Fondato nel 1915
www.ecodellariviera.it
Giovedì 20 Maggio 2010
E 1,50
Anno 95 • n. 19 • Riviera dei Fiori e Costa Azzurra
• MAGAZINE
Pigna d’aMare: teatro, musica e visite guidate nel centro storico
• ESCLUSIVA
www.ecodellariviera.it
Anche in 500 bar della provincia ogni settimana
pagina 41
si legge
A.A.A. Attori e comparse cercasi ad Imperia
L’Eco
pagina 46
Direttore Roberto Basso
Spedizione in A.P.-45% art.2 com.2/b L.662/96 Dir.Comm. Imperia - Tassa pagata
della Riviera
l’
Editoriale
di Roberto Basso
AD OTTOBRE SE I CONTI FANNO ACQUA
TUTTI A CASA
100 videolottery ad Arma di Taggia
pagina 7
•
ARTWHERE
Il Dams di Imperia: cinema e libri
pagina 29
• IMPERIA Approvato bilancio al risparmio
pagina 19
d ottobre, quando A cadono le foglie, se cadessero anche i
sindaci di Imperia e Sanremo? Dopo aver letto queste tre righe molti toccheranno ferro, altri invece ci faranno un pensierino tutt’altro che disinteressato. Nel Pdl nessuno, forse, ci vuole pensare. E’ comprensibile. Forse sarebbe il caso che chi ha più sale in zucca e meno interessi, cominciasse almeno a porsi il problema, ad analizzare anche questa ipotesi, questo funereo scenario. Se non altro per esorcizzarlo, se del caso tentare di evitarlo, cercare e trovare modi e tempi per impedirlo. Davvero oggi a Sanremo, Imperia, nell’intera provincia, con i tempi che corrono, con le difficoltà di bilancio dei Comuni... CONTINUA A PAG. 3
GIOVEDI 20 MAGGIO 2010 • L’ECO DELLA RIVIERA CONTINUA DALLA PRIMA
... con gli incassi del casinò ogni mese sempre più magri, con la crisi dietro l’angolo, senza più il potere, la copertura, il peso, gli stimoli, gli aiuti, il carisma, l’autorità, le scelte, le decisioni insindacabili dell’ex ministro Claudio Scajola tutti possono pensare e credere che le poltrone di Strescino e Zoccarato saranno sempre così sicure, marmoree, intoccabili, piombate come lo erano a Pasqua e a Natale? Buon senso consiglia di non sottovalutare mai nulla, soprattutto in politica. A volte basta un soffio, il peso di una piuma per far crollare castelli. E non solo di carta. L’esperienza insegna che distruggere è facile, assai più difficile ricostruire. L’augurio che facciamo a Scajola è quello di riaverlo presto ministro. Però non possiamo far finta di non vedere che da quando si trova nell’occhio del ciclone l’orologio politico della provincia non funziona più come una volta. Soprattutto a Sanremo ed Imperia, per dirla come dicevano i nostri padri ed i nostri nonni “i treni non arrivano più in orario”. Si sbarella, si è sempre cupi, si ha paura persino di parlare, di pensare, si è nervosi, si teme il futuro, manca la stella polare che indichi la via da percorrere, non si sa più a chi telefonare, raccontare, a chi, per chi e con chi far politicamente ed amministrativamente festa. Prima c’era la coperta del ministro, bastava che qualcuno dicesse “lo ha detto Scajola” e nessuno più palava. Oggi in troppi si sentono orfani, senza tutore. Di colpo si son trovati in mezzo al mare che minaccia tempesta, per raggiungere la riva bisogna remare, ma chi li ha imbarcati o tra chi si
L’EDITORIALE COI BAFFI
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L’EX SINDACO DI SANREMO CLAUDIO BOREA E’ CADUTO PROPRIO SUL BILANCIO E SONO ARRIVATE LE ELEZIONI ANTICIPATE. PAOLO STRESCINO E MAURIZIO ZOCCARATO HANNO UN SACCO DI PROBLEMI DA SUPERARE: LAVORI PUBBLICI, NETTEZZA URBANA, PORTO, CASINO’... AD OGGI ROULETTE E SLOT MATUZIANE HANNO PERSO IL 23% DEGLI INCASSI RISPETTO AL 2009. SENZA L’AIUTO E LA PROTEZIONE DEL MINISTRO CLAUDIO SCAJOLA TUTTO DIVENTA PIU’ DIFFICILE, TUTTO E’ POSSIBILE
Maurizio Zoccarato
è imbarcato c’è chi non ha esperienza di mare, non conosce i venti, le correnti, non sa neppure come si tiene in mano un remo, da che parte andare. Addirittura c’è chi non ha mai visto il mare o chi prima nessuno lo aveva pesato ed è arrivato sulla scialuppa per censo, per il nome che porta, per gli amici che ha, per interessi diversi. Non per passione, per qualità, per spirito di servizio, per essere utile alla collettività e alla città dove è nato, dove vive. Ad ottobre, quando cominciano a cadere le foglie, i Comuni devono rimettere sempre mano al bilancio, verificare se le previsioni reggono o se c’è da rivedere costi, ricavi. Se bisogna e se si è in grado di riequilibrare il bilancio nel caso fosse necessario. Nella malaugurata ipotesi che il potere di Scajola non fosse ancora tornato Zoccarato e Strescino cosa fanno? Se hanno risorse no problem, in caso contrario
Di Ponziano
Giorgio Orsoni
Claudio Scajola
rischiano. Mai dimenticare che proprio a Sanremo, poco più di un anno fa, l’ex sindaco Claudio Borea e la sua maggioranza di centro sinistra sono caduti proprio sul bilancio. Sono andati a casa proprio perchè in autunno non lo avevano riequilibrato o se lo avevano fatto il Consiglio comunale non glielo aveva riconosciuto. A Palazzo Bellevue è così arrivato il commissario prefettizio e si è andati a nuove elezioni. Ad Imperia come a Sanremo nel Pdl c’è tensione. Apparentemente tutto sembra quieto, ma nel cuore, nella testa e nella pancia di molti c’è voglia di rivalsa. Quello che è successo in campagna elettorale per le regionali e le provinciali ha lasciato l’amaro in bocca a parecchi. I nomi li conosciamo tutti. I boiardi, chi a torto o a ragione si sente privato di suoi diritti, è all’opera, cerca di rafforzarsi, aumentare clientele, consenso, prepararsi, tornare in pista dalla
porta principale nel caso che... Nessuno, per scarso coraggio o opportunità, accende palesemente la miccia della protesta, della ribellione, della rivalsa, ma tutti soffiano sulla brace. Sanno che la possibilità esiste, sperano che ad ottobre, sul finire dell’anno, possa scoppiare qualcosa. Il bilancio è un’arma a doppio taglio per i sindaci. Se i conti non quadrano, se non viene approvato vanno a casa. A Sanremo come ad Imperia e in quasi tutti i Comuni c’è bisogno di soldi, di finanziamenti regionali, statali. Con il ministro Scajola da Roma arrivavano aiuti. Ora probabilmente sarà più difficile. E i problemi restano tutti. Imperia, il sindaco Strescino, l’assessore al bilancio Calcagno, per fare un esempio, hanno il grosso nodo da sciogliere del nuovo Porto. Chi comprerà le azioni? E perchè? Sanremo ed il sindaco Zoccarato, per esempio, hanno il problema del casinò, degli incassi in “rosso”. Due giorni fa, il 18 maggio, confrontando lo stesso periodo del 2009, la casa da gioco registrava introiti inferiori di quasi il 23%. Una mazzata. Se mai questo trend negativo dovesse continuare a fine anno mancheranno 6-7 milioni di euro e sarà impossibile fare quadrare i conti, riequilibrare il bilancio. A meno che Zoccarato, non avendo i soldi dal casinò, per recuperare non riduca costi e con-
tributi agli assessorati. Ma a chi se sono già al lumicino? Al Turismo, ai Lavori pubblici, al Sociale? Farà pagare più cari i servizi, gas, luce, acqua, spazzatura, mense scolastiche, bus, Ici? Taglierà aiuti alle Spa pubbliche a cominciare da Sanremo Promotion? Sia Strescino che Zoccarato, se non arrivano risultati, se non riescono ad investire, se si dimostrano incapaci di gestire le risorse del Comune saranno a rischio. Devono eliminare gli sprechi, tagliare rami secchi in Comune, nelle partecipate. Stesso discorso per la Provincia e per il presidente Sappa. Devono agire con rigore, con responsabilità. Basta rinviare, proteggere, far finta di nulla. Sanremo per il casinò perchè non fa come Venezia? Il sindaco della città lagunare a chiare lettere ha detto che il casinò è il cuore, il polmone della città. Senza di lui Venezia non ha futuro. Zoccarato deve decidere, il casinò così com’è non va bene. Da una parte diventa sempre più una casta che neppure il procuratore Cavallone pare riesca a scalfirla, dall’altra continua a perdere colpi, milioni. Il sindaco non può continuare a galleggiare, non toccare nessuno. Zoc Se crede nel presidente Di Ponziano lo dimostri, gli rinnovi sul serio la fiducia, lo metta in condizioni di programmare, agire in totale libertà e tranquillità per almeno tre anni. In caso contrario lo rimuova, Scelga altri. Subito. Roberto Basso
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GIOVEDI 20 MAGGIO 2010 • L’ECO DELLA RIVIERA
SOMMARIO
Sommario
Studentessa ferita da trave
■ SERVIZI SPECIALI Inaugurato nuovo Conad La cordata delle videolottery La Arma di Taggia del futuro Ecco dove fare il bagno
pag. 5 pag. 7 pag. 8 pag.11
■ da SANREMO Salviamo via Vesco Via dell’Alleanza abbandonata Il vespasiano di Santa Tecla
pag.23 pag.24 pag.25
■ da IMPERIA Approvato il bilancio La tutela alle botteghe storiche
pag.19 pag.20
■ dal PONENTE Il degrado del parco merci Bordighera: si all’ampliamento del porto
pag.39 pag.37
■ RUBRICHE Contabilità e fisco Sport Sorridi con Riverso Personaggi storici Gli appuntamenti della settimana Annunci economici gratuiti
pag.50 pag.47 pag.12 pag.48 pag.53 pag.62
Direttore responsabile: ROBERTO BASSO Editore: Cyrano S.r.l. P.za Colombo 17 - Sanremo Redazione: Sanremo • Piazza Colombo 17 Tel. 0184 506818 • Fax 0184 507081 Orario: da lunedì a venerdì 9,30-12 e 16-18,30 mercoledì 9,30-12 - pomeriggio chiuso E-mail: redazione@ecodellariviera.it Internet: www.ecodellariviera.it Abbonamento annuale Euro 60,00 c/c postale n. 43938604 intestato a Cyrano srl Stampa: San Biagio Stampa - Genova Registrazione Trib. Sanremo n.4 del 19 dicembre 2002
Salvo accordi scritti la collaborazione a questo settimanale è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. Qualsiasi materiale inviato alla redazione non verrà restituito.
