Wildix Business Partner Convention 2013

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26 febbraio 2013

Wildix e Bticino per un’assistenza medica e infermieristica più efficiente Posted by Emanuela Pasino Wildix ha siglato una collaborazione con Bticino per rendere più semplice ed efficiente l’assistenza nelle strutture sanitarie. Bticino fornisce già al settore un sistema di chiamata ospedaliera da installare nelle camere di degenza, in grado di mettere in contatto il paziente con il personale medico e paramedico. Medici e infermieri possono disporre di un dispositivo cordless W-AIR Wildix, il cui interno è associato al nominativo dell’addetto. Quando un paziente richiede l’intervento tramite una pulsantiera Bticino, la chiamata viene indirizzata anche dal sistema Wildix ai cordless del personale in servizio in quel momento. Il cordless, attraverso un messaggio vocale preregistrato (totalmente customizzabile) e una stringa di testo sul display, informa il personale sulla tipologia di allarme e numero di stanza da cui proviene la chiamata (se proviene dalla pulsantiera letto, bagno o altro luogo). L’infermiere si reca alla camera e, se necessario, preme l’allarme per il medico che viene raggiunto sempre da una chiamata al cordless dedicato. Tutti gli eventi vengono registrati, e si possono visualizzare, grazie alla funzione “tracciabilità eventi”, ciascun allarme e il personale che lo ha ricevuto, per garantire un controllo della qualità del servizio effettuato nelle strutture. Il network cordless W-AIR di Wildix (che utilizza una nuova tecnologia wireless denominata CAT-iq, Cordless Advanced Technology – internet quality) supporta fino a 200 utenti registrati, 40 W-AIR Base per sistema, 30 terminali DECT registrabili su una base, 3 Repeater per base e offre un raggio di copertura di 50 m indoor e 300 m outdoor. Il sistema, inoltre, è dotato di un alto livello di scalabilità per aumentare le proprie prestazioni. “Il sistema Wildix W-AIR si integra perfettamente con la soluzione per istituti di riposo e strutture medicalizzate Bticino”, ha sottolineato Stefano De Lellis, Marketing Operativo di Bticino, “abbiamo selezionato e scelto Wildix come partner per le infrastrutture di comunicazione proprio perché dispone di soluzioni affidabili e totalmenteintegrabili. L’obiettivo è quello di fornire un sistema completo per il benessere e la sicurezza dei pazienti, che agevoli il lavoro quotidiano del personale medico e paramedico.” Il sistema di chiamata Bticino si basa su tecnologia BUS/SCS, per il trasporto e la gestione della segnalazione tra tutti i dispositivi (pulsantiera paziente, terminali di camera e di presidio, display di corridoio, lampada di segnalazione fuoriporta, etc..). La chiamata infermiere effettuata dalla pulsantiera paziente viene segnalata sul display del terminale installato nel locale di presidio infermieri e visualizzata mediante la lampada di segnalazione fuori porta in corridoio.

“Le soluzioni Wildix consentono di ridurre i tempi e i costi di gestione della comunicazione” ha aggiunto Stefano Osler, Amministratore Delegato di Wildix, “e siamo orgogliosi di essere partner di Bticino per questa soluzione. Oltre al servizio di mobilità, Wildix è in grado di soddisfare anche le esigenze dei CUP, grazie alla licenza Wildix CTIconnect, lo strumento di collaboration accessibile da qualsiasi browser che permette di gestire con semplicità tutte le conversazioni.”


13 Febbraio 2013


15 febbraio 2013

Telefonia VoIp: l'UC di Wildix guarda al cloud insieme ai partner di Loris Frezzato - pubblicato venerdì 15 febbraio 2013 alle 08:52

All'incontro con i partner, l'azienda presenta nuove versioni dei propri sistemi di Unified Communication e annuncia un piano di incentivi per i partner Gold e Top. Interessi verso il mercato teutonico Si è svolta la quinta edizione della Business Partner Convention di Wildix, l'azienda di Trento specializzata in soluzioni VoIP e di Unified Communication, che ha riunito sul Lago di Garda ben 120 partner, per un momento di confronto e condivisione dei risultati, oltre che di annuncio di nuove soluzioni.

