VITALPINAÂŽ
Bagno nel bosco Voglio ritrovare me stesso. E il rapporto diretto con la natura.
VITALPINAÂŽ
Bagno nel bosco Voglio ritrovare me stesso. E il rapporto diretto con la natura.
Alto Adige Dove lasciarsi andare fa bene.
Tutti i Vitalpina Hotels Südtirol si trovano in posti fantastici, immersi in vegetazioni ora alpine ora mediterranee, tra montagne maestose e vallate in fiore. All’interno di questo territorio pulsa quello straordinario microcosmo che fa dell’Alto Adige un centro di terapia naturale per combattere lo stress: i boschi altoatesini. Il nostro auspicio è che il contatto diretto con la natura produca degli effetti positivi sul vostro benessere, sulla vostra salute e sul vostro equilibrio interiore. Per aiutarvi in questo abbiamo elaborato per voi diverse proposte di qualità, da praticare all’aria aperta. Chi saprà viverle in maniera consapevole dimenticherà ben presto il peso della quotidianità e ritroverà il rapporto con il proprio Io. Ecco, è proprio questo l’obiettivo di questa proposta, dedicata a chi vuole lasciarsi andare: ritrovare se stessi.
Noi amiamo le montagne.
Benvenuti nel “Bagno nel bosco” Vitalpina®!
E amiamo anche lo splendido paesaggio che le circonda, che ci trasmette energia e serenità.
I vostri Vitalpina Hotels Südtirol
Alto Adige, il richiamo dei boschi
Il 50% della superficie dell’Alto Adige è ricoperto da boschi e foreste, che rappresentano una inestimabile fonte di benessere. Immergetevi nella natura e accoglietela in voi consapevolmente, scoprite la freschezza dei nostri boschi misti, l’energia dei castagneti, la morbidezza dei prati di larici e la varietà delle foreste di conifere. In Alto Adige vi aspettano 114 tipologie di boschi, tutti con straordinarie proprietà benefiche, che offrono l’ambiente ideale per chi sente la necessità di ritrovare il proprio equilibrio interiore.
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Grazie ad alcuni accorgimenti che imparerete in brevissimo tempo, il bagno nel bosco vi permetterà di ritrovare il giusto rapporto con Madre Natura e di lasciare fuori dalla vostra mente qualsiasi inutile distrazione. Il bagno nel bosco giova in particolare a quelle persone che sono perennemente in tensione e cercano una via d’uscita, una soluzione che le liberi dagli ingranaggi quotidiani che girano ad altissima velocità.
Anti-aging nel bosco
Una delle principali strategie per affrontare in maniera adeguata l’invecchiamento consiste nel riconoscere lo stress e nel limitarlo. Alcuni studi giapponesi hanno dimostrato che basta trascorrere una sola giornata nel bosco per aumentare del 40% il numero delle cosiddette cellule “natural killer” nel sangue. Si tratta di linfociti in grado di riconoscere - e distruggere - le cellule tumorali o colpite da un virus. Questo effetto può durare fino a sette giorni ed è abbinato alla riduzione della pressione arteriosa e degli ormoni dello stress come il cortisolo, l’adrenalina e la noradrenalina.
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Martin Kiem, terapeuta del bosco e istruttore di bagno nel bosco
Bosco = Quiete
CONDIZIONI DI LUCE PARTICOLARI
elevata purezza dell’aria
TEMPERATURE COSTANTI
elevata umidità dell’aria
INQUINAMENTO ACUSTICO MINIMO
profumi e oli essenziali benefici
Lasciati andare… Dove? Nel bosco. Come? Concentrandoti. La strada più diretta? La respirazione. Cosa succede? I sensi si esaltano. E dopo? Potrai sentire, annusare, ascoltare e toccare la natura come mai prima… … e vivrai qui e ora!