Sanremo. Ferita, per fortuna in maniera lieve, una giovane studentessa del liceo Cassini di Sanremo, da una trave in legno caduta all’interno della nuova sede del liceo a Villa Magnolie, recentemente inaugurata. La ragazza è stata portata in ospedale per le cure del caso e fortunatamente non ha riportato ferite rilevanti. C’è preoccupazione all’interno dell’istituto, infatti i rappresentanti degli studenti e gli stessi chiedono un rapido sopralluogo all’ interno del plesso scolastico. Un’altra tegola sulla SANREMO
Stasera “DestraSinistra” Dopo l’ottimo ascolto della settimana scorsa stasera PRIMO CANALE, nella trasmissione “DESTRA SINISTRA”delle ore 21 continuerà a trattare i delicati temi del Turismo, del Casinò, dell’Economia, del Mare inquinato, dei problemi e delle speranze dell’Estate ormai alle porte. Tra gli ospiti l’assessore di Sanremo Giuseppe Di Meco, l’imprenditore alberghiero Dario Valle, il membro del Cda della casa da gioco Dario Biamonti. Conduce Federico Marchi, opinionista Roberto Basso
testa per il “Cassini” dopo il black out di qualche settimana fa. Sulla problematica è intervenuto il coordinamento regionale di Forza Nuova che ha sottolineato: “Ciò che si è verificato al Liceo Cassini di Sanremo è preoccupante e sconcertante ma ci aspettavamo che qualcosa potesse accadere. Da settimane studenti e le loro famiglie contattano i nostri referenti forzanovisti locali per denunciare lo stato di abbandono del liceo. Un istituto nuovo, inaugurato nel settembre dell’anno scorso, oltre a presentare muffa su alcune pareti, distacchi di alcuni corrimano sulle scale e intonaci pericolanti, ha evidenti carenze strutturali. La trave di legno che ha colpito la studentessa poteva causare danni fisici molto più gravi”. “Forza Nuova - evidenziano i responsabili del partito di estrema destra - ritiene che le istituzioni preposte al controllo e alla prevenzione, oltre alle solite dichiarazioni di facciata e finti propositi buonisti, debbano garantire senza se e senza ma la sicurezza
agli studenti e al personale della scuola. Sarebbe inoltre curioso sapere il nome della ditta appaltatrice che ha curato i lavori e verificare le credenziali. Per quanto ci riguarda Forza Nuova intensificherà le azioni di controllo davanti al liceo Cassini e denuncerà, senza timore, come sempre, le numerose inadempienze della classe politica sanremese”. a.d.b. SANREMO
Lunedì consiglio comunale
Il Grande Lunedì 24 maggio a palazzo Bellevue avrà luogo il consiglio comunale della città dei fiori. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, si parlerà della riorganizzazione di piazza Eroi Sanremesi.
SANREMO
Esposito: confermati i due anni La Cassazione ha respinto il ricorso presentato contro la condanna a due anni di reclusione (già confermata in Appello) per truffa, a carico dell’ex patron della Publimod, Angelo Esposito, finito sotto inchiesta con l’ex assessore al Turismo del Comune di Sanremo, Antonio Bissolotti, per un presunto giro di tangenti legato all’inserimento delle manifestazioni di Esposito nel calendario comunale di Sanremo. Assolti entrambi dall’accusa di corruzione, Esposito era stato condannato per truffa nei confronti del municipio, in merito alla falsificazione di alcune fatture di spesa per ottenere maggiori contributi.
LA PROSSIMA SETTIMANA UN NUOVO NUMERO
GIOVEDI 20 MAGGIO 2010 •
L’ECO DELLA RIVIERA
ATTUALITÀ
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Come è bello fare la spesa alla Conad Michelis, Rocca, Pisano, Amadeo, Marziano
TIRATA D’ORECCHIE ALLA CAMERA DI COMMERCIO, DEVE FARE DI PIU’ Da oggi il Supermercato Conad, di via Argine Destro ad Imperia, raddoppia. Tantissime le novità che troveranno i clienti, vecchi e nuovi. Per esempio una Superficie maggiore, 1.840 mq. di Vendita (quasi il doppio della precedente); un assortimento ancora più vasto di prodotti, qualità, servizi; un Parcheggio molto più ampio, sia interrato che in piena luce; un Forno nuovo di zecca che quotidianamente sfornerà “in diretta” prelibatezze locali, pane fresco, focacce; un reparto Cucina-Gastronomia con prodotti caldi, dalle patate al forno alle gustosissime lasagne ed altri piatti della tradizione ligure pronti da gustare; un’accogliente Bar attiguo al punto vendita per offrire a tutti momenti di relax, un caffè, una veloce colazione al mattino, un drink, il tutto all’insegna della cortesia, della qualità, del giusto prezzo. Insomma un nuovo centro Conad che continua a rappresentare a pieno titolo l’etichetta blasonata di “punta di diamante” nella tipologia dei supermercati. Un Conad laboratorio di grande prestigio, utile all’azienda sempre alla ricerca di miglioramenti, di ottimizzare qualitàprezzo, offrire maggiori e nuovi servizi, sia all’utente, al cliente, alle massaie, a chi fa ogni giorno la spesa. Conad nella provincia di Imperia ha 28 punti vendita. E’ presente capillarmente sul territorio. Il nuovo supermercato di via Argine Destro ha quasi raddoppiato anche il numero del personale: prima i dipendenti erano poco più di 40, oggi sono una settantina. Con questi
Il direttore Giorgio Rocca:”Il Supermercato di via Argine Destro è il nostro fiore all’occhiello”
chiari di luna Una risorsa notevole anche nel settore del lavoro. La presentazione del nuovo Supermercato è stata fatta nell’aula magna della Camea di Commercio. Erano presenti Giorgio Rocca, direttore Nordiconad Liguria, Aldo Pisano, presidente Nordiconad, Paolo Michelis, presidente ANCD Liguria-Piemonte, Maura Massaferro della direzione centrale di Albenga, gli imprenditori e soci Eva Cristina Laura, Daniele Compagnani, Franco Lupi, Ivano Pinasco Dominici, Angelo NOvella, Valeria Bellini, Marco Borghi, Roberto Revel, Cristina Laura, Daniele Compagnani, Franco Lupi, Ivano Pinasco. Gli onori di casa con un saluto di benvenuti e buon lavoro li ha fatti il presidente della Camera di Commercio, notaio Marco Borghi, Valeria Bellini, Angelo Novella, Eva Dominici, Roberto Ravel Franco Amadeo, con il direttore dottor Marziano. Toccata e ditori dettagliati che hanno contare su di un super- sinceri auguri a tutti. Da sottolineare, però, fuga. Il presidente Pisano ha deciso di unirsi per affron- mercato funzinale, ricco sottolineato come “le novità tare il mercato. Nel nostro di servizi e con un’offerta anche la volontà dei preConad abbiano sempre cer- supermercato Conad ritorna merceologica di primissimo senti di collaborare, di cato di coniugare due aspetti nei consumatori il ‘piacere piano. Un ulteriore segno di dare contributi alla Camera fondamentali della strategia del mercato’ con una fa- distintività rispetto ai nostri di Commercio per uscire di Nordiconad: continuare volosa piazza, con il pesce concorrenti che è motivo dall’impasse che si trova ad essere protagonisti dei e gli altri reparti freschi si per tutti noi di grande or- il mondo economico, imconsumi quotidiani delle fa- ritrovano i sapori delle tra- goglio. Siamo riusciti ad prenditoriale e commerciale miglie rafforzando il legame dizioni del mercato di una offrire alla cittadinanza una imperiese. Basta parole, e la fedeltà dei consumatori volta, però in un ambiente struttura rinnovata, con re- si vogliono fatti. A chiare e consolidare l’immagine di moderno ed accogliente”. ferenze prodotte in loco da lettere è stato detto che o convenienza e modernità Il direttore Giorgio Rocca professionisti del settore. la gestione Amadeo darà della rete”. Paolo Michelis ha voluto ricordare a tutti Abbiamo voluto persone segnali veri di vitalità, di ha tra l’altro detto: “questo come la realtà Nordiconad, di esperienza per offrire e ripresa oppure il mondo Copunto di vendita ci ricorda grazie ai suoi connotati di garantire quella qualità e nad prenderà altre strade. Scissione in vista? Perche a distanza di pochi qualità, sicurezza, e conve- convenienza che da sempre metri, nel 1962 ad Imperia, nienza oggi riesce a mettere contraddistinguono il nostro chè no, sarebbe anche ora se all’orizzonte non ci sarà è nata la cooperativa Conad a frutto la sua esperienza “a marchio”. Un giorno positivo e di di meglio. (CIDA) dall’intuizione e beneficio dei consumatori Roberto Basso dalla necessità di impren- imperiesi che possono così festa per tutti. Cin cin e tanti
Se vuoi riceverlo gratuitamente anche nel tuo bar manda l’indirizzo a lettere@ecodellariviera.it oppure al fax 0184 507081 APRICALE Bar Trattoria A Ciassa La Locanda Dei Tarocchi ARMA DI TAGGIA Bar Angela Bar Ariston Bar Arma Bar Astra Bocciofila Costa Azzurra Bar Chez Elle Bar Elisabeth Bar Frabosa Bar Gelateria Sailing Bar Green Bar Bar La Vuelta Bar Ligure Bar Pepitoa Bar Piccolo Jolly Bar Ristorante Clipper Bar Snack Bar 84 Bar Snack Bar Gian’s Bar Sport Bar Tabacchi Prai Caffe’ Tiffany Bar La Riviera Shopville Costagliola D’abele Gi.ga.ser. S.n.c. Russo Anna Maria Snack Bar 84 Bar Frog S La Locomotiva Sas Bar Gelateria Nuccy ARMO Bar Tabaccheria Bar La Campagnola BADALUCCO Bar Pradio Bar Sport Ristorante Ca’mea Bar Grifone BORDIGHERA Bar 3ma Sas Bar Atu’ Bar Agora’ Gelateria Bar Aldo Bar Corallo Bar Dallas Di Gozzoli Alex Bar Eclisse Bar Eden Bar Il Baretto Bar Nadia Bar Orchidea Bar Roxy Bar Taverna 2 Bar Tavola Calda U Pesigu Bar Trebi Cafe’ Caffe Della Posta Bar Caffe’ Giglio Caffe’ Masini Colombiano D’Agostino G. Bar e Caffe’ Da Paolo Spaghetteria La Casa Del Caffe’ Marenza Pizzeria A’tartana Planet Cafe’ Antica Trattoria Garibaldi Rist. Pizzeria San Marco Roby’s Bar Sant’ampelio Bagni Kursaal Bar Trocadero Club Bar Rist. Carpe Diem Bar Ristorante L’alcione Barba Giuan Ristorante Bar Buga Buga New Paloma Sas Bar Rist. Sant’ampelio BORGHETTO D’ARROSCIA Ferrari Marilena BORGOMARO Bar Peter Pan CAMPOROSSO Bar Arturo Bar Della Piazza Bar Fiaschetteria Guglielmo Bar Silber Tony Bar Albergo Del Ponte Bar Disco Pub Charlotte Storie Di Mare