I Telefoni VoIP dell'offerta Wildix

Risultati che per l'anno trascorso hanno visto il fatturato dell'azienda salire del 25%, superando la soglia dei 3 milioni di euro, e che la porta quest'anno a guardare oltre i confini nazionali e puntare al mercato teutonico. Ribadita dall'amministratore delegato Stefano Osler la primaria importanza del canale, che intende supportare incrementando le iniziative di formazione, oltre ai roadshow itineranti. In particolare per quanto riguarda il training, Wildix, forte del successo avuto nel 2012, che ha visto la partecipazione di oltre 150 partner, ha presentato la nuova declinazione della Wildix Academy, che si arricchirà quest'anno della Academy Synchrony, una nuova formula per educare alla sincronia le figure tecniche e commerciali in fase di vendita, che si sviluppa in un corso tecnico professionale sul Networking con due date a Roma e Milano, e da un corso tecnico avanzato che si svolge a Odessa in Ucraina, dove è situato il centro di Ricerca & Sviluppo di Wildix. Sul fronte delle soluzioni, è stata presentata la versione 3.0 del Wildix Management System (WMS), evoluzione della versione 2.0, con il Core SIP del sistema che include oltre 100 miglioramenti, che consentono di ottimizzare, semplificare e potenziare i servizi e le varie funzionalità. Il vendor assicura con tale versione un dimezzamento dell'occupazione di banda grazie al traffico point to point, che instrada le chiamate su un percorso più breve liberando risorse, e con l’introduzione di frame dinamici, che assicurano una sensibile riduzione di utilizzo della banda durante le varie comunicazioni. Una versione 3.0, aprendosi alla virtualizzazione grazie alla piena compatibilità con VMware e Xen Hypervisor.


Febbraio 2013


Strategie

Pbx in hosting: è nel cloud il futuro di Wildix Non senza una formazione tecnico-commerciale adeguata, che la realtà di Trento, in procinto di aprire una filiale anche in Germania entro la fine del 2013, intende sincrona ed estesa a tutta l'azienda.

Antonella Camisasca 21 Gennaio 2013 Aperta al cloud, focalizzata su una formazione tecnico-commerciale sincronizzata e con in mano la localizzazione tedesca di un prodotto made in Italy, che in Francia è già sul mercato da 13 mesi. È un appuntamento di business giocato attorno alla release 3.0 della piattaforma proprietaria di Unified communication quello che Wildix ha dato a Lazise ai propri business partner. Chiamati a raccolta in un pomeriggio di lavoro sulla sponda veneta del Lago di Garda, per loro ci sono quelle che Stefano Osler (nella foto), amministratore delegato della realtà di Trento, attiva dal 2005 nello sviluppo di soluzioni VoIp e di applicazioni di Uc, ha definito «le basi per i prossimi 11 mesi di lavoro». A cominciare dalla reingegnerizzazione di prodotto attuata per rispondere a una chiara richiesta del mercato «che, in chiave cloud - conferma Dimitri Osler, direttore tecnico di Wildix -, esige di spostarsi verso l’offerta e la fruizione di un Pbx in hosting». Virtualizzazione, dunque, ma anche il completamento delle architetture previste con la presentazione, fissata il prossimo aprile, di un client per Android disponibile su Google Play, che integrerà tutte le funzionalità di CtiConnect, la gamma di applicativi per la Comunicazione unificata di Wildix. Ma non solo. Unificato lo stato di Presence, la parte di Unified communication della 3.0 è ora sincronizzato con la parte telefonica, «così da ottenere un notevole risparmio di tempo in temini di collaboration», per una maggior compatibilità, velocità, stabilità e semplicità della piattaforma, cui la parte R&d di Wildix ha lavorato dalla fine del 2011 a oggi realizzando «oltre cento aree di miglioramento». Nel segno dell’applicazione wireless W-Air è da leggersi, invece, la partnership siglata, in Italia, e a breve anche in Francia, con il brand Bticino del Gruppo Legrand per integrare il sistema telefonico con quello di gestione delle chiamate di emergenza in strutture ospedaliere e di assistenza, a conferma di come il mercato medicale sia tra i più interessanti per chi si occupa di comunicazione unificata. Non senza un’adeguata formazione, che è poi, il vero distinguo con il quale Osler parla della propria


