NOTIZIE IN COMUNE Luglio 2020
Via Italia diventa “Il posto giusto per...” Dopo 30 anni di attesa cresce l’isola pedonale fino a via Garibaldi e via Buonarroti
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a passeggiata di Settimo si allunga in due direzioni: fino a via Garibaldi e fino a via Buonarroti. I cittadini stanno disegnando i nuovi spazi a misura di pedone. Dopo un’attesa di oltre 30 anni cresce l’isola pedonale di via Italia. A partire dal 13 luglio l’area del centro riservata ai pedoni si è allungata nelle due direzioni. «Abbiamo un’isola pedonale più bella e di maggior respiro, una passeggiata più gradevole e attrattiva, e una città sempre più vivibile e a misura di pedone» illustra la sindaca Elena Piastra. «L’obiettivo finale del progetto complessivo è ambizioso: cambiare il volto del centro di Settimo». L’ampliamento della pedonalizzazione nasce per rendere più vivibile il centro storico e punta a rilanciare il commercio in un momento di grave difficoltà. «Allungare la passeggiata avrà effetti positivi sia sulle attività commerciali sia sulle proprietà immobiliari che ovunque, in presenza di interventi analoghi, hanno acquisito pregio e valore» interviene l’assessore al commercio Chiara Gaiola. La novità ha comportato modifiche alla viabilità: per consentire a chi arriva da via Torino di accedere agevolmente al centro e alla stazione, è stato invertito il senso di marcia del tratto di via Chiomo che conduce a via Teologo Antonino (quindi arrivando da via Italia, fronte ex Standa, si può svoltare a destra in via Chiomo verso il campo dell’Eureka e poi subito a sinistra risalendo su via Teologo Antonino). La nuova isola pedonale non è semplicemente la vecchia via Italia chiusa alle auto: è partito un progetto di riqualificazione suddiviso in due parti. La prima punta a coinvolgere attivamente i settimesi nel cambiamento che troverà una sua forma definitiva nella seconda fase, che vedrà gli interventi infrastrutturali più corposi. Nella prima fase, seguendo un concept realizzato attraverso il progetto Graphic Days® Design Lab, sono stati effettuati interventi “leggeri”. Via Italia sta diventando “il Posto giusto per...” fare molte cose: prendere un gelato, giocare con i bambini, leggere un libro e tutto ciò che verrà in mente ai settimesi. I cittadini verranno chiamati a scrivere i loro desideri in appositi spazi e di queste idee si potrà successivamente tenere conto nella realizzazione del cantiere vero e proprio.
Nella nuova via Italia troviamo già oggi pavimentazione colorata, aree gioco disegnate sul terreno e appunto gli spazi su cui fissare nero su bianco le proprie proposte per l’isola pedonale definitiva. La “fase uno” si è concretizzata anche grazie al supporto dell’associazione Space Tortilla e dei ragazzi del servizio civile, che hanno dato il loro contributo nell’opera di colorazione. Gli interventi infrastrutturali, che cubano circa 700mila euro e prevedono la pavimentazione e gli arredi definitivi, inizieranno entro la fine dell’estate sul tratto verso via Garibaldi, mentre nel tratto verso via Buonarroti il cantiere aprirà nel 2021.
DOMANDE E RISPOSTE SULLA NUOVA ISOLA PEDONALE QUALE SARÀ LA NUOVA ZONA PEDONALE? L’isola pedonale di via Italia (la ZTL pedonale) a partire dal 13 luglio si è estesa sul lato sudovest fino a via Garibaldi e sul lato nordest fino a via Buonarroti. Sono pedonali soltanto via Italia e via Roma (fino a via Cavour). Le vie trasversali (via Teologo Antonino, via Roosevelt, via Buonarroti, via Matteotti) restano percorribili anche con l’auto. COME SI PUÒ ACCEDERE ALL’ISOLA PEDONALE? La si potrà percorrere sempre a piedi e in bici (a passo d’uomo), ad eccezione dei residenti e dei disabili che potranno entrare anche con l’auto (sempre a passo d’uomo). L’accesso in auto dei residenti è libero solo per il carico/scarico merci fino a 15 minuti. Dalle 7.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 16.30 non è necessario il contrassegno. Negli altri orari è necessario il contrassegno che si può richiedere alla polizia municipale. SONO RESIDENTE IN VIA ITALIA E HO UN BOX AUTO, COME POSSO ACCEDERE? In auto: i residenti possono accedere alle loro proprietà. QUALI POSTEGGI DEVO UTILIZZARE PER ANDARE NELL’ISOLA PEDONALE? Arrivando da Torino: via Torino, viale Piave e vie limitrofe, posteggio interrato piazza Campidoglio Arrivando da Milano/Castiglione: piazza del mercato, piazza Vittorio Veneto, parcheggio multipiano, piazza Donatori e vie limitrofe Parte dei parcheggi a ridosso dell’isola
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pedonale sono destinati a chi non è abbonato (come succede oggi in piazza Vittorio Veneto). In questo modo, sarà garantito il ricambio dei posteggi e un agevole accesso a negozi e abitazioni. Fra queste zone blu senza abbonamento ci saranno l’area di via Buonarroti, via don Paviolo, piazza Vittorio Veneto. DEVO FARE ACQUISTI IN UNO DEI NEGOZI DELL’ISOLA PEDONALE E DEVO CARICARE LA SPESA: COME FACCIO? Posso utilizzare i nuovi parcheggi di carico/scarico merci che sono stati collocati in prossimità dell’ingresso dell’isola pedonale, sia sul lato verso via Buonarroti, sia su quello verso via Garibaldi. La sosta ovviamente deve essere breve. COME CAMBIA LA VIABILITÀ? Per il momento i sensi unici rimangono tutti invariati, ad eccezione del tratto di via Chiomo che da via Teologo Antonino porta al campo Eureka/viale Piave. Qui il senso di marcia è stato invertito e si può dunque andare dal campo Eureka a via Teologo. In questo modo chi proviene da via Torino e deve