Corriere dello Sport Stadio
Domenica 12 febbraio 2017
UNICUSANO FONDI calcio
la squadra della ricerca scientifica italiana INFORMAZIONE A CURA DI SPORT NETWORK
In casa della Juve Stabia finisce 1-1: gol da manuale di Giannone, nel finale i rossoblù sfiorano il colpaccio
UnicusanoFondi che personalità! Il pari ti va stretto Ranucci: «A tratti abbiamo dominato, peccato per le occasioni sprecate» dida e decisiva. Alla fine il pareggio va stretto all’UnicusanoFondi, che ha sfiorato la vittoria con Calderini, al quale è mancato il passaggio decisivo negli ultimi minuti.
L’UnicusanoFondi rientra dalla trasferta di Castellamare di Stabia con più di una convinzione: tra queste, la certezza di potersi giocare questo campionato fino all’ultimo alla pari con tutte le squadre. Il pari colto al Menti contro la Juve Stabia ne è un’ampia dimostrazione, così come la quinta gara consecutiva senza subire sconfitte. E ora, a quota 35 punti, è sempre più lecito sognare i playoff. ANALISI. La squadra dell’U-
niversità Niccolò Cusano ha tenuto in mano la gara per buona parte del primo tempo, pur senza creare troppi patemi al portiere Russo; il gol di Izzillo nel recupero della prima frazione ha permesso alle Vespe di tornare in campo con un atteggiamento estremamente prudente, rendendo difficilissima la vita agli accademici, che hanno faticato a trovare spazi. A dieci dal termine il capolavoro di Giannone: un fendente da fuori area che ha ingannato Russo, riportando la gara sul giusto binario di parità. E in questo va fatto un plauso al tecnico degli universitari Sandro Pochesci, che ha gettato Giannone nella mischia chiedendogli vivacità ed ha ottenuto sia quella sia una rete splen-
Sopra e a destra, due momenti del match Giovanni Donnarumma Vivicentro.it
IERI SIAMO SCESI IN CAMPO PER SOSTENERE la giornata dedicata a darwin e alla ricerca L’UnicusanoFondi, il club calcistico dell’Università Niccolò Cusano, è sceso ieri sul campo di Castellamare di Stabia per ricordare il Darwin Day, che si celebra oggi: un appuntamento dedicato a uno dei padri della ricerca. Il Darwin Day, la giornata internazionale che si celebra per festeggiare il compleanno di Charles Darwin, il papà della teoria dell’evoluzione, viene celebrato in Italia oggi al Museo di Storia Naturale di Milano con “Tutti insieme appassionatamente. Simbiosi: la vita insieme di organismi diversi”, che prevede convegni, laboratori didattici. Sono previsti convegni sul tema anche a Pisa, Udine, Genova, Savona e Bologna. A Catania, il 17 febbraio, il Darwin Day si celebra invece all’Orto botanico, con visite guidate e convegni.
CHE GOL. Grande protagoni-
sta Luca Giannone che racconta così il suo gol: «Ave-
Unicusano Queens Tivoli
Sfida d’eccezione oggi per l’Unicusano Queens Tivoli che riceve la prima della classe, la Coppa d’Oro. Una gara di certo suggestiva, dove le accademiche proveranno a riscattare il ko di misura dell’andata, match caratterizzato dalla sfortuna, nel quale si infortunarono sia Riana Nainggolan che Chiara Croce. Riana Nainggolan non sarà oggi a disposizione di mister Gianluca Aliberti, che spera di recuperarla per il prossimo impegno in trasferta a Fondi. Potrebbe invece farcela a essere in campo contro la capolista Federica Marzi: sul suo impiego si deciderà in SITUAZIONE.
EFFETTO SORPRESA. Il buon momento delle Unicusano Queens fa pensare a una sfida a viso aperto: «Veniamo da tre risultati utili consecutivi – sottolinea ancora Aliberti – e questo ci dà fiducia. In una agra così, poi, sono loro ad aver qualcosa da perdere e questo può risultare un punto a nostro favore».
MENINGITE
vo visto che c’era la possibilità di beffare il portiere e ci ho provato. Sono soddisfatto della prestazione, abbiamo giocato con personalità e forse meritavamo qualcosa in più. La Juve Stabia non attraversa un buon momento ma è sempre un banco di prova importante».
“A caccia” di borse di studio
mattinata. Aliberti, parlando del match odierno, sa di aspettarsi una gara «particolarmente difficile: loro hanno il giusto mix tra esperienza e gioventù e sono meritatamente in testa alla classifica. Sono una corazzata, una squadra ben costruita e non è facile giocarci contro».
Mister Gianluca Aliberti
EPILESSIA
Tra le più diffuse patologie neurologiche e per la quale non esiste una cura definitiva. I farmaci consentono un completo controllo delle crisi nel 75% dei casi: domani ricorre la Giornata Mondiale. FITNESS
Click Days 2017
Una sfida piena di fascino
INCONTRI
Insegnare agli operatori scolastici a gestire una crisi convulsiva in classe. È l’obiettivo dell’incontro di domani all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in occasione della giornata mondiale per l’epilessia.
Non è l’esercizio fisico la chiave per controllare il peso, come si potrebbe essere portati a pensare, ma piuttosto altri fattori tra cui la dieta. L’attività fisica ha moltissimi benefici ma non quello dimagrante.
REAZIONI. Non può che es-
sere soddisfatto a fine gara il presidente dell’UnicusanoFondi Stefano Ranucci: «È stata una partita bella e veloce – ha detto ai microfoni di Radio Cusano Campus (la radio dell’Ateneo romano in onda sugli 89.100 Fm a Roma e nel Lazio e in streaming su www.radiocusanocampus.it) – con tante possibilità per noi, che purtroppo non abbiamo sfruttato. Mi riferisco a quella con Gambino nel primo tempo, poi con Calderini nel finale. Guardiamo comunque alle note positive». Per Ranucci i rossoblù sono venuti «al Menti dimostrando di essere solidi e, a tratti, dominando. Se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. E va ricordato che abbiamo ancora delle assenze e alcuni giocatori non al meglio. Insomma, siamo soddisfatti anche se potevamo vincere».
Fondazione Niccolò Cusano racconta: tutti i passi in avanti della ricerca
Per il quarto anno consecutivo tornano i Click Days, l’iniziativa con cui l’Università Niccolò Cusano offre 70 borse di studio ad altrettanti diplomati – i più veloci e determinati - di Roma e comuni limitrofi, con esonero totale della retta prevista per cinque anni di corso. Le borse saranno assegnate attraverso una campagna che partirà il 15 febbraio e si chiuderà alla mezzanotte del 28 febbraio.
Il 10% della popolazione sana trasporta inconsapevolmente batteri della meningite, ovvero è infettata senza ammalarsi. Solo in rari casi il batterio diventa aggressivo: lo dice il Simit.