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l’
ECO
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GIOVEDI 20 MAGGIO 2010 • L’ECO DELLA RIVIERA
ATTUALITÀ
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100 videolottery: patto G.Matica-FunSeven Ad Arma le avrà Fasuolo “imperatore”, business da 62 miliardi di € Ci siamo! Le videolottery stanno arrivando al traguardo. Tutti le attendono da tempo, tutti ne parlano, ma nessuno o quasi, le ha mai viste, le conosce bene. Solo pochissimi, infatti, hanno questo privilegio. La maggior parte non sa di cosa parla. Tra poche settimane, però, questo sogno, questo miraggio, questa ossessione, questo tormentone si concretizzerà. Entro giugno sarà addirittura possibile non solo vedere Vlt all’opera, ma si potrà toccarle, fotografarle, cercare di capire meglio come funzionano, come potrebbero farci diventare milionari, vincere 500 mila euro a botta giocando anche solo qualche spicciolo. Dove? A due passi da casa, a Taggia, nell’open space che, per l’eccezionale occasione, verrà appositamente allestito nello show room e nel piazzale della Fun Seven, in via San Francesco 350. Sembra incredibile, ma mentre colossi finanziari del mondo dei giochi, casinò, città metropolitane come Milano, Roma o Napoli stanno facendo salti mortali per accaparrarsi qualche videolottery, zitta, zitta, la formichina Taggia grazie alla Fun Seven è riuscita nel colpaccio: “rischia” di essere la prima città in Italia ad avere materialmente a disposizione videolottery, l’oggetto del desiderio di milioni di patiti del gioco, dell’azzardo, di chi sogna o anela grandi business, fortune colossali. La notizia da record è ufficiale: Raffaele Fasuolo, giovane e dinamico fondatore, amministratore della Fun Seven S.r.l. (azienda specializzata nel settore dei video giochi) ha chiuso l’accordo con Marco Tordela, direttore commerciale della G.Matica, società concessionaria A.A.M.S. per la gestione della rete telematica degli apparecchi di gioco lecito. Si tratta di un contratto storico: la Fun Seven ha ottenuto la concessione di 100 videolottery. Presto, in sintesi, Raffaele Fasuolo
Giulia De Rosa, Marco Tordela, Iaccarino (a lato)
può far funzionare le sue 100 Vlt dove vuole. Ovviamente in location idonee, in spazi regolarmente autorizzati. Però ovunque, ad Arma come a Sanremo, Imperia, Ventimiglia, Genova, Savona, Milano, Napoli, Rimini, Messina o sul Carso, solo per fare qualche esempio. Un colpo da maestro, un obiettivo studiato nei minimi particolari, centrato grazie a serietà, solidità, professionalità. Che nel settore gli è valso il titolo di “Imperatore” delle Vlt. Raggiunto al telefono Fasuolo minimizza: “per favore – dice – questa volta niente foto. E’ vero, ho siglato un interessante accordo con G.Matica. Tra qualche settimana avrò le videolottery in azienda, le presenterò al pubblico insieme ai nuovissimi tavoli del Texas Hold’em Cash Game di ultima generazione. Uno spettacolo. Siete tutti invitati. Anche chi legge L’ECO. Vi aspetto. Più saremo, meglio staremo”. Non una parola di più, dalla voce si sente che è molto soddisfatto. E ne ha ben donde. La sua azienda ha centrato un traguardo che la proietta con maggior forza nel futuro. E’ indubbio che il mondo del gioco in Italia punta tantissimo proprio sulle videolottery, un mercato vergine, ancora tutto da scoprire, che apre nuovi scenari, nuove possibilità, che fa sognare. Basti
pensare che in tutta Europa le Vlt sono solo 10 mila o poco più, in Italia presto saranno invece 66 mila. E si sta già lavorando per ottenere altre concessioni. Un business da capogiro, il mercato italiano del gioco si appresta a doppiare i 62 miliardi di euro a fine 2010. Altro che settore in crisi! In queste settimane di fine maggio ed inizio giugno si sta concludendo il lungo processo di startup previsto per la sperimentazione e certificazione delle piattaforme Vlt. Secondo dichiarazioni di Armando
Iaccarino, responsabile dell’ufficio apparecchi da intrattenimento di AAMS, le prime videolottery pronte potrebbero benissimo essere installate nei locali entro giugno. Fra le piattaforme attualmente in sperimentazione quella di Novomatic, colosso austriaco leader del settore, vanta un primato: l’essere stata prescelta, anche se non in modo esclusivo, da ben 7 concessionari sui 10 che operano in Italia. E tra questi, tra chi crede fortemente sul prodotto austriaco c’è il concessionario G.Matica, società del
Gruppo AlmaViva, lo stesso concessionario con cui Fun Seven e Raffaele Fasuolo hanno sottoscritto l’accordo. “Dopo aver effettuato accurate valutazioni di varie piattaforme di gioco – ha spiegato la dottoressa Giulia De Rosa, responsabile dello Sviluppo business e Relazioni esterne di G.Matica – senza alcun pregiudizio, ponendo estrema attenzione non solo alla componente ‘giochi’, che indiscutibilmente rappresenta il fattore determinante per il successo del business, ma anche fattori come l’affidabilità, la robustezza, la scalabilità e sicurezza sia della piattaforma che dell’architettura generale del sistema, abbiamo scelto Novomatic. Il perchè è semplice: abbiamo ritenuto Novomatic essere la piattaforma più giusta a gestire il nostro parco apparecchi, attualmente costituito da circa 2.300 unità. Una scelta coraggiosa, indubbiamente, ma di cui siamo convinti. Come siamo certi che la videolottery si esprimerà al meglio laddove giocherà da protagonista, in un ambiente accogliente, luminoso, spazioso, dove il cliente, il giocatore è accolto ed accompagnato attraverso molteplici opportunità di sano divertimento e svago”. Roberto Basso
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ATTUALITÀ
Passeggiata a mare e pista ciclabile la “rivoluzione” arriva ad Arma e Taggia
Arma. Sarà la volta buona? Presto, prestissimo, tra un anno, massimo due il comune di Taggia finalmente avrà una nuova, bella, panoramica, funzionale Passeggiata a mare ed una suggestiva Pista ciclabile sulle sponde del torrente Argentina che unirà Arma a Taggia? Il sindaco Vincenzo Genduso, l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Alberghi, il capo servizio Lavori pubblici, ingegner Massimo Sciandra, non hanno dubbi: sì, sarà la volta buona. Dopo un’attesa lunga decenni il prossimo autunno, infatti, inizieranno i lavori del primo lotto della nuova Passeggiata a mare. Appena finita l’estate, e la stagione balneare tirerà le somme, a settembre ci sarà, con brindisi, la cerimonia del primo colpo di piccone. “Un giorno storico”, lo hanno definito con legittima soddisfazione i pubblici amministratori. La giunta comunale di Taggia, con delibera n.103, ha infatti
approvato il progetto esecutivo sia “dei lavori di sistemazione dell’area a mare di Arma di Taggia” che quello della ciclabile sull’Argentina. Due opere importanti per il futuro urbanistico, economico e turistico dell’intero Comune. Il progetto della Passeggiata a mare porta la firma degli architetti Enrico e Gli architetti Lucha Luca Villani, padre ed Enrico Villani e figlio, noti professionisti con studio a Vercelli. La spesa complessiva presunta dei 2011. Durante la conlavori ammonta a 2 milioni ferenza stampa Gendue mezzo di euro. Il primo so, Alberghi e Sciandra lotto interesserà il tratto tra hanno mostrato foto e Punta Mare-Sacra Famiglia disegni delle due opee Piazza Marinella. Secon- re. Si tratta senza dubdo previsioni il cantiere do- bio di interventi pubblici di vrebbe avere una durata di grande spessore, destinati a 9 mesi. Quindi, condizioni dare una nuova immagine di atmosferiche permettendo e Arma e Taggia. Di sistemase non ci saranno imprevisti re il lungomare c’è davvero clamorosi, i lavori dovreb- un gran bisogno. Gli uffici bero terminare a maggio del tecnici del Comune lavorano al progetto da circa 10 anni. Trovare i finanziamenti necessari, metter d’accordo tutti i vari soggetti interessati sulle scelte da adottare, tessere una maggioranza di consensi non è mai facile. Alla fine il sindaco Genduso, l’assessore Alberghi, i tecnici, i
OGGI
politici ed i pubblici amministratori deputati al compito di decidere hanno svolto il loro ruolo. L’augurio è che la nuova Passeggiata, una volta completata anche con il secondo lotto sino ai Campi da tennis se si troveranno i finanziamenti, restituisca al cittadino, a residenti e turisti, il mare, la più ampia “vista mare” possibile. Che i pedoni, chi passeggia, possano vedere, godere, “respirare” il mare, l’orizzonte. Arma è una città di mare, deve tornare ad essere il più possibile una città di mare e non una città di cabine, muri, muretti, confusione ed altro ancora. Per una volta copiamo i francesi, la Costa Azzurra, proteggiamo e valorizziamo
come meritano le nostre spiagge, il sole ed il mare. La scheda tecnica del futuro lungomare informa che il tratto pedonale verrà leggermente rialzato di circa 25 centimetri proprio per far vedere meglio il mare oggi impedito da cabine. Ma basterà uno scalino di 20-30 centimetri? É previsto un tratto carrabile, come è oggi a senso unico, a traffico limitato. Spariranno i parcheggi. “Niente paura – ha precisato l’assessore Alberghi – sappiamo che non c’è turismo se mancano posti auto. Nel silos sotterraneo dell’ex stazione, infatti, si stanno costruendo 185 parcheggi.
