UNICUSANO
martedì 3 aprile 2018
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
Sabato (ore 15) al Liberati l’Unicusano Ternana ospita il Cittadella In palio tre punti preziosi per lotta salvezza e qualificazione ai play off
stesso umore obiettivi diversi
Nelle ultime quattro gare, umbri e veneti hanno chiuso con identici risultati e appena due pareggi: entrambi devono immediatamente cambiare rotta
Passate le festività, parte oggi la settimana che conduce a Unicusano Ternana-Cittadella, che si giocherà sabato al Liberati per la 34esima giornata di serie B. Ma il clima di festa non può certo aver nascosto, anche se per pochi giorni, le preoccupazioni dei rossoverdi nella difficile rincorsa verso la zona salvezza. Le partite a disposizione diminuiscono, i punti da recuperare restano più o meno gli stessi e riuscire a mantenere intatte le speranze, soprattutto sotto il profilo psicologico, non è semplice.
che di fronte a partite con un peso specifico diverso – come quella con l’Ascoli – le cose non sono andate nel verso giusto, mettendo la corsa salvezza ancora più in salita. Sempre per onestà, bisogna aggiungere che è mancato quel pizzico di fortuna necessario per portare a casa il bottino grosso (e il riferimento alla gara di Carpi è inevitabile). SALTO DI QUALITà. In casa Cittadella, nel momento topico della stagione questo poker di gare ha messo in luce una difficoltà simile a quella dei rossoverdi: non riuscire a sfruttare al meglio gli scontri diretti. Contro le concorrenti per i play off Spezia, Venezia, Bari e Cremonese, i granata non hanno mai centrato la vittoria lasciando scappare l’occasione di restare agganciati, a sorpresa, al treno della promozione diretta in A. Un peccato per la formazione di Venturato, che sta disputando l’ennesima ottima stagione tra i cadetti.
ANALOGIA. In questo mo-
mento, guardare all’avversario di turno sarebbe contrario a quanto detto più volte sia dal tecnico delle Fere che dai suoi uomini. Ma c’è una straordinaria analogia tra le due formazioni nelle ultime quattro gare che quasi costringe a metterle a confronto: entrambe hanno chiuso con gli stessi identici risultati, cioè due sconfitte per 2-1 e due pareggi, uno per 1-1 e uno a reti bianche.
PAREGGIO? NO grazie. Fare
FORTI CON LE GRANDI. Per quanto ri-
guarda l’Unicusano Ternana, questo mini bilancio ha dimostrato che la squadra può giocare alla pari anche con formazioni con molti punti in
più in classifica. Anzi, sembra quasi che più la sfida sia complessa, più i rossoverdi siano in grado giocarla nel modo corretto, come accaduto con Spezia e Frosinone. Per onestà, va detto però
Andrea Paolucci Stefano Principi
pronostici è davvero difficile: a questo punto del torneo, con tutte le formazioni anche in gioco per qualsiasi obiettivo, ogni gara è da tripla. L’unica certezza e che se dovesse venir fuori un pareggio, Unicusano Ternana e Cittadella proseguirebbero in questo strano destino che le vede parallele con i risultati. Ma farebbe co-
Luca Vido, 21 anni attaccante del Cittadella in azione contro lo Spezia
modo a qualcuno portare a casa solo un punto dalla sfida di sabato al Liberati? La risposta è semplice e breve: no.
Ieri pomeriggio le esequie del volto storico del tifo rossoverde
il saluto a “rambo” tolomei Ieri pomeriggio, alla Chiesa di Campitello, tutta l’Unicusano Ternana - la prima squadra, lo staff tecnico e dirigenziale – ha partecipato alle esequie dello storico tifoso della Curva Est, Renzo “Rambo” Tolomei, scomparso lo scorso 31 marzo a 61 anni per un male incurabile. Tolomei lascia la moglie Clarita, cinque figli e un vuoto incolmabile nella storia del
tifo ternano. Il presidente del club Stefano Ranucci, che non ha potuto presenziare il funerale per motivi di salute, ha espresso la propria vicinanza e quella dell’Unicusano Ternana alla famiglia di Renzo, che avrà il piacere di incontrare al più presto, e a tutti i tifosi rossoverdi per il grave lutto. NELLA STORIA. “Rambo” è
stato una colonna del tifo organizzato delle Fere e della Curva Est degli anni 80. Nel periodo in cui il settore del Liberati era l’autentico riferimento del tifo rossoverde, lo si riconosceva in piedi a guidare i cori dei tifosi. Anche per questo motivo, il feretro è passato sotto la Curva Est poco prima di essere trasferito in chiesa per la funzione religiosa.
a pasquetta
in valnerina un pieno di turisti Con la scelta di Norcia come sede del ritiro estivo, l’Unicusano Ternana aveva voluto dare il proprio contributo per il rilancio della Valnerina dopo il terremoto. Ed è con grande gioia che, all’indomani della Pasquetta, si può prendere atto di come i turisti stiano percependo la zona sicura e siano tornati a popolarla. Tra i tanti che hanno scelto l’Umbria per trascorrere la giornata di ieri, molto
hanno preferito la Valnerina. “Oggi Norcia ha fatto il pieno di gente. In moltissimi – ha sottolineato Alberto Allegrini, presidente di Confcommercio Valnerina vogliono bene alla città”. Intanto la Confcommercio insieme all’associazione degli albergatori e a “We are Norcia” sta studiando un calendario di eventi culturali e sportivi dalla prossima estate fino a capodanno 2019, con la missione di rilanciare definitivamente la città. E l’Unicusano Ternana sarà ancora una volta in prima fila.