Tuscia verde 8/2013

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Aprile Maggio

2011

O r g a n o

d e l l a

c o l d i r e t t i

P r o v i n c i a l e

d i

V i t e r b o

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma1, DCB/CN - Pubblicità fino al 45% DCB Centro Viterbo Una copia e 1,5 Abb. annuo e 10,00 Pagamento assolto tramite versamento con la quota associativa - ANNO XLIV N. 8/9 AGOSTO Settembre 2013

Acquapendente Cripta della Basilica del S. Sepolcro

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Moratorie e credito per le imprese e le cooperative di tutti i settori produttivi Incontro promosso da Coldiretti e Creditagri

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AGRITURISMI: È URGENTE LA REVISIONE DEL REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE

Il rinnovo del prezzo del latte ovino tra le priorità da affrontare nelle prossime settimane

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Coldiretti Viterbo: grazie alla famiglia Belcapo

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rivivono le origini agricole del passato in un contesto altamente tecnologico e di qualità

TUSCIA VERDE ora anche on-line sul sito di COLDIRETTI VITERBO

www.viterbo.coldiretti.it Ogni sabato dalle ore 8 alle ore 13

MERCATO di CAMPAGNA AMICA

nel piazzale Coldiretti Via F. Baracca 81 - VITERBO


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Tuscia verde

Dove siamo

Aprile Maggio

2011

Comprensorio del LAGO DI VICO

Comune Giorno Orario

Comune Giorno Orario Giovedì

Capranica (sede di Vico Matrino)

Giovedì

09.00 - 12.30

Caprarola

Martedì (Epaca) Giovedì Venerdì

09.00 - 12.30 15.00 - 17.00 09.00 - 12.30 15.00 - 17.00 09.00 - 12.30

Fiscale

Bassano Romano

Carbognano

Mercoledì

16.00 - 17.00

16.00 - 17.00

Monterosi

Mercoledì 1º e 3º

10.00 - 11.00

Ronciglione

Lunedì Giovedì

09.00 - 12.30 09.00 - 12.30

Sutri

Lunedì Mercoledì Giovedì

15.00 - 17.00 10.00 - 12.00 10.00 - 12.00

Vetralla (sede Cesare Battisti)

Tutti i giorni 09.00 - 12.30 Giovedì chiuso Martedì pomeriggio 14.30 - 17.00 Lunedì 09.00 - 12.30

Comprensorio pianura viterbese Comune Giorno Orario Bomarzo Giovedì

15.30 - 17.00

Orte

Martedì

10.00 - 12.00

Viterbo

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

08.15 - 13.45 08.15 - 13.45 08.15 - 13.45 14.30 - 17.00 08.15 - 13.45 08.15 - 14.00

Grotte S. Stefano

Lunedì

17.00 - 19.00

Lutto in Coldiretti Ricordare per me Bettina è ricordare i tempi eroici della Coldiretti Viterbese, quando la ancora giovane Federazione era in Largo Cesare Battisti. La ricordo in quel salone ricevere con tatto e comprensione, ed indirizzare alle scrivanie dei responsabili dei vari settori, i coltivatori che giungevano spaesati. Poi, dopo la vedo con le BETTINA, stesse mansioni a Via Matteotti. Elisabetta Villetti, La ricordo quando metteva in fila i ci ha lasciati segretari di zona che con fasci di carte arrivavano e facevano cagnara. E il 26 agosto. quando, attenta e sensibile, indirizzava i giovani che iniziavano a lavorare in Federazione, e li formava con affetto materno. Ricordare Bettina è per me vedere la segretaria ideale, sempre attiva, precisa, affabile ma anche decisa e, quando serviva, autoritaria, conoscitrice di tutte le pratiche dell’ufficio, indaffarata tra telefono, macchina da scrivere, presidente e direttore,coltivatori e colleghi. Come lei ha poi formato una schiera di altre segretarie che ricordo con gratitudine tutte veramente ottime. Così è stata Bettina perche amava e credeva nel suo lavoro, perché sentiva la Coldiretti come la sua famiglia e la Federazione come la sua casa. Per quanto ci hai dato: grazie Bettina! On. Franco Bruni Già Presidente Coldiretti Viterbo

Comprensorio della MAREMMA Canino

Martedì Giovedì Venerdì

9.00 - 13.00 9.00 - 13.00 9.00 - 13.00

Cellere

Lunedì

9.00 - 12.30

Montalto di Castro

Giovedì Mercoledì

9.30 - 12.00 (Epaca)

Monteromano

Mercoledì

15.00 - 17.00

Pescia Romana

Lunedì 9.00 - 13.00 Mercoledì (Epaca) Giovedì

15.30 - 17.00 15.00 - 17.00

Piansano

Mercoledì

Tarquinia

Lunedì Mercoledì 8.15 - 13.45 Venerdì 8.15 - 13.45

Tuscania

da Lunedì a Venerdì 8.30 - 13.00 Mercoledì

15.00 - 18.00 15.00 - 18.00

17.15 - 18.00

9.30 - 12.00 15.00 - 18.00

15.00 - 17.00

Comprensorio monti cimini e Agro falisco Comune Giorno Orario Civitacastellana Lunedì Mercoledì 09.00 - 13.00 Venerdì 09.00 - 14.00 Nepi Lunedì 09.00 - 12.30 Giovedì 09.00 - 12.30 Vignanello Lunedì 09.00 - 13.00 Martedì 09.00 - 13.00 Mercoledì Giovedì 09.00 - 13.00

15.00 - 17.00 15.00 - 17.00

15.00 - 17.00 15.00 - 17.00

Soriano nel cimino

Venerdì

Gallese

Lunedì 2º e 4º

09.00 - 12.30 15.00 - 17.00

Faleria

Martedì 2º e 4º

16.00 - 17.00

Calcata Corchiano Fabrica di Roma

Martedì 2º e 4º Lunedì Martedì 09.00 - 12.30 Mercoledì Venerdì 09.00 - 12.30 Mercoledì 09.00 - 12.30

