UNICUSANO
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
MERCOLEDì 20 settembre 2017
Informazione a cura di Sport Network
Pochesci parte con Tiscione dietro le punte. Si comincia con due occasioni per parte, poi il temporale costringe l’arbitro Martinelli a sospendere il match
la pioggia ferma fere e rondinelle
Gara rinviata a data da destinarsi: tra Unicusano Ternana e Brescia si ripartirà dal 20’ sul punteggio di 0-0. Il presidente rossoverde Ranucci: «Una decisione inevitabile»
Ha g i o c at o u n b r u tto scherzo la pioggia ieri sera ai tanti tifosi rossoverdi che avrebbero voluto assistere alla terza gara interna dell’Unicusano Ternana, in programma contro il Brescia di Boscaglia, una squadra con cui si attendeva un confronto alla pari, visti i 5 punti che la accomunano alle Fere in classifica e al fatto che anche i lombardi hanno appena iniziato una nuova avventura in serie B con un nuovo tecnico e una nuova proprietà. Alle 21.20, dopo circa 30 minuti di sospensione, l’arbitro Martinelli, accompagnato dai capitani Defendi e Caracciolo, ha provato senza fortuna a far rimbalzare il pallone sul terreno di gioco del Liberati. Poco dopo è stata comunicata la decisione ufficiale del delegato di Lega: gara sospesa per impraticabilità di campo e rinviata a data da destinarsi. Si ripartirà dal 20’ del primo tempo, sul punteggio di 0-0. LA CRONACA. Per 20 minuti, infatti, su un terreno di gioco a dir la verità in perfette condizioni, è stato calcio vero. Pochesci, reduce dal ko di sabato scorso a Chiavari, ha cambiato modulo optando per un 4-3-1- con Tiscione alle spalle di Carretta e Montalto, con Valjent, Gasparetto, Marino e Favalli in difesa e Varone, Bordin e Defendi sulla mediana. L’Unicusano Ternana è apparsa ordinata e ha saputo contenere gli ospiti, apparsi guardinghi nei primi minuti del match. Prima della sospensione si segnalano due occasioni per parte:
pallone che scavalca la difesa ternana: il risultato è un pallonetto che finisce oltre la traversa del portiere di casa. Non si può più giocare: Martinelli invita le due squadre a rientrare negli spogliatoi, prima del sopralluogo finale. In mezzo, anche Poschesci si fa vedere sotto la pioggia per applaudire il tifo rossoverde che, un po’ per riscaldarsi ma soprattutto per manifestare il proprio amore per la squadra, non ha mai smesso di cantare. TUTTI D’ACCORDO. La deci-
L’arbitro Martinelli con i capitani del Brescia Caracciolo e della Ternana Defendi durante il sopralluogo finale stefano principi
Il tecnico dell’Unicusano Ternana Sandro Pochesci stefano principi
Una scivolata di Tiscione sotto la pioggia stefano principi
al 4’, un cross dalla sinistra di Tiscione viene svirgolato in area dal difensore del Brescia Somma che, per poco, non combina un patatrac nella propria porta. Al 5’ le Rondinelle si fanno vedere dalle parti di Plizzari con un colpo di testa debole di Rinaldi che finisce di poco a lato. Nel frattempo la pioggia inizia a cadere su Terni, infittendosi minuto dopo minuto. Al 10’ ci prova Valjent che, con uno stacco di testa, raccoglie un traversone di Favalli, andando vicinissimo alla rete del vantaggio. Al 16’ Bisoli si avventa poco convinto su un
sione di rinviare il match ha messo d’accordo tutti, come spiega il presidente dell’Unicusano Ternana Stefano Ranucci: «È un peccato perché eravamo partiti molto bene e abbiamo sfiorato il gol in due occasioni. Ma quando cade così tanta pioggia, oltre a risentirne lo spettacolo, diventa anche un rischio oggettivo per i giocatori continuare a giocare. Ci siamo trovati tutti d’accordo: noi, i dirigenti del Brescia, l’arbitro e il delegato di Lega. Dopo i primi dieci minuti si poteva ipotizzare di ricominciare a giocare, ma poi è stato subito chiaro che sarebbe stato impossibile». Già da oggi il presidente Ranucci risentirà i dirigenti del Brescia per individuare una data che possa andare bene a entrambe le squadre: «Il regolamento vieta di giocare il giorno successivo le partite dei turni infrasettimanali, gli impegni, gli anticipi e i posticipi sono tanti e non sarà semplicissimo trovare una data. Ci metteremo subito al lavoro per farlo».
L’Università Niccolò Cusano scende in campo a favore della campagna di prevenzione sulla sclerodermia
il maltempo non blocca la ricerca La pioggia può fermare le partite ma non la volontà dell’Unicusano Ternana di sostenere la ricverca scientifica. Pur non potendo giocare tutta la partita con il Brescia il club universitario scende in campo idealmente per aiutare chi ne ha maggiore bisogno. Attraverso i propri canali informativi, l’Università Niccolò Cusano prosegue infatti nella
sua opera di sensibilizzazione a favore delle associazioni, dei malati e delle loro famiglie. E il calcio diventa anche l’occasione per ricordare l’importanza della prevenzione. L’INIZIATIVA. A questo pro-
posito l’Università Niccolò Cusano ricorda l’iniziativa in programma venerdì 22 settembre presso il Policli-
nico Umberto I di Roma: dalle 9 alle 12 al Dipartimento Medicina Clinica (piano terra stanza B021, Viale del Policlinico 155) gli ambulatori resteranno aperti per la lotta alla sclerodermia (o sclerosi sistemica), una malattia autoimmune caratterizzata da fenomeno di Raynaud (dita bianche al freddo), microangiopatia trombotica e fi-
brosi del tessuto connettivo. È una malattia relativamente rara che in Italia colpisce circa 25.000 persone, con 1.000-1.200 nuove diagnosi ogni anno, prevalentemente donne (il rapporto è di 7-8 a 1) e può manifestarsi a qualsiasi età. Indurisce la pelle e gli organi interni dei pazienti e, colpendo il viso e le mani, ne cambia la fisionomia, met-
tendo in crisi l’identità delle persone con evidenti ripercussioni sulla vita di relazione e dell’accettazione di se stessi. CONTROLLI. Presso la Scleroderma Unit si potranno effettuare, previa prenotazione al numero telefonico 06.49972075, visite e controlli gratuiti per la diagnosi precoce di una ma-
lattia autoimmune che colpisce i piccoli vasi arteriosi e organi interni importanti come cuore, polmone, esofago, intestino, rene. Il Policlinico Umberto I aderisce in questo modo al progetto “Ospedali Aperti” del GILS, il Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia che per il ventitreesimo anno con-
secutivo scende in campo, domenica 24, con la campagna informativa e di raccolta fondi caratterizzata dall’offerta del fiore simbolo, il ciclamino. INFO. Per informazioni sulle iniziative di lotta alla sclerodermia www.sclerodermia.net