Match Program Ufficiale Gare UYBA
varesesport.com - numero 751 del 9 gennaio 2015
Adf Magazine
UYBA CONEGLIANO
Palayamamay - sabato 10 gennaio 2015 - ore 20.45
A TU PER TU CON...
vAlentinA rAniA
a pagina 7 e 10
IL PUNTO
Arriva Conegliano, bruciare il “carbone” per far capire che si vale
Medau a pagina 3
FARFALLE NEWS
#playUYBA continua: schiaccia con la Pisani
Pronta la maglia ufficiale
a pagina 11
CHAMPIONS LEAGUE Mercoledì a Dresda riprende il cammino con la prima di ritorno
Paganini a pagina 14
v ene rDì 9 ge nn Aio 2015
VARESE SPORT
TV
Si attendono risposte LE FARFALLE VOGLIONO BRUCIARE IL ‘CARBONE’ DI SCANDICCI
Contro Conegliano la formazione di Parisi dovrà far capire le reali ambizioni per la stagione
foto di Salvatore Medau
Con l’anno nuovo, la serie A1 del volley femminile ha inaugurato il girone di ritorno e le nostre farfalle avevano in programma una tranquilla trasferta toscana, in quel di Scandicci, alle porte di Firenze. Bene, la trasferta che ha preceduto di due giorni l’Epifania, ha scaricato anticipatamente quintali di carbone in conseguenza della pesante sconfitta rimediata per tre set a zero e senza nessun tipo di attenuante. “Ma cosa è successo?” è la domanda ricorrente che è rimbalzata in questi giorni sui social. È successo che tutti i segnali arrivati fin dal precampionato sono stati ignorati e, nel momento in cui la spia rossa della riserva si è accesa pericolosamente (vedi Novara, Casalmaggiore e Modena), anziché programmare un pit stop per fare rifornimento, si è preferito tirare dritto sulla strada maestra con il risultato di rimanere a piedi senza carburante. Questa UYBA, oggi, non ha carburante. Completamente assente in posto 4 (Havelkova e Marcon 2/22 a Scandicci), poco presente negli attacchi in posto 3 e costretta ad attaccare quasi sempre da posto 2 con le fast di Lyubushkina e le bombe di Diouf. Gioco lento, scontato e muro-difesa avversario sempre piazzato sugli attacchi biancorossi.
Rebecca Perry al servizio
Havelkova e Wolosz si allungano per salvare una palla
foto di Salvatore Medau
di Salvatore Medau
Si è tanto parlato di atteggiamento sbagliato e di mancanza di animus pugnandi, anche se questo è forse il ritornello più gettonato ogni qualvolta si è andati incontro a delle vere e proprie debacle; il ricordo torna al lontano fine aprile 2011, quando una Yamamay in cerca di un posto in Champions League, affondò impietosamente a Perugia e fece ritorno a Busto in un clima non propriamente festante. Quella Yamamay, con Helena Havelkova, Aneta Havlickova e Cristina Bauer, seppe riscattarsi immediatamente e, per la prima volta nella storia dei colori biancorossi, riuscì ad espugnare Bergamo con un secco 3-0, vincendo sulla stessa Bergamo che poche settimane dopo andò al Forum di Assago a prendersi l’ultimo dei suoi scudetti. Riuscirà questo gruppo a fare quadrato, a trovare le risorse necessarie per uscire dalle sabbie mobili in cui si è impantanata oppure, come ripetono i tifosi più pessimisti, “rien ne va plus, le jeux sont davvero faits”? La partita casalinga contro una Conegliano orfana della palleggiatrice americana Glass (distorsione alla caviglia) deve dare una prima risposta in merito e il trittico di Champions (Dresda-Dinamo Mosca-Salo), oltre alla sfida di Coppa Italia contro Casalmaggiore, chiariranno ulteriormente le reali ambizioni di questa squadra. Poco più di due mesi fa iniziava il campionato e Helena Havelkova si presentava al suo pub-
blico che mai l’aveva dimenticata con una prestazione super: 26 punti e quasi il 50% in attacco. Dopo due mesi, sempre contro Scandicci, Helena ha firmato uno zero tondo sul suo personale tabellino, zero punti e zero su 11 in attacco. Che fine ha fatto la Helena di due mesi fa, quella che, pur con tanti acciacchi, riusciva a sciorinare tutti i suoi colpi e sembrava volesse dire “tranquille ragazze, ci sono io”? Domanda difficile, visto che anche dallo staff tecnico non si riesce ad avere una risposta. Il dato certo è che Helena è un patrimonio per questa squadra e come tale va tutelato e recuperato, non certo gettandola in campo in queste condizioni, esponendola a figuracce senza precedenti nel bel mezzo di un’evidente involuzione tecnica e con la lancetta dell’autostima al di sotto dello zero. Nella testa di Helena ci sono
Time out: Parisi e la squadra
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Tutti i venerdì ore 20.30
CANALE
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una buona parte dei problemi di questa squadra e continuare ad ignorarli, come è stato fatto finora, significa privare la squadra della sua stessa anima. Torniamo al calendario e andiamo a scoprire la prossima avversaria, l’Imoco Volley Conegliano. Dopo la fatidica gara-3 di semifinale annata 2012-2013, le sfide contro Conegliano hanno sostituito nel cuore dei tifosi biancorossi le epiche sfide combattute contro la storica rivale di Villa Cortese. Quella gara, spezzò di fatto il gemellaggio tra le due tifoserie e da allora ogni partita è stata una vera e autentica battaglia. Anche Conegliano, come Busto, sta deludendo le aspettative dei propri tifosi, alternando buone prestazioni ad altre senza nerbo come è successo nella partita contro Novara, persa nettamente per 3-0. Come già anticipato, l’infortunio della palleggiatrice americana Glass costringe coach Negro a rimodulare la diagonale, presentando la croata Marina Katic con Emiliya Nikolova. La coppia di centrali è costituita da Jenny Barazza e dall’americana Rachael Adams mentre in posto quattro, oltre alla turca Neriman Ozsoy, si alternano Valentina Fiorin e Cristina Barcellini. Il libero è Monica Moky De Gennaro. A completare la rosa, ci sono la schiacciatrice vicentina Anna Nicoletti, classe ‘96 e un futuro assicurato da protagonista della pallavolo italiana, Sofia Arimattei e la greca Anthi Vasilantonaki. La terza centrale è la trevigiana Eleonora Furlan (classe ‘95) e il secondo libero è Martina Boscoscuro. Match affascinante e pericolosissimo per tutte e due le formazioni che non possono assolutamente permettersi altri passi falsi. Sorvegliata speciale, la bulgara Emilya Nikolova, che negli ultimi anni ci ha ripetutamente messo in difficoltà. Alle nostre farfalle il compito di portare a casa tre punti per risalire la classifica e per ridare un po’ di serenità nell’ambiente.
