Attualità n.4

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GIOVEDI 4 FEBBRAIO 2010 • L’ECO DELLA RIVIERA

SOMMARIO

Sommario

Sindoni rischia la poltrona a Genova

■ SERVIZI SPECIALI Sanremo in fiore: tutti i carri Castillo: tutte le attività didattiche Il giornalino di classe ad Arma

pag.31 pag.36 pag.39

■ da SANREMO Informagiovani: interpellanza di Nocita Il punto delle spiagge Le condizioni del mercato annonario

pag.25 pag.26 pag.27

I commercianti su via XX settembre E’ nata Sinistra Ecologia e Libertà

pag.21 pag.22

■ da IMPERIA

■ dal PONENTE Taggia: Piero Parise con Burlando Sant’Agostino arrivano i fondi regionali Partono i lavori al forte dell’Annunziata

pag.41 pag.43 pag.43

■ RUBRICHE Sorridi con Riverso La rubrica dell’avvocato La rubrica del Fisco Gli spettacoli Personaggi storici Adotta un amico Begins! Gli appuntamenti della settimana

pag.18 pag.40 pag.22 pag.45 pag.50 pag.49 pag.53

Direttore responsabile: ROBERTO BASSO Editore: Cyrano S.r.l. P.za Colombo 17 - Sanremo Redazione: Sanremo • Piazza Colombo 17 Tel. 0184 506818 • Fax 0184 507081 Orario: da lunedì a venerdì 9,30-12 e 16-18,30 mercoledì 9,30-12 - pomeriggio chiuso E-mail: redazione@ecodellariviera.it Internet: www.ecodellariviera.it Abbonamento annuale Euro 60,00 c/c postale n. 43938604 intestato a Cyrano srl Stampa: San Biagio Stampa - Genova Registrazione Trib. Sanremo n.4 del 19 dicembre 2002

Salvo accordi scritti la collaborazione a questo settimanale è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. Qualsiasi materiale inviato alla redazione non verrà restituito.

Sindoni Sanremo. Ninetto Sindoni, leader dell’Udc, se Burlando rivincesse le elezioni regionali, contrariamente a quanto si dice, potrebbe rischiare la poltrona di assessore a Genova. Nel Pd, infatti, sta alzandosi un certo malumore sul fatto che l’Udc sia fedele alleato per le elezioni in Regione e voglia invece correre da sola alle elezioni della Provincia. “Noi – hanno dichiarato alcuni big locali del partito di Bersani – siamo disposti come coalizione a riconoscere ed appoggiare come candidato comune un nome scelto dall’Udc. Può

Formaggini essere benissimo il dottor Gramondo, siamo pronti a rinunciare ad un nostro candidato perchè dobbiamo essere uniti. Ad Imperia come a Genova dobbiamo presentarci insieme come centro sinistra compatto. Che senso ha essere alleati in Regione e divisi in provincia? I cittadini, gli elettori giustamente non capirebbero. Dobbiamo essere seri, non siamo al mercato. In caso contrario, se nella nostra provincia l’Udc vorrà davvero correre da sola, alla fine se Sindoni non prenderà più voti di altri candidati che si presentano nelle altre province liguri non è detto che la sua no-

Del Beccaro mina ad assessore sia così automatica e scontata”. A Sanremo intanto le adesioni al partito di Casini aumentano. Per le provinciali si dice infatti che correranno con l’Udc anche gli ex assessori Formaggini, Del Beccaro, Biancheri, tutti fedelissimi dell’ex sindaco di Sanremo Claudio Borea.

Gramondo

Luna Rossa approda ad Imperia per restarci

L’imbarcazione del team Prada, che ha fatto sognare milioni di italiani, sarà infatti il pezzo forte del nuovo Museo Navale realizzato negli ex magazzini generali e deposito franco di Calata Anselmi. Grande l’entusiasmo del vice sindaco di Imperia, Marco Scajola, che l’altro ieri ha confermato l’arrivo di Luna Rossa nel capoluogo. “Sono in corso da circa due anni, avviati dall’Amministrazione Sappa, contatti con il team Prada per poter avere nel nuovo Museo Navale di Imperia la prestigiosissima imbarcazione Luna Rossa - ha detto Scajola - Abbiamo lavorato a lungo e i contatti si sono definiti con la lettera del 21 gennaio 2010 nella quale Patrizio Bertelli conferma il proprio consenso a cedere per il nuovo Museo Navale di Imperia l’imbarcazione Luna Rossa ITA 80 ACC (America’s Cup Class), corredata di albero e boma. Un valore

Scajola straordinario per il costituendo Museo, un’attrazione eccezionale, un richiamo non solo per i tecnici ma per il grande pubblico. Luna Rossa è conosciutissima in Italia ed all’estero e potrà rivestire un ruolo cardine per dar vita ad una struttura museale moderna, con importanti valenze culturali ed attrattive, e con un benefico effetto trainante sull?economia locale”. Il tema della vela è stato individuato quale elemento portante caratterizzante del

Museo Navale, anche in considerazione della forte connotazione che il biennale Raduno di Vele d’Epoca ha dato alla Città. “Il nostro obiettivo - ha continuato Scajola - è di far arrivare l’imbarcazione ad Imperia, tra agosto e settembre, per il 16° Raduno di Vele d’Epoca 2010 (Calata Anselmi, 8-12 settembre). L’imbarcazione è stata donata a titolo gratuito: a carico del Comune di Imperia solo le spese di trasporto e gestionali”. r.b.


GIOVEDI 4 FEBBRAIO 2010 • L’ECO DELLA RIVIERA CONTINUA DALLA PRIMA

Che la tempesta sia finita. Non è così. Dall’irrequietezza degli animali, dei cavalli, delle galline, dei cani e dei gatti, da molti segnali della natura, da certi visi, da troppi silenzi , dalle mille ricchezze facili si avverte che il terremoto invece deve ancora scaricarsi. A Sanremo sono in troppi a vivere un’esistenza virtuale. Da film. Hollywood però non abita più qui, è traslocata dal San Romolo, dal campanile di San Siro e dal monumento di Siro Carli. E’ tempo della resa dei conti, di essere seri, corretti, trasparenti. Non c’è più spazio per acrobati, nani e ballerine. Quando si legge che il casinò negli ultimi 20 anni ha incassato 1.200 miliardi di vecchie lire (leggasi milleduecento miliardi) e nessuna amministrazione, nessuna maggioranza di qualsiasi colore è stata capace di realizzare un casinò estivo, un Palafestival, un grand’albergo, il museo della canzone, neppure una strada, un parcheggio o una fontana come Dio comanda, vengono i brividi. Basta omissioni, coperture, complicità nella speranza di fortune facili, immeritate. La crisi economica e morale dilaga. E’ tempo di elezioni, i partiti, i cittadini tra due mesi saranno chiamati a votare, a scegliere chi dovrà governare Regione e Provincia. Cambierà qualcosa? Sono in molti a chiederselo. Soprattutto chi sta peggio, chi ha grossi problemi finanziari e di lavoro. Chi non riesce ad arrivare a fine mese e neppure più alla seconda settimana. In questi giorni siamo bombardati dai candidati in lizza, dai loro buoni propo-

L’EDITORIALE COI BAFFI

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IL PROCURATORE CAVALLONE STA CONTINUANDO LE INDAGNI MA PER SALVARE SANREMO DALL’ASSALTO DEI MEDIA FESTIVALIERI STAREBBE PENSANDO AD UNA TREGUA: RIMANDARE EVENTUALI ALTRI AVVISI DI GARANZIA A MARZO O ADDIRITTURA DOPO LE ELEZIONI. I PUBBLICI AMMINISTRATORI MATUZIANI PRIMA DI SOGNARE LA CINA DOVREBBERO METTERE IN ORDINE LA CITTA’ E RENDERLA PIÙ TURISTICA. siti. Però non si capisce per esempio perchè quel partito in certe regioni si unisce al Pdl, in altre al Pd, perchè a Genova appoggi Burlando e ad Imperia no. Perchè nel Pdl o nel centro sinistra o in altre bandiere si appoggi Tizio invece che Caio che lo meriterebbe maggiormente. Tra la gente crescono sconforto e diffidenza. Mancano esempi, cose concrete, c’è troppa superficialità. I media, radio, tv, giornali anziché fotografare, capire, spiegare, preferiscono addormentare. Riaffiorano episodi e paragoni con un passato da dimenticare. Prendiamo due titoli a caso, freschi di giornata. Il primo: “Il casinò torna a crescere, gennaio d’oro. In

Craxi

30 giorni le roulette hanno incrementato gli incassi del 265 %”. Incredibile. Il secondo: “Missione Shangai: Zoccarato, Di Meco, Giuffra e Di Ponziano progettano di portare il marchio della città dei fiori e del festival all’Expo Mondiale in Cina”. Manifestazione kolossal che apre i battenti a maggio e li chiuderà ad ottobre 2010. Fantastico. E’ vero, il casinò sta recuperando quattrini. Essenzialmente perchè un cliente Vip, della mezza dozzina rimastagli, nelle settimane scorse ha perso cifre considerevoli. Ma chi frequenta le case da gioco sa che questi signori come oggi perdono domani possono anche vincere grosse cifre. Sono clienti di tutto rispetto, ma pure pericolosi. Inoltre sono gli arresti e le inchieste del procuratore della repubblica Roberto Cavallone, prima ad agosto del 2009 poi a Natale e a gennaio 2010, a fare il miracolo di non far più sparire troppi soldi. Dentro al casinò è tornata fortemente la paura delle manette. Quando il presidente Di Ponziano, in merito ai maggiori incassi, dichiara “questa è la risposta di un’azienda sana, che aveva bisogno di radicali

Grillo

Di Ponziano cambiamenti” certifica che al casinò le cose andavano e vanno non male, ma malissimo. Che per cominciare a mettere ordine c’era bisogno urgente di un forte intervento esterno della magistratura e della polizia. Da soli non ce l’avrebbero mai fatta. Se non si avrà davvero la forza di fare piazza pulita delle mele marce, se non si cambierà mentalità, se non si comincerà a difendere l’azienda che crea, da lavoro e benessere non si andrà da nessuna parte. Tutto quello che sta accadendo, questa “rivoluzione” si tradurrà nel solito e già visto boom occasionale ed estemporaneo. Una fiammata, poi tornerà il malaffare. E il viaggio all’Expo Mondiale in Cina? Ha la colpa di far venire in mente un altro affollato viaggio in Cina. Quello di Craxi nel 1986, nella Prima Repubblica. Tangentopoli era ancora lontana. Micidiale all’epoca la battuta di Giulio Andreotti “Vado in Cina con Craxi ed i suoi cari”. Craxi era presidente del Consiglio, Andreotti ministro degli Esteri. Frase che lo stesso leader socialista bollò come “ironia usata a sproposito”e che sollevò un mare di polemiche, accuse, inchieste in Parlamento sui voli di Stato

troppo facili, utilizzati per dare passaggi ad amici & Company. Non c’è dubbio che il sindaco Zoccarato, il presidente Di Ponziano, la Rai e tutti gli altri abbiano pensato all’evento Shangai non come un’occasione di svago da consumare in Cina, ma come palcoscenico universale per poter mostrare e vendere turisticamente al mondo il prodotto Sanremo. Tutto giusto, “Perchè Sanremo è Sanremo” come recita uno spot televisivo. Ma Sanremo, da troppi anni, non è più Sanremo. Ha perso lo smalto. Che ci fanno oggi turisti cinesi, russi, americani, australiani, arabi con petrodollari a Sanremo? Se arrivassero a sciami non ci sono neppure le camere in albergo. Vedi cosa accede al Festival: prenotano a Montecarlo. I più fortunati dopo 24 ore fanno harakiri. Il casinò sembra una stazione in disarmo, strade e marcipiedi sono a rischio. Quelli di Shangai non potrebbero ingannare il tempo neppure con face book perchè nelle camere dei pochi alberghi rimasti a Sanremo non c’è neppure internet. A questo punto non sarebbe più opportuno ricostruire prima Sanremo, riavere un prodotto vero, sano, esclusivo da vendere e dopo volare oltre gli oceani?. Un terzo titoletto, una notizietta di neppure mezza colonna l’altro giorno informava: “A Sanremo non ci sono più soldi per i lavori. Il bilancio comunale piange. Non si possono fare nuove assunzioni e nuovi mutui. Urge contenere le spese, per la legge sui Patti di stabilità ridotto del 30% lo stipendio di sindaco ed assessori”. Beppe Grillo probabilmente direbbe: “Te lo do io il boom al casinò. Te la do io la Cina”. Roberto Basso


