UNICUSANO
GIOVEDÌ 12 LUGLIO 2018
TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana
Informazione a cura di Sport Network
Test fisici a Terni fino al 15 luglio e il giorno successivo trasferimento a Cascia, sede del ritiro. Annunciato l'arrivo di bomber Vantaggiato
L'ATTESA È FINITA PARTE LA STAGIONE Inizia oggi dal Liberati la preparazione estiva della Ternana Conferenza di De Canio e Pagni, poi visite e subito al lavoro
L’attesa è finita. Parte oggi ufficialmente il 2018-19 della Ternana. Le vacanze sono terminate e si torna a lavorare agli ordini di Gigi De Canio e del suo staff, in parte rinnovato rispetto alla scorsa stagione. Si partirà da Terni e dal Liberati, dove l’appuntamento è fissato per le 9 con il raduno della rosa. Naturalmente si tratta di un gruppo in fieri per i tanti movimenti che il nuovo ds Pagni sta compiendo, tanto in entrata quanto in uscita, con situazioni che possono evolversi in qualsiasi momento. PARLANO MISTER E DS. Toc-
cherà proprio al tecnico e al direttore sportivo dare lo start alla preparazione con una conferenza stampa prevista alle 10.30 nella sala stampa dello stadio. Dopo le domande dei cronisti, scatterà il programma del raduno. Prima visite mediche, poi tre giorni di test atletici fino al 15 luglio; il giorno successivo la truppa si trasferirà nella sede del ritiro, il Grand Hotel Elite di Cascia. ANCORA VALNERINA. Con-
fermatissima la scelta della Valnerina come location per la preparazione estiva: dopo Norcia nel 2017-18, il club ha optato per Cascia per continuare a sostenere i comuni della valle del Nera dopo il sisma. Una
soluzione che ribadisce la volontà della proprietà di privilegiare il territorio in qualsiasi modo e di volere contribuire, attraverso il calcio, a rilanciare l’industria turistica della zona. VOLTI NUOVI. Nel restyling della rosa che impegna in questi giorni Pagni, sono già stati ufficializzati Lito Fazio, al ritorno dopo l’esperienza a Trapani, e Antony Iannarilli, che occupa la prima casella nel reparto dei portieri. ARRIVA VANTAGGIATO. E ieri è stato annunciato anche l’arrivo di Daniele Vantaggiato, che ha firmato un biennale dopo essersi svincolato dopo la fortunata esperienza di Livorno, con cui la scorsa stagione ha vinto serie C e titolo di capocannoniere della categoria a pari merito con Simone Guerra del Feralpi Salò. Ma poco importa cosa porterà il mercato, perché chiunque arriverà alla corte di Di Canio dovrà dare il 100 per cento per le Fere. La nuova stagione si inizia a costruire da oggi e tutti dovranno impegnarsi tutto l’anno per far sì che possa essere vincente. Adesso si inizia a sudare.
Daniele Vantaggiato, 33 anni, nuovo acquisto delle Fere
Fondazione Niccolò Cusano racconta tutti i passi in avanti della ricerca ASTROFISICA
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Le scoperte sono frutto dell'attività dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma
MALATTIE RARE, NEL 2017 16 NUOVE IDENTIFICAZIONI Sono 13.203 i pazienti “rari” individuati dal Bambino Gesù nella Rete Regionale delle Malattie Rare, la casistica considerata più ampia a livello nazionale, non solo in campo pediatrico. Grazie alle piattaforme genomiche e alle competenze bioinformatiche sviluppate presso i suoi laboratori, nel 2017 l’ospedale ha identificato 16 nuove malattie rare che erano orfane di diagnosi. Un impegno che ha permesso di fornire risposte diagnostiche per oltre il 50% dei malati rari o ultra-rari seguiti. La struttura ospedaliera anticipa i risultati
dell’attività sanitaria e scientifica del 2017, che saranno presentati questo pomeriggio insieme con i numeri del bilancio sociale. RICERCA IN CRESCITA. Oltre 700 al Bambino Gesù le persone impegnate nella ricerca, di cui circa 400 ricercatori e 300 medici, biologi e farmacisti impegnati sia nell’attività clinica che nella ricerca scientifica. L’ospedale si legge in una nota - si colloca ai vertici della rete degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (gli IRCCS) e primo
tra gli ospedali pediatrici italiani per livello di Impact Factor, il valore che misura il "peso" delle pubblicazioni scientifiche (quello del Bambino Gesù è aumentato del 50% negli ultimi cinque anni). Sono 438 i progetti di ricerca attivi nello scorso anno, il 36% dei quali ha riguardato malattie e tumori rari; 293 le collaborazioni scientifiche formalizzate con partner nazionali e soprattutto internazionali (77%), in particolare Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Francia e Usa; 431 gli studi clinici, che hanno coinvolto 6.120 pazienti.
Individuato l’oggetto più brillante dell’Universo primordiale:
è un quasar nato meno di un miliardo di anni dopo il Big Bang, pronto a rivelare i segreti più intimi delle prime galassie. La scoperta è stata pubblicata su The Astrophysical Journal dal gruppo di ricerca di Edoardo Banados del Carnegie Institution for Science a Pasadena.