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ARMA-TAGGIA IN BICI PISTA CICLABILE SULL’ARGENTINA
DOMANI
Altri 200 posti auto sono già pronti nella zona dietro la Darsena”. Le zone pedonali e la carrabile saranno caratterizzate da materiali e colori diversi, distintivi. Avendo la Soprintendenza chiesto di dotare la pedonalità di un manto lapideo i tecnici hanno scelto una quarzite indiana di colore ocra arricchito di sfumature rosacee. Il manto della corsia a veicolarità limitata sarà in graniglia di rocce pregiate. Lungo la passeggiata verranno collocate molte palme (della specie Butia Capitata) alte più di 2 metri e mezzo. Chiaro il riferimento al Viale delle Palme, segno distintivo di Arma radicato nell’inconscio collettivo
che, quando il secolo scorso venne realizzato, univa una residenza nobiliare alla propria darsena. Punto centrale del lungomare disegnato dagli architetti Villani sarà la “Piazza di Mare”. Dove oggi c’è la discesa delle barche dei pescatori in mare, tra Il Piccolo Lido ed i Bagni Comunali, in uno spazio di arenile ancora libero, si costruirà una piazza. Proprio per “vedere il mare”. Nel comunicato stampa del Comune testualmente si legge: “Codesto ‘vedere il mare’ (azione che attiva emozioni profonde nonché razionali introspezioni) è motivo bastevole per valorizzare il luogo dell’incontro (emblematico) dei due cammini. Spazio quindi che può essere fruito come ludico, ma anche come area di assemblee e manifestazioni pubbliche, ovvero per ciò che è compreso nel concetto di ‘aggregazione sociale’. Espandendosi verso mare l’area si è autodefinita come una grande piazza di forma ellittica, con due rampe”.
Sull’esempio di analoghe esperienze di altri paesi della Comunità Europea ed anche a livello nazionale, sono stati promossi ed istituiti dei programmi molto complessi ed innovativi per il recupero urbano. Con l’enorme successo ottenuto da questi progetti, scaturito con l’esecuzione della nuova pista ciclabile realizzata su tutto il fronte mare del territorio comunale e sita sulle aree dell’ex linea ferroviaria FF.SS. Genova-Ventimiglia, è nata la volontà di costruire un nuovo tratto ciclo-pedonale che colleghi e convogli il flusso turistico a due ruote verso il centro storico di Taggia, per la presenza di diversi e notevoli beni culturali, artistici ed attività ludico-ricreative. Le zone individuate per sviluppare la direttrice ciclo-pedonale dal mare verso l’interno sono le seguenti: tratto di raccordo tra l’ex sede ferroviaria e la viabilità comunale posta a lato dell’argine destro del torrente Argentina (S.P. n. 548) fino all’estremità del ponte di Levà; tratto compreso tra il ponte Levà in zona Prati e il campo di equitazione posto sull’argine sinistro del torrente Argentina. La Regione Liguria ha promosso, mediante un bando approvato con D.G.R. 970 del 01.08.2008, le linee guida per la realizzazione dei programmi integrati per la mobilità (P.I.M.), con un finanziamento a favore del Comune di Taggia di Euro 350.000,00. La progettazione esecutiva dei lavori in oggetto è stata redatta dall’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Taggia, il Responsabile Unico del Procedimento è il Capo Servizio Lavori Pubblici Ing. Stefano Sciandra, mentre il Responsabile della Sicurezza è il Geom. Luca D’Aguì. La spesa complessiva dei lavori ammonta ad Euro 800.000,00 di cui Euro 499.870,37 per lavori ed Euro 300.129,63 per somme a disposizione.
Tra tanti “si” i dubbi di Legambiente Arma. Tra chi ha qualche dubbio sulla nuova Passeggiata a mare segnaliamo e pubblichiamo questa email firmata “I soci di Legambiente”. “Palme solo palme in fila come soldatini che non creano spazi, volumi, colore !!! Palme e topi.....come nel viale delle Palme......come nei giardini Magellano e la classica finta piazzona dove non c’è una fontanella per far bere “neanche un cane”...una panchina...un cuore......ombra per l’estate ...o sole per l’inverno...... Distese inutili di cemento: aree pubbliche da imminente degrado, da depressione morale come la piazzona con piscina/zanzara, piscina/solleone, piscina/gelido delle Torri di Colombo......Una fuga di palme che accentuano la cementificazione ed il caos architettonico di tutta la paseggiata. e taglio degli alberi superstiti....: un classico..... Che importanza ha se ognuno di noi ha un ricordo all’ombra di quegli alberi? Una mega Villa Boselli? Ve li ricordate quei bellissimi carruba che ci hanno fatto crescere sostituiti con le PALME/TOPO? Una piazza nell’unico ritaglio di centro storico ed avulsa ad esso: non esiste nessun legame, memoria storica in questa rivisitazione urbana tra passato e contemporaneità; si perde l’identità di un borgo che per quanto minuscolo sia ha ancora una sua caratteristica di architettura locale. ARMA BEACH...ma due squaletti in mare?.... non ce li vogliamo mettere per sembrare davvero in Florida? ci sarà pure una soluzione “culturale” senza essere dei nostalgici del passato: gli architetti del paesaggio sanno che ci troviamo in Liguria?! Probabilmente se l’amministrazione avesse convocato le consulte ambiente e cultura…. se ne sarebbero resi conto. Abbiamo il magone.......” I soci di Legambiente circolo Valle Argentina - Taggia
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Commissioni consiliari, tutti i componenti Imperia. Il Presidente del Consiglio provinciale Alessandro Piana ha firmato il decreto con cui sono state costituite le Commissioni consiliari. Il Presidente della Provincia Luigi Sappa commenta: “Le commissioni, veri e propri gruppi di lavoro, hanno già iniziato a riunirsi. La prossima settimana le aspetta un fitto calendario di appuntamenti. In base agli argomenti trattati anch’io interverrò nelle riunioni in programma”. Ecco la loro composizione.
Luigi Sappa
Alessandro Piana
PRIMA COMMISSIONE
Gianstefano Orengo presidente
SECONDA COMMISSIONE
Sergio Barbagallo vice presidente
Angelo Alberti presidente
Giovanni A.Boeri vice presidente
TERZA COMMISSIONE
Nicolino Del Sole presidente
Roberto Ormea vice presidente
Partecipazione alla programmazione comprensoriale e regionale; organizzazione politica ed amministrativa; attività normativa (statuto e regolamenti); attività economiche, compreso turismo, manifestazioni, sport e tempo libero; materie non espressamente attribuite alle altre Commissioni
Ambiente, trasporti, caccia e pesca, protezione civile, patrimonio immobiliare, urbanistica, Piano territoriale di coordinamento, viabilità, pianificazione e difesa del territorio, agricoltura, entroterra, regolamenti nelle specifiche materie di competenza, in riunione congiunta con la Prima Commissione
Servizi sociali, politica culturale, formazione professionale, servizi per l’impiego, università, edilizia scolastica, istruzione, regolamenti nelle specifiche materie di competenza, in riunione congiunta con la Prima commissione
Gianstefano Orengo (Pdl) presidente Sergio Barbagallo (Pd) vicepresidente Diego Frascarelli (Pdl) Gabriele Saldo (Pdl) Salvatore Spinella (Pdl) Eliano Brizio (Lega Nord) Fulvio Vassallo (Pd) Fabrizio Gramondo (Udc) Claudio Martini (Idv) Roberto Ormea (Sel)
Angelo Alberti (Pdl) presidente Giovanni Augusto Boeri (Pd) vicepresidente Mauro Lanteri (Pdl) Giastefano Orengo (Pdl) Salvatore Spinella (Pdl) Eliano Brizio (Lega Nord) Andrea Gorlero (Pd) Fabrizio Gramondo (Udc) Claudio Martini (Idv) Roberto Ormea (Sel)
Nicolino Del Sole (Lega Nord) presidente Roberto Ormea (Sel) vicepresidente Paolo Ceppi (Pdl) Vincenzo Lanteri (Pdl) Giovanni Battista Sajetto (Pdl) Gabriele Saldo (Pdl) Vittorio Desiglioli (Pd) Riccardo Giordano (Pd) Fabrizio Gramondo (Udc) Claudio Martini (Idv)
Brizio Eliano I e II commissione
Mauro Lanteri II commissione
Paolo Ceppi III commissione
Vittorio Desiglioli III commissione
Claudio Martini Giovanni B.Sajetto I, II e III commissione III commissione
Diego Frascarelli I commissione
Gabriele Saldo I e III commissione
Riccardo Giordano Andrea Gorlero III commissione II commissione
Fulvio Vassallo I commissione
Fabrizio Gramondo I, II e III commissione
Salvatore Spinella Vincenzo Lanteri I e II commissione III commissione
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MARE PULITO, ECCO DOVE FARE IL BAGNO NIZZA
Aperitivo di massa in piazza, no del sindaco
Sanremo. Vi sono ulteriori aggiornamenti riguardanti la situazione balneare delle nostre spiagge. Nei giorni scorsi è arrivata in Comune il verdetto emesso dall’Arpal che conferma il divieto di fare il bagno nella zona compresa tra la spiaggia di San Martino e il piazzale Dapporto, più un piccolo tratto all’altezza dello sbocco del rio Bernanrdo alla Foce. I prelievi delle acuqe che sono stati effettuati, hanno infatti rilevato la presenza di coli fecali oltre i limiti di legge. In tutto il resto della costa sanremese la balneazione è possibile. L’assessore all’ambiente Fera ha espresso il suo sollievo nel constatare il via libera nelle spiagge dell’Imperatrice e dei Tre Ponti.
Fera
Questa situazione dovrebbe rimanere stabile fino al 20 – 25 giugno, periodo entro il quale si dovrebbe ultimare la costruzione del bypass a Portosole per riparare il collettore lesionato. Nel frattempo sta procedendo la gara per l’appalto dei lavori, anche se l’amministrazione comunale e l’Ufficio ecologia non hanno ancora del tutto rinunciato all’ipotesi
di poter ricorrere ad una soluzione più rapida e innovativa, ovvero porre un rivestimento interno al tratto di tubo danneggiato. A ripresentare questa soluzione, dopo la proposta analoga lanciata dal consigliere del Pd Andrea Gorlero, è stata una ditta di Reggio Emilia. In Comune intanto hanno fissato nei prossimi giorni (probabilmente venerdì) l’apertura delle buste con le offerte delle 15 imprese invitate alla gara da 300 mila euro per la realizzazione, nel periodo previsto di un mese, del by-pass da 700 metri di lunghezza a Portosole. I lavori dovrebbero comunque iniziare tra una settimana, salvo il caso in cui non spunti una soluzione più veloce. A.P.