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ATTUALITÀ

A Bordighera è derby Iacobucci - Bosio Bordighera. La notizia è di quelle destinate a fare rumore. Massimiliano Iacobucci, da sempre uomo di destra, iscritto prima al Msi, poi ad An, amico di Fini, La Russa, Alemanno (quest’ultimo è stato anche suo testimone di nozze) torna a fare politica attiva. Dopo un esilio volontario durato 5 anni Iacobucci intende riprendere quel discorso politico amministrativo che si era interrotto dopo la sua esperienza fatta a Genova come consigliere regionale di An. Massimiliano, infatti, sarà candidato a Bordighera in una delle due liste del Pdl alle prossime elezioni Provinciali che si terranno a marzo. Il partito di Berlusconi e Scajola avranno così nella Città delle Palme due candidati di primo piano: Iacobucci e l’attuale sindaco di Bordighera, Giovanni Bosio. “Due galli nello stesso pollaio” dicono chi li conosce bene. Forse proprio per questo, sapendo che sono “due candidati che tirano”, che corrono, che raccolgono voti, il ministro Scajola potrebbe averli scelti. C’è di più: a Bordighera si dice che i due faranno scintille, si batteranno all’ultimo voto per vincere il duello, che militano sì nello stesso partito ma che sono diversi, che pescano consensi in settori e laghetti differenti. Si dice infatti che alle elezioni regionali Iacobucci appoggerà il candidato Marco Scajola mentre Bosio l’altro candidato del Pdl Gianni Giuliano. Insomma stessa tessera di partito, ma avversari. Di Bosio, che sta completando il suo secondo mandato di sindaco e quindi alle prossime comunali non potrà più essere ricandidato, prima di Natale si diceva che potesse essere lui il designato del Pdl alla presidenza della Provincia. Poi, ufficializzata per quella poltrona la candidatura dell’ex sindaco di Imperia Luigi

Iacobucci

Bosio

Sappa, in certi ambienti si è cominciato a dire che per Bosio si stava preparando la poltrona di vice presidente. Oggi, con la candidatura di Iacobucci, difficile fare previsioni. Molto dipenderà dall’esito delle urne. Tutti e due i “galli” sono sicuri di vincere, di aspirare legittimamente ad una poltrona di assessore provinciale. Chi vivrà, vedrà. Ma chi è Iacobucci, perchè dopo 5 anni di silenzio ha deciso di tornare sotto i riflettori della politica attiva? “La risposta – ha spiegato il diretto interessato – è semplice: nel mio dna c’è la politica. Una passione che ho

nel sangue sin da ragazzino. Anche se non mi sono più candidato alle regionali nel 2005 non ho mai smesso di interessarmi della pubblica amministrazione, della politica locale e nazionale. Le novità del partito, la fusione di An con Forza Italia, la nascita del Pdl, le nuove sfide, la nuova organizzazione mi hanno dato grande entusiasmo. Stiamo vivendo giorni difficili, c’è bisogno di un forte senso civico, ognuno deve fare la propria parte, le cose non vanno bene, neppure a Bordighera che è la mia città. Quindi ho deciso, visto anche la mia esperienza politica ed amministrativa sia a

livello regionale che provinciale di scendere in campo, di dare contributi”. Perchè ha scelto le elezioni provinciali? “Perchè – ha risposto Iacobucci – la Provincia è l’ente pubblico che è da sempre nel mio cuore. La prima volta che sono stato eletto avevo 21 anni ed è stato proprio nell’Amministrazione provinciale. Ci sono rimasto 10 anni, ho ricoperto vari ruoli politici importanti: assessore allo sport, alla cultura, alle politiche del lavoro. Tra l’altro ho fatto questa esperienza proprio con Luigi Sappa, allora assessore, oggi candidato alla presidenza.

Da Sappa, vero gentiluomo, ho imparato molto, si può dire che sono stato “allevato” da Sappa. Poter tornare a lavorare con lui per la collettività mi entusiasma. Dopo la Provincia nel 2000 sono stato eletto, sempre in An, consigliere regionale. Un’esperienza costruttiva, positiva, durata 5 anni. Oggi, a 41 anni, mi ripresento con rinnovato spirito di servizio, sento che posso essere utile alla collettività, alla provincia di Imperia. Anche a Bordighera c’è molto da fare, merita di più, deve svegliarsi, ha capacità e potenzialità”. Tra due anni ci saranno le elezioni comunali proprio nel suo Comune. Si candiderà sindaco, dopo Bosio ci sarà l’era Iacobucci? “Ora – ha risposto Iacobucci – corro per la Provincia e voglio vincere. Il Pdl ha due liste. Per fare un buon risultato occorrono almeno 1500 voti. Un traguardo possibile. A Bordighera ci sono molte persone che mi stimano, che mi conoscono, sanno che sono operativo, che non sto con le mani in mano ed hanno fiducia in me. Sanno che non li deluderò”. Bosio è avvertito.

VENTIMIGLIA

VALLECROSIA

Nuovo look per la Porta d’Italia

Inaugurata Piazza della Musica

La “Porta d’Italia”, ovvero il confine di Stato in prossimità di ponte San Ludovico, sta già prendendo una veste decisamente più accattivante. Un primo segnale è il grande pannello sul ponte ferroviario, intervento voluto fortemente dall’Amministrazione comunale di Ventimiglia, realizzato attraverso un concorso d’idee bandito dallo stesso Comune nello scorso mese di febbraio. Si tratta di un elegante e colorato saluto per chi arriva dalla Francia. Sul pannello compare una fotografia globale della città di confine che mette in luce i suoi tesori storici più preziosi e gli avvenimenti più significativi delle manifestazioni estive. Ma ci sono altre interessanti novità. L’intera zona di Ponte San Ludovico sarà completamente messa a nuovo da uno dei più autorevoli maestri dell’architettura italiana: Leonardo Mosso. A lui l’arduo compito di dare prestigio e valore nel tempo di una delle zone più affascinanti dell’estremo Ponente ligure. L’opera tra progettazione e realizzazione avrà un costo di 300.000 euro, già stanziati dalla Regione Liguria. L’intervento, che si avvarrà della collaborazione e concertazione tra Comune di Ventimiglia e gli altri enti interessati, avrà un carattere costante di visibilità notturna e diurna. Sarà ben distinguibile anche dal mare e da Mentone. Donatella Lauria

E’ stata inaugurata a Vallecrosia la ‘Piazza della Musica’. Alla presenza del Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, il Sindaco di Vallecrosia Silvano Croese ha tagliato il nastro del nuovo parcheggio antistante il Ristorante Erio. Sul piazzale l’antico “treno” che ospita il Museo della Canzone di Erio Tripodi. La Regione, attraverso un finanziamento, ha permesso Comune di realizzare l’opera che permetterà una migliore accessibilità al polo culturale.


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ATTUALITÀ

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L’Ikea a Ventimiglia e i francesi rosicano Nizza. Si sapeva che erano molto interessati a Mougins e hanno dato battaglia per quattro anni affinchè potessero installare il plesso commerciale con successo a nord della città, al confine con Mouans Sartoux. Si sapeva che a Nizza sarebbero stati molto felici di ospitare questo gigante economico e sociale. Ora si apprende che il colosso svedese del mobile a basso costo, ovvero l’Ikea, potrebbe aggirare il problema spostandosi poco dopo il confine italiano a Ventimiglia. Più volte accennato, oggi come non mai sta diventando una realtà, anzi la nostra stampa locale ha rivelato che il numero uno mondiale nel arredo urbano e la decorazione è in trattativa per prendere il demanio ferroviario in disuso a nord della città di confine. Sicuramente un’occasione perduta per i nostri cugini d’oltralpe che cosi perdono un’importante occasione di sviluppo per

il dipartimento delle Alpi Marittime visto che l’Ikea sarebbe stata una calamita favolosa in grado di generare cinquecento posti di lavoro nel dipartimento nizzardo. Un esempio lampante è il centro commerciale di La Valette-du-Var alle porte di Tolone dove il 20% delle auto degli acquirenti è targato 06, una bella fetta di guadagni. Insomma l’ultra popolare e famoso logo del marchio in blu e giallo, criticata da alcuni come strumento dell’imperialismo commerciale amante della suburbanizzazione, lascia orfana una zona importante della Francia per preferire l’Italia quale opportunità inaspettata. Per l’Ikea e i suoi clienti è una bella occasione, ma non certo per l’economia della regione. L’Ikea sorgerà quindi a Ventimiglia nella zona del Parco Roia occupando ben 13 ettari di superficie, tutto questo grazie all’istituzione della Zona Franca Urbana. Andrea Di Blasio


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ATTUALITÀ

Scuole di Badalucco: finalmente il via ai lavori Delaude e Burlando

Daniele Deplano Questo fine settimana abbiamo assistito all’inaugurazione dei lavori per mettere in sicurezza l’edificio delle scuole della Valle Argentina, dichiarate inagibili durante la precedente amministrazione. Dopo aver analizzato tutte le possibili ipotesi al fine di trovare una soluzione, finalmente ci siamo. La nuova amministrazione condotta da Walter Bestagno ha dato il via ai lavori per una ristrutturazione. La cerimonia di inaugurazione si è svolta con la presenza di molti volti politici di importanza quali, il Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, l’ex presidente della Provincia ed attualmente in corsa per le Regionali 2010 col PDL Gianni Giuliano, il segretario provinciale del PD Giancarlo Manti, ed ancora, Massimo Donzella capolista di un raggruppamento civico che appoggerà la candidatura di Burlando, e molti altri compresi i sindaci dei comuni limitrofi. Il tutto è stato coordinato e vigilato dal comandante della stazione dei Carabinieri di Badalucco, Espedito Longobardi. L’Assessore Daniele Deplano avendo assistito a tutta la realizzazione del

Taglio del nastro

Sindco, Burlando, Gianni Giuliano e Bestagno

Deplano, Giuliano e il preside Michero progetto, ha detto: “La nostra è un’amministrazione giovane con molta voglia di fare e non di apparire, molti

progetti ci sono piovuti addosso, abbiamo solo dovuto gestirli. Gli abitanti di Badalucco sono fantastici,

IMPERIA

Via ai lavori di bonifica ai giardini Toscanini Le aiuole dei giardini Toscanini saranno completamente risistemate, e sarà realizzata una nuova impermeabilizzazione. Il primo lotto dei lavori, finanziato dall’Amat con una compartecipazione del Comune, è già stato affidato. “Si tratta – spiega l’Assessore all’Arredo Urbano Emilio Broccoletti – di un intervento deciso a suo tempo dall’allora Presidente dell’Amat Franco Amoretti e portato avanti da quello attuale, Sergio De Nicola. Parte della piazza verrà così riqualificata, smantellando le aiuole e la fontana, rifacendo completamente l’impermeabilizzazione e rivedendo poi il disegno globale. I giardini saranno rimessi a nuovo, e anche l’attuale fontana sarà trasformata in aiuola. Sarà anche realizzata una piccola fontanella. “In questo modo – conclude Broccoletti – sarà risolto definitivamente anche il problema delle infiltrazioni, aprendo la strada ad un progetto di recupero dell’area interrata che gli uffici stanno già predisponendo”.

mi rispecchio parecchio nel carattere della gente della Valle Argentina, per certi versi sono simili a me, sarò antipatico per tanti, ma la caparbietà e la testardaggine ricordano tanto la terra da cui provengo, la Sardegna”. Immagino che abbiate raggiunto un bel traguardo con la posa della prima pietra riguardante la scuola, che meriti vi sentite di avere?

