Ciriè Dicembre 2019

NOTIZIE IN COMUNE CIRIE '

Dicembre 2019 Anno 1 N 48

Il Natale a Ciriè è speciale Tante le iniziative per grandi e bambini da inizio dicembre che scalderanno l’atmosfera natalizia insieme alle luminarie ALL’INTERNO La Fiera Agricola di San Martino è un successo pagina

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Il centro storico con una veste più bella pagina

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Presentato il progetto di teleriscaldamento pagina

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SOMMARIO LA FIERA AGRICOLA DI SAN MARTINO

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LAVORO E FORMAZIONE A VILLA REMMERT

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SICUREZZA NELLE SCUOLE, TEMA ATTUALE

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SEMINARIO GRATUITO DI DIFESA PERSONALE

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IL CENTRO STORICO CAMBIA LOOK CIAC FORMAZIONE SPEGNE 50 CANDELINE

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CHE PARTECIPAZIONE ALLA VIRGO FIDELIS

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IN MEMORIA DEI MARTIRI DEL CUDINE

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NASCE IL GIARDINO DEI FRUTTI RESTITUITI

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IL NATALE A CIRIÈ: IL PROGRAMMA

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UNA BELLISSIMA FESTA CON FILI SOTTILI

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L’AMMINISTRAZIONE INCONTRA I CITTADINI 34-41 IL CONI PREMIA LA CALCIATRICE FRANCO

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LA PALLACANESTRO CIRIÈ PUNTA IN ALTO

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LA PVL È UN PUNTO DI RIFERIMENTO

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“MOZART, UN GENIO ITINERANTE” AL DUOMO

IL PROGETTO DI TELERISCALDAMENTO

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Testata: “Notizie in Comune” Reg. Trib. di Ivrea n. 2740 del 03/12/2018.

Editore: Vivivoce srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO).

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Tantissimi visitatori per la Fiera Agricola

Il tradizionale appuntamento di San Martino ha visto un incremento di produttori diretti

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rande affluenza di pubblico e tanti visitatori anche da fuori città per l’edizione 2019 della Fiera Agricola di San Martino, complici anche le belle giornate di sole, i numerosi eventi in programma a Villa Remmert e nella Biblioteca Alvaro Corghi, e le tante offerte enogastronomiche.

“La parte che ha caratterizzato maggiormente la Fiera” – dichiara l’assessore all’Agricoltura Aldo Buratto – “è stata quella che ha visto protagonista il mondo agricolo, vera ‘anima’ della tradizionale Fiera di San Martino: dai produttori diretti, che sono aumentati di numero, ai commercianti e agli espositori di bovini ed equini e di animali da fattoria. In aumento anche la presenza di espositori di trattori e di macchine agricole di ultima generazione, provenienti non solo dal circondario ma da tutto il Piemonte”.

“Cirié si trova al centro di un territorio la cui connotazione agricola ha origini antiche e profondamente radicate” – aggiunge l’Assessore Buratto - “per cui siamo particolarmente lieti del crescente successo che la Fiera sta riscontrando di anno in anno.

Lo stesso spostamento del cuore agricolo della Fiera in piazza Vittime dell’IPCA, area che sta dimostrando la sua vocazione ad

ospitare animali da fattoria e grandi macchine agricole, si è dimostrata un’azione rivitalizzante. Il tutto, grazie anche alla collaborazione della Coldiretti, nella persona di Mario Barbero, segretario di zona, e del suo staff. È insieme alla Coldiretti che abbiamo intrapreso il percorso di caratterizzare la Fiera dell’Annunziata con l’iniziativa ‘Cascine in fiera’ e di rafforzare l’aspetto di ‘capodanno rurale’ della Fiera Agricola di San Martino: da sempre, è questo il perio-

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do in cui la natura tace e ci si può dedicare alla programmazione delle attività future, stipulando i contratti agricoli e valutando con attenzione gli investimenti per l’anno successivo. Due fiere, quindi, in ottima salute che, pur mantenendo gli spazi dedicati al mercato della tradizione e alle numerose attività di svago e di divertimento che di anno in anno si sono aggiunte e si aggiungeranno, non hanno perso la loro storica vocazione agricola”.

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Tradizioni, novità e un’atmosfera di festa

Tantissime occasioni di shopping, di relax e una gamma davvero variegata di sapori

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a Fiera Agricola di San Martino ha fatto il pieno di consensi. “Siamo stati particolarmente soddisfatti” – dichiara l’assessore al Commercio Alessandro Pugliesi – “dell’affluenza riscontrata in questa edizione della Fiera di San Martino anche perché dimostra che la ‘ricetta’ da noi proposta funziona. Abbiamo infatti accostato agli eventi tradizionali del mondo agricolo una serie di appuntamenti, raggruppati sotto il fil rouge ‘Innesti. Radici e futuro in comune’ (in cui sono stati partner l’Associazione ATA Ambiente e l’Associazione TOMEFORWE onlus, tramite il sostegno della Compagnia di San Paolo e della Caritas Diocesana di Torino) che hanno puntato l’attenzione sul rispetto dell’ambiente e del territorio che ci circonda. Senza dimenticare anche i momenti dedicati ai più piccoli, come l’iniziativa ‘Zampe in Fiera’ o la possibilità di conoscere gli animali da cortile o fare un giro a cavallo dei pony in Piazza Vittime dell’Ipca. Grande successo anche per il ‘menù del contadino’ proposto domenica dall’attivissima Pro Loco Devesi Dveisin Festareul e la ricca offerta dello street food in via Roma, a disposizione dei visitatori già dalla sera del venerdì: ‘eventi nell’evento’ che hanno fatto da cassa di risonanza alla Fiera e hanno contribuito ad attrarre numerosi visitatori per le vie del centro, con tanti negozi ed esercizi

pubblici aperti anche di domenica per ulteriori occasioni di shopping e di relax”.

“Nella nostra Fiera Autunnale” – dichiara l’assessore alle Manifestazioni Fabrizio Fossati – “non poteva mancare lo street food, quest’anno rappresentato da una ventina di stand, che hanno saputo proporre una gamma davvero variegata di sapori. Così, mentre il cibo da passeggio ha rappresentato per molti un gradito spuntino durante la visita alla Fiera, lo stand gastronomico dell’associazione Dveisin Festareul ha saputo soddisfare gli appetiti più forti, con i piatti, semplici ma gustosi, della tradizione contadina piemontese. Un bel connubio, da ripetere in occasione delle prossime edizioni, per dare alla nostra bella Fiera una connotazione ancora più allegra e festosa”.

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Rispetto dell’ambiente e del territorio

Le parole d’ordine dell’appuntamento autunnale con la Fiera Agricola di San Martino

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Lavoro e formazione a Villa Remmert

Ampia partecipazione di pubblico al Salone del Lavoro e al Salone dell’Orientamento

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l Salone del Lavoro e il Salone dell’Orientamento – che si sono svolti rispettivamente sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre - entrambi nella Tensostruttura di Villa Remmert hanno registrato un’ampia partecipazione di pubblico.

Il Salone del Lavoro - organizzato dall’Assessorato al Lavoro guidato da Fabrizio Fossati) - in particolare ha visto la presenza di circa 400 iscritti (circa 150 in più rispetto al 2017), di circa 20 tra aziende e agenzie interinali e di tante persone interessate ai workshop presentati durante la giornata. Realizzato in collaborazione con il Centro per l’Impiego di Cirié, ha presentato circa 70 offerte lavorative (anche queste, in crescita rispetto all’edizione precedente), suddivise in tutti i settori commerciali.

Tanti anche i giovani e le famiglie presenti al Salone dell’Orientamento - organizzato dall’assessorato all’Istruzione diretto dall’assessore di riferimento Andrea Sala - che, come sempre, rappresenta un prezioso punto di partenza per tutti i ragazzi delle scuole medie che devono affrontare la scelta dell’istituto superiore cui iscriversi. In questo caso sono state 12 le scuole superiori presenti, oltre a 4

agenzie di formazione: una conferma del salone come importante momento di o-

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rientamento per Cirié e per il territorio circostante.

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Sicurezza nelle scuole, un tema sempre attuale All’Istituto D’Oria interventi di adeguamento normativo e miglioramento energetico

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ono 30 gli edifici scolastici, in Torino e provincia, coinvolti dagli 11 appalti finanziati dal Miur (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) per complessivi 8 milioni di euro nell’ambito del cosiddetto “Decreto Fedeli”, riguardanti la messa in sicurezza dei solai dal fenomeno dello sfondellamento. Alcuni cantieri sono già partiti, come quelli al Moro di Rivarolo e all’Ubertini di Caluso, gli altri partiranno a breve. Alla vigilia della Giornata per la sicurezza nelle scuole, che è stata celebrata il 22 novembre, la Città metropolitana ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda gli interventi nel campo dell’edilizia scolastica.

Sono in corso di redazione i progetti esecutivi di quattro interventi su altrettanti edifici scolastici, per complessivi 13 milioni e 150mila euro, anch’essi in gran parte finanziati dal Miur nell’ambito del Piano triennale dell’edilizia scolastica 20182020 (annualità 2018), che

saranno aggiudicati entro il 30 settembre 2020 (fatta eccezione per l’intervento previsto al Dalmasso, la cui aggiudicazione è prevista entro il 30 dicembre 2020).