ABBANDONARSI
Vi sentite i muscoli della mascella tesi e induriti, la notte digrignate i denti, il collo sembra pesantissimo, provate un formicolio alle gambe, i piedi si muovono in continuazione, la mente rimugina sempre gli stessi pensieri e non riuscite a venirne fuori… Conoscete questa sensazione? Questo capita perché la vostra bussola interiore è continuamente disturbata da impulsi artificiali che vi fanno sentire:
INQUIETI OPACHI SCARICHI
Non potete andare avanti così: è ora di cambiare la vostra vita! Corpo, spirito e anima vi chiedono accoratamente di RILASSARVI! Ma come fare? I Vitalpina Hotels Südtirol attribuiscono enorme importanza ad uno degli aspetti del rilassamento: riuscire ad ABBANDONARSI.
IL BAGNO NEL BOSCO È UN RILASSAMENTO GUIDATO.
Più facile a pensarsi che a farsi? Proprio così. Non è per nulla facile liberarsi dalle catene della routine quotidiana, bloccare la ruota senza fine dei monologhi interiori e delle aspettative, dire basta al perenne stato di inquietudine...
SILENZIO
Cosa significa per voi lasciarsi andare? Liberarsi! Sciogliere le tensioni dell’anima? Esatto, concentrarsi su altre cose! Far rifluire nel corpo la linfa vitale che ci nutre e ci sorregge…
LASCIARSI ANDARE SGOMBERA LA MENTE
La via più diretta per lasciarsi andare è il CONTATTO con la natura. A patto che il contatto sia SENTITO. E il bosco, nella sua varietà, è un luogo ideale per ottenere effetti straordinariamente positivi sul vostro equilibrio psico-fisico. Quando riuscirete a usare consapevolmente tutti i sensi, vi si aprirà un mondo infinito di percezioni.
E QUELLO CHE A VOI SEMBRA SILENZIO, VI SORPRENDERÀ DICENDOVI TANTE COSE.
La salute affonda le radici nella natura
La storia del nostro pianeta è caratterizzata da una profonda relazione e dipendenza dell’essere umano dalla natura. Da alcuni secoli però è in corso un allontanamento forte e continuo. Nei centri urbani le persone trascorrono la maggior parte della loro esistenza in edifici. E non serve consultare gli studi in materia, per notare le ricadute negative di questa situazione sulla nostra condizione fisica e mentale. La climatoterapia si basa sull’utilizzo delle condizioni climatiche e atmosferiche a fini preventivi, curativi e riabilitativi. Ecco allora che il CLIMA DEL BOSCO riveste un importante ruolo terapeutico. Il bagno nel bosco rientra in questo concetto e facilita la riattivazione del rapporto con la natura.
La terapia climatica Ogni bosco è dotato di un proprio speciale microclima dipendente dalla tipologia di alberi, dal fogliame, dall’altitudine e dalla densità del soprassuolo. Le particolari CONDIZIONI DI LUCE del bosco hanno un effetto positivo sull’umore e trasmettono una sensazione di protezione e sicurezza. L’elevata QUALITÀ DELL’ARIA del bosco e la scarsa presenza di inquinanti atmosferici sgravano dai fattori di stress le vie respiratorie, la pelle, il sistema cardio-vascolare e i vasi sanguigni. L’elevata UMIDITÀ DELL’ARIA fa bene alle vie respiratorie e alla salute della pelle. La presenza di PIANTE, alberi, legno, suolo boschivo e terra costituisce un solido appiglio per la psiche e rasserena l’animo.
LENTEZZA SENZA META
Se avete la mente già rivolta al punto d’arrivo, automaticamente distogliete l’attenzione dal presente. E questo vi fa perdere tante belle sensazioni. Uno dei requisiti è proprio l’attenzione ad ogni singolo istante, per percepire al massimo le sensazioni trasmesse dal bosco.
RAPPORTO
I requisiti per un bagno nel bosco
Tanto più lentamente vi muoverete nel bosco, tanto più numerose saranno le sensazioni che potrete raccogliere. E più lentamente si muove il corpo, tanto più sereno sarà il vostro spirito.
