Corriere dello Sport Stadio
lunedì 27 marzo 2017
UNICUSANO FONDI calcio
la squadra della ricerca scientifica italiana INFORMAZIONE A CURA DI SPORT NETWORK
Terza sconfitta consecutiva per gli accademici a Lecce Pochesci: «Approccio sbagliato, abbiamo regalato due reti»
UnicusanoFondi «In campo dobbiamo ritrovare passione» Ranucci: al Via del Mare la squadra non ha giocato con la grinta giusta è una sfida che non potremo sbagliare».
Con un avvio a dir poco folgorante, il Lecce firma due reti nei primi otto minuti, supera l’UnicusanoFondi e mette all’incasso una vittoria preziosa, utile per cancellare la sconfitta della settimana precedente e mitigare magari quel clima di contestazione che si è respirato nel pomeriggio di Via del Mare. Due reti che hanno segnato la partita, rendendo vani i tentativi della formazione rossoblù di rimettere in piedi la gara; le occasioni non sono mancate, specialmente nel cuore del primo tempo, ma il risultato non è cambiato ed alla fine i leccesi hanno potuto festeggiare, costringendo gli universitari al terzo stop di fila.
Il presidente: «Fallire la zona nobile dei play off sarebbe di per sé una sconfitta» AVVIO SCIAGURATO. «Paghia-
mo dieci minuti sciagurati, nei quali abbiamo regalato due reti poi determinanti - commenta amareggiato mister Sandro Pochesci ai microfoni di Radio Cusano Campus (89.100 in Fm a Roma e nel Lazio, in strea-
Non nasconde la delusione nemmeno il presidente Stefano Ranucci: «Abbiamo compromesso un intero campionato con tre sconfitte in tre gare – afferma il dirigente –. A una squadra come il Lecce non si può concedere quell’uno-due iniziale: recuperare uno svantaggio simile non è facile, e oggi purtroppo lo abbiamo dimostrato». Al di là dei singoli episodi, però, quel che amareggia particolarmente Ranucci è il fatto di non aver visto una squadra che dimostrasse «la determinazione, la grinta, la voglia di fare risultato, di ribaltare la situazione che si era creata sul campo e con questa più in generale quella determinatasi in seguito ai due precedenti risultati negativi». Un atteggiamenRANUCCI DELUSO.
Gianluca Galasso in una fase del match al Via del Mare Marco Lezzi
ming su www.radiocusanocampus.it) -. Abbiamo incassato il primo gol su un lancio di quaranta metri ed il secondo su rigore, ma al di là dei singoli episodi non possiamo regalare l’inizio di gara; l’approccio è stato sbagliato, ed è su questo che dovremo la-
vorare». Dalle parole del tecnico traspare un certo rammarico: «Ad un certo punto mi è sembrato di rivivere la partita di Foggia, dove vincemmo in rimonta, perché dopo il loro avvio noi ci siamo assestati bene in campo ed abbiamo avuto grosse oc-
casioni per segnare; sarebbe bastata una scintilla per riaprire la gara e dargli un altro senso, peccato». E con il pensiero rivolto al confronto con il Matera: «Dovremo prepararci nel modo migliore, specialmente sotto l’aspetto di natura psicologica, perché
Male a Ciampino. Aliberti: «Serve bagno di umiltà»
Carlotta Salemi
ieri Siamo scesi in campo per il good deeds day Ieri l’UnicusanoFondi, squadra di calcio dell’Università Niccolò Cusano, è scesa in campo per invitare tutti a sostenere il Good Deeds Day. Si tratta della giornata in cui, in tutto il mondo, volontari, aziende e organizzazioni si impegnano per compiere buoni azioni nel nome della solidarietà.
CELLULE
Costruita in Italia la prima centrale elettrica per cellule sintetiche: un gruppo di molecole usate per la fotosintesi. A realizzarla è stato un team guidato da Fabio Mavelli e Emiliano Altamura, dell’Università di Bari. BATTERI
Il cambiamento climatico e l’uso del suolo stanno provocando migrazioni che non si possono fermare, quelle dei microorganismi. Lo ha scoperto un team di microbiologi, geologi, chimici e bioclimatologi di Fondazione Edmund Mach. CERVELLO
Durante l’apprendimento il cervello riorganizza e riposiziona le proprie “antenne”, per stabilizzare il segnale in ingresso e favorire la memorizzazione. Lo hanno scoperto i ricercatori dell’Iit. OMEGA_C
Le cinque particelle subnucleari Omega_c, scoperte dai ricercatori pugliesi Antimo Palano e Marco Pappagallo, sono le chiavi che permetteranno alla fisica di aprire nuove porte nel mondo della forza nucleare forte.
