3 minute read

L’onda blu invade Salerno

Quaderno di

11

Advertisement

giovanni morello

L’ONDA BLU INVADE SALERNO

Abbiamo preso a prestito il suggestivo titolo di un quotidiano che definiva così l’incontro del MASCI, “Piazze, Trivi e Quadrivi” per titolare anche noi questo quaderno, che vuole essere una sintesi, il più possibile completa breve cronaca dell’incontro svoltosi a Salerno dal 19 al 21 ottobre scorso. Il raduno del popolo del MASCI a Salerno è stato senza dubbio una interiore occasione di crescita per il nostro movimento, anche se è difficile darne l’esatto significato a chi non vi ha partecipato. Il MASCI si è presentato, all’interno ed all’esterno, non come ripiegato su se stesso ma aperto verso il nuovo, gli altri, la Chiesa e la società in un rinnovato impegno di servizio e di educazione degli adulti. Nelle pagine che seguono abbiamo cercato di presentare tutto il materiale che abbiamo potuto recuperare. Molte cose, purtroppo, soprattutto quelle prodotte nei Trivi e nei Quadrivi, ci sono sfuggite per l’oggettiva difficoltà delle modalità dell’avvenimento, ed anche perché molte cose erano difficili da documentare, come ad esempio, lo splendido spettacolo messo in scena dei siciliani nel loro Trivio oppure l’impegno che ha caratterizzato le Comunità della Liguria sui temi dell’impegno sociale.

Giovanni Morello

Direttore Strade Aperte

6

Abbiamo ascoltato, cantato, scambiato esperienze, amicizia e solidarietà: certamente siamo tornati nelle nostre Comunità non soltanto soddisfatti, ma anche arricchiti. Notevole l’impegno delle Regioni che hanno presentato nei Trivi, per le strade della città, i loro “Poli di eccellenza”, in cui abbiamo potuto constare la vitalità del movimento ed il suo impegno di “Cuore, Città, Creato”.

Piazze, Trivi e Quadrivi

Piazze, Trivi e Quadrivi

I foulard blu del MASCI, e quelli più chiari, celesti, dell’organizzazione mondiale dell’ISGF, hanno colorato il lungomare e le strade del centro storico di Salerno: una città inondata di sole, di cordialità e accoglienza da parte dei cittadini e dell’Amministrazione comunale, di generoso impegno da parte fratelli della Campania, a cui era affidata la complessa macchina organizzativa, supportata dal Comitato Esecutivo, che nel suo complesso ha funzionato a dovere.

Le Comunità campane ci hanno regalato anche le melodie coinvolgenti delle canzoni napoletane ed il sorriso, talora amaro, di testi significativi del suo teatro, nel colorato e divertente spettacolo della serata inaugurale, ma anche le meditate parole della Veglia della sera di sabato, accompagnata dalle belle musiche dell’orchestra giovanile della scuola media di Angri.

Eravamo in tanti, per l’esattezza 750, più dei settecento preventivati, ma non siamo stati soli. Oltre ai cittadini di Salerno che si sono avvicinati agli stand dei Trivi, dei Quadrivi, delle Ambasciate, abbiamo avuto importanti compagni di strada che hanno trascorso con noi, in tutto o in parte, queste giornate, e che doverosamente ci sentiamo di ringraziare. In primo luogo il Sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca e l’arcivescovo mons. Luigi Moretti, che sono stati più volte insieme a noi offrendoci testimonianze e riflessioni, ben accolte dai partecipanti. E poi ancora: Flavio Lotti, Presidente della Tavola della Pace, Cecilia Dall’Oglio, Coordinatrice FOCSIS, Paola Dal Toso, Segretaria Generale della Consulta delle Aggregazioni laicali della CEI, Giovanni Bachelet, Deputato al Parlamento, Carla Collicelli, Vice direttore CENSIS, Piero Badaloni, noto giornalista della RAI, Antonio M. Mira, di Avvenire, Francesco Marabotto, dell’Agenzia ANSA, Marisa Diana, molti di loro di provenienza scout, insieme agli ospiti e agli amici invitati dalle Regioni.

Ben rappresentato il mondo scout con la Presidente dell’AGESCI, Marilina La Forgia, e Michele Pandolfelli, responsabile del Centro Documentazione AGESCI, insieme ai responsabili regionali dell’AGESCI e della FSE, Fabio Sassi D’Elia, responsabile nazionale Foulard Blanc, a Massimiliano Costa, Presidente del Centro Studi Mario

Salerno, ottobre 2013

7

Quaderno di

11

giovanni morello

Mazza, al Centro Studi “Esperienze e Progetti”, alla Compagnia di San Giorgio, alla Rete dei Centri Scout, ad “Eccomi”, a “Sala” e alle tante realtà, imprese e impegni di solidarietà che rendono viva la vita del MASCI.

Da Salerno non abbiamo portato via soltanto i ricordi e le testimonianze di vite significative, ma anche l’impegno di far fruttificare questa bella esperienza. Le pagine che seguono tenteranno di ricordare questa bella esperienza ai presenti e forse far sorgere qualche rammarico in chi non c’era. Ma sarà certamente difficile rendere il bel clima di amicizia, allegria e fraternità che tutti abbiamo respirato.

Questo “quaderno” esce mentre il MASCI è proiettato verso l’Assemblea Nazionale di Bardonecchia. Certamente “Oltre il Ponte” ci sarà anche lo spirito di Salerno.

8

Piazze, Trivi e Quadrivi

This article is from: