Arte on the Road
ROMA dott.ssa Sara Zugni
21 Aprile 753 a.C. punto di riferimento della cultura europe dal 200 a.C. al ‘700 inoltrato
Cuore delle più importanti civiltà antiche, capitale dell’impero romano, dominò tutto i bacino del Mediterraneo e gran parte dell’Europa
Culla della storia di Roma è il Palatino
Domus Aurea
Cuore della Cristianità cattolica, è l’unica città al mondo ad ospitare al proprio interno uno stato e a essere quindi la capitale di due Stati.
La Moschea più grande d’Europa
Il Cristianesimo è stato determinante per Roma e il suo aspetto architettonico/urbanistico Con Costantino a Roma abbiamo Papa Silvestro I vengono costruite le prime basiliche Roma perderà potere , la capitale verrà spostata, viene saccheggiata e ricostruita da Leone Magno ma nel 476 d. C Romolo Augusto depone le armi e segna la fine dell’Impero Romano d’Occidente
Prima Basilica Cristiana ex novo
San Giovanni in Laterano Dopo la battaglia del 312 Costantino fece dono al papa del Palazzo Laterano dov'egli fondò la grande basilica di San Giovanni in Laterano. La chiesa comprendeva un vestibolo, una grande sala a cinque navate, un transetto e al fondo un'abside.
San Giovanni in Laterano Tra le navate e il transetto, possenti colonne sostenevano un grande arco detto arco trionfale.
San Giovanni in Laterano oggi
San Pietro in Vaticano La tipologia di San Giovanni in Laterano fu ripetuta in altre basiliche costruite da Costantino, come la Basilica di San Pietro in Vaticano.
San Pietro in Vaticano
Mausoleo di Santa Costanza
Ninfeo di Minerva Medica
Mausoleo di Santa Costanza
Mausoleo di Santa Costanza
San Lorenzo Fuori le mura
Cimitero Monumentale del Verano
San Lorenzo Fuori le mura
San Lorenzo fuori le mura VI sec d.C.
San Lorenzo fuori le mure
Santa Prassede a Roma decorazioni zona absidale VIII e IX secolo d.C.
Santa Prassede a Roma
nella parte superiore è rappresentato l'Agnello-Cristo su un monte con due cervi che si dissetano ai quattro fiumi che ne sgorgano; nella parte inferiore i busti di Maria Vergine, le sante Prassede e Pudenziana, e Teodora, madre di papa Pasquale (con il nimbo quadrato, segno che era vivente al momento dell'esecuzione del mosaico).
800 d.C. incoronazione di Carlo Magno in San Pietro
Nel 1309 Clemente V sposta la sede papale ad Avignone
Gregorio XI (1370-1378) Torna a Roma, sono anni di grande instabilità , avviene anche lo scisma d’Oriente
Tra la fine del XIV secolo e l’inizio del XV, Roma diventa il più importante luogo di produzione artistica dell’intero continente
Martino V (1417-1431) pone le fondamenta di una nuova rinascita torna in Vaticano e Roma diventa meta di molti studiosi dell’antichitĂ
Arrivano gli artisti
Pisanello
Masaccio e Masolino
Eugenio IV(1431-1447) uomo colto e raffinato, lavora al ripristino delle basiliche romane e chiama Filarete che nel 1445 termina i battenti bronzei per San Pietro in Vaticano
Venne faticosamente eseguita tra il 1433 e il 1445 in un periodo politicamente turbolento. Fu posta in opera all'accesso centrale della basilica. L'opera si inserĂŹ nel quadro dei lavori di ripristino delle antiche basiliche romane, promossi da Martino V e Eugenio IV, e testimonia il nascente gusto antiquario legato alla cittĂ di Roma.
Niccolò V Ripristino delle mura Restauro delle chiese in città Ampliamento di San Pietro Rinnova il Palazzo Apostolico con la Cappella Niccolina e chiama Beato Angelico
Cappella Niccolina Beato Angelico
Si trova nella parte piÚ antica del palazzo, nella torre di Innocenzo III, vicino alle Stanze di Raffaello, ed era la cappella privata degli appartamenti di Niccolò V.
Pio II (1458-1464) Papa umanista Chiama Piero della Francesca per affrescare il palazzo apostolico - affreschi poi sostituiti con quelli di Raffaello Ricostruisce il Paese natale - Corsignano
Poi II -> Bolla Papale 1462 Cum almam Nostra Urbem in sua dignitate e splendori conservare cupiamus ->bolla che proibisce a chiunque di danneggiare gli antichi edifici pubblici
Paolo II (1464 - 1471)
Sisto IV (1471-1484) E’ il continuatore degli ideali di Niccolò V gesto di grande valore simbolico: colloca in campidoglio i rilievi bronzei antichi e apre il museo al pubblico Per lui lavora Melozzo da ForlÏ Fa realizzare il Ponte Sisto Fa costruire la Cappella Sistina e commissiona le prime decorazioni
Melozzo da ForlĂŹ raffigura la nomina del primo prefetto della Biblioteca, l'umanista Bartolomeo Sacchi detto il Platina.