azienda rispetto a competitor come Cisco, Microsoft, Siemens e Avaya, «ai quali abbiamo portato via quote di mercato» è l'ulteriore precisazione dell'ad pronto a mettere un piede anche in Germania con una filiale che dovrebbe essere inaugurata entro al fine di quest'anno. Ecco che allora «mettere in primo piano le competenze tecniche dei partner» con corsi di formazione che rientrano in un preciso programma di incentivazione strutturato in appuntamenti “Academy” e in “Roadshow” lungo tutto lo Stivale, rientra negli obiettivi primari di Cristiano Bellumat, direttore commerciale di Wildix. È lui a mettere in evidenza un baricentro che, dagli installatori telefonici certificati dal ministero delle Comunicazioni, si sposta sempre di più verso operatori Ict che che parlano la lingua della system integration. Un’evoluzione dell’ecosistema oggi rappresentata da 121 realtà partner, di cui 32 di livello Gold, una dozzina di Top e una ventina di realtà che si sono appena affacciate all’universo Wildix e che mancano ancora di una qualifica precisa. «Ma lavorare nell’ecosistema vuol dire spingere verso una formazione tecnico-commerciale sincrona, che darà il nome al nuovo modulo formativo cui tutti i partner Gold parteciperanno affinché il proprio personale sia in grado di parlare una lingua sola davanti al cliente a prescindere dalla funzione svolta in azienda». E non solo. Nel corso di quest’anno, infatti, una rosa selezionata di partner verrà condotta direttamente a Odessa per portare avanti due sessioni tecnico-formative per altrettanti gruppi di lavoro della durata di quattro giorni con il personale del dipartimento di Ricerca e sviluppo Wildix. Nel percorso dell’Academy previsto nella sede di Trento verranno, invece, portati avanti come di consueto i corsi di formazione in aula mixati con attività portate avanti outdoor anche in ambito commerciale. L’apertura, infine, è anche per un percorso di Networking strutturato a Milano e Roma per i partner di qualsiasi livello, che Wildix ha affidato in outsourcing alla Education Time di Milano. Corsi per metà nozionistici, per metà comportamentali. «Perché vendere - ricorda Osler - non significa “piazzare” ma proporre e vendere l’immagine e la tecnologia di un’azienda».


Wildix: le Unified Communications sposano il cloud per conquistare nuove quote di mercato Alla quinta edizione della Business Partner Convention, svoltasi a metà gennaio, di scena gli ottimi risultati 2012, con una crescita a due cifre del business in Italia, e le novità come la release 3.0 del WMS, sempre più declinato in chiave cloud Milano, 30/01/2013 Wildix, società che sviluppa e produce soluzioni hardware e software di comunicazione integrata, in particolare nel settore del VoIP, inizia un 2013 all’insegna del potenziamento dell’offerta e della conquista di nuovi spazi sul mercato delle Unified Communications, dopo un 2012 che ha visto il fatturato in Italia superare quota 3 milioni di euro, con una crescita del 25% rispetto all’anno precedente. Le novità hanno catalizzato l’attenzione degli intervenuti all’atteso incontro annuale dei partner, la cui quinta edizione si è svolta il 17 gennaio a Lazise, sulla sponda veronese del Lago di Garda. Alla presenza di 220 partecipanti, per un totale di 120 partner rappresentati, i lavori sono stati introdotti da Stefano Osler, Amministratore Delegato di Wildix, che ha confermato anche per il 2013 le linee guida che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso: ulteriore consolidamento dell’ecosistema dei partner, insostituibile fattore chiave del successo di Wildix; incremento delle iniziative dedicate alla formazione e ai roadshow; presentazione della versione 3.0 di Wildix Management System. Si conferma inoltre la spinta all’internazionalizzazione, che sulla scorta dei successi conseguiti in Francia, vede la società puntare anche sulla Germania. Come di consueto, un momento clou è stato quello relativo alla premiazione dei partner, che ha visto quest’anno assegnare a 52 di essi il riconoscimento Gold e quello Top ad altri 12. A queste due categorie di vertice è riservato anche nel 2013 un importante piano di incentivi, illustrato nel dettaglio da Cristiano Bellumat, Direttore Commerciale di Wildix, che ha anche presentato le novità marketing previste per il 2013. Su tutte, spicca la nuova declinazione della Wildix Academy: sulla base del successo riscosso nel 2012, che ha visto la partecipazione di oltre 150 partner, nel corso del nuovo anno sarà infatti implementata la Academy Synchrony. Si tratta di una nuova formula studiata appositamente per educare alla sincronia le figure tecniche e commerciali in fase di vendita, composta da un corso tecnico professionale sul Networking con due date a Roma e Milano, e infine da un corso tecnico avanzato che si svolge a Odessa in Ucraina, dove è situato il centro di Ricerca & Sviluppo di Wildix. Particolare rilievo è stato dato alle novità tecniche per il 2013, presentate da Dimitri Osler, Direttore Tecnico di Wildix e tra queste si evidenzia indubbiamente l’attesa versione 3.0 del Wildix Management System (WMS), cuore della proposta tecnologica della società. Diretta evoluzione della versione 2.0, il Core SIP del sistema include oltre 100 miglioramenti, che consentono di ottimizzare, semplificare e potenziare i servizi e le varie funzionalità. I risultati assicurati sono notevoli: tra gli altri, vi sono una minor occupazione