Tali progetti riguardano, tra gli altri, l’Istituto di Istruzione Tommaso D’Oria di Ciriè: interventi di adeguamento normativo e sismico e miglioramento energe-

tico, per un milione e 500mila euro.

Non avendo risorse sufficienti per sostenere autonomamente tutte le spese di progettazione, la Città metropolitana ha partecipato ai bandi del Miur e del Mit (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) a questo scopo pubblicati nel corso dell’estate.

Nel dettaglio, l’Ente ha parte-

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cipato al bando del Miur per un importo complessivo finanziato di circa 600mila euro (si attendono le linee guida per l’avvio delle gare) e al bando del Mit (con Cassa Depositi Prestiti) per un importo complessivo per incarichi di progettazione di circa 1 milione e 200mila euro (si attende la pubblicazione della graduatoria).

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“Questo non è amore...” a Villa Remmert Il criminologo Andolfi ha presentato il seminario gratuito di difesa personale

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ella serata di mercoledì 6 novembre, presso la Serra di Villa Remmert, si è parlato dell’importanza di fare rete, di collaborare tra donne e non solo, della necessità di distinguere l’amore da altri sentimenti che amore proprio non sono, di violenza di genere e di prevenzione.

Argomenti tristemente attuali, affrontati con competenza e delicatezza dal criminologo Marco Andolfi, esperto sui temi della violenza di genere e femminicidio, durante l’incontro “Questo non è amore...”, organizzato per presentare il seminario gratuito di difesa personale, patrocinato dalla Città di Cirié e organizzato dall’Associazione Martial T.A.O. Ha tratto le conclusioni della serata il sindaco Loredana Devietti: “È importare affrontare queste problematiche anche con iniziative pratiche e concrete, proprio come il seminario che abbiamo presentato questa sera e che si aggiunge alle iniziative di sensibilizzazione e di prevenzione che portiamo avanti da tre anni anche il collaborazione con l’ASL TO4. Tra le altre attività, la Città di Cirié ha anche programmato presso la locale caserma dei Carabinieri importanti lavori nel prossimo futuro che consentiranno tra l’altro di avere per-

sonale donna in organico nell’Arma, così da dare respiro a progetti di importanza

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vitale come lo sportello d’ascolto per vittime di violenza”.

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Il centro storico con una veste più bella

Presentato il progetto di riqualificazione per una Ciriè più attraente e funzionale

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’era grande attesa per la serata di presentazione del progetto di riqualificazione del centro storico di Cirié, in riferimento in particolare ai lavori riguardanti via Vittorio Emanuele II - Primo lotto. L’assessore al Commercio Alessandro Pugliesi, affiancato dalla dirigente dei Servizi Tecnici del Comune di Cirié, l’architetto Maria Teresa Noto, ha fornito ai commercianti, ai residenti in zona e, più in generale, a tutti i ciriacesi presenti, informazioni e dettagli sul progetto e sui risultati attesi.

A dare l’avvio all’incontro – a cui ha preso parte tutta la Giunta – il sindaco Loredana Devietti che ha così introdotto la serata: “Siamo particolarmente lieti di poter dire che dopo un impegnativo iter di preparazione, l’avvio dei lavori è finalmente dietro l’angolo. Sarà un’occasione importante per Cirié per dare al suo centro storico una veste più bella e allettante ma, soprattutto, più funzionale. Per questo abbiamo preso in considerazione con estrema attenzione ogni aspetto del progetto, avviando concertazioni con tutti i portatori di interesse: i commercianti in primis, ma anche i residenti e le associazioni di categoria che ringrazio per essere presenti qui questa sera. Come ringrazio anche l’assessore

Alessandro Pugliesi e il dirigente Maria Teresa Noto e i dipendenti dell’Ufficio Tecnico per l’assiduo lavoro e l’attenzione che hanno messo nell’elaborare questo progetto.

Ma, soprattutto, ringrazio tutti i presenti qui questa sera per aver accettato il nostro invito: un’iniziativa importante, e al tempo stesso impattante, come la riqualificazione della principale asse viaria di Cirié non poteva esimersi da una spiegazione condivisa alla Cittadinanza”.

Sono stati quindi l’assessore Pugliesi e

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il dirigente Noto ad entrare nel vivo della serata. Il progetto di riqualificazione di via Vittorio Emanuele II è stato suddiviso in tre diverse tranche, che verranno realizzate in tre anni diversi. La prima tranche di lavori riguarda il lotto di interventi che andranno da via Cavour a via Sismonda e che avranno un costo complessivo di 600mila euro. I lotti successivi riguarderanno la parte che va da via Cavour a via Braccini e da via Sismonda fino a piazza Loreto e avranno un costo indicativo di 400mila euro ciascuno.

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L’avvio dei lavori previsto per gennaio

Il cantiere del primo lotto durerà all’incirca 150 giorni: i primi interventi ai portici

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l cantiere del primo lotto verrà aperto indicativamente a metà gennaio 2020, come suggerito dalle associazioni di categoria Ascom e Confesercenti, e durerà all’incirca 150 giorni. Il progetto definitivo è stato approvato con delibera di Giunta lo scorso 17 luglio mentre quello esecutivo, propedeutico all’inizio lavori vero e proprio, è stato firmato il 25 settembre e prevede un cronoprogramma preciso e dettagliato. Secondo questo timing, gli interventi riguarderanno dapprima la parte dei portici, lasciando quindi il manto stradale utilizzabile, e solo dopo aver terminato questa prima parte si interverrà sulla strada vera e propria in modo da ridurre al minimo i disagi per commercianti e pedoni.

Punti centrali del progetto sono il rifacimento sia dell’asse stradale sia del sottoportico (che verrà sostituito nelle zone deteriorate con materiali nuovi ma consoni alla veste antica dei portici di Cirié), l’eliminazione delle tesate aeree che disturbano la vista e impoveriscono la bellezza dei nostri edifici, la creazione di nuovo e consono arredo urbano in grado di resistere alle intemperie a lungo, l’eliminazione delle strisce blu a favore di elementi di delimitazione più eleganti e in sintonia con il resto dell’arredo urbano, l’illuminazione pubblica - a led ma dall’estetica integrata - installata a parete o con lampioni ma sempre a filo portici. Dal punto di vista strutturale inoltre si approfitterà degli scavi per l’ammodernamento dei sottoservizi e per inserire dei cavidotti in modo da non dover eventualmente riaprire il manto stradale in caso di necessità.

Da segnalare inoltre che ovunque possibile sarà abbattuto il dislivello esistente tra strada e portici, riducendo così sensibilmente la presenza di barriere architettoniche sulla via.

Anche per questo motivo saranno creati tre attraversamenti pedonali rialzati, in via Fiera, via Sismonda e in punto centrale tra le due vie.

In particolare il manto stradale sarà costituito sia da acciottolato sia da lastre in pietra, in alternanza e secondo uno schema che riprende il disegno della strada di inizio Novecento. Il risultato sarà una via, anche visivamente, più pulita, più sicura, bella da vedere ed estremamente funzionale.

Nel corso della serata sono intervenuti diversi cittadini ed esercenti per precisazioni e informazioni e anche i rappresentanti della associazioni di categoria hanno preso la parola, come Francesca Sarnataro, presidente di Confesercenti, e Stefano Faletti, presidente Ascom.

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Il CIAC Formazione spegne 50 candeline

Successo in Area Remmert per l’evento “Leonardo 4.0 Tecnologia, creatività, innovazione”

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l CIAC Formazione - il Consorzio InterAziendale Canavesano per la formazione professionale – spegne quest’anno 50 candeline. Un anniversario importante, celebrato con un calendario di appuntamenti speciali.

Il primo e principale si è svolto lo scorso sabato alle OfficineH di Ivrea e ha visto anche la presenza del vicesindaco di Cirié Aldo Buratto, mentre nella giornata di giovedì 28 novembre è stata la Tensostruttura in Area Remmert a Cirié a concludere i festeggiamenti” del CIAC con l’atteso evento “Leonardo 4.0. Tecnologia, creatività, innovazione”, andato in scena alla presenza del Direttore Generale CIAC Pier Mario Viano e a più di 200 allievi delle scuole medie e superiori di Ciriè.

A fare gli onori di casa il primo cittadino Loredana Devietti che, insieme ad Andrea Sala, assessore all’Istruzione della Città di Cirié, ha fatto gli auguri a tutto lo staff, alla direzione e agli studenti che negli anni hanno frequentato l’importante centro formativo canavesano, struttura che nel corso del tempo ha formato tanti professionisti e ha contribuito a trasformare tantissimi ragazzi in adulti del domani. E non è assolutamente poco!

Oltre alla proiezione della videostoria del

Consorzio, la mattinata ha visto l’intervento di Massimo Temporelli, presidente

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di “The FabLab: Make it real e divulgatore scientifico”.

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Grande partecipazione alla “Virgo Fidelis” L’assessore Fossati ha rappresentato nell’occasione l’amministrazione comunale

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rande partecipazione alla “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, che ha visto la partecipazione di amministratori locali e l’orazione dell’assessore alle Manifestazioni della Città di Cirié Fabrizio Fossati: dopo la messa nella Chiesa di San Giuseppe, il corteo ha reso onore a Casa Perino in via Lanzo e si è poi spostato in piazza D’Oria per l’omaggio al Monumento ai Caduti e a Palazzo D’Oria per i saluti e i ringraziamenti da parte dell’assessore in rappresentanza della Città di Cirié.

