ESPRIT
COLLANA DI STUDI SU MEDIA E IMMAGINARIO
diretta da Sergio Brancato e Gino Frezza
Giorgio Signori
Giorgio Signori (Napoli, 1979) ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia e ricerca sociale, specializzandosi in Sociologia della comunicazione, presso l’Università «Federico II» di Napoli. Collabora con la cattedra di Sociologia dell’industria culturale del CdL in Culture digitali e della comunicazione. Studia i rapporti fra le forme del linguaggio audiovisivo, i sistemi dei media e l’organizzazione sociale, concentrandosi su cinema, televisione e new media. Ha scritto saggi per pubblicazioni nazionali, internazionali e on-line, tra cui Il rovesciamento della fabula nel cinema di Tim Burton, Documentari del non-vero: la propaganda durante la Guerra Fredda, Loving the Bomb: Cold War audiovisual propaganda in the United States, Post-serialità: dal racconto seriale alle narrazioni distribuite.
Giorgio Signori
Nel mondo dell’animazione commerciale di ambito televisivo un molto speciale è occupato dalle sit-com. Ilaièloro ruolo specchio satiricoinecon di commento di Matt costume della società e dellama famiglia eentra dei loro rispettivi einteressanti virtù, veicolato e amplificato dal mezzo televisivo, agli Antenati Hanna-Barbera (anni Sessanta), ma dalla fine anniparlano Ottanta, I Simpson di Groening, che sit-com di diritto fra ivizi generi statunitensi quali Irisale Griffin eposto South Park –sit-com per citare solo le più famose oltre Simpson –didegli non solo modo spregiudicato della civiltàquello occidentale fanno utilizzando tutti ilepiù registri deldel comico, da quelli piùSerie semplici a quelli più raffinati, arrivando a di riscriverne alcuni meccanismi, con l’obiettivo – spesso ben riuscito – di sorprendere anche lo spettatore piùl’animated esperto. La fabbrica cartoon ètelevisivi. uno studio approfondito dei trequesto aspetti fondativi della animata: quello produttivo (perché eche come vengono realizzati questi telefilm d’animazione), narrativo e lo linguistico (ivi comprese necessarie traduzioni/localizzazioni dal contesto statunitense a quello italiano) e quello dei meccanismi del comico che agiscono visivamente sul corpo di questi cartoon e che solleticano la mente dei telespettatori. Giorgio Signori, esperto di linguaggi televisivi, fornisce con libro un solido strumento conoscitivo e di approfondimento sarà utile a studenti e studiosi, a curiosi e appassionati e che si configura come un nuovo punto di partenza per lo studio dei linguaggi e delle strategie – dentro e fuori lo schermo – della fiction animata.
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LA FABBRICA DEL CARTOON
La fabbrica del cartoon è uno studio approfondito dei tre aspetti fondativi della sit-com animata: quello produttivo (perché e come vengono realizzati questi telefilm d’animazione), quello narrativo e linguistico (ivi comprese le necessarie traduzioni/localizzazioni dal contesto statunitense a quello italiano) e quello dei meccanismi del comico che agiscono visivamente sul corpo di questi cartoon e che solleticano la mente dei telespettatori. Giorgio Signori, esperto di linguaggi televisivi, fornisce con questo libro un solido strumento conoscitivo e di approfondimento che sarà utile a studenti e studiosi, a curiosi e appassionati e che si configura come un nuovo punto di partenza per lo studio dei linguaggi e delle strategie – dentro e fuori lo schermo – della fiction animata.
INDUSTRIA, LINGUAGGI E COSTRUZIONE SOCIALE DEL COMICO NELLE SIT-COM ANIMATE AMERICANE PER ADULTI
Nel mondo dell’animazione commerciale di ambito televisivo un posto molto speciale è occupato dalle sit-com. Il loro ruolo di specchio satirico e di commento di costume della società e della famiglia e dei loro rispettivi vizi e virtù, veicolato e amplificato dal mezzo televisivo, risale agli Antenati di Hanna-Barbera (anni Sessanta), ma è dalla fine degli anni Ottanta, con I Simpson di Matt Groening, che l’animated sit-com entra di diritto fra i più interessanti generi televisivi. Serie statunitensi quali I Griffin e South Park – per citare solo le più famose oltre ai Simpson – non solo parlano in modo spregiudicato della civiltà occidentale ma lo fanno utilizzando tutti i registri del comico, da quelli più semplici a quelli più raffinati, arrivando a riscriverne alcuni meccanismi, con l’obiettivo – spesso ben riuscito – di sorprendere anche lo spettatore più esperto.
LA FABBRICA
DEL CARTOON
INDUSTRIA, LINGUAGGI E COSTRUZIONE SOCIALE DEL COMICO NELLE SIT-COM ANIMATE AMERICANE PER ADULTI Prefazione di Gino Frezza