Fare il bagno nel bosco non è un esercizio intellettuale che punta alla conoscenza. Si tratta invece di un esercizio intuitivo, che scansiona il bosco avvalendosi dei cinque sensi. Grazie all’utilizzo consapevole di vista, udito, olfatto, tatto e gusto, potrete stabilire un RAPPORTO DIRETTO con la natura.
LA PREVENZIONE DELLA SALUTE? FACCIAMOLA NEI BOSCHI
Il bagno nel bosco (“Shinrin Yoku”) nasce nei primi anni Ottanta su iniziativa del governo giapponese per stimolare la popolazione a ritrovare il legame con la natura. Allo scopo venne introdotto in diverse università il settore di ricerca “Medicina forestale”. In Giappone e Corea del Sud oggi esistono diverse decine di foreste destinate al bagno nel bosco, con tanto di collaboratori formati appositamente per diffondere questa pratica.
MEDICO FORESTALE, IL SOGNO DEI BAMBINI
Quando al rientro da una passeggiata nel bosco mia figlia di sette anni mi ha detto che da grande avrebbe voluto fare la dottoressa forestale, non sapevo neanche che in Asia questo sogno infantile fosse già diventato realtà,
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ci ha raccontato una delle clienti più affezionate dei Vitalpina Hotels Südtirol.
Alcune ricerche portate avanti per decenni hanno dimostrato che il bagno nel bosco ha effetti positivi sui nostri sistemi nervoso, ormonale e immunitario. Nello specifico, praticare il bagno nel bosco sotto forma di camminate terapeutiche dosate
riduce lo stress favorisce il rilassamento riduce il battito cardiaco e la pressione arteriosa migliora la qualità del sonno inibisce le infiammazioni croniche migliora l’umore allevia i sintomi del dolore.
Bastano quattro “sedute terapeutiche” nel bosco per vedere già i primi effetti positivi:
riduce gli stati di tensione, rabbia depressione e spossatezza e aumenta in maniera sensibile la sensazione di riposo, la qualità di vita, la vitalità e la distensione.
I Vitalpina Hotels Südtirol hanno riconosciuto le grandi potenzialità della terapia boschiva e, assieme a terapisti della natura e della foresta, hanno sviluppato uno speciale programma per chi desidera lasciarsi andare. Scoprite anche voi i benefici effetti della natura! Fate un BAGNO NEL BOSCO e lasciandovi andare scoprirete nuovi odori, suoni e profumi…
Sentite la necessità di lasciarvi andare? Bene, allora cogliete l’occasione al volo.
Anzi, meglio ancora: volate in un bosco!
Il bagno nel bosco… “… è un percorso tra gli alberi che permette di immergerci completamente nella natura. Un’esperienza che avvolge completamente i nostri sensi con le impressioni vissute nel bosco” Martin Kiem, istruttore di bagno nel bosco Frontier Wellbeing
Tornate alla foresta,
voi raccoglitori!
Lo dice la locuzione stessa: BAGNO NEL BOSCO Significa trascorrere l-e-n-t-a-m-e-n-t-e, serenamente e piacevolmente un po’ di tempo dentro un bosco.
La meta non è altrove. La meta è QUI.
Fare il bagno nel bosco non significa girovagare a caso tra gli alberi e non può essere considerata una semplice attività fisica. Il bagno nel bosco è una questione di sensi.
In buona sostanza, stando nel bosco si cercherà di raccogliere quante più sensazioni sensoriali possibili.
Requisito principale: prendersi del TEMPO
A T L’energia segue l’attenzione. Là , dove vanno i nostri pensieri, va anche la nostra energia!
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Dove sono rivolti i vostri pensieri in questo momento? Al passato o al futuro? Per quanto tempo la vostra attenzione riesce a restare COLLEGATA al presente? Oppure, come una farfalla, vola di pensiero in pensiero?
Passato
Saper navigare nel tempo
PRES E
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L’attenzione consiste nella capacità di concentrare i propri pensieri su un determinato periodo temporale. Futuro
Il bagno nel bosco vi aiuta a concentrare quanto piĂš possibile la vostra attenzione sul presente.