Una celebrazione sempre sentita sul territorio ciriacese.

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Il vicesindaco Buratto a Cudine di Corio La celebrazione in memoria dei Martiri del Cudine ha visto protagonista l’ANPI locale

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omenica 17 novembre si è svolta la manifestazione in memoria dei Martiri del Cudine, in frazione Cudine a Corio che ha visto la partecipazione del vicesindaco Aldo Buratto per la Città di Cirié.

Organizzata dal Comune di Corio e dalla sezione locale dell’ANPI, la celebrazione - sempre molto sentita ed emozionante - ha visto anche la lettura di brani e poesie relative alla Resistenza da parte degli studenti della Scuola Media di Corio.

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Nasce il Giardino dei Frutti Restituiti

Un progetto per preservare la natura nella bellezza e nella varietà delle sue specie

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naugurato il Giardino dei Frutti Restituiti, un progetto di DSP Dalla Stessa Parte Cooperativa Sociale nato per preservare la natura nella bellezza e nella varietà delle sue specie: in questo giardino sono stati piantate le tipologie ciriacesi di susine, albicocche, mele cotogne, nocciole, cachi, uva, pesche. All’inaugurazione erano presenti anche il sindaco Loredana Devietti e gli assessori Fabrizio Fossati e Andrea Sala.

Il Giardino dei Frutti Restituiti è un bellissimo progetto che ora tutta la città di Ciriè può vivere e condividere, realizzato con il finanziamento di Compagnia di San Paolo, e il supporto di Reale Mutua Assicurazioni e della Città di Ciriè, a cura dei richiedenti asilo del progetto Gr.Ab. (Gruppo Abitativo).

Uno splendido angolo di verde tutto da visitare, situato in via San Giovanni lungo il torrente Banna, proprio al confine con San Carlo.

IN BREVE L’assessore Fossati presenzia ai festeggiamenti di Santa Barbara Nell’occasione è stata benedetta una nuova statua votiva I festeggiamenti in onore di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco, che si sono svolti presso il distaccamento di San Maurizio hanno destato particolare commozione e hanno visto la partecipazione di molti cittadini, provenienti non solo da San Maurizio ma da tutto il circondario.

La cerimonia – a cui ha preso parte anche l’assessore alle Manifestazioni di Cirié Fabrizio Fossati – ha visto anche la benedizione della nuova statua votiva dedicata a Santa Barbara.

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A Ciriè il Natale è ancora più speciale

Tante le iniziative in città per grandi e bambini da inizio dicembre fino a gennaio inoltrato

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nche quest’anno saranno tanti gli eventi a Cirié che renderanno speciale il periodo prenatalizio, con diverse opportunità per i ciriacesi grandi e piccini, e per i visitatori che verranno in città per trascorrere momenti di relax e divertimento, abbinando lo svago allo shopping nel centro commerciale naturale, abbellito dalle luminarie e con i negozi aperti anche la domenica. Come di consueto, anche Palazzo D’Oria sarà ravvivato da effetti luminosi a tema natalizio.

La piazza San Giovanni, illuminata dai giochi di luce che rendono ancora iù magica la facciata del Duomo, nei pomeriggi del 14, 15, 21 e 22 dicembre ospiterà intrattenimenti per i bambini e per le famiglie, con “Cirié – Magico Natale”: spettacoli, laboratori creativi, giochi sul tappeto gigante e distribuzione di gadget intratterranno i visitatori, trasportandoli in un’atmosfera “fiabesca”, anche grazie alla casetta dove i più piccoli potranno consegnare le loro letterine direttamente a Babbo Natale.

Sabato 14 dicembre si potrà degustare zucchero filato e ai più piccoli sarà dedicata un’animazione in tema natalizio.

Il 15 dicembre l’appuntamento è con il Christmas Digital Game, gioco interattivo in stile “memory” e con immagini digitali.

Sabato 21 dicembre sarà la volta del Truccabimbi, mentre il pomeriggio di domenica 22 sarà dedicato a un coinvolgente spettacolo di magia, ideato per i più piccoli ma in grado di stupire anche gli adulti. Ai piccoli ciriacesi è dedicato anche il Luna Park già attivo in Viale Martiri, che rimarrà aperto sin dopo l’Epifania.

Sabato 14 dicembre si svolgerà la “StraNatale”, camminata non competitiva dei Babbi Natale, alla quale potranno partecipare tutti coloro che si presenteranno vestiti “a tema”: le offerte ricevute saranno devolute all’Ospedale Dolce Casa Onlus per il reparto pediatrico dell’Ospedale di Cirié, un bel modo per divertirsi e fare del bene al tempo stesso. Il ritrovo dei partecipanti si terrà in Corso Martiri della Libertà, alle 14.00. La passeggiata, allietata dai musicisti e dal coro dei Music Piemonteis 4.0, si concluderà con una cioccolata calda offerta dagli Alpini. Ma i Babbi Natale porteranno a Cirié anche le musiche natalizie più tradizionali, grazie alla Street Band dei Music Piemonteis che, nei pomeriggi dell’8, del 14 e del 22 dicembre animeranno le vie del centro storico e che quest’anno saranno aiutati, come tutti i Babbi Natale che si rispettino, da un nutrito gruppo di “elfi”. Non mancheranno

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i consueti mercati prenatalizi con le loro idee regalo nelle intere giornate di domenica 16 e domenica 23 dicembre sotto il viale e in corso Martiri della Libertà.

Presso la Chiesa di San Giuseppe, dall’8 dicembre si potrà ammirare il “Presepe sotto la neve” allestito dal Gruppo Presepe di San Giuseppe. L’inaugurazione a-

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Numerosi concerti, eventi ed animazioni

Insieme alle luminarie gli appuntamenti in programma scalderanno l’atmosfera natalizia

vrà luogo sabato 7 dicembre alle 21, con il concerto della Filarmonica Devesina e l’accensione della grande stella cometa sul campanile. Nella stessa serata verrà inaugurata la mostra “San Giovanni Battista di Cirié – Sette secoli di arte e fede: momenti di storia e devozione nella Comunità tra Ottocento e Novecento” curata

da P.V. Zorzi. Il Presepe sarà visitabile dalle 16 alle 18.30 nei giorni feriali, dalle 15 alle 19.30 nei prefestivi e festivi. Anche quest’anno sarà possibile visitarlo in modo virtuale sul sito www.presepesottolaneve.beepworld.it e parteciperà all’iniziativa “In viaggio tra i Presepi del Canavese e delle Valli di Lanzo”. L’ingresso al Presepe sotto la Neve è come sempre gratuito: le offerte saranno devolute in beneficenza.

Nella serata di sabato 21 dicembre, presso il Duomo di San Giovanni, si terrà il consueto e prestigioso Concerto di Natale dei Music Piemonteis. Anche in questo caso, le offerte raccolte saranno devolute in beneficenza.

Bella novità di quest’anno la presenza di Babbo Natale in città che, nei pomeriggi dal 7 al 24 dicembre (ad esclusione dell’8/14 e 22 dicembre) sarà a spasso per le vie di Cirié a distribuire caramelle, dolci e sorprese. La divertente iniziativa è realizzata con la collaborazione dei commercianti ciriacesi.

Diverse anche le iniziative promosse in altri punti della città, a iniziare da Devesi dove all’uscita della Messa di Mezzanotte di sabato 24 dicembre saranno offerti cioccolata calda e panettone a tutti gli intervenuti, per passare alla “Merenda di

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Babbo Natale” a Borgo Nuovo Rossetti: il pomeriggio di domenica 15 dicembre sarà infatti dedicato ai bambini, in collaborazione con la scuola elementare Don Bosco. A partire dalle 14.30 sarà allestito il mercatino dei lavoretti creati dagli alunni, il cui ricavato verrà utilizzato per l’acquisto di materiale didattico. E, per tutti, merenda con cioccolata calda e panettone.

Tra le prerogative del calendario natalizio di quest’anno, i tanti appuntamenti musicali offerti in città. Si inizia giovedì 5 dicembre, alle 21, in Duomo con il concerto “C’era una volta… il cinema”, proposto dai musicisti de Il Regio Itinerante per il 50° anniversario dell’Istituto F. A. Cuneo.

Saranno invece gli stessi docenti del Cuneo a salire sul palco dell’Istituto Troglia di via Cibrario, alle 21 di venerdì 20 dicembre e alle 15.30 di sabato 21 dicembre, per concludere in bellezza i festeggiamenti del cinquantesimo.

Venerdì 20 dicembre alle 21.00 la Città di Cirié ospiterà infine in Duomo la Cavour Simphony Orchestra e il coro Eufoné per la chiusura dei festeggiamenti del 700° anniversario del Duomo e la presentazione del libro “San Giovanni Battista di Cirié”.

Tutti gli appuntamenti sono a entrata libera e gratuita.

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Gli auguri di Natale del sindaco Devietti

“Fatevi contagiare dall’allegria che si respirerà a Ciriè nelle prossime settimane”

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atale si avvicina e il sindaco Loredana Devietti presenta le tantissime iniziative in programma: “L’atmosfera di gioia e allegria che si crea in città già a inizio dicembre” – dichiara il primo cittadino - “sarà resa ancora più speciale dalle iniziative che uniscono divertimento e solidarietà, come la StraNatale, la passeggiata non competitiva realizzata in collaborazione con Equilibra Running Team che già l’anno scorso, alla sua prima edizione, ha avuto un notevole successo. Invitiamo tutti a partecipare anche quest’anno: basta indossare anche un semplice copricapo rosso e avere voglia di mettersi in gioco per solidarietà.