Ponte Sisto (piazza Trilussa)
Cappella Sistina
Perugino Consegna delle chiavi
Innocenzo VIII (1484-1492) Durante il suo pontificato vengono scoperte le “grotte� della Domus Aurea Il papa si fa prestare da Francesco II Gonzaga Andrea Mantegna
Mantegna decora la Cappella del Belvedere con affreschi poi andati distrutti
Scoperta della Domus Aurea
Le Grottesche
Grottesche influenzano la stessa architettura;
evidente nelle bizzarre aperture sul fronte di Palazzo Zuccari -Firenze
Alessandro VI (1492-1503) Chiama il Pinturicchio ad affrescare gli appartamenti Borgia
Sotto il suo papato, giunge a Roma per la prima volta il giovane Michelangelo (1496)
Bernardino Pinturicchio
Durante il soggiorno a Roma, Michelangelo scolpisce la PietĂ (1498), oggi in Vaticano
Giulio II (1503- 1513) Giuliano della Rovere promotore della Renovatio Urbe sia dal punto di vista artistico che politico, è il nipote di Sisto IV chiama a Roma i tre piÚ grandi artisti del tempo
Bramante San Pietro in Montorio (1502) edificio a pianta centrale, forma cilindrica, colonnato tuscanico, tamburo, cupola, lanterna elabora in forme moderne i temi dell’architettura antica
La nuova San Pietro Per volere di papa Giulio II, la vecchia basilica viene demolita, per far posto a una chiesa dalle proporzioni maggiori e dall’aspetto piÚ imponente. Il progetto viene affidato nel 1503 a Donato Bramante.
progetto del Bramante -> edificio a pianta pianta centrale.
Croce greca, coronata in sommità , all’incrocio dei quattro bracci da una grande cupola
Michelangelo Giuliano da Sangallo racconta a Giulio II delle straordinarie imprese di Michelangelo a Firenze (David) Giulio II lo convoca a Roma egli commissiona il proprio monumento funebre -> la tragedia della sepoltura
Il progetto verrà abbandonato più volte, lo stesso Giulio II perderà presto d’interesse anche con lo zampino di Bramante. Michelangelo se ne torna a Firenze e non tornerà a Roma nonostante i richiami del Papa. Si incontreranno a Bologna nel 1507, dove il papa per farsi “perdonare” gli commissionerà la decorazione della volta della Sistina
San Pietro in Vincoli
Decorazione della volta della Sistina 1508-1512
Tutta la volta è costruita come una successione di cinque enormi archi trionfali, che rimandano in modo esplicito all’Arco di Costantino sotto i quali passa il corteo pontificio per arrivare all’altare.
â—? Domina il
sincretismo neoplatonico: figure della tradizione cristiana vengono abbinate ai miti pagani : â—? 7 Profeti si alternano a â—? 5 sibille
● Fascia centrale, dall’ingresso
● La narrazione partendo dall’ingresso si svolge a ritroso, ossia la prima scena in ordine cronologico è quella che si trova sull’altare. Sono nove riquadri in cui sono raccontate nove storie tratte dalla Genesi. ● Storie di Noè ● + scene della creazione
Raffaello: decorazione delle Stanze Vaticane, nuovo appartamento del papa, che sceglie gli appartamenti di Niccolò V dove c’erano gli affreschi di Piero della Francesca. I soffitti erano affidati a Perugino, Sodoma, Bramantino e Lorenzo Lotto. Nel 1508 si aggiunge Raffaello, presentato al papa da Barmante, e visti i risultati il papa affida tutta la decorazione al giovane artista
Platone Leonardo da Vinci
Apelle - Raffaello
Eraclito Michelangelo
Euclide Bramante
Leone X (1513-1521) Figlio di Lorenzo dè Medici, età di pace e unità , si fa ritrarre da Raffaello, che continua il lavoro nelle stanze, lavora agli arazzi della Cappella Sistina e nel 1513, alla morte di Bramante, subentra alla fabbrica di San Pietro
Stanza dell’incendio di Borgo
Progetto di Raffaello per San Pietro
La Farnesina o Villa Chigi
Trae spunto dai sarcofaghi antichi per ricreare il senso della pittura classica
Sala del Fregio - Peruzzi
Loggia di Psiche (1517-18) magnifici festoni arborei grande freschezza Trionfo di Psiche Convito nuziale
Villa Madama
VerrĂ terminata da Giulio Romano progetto di Raffaello ispirato alle antiche ville suburbane Splendide grottesche con stucchi di Giovanni da Udine
Intanto Michelangelo che è stato messo in secondo piano, continua con i lavori per il monumento funebre di Giulio II
Adriano VI 1522-23 Arresto di tutti i cantieri era morto Raffaello(14831520 Pestilenza Pontefice ostile alle attivitĂ artistiche
Clemente VII 1523-27 Giulio dè Medici fa ripartire i cantieri Ma nel 1524 vede andarsene anche Giulio Romano, il migliore allievo di Raffaello 1527 Sacco di Roma Incarica Michelangelo di realizzare il Giudizio Universale, ma il progetto rimane in sospeso
Progetto per SanPietro Antonio da Sangallo il Giovane elabora un progetto che voleva essere una soluzione di compromesso tra un edificio a pianta centrale ed uno a pianta longitudinale.
