ZABAIONE NUMERO SPECIALE ANNO XI GIORNALISMO INDIPENDENTE AL PARINI DAL 2006 SETTEMBRE MMXVI
EDITORIALE
B
uongiorno a tutti, cari quartini! (A proposito del nome “quartini”: preparatevi ad essere chiamati così ogni due minuti da chiunque sia più grande di voi). Benvenuti in questo terrib... ehm ehm, fantastico posto in cui starete, se vi va bene, i prossimi cinque anni della vostra vita. Ma sì, alla fine il liceo è un bel posto, probabilmente alle medie non vedevate l’ora di venirci, per me almeno era così: mi immaginavo sempre il liceo come un posto fantastico, dove si fanno esperienze fantastiche, dove si incontrano persone fantastiche con cui farai cose fantastiche per tutta la vita. E in effetti è così, anche se lo studio occupa comunque una graaaaaande parte della tua vita da liceale, ma
di ALTHEA BARRESE non siate terrorizzati fin da subito. Quest’anno ci saranno alcune cose nuove al Parini: innanzitutto siamo TANTISSIMI, insomma, rendetevi conto, noi “anziani” siamo abituati ad avere le sezioni dalla A alla E, già la F e la G delle attuali quinte erano qualcosa di strano, e adesso improvvisamente ci sono 13 sezioni. 13 SEZIONI!? Eh sì, dalla A alla O, wow. Inoltre, altra novità molto importante, partirà il progetto dei cinquanta minuti, che abbiamo sperimentato per due settimane a gennaio. Io, come credo tutti, sono mooolto curiosa di come sarà esteso a più mesi, in ogni caso la sperimentazione non mi era dispiaciuta affatto, quindi sono abbastanza fiduciosa, anche se un po’ di paura resta, come sempre davanti ad un
grande cambiamento. A proposito del fatto che siamo, o meglio, siete tantissimi, spero che verrete in molti anche a Zabaione e che non farete come i quartini delle vecchie generazioni, che a ogni riunione si dimezzavano, fino a restare in cinque alla fine dell’anno. È con questo numero che vogliamo presentarvi il nostro lavoro e accogliervi proprio nella speranza di farvi partecipare a questo progetto. Se vi state chiedendo se in tutti i numeri ci siano solo giochi, l’oroscopo e un articolo, la risposta è no: nei numeri “normali” (questo è uno speciale) scriviamo anche cose più serie, dall’attualità al cinema, passando per la musica, i libri, i racconti e lo sport. Se volete vedere i nostri numeri dell’anno scorso potete trovarli tutti su internet digitando questo link: https:// issuu.com/zabaione_liceoparini Insomma, la riunione in cui ci piacerebbe conoscere voi aspiranti giornalisti e non (siamo alla pazza ricerca da anni di disegnatori, non sappiamo mai come fare le copertine), sarebbe mercoledì 21 settembre alle 14 davanti a scuola, noi nel frattempo cerchiamo di ottenere l’Aula Magna per riuscire a fare una cosa un filo più professionale. Bene, per adesso vi saluto, buon primo giorno di scuola e spero di vedervi il 21!
