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TCS e controllo bici nelle scuole: il punto della situazione mezzo anno dopo
A distanza di sei mesi dal primo controllo biciclette, e ettuato nel mese di ottobre 2022 nelle scuole elementari di Losone, la Sezione Ticino desidera darvi un riscontro quantitativo e qualitativo su questo servizio o erto gratuitamente agli scolari, volto a favorire la sicurezza dei più giovani nel tragitto casa-scuola.
La Sezione Ticino del TCS, grazie all’ attiva collaborazione dei corpi di Polizia cantonale e comunale e delle scuole elementari, ha organizzato, partendo dallo scorso mese di ottobre, 32 giornate di controllo in 28 distinti istituti scolastici del Canton Ticino, ispezionando ben 1’490 biciclette.
Il servizio, reso possibile grazie alla presenza in modalità itinerante di due meccanici TCS, è stato pensato per rendere ancora più sicuri gli spostamenti degli studenti che frequentano la scuola primaria, appartenenti alla fascia d’età che va dai 5 agli 11 anni.
Ciò che è emerso in questo lasso temporale, è che le problematiche e manchevolezze più comuni sulle biciclette degli allievi sono: nell’85% dei casi, il mancato funzionamento e/o addirittura l’assenza della fanaleria, nell’78% dei casi, la mancanza dei rifrangenti anteriori-posteriori e nel 69% dei casi, pneumatici sgonfi o difettati. Solo una minima parte delle biciclette – 21 per la precisione - sono state classificate come pericolose e non riparabili, e dunque non più utilizzabili.
Da questi dati è possibile riscontrare che le biciclette hanno spesso molteplici difetti e che necessiterebbero dunque di una manutenzione più frequente, al fine di salvaguardare lo stato di salute del mezzo ma soprattutto quello della sicurezza in sella.
Questo primo ciclo di controlli terminerà alla fine di maggio, con altre 20 giornate di «check-up» pianificate sul territorio. Lo ricordiamo, mentre i bambini sono a scuola, il meccanico TCS controlla tutti gli elementi essenziali per la sicurezza di ogni bicicletta: gioco dello sterzo e delle ruote, condizione e pressione dei pneumatici, serraggio e orientamento del manubrio, condizione delle manopole, serraggio dell’attacco manubrio, condizione dei freni, uscita della sella, riflettori, campanello e illuminazione.
A seconda del tempo a disposizione, vengono eseguite piccole riparazioni, come il gonfiaggio dei pneumatici o l’ingrassaggio degli ingranaggi. Alla fine della giornata scolastica, i bambini ritirano il proprio mezzo a due ruote, ricevendo indicazioni e una scheda di valutazione tecnica di raccomandazione sulle condizioni generali del mezzo, un adesivo «OK» che ne attesta la verifica.
Biciclette controllate totale: 1490 sgonfi o difettiati102269 % ant. + post mancanti115978 % pericolose –non riparabili: 21
A tutte le biciclette che ne sono sprovviste, vengono applicati i catarifrangenti.
Molta curiosità e riconoscenza da parte degli scolari
La manutenzione ha suscitato un forte interesse tra i bambini delle scuole elementari visitate. La curiosità e la voglia di aiutare il meccanico TCS è sempre alta e non mancano mai i ringraziamenti.
Sensibilità e interesse tra gli adulti
Il supporto da parte del corpo docenti è stato parte integrante per il successo di questa iniziativa, le richieste per i controlli nelle scuole sono arrivate con l’”e etto palla di neve”, più si e ettuavano controlli e più gli istituti scolastici chiedevano di partecipare. Anche il coinvolgimento dei genitori è stato essenziale, la sicurezza dei propri figli è prioritaria ed è capitato a più riprese di ricevere biciclette per il controllo anche al di fuori degli orari stabiliti. Questa iniziativa ha inoltre coinvolto numerosi passanti che spesso si fermavano a chiedere informazioni su questo progetto.