicinanza dell’aeroporto di Fiumicino, servizi congressuali e fieristici adatti che ne fanno una delle zone possibili non solo a Roma, ma neppure in Italia e forse in Europa. giugno-luglio 2009
LA CANDIDATURA di Roma come sede di un Gran Premio di Formula 1 dal 2012 non è più un sogno ma una possibilità concreta, sul cui progetto il Sindaco di Roma Gianni Alemanno punta molto. Da queste parole pronunciate nel corso della presentazione in Campidoglio dello studio di prefattibilità della corsa automobilistica, sono passati pochi mesi, ma il cammino sta procedendo con particolare intensità in vista di quello che potrebbe essere lo sbocco finale di questo progetto che coinvolgerà Provincia, Regione, forze sociali, economiche e politiche. Infatti il lavoro che si sta portando avanti è teso a far sì che la città di Roma possa avanzare la propria candidatura in competizione con città molto importanti quali Parigi, Londra o Pechino anch’esse interessate a ospitare un GP di Formula Uno. Su come procede questo cammino il dott. Maurizio Flammini, Presidente della Flammini Group Srl e Federlazio, nel corso di questa intervista ci ha dato uno spaccato di quello che potrà essere la realizzazione di questo sogno. Quando, come e perché è nata l’idea di fare un GP di Formula 1 a Roma? L’origine di questo progetto risale al 1984, quando Enzo Ferrari mi chiamò e mi disse: “Caro Flammini, Lei che è un bravo organizzatore, perché non porta la F1 sulle strade di Roma?” Lì nacque la scintilla che portò il nostro Gruppo vicino a realizzare un GP di Formula 1 a Roma nel 1985. Ma i tempi non erano ancora maturi. Oggi la situazione è completamente diversa: il GP di F1 è divenuto uno dei tre grandi eventi dello sport mondiale e costituisce una forza che apporta alla nazione ospitante, ed in particolare alla città dove si organizza la gara, ricadute a 9 zeri che nessuno può disconoscere. Perché avete scelto l’Eur come sede del GP? Francamente non credo che esistano altre
di Marco Franzelli
Un’immagine spettacolare di una gara di Formula Uno
EUR lacittànellacittà
9
i n t e r v i s t a
A fianco, Maurizio Flammini
zone possibili, non solo a Roma ma neppure in Italia e forse in Europa. L’Eur ha alcune caratteristiche che sono esclusivamente sue: l’ampiezza della rete stradale necessaria, la vicinanza dell’aeroporto internazionale di Fiumicino e di tutti i servizi congressuali e fieristici e, non da ultimo, un tracciato che non coinvolge aree abitative ma che è comunque inserito in un tessuto urbano straordinario. Quali sono le caratteristiche del circuito, quale area dell’Eur sarà interessata? Il circuito sarà collocato nella zona delle Tre Fontane. È una zona che negli anni ‘60 è stata uno dei più bei centri di Sport d’Italia ma che oggi, a causa degli interventi a dir poco dequalificati degli ultimi 30 anni, è diventata un’area assolutamente degradata. ROMA FORMULA FUTURO è l’occasione per restituire allo sport la funzionalità perduta insieme ad una rivitalizzazione dell’area. Per quanto riguarda il circuito, le caratteristiche sono le seguenti: lunghezza 4.669 metri; tempo sul giro 1 minuto e 34 secondi; velocità media 177 km orari; velocità massima 328,2 Km orari. È un progetto legato solo al fine settimana del Gran Premio o il coinvolgimento dell’Eur sarà per un periodo di tempo più ampio, attraverso altre iniziative collegate al GP stesso? È un progetto che va ben oltre il solo fine settimana della gara. Abbiamo utilizzato il potere trainante della Formula 1 e la capacità di essa di canalizzare l’attenzione del pubblico e dei media per costruire un programma unico al mondo: un mese di Fiere, Congressi, Musica, Manifestazioni culturali ed Entertainment, che porteranno a Roma oltre 1 milione di persone. È un progetto ambizioso, ma reso possibile grazie alla trentennale esperienza del nostro gruppo, il gruppo Flammini, denominato FG GROUP, e alla sua multifunzionalità. Quali sono le difficoltà logistiche che ancora dovete superare? Ancora c’è moltissimo da fare. Il Comune 10
EUR lacittànellacittà
F l a m m i n i
Sotto, il Palazzo dei Congressi, uno dei punti del tracciato.
di Roma e la Regione Lazio saranno coinvolti in un processo di notevole impegno. Tutta la macchina organizzativa sta lavorando per essere pronti a svolgere il primo gran premio già nel 2011, per quanto il 2012 potrebbe rappresentare una data più realistica. Tengo comunque a sottolineare che la candidatura di Roma è, appunto, una candidatura e che, quindi, tutto dipenderà dalle decisioni della FOM e della FIA, la Federazione Internazionale, e contando sul gradimento della FOTA, l’associazione delle scuderie, che ritengo dovrebbe essere estremamente interessata ad inserire un evento a Roma,“Caput mundi”, nel calendario Formula 1. Quante persone stanno lavorando al progetto? In quali settori? Moltissime persone stanno lavorando al progetto: oltre 100 professionisti e 9 advisor internazionali. La nostra società FUSIONS INTERNATIONAL DEVELOPMENT S.p.a., con il suo A.D. Dario Calzavara, espertissimo manager del motor sport internazionale, sta portando avanti un lavoro che richiederà mesi di impegno. Lo sta facendo insieme a varie società del gruppo ed advisor internazionali, fra i quali lo studio Legance, Merrill Lynch, UBS, ADN KRONOS ed uno staff di oltre 30 persone totalmente dedicate. L’Automobile Club d’Italia, attraverso il suo Presidente, Enrico Gelpi, sta suppor-
giugno-luglio 2009
i n t e r v i s t a
F l a m m i n i
UN CIRCUITO DAL FORTE VALORE ARCHITETTONICO di Natalia Albensi Un minuto e 34 secondi a 177 Km all’ora: è questo il tempo e la velocità media con cui le monoposto più famose del mondo percorreranno il velocissimo circuito dell’Eur, realizzando il sogno di portare il Gran premio nella città eterna. Le auto sfrecceranno per 4.669 metri che attraversano la storia romana del secolo scorso, con i monumentali edifici realizzati secondo i dettami dell’architettura razionalista a fare da sfondo. Il percorso studiato nel progetto di pre-fattibilità presentato in Campidoglio, percorre la zona nord del quartiere comprendendo viale dell’Arte, viale delle Tre Fontane e via di Val Fiorita. La scommessa è quella di accendere i motori nel 2012, e non prima, in attesa di presentare ufficialmente la candidatura della Capitale (che dovrà competere con rivali agguerriti come Pechino, Londra, Parigi e Mosca). E tra tutti i quartieri di Roma, l’Eur rappresenta la dimensione ideale dove realizzare il sogno della Formula 1. Si, perché l’Eur accoglie appieno il manifesto del futurismo dove il mito della velocità faceva da sfondo alle vicende culturali di quell’epoca. Il tracciato del circuito, che si snoda attraverso il Palazzo dei Congressi, il Palazzo degli Uffici e il Palazzo della Civiltà Italiana rende giustizia al carattere metafisico del quartiere. Questo evento, se confermato, potrebbe rappresentare una valida opportunità per valorizzare e riqualificare angoli di elevato pregio architettonico.