15.00 - 16.00 15.00 - 17.00 15.00 - 17.00

Comprensorio ALTA TUSCIA Comune Giorno Orario Acquapendente Lunedì 08.30 - 13.00 Martedì 08.30 - 13.00 Mercoledì 08.30 - 13.00 14.30 - 17.00 Giovedì 08.30 - 13.00 Venerdì 08.30 - 13.00 Bolsena Mercoledì 15.00 - 17.00 Capodimonte Venerdì 15.30 - 16.00 Farnese Giovedì 10.30 - 13.00 Gradoli Giovedì 15.00 - 17.15 Graffignano Martedì 08.30 - 13.00 Grotte di Castro Mercoledì 09.00 - 12.30 Ischia di Castro Mercoledì 08.30 - 13.00 Marta Martedì 15.00 - 17.00 Giovedì 15.00 - 17.00 Montefiascone

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

08.30 - 13.00 08.30 - 13.00 14.30 - 17.00 08.30 - 13.00 08.30 - 13.00 08.30 - 13.00

Onano

Martedì

09.00 - 12.30

S. Lorenzo

Mercoledì

16.00 - 17.00

Valentano

Martedì Venerdì 08.30 - 13.00

15.00 - 17.30


Sommario 2 3 4

Dove siamo Sommario

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Andrea Renna è il nuovo direttore La Regione Lazio deve rispondere

5 Direzione - Redazione Amm.ne:

Viale F. Baracca, 81 Tel. 0761.2522

Direttore responsabile: Andrea Renna

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Comitato Redazione: Osvaldo Berti Vannino Cappelloni Nicola Chiumiento Ermanno Mazzetti Valentina Bernabei

Nomine: il presidente Mauro Pacifici nel consiglio nazionale asso.na.pa

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Coldiretti Viterbo: a Caprarola e Ronciglione danni nei campi per il maltempo

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Moratorie e credito per le imprese e le cooperative di tutti i settori produttivi Incontro promosso da Coldiretti e Creditagri

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Il rinnovo del prezzo del latte ovino tra le priorità da affrontare nelle prossime settimane

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Agriturismi: è urgente la revisione del regolamento di applicazione

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Impaginazione e stampa: Tipolitografia Quatrini A.&F. snc

Adempimenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Coldiretti Viterbo: grazie alla famiglia Belcapo rivivono le origini agricole del passato in un contesto altamente tecnologico e di qualità

Viterbo - Via dell’Artigianato, 20 Tel. 0761.251114

Anno XLIV - N. 8/9 Agosto - Settembre 2013

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Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma1, DCB/CN - Pubblicità fino al 45% - DCB Centro Autorizz. Trib. VT n. 190 del 21-2-1974 Sped. in abb. post. - Comma n. 20/B art. 2 Legge 662/96 - Filiale P.T. Viterbo Iscrizione ROC n. 5235

IN BREVE EPACA Listino prezzi all'ingrosso

Chiuso in Redazione il 17/10/2013 Finito di stampare 21/10/2013

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Giunta esecutiva

Presidente Mauro Pacifici Direttore Andrea Renna Vice Presidente Fabrizio Ronca Alessandro Serafini Componenti Leonardo Belcapo Luca Ingegneri Cesare Mecarelli Daniela Marconi Patrizio Nicolai Leonangelo De Santis

Marini annuncia un nuovo progetto per l'Italia

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ell’occasione del Forum internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione che si terrà a Cernobbio il 18 e 19 ottobre prossimi, dopo quasi sette anni di presidenza di Coldiretti rimetterò il mio mandato”. Lo ha annunciato Sergio Marini spiegando che “è una decisione importante e consequenziale alla volontà di costruire un nuovo progetto per il rilancio dell’Italia, quale naturale evoluzione dei traguardi raggiunti e della storia recente di Coldiretti”. Marini ha ribadito la sua scelta davanti ai colleghi presidenti, in occasione del Consiglio nazionale, nella sede di Palazzo Rospigliosi, a Roma. Nel suo intervento il presidente ha spiegato le motivazioni alla base della decisione e ha ripercorso le tappe principali del progetto portato avanti in questi anni. Al termine, su proposta del segretario nazionale organizzativo, Vicenzo Gesmundo, l’assise lo ha acclamato presidente onorario della Coldiretti.


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Tuscia verde Agosto Settembre

editoriale

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UN RINNOVATO IMPEGNO

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a più di due mesi sono stato chiamato a dirigere la Coldiretti Viterbese. In queste settimane ho potuto vedere tutte le nostre sedi e dialogare con molti dei nostri imprenditori. A breve inizieremo una serie di incontri nelle varie realtà del territorio della Tuscia per presentarci con il Presidente Pacifici eletto da poco e, soprattutto, per poter analizzare con i titolari delle imprese lo scenario attuale del settore agricolo. Stiamo cambiando pelle. In un momento particolare per la nostra economia abbiamo deciso di dare nuovo impulso all’informazione con Tuscia Verde sempre più protagonista e oggi presente anche sul sito della Coldiretti di Viterbo. Un impegno costante insieme a quello di tutta la struttura nel solco di una crescita che per tutti noi rappresenta un obiettivo da cogliere. Un obiettivo alla portata, direttamente proporzionale alla capacità di implementare e di rendere fruibili per le imprese agricole le opportunità che scaturiscono dalla piena e fattiva affermazione del nostro progetto. Un progetto per una filiera tutta italiana, tutta locale nel quale anche nella Tuscia e per la Tuscia ci sono presupposti per un concreto rilancio e consolidamento del settore primario. Il momento è di crisi e lo sappiamo, ma è anche il momento in cui crescono le iscrizioni alle facoltà di agraria, i giovani che vogliono fare impresa agricola e l’interesse per le produzioni locali e di nicchia, il momento in cui gli imprenditori agricoli restano i più precisi e puntuali nei pagamenti. A Viterbo, come nel resto del Paese e del Lazio, grazie a UECOOP, la nuova centrale di Cooperative di Coldiretti, CreditAgriItalia, il nostro Consorzio Fidi che ha presentato proprio nel capoluogo della Tuscia gli ultimi prodotti creditizi, abbiamo la volontà di continuare a dare risposte alle imprese nella certezza di voler contribuire a mantenere e dare nuovo impulso ai nostri progetti per crescere e sviluppare programmi a tutela delle imprese, della collettività che è sempre più vicina e condivide le nostre attività. La capacità di ascolto e la necessità di risposte rappresentano la nostra ragione principale del lavoro quotidiano a favore delle imprese e per le imprese. La soddisfazione e la condivisione dei nostri imprenditori, la linea da seguire insieme in sinergia anche con quanti a vario titolo e a tutti i livelli rappresentano il nostro territorio. Andrea Renna