di banda (pari al 50%) grazie al traffico point to point, che permette di instradare le chiamate su un percorso più breve che libera risorse, e con l’introduzione di frame dinamici, che assicurano una sensibile riduzione di utilizzo della banda durante le varie comunicazioni. Inoltre, WMS 3.0 incrementa e potenzia il Paging, che è supportato dai telefoni Wildix serie WP, per un numero illimitato di dispositivi, attraverso la tecnologia RTP MULTICAST. Ma la reingegnerizzazione operata nella nuova release WMS 3.0 ha visto anche una decisa apertura verso le nuove istanze del cloud, sempre più richieste da un mercato che vede di buon occhio la fruizione di servizi telefonici e di comunicazione in hosting: WMS 3.0 è virtualizzabile, grazie alla sua compatibilità con VMware e Xen Hypervisor. E’ possibile gestire le soluzioni di comunicazione Wildix installando un sistema Wildix su macchine virtuali che possono essere ospitate da Server remoti. Questo conferisce più flessibilità di configurazione nella server farm. Infine, la Ricerca & Sviluppo di Wildix ha lavorato anche alla realizzazione della versione per Android degli applicativi per la Comunicazione Unificata: già disponibili per iOs, il sistema operativo Apple, dal prossimo aprile faranno il loro debutto anche su Google Play. “Siamo fiduciosi che le novità tecnologiche e le iniziative studiate ad hoc per i nostri partner ci consentiranno di confermare anche nel 2013 gli importanti successi conseguiti nell’anno appena concluso, sia in Italia sia in Francia”, ha sottolineato Stefano Osler di Wildix. “La validità della nostra proposta di Unified Communications, veicolata al meglio grazie al nostro ecosistema di Business Partner, ci permette di misurarci ad armi pari se non superiori, con una concorrenza che vede la presenza di nomi blasonati, con importanti consensi da parte del mercato”.


29 gennaio 2013

Alla quinta edizione della Business Partner Convention, svoltasi a metà gennaio, di scena gli ottimi risultati 2012, con una crescita a due cifre del business in Italia, e le novità come la release 3.0 del WMS, sempre più declinato in chiave cloud Wildix inizia un 2013 all’insegna del potenziamento dell’offerta e della conquista di nuovi spazi sul mercato delle Unified Communications, dopo un 2012 che ha visto il fatturato in Italia superare quota 3 milioni di euro, con una crescita del 25% rispetto all’anno precedente. Le novità hanno catalizzato l’attenzione degli intervenuti all’atteso incontro annuale dei partner, la cui quinta edizione si è svolta il 17 gennaio a Lazise, sulla sponda veronese del Lago di Garda. Alla presenza di 220 partecipanti, per un totale di 120 partner rappresentati, i lavori sono stati introdotti da Stefano Osler, Amministratore Delegato di Wildix, che ha confermato anche per il 2013 le linee guida che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso: ulteriore consolidamento dell’ecosistema dei partner, insostituibile fattore chiave del successo di Wildix; incremento delle iniziative dedicate alla formazione e ai roadshow; presentazione della versione 3.0 di Wildix Management System. Si conferma inoltre la spinta all’internazionalizzazione, che sulla scorta dei successi conseguiti in Francia, vede la società puntare anche sulla Germania.