foto di Salvatore Medau
VARESE SPORT
Gli avversari: CONEGLIANO
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VARESE SPORT v en erD ì 9 g enn Ai o 2015
Il girone di ritorno al Palayamamay ricomincia con il botto, con una tra le partite più sentite: Unendo Yamamay Busto Arsizio - Imoco Volley Conegliano. La rivalità tra le due squadre si è acuita specialmente da due stagioni a questa parte quando le compagini si sono affrontate in diverse occasioni e con esiti alterni e pressoché equilibrati. Due stagioni fa Conegliano ha centrato la sua prima finale scudetto della storia proprio espugnando il palazzetto bustocco in gara-3 di semifinale con un netto 3-0 ed eliminando dalla lotta per il titolo le farfalle che godevano dei favori del pronostico; dopo quella tesa ed emozionante gara che ha messo fine al sogno dello scudetto bis per la UYBA, l’anno scorso le parti si sono invertite e sono state le biancorosse ad avere la meglio su Conegliano in entrambi i match di semifinale scudetto; inoltre, soltanto qualche mese prima, Marcon e compagne si erano aggiudicate al PalaVerde di Treviso al golden set l’incontro di ritorno dei quarti di finaledi Coppa Italia e avevano così ottenuto la qualificazione alle Final Four, disputate proprio nel palazzetto di casa delle pantere. Insomma, la storia recente parla sempre di sfide sentite e combattute e anche la gara di andata non è stata da meno. Nella seconda giornata di campionato, la Unendo Yamamay ha
Degradi, grande protagonista della vittoria all’andata
sbancato il fortino gialloblù al tiebreak al termine di un match che si è infuocato dal terzo set in avanti e in cui è risultato decisivo l’ingresso dalla panchina di Alice Degradi. Da quel 9 novembre ad oggi, Conegliano è stato protagonista di un girone d’andata altalenante e chiuso al quarto posto in classifica alle spalle di Novara, Modena e Casalmaggiore. Proprio come alla UYBA, anche alle pantere è mancata la tanto invocata continuità di prestazioni ed esiti. A risultati favorevoli e di prestigio come le vittorie per 3-0 contro Casalmaggiore e Piacenza e quella arrivata al quinto set contro Modena ad esempio, sono seguiti tonfi altrettanto rumorosi come lo 0-3 interno contro Bergamo del quarto turno o il ko in tre set a Novara o, ancora, il mezzo passo falso di Forlì dove Conegliano ha faticato più del previsto e ha trovato il successo
foto di Gabriele Alemani
di Laura Paganini
solo al tie-break. Nella scorsa settimana, pur senza l’infortunata Glass, ha iniziato il girone di ritorno con il piede giusto, vincendo in casa in rimonta per 3-1 (1925, 25-17, 27-25, 25-23) contro Il Bisonte Firenze, avversario della UYBA nel giorno di Santo Stefano. Convincente è stata la prova della solita Ozsoy così come quella di Barcellini, mentre Nikolova, in serata no, è stata sostituita dopo il secondo set dalla giovane Nicoletti che ha festeggiato il suo diciannovesimo compleanno con 14 punti e il 46% in attacco. Coach Nicola Negro, trevigiano doc, ha a disposizione un roster di tutto rispetto, ma al quale sembra che serva altro tempo per amalgamarsi a dovere. I molti cambi rispetto alla scorsa stagione si sentono, nonostante siano di indubbio valore a cominciare da Alisha
Glass, palleggiatrice a stelle e strisce fresca di medaglia d’oro ai Mondiali in Italia. Glass è in forse dopo la distorsione alla caviglia e se non dovesse farcela è pronta a prendere il suo posto la croata Marina Katic. In diagonale con lei c’è Emiliya Nikolova, la bulgara che con il suo mancino ha sempre fatto molto male alle biancorosse. Al centro sono confermate la sempreverde Jenny Barazza e l’altra statunitense Rachael Alexis Adams, pericolosa attaccante e altrettanto ottima a muro. In banda, con la capitana Valentina Fiorin recuperata, Negro opta di solito per Cristina Barcellini e per la turca Neriman Ozsoy, seconda migliore realizzatrice del campionato dietro a Fabris e davanti a Diouf. Libero è l’azzurra Monica De Gennaro, votata migliore nel ruolo ai recenti Mondiali. 1 2 6 8 9 10 11 12 13 14 15 16 18
risultati
Firenze – Conegliano 1 - 3 (23-25, 25-20, 21-25, 23-25) Conegliano – Busto Arsizio 2 - 3 (25-16, 12-25, 25-23, 23-25, 8-15) Urbino – Conegliano 1 - 3 ( 24-26, 20-25, 25-20, 24-26) Conegliano – Bergamo 0 - 3 (23-25, 21-25, 22-25) Conegliano – Montichiari 3 - 1 (20-25, 25-13, 25-22, 25-21) Scandicci – Conegliano 3 - 2 (25-20, 23-25, 25-22, 17-25, 15-9) Conegliano – Casalmaggiore 3 - 0 (25-17, 25-23, 31-29) Forli – Conegliano 2 - 3 (15-25, 25-23, 16-25, 26-24, 12-15) Conegliano – Modena 3 - 2 (27-25, 22-25, 25-18, 27-29, 15-11) novara – Conegliano 3 - 0 (25-23, 25-18, 25-21) Conegliano – Piacenza 3 - 0 (25-23, 25-21, 25-21) Conegliano – Firenze 3 - 1 (19-25, 25-17, 27-25, 25-23)
ROSTER
Alisha Glass palleggiatrice 1988 184 cm Anthi Vasilantonaki schiacciatrice 1996 195 cm Valentina Fiorin schiacciatrice 1984 187 cm Rachael Alexis Adams centrale 1990 190 cm Sofia Arimattei schiacciatrice 1981 186 cm Monica De Gennaro libero 1987 173 cm Martina Boscoscuro libero 1988 165 cm Marina Katic palleggiatrice 1983 186 cm Neriman Ozsoy schiacciatrice 1988 188 cm Emiliya Nikolova opposto 1991 185 cm Anna Nicoletti opposto 1996 189 cm Cristina Barcellini schiacciatrice 1986 183 cm Jenny Barazza centrale 1981 188 cm ALLENATORE: Negro Nicola - VICE ALLENATORE: Bertocco Rossano
Stati Uniti Grecia Italia Stati Uniti Italia Italia Italia Croazia Turchia Bulgaria Italia Italia Italia
VARESE SPORT