“Non ci sono meriti c’è solo la coscienza di quello che è stato fatto. Per quanto riguarda la scuola, devo premettere che non ho solo il ruolo di Presidente del Consiglio di Istituto e quello di Assessore, ma anche quello di genitore che manda il proprio figlio in quel plesso scolastico. Voglio rassicurare le famiglie sulla decisione presa che è stata quella di riconsolidare e non ricostruire. Ci siamo affidati a dei tecnici e su perizie concrete e non su rilievi e basta! Nessuno vuole i bambini sotto le macerie”. Laurie Panizzi

SANREMO

Inaugurato il point di Alessio Saso

Sabato 30 gennaio è stato inaugurato a Sanremo in via Roma il point del candidato alle regionali del PDL Alessio Saso. Alla cerimonia ha presenziato anche il candidato alla Presidenza della provincia l’ex Sindaco di Imperia Luigi Sappa.


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Ecco tutti i candidati in provincia delle liste PDL

Scaramozzino

Rulfi

Imperia. Sono stati ufficializzati i nomi dei candidati nei 24 collegi al consiglio provinciale per la lista del Popolo della Libertà e la seconda. Ecco i nomi: Diano Marina: Marco Greco e Angelo Musso Valle Impero: Gabriele Saldo e Antonello Campagna Valle Arroscia: Paolo Ceppi e Alberto Bellotti Badalucco: Angelo Alberti e Roberto Siccardi Taggia 1: Giuseppe Galatà e Vanni Sajetto Taggia 2: Diego Frascarelli e Luca Lanteri Sanremo 1: Vincenzo Lanteri e Riccardo Moraglia Sanremo 2: Paolo Leuzzi e Paolo Tonelli Sanremo 3: Paolo Pippione e Luca Garibaldi Sanremo 4: Stefania Rulfi e Silvia Scaramozzino Sanremo 5: Walter Verdecchia e Umberto Riccio Sanremo 6: Andrea Artioli e Alberto Il Grande Sanremo 7: Alberto

Rossi e Riccardo Bracco Bordighera: Giovanni Bosio e Massimilano Iacobucci Vallecrosia: Giovanni Solinas e Salvatore Amelia Ventimiglia 1: Bartolomeo Isnardi e Maurizio Morabito Ventimiglia 2: Giovanni

Ballestra e Giuseppe Campagna Ventimiglia 3: Salvatore Spinella e Emilio Gallardini Val Nervia: Diego Tornatore e Gianstefano Orengo Imperia 1: Claudio Ghiglione e Marina Avegno Imperia 2: Giacomo Raineri e Francesca Di Marco Imperia 3: Nicola Falciola e Paolo Brancatisano Imperia 4: ancora da decidere Imperia 5: Mauro Lanteri e Sergio Orlando a.d.b.

REGIONALI 2010

E’ Viale il presidente dei Radicali

Sarà il ginecologo Silvio Viale, primo a introdurre in Italia la Ru486, la pillola per l’aborto non chirurgico, il candidato presidente per la Regione Liguria della lista ‘Bonino-Pannella’. Lo si legge in una nota del partito dei Radicali Italiani. Viale si aggiunge alle candidature di Biasotti per il PDL e Burlando per il PD.

REGIONALI 2010

I magnifici 4 del PD per la Regione

Scibilia

Bonello

De Bonis

Baldassarre

La Direzione Regionale del PD ha approvato lunedì sera le liste per i candidati consiglieri alle Regionali. Per quanto concerne la nostra provincia i nomi sono, anche se non è una novità, viste le indiscrezioni dei giorni scorsi e le già presenti pubblicità elettorali: Baldassarre Giovanna, Bonello Franco, De Bonis Antonio e Scibilia Sergio.

IMPERIA

Luci spente per “M’illumino di meno” Anche la città di Imperia parteciperà all’iniziativa “M’illumino di meno”, in programma per il giorno 12 febbraio. Per la giornata del risparmio energetico lanciata da Rai 2, dalle ore 18 alle 19,30 verranno spente le luci del parcheggio in zona Prino e dell’anfiteatro della Rabina. “Si tratta – ha detto l’assessore all’Ambiente Giovanni Amoretti – di un intervento simbolico volto a stimolare la sensibilità delle gente e a far sentire ciascuno protagonista di un contributo importante per il cambiamento virtuoso nei consumi energetici”. Amoretti


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ATTUALITÀ

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Al comando dell’azienda tre generazioni: il commendator Giacomo Alberti, il figlio Alberto e il nipote Marco

Al via “Eco Ti premia” del Latte Alberti Per gli amanti dei concorsi, dei prodotti genuini e dell’ecologia una buona notizia: partirà martedì prossimo 9 febbraio “Alberti Ti ecopremia”. Si tratta di un innovativo concorso a vincita immediata che, nel breve arco di 4 mesi oltre a mettere in palio decine di migliaia di prodotti della G.Alberti & Spa (società meglio nota come Latte Alberti), consentirà di vincere centinaia e centinaia di prodotti ecologici delle migliori marche e di forte appeal, tra cui l’esclusiva, avveniristica e tecnologica auto ibrida Toyota Prius, del valore 33 mila euro. Gli altri numerosissimi premi, tutti firmati da selezionati brand di aziende attente alla salvaguardia ambientale, vanno dallo scooter a tre ruote Piaggio Mp3 a biciclette elettriche a pedalata assistita Dinghi City, a contenitori per facilitare la raccolta differenziata domestica e a mille confezioni da tre lampade a basso consumo energetico Samsung. La Latte Alberti, a questa già ricchissima pioggia di regali, per assicurare ai consumatori un’ elevatissima probabilità di vincita e sicuro divertimento, al monte premi ha aggiunto più di 35 mila suoi prodotti caseari. Secondo proiezioni ogni 7 acquisti c’è un regalo garan-

tito dalla modalità “cancella e vinci” che permetterà di scoprire subito l’eventuale premio che si è aggiudicato e ritirarlo immediatamente. Follia? Alberti è diventato Babbo Natale? Assolutamente no, si tratta di un progetto intelligente perchè. oltre ad incentivare le vendite del latte fresco questo nuovo concorso Alberti si pone soprattutto l’ambizioso, ma sempre più necessario, obiettivo di diffondere nelle famiglie la cultura ed i valori del rispetto ambientale. “E’ vero – ha dichiarato Alberto Alberti, amministratore delegato della G.Alberti Spa – per questa iniziativa promozionale abbiamo tratto ispirazione dai valori e dai principi che da sempre caratterizzano la nostra azienda: qualità ed etica. Anche questo progetto non intende solamente essere un mero strumento promozionale del nostro latte fresco, bensì un mezzo con cui sensibilizzare i consumatori e tutti i nostri affezionati clienti verso uno stile di vita responsabile ed attento. In un mercato sempre più confuso ed aggressivo intendiamo far comprendere che chi sceglie il marchio Alberti, oggi più che mai, da fiducia ad un’azienda che opera perseguendo sempre la massima

qualità, in modo etico, nel rispetto del territorio e di tutti coloro che lo vivono”. La “Latte Alberti”, nata nel 1948 in via Parini ad Imperia grazie al coraggio, all’audacia ed all’impegno dei fratelli Giacomo Alberti, ancora oggi pilastro e faro dell’azienda, ed Attilio Alberti (tragicamente scomparso nel 1976), è oggi una delle realtà più significative nel panorama industriale non solo del Ponente e della Liguria, ma nazionale. La “Latte Alberti” ha un fatturato che sfiora i 16 milioni di euro, un tasso di crescita annuo intorno al 4% ed occupa nel solo stabilimento di Pontedassio una settantina di persone. Lo slogan della ditta è eloquente: I sapori di ieri, la qualità di sempre. Alla base del successo la famiglia, l’orgoglio, la serietà, valori tipici dei liguri che amano la terra, il lavoro, le sfide. Al vertice del “Latte Alberti” operano, scelgono, decidono in perfetta sintonia ed armonia tre generazioni: il “vecio”, l’alpino, il Cavaliere, il commendatore, il capo Giacomo Alberti, il figlio Alberto, scafato ed intelligente imprenditore, ex presidente dell’Unione Industriali di Imperia, ed il nipote Marco Alberti, giovane, valente e dinamico uomo-marketing.


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Sequestrati 300 kg di hashish dalla Polizia di Frontiera

I vice questori Azzaretto e Cargnelli

Ventimiglia. Si è svolto venerdi mattina l’incontro coi media per fare un resoconto dell’anno 2009 sull’attività della Polizia di Frontiera di Ventimiglia. Alla conferenza stampa erano presenti il vice questore Riccardo Cargnelli e il nuovo responsabile del centro di cooperazione pari grado, Giorgio Azzaretto, i quali hanno spiegato l’attività del centro. Ha detto Azzaretto: “Provengo dal valico di Modane dove ho fatto la stessa esperienza e i centri mantengono due attivita ovvero di soccorso e rapporti con le prefetture francesi. Il volume delle informazioni è in crescita, siamo arrivati a 13mila domande per un’intensa attività bi-nazionale tra Italia e Francia sulle varie attività. Tutto ciò è reso pos-

sibile anche grazie al lavoro di tutte le forze dell’ordine”. Continua Azzaretto: “Il centro di sviluppo e assistenza è una sala radio italo-francese, la cui funzione è quella di accertare targhe, documenti, permessi di soggiorno, assistenza alle pattuglie e tanto altro. Questo sistema ci permette di avere risposte immediate nel giro di 4/5 minuti, usufruendo della banca dati francese”. Il vice questore Cargnelli sottolinea: “La polizia di frontiera che opera a Ventimiglia è interna come a Trieste, ovvero in base al regolamento di Strasburgo si fanno controlli di sicurezza nel retrovalico a campione. Ad esempio durante eventi come il G8 vengono ripristinati i controlli pre-Schengen”. Continua Cargnelli:

“Ventimiglia funge da diga e come in ogni valico di frontiera qui passa di tutto, ma noi cerchiamo di arginare col nostro lavoro le attività illecite”. Si tratta di un lavoro alacre quello della polizia di frontiera, infatti i dati dell’attività 2009 parlano da soli. Ad esempio sono state arrestate 178 persone (130 su iniziativa e 48 su ordine dell’autorità giudiziaria), 1214 persone denunciate, 19 persone in estradizione dalla Francia e 5 dall’Italia, 1393 persone riammesse e 239 procedure di espulsione, per poi arrivare alla lotta del traffico di stupefacenti (300 kg. di Hashish, 563 gr. di Cocaina, 400 gr. di Marijuana e 372 gr. di oppio). A fine 2009 la polizia di frontiera di Ventimiglia ha effettuato un sequestro record di 300 kg

SANREMO

Gli stranieri parlano in dialetto sanremasco Giuseppe Di Meco e Marco Lupi hanno ideato un progetto per la salvaguardia del dialetto. Si tratta di un corso di sanremasco, svolto materialmente dalla Compagnia Stabile, presso la Scuola Media ‘Pascoli’, per giovani tra gli 11 ed i 13 anni. Si svolgerà ogni venerdì (a partire dal 12 febbraio) dalle 15.00 alle 17.00 e coinvolgerà il Blangetti plesso scolastico di corso Cavallotti e di Bussana. Riscoperta delle commedie dialettali, per non perdere le nostre origini. Gli iscritti sono già 48, alcuni studenti sono nordafricani, romeni ed albanesi. In relazione alla conferenza stampa che si è svolta stamani a Villa Zirio, relativa al progetto per il recupero, la tutela e la diffusione del dialetto sanremasco, si comunica che l’iniziativa è stata organizzata congiuntamente dall’Assessorato al Turismo e Cultura e dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione. L’Assessore alla Pubblica Istruzione, Claudia Lolli, che a causa di un Anna Blangetti disguido tecnico non ha potuto essere presenziare stamani, sottolinea quanto segue: “Siamo soddisfatti dell’ampio riscontro che questo progetto ha avuto presso le scuole cittadine che hanno risposto numerose, dimostrando grande interesse per il dialetto. Un interesse dimostrato anche dagli studenti stranieri, non solo dagli italiani. Ringrazio la Compagnia Stabile e la direttrice prof. Blangetti per questo impegno che coinvolge gli studenti, ma anche per tutta l’attività che la Compagnia svolge nel corso dell’anno per il recupero delle nostre tradizioni cittadine attraverso la rappresentazione teatrale in dialetto”.