SOMMARIO COME SOPRAVVIVERE AL PARINI PAG. 3 ZABAOROSCOPO pag. 5 ZABAENIGMISTICA PAG. 6 2
Settembre 2016
Anno Xi
Numero SPECIALE
ZABAIONE
SVAGO
COME SOPRAVVIVERE AL PARINI di giulio pistolesi
E
hi, tu! Sì, tu, fanciullo con l’aria spaurita che siedi su una delle tante sedie dell’aula magna, o per terra, o forse sei in piedi, perché sei arrivato tardi, o magari hai già raggiunto la tua classe, e stai leggendo queste righe per cominciare l’anno scolastico con il piede giusto distraendoti alle presentazioni dei compagni; tu! Poco importa dove ti trovi, se sei maschio o femmina, se vieni da via San Marco o da Cusano Milanino, se fai il potenziamento matematico o quello linguistico, se vai a scuola il sabato o no, se sei del primo o del secondo o del terzo piano, o magari anche del piano terra: tu sei un Quartino, e questa è condizione necessaria e sufficiente perché tu abbia per le mani questo Numero Speciale Introduttivo Di Zabaione Ai Misteri Del Nostro Liceo Perché Voi Reclute Non Finiate Smarrite Già Dal Secondo Giorno Di Scuola. Facciamo il punto della situazione: se sei quartino, oggi è il tuo primo giorno al Parini, e questo significa che ti stai sorbendo o ti sei già sorbito il discorso del preside. Dunque non c’è nessunissimo bisogno che io ti propini la lezione sulla grande avventura di corpo e spirito che hai scelto di intraprendere, perché l’ha già fatto lui. Io sono qui per altro: sono qui per insegnarti a sopravvivere a questa scuola. Scuola che, certo, fu fondata nel millesettecentoqualcosa da Maria Teresa d’Austria con il nome di regioginnasioeccetera, ma soprattutto la tua scuola, la scuola dove passerai i prossimi cinque
anni (qui ci starebbe la facilissima battuta “a meno che tu non ti faccia bocciare”. Ho deciso di evitarla, ma tu vedi di non fare scherzi). Insomma, un posto che avrà una certa importanza per te nell’immediato futuro, e che va perciò affrontato con la giusta preparazione. Ecco allora che ti fornisco il Kit Del Giovane Pariniano Inesperto, un equipaggiamento basilare ma indispensabile al quale tu aggiungerai, negli anni a venire, tutto ciò che imparerai da te nella quotidiana lotta al coltello per la sopravvivenza che va sotto al nome di scuola. Ma oggi è tempo di fondamentali. Ora, quartino, tu vieni da una scuola media. Hai passato l’esame di terza, o hai conoscenze molto in alto, e ora ti accingi a cominciare le superiori. Le superiori. Senti che nome, accidenti. Già suona meglio. Non più medie, con il loro noioso ruolo di transizione, troppo grande per essere piccolo e troppo piccolo per essere grande, ma superiori. È tutto diverso, adesso, anche tu, perché, nonostante tu abbia solo qualche mese in più di quando stavi sostenendo il tuo esame, ora sei automaticamente un’altra cosa, più un giovane adulto che un bimbo troppo cresciuto. E in questo modo ti considereranno anche i professori: godrai di una libertà molto maggiore rispetto a quella di cui godevi fino all’anno scorso, ma nello stesso tempo ti troverai a dovertela cavare da solo. Ciò significa che non ci sarà nessuno lì a pungolarti quotidia-
ZABAIONE
Anno Xi
Numero SPECIALE
Settembre 2016
namente e a sussurrarti all’orecchio “studia, studia, studia”, e questo renderà molto più facile lasciarsi sfuggire di mano una materia, restando indietro. Le superiori, e in particolare gli anni del ginnasio, sono una sorta di rodeo, in cui il programma didattico è il cavallo imbizzarrito e tu il fantino: scopo del gioco è restare in sella il più possibile, anche quando il cavallo sembrerà fare di tutto per buttarti giù a colpi di declinazioni e paradigmi. Ma come fare, caro quartino, a non cascare? Bene, senti me. Probabilmente hai sentito cronache spaventose di veterani del liceo che ti hanno raccontato di otto ore al giorno di studio continuato senza vedere la luce del sole, di centinaia di pagine di greco dall’oggi al domani, di migliaia di desinenze da farti entrare in testa in un pomeriggio. Questo è vero, sì, ma solo se ti fai disarcionare dal cavallo. Se riesci a seguire il programma man mano che questo viene spiegato, una lezione alla volta, l’insormontabile carico di studio si scomporrà in tante parti abbastanza piccole, che non ti porteranno via i pomeriggi e le notti. Dunque, per quanto riguarda il famoso “metodo di studio”, il mio consiglio è uno, piuttosto semplice: studia con costanza, giorno dopo giorno, lezione dopo lezione. Questo ti permetterà di non trovarti il giorno prima della verifica con sei chili di pagine da imparare in tre ore, consentendoti di concentrarti su un ripasso più mirato, e non ti 3
SVAGO