Tuscia verde

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danni da fauna selvatica Nella foto alcune delle pecore colpite dai lupi

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essuna o quasi le risposte dopo l'allarme lanciato da Coldiretti dopo le varie segnalazioni dei danni da fauna in tutto il territorio. Anche a Viterbo, a più riprese a luglio ed agosto sono stati segnalati episodi di nuovi danni come quelli denunciati da Maurizio Biagini, socio della Coldiretti che, nel comune di Farnese, in prossimità del fiume Olpeta, ha dovuto assistere ad uno spettacolo poco edificante registrando l’uccisione di 24 pecore pronte al parto 10 agnellini, e 28 animali dispersi. Per questo motivo al fine di chiedere, come già annunciato risposte concrete per gli imprenditori agricoli del Lazio

NOMINE:

IL PRESIDENTE MAURO PACIFICI NEL CONSIGLIO NAZIONALE ASSO.NA.PA

l’organizzazione agricola ha convocato il 23 ottobre, alle ore 9.30, un nuova iniziativa che si terrà nella sala Mechelli presso il Consiglio Regionale del Lazio (in via della Pisana) con tutte le delegazioni provenienti anche dalle altre province della regione. Dal capoluogo della Tuscia si muoveranno diversi pullman e gli interessati possono chiedere alle proprie sedi locali di prenotarsi per essere presenti. La finalità è quella di chiedere risposte concrete per i danni. “I nostri agricoltori continuano a subire i danni provocati oltre che dai cinghiali anche dai lupi, come parrebbe in questo caso afferma il direttore di Coldiretti Viterbo Andrea Renna. Ri-

mane fuori discussione l’importanza della salvaguardia del lupo, in quanto specie in via di estinzione, ma occorre stabilire una giusta convivenza tra la presenza dell’esemplare selvatico e l’esercizio della zootecnia, nel rispetto del lavoro degli agricoltori. Inoltre si deve dare un segnale diverso anche agli imprenditori che hanno avuto danni dai cinghiali che continuano ad imperversare”. Ricordiamo che nel viterbese sono 1.429 gli allevamenti di ovini per un numero di capi che ammonta a 275.040 in totale. Coldiretti Viterbo chiede nuovamente che si passi a fatti concreti in relazione ai danni da fauna selvatica nella Tuscia così come nel resto della Regione Lazio.“Dopo la nostra manifestazione di inizio agosto - ha sottolineato Mauro Pacifici, presidente Coldiretti Viterbo è giunto il momento di ottenere risposte per gli imprenditori agricoli e per tutti i cittadini. Inoltre nel settore ovino torniamo a sottolineare la necessità di aprire la vertenza sul prezzo per il latte per dare dignità al settore e scongiurare ulteriori problemi al comparto che, soprattutto nella zona di Farnese risulta essere strategico e importante non solo per l’agricoltura ma anche per l’indotto”.

Il Presidente di Coldiretti Viterbo Mauro Pacifici è entrato nel consiglio di Assonapa, l'associazione nazionale della pastorizia (ASSO. NA.PA) che svolge su incarico del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali, un'attività finalizzata al miglioramento morfologico, genetico e funzionale delle razze ovine e caprine allevate in Italia. Il 15 ottobre si è svolto il primo consiglio a cui ha partecipato anche Pacifici come consigliere, nella sede romana di Assonapa, associazione che conta attualmente circa 6,8 milioni di capi a livello nazionale.

notiziario

auspichiamo risposte dalLA REGIONE LAZIO


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Tuscia verde Agosto Settembre

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COLDIRETTI VITERBO: A CAPRAROLA E RONCIGLIONE DANNI NEI CAMPI PER IL MALTEMPO

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e improvvise e copiose perturbazioni estive con abbondanti piogge, accompagnate da raffiche di vento, stanno interessando anche alcune zone del viterbese. Nei giorni scorsi ingenti danni sono stati registrati nei campi dei comuni di Caprarola e Ronciglione. A segnalarlo la Coldiretti Viterbese che, tramite l’ufficio zona di Caprarola ed il proprio recapito di Ronciglione, ha censito innumerevoli segnalazioni di danni a strutture e in special modo nei campi. "In questo caso i danni provocati all’agricoltura dall’andamento climatico anomalo del 2013, tra perdite e maggiori costi continua a preoccupare e non poco gli imprenditori agricoli - ha detto il presidente provinciale di Coldiretti Viterbo Mauro Pacifici". Coldiretti, tramite il responsabile di comprensorio, Andrea Pedica, ha chiesto di verificare le condizioni per l’eventuale dichiarazione dello stato di calamità nei territori colpiti dall’ondata di maltempo che con manifestazioni improvvise e violente si è abbattuta nel perimetro di questi territori. "Oltre che monitorare e segnalare i danni causati dal maltempo - ha detto a tal proposito il direttore della Coldiretti di Viterbo, Andrea Renna - è basilare che le singole amministrazioni comunali attivino,

per quanto di propria competenza, le procedure previste per l’eventuale riconoscimento dello stato di calamità”. Tra i danni segnalati diversi gli alberi divelti, i campi spianati dalla furia del vento che, fortunatamente in pochi casi, ha scoperchiato anche serre e danneggiato impianti fotovoltaici. “In questa pazza estate interi raccolti sono stati spazzati via dalla furia del vento, dalla pioggia e dalla grandine ed il lavoro di un intero anno degli agricoltori e delle loro famiglie - segnala Pacifici - è stato distrutto in pochi minuti per colpa di violenti

fenomeni atmosferici”. L’ennesima ondata di maltempo conferma un 2013 caratterizzato nelle campagne dal ripetersi di eventi estremi con sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi e intense dopo una primavera estremamente piovosa. Si tratta degli effetti dei cambiamenti climatici con i quali è costretta a convivere l’agricoltura che a differenza delle attività industriali - conclude la Coldiretti nella nota - si svolge all’aria aperta ed è quindi soggetta alle bizzarrie del tempo, oltre alle difficoltà di mercato dovute alla crisi.