La premiazione dei partner Come di consueto, un momento clou è stato quello relativo alla premiazione dei partner, che ha visto quest’anno assegnare a 52 di essi il riconoscimento Gold e quello Top ad altri 12. A queste due categorie di vertice è riservato anche nel 2013 un importante piano di incentivi, illustrato nel dettaglio da Cristiano Bellumat, Direttore Commerciale di Wildix, che ha anche presentato le novità marketing previste per il 2013. Su tutte, spicca la nuova declinazione della Wildix Academy: sulla base del successo riscosso nel 2012, che ha visto la partecipazione di oltre 150 partner, nel corso del nuovo anno sarà infatti implementata la Academy Synchrony. Si tratta di una nuova formula studiata appositamente per educare alla sincronia le figure tecniche e commerciali in fase di vendita, composta da un corso tecnico professionale sul Networking con due date a Roma e Milano, e infine da un corso tecnico avanzato che si svolge a Odessa in Ucraina, dove è situato il centro di Ricerca & Sviluppo di Wildix.

Wildix Management System Particolare rilievo è stato dato alle novità tecniche per il 2013, presentate da Dimitri Osler, Direttore Tecnico di Wildix e tra queste si evidenzia indubbiamente l’attesa versione 3.0 del Wildix Management System (WMS), cuore della proposta tecnologica della società. Diretta evoluzione della versione 2.0, il Core SIP del sistema include oltre 100 miglioramenti, che consentono di ottimizzare, semplificare e potenziare i servizi e le varie funzionalità. I risultati assicurati sono notevoli: tra gli altri, vi sono una minor occupazione di banda (pari al 50%) grazie al traffico point to point, che permette di instradare le chiamate su un percorso più breve


che libera risorse, e con l’introduzione di frame dinamici, che assicurano una sensibile riduzione di utilizzo della banda durante le varie comunicazioni. Inoltre, WMS 3.0 incrementa e potenzia il Paging, che è supportato dai telefoni Wildix serie WP, per un numero illimitato di dispositivi, attraverso la tecnologia RTP MULTICAST. Ma la reingegnerizzazione operata nella nuova release WMS 3.0 ha visto anche una decisa apertura verso le nuove istanze del cloud, sempre più richieste da un mercato che vede di buon occhio la fruizione di servizi telefonici e di comunicazione in hosting: WMS 3.0 è virtualizzabile, grazie alla sua compatibilità con VMware e Xen Hypervisor. E’ possibile gestire le soluzioni di comunicazione Wildix installando un sistema Wildix su macchine virtuali che possono essere ospitate da Server remoti. Questo conferisce più flessibilità di configurazione nella server farm.

Wildix su Android Infine, la Ricerca & Sviluppo di Wildix ha lavorato anche alla realizzazione della versione per Android degli applicativi per la Comunicazione Unificata: già disponibili per iOs, il sistema operativo Apple, dal prossimo aprile faranno il loro debutto anche su Google Play. “Siamo fiduciosi che le novità tecnologiche e le iniziative studiate ad hoc per i nostri partner ci consentiranno di confermare anche nel 2013 gli importanti successi conseguiti nell’anno appena concluso, sia in Italia sia in Francia”, ha sottolineato Stefano Osler di Wildix. “La validità della nostra proposta di Unified Communications, veicolata al meglio grazie al nostro ecosistema di Business Partner, ci permette di misurarci ad armi pari se non superiori, con una concorrenza che vede la presenza di nomi blasonati, con importanti consensi da parte del mercato”.