Più di 2000 internauti, via Facebook, si sono dati appuntamento per il 12 giugno alle 20 e 30 in piazza Massena a Nizza per un grande aperitivo di massa. L’iniziativa nata in rete, ha trovato subito l’opposisizione del sindaco di Nizza Estrosi, per motivi di ordine pubblico. L’iniziativa si è già svolta in numerose città francesi e ha fatto registrare la morte di un giovane e alcuni incidenti. ANNIVERSARIO
Antonietta e Matteo 25 anni insieme Antonietta e Matteo il 16 maggio 2010 hanno festeggiato il loro 25° anno di matrimonio...vi ricordate 25 anni fa??? Eravamo presenti per celebrare questo bellissimo avvenimento e anche oggi siamo qui noi tutti per augurarvi altrettanti anni insieme ricchi di serenità, complicità e amore!!! dalle vostre figlie, i 6 della puglia tua sorella (quella vera) e tuo cognato preferito
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SORRIDI CON RIVERSO
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Pergolesi show: 110 e lode a tutti i 100 allievi
“Più che ad un Saggio scolastico, abbiamo assistito ad un concerto di grande livello artistico” così hanno affermato i numerosi musicisti e discografici presenti in sala Sabato scorso al saggio dei Corsi Superiori dell’Istituto Musicale Pergolesi. Grande festa, quindi, alla scuola e soddisfazione dei docenti e delle direttrici, prof.sse Lidia Beccaria ed Adriana Costa che hanno visto così ripagato l’impegno di tutto l’anno scolastico. Hanno partecipato, oltre agli allievi dei corsi superiori, anche il coro di voci bianche e il coro polifonico dell’Istituto e, in qualità di ospiti, alcuni alunni dell’Istituto Secondario Statale di primo grado “Dante Alighieri” (sede ex Nobel) diretto dal prof. Roberto Criscuolo, applauditissimi e preparati dal M° Mirco Viani. Alla fine del Saggio la prof.ssa Beccaria ha ricordato al folto pubblico l’impegno dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo in ambito culturale con prestigio per la città di Sanremo. La prof.ssa Costa ha parlato dell’importanza dell’apprendimento musicale fin dalla primissima infanzia, precisando comunque che ci si può avvicinare alla cultura musicale a qualsiasi età. Ecco tutti i partecipanti. CORO Soliste: Urgnani Ilaria, Valdenassi Lavinia Bettinelli Tommaso, Caporusso Nicolò, Monaco Sofia, Rebaudo Francesco, Traverso Matilde, Trucco Lucia, Bastardini Annachiara, Bianchi Cristina, Bovio Riccardo, Buquicchio Mat-
teo, Cavaleri Francesco, Ebrille Davide, Ebrille Tommaso, Gabardi Francesco, Lusso Ginevra, Marchi Marina, Morelli Chiara, Mostardini Gastone, Parisi Gaia, Pregnolato Vittoria, Rati Filippo, Tirocco Michela, Toblini Marella, Toni Emanuele, Toni Stefano, Gismondi Valter, Rombo Gaia, Bellin Ilaria, Logrippo Greta, Logrippo Edoardo, Modesti Alessandro, Caldararu Fabio, Di Fabio Mattia, Fanin Gianmaria, Riva Stefano, Oddo Caterina, Tomaiuolo Giorgia, Amalberti Lorenzo, Aricò Matteo, Asso Alessandra, Balbi Linda Desirèe, Barbuto Maria Letizia, Bassani Elvio, Boccaletti Linda, Boccaletti Gabriele, Burlandi Elisabetta, Campi Thomas, Cane
Marco,Cassini Giovanni, Cecere Valeria, Cosenza Jonathan, De Franco Luca, De Marte Fabiana, De Matteis Nicholas, Di Certo Priscilla, Ervo Matilde, Fantino Mattia, Barra Monica, Foresti Flavia, Formosa Giacomo, Gandolfo Aurora, Giauna Zaira, Giordano Eleonora, Giudice Martin, Giudice Michel, Guida Simone, Lanteri Edoardo, Latronico Irene, Maccario Paola, Magliano Marco, Milano Elena, Milano Luca, Minutelli Mattia, Moio Valeria, Orengo Luna, Orengo Rosa, Parodi Gabriele, Pellegrino Lucia, Perussetto Manuel, Pillon Andrea, Pisano Leonardo, Scarella Elisa, Scarfò Giuseppe, Sciotto Jacopo, Taggiasco Aurora, Vacca Davide, Verrando Giuliano.
MUSICISTI Flauto dolce: Yahiaoui Omar, Balbo Davide, Volpi Iacopo, Mboup Cogna, Cavalli Martina, Cavalli Veronica, Sardone Anna, Bronnikova Olga, Marelli Beatrice, Di Antonio Giulia, Urso Carlotta, Trucco Arianna, Navaglia sara, Taverna Irene, Valle Arianna, Greggio Mauro , Benza Stefano, Leuzzi Lorenzo, Taiello Riccardo, Di Sabatino Riccardo, Lavista Luca, Carta Nicola, Conte Claudia, Asteggiano Francesca, Gismondi Massimo, Modesti Gianluca, Martini Manuela. Violino: Bonaccorso Sebastiano Pianoforte: Asso Alessandra, Manfredi Ilenia, Zanatta Francesca, Bonfante Valerio Violoncello: Leonardo Giovannini Chitarra: Cannizzaro Stefano, Bonfante Valerio, Bernini Lorenzo Canto Lirico: Marco Magliano (Baritono), Raffaella Mellace (Soprano) Flauto traverso: Amato Virginia, Rebaudo Chiara Percussioni: Faraldi Valentina, Ferrero Ilaria Canto moderno: Zapparoli Debora, Novello Giulia Tastiere: Caporusso Jaya, Cannizzaro Matteo Gli altri Saggi sono in programma Domenica 30 Maggio alle ore 16,30 presso il Centro Sociale di Riva Ligure e il 12 e 13 Giugno presso la Chiesa Anglicana di Bordighera.
I professori Adriana Costa, Lidia Beccaria, Marcello Parodi, Enrico Giovannini e Raffaella Mellace
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Approvato un bilancio al risparmio, Baudena è assessore
Calcagno Imperia. E’ un bilancio sotto il segno dell’austerità, quello approvato ieri dal consiglio comunale di Imperia, poco meno di 37 milioni e mezzo di euro. Molti i tagli soprattutto nei settori dedicati allo sport e alle manifestazioni, ma non solo: anche il primo cittadino dovrà rinunciare ad alcuni dei fondi a sua disposizione, circa l’11,11 per cento. L’assessore alle finanze del comune di Imperia ha così commentato le operazioni di taglio: “E’ un segnale importante”. Importanti, se pur in maniera negativa, sono gli aumenti per la collettività, infatti gli imperiesi pagheranno più cara la tassa sulla spazzatura, con un guadagno per il comune di 1milione e seicento mila euro. A ri-
Baudena guardo Calcagno ha detto: “Nonostante l’aumento a Imperia si pagherà meno di quello che in media pagano i residenti di altre città liguri. Noi ci siamo attestati a 2,09 euro al metro quadrato ma in altre località medio grandi della regione si arriva a 3 euro”. Ma non finisce qui: scendono del 3,12 per cento le previsioni di spesa per le attività educative, ben 55mila euro in meno, 50mila euro in meno per il settore demografico e informatico e 321mila euro in meno per il settore del personale. E in questa due giorni dedicata alla approvazione del bilancio preventivo, Nicola Falciola è stato nominato presidente del consiglio comunale e l’ “affaire” Baudena è rientrato. Baudena nei
IMPERIA
Incontro per impianti fotovoltaici
Falciola giorni scorsi, nominato neo assessore, per il rimpasto di giunta dovuto all’abbandono di Marco Scajola, “emigrato” in regione, dal sindaco Strescino ha fatto marcia indietro provocando un piccolo trambusto all’interno dell’amministrazione comunale, dando come motivazione problematiche familiari e di tempo. L’iniziale retromarcia di Baudena, l’avrebbe escluso dal consiglio comunale, visto che la nomina era già stata firmata dal sindaco e da alcuni assessori. Ma fortunatamente il caso è rientrato e lo stesso Baudena ha spiegato: “Avevo espresso alcune riserve solamente perché a causa dei miei impegni di lavoro non avrei potuto svolgere nel migliore dei modi il compito che il Sin-
Strescino daco aveva inteso affidarmi. L’Assessorato con deleghe a Cultura, Turismo e Manifestazioni, infatti, necessita di un impegno costante, sette giorni su sette, che in questo particolare momento avrei avuto qualche difficoltà a garantire”. “Ma poiché ritengo importante l’apporto di Baudena all’Amministrazione - sottolinea Strescino - ho ritenuto di proporgli l’attribuzione di deleghe un po’ meno impegnative, in modo da favorire comunque il suo ingresso in Giunta dove la sua competenza ed esperienza saranno certamente molto utili”. Praticamente c’è stato uno scambio di deleghe tra Baudena e il sindaco e così l’amministrazione Strescino ci ha messo una pezza. Andrea Di Blasio
In vigore il nuovo regolamento per le antenne Imperia. La delibera con cui il consiglio comunale aveva regolamentato l’installazione delle antenne sui tetti cittadini sta entrando in dirittura d’arrivo. L’approvazione, all’unanimità, su proposta dell’allora assessore Angela Ardizzone, è infatti avvenuta alla fine del 2006, ma il provvedimento era entrato immediatamente in vigore solo per i fabbricati di nuova costruzione o per quelli in ristrutturazione. Per tutti gli altri c’era tempo cinque anni per adeguarsi. “Un termine – spiega l’attuale assessore all’Arredo Urbano Emilio Broccoletti – ritenuto congruo per uniformare l’aspetto delle numerose antenne, normali o
paraboliche, eliminando il caos antecedente. Mentre per quanto riguarda le nuove costruzioni e le ristrutturazioni la regola è stata subito percepita, negli altri casi registriamo notevoli ritardi. E’ bene quindi Emilio Broccoletti ricordare che c’è tempo ancora un anno, ma che tutti devono tutti i casi però, le antenne uniformarsi alle nuove re- dovranno essere collocate gole”. in modo da non essere visiIn particolare, ogni fab- bili dal piano strada (in casi bricato con più di due unità dove fosse tecnicamente immobiliari dovrà essere impossibile occorrerà condotato di impianto centraliz- cordare una soluzione con zato, mentre quelli più pic- il Comune), avere le dimencoli potranno derogare. In sioni minori possibili ed
una colorazione capace di mimetizzarle, oltre ad essere adeguatamente fissate e controventate. Le strutture di sostegno realizzate con materiali di colore opaco. Anche i cavi dovranno risultare non visibili o adeguatamente mimetizzati.
Domenica 23 maggio alle ore 15.00 al Salone della Parrocchia di Cristo Re a Imperia, ci sarà un incontro pubblico per la costituzione del primo Gruppo di Acquisto Solidale per il fotovoltaico a Imperia. Dalla battaglia per opporsi alla costruzione di un inutile impianto di cogenerazione a Barcheto, è scaturita così la volontà di proporre soluzioni alternative per la produzione di energia. Soluzioni praticabili da tutti, senza necessariamente l’impegno di grandi capitali. E’ nata così l’idea di proporre la realizzazione di impianti fotovoltaici sui tetti delle nostre case, che grazie ai meccanismi di incentivazione attualmente in vigore rappresentano una delle migliori forme di investimento per i risparmi delle famiglie. L’incontro sarà anche l’occasione per la presentazione del progetto RetEnergie una cooperativa nata per la realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile attraverso la forma dell’azionariato popolare. La sfida progettuale è includere gli utilizzatori finali di energia, chiudendo un circolo virtuoso che parte dalla produzione arrivando fino al consumo. All’incontro intervverranno Pino Tebano assessore solare collettivo e Marco Mariano della Cooperativa RetEnergia.
