UNICUSANO
GIOVEDÌ 25 GENNAIO 2018
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Squadra in ritiro a Pomezia per preparare il match contro la Salernitana e permettere al tecnico di conoscere bene i nuovi arrivi e fare gruppo
Informazione a cura di Sport Network
UNICUSANO TERNANA C’È UNITA’ DI INTENTI Pochesci: «Nessuno vuole mollare». Ranucci: «Panchina mai in bilico, stiamo remando tutti nella stessa direzione»
L'esultanza dei giocatori dell'Unicusano Ternana nel successo interno contro la Pro Vercelli STEFANO PRINCIPI
Uniti e compatti in un momento delicato. L’Unicusano Ternana che si avvicina al Monday night contro la Salernitana non dà segni di cedimento, anzi: per rafforzare questa unione di intenti, la società e il tecnico hanno deciso di andare in ritiro a Pomezia per preparare il meglio possibile
il match con i campani. È stato lo stesso Pochesci a comunicarlo ieri in conferenza stampa: «Una decisione – spiega - presa con il mio staff con e la società per lavorare con ragazzi i nuovi con la massima concentrazione. Ho chiesto io di stare tutti insieme in un momento in cui la classifi-
ca preoccupa». Il club non si nasconde ma – allo stesso tempo – dimostra di avere voglia e tempra per uscire dalle sabbie mobili: «La squadra è viva, nessuno vuole mollare – prosegue Pochesci – Ecco perché voglio stare a stretto contatto coi ragazzi e fare gruppo». L’unità di intenti, come det-
to, è stata confermata anche dal presidente Stefano Ranucci, intervenuto ieri telefonicamente durante la conferenza: «Il malcontento della tifoseria è lecito per la posizione in classifica, ma prima di tutto non siamo felici noi, perché vogliamo molto di più. Restiamo però convinti che la
squadra giochi bene e che l'allenatore la faccia giocare bene. Il malcontento, ripeto, deve esserci ed è normale, le vittorie che dobbiamo fare devono arrivare stiamo lavorando per questo». Il riferimento è al mercato, dove l’Unicusano Ternana si è dimostrata attiva, anche in termini di cessio-
Prosegue il percorso formativo di Paolucci e Fabris presenti a Roma per una giornata di aggiornamento
SETTORE GIOVANILE IN CONTINUA CRESCITA Prosegue il percorso di formazione e aggiornamento avviato dal Settore Giovanile e Scolastico dell’Unicusano Ternana. Martedì scorso, presso la sede dell’Università Luiss Guido Carli di Roma, si è svolto l’incontro con i responsabili dei settori giovanili delle società di serie A e serie B. Presenti per la Ternana Unicusano il responsabile del Settore giovanile Silvio Paolucci e il responsabile della Scuola calcio Fabrizio Fabris. È stato un appuntamento importante, che ha permesso ai rappresentanti dei 42 club coinvolti nelle principali manifestazioni agonistiche di confrontarsi con
Fabrizio Fabris e Silvio Paolucci, responsabili della Scuola calcio e del settore giovanile umbro
la struttura presieduta da Vito Tisci e di relazionarsi su temi di interesse comu-
ne. Dai campionati giovanili, appunto, alle norme relative ai tesseramenti e alla
tutela dei giovani tesserati, fino all’attività del Club Italia, dei Centri Federali Ter-
ritoriali e al calcio femminile: un’intensa giornata di lavoro, che ha toccato ogni aspetto riguardante le società coinvolte, nell’ottica di una costante e ulteriore crescita del movimento. Significativa la presenza di Des Ryan, Head of sports medicine and athletic development dell’Arsenal, che ha portato il suo prezioso contributo nell’ambito delle best practice internazionali. Presente anche il Coordinatore delle Squadre nazionali giovanili, Maurizio Viscidi, a sottolineare l’importanza della sinergia con la struttura federale soprattutto in ottica di crescita del movimento giovanile.
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca SONNO
OSSA
Trascorrere un'ora al giorno sui social media può provocare problemi di sonno. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori del Children's Hospital of Eastern Ontario Research Institute in uno studio pubblicato sulla rivista Acta Paediatrica.
Sviluppati "fogli nanotecnologici" per costruire nuovo tessuto osseo che potrà essere usato su pazienti per la ricostruzione personalizzata di parti lesionate del loro scheletro: una ricerca dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
ni (Tiscione, dopo il rinnovo, è stato ceduto in prestito al Matera).
passo avanti per conoscerci e unirci». Intanto, dal campo arrivano buone notizie per Montalto, per il quale è stato scongiurato un infortunio serio mentre contro la Salernitana potrebbe mancare Rigione, uscito malconcio (ematoma) da uno sconto di gioco con il compagno di squadra Piovaccari in allenamento. Il reparto difensivo, però, non preoccupa il tecnico rossoverde: «Al Castellani abbiamo incontrato l'attacco più forte della categoria: Donnarumma ha tirato una sola volta, Caputo quasi mai. Il gol è arrivato da un pallone filtrante a centrocampo».
RESPONSABILITÀ. Tornando sul ritiro, Pochesci ribadisce l’efficacia della scelta: «Per me viene sempre prima questa squadra, quindi i sacrifici vanno fatti, è un dovere che mi sento di chiedere ai miei giocatori. Dobbiamo tutti essere responsabili, io per primo, di questa situazione. E anche con un pareggio a Empoli avremmo comunque deciso per il ritiro. È solo un modo per compattarci: anche quando lo abbiamo fatto a Castiglion Fiorentino è stato un grande