Fare attenzione e percepire I singoli esercizi per il bagno nel bosco possono essere inseriti in qualsiasi momento durante la passeggiata tra gli alberi.
Per riuscirci è necessario soprattutto possedere una percezione cosciente: una qualità, questa, che in un’epoca digitale e multitasking tendiamo troppo spesso a sottovalutare e trascurare. Dite la verità: quando è stata l’ultima volta che avete osservato qualcosa con la MASSIMA ATTENZIONE? Avete percepito ESATTAMENTE qualcosa attorno a voi? Che avete INDOVINATO un profumo nell’aria? Avete contato le sfumature di colore o avete camminato a piedi nudi sulla terra? Attenzione però: il bagno del bosco è un’esperienza discreta. Non aspettatevi di fare scoperte spettacolari… Oppure sì?
Come fare il bagno nel bosco
Per rafforzare il rapporto con Madre Natura è necessario osservare con ATTENZIONE, annusare, sentire e ascoltare CONSAPEVOLMENTE quante DIFFERENTI percezioni sensoriali sia in grado di regalare una PERMANENZA nel bosco.
2. Scegliete il posto giusto
Per immergersi completamente nel bosco e rilassarsi al meglio, è necessario indossare abiti caldi e a strati, affinché il vostro corpo non si raffreddi davanti a cotanta meraviglia.
Cercate un posto nel bosco facilmente raggiungibile, distante dai sentieri, con buone condizioni di luce, con varie specie di vegetazione e la presenza percepibile di animali.
Abbiate cura di voi: fate in modo che i piedi, la schiena e il collo siano sempre al caldo.
L’importante comunque non è tanto la bellezza paesaggistica del posto, quanto la VARIETÀ di alberi, cespugli, piante, muschi, uccelli, formiche, coleotteri…
Come fare il bagno nel bosco
1. Indossate qualcosa di caldo
4. Scegliete gli esercizi più adatti
Per praticare in maniera efficace gli esercizi del bagno nel bosco, e far sì che tutti i sensi vengano coinvolti, ci vuole tempo: prendetevelo.
Lasciatevi ispirare dal posto in cui vi trovate. Ci sono degli alberi belli grandi? Il suolo è muschioso, erboso, morbido? Oppure è pietroso, terroso e duro? Come sono le condizioni di luce? Si sentono rumori in sottofondo, come ad esempio un ruscelletto? Valutate l’ambiente che vi circonda e scegliete l’esercizio che ritenete più adatto.
Senza fretta, senza ansia da prestazione, senza frenesia. Per ogni esercizio prendetevi almeno 5-7 minuti di tempo. E se è di più, meglio.
Meglio fare pochi esercizi e cercare piuttosto di raccogliere percezioni sensoriali quanto più possibili. Un bagno nel bosco con guida può durare da 45 a 90 minuti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ...............................................
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Come fare il bagno nel bosco
3. Prendetevi tempo a sufficienza
6. A ogni senso il suo esercizio
Chi ha in mano il bastone della parola può parlare senza essere interrotto. Tutti gli altri ascoltano in silenzio.
Proprio così: i Vitalpina Hotels Südtirol hanno predisposto un esercizio specifico per ognuno dei cinque sensi. Tuttavia non c’è alcun obbligo di eseguirli tutti, mentre fate il bagno nel bosco. Siete liberi di scegliere quelli più adatti al posto e alla situazione in cui vi trovate.
Se praticate il bagno nel bosco in gruppo, sappiate che è molto stimolante condividere le proprie sensazioni e percezioni sensoriali con gli altri. Nessuno fa giusto o sbagliato. Nessuno giudica, nessuno ha ragione. Solo meraviglia e flusso interiore.
Spesso la natura sceglie strade poco convenzionali per ritrovare l’armonia con noi umani.
Anche un solo esercizio può arricchire una camminata e rendere più intensa la vostra esperienza sensoriale.
“La mia SPA? La natura!”
Come fare il bagno nel bosco
5. Il “bastone della parola” e il cerchio della parola
Facciamo il bagno
con tutti i sensi...