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La targa “bottega storica”a 37 esercizi Imperia. Cerimonia programmata in data lunedì 24 maggio per ben 37 fra attività commerciali ed esercizi pubblici di Imperia sparsi tra Oneglia e Porto Maurizio. Titolo conferito ai bar, ristoranti, negozi, che da oltre 50 anni sono attivi nello stesso locale, a prescindere dagli eventuali mutamenti di gestione o proprietà e che hanno mantenuto intatto nel tempo l’arredo originale o almeno importanti elementi architettonici. La targa con l’intestazione “bottega storica” e con annessi stemmi del comune, della regione Liguria e dell’Unione Europea, verrà consegnata dall’assessore alle attività produttive Giovanni Amoretti. Questi negozi, bar e ri-
Giovanni Amoretti storanti ritenuti idonei tra le tante richieste fatte all’ufficio commercio del comune, oltre al titolo di bottega storica, avranno la possibilità di beneficiare dei contributi regionali per gli interventi di restauro conservativo, riservati appunto alle attività commerciali più antiche.
“Abbiamo voluto dare un riconoscimento al coraggio, perché non è da tutti - afferma l’assessore Amoretti - conservare la propria identità mentre tutto intorno cambia. In questo periodo di crisi, l’amministrazione comunale è attenta alle botteghe storiche, le cui attività sono legate alla vita e ai valori della nostra città”. Ecco l’elenco dei nomi delle future “botteghe storiche”, affisso all’albo pretorio del comune di Imperia: Centro sport Sas, l’utensileria Etienne, Imperia drink, la pelletteria Ramella, la pasticceria Spalla, il ristorante Cacciatori, il ristorante Lanterna Blu, il bar Grotte di Nerone, la trattoria “Da Clorinda”, il negozio di abbigliamento
Il canile “la cuccia”: l’accusa e la difesa ne degli ospiti del rifugio per non rendere vano lo sforzo finanziario teso all’acquisto di cibi particolari per varie patologie: ci sono cani anziani, con problemi di intolleranze alimentari, epatici e renali”. M.V.
Imperia. Un lettore ha inviato alla nostra redazione una serie di foto per segnalare e mettere alla conoscenza del caso di degrado del canile municipale di Imperia “la cuccia” dove i nostri poveri amici a quattro zampe devono condividere i loro piccoli spazi con topi e gli operatori che lavorano con la paura di essere morsi dai ratti. Marialuisa Novaro Mascarello, la responsabile del canile di Imperia si difende: “preciso che il canile di Imperia è in via di ristrutturazione e le foto si riferiscono alla parte vecchia da ristrutturare, per quanto riguarda i topi, la derattizzazione deve essere effettuata da parte degli operatori dell’Ecoimperia, gli stessi che, tra l’altro dovrebbero fare pulizia sugli scaffali
che sono stati fotografati. Sempre gli stessi operatori hanno eseguito lo sfalcio dell’erba, ovviamente non per il benessere dei cani, ma per riuscire ad arrivare al rubinetto dell’acqua spargendo però in tutta l’area dove normalmente i cani vengono messi a svagarsi una quantità incredibile di esche per i topi. Per questa ragione ho inviato una lettera di protesta al comune di Imperia perché queste operazioni di sfalcio e posizionamento di esche devono essere concordate con i responsabili della struttura. Gli operatori dovrebbero occuparsi delle pulizie come si dovrebbe (compresi gli scaffali fotografati e lo sfalcio completo dell’erba, la manutenzione degli scarichi) e seguire le direttive per l’alimentazio-
“Mariarosa”, la Boutique Novarini, il negozio di Piero Donati, l’oleificio Calvi, la concessionaria di moto dei Fratelli Ferrari, il bar Ariston, il bar pasticceria Piccardo, il negozio di abbigliamento Sbriscia, la bottiglieria Ferro e Rusconi, il negozio di intimo Tullio, il negozio di borse Pastore, la cartoleria Canna, il bar Rodò, il negozio Pastorelli, abbigliamento Dulbecco, l’oreficeria Berio, l’attività di Giovanni e Francesco Alassio, la bottega della Farinata, Angelo Re, Marco Franconi, il Caffè Vittoria,il negozio di Mirella Marchisio, la Macelleria Sasso, foto ottica Bruno, il ristorante Chez Braccioforte, la Caffetteria e il bar Pepito. Martina Varsalona
IMPERIA
67enne ferito da un laser
Lunedì notte un sessantenne di Imperia che passeggiava per Piazza Dante a Oneglia, è stato abbagliato da un fascio luminoso all’occhio sinistro dal quale non riusciva più a vedere. Ha chiamato così il 113. Sopraggiunta la volante hanno subito provveduto a far intervenire un’ambulanza per portare l’uomo al pronto soccorso. L’uomo ha indicato ai poliziotti la finestra dalla quale aveva visto partire la luce accecante. Gli Agenti si sono così recati all’appartamento corrispondente la finestra indicata dall’uomo. Effettivamente nell’appartamento c’erano un ragazzo di 17 anni, ed un amico quindicenne. I ragazzini inizialmente hanno provato a dire che non c’entravano nulla con quanto successo poco prima nella via sottostante, ma poco dopo, uno dei due, l‘amico quindicenne, ha consegnato ai poliziotti un puntatore laser che dichiarava di aver acquistato in una fiera qualche giorno prima. Dai primi accertamenti è risultato che il puntatore laser ha una potenza 5 volte superiore a quella consentita dalla legge, tale quasi da equipararlo ad una vera e propria arma. L’oggetto, del quale sono vietate importazione e vendita, è stato quindi sequestrato ed il ragazzo è stato denunciato per lesioni. L’uomo colpito dal fascio luminoso è stato dimesso dall’ospedale dopo le cure mediche e non ha fortunatamente riportato conseguenze gravi. Martina Varsalona
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L’ECO DELLA RIVIERA
CASO DEHOR A DIANO MARINA Diano Marina. Scoppia il caso a Diano Marina in merito all’ubicazione dei dehor. Alcuni giorni fa, ai titolari degli esercizi commerciali prospicienti sulle vie e piazze pubbliche della cittadinia, sono state notificate le diffide affinchè essi si adeguino al “regolamento comunale degli spazi commerciali integrativi all’aperto. Se i commercianti, entro sessanta giorni dal ricevimento dell’ordinanza, non avranno provveduto alla sostituzione dei tavolini e sedie di plastica con manufatti in metallo, l’amministrazione comunale farà intervenire i vigili urbani per rimuovere coattivamente i dehor e gli arredi non in regola. I commercianti di Diano sono sul piede di guerra e non ci stanno. In un periodo così difficile economicamente, mettere sul groppone un’ulteriore spesa, sarebbe troppo dispendioso per le tasche dei commercianti. Ma dal comune non sentono ragioni, anzi sollecita ad un rapido intervento ma soprattutto a mettersi in regola il prima possibile. Confcommercio e Confesercenti promettono battaglia... a.d.b.
IMPERIA
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IMPERIA
Malore per il consigliere comunale
Lunedì 17 maggio il consigliere comunale di Imperia e socio fondatore del circolo IDV di Imperia, Dario Dal Mut, è stato colpito da un lieve malore. “Il circolo IDV ‘Falcone e Borsellino gli augura una pronta guarigione e spera che presto possa riprendere tutte le sue attività, sia quelle più propriamente private che quelle legate alla politica. Dario Dal Mut è una grande risorsa per tutta la coalizione di centrosinistra dell’imperiese e la sua attiva presenza è da sprone per tutti i simpatizzanti e per coloro che credono nella crescita della nostra Provincia”.
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Menozzi e Ballestra: “Salviamo via Vesco”
Sanremo. L’architetto Mauro Menozzi e Mario Ballestra, entrambi consiglieri di maggioranza del Pdl, intervengono sul Piano particolareggiato di Portosole. Ecco, in sintesi, la loro analisi. “L’idea di costruire un nuovo porto per la città - hanno detto - nasce a ridosso degli anni ’80. Finanziatori e tecnici individuano, quale sede ideale, un lungo tratto di litorale ed una zona sicuramente tra i più belli di Sanremo. Questa posizione, è innegabile, ha fatto perdere a Sanremo le spiagge e gli stabilimenti balneari più centrali per far posto a quello che sarebbe diventato uno dei porti più grandi del Mediterraneo. Nel corso degli anni si sono succedute generazioni di sanremesi e diverse Amministrazioni comunali, ma nessuno ha mai avuto la possibilità di vedere compiuta questa opera che, infatti, è ancora da completare. Si è così impedito ai cittadini di poter usufruire per tutto questo tempo degli spazi ad essi destinati. E’ da anni che si aspetta di vedere finalmente completate tutte le opere a terra di Portosole. I posti barca invece, è bene ricordarlo, sono stati subito ultimati ed immediatamente commercializzati”. L’architetto Menozzi e Ballestra ricordano che “nel 1991 viene siglata la nuova Convenzione tra Comune e la società Club Nautico Internazionale Sanremo– Portosole Spa. Vengono individuati nuovi assetti urbanistici che portano alla realizzazione delle
opere a terra, dell’albergo (ancora da completare), della viabilità ed altro ancora. Da allora sono passati altri 20 anni. In oggi la società CNIS-Portosole richiede di poter variare nuovamente il Piano particolareggiato, modificando in maniera radicale il precedente e, di conseguenza, anche la Convenzione col comune di Sanremo. La scelta di modificare l’albergo è sicuramente legata alle mutate condizioni di carattere gestionale-commerciale per cui si prevede di abbandonare la tipologia a “suite” e ritornare alle più classiche camere rivedendo completamente il progetto. E’ previsto inoltre un intervento sotto la passeggiata Trento Trieste con sbancamento del terrapieno e realizzazione di parcheggi con allargamento della passeggiata verso il mare. Secondo noi gli aspetti da valutare sono molteplici: si dovrà concedere un ulteriore pezzo di città per realizzare opere che prima erano previste all’interno del P.P.; c’è il rischio che venga “fagocitata” la strada pubblica che dal sottopasso di via del Castillo si dovrà collegare alla via Vesco a San Martino. Intervento messo a bilancio per il 2010 e che risolverà alcuni problemi di traffico. Da valutare anche il rischio di danneggiare i giardini a monte, con piante secolari. A nostro personale avviso si deve incidere anche sull’ordine dei lavori: sarebbe opportuno che finalmente si finissero prima le opere da destinare al pubblico
e poi quelle private. Così facendo si vedrebbero sicuramente accorciati i tempi di realizzazione. Riteniamo che questa sia un’occasione da non perdere per armonizzare interessi pubblici e privati, per riqualificare una parte di pregio di Sanremo e, valutando molto attentamente i passi che si dovranno effettuare per far decollare tali opere, cercare di coinvolgere tutto il Consiglio Comunale”.