tando al massimo il progetto, insieme ad una delle sue società, la Vallelunga S.p.a., che ci mette a disposizione il notevole know how del suo staff. Quale accoglienza avete avuto dall’amministrazione cittadina e dall’Eur in particolare? Il passare del tempo e l’informazione sempre maggiore sul nostro progetto stanno creando consensi sempre crescenti fra i cittadini. Ci si rende conto del fatto che il GP sarebbe fonte di effetti molto positivi per l’Eur, per Roma e per tutto il Lazio, ad iniziare dall’incremento di turisti per finire ai nuovi posti di lavoro che saranno creati (stimati fra 9.000 ed 11.000). Recenti sondaggi dell’Ispo del Prof. Mannheimer evidenziano un trend positivo di favore verso questo evento e, soprattutto, una crescita della consapevolezza dei benefici che ne possono 12
EUR lacittànellacittà
derivare per la città e per l’economia nazionale. Ad oggi il 64% dei romani è favorevole alla organizzazione del GP e l’84% è consapevole del fatto che ci saranno risvolti positivi sull’occupazione. Che cosa risponde a chi teme che il Gran Premio possa creare disagi ai cittadini dell’Eur ed avere un impatto ambientale negativo? Rispondo che i disagi per i cittadini dell’Eur saranno ridotti al minimo. Il GP e le prove di qualifica si disputano per 3 ore il venerdi, 3 ore sabato e altre 3 ore la domenica, con la conseguenza che la chiusura delle strade sarà veramente minima. I lavori di approntamento del manto stradale e dei guard rail, che comunque andavano rifatti perché non adeguati neppure al traffico urbano di tutti i giorni, saranno concentrati in maniera tale da ridurre al minimo l’impatto sul traffico commerciale e su quello delle famiglie. È importante sottolineare, comunque, che la C. Colombo non sarà interrotta e che la fruibilità di essa rimarrà inalterata nei giorni del GP, così come quella della Laurentina, della Pontina e dello svincolo per Fiumicino. Ho sentito anche di preoccupazioni di persone che temono di non poter più entrare o uscire dalle loro case nei giorni della corsa. Si tratta di un timore non fondato: la fruibilità delle abitazioni private sarà assicurata, così come avviene da decenni a Montecarlo. In più, il numero delle abitazioni vicine al percorso che abbiamo ipotizzato è veramente ridotto. Per quanto riguarda l’impatto ambientale della gara, stiamo facendo il possibile per ipotizzare un evento “green” e per individuare le tecnologie più innovative che, applicate al circuito, possano consentire di trarre effetti positivi per l’ambiente. Da ex pilota, chi vede favorito per il Gran Premio dell’Eur, tra i piloti di oggi, viste le caratteristiche del circuito? Sebastian Vettel mi colpisce particolarmente per le sue caratteristiche di creatività ma assoluta precisione nella guida. Queste sono 2 delle molte doti necessarie a prevalere in un circuito dalle caratteristiche di quello disegnato dall’archietto Tilke in collaborazione con il nostro gruppo di progettazione FG TECNOPOLO. giugno-luglio 2009
Mondiali 2009 a Roma dal 17 luglio al 2 agosto
Una kermesse con il gotha del nuoto Saranno presenti 182 paesi per la 13a edizione del Mondiale. Nuoto, pallanuoto, tuffi, nuoto sincronizzato sono le discipline della manifestazione. Oltre 2.500 atleti, 2.000 giornalisti accreditati e oltre 2 miliardi di telespettatori: sono i numeri straripanti di questo evento che per 17 giorni calamiterà l’attenzione dello sport mondiale. di Francesca Paoletti
14
EUR lacittànellacittà
SETTEMBRE 1994. Luglio 2009. Il tempo sembrerà di essersi fermato nelle acque delle piscine del Foro Italico. Se 15 anni fa gli appassionati romani si infiammarono per le imprese di Aleksandr Popov e Franziska Van Almsick, solo per citarne alcuni, dal 17 luglio hanno iniziato a sognare con le tante e nuove stelle, tra cui molte azzurre, delle piscine mondiali. La grande kermesse fino al 2 agosto porterà nella Capitale il gotha delle discipline di nuoto, pallanuoto, tuffi e nuoto sincronizzato. In totale, per la 13.ma edizione del Mondiale, saranno rappresentati 182 paesi: un vero e proprio record! Nel 1973, nel primo Mondiale di Belgrado, le nazionali presenti furono appena 47, dato mai superiore a 60 fino a Perth 1991 e che sfondò il muro dei
100 solamente a Roma 1994. Nell’ultima edizione, a Melbourne due anni fa, furono accolti atleti di 167 paesi. Nella splendida location del Foro Italico, che già nel 1994 aveva fatto da scenario all’evento, si disputeranno le gare di nuoto, tuffi, sincro e pallanuoto, mentre nelle acque di Ostia si terranno tutte le prove in acque libere. Oltre 2.500 atleti, 2.000 giornalisti accreditati e oltre 2 miliardi di telespettatori, questi i numeri straripanti della manifestazione che per 17 giorni calamiterà l’attenzione dello sport mondiale. Complessivamente nella struttura del Foro Italico saranno a disposizione quattro piscine permanenti e due temporanee con 13mila posti a sedere presenti nello Stadio del Nuoto, per le gare più attese del nuoto e dei tuffi, 5mila e 4.300 posti a sedere nelle piscine giugno-luglio 2009
m o n d i a l i
d i
n u o t o
provvisorie da 33x21 metri allestite nel Centrale del tennis e nello Stadio della Pallacorda, e che faranno da casa a pallanotisti e alle stelle del nuoto sincronizzato. Dopo la cerimonia di apertura del 18 luglio le prime ambite medaglie d’oro saranno assegnate alle migliori sincronettes del mondo (19-25 luglio); contemporaneamente, sguardi in alto verso i campioni dei trampolini, e qui la speranza italiana si chiama ancora una volta Tania Cagnotto, che con il bronzo ha conquistato la prima medaglia italiana. Sarà poi la volta del fondo, con le gare di 5, 10 e 25 chilometri fissate nelle acque di Ostia dal 19 al 25 luglio; dal 20 luglio al 1 agosto spazio alla pallanuoto, e qui i ricordi di 15 anni fa sono quanto mai dolci per l’Italia. Discorso a parte per il nuoto: all’ombra giugno-luglio 2009
2 0 0 9
di Monte Mario, infatti, spazio a tutti i grandi talenti del nuoto. Tutti i migliori australiani, la stella delle stelle Michael Phelps e, soprattutto, tanti azzurri. Qui le speranze per un grande acuto sono affidate alla primatista mondiale e campionessa olimpica Federica Pellegrini, oltre che alla ‘pupona’ di casa Alessia Filippi, ma anche al bicampione Filippo Magnini, al veterano Massimiliano Rosolino, o ai giovani Terrin, Marin, Corbertaldo e tanti tanti altri. Come ideale legame tra il passato e il presente, oltre alla location ci saranno anche le note dell’artista ufficiale: proprio come 15 anni fa l’inno ufficiale della manifestazione è stato affidato a Claudio Baglioni autore per quell’occasione del brano “Acqua nell’acqua”.
Un’immagine suggestiva dei Mondiali di Nuoto a Roma
EUR lacittànellacittà
15
m o n d i a l i
d i
n u o t o
2 0 0 9
La Regina Tuffi è arrivata e così sia FEDERICA PELLEGRINI ROMA ASPETTAVA la sua Regina. Ed è puntualmente arrivata. Si chiama Federica Pellegrini (nella foto) e porta con sé una dote tutta d’oro, infatti conquista l’oro nei 400sl e abbatte il muro dei 4 minuti. Un talento “irrequieto” fuori e dentro la vasca. Capace di stabilire 7 primati record prima dei 21 anni e di conquistare la copertina di Vanity Fair con una sensualità inaspettata. Sette tatuaggi e un piercing “proibito”. Una medaglia d’oro e attuale detentrice di due primati mondiali sui 200 sl e sui 400 sl. In vasca ha una sola rivale, se stessa. “Quando mi avvicino alle gare ho sbalzi di umore incomprensibili.” Ma ha imparato a gestire la propria emotività, grazie anche alla pazienza di Luca (suo fidanzato). Vedere la piscina le dà molta carica e una volta in acqua pensa solo alla gara, ai passaggi, alle bracciate, al ritmo. E a Roma, tutto questo sarà amplificato, dal pubblico e dall’impianto del Foro Italico, la cui vista è davvero speciale, capace di regalarle grandi emozioni. Sugli spalti presenti i suoi genitori, fin dalla cerimonia d’apertura durante la quale ha consegnato la bandiera al Presidente della Repubblica. Se non fosse diventata una nuotatrice avrebbe voluto fare la scrittrice,“il mio mito è Oriana Fallaci, ho letto tutto di lei”. Intanto non rinuncia alla sua musica, l’hip hop, e alla parmigiana di mamma Cinzia. Dal prossimo anno si trasferirà nella Capitale, della quale adora la solarità e la ricchezza di monumenti che raccontano la storia della Civiltà ed anche per stare più vicina alla sua squadra, la Canottieri Aniene. Prima, però, un soggiorno di sei mesi a Los Angeles con il suo fidanzato, per imparare bene l’inglese e restare serena. Forse, nei mesi statunitensi, giocherà a tennis, passione condivisa con il suo allenatore Castagnetti. In questo sport ammira Federer, genio contraddistinto da ombre e luci. Un po’ come lei. Le vittorie di Roma saranno dedicate a se stessa, il suo regalo di compleanno (festeggerà il 5 agosto), poi alla sua famiglia, a Luca, a l’allenatore e al suo presidente Malagò. Sicura di vincere, quindi. E non potrebbe essere altrimenti considerando gli esiti degli allenamenti. Sta andando sempre più forte ed il clima che si è creato intorno a lei è di grande fiducia e di totale serenità. Non rinuncia a qualche frecciatina, come riportato sulla copertina di Vanity Fair, nella quale afferma “Se vinco fingeranno di essere felici. Se perdo andranno a festeggiare”. P.S.
Intervista ai FRATELLI MARCONI C’È UNA FAMIGLIA di campioni a Roma. Si chiama Marconi. Tre fratelli che nell’acqua hanno trovato il loro elemento. Nicola e Tommaso (nella foto), e Maria. Oltre la quarta sorella, Lucia, che a dispetto dei fratelli conduce una vita normale. Lavora in banca a Milano, e sarà a Roma per incitare i tre campioni con il resto della famiglia. Il primo tifoso è papà Stefano al quale abbiamo rivolto qualche domanda. Come nasce la passione per i tuffi? La passione nasce casualmente con Nicola, il più grande. Come tanti ragazzi di Roma nord frequentava la piscina Aniene e la maestra di nuoto suggerì di portarlo ad una gara di tuffi per bambini. La vinse e continuò a vincere tutte le altre gare, da quella della scuola a quella regionale, inanellando una serie di vittorie. Impossibile per gli altri due fratelli non restare affascinati dalle perfette figure disegnate in aria dal fratello maggiore e dalle sue vittorie. Su chi punterebbe per questo mondiale? Su Maria. È una vera fuoriclasse, anche se non supportata da una determinazione come ha Nicola. Basta pensare a quanto accadde due anni fa quando vinse la medaglia d’argento ai Campionati d’Europa. Al primo tuffo prese zero. Una situazione impossibile da recuperare. Invece riuscì a risalire fino al secondo posto, solo grazie alla forza di carattere. La vittoria più significativa. La medaglia d’oro agli Europei di Istanbul. Cosa si aspettano dai Mondiali? Nelle gare da singolo Nicola e Tommaso sono chiusi da tuffatori al momento più forti. Nel sincro, essendo tra le prime cinque coppie al mondo, aspirano al podio. Come vivono la loro giovinezza? Sono dei ragazzi posati e tranquilli. Tommaso, malgrado l’impegno sportivo è riuscito a laurearsi in Scienze della Comunicazione. Maria ancora vive con spensieratezza la sua giovinezza, dopo le gare e gli allenamenti pensa a stare con gli amici. Nicola ha una grande passione per (segue a pag. 20)
16
EUR lacittànellacittà
giugno-luglio 2009
(segue da pag. 18)
il cinema ereditata dal nonno. Del resto noi veniamo da una famiglia di cinematografari. Nel dopoguerra mio padre e mio zio risollevarono la cinematografia romana. Mio zio è stato Presidente di Cinecittà e fondatore dell’Agis, nella nostra casa si vedeva Totò, Rossellini, Bergman. Nicola ha ereditato questa passione. Un caro amico, per una sua vittoria, gli ha regalato tutto l’apparato di luci di scena cinematografiche, che Nicola ha utilizzato nella realizzazione di un cortometraggio trasmesso da Italia Uno all’interno di una rassegna cinematografica. Rimarranno nel mondo del nuoto? Nicola rimarrà nel gruppo sportivo della Marina e poi porterà avanti la sua scuola di tuffi Master. Anche se questo è un settore fortemente penalizzato dagli impianti. Basti pensare che a Roma l’unico trampolino da competizione si trova al Foro Italico. Per questo i miei figli sono tre anni che vivono a Trieste. Perché lì c’è
un centro natatorio all’avanguardia, la vasca tuffi a loro completa disposizione. Il loro mito. Per Tommaso, Totti, per Nicola i grandi registi cinematografici, e Maria spazia nell’ambito della musica Libri? Leggono moltissimo tutti e tre. Hanno appena finito la trilogia di Stieg Larsson, Millenium. Secondo lei, chi saranno i protagonisti del Mondiale. Purtroppo i cinesi. Dico purtroppo perché vincono sempre loro. Un’egemonia che sarà difficile spezzare. I motivi sono essenzialmente due: un bacino di utenza di un milione di persone e strutture natatorie capillari, presenti in ogni quartiere. Poi naturalmente ci sono i russi con Dmitrij Sautin, tre medaglie d’oro in tre olimpiadi e poi, nel sincro, noi italiani. S.S.