Esercizio I
Il vostro regalo ag li al
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IL RESPIRO DELL’ALBERO Per arrivare il prima possibile al Qui e Ora, non c’è niente di meglio che concentrarsi sulla propria respirazione.
Esercizio I
Di cosa ha bisogno un albero per sopravvivere? Per vivere le piante hanno bisogno di acqua, luce e anidride carbonica. In cambio cedono all’atmosfera ossigeno.
Di cosa ha bisogno un essere umano per sopravvivere? Noi umani abbiamo bisogno di acqua, cibo e ossigeno. E in cambio cediamo all’atmosfera anidride carbonica. Una situazione ideale, non credete?
Gli alberi insomma producono ciò che serve a noi umani per vivere, e noi diamo agli alberi quello di cui essi hanno bisogno. Raramente gli essere umani sono consapevoli di restituire qualcosa alla natura attraverso la respirazione. È una bella sensazione…
Esercizio I
Siate riconoscenti e generosi 1 Aggiratevi lentamente per qualche minuto nel bosco e cercate un albero che vi ispira, che sembra quasi voler attirare la vostra attenzione.
Potete mettervi al suo fianco, stargli davanti, appoggiarvi al tronco o sedervi sotto…
Il vostro regalo ag li al
be ri
2
3 Respirate in maniera consapevole e rilassata, alternando la respirazione con il naso e quella con la bocca. Potete anche applicare le tecniche respiratorie che trovate nel nostro opuscolo Vitalpina® Respiro.
4 Immaginate che l’ossigeno che state respirando vi sia donato proprio dall’albero che avete scelto. 5 Immaginate che l’anidride carbonica che state espirando venga assorbita proprio da quest’albero. 6 Che sensazione vi provoca questa profonda interazione con il “vostro” albero? Provate un mutamento graduale di questa sensazione? 7 Condividete le sensazioni che avete provato con il vostro gruppo di bagno nel bosco.
5 min
Organo sensoriale: il naso
Esercizio II
atto con la terr a tire il cont n Per se
CAMMINARE A PIEDI NUDI Eliminate l’isolamento artificiale tra corpo e terra costituito dalle calzature e riflettete sull’allontanamento tra uomo e natura. Passo dopo passo.
Esercizio II
La medicina preistorica come trattamento estetico Quando l’uomo ha iniziato a portare le calzature, ha eliminato il più semplice contatto primordiale con la natura. Quando è stata l’ultima volta che avete camminato a piedi scalzi su un suolo naturale? Quando avete sentito sotto i vostri piedi la terra umida, i fili d’erba che pizzicano, il solletico dei sassolini o il muschio fangoso? Pensate che i bambini di oggi lo facciano ancora? Diversi studi hanno dimostrato che camminare a piedi nudi fa bene alla salute. È come un massaggio di riflessologia plantare, che favorisce la circolazione sanguigna e stimola il metabolismo. Gli studi più recenti si spingono ad affermare che, quando camminiamo a piedi nudi, il nostro corpo lega i radicali liberi. Questo causa una riduzione dello stress ossidativo e ci rende non solo più vitali ma anche più rilassati.
Esercizio II
5 min
atto con la terr a tire il cont n Per se
A piedi nudi nel bosco 1 Valutate se la temperatura è adeguata per praticare questo esercizio.
5 Non abbiate fretta. Assaporate appieno le sensazioni.
2 Toglietevi scarpe e calzini.
6 Fate attenzione a non camminare su qualcosa di appuntito o tagliente.
3 Muovetevi molto lentamente e cercate di capire le caratteristiche del terreno concentrandovi sui canali sensoriali delle vostre piante dei piedi.
Organo sensoriale: i piedi
4 Concentrate la vostra attenzione sulle dita dei piedi, sulle piante, sui talloni. Cercate di percepire il sottosuolo.
7 Rivolgete totalmente la vostra attenzione sul suolo. Cosa provate? 8 Scambiate la vostra esperienza con gli altri componenti del gruppo di bagno nel bosco.