Tuscia verde

7 Agosto Settembre

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ala riunione gremita ieri alla Camera di Commercio di Viterbo in occasione del primo incontro di Coldiretti Viterbo per dare notizie sui prodotti e circa le modalità di accesso al credito con il Confidi di Coldiretti, CreditAgri Italia. Sono intervenuti alla riunione il Presidente della Coldiretti Lazio David Granieri, il Presidente della Coldiretti Viterbo, Mauro Pacifici, e il direttore della stessa, Andrea Renna, che ha moderato i numerosi interventi che si sono susseguiti. Alla platea, composta anche da 45 presidenti delle cooperative che di recente hanno aderito alla centrale di cooperativa di Coldiretti UE Coop., sono stati snocciolati i numeri dell’attività: nel 2012 CreditAgri Italia a Viterbo ha deliberato 8 milioni di euro a 50 imprendi-

tori (20% circa cooperative); oltre 160 i contatti. A livello regionale 19 milioni di euro deliberati per 127 pratiche portate a buon fine. 90 aziende hanno aderito all’anticipo PAC per un importo di oltre 1 milione e 500mila euro. Un aumento costante sugli anni precedenti che ha contato sull’aiuto di tassi adeguati alle attese degli imprenditori. Roberto Grassa, direttore generale di CreditAgri, che ha, tra l’altro, definito la moratoria “un autofinanziamento a breve termine per l’impresa”, ha ricordato insieme a Giuseppe Savastano, sempre di CreditAgri, i diversi servizi offerti e le tante soluzioni personalizzabili a seconda dei casi e da oggi disponibili presso la sede di Credit Agri Italia Viterbo presso la Coldiretti in via Baracca 81. Proprio la moratoria sui

mutui ha catalizzato l’ attenzione degli oltre 140 imprenditori presenti e dei referenti della decine di istituti di credito che hanno risposto all’invito di Coldiretti. “In un momento particolare poter contare su questi strumenti (disponibili per tutte le cooperative di ogni settore produttivo non solo agricole) rappresenta un segnale importante” ha detto il presidente Pacifici. CreditAgri Italia attraverso la contrattazione con gli Istituti Bancari e Società di Leasing, è in grado di mettere a disposizione prodotti e servizi creditizi appositamente pensati per rispondere alle diverse esigenze. Dai mutui agrari per l’acquisto terreni ai finanziamenti per lo stoccaggio e immagazzinamento prodotti, passando per prestiti per eventi straordinari (calamità) e quelli per la costruzione / ristrutturazione fabbricati. Presenti, tra gli altri, il Prefetto di Viterbo, i presidenti della Provincia e della Camera di Commercio, il Sindaco della città capoluogo, l’assessore alle attività produttive di Viterbo, diversi amministratori locali, i consiglieri regionali Panunzi, Sabatini e Valentini, il responsabile della sede provinciale del settore decentrato agricoltura ed il presidente di Unindustria Viterbo. Tutti concordi sulla bontà del percorso illustrato da Coldiretti per una riunione che da il là ad un nuovo capitolo e a nuovi servizi per le imprese e per tutte le cooperative di ogni settore produttivo.

notiziario

Moratorie e credito a cooperative e imprese


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Tuscia verde Agosto Settembre

notiziario

2013

IL RINNOVO DEL PREZZO DEL LATTE OVINO TRA LE PRIORITÀ DA AFFRONTARE NELLE PROSSIME SETTIMANE

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margine dell’apertura della quinta edizione della festa della pastorizia tenutasi a Farnese, la Coldiretti di Viterbo sottolinea la necessità di affrontare la questione legata al rinnovo del prezzo del latte ovino. È stato il presidente provinciale Mauro Pacifici ad evidenziare, durante l’apertura della sagra dedicata al settore ovino, questa necessità. “Come consiglio di Coldiretti Lazio sulle tematiche legate al rinnovo del prezzo del latte ovino e vaccino - ha detto il numero uno della Coldiretti viterbese - abbiamo già avuto modo di analizzare lo stato dell’arte e lo scenario sul quale saremo costretti a muoverci per tutelare i produttori laziali. Ho già preso con-

tatti con il presidente regionale, David Granieri, ed il direttore regionale di Coldiretti Lazio, Aldo Mattia affinché si facciano parte diligente per far convocare al più presto gli opportuni tavoli di trattativa. Per il settore ovino crediamo opportuno che il prezzo, compreso iva, possa essere incrementato andando a toccare quota 1 euro a litro e dando, almeno parzialmente, soddisfazione ai produttori e ai loro familiari che con passione e abnegazione garantiscono un prodotto di qualità ricercato e ormai affermato scongiurando l’arrivo di latte straniero spacciato per locale”. Coldiretti Viterbo a Farnese è stata presente anche con il presidente della sezione locale,

Massimo Biagini, il direttore provinciale, Andrea Renna, il vice direttore, Ermanno Mazzetti ed il responsabile del patronato Epaca, Nicola Chiumento, segno evidente dell’attenzione che l’organizzazione riserva al settore. “L’appuntamento di Farnese è, senza dubbio, uno tra i più importanti non solo a livello provinciale ma anche a livello regionale, ha detto Andrea Renna; ai dinamici fratelli Gianni e Tonino Pira e ai tanti collaboratori, le nostre felicitazioni con i più sinceri complimenti per come hanno saputo organizzare questo evento che ha richiamato l’attenzione di migliaia di visitatori. Coldiretti Viterbo ha garantito la massima collaborazione per le prossime edizioni e, riguardo le problematiche legate alla vertenza del prezzo ovino, continuerà a seguire da vicino l’evolversi della situazione mettendo in atto tutto quanto nelle proprie possibilità per dare risposte agli allevatori di Farnese, dove la pastorizia rappresenta una percentuale significativa alla voce occupazione, e di tutta la Tuscia”. L’acquisto ed il consumo di prodotti tipici direttamente dai produttori anche nelle feste e nelle varie sagre, oltre che nelle botteghe o nei mercati degli agricoltori ha fatto segnare incrementi importanti anche in provincia di Viterbo.