strazierà i pomeriggi, perché finite le tue paginette quotidiane di greco matematica storia o quello che è sarai ben libero di dedicarti a GTA o alla tua coltura di alberi bonsai o a qualsiasi altra cosa tu faccia per rilassarti. Invece, non ti dirò di studiare appena arrivato a casa, o nel tardo pomeriggio, o a notte fonda: credo che in questo ogni studente sia diverso, e che nessuno meglio di te possa individuare, con il tempo, il momento della giornata migliore per studiare. Bene, quartino: questo era lo studio, ovvero quella che, ci piaccia o no, è l’attività centrale di ogni scuola. Tuttavia, sopravvivere al Parini non è solo questione di studio: per affrontare al meglio la vita all’interno di queste mura sono necessarie altre conoscenze, molto più terra-terra. Tenterò ora di trasmettertene qualcuna. Innanzitutto, bisogna parlare del bar. Se noialtri classicisti siamo in grado di sostenere giornate fitte di interrogazioni e verifiche è in gran parte grazie a questo sacro luogo (non c’è bisogno che io ti spieghi dove si trova: basta seguire la fiumana di studenti in un qualsiasi intervallo) dove vengono smerciati generi di conforto come panini, caffè, caramelle e barrette di cioccolato, che permettono agli studenti di restare in vita nel corso delle ore che li attendono. Mera4
viglioso, no? Sì, ma c’è un inconveniente: non sei l’unico ad avere fame. Preparati, perciò, ad affrontare il bar all’ora di punta con la grinta di un gladiatore trace: solo combattendo senza pietà potrai garantirti la botta di energia fondamentale per tirare avanti fino all’intervallo successivo. Un altro elemento importante della tua futura vita da pariniano saranno i totem, ovvero quelle due colonnine agli ingressi dove ogni mattina tutti gli studenti passano i propri badge magnetici per segnalare di essere effettivamente entrati a scuola. È bene sapere che sono dei bastardi senz’anima, e che per loro anche un secondo oltre il regolare orario di ingresso significa che ciao, ciccio, sei in ritardo: non sperare, quindi, di poterli impietosire, o peggio corrompere, perché sono programmati per non cedere alla compassione o alle lusinghe del denaro. L’unico vantaggio offerto dai totem è che quando eventuali belle ragazze o muscolosi maschioni timbreranno il cartellino prima di te, tu potrai agevolmente leggere i loro nomi sul display. Che altro? Be’, potrebbe esserti utile sapere che il cortile della scuola, durante gli intervalli, è sistematicamente sovrastato da una nube di fumo spessa diversi metri; perciò, se al suono della campanella dovessi sentire il bisogno di Settembre 2016
Anno Xi
prendere una boccata d’aria fresca per sfuggire al microclima da stalla della classe, tu cerca di affacciarti alle finestre esterne, piuttosto che a quelle che danno sul cortile, e ti eviterai un complicato e fastidioso trapianto polmonare doppio. Infine, non dimenticare che l’edificio ospitante il Parini ha la fastidiosa tendenza a toccare spesso i quaranta gradi sotto zero, e per questa ragione i caloriferi e le loro immediate adiacenze diventeranno presto luoghi strategici più contesi dei pozzi di petrolio in Medio Oriente. Fa’ in modo di accaparrartene uno e respingi rudemente chiunque si avvicini: anche i più cari amici sono pronti a pugnalarti alle spalle, se c’è di mezzo un calorifero. Detto questo, caro quartino, lo spazio a mia disposizione volge al termine. Ho cercato di raccogliere alcune delle conoscenze che ho accumulato in questi anni, e spero che, tra tutte le cose che ho detto, almeno una possa aiutarti a cavartela al Parini, o quantomeno a rimorchiare; nel caso i miei consigli dovessero invece rivelarsi un fiasco totale, alla fine del numero è indicata la mia classe, dunque puoi venire a picchiarmi. Comunque sia, non mi resta che una cosa da dire: in bocca al lupo, neopariniano!
Numero SPECIALE
ZABAIONE
SVAGO
DI CHIARA MALAPONTI
ARIETE
Siete delle persone che hanno continuamente bisogno di attenzioni. Mi raccomando, non trasformatevi nei so-tutto-io di turno o i compagni vi amputeranno il braccio prima che possiate alzare la mano per l’ottocentesima volta.
TORO
A tutti piacciono i quaderni ordinati e colorati, ma a voi di più. Io vi avviso: primo, per evitare di affogare il vostro compagno di banco nel disordine, comprate scatole di pennarelli Giotto da 12 e non da 24; secondo, armatevi di caffè, perché (sob sob) al liceo classico il tempo per abbellire gli appunti ce l’avrete solo di notte.
GEMELLI
Gemelli, tentate di tenere sotto controllo il vostro alterego, prima che Mr. Hyde organizzi una terrificante corsa clandestina di rinoceronti nei corridoi del terzo piano e il giorno dopo Jekyll regali dozzine di rose rosse a tutti. Imprevedibili come siete, dopo qualche tempo la gente comincerà a temervi e finirete segregati nei sotterranei del Parini.