UNENDO YAMAMAY ve ner Dì 9 gen n Aio 2 015
1
3 6 9 14
EKATERINA LYUBUSHKINA Nata il: 2 gennaio 1990 A: Mosca Altezza: 188 cm
centrale
VALENTINA RANIA
Nata il: 24 marzo 1985 A: Riva del Garda (TN) Altezza: 183 cm
schiacciatrice
GIULIA LEONARDI
Nata il: 1° dicembre 1987 A: Cesena (FO) Altezza: 165 cm
libero
FREYA AELBRECHT
Nata il: 10 febbraio 1990 A: Zutendaal (Belgio) Altezza: 189 cm
centrale
JOANNA WOLOSZ
Nata il: 7 aprile 1990 A: Elblag (Polonia) Altezza: 181 cm
palleggiatrice
2
5 7 12 16
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5
BUSTO ARSIZIO
ALICE DEGRADI
Nata il: 10 aprile 1996 A: Pavia Altezza: 181 cm
schiacciatrice
CIARA MICHEL
Nata il: 2 luglio 1985 A: Taunton, Somerset (Ing) Altezza: 196 cm
centrale
FRANCESCA MARCON Nata il: 9 luglio 1983 A: Conegliano (TV) Altezza: 180 cm
schiacciatrice
LETIZIA CAMERA
Nata il: 1° ottobre 1992 A: Acqui Terme (AL) Altezza: 175 cm
palleggiatrice
HELENA HAVELKOVA Nata il: 25 luglio 1988 A: Liberec (Rep. Ceca) Altezza: 188 cm
schiacciatrice
ORGANIGRAMMA
RAFFAELE FORTE MICHELE FORTE MASSIMO ALDERA
Presidente Onorario: Presidente: Direttore generale:
Team manager: Ufficio stampa e new media: Resp. comunicazione ed eventi: Responsabile amministrativo: Medico sociale:
ENZO BARBARO GIORGIO FERRARIO ENZO BARBARO MILVIA TESTA NADIA BROGIOLI
STAFF TECNICO
1° allenatore: 2° allenatore: Preparatore atletico: Scout man: Massaggiatore: Dirigenti accompagnatori:
8
13 17
CARLO PARISI MARCO MUSSO EZIO BRAMARD TOMMASO BARBATO MARCO FORTE ALBERTO GALLO GIORDANO POLATO
REBECCA PERRY
Nata il: 29 dicembre 1988 A: Bakersfield (USA) Altezza: 190 cm
schiacciatrice
VALENTINA DIOUF
Nata il: 10 gennaio 1993 A: Milano Altezza: 202 cm
opposto
GIULIA PISANI
Nata il: 4 giugno 1992 A: Pisa Altezza: 184 cm
centrale
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lA ClASSiFiCA Punti
Partite
v
P
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Novara
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11
Conegliano
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Modena
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Casalmaggiore Bergamo
Piacenza
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Scandicci
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Firenze Forlì
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Montichiari
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UYBA
Urbino
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tipo di risultato 3·0
3·1
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02/11/2014
UYBA – Scandicci
3-2
09/11/2014
Conegliano – UYBA
2-3
15/11/2014
UYBA – Novara
0-3
(25-19, 25-20, 19-25, 24-26, 15-12) (25-16, 12-25, 25-23, 23-25, 8-15) (12-25, 15-25, 24-26)
19/11/2014
Montichiari – UYBA
(25-10, 18-25, 22-25, 25-22, 18-16)
23/11/2014
UYBA – Urbino
(25-19, 25-20, 25-14)
30/11/2014
UYBA – Forlì
(25-19, 16-25, 25-17, 25-14)
07/12/2014
Bergamo – UYBA
(25-22, 18-25 , 21-25, 25-21, 13-15)
14/12/2014
3-0
Casalmaggiore – UYBA 3 - 1
(22-25, 25-22, 25:22, 25-20)
03/12/2014
3-2
UYBA – Piacenza
(20-25, 25-20, 25-20, 25-22)
3-1
2-3
3-1
21/12/2014 Modena – Busto Arsizio 3 - 0 (25-22, 25-15, 25-18)
26/12/2014
UYBA – Firenze
(24-26, 25-16, 25-18, 23-25, 15-11)
3-2
2
1
0
2
2
0
1
2 3
3
2
1
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3
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IL CAMMINO DELLA UYBA
GIRONE DI ANDATA
0
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2
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3
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3·2
tUrno oDierno
1 3
3 3
3
GIRONE DI RITORNO
04/01/2015
Scandicci – UYBA
11/01/2015
UYBA – Conegliano
(25-22, 25-23, 26-24)
18/01/2015
Novara – UYBA
08/02/2015
Urbino – UYBA
25/01/2015
UYBA – Montichiari
15/02/2015
UYBA – Casalmaggiore
08/03/2015
UYBA – Bergamo
22/03/2015
UYBA – Modena
22/02/2015 15/03/2015
29/03/2015
Forlì – UYBA
Piacenza – UYBA Firenze – UYBA
3
7
13a giornata
10 gennaio 2015 - 20.45 UYBA – Conegliano 11 gennaio 2015 - 18.00 Piacenza – Scandicci Casalmaggiore – Bergamo Firenze – Novara Modena – Montichiari Urbino – Forlì
ProSSiMo tUrno
14a giornata
17 gennaio 2014 - 20.30 Scandicci – Modena 18 gennaio 2015 - 18:00 Forlì – Piacenza Conegliano – Urbino Bergamo – Firenze novara – UYBA Montichiari – Casalmaggiore
Attacco di Marcon contro Scandicci
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3-0
foto di Salvatore Medau
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«A 30 anni con Busto corono il mio sogno» VALENTINA RANIA, LA SCHIACCIATRICE CON LA VALIGIA PRONTA
a cura degli AdF
«Conosco il mio ruolo in questa stagione, spero di giocare ed essere utile alla squadra. Il dopo volley? Famiglia e gelateria in Brasile»
Cosa hai provato, dopo tanti anni di gavetta, nel ritrovarti in serie A1, in una squadra di vertice e con compagne che nelle ultime stagioni hanno vinto molti trofei? «Un’emozione unica. Quest’estate il mio procuratore mi aveva prospettato due possibilità: una chiamata in B1 da Mondovì e un’offerta da parte di Busto. Lì per lì ero quasi decisa ad andare a Mondovì per giocare, ma dopo la telefonata di Massimo Aldera ricordo ancora che mi tremavano le mani. Ho deciso che era venuto il momento a quasi 30 anni di affrontare questa nuova esperienza che avrebbe coronato il mio sogno che è poi quello di qualsiasi altra giocatrice. Considerando che la chiamata arrivava da una squadra con delle grosse ambizioni, ho fatto e faccio ancora fatica a crederci, tanto che alcune volte al palazzetto mi chiedo se è davvero vero tutto questo o è solo un sogno. È una grande soddisfazione, comunque». Quali sono le difficoltà tecniche che hai trovato nel passaggio dalla serie A2 alla seria A1? «Lo spara palloni - risata -. La differenza dalla A2 alla A1 si sente tutta; la palla viaggia molto più veloce, gli attaccanti tirano molto più forte e ti ritrovi di fronte muri più alti. Però queste sono anche le cose che ti