di hashish, il cui valore si aggira sui 2milioni di euro, i quali erano su una Ford Focus di proprieta di un cittadino italiano, Walter Maffei commerciante trentaseienne di Milano, proveniente dal Marocco dove aveva effettuato il carico di droga. L’operazione è nata casualmente, durante un controllo notturno alla barriera di Ventimiglia. Maffei non si è fermato all’alt ed è fuggito inseguito dalla polizia, arrivando a Bordighera dove ha lasciato l’auto e ha continuato la sua fuga nei campi. A seguito di indagini la persona è stata identificata, visto che il giorno dopo il trafficante aveva sporto denuncia di sparizione del veicolo. Il Maffei è stato quindi denunciato per traffico di droga e per simulazione di reato. La polizia di frontiera continua a contrastare l’immigrazione

clandestina, ultimamente si è svolta l’operazione ‘Ticket to ride’ assieme ai colleghi di Venezia, contro i clandestini iracheni e afghani i quali cercano di entrare in Francia con riproduzioni false di documenti di identità dell’area balcanica o del Benelux. Infine è da segnalare il lavoro svolto coi colleghi di Menton nel contrasto del fenomeno delle auto rubate, le quali passano per forza da Ventimiglia per poi andare nel nord Africa. Insomma questo è un bilancio della grande attività lavorativa della polizia di frontiera, che giorno e notte vigilia sui nostri confini per rendere più sicuro il nostro paese. Andrea Di Blasio

Pugi presidente della Commissione Ambiente Imperia. Il Consigliere comunale Stefano Pugi è stato eletto Presidente della Commissione Speciale Ambiente ed Ecologia. La nomina è avvenuta nel corso della prima riunione della commissione consiliare istituita per occuparsi delle problematiche concernenti l’inquinamento terrestre, marino, delle acque interne, atmosferico e da onde elettromagnetiche. Stefano Pugi è stato eletto all’unanimità. Lo affiancheranno due vicepresidenti: Maria Teresa Parodi e Pasquale Indulgenza. Gli altri membri della commissione sono: Pino Camiolo, Paolo Montesano, Angela Ardizzone, Paolo Petrucci, Gianluca Lanteri, Paolo Verda, Giorgio Montanari, Carla Nattero, Fabrizio Gramondo, Dario Dal Mut, Gianluigi Rollero. L’assessore di riferimento è Giovanni Amoretti.


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ATTUALITÀ

Diecimila euro a condominio per riparare l’ascensore Sanremo. Si prevedono cifre altissime, sui 200milioni di euro: è questa la cifra che dovranno sborsare i condomini e i proprietari di appartamenti imperiesi. Il motivo? E’ per essere in regola con la normativa europea EN 81.80 in materia di ascensori, firmata lo scorso 23 luglio dal ministero dello sviluppo economico, che introduce verifiche straordinarie per gli ascensori con più di dieci anni di anzianità. Gli ascensori che non dovessero superare le nuove regole richieste, come: tolleranza di precisione all’arresto di dieci millimetri, installazione di un paracadute in salita per gli impianti a fune, vani completamente ciechi, guide fisse per il contrappeso, protezioni anticaduta sul tetto per i manutentori, teleallarme e illuminazione di emergenza in cabina, dovranno quindi adeguarsi ai nuovi standard di sicurezza. Nella nostra provincia, come in altre parti d’Italia, gran parte dei palazzi e degli ascensori risalgono tutti al periodo del

boom edilizio degli anni ‘60 e ‘70, quindi ad occhio e croce il calcolo è presto fatto: da Ventimiglia a Cervo ci sono all’incirca 50mila ascensori e il 70% ha più di dieci anni di vita e quindi i relativi costi di adeguamento si aggirano intorno gli 8mila euro ad impianto. La normativa, che annette un ulteriore revisione alle normali verifiche seme-

strali, prevede tempistiche ed interventi differenti indipendentemente dall’anno del collaudo. Ad esempio per gli ascensori installati prima del 1964 ci sono due anni di tempo per la verifica straordinaria e altri cinque per gli eventuali adeguamenti. Invece per quelli costruiti tra il 1964 e il 1978 si hanno tre anni per la verifica e altri cinque per gli adeguamenti, mentre per gli elevatori installati dopo il 1978 si potrà aspettare fino al 2014 per la verifica e fino al 2019 per gli adeguamenti. Ma come volevasi dimostrare tra gli addetti ai lavori sono già scoppiate le prime polemiche. Da una parte gli ascensoristi, che con questa normativa vedranno aumentare i loro affari e dall’altra condomini e proprietari che avranno da sobbarcarsi una nuova spesa. E’ necessario trovare una soluzione che

vada bene per tutti. Di sicuro il parco ascensori nazionale ha una certa età e quindi tanti interventi non sono più prorogabili e la nostra nazione si adegua finalmente agli standard di sicurezza europeo con interventi come i combinatori telefonici bidirezionali con call center 24 ore su 24, inverter elettronico per garantire la precisione di fermata ed evitare che gli anziani inciam-

pino, abbattimento dei consumi, modulazione della velocità. Il costo per questi interventi si aggira intorno ai 200 euro, anche se il costo dipenderà dai lavori necessari: si va dai 1200euro ai 10mila euro di spesa nel caso in cui sia necessario cambiare anche cavi e linee. Ma bisogna considerare l’iva al 10% e un beneficio del 36% di sconto. Invece se fossimo proprietari questa normativa è l’ultima trovata per fare scucire soldi al cittadino. Ad oggi le revisioni sugli ascensori vengono fatte ogni sei mesi e ciò sarebbe uno sperpero di risorse a carico dei proprietari e inoltre, per fortuna, gli incidenti sono minimi; insomma ne vedremo delle belle. Andrea Di Blasio


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CRONACAFLASH

BREVI NEWS

Spacciatore non riconosce i carabinieri, arrestato Sanremo. È stato tratto in arresto da una pattuglia del Nucleo Operativo dei carabinieri di Sanremo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Ben Hamid Saladino, marocchino di 35 anni, irregolare in Italia e con già alcuni precedenti di polizia. Lo scenario è stato quello di via Asquasciati, dietro al casinò, quando il giovane spacciatore ha incontrato una pattuglia che stava operando in abiti civili proprio per la repressione dei reati contro gli stupefacenti. L’uomo non ha assolutamente riconosciuto i due militari, che stavano camminando per i carrugi protetti dalle intemperie con impermeabili e berretti ben calzati, e si è avvicinato al Luogotenente Meloni salutandolo come se lo conoscesse da tempo. Il militare ha risposto al saluto in maniera del tutto automatica ed, incredibilmente, lo spacciatore ha pensato di offrirgli della sostanza stupefacente. È stato in quel momento che i militari si sono scambiati un’occhiata incredula ed il Luogotenente ha recitato una parte da oscar sostenendo che era disposto a comprare “tutto il fumo che riusciva a procurargli”. Ben Hamid ha sorriso e gli ha tirato fuori un bel numero di stecchette chiedendo se bastassero. Come ogni buon commerciante lo spacciatore ha presentato il conto per la merce. “Guarda non abbiamo abbastanza soldi - ha detto Meloni - “ma vedi se queste vanno bene lo stesso” e così con mossa fulminea i militari hanno tirato fuori un bel paio di ‘braccialetti’ che hanno infilato ai polsi dell’uomo. Ben Hamid è stato portato a villa Giulia.

Polizia arresta un 24enne tunisino in via Roma Sanremo. Gli agenti del commissariato di Sanremo hanno arrestato un tunisino di 24 anni, Karim Chami, durante un servizio di controllo. Gli agenti, transitando in Via Roma, hanno notato il giovane che, alla vista degli agenti, ha accel-

MALTEMPO

Imbiancato l’entroterra di Ponente e la Costa Azzurra Neve in Costa Azzurra e sulle alture dell’imperiese. In pochi se ne sono accorti perchè la mattina sucessiva la situazione era tornata alla normalità. Solo chi si è alzato molto presto o chi è arrivato dall’entroterra ha notato la piccola coltre bianca scesa alcune notti fa. Qualche problema all’aeroporto di Nizza ma nessun disagio per gli automobilisti. E’ nevicato anche nell’immediato entroterra di Sanremo, ma la neve si è sciolta subito. Il freddo intenso sta attanagliando l’intero ponente. Il problema più grosso sono state le gelate. lerato il passo in maniera sospetta. Prontamente bloccato, ha dichiarato il suo nome, ma di non essere in possesso di alcun documento d’identità e pertanto, è stato accompagnato presso gli Uffici del Commissariato per i relativi accertamenti Afis per verificare la posizione dello straniero sul territorio nazionale. Sottoposto ai rilievi è risultato che il giovane con l’alias simile, Chabi Karim, non aveva ottemperato all’ordine di espulsione dal territorio nazionale. E’ stato così arrestato in attesa di essere giudicato per direttissima.

Cade scendendo dal filobus, 85enne in ospedale Sanremo. Un uomo di 85 anni ha riportato una vasta ferita al viso, cadeno dopo la discesa dal filobus, alla fermata di corso Matuzia, di fronte all’ex Hotel Astoria. Sul posto sono intervenuti i medici del 118, i volontari di Sanremo Soccorso ed una pattuglia della Polizia. L’uomo è stato portato in ospedale e, fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi.

Tenta l’assalto al distributore, ma deve scappare Imperia. Ignoti avrebbero tentato l’assalto ad un distributore automatico di sigarette di una tabaccheria in via Scarincio ad Imperia. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Imperia, chiunque avesse intenzione di compiere il furto deve essere stato disturbato, forse da una pattuglia della Vigile . Secondo quanto appurato il distributore potrebbe essere stato preso di mira vista la posizione defilata della tabaccheria dove non ci sono neanche telecamere di video sorveglianza. Nessuno avrebbe visto nulla per poter dare un volto ed un nome al bandito che alla fine non è riuscito a portare via nulla.

Investita da uno scooter

Imperia. Una donna è stata investita da uno scooter sul lungomare Vespucci ad Imperia. Sembra che la donna stesse attraversando sulle strisce quando lo scooter è sopraggiunto, investendola. Sul posto sono intervenuti i medici del 118, un’ambulanza della Croce Bianca ed i Vigili Urbani. La donna, S.D. di 42 anni è stata portata in ospedale. Poco dopo un uomo di 46 anni, D.P., è caduto con lo scooter sull’argine sinistro, di fronte al palazzo dell’Autostrada dei Fiori. Ha riportato alcune escoriazioni e contusioni ed è stato portato in ospedale.

Litigano per una donna, due giovani in ospedale Diano Marina. Lite tra due giovani di 20 e 22 anni, un albanese e un italiano, che si sono affrontati a calci e pugni,in via Cavour a Diano Marina nei pressi di una sala giochi, sembra per motivi di donne. Attorno a loro addirittura il pubblico che faceva il ‘tifo’, fino all’arrivo dei carabinieri.I due giovani sono stati soccorsi dai volontari della Croce Rossa e portati al pronto soccorso di Imperia. Hanno riportato alcune contusioni al volto e agli arti.

22enne soccorso in campo Bordighera. Un giovane di 22 anni, Agostino Giordano giocatore del Bordighera Calcio, si è ferito ad una spalla durante la partita che stava giocando al campo di Arziglia. Il calciatore è stato soccorso e portato in ospedale.


IMPERIA Via XX Settembre, no alla proposta di Lagorio GIOVEDI 4 FEBBRAIO 2010 • L’ECO DELLA RIVIERA

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Tamagni

Imperia. Il Consigliere Lorenzo Lagorio (PD) ha proposto la riapertura ai veicoli per via XX Settembre. “Una buona soluzione per alleggerire il traffico di piazza Roma, via Verdi e viale Rimembranze, nelle ore di punta, in particolare in coincidenza con l’uscita degli studenti dalle scuole”, afferma il Consigliere. La proposta per la via, attualmente a traffico limitato, è prevista con un unico senso di marcia, scendendo da piazza Roma in direzione di via Cascione e, l’aper-

tura, sarebbe giusto rivolta all’ora d’uscita degli studenti dalle scuole rendendo così il traffico più agevole e fluente. L’assessore alla viabilità, Antonio Gagliano, non ha escluso questa possibilità ed ha considerato di valutarne e magari testarne la fattibilità. Commenti negativi per buona parte dei residenti e commercianti della via. Tra gli intervistati un residente dichiara: “basta e avanza il permesso che hanno i commercianti per il carico/scarico delle merci al

Sabbatucci

mattino. Disapprovo l’idea di far riaprire la strada, ormai sono anni che è così! Alcuni mezzi tra l’altro passano malgrado il divieto. Si era parlato di apporre delle telecamere all’inizio della via, perché non è stata presa una decisione in merito? Ci sarebbe maggior sicurezza e controllo!” “Già così, nonostante il divieto posto all’accesso della strada, alcune macchine passano attraverso lo spazio libero affianco di esso e vi si introducono tranquillamente; figuriamoci se, con l’apertura della strada ad orari prestabiliti,

non passerebbero ancora più mezzi all’infuori dell’orario! Hanno fatto tanto per renderla isola pedonale ed ora la rimettono a disposizione dei veicoli? No, non sono d’accordo.” Dice la sig.ra Alessandra Tamagni, titolare del negozio “Il sogno delle fate”. Anche Giuseppe Sabbatucci, titolare della libreria “Mauriziana”, è in disaccordo con la proposta del Consigliere. “Questa via è fatta per essere un’isola pedonale, ciò comporterebbe senz’altro un rapido deterioramento della pavimentazione

Peglio

Lagorio non certo adatta al transito delle auto!” Sostiene infine Francesco Peglio, titolare dell’Erboristeria Peglio”. Terrà presente l’Assessore Gagliano dell’opinione dei cittadini? Martina Varsalona

No al semaforo davanti al catasto

Imperia. 332 i membri aderenti al gruppo creato circa un anno fa su facebook: “stop al semaforo davanti al Catasto di Imperia!”. Arrivando da Borgo San Moro, passiamo di fronte alla Croce Rossa e ci immettiamo sull’Aurelia in direzione di Porto Maurizio: nel 75% dei casi il semaforo è giallo lampeggiante, bisogna quindi dare la precedenza ai mezzi provenienti

da Oneglia. All’improvviso il semaforo smette di lampeggiare e scatta il rosso. Lo start è dato per noi dal giallo lampeggiante: è il momento di accelerare con uno sguardo allo specchietto per bruciare sul tempo i nostri avversari provenienti da Oneglia! La vittoria, per chi è in pole position, è agevolata dal vantaggio iniziale di circa 20 metri ma chi è nelle retrovie si trova a dover cedere il passo agli

avversari... “Ho pensato e ripensato all’utilità di questo rosso. L’unica cosa che mi viene in mente è di agevolare l’attraversamento dei pedoni.. Ma non esistono più i pulsanti per prenotare l’attraversamento pedonale?! Propongo che questo semaforo venga tarato esattamente al contrario di come è attualmente: rosso quando sull’Aurelia è verde e lampeggiante o meglio ancora verde quando la

strada è effettivamente libera e sicura!” Dice l’autore di questo insolito gruppo inserito su facebook. “Non confermo al 100% ma pare allo studio l’eliminazione dei semafori e la creazione di una rotonda, per ora è solo un’ipotesi allo studio dei tecnici e dell’Assessore alla Viabilità...” Tanti gli iscritti che si chiedono quale possa essere il vero significato di questo semaforo. Nessuno sa dare una risposta? Uno degli aderenti al gruppo ha posto la domanda ad un vigile, il quale ha risposto: “è per mettere in sicurezza l’attraversamento pedonale dei non vedenti... Prima le macchine provenienti da via Trento in direzione Porto Maurizio andavano quando volevano, e questi non erano in condizioni di vederle!” Ebbene dopo un anno è stata posta una soluzione.

Un nuovo semaforo situato alla sinistra di quello già esistente e collegato ad esso, con la funzionalità di un semaforo normale: verde, giallo e rosso. Non era forse più indicata una rotatoria? Ora il problema maggiore è rimasto ai pedoni che si trovano di fronte ad un semaforo sempre rosso. Trattasi di un guasto? Come attraversare per un tratto così pericoloso? A proposito dei non vedenti… Come se la cavano visto che il segnale acustico non è funzionante? E i non udenti? Beh.. Staranno lì dei giorni!! Martina Varsalona


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IMPERIA

CONTABILITA’ FISCO

&

E’ nato il coordinamento di Sinistra Ecologia e Libertà

a cura di Angelo Musso

TREMONTI-TER PREMIA LE IMPRESE CHE INVESTONO

Franco Bonello

Sconto Irpef/Ires pari al 50% del costo per l’acquisto di nuovi macchinari

Titolari di reddito di impresa? Se avete intenzione di acquistare apparecchiature e macchinari nuovi, ci sono ancora pochissimi mesi per approfittare dell’agevolazione fiscale “tremonti – ter”. L’agevolazione, introdotta con la manovra d’Estate 2009, è rivolta alle imprese individuali, società di persone, società di capitale ed enti commerciali (sono esclusi professionisti e produttori agricoli che tassano il proprio reddito sulla base del reddito agrario) a prescindere dal regime contabile adottato, dalla dimensione e dal settore produttivo di appartenenza. Gli investimenti agevolabili sono gli acquisti, effettuati dal 1° luglio 2009 al 30 giugno 2010, di macchinari e apparecchiature comprese nella divisione 28 della tabella Ateco 2007; chiarito il fatto che l’appartenenza alla divisione 28 deve essere individuata con riferimento al bene e non al soggetto cessionario il quale può appartenere a divisioni diverse. Nell’agevolazione rientrano i beni, purchè nuovi, impiegati all’interno del processo produttivo comprese le parti meccaniche che intervengono meccanicamente o termicamente sui materiali o processi di lavorazione. Sono inclusi apparecchi fissi e mobili o portatili per uso industriale, per l’edilizia e l’ingegneria civile, per uso agricolo o domestico e la fabbricazione di alcune apparecchiature speciali, per trasporto di passeggeri o merci entro strutture delimitate. Sono agevolabili anche quei beni che non presentano carattere di strumentalità e dunque anche se si tratta di beni non ammortizzabili. Sono infine agevolabili gli investimenti effettuati in beni in appalto, in beni realizzati in economia e il leasing relativo al bene realizzato in appalto. Come sopra accennato, l’agevolazione comporta l’esclusione dall’imposizione sul reddito di impresa, del 50% del valore degli investimenti effettuati e si applica apportando una variazione in diminuzione della base imponibile del reddito di impresa del periodo di effettuazione degli investimenti agevolabili. La detassazione opera esclusivamente ai fini Ires ed Irpef (non ha effetti ai fini Irap) e può essere fruita solo in sede di saldo dei periodi di imposta interessati, senza incidere sul calcolo e versamento degli acconti dovuti, che pertanto dovranno essere determinati al lordo dell’agevolazione. Vediamo ora di chiarire l’effettiva convenienza fiscale ad effettuare l’investimento proprio entro il termine di fruizione dell’agevolazione del 30 giugno 2010. Supponiamo di avere un reddito di esercizio di € 40.000: acquistando un bene dal costo di € 15.000, si avrà una diminuzione del reddito di € 7.500 (il 50% del costo del bene), le imposte verranno dunque calcolate sul reddito di € 32.500 (40.000 – 7.500) invece che su € 40.000 con il conseguente risparmio di imposta. In caso di perdita di esercizio occorre fare una distinzione a seconda del regime contabile in essere dell’impresa. In caso di contabilità ordinaria, per la quale il beneficio determina una perdita o incrementa la perdita esistente, l’impresa può portare a nuovo la perdita nel limite del quinto periodo d’imposta successivo a quello di formazione; in caso di contabilità semplificata, l’impresa può utilizzare la perdita a riduzione del reddito complessivo dello stesso periodo sino a concorrenza di quest’ultimo. Infine, se decidete di fare l’investimento agevolato, attenzione a non farvi revocare l’agevolazione! Come? Vietato cedere a terzi o destinare i beni acquistati a finalità estranee all’esercizio di impresa prima del secondo periodo di imposta successivo all’acquisto! angelomusso@studioelco.com

Imperia. E’ nato il Coordinamento Provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà. L’Assemblea Provinciale ha nominato i rappresentanti territoriali che avranno il compito di coordinare le attività in tutta la Provincia. I componenti del direttivo sono Enzo Barnabà, Giuseppe Carabalona, Stefano Fantini, Carla Nattero, Roberto Ormea, Alberto Piattelli, Pino Pannuti, Corrado Ramella, Fulvio Rombo, Lucio Sardi, Mauro Servalli. I portavoce designati sono Lucio Sardi e Fulvio Rombo. “Sinistra Ecologia e Libertà - spiegano i responsabili del movimento - si presenta sulla scena politica come un soggetto capace di aggregare le varie anime dell’eterogeneo mondo del centro-sinistra, da coloro che provengono da diverse esperienze di militanza nei partiti, a coloro che arrivano dai movimenti, dai comitati civici, dalle associazioni culturali e di volontariato, fino alla società civile, formata da chi desidera un’alternativa alla politica delle destre. In conseguenza di ciò, il Coordinamento Provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, in vista dell’approssimarsi delle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Imperia esprime i seguenti orientamenti: - Sinistra Ecologia e Libertà presenterà la propria lista per le elezioni provinciali di Imperia con obiettivo primario di sostenere un’alleanza comune di centro-sinistra; -Sinistra Ecologia e Libertà nella formazione delle proprie liste intende perseguire l’obiettivo di fornire un segnale di rinnovamento e innovazione della politica, in linea con il forte segnale giunto in occasione dello straordinario risultato del proprio leader nazionale Nichi Vendola alle primarie in Puglia; -il coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà intende aprire a tutte le realtà sociali la propria azione politica alle istanze territoriali e a tal fine intende promuovere iniziative specifiche su alcuni temi, posti come prioritari nell’agenda politica, con particolare attenzione alle problematiche dell’ambiente, dell’acqua e della gestione dei rifiuti”. a.d.b. IMPERIA

Cambia la viabilità in piazza della Vittoria

Venerdì 29 gennaio, è cambiata la viabilità di Piazza della Vittoria. Ora l’ingresso della via è al lato del Comune, mentre l’uscita è in direzione del Catasto. Decisione presa dall’Assessore alla Viabilità Antonio Gagliano per risolvere le difficoltà manifestate dai Vigili del fuoco nello spostamento con i loro grossi automezzi. M.V.