I NUMERI

I

n provincia di Viterbo sono attivi circa 1.500 allevamenti con un numero di capi che superano quota 275.000 per gli ovini mentre i capi caprini sono 4.435 con oltre 150 allevamenti censiti. A livello nazionale il comparto ovicaprino del Lazio è il terzo per ordine di produzione e conta su circa 9mila aziende: 3.866 di carne, 1.628 da latte, 1.336 da autoconsumo e 1.625 miste. I capi ovi-

ni laziali sono invece circa 794.933 e Roma ne possiede il 31%, seconda sola dopo Viterbo. Le carni prodotte annualmente ammontano a 90mila tonnellate, per un giro d’affari di 36 milioni di euro, mentre il latte di capra e pecora si attesta sui 627mila ettolitri, per 47,4 milioni. Un giro complessivo che rappresenta il 4% della produzione agricola regionale.


Tuscia verde

9 Agosto Settembre

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P

er Coldiretti Viterbo, che vanta circa cinquanta agriturismi nella Tuscia associati a Terranostra e Campagna Amica, sono ancora tanti gli aspetti che vanno disciplinati per la tutela dei “veri agriturismi”. Per questo è necessario intervenire con urgenza sull’applicazione del regolamento in materia di agriturismi, come è stato scritto e richiesto nella lettera congiunta inviata da Coldiretti Lazio all’assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio, Sonia Ricci. Nella missiva si rilevano ed evidenziano una grave lacuna presente nella legislazione laziale di riferimento (L. 14/2006) che ha

permesso il proliferare di strutture che solo lontanamente si avvicinano agli agriturismi propriamente intesi e che dietro la facciata del “turismo rurale” nascondono attività diverse o simili che però rischiano di usufruire dei vantaggi che la legge attribuisce in via esclusiva solo agli agriturismi. “È evidente - dice il presidente di Coldiretti Viterbo Mauro Pacifici - la necessità di procedere con urgenza alla revisione del regolamento di applicazione della legge regionale n. 14 del 2006 (articolo 9) che affronti il problema in maniera seria e si adegui a quanto già fatto in altre Regioni. Questo per non creare discriminazioni e svantaggi competitivi agli agriturismi viterbesi e di conseguenza alla competitività complessiva del nostro territorio”. “Gli agriturismi - fa notare il direttore Andrea Renna - rappresentano una realtà importante e diffusa del territorio viterbese e fattore di competitività soprattutto in relazione alla loro capacità di essere catalizzatore del “Made in Lazio” considerato nel suo complesso dal

punto di vista culturale, storico, enogastronomico e turistico”. Gli agriturismi, secondo la normativa italiana vigente, nascono e vivono come “attività connessa” a quella agricola. Vale a dire che l’agriturismo non esiste senza l’azienda agricola e nell’agricoltura ha i suoi punti di forza e la sua distintività rispetto a qualsiasi altra forma di turismo che si svolge in aree rurali e che dalla “ruralità” vuole trarre il suo elemento di competitività. Importanza fondamentale anche per le definizioni, a cominciare dal considerare “operatore agrituristico” l’imprenditore agricolo che svolge attività agrituristica intesa come attività di ricezione e ospitalità o di ristoro esercitata, nei limiti previsti dall'art. 2135 del codice civile, dall' “imprenditore agricolo” attraverso l'utilizzo della propria azienda, in rapporto di connessione e complementarietà rispetto alle attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali, acquacoltura e pesca che devono comunque rimanere principali.

ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

S

i ricorda che il D.1gs 81/08, in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, prevede che il datore di lavoro che assume dipendenti, debba adempiere a determinati obblighi, tra i quali l’adeguamento di macchine, strutture ed attrezzature alla normativa vigente, la definizione di un sistema di gestione della sicurezza aziendale, la valutazione dei rischi (D.VR. Documento di Valutazione dei Rischi) per la salute e la sicurezza dell’attività, la formazione e l’informazione del personale. Tutto ciò vale anche per le imprese con numero di dipendenti inferiori a 10, in quanto a partire dalI Giugno 2013, non possono più avvalersi dell’autocertificazione. I coltivatori diretti del fondo, i soci delle società semplici operanti nel settore

agricolo, senza dipendenti, debbono utilizzare le attrezzature di lavoro e i dispositivi di protezione individuale, in conformità alle normative vigenti in materia di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro, e munirsi di apposita tessera di riconoscimento, qualora effettuino attività in regime di appalto o subappalto. ATTENZIONE IMPORTANTE SCADENZA PER LA SICUREZZA DEL LAVORO! Gli imprenditori agricoli che entro il 31 dicembre 1996 hanno spedito alla ASL e all’Ispettorato del lavoro di competenza la comunicazione con la quale si sono designati Responsabili del Servizio di Prevenzione e di Protezione DEBBONO entro il 31 dicembre 2013 frequentare un corso di aggiorna-

mento di 10 ore. Senza tale corso decadono dall’incarico e sono quindi soggetti a sanzioni penali. (D.Lgs. 81/2008 e Accordo Stato Regioni 21/12/2011). In collaborazione con Servit HSE S.r.l.,società convenzionata con Coldiretti, sono aperte le iscrizioni a tali corsi. Per informazioni telefonare al numero 0761/2522204.

notiziario

AGRITURISMI: È URGENTE LA REVISIONE DEL REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE


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Tuscia verde Agosto Settembre

notiziario

2013

COLDIRETTI VITERBO: GRAZIE ALLA FAMIGLIA BELCAPO RIVIVONO LE ORIGINI AGRICOLE DEL PASSATO IN UN CONTESTO ALTAMENTE TECNOLOGICO E DI QUALITÀ