Quest’anno il calendario è in particolar modo ricco di eventi culturali e musicali: saranno tre gli appuntamenti musicali che durante il mese di dicembre verranno organizzati nella splendida cornice del Duomo di San Giovanni, ai quali si sommeranno i due concerti all’Istituto Troglia a cura dell’Istituto Musicale F. A. Cuneo.

Ringrazio veramente tutte le associazioni del nostro territorio ma anche tutti coloro che a vario titolo si sono spesi per rendere il Natale a Cirié un evento così vivace e frizzante, e non solo per i bambini. Il programma di tutti gli appuntamenti natalizi,

disponibile sul sito www.cirie.net e sull’app Municipium è veramente allettante: fatevi

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contagiare dall’allegria che si respirerà a Cirié nelle prossime settimane”.

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L’assessore Pugliesi loda i commercianti

“Il loro contributo e la loro collaborazione è stato come sempre prezioso e li ringrazio”

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uesto il saluto dell’assessore al Commercio Alessandro Pugliesi: “Cirié è sempre più bella e lo è ancora di più durante il periodo natalizio, anche grazie alle proiezioni di luci che come lo scorso anno animeranno la facciata del nostro Duomo e di Palazzo D’Oria e alle luminarie accese in centro città già nella prima settimana di dicembre. Vogliamo che i ciriacesi e chi più generale viene a Cirié per il nostro programma di eventi e per lo shopping natalizio sia accolto da una bella atmosfera, calda e invitante. Il contributo e la collaborazione da parte dei commercianti nella realizzazione del calendario di animazioni in città è stato come sempre prezioso e li ringrazio per il loro apporto e la sensibilità dimostrata, anche nell’aderire ai progetti di stampo solidale”.

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NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2019

Aria di festa nel centro storico e non solo L’assessore Fossati sottolinea che gli eventi saranno dislocati in diversi punti della città

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a chiosa spetta all’assessore alle Manifestazioni Fabrizio Fossati: “Anche quest’anno abbiamo creato un bel programma di iniziative che accoglieranno i cittadini, a iniziare dai più piccoli, sin da inizio dicembre. Abbiamo programmato intrattenimenti di vario genere, che creeranno un’allegra atmosfera di gioco e serenità, e che saranno dislocati non solo nel centro storico ma anche in diversi punti in città, come a Devesi e a Borgo Rossetti, dove i comitati festeggiamenti sono sempre molto attivi e propositivi.

Il calendario natalizio chiude in bellezza il ricco programma delle manifestazioni di quest’anno: ringrazio gli organizzatori, le associazioni, i volontari e soprattutto i cittadini ciriacesi per la loro sempre attenta partecipazione”.

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“Mozart, un genio itinerante” al Duomo

Applausi per il concerto organizzato da Ars et Labor per i 700 anni dell’edificio religioso

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er le sue prime settecento candeline, il Duomo di San Giovanni Battista ha ricevuto un altro bellissimo regalo. il concerto “Mozart, un genio itinerante” organizzato da Ars et Labor e dalla Parrocchia Santi Giovanni Battista e Martino con il patrocinio della Città di Cirié. Dopo la mostra “Sette secoli di arte e fede Momenti di storia e devozione nella Comunità tra Ottocento e Novecento” e il concerto “San Giovanni Battista – Sette secoli di arte e fede” che ha visto sul palco il SunBASTers Gospel Choir, entrambi andati in scena a fine giugno, un nuovo imperdibile appuntamento ha allietato gli appassionati ciriacesi e non solo.

Il concerto “Mozart, un genio itinerante” ha visto protagonista al Duomo di San Giovanni Battista lo “Ius Motus Quintet”, tra gli applausi del numeroso pubblico. A quest’appuntamento era presente anche l’assessore alle Manifestazioni Fabrizio Fossati.

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Una bellissima festa col progetto Fili Sottili

Applausi a scena aperta all’Istituto Troglia per i protagonisti dello spettacolo “Fili di carta”

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fine ottobre, presso l’Istituto Troglia di via Cibrario, si è svolta la festa di presentazione del progetto Fili Sottili.

Un modo simpatico e divertente per conoscere da vicino i protagonisti dello spettacolo “Sogni di carta”, andato in scena a giugno all’interno del cartellone di Lunathica e creato durante il laboratorio tenuto dall’attore e regista Cristiano Falcomer, direttore artistico di Lunathica.

Alla serata, a cui ha preso parte anche l’assessore alle Manifestazioni del Comune di Ciriè, Fabrizio Fossati, sono stati proiettati il video-documentario a cura di Sara Rabellino e gli audiovisivi fotografici di KLAK e Associazione Arti Visive Opera dello spettacolo “Sogni di carta”.

In più, lo stesso Falcomer e il Consorzio di Cooperative COESA, rappresentato per l’occasione da Roberto Caggiano, hanno presentato le interessanti future iniziative realizzate in collaborazione con il Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziale di Cirié.

Una serata festosa ed emozionante, caratterizzata da tantissimi applausi per tutti i protagonisti e conclusa con una buona dose di bella musica suonata dal gruppo Mangerei Teresa, perchè la musica non può mancare mai nelle serate di Lunathica!

FOTO DI SILVIA CUBITO

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Presentato il progetto di teleriscaldamento

La realizzazione di una rete di teleriscaldamento fornirà calore alle famiglie della città

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a società ETC Ecotermica Ciriè, il cui 60% è stato recentemente acquisito da Edison mentre il 40% è di proprietà di Ecotermica Servizi SpA, insieme con il Comune di Ciriè hanno presentato il progetto per la realizzazione di una rete di teleriscaldamento che fornirà calore alle famiglie della città a nord di Torino. Il progetto, esempio virtuoso di cooperazione tra un ente pubblico e un soggetto privato che erogherà energia termica alla comunità, prevede la realizzazione di una centrale di produzione, che sorgerà nella zona industriale di Via San Maurizio, e lo sviluppo di una rete di distribuzione, della lunghezza di circa 15 km, che potrà raggiungere più di 3.000 famiglie. La nuova centrale, che entrerà in funzione all’inizio della stagione termica 2020/2021, produrrà in modo efficiente e sostenibile tutta l’energia termica necessaria al fabbisogno delle utenze che verranno collegate, abbattendo le emissioni in atmosfera di anidride carbonica (5.000 tonnellate di CO2 in meno all’anno). L’investimento per la realizzazione del nuovo impianto, pari a circa 15 milioni di euro, sarà totalmente sostenuto da ETC Ecotermica Ciriè.

Alla presenza del Consiglio Comunale e dei rappresentanti di enti e associazioni

locali sono intervenuti il sindaco, Loredana Devietti Goggia, e Alessandro Pugliesi - assessore all’Urbanistica, Edilizia pubblica e privata, Ambiente, Attività produttive di Ciriè -, Gianfranco Giolitti, direttore mercato teleriscaldamento di Edison, Riccardo Ghidella e Maurizio Cassano, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Ecotermica Ciriè “Siamo veramente lieti di annunciare che anche nella Città di Cirié arriverà a breve il teleriscaldamento” – dichiara il sindaco –. “Si tratta di un importante progetto che porterà ai cittadini ciriacesi notevoli vantaggi, sia in termini di efficienza energetica - e di conseguente risparmio sui costi di riscaldamento delle abitazioni e di produzione dell’acqua calda - sia in termini ambientali, perché uno degli effetti diretti dell’introduzione del teleriscaldamento è la drastica riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Ringrazio per questo ETC ed i suoi azionisti Ecotermica Servizi ed Edison, tra i leader italiani dei servizi energetici e del teleriscaldamento da fonte rinnovabile, la biomassa legnosa. L’investimento programmato nella nostra Città è importante e se, come auspichiamo, il teleriscaldamento si dimostrerà efficiente e vantaggioso, Cirié potrà fare da traino per gli altri Comuni

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del nostro territorio, per promuovere un progetto di più ampio respiro che valorizzi al meglio le risorse locali e veda gli enti in sinergia nella realizzazione degli obiettivi di sostenibilità e ottimizzazione ambientale, economia circolare e reale risparmio per gli utilizzatori. Il concetto che sta alla base del teleriscaldamento è semplice: per produrre calore viene utilizzata la biomassa legnosa (composta essenzialmente da cippato e quindi da scarti di lavorazione, recuperi legnosi, esiti di potature) che, nel caso della Città di Cirié, verrà ‘aiutata’ da un apporto di gas, per la produzione di energia elettrica. I

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Società ETC Ecotermica Ciriè e Comune insieme Nascerà una centrale di produzione e verrà sviluppata una rete di distribuzione

nostri monti e i nostri boschi sono ricchi di legna, un tempo utilizzata per il riscaldare le abitazioni: si tratta di tornare a utilizzare quella stessa legna, in maniera ecosostenibile e moderna, facendo in modo che il teleriscaldamento diventi uno strumento per tenere i boschi puliti e restituirli alla comunità, senza dimenticare che la pulizia e la cura del nostro patrimonio boschivo è essenziale per prevenire incendi e frane: una prevenzione molto importante, nel quadro dei cambiamenti climatici in corso”.