ALESSANDRO COCHI:
Mondiali di nuoto con l’Eur in prima fila FELICE. Dopo un anno di lavoro intenso, con una scadenza importante che farà tornare Roma al centro della scena planetaria, la capitale avrà, al termine dei Mondiali di Nuoto “altri 3 impianti pubblici all’avanguardia destinati alla cittadinanza, dove l’Eur ha avuto e avrà un ruolo importantissimo. Grazie all’impianto Zero9, sito nel Municipio Roma XII e che proprio io ho avuto il piacere di inaugurare lo scorso giugno, la cittadinanza avrà un’ampia offerta sportiva". È lo stato d’animo di Alessandro Cochi (nella foto con il Sindaco Alemanno) - delegato allo sport del Comune di Roma nell’immediata vigilia della kermesse acquatica. “Un buon lascito, una eredità importante - ci tiene a sottolineare - che l’amministrazione offre alla città insieme ad un capillare lavoro di ampliamento e ammodernamento di altre strutture. Dal giorno dopo la chiusura dei giochi acquatici, infatti, i romani potranno usufruire dei tre Poli Natatori pubblici di Pietralata, Ostia e Valco San Paolo, prossimi centri della Federa18
EUR lacittànellacittà
zione Italiana Nuoto che si aggiungono al Foro Italico. Attraverso convenzioni inoltre sarà possibile praticare sport anche all’interno dei centri privati oltre che in quelli comunali che portano di fatto una riqualificazione delle aree nelle quali sono sorte.” Un carico d’entusiasmo che non termina la fase propulsiva - annuncia Cochi. “Stiamo ultimando il Piano regolatore dell’impiantistica sportiva - ci dice - un progetto condiviso con il Coni, le federazioni, gli enti di promozione sportiva e le società che operano nel tessuto connettivo dei 19 municipi romani”. Uno sguardo all’oggi con l’oriz-
zonte puntato al domani. “il prossimo anno Roma tornerà sotto i riflettori internazionali per i mondiali di volley, stiamo lavorando in continuità per organizzare alla perfezione l’evento avendo sempre ben presente che si devono concepire come occasione di sviluppo per tutta la cittadinanza, per la città e per lo sport di base. Pensare al singolo evento, sarebbe un errore”. Insomma un progetto integrato, che figlia da una serie di decisioni che vedono l’Eur e il Municipio Roma XII in prima fila, “si tratta di un territorio molto dinamico, giovane e intraprendente che ha la giusta pretesa di scrivere pagine importanti sia sul versante impianti sia nel più ampio concetto di polo turistico - continua Cochi. Bocciodromo, Velodromo, Centro Paraolimpico, Fitarco, Impianti nella zona di via Fiume Giallo, sono solo alcuni snodi focali, ma noi abbiamo tutta l’intenzione di andare avanti - fa sapere. Infine l’annuncio - a fine settembre al Laghetto riproporremo “La Giornata dello Sport.” Fabrizio Frullani
giugno-luglio 2009
m o n d i a l i
d i
n u o t o
2 0 0 9
Zero 9
La pallanuoto mondiale è qui
Tutto il gotha della pallanuoto mondiale è qui. Ogni giorno provano gli ultimi tiri in porta prima di affrontare le piscine del Foro Italico per le gare ufficiali dei Mondiali di Nuoto 2009. Brasile e Romania sono stati i primi ad arrivare, a metà luglio, seguiti dagli Stati Uniti. Ma ovviamente i più attesi erano i 13 azzurri capitanati dal commissario tecnico Alessandro Campagna, reduci dal recentissimo bronzo conquistato ai Giochi del Mediterraneo. Per loro, e per i 19 team di pallanuotisti che da tutto il mondo sono arrivati nella Capitale per i Mondiali di Nuoto, sono a disposizione i 20 mila metri quadrati dedicati al benessere e al movimento di Zero9, la nuova perla sportiva dell’Eur-Torrino, inaugurata solo il 30 giugno: una grande festa con il comico Andrea Perroni, la Audiomagazine Band e il coreografo Steve La Chance, organizzata da Ghiga Immagina, un'agenzia di comunicazione romana tutta al femminile. Ma soprattutto, nel cuore di quei 9 ettari di giardini che circondano 5 palestre, uno studio fisioterapico, un’area commerciale, un ristorante, un centro estetico e, tra un paio di mesi, una foresteria di 32 stanze, per loro è a disposizione una piscina finalmente di standard internazionale che, con i suoi 50 x 20 metri, è omologata per le partite di qualsiasi livello. “Una grande sfida, una scommessa sul territorio spiega Maurizio Perazzolo responsabile del centro Zero9 con un gruppo di imprenditori che da una ventina d’anni è attivo sul territorio con il consorzio Roma Team Sport - un sogno che finalmente si realizza da quando, ormai vent’anni fa, abbiamo iniziato a immaginare per il Torrino un grande centro sportivo con palestre e piscine”. Dal 30 giugno quella struttura esiste, delimitata da via della Grande Muraglia e da via Cina, le due arterie che veicolano i grandi spostamenti di traffico del quartiere di Roma in cui si respira già l’aria del mare. Una struttura adatta allo sport in tutte le sue sfaccettature, dal nuoto agonistico alla pallanuoto, ma soprattutto adatta al tempo libero delle migliaia di residenti, con le sue palestre climatizzate già pronte ad accogliere corsi e sessioni di ginnastica artistica, judo, karate, boxe ma anche danza moderna e balli latino-americani. Zero9 ospiterà nei suoi spazi l’unica sede romana de “La Chance Ballet”, la scuola di danza diretta dal coreografo Steve La Chance. “Da subito abbiamo puntato ad una visione strategica giugno-luglio 2009
per il futuro - aggiunge Perazzolo. Fra 2 mesi sarà pronta una straordinaria area benessere: sauna, massaggi, una piscina di 25 metri e due vasche per i trattamenti. Uno vero spazio relax che abbiamo affidato in gestione ad un marchio leader del settore, la Virgin Active. 6000 metri quadrati per qualsiasi tipo di attività fitness”. Un anno di lavori complessivi che non hanno tralasciato neanche la realizzazione di un campo di calcio in erba sintetica adatto anche agli allenamenti di squadre del Campionato dei Serie A e un parcheggio per 300 posti auto. “In linea con le potenzialità di Zero9 che, a regiIn alto, le strutture di Zero9. me, potrà offrire accoglienza Qui sopra, l’inaugurazione fino a 10 mila associati. La alla presenza di Alessandro nostra vuole essere Cochi (a destra) e di Pasquale un’Azienda di Servizi Sportivi Calzetta (a sinistra), Presidente più che un centro fitness. del Municipio Roma XII. Non a caso offriamo anche Al centro, Maurizio Perazzolo, attività per il tempo libero (responsabile della struttura). con l’organizzazione di vacanze e gite domenicali. Ora - conclude Perazzolo - puntiamo al Mondiale e speriamo che gli azzurri portino a casa un bel po’ di medaglie. Non c’è pubblicità migliore per attirare i giovani nelle nostre piscine. Ma la cosa veramente importante è che la capitale abbia sfruttato al meglio l’occasione rappresentata da questi Mondiali per dotarsi finalmente di strutture d’eccellenza a livello nazionale. Maria Grazia Filippi EUR lacittànellacittà
19
Reperti di inestimabile valore nel museo delle Poste all’Eur
Un tesoro “nascosto” Ci sono i primi modelli di telefono ideati da Antonio Meucci nel 1857; la ricostruzione del primo esperimento sulle onde elettromagnetiche (1895) dal quale poi nacque la radio di Marconi; una serie di “primati” quali il primo telegrafo realizzato nel 1763 e il primo telegrafo entrato in funzione in Italia nel 1868. Notevole anche la cassetta delle lettere del XVIII secolo e la riproduzione di un autentico ufficio postale del Regno d’Italia a fine ‘800. Molto ampia anche la sezione dedicata ai francobolli dove fa mostra di sé il primo francolbolo della storia , il britannico “Penny nero”. 20
EUR lacittànellacittà
giugno-luglio 2009
m u s e o
IL MUSEO DELLE POSTE è un tesoro “nascosto”. Oggetti che hanno fatto la storia delle comunicazioni sono visibili esclusivamente su prenotazione e l’accesso ai 3.500 metri quadrati che racchiudono reperti di inestimabile valore è consentito solo a 20-25 persone per volta, accompagnate da una guida. Motivi di sicurezza, certo, ma forse sarebbe il caso di far conoscere un po’ meglio questo patrimonio. La visita, gratuita, è un percorso originale e affascinante, che tra curiosità e ‘pezzi unici’ ricostruisce l’evoluzione delle telecomunicazioni, italiane e non solo. “In questo museo, nato nel 1878 e trasferito nel 1982 nella sede definitiva presso il Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, ora Ministero dello Sviluppo Economico, sono conservati cimeli del settore postale e del settore comunicazioni: dai segnali di fumo alla radio di Marconi, dai corrieri delle civiltà antiche alla televisione - spiega il responsabile Renzo Romoli. Abbiamo delle ‘chicche’ di grande importanza storica, come ad esempio il primo computer ideato da Enrico Fermi nel 1956, che colpisce per le dimensioni imponenti; oppure il decodificatore Enigma usato nel controspionaggio durante la Seconda Guerra Mondiale;
giugno-luglio 2009
c’è anche la riproduzione del primo satellite spaziale italiano per le telecomunicazioni, ancora in orbita”. Di particolare interesse i due settori del Museo dedicati a Marconi e Meucci, i due inventori che hanno cambiato la storia del mondo. Ci sono i primi modelli di telefono ideati da Antonio Meucci già nel 1857, mentre di Marconi si può vedere la ricostruzione del primo esperimento sulle onde elettromagnetiche (1895) dal quale nacque poi la radio, e - altro fiore all’occhiello di questo museo - l’intera cabina del panfilo Elettra, utilizzato per importanti esperimenti e poi sequestrato e affondato dai tedeschi dopo la morte dello scienziato. “Gli strumenti sono originali - sottolinea Romoli. Proprio gli stessi che il 26 marzo del 1930 dal porto di Genova hanno fatto accendere grazie ad ‘impulsi radiotelegrafici’ le lampade del Palazzo del Comune a Sidney, in Australia”. Ma già qualche anno prima, nel 1924, Marconi aveva compiuto la prima trasmissione della voce umana dall’Inghilterra all’Australia. È lunga e impressionante la serie di ‘primati’ visibili nel museo: il primo telegrafo realizzato nel 1763; la prima macchina in grado
di Livia Rocco
A pag. 20, mobilio di un ufficio Postale del Granducato di Parma (1861); sotto a sinistra, veivolo per “Esperimento posta aerea” (1917); a destra, apparato telefonico “Morse” (1858).