Qual è la squadra che ti ha maggiormente impressionato in questo girone di andata e quella che a tuo parere è stata molto al di sotto delle attese? «Mi ha impressionato Casalmaggiore perché non pensavo riuscisse subito a fare così bene. Hanno una palleggiatrice molto forte (Skorupa, ndr) e una palleggiatrice così è determinante in una squadra. La formazione che è stata molto al di sotto delle attese, forse è brutto da dire, ma siamo state noi; sì, direi sicuramente noi». C’è una giocatrice che in questo girone d’andata ti ha particolarmente
vece, non ci sono giocatrici che ritengo possano aver deluso in modo significativo». Hai mai pensato di andare a giocare all’estero? È una cosa che ti attira o preferisci rimanere a giocare in Italia? «Ci avevo pensato, ma non fa proprio per me andare all’estero, soffro un po’ troppo la lontananza da casa». Come vedi il tuo futuro nella pallavolo? Quali sono le tue aspettative? «Spero di giocare ancora qualche stagione. Questa è una stagione particolare dove so che non giocherò tantissimo e un po’ mi manca il campo, per buttarci dentro la grinta e la carica che ho dentro. Qui, comunque, mi trovo benissimo in palestra, con la squadra, con la società e anche fuori e mi piacerebbe restare; devo aspettare qualche mese, valutare le offerte e poi deciderò cosa fare». Come vedi il tuo futuro al di fuori della pallavolo, hai dei progetti in merito? «Vorrei aprire una gelateria in Brasile. Spero tra qualche anno di metter su famiglia,
impressionato e una che ti ha deluso? «A me è piaciuta molto Valentina Tirozzi. Devo dire che preferisco le giocatrici complete, quelle che attaccano, ricevono, difendono e si fanno sentire in campo e proprio per questo lei mi è piaciuta tantissimo. Per ora, in-
anche se questi sono i progetti di qualsiasi persona. Non ho grandissime ambizioni e questo lavoro mi ha insegnato a vivere giorno per giorno senza fare grandi progetti. Anche qui, valuteremo al momento giusto».
foto di Salvatore Medau
Valentina Rania, classe ‘85, ruolo schiacciatrice con una buona predisposizione nei fondamentali di ricezione e difesa, dieci anni passati tra la B1 e la A2, tante valigie che si sono chiuse e poi riaperte, tante esperienze portate a termine e altrettante ricominciate in posti nuovi, con nuove squadre e nuove compagne. Un’intervista questa, diversa da quelle solitamente portate a termine in una fredda stanza del palazzetto prima della tanto agognata doccia, dove Valentina, in un clima di totale relax molto simile allo svaccamento, circondata dagli amici che l’hanno subito adottata per la semplicità e per la spontaneità che risaltano in ogni sua parola, mette in evidenza tutto ciò che lei ritiene essere stata la base per iniziare questa nuova esperienza a Busto: cosciente e sicura dei suoi pregi e dei suoi difetti, dei suoi punti di forza e dei suoi limiti, è stata pronta a sfruttare questa nuova opportunità per migliorare il suo bagaglio tecnico e ha fatto spazio dentro di sé per incamerare tutto quello che non vorrà lasciare a Busto una volta conclusa questa esperienza.
aiutano a migliorare, a variare i colpi e a cercare nuove soluzioni per superare queste difficoltà». Cosa hai trovato di diverso nella tua settimana lavorativa che precede la partita? Parliamo del lavoro sui pesi, degli allenamenti sulla palla e della gestione del tempo libero. «Il lavoro sui pesi lo facevo anche negli anni passati, anche se qui sono aumentati i carichi e devo dire che i risultati si vedono. Per gli allenamenti non c’è una grandissima diversità rispetto a come mi allenavo negli scorsi anni, mentre c’è la difficoltà di giocare ogni 3/4 giorni, cosa a cui non ero abituata. Per il tempo libero invece non è cambiato nulla perché quasi tutto lo dedico a portare a spasso Happy (la sua cagnolina, ndr), esattamente come facevo l’anno scorso». Un bilancio sulla tua stagione al termine del girone di andata. «Beh, in battuta sono diventata fortissima! Scherzi a parte, sono contentissima di questa prima parte di stagione perché sapevo che avrei giocato poco e, quindi, cerco di sfruttare ogni piccolo spazio che si apre per una battuta, una ricezione o qualsiasi altra cosa. Considero molto positiva per me questa prima metà di campionato». Un bilancio sulla tua squadra al termine del girone di andata. «È scontato dire che tutti ci aspettavamo qualcosa di più, Al momento siamo settime in classifica, mentre speravamo di essere un po’ più in alto, però non è detto che chi parte a mille possa arrivare alla fine e che chi parte un po’ sottotono non possa uscire nel finale. Perciò sono abbastanza fiduciosa sulla squadra e sul gruppo e, vedendo in allenamento la nostra forza, sono sicura che prima o poi, spero il prima possibile, tutto questo uscirà fuori».
foto di Salvatore Medau
di Salvatore Medau
Lo spazio interviste è gestito dal gruppo Adf. Nel nuovo format di quest’anno abbiamo deciso di fare un mix di domande ironiche e non, cercando come al solito di far divertire ed allo stesso tempo di dare informazioni ai tifosi.
