Anno V n. 29 / Estate 2016
della comunità Parrocchia Santa Lucia - Gioia del Colle - BA Bollettino parrocchiale a diffusione interna
Lo dice Francesco
L' Angolo di Don Giuseppe Un semplice gesto di carità
-“Dio non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere la sua misericordia.” -“La vera amicizia consiste nel poter rivelare all’altro la verità del cuore.” -“Stranamente, non abbiamo mai avuto più informazioni di adesso, ma continuiamo a non sapere che cosa succede.” -“Non abbiate paura della bontà e neanche della tenerezza.” -“Che un nonno, una nonna, che forse non può più parlare, che è paralizzato, e il nipote o il figlio arriva e gli prende la mano, e in silenzio la accarezza, niente di più. Questa è la cura della vita.” -“Se la Chiesa segue il suo Signore, esce da sé stessa, con coraggio e misericordia: non rimane chiusa nella propria autoreferenzialità.” -”La “casa” è un luogo decisivo nella vita, dove la vita cresce e si può realizzare, perché è un luogo in cui ogni persona impara a ricevere amore e a donare amore. Questa è la “casa”. “
allieta l' anima Il nostro piccolo centro parrocchiale Caritas, sito in via Jacopo Sannazzaro, da anni si sta interessando delle persone, che vivono situazioni di povertà di ogni genere, sia per quanto riguarda quelle del posto sia per gli stranieri, che girano per la nostra città alla ricerca di aiuto. Le richieste sono tante. Due volte al mese passano dal nostro centro un centinaio di famiglie, per un totale di trecento persone. I poveri, lo sappiamo, chiedono sempre, vorrebbero sempre di più e le richieste sono tra le più disparate. Inoltre si passano la voce, per sapere da chi possono andare. Una persona amica molto impegnata nel settore caritativo, una volta mi ha detto: “Ma santa Lucia ha il miele. Vengono tutti da voi”. Non è così. Il vescovo brasiliano Helder Camara diceva che “è vero povero chi dice all’altro povero dove può trovare il pane”. Ecco spiegato! La tipologia del bisognoso è variegata. C’è il bisognoso umile, che si accontenta di quello che riceve; c’è che vuole sempre di più; c’è la persona mite, c’è il prepotente che alza la voce e c’è chi pian pianino comincia a farsi conoscere, a esternare, a prendere confidenza ed anche a dare la sua disponibilità per piccole prestazioni manuali. Fin qui siamo nella norma, nulla di eccezionale, nulla di straordinario. Da parte nostra ci vogliono un poco di calma, tanta buona volontà, tanto spirito di carità e discernimento e una barca di prudenza. Ma ci vuole anche salute, perché gli anni e gli acciacchi ci sono per tutti coloro, che operano in questo settore. Quello che però mi preme portare a conoscenza dei pochi parrocchiani, che leggeranno questo pezzo, è un piacevole episodio capitatomi in questi giorni. Un assiduo “frequentatore” del nostro centro Caritas mi ha fatto pervenire delle ciliegie. La cosa mi ha molto sorpreso ed ho chiesto informazioni su di lui. Ha trovato qualche giorno di lavoro per la raccolta di ciliegie ed ha voluto condividere con me il “frutto del suo lavoro”. L’ho ringraziato, dicendogli di tenerle per la sua famiglia, ma ha insistito perché le accettassi. Dopo qualche giorno la cosa si è ripetuta ed è venut personalmente a portarmi nuovamente altre ciliegie. Ho di nuovo insistito che le tenesse per la sua famiglia, ma lui ha persistito ed ha aggiunto: “Lo faccio col cuore”. Quel gesto mi è piaciuto, non perché avessi ricevuto delle ciliegie, che tra l’altro non posso mangiare, ma per la cordialità e la cortesia, che hanno accompagnato il gesto. L’episodio mi ha indotto a riflettere: anche i poveri sanno donare e quando possono lo fanno col cuore, nel silenzio e con gioia. Quel fratello infatti se n’è andato contento, per aver potuto dimostrare la sua gratitudine. E’ sempre molto attuale quello che dice san Paolo: “C’è più gioia nel dare che nel ricevere”. Un semplice, piccolo gesto di carità riempie il cuore di gioia!
Don Mimì
Miei cari, il mio sogno è che con le ferie vadano in vacanze anche le vostre deliziose chiacchiere…ma forse rimarrà solo un miraggio estivo!
la bla...b . . . a l b la... Bla...b .....
Nelle pagine interne in seconda:
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Amoris laetitia: il Vangelo all’interno della famiglia San Filippo protegge Gioia
-in terza: Una famiglia “normale” Accendiamo i focus! Letto per voi/ La comunicazione è relazione
-in quarta: Con l’aiuto di Dio Novità normative promosse da Papa Francesco Voce… della comunità via Buonarroti 29 - 70023 Gioia del Colle Redazione: don Giuseppe Di Corrado, Vito Buttiglione, Francesco Giannini, Angelina Passatore, Vito Sportelli, Vito Giannelli, Rocco Barbalinardo, Giovanni Capotorto, Marina Capodiferro, Marida Donvito Vieni a trovarci e a leggerci on line su http://parrocchiasantaluciagioiadelcolle.blogspot.com Pagina 1 e su http://www.upgo.org/upgov1/