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Informagiovani: Solerio batte Lupi SANREMO

Solerio Sanremo. Nell’ultimo consiglio comunale ha tenuto banco la questione sulla chiusura dell’ufficio Informagiovani del comune di Sanremo. Eugenio Nocita, consigliere comunale del PSI, ha presentato un’interpellanza urgente sulla questione, dichiarandosi contrario alla chiusura visto il servizio di utilità pubblica per la popolazione giovanile della città dei fiori che offre. Ancora Nocita: “Questa struttura nata grazie alla lungimiranza degli amministratori, funzionari ed operatori, ha ricevuto un impulso notevole nel corso dell’amministrazione Borea: periodo nel quale è stata collocata nella adeguata e ben strutturata sede del Palafiori ed i servizi messi a disposizione dell’utenza sono stati implementati e notevolmente irrobustiti”. L’amministrazione comunale vuole chiudere l’Informagiovani allora? No, sempre nella serata del 28 gennaio tutta la maggioranza ha presentato un ordine del giorno dove chiede il mantenimento dell’ufficio Informagiovani, con una diversa riorganizzazione della struttura, magari inserendo-

Lupi lo nelle mansioni dell’U.r.p. . Ovviamente non potevano mancare le polemiche, tutte interne alla maggioranza, infatti il presidente del consiglio Lupi ha criticato l’assessore competente alla pratica, Franco Solerio, reo di non aver tutelato appieno la struttura: “Ribadisco la mia stima a Solerio, ma il problema è di tipo politico, affrontiamo insieme i problemi. Salveremo questo patrimonio ma purtroppo abbiamo perso le due professionalità di chi lavorava all’Informagiovani e l’unica cosa era non scavalcare il consiglio comunale”. Pronta la risposta di Solerio a Lupi, ma anche a Nocita, che sottolinea: “l’amministrazione ha ritenuto necessario riesaminare l’organizzazione del servizio Informagiovani, distinguendo da una parte l’attività di orientamento ed avvio al lavoro rispetto alle altre attività complementari. Infatti mentre le prime sono di competenza del Centro per l’Impiego della provincia, il cui settore orientamento è ubicato proprio di fronte a quello “Informagiovani”, le seconde sono state affidate al servizio URP, la cui sede

è collocata accanto e che ha comunicato la sua disponibilità ad implementare la propria attività. La scelta dell’amministrazione consente di mantenere gli stessi

servizi al pubblico, nello stesso luogo, senza alcun disagio per gli utenti, con minor costo”. Continua Solerio: “Infatti essa permette il risparmio di 138mila euro,

Successo per la serata benefica “Al Festival con il Cuore” Grande successo per la serata benefica organizzata dal Club Matutia, presieduto dal consigliere comunale sanremese Giuseppe Sbezzo Malfei, denominata ‘Al Festival con il cuore’. L’evento svoltosi ieri sera al Morgana di Sanremo ha visto la partecipazione di oltre 200 persone e di alcune autorità del mondo politico locale come il sindaco matuziano Zoccarato e i candidati al consiglio regionale Marco Scajola e Alessio Saso. il cabarettista Di Marco e Sbezzo Malfei Il ricavato della serata, ben 5.260,00 euro, tra i quali ci sono anche i 750,00 euro dati in offerta dal signor Tirone per aggiudicarsi i biglietti del sabato sera, che son stati messi all’asta, è stato ottenuto grazie ad una lotteria benefica dove erano in palio i biglietti delle cinque serate del Festival di Sanremo e alcuni premi offerti dai commercianti della città. Il ricavato verrà devoluto all’istituto Padre Semeria di Coldirodi a favore dei bambini ospitati all’interno della struttura. “Voglio ringraziare con tutto il cuore - sottolinea Pino Sbezzo Malfei - tutti i commercianti di Sanremo che hanno gentilmente donato alcuni premi e che hanno contribuito ad aumentare la quota a favore di questi bambini e, ovviamente, tutti coloro che hanno partecipato alla serata”. Alla cena si è esibito Andrea Di Marco, noto cabarettista ex appartenente del gruppo i ‘Cavalli Marci’ e attualmente impegnato in televisione con le trasmissioni ‘Zelig’ e ‘Mai dire martedì’. I biglietti estratti non ritirati dai possessori sono: n. 132 - n.843 - n. 787. a.d.b.

Risultati e classifiche del Campionato Over 40

Nocita

7° GIORNATA SANREMO 2000-FIAMME ORO REAL MOGLIO-UNVS QUELLI D CALCIO-PONENTE OLD STAR-BORDIGOTTI VALLECROSIA-BRICOL BAR DALLAS-IMPERIA Faraldi

così distinti: 54mila euro per la posizione del responsabile del servizio, 65mila euro per la convenzione esterna, 19mila euro di affitto dei locali di via Agosti, nel caso si pervenga al totale trasferimento al piano terreno del Palafiori dei servizi del Centro per l’Impiego ivi ubicati”. Quindi una scelta di trasparenza ed efficienza, efficacia ed economicità dell’amministrazione di centro destra. Solerio è stato chiaro: risparmiare spendendo il giusto. Per il consigliere del P.d. Faraldi, invece la maggioranza “se la canta e se la suona”. Andrea Di Blasio

CLASSIFICA BORDI..GOTTI 18 QUELLI DEL CALCIO 17 REAL MOGLIO 14 UNVS 13 OLD STAR 11 1-1 PONENTE 10 2-2 10 4-0 IMPERIA FIAMME ORO 8 2-3 BAR DALLAS 5 1-2 SANREMO 2000 5 BRICOLO 3 VALLECROSIA 1


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SANREMO

Le spiagge saranno pronte per la stagione estiva? Ci siamo oramai lasciati alle spalle anche i ‘giorni della merla’, ovvero gli ultimi tre di gennaio, popolarmente ritenuti, secondo un’antica leggenda lombarda, i più freddi dell’anno. Come dire quelli che sanciscono, con un certo anticipo, anche la fine dell’inverno. A questo punto, dopo aver patito tanto freddo, con precipitazioni meteo a volontà, proiettiamoci col pensiero ai tepori di quella che è, forse, la stagione più bella. Da un pensiero all’altro: il sole, la luminosità del cielo, i tramonti, dalle nostre parti superbi e superlativi, magari in riva al mare. Mare che, sempre dalle nostre parti, non scherza affatto. In quanto a bellezza, unicità, colori, ma non solo. Ecco il punto, perché quest’inverno il nostro mare non ha scherzato affatto. Soprattutto quella buia notte, più nera che mai, tra l’1 e il 2 gennaio. Mareggiate a go go, onde alte e violente, una forza della natura che solitamente noi non conosciamo. Risultato: danni ingenti alle scogliere, agli stabilimenti balneari di Lungomare delle Nazioni e dell’Imperatrice, fino alla Foce. In pratica è andato in sofferenza tutto il tratto costiero. Un disastro, con la stagione estiva che tra un po’ è lì, dietro l’angolo. Ora non c’è tempo per le chiacchiere, urge correre ai ripari, e in fretta. “E’ stato riconosciuto dal governo centrale lo stato di emergenza -riferisce l’Arch. Alessandra Seggi, responsabile del Servizio Progettazione ed Attuazione Interventi Speciali del Comune- anche se non conosciamo i tempi entro i quali verranno erogati i fondi. A metà febbraio partiranno i lavori urgenti di ripristino

Gabriella Bertani

Alessandra Seggi

Erika Lazzari e Maurizio Spanò per il turismo, che a Sanremo già traballa. Temo, però, che verrà fatto il minimo indiStefano De Gregori, Bagni Gabriella spensabile, non riesco ad essere più ottimista e messa in sicurezza di un di così. La Città dei Fiori tratto della scogliera so- meriterebbe delle spiagge praflutto di Porto Vecchio. più decenti, più curate ed Un intervento via mare da attrezzate, con servizi più 250000 euro, cofinanziato efficienti e di qualità. Indalla Regione e dal nostro vece, sotto questo aspetto, Comune. Dovremo interve- c’è precarietà, superficianire anche per risistemare lità ed improvvisazione. le spiagge. La carne al fuoco Un vero peccato. In questi non manca di certo”. anni non si è fatto niente Dal Servizio Demanio per migliorare. Anche con i Marittimo abbiamo rilevato turisti, bisogna saperci fare, che la calamità naturale, essere più garbati e meno come da istanza avanzata scontrosi.” dal Comune, è stata trattata Maurizio Spanò ed Erika in sede ministeriale in data Lazzari sono i gestori dello 13 gennaio e che i termini, stabilimento ‘Tartaruga stabiliti in giorni 20, sono Beach’, alla Foce, tra i più scaduti il 2 febbraio. Ora colpiti dalla mareggiata: saranno i tempi tecnici a “Ogni anno c’è da rifare dettare ulteriori scadenze. qualcosa e tutto grava sulle Ma i cittadini, i fruitori nostre spalle. dei sevizi, cosa ne pensano? Quest’anno, poi . . . una Gabriella Bertani, di San- mareggiata di questa entità remo, dice la sua, mentre non la si vedeva da trent’anporta a passeggio, in riva ni e non è vero che qui alla al mare, la cagnolina Jessi- Foce abbiamo avuto meno ca: “Ce la devono fare, per danni. Lì, davanti, non c’è forza, altrimenti sarebbe nessuna scogliera protettiva, un duro colpo, uno in più, l’onda anomala è arrivata

dritta dritta, con tutta la sua forza. Ora, con la stagione alle porte, non possiamo farci trovare impreparati”. Tartaruga Beach, La Bussola, la spiaggia libera attrezzata per disabili, il Lido Foce, i Bagni Matuzia, i Bagni Gabry, poi, oltre il rio S. Bernardo, che quando s’ingrossa non scherza affatto, i Bagni Serenella. Tutti danneggiati più o meno seriamente da quell’onda anomala. Stefano De Gregorio, napoletano verace, di Posillipo, è il gestore tecnico dei ‘Bagni Gabry’, spiaggia libera attrezzata del Comune, particolarmente presa di mira dalla mareggiata: “La verità è che a Sanremo man-

ca una vera politica turistica balneare. Non siamo per niente protetti dalla furia e dalla forza del mare. Perché mai non si provvede a creare una scogliera protettiva al largo? Oltre tutto, non avere certezze, né garanzie con le gare d’appalto che si susseguono, ti impedisce di programmare e di investire a lungo termine. Un’autentica spada di Damocle sul collo. Altrove riescono ad avere anche scadenze ventennali, a tutto vantaggio di programmazione ed investimenti. Noi garantiamo sempre le opere di ordinaria manutenzione, ma quello che è successo a capodanno . . . Comunque, il sindaco ci ha assicurato che per Pasqua sarà tutto sistemato, in modo da poter partire con la nuova stagione. Vedremo. Qui ai ‘Bagni Gabry’ il preventivo di spesa si aggira sui 135000 euro. Certo che più si aspetta, più c’è il rischio che la cifra salga, a causa dello stato di abbandono e dei conseguenti atti vandalici a cui siamo esposti. E’ necessario agire in tempo e con serietà. Ma ricordo pure che un assessore al turismo di qualche anno fa aveva addirittura affermato che Sanremo non è una località a vocazione balneare . . . il che è tutto dire”. Bene, sentita quest’ultima c’è veramente da rimanere senza parole. Cari politici, dobbiamo aggiungere altro? Claudio Bordonaro

Ben arrivata Beatrice All’ospedale è nata 24 ore fa Beatrice Noto Lanzoni. Ai felicissimi genitori, la mamma Fabrizia ed il papa Matteo, pilota Alitalia, gli auguri sinceri di Piero Lamberti, parenti, amici e de L’ECO.


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SANREMO

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Mercato annonario: sembriamo in Africa E’ uno dei mercati annonari più belli e grandi d’Europa, la cui costruzione risale agli anni ‘60 e la sua ventilazione naturale permette di non usare l’aria condizionata per tenere fresca la verdura e la frutta. Ma se si fa un giro per i banchi della frutta e della verdura si trova una situazione di degrado che persiste da 15 anni. La sezione dedicata ai coltivatori diretti versa in uno stato di totale abbandono strutturale che costringe a lavorare male le persone che ogni mattina occupano i banchi. Secondo i ben informati i soldi per ristrutturare l’area ci sono e sono fondi dell’Unione Europea, ma il comune preferisce tenerli in cassaforte o forse usarli per altre cose... Gli scatti fotografici da noi effettuati, parlano da soli. Andrea Di Blasio


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S.Stefano al Mare 7 volte vincitore

1° Classificato S.Stefano al Mare “Andamento lento” Tullio De Piscopo

La coppa del vincitore Pallini, sindaco di S.Stefano al Mare

Sanremo. “I magnifici 7”. Il sindaco di Santo Stefano al Mare, Marcello Pallini, non sta più nella pelle per la soddisfazione. E ne ha ben donde. Il carro fiorito del suo Comune, infatti, ancora una volta ha battuto tutti. Dal 1996 ad oggi per la 7a volta Santo Stefano al Mare ha vinto il Corso Fiorito di Sanremo. La prima fu nel 1997 con “Polvere di Stelle”, la 2a nel 2001 con “la Ferrari”, la 3a nel 2002 con “Il treno e la ferrovia”, la 4a nel 2004 con “L’Unione dei Paesi Europei”, la 5a nel 2006 con “Il Circo”, la 6a nel 2007 con “Il fumetto italiano” e la 7a domenica scorsa (2010) con la canzone del festival “Andamento lento”. Bei fiori, ottimo carro, applausi meritatissimi a tutti.