Paolo III (1534-49) Riprende i lavori, grande fermento. Michelangelo è il grande artista di riferimento e gli affida: Piazza del Campidoglio Giudizio Universale nella Cappella Sistina (1535-41) San Pietro (1546) Cappella Paolina (1542-49)
Palazzo dei conservatori (dx) Palazzo Senatorio (centro) Palazzo Nuovo (Museo Capitolino ) sinx
Dal 1535 al 1541 Michelangelo è impegnato a dipingere il Giudizio Universale per volere del nuovo pontefice
La decisione di affrescare la parete della Sistina ha il valore di una conversione: si vuole affermare che Roma è disposta a riflettere sulle sue colpe, a cancellare le celebrazioni per specchiarsi nel severo giudizio divino.
un’unica grande architettura composta da varie parti tra loro collegate. ● gli angeli con i simboli della Passione ● Cristo Giudice con la Vergine Maria, attorniati dalle schiere dei Santi e dei Beati. ● Nella fascia mediana, al centro gli angeli con le trombe del Giudizio, ai lati i giusti che salgono verso il cielo e i dannati ricacciati agli inferi. ● Nella fascia più bassa, la resurrezione dei corpi e i dannati condotti all’Inferno.
Tra il 1542 e il 1550 l'artista attende agli affreschi per la cappella Paolina, sempre in Vaticano, Conversione di Saulo e Crocifissione di Pietro.
San Pietro Michelangelo rifiuta la progettazione alquanto confusa elaborata dal Sangallo, preferendo ritornare alla originaria impostazione del Bramante.
Cupola di San Pietro prevede una cupola pi첫 simile a quella del Brunelleschi per Santa Maria del Fiore
modello ligneo, che dopo la sua morte, servĂŹ a Giacomo Della Porta e Domenico Fontana per costruirla secondo le intenzioni michelangiolesche.
Il Barocco nasce a Roma, proprio qui Facciata della chiesa del Ges첫, di Giacomo della Porta- progetto affidato prima a Michelangelo, poi Vignola e poi Della Porta, consacrata nel 1584 La curva barocca fa la sua prima apparizione in facciata
Pio IV (1559-65) Incarica Michelangelo di prgettare Porta Pia 1561-64
Michelangelo muore a Roma nel 1564
segna il passaggio dal Rinascimento al Barocco per il movimento aggettante delle linee in contrasto con la vertclitĂ della costruzione
San Pietro subisce ulteriori modifiche, all’inizio del Seicento ad opera di Carlo Maderno, che modifica la pianta michelangiolesca: pianta longitudinale.
Maderno assetto definitivo, disegna l’attuale facciata.
Il Barocco si diffonde in cittĂ Dalla chiesa del GesĂš le nuove forme Barocche compaiono in Santa Susanna di Carlo Maderno
Clemente VIII 1592-1605 Durante il suo Papato un altro Michelangelo irrompe in cittĂ e lascia tracce importanti:
Casino Ludovisi 1597 San Luigi dei Francesi 15991602 Santa Maria del Popolo (cappella Cerasi) 1601
Casino Boncompagni Ludovisi L’edificio è ciò che rimane della Villa Ludovisi fatta costruire dal cardinale Ludovico Ludovisi sugli "horti Sallustiani", a testimonianza degli antichi splendori.
Indirizzo: Via Lombardia, 46 Zona: Rione Ludovisi (Via Veneto) (Roma centro)
All’interno dell’edificio, nella Sala dell'Aurora, si ammira il celebre affresco a tempera del Guercino, raffigurante l'Aurora che avanza su un carro spargendo fiori, mentre la notte scompare davanti al nuovo giorno.