“C

ome Coldiretti Viterbo siamo stati presenti ai massimi livelli alla manifestazione in programma sabato 27 luglio 2013, presso la Località Madonna delle Macchie, a Castiglione in Teverina, dove la famiglia Belcapo festeggia i suoi 100 anni di attività”. Così Mauro Pacifici, presidente provinciale dell’organizzazione agricola della Tuscia che ha aggiunto “Belcapo rappresenta al meglio la sintesi di quanto sia importante, per le nostre realtà aziendali, partire dal passato per migliorare ed integrare l’azienda in termini di qualità e, attraverso passi importanti in termini di investimento e sacrifici, guardare alla ricerca e alla sperimentazione di nuove tecniche agronomiche ed enologiche mediante le quali centrare sempre obiettivi più prestigiosi”. Leonardo Belcapo, attuale presidente dell’Enoteca provinciale e consigliere provinciale della Coldiretti viterbese, insieme a tutta la sua famiglia, ha inteso organizzare questo evento per tagliare il traguardo dei 100 anni di storia di una generazione che vanta un’antica tradizione imprenditoriale nel territorio. “L’azienda Belcapo - ha detto il direttore di Coldiretti Viterbo Andrea Renna - rappresenta un esempio virtuoso dell’agricoltura viterbese che merita di essere evidenziata. Interprete di un’agricoltura nuova e moderna al passo con i tempi e legata alle tradizioni, oggi garantisce produzione di vino di qualità e olio ex-

tra vergine d’oliva, tabacco e prodotti ortofrutticoli di primissimo livello”. L’esperienza nella gestione dei terreni e nella diversificazione dei prodotti, unita alla passione, fanno oggi della Fattoria Madonna delle Macchie - come rimarcato da Leonardo Belcapo - un autentico gioiello della Teverina. Per l’occasione c’è stata la riapertura

dell’antico sotterraneo della Cantina storica e l’anteprima del nuovo Frantoio oleario.


Tuscia verde

11 Agosto Settembre

2013

In breve

Successo per la prima convention nazionale di UECOOP

A

lla presenza di oltre duemila cooperative provenienti da tutte le regioni d’Italia si è svolta a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica, la prima Convention nazionale di UE.COOP. È stata l’occasione per illustrare la bozza di Documento programmatico dell’Associazione, frutto degli interventi svolti dalle cooperative, durante gli incontri regionali che si sono tenuti in tutte le regioni del Paese negli ultimi mesi. Il documento presentato, delinea il percorso e la visione che UE.COOP intende mettere a sistema, in merito a vari temi che saranno prioritari per l’agenda dei prossimi mesi: dalla creazione di un Forum permanente per l’occupazione giovanile al supporto per le crisi d’impresa, dal tema legato ai vari aspetti del credito per arrivare alla promozione di “reti” tra imprese. Questi sono alcuni dei temi contenuti nel documento e che rappresentano le prime azioni chiave che vedranno impegnata UE.COOP quale nuovo modello di associazionismo pluralista, trasparente, democratico ed a servizio dell’intera collettività. La Convention ha anche dato avvio alla stagione assembleare regionale e nazionale che, sulla base di quanto disposto dal

Regolamento elettorale che è stato illustrato dettagliatamente a tutti i presenti, porterà all’elezione dei rappresentanti politici territoriali e degli Organi che guideranno l’associazione nazionale per il prossimo mandato. Da Viterbo hanno preso parte all’incontro oltre che una rappresentanza dei dirigenti di Coldiretti con a capo il presidente Mauro Pacifici ed il direttore Andrea Renna anche una quarantina di cooperatori di tutti i settori che hanno potuto seguire gli interessanti lavori. Presso la sede di Coldiretti in via Baracca 81 è operativo un ufficio di Ue Coop Viterbo dove la responsabile Stefania Babbini è a disposizione di quanti intendono approfondire i contenuti del documento programmatico o avere notizie più dettagliate.

La cantina di Montefiascone aderisce a UECOOP

L

a Cantina di Montefiascone, Società Coop Agricola, di via Grilli, nel caratteristico comune alle porte del capoluogo della Tuscia, ha aderito a UE.COOP, la centrale cooperativa di Coldiretti riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico. Nelle scorse settimane il presidente della Cantina, Fabio Brugnoli ed il direttore Mario Trapè, hanno incontrato i vertici della Coldiretti ed hanno condiviso il programma predisposto da Ue Coop e Coldiretti concordando le modalità per l’adesione che successivamente sono state approvate dagli organi competenti della importante struttura cooperativa tra le più apprezzate della provincia di Viterbo e dell’intera regione. “Si tratta di un vero e proprio fiore all'occhiello per la nostra neo struttura di co-

operazione - ha commentato il direttore della Coldiretti di Viterbo Andrea Renna che ha aggiunto - UE.COOP è nata per volontà di tanta gente che crede nel ruolo della cooperazione e che mette al centro delle proprie azioni persona e territori, capitale umano e sociale, ricchezze naturali e culturali, risorse uniche anche nel nostro territorio oltre che nel resto del Paese." “In linea con i valori espressi da Ue. Coop. anche la Cantina di Montefiascone, con i suoi 550 soci, contribuirà a portare la grande esperienza che in questi anni ha potuto mettere a servizio dei produttori della zona e delle campagne limitrofe nel percorso comune mediante il quale Coldiretti e Ue.Coop intende dare risposte alle esigenze dei soci cooperatori in un momento parti-

colarmente delicato e difficile per l’economia anche nel settore agricolo”. Ieri, intanto il presidente della Coldiretti della Tuscia, Mauro Pacifici, con il direttore Renna, ha visitato la cantina insieme al direttore Trapè, il presidente di sezione Felice Costanzo Mecali ed il consigliere Mauro Buroni, dialogando a lungo con i produttori presenti per le fasi cruciali della consegna e successiva lavorazione delle uve. “La struttura - ha tra l’altra detto Pacifici - è strategica ed importante per il comparto e l’intero territorio e la sinergia con la nostra organizzazione e con Ue Coop. rappresenta l’inizio di un percorso virtuoso dal quale far emergere le criticità e gli strumenti che la nostra organizzazione può porre in essere per dare risposte alle richieste degli imprenditori”.


