“Promuovere la cultura per creare comunità - da borgata a quartiere, anche a Labaro e Prima Porta” Le associazioni Margini e Armadilla promuovono attività di informazione e solidarietà nel XX Municipio
Se i tuoi progetti valgono un anno, semina il grano. Se valgono dieci anni, pianta un albero. Se valgono cent’anni istruisci le persone.
Il territorio del XX Municipio ha un’area pari a quella del Comune di Milano, il 14,5% del territorio comunale e allo stesso tempo uno dei più “periferici” tra i Municipi. La densità abitativa non è alta: circa un terzo della densità media di Roma; è composto da diversi agglomerati urbani distanti fra loro, immersi in un’area verde di notevoli dimensioni (pari a quasi il 50% dell’intero territorio). La popolazione, (circa 150.000 persone) è pari a quella di una grande città italiana, si distribuisce in modo dispersivo e accanto a zone residenziali molto popolate vi sono aree con piccoli nuclei abitativi che sono in aumento, per i nuovi insediamenti dovuti allo spopolamento progressivo del
centro storico. “Dispersione” ed “estraneità” sono le parole utilizzate ne Piano di Zona per descrivere le peculiarità di questo territorio. “Dispersione” perché il Municipio Roma XX è il più esteso e allo stesso tempo uno dei più “periferici” tra i Municipi. La densità abitativa del resto non è alta: circa un terzo della densità media di Roma.
“Estraneità”: non solo perché la dispersione può produrre diffidenza e ostacolare le relazioni di aggregazione sociale, ma anche perché questo Municipio si caratterizza per una massiccia presenza di stranieri: è il secondo Municipio di Roma per numero di stranieri residenti ed è il primo per presenza di famiglie straniere. Sul territorio sono presenti vecchie e nuove povertà: vecchi nuclei di stampo contadino nella parte più periferica, e nuovi insediamenti in cui mancano i servizi che favoriscano la creazione di comunità : spazi di socialità, cinema, teatri.
Contribuire al miglioramento della qualità della vita sociale e culturale nel territorio dei quartieri di Labaro e Prima Porta, prevenire i fenomeni di degrado e di esclusione sociale e culturale che caratterizzano molti spazi periferici della città.