“La realizzazione della centrale, collocata nella zona industriale al confine con San

Maurizio, è un traguardo importante per Cirié” – dichiara l’assessore Pugliesi –. “È un’iniziativa che coniuga la ricerca di soluzioni all’avanguardia dal punto di vista ambientale con il soddisfacimento dei bisogni energetici, che ci spinge a fare sistema e a lavorare in sinergia. La centrale di cogenerazione (calore ed energia elettrica) permetterà di sostituire l’utilizzo di tante caldaie residenziali con un solo impianto, in grado di dare un contributo concreto al contenimento delle emissioni cittadine. La centrale ciriacese utilizzerà sia gas sia cippato ed è una delle prime in Piemonte con queste caratteristiche. Il risultato sarà la riduzione dell’impatto ambientale per il riscaldamento e la creazione di un indotto locale all’insegna della sostenibilità, che garantirà ai ciriacesi – soprattutto ai condomini – un risparmio economico misurabile, con l’azzeramento delle spese di gestione e di manutenzione delle caldaie e la comodità di un calore sempre disponibile. Il teleriscaldamento sarà utilizzato in primis per gli edifici e gli impianti pubblici – scuole comprese – ma tutti i privati potranno aderire. Gli scavi di predisposizione della rete di distribuzione inizieranno in questi giorni e a breve seguiranno i lavori per la costruzione della centrale. Questi lavori potranno creare qualche disagio, ma

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porteranno alla Città consistenti vantaggi: sia perché sono finalizzati alla creazione di un’infrastruttura moderna e utile, sia perché tutti i lavori di ripristino e riasfaltatura delle strade manomesse per gli scavi saranno a carico dell’azienda di teleriscaldamento. Abbiamo comunque programmato i nostri interventi sulle strade in modo da coordinarli con gli interventi per la posa della rete di teleriscaldamento, con il duplice obiettivo di evitare sprechi e di ridurre al minimo i disagi derivanti ai cittadini dai lavori”.

“Il teleriscaldamento contribuisce al benessere e allo sviluppo del territorio. I benefici per la comunità sono sia di natura ambientale sia economici. Grazie a centrali come questa sostituiamo l’utilizzo di tante caldaie residenziali con un solo impianto centrale in grado di dare un contributo concreto al contenimento delle emissioni cittadine” - le parole di Giolitti, direttore mercato teleriscaldamento di Edison -. “Queste forme di collaborazione con partner locali pubblici danno a Edison l’opportunità di mettere a disposizione dei territori le proprie competenze in ambito energetico e di contribuire allo sviluppo locale con risorse finanziarie per realizzare le infrastrutture, consentendo ai Comuni di concentrare le proprie forze verso altri servizi per i cittadini”.

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Gli indubbi vantaggi economici e ambientali Ecotermica Ciriè sta pensando ad iniziative future per coinvolgere il territorio

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riguardo del progetto per la nuova rete di teleriscaldamento è intervenuto anche Maurizio Cassano, amministratore delegato di Ecotermica Ciriè: “Questo investimento, proprio per la sua natura infrastrutturale, avrà una significativa valenza prospettica.

Il concetto stesso di rete, che caratterizza un impianto di teleriscaldamento, evoca un legame forte con la comunità e con le persone che ne fanno parte. Questo è per noi un valore assoluto al quale ci richiamiamo e nel quale crediamo.

Per questa ragione, oltre agli indubbi vantaggi economici ed ambientali che il teleriscaldamento può portare agli utenti, stiamo pensando ad iniziative che potranno coinvolgere in futuro il territorio ed i cittadini”.

“Credo che il futuro di queste iniziative risieda nella capacità di realizzare un nuovo modello di economia circolare e di sostenibilità che declini operativamente una integrazione tra i cittadini e le società che a loro erogano i servizi primari, come il riscaldamento”. – dichiara Riccardo Ghidella, presidente di Ecotermica Ciriè – “ETC desidera quindi non essere solo un fornitore di calore, ma un interlocutore capace di promuovere in ambito energetico nuove opportunità per il territorio, a partire dalla filiera bosco-legnoenergia, con ricadute positive per l’economia e per gli operatori locali”.

Il teleriscaldamento è in grado di abbattere le emissioni cittadine grazie alla sostituzione delle singole caldaie per il riscaldamento di ogni abitazione con una sola centrale di generazione, più efficiente, sicura e monitorata, nella quale viene prodotto il calore che attraverso la rete di teleriscaldamento è distribuito alle singole utenze residenziali, pubbliche e commerciali. Una forma di riscaldamento competitiva e sostenibile, particolarmente adatta ad aree dall’elevata densità abitativa ma che, nel caso di utilizzo della biomassa legnosa, ha anche una forte valenza territoriale per il contributo indotto in termini di ricaduta occupazionale, salvaguardia e sviluppo delle aree boschive.

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La rete si svilupperà nel sottosuolo cittadino La centrale termica del teleriscaldamento sarà alimentata a biomassa e a gas naturale

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a centrale termica del teleriscaldamento di Ciriè sarà alimentata a biomassa (cippato di legna) e a gas naturale e sarà realizzata in assetto cogenerativo: produrrà quindi contemporaneamente acqua calda per gli edifici allacciati alla rete ed energia elettrica che verrà immessa nella rete elettrica nazionale. La produzione efficiente di calore, assicurata dalla tecnologia cogenerativa, consentirà di soddisfare il fabbisogno di calore per riscaldamento e acqua calda sanitaria di oltre 3.000 famiglie, erogando ogni anno 30 gigawattora di energia termica a circa un milione di metri cubi di volumetria riscaldabile.

Grazie alla cogenerazione il significativo risparmio di energia, che si otterrà rispetto alla produzione separata di energia elettrica e energia termica, permetterà alla centrale termica di raggiungere un livello di efficienza pari al 90%.

La rete di teleriscaldamento, che si svilupperà nel sottosuolo della città, consentirà di distribuire a tutte le utenze il calore prodotto dalla centrale e necessario ad assicurare il riscaldamento degli edifici e la fornitura agli stessi dell’acqua calda sanitaria. Lo sviluppo complessivo della rete sarà di circa 15 km e verrà realizzato con tubazioni all’interno delle quali sarà immessa acqua calda

con temperatura in uscita di circa 90°C e temperatura di ritorno di circa 60°C. Edison conferma in questo modo il proprio impegno verso un uso sostenibile delle risorse e a supporto della transizione energetica del Paese. Tra i maggiori operatori del settore energetico in Italia, Edison è attiva anche nel segmento della produzione e distribuzione di calore a basso impatto ambientale in Piemonte e Lombardia. La società conta su oltre 60 reti di teleriscalda-

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mento per comuni piccoli e medi in provincia di Cuneo e Torino, ed efficienterà la rete comunale di Alzano Lombardo, in Provincia di Bergamo Per il progetto di Cirié Edison ha scelto di entrare in società con Ecotermica Servizi SpA, azienda piemontese attiva da circa vent’anni nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti di teleriscaldamento urbano e proprietaria di diversi teleriscaldamenti cogenerativi in Piemonte.

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L’amministrazione incontra i cittadini

Prosegue il ciclo di incontri: in Zona Parco si è parlato in particolar modo di viabilità

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rosegue il ciclo di incontri dell’amministrazione comunale con i cittadini di Ciriè. Tra i tanti temi toccati in Zona Parco, davanti alla scuola media Viola, la viabilità e gli interventi sulle strade realizzati in zona l’hanno fatta da padrone. Nell’elenco di segnalazioni fatte dai cittadini che ogni anno viene redatto proprio durante questi incontri spiccavano infatti alcuni punti legati alle strade della zona. Punti che sono serviti durante l’anno come memorandum durante la pianificazione di molti interventi e criticità.

“Nel giro di incontri che abbiamo fatto nel nostro primo anno di mandato – ha spiegato il sindaco Loredana Devietti, presente alla serata insieme al vicesindaco Aldo Buratto, all’assessore Fabrizio Fossati e al consigliere Luigi Macario Ban – avevamo molto da ‘raccogliere’, tante segnalazioni e criticità. Ora, al contrario, abbiamo molto da ‘dire’: sono infatti parecchi gli interventi realizzati in ogni zona di Cirié, molti segnalati proprio dai cittadini. Per questo - nonostante siano per noi impegnativi, soprattutto in un periodo così ricco di incombenze come il primo autunno - continuiamo a farli e a invitare la gente a partecipare: è un modo per dialogare in maniera diretta, senza filtri e senza…

l’uso dei social”.

In Zona Parco sono stati molto apprezzati gli interventi di viabilità: l’asfaltatura di molte strade, la realizzazione di nuovi stop (spesso arretrati rispetto agli incroci proprio per renderli più sicuri), il rifacimento di alcune parti dell’edificio sede della Tenenza dei Carabinieri (alloggi e lavori esterni ed interni).

Rilevante anche l’intervento programmato presso la scuola media Costa: è pronto infatti un sostanzioso finanzia-

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mento che porterà alla sostituzione di infissi e di punti luce e che, più in generale, provvederà alla manutenzione di una delle scuole più datate della nostra città. Da segnalare in zona anche la previsione nel prossimo anno della risistemazione di via De Gasperi (precedentemente bloccata a causa del ritrovamento di amianto) e della pista ciclabile che unirà Cirié con San Maurizio e che verrà realizzata grazie alla modifica del progetto “Vela”, voluta fortemente proprio dall’amministrazione di Cirié.