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Tuscia verde Agosto Settembre

In breve

2013

DOPO PULI...AMO VITERBO, BAGNAIA E GROTTE S. STEFANO: S. MARTINO al Cimino

L

a Coldiretti di Viterbo con "Donne Impresa" in prima fila continua il suo impegno a tutela del territorio della Tuscia e, dopo aver partecipato e supportato l’iniziativa “Puli… Amo Viterbo” inaugurata dall’amministrazione comunale in occasione della scorsa festività di Santa Rosa, è stata presente anche a Bagnaia e a Grotte Santo Stefano e San Martino al Cimino. “Come dichiarato sin dall’inizio, stiamo collaborando e lo continueremo a fare perché condividiamo la spirito che ha dato il via a questo tipo di giornate apprezzate dai cittadini e utili a fare gruppo per le questioni delicate come quelle legate al rispetto del pubblico decoro e dell’ambiente che vedono la nostra organizzazione, da anni, impegnata a tutti i livelli - hanno detto il Presidente Mauro Pacifici ed il Direttore di Coldiretti Viterbo, Andrea Renna.

“Cascina Pulita” porta l’isola ecologica dentro l’Azienda Agricola

S

i è svolta presso il Consmaremma (Società Cooperativa agricola) di Tarquinia la prima riunione sulla “Corretta gestione dei rifiuti agricoli” organizzata da Coldiretti Viterbo in collaborazione con “Cascina Pulita”, azienda leader nel settore della gestione dei rifiuti agricoli. La società attualmente opera in dieci regioni italiane gestendo a domicilio 38.000 Aziende Agricole ed allevamenti ed è ora convenzionata con Coldiretti Viterbo per ampliare il ventaglio di soluzioni già esistenti. La sinergia è nata per fornire un completo servizio di gestione rifiuti a domicilio che comprenda tutti gli aspetti pratici della gestione. Tra le finalità ci sono la garanzia di un puntuale ed economico servizio di micro-raccolta e smaltimento a domicilio delle aziende grazie all’impiego di speciali mezzi ad alta automazione denominati “Multiraccolta” brevettati da Cascina Pulita; la risoluzione del problema dello stoccaggio in azienda con la consegna, in comodato d'uso, di una piccola isola ecologica con contenitori adeguati alle differenti esigenze di stoccaggio proprie di ciascun produttore agricolo (i contenitori che costituiscono il deposito temporaneo dei rifiuti in forma differenziata sono costruiti con materiali a norma e

correttamente etichettati in modo da superare i controlli degli enti preposti e il servizio di raccolta avviene annualmente, con grande risparmio sul trasporto e salvaguardia dell’ambiente in termini di Co2 emessa, ed il rifiuto viene in gran parte avviato al recupero); l’identificazione corretta di tutti i codici rifiuti “CER” attribuiti ai rifiuti che, unitamente ad una gestione centralizzata delle pratiche amministrative, solleva l’azienda da qualunque adempimento burocratico e costituiscono la garanzia di essere in regola durante i controlli sui rifiuti così come richiedono gli enti preposti ai controlli (ispettori PAC - Condizionalità, ARPA, NOE, Forestale etc). Coldiretti Viterbo si affianca quindi alla scelta fatta da decine di Federazioni Provinciali del Centro e Nord Italia per fornire su richiesta dei propri associati più esigenti il “Sistema Cascina Pulita”, un servizio di alta qualità per la gestione a domicilio dei rifiuti agricoli, completando le soluzioni già esistenti sul territorio. “Riteniamo che in questo modo - ha detto Mauro Pacifici, presidente di Coldiretti Viterbo - la nostra organizzazione riesca a dare risposte alle sollecitazioni degli imprenditori che in alcune zone avevano manifestato la necessità di ottenere questi servizi”.


Tuscia verde

13 Agosto Settembre

2013

EPACA

In caso di infortunio si deve fare subito la segnalazione agli Uffici del Patronato EPACA

I

lavoratori autonomi, in caso di infortunio, devono prestare particolare attenzione. Se non si provvede a fare tutte le comunicazioni e denunce previste, entro il termine di due giorni, si ri-

schia di perdere l’indennità giornaliera dell’INAIL. Se poi a subire l’infortunio è un familiare coadiuvante dell’azienda oppure un dipendente, l’INAIL, in caso di mancata corretta comunicazio-

ne, applica anche pesanti sanzioni. Per evitare qualsiasi rischio, basta presentarsi subito al proprio Ufficio EPACA - Coldiretti, dove si provvederà a fare tutti gli adempimenti previsti dalla normativa.

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA, (PEC): OCCORRE METTERSI IN REGOLA AL Più PRESTO

A

nche le imprese individuali iscritte al Registro delle Imprese sono obbligate ad aprire un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e a comunicarlo alla Camera di Commercio. Impresa Verde è sempre a disposizione per chi ancora non abbia attivato la casella di posta, offrendo anche un servizio di gestione della casella medesima. Per questi adempimenti, rivolgersi presso i nostri uffici, fornendo il numero di Partita IVA, di iscrizione alla

Camera di Commercio e la copia di un documento di identità valido. Si ricorda come la "PEC", oltre che per ricevere comunicazioni da parte della Pubblica Amministrazione, è necessaria tra l'altro alle aziende, per le comunicazioni da inviare: all'Agenzia delle Entrate e Camere di Commercio, per le modifiche all'attività svolta; agli Enti preposti, per la comunicazione di infortuni sul lavoro; alla Regione, per la richiesta di alcuni contributi; ecc...