29 gennaio 2013

Wildix: le Unified Communications sposano il cloud per conquistare nuove quote di mercato

Alla quinta edizione della Business Partner Convention, svoltasi a metà gennaio, di scena gli ottimi risultati 2012, con una crescita a due cifre del business in Italia, e le novità come la release 3.0 del WMS, sempre più declinato in chiave cloud Wildix, società che sviluppa e produce soluzioni hardware e software di comunicazione integrata, in particolare nel settore del VoIP, inizia un 2013 all’insegna del potenziamento dell’offerta e della conquista di nuovi spazi sul mercato delle Unified Communications, dopo un 2012 che ha visto il fatturato in Italia superare quota 3 milioni di euro, con una crescita del 25% rispetto all’anno precedente. Le novità hanno catalizzato l’attenzione degli intervenuti all’atteso incontro annuale dei partner, la cui quinta edizione si è svolta il 17 gennaio a Lazise, sulla sponda veronese del Lago di Garda. Alla presenza di 220 partecipanti, per un totale di 120 partner rappresentati, i lavori sono stati introdotti da Stefano Osler, Amministratore Delegato di Wildix, che ha confermato anche per il 2013 le linee guida che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso: ulteriore consolidamento dell’ecosistema dei partner, insostituibile fattore chiave del successo di Wildix; incremento delle iniziative dedicate alla formazione e ai roadshow; presentazione della versione 3.0 di Wildix Management System. Si conferma inoltre la spinta all’internazionalizzazione, che sulla scorta dei successi conseguiti in Francia, vede la società puntare anche sulla Germania. Come di consueto, un momento clou è stato quello relativo alla premiazione dei partner, che ha visto quest’anno assegnare a 52 di essi il riconoscimento Gold e quello Top ad altri 12. A queste due categorie di vertice è riservato anche nel 2013 un importante piano di incentivi, illustrato nel dettaglio da Cristiano Bellumat, Direttore Commerciale di Wildix, che ha anche presentato le novità marketing previste per il 2013. Su tutte, spicca la nuova declinazione della Wildix Academy: sulla base del successo riscosso nel 2012, che ha visto la partecipazione di oltre 150 partner, nel corso del nuovo anno sarà infatti implementata la Academy Synchrony. Si tratta di una nuova formula studiata appositamente per educare alla sincronia le figure tecniche e commerciali in fase di vendita, composta da un corso tecnico professionale sul Networking con due date a Roma e Milano, e infine da un corso tecnico avanzato che si svolge a Odessa in Ucraina, dove è situato il centro di Ricerca & Sviluppo di Wildix.


Particolare rilievo è stato dato alle novità tecniche per il 2013, presentate da Dimitri Osler, Direttore Tecnico di Wildix e tra queste si evidenzia indubbiamente l’attesa versione 3.0 del Wildix Management System (WMS), cuore della proposta tecnologica della società. Diretta evoluzione della versione 2.0, il Core SIP del sistema include oltre 100 miglioramenti, che consentono di ottimizzare, semplificare e potenziare i servizi e le varie funzionalità. I risultati assicurati sono notevoli: tra gli altri, vi sono una minor occupazione di banda (pari al 50%) grazie al traffico point to point, che permette di instradare le chiamate su un percorso più breve che libera risorse, e con l’introduzione di frame dinamici, che assicurano una sensibile riduzione di utilizzo della banda durante le varie comunicazioni. Inoltre, WMS 3.0 incrementa e potenzia il Paging, che è supportato dai telefoni Wildix serie WP, per un numero illimitato di dispositivi, attraverso la tecnologia RTP MULTICAST. Ma la reingegnerizzazione operata nella nuova release WMS 3.0 ha visto anche una decisa apertura verso le nuove istanze del cloud, sempre più richieste da un mercato che vede di buon occhio la fruizione di servizi telefonici e di comunicazione in hosting: WMS 3.0 è virtualizzabile, grazie alla sua compatibilità con VMware e Xen Hypervisor. E’ possibile gestire le soluzioni di comunicazione Wildix installando un sistema Wildix su macchine virtuali che possono essere ospitate da Server remoti. Questo conferisce più flessibilità di configurazione nella server farm. Infine, la Ricerca & Sviluppo di Wildix ha lavorato anche alla realizzazione della versione per Android degli applicativi per la Comunicazione Unificata: già disponibili per iOs, il sistema operativo Apple, dal prossimo aprile faranno il loro debutto anche su Google Play. “Siamo fiduciosi che le novità tecnologiche e le iniziative studiate ad hoc per i nostri partner ci consentiranno di confermare anche nel 2013 gli importanti successi conseguiti nell’anno appena concluso, sia in Italia sia in Francia”, ha sottolineato Stefano Osler di Wildix. “La validità della nostra proposta di Unified Communications, veicolata al meglio grazie al nostro ecosistema di Business Partner, ci permette di misurarci ad armi pari se non superiori, con una concorrenza che vede la presenza di nomi blasonati, con importanti consensi da parte del mercato”.