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Il futuro dell’area dell’ex asilo Montessori Un appuntamento partecipato quello in piazza Caduti sul Lavoro al Borgo Rossetti

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anti i cittadini ciriacesi che hanno partecipato all’incontro in piazza del Caduti sul Lavoro, al Borgo Rossetti. Un appuntamento decisamente partecipato, ma al tempo stesso dall’atmosfera collaborativa e distesa.

Primo punto toccato dal sindaco Loredana Devietti e dal vicesindaco Aldo Buratto (presenti in piazza insieme alla consigliera Luisella Aghem) l’utilizzo futuro dell’area nell’ex asilo Montessori. “L’altro anno avevamo ricevuto proprio qui in piazza – ha spiegato il primo cittadino – numerose sollecitazioni affinché l’area diventasse un punto adatto a molteplici scopi: area sgambamento cani (anche per decongestionare la piazza, a detta dei residenti troppo inflazionata dalla presenza degli amici a quattro zampe), giardino e spazio di incontro con panchine, arredo urbano e nuovo manto erboso, un gazebo. Appena il cantiere verrà riaperto, dopo gli ok da parte di Arpa e Asl, si avvieranno i lavori per farne l’area che i residenti chiedono da tempo”.

Altri punti portati a termine – e di cui sono state spiegate criticità e iter – sono stati la rimozione del cantiere privato sulla rotonda in via Robassomero, la creazione di nuovi parcheggi all’incrocio tra via Bat-

titore e via Ciamarella, la sistemazione di alcuni giochi del parco in via Rossetti, la potatura e lo sfoltimento piante su via Repubblica e sulla piazza, le nuove rastrelliere per bici in arrivo in autunno, l’asfaltatura e il ripristino strade in tante zone di Cirié.

Il sindaco ha voluto soffermarsi sulla richiesta di maggiori interventi da parte della Polizia Municipale “purtroppo anche il nostro corpo di Polizia Municipale è sotto organico, come del resto accade in tante altre cittadine. In pieno accordo con il Co-

mandante Macchioni, stiamo studiando la possibilità di fare un piano di presenza che permetta alle pattuglie di ruotare sia come orari che come zone della città”, per poi fornire aggiornamenti sull’iter che sta portando avanti con la Regione Piemonte per ottenere a Cirié la stazione porta della linea Torino Ceres, collegata in futuro con il passante ferroviario e con Porta Susa, e per ottenere i finanziamenti per il sottopasso alla stazione, opera fondamentale per il territorio.

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Tanti gli interventi nei pressi di via Vigna

Di primaria importanza la realizzazione della rotonda in prossimità del passaggio a livello

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olto interessati i cittadini ciriacesi che hanno preso parte all’incontro con il sindaco e il vicesindaco in via Vigna e che ha visto anche la partecipazione come referente di zona del consigliere Gabriele Reggiani.

Il primo cittadino Loredana Devietti ha voluto per prima cosa soffermarsi sui lavori di via Battitore che, con la realizzazione della rotonda in prossimità del passaggio a livello, hanno raggiunto lo scopo di decongestionare via Vigna, una delle zone di Cirié con il più alto tasso di residenzialità.

Oltre alla rotonda, il sindaco ha anche ricordato come siano stati realizzati posti auto riservati ai malati oncologici in via Matteo Pescatore, posti dedicati alle soste brevi proprio davanti all’entrata dell’ospedale e segnalazioni verticali luminose per rendere ancora più sicuri i passaggi pedonali rinnovati su via Battitore e l’intersezione tra la stessa e via Vigna.

Tra gli interventi realizzati in zona, anche il rifacimento dei sottoservizi e l’asfaltatura di via Viola – realizzata da Smat anche grazie all’interessamento continuo e alle segnalazioni della stessa amministrazione – l’inserimento di dossi su via Vigna (uno in particolare proprio a ridosso del parco giochi sito nei pressi della scuola materna

Lazzaroni).

Si è parlato anche dell’accordo dell’amministrazione comunale con Smat per quanto riguarda l’allacciamento all’acquedotto in via Corziatto (da via Lanzo alla rotonda), che permetterà di procedere alla riasfaltatura anche di questa strada.

Tra le segnalazioni di cui i rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno preso nota, la presenza eccessiva di zanzare nel parco giochi di via Vigna (e che verrà affrontata il prossimo anno tra-

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mite un intervento consistente da parte dell’ente IPLA, cui è affidato l’incarico di eseguire i trattamenti in città), la presenza di immondizia nel sottopasso che da via Corziatto porta a Nole (e di competenza di quest’ultimo Comune), la richiesta di ottenere corse notturne ferroviarie da e per Torino e, dal punto di vista della viabilità, la richiesta di interventi per ridurre la velocità su via Vigna e per diminuire il “parcheggio selvaggio” sulle sue strade d’accesso, ad iniziare da via Borsellino.

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Il progetto “VeLa” e la frazione di Devesi

Grande attenzione e curiosità dei cittadini sul progetto che coinvolge ben 12 Comuni

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punti interessanti sono emersi dall’incontro tenutosi a Devesi- San Pietro. Alla presenza della consigliera Domenica Calza, referente per le frazioni, l’appuntamento è stato un’utile occasione per fare il punto dei numerosi interventi realizzati in zona da parte dell’amministrazione: la sistemazione della viabilità in frazione, e di via Rivette in modo particolare, che ha previsto al copertura dei fossi e l’allargamento del manto stradale, l’asfaltatura del piazzale antistante Chiesa di Devesi e gli interventi di assestamento su alcune strade “bianche” (sterrate), la messa in sicurezza della strada principale in zona Grange Marsaglia.

Tra gli altri lavori in partenza anche la sistemazione dei principali ponti di attraversamento canali (che ha dovuto attendere il momento della cosiddetta “asciutta canali” da parte del Consorzio), l’installazione di alcuni dossi rallentatori (per quelli vicino all’asilo di Devesi e in Borgata Volpe sarà però necessario attendere l’ok da parte della Città Metropolitana di Torino, cui spetta la competenza per la strada in questione).

Nel parco giochi di zona, è preventivata l’installazione di una fontana (come richiesto dai residenti nei precedenti incontri),

mentre gran parte dell’attenzione e delle domande è stata posta sul progetto “VeLa”, che permetterà di collegare Cirié a Devesi e che, nella sua totalità, coinvolge 12 Comuni e prevede 125 km di percorso. Grazie a questa estensione, dotata di illuminazione e di un percorso separato da quello della auto, Cirié sarà raggiungibile in tutta sicurezza da biciclette e pedoni.

Tra gli argomenti trattati, anche l’eccessiva velocità delle auto davanti alla scuole, anche e soprattutto durante gli orari di

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entrata e uscita.

Il sindaco Loredana Devietti ha poi parlato del “Registro dei Volontari”, recentemente istituito dalla Città di Cirié, tramite il quale ciascun cittadino può dare la propria disponibilità a diventare volontario, relativamente a specifici progetti e senza necessità di iscriversi a un’associazione. I progetti di volontariato che partiranno già nei prossimi mesi si riferiscono alla biblioteca, alla cultura e all’assistenza dei bambini all’ingresso e all’uscita dagli istituti scolastici.

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Segnaletica, asfaltatura e viabilità in via Gazzera L’incontro è stato l’occasione per spiegare l’iter di alcuni lavori e di tante iniziative

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’incontro tra l’amministrazione comunale e i residenti di via Gazzera e dintorni è stata un’importante occasione per spiegare l’iter di alcuni lavori e di tante iniziative. “Quando abbiamo dato il via a questi incontri tre anni fa – ha spiegato il sindaco Loredana Devietti – avevamo molti appunti da prendere, tante segnalazioni da recepire, su alcuni temi la città era ferma da tanto. Ora, a distanza di tempo, siamo qui anche per parlare di lavori fatti, di risultati e di iniziative in essere. Bisogna però anche aggiungere che i lavori, soprattutto quelli più importanti, hanno degli step precisi da rispettare, una programmazione che deve attendere approvazioni tecniche e un iter burocratico preciso. Nonostante ciò, siamo molto soddisfatti di quanto fatto fino ad ora e di quanto saremo in grado di avviare nei prossimi mesi”.

Tra gli interventi spiegati dal vicesindaco Aldo Buratto – presente all’incontro con il consigliere Antonino Di Stefano, referente di zona – la risistemazione della viabilità di tutto il quartiere, l’acquisto da parte del Comune della strada che porta alla casa passiva nei pressi di via Gaiottino (e che presto potrà essere asfaltata), la segnaletica nuova in via Gazzera e in via Taneschie, l’asfaltatura di via Remmert (fino ai cantieri ancora in es-

sere di Smat e Tim), la modifica dei tempi del semaforo tra via Gazzera e via San Maurizio (ad opera di Enel Sole).

Questa importante arteria cittadina inoltre è stata inserita, grazie alle richieste e alle sollecitazioni dell’amministrazione comunale, nel progetto VeLa e verrà quindi messa in sicurezza e dotata di pista ciclabile, con lavori che partiranno nella seconda metà del prossimo anno. Esigenza, questa, espressa proprio dai cittadini residenti in zona lo scorso anno, i quali si erano anche fatti por-

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tavoce della necessità di rifare i parcheggi su via Gazzera e di riasfaltare via De Gasperi.

