Corriere dello Sport Stadio
lunedì 29 maggio 2017
UNICUSANO FONDI calcio
la squadra della ricerca scientifica italiana INFORMAZIONE A CURA DI SPORT NETWORK
Fondazione Niccolò Cusano racconta: tutti i passi in avanti della ricerca
Nel Belpaese si investe ancora poco sui vivai: occorre invertire subito la rotta per far nascere altri campioni
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UnicusanoFondi Una strada nuova per il nostro calcio Chiara la strategia indicata dal patron Bandecchi: puntare sui talenti italiani Dopo una domenica come quella vissuta ieri dal calcio italiano, con le emozioni e i sentimenti collettivi suscitati da un campione come Francesco Totti, acquisiscono ancora maggior valore le riflessioni esternate di recente dal patron dell’UnicusanoFondi, Stefano Bandecchi, sulla necessità di puntare su club al 100% italiani, sia a livello di struttura societaria che di composizione delle rose. «Faccio un esempio – sono state le parole del patron – Se alla finale olimpica dei 100 metri insieme a Bolt e agli altri campioni ci fosse un italiano, mi verrebbe naturale fare il tifo per l’azzurro, perché mi sento italiano. E se la
Nel dna del club dell’Ateneo la valorizzazione del merito e dei giovani nostra nazionale schierasse Bolt semplicemente perché gli mette addosso una maglia italiana, che cosa potrei condividere io del suo successo pur pensando che sia un ragazzo intelligente e simpaticissimo? Non può rappresentare me o l’Italia. Ne riconosco lo spettacolo atle-
Sandro Pochesci, tecnico dell’UnicusanoFondi
tico e le capacità, lo invidio sportivamente ma spero che nasca presto un nuovo Mennea. Certo che però, se le società italiane o la nazionale facessero correre tutti i Bolt del mondo, un nuovo Mennea non nascerà mai». E se continuasse a essere questa la strada perseguita nel no-
stro calcio, potremmo tranquillamente aggiungere che un nuovo Francesco Totti – considerando anche il fatto che campioni del suo livello se ne vedono pochi in un secolo – stenterà davvero a emergere e a vedere la luce. Come stenteranno a nascere storie come quella rappre-
sentata da Francesco, storie di amore e “appartenenza” (citando la parola usata da Bandecchi per delineare la strada che l’UnicusanoFondi intende percorrere). DATI. I calciatori tesserati stra-
nieri sono cresciuti del 5% medio annuo su base quin-
Giovanili
Per l’Under 17 sfuma il sogno delle Final Four dopo una grande annata Al “Cesidio Fabrizio” Berretti in semifinale noFondi non ce l’hanno fatta a raggiungere l’obiettivo delle finali scudetto, essendo costretti a lasciare il passo ai pari età del Padova.
Il corso
SUPERNOVA
E’ stata osservata una “supernova fallita”: una stella morente trasformata in un buco nero, invece di diventare una luminosissima supernova, 25 volte più grande del sole.
TRICOLOGIA
Anche il sistema immunitario è coinvolto nella caduta dei capelli. Alcune cellule associate alla difesa dell’organismo promuovono infatti la crescita dei capelli, innescando la produzione di cellule. L’Università Niccolò Cusano lancia il corso di preparazione al concorso per Allievi Agenti della Polizia di Stato. La didattica include video-lezioni e approfondimenti, nonché la simulazione di prove concorsuali. Per ulteriori informazioni 06.45678363, infomaster@unicusano.it e www.unicusano.it
cusanoFondi – così strettamente legato al mondo della formazione e dell’università – ha nel suo dna l’obiettivo di far crescere i giovani e puntare sul merito. È l’unica strada per fare in modo che la meravigliosa parabola di Francesco Totti non sia rimpianta troppo a lungo.
maschi
Concentrati su se stessi, persi nelle relazioni virtuali sul web, incapaci di fare il primo passo con le donne: il ritratto del “cyber-maschio 2.0” è stato tracciato al Congresso della Società Italiana di Andrologia.