2° Classificato Imperia

“Mi va di cantare” Louis Armstrong

3° Classificato Riva Ligure “Sincerità” Arisa


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I grandi interpreti della canzone italiana

Sanremo

Festival della canzone italiana

Cipressa

“Settemila caffè” di Alex Britti E’ stato un Corso Fiorito molto bello, però anche quest’anno la Rai ha fatto delle gaffes mostruose. Per esempio i telecronisti hanno definito “Imperia città nota per i suoi fagioli”. Quando mai? E’ famosa per l’olio d’oliva. Di Bordighera hanno detto “Nota per lo stoccafisso”. Si sono inventati anche un nuovo Comune, quello del “Golfo Dianese”. Asinacci!

Bordighera

Arma di Taggia

“Ciao ciao bambina” di Domenico Modugno

Dolceacqua

“Quando nasce un amore” di Anna Oxa

“L’elefante e la farfalla” di Michele Zarrillo

Comunità Montana

Golfo Dianese

“Il clarinetto” di Renzo Arbore

“Cuore matto” di Little Tony

Elenoire Casalegno

Ospedaletti

“Ti regalerò una rosa” di Simone Cristichi

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Vallecrosia Camporosso “Vola colomba” di Nilla Pizzi

Seborga

“Il cuore è uno zingaro” di Nicola di Bari

Ventimiglia

“Vita spericolata” di Vasco Rossi

Grazie alle fotocronache di Franco Magnetto, Roberto Pecchinino, Duilio Rizzo e De Bon. Appuntamento al 2011


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Percorso troppo corto. Bello il passaggio al porto Sanremo. Domenica si è svolto il corso fiorito e noi dell’ECO abbiamo colto l’occasione per chiedere ai sanremesi cosa pensano del nuovo percorso dei carri. Il signor Marco Crespi, ci risponde così: “La manifestazione è stata bella come al solito e l’affluenza di pubblico notevole. Io ho lavorato in uno degli stand, allestito per l’occasione, specialmente nel pomeriggio la gente è stata tanta. ” E del nuovo tragitto cosa ne pensa? “Non si poteva fare diversamente, certo se il tragitto fosse stato più lungo la città sarebbe stata sicuramente più coinvolta. Mi è sembrata una città troppo blindata rispetto al breve percorso compiuto dai carri e dalle bande.” La signora Francesca Cassese è di diverso parere e sostiene: “ I carri fioriti li ho visti e mi sono piaciuti e mi è piaciuto anche il tragitto sul porto, ma secondo me avrebbero dovuto far meglio per disporre gli spettatori”. Continuiamo il nostro giro ed incontriamo la signorina Daniela De Luca un po’ polemica: “Se i fiori fossero i nostri sarebbero davvero i “Carri Fioriti” di Sanremo!” E del diverso tragitto, cosa ne pensa? “A pochi giorni dal Festival questa città è ancora un cantiere. Ci sono lavori in corso dappertutto e Sanremo è piccola e molto caotica”. Molto soddisfatte invece sono le signore Donatella

Laura Taddei e Morena Ferrara che alla domanda rispondono: “I carri sono belli ed anche quest’anno lo spettacolo ci è piaciuto e riguardo al tragitto per noi andava bene. Siamo soddisfatte.” I signori Tarcisio e Mirella Natta aggiungono: “Il percorso sul lungomare ci è piaciuto maggiormente anche se è stato più corto rispetto agli altri anni, forse è stato penalizzante per le bande. Le avremmo apprezzate di più se la sfilata fosse passata in via Roma”. I signori Alberto e Miriam De Maria sono un po’ critici, ma hanno lo stesso gradito lo spettacolo “C’era meno spazio per gli spettatori, non si riusciva ad accedere, direi però più coreografico”. Il signor Luigi Franchi ci è parso un po’ nostalgico e ci dice: “L’anno scorso la manifestazione mi è piaciuta di più, ma mai come le edizioni di qualche anno fa. Quelle si che erano belle!” La signora Lisa Mazzei aggiunge: “ I Carri mi sono piaciuti molto. Il percorso era a volte stretto per la numerosa affluenza di pubblico, ma è andata bene lo stesso.” Anche Laura Taddei pare soddisfatta:

Lisa Mazzei

Donatella e Morena Ferrara

Alberto e Miriam De Maria

Marco Crespi

Mirella e Tarcisio Natta

Daniela De Luca Ha visto i Carri fioriti? Si e mi sono piaciuti molto. E del tragitto più breve cosa ne pensa? “Meglio quello solito anche se quest’anno si passava dal porto”. Stefania Gallo

Luigi Franchi

Francesca Cassese


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Il via al Giornalino Scolastico

Con questo numero inizia una collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Arma e l’Eco della Riviera. Questo è stato possibile grazie alla disponibilità del Direttore Roberto Basso da sempre sensibile alle problematiche giovanili e al mondo della scuola. Per il nostro Istituto può essere una grande occasione per far conoscere ai nostri alunni il mondo della comunicazione: il Progetto del Giornalino Scolastico già inserito nella nostra Offerta Formativa assume una dimensione territoriale e il lavoro, che sarebbe rimasto all’interno del circuito scolastico, può trovare così una platea più vasta che ne aumenta gli stimoli e la valenza. L’appuntamento mensile, ogni primo giovedì del mese, permetCHI SIAMO? LA NOSTRA STORIA Siamo giovanissimi: siamo nati nel settembre del 2007: risultiamo essere l’Istituzione Scolastica X. In realtà dietro questa fredda definizione burocratica impegnano la loro professionalità e, perché no, il loro entusiasmo e la passione per il lavoro che svolgono, ben 109 operatori scolastici: un Dirigente, un Direttore dei Servizi Amministrativi, 84 insegnanti, 1 bibliotecario, 4 assistenti amministrative, 18 collaboratori scolastici, che operano con 736 studenti e le loro famiglie. Scuole diverse, storie diverse, realtà diverse che danno vita a una nuova istituzione che vuole perseguire obiettivi e finalità comuni per star bene a scuola, lavorare in maniera serena offrendo un servizio qualificato in termini di efficacia e di efficienza, volto a favorire il successo formativo degli alunni e rapporti di fattiva collaborazione con le famiglie. L’Istituto Comprensivo di Arma è sorto nel 2007 dall’accorpamento della Direzione Didattica Statale di Taggia II Circolo e della Scuola Media Statale “F. Pastonchi” deciso dalla Regione Liguria a seguito del

SPAZIO ALLA COMUNITA’

terà di far conoscere le attività, le proposte dell’Istituto oltre che le riflessioni e i punti di vista dei ragazzi attraverso un gioco di ruolo in cui alunni e professori si cimenteranno come giornalisti e redattori. Un pensiero va anche ai genitori che se vorranno seguire in questo “gioco” i ragazzi potranno scoprire aspetti della vita scolastica o commenti sugli avvenimenti attraverso il linguaggio e il punto di vista del mondo infantile e adolescenziale ma anche scoprire i loro figli nella veste di scrittori e di protagonisti. Nel ringraziare anticipatamente quanti si impegneranno in questa avventura auguro buon lavoro a tutti. Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Daniela Siffredi

Piano Regionale di Dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche. Nell’estate del 2009, a seguito della dichiarata inagibilità dell’edificio che ospitava la Scuola Primaria di Arma, è avvenuto il trasferimento delle classi elementari nella sede centrale dell’Istituto Comprensivo, sito in via Cristoforo Colombo 47, nei locali del piano terreno dopo adeguati e solleciti lavori di ristrutturazione. Nei locali della ex biblioteca comunale, ubicata sul lato sud dell’edificio scolastico, sono stati allestiti due refettori e la cucina, che rispondono a tutti i requisiti di sicurezza e di igiene. I pasti, preparati dalle cuoche, sono basati su tabelle dietetiche predisposte dall’ASL n.1 Imperiese. Sulla qualità e l’igiene vigila un’apposita commissione. Gli Istituti Comprensivi sono nati in Italia con la legge

n. 9 del 1994 e inizialmente erano previsti solo per le zone montane, ma dal 1996 con la legge finanziaria n. 662 sono stati estesi anche a realtà non di montagna soprattutto per ragioni di ordine didatticoculturale. Gli Istituti Comprensivi si prestano particolarmente ad un’organizzazione basata sulla costituzione di teams integrati di docenti con particolare riferimento agli anni iniziali e terminali dei vari ordini di scuola. L’Istituto Comprensivo di Arma è così costituito: Comuni, Scuole, Taggia, Primaria di Arma, Infanzia di Arma, Taggia, Secondaria di I Grado “F. Pastonchi”, Castellaro, Primaria di Castellaro, Infanzia di Castellaro, TOTALE ALUNNI 736.

INTERSCAMBI E ATTIVITA’ COMUNI FRA TRE ORDINI DI SCUOLA Prosegue il percorso sulla continuità che coinvolge Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado

All’interno dell’Istituto Comprensivo di Arma viene data molta importanza all’aspetto della continuità come apertura e collegamento tra i diversi ordini di scuola, sia per gli insegnanti che per gli alunni delle classi-ponte. Già prima delle festività natalizie i “primini” hanno accolto i piccoli amici dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia di Arma, addobbando insieme un albero di Natale e scambiandosi auguri tra canti e poesie. La settimana scorsa (20 gennaio) sono stati i ragazzi di quinta che hanno intrattenuto i piccoli raccontando e animando una simpatica storia sul generale freddo inverno. La rappresentazione è stata preceduta da un pezzo suonato col flauto ed è poi proseguita con la realizzazione di grossi cartelloni riepilogativi dipinti dai bimbi più piccoli sotto il tutoraggio di quelli più grandi. Nel prossimo mese di Febbraio sono già state programmate altre iniziative rivolte agli alunni delle quinte, che trascorreranno una giornata nelle attuali prime medie, partecipando alle lezioni tenute

dai professori e lavorando fianco a fianco con i compagni più grandi. Due quinte avvieranno invece un progetto di matematica che proseguirà nelle loro classi, per poi riconfrontarsi in primavera sulle mete raggiunte. Sempre a Febbraio e in primavera si terranno altri incontri-scambi tra scuola primaria e dell’infanzia. Tutte queste attività sono essenziali per migliorare la qualità della scuola e favorire un positivo inserimento degli alunni nell’importante momento del passaggio a un nuovo grado di scuola.


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ATTUALITÀ

L’ago della Bilancia

IL CANONE RAI BISOGNA PAGARLO

Avv. Caterina Zunino

Il 31 Gennaio scorso è scaduto l’abbonamento Rai; chi ancora non avesse provveduto al pagamento può regolarizzare la propria posizione versando una piccola somma aggiuntiva. Infatti se la corresponsione avviene entro trenta giorni dalla scadenza la sanzione amministrativa dovuta ammonta ad € 4,29; se il ritardo è superiore ai trenta giorni l’importo dovuto sarà di € 8,58. Decorsi sei mesi dalla scadenza per chi non ancora avesse pagato scattano gli interessi di mora attualmente determinati nella misura dell’1,375 % per ogni semestre compiuto. Se l’utente non rinnova nei termini stabiliti lo Sportello Abbonamenti TV provvederà al recupero bonario. Successivamente il recupero coattivo sarà eseguito dal Concessionario della Riscossione. Il canone Rai, come ben noto, è oggetto di rinnovo automatico e costituisce una vera e propria imposta di carattere nominale, che per legge R.D.L.21/02/1938 n.246 colpisce chiunque detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi. Trattandosi di un’imposta sul possesso o sulla detenzione dell’apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall’uso del televisore o dalla scelta delle emittenti. Esistono due tipi di canone: quello per uso ordinario, dovuto da chi possiede o detiene apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in ambito familiare, e quello speciale, dovuto da chi possiede o detiene uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive in locali aperti al pubblico o comunque al di fuori dall’ambito familiare. Nel caso dell’abbonamento per uso privato il canone è unico e copre tutti gli apparecchi posseduti o detenuti dal titolare nella propria residenza o in abitazioni secondarie, o da altri membri del nucleo familiare risultante dallo stato di famiglia. Non esistono più i canoni per le seconde case, per le autoradio e per le imbarcazioni da diporto. E’ stato inoltre stabilito l’esonero dall’obbligo di pagare il canone di abbonamento alla radio per i detentori di apparecchi radiofonici collocati presso abitazioni private. L’obbligo di pagare l’abbonamento sussiste sempre a prescindere dal numero di televisori utilizzati e dalla loro effettiva fruizione. Infatti, non è prevista la possibilità di chiedere né la sospensione temporanea dell’abbonamento Rai per il caso di prolungato inutilizzo degli apparecchi, né la riduzione del canone qualora si intendesse limitare la visione solo ad alcuni specifici programmi o canali. La legge prevede dei casi in cui si può essere esonerati dal pagamento del canone Rai. Tale circostanza si verifica quando il singolo cittadino è, da sempre, totalmente privo di apparecchi radiotelevisivi, oppure se ha successivamente provveduto ad eliminare tutti gli apparecchi televisivi che erano in suo possesso, dandone contestuale comunicazione alla Rai. Altre ipotesi di esonero dal pagamento riguardano i militari stranieri appartenenti alle forze armate della Nato con sede abituale in Italia o gli agenti diplomatici e consolari stranieri, oppure i degenti in casa di riposo. Avv. Caterina Zunino C.so O. Raimondo, 163-18038 Sanremo (IM) Tel. 0184 501501-Fax 0184 591230 caterina.zunino@virgilio.it