EUR lacittànellacittà
21
m u s e o
In basso, ricostruzione di un ufficio Postale del Granducato di Parma (1861)
22
EUR lacittànellacittà
di riprodurre i disegni a distanza (l’antenato del moderno fax), costruita nel 1861 dal fisico Giovanni Caselli e finanziata da Napoleone III, fino ad arrivare a uno dei tanti vanti di questa straordinaria e semisconosciuta esposizione: il primo telefono entrato in funzione in Italia, risalente al 1878, con il quale venne effettuato un collegamento tra il Quirinale e Tivoli, coprendo una distanza di 32 Km. Esposti anche i telefoni utilizzati dal Re Vittorio Emanuele III, dalla Regina Margherita (1883) e da Mussolini, mentre l’evoluzione della telefonia è documentata dai centralini: quelli con operatore prima, quelli meccanici in seguito. Ma tutto ciò che appartiene al sistema postale - dai mezzi di trasporto alle divise - è rappresentato nel museo: non mancano all’appello le prime buche d’impostazione, a cominciare da quella in pietra con incisa la data di fabbricazione: 1674. Notevole anche la cassetta delle lettere del XVIII secolo con l’iscrizione in latino:“al ricco e al povero deve consentirsi viaggiare di qua e di là”. Per chi vuole letteralmente “entrare” nel passato c’è la riproduzione di un autentico ufficio postale del Regno d’Italia a fine ‘800, con telegrafi, casseforti e arredi originali.
Molto ampia e piena di curiosità anche la sezione dedicata a francobolli, timbri e marchi postali, dove tra l’altro fa mostra di sé il primo francobollo della storia, il britannico Penny nero. “Ma ci sono anche i primi bolli e timbri, e poi suggelli e bozzetti di francobolli, con alcuni pezzi di notevole pregio precisa il responsabile. I ragazzi delle scuole medie, che sono i principali visitatori del museo, apprezzano molto questa sezione”. Il percorso museale si conclude con i primi televisori e, per documentare in modo ancora più evidente le evoluzioni tecnologiche del settore, ci sono anche le telecamere utilizzate per il famoso quiz ‘Lascia o Raddoppia’, oggi pezzi d’antiquariato con un valore storico. I nostalgici di Carosello possono perfino rivedere gli spot pubblicitari degli anni Cinquanta e Sessanta, quando dopo godibili ‘siparietti’ con attori o cartoni animati, i bambini andavano a letto soddisfatti. E non è tutto: esiste anche un archivio storico con oltre 4 mila documenti, per lo più del periodo precedente l’unificazione italiana. Allo studio il progetto di dedicare almeno un ingresso indipendente al museo, che rimane comunque sotto la giurisdizione del Ministero dello Sviluppo Economico.
giugno-luglio 2009
NOVITÀ DALLE AZIENDE
Edil House 80 Edil House 80 nasce nel maggio 2004. Da subito è impegnata nella costruzione dei Punti Verdi di Qualità (PVQ), un importante progetto del Comune di Roma il cui fine è la riqualificazione delle zone di verde pubblico in stato di degrado. Per tali strutture è prevista una particolare cura sia nella fase di progettazione che di esecuzione, basti pensare all’imposizione di rigorosi vincoli di eco compatibilità e di utilizzo di fonti rinnovabili, richiedendo perciò l’affidamento a ditte costruttrici che garantiscano un’alta qualità dei lavori, come appunto Edil House 80. Tra i PVQ affidati alla Edil House 80 si ricordano segmenti di appalto per San Basilio e Torraccia, e appalti come Impresa “Esecutrice Esclusiva” di Parco Feronia e Parco Kolbe. La Società è comunque impegnata anche in altri cantieri per lo svolgimento di lavori edili di costruzione, ristrutturazione, sbiancamento, con Società private di comprovata solidità, quali: EUROPARCO SRL, con quale la Edil House ha lavorato alla realizzazione del “Centro Commerciale EUROMA 2” e del “Ministero della Salute” in diverse fasi dell’opera: allestimento cantiere ( recinzioni, allacci, ecc), assistenza ai lavori di scavo e movimentazione terra, trasporto materiale di risulta, rinterro e riempimento. PARSITALIA SRL, CEP ( Costruzioni Edilizie Polifunzionali S.p.A.) con la quale la Edil House ha lavorato alla realizzazione dell’intera viabilità ( fognature, strade servizi, etc.) giugno-luglio 2009 maggio giugno 2008
nella zona di Casalpalocco, Roma. Altra opera di prestigio cui Edil House 80 Srl ha portato il proprio contributo affiancando i principali appaltatori, è il Nuovo Centro Congressi della Capitale, meglio noto come la “Nuvola” di Fuksas, attraverso il nolo a freddo dei suoi macchinari edili ( pale, escavatori, trattori gommati e cingolati, sollevatori, ecc.) e nelle fasi di posa in opera di strutture e materiali, assistenza ai lavori di carpenteria, scavi a sezione aperta… Attualmente la Società è anche coinvolta nella realizzazione del grande “Acquario “ presso il laghetto dell’Eur, affiancando l’impresa Edileropa Srl in varie fasi dell’opera. La Edil House 80 utilizza mezzi e attrezzature di proprietà con maestranze alla proprie dipendenze, con particolare attenzione alle normative in materia di sicurezza. Oltre l’iscrizione presso l’Acer, ha ottenuto la certificazione S.O.A. n. 7849/17/00 ed UNI EN ISO 9001:2000 n. 18448/08/S secondo la normativa di riferimento più completa che ne garantisce l’alta qualità ed il rigoroso rispetto delle normative vigenti nel settore dell’edilizia. EUR lacittànellacittà
23
Risorse per Roma, una Società per la valorizzazione degli immobili del Comune di Roma
Un patrimonio d’eccellenza per la Capitale Tra i progetti più importanti la messa a norma degli edifici scolastici di proprietà del Comune, la creazione di un efficace e moderno sistema di monitoraggio della rete viaria cittadina, il nuovo Piano dei Mercati e il finanziamento delle imprese artigiane nelle periferie. di Giovanni Coletta
24
EUR lacittànellacittà
Il civico 32 dello storico complesso architettonico dell’Archivio di Stato all’Eur accoglie Risorse per Roma, la SpA nata nel 1995 per gestire i processi di alienazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune di Roma, che ne è proprietario al 100%. Nel corso degli anni la Società ha ampliato le proprie competenze, sino a diventare lo strumento operativo di supporto tecnico-specialistico dell’Amministrazione cittadina, fornendo al Comune studi di fattibilità tecnici e urbanistici, economico-finanziari e giuridico-amministrativi e progetti per agevolare il ruolo di governo della città. In particolare, Risorse RpR spa opera nei campi della dismissione del patrimonio e della progettazione ingegneristica, architettonica e urbanistica ed elabora e attua programmi complessi di valorizzazione e trasformazione urbana. Nell’ufficio al secondo piano incontriamo l’Ingegnere Domenico Kappler, Pre-
sidente della Società, al quale rivolgiamo alcune domande. Ingegnere Kappler, da più parti si è parlato di Risorse per Roma come di un azienda “fantasma”, poco nota nella sua attività e certamente non del tutto indispensabile nel panorama delle aziende pubbliche. Ci può chiarire questo aspetto e precisare meglio la missione di Risorse per Roma? La Società Risorse RpR rappresenta un patrimonio d’eccellenza per il Comune di Roma in termini di professionalità, esperienze lavorative, progetti per la Città, conoscenza del territorio. Un patrimonio costituito e consolidato nel tempo al servizio dell’ Ente e della Comunità romana che solo gli ultimi due anni di gestione dissennata della precedente Amministrazione capitolina hanno rischiato di disperdere e compromettere definitivamente. Un biennio di gestione clientelare delle assunzioni, delle spese generali, degli afgiugno-luglio 2009
R i s o r s e
p e r
R o m a
fidamenti esterni che hanno appesantito finanziariamente l’ Azienda in una fase di sostanziale inattività dovuta alla totale assenza di iniziative ed indirizzi da parte dell’Amministrazione Veltroni ingessata dalle sue contraddizioni interne. Di qui il cattivo nome che si è fatta la Società negli ultimi anni pur a fronte di potenzialità estremamente significative esprimibili nel campo delle alienazioni, della pianificazione urbanistica, delle trasformazioni e valorizzazioni urbane, delle progettazioni e direzione lavori di importanti opere pubbliche. Sappiamo che la Società si è data un nuovo assetto e che attraverso una ricapitalizzazione è stata invertita la rotta e si sta ora procedendo verso la strada del rilancio. Può chiarire ai nostri lettori la strategia che sta alla base di questo nuovo corso? Grazie all’impegno del Sindaco Alemanno e della nuova maggioranza si è aperta una nuova stagione di rilancio della Società a partire dall’ insediamento dei giugno-luglio 2009
nuovi vertici aziendali nel novembre scorso. Un percorso di risanamento economico - finanziario, di ristrutturazione organizzativa, di rilancio d’immagine, di ripresa di attività che ha visto protagonista l’Amministratore Delegato Arch. Bonifati in poco più di sei mesi trascorsi con l’obiettivo principale di rimettere Risorse RpR nelle condizioni di operare con efficacia a supporto del Comune di Roma. La recente sottoscrizione di nuove commesse per quasi 20mln di euro, le iniziative ulteriormente conseguibili per altri 10 mln di euro lasciano intravedere un orizzonte sereno per la Società e la concreta possibilità di sviluppare iniziative e progetti utili per la Città proprio attraverso l’ apporto interdisciplinare di Risorse RpR da sempre elemento caratterizzante il nostro approccio metodologico alle attività tecniche svolte per il Comune di Roma.
