UNICUSANO
GIOVEDÌ 12 APRILE 2018
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
Il portiere veterano dello spogliatoio rossoverde crede nella rimonta salvezza e nel progetto dell'Unicusano: «La società merita fiducia, i risultati arriveranno»
GUAI A FARE CALCOLI CONTA LA MENTALITÀ
Con De Canio ha conquistato il posto da titolare, ora Sala parla da leader: «A Novara dobbiamo pensare solo a vincere, dovremo essere impeccabili»
Vincere senza fare calcoli. È questo l’imperativo della lunga vigilia che precede la trasferta di Novara, fondamentale per rimettersi in carreggiata dopo il netto successo di sabato scorso contro il Cittadella. A pronunciare questa frase, come fosse un diktat impresso nella testa sua e di tutti i suoi compagni, è Andrea Sala, veterano dello spogliatoio rossoverde a cui Luigi De Canio ha riaffidato il ruolo di portiere titolare.
do che la pressione serva sempre – spiega Sala – ora il minimo errore può valere tanto, però ci alleniamo anche per minimizzare questi piccoli errori, in modo da arrivare alla partita preparati». Contano l’impegno, la mentalità e i numeri, che ancora lasciano molte speranze alle Fere: «Fino a quando non sarà matematico, noi ci crederemo, abbiamo sempre corso e dimostrato voglia, poi purtroppo le cose non sono andate bene, però la voglia c'è sempre stata». IL CLUB. Sala, arrivato
a Terni la prima volta nel 2013, ripercorre il suo cammino in maglia rossoverde: «Le due gestioni di cui ho fatto parte, quella Longarini e quella Bandecchi, mi sono sembrate molto organizzate, con persone di valore. A questa società nuova – aggiunge – bisogna dare fiducia, perché le cose arrivano con il tempo, bisogna essere pazienti e crederci. Ormai sono tanti anni che sono qui,
MENTALITÀ. Ieri, durante la
conferenza stampa, Sala ha parlato chiaro: «A Novara non possiamo andare con una mentalità “da pareggio”, ma con la convinzione di vincere». In questo momento, per l’Unicusano Ternana «è tutta una questione mentale, magari uno si fa tanti calcoli e poi non va come previsto, bisogna scendere in campo con la mentalità vincente, senza fare calcoli». Nonostante i tre punti conquistati nell’ultimo turno al Liberati, il gruppo è ottimista. Come già sottolineato da Tremolada e Carretta, ora bisogna essere impeccabili: «Cre-
Andrea Sala, 24 anni STEFANO PRINCIPI
Un'uscita acrobatica di Sala in Venezia-Unicusano Ternana
cerco di trasmettere ai nuovi tanti fattori, anche extra calcistici, sono contento di essere qui, ringrazierò sempre la città e la società». A 24 anni, Sala è un portiere ormai maturo, che ha un ottimo rapporto con il suo preparatore e con il resto dello staff: Mi sento cresciuto», dice parlando della sua esperienza a Terni.
WEEKEND DA RICORDARE PER I PODISTI TERNANI Un weekend da record quello appena trascorso per l’Amatori Podistica Terni, con tante presenze in manifestazioni di rilievo a caratura internazionale. La più prestigiosa è senz’altro la Schneider Electric Marathon de Paris con i suoi 50.000 runner di cui circa 800 italiani; nella capitale francese ottiene un tempo straordinario l’atleta Lorenzo Felici, che con 2h38’56” migliora il suo record ottenuto a novembre a New York. «Questa volta, nonostante una forma fisica eccellente – dichiara Felici – sono partito con minori ambizioni di prestazione rispetto alla ma-
ratona della Grande Mela e mi sono goduto la mini vacanza tra le bellezze di Parigi insieme alla mia famiglia. La gara è stata molto bella e tagliare il traguardo è sempre un’emozione enorme dopo che per 42km si corre pensando che non arrivi mai». Tra l’altro Felici è stato il primo arrivato tra tutti gli italiani in gara, un vanto per il gruppo giallobù e per il podismo ternano. A Parigi oltre a lui erano presenti: Antonio Valzano 3h47’06”, Caterina Martoni 3h48’56”, Alessandro Astolfi 3h56’25”, Claudio Felici 4h48’46”, Gianluca Metelli 4h56’30”, Roberto Romeo 4h56’37”, Giacomo
tre che l’attaccante Diego Albadoro. Oggi pomeriggio la squadra di Luigi De Canio si allenerà alle 15.00 al Taddei.
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca FARMACI
EPILESSIA
Il mercato delle medicine contraffatte è «una minaccia che sta mettendo a rischio i pazienti». E' l'allarme lanciato dagli esperti riuniti per "Fight the Fakes' promosso dall'University College di Londra.
Un difetto di comunicazione tra due recettori neuronali: è la disfunzione individuata nei pazienti affetti da epilessia del lobo temporale dall'Irccs Neuromed di Pozzilli (Is).
MELATONINA
ELETTRODI
La melatonina è ora sul banco degli imputati per i suoi effetti collaterali. L’Anses ha raccomandato a donne incinte e adolescenti di evitare gli integratori a base di questa sostanza.
L'impianto di speciali elettrodi nel cervello - nell'area della corteccia somatosensoriale - ha restituito il senso del tatto al braccio di un uomo paralizzato. La svolta è descritta su “eLife”.
PREPARAZIONE. Il lavoro
dei rossoverdi prosegue in vista della trasferta di Novara: ieri per le Fere doppia seduta, al mattino in palestra e il pomeriggio sul terreno dell’antistadio; alla seduta pome-
RUNNING
Parigi, Saint Ouen, Roma e Milano: per gli umbri piazzamenti d’onore e tempi da competizione
ridiana non hanno preso parte i difensori Martin Valjent e Andrea Signorini (per entrambi lieve affaticamento muscolare) ol-
Grillo 5h14’49’’, Fabio Laoreti 5h40’20”, Marcello Vettese 5h59’45’’ e Stefano Ciliani 6h11’08”. Poco vicino, lo stesso giorno, si è svolto il Vivicittà di Saint Ouen di 12km, e nella città gemellata con il Comune di Terni erano presenti Danila Camaiani e Paolo Chiappalupi. Ancora presenze europee per Edoardo Felici, fratello di Lorenzo, che conclude una maratona completamente improvvisata ad Ibiza in 3h24’21” e per Luca Domeniconi, Francesco Ciogli e Stefano Vicari nella mezza maratona di Praga. Per concludere una domenica da incorniciare, le presenze alla maratona di Roma: Lorenzo Agostini 2h56’22”, Vanio Masciotti 3h38’15”, Lorenzo Giordano 3h41’15”, Patrizia Vaccarini 4h21’14”, Matteo Botondi 4h28’11”, Alfredo Bianchini 4h34’33”, Elisa Emiri 5h16’01”, Maurizio Sordni 6h18’45” e Carolina Agabiti 6h26’16” e alla maratona di Milano con Alessio Schiavo 3h06’40”.