Master
Una stagione a pieni voti Sarebbe stata necessaria un’impresa, sarebbe stato necessario vincere per fare in modo che il sogno delle Final Four diventasse realtà. I ragazzi dell’Under 17 dell’Unicusa-
quennale, secondo quanto rende noto il Report Calcio 2016 della Figc. Nel frattempo, sulla base di dati riportati dal Sole 24 Ore nello scorso febbraio, nel calcio italiano è sì aumentata la spesa dei club relativa alla voce vivai (per la stagione 2016-17 il budget complessivo delle società di Serie A per far crescere i propri giovani in casa ammonta a 105 milioni, in progresso del 14% rispetto ai 92 milioni che venivano spesi nel 201314), ma rimane pur sempre in netto ritardo rispetto al resto del calcio europeo. La necessità, quindi, è quella di recuperare al più presto il terreno perduto, ed esempi come quello dell’Atalanta della famiglia Percassi – in cui la valorizzazione dei giovani è stata assolutamente funzionale al raggiungimento dei risultati – sono le stelle polari da seguire. L’UnicusanoFondi, dal canto suo, ha assegnato al settore giovanile un ruolo strategico nella propria crescita: lo dimostrano i risultati eccellenti conquistati dai ragazzi rossoblù, dai Giovanissimi Regionali Fascia B fino alla Berretti Nazionale. Quest’anno entreranno in squadra tre giocatori provenienti dal programma rossoblù per i giovani, come ha annunciato il patron Bandecchi. Perché un club come l’Uni-
La ricerca e la tecnologia italiane, attraverso l’Istituto Nazionale di Astrofisica contribuiranno a rendere più acuto l’occhio del più grande telescopio ottico, l’Elt (Extremely Large Telescope).
IL MATCH. Il pareggio della par-
tita d’andata, unito ad alcuni problemi di natura tecnica, non sembravano deporre in maniera positiva per l’impegno da affrontare allo stadio “Appiani”; e sebbene l’avvio di gara fosse stato importante, con la rete rossoblù in grado di riaccendere le speranze, l’uno-due bianco scudato prima del riposo e la terza marcatura in apertura di secondo tempo hanno di fatto chiuso il discorso. «È una eliminazione che ci dà tanta amarezza, perché alle Final Four ci avevamo fatto la bocca - commenta Danilo Ligori, tecnico della compagine Allievi - ce la siamo giocati alla pari, anche se per noi
presentarci da loro con cinque giocatori in meno è stato troppo pesante». L’ANALISI. Il giovane allenatore
sottolinea comunque la bontà del lavoro fatto: «La nostra stagione è stata eccezionale, siamo riusciti a vincere il nostro girone e a superare il primo turno delle finali, con una squadra totalmente nuova; a fine partita ci ho tenuto a fare i complimenti a tutti i ragazzi». Bilancio positivo che accomuna l’Under 15, anch’essa arrivata alle finali tricolori ed estromessa in maniera rocambolesca, e la Berretti, l’altra compagine partecipante ai campionati nazionali e che
ha saputo strappare applausi. Quest’ultima squadra, allenata da Alessandro Parisella, sta proseguendo con buoni risultati la sua “primavera” agonistica. Dopo aver portato a casa la vittoria nel torneo di Pontinia, proverà adesso a percorrere la stessa strada nel Memorial “Cesidio Fabrizio”, in corso a Priverno. La gara conclusiva del girone eliminatorio contro il Frosinone è stata persa, ma la qualificazione alle semifinali è arrivata egualmente. E domani sera il team rossoblù cercherà il pass per la finale, affrontando nuovamente (per uno strano meccanismo del regolamento) gli stessi frusinati.
Stress Lavoro Correlato: poter valutare i rischi grazie alla formazione Unicusano L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) definisce la salute del lavoratore come uno «stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non consistente solo in un’assenza di malattia o di infermità». D’altronde la stessa Unione Europea, già nel 2004, ha previsto l’obbligo per i datori di lavoro di garantire la sicurezza e la salute dei dipendenti in tutti gli aspetti legati alle mansioni svolte e, soprattutto, di adattare il lavoro all’uomo. Sono principi importanti che hanno fatto sì che anche in Italia crescesse l’attenzione verso la salute dei lavoratori e la valutazione dei rischi per la loro sicu-
valutazione del rischio Stress Lavoro Correlato”. OBIETTIVI. L’organizzazione
rezza, compresi quelli collegati allo stress lavoro-correlato, grazie al D.Lgs 81/08 (e successive modifiche e integrazioni) che ha allineato la nostra definizione di “salute” a quella dell’Oms e la normativa a quella europea del 2004. L’impegno richiesto ai datori di lavoro nei confronti di dipendenti e collaboratori è tale che sempre più si riscontra la necessità
di rivolgersi a professionisti preparati nella valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori. L’Università Niccolò Cusano ha attivato un Master di II livello rivolto a medici, psicologi, psicoterapeuti, laureati in scienze della formazione, scienze politiche e sociologia in “Psicologia della Salute Organizzativa: teorie, strumenti e metodologie per la
didattica del Master della Cusano è finalizzata ad approfondire conoscenze e abilità di base, fornendo strumenti e stimoli di approfondimento teorico-metodologico, e prevede un numero di ore complessive pari a 1.500 (60 CFU). Si svolgerà in modalità e-learning con piattaforma accessibile 24h/24 e laboratori didattici in presenza e videoconferenza. INFO. Per maggiori informa-
zioni scrivi a infomaster@ unicusano.it.