UNICUSANO
domenica 25 marzo 2018
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
Gigi De Canio suona la carica per la sfida odierna con il Frosinone: «Noi non molliamo assolutamente. Ma dobbiamo essere più spavaldi»
«IN CAMPO CONVINTI DI ANDARE IN GOL»
Il mister: «I cambiamenti rispetto alla partita di Ascoli saranno minimi, in ogni caso non giocheremo solo con l’intenzione di limitare l’avversario»
È il giorno di Unicusano Ternana-Frosinone, un match quanto mai delicato per le Fere la cui posizione in classifica non permette più di fare passi falsi. Una partita che Gigi De Canio ha deciso di affrontare cambiando relativamente poco rispetto ad Ascoli dal punto di vista tecnico-tattico pur chiedendo ai giocatori un approccio mentale alla gara diametralmente opposto rispetto a quello di una settimana fa. «È stato evidente – ha infatti detto il mister ai microfoni di Radio Cusano Campus nel corso della conferenza stampa di ieri riferendosi proprio all’incontro di Ascoli – che una partita così importante non è stata interpretata come i giocatori l’avevano preparata e come tutti ci attendevamo da loro. Per questo ho chiesto ai ragazzi di lasciarsi tutto alle spalle per concentrarsi sulla partita di domenica (oggi per chi legge, ndr)». De Canio, pur affermando di comprendere lo scoramento dell’ambiente, ci tiene innanzitutto a sottolineare che «noi non molliamo assolutamente. Sia io che i ragazzi abbiamo una forte fiducia di poter recuperare la situazione». ALLENAMENTI OK. Per il mi-
ster la squadra, nonostante la disfatta di domenica scorsa, «ha comunque imboccato una strada diversa» tant’è che «prima della partita di Ascoli i ragazzi avevano fatto molto bene ed i risultati erano arrivati».
Gigi De Canio
«Ai giocatori – dice ancora De Canio – non ho nulla da rimproverare. Contro Cremonese e Spezia abbiamo giocato bene, ma anche contro Bari e Venezia sebbene non ci sia stata una proposta offensiva molto forte abbiamo giocato con intelligenza senza prendere imbarcate di gol. In ogni caso – sottolinea De Canio - non vorrei che si perdesse di vista che c’è stato il cambio dell’allenatore e che comunque nessuno ha la bacchetta magica, non è che di punto in bianco ti metti a vincere tutte le partite,
ma vedo i miglioramenti. Io ho assolutamente fiducia di riuscire a strappare un buon risultato. Ma dobbiamo essere più spavaldi, soprattutto dobbiamo entrare in campo convinti di andare a fare gol, di andare a ‘fare male’ all’avversario. Servono più concretezza e meno fraseggi».
per fare di tutto per portare a casa il risultato». Di certo, precisa ancora una volta De Canio, «i giocatori si impegnano tutti e io cerco di far sentire tutti utili e importanti in allenamento come in partita. Con me infatti hanno giocato quasi tutti».
PRONOSTICI. Contro il Fro-
goli, De Canio sottolinea che «Carretta, un ragazzo strepitosamente bravo, nelle prime due partite ha giocato, le ultime esclusioni sono state dettati da scelte ben precise. A me pia-
sinone, dice ancora il mister, «I pronostici ci danno per sfavoriti e per di più condannati alla retrocessione. Per noi questo deve diventare un motivo in più
CARETTA. Parlando dei sin-
ce come tipo di giocatore, ha buone qualità ma vanno valutate le condizioni contingenti. Repossi? Ha caratteristiche simili a Carretta. In settimana l’avevo visto molto bene, poi gli sono arrivati pochi palloni. Da valutare», come del resto Bordin. De Canio cita anche Angiulli: «Una persona splendida ma in allenamento non mi ha dato le giuste risposte. Ho voluto dare un segnale a lui e a tutta la squadra. Lui mi ha chiesto un chiarimento il martedì successivo alla gara di Ascoli e non c’è stato nessun problema. Ha avuto un atteggiamento sbagliato in allenamento ma ha capito l’errore ed è tutto a posto. Questi ragazzi non mi hanno mai dato il minimo problema». Per affrontare il match contro il Frosinone, afferma De Canio, «I miei dubbi sono solo in attacco, abbiamo bisogno di più centimetri in avanti», comunque «i cambiamenti rispetto ad Ascoli saranno minimi. Paolucci è pronto per tornare in campo, ma lo era anche prima di Ascoli, Bordin aveva fatto molto bene come suo sostituto. Devo basarmi solo sulla forza dei miei, attraverso la formazione devo dare un segnale. Il Frosinone ha fatto molti gol da palle inattive, e hanno anche molta fantasia. Non voglio giocare solo per limitare l’avversario tutta la partita, non ho nemmeno giocatori che possano farlo. Le nostre caratteristiche sono quelle di portare palla e giocarla».
alimentazione
I consigli della Coldiretti per superare al meglio il passaggio dall’ora solare a quella legale: sì a pasta, riso, orzo e pane
ecco i cibi che aiutano a dormire Per un passaggio più morbido dall’ora solare a quella legale il consiglio della Coldiretti per chi soffre di insonnia è quello di consumare pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce. L’ora legale ci accompagnerà fino al 28 ottobre, e Coldiretti afferma che per i suoi effetti un italiano su cinque ha difficoltà a dormire. E il cambiamento dell’orologio incide sulla qualità del sonno con il ri-
schio di ansia, nervosismo, malumore, mal di testa e tensione muscolare- ed è quindi importante favorire in ogni modo un corretto riposo con l’alimentazione che gioca un ruolo strategico: ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti. POCO ALCOOL. La Coldiret-
ti ha stilato una guida sugli alimenti utili per conci-
liare il buon sonno e quelli invece da evitare. Il “jet lag da cuscino”, per Coldiretti, peggiora se si eccede con cioccolato, cacao, the e caffè, oltre ai superalcolici. A cena è fondamentale evitare cibi troppo salati o speziati per cui meglio fare a mano di piatti con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche salatini e pietanze nelle quali sia stato utilizzato dado da cucina. Esistono poi i cibi che aiutano a rilassarsi: innanzitutto pasta, riso, orzo,
pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. Nella dieta serale quindi, sottolinea l’organizzazione agricola, vanno bene anche legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione. Tra le verdu-
re, ricorda ancora la Coldiretti, al primo posto la lattuga, seguita da radicchio rosso e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno, ma anche zucca, rape e cavoli. Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, oltre a diminuire l’acidità gastrica, fa entrare in circolo elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze calmanti, presenti anche in formaggi freschi e yogurt. Bene anche la tradizionale camomilla.
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca STAMINALI
DIABETE
A Londra, due anziani colpiti da degenerazione maculare legata all’età hanno recuperato la vista grazie ad una terapia innovativa con le staminali embrionali provata per la prima volta.
Il diabete mellito è in espansione: colpisce 3,3 mln di italiani cui va aggiunto un altro milione che ignorano di avere la malattia. Con i nuovi farmaci però il calo di ricoveri è del 35%.
SLA
fumo
Identificato un nuovo gene la cui mutazione provoca la Sclerosi laterale amiotrofica (Sla). Il nuovo meccanismo sarà studiato per sviluppare terapie neuroprotettive efficaci.
Sia il fumo sia i chili di troppo alterano la popolazione di batteri presenti nella bocca moltiplicando il rischio di ammalarsi di parodontite perché hanno un effetto negativo sinergico.