Un’immagine del Palazzo dell’Archivio di Stato che accoglie gli uffici di Risorse per Roma.
EUR lacittànellacittà
25
R i s o r s e
In alto, l’ing. Domenico Kappler, Presidente della Società Risorse per Roma
26
EUR lacittànellacittà
Ingegnere Kappler, parliamo di progetti. In pratica quali sono i principali che state portando avanti? E di quelli più importanti quando è prevista la realizzazione? Tra le numerose attività in corso ed in avvio vanno segnalate in particolare quelle relative alla messa a norma degli edifici scolastici di proprietà comunale, alla creazione di un moderno ed efficace sistema di monitoraggio dello stato manutentivo della rete viaria cittadina all’assistenza sugli aggiornamenti del Piano Regolatore Generale, al nuovo Piano dei Mercati, al finanziamento delle imprese artigiane nelle periferie. E molto altro si potrebbe aggiungere a testimonianza di una rinnovata capacità di iniziativa della Società collegata ad un’ opera di risanamento e riequilibrio essenziale ai fini di una prospettiva pluriennale di stabilità aziendale. Abbiamo letto che nei vostri piani di sviluppo si parla dell’intervento di investitori privati. Ci può dire di qualcosa di più preciso in proposito? E su quali pro-
p e r
R o m a
getti intendete realizzare questa collaborazione? Sempre più essenziale diviene l’apporto privato alle iniziative di pubblico interesse. I grandi progetti di trasformazione della città contenuti anche nel documento conclusivo della Commissione per Roma Capitale non possono prescindere dal coinvolgimento di risorse finanziare di fonte privata, ma è anche nella costruzione dei nuovi scenari futuri di Roma che le forze vive della città (categorie, imprese, associazioni ecc…) dovranno essere tenute nell’opportuna considerazione. Se, come è auspicabile, saremo coinvolti direttamente dal Comune di Roma in alcune iniziative, ci faremo carico di lavorare nell’ottica di una partecipazione estesa a progetti che rappresentano un’occasione unica per la ripresa economica e lo sviluppo della nostra città. Come lei sa nella vita non c’è solo il lavoro. Come impiega il suo tempo libero? Tempo libero molto poco e dedicato al riposo. Qualche lettura (giallistica, saggi storici), sport poco purtroppo ed un affetto grande per la Roma a prescindere dai risultati. Peraltro l’impegno alla Presidenza di Risorse RpR rappresenta una quota parte delle mie attività. La responsabilità di Capo della Segr. Politica del Presidente Gasparri, l’impegno politico diretto negli organismi dirigenti del PdL, la stessa attività professionale mi lasciano ben pochi spazi ma non mi lamento, è stata una scelta. giugno-luglio 2009
NOVITÀ DALLE AZIENDE
Mediterraneum Acquario di Roma, il fiore all’occhiello dell’Eur Un'opera destinata a dare prestigio e nuove opportunità di crescita al quartiere Eur, senza alcun impatto sull'ambiente e sul territorio. I lavori per la realizzazione di Mediterraneum - Acquario di Roma proseguono e ne consentiranno il completamento entro due anni. Sotto il livello del'acqua, all'interno del laghetto dell'Eur, si apriranno 14mila metri quadri di sale multimediali e vasche sigillate in un involucro acrilico trasparente a tenuta stagna, nel quale verranno riprodotti tutti i parchi protetti del Mediterraneo. Per limitare al massimo i disagi per il quartiere anche durante i lavori e consentire il ripristino della continuità dell'anello per le passeggiate e il jogging nel lungolago anche nella zona attigua al cantiere, è stata realizzata una passerella in legno. Mediterraneum - Acquario di Roma costituirà un centro di educazione ambientale e naturalistica, strumento di conoscenza degli animali e dei loro habitat e luogo di divulgazione scientifica e di elaborazione culturale. La sua realizzazione prevede una stretta sinergia con le riserve marine del Mediterraneo e un'intensa attività di conservazione e cura di specie ferite, ammalate o minacciate di estinzione. In piena coerenza con questa filosofia opera Expomed, associazione senza fini di lucro che ricopre il ruolo di comitato tecnico, scientifico e culturale di Mediterraneum - Acquario di Roma. Lo scorso 20 maggio Expomed, insieme alla Lega Navale Italiana, ha organizzato a Palazzo Colonna un convegno internazionale dal titolo "Roma Capitale per il Mediterraneo". L'evento, inserito nell'ambito del "European Maritime Day", promosso dall'Unione Europea e organizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha inteso valorizzare la naturale centralità di Roma quale attore primario per il recupero del Mediterraneo, valorizzando il complesso degli aspetti storici, scientifici ed economici per il rispetto e il corretto impiego delle risorse del mare. Il convegno ha goduto del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Commissione Nazio-
giugno-luglio 2009 maggio giugno 2008
nale Italiana per l'Unesco, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, del Consiglio Regionale del Lazio, della Provincia di Roma, del Municipio XII di Roma e di Eur Spa. "In occasione del Convegno” Roma Capitale per il Mediterraneo - ha scritto il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, nel suo messaggio di saluto - il Presidente della Repubblica esprime apprezzamento per l'iniziativa, che costituisce occasione di riflessione e di confronto sulle prospettive di tutela ambientale e di sviluppo economico e culturale di Roma e del bacino mediterraneo". Tra i tanti relatori intervenuti, il vicesindaco di Roma, Mauro Cutrufo, ha voluto sottolineare il ruolo di Mediterraneum - Acquario di Roma nell'ambiziosa opera di rivalutazione del "mare nostrum" e nella rinnovata centralità della città all'interno del bacino. "La complessa valorizzazione degli aspetti storici, scientifici ed economici - ha detto - è una naturale missione per Roma, che, quando ha assecondato la sua vocazione marittima, su questo mare ha fondato e sviluppato la sua prosperità. Mediterraneum Acquario di Roma, costituirà un elemento di rilevante importanza nel più ampio quadro dell'iniziativa di rilancio turistico della Capitale, focalizzata sulla realizzazione del Secondo Polo Turistico di Roma". Mediterraneum - Acquario di Roma, poi, è stato presentato nell'ambito della nona edizione di "Stelle di Mare lungo il Fiume: le riserve e i parchi marini in mostra", la manifestazione organizzata dall'Associazione Marevivo con la collaborazione del Ministero dell'Ambiente, che si è svolta dal 17 al 21 giugno. EXPOMED Associazione No-Profit Viale America, 93 - 00144 Roma Tel. 06 99706701 Fax 06 99 70 66 97 info@expo-med.it www.expo-med.it info@acquariodiroma.com www.acquariodiroma.com
EUR lacittànellacittà
27
Intervista a Guglielmo Marchetti A soli 46 anni è a capo della Società numero uno nell’Home Video in Italia. Un curriculum professionale invidiabile con posizioni di prestigio in multinazionali come la Buona Vista International e il gruppo Nestlé Perugina. Ha saputo trasformare la passione per il cinema in una professione ai massimi livelli.