Menozzi
Ballestra
SANREMO
Alla “Quick” 1240 posti auto La società “Quick no Problem Parking” si è aggiudicata l’appalto di 1240 posti auto, pronti o da finire a cornice della ciclopista, situati tra Ospedaletti, Sanremo, Taggia, Santo Stefano e San Lorenzo, offrendo ad Area 24 un canone di concessione pari al 42% degli incassi. “ La base d’asta era del 30% al netto di iva, ma non è tanto la proposta economica ad averci convinto – afferma Tullio Russo, amministratore unico di Area 24 – quanto più i servizi connessi ad esso, ovvero il “car valet”, utile agli alberghi, il sistema elettronico “bike sharing” e i tabelloni informativi elettronici. La Quick spenderà intorno ai 2 milioni di euro per dotare i parcheggi di tutte le attrezzature necessarie, impegnandosi a pubblicizzare il parco costiero per cercare di attirare più turismo in questa area”. A Sanremo ben 500 posteggi distribuiti in tre punti del territorio, in attesa di definire la realizzazione dell’autosilo interrato dalla stazione vecchia. Di questi ve ne sono 300 a sosta gratuita situati sul lungomare Calvino e piazzale Dapporto e consegnati dal Comune ad Area 24. In estate saranno a pagamento anche l’area di sosta a ridosso delle spiagge di Bussana, che comprende 140 posti auto. Presto disponibili 86 posteggi a Pian di Poma. A Ospedaletti sta per essere ultimato il parcheggio sotterraneo dell’ex stazione con 157 posti; ad Arma sono già disponibili 160 posti nella zona della darsena e, in autunno, sarà pronto l’autosilo, con 180 posti. A Santo Stefano sono pronti 50 posti affianco alla stazione vecchia. A San Lorenzo 100 posti già disponibili e altri 66 previsti per il parking interrato in fase di progettazione. Le tariffe dei parcheggi appaltati non supereranno quelle comunali e saranno consentiti abbonamenti e riduzioni per residenti e pendolari. Martina Varsalona
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SANREMO
Pigna d’aMare: non scherziamo, cade a pezzi FATTI, NON PAROLE
Rifiuti, marciume e odori nauseabondi
Funghi in via dell’Alleanza Sanremo. A cento metri in linea d’aria dalla via dello shopping, dal salotto buono di Sanremo, troviamo quello che rimane del nostro bellissimo e caratteristico centro storico. Si, avete capito bene: quello che ne rimane. Se ci appropinquiamo per la “Pigna” troviamo una situazione degna delle zone più disagiate del meridione d’Italia. In via dell’Alleanza c’è un cantiere che è iniziato circa un anno fa e ad oggi non ha visto ancora la fine. Ma si è visto un inizio però, quello del più completo degrado della piccola via che come testimoniano le nostre immagini, ci porta in un mondo fatto di mancanza di civiltà e amore per la propria città. A lanciare un nuovo appello per la ripresa dei lavori e quindi portare alla normalità la via, sono alcuni abitanti esasperati, come Franco, Giovanni Scannella e Nadia Lantero, per questa situazione assai desolante. “Questa situazione va avanti da più di dieci mesi, pensavamo che i lavori sarebbero durati giusto il tempo di rifare l’impianto fognario, ma ci eravamo sbagliati”. E aggiungono: “Ci hanno detto che il cantiere al momento è chiuso per colpa del patto di stabilità e a noi ci tocca convivere con la puzza degli scarichi fognari a cielo aperto proprio come in India e col pericolo delle infiltrazioni di acqua per gli immobili circostanti, come
ad esempio i magazzini di via Romolo Moreno”. Sottolinea Nadia: “Ci sono alcuni anziani che fanno fatica ad entrare in casa propria, per via del percorso ad ostacoli fatto di detriti e immondizia, che devono superare. L’amministrazione ha chiesto un impegno ai commercianti per rivitalizzare il centro storico, noi facciamo la nostra parte e il comune? Non sembra proprio; come possiamo incentivare il turismo della “Pigna” se poi un turista si trova davanti agli occhi questo spettacolo? La “Pigna” vuole il turismo e noi siamo ben disponibili ma questo degrado e sporcizia devono finire”. Dopo quest’ennesimo messaggio all’amministrazione, affinchè possa intervenire con celerità su via dell’Alleanza, visto che i funghi (si avete letto bene), i topi, le erbacce e la puzza delle acque nere la finiscano di farla da padrone nel carrugio. Andrea Di Blasio
Franco e Giovanni Scannella con Nadia Lantero
Lavori bloccati
Condotte fognarie all’aperto
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L’assessore Di Meco: “S.Tecla? Fiore all’occhiello” Bugia... E’ un vespasiano Sanremo. Per tutti quelli che lamentano la moria di servizi igienici pubblici nella città dei fiori, dovranno ricredersi: presso l’ex carcere di Santa Tecla vi è un vespasiano libero e accessibile a tutti e proprio tutti. Se capita di posteggiare l’auto in faccia all’entrata dell’ex penitenziario, è possibile vedere, ma soprattutto annusare un forte odore di urina e vedere feci sparpagliate in ogni anfratto della fortezza. Uno spettacolo davvero triste e disgustoso a venti metri da ristoranti e bar della marina, per una città che fa del turismo prima fonte di sopravvivenza. E’ proprio un peccato che una struttura del genere, cosi antica e cosi vicina al mare ma soprattutto sita nel pieno centro della città sia un luogo dove i barboni la fanno da padrone; forse sarebbe meglio che l’amministrazione facesse meno proclami e curasse più l’arredo urbano. Di sicuro mandare una squadra di netturbini a pulire e un vigile a controllare, non sono cose che farebbero sforare il patto di stabilità… Andrea Di Blasio
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SANREMO
I defibrillatori? Stanno al bar...
Sanremo. Il Sanremo Beppe Grillo Meetup aveva lanciato la campagna, dal titolo: “Nuovo ritmo nel cuore di Sanremo” per chiedere l’installazione capillare di defibrillatori (DAE) automatici in città. Spiegano i grillini: “Avevamo scoperto poi che numerosi defibrillatori erano già a disposizione del Comune e sarebbero stati donati dalla Azienda Sanitaria ma i cittadini non erano stati informati. Avevamo posto alcune domande all’Amministrazione con una lettera aperta, ovvero: - Perchè il Comune non ha mai informato il cittadino di questo importante strumento salvavita? Dove sono ubicati questi defibrillatori? - Quanti sono esattamente? - Sono tutti funzionanti? Chi li controlla? Chi li gestisce? Come sempre, nessuno ha risposto alle nostre domande”. Continua il Meetup: “Quindi, abbiamo fatto una ricerca scoprendo l’ubicazione dei defibrillatori che mettiamo immediatamente a disposizione dei cittadini”:
Associazione Fidas Sanremo, Residenza Protetta Casa Serena Poggio, Scuola Media “G. Pascoli” c.so Cavallotti, Circolo Golf “Degli Ulivi” Sanremo, Associazione Fidas Sanremo, Casa Circondariale Sanremo (totale 2 DAE), Volontari anticendio S. Bartolomeo Sanremo, Sede Comune di Sanremo c.so Cavallotti, Mercato dei fiori di Sanremo, presso i custodi, Casinò Sanremo infermeria, PA Emergenza Riviera, Stadio Comunale di Sanremo, Postazione Polizia Municipale Sanremo c/o mercato annonario, Centro prelievi Sanremo ACAD, Capitaneria di Porto Sanremo, Croce Rossa Italiana del. Ceriana, Comando Polizia Municipale di Sanremo (autopattuglia), Croce Verde Arma-Taggia (2 DAE) e presso iVolontari Sanremo Soccorso. Ma adesso arriva il piatto forte dell’inchiesta del Meetup di Beppe Grillo: quattro defibrillatori sono stati ubicati in altrettanti bar della città dei fiori, si avete letto bene bar, e il gruppo spiega così la situazione: “Con grande sconcerto abbiamo constatato che ben quattro defibril-
latori sono stati posizionati in alcuni bar, senza nessun avviso della loro presenza e nemmeno con personale che avesse seguito alcun corso. Avere a disposizione dei defibrillatori, non informare la popolazione, e lasciarli solo in deposito in alcuni bar denota una grave inefficienza e noncuranza della salute dei propri cittadini. Soltanto la strategica dislocazione dei defibrillatori, in luoghi facilmente individuabili e accessibili 24 ore su 24, con personale addestrato e soprattutto una corretta informazione alla popolazione, permette di salvare molte vite”. Non finisce qui, il meetup è andato in fondo a questa delicata faccenda intervistando i titolari dei bar dove sono stati installati questi defibrillatori. Al bar “Forza 4” di Bussana si trova un defibrillatore e la titolare, intervistata dai grillini, ha detto che il DAE è stato dato al locale un paio di anni fa e che la manutenzione c’è stata due volte, l’ultima un anno fa. Inoltre non le è stato spiegato l’uso ma le è stato detto che “i dottori sanno che è qui in caso di necessità”. Viene tenuto nell’apposito marsupio nell’ultimo ripiano di un armadio di una piccola sala aperta al pubblico. Fortunatamente il DAE non è mai stato utilizzato e l’orario di apertura del bar è dalle 6 del mattino alle 24. Il lunedi è giorno di chiusura. L’altro è al bar Olympia di Poggio e qui la situazione non cambia:
il DAE è stato dato al locale più di due anni fa in un involucro rigido che è stato messo nella sala centrale su un ripiano alto visibile, accanto alle casse di uno stereo e ad una televisione. Era stato chiesto al proprietario di fare il corso, ma lui confessa di non averlo fatto e non si ricorda se sia mai stata fatta la manutenzione. Fortunatamente il defibrillatore non è stato mai utilizzato. Il bar è aperto tutti i giorni dalle sei del mattino all’una di notte. Al bar Rewind di Coldirodi troviamo il terzo DAE e anche qui la musica non cambia: infatti non è stato fatto un corso ma è stato dato alla titolare un elenco nel quale sono indicati quattro nominativi (con rispettivo recapito telefonico) di persone
in grado di usarlo. L’apparecchio è tenuto nel suo apposito marsupio in un mobiletto nel corridoio tra due sale del locale. E il bar osserva il seguente orario: aperto dalle sei di mattina fino all’una/due di notte e di inverno è chiuso il martedì. Il quarto e ultimo defibrillatore si trova a San Romolo presso il ristorante Dall’Ava. Insomma questa è la testimonianza, assai inquietante, di come alcuni strumenti salvavita siano ubicati in luoghi che francamente non possono garantire un completo soccorso a chi si trovasse nell’esigenza di dover essere rianimato. E comunque sia, da che mondo e mondo, al bar si prende il caffè o l’aranciata e non i defibrillatori... Andrea Di Blasio
OSPEDALETTI
Frane: urgono interventi
Le diverse frane degli ultimi mesi a Ospedaletti hanno provocato danni al territorio e alle strade, impongono agli amministratori la massima attenzione per quanto attiene l’uso del suolo e l’assetto del territorio. I movimenti franosi hanno interessato diverse zone della città delle rose, in particolare la strada che la collega con Coldirodi ha visto cancellare interi tratti di muri a secco, frutto di duro lavoro e di enormi sacrifici sopportati da diverse generazioni. Le origini che hanno innescato e favorito i movimenti franosi, in molti casi sono da addebitare alla scarsa manutenzione del territorio: più specificatamente sono mancati interventi di natura agronomica per quanto attiene la copertura vegetazionale e la sistemazione idrogeologica delle pendici collinari, che di certo avrebbero limitato i danni causati dall’erosione e prevenuto o attenuato i danni. Le acque piovane non sono regimentate e quando le piogge sono intense innescano immediatamente movimenti franosi. Occorrerebbero interventi di bonifica e di risanamento ambientale per prevenire ulteriori calamità, che non sono stati ancora programmatti anche a causa dei problemi di bilancio delle amministrazioni locali. Le ultime piogge hanno nuovamente provocato cedimenti dei muri lungo la strada che porta a Coldirodi rendendo necessaria una regolamentazione a senso unico alternato della circolazione. Buone notizie sembrano arrivare sul fronte della frana di via XX settembre dove sono ripresi i lavori di ripristino della viabilità, che dovrebbe essere ultimata come sperano gli Operatori turistici locali al più presto e, possibilmente entro la prossima stagione Flavio Porchia estiva”.