Valentina Rania VARESE SPORT
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di Salvatore Medau
Valentina, tu sei nata a Riva del Garda, molto vicina a Torbole, là dove gli sport legati alla vela e al surf la fanno da padrone. Spiegaci perché hai voluto sfidare il destino affidandoti al volley e togliendoci con molta probabilità la possibilità di vedere crescere una grande surfista o una velista d’eccezione? «Tutta colpa di una mia amica che giocava a pallavolo che mi convinse a cominciare in terza elementare. Quando venne il momento di iniziare a provare il pallonetto, decisi di smettere e per cinque mesi rimasi a casa; poi tornò l’amore per la pallavolo e dal quel momento non ho più mollato». Spulciando tra le tue statistiche, nei due ultimi anni passati in A2, tra le cose che balzano subito all’occhio abbiamo visto che hai dei buoni numeri in ricezione. Di contro, abbiamo visto che realizzi un ace ad ogni eruzione di vulcano. Pensi che dopo averne realizzato uno a Mosca contro la Dinamo e un altro in campionato contro Casalmaggiore, per quest’anno tutti quelli che abitano attorno all’Etna e vicino al Vesuvio possano dormire sonni tranquilli? «Che cattiveria però. Ragazzi, io ho sempre saputo di essere scarsa in battuta, la battuta e il muro erano i miei fondamentali peggiori; quest’anno sono diventata forte a muro e mi fanno entrare in battuta, quindi…». È vero che per allenarti meglio, ti sei fatta mettere in casa una panchina per provare e riprovare ad entrare e uscire dal campo? «Ahahah, in verità no, però quasi quasi la potrei adottare, potrei mettermela in casa così provo qualche cambio volante!». Parliamo di cani. Nella tua squadra ci
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sono Happy che ti fa compagnia, Margot che fa compagnia a Giulia Pisani e Ora che vive con Becky Perry. Visto il livello attuale della A1, secondo te questo sestetto può giocarsela alla pari con le altre formazioni di A1 o può sperare solo nella salvezza? «Beh, per come giochiamo in questo momento… Diciamo però che si potrebbe organizzare una bella sfida con Noemi Signorile e il suo cane, Macchia. Ne verrebbe fuori qualcosa di divertente». Considerando che in questi giorni sta facendo molto freddo, al posto di Happy non sarebbe stata molto più utile un’alana? «Ahahah, ma che domande sono queste?!». Sempre a proposito di Happy, quando ti vede giocare approva o scuote la testa? «Approva, approva. Happy veniva sempre al palazzetto lo scorso anno ed era contentissima; infatti quest’anno, secondo me, è molto arrabbiata. Penso che vorrebbe venire al palazzetto e vedere la sua mamma entrare in battuta». Quando hai deciso di difoto di Salvatore Medau
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Valentina Rania
ventare vegetariana, è stato difficile per te rinunciare ai piaceri della carne? «No, assolutamente. Alcuni piaceri li mantengo ancora, comunque…». Immagina di essere protagonista di un film di fantascienza in cui ti viene proposto il rinnovo del contratto. In questo momento la tua risposta sarebbe sì o no? «Ahah, sarebbe sì, subito». Cosa ti fa più
paura tra: • guardare un film horror • guardare il primo set perso 2512 con Novara • guardare il primo set perso 25-10 con Montichiari • guardare la partita persa con Modena 3-0 «Direi che fanno molta paura tutte e quattro». Nel film “Il settimo sigillo” del grande regista Ingmar Bergman, un cavaliere decide di sfidare la morte a scacchi. Trovandoti nella sua stessa situazione, durante la partita a scacchi te la saresti sentita di mangiargli il cavallo? «Ahah, ma chi è che fa queste domande?!».
Nello stesso film, molte persone, impaurite dalla visione della morte e ritenendosi spacciate, inseguono gli ultimi piaceri prima che arrivi la loro fine. Quale sarebbe stato il tuo ultimo piacere, considerando che hai rinunciato ai piaceri della carne? «A parte che ho specificato a quali piaceri della carne ho rinunciato, non li ho messi dentro tutti; quindi alcuni li mantengo e probabilmente uno di questi sarebbe l’ultimo». Sempre nello stesso film, il cavaliere ritrova la fede in Dio e decide di sacrificare la sua vita per salvare quella di due giovani innamorati. Esiste una persona, al di fuori della tua cerchia familiare, per cui potresti sacrificare non certo la vita, ma almeno tutto quello che hai dalla vita in su? «No, non esiste in questo momento». Pur sapendo che 9 cannibali su 10 apprezzano molto di più i vegetariani dei carnivori, andresti lo stesso a fare un viaggio esplorativo nel cuore dell’Africa? «Sì, sicuramente sì». Com’è cambiata la tua vita da quando abiti a San Macario (frazione di Samarate) ma soprattutto com’è cambiata la vita dei samaratesi da quando sei arrivata tu? Ci sono delle persone a Samarate con cui non hai ancora litigato? «Guarda, mi manca ancora qualcuno con cui litigare, però sono consapevole di aver messo un po’ di allegria a San Macario. Anzi, in tanti ancora mi ringraziano».
