Slum di Mathare, Nairobi, Kenya, Africa. Uno slum è una baraccopoli, una favelas africana. Li chiamano quartieri “informali”, nel senso che di ciò che normalmente definisce le regole della comune convivenza nelle città (diritti di proprietà, regole urbanistiche ed edilizie) e i servizi minimi igienico sanitari (accesso ad acqua potabile, smaltimento rifiuti) non vi è traccia. A Mathare, dove vi portiamo quest’anno insieme all’associazione Liveinslums, vivono 500mila persone. Ammassate e “informali”. Ma un luogo non è mai informale, non è mai veramente povero, quando si riempie di relazioni sociali, di vita vera. Scopriamo insieme la straordinaria drammaticità e umanità della vita in uno slum e aiutiamo la Why Not Junior Accademy, una scuola sorta nel cuore del quartiere, a realizzare un altro pezzo del suo sogno: dare un’istruzione e una spiraglio di speranza a centinaia di bambini e alle loro famiglie.