29 gennaio 2013

Wildix Management System (WMS) 3.0 Presentate da Dimitri Osler, Direttore Tecnico di Wildix, la versione 3.0 del Wildix Management System (WMS), cuore della proposta tecnologica della società. Diretta evoluzione della versione 2.0, il Core SIP del sistema include oltre 100 miglioramenti, che consentono di ottimizzare, semplificare e potenziare i servizi e le varie funzionalità. I risultati assicurati sono notevoli: tra gli altri, vi sono una minor occupazione di banda (pari al 50%) grazie al traffico point to point, che permette di instradare le chiamate su un percorso più breve che libera risorse, e con l’introduzione di frame dinamici, che assicurano una sensibile riduzione di utilizzo della banda durante le varie comunicazioni. Inoltre, WMS 3.0 incrementa e potenzia il Paging, che è supportato dai telefoni Wildix serie WP, per un numero illimitato di dispositivi, attraverso la tecnologia RTP MULTICAST. La reingegnerizzazione operata nella nuova release WMS 3.0 ha visto anche una decisa apertura verso le nuove istanze del cloud, sempre più richieste da un mercato che vede di buon occhio la fruizione di servizi telefonici e di comunicazione in hosting: WMS 3.0 è virtualizzabile, grazie alla sua compatibilità con VMware e Xen Hypervisor. E’ possibile gestire le soluzioni di comunicazione Wildix installando un sistema Wildix su macchine virtuali che possono essere ospitate da Server remoti. Questo conferisce più flessibilità di configurazione nella server farm.


Edizione di martedì 22 gennaio 201 News

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Start up, l’Italia non si fa valere Secondo uno studio della Fondazione Eli Lilly basato sul numero di startup di settori tecnologicamente avanzati quotate a Milano, è molto più basso rispetto ai ‘competitor’. Intanto il 24 gennaio ci sarà la premiazione della start up vincitrice dell'iniziativa promossa da Ing Direct e H-Farm

Phablet delle meraviglie alla riscossa

Si può considerare effettivamente Dell Streak (2010) come il primo phablet, ma fanno parte a pieno titolo della categoria Samsung Galaxy Note, la seconda versione Galaxy Note II, Htc Droid DNA , LG propone in questo comparto Optimus VU, Huawei il recentissimo Ascend Mate e anche Lenovo ci prende parte con il suo K900 Wildix e l’ecosistema dei partner, il made in Italy che fa ancora differenza Alla convention 2013, i vertici di Wildix fanno il punto sull'anno appena trascorso e gettano le basi per il 2013: proseguire verso la strada dell'ecosistema con i partner, incrementare i corsi di formazione, fare roadshow e dopo apple puntare su Android. Dopo la Francia è prevista la localizzazione in Germania Ces 2013 minuto per minuto Ces 2013: Da Sony a Samsung e LG, fari accesi sulle abbaglianti Tv 4K: anche 3D, Smart Tv o Google Tv, la scelta è ampia, e tutta ad altissima definizione. E in grandi formati: si va dagli 82 pollici di LG con una risoluzione pari a 3840×2160, 3D e 4K, agli 84 pollici della Smart…

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21 gennaio 2013


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22/01/2013

21 gen 2013/ Avangate, uno sguardo sul mercato La crisi non si arresta, e i distributori fanno i conti con nuovi trend ridisegnando i rapporti con i rivenditori. La chiave di volta? Più servizi

21 gen 2013/ Wildix Business Partner Convenion 2013, con il VoIp il futuro è ora Nel corso dell'evento annuale dedicato ai partner del canale il ceo della società Stefano Osler ha chiarito come le tecnologie Ip siano la chiave per affrontare con successo il passaggio a un It sempre più software centrica

17 gen 2013/ Brocade nomina come nuovo CEO Lloyd Carney Lloyd Carney è stato nominato nuovo Chief Executive Office di Brocade