Punti su cui è stata data una risposta precisa durante l’incontro proprio dal vicesindaco.

“Abbiamo lavorato su via Gazzera rifacendo i parcheggi e tutta la segnaletica mentre su via De Gasperi, durante le verifiche tecniche propedeutiche all’inizio lavori, è stata ritrovato dell’amianto intorni ai tubi dell’acquedotto. Per questo motivo, Smat si occuperà di rifare la rete idrica dell’intera via e, successivamente, di asfaltare”.

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Il volto rinnovato di piazza San Martino Dalla sistemazione della pavimentazione alla riorganizzazione dei parcheggi

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i è svolto in piazza San Martino l’incontro del sindaco Loredana Devietti con i residenti di zona. Punto nevralgico dell’appuntamento, la sistemazione della pavimentazione di piazza San Martino, i cui lavori consistono nello smantellamento del vecchio pavimento in cemento e nella sua sostituzione con materiale più idoneo ed uniforme con lo spazio circostante. Le domande dei numerosi presenti sono state un’occasione per presentare proprio un primo intervento di risistemazione della piazza che, tra le altre cose, verrà dotata di nuovo arredo urbano e che vedrà una riorganizzazione dei parcheggi e della viabilità.

La richiesta di eliminare la piattaforma che sottostava alla tettoia liberty della piazza era arrivata proprio dai residenti negli incontri degli anni precedenti e questo intervento è una prima risposta. La riqualificazione definitiva e completa della piazza, prevista nello studio preliminare che comprende tutto il centro storico, verrà affrontata dopo la risistemazione di via Vittorio Emanuele, il cui progetto è stato recentemente presentato dall’assessore al Commercio Alessandro Pugliesi e dal dirigente dell’Ufficio Tecnico Maria Teresa Noto.

Sono stati quindi sottolineati dall’ammi-

nistrazione gli interventi effettuati sia nel parco giochi di via Braccini, completamente riqualificato, sia in vicolo Disturba, in cui sono stati effettuati lavori sui sottoservizi e sulla pavimentazione stradale.

Anche la necessità di illuminare meglio la zona era stata un’esigenza espressa dai residenti nel corso del precedente incontro con i cittadini di zona. Tra gli interventi che l’amministrazione ha illustrato, il vicesindaco Aldo Buratto ha anche sottolineato il nuovo impianto di illuminazione del piaz-

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zale di strada Crotti, molto utilizzato da chi parcheggia l’auto per venire a lavorare a Cirié, e ha accolto la richiesta di illuminare meglio via Lanzo.

Tra le segnalazioni ricevute durante l’incontro che ha visto anche la presenza del consigliere Gabriele Reggiani, referente di zona, anche la necessità di illuminare meglio il piazzale dell’ex cinema in via Matteo Pescatore e di controllare alcune piante malate presenti intorno alla chiesa di San Martino.

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Borgo Loreto chiude il ciclo di incontri

Tra le tante opere portate a termine il dosso e la segnalatica su corso Nazioni Unite

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ra i tanti temi toccati nell’incontro tra il sindaco e i cittadini che ha avuto luogo davanti alla chiesa di Loreto, l’ultimo di questo ciclo autunnale, la riqualificazione del centro storico di Cirié è stato senza dubbio l’argomento portante. Il primo cittadino Loredana Devietti e il vicesindaco Aldo Buratto, presenti all’incontro insieme al consigliere Antonino Di Stefano e all’assessore Fabrizio Fossati, hanno avuto modo di spiegare dettagliatamente l’iter dei lavori che porteranno a ridare bellezza e attrattiva a via Vittorio Emanuele II, donandole al tempo stesso più funzionalità e modernità.

Si tratta di un importante progetto complessivo che durerà tre anni e che prenderà il via a gennaio del 2020: l’assetto stradale verrà cambiato e reso uniforme, verranno eliminate le antiestetiche tesate aeree, saranno creati tubi dotti (e cioè cavi) per il passaggio dei sottoservizi (luce, cavi elettrici), saranno inseriti nuovi elementi di arredo urbano e anche i sottoportici saranno lastricati con materiale uniforme e ispirato all’antico aspetto della via ma al tempo stesso moderno. I lavori verranno anche spiegati e illustrati tramite appositi cartelli che saranno apposti sulla via prima di fine anno.

Tra le opere portate già a termine, il dosso e la segnaletica su corso Nazioni Unite, la nuova illuminazione della piazza davanti alla Chiesa di Loreto e la nuova segnaletica in Zona Parco.

Le segnalazioni ricevute durante la serata si sono concentrate soprattutto sulla presenza di deiezioni canine in corso Nazioni Unite e in via San Giovanni, sui marciapiedi rovinati dalle radici degli alberi in corso Nazioni Unite e sulla velocità eccessiva delle auto in via Corrado Basso

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e in corso Nazioni Unite. “Per questa problematica – ha spiegato in conclusione il sindaco Devietti – stiamo prendendo in considerazioni molteplici interventi: i dossi in una zona come quella mercatale di corso Nazioni Unite possono rappresentare un disagio e comunque non possono essere messi ovunque, ci sono norme precise. Con la Polizia Municipale stiamo pensando ad altri tipi di intervento che potrebbero non escludere l’aggiunta di altre telecamere”.

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Grandi soddisfazioni per il Ciriè Calcio

Prima parte di stagione da incorniciare per la florida Scuola Calcio neroazzurra

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rima parte di stagione tutta da incorniciare per la Scuola Calcio del Ciriè. Il sodalizio neroazzurro del presidente Riccardo Savant Levet si sta distinguendo in tutti i campionati autunnali con ottime prestazioni e grappoli di gol. Gli Esordienti 2007 allenati da Vincenzo Peluso si stanno giocando il primo posto con il Torino. Gli Esordienti 2008 del mister Pino Viesti dopo aver vinto lo scontro diretto con il Gassinosanraffaele hanno ipotecato il comando della classifica nel girone B con 5 punti di vantaggio sui collinari a due turni dalla fine. Sempre per quello che riguarda i 2008 la squadra neroazzurra allenata da Marcello Rotolo sta rinverdendo il duello con il Gassinosanraffaele nel raggruppamento F: saranno decisive le ultime sfide per decretare la vincente del girone. Dal 14 dicembre tutte e due le categorie Esordienti ciriacesi saranno impegnati nel prestigioso torno “Calcio&Coriandoli”

organizzato dal Venaria. La fase regionale proseguirà fino alle fi-

nali del 9 febbraio, mentre nei giorni di venerdì 14, sabato 15

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e domenica 16 febbraio andrà in scena la fase finale, cui parteciperanno le quattro società professionistiche, ovvero Juventus, Torino, Inter e Atalanta, oltre ad Alessandria nei 2008, Casale nei 2007 e Gozzano con entrambe le annate, i Cervotti padroni di casa e la squadra che si imporrà nella lunga fase dilettantistica. I 2007 del Ciriè sono stati inseriti nel girone C e se la vedranno con Lascaris, Eventi Sport Academy e Bra, mentre i 2008 battaglieranno con Sisport, Fossano e Centrocampo nel girone B. Crescita costante anche per i più piccoli della florida nidiata ciriacese: i Pulcini 2009 di Giovanni Serra, i Pulcini 2010 di Lorenzo Salvadego i Primi Calci 2011 di Mirko Fiorio i Primi Calci 2012 di Lorenzo Bressanello e i Piccoli Amici 2013/14 dell’istruttore Fabio Pivaro. A supportare il lavoro degli istruttori ci sono i preparatori dei portieri Claudio Coccilova, Enrico Forlin e Andrea Ballesio e il preparatore atletico Stefano Rocchietti.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2019

La prima squadra viaggia in zona playoff Subito protagonista la formazione di Seconda Categoria guidata da Pizzorno

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n casa Ciriè Calcio c’è grande soddisfazione per il cammino della Prima Squadra nel campionato di Seconda Categoria. Dopo l’amara retrocessione della passata stagione, in via Baume si è cambiato registro con l’arrivo del nuovo direttore sportivo Giampietro Pedretti e di Marco Pizzorno in panchina. La rosa è stata allestita con tanti giovani cresciuti nel vivaio (l’obiettivo primario su cui si sono focalizzati il presidente Riccardo Savant Levet e il suo staff è proprio quello di far emergere i propri giovani) e da alcuni giocatori d’esperienza che si sono subito messi al servizio del gruppo. In un girone di ferro con squadre farebbero bella figura anche in Prima Categoria, i risultati non sono tardati ad arrivare e ad un passo dal giro di boa i neroazzurri veleggiano in piena zona playoff a soli 4 punti dalla capolista, la corazzata CNH Industrial.

