UNICUSANO
lunedì 23 ottobre 2017
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
Il presidente dell’Unicusano Ternana elogia il comportamento del popolo rossoverde nel match con l’Ascoli: «Bene anche la macchina organizzativa»
RANUCCI: DAL LIBERATI UN ESEMPIO DI CIVILTà
Maturità e correttezza sugli spalti a Terni: «Sono davvero orgoglioso di loro Ci tenevo in modo particolare, abbiamo una tifoseria degna della serie A»
Il pareggio finale ha lasciato l’amaro in bocca all’Unicusano Ternana, ma la gara con l’Ascoli di sabato scorso va comunque in archivio come un successo dal punto di vista della sicurezza e del comportamento del pubblico rossoverde. La trasferta era stata lasciata libera per gli ascolani: un segno di evidente fiducia nei confronti dei tifosi di casa e della società, che puntualmente non hanno deluso le aspettative. Nessuna tensione, una festa di sport, proprio come aveva chiesto alla vigilia della gara il presidente degli accademici Stefano Ranucci. Radio Cusano Campus lo ha sentito il giorno dopo il match, per fare il punto proprio sull’ottima riuscita dell’evento, per il quale il club ha ricevuto i complimenti anche da parte dei vertici delle istituzioni.
Il saluto di Stefano Ranucci ai giocatori a fine gara Stefano principi
ti dopo il vantaggio esterno. Dopo il pari il Liberati ha cercato di spingere la squadra verso tre punti (probabilmente meritati) e a fine gara i ragazzi di Pochesci si sono concessi agli applausi del pubblico, che gli ha di certo riconosciuto una tenacia e un carattere fuori dal comune. «Sostegno incessante e supporto incondizionato alla squadra soprattutto nel momento di difficoltà: sono state le caratteristiche della nostra tifoseria – prosegue Ranucci - Si sono meritati fino in fondo la fiducia di tutti, soprattutto di chi aveva stabilito che questa trasferta per i tifosi bianconeri sarebbe stata senza limitazioni, sono veramente orgoglioso di loro». Dopo il match, infatti, le istituzioni e le forze dell’ordine hanno lodato il comportamento del popolo rosso-
ORGOGLIO. « È stato un
esempio di civiltà da parte dei tifosi e dei cittadini ternani. Ci tenevo anche perché in tribuna, insieme al patron Bandecchi, c’erano Prefetto e Questore, che si sono complimentati per l’organizzazione», il commento di Ranucci, che già prima della gara si era detto certo del comportamento dei tifosi del Liberati. Il sostegno alla squadra è stato incessante da tutti i settori, anche quando – a metà ripresa – l’Unicusano Ternana si è trovata come spesso accade a dover recuperare uno svantaggio, cosa puntualmente avvenuta con il gol di Montalto cinque minu-
Spettacolo sugli spalti del Liberati Stefano principi
verde e anche le parole di Ranucci prima del match, che sono certamente servite a sensibilizzare la tifoseria. In campo, inoltre, si è visto lo stesso risultato visto che l’arbitro non ha dovuto estrarre alcun cartellino in un match sicuramente combattuto ma estremamente leale. Una filosofia che è da sempre alla base dell’università Niccolò Cusano e che la squadra rossoverde sta riflettendo a pieno. «C’è stata correttezza – aggiunge Ranucci - anche in campo: il giusto agonismo, ma sul piano della sportività siamo stati esemplari sia nel match che sugli spalti. Rinnovo i complimenti alla tifoseria e ai cittadini. Purtroppo sono amareggiato per i mancati tre punti, ma sicuramente orgoglioso del popolo rossoverde». VERSO FROSINONE. Per pre-
parare al meglio e mantenere alta la concentrazione in vista della trasferta di domani sera in casa del Frosinone, lo stesso Ranucci ha comunicato ieri in una nota che «nessuno dei tesserati rossoverdi rilascerà dichiarazioni agli organi di informazione prima della partita. Ci scusiamo con tutti gli operatori dell’informazione, che siamo certi comprenderanno la decisione, anche alla luce della massima disponibilità che solitamente caratterizza la nostra attività di comunicazione. Puntualizziamo poi che questa scelta è circoscritta al solo pre-gara di martedì».
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca MST
ANTIBIOTICI
Aumentano le malattie sessualmente trasmesse (Mst): la sifilide, ad esempio, in Italia è cresciuta del 400% dal 2000 e se i casi da virus HIV sono stabili tra i giovani, un picco di infezioni si registra tra gli over 50.
L’antibiotico-resistenza provoca ogni anno in Europa 4 milioni di infezioni da germi e 37 mila morti. Italia maglia nera, preceduta solo dalla Grecia. L’allarme ha portato a un decalogo per il corretto uso degli antibiotici.
TUMORI
COLESTEROLO
La Food and Drug Administration ha approvato una seconda terapia genica contro una forma di tumore del sangue: è un trattamento da somministrarsi una sola volta contro la forma aggressiva di linfoma negli adulti.
Regole più stringenti sul livello corretto del colesterolo. Quello ‘cattivo’ (LDL) deve essere sempre più basso di 100 mg/dl o di 70 mg/dl per le persone ad alto rischio, contrariamente a quanto stabilito dalla Società Europea di Cardiologia.
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ti normativi, fino ad arrivare alla L. 124/2015 (c.d. Riforma della PA o anche legge “Madia”), con elementi di conoscenza delle norme che regolano la cittadinanza digitale, il diritto di accesso, la trasparenza e le conferenze di servizi.
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Un master per prevenire la corruzione e aumentare la qualità del servizio pubblico. Ecco le tematiche
la centralità del cittadino nella p.a. All’interno dei Corsi area valore PA di formazione INPS, la Cusano propone il corso di “Prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza. Tematica: La centralità del cittadino; Qualità del servizio pubblico, Gestione volta all’eccellenza”. Da molti anni si parla di efficacia ed efficienza della Pubblica Amministrazione, al servizio dei cittadini e delle imprese. A
partire dal 1990, con la legge 241 - pietra miliare della trasformazione dell’agire della P.A - si è molto legiferato sulla semplificazione amministrativa (ad es: leggi n. 15/2005, 80/2005, 69/2009 e D. Lgs. 104/2010, L. n.190/2012), fino alla recente legge 124 del 7 Agosto 2015, la legge delega di riforma della Pubblica Amministrazione, e i suoi Decreti attuativi. Il provve-
dimento contiene 14 importanti deleghe legislative: pubblico impiego, riorganizzazione dell’amministrazione statale centrale e periferica, digitalizzazione della PA, semplificazione dei procedimenti amministrativi, razionalizzazione e controllo delle società partecipate, anticorruzione e trasparenza. La corposa riforma legislativa rimarca un grande senso dello
Stato, e del bene comune, per mettere al servizio di tutti le proprie competenze migliori. SERVIZI. Nel nuovo ruo-
lo che assumono i dipendenti pubblici, qualsiasi sia la loro professionalità e funzione all’interno delle Amministrazioni di appartenenza, non possono ignorare le corpose trasformazioni in corso di attua-
zione grazie allo sviluppo delle tecnologie informatiche. In questo contesto una particolare attenzione va data alla rivoluzione digitale nell’erogazione dei servizi ai cittadini, attraverso l’attuazione del codice dell’’amministrazione digitale e il FOIA. I servizi in modalità digitale non sono solo un dovere da parte dell’amministrazione, ma un diritto ricono-