Università Niccolò Cusano: il Master
Unicusano Queens Tivoli Nell’atteso match di futsal tra l’Unicusano Queens Tivoli e la Virtus Ciampino, che vedeva contrapposte le due bomber del campionato, alla fine a prevalere è stata la giocatrice della squadra di casa Silvia De Luca, autrice di una doppietta con la quale ha portato a 25 il suo personale bottino di marcature, confermandosi la più accreditata per la vittoria finale di questa classifica. Non è invece andata a segno l’accademica Federica Marzi, ferma a quota 22. Venendo alla cronaca della partita, pressoché immediato il vantaggio
to che preoccupa non poco il presidente, dato che «col Matera ci vorrà il risultato, la prestazione, quella che in termini agonistici con il Lecce non abbiamo messo in campo. Non parlo dei singoli, ma ho avuto l’impressione che qualcuno non abbia dato il massimo. Il fatto è che non abbiamo allestito questa squadra per salvarci e quindi già rischiare di non arrivare alla zona nobile dei play off è di per sé una sconfitta». Ranucci – che oltre a essere presidente dell’UnicusanoFondi è anche il direttore generale dell’università Niccolò Cusano – invita dunque i giocatori a ritrovare «quella passione che vedo ogni giorno nei miei colleghi e collaboratori nel nostro lavoro principale che è l’università e la ricerca. Ebbene, vorrei che la stessa passione la si tornasse a vedere anche in campo».
Fondazione Niccolò Cusano racconta: tutti i passi in avanti della ricerca
della Virtus Ciampino, scesa in campo con grande cattiveria agonistica. La reazione delle ospiti è giunta da capitan Salemi con attacco al secondo palo e gol di Riana Nainggolan, una rete che però non è bastata alle Queens, che hanno visto chiudersi il primo tempo sul 3 a 1 per le locali. Nella ripresa mister Aliberti le ha provate tutte per ribaltare la situazione, a cominciare dal portiere di movimento, ma gli accorgimenti dell’allenatore si sono rivelati insufficienti e il risultato finale, 7 a 2 per il Ciampino, la dice lunga sui valori che si sono visti in campo, anche se va
sottolineata la determinazione con la quale si sono battute fino all’ultimo Anna Capozzi e Michela Muzi, quest’ultima non a caso autrice del secondo gol dell’Unicusano. A fine gara, l’amarezza di mister Aliberti non ha fatto sconti a nessuno: «Nello sport senza motivazione e con presunzione non si va da nessuna parte – ha dichiarato – soprattutto quando si affrontano squadre organizzate come la Virtus Ciampino. Questa sconfitta deve almeno servirci come un bagno di umiltà».
Gli aspetti legali dello stalking Tra le tante proposte didattiche dell’Università Niccolò Cusano c’è un Master di I livello che riguarda un tema delicato del quale, purtroppo, siamo costretti a sentire parlare: lo stalking. Il Master in questione, afferente alla facoltà di Economia per l’Anno Accademico 2016/2017, ha come titolo “Atti Persecutori: il fenomeno dello stalking” e avrà una durata pari a 1.500 ore pari a 60 crediti formativi universitari. I TEMI. Il Master ha la finalità di far acquisire e perfezionare conoscenze interdisciplinari nell’ambito complesso
dei reati codificati come atti persecutori, comunemente noti come stalking. Si vuole fornire un approccio psicologico-giuridico che approfondisca la capacità di leggere il fenomeno da parte di tutti gli operatori chiamati a intervenire nel contesto in questione quali psicologi, avvocati, forze dell’ordine, sociologi, ecc. La finalità è quella di avviare un progetto di prevenzione e di strategie di intervento integrate per tutti gli operatori interessati. INFO. Per informazioni: email master@unicusano.it; telefono 06/45678355.