Il Re Mida dell’Home Video 28
EUR lacittànellacittà
SE LA STATISTICA ha un senso, il dvd che stasera metterete nel videoregistratore molto probabilmente è passato per le sue mani “virtuali”. Parliamo di Guglielmo Marchetti, numero uno della società italiana che è a sua volta la numero uno nella distribuzione di home video: la Mondo Home Entertainment, posizionata anche nel cinema con la società di distribuzione Moviemax e nell’area fiction. Romano, 46 anni, Marchetti ha un curriculm professionale invidiabile in multinazionali prestigiose come il gruppo Nestlè Perugina e la BuenaVista Home Entertainment del gruppo Walt Disney. Lo incontro nel suo ufficio all’Eur mentre una frettolosa segretaria gli sta sottoponendo gli appunti per il programma della giornata. Fuori fa un caldo torrido, è probabilmente la giornata più calda di tutta l’estate. Dalla finestra si vede un via vai di ragazze mentre si avvicinano al Laghetto che sembra rappresentare il lago della felicità. Il programma della giornata è stato messo a punto e adesso Marchetti è pronto per rispondere alle nostre domande. giugno-luglio 2009
c i n e m a
Il cinema è una passione o un business? È una passione diventata lavoro. Ricordo quando da bambino mia madre mi portava al cinema a vedere i film della Disney come “Biancaneve”, che è stato il primo film che ho visto in assoluto. Quando poi sono arrivato proprio alla Disney, dove ho lavorato per dieci anni, l'emozione è stata speciale. Un sogno che diventava realtà. Lei è stato manager anche della Nestlé: si fanno più soldi con il cinema o con la cioccolata? Se ne fanno pochi in entrambi i casi. Il regista preferito? Giuseppe Tornatore. Si dice che gli italiani sappiano solo girare i film da due camere e cucina...Vero o falso? Falso. Se fosse un protagonista di un film chi vorrebbe essere? Il personaggio interpretato da Robert De Niro in “C'era una volta in America”. Una frase di un film che vorrebbe avere appesa dietro al muro della sua scrivania... Quella celebre di Alberto Sordi: “Lavoratori .... Prrrrr” Per un manager romano che vive a Milano sembra una provocazione... Sordi è Sordi. E poi vivendo tra la Capitale e Milano c'è da dire che i luoghi comuni vanno sfatati. Per esempio, i romani sanno essere dei grandi lavoratori e i milanesi sanno godersi la vita. Certo, il clima della Città eterna è imbattibile... A proposito di Città eterna che rapporto ha con il quartiere Eur? Dal punto di vista personale c’è un duplice rapporto: affettivo e professionale. A questo quartiere sono legato da sempre. Qui sono nato e vissuto. È una location che trovo talmente ideale anche per il relax, da avere avuto in mente di aprire un’oasi, un centro benessere davanti al laghetto dell'Eur. E l'idea di produrre qualche film che abbia location all'Eur? Magari. Mi piacerebbe tantissimo. giugno-luglio 2009
In particolare trovo suggestivo il Luneur. Parlo dal punto di vista artistico, ha un'atmosfera speciale, felliniana. L'Eur è un quartiere che comunque è in continua evoluzione. Il lavoro che sta mettendo in campo l’EUR SpA è straordinario.Vedo quotidianamente, al di là dell'attività ordinaria, eventi e iniziative di valorizzazione. Dove ci si guarda intorno ci sono opere che tendono a riqualificare il quartiere. C’è un grande fermento, l'enorme lavoro è sotto gli occhi di tutti e per chi vive all’Eur è un motivo di grande soddisfazione. L’intervista termina mentre il telefono prende a squillare. È ora di andare. Il caldo ci assale all’uscita e il laghetto è sempre più un lago di felicità.
di Valter delle Donne
Nella foto a pag.28, la locandina del film “Sfida senza regole” distribuita dalla Società di Marchetti; in basso, una recente immagine del numero uno dell’Home Video in Italia.
EUR lacittànellacittà
29
e u r
è
c i n e m a
Moana e gli altri di Laura Delli Colli*
ESTATE due volte bollente per il cinema all’Eur: tra commedie e polizieschi, la grande fiction cinematografica in arrivo su Sky ha occupato il Salone delle Fontane questa volta per Moana, il film prodotto dalla Polivideo con Sky che porterà sugli schermi il mito della pornostar più amata e insolitamente malinconica, morta giovanissima, ora affidata all’immagine e all’intensità di un’attrice straordinariamente seduttiva come Violante Placido (nella foto). Poche le scene girate all’Eur, già sicuramente destinate, però, ad entrare, con la Moana rosa shocking di Violante Placido, nella storia del cinema e della fiction girati all’Eur. Altre novità del cinema e della fiction di casa all’Eur, sul set aspettando l’estate: il nuovo film tratto dal romanzo di Giancarlo De Cataldo Il padre e lo straniero e la nuova serie di RIS. Per De Cataldo, che ha ispirato il film e la serie di Romanzo criminale, questa volta la sceneggiatura è firmata da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, con la regia di Tognazzi, e un protagonista come Alessandro Gassman: il film è ovviamente un poliziesco legato ai toni della cronaca. E il Salone delle Fontane insieme ad alcuni interni degli uffici e al colonnato esterno sono diventati il teatro di posa assediato da giugno-luglio 2009
molti curiosi, soprattutto per Alessandro Gassman. Un piccolo bagno di folla per il cinema che all’Eur si è ripetuto almeno due volte da quando è iniziata l’estate: oltreché per Gassman & Tognazzi-Izzo, per il set dei nuovi episodi di RIS (nella foto, concessa da Media Promo Italia srl, un momento delle riprese), altre 10 puntate prodotte come sempre dalla TaoDue di Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt, sul set all’inizio dell’estate. I protagonisti della serie, centrata questa volta esclusivamente a Roma, sono tornati in particolare a girare in esterni, prevalentemente nel piazzale davanti al Salone delle Fontane con due protagonisti molto amati dalle telespettatrici più giovani: Primo Reggiani e
Fabio Troiano, compagni di squadra di un gruppo di cui fanno parte anche Euridice Axen, Jun Ichikawa, Marco Rossetti e Mary Petruolo. La regia è di Fabio Tagliavia e Cristian de Mattheis. Infine la factory dei Vanzina. La coppia regina della commedia italiana, Enrico sceneggiatore (con Carlo) e Carlo alla regia, questa volta ha mobilitato un cast davvero perfetto per colpire al cuore il grande pubblico: Gigi Proietti, Nancy Brilli, Enrico Brignano, Vincenzo Salemme, insomma un poker di grande popolarità per La vita è una cosa meravigliosa. Le riprese dovrebbero essere effettuate nel Palazzo degli Uffici all’Eur. * Inviato di Panorama, è autrice dei due libri dedicati ai set dell’Eur: Eur, si gira (Lupetti, 2006) e Eur é cinema (Palombi,2008) EUR lacittànellacittà
31
Il boom della chirurgia estetica
Il vero oggetto del desiderio di Gilda Tucci
32
EUR lacittànellacittà
La crisi certamente esiste ma sembra che per la bellezza e il benessere essa possa attendere. Infatti gli ultimi sondaggi fatti da alcuni istituti specializzati di ricerca hanno confermato che gli italiani, ma soprattutto le italiane, preferiscono tirare la cinghia ma non rinunciano a curare il loro corpo. In particolare, secondo questa statistica, non solo le donne ma anche gli uomini ricorrono sempre più frequentemente agli interventi di chirurgia estetica per essere sempre più in forma e piacevoli.
Abbiamo incontrato il dott. Pierluigi Borneti medico chirurgo, chirurgia plastica estetica, membro SIDEC (Soc. Italiana Dermatologia Estetica e Correttiva), membro ACPIC (Associazione di Chirurghi Plastici Italia Centrale), il cui studio si trova al centro dell’Eur, al quale abbiamo rivolto alcune domande su questo tema. Le protesi che vengono usate per l’ aumento del seno possono provocare tumori? Le protesi oggi maggiormente usate sono fatte di silicone il quale risulta essere inergiugno-luglio 2009
m e d i c i n a
Aumentare il volume del seno è sempre più di moda. La chirurgia estetica sta conoscendo un nuovo Eldorado. E il seno, fra tutte le parti del corpo, è quella dove l’intervento del chirurgo è più richiesto dalla donna. Per gli scienziati guardare un seno florido fa bene al cuore (degli uomini).
te per i tessuti. Fondamentalmente ne esistono di due tipi: a goccia o round. Il tipo di protesi da utilizzare va selezionato dal chirurgo caso per caso e in accordo con la paziente. Poiché le protesi vengono posizionate sotto il muscolo pettorale o sotto la ghiandola mammaria non vi è contatto diretto fra quest’ultima e la protesi stessa, quindi ciò non influenza la produzione di latte da parte dell’epiderio ghiandolare. L'intervento di aumento del seno è doloroso? Il dolore è lieve e comunque limitato alle prime 24-48 ore. Se le protesi sono inserite sotto il muscolo pettorale, può essere di maggiore intensità. Oggi, con gli analgesici a disposizione del medico ciò si riduce a poco più di un fastidio. In cosa consiste la correzione estetica della mammella con il lipofilling? Consiste nell’asportazione di tessuto adiposo attraverso delle cannule. Successivamente il tessuto adiposo viene trattato per separare i vari componenti dello stesso (grasso, plasma, ecc), viene poi reinserito attraverso delle piccole cannule nelle regioni anatomiche dove si vuole correggere i difetti estetici. Bisogna tener presente che una parte del tessuto adiposo viene riassorbito giugno-luglio 2009
dall’organismo, quindi bisogna eseguire una ipercorrezione del difetto estetico. Comunque, dopo circa sei mesi è possibile eseguire un nuovo lipofilling nella stessa zona anatomica per ottenere un risultato eccellente. Dottore ci può fornire indicativamente i costi relativi ai principali interventi di chirurgia estetica? I costi possono variare molto, dipende soprattutto dalla qualità dei materiali che il chirurgo usa (protesi mammarie, fillers, ecc.). Materiali di alta qualità hanno costi maggiori. Prezzi troppo bassi, indicano che si stanno utilizzando materiali di scarsa qualità. Un fattore fondamentale che incide sui costi totali dell’intervento chirurgico è la mano del chirurgo. Alcune pazienti si recano all’estero per sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica in quanto spendono meno, lei cosa ne pensa? La chirurgia estetica non è esente da problematiche, che possono essere più o meno gravi. Il paziente dopo essersi sottoposto a interventi di chirurgia estetica necessita di controlli periodici post intervento. È buona cosa che tali controlli vengano eseguiti dal chirurgo operatore in quanto egli sa esattamente a quale metodica chirurgica è stato sottoposto il paziente e nel caso insorgano problemi egli può intervenire rapidamente. Nel caso in cui il chirurgo sia di un'altra nazione, ciò rimane alquanto improbabile ed il malcapitato sarà costretto a rivolgersi ad un chirurgo del suo paese. Bisogna inoltre tener presente che gran parte delle problematiche in chirurgia estetica insorgono dopo alcune settimane, se non addirittura dopo mesi, per cui il paziente lascia il “resort” felice e tranquillo convinto che sia andato tutto bene. Inoltre egli non è tutelato legalmente in quanto la legislatura in questi paradisi “estetici “ lascia molto a desiderare.
Nella foto grande, un’immagine “plastica” dell’oggetto del desiderio; sopra in alto, il chirurgo Pierluigi Borneti.