BOTTA E RISPOSTA
numero preferito:
3
Piatto:
non ho un piatto preferito
Animale: Colore: Città: Film:
Serie tv:
cane
giallo
Riva del Garda nessuno
Big Bang Theory
Canzone:
“Felicità” di Albano e Romina
Un tuo difetto:
sono testarda
Un tuo pregio:
sono spontanea
il ricordo più bello: che domande difficili… Una vittoria del campio-
nato di B1 dopo il rientro dall’infortunio al lega-
il luogo di Busto
mento crociato
che ti piace di più: Museo/Parco del Tessile Una sera con:
Bruno Barbieri di Masterchef
vacanza preferita: Brasile Compagna
più simpatica:
Giulia Leonardi
il tuo idolo:
non ho idoli
Sogno nel cassetto: non si può dire
FARFALLE NEWS
V ENE RDÌ 9 GE NN AIO 2015
Tutto esaurito a Padova per l’All Star Game 2015 Diouf, al di là della rete una delle più belle sorprese della prima metà di stagione, Ekaterina Lyubushkina. Tantissimi gli applausi che tutte le atlete hanno strappato agli spettatori sugli spalti; in particolare, i tifosi hanno riservato un'ovazione speciale alle azzurre Diouf, De Gennaro, Chirichella, le tre che si sono fatte conoscere al grande pubblico durante la manifestazione iridata di qualche mese fa. L'onda lunga del Mondiale, dunque, è arrivata fino al PalaFabris di Padova. L'evento, inoltre, è stato un'occasione di sport, ma anche di spettacolo: prima della partita, Francesca Michielin ha cantato “Amazing”, brano che fa parte della colonna sonora di The Amazing Spider-Man
2. La giovane artista veneta, che nel 2011 ha partecipato e vinto XFactor, ha poi regalato un'esibizione piano e voce di “Magnifico”, la hit del momento incisa in coppia con Fedez, e ha chiuso in bellezza con “Distratto”, il primo grande successo della sua carriera. Anche quest'anno, quindi, All Star Game è stato sinonimo di divertimento. L.P.
ALL STARS ITALIA - RESTO DEL MONDO 1-2 (21-25, 22-25, 15-13) ALL STARS ITALIA: Carocci (L), Signorile 1, Leggeri, Folie 3, Rondon 1, Di Iulio 1, De Gennaro (L), Chirichella 5, Diouf 3, Bianchini 10, Tirozzi 8, Gioli 2, Sylla 13. All. Barbieri. RESTO DEL MONDO: Stoltenborg 1, Dirickx 2, Brinker 6, Fresco, Merlo (L), Parrocchiale (L), Lyubushkina 4, Stevanovic 6, Ozsoy 5, Lipicer-Samec 6, Hill 7, Muresan 6, Leggs 4. All. Chiappini. ARBITRI: Pol, Boris. Spettatori 3507 Durata set: 24', 29', 27'; tot: 80'
Diouf e Chirichella, le rivelazioni del Mondiale
foto di Filippo Rubin LVF
Lyubushkina sfida il muro di Leggeri
Progetto #playUYBA, giunti all’atto finale Giulia Pisani invita i tifosi a fare una schiacciata
Prima Havelkova, poi Leonardi, ora Pisani. è partita, infatti, la terza e ultima parte del progetto #playUYBA che ha visto le tre giocatrici biancorosse invogliare i tifosi a giocare a pallavolo con loro. Dopo bagher e difese, è ora il turno della schiacciata: i fan delle farfalle dovranno pubblicare sui social network Facebook, Twitter, Youtube, Google Plus o Instagram un filmato identificato con l’hashtag #playUYBA (impostare condivisione pubblica visibile a
Merchandising
Foto di gruppo All Stars Italia e Resto del Mondo
foto di Filippo Rubin LVF
Tutto esaurito al PalaFabris di Padova nel giorno dell'Epifania per l'All Star Game 2015. Come tradizione vuole, a sfidarsi sono state le migliori giocatrici italiane e le migliori straniere del nostro campionato. Ad imporsi sono state le straniere, allenate da Alessandro Chiappini, che hanno avuto la meglio per 2-1 sulle campionesse nostrane di coach Leonardo Barbieri. Il premio di MVP è andato alla statunitense della Igor Gorgonzola Novara Kimberly Hill che ha bissato così il riconoscimento di migliore giocatrice dei recenti Mondiali in Italia. Non potevano mancare due rappresentanti della Unendo Yamamay Busto Arsizio: da una parte c'era Valentina
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foto di Filippo Rubin LVF
Lyubushkina batte Diouf nel giorno della Befana
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tutti), in cui si esegua una schiacciata, si decida a quali amici passare la palla (possibile fare più nomination contemporanee) e si lanci la palla fuori scena. Per l’occasione, Pisani ha girato un breve e simpatico video in cui, tra i nominati, invita alla sfida anche il sindaco di Busto Arsizio, Gigi Farioli. I video più divertenti e fantasiosi sono raccolti nella pagina evento lungo un anno “tuttinsiemebusto #playUYBA” su Facebook (https://www.facebook.com/e
vents/644037552384346/) e mostrati sul maxi schermo del Palayamamay. Inoltre, su tutti i canali social UYBA è già stato lanciato un simpatico filmato di bloopers con gli errori e le curiosità registrate durante la realizza-
La maglia gara ufficiale Futura Volley per la stagione 2014/2015 è da pochi giorni in vendita online sul sito www.macron.com, presso i Macron Store e al Palayamamay. Disponibili la prima maglia (rossa), la seconda (nera) e quella del libero (gialla) indossata da Giulia Leonardi.
Trasferta a Novara
In occasione della quattordicesima giornata di campionato di domenica 18 gennaio (ore 18.00), gli Amici delle Farfalle organizzano la trasferta per assistere al match della Unendo Yamamay Busto Arsizio contro la Igor Gorgonzola Volley Novara. Quali sono le modalità e gli orari? La trasferta verrà effettuata per mezzo di un pullman gran turismo, con partenza unica fissata alle ore 16.15 da Busto Arsizio (viale Gabardi, Palayamamay). Quanto costa? Questi sono i prezzi comprensivi di viaggio e biglietto d'ingresso per la partita: • ISCRITTI AdF: 12€ • NON ISCRITTI AdF: 17€ • UNDER 14 (accompagnati): 5€ (i minori di 18 anni dovranno essere accompagnati da un adulto) • Per i tesserati AdF è possibile acquistare anche solamente il biglietto del settore ospiti a 6€
zione dei video con Havelkova, Leonardi e Pisani. A metà gennaio, data conclusiva del progetto, verrà infine realizzato un filmato ufficiale con i migliori contributi condivisi dai tifosi. L.P.