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Il “leone” Parise torna a ruggire alleato di Burlando TAGGIA Taggia. Il “leone” è tornato a ruggire. Piero Parise, storico sindaco di Sanremo e noto esportatore di fiori che da anni ha trasferito la sua azienda a Taggia, come direbbero i cugini francesi sulla “rive gauche” del torrente Argentina, sta per tornare in pista, sta per rientrare in politica attiva dalla porta principale. La notizia non è ancora ufficiale, ma certa. A convincerlo a “prestare Piero Parise ancora una volta servizio alla collettività” è stato il presidente della nella sua azienda, Piero PaRegione Claudio Burlando rise, che conta notevoli estiin persona. Sabato, proprio matori nel mondo del clero

Palazzo Stella, la Regione aiuta Triora Soddisfatta l’Amministrazione Comunale di Triora per il contributo, erogato dalla Giunta Regionale della Liguria a favore di Palazzo Stella, edificio storico di immenso valore destinato a ospitare il Museo Internazionale della Stregoneria. “La Regione ci ha concesso quasi 300 mila euro – affermano il Sindaco Marcello Lanza e Giampiero Alberti, Assessore al Marketing e ai Rapporti Istituzionali – e con la somma di compartecipazione del Comune daremo avvio alle rifiniture interne sugli oltre 1000 metri quadri di stanze, disposte su cinque livelli”. Lo stanziamento della Giunta Regionale, deliberato nella seduta di venerdì 29 gennaio 2010, rientra all’interno del programma dei fondi FAS, soldi destinati al restauro degli edifici storici della Liguria Lanza ritenuti di maggior prestigio storico e architettonico. “Il presidente Burlando – dichiara l’assessore Alberti – ha dimostrato ancora una volta la vicinanza al territorio, attraverso il sostegno alle priorità indicate dalle singole amministrazioni comunali che, da sole, sono impossibilitate, per mancanza di risorse, a intervenire sulle grandi opere. Il contributo di 280 mila euro – precisa l’assessore - vedrà una compartecipazione comunale di 70 mila euro. Al piano terra sarà realizzato il punto informazioni e la biglietteria: una magnifica scalinata sarà l’ingresso al primo piano; qui le grandi sale ospiteranno mostre ed esposizioni. Al secondo piano, invece, le sale per le conferenze e le proiezioni, mentre al terzo piano altre sale espositive e una stupenda loggia da cui poter ammirare dall’alto il borgo antico”.

ri, imprenditori, ha avuto l’investitura: sarà candidato eccellente del centro sinistra alle prossime elezioni per la Regione che si terranno a fine marzo. Parise ha incontrato Burlando, tra i due ci sono stati abbracci ed un cordiale colloquio seguito da un ricevimento durato diverse ore. Nei prossimi Claudio Burlando giorni da Genova, dal quartier generale e tra i cattolici, alla presenza del centro sinistra, dovrebdi tantissimi amici, estima- be arrivare l’ufficialità del tori, pubblici amministrato- “patto” Parise-Burlando.

Per lui ci potrebbe essere già pronto un assessorato robusto in caso di vittoria? Il governatore della Regione Burlando, dopo l’accordo con l’Udc e l’ingaggio a Sanremo di Massimo Donzella che hanno fatto parlare a lungo i media, sta continuando a colloquiare ed accogliere nelle sue due liste elettorali personaggi di spessore del Ponente ligure. L’ex sindaco di Sanremo Piero Parise è un nome che tutti conoscono, con un notevole curriculum e che, elettoralmente, potrebbe riservare grosse sorprese.

Domenica la festa di San Giovanni Lantrua

Don Robu Molini. Il vescovo, monsignor Alberto Maria Careggio, i sindaci della Valle Argentina, discendenti del santo, fedeli commemoreranno domenica 7 febbraio a Molini di Triora il San Giovanni Lantrua. Alle 10 il vescovo celebrerà la messa nella Parrocchia di San Lorenzo in ricordo del santo francescano martire in Cina. Molini è in festa, orgogliosa di avere dato i natali a questo grande campione di fede. Entusiasti il sindaco Moraldo ed il parroco di Molini, don Antonio Robu. Don Robu da sempre manifesta con affetto l’importanza di rendere forti il ricordo e l’esempio di San Giovanni

Il vescovo Careggio Lantrua. Il parroco spesso fa questo appello: “Per questo Santo dobbiamo fare di più. Dobbiamo portarlo sempre nel cuore, trasmettere ai nostri figli la sua vita, la sua fede, il suo martirio nella lontana Cina. San Giovanni

Lantrua è un esempio ed un grande valore per tutti, per Molini, la vallata, la provincia di Imperia, il mondo intero. Che possa aiutarci e proteggerci sempre”. Francesco Basso


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Arrivano i finanziamenti regionali Careggio

Ventimiglia. La Giunta Regionale ha approvato, nella seduta di venerdì 29 gennaio 2010, il finanziamento di 877mila euro circa per due interventi progettuali di riqualificazione culturale della città di Ventimiglia: la riqualificazione del chiostro di Sant’Agostino (637mila euro) e il recupero della Biblioteca Aprosiana di via Garibaldi (240mila

euro). Progetti, questi, già approvati dal Consiglio Comunale il 19 gennaio scorso. Entrambe le opere sono finanziate con i fondi PAR FAS destinati alle aree sottosviluppate. “Questo è un grande giorno per la città di Ventimiglia”, ha commentato il sindaco Gaetano Scullino, “perché anche in questa occasione la Regione ha riconosciuto la validità

dei nostri progetti (condivisi da tutto il Consiglio Comunale) per ridare pieno valore storico e culturale al chiostro di S. Agostino e per rimettere in piena sicurezza la sede dell’Aprosiana nel centro storico medievale. La Regione, dunque, ha dato ragione alla volontà della Soprintendenza ai Beni Monumentali ed anche di questa Amministrazione,

di togliere i volumi incongrui dal chiostro di Sant’Agostino. Tutto questo per garantire l’interesse generale di tutta la città. L’Aprosiana è anche il preludio per i rilevanti investimenti necessari per riqualificare tutto il centro storico per i quali stiamo aspettando di avere un concreto segnale da parte della Regione. Sono certo che, per quanto riguarda il chiostro di S. Agostino, anche con la collaborazione della parrocchia, della Diocesi e dei proprietari, riusciremo a raggiungere il risultato auspicato anche dalla Regione Liguria e dalla Soprintendenza ai Beni Monumentali. Vogliamo ricreare un significativo luogo di incontro e meditazione per la nostra città. Ringrazio anzitutto la Soprintendenza, e in particolare il Dott. Rossini e l’Arch. Leone, i quali ci hanno spinto per primi ad

Partono i lavori per il forte dell’Annunziata Scullino

Ventimiglia. In previsione di questo intervento la Giunta comunale di Ventimiglia ha deciso di potenziare l’impianto antifurto già esistente. I lavori vanno ad allargare il sistema di allarme che esiste dal 1989 e riguarderà un vano sottostante la terrazza. “Il Museo Rossi – spiegano il sindaco Gaetano Scullino e Daniela Gandolfi, responsabile dell’Istituto Internazionale degli Studi liguri - è dotato di sistema d’allarme fin dal momento della sua riapertura al pubblico al piano rialzato del Forte dell’Annunziata nel 1989 e d’altronde, essendo, come è noto, un museo che espone reperti archeologici, non potrebbe

avere ricevuto le necessarie autorizzazioni da parte di Ministero e Regione se non fosse stato così sin dall’inizio; anzi, il sistema d’allarme è stato poi ulteriormente potenziato nel 2002, utilizzando specifici contributi regionali e comunali, ed esteso alle nuove sale inaugurate nell’aprile di quell’anno”. I lavori deliberati di recente dalla giunta comunale di Ventimiglia si riferiscono dunque all’ampliamento del sistema antifurto ad un nuovo vano, sottostante il Museo, in cui verrà sistemato e riordinato il deposito dei materiali archeologici facenti parte delle collezioni del ‘Rossi’, ma non esposti, per

facilitarne la loro consultazione da parte degli studiosi. Tra i tanti lavori messi in campo dall’Amministrazione Comunale di Ventimiglia in collaborazione con l’Istituto Internazionale di Studi Liguri per i prossimi mesi è previsto dunque il recupero del piano sottostante la terrazza, che sarà totalmente impermeabilizzata, e la realizzazione di un ascensore di collegamento tra questa e il piano museo. L’intervento di ristrutturazione del Forte dell’Annunziata partirà entro breve ed è affidato all’architetto Mauro Ricchetti di Genova per la parte architettonica mentre per la parte impianti, strutture e

sicurezza all’ingegnere ventimigliese Andrea Palmero Sul piano dell’attività culturali è previsto l’ampliamento dell’esposizione di tutte le sculture facenti parte in origine della Collezione Hanbury, un calendario di intense manifestazioni che sono iniziate il 10 ottobre prossimo con una giornata in ricordo del dott. Giuseppe Renato Rebaudo e terminate il 12 dicembre e che comprendono conferenze, concerti, visite guidate, laboratori didattici, la collaborazione alla pubblicazione ‘Apronia Marcella e le altre. Voci e storie di donne per Ventimiglia’, l’edizione della guida al lapidario del Museo che espone le iscrizioni coi nomi degli antichi abitanti di Albintimilium affidata al prof. Giovanni Mennella, ordinario della Università degli Studi di Genova”. D. L.

VENTIMIGLIA

intervenire con decisione sulla problematica del chiostro. Ringrazio anche gli uffici comunali, i progettisti che hanno completato gli elaborati tecnici in tempi da record, la giunta regionale e in particolare l’assessore Fabio Morchio”. Il chiostro. L’operazione di recupero dell’exconvento è finalizzata a rendere nuovamente funzionale l’antica struttura reinterpretando l’identità che lo contraddistingueva alle sue origini: convento e biblioteca. Il chiostro, collocato proprio nel cuore pulsante di Ventimiglia, ritornerà a splendere con un volto moderno ed accattivante. Sarà ornato da spazi verdi e da una fontana centrale. Lo spazio verrà delimitato da una paratia in legno che andrà a coprire il retro delle case. Sarà demolita la sala parrocchiale e recuperato un piano sotterraneo, interrato di quasi tre metri. L’Aprosiana. Il progetto prevede l’adeguamento funzionale e l’abbattimento delle barriere architettoniche, oltre alla dotazione di un impianto antincendio. Attualmente l’edificio non risulta fruibile da parte dei diversamente abili che non possono quindi raggiungere il primo piano, sede del fondo antico: è dunque prevista la realizzazione di un ascensore. Si prevede anche la rifunzionalizzazione del piano terra, mediante la razionalizzazione delle funzioni e spazi, attraverso la modifica del sistema degli accessi e l’inserimento nell’atrio di una bussola d’ingresso in vetro che consentirà l’accesso diretto al piano terra sia al piano superiore, consentendone il funzionamento indipendente e per settori. All’interno della prima grande sala al piano terra troveranno spazio postazioni per la consultazione, per l’accesso ad internet e materiale multimediale. La sala interna ospiterà una nuova emeroteca con quattro punti di consultazione. Donatella Lauria


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