Le sedi del Patronato Epaca in provincia di Viterbo • VITERBO Viale F. Baracca 81 tel. 0761.2522215/26 • ACQUAPENDENTE Via Campo Boario 53 0763.733222 • MONTEFIASCONE Via Grilli 2 0761.826233

• TARQUINIA Via Le Rose 16 0766.850044 • VETRALLA Via Cassia n. 109 0761.478049 • VIGNANELLO Piazza A. Proietti 7 0761.754829

• CAPRAROLA Via F. Nicolai 1 0761.645164 • TUSCANIA Via F. Turriozzi 33 0761.436273


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Tuscia verde Agosto Settembre

Notiziario CAP

2013

Spazio autogestito

Il Consorzio di Difesa delle Produzioni Intensive delle Province di Viterbo e Rieti informa i propri Soci che, fin dal trascorso mese di settembre, ha richiesto a diverse Compagnie di As-

sicurazione la disponibilità all’apertura della Campagna autunno-vernina per le produzioni cerealicole. Pertanto, sono in corso le trattative con alcune Compagnie di Assicurazione, sperando che

si possano concludere positivamente. Invitiamo, quindi gli Imprenditori Agricoli interessati a rivolgersi, per maggiori informazioni, agli uffici del Consorzio di Difesa di Viterbo e Rieti.


Tuscia verde

15 Agosto giugno Settembre

2011 2013

prodotti di interesse agricolo BORSA MERCI GESTITA DALL’AZIENDA ROMANA PER I MERCATI - azienda speciale CCIAA di Roma I prezzi si intendono, salvo speciali indicazioni, all'ingrosso, a tonnellata ed al netto dell’IVA e delle tare

FRUMENTI SFARINATI Grano tenero, buono mercantile prov. Lazio

206,00-211,00

Grano duro, fino prov. Lazio

270,00-270,00

Orzo prod. Centro leggero

178,00-182,00

Orzo prod. Centro, pesante

185,00-189,00

Avena nazionale

160,00-165,00

Granturco ibrido nazionale

221,00-222,00

Nocciola secca in guscio gentile romana - punto resa*

5,50-5,70

Nocciola biologica secca in guscio tonda gentile romana - punto resa*

4,60-5,10

Actinidia*

n.q.

Actinidia Giallo*

n.q.

Fieno di prato naturale pressato sul campo

75,00-85,00

Fieno di erbaio pressato sul campo

85,00-95,00 90,00-100,00

286,00-288,00

Semola sfusa

370,00-375,00

Fieno d’erba medica 1º taglio sano asciutto sul campo

Crusca e cruschello grano tenero

205,00-208,00

Fieno d’erba medica 2º taglio sano asciutto sul campo

130,00-140,00

Crusca e cruschello grano duro

167,00-171,00

Paglia di grano di mietitrebbia pressata stipata

50,00-60,00

285,00-288,00

Paglia di grano di mietitrebbia sul campo

212,00-217,00

Farinaccio di grano duro

LEGUMINOSE - TUBERI - ORTOFRUTTICOLI Patata confezionata prov. VT

600,00-620,00

270,00-370,00

Tabacco Bright cimato (verde)

53,00-55,00

Tabacco altre qualità (verde)

30,00-35,00

VINI DA TAVOLA (a ettogrado)

FORAGGI E MANGIMI

Granturco spezzato in sacchi carta

Farinaccio grano tenero

Erbe da pascolo tutta erba Ha*

Vino bianco del Lazio

7,00-7,80

Vino rosso del Lazio

7,60-9,00

OLIVE - OLII Olio extravergine d'oliva Lazio

4.000,00-5.500,00

Olio extravergine d’oliva DOP Canino*

lt. 8,00- 9,00

Olio extravergine d’oliva DOP Tuscia*

lt. 8,00- 9,00

LATTE E FORMAGGI Latte bovino alla produzione*

lt. 0,39-0,43

Latte pecora*

lt. 0,71-0,75

n.q.

7,50-8,50

Terreno nudo per semina di erbai Ha*

Pecorino romano Lazio 1ª scelta stag. 12 mesi

200,00-300,00

6,50-6,90

Erbe da pascolo ½ erba e ½ tempo Ha*

Pecorino sardo romano 1ª scelta stag. 12 mesi

270,00-370,00

* CCIAA di Viterbo - agosto 2013

QUOTAZIONEPROVINCIALE PRODOTTI PETROLIFERI

(Circolare M.I.C.A. n. 3344/C del 28.07.94)

Prezzo medio provinciale di Viterbo mese di agosto 2013 Fasce fino 2000 2000 - 5000 5001 - 10000 10001 - 20000 oltre 20001

gasolio da riscaldamento I quindicina II quindicina Media 1,274 1,265 1,256 1,252 1,247

1,280 1,271 1,262 1,258 1,253

1,277 1,268 1,259 1,255 1,250

Fasce 10001 - 20000 oltre 20001 fino 2000 2000 - 5000 5001 - 10000

olio combustibile fluido 3/5 I quindicina II quindicina Media N.q. N.q. N.q. N.q. N.q.

N.q. N.q. N.q. N.q. N.q.

N.q. N.q. N.q. N.q. N.q.

LISTINO PREZZI all'INGROSSO

LISTINO N. 33 DEL 11 settembre 2013


Una risorsa per il territorio

CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE di VITERBO Viale Francesco Baracca, 26 - 01100 Viterbo Tel. 0761.3141

P rov i n c i a

• Acquapendente Centro Stoccaggio Cereali Tel. 0763.733590 • Canino Via Pietro Nenni snc Tel. 0761.437463 • Caprarola L. Spianata Annibale Tel. 0761.647870 • Castiglione in T. Viale Trieste n. 1 Tel. 0761.948664 • Civita Castellana Centro Stoccaggio grano SS. Flaminia Km 58,7 • Marta Loc. Prato Ciuco Tel. 0761.870815 • Montefiascone Via Grilli n. 2 Tel. 0761.826031 P rov i n c i a

Rieti Via F.lli Sebastiani 5,7,9

di

Rieti

Tel. 0746.259369

di

Viterbo

• Monterosi Via dei Tigli, snc • Onano Loc. Madonna del Carmine • Tarquinia Via Aurelia Vec. n. 18 • Tuscania Via Tarquinia • Vetralla S.S. Cassia 2 km 70,1 • Vignanello Loc. Centignano • Viterbo Agrigarden Viale Francesco Baracca, 26 P rov i n c i a

di

Tel. 0761.699282 Tel. 0763.78590 Tel. 0766.856026 Tel. 0761.435002 Tel. 0761.477023 Tel. 0761.754545 Tel. 0761.314236 Ro m a

Palombara Sabina Loc. Quadrivio di Quirani Tel. 0774.646005

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