Come posso partecipare? Per prenotare il tuo posto o semplicemente per chiedere maggiori informazioni: • chiamare i numeri 345/0125913 (Enrico) o 339/3860706 (Emanuele) • mandare un messaggio privato su Facebook ad Enrico Brignoli oppure a Emanuele Macchi • mandare una e-mail a: trasferte@amicidellefarfalle.it • presentarsi sabato 10 gennaio presso il banchetto AdF in occasione di UYBA-Conegliano (dall'apertura cancelli alle 17.30) oppure martedì 13 al Palayamamay (dalle 18:00 alle 19:00) oppure mercoledì 14 al Palayamamay (dalle 18:00 alle 19:00) Il ritiro dei biglietti sarà possibile venerdì 16 gennaio al Palayamamay (dalle 18:00 alle 19:00) Le prenotazioni saranno accettate fino a MERCOLEDI 14 gennaio alle ore 19:00. foto di Salvatore Medau
VARESE SPORT
AdF a Scandicci
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SETTORE GIOVANILE
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Under 16 alla Kinder + Sport Winter Cup
Il bilancio, al termine della tre giorni emiliana e delle sette gare disputate, è sicuramente positivo ed è in linea con le aspettative di allenatori e società. Le giovani farfalle stanno crescendo e il gruppo è coeso. In campionato, le biancorosse hanno terminato il cammino della prima fase al secondo posto alle spalle dell’Amatori Atletica Orago e si sono assicurate la qualificazione alle semifinali provinciali di categoria che si svolgeranno a marzo. Messa al sicuro la presenza alle Final Four provinciali e in attesa di tentare di guadagnarsi il titolo di campione del Varesotto, Sara Colombano e compagne si concentreranno ora sul campionato di Serie D che sta già regalando svariate soddisfazioni e una più che tranquilla posizione in classifica. Laura Paganini
Il cammino nella Kinder + Sport Winter Cup
Girone P UNENDO YAMAMAY FUTURA VOLLEY – Mc Donald’s Imola 2-0 (25-14, 25-12) Viva Volley Prato – UNENDO YAMAMAY FUTURA VOLLEY 1-2 (17-25, 25-23, 9-15) Sedicesimi di finale Volley Mogliano – UNENDO YAMAMAY FUTURA VOLLEY 0-2 (11-25, 13-25) Ottavi di finale Crema Volley 2013 – UNENDO YAMAMAY FUTURA VOLLEY 0-2 (23-25, 15-25) Quarti di finale Lilliput – UNENDO YAMAMAY FUTURA VOLLEY 1-2 (25-22, 19-25, 13-15) Semifinale Synergy Volley Venezia – UNENDO YAMAMAY FUTURA VOLLEY 2-0 (25-23, 25-20) Finale 3°/4° posto Anderlini Unicom Starker – UNENDO YAMAMAY FUTURA VOLLEY 0-2 (19-25, 17-25)
TIPI... da UYBA
foto di Michele Monica
foto di Michele Monica
mifinale per mano della Synergy Volley Venezia. Sono state proprio le pari età venete a sbarrare la strada verso la finalissima; le avversarie, pur brave, erano certamente alla portata della Unendo Yamamay Futura Volley che, tuttavia, ha steccato completamente la gara giocata nella prima mattinata di lunedì 29 dicembre. Nella finale per il terzo posto, però, le ragazze di coach Iudica si sono ricompattate e, con una grande prova di carattere, hanno sconfitto per 2-0 (25-19, 25-17) le padrone di casa dell’Anderlini Unicom Starker e sono salite sull’ultimo gradino del podio. Il torneo Under 16 ha poi visto trionfare Pontemediceo Volley Senior che ha superato in due set la Synergy Volley Venezia. foto di Michele Monica
Con i campionati giovanili fermi per la sosta natalizia, soltanto l’Under 16 di coach Giacomo Iudica è scesa in campo nel prestigioso torneo Kinder + Sport Winter Cup, giunto quest’anno alla sesta edizione e organizzato dalla Pallavolo Anderlini di Modena. A parteciparvi tra il 27 e il 29 dicembre ben 166 squadre di 6 categorie dall’Under 14 femminile all’Under 19 maschile. Anche la Futura Volley Giovani ha voluto inviare una sua formazione e la scelta è ricaduta sulla promettente Under 16 che ha confermato le buone impressioni destate finora e ha ottenuto un ottimo terzo posto. La medaglia di bronzo al collo delle ragazze è arrivata dopo un percorso quasi perfetto, macchiato soltanto dal netto ko in se-
Gruppo coeso e in costante crescita
Il cammino della UYBA in Champions
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VARESE SPORT V EN ERD Ì 9 G ENN AI O 2015
Mercoledì a Dresda riprende la kermesse europea con la prima giornata del girone di ritorno. Obiettivo vittoria!
