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UNICUSANO

VENERDÌ 1 GIUGNO 2018

TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana

Le parole del ds: «Un privilegio lavorare per questo club e con mister De Canio. Ho visto molto entusiasmo: sono pronto a dare il massimo»

Informazione a cura di Sport Network

LAVORO E UNITÀ DI INTENTI PAGNI INDICA LA STRADA Presentato il nuovo direttore sportivo delle Fere, il presidente Ranucci assicura: «La città merita una squadra di valore, vogliamo abbandonare subito la C»

«Vogliamo costruire una squadra di tutto rispetto, perché la città lo merita, e questa categoria vorremmo abbandonarla quanto prima». Con queste parole del presidente Stefano Ranucci, è cominciata ieri la nuova avventura dell’Unicusano Ternana con un primo tassello ufficiale importante: la presentazione del direttore sportivo Danilo Pagni. Un volto noto a Terni, che torna per rilanciare il club dopo la retrocessione e pianificare, insieme al tecnico Luigi De Canio e a uno staff che sta pian piano sta cambiando volto, una nuova rosa ambiziosa e competitiva, che riporti subito le Fere in serie B. «Mi conoscete – ha spiegato Pagni - sapete il mio modo di essere: non amo apparire, ma lavorare in silenzio per ottenere risultati. È un momento difficile e tutto può ripartire dalle motivazioni che ci sono state date a fine stagione dal patron e alla fiducia che ha confermato al presidente dandogli pieno mandato a ripartire». Per Pagni è anche una grande soddisfazione poter lavorare con De Canio («una persona seria e per bene, che sa quanto tengo a questa nuova esperienza») e garantisce – se mai ci fossero dubbi – che sposerà la causa rossoverde, perché «serve amore per la propria squadra». FILOSOFIA. «Faremo di tut-

to per riportare la squadra dove merita – è la ras-

Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca

Da sinistra, l'addetto stampa Lorenzo Modestino, il presidente Stefano Ranucci e il ds Danilo Pagni STEFANO PRINCIPI

sicurazione di Pagni che fa eco a Ranucci - senza se e senza ma». La rosa, con 21 contratti, è da sfoltire ma guai a parlare di svendita: «Chi ama questo club deve dimostrarlo: il lavoro da qui al 18 agosto darà il suo responso, fermo restando che stiamo già lavorando». E sul mercato, Pagni è molto chiaro: «Questo club non è un discount, è una bottega cara. Il fantacalcio è finito, inutile sparare cifre o inventare trattative. Ci saranno anche giocatori in uscita, ma andranno via con i giusti criteri». «Ho visto molto entusiasmo qui ed è un pri-

vilegio lavorare per questo club - continua Pagni - e lo sono pur avendo rescisso un contratto con una società di A come il Milan. Do sempre il massimo ma la parola che conta è “insieme”: è quella che ti fa andare avanti. All'epoca qui a Terni ho visto una famiglia: insieme, ora, dobbiamo tornare dove ci compete, perché la Ternana non è di serie C, in nulla». Una filosofia di base che è una garanzia per le Fere, come lo è la lunga esperienza che Pagni ha fatto, nonostante sia appena 43enne. Il ruolo di collaboratore dell’Area Tecnica e Sportiva del-

OBESITÀ

CONTATTI

Sovrappeso ed obesità infantile interessano in Italia tre bimbi su dieci. E spesso e volentieri questi problemi sono "sottovalutati dagli stessi genitori afferma Paolo Biasci, presidente Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) -. Solo il 30% delle madri di bambini in grave eccesso di peso ritiene che il cibo assunto dal figlio sia eccessivo".

Una buona rete sociale aiuta a preservare la memoria e a mantenere sano il cervello durante l'età anziana. Lo dimostra uno studio su topolini pubblicato sulla rivista Frontiers in Aging Neuroscience, importante perché individua una relazione di causa ed effetto tra il disporre di una buona compagnia e le performance di memoria e apprendimento in età anziana.

la prima squadra del Milan e Scouting Internazionale è solo l’ultimo gradino della sua avventura nel mondo del calcio: oltre alla Ternana, spiccano i risultati raggiunti come Responsabile Area Scouting della prima squadra del Chievo, e ancor prima con Vigor Lamezia, Messina e Arezzo e molte altre squadre. Il suo modo di fare scouting gli ha per-

messo di imporsi a livello nazionale, anche nel campo della formazione, come dimostra il suo “manuale” dal titolo “Modus operandi Scouting Calcistico e Vademecum dell’Osservatore”, che è un testo di riferimento per chi svolge questa professione. La base, dunque, non poteva essere migliore: il cammino delle Fere ricomincia ora.

FUTSAL FEMMINILE

Si parte al Pala Di Vittorio contro la Kick Off Milano. Basile: «Scriviamo la storia»

DOMANI GARA 1 PER LO SCUDETTO LE FERELLE A CACCIA DELL'IMPRESA L’ora X delle Ferelle sta per scattare. Domani al Pala Di Vittorio, alle ore 18, va in scena gara 1 della finale scudetto di Futsal femminile, che vede l'Unicusano Ternana di fronte alla Kick Off Milano. Un appuntamento che conferma l’eccellenza del club umbro, già campione d’Italia nel 2014-15, e da anni stabilmente ai vertici del calcio a cinque nazionale (quattro finali in sette anni). La vendita dei biglietti, come

prevedibile, è andata benissimo e c’è da giurare che il palazzetto sarà gremito per spingere le ragazze di Shindler verso la vittoria nel primo atto della finalissima, la cui gara 2 è in programma domenica 10 giugno nel capoluogo lombardo. La sfida con la Kick Off Milano verrà trasmessa in diretta nazionale su Sportitalia canale Sky 225 e canale 60 del digitale terrestre. SFIDA. Le Ferelle sono ar-

rivate alla finale dopo aver letteralmente distrutto la Real Statte e ora cercheranno di fare altrettanto con la squadra di San Donato Milanese di mister Russo, che ha raggiunto una storica qualificazione. Ma per le rossoverdi il sogno è a un passo e il desiderio di portare a Terni il tricolore è fortissimo, come si capisce del presidente Raffaele Basile, riportate qualche giorno fa dal sito ufficiale del club:

«Mantenersi ad alti livelli è difficilissimo, eppure noi ci siamo riusciti, la quarta finale scudetto in cinque anni, davvero un qualcosa di unico. Ci siamo riusciti grazie alla squadra e allo staff tecnico, ma anche a tutti coloro che ci hanno aiutato durante una lunghissima stagione. Abbiamo passato e superato tanti ostacoli e penso che il messaggio sia stato chiaro, adesso la città non può più nascondersi». Basile am-

Finale scudetto per le Ferelle LUCA PAGLIARICCI

mette che servirà un’impresa perché «la Kick Off Milano è il peggior avversario possibile. Non avrà nulla da perdere e in più ha

tanto entusiasmo. Le loro giocatrici darebbero qualsiasi cosa per entrare nella storia, le nostre hanno fatto già fin troppo, la cit-

tà deve dire grazie a queste ragazze». Un bis diventerebbe un fatto storico perché da quando esiste la serie A non è mai accaduto.


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