EUR lacittànellacittà
33
Guida alla gastronomia, al fitness, ai locali notturni, agli eventi, e altro ancora. l e
a z i e n d e
i n f o r m a n o
ENOTECA AMAPOLA WINE BAR Locale piccolo ma curato nei minimi dettagli, luogo ideale dove rilassarsi. Oltre la sala interna di 20 posti si può trovare anche una spazio esterno, di altri 20 posti, per le serate estive. Luogo ideale per il pranzo, la cena o l’aperitivo. Fino all’una di notte Wine-bar con degustazioni e serate con musica dal vivo. Vendita di vini e distillati, specialità gastronomiche e curiose idee regalo. Sala fumatori interna. Via Luigi Lilio, 37 - Tel.06.5040815
ROOM 26 È una struttura di 1300 mq circa, che contiene una discoteca, un ristorante, una sala concerti live, uno spazio espositivo per l'arte e la sede di un'agenzia di progettazione e produzione eventi. Il nome, ROOM26, si riferisce proprio alla sala progettata per ospitare i ventisei amplificatori appositamente costruiti per il club. Questa potenza e purezza di suono del Room26 ha ospitato ed ospiterà performance a livello internazionale. P.zza G. Marconi, 32 - www.room26.it massimo.tucci@room26.it
SHAMPOO Sinonimo di Glamour, con i mitici titolari Tamara e Giancarlo, offre alla sua selezionata clientela trattamenti personalizzati con diagnosi anticrespo, allungamento capelli di esclusiva provenienza naturali, trucco per eventi personalizzati, trucco sposa e acconciatura sposa personalizzata. Inoltre servizi estetici corpo, viso e mani con LPG edermologie, massaggi e ricostruzione unghie. Prodotti e tecniche sempre all’avanguardia! Via Cesare Pavese, 10/12 giancarlogennari2@virgilio.it 34
EUR lacittànellacittà
giugno-luglio 2009
EUR GYM FITNESS CLUB La tua palestra nel cuore dell'Eur. Da noi potrai trovare: aerobica, step, power tone, total body, Step e tone, g.a.g., gym music, corpo libero, pump, stretch e tone, ginn. medico-correttiva, rowing, spinning, salsa. Quadrato della Concordia, 2 A Tel. 06 5916446 ANFITEATRO DELLE STAGIONI 28 maggio 2009 - 30 settembre 2009 Unico nel suo genere, alle ore 22.00 del 28 Maggio, ha aperto le porte il villaggio dedicato al design e all’arte in tutte le sue forme, nel cuore del parco del Ninfeo tra i bellisimi scenari della zona dell'Eur. Al suo interno: il Purple Club e il lounge bar Fleur.Vi saranno inoltre aree espositive, mostre, expò, rappresentazioni e performance musicali, teatrali e danzanti, la cui programmazione sarà curata dall'Associazione Culturale Arcadia. L'obiettivo degli organizzatori è la creazione di un nuovo polo di attrazione culturale basato su un design moderno in grado di accogliere espressioni artistiche emergenti e non, offrendo uno spazio polifunzionale. La zona sarà presidiata da un capillare servizio di sicurezza che vigilerà e monitorerà, con l'aiuto di mezzi tecnologici, la buona riuscita degli eventi, garantendo la presenza di un target adeguato alle iniziative previste. Via R. Murri, Eur-Roma - www.purpleclub.eu ARTE & IMMAGINE Cambiare la tua immagine è un opera d'arte, lasciati tentare! Per donna, uomo e bambini, si consiglia la prenotazione. Via Antonio Maria Lorgna, 10 - Tel. 06/5041322
FABIOLA DI CESARE Fabiola di Cesare, sempre presente e pronta a consigliare la propria clientela con gusto e professionalità, da sempre offre capi e linee di griffe dall’appeal irresistibile per qualsiasi fashion victim. Abiti ed accessori puntano ad un look perfetto, sia per il giorno che per la sera. E per i più piccoli un selezionato assortimento delle più esclusive griffe della moda bambino. Philosophy di A. Ferretti, Missoni, Beachwear, Bel Air, Rayure, Denny Rose, Coast-Weber, Flavia Padovan, Delfina, Pin-Up. Viale Città d’Europa, 35 - Tel.06 52200233 giugno-luglio 2009
EUR lacittànellacittà
35
t r o v a e u r
ABSOLUT DISCO L’Absolut è una nuova struttura situata nel cuore del Parco del Turismo, a due passi dalla metro Eur/Magliana. Si presenta tutte le sere con animazione a tema e musica di vario genere, che può spaziare dai concerti rock, all’hip hop, dall’house e alla disco più sfrenata. Il tutto curato e diretto da un grande conoscitore delle notti romane, Max Monet. All’interno della struttura è possibile trovare un ristorante-pizzeria, una piscina ed un bar cornetteria. Via Delle Tre Fontane - Roma Eur VITTORIO MESCHINO Rappresenta la tradizione sartoriale dell’EUR da oltre 30 anni. L’unico riferimento per chi vuole un perfetto abito su misura con manifatture e stoffe di alta qualità. Ampio assortimento di confezioni delle marche più prestigiose. Garanzia di alta professionalità. Viale della Tecnica, 211 Roma Eur
LIBRERIA MONDADORI La Libreria Mondadori con la sua caffetteria interna (ore 9,00-15,00) e la tavola calda (ore 12,30-14,30), rappresenta una innovazione e un piacevole luogo di incontro, di lettura, di interazione e di relax, dove si respira cultura e novità. Da suggerire gli appuntamenti che si organizzano in libreria, in particolare gli incontri con gli autori.Aperto tutti i giorni con orario continuato. P.zza G. Marconi, 11 Tel. 06 5919822 RICERCATEZZE Particolarità gastronomiche, prodotti tipici e accurato servizio a domicilio. Pizza sempre calda. Viale della Tecnica, 199 CHESTATE Cabaret, danza, musica dal vivo, spettacoli teatrali e sport: sono solo alcune tra le proposte che il villaggio vacanze “Chestate” offrirà quest’anno a partire dal 6 giugno fino al 15 agosto. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire a tutti coloro che, per diversi motivi, trascorreranno in città l’estate, la possibilità di disporre di un punto d’incontro in cui godere delle stesse possibilità proposte dagli operatori turistici. Via Badia di Cava - www.chestate.it 36
EUR lacittànellacittà
giugno-luglio 2009
c a l e n d a r i o
panorama Notizie, fatti, eventi, appuntamenti all’Eur
LA
CITTÀ nella CITTÀ
a cura di A. Franceschi
dente del Municipio Roma XII Pasquale Calzetta, Monsignor Schiavon, Padre Marco Bellachioma.
RIQUALIFICAZIONE DI VIALE DEI Ss. PIETRO E PAOLO In occasione dei festeggiamenti per il 50° Anniversario della Parrocchia dei Ss. Pietro e Paolo, EUR SpA, in collaborazione con Acea Electrabel Elettricità, ha inaugurato il 3 luglio scorso l’apertura di un tratto dell’omonimo viale a seguito dell’avvenuta riqualificazione attraverso la sistemazione della pavimentazione in porfido, la sostituzione delle querce malate e la piantumazione di cespugli di rosa macrophilla nel rigoroso rispetto del progetto di arredo urbano originale. Anche il campetto dell’oratorio della Basilica, luogo simbolo del quartiere, è stato recuperato e riconsegnato alla cittadinanza. Sono stati inoltre posizionati una serie di appositi “dissuasori” per arginare il fenomeno della sosta selvaggia e, grazie alla fattiva collaborazione dell’ACEA, sono stati sostituiti un numero di lampioni, a tutto vantaggio della circolazione, della sicurezza e della fruibilità dell’area. Gli interventi hanno ridato vita al viale restituendone l'originale bellezza ai cittadini e alla chiesa. Nella foto, da sinistra: il Presigiugno-luglio 2009
UN ANNO IN CANTIERE CON LA TESTA FRA LE NUVOLE Continua l’attività di documentazione e di informazione sul patrimonio urbanistico-architettonico dell'Eur. Il 22 maggio si è inaugurata la mostra del fotografo di architetture Moreno Maggi “Un anno in cantiere con la testa fra le nuvole”. Attraverso un’ampia selezione di scatti di grande formato, l’autore ripercorre il primo anno di vita del cantiere per la costruzione del Nuovo Centro Congressi. Scatti che raccolgono frammenti di forme architettoniche nei quali centrale è il tema del lavoro dell’uomo sul cantiere. L’iniziativa si avvale della sponsorizzazione di Haworth, che ha ospitato l’evento nello showroom presso il Palazzo delle Scienze, sensibile al progetto di valorizzazione del capitale iconografico societario avviato da tempo da EUR SpA. RIQUALIFICATO IL "POLMONE" VERDE DELL'EUR Il Parco Centrale del Lago dell'Eur realizzato dall'architetto Raffaele de Vico, rappresenta una tra le più varie realtà verdi della capitale nonché il polmone verde del quartiere. EUR SpA, dopo il recupero vegetazionale e
infrastrutturale del Bosco degli Eucalipti nel 2008, ha terminato gli interventi di restauro e ripristino dei 7.000 metri quadrati del Parco del Lago nel tratto che va dalla "Casina del Lago" alla Stazione Nautica Happy Lake, con la ripiantumazione di nuove essenze arboree, il recupero dell'area dei palmipedi risalente agli anni '60, una nuova rete fognaria e un nuovo impianto di irriga-
zione automatica notturna, che è andato a sostituire quello manuale. Sono state posizionate le colonnine Sos ed è stata modernizzata la rete delle colonnine antincendio. Inoltre la riqualificazione ha riguardato anche il ripristino delle condizioni ottimali dei vialetti, rispettando nel disegno, nei materiali e nelle panchine di travertino, la progettazione originale. Importante l'impegno economico degli interventi: un milione di euro che vanno ad aggiungersi al milione e 200 mila euro che sono stati destinati alla manutenzione ordinaria, nonchè 500 mila euro EUR lacittànellacittà
37
p