ANNO XXXV - numero 751 del 9 gennaio 2015 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979
Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino
Classifica
foto di Gabriele Alemani
Dinamo Mosca UYBA Dresda SC LP Salo
Primo tempo di Michel contro il Dresda
7 6 4 1
Prossimo turno a 4 giornata
martedì 13 gennaio ore 19.00
DINAMO MOSCA – LP SALO mercoledì 14 gennaio ore 19.30
DRESDA SC – UYBA
Prossima in casa a 5 giornata
mercoledì 21 gennaio ore 19.30
DRESDA SC – LP SALO
mercoledì 21 gennaio ore 20.30
UYBA – DINAMO MOSCA
1a giornata
mercoledì 12/11/2014
Dresda SC – Dinamo Mosca 3-2
(22-25, 23-25, 25-19, 25-20, 18-16)
mercoledì 12/11/2014 UYBA – LP Salo 3-0
menti, a cominciare dal primo in casa del Dresda. Le tedesche hanno perso l’imbattibilità in Champions League al Palayamamay a metà dicembre e, nell’occasione, hanno offerto una brutta prestazione, decisamente inferiore alle aspettative e alle potenzialità della squadra. è per questo che la UYBA mercoledì si troverà di fronte una compagine sicuramente di-
Le farfalle esultano dopo un punto della capitana Marcon
VARESE SPORT
Pool C
Calendario
foto di Gabriele Alemani
Ricomincia da Dresda il percorso della Unendo Yamamay Busto Arsizio in Champions League. Mercoledì 14 gennaio alle ore 19.30 le farfalle scenderanno in campo alla “Margon Arena” di Dresda e proprio da lì prenderà il via il girone di ritorno della Pool C della massima competizione europea. Il 2015 ripartirà dal Dresda, dunque, quell’avversario che Marcon e compagne hanno già affrontato al Palayamamay nell’ultima sfida internazionale del 2014, datata 10 dicembre, e che hanno battuto con un bel 3-0 (2515, 25-16, 25-20). Quei tre punti, conquistati forse un po’ a sorpresa per la facilità con cui sono arrivati, hanno consentito alle biancorosse di superare in classifica la compagine tedesca di coach Alexander Waibl e di raggiungere il secondo posto alle spalle della capolista Dinamo Mosca. Al momento, perciò, la UYBA ha 6 punti contro i 7 delle russe, i 4 del Dresda e l’1 del fanalino di coda LP Salo. In virtù di questo ottimo piazzamento al giro di boa, Busto Arsizio sarebbe virtualmente qualificata ai playoff a 12 di Champions League ai quali accedono le prime due classificate di ognuno dei cinque gironi e le tre migliori seconde; in base alle tredici squadre rimaste in lizza si procederà poi a decidere la sede delle Final Four di Champions League (4/5 aprile) e la compagine scelta sarà già matematicamente qualificata per la semifinale, mentre le altre dodici saranno impegnate nella fase ad eliminazione diretta (dal 10 febbraio al 12 marzo). Le prime tre partite hanno fruttato alla UYBA due vittorie con il punteggio di 3-0 contro LP Salo e Dresda e una sconfitta a Mosca sul campo della Dinamo, un bottino di
tutto rispetto e che ha messo busto in una posizione di vantaggio rispetto alle dirette inseguitrici. Il mese in corso, tuttavia, sarà davvero decisivo per le sorti della qualificazione ai playoff a 12 e le altre tre gare in calendario si disputeranno proprio entro il termine del mese di gennaio: dopo la trasferta a Dresda, a Busto Arsizio arriverà la Dinamo Mosca (mercoledì 21 gennaio ore 20.30) e infine le farfalle andranno a Salo, in Finlandia (mercoledì 28 gennaio ore 17.30 italiane). Se un match sarà tra le mura amiche, due saranno lontano dal palazzetto di viale Gabardi e sarà fondamentale fare punti in questi due appunta-
foto di Gabriele Alemani
di Laura Paganini
versa, più attenta e anche più agguerrita sotto il profilo dell’atteggiamento. Se in campionato marcia spedito al comando della Bundesliga e si è messo alle spalle Wiesbaden e Schweriner, per non perdere il treno Champions League il Dresda dovrà obbligatoriamente centrare la vittoria contro la UYBA. La “Margon Arena”, come all’esordio contro 1 3 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
la Dinamo Mosca, si riempirà dei calorosi tifosi di casa che sospingeranno le proprie beniamine. Ecco, allora, che le farfalle dovranno preparasi ad una trasferta insidiosa da ogni punto di vista ma, se affrontata come dimostrato in questa stagione europea, potrà regalare un’altra gioia e avvicinare ancora di più Busto ai playoff a 12.
I prossimi avversari: SC DRESDA ROSTER 2014/2015
Molly Kreklow palleggiatrice 1992 183 cm USA Kristina Mikhailenko opposto 1992 188 cm Bielorussia Jaroslava Pencova centrale 1990 190 cm Slovacchia Laura Dijkema palleggiatrice 1990 184 cm Olanda Louisa Lippmann opposto 1994 189 cm Germania Myrthe Schoot libero 1988 184 cm Olanda Cursty Jackson centrale 1990 185 cm USA Chloe Ferrari centrale 1992 185 cm USA Juliane Langgemach centrale 1994 188 cm Germania Lisa Izquierdo schiacciatrice 1994 180 cm Germania Lisa Stock libero 1994 170 cm Germania Michelle Bartsch schiacciatrice 1990 193 cm USA Katharina Schwabe schiacciatrice 1993 180 cm Germania Steffi-Martha Kuhn schiacciatrice 1996 182 cm Germania Shanice A. Marcelle schiacciatrice 1990 183 cm Canada Allenatore: Alexander Waibl - Vice allenatore: Michal Masek
Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com
In redazione: Elisa Cascioli Marco Gandini Laura Paganini
Collaboratori: Salvatore Medau Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo
Diouf buca il muro di Dresda
Fotografi: Gabriele Alemani Salvatore Medau Michele Monica Filippo Rubin - LVF
Redazione e uff. commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it www.sunrisemedia.it
Impaginazione: Cristina Crotti
Stampa: Tipre s.r.l. Busto Arsizio (VA)
(25-19, 25-20, 25-12)
2a giornata
mercoledì 26/11/2014
Dinamo Mosca – UYBA 3-1
(22-25, 25-21, 25-15, 25-19) giovedì 27/11/2014
LP Salo – Dresda SC 2-3
(25-20, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)
3a giornata
martedì 09/12/2014
LP Salo – Dinamo Mosca 1-3
(25-23, 16-25, 22-25, 16-25) mercoledì 10/12/2014 UYBA – Dresda SC 3-0 (25-15, 25-16, 25-20)
4a giornata
martedì 13/01/2015 ore 19.00 Dinamo Mosca – LP Salo
mercoledì 14/01/2015 ore 19.30 Dresda SC – UYBA
5a giornata
mercoledì 21/01/2015 ore 19.30 Dresda SC – LP Salo
mercoledì 21/01/2015 ore 20.30 UYBA – Dinamo Mosca
6a giornata
mercoledì 28/01/2015 ore 18.30 LP Salo – UYBA
mercoledì 28/01/2015 ore 19.00 Dinamo Mosca – Dresda SC
(gli orari delle partite si riferiscono all’ora locale del luogo in cui si gioca)
Dovecitrovi
DISTRIBUITO GRATUITAMENTE in occasione delle partite casalinghe della UYBA PALAYAMAMAY Viale Gabardi, 21052 - Busto Arsizio (VA)