CANCRO
ZABAOROSCOPO LEONE
Lo sappiamo, vi piace essere adulati. Per questo, nel corso di questi cinque anni, proverete a candidarvi rappresentanti d’istituto e, una volta ottenuta la vittoria, instaurerete una proto-monarchia saudita. A questo punto, dissiperete le casse della scuola, riempiendovi le dita di tozzi anelli pacchiani.
VERGINE
Già vi immagino, selettivi come siete, a organizzare casting per decidere quale sarà il vostro compagno di banco. Durante questo primo anno, però, cercate di provare la compagnia di tante persone diverse. Una volta conosciuti come si deve tutti, potrete tornare ad essere ipercritici il prossimo settembre.
BILANCIA
Sembra una barzelletta di cattivo gusto, ma purtroppo è così: siete persone equilibrate. Per piacere, donate un po’ della vostra sanità mentale ad amici che ne hanno bisogno, come quegli schizzati dei Pesci, del Cancro e dello Scorpione. Aiutate i bisognosi.
SCORPIONE
Quest’anno sarà molto divertente per voi. Sì, ho detto divertente, nonostante le incomprensibili versioni di greco. Potrete scegliere tra diverse attività: lanciatevi in un’avventurosa esplorazione dei sotteranei oppure, be’, siete tutti invitati raggiungerci a Zabaione (non solo voi, anche gli altri segni).
Si dice spesso che lo Scorpione sia il cattivo dello Zodiaco. I vostri compagni di classe rabbrividiscono al solo pensiero del Segno-Che-NonDeve-Essere-Nominato. Vi consiglio di sfoggiare il vostro fascino senza eguali e confondere alunni e docenti, prima che vi chiedano quando siete nati. Oppure scappate dall’aula, come preferite.
ZABAIONE
Anno xi
Numero SPECIALE
Settembre 2016
SAGITTARIO
Vorrei ricordare a voi Sagittario, impulsivi e diretti, che i banchi sono di proprietà pubblica, quindi per il bene comune (e del vostro professore, ormai avanti con gli anni, che fa fatica a riprendersi da certi infortuni) non tirateli dietro a nessun docente.
CAPRICORNO
Per esperienza, vi dico che siete un segno che ha davanti a sé un percorso scolastico brillante. Non siate tirchi con i compagni e fate un po’ di elemosina agli amici e soprattutto ai poveri Pesci, i quali, nel frattempo, si saranno pure scordati come si chiamano.
ACQUARIO
Siete assolutamente indecifrabili e misteriosi. I primi giorni di scuola vi consiglio di tirare fuori il vostro lato sorridente e socievole. Una volta trovata la giusta compagnia, potrete ritornare ad atteggiarvi da ninja e saltare senza sforzo la coda giù al bar.
PESCI
Vi capisco. Siamo distratti, disordinati, ipersensibili. Forse per voi (io ho già dato) il primo impatto con il liceo classico sarà un po’ duro. Il mio consiglio è il seguente: armatevi di un amico Capricorno con i piedi ben piantati per terra e andrà tutto benissimo.
5
SVAGO
ZABAENIGMISTICA
di ALICE ALESSANDRI E GUGLIELMO PENSABENE
CRUCIVERBA 1
2
3
4
5
6
7
12
13
17
18
22
23
19
15
38
30
35
11
21
27
34
10
16
24
29
25
28 31
32
36
37
41
42
39
40 44
45
48 55
14
9
20
26
33
8
49 56 59
50
51
43
46
47
52
57
53
54
58 60
ORIZZONTALI