Nella piccola volta del camerino del laboratorio alchimistico è il dipinto, realizzato ad olio sul muro, raffigurante Giove, Nettuno e Plutone, attribuito a Caravaggio
San Luigi dei Francesi
Cappella Contarelli (1599-1602)
Vocazione di San Matteo 1600
Martirio di San Matteo 1600
San Matteo e l’Angelo 1601
Santa Maria del Popolo
Crocifissione di San Pietro 1601
Conversione di San Paolo 1601
Paolo V 1605-1621 Commissiona a Gian Lorenzo Bernini la cappella paolina in Santa Maria Maggiore
Urbano VIII 1623-1644 Bernini è l’artista del Papa-Papa Sole, in questa fase Borromini lavora sotto Bernini e moltissime sono le opere di entrambi
Bernini Santa Bibiana 1624
Bernini Barcaccia 1627-29
Palazzo Barberini 1629-33 Il Barocco si manifesta anche in edifici civili: palazzi di cittĂ e ville di campagna Tra gli esempi piĂš interessanti Palazzo Barberini Di Carlo Maderno, Borromini e infine Bernini
Ha una pianta interessante ad H Ăˆ punto di riferimento per l’architettura civile
Cappella Raymondi 1638
Bernini Fontana del Tritone 1642-43 riprende la tradizione fiorentina delle fontane naturalistiche
Borromini vs Bernini Lavorano insieme al cantiere di San Pietro, ma litigano in continuazione per la disparitĂ degli stipendi
In realtà il baldacchino è stato disegnato dal Borromini, ma la storia ha fatto vincere il nome di Bernini
Borromini Palazzo Barberini 162632- Scala invenzione della scala ellittica nell’ala destra del Palazzo, ra le piÚ signolari ed eleganti opere del Seicento romano.
Borromini - primo lavoro indipendente scala di Palazzo Spada 1632-36
Galleria prospettica ⦿ Appare lunga 35 metri, in realtà è lunga 8. ⦿
Borromini San Carlo alle quattro fontane 1643-47 L’ampiezza della chiesa corrisponde a un pilone della cupola di San Pietro Padri religiosi scalzi dell’ordine dei Trinitari, Borromini vi lavora per anni senza farsi pagare la facciata è la sua ultima opera
Pianta ovale
Innocenzo X 1644- 1655 Grandi progetti: Piazza Navona 1643-67 San Giovanni in Laterano 1644-55 Sant’Agnese in Agone 1653-57
Piazza Navona 1648-1654 ⦿ ⦿ ⦿ ⦿
Sorge sulle rovine dell’antico stadio di Domiziano È il vero centro della Roma Barocca Sant’Agnese in Agone Fontana dei fiumi di Bernini
la fontana dei Quattro Fiumi realizza lo straordinario supporto alla copia romana di un obelisco egizio, proveniente dal Circo di Massenzio Quattro colossali figure, sedute in pose contrastanti, impersonano i grandi fiumi dei quattro continenti: il Nilo, il Gange, il Danubio e il Rio della Plata.
San Giovanni in Laterano 1644-55
San Giovanni in Laterano 1644-55
Sant’Agnese in Agone La parte centrale è arretrata, andamento concavo
Alessandro VII 1655-1667 Molte commissioni per Bernini - Borromini muore nel 1667 Sant’Andrea al Quirinale 1658-70 Piazza del Popolo 1662-79 Scala Regia 1664-66 Elefante reggiobelisco 1666-67 Colonnato di San Pietro 1657-65 Monumento ad Alessandro VII 1671-78
Il Barocco modifica la pianta e le facciate delle chiese che diventano organismi plastici che modificano lo spazio urbano invadendolo o arretrando Bernini- Sant’Andrea al Quirinale= pianta ovale
Piazza del Popolo Obelisco + 2 chiese gemelle ⦿ Santa Maria in Montesanto 1662 ⦿ Santa Maria dei Miracoli 1675 ⦿ Definiscono il tridente: Via del Babuino Via del Corso Via di Ripetta ⦿
Le due chiese hanno una pianta diversa, una è circolare: Santa Maria dei Miracoli ⦿ L’altra è ellittica ⦿
Elefante reggi obelisco 1666-67 zona Pantheon va a sostituire un obelisco egizio del VI sec a.C. proveniente dal vicino Iseo Campense (tempio di Iside a Campo Marzio), un insieme di templi dedicati ai culti egizi.
Collegata alla facciata con due bracci obliqui> area trapezoidale Ăˆ uno spazio ben definito e aperto allo stesso tempo Simula un abbraccio universale
Monumento Alessandro VII 1671-78 per questa opera si è parlato di taylorismo artistico, perchè eseguito dagli allievi ma supervisionato con minuzia dal Bernini Bernini morirà nel 1680