Come vi sentite dopo questo esercizio? 9
Esercizio III
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TOCCARE IL BOSCO Chiudete gli occhi, muovetevi senza timore e rimarrete stupiti dalle storie che vi racconteranno le vostre dita.
Esercizio III
Finger food: nutrimento per l’immaginazione La pelle è il più grande organo sensoriale del nostro corpo. Dopo le labbra, la maggiore densità di neuroni si trova nelle punte delle dita, che “sentono” il mondo circostante come se avessero una miriade di piccole antenne. In questo esercizio utilizzerete mani e dita come strumenti per raccogliere il numero maggiore possibile di impressioni sensoriali. Entrerete in contatto con tantissime superfici, tessuti, forme e strutture che normalmente percepite solo attraverso la vista. Per rendere ancora più intensa questa esperienza sensoriale, di tanto in tanto chiudete gli occhi e concentratevi interamente sulla percezione aptica.
Esercizio III
5 min
Organo sensoriale: mani & dita La natura “vistaâ€? con le dita 1 Guardatevi bene attorno e verificate che non ci siano funghi velenosi o piante che è preferibile non toccare.
Sedetevi su un pezzo di terreno asciutto oppure camminate molto lentamente.
6 Fate molta attenzione ai dettagli, seguite i contorni e cercate di definire la consistenza delle superfici che toccate.
3 Inspirate ed espirate consapevolmente. Indirizzate la vostra attenzione sulle mani e sulle punte delle dita.
7 Prendetevi tutto il tempo necessario e raccogliete il maggior numero possibile di impressioni sensoriali.
4 Chiudete gli occhi. Cosa sentite sulla vostra pelle? Come sono l’aria e la temperatura?
8 Cosa avete provato durante questo esercizio?
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5 Con cautela toccate tutto quello che avete a portata di mano.
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Esercizio IV
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GUIDATI DALL’OLFATTO Annusare è conoscere: grazie all’olfatto potete analizzare in un batter d’occhio l’ambiente circostante, attivando al contempo il sistema immunitario.
* Gratta qui e... annusa!
Gli odori influiscono sul nostro benessere e sul nostro stato emotivo. Possono suscitare ricordi e incidere sul nostro stato di salute. L’olfatto peraltro, essendo usato quasi sempre in maniera inconsapevole, è il nostro senso più debole. L’aria del bosco è pressoché incontaminata ed è ricchissima di sostanze naturali profumate e dall’effetto positivo, che formano una sorta di “rete” tra gli alberi. Normalmente in un bosco sono presenti oltre 2.000 di questi messaggeri chimici chiamati fitocidi. Si tratta di oli essenziali volatili che rafforzano il sistema immunitario e attivano, tra le altre cose, la produzione di proteine anti-cancro. Nel bosco troverete poi tante altre fragranze: di fiori, funghi, muschio, bacche, resine, erba, foglie… Lasciatevi guidare dal vostro naso…
Esercizio IV
Gli odori sono più veloci dei pensieri L’olfatto non si lascia manipolare, si comporta in maniera istintiva. Tramite i suoi messaggi odorosi emettiamo giudizi in maniera fulminea, meccanica e inconsapevole.
Esercizio IV
5-8 min
Organo sensoriale: il naso Olfatto, la bussola del benessere 1 Concentratevi totalmente sul vostro naso, l’organo dell’olfatto. 2 Qual è il primo odore che percepite? 3 Ne sentite altri? Riuscite a capire da dove provengono? 4 Le cortecce dei vari alberi hanno tutte lo stesso odore? Chiudete gli occhi ed esplorate l’aria alla ricerca del maggior numero di profumi.
5 Non filtrateli, bensì accogliete sia le fragranze piacevoli che gli odori sgradevoli e inaspettati. 6 Riaprite gli occhi. Annusate foglie, fili d’erba, sassi ecc. 7 Lasciate che il bouquet floreale del bosco faccia effetto su di voi. 8 Avete sentito almeno un odore? 9 Cosa ha originato in voi questa esperienza olfattiva?