per potature e indagini sulla stabilità degli alberi e per la prevenzione dall'attacco del parassita detto "punteruolo rosso". Nella foto, un particolare del Parco del lago L’ARTE CONTEMPORANEA AL RIFUGIO ANTIAEREO Alla presenza del Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, del Presidente del Municipio XII EUR Pasquale Calzetta e di altre autorità civili è stata inaugurata il 18 giugno la mostra collettiva di arte contemporanea“Wunderka(V)er” presso il Rifugio Antiaereo di Piazzale Adenauer. Artisti noti e giovani talenti hanno esposto le loro opere nella camera delle meraviglie (“wunderkammern”, le caverne dove nel XVI sec. erano conservate le collezioni di oggetti preziosi). Nelle stanze più isolate del Rifugio percorsi diversi e individualiper consentire un contatto emozionale individuale con l’opera. SUONI DAL MONDO AL MUSEO PIGORINI In occasione della “Festa Europea della Musica” presso il Museo “L.Pigorini” domenica 21 giugno scorso è stata inaugurata la mostra multimediale “Visioni Sonore” (fino al 26 luglio), un breve percorso che attraverso strumenti musicali, manufatti, immagini,
38
EUR lacittànellacittà
c a l e n d a r i o
suoni selezionati dai 5 continenti permette di avvicinarsi alla musica non solo come esperienza artistica, ma anche come espressione di un linguaggio culturale articolato. Sezioni della mostra: “La liturgia del suono” (Asia), “Il viaggio cosmico dello sciamano” (America), “Voci dall’Africa”, “Suoni estatici del Maghreb” (Mediterraneo) e “Tamburi della valle degli spiriti” (Oceania). Piazzale G. Marconi, 14 Tel. +39 06 549521 RACCONTI DELLA COLLEZIONE VALDOSTANA Presso il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, fino al 25 ottobre 2009, la mostra sull’abbigliamento della tradizione Valdostana, tra i temi della ricerca etnografica dell’istituto Centrale per la Demoetnoantropologia, di cui il Museo fa parte. Un’esposizione sulla tradizione della Valle D’Aosta, con 383 pezzi tra abiti e ori, provenienti dalla più vasta collezione conservata all’Eur, e i dipinti di Novena che ritraggono vari aspetti della realtà valdostana. Museo nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari Piazza G. Marconi, 8/10 Tel. 06 59 26 148 10-20 festivi. Ingresso libero IL MONDO FINANZIARO OSPITE ALL’EUR La stagione convegnistica primavera-estate 2009 ha segnato un momento importante nella XII Edizione di SPIN 2009, l’evento
di riferimento italiano per il mondo dei sistemi e servizi di pagamento internazionali, organizzato il 15 e 16 giugno presso il Palazzo dei Congressi dall’ABI, in collaborazione con il Gruppo Italia Swift. Il Convegno ha consentito a organismi internazionali, banche, associazioni professionali, imprese, società di consulenza e aziende leader di settore, di fare il punto annuale sui nuovi servizi finanziari, destinati in particolare alle imprese orientate all’internazionalizzazione, sull’evoluzione del contesto normativo e degli scenari competitivi, aspetto cruciale per cogliere i primi segnali deboli di inversione dell’attuale sfavorevole congiuntura economica. FORUM DELLA SALUTE AL PALAZZO DEI CONGRESSI Dal 23 al 26 Giugno scorso si è tenuto al Palazzo dei Congressi la VI edizione di SANIT, il Forum internazionale della Salute che si propone come il punto di incontro tra addetti, amministrazioni e cittadini. Inaugurato dal Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali Sacconi, dal Vice Ministro Fazio e dal Presidente della Regione Lazio Marrazzo, ha quest’anno registrato la partecipazione di oltre 20.000 visitatori, ponendosi come evento di punta per essere informati e dibattere sulla sanità e sul diritto alla salute. giugno-luglio 2009
l i b r i
libri
d’estate a cura di Simone Stirati
STABAT MATER Autore: Tiziano Scarpa Genere: Letteratura Italiana L’autore veneziano conquista la giuria dell’edizione 2009 del Premio Strega con quello che si può definire il suo capolavoro. La storia, ambientata nella sua città, narra il percorso psicologico di Cecilia, ragazza orfana ospitata nell’ospedale della Pietà, che grazie all’aiuto di un giovane sacerdote, riuscirà a superare l’inquietudine, la sofferenza, il dolore che scava inesorabile nel buio della sua anima. (Einaudi. Euro 17.00) LA BELLEZZA E L’INFERNO Autore: Roberto Saviano Genere: Società La bellezza e l’inferno è una raccolta di scritti e articoli dell’autore apparsi dal 2004 al 2009 sui media italiani e internazionali. Saviano parla di sé, della sua sfida contro le mafie e traccia ricordi appassionati di compagni di viaggio o di personaggi simbolo della lotta di resistenza alla criminalità. C’è la giornalista Anna Politkovskaja, “uccisa perché non c’era altro modo per tapparle la bocca”, e tanti altri nomi em-
giugno-luglio 2009
IL RICATTO Autore: John Grisham Genere: Narrativa straniera Con “Il ricatto” l'inventore del legal thriller torna a narrare le vicissitudini di un giovane avvocato sull'orlo del baratro, alle prese con le storture e le aberrazioni della sua professione. Un romanzo che non mancherà di entusiasmare tutti gli appassionati lettori di John Grisham. (Mondadori. Euro20.00)
UN PAESE NON BASTA Autore: Arrigo Levi Genere: Saggistica Vincitore del Premio Fregene 2009 nella sezione Giornalismo, la nuova opera del giornalista e saggista Arrigo Levi è una riflessione critica sull’essere ebreo non come fede religiosa, ma come identità personale. Il risultato è un limpido e sereno reincontro con le proprie origini. Levi riflette anche sui totalitarismi e sulla tragedia della Shoah, consegnando al lettore una penetrante lezione sul Novecento. (Il Mulino. Euro16.00)
UOMINI CHE ODIANO LE DONNE Autore: Stieg Larsson Genere: Narrativa straniera Primo capitolo della trilogia poliziesca “Millennium” scritta dallo svedese Stieg Larsson, scomparso nel 2004 proprio dopo aver completato il terzo libro della serie. Michael Blomkvist, giornalista d'inchiesta (come Larsson) incastrato da un potente magnate svedese, viene condannato per diffamazione.Viene ingaggiato dal patriarca di una famiglia di industriali per risolvere il caso di una nipote scomparsa quarant'anni prima. (Marsilio. Euro21.50)
L’ANNO PROSSIMO A GERUSALEMME Autore: Antonella Tavassi La Greca Genere: Letteratura Italiana Ci sono due Roma e due Gerusalemme in questo romanzo: quelle di Tito imperatore di Roma e Berenice regina ebrea; e poi quelle odierne di Miriam, ebrea romana in viaggio in Israele. Sullo sfondo le aspre guerre di religione, che non possono essere vinte, perché non si può conquistare il territorio divino che sta nella fede interiore della persona umana. (Fausto Lupetti Editore. Euro 15.00)
blematici della letteratura, del giornalismo e della libertà. (Mondadori. Euro17.50)
EUR lacittànellacittà
39
m a n g i a r e
La Taverna del Porto LA FIAMMA di una candela che brilla sul tavolo, coppe di coccio dove gustare il vino, sezioni di querce come sedute, e infine il rosso delle pareti che si accende in prossimità del braciere circolare posto al centro della sala. Siamo alla Taverna del Porto, luogo nel quale gli elementi si sposano con i sapori. Non un normale ristorante, ma una vera e propria Taverna, dove poter gustare il sapore della cucina tradizionale nel pieno rispetto delle ricette tipiche. Ed ecco comparire la zuppa di fagioli con le cotiche, gnocchi con la coda
alla vaccinara, i cavatelli cacio e pepe, anche se è la carne a farla da padrone: argentina e americana, rigorosamente cotta alla brace o alla griglia, dopo che lo stesso cliente ne ha scelto il taglio. Non di rado è possibile vedere lo Chef Paolo aggirarsi tra i tavoli, per dispensare strette di mano, sorrisi e preziosi consigli su 40
EUR lacittànellacittà
come trasformare una semplice ricetta fatta in casa in un piatto degno di essere servito in un grande ristorante. Approfittando della cordialità e affabilità dello Chef, gli rivolgiamo qualche domanda. Come hai intrapreso questa professione? È nata per caso quindici anni fa. Da allora non ho mai smesso di frequentare le cucine, prima affiancando grandi chef, poi muovendo i primi passi da solo fino ad arrivare alla Taverna del porto. Il tuo piatto preferito? Non ho dubbi: i bucatini all’Amatriciana.
A casa cucini tu? Mai. Cucina soltanto mia moglie. Sarà una bravissima cuoca. Le mogli sono sempre eccellenti cuoche. Capaci di superare qualsiasi Chef. Novità per questa estate? Abbiamo inserito nel menù, fino ad oggi solo di carne, anche il pesce. Il nostro cliente è molto esigente, ed era giusto andare incontro ai suoi desideri. Da luglio sarà possibile gustare gamberi al cognac, linguine all’astice e ostriche al ghiaccio, per citare solo alcuni piatti. S.S. Viale Civiltà del Lavoro, 90/94 Tel. 06 54210181 - 06 54210177
La ricetta dello chef: Cozze allo zafferano Ingredienti: 2000 Kg di Cozze, 1 Cipolla, 10 Cl di Vino Bianco, 10 Cl di Panna Liquida, 1 Bustina Zafferano, 3 Cucchiai Olio extravergine d'oliva, 4 Fette di Pane Casereccio, Sale. Raschiare e lavare le cozze accuratamente. Porle in un tegame con il vino, coprirle e farle aprire. Levare i molluschi dalle valve e filtrare il fondo di cottura. Soffriggere la cipolla tritata nell'olio, unire poco brodo delle cozze, lo zafferano, la panna e aggiustare di sale. Sobbollire per pochi minuti e levare dal fuoco. Disporre le fette di pane nei piatti, distribuirvi sopra le cozze e bagnare con la salsa. giugno-luglio 2009