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Com’era bello giocare a golf a Taggia... TAGGIA Macchè Sanremo, il Castellaro Golf non era neppure nel libro dei sogni quando nelle ex Caserme Revelli, alle Levà, già nobili, teste incoronate, capitani d’industria, turisti di rango provenienti dalle capitali europee si sfidavano a golf. Lo testimoniano le due foto che pubblichiamo, inviateci dall’amico de L’ECO, Adriano Balestrino, che ringraziamo. Altri tempi... altri politici, altri pubblici amministratori. I lavori per la costruzione del campo golf di Taggia vennero eseguiti nel 1906 nel terreno allora già di proprietà dei marchesi Lercari. Su quell’area vennero costruiti,
pensate, oltre il campo golf anche un campo per il “cricket” e due campi da tennis, tutti a cura del conte inglese Galatin. Ci giocavano in prevalenza i membri delle colonie di turisti inglesi che soggiornavano spesso
Sergio Gagliolo a Villa Boselli Arma. Sabato 5 giugno nei saloni di Villa Boselli appuntamento con la cultura. Organizzata ed allestita da Carlo Manco e curata da Fulvio Cervini, alle ore 18 si inaugurerà la mostra “Le rughe della terra” del pittore Sergio Gagliolo. Le tele e le opere dell’artista si potranno ammirare sino al 27 giugno. Sergio Gagliolo è un pittore di casa nostra, nasce a Bordighera nel 1934. Giovanissimo si dedica allo studio del disegno. Accademia diretta dal pittore Giuseppe Balbo a Bordighera. Nel 1953 si trasferisce a Milano dove frequenta il corso di nudo presso la prestigiosa Accademia di Brera. Sei anni più tardi l’incontro a Bordighera con un altro grande pittore, Ennio Morlotti, con il quale stringe una lunga e sincera amicizia che durerà sino alla morte del maestro. Dal 1974 al 1985 Gagliolo ritorna a Milano dove in via Correggio 12 apre un suo studio. Nel capoluogo lombardo stringe nuove e preziose amicizie con artisti, pittori, attori, letterati, visita mostre, gallerie, espone suoi lavori. La pittura di Gagliolo è sulle rive dell’informale, ama dipingere l’emozione che riceve dal soggetto. Dal 1972 al 1992 dipinge muri a secco, 20 anni d’arte senza quasi mai cambiare soggetto. Sergio Gagliolo espone in numerose collettive a partire dal 1953. Fra le più significative il Premio 5 Bettole, la “Bottega d’Arte” ad Acqui Terme, Galleria “Le Ore” a Milano, la “1° Biennale Internazionale d’arte”. Nel 1992 approda a Mentone, in Francia. Tra le sue “personali” di spessore la Galleria Pater (1964), la Galleria Agrifoglio ( 1971) ed l’Università Bocconi (1994) a Milano. A Torino Gagliolo espone nel 1994 all’Artissima Fiera d’Arte Moderna e contemporanea, nel 1996 suoi lavori sono alla Galleria Comunale di Spoleto, nel 1997 al Palazzo Spadaro della Cultura a Scicli.
durante l’anno a Sanremo. Le due foto si riferiscono proprio a turisti londinesi, accompagnati dai figli e da improvvisati Caddy. Certamente certe testimonianze dovrebbero far meditare gli assessori al
turismo ed i politici di oggi. Spesso la loro incapacità appare abissale. APPELLO de L’ECO: Ci farebbe piacere pubblicare altre foto storiche o del passato di Arma e di Taggia. Per far vedere a figli e nipoti
com’erano i nostri nonni, bisnonni. Ci potete aiutare, collaborare, inviarci materiale? Cerchiamo per esempio un prezioso libro di Biagio Boeri “Fra ulivi e vele...” stampato nel 1996... Scriviamo insieme i tempi d’oro. Contattateci, grazie.
Giovani e meno giovani al Memorial Cozzi
Arma. Si è svolta nel circuito cittadino la corsa ciclistica del 9° Gran Premio Biesse insieme al 1° Gran Memorial Gianni Cozzi le società partecipanti sono: Ucd Morego, La Fratellanza Genova, Ciclistica Bordighera, Liquigas Bottagna, Uc Alassio, As Andora Ciclismo, Sanremese 1904. Oltre 120 sono stati gli iscritti, dai giovanissimi G1M/F che gareggiano per un massimo di 3 giri del circuito cittadino fino agli esordienti del 2° anno che competono sulla distanza di ben 35 giri per una distanza complessiva di km 22,400 percorsi in poco più di 39 minuti alla media di oltre 34 kmh. Alla premiazione del primo Trofeo degli esordienti Memorial Gianni Cozzi, hanno presenziato la mamma e la sorella Mirella del carissimo amico della Ciclistica Gianni Cozzi che hanno premiato i ragazzi con gioia ed entusiasmo.
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Degrado al Parco merci ferroviario Ventimiglia. Il parco merci ferroviario di Bevera è in una situazione di totale abbandono e degrado davvero impressionante. Il tutto è cominciato grazie ai ripetuti blocchi stradali del traffico pesante, ovvero camion, ferroviario di Bevera, che occupano un area privata come il parco merci adibito al solo traffico ferroviario. Dopo le lunghe soste dei camionisti, che partono da un minimo di 24 ore ad un massimo di 48 ore, nessuno si preoccupa di mettere dei gabinetti chimici e dei bidoni dell’immondizia. E’ normale che la moltitudine di camionisti che sosta al parco merci lasci un immondezzaio e non è normale che nessuno vada a pulire. Le immagini che proponiamo testimoniano il degrado dela.d.b. la zona. VENTIMIGLIA
Vertice francoafricano, controlli in frontiera SEBORGA
Sabato l’incoronazione di Marcello I
In occasione di Vertice franco/africano che si svolgerà a Nizza a fine maggio, il governo francese metterà di nuovo in atto i controlli ante Schengen sulla frontiera terrestre ed aerea di Menton/Nice (in ingresso), da venerdì 28 maggio a martedì 1° giugno. Anche per i cittadini italiani che transitassero lungo quell’itinerario vigerà l’obbligo di esibire documento per l’espatrio (passaporto, carta d’identità, tessera mod. AT/BT). Lo ha annunciato il dirigente della polizia di frontiera di Ventimiglia, Riccardo Cargnelli. D.L.
Il 22 maggio, rappresenta un evento che rimarrà nelle pagine di storia del Principato di Seborga. Dalle 10 e 30 in avanti presso la piazza Martiri del paese, avverrà l’investitura di S.A.S. Marcello I, Principe di Seborga. La festa, che durerà l’intera giornata, sarà conMarcello I tornata da eventi speciali, il tutto alla presenza dei 17 priori e dei 9 Ministri. Saranno presenti numerose autorità locali e regionali, suonerà l’inno seborghino l’orchestra da camera del Principato di Seborga, mentre il sosia ufficiale di Pavarotti, Gigi Nardini, uno dei maggiori produttori italiani del miele friulano e componente di una commissione al parlamento europeo, donerà al Principe per l’evento, a scopo benefico un quintale di miele, che a sua volta verrà destinato all’associazione Seborga nel Mondo Onlus. Al termine della Cerimonia, verrà consegnata dalla nazionale di Calcio per diversamente abili del Principato di Seborga, un pallone firmato dai ragazzi della Spes Auser e la medaglia di bronzo ottenuta ai recenti campionati europei unificati di Calcio a 5 a Monaco rappresentati da 19 squadre europee, giungendo terzi e vincendo sul Principato di Monaco alla presenza del Principe Alberto. Nel pomeriggio, a seguito del rinfresco, la Proseborga, organizza una giornata gastronomico musicale con la presenza dell’orchestra e di Radio Zeta, la quale trasmetterà l’evento in diretta.
VENTIMIGLIA
Civitas: gli stipendi a Bosio e Prestileo fanno parecchio discutere I due dirigenti della Civitas Armando Bosio e Marco Prestileo, percepiranno uno stipendio pari a 7mila euro lordi all’anno come compenso per l’attività di gestione, più 7mila euro lordi collegati ai lavori affidati e altri 7mila euro a testa per la produttività. Quindi un totale di 21mila euro a testa che andrà Galardini ai due dirigenti che rimarranno alla guida di Civitas fino ad aprile 2011. Prestileo che è anche city manager del comune di Ventimiglia si occuperà della direzione finanziaria della società, dei settori contabilità, bilancio, dichiarazioni fiscali e reddituali, delle compensazioni dei crediti iva e della copertura finanziaria. Il dirigente comunale Bosio, curerà l’area contratti, gare e risorse umane. Alla guida dell’azienda partecipata ci sarà il consigliere comunale del PDL Emilio Galardini, in veste di amministratore delegato. Prestileo a.d.b.