Esercizio V
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ndere‌ stia in silenzio! r inte e p chie
LA SINFONIA DEL BOSCO Non fare niente, non pensare a nulla, non fare valutazioni, non analizzare, non voler sapere nulla. Semplicemente chiudere gli occhi e ascoltare la voce del silenzio.
Esercizio V
Silenzio, parla il bosco… L’udito umano è programmato per lavorare in maniera selettiva. Tuttavia siamo quotidianamente assediati da un’infinità di stimoli acustici che mettono a dura prova i nostri nervi e le nostre energie. I rumori generati dal traffico, da macchinari e da motori di vario genere attivano involontariamente il nostro stress system e incidono negativamente sulla nostra aspettativa di vita. Nei grandi centri urbani l’inquinamento acustico è ormai diventato un fattore di rischio per la salute. I rumori della natura invece, secondo quanto affermano diversi studi, favoriscono la salute mentale ed hanno un effetto rilassante sul nostro corpo. Aprite bene le orecchie e ascoltate le voci della natura: il cinguettio degli uccelli, il brusio degli insetti, il rumore di rami e foglie mossi dal vento, lo scrosciare dei ruscelli sono solo alcuni dei tanti suoni benefici che il bosco ci regala.
Esercizio V
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ndere… stia in silenzio! r inte e p chie
Organo sensoriale: le orecchie
1 Camminate lentamente nel bosco. 2 Scegliete un posto che vi piace e sedetevi.
Respirate in maniera rilassata. 3
4 Chiudete gli occhi e “accendete” l’udito, come se fosse una radio. 5 Concentratevi sui rumori che arrivano alle vostre orecchie.
6 Quali sono quelli più vicini, e quali invece quelli che arrivano da lontano? 7 Rimanete concentrati sui rumori che percepite senza sforzarvi di capire chi o cosa li ha generati. 8 Qual è la qualità di questi suoni? Lasciate che la sinfonia del bosco entri in voi.
Quali rumori avete individuato? 9
10 Cosa avete provato durante questo esercizio?
5-8 min
Cosa racconta il bosco alle vostre orecchie?
Custodite la vostra esperienza sensoriale come uno
scrigno pieno di benessere
Oli essenziali al 100% naturali
Val Sarentino Boscoriva eschgfeller.eu
Lasciarsi andare fa bene alla salute. Rilassarsi permette di sciogliere le tensioni dell’anima. Durante un bagno nel bosco le tensioni muscolari si allentano, il battito cardiaco rallenta, la pressione arteriosa si abbassa e la respirazione avviene in modo silenzioso e regolare. Avete raccolto tantissime sensazioni. Avete osservato, annusato, toccato, ascoltato, assaggiato... ‌ e vi siete lasciati andare. Questa profonda attenzione verso le nostre percezioni sensoriali, abbinata allo scenario del bosco ed ai suoi influssi positivi, ha il potere di cambiarci dentro.
E voi? Che effetto fa su di voi un
bagno nel bosco?
Gli effetti del vostro bagno nel bosco si faranno sentire ancora per un po’, perchÊ le impressioni che avete raccolto continuano a lavorare dentro di voi.
COMPLIMENTI
Gustatevi fino all’ultima stilla il piacere di lasciarsi andare. Avete appena creato la condizione essenziale per poter rigenerare la vostra anima. Complimenti di cuore per avere partecipato al bagno nel bosco!
I vostri
Produzione di stampa
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ecosostenibile
© Vitalpina® Hotels Südtirol 2018. Progetto: werbelust. Testi: Barbara Lun. Traduzione: Paolo Florio. Foto: Vitalpina Hotels Südtirol, Michael Trocker, IDM Alto Adige/Alex Filz, Helmut Rier. Salvo modifiche. Stampa: Lanarepro. Prima edizione: aprile 2018
Booklet: 9,90 Euro
www.vitalpina.it
VITALPINA® RELAX
Edizione speciale Bagno nel bosco