18 gen 2013/ Honeywell, annuncia il lancio del lettore Granit 191Xi Granit è il primo di una nuova linea di prodotti specializzati di livello industriale che unisce l'esperienza di LXE nella supply chain alla tradizionale affidabilità della tecnologia di scansione di Honeywell


21 gennaio 2013 Wildix Business Partner Convention 2013, con il VoIp il futuro è ora

Voip e apparati Pbx? La cartina di tornasole delle trasformazioni che stanno attraversando il mondo dell'It, ed è bene specializzarvisi presto se si vuole rimanere connessi ai trend che portano verso il futuro e, soprattutto, rimanere competitivi in un mercato che ormai, di sconti, non ne fa più. E' probabilmente questo il messaggio che i reseller reduci dalla Wildix Business Partner Convention 2013, svoltasi qualche giorno a Lazise, sul lago di Garda, si saranno portati a casa come sintesi della due giorni annuale tenuta dall'azienda trentina, dal 2005 specializzata nella realizzazione di soluzioni di comunicazione avanzata e di apparati Pbx. Dalle parole dell'amministratore delegato della società Stefano Osler, poi, il senso diretto della metamorfosi in atto: “Oggi, in tutto il mondo, è sotto gli occhi di tutti il calo strutturale delle vendite delle componenti hardware, che per quanto riguarda il nostro settore significa minori installazioni di centralini e di classici dispositivi telefonici. Ma una via d'uscita, o meglio una strada verso il futuro, c'è, ed è una migliore e più efficiente gestione degli apparati software. Naturalmente, per un salto di questo genere bisogna essere attrezzati, ma avere le carte in regola per scendere in campo non è da tutti”. Per il ceo, in altri termini, che l'It stia spostando il proprio baricentro verso l'immaterialità del dato e che, parimenti, i clienti mirino ad aumentare il ciclo di vita delle infrastrutture che già hanno in casa senza effettuare nuove spese non è necessariamente un male. Basta adeguarsi al nuovo status, trovando nei trend imperanti del cloud computing e della virtualizzazione nuove forme di azione e di marginalità. E le Ip communications, a metà tra l'hardware e i byte, sembrano prestarsi bene al gioco. E' per questo che in occasione della convention veneta Wildix ha presentato agli oltre 100 partner presenti (in parte provenienti anche dalla country francese) tutte le novità della Wildix Pbx VoiP and Unified Communication suite e della connessa piattaforma di gestione Wildix Management System 2.0, ormai avviate alla release 3.0 e, all'interno di questa, caratterizzate da nuove applicazioni per l'integrazione con le piattaforme mobili di iOs e Android; più in generale, strutturate per una fruizione in hosting e in modalità wireless delle varie opzioni di collaboration possibili. D'altra parte è nei partner che, secondo Wildix, sta la chiave del cambiamento. “E' inutile aprire allo sviluppo della tecnologia se poi chi tutti i giorni ha il compito di interfacciarsi con i clienti e far passare il messaggio dell'innovazione non sta dietro al cambiamento” spiega Osler. E i famosi agenti in campo, per la multinazionale trentina (i centri di Ricerca e Sviluppo sono a Odessa, in Ucraina) sono le terze parti del canale, identificate nella stragrande maggioranza dei casi con installatori telefonici “vecchio stampo, magari molto competenti sulla tecnologia ma a volte poco propensi ad accettare quel salto di qualità che, idealmente, dovrebbe portarli ad alzare il profilo verso le fattezze e il business dei system integrator”. Su queste figure e sul necessario cambio di passo che dovranno compiere Wildix ha insistito già lo scorso anno, ricevendo feed back e dimostrazioni d'impegno differenti. “Ora, però – conclude Osler – le cose sembrano andar meglio, a partire dalle adesioni e dal livello di partecipazione alle iniziative promosse dalla Wildix Academy”. C'entrerà forse qualcosa il programma di incentivi che la casa trentina sta per lanciare a breve, e che riconoscerà forti sconti e rebate annuali in base al livello di formazione (due le certificazioni, Silver e Gold) conseguito da ogni singola azienda partner? Giammaria Stefanìa




Gennaio 2013


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