UNICUSANO
GIOVEDÌ 21 GIUGNO 2018
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
«Fare e non dire» il mantra del dirigente rossoverde ai microfoni di Radio Cusano Campus: «Proseguiamo per la nostra strada, parlare con Bandecchi mi ha ulteriormente confortato»
MERCATO, SI LAVORA SENZA INTERRUZIONI
Il direttore sportivo Pagni: «Siamo tutti impegnati, come una squadra, dalle prime ore del mattino fino a notte fonda. I nomi? Ho letto di trattative molto fantasiose...»
Si lavora con grande intensità nel quartier generale rossoverde. La società è impegnata a definire trattative e strategie di mercato, dalle prime ore della mattina fino a notte fonda. Grande impegno, dunque, sui due fronti: da una parte le trattative per rinforzare la rosa, dall’altra quelle in uscita. Proprio queste ultime sembrano in stato decisamente avanzato, come conferma il direttore sportivo Danilo Pagni a Radio Cusano Campus. «Alla gran parte dei nostri tesserati abbiamo trovato collocazione – spiega chiaramente Pagni - Ad alcuni abbiamo offerto anche una doppia o una tripla chance. Starà a loro decidere e far prevalere il buon senso ma siamo ottimisti sulla cordialità dei rapporti tra calciatori e agenti». MOSSE. Molte cessioni, dun-
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca
Fere, si lavora sul mercato. Sotto, il ds Danilo Pagni STEFANO PRINCIPI
que, sono in via di definizione e sono un punto di partenza importante, come si era già capito dalle prime dichiarazioni in occasione della presentazione proprio del ds rossoverde. La filosofia di Pagni, dunque, continua a essere il faro per questa fase di trattative: «Fare e non dire» prosegue il ds, come un mantra. E un altro caposaldo è quello del lavo-
ro: «Lavoriamo tutti tantissimo – continua Pagni - tutta la società, per molte ore al giorno. Tutti insieme, come una squadra. Il presidente Ranucci è a conoscenza di tutte le strategie e sovraintende il lavoro. Inoltre, una piacevole chiacchierata con il patron Bandecchi mi ha ulteriormente confortato». Parole che testimoniano armonia e unità di intenti nel
club rossoverde, in un momento in cui serve lavorare sotto coperta per centrare una serie di obiettivi da mettere a disposizione di mister De Canio. FILOSOFIA. «La Ternana
ha le idee chiare» garantisce ancora Pagni, parlando del mercato in entrata. Nomi non se ne fanno, anzi. Pagni non perde
FAKE NEWS
DIABETE
Se si digitano su Google le parole “autismo” e “vaccini” fino a un quarto dei risultati porta a siti che riportano bufale e fake news. Lo afferma uno studio della Brighton and Sussex Medical School britannica pubblicato da Frontiers in Immunology.
Sono sempre più numerosi i bambini italiani con diabete di tipo 1, una malattia che colpisce pazienti sempre più piccoli nel nostro Paese e di cui soffrono 20.000 giovani, ma di cui si sa poco. Per sensibilizzare è stata lanciata la campagna “Accendi la testa e fai girare la voce”.
occasione per chiarire che circolano trattative intorno alle Fere che non hanno alcun fondamento. «C’è tanta gente – afferma Pagni - che si diverte a legare il nostro club a nomi fantasiosi o perché torna uti-
le ai propri interessi. Ma noi andiamo avanti per la nostra strada». Fare e non dire, con le idee ben chiare in mente: il Pagni-pensiero è lo specchio di ciò che guida al momento la società rossoverde.
FONDAZIONE NICCOLÒ CUSANO
Oggi la Giornata Mondiale sulla patologia L’Aisla ha incontrato Papa Francesco
CONTRO LA SLA UNA SFIDA GLOBALE SENZA CONFINI Oggi è il Global Day, la Giornata Mondiale sulla SLA, promossa dalla federazione internazionale delle associazioni dei pazienti, International Alliance of ALS / MND Associations, di cui AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, fa parte come unico membro italiano. La giornata vuole richiamare l’attenzione sul bisogno delle persone con SLA, oltre 400.000 nel mondo e più di 6000 solo in Italia, di ricevere un’assistenza adeguata, che garantisca loro una buona qualità della vita, e sulla necessità di continuare a sostenere la ricerca scien-
tifica su questa patologia che ad oggi non ha ancora una cura. Ricercatori, volontari, medici, infermieri, malati di SLA e loro amici famigliari sono invitati a condividere la loro “alleanza” contro la malattia, i progressi relativi alla ricerca scientifica, alla tutela dei diritti dei malati e alla prospettiva di un futuro senza la SLA, nella speranza che i passi avanti nell’individuazione delle cause della malattia portino presto a terapie efficaci. La campagna è un’occasione per sensibilizzare e invitare a sostenere l’associazione con una donazione. Nei giorni scorsi un
gruppo di oltre 350 persone tra malati di SLA, loro famigliari e volontari di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, sono stati ricevuti in udienza da Papa Francesco per la prima volta. «L’incontro con Papa Francesco ha suscitato un’emozione grandissima nei volontari - ha commentato Massimo Mauro, presidente di AISLA - e nei malati di SLA che hanno affrontato lunghi viaggi per essere a Roma, e ci restituisce un insegnamento e un messaggio importanti: è possibile trovare amore e gioia di vivere anche tra le difficoltà enormi causate dalla
SLA. Questa è una spinta per impegnarci sempre più al fianco di queste persone». Aisla ha promosso, oltre all’incontro con il Santo Padre, un’altra iniziativa che vuole simbolicamente (ma non solo) abbattere i confini in cui questa malattia costringe le persone che ne sono colpite: domenica prossima a Piombino un veliero, “battente bandiera di Aisla” e attrezzato per le necessità delle persone con SLA, parteciperà a una veleggiata nel Mar Tirreno. I malati che saliranno a bordo insieme alle loro famiglie potranno passare una giornata di svago sul mare.
Massimo Mauro, presidente di Aisla, con un gruppo di volontari