1. Il figlio dello zar - 9. Motto latino o motoscafo da guerra - 12. Artigiane dell’oro - 13. Accogliere, dare alloggio - 17. Censura acustica - 18. Sfuggenti, nascosti - 21. Nella torre e nella tara - 22. Un po’ di esitazione - 23. Felicità, contentezza - 24. Lo è 007 - 26. Sfortuna - 27. Per i vini, ce ne sono di buone e meno buone - 29. Il paese del poeta Jacopone - 31. Annoiare, infastidire - 33. Associazione Sportiva - 35. Il re di Leicester - 37. Il Can del Liverpool - 38. La vecchia Istanbul - 40. Alzo, isso - 41. I know - 42. Trento - 43. Dispari nel tram - 44. Gruppo terroristico irlandese - 45. Noto libro di Stephen King - 46. Il talent di Rai 2: “The….” - 48. Non qui - 50. Fangoso, melmoso - 53. Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro - 55. Produrre emendamenti, decreti - 58. La FrecciaRossa a Londra - 59. Dispari allo start - 60. Seguace di Epicuro 6
Settembre 2016
Anno Xi
Numero SPECIALE
ZABAIONE
SVAGO VERTICALI
1. La protagonista de “Il garofano rosso” - 2. Cantava “Controvento” - 3. Sequestrato,rubato 4. Iniziali della Ferrante - 5. Morbide o minestroni - 6. Il protagonista in democrazia - 7. Apparve con la lupa e il leone - 8. Quello greco è un numero - 9. Non si dice con “però” - 10. Gambe e braccia - 11. Spesso si passano in discoteca - 14. La punta nord-occidentale della Sardegna 15. Piatte, lisce - 16. Dichiarare in un processo - 19. L’unità che opera per mare e per terra - 20. Prima di “fu. Siccome immobile” - 25. … Harbor - 28. Componente di una setta - 30. Pari nella libertà - 32. Ripeti, rifai - 34. Possono essere radioattive - 35. Consonanti in rosolia - 36. Rifocilli, rinvigorisci - 39. Si fa allo stadio - 40. Fu il primo ad approntare liste di proscrizione - 45. L’Internet Message Access Protocol - 46. “Vado” in poesia - 47. “Hallo” a Berlino - 49. Non è l’FBI - 51. Are, ere, … - 52. Più brevi dei min - 54. Il più noto canale televisivo americano - 56. Iniziali dell’attuale sindaco di Milano - 57. Iniziali dell’uomo più venerato di Roma - 58. Doppie nell’atterrare
CATENA DI PAROLE
5 7 9 3 4 6 1 2 8
6 4 2 5 1 8 9 3 7
Artisti Strada Pedonale Isola Tesoro Amico Falso Nome Rosa Venti Settembre 2016
3 1 8 9 7 2 6 5 4
Anno Xi
4 2 3 8 5 1 7 6 9
Numero SPECIALE
7 9 5 2 6 4 8 1 3
ZABAIONE
1 8 6 7 9 3 5 4 2
6 4 7 8 5 3 9 7 4 6 1 2
ARTISTI S__A_A P__ON__E _S__A TE__R_ AM__O F__S _ _O_E R___ VENTI 8 6 1 4 2 9 3 7 5
4
5 6 4 2 1 7 8 3 4 1 2 6 9 6 2 9
2 3 7 6 8 5 4 9 1
3
1 8
9 5 4 1 3 7 2 8 6
SUDOKU
7
WE WANT YOU! VENITE ALLA PRIMA RIUNIONE DI ZABAIONE , MERCOLEDi' 21 SETTEMBRE ALLE 14 DAVANTI A SCUOLA!
CONTATTATECI! e-mail: parini.zabaione@gmail.com facebook: www.facebook.com/zabaione.parini youtube: www.youtube.com/user/ZabaioneParini forum: http://zabaione.forumcommunity.net/ ISSUU: https://issuu.com/zabaione_liceoparini
LA REDAZIONE DIRETTORE: VICEDIRETTRICE: ALTHEA BARRESE CAPOREDATTORI: CHIARA MALAPONTI (ATTUALITÀ), GUGLIELMO PENSABENE (SPORT), ALICE ALESSANDRI (CINEMA), GIULIO PISTOLESI (MUSICA), SARA MERENGO (LIBRI), ZOE TRAGNI (NARRATIVA) REDATTORI: ALICE ALESSANDRI (IIB), ALTHEA BARRESE (IIB), ALICE BRUSAFERRI (IB), FEDERICA BUBLIL (IB), ANDREA CALDANI (IC), SOFIA CIATTI (VE), GIORGIO COLOMBO (IIB), MATTIA COLOMBO (IIB), EDOARDO FRACCHIOLLA (IIB), LEONE LEVI (VE), MARIAEMILIA LUCA (IB), ANNA LUNGHI (IIB), CHIARA MALAPONTI (IIB), ISOTTA MANFRIN (IIB), SARA MERENGO (IC), MICHELLE MORETTI (VA), ILARIA MUGGIANI (IVB), SARA MUSURUANA (VE), GUGLIELMO PENSABENE (IIC), GIULIO PISTOLESI (IIB), CLARA TACCONI (IIB), TOMMASO VENCO (VF) IMPAGINATRICE: ALTHEA BARRESE Copertina: leone levi