A Ciriè si sta lavorando sodo anche per la crescita delle squa-

dre del Settore Giovanile. Su sei compagini ben cinque sono impegnate nei Campionati Regionali. L’unica che disputa il Provinciale, l’Under 16 allenata da Stefano Peretto, sta dominando il girone B del Comitato di Torino con 5 punti di vantaggio sul Caselle e 10 sulla Virtus Mercadante grazie anche al miglior attacco con 43 gol fatti e solo 6 subiti. Nei tornei regionali i ne-

roazzurri si stanno scontrando con realtà attrezzate che da anni si cimentano in questi campionati. L’Under 19 di Luigi Iovino sta lottando per ottenere la salvezza in un raggruppamento che vede in vetta il Borgaro Nobis davanti al Venaria. L’Under 17 di Mario Carrù sta incontrando un po’ di difficoltà e naviga in fondo alla classifica, ma sta migliorando di partita in parti-

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ta. Da registrare come picco più alto il successo conquistato in casa della Pro Eureka. L’Under 15 ciriacese, affidata alle cure di Luca Rovaretti, viaggia a centro classifica mantenendosi al momento lontano dalle zone calde della graduatoria. Obiettivo salvezza per l’Under 14 di Paolo Comità che rispetto alle concorrenti ha però una gara da recuperare.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2019

Il CONI premia la calciatrice Franco

Medaglia di bronzo al merito sportivo per il difensore della Juventus femminile

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abato 7 dicembre, alle ore 10 presso la Società Canottieri Caprera di Torino, avrà luogo la cerimonia di consegna delle Benemerenze CONI; Stelle d’argento e Stelle di Bronzo per dirigenti e società sportive, Palme di bronzo, Medaglie d’argento e di bronzo al merito sportivo per gli atleti. Tra i premiati con Medaglia di bronzo al merito sportivo, anche la calciatrice della Juventus femminile Michela Franco, nata a Ciriè nel gennaio 1992 e cresciuta a Mathi.

Franco, nella stagione scorsa, ha centrato la doppietta con la squadra bianconera, vincendo la Coppa Italia e il campionato, competizione quest’ultima già vinta dalla Juventus nell’annata sportiva 2017-2018.

Una grande soddisfazione per il difensore mathiese, cresciuta nel Torino, squadra con la quale ha debuttato in serie A nel 2008. Dopo aver indossato la maglia granata per quattro stagioni in massima serie, collezionando in tutto 89 presenze e segnando una rete, a settembre 2012 Michela passa al Napoli. Nell’estate 2013 Franco si accorda con il Riviera di Romagna, società di Cervia, per disputare in maglia gialloblù la stagione entrante. Anche con le cervesi rimane un solo campionato contribuendo alla conquista del 6º posto

con 25 presenze e 3 gol all’attivo. E’ poi la volta dell’esperienza triennale al Cuneo, prima del passaggio in bianconero: nella stagione 2017-2018, infatti, con la cessione del titolo sportivo del Cuneo alla neonata Juventus Michela cambia squadra e con il suo nuovo team conquista due Scudetti consecutivi.

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In carriera, Franco vanta anche 14 presenze, con 3 reti all’attivo, con la Nazionale Italiana Under 19 femminile, rappresentativa con la quale ha partecipato a due edizioni del Campionato Europeo di categoria, in Macedonia e in Italia, oltre alla partecipazione con la Nazionale Under 20 al Mondiale di categoria, in Giappone.

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La Pallacanestro Ciriè punta a fare meglio

Avvio di stagione altalenante per la formazione di serie C Gold allenata da Siclari

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a Pallacanestro Ciriè di serie C Gold ha avuto un inizio di stagione in chiaroscuro. Dopo due vittorie nelle prime tre giornate di campionato, la formazione allenata da coach Siclari è incappata in due stop consecutivi che ne hanno rallentato il cammino. Poi è arrivato il netto successo interno con il Team Basket Casale e il rinvio della sfida, sempre casalinga, con il Basket Club Serravalle, da recuperare martedì 17 dicembre alla palestra delle scuole medie di Nole. Nell’ultimo turno disputato, che ha chiuso il mese di novembre, i grifoni hanno incassato una battuta d’arresto sul parquet del Basket Club Trecate.

Da qui a fine 2019, la Pallacanestro Ciriè, oltre al già citato recupero di campionato del 17 dicembre, sosterrà i match casalinghi con Abet Bra e Ginnastica Torino, inframezzati dalla trasferta in casa dell’Eurotec Savigliano. Quattro sfide importanti, in cui raccogliere il bottino più cospicuo possibile, per allontanarsi dalla zona rossa della graduatoria e stabilirsi nella parte centrale della classifica. Finora, a Nole, Berta e compagni hanno raccolto due vittorie e altrettante battute d’arresto, ma la Pallacanestro Ciriè ha tutte le carte in regola per fare meglio.

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La PVL è subito dietro le formazioni di punta

Il sestetto di Bertini è in serie positiva da quattro giornate nel campionato di serie B

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uasi ad un terzo di campionato, la PVL Cerealterra occupa il quinto posto del girone A di serie B maschile.

Un piazzamento importante sul palcoscenico nazionale per i ragazzi di Vittorio Bertini, che vantano un bilancio di 5 successi e 2 sole battue d’arresto. E dire che entrambe le sconfitte sono state incassate sul campo di casa nelle prime due uscite interne stagionali, mentre lontano da Ciriè i biancoblu sono tuttora imbattuti, con tre affermazioni in altrettante partite esterne.

Nel campionato scorso, la PVL si piazzò al terzo posto e il sogno è quello di eguagliare quest’anno, se non addirittura migliorare, questo fantastico risultato. Un compito arduo, certo, ma al dà della prima squadra il vero interno del sodalizio pallavolistico è un altro: essere un punto di riferimento nel territorio e cercare, come ogni anni, di fare del proprio meglio per promuovere lo sport tra le persone, dai più piccoli ai più grandi.

Ad inizio stagione, questo il messaggio del sindaco Loredana Devietti rivolto all’indirizzo di tutti i componenti della Pallavolo Valli di Lanzo: “Gli sport di squadra sono quelli in cui a partecipare è un gruppo di persone e negli sport di gruppo ciò che fa la differenza è l’affiatamento, la cooperazione, il senso di appartenenza a un team, l’impegno costante da parte di tutti gli atleti, nessuno escluso.

Valori che la Pallavolo Valli di Lanzo ha saputo fare propri nel corso del tempo e che l’hanno portata ad emergere, conducendo molti dei suoi atleti e delle sue squadre al top della pallavolo regionale e nazionale. Nelle partite della PVL al di là dei tornei, del livello o dell’età, ciò che sempre colpisce è la tenacia e la costanza che ogni atleta sfodera in campo. Una grinta che sa essere benzina e dare spinta nei momenti più difficili ma che al tempo stesso diventa spesso l’elemento essenziale per vincere una partita, anche all’ultimo set, anche all’ultimo minuto. Gli atleti, gli allenatori, la dirigenza e tutto lo staff della Pallavolo Valli di Lanzo sono ormai un punto di riferimento sportivo in tutto il nostro territorio: è con fiducia e orgoglio che le nostre famiglie affidano tanti piccoli pallavolisti nelle vostre mani, anno dopo anno. Una fiducia meritata e guadagnata con impegno, fatica e determinazione. Vi auguro una stagione ricca di successi, di vittorie dentro e fuori dal campo, con la certezza che saprete sempre portare in alto il blu che vi contraddistingue e che ci rende fieri in ogni partita.

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“Marchio di qualità Argento” per il vivaio

Importante riconoscimento per il settore giovanile della Pallavolo Valli di Lanzo

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a Pallavolo Valli di Lanzo si conferma riferimento della pallavolo piemontese, ottenendo dal centro studi FIPAV anche per il biennio 2020/2021 il marchio di qualità per il settore giovanile Argento.

La Federazione Italiana Pallavolo certifica così i grandi sforzi tecnici e organizzativi che hanno portato alla creazione di un settore giovanile di alto profilo, costituito da allenatori e dirigenti preparati ed appassionati, iniziative sociali e forte legame con il territorio e le istituzioni.

Ulteriore orgoglio per il sodalizio del presidente Davide Casu la certificazione, per la prima volta, viene concessa per il settore giovanile maschile e per il settore giovanile femminile, sempre più in crescita. Per dare un’idea dell’importanza di questo premio, delle 411 società che hanno ottenuto il marchio di qualità in Italia, in Piemonte solo 6 hanno la certificazione Argento per i settori maschile e femminile e solo 3 in provincia di Torino (PVL, Parella e Lasalliano), risultato di grande spessore che certifica l’offerta tecnico-sportiva di alto livello che “l’eperienza PVL” propone a ragazzi, atleti e famiglie.

Il direttore tecnico maschile Daniele Antonelli dichiara tutta la sua soddisfazione: “Sono molto felice che arrivi questo ricono-

scimento al grande lavoro svolto da tutti i tecnici ogni giorno in palestra. La rosa della nostra serie B di anno in anno si completa con ragazzi del vivaio, la prima storica partecipazione ai Campionati Nazionali giovanili, le rose delle Selezioni Provinciali e Regionali con molti nostri atleti, il 2003 Nicolò Volpe voluto dal Vero Volley Monza, sono tutti segnali importanti che devono renderci tutti orgogliosi”.

Anche la nostra new entry per il settore femminile Enrico Salvi esprime tutto il suo

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orgoglio: “Un riconoscimento di gran valore per la storia decennale della società. Il settore femminile è in continuo miglioramento ed evoluzione, abbiamo iniziato un percorso di crescita delle nostre atlete sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista della consapevolezza e conoscenza sportiva.

Quello a cui teniamo di più è formare atlete consapevoli ed entusiaste del loro sport con grande attenzione alla formazione di allenatori e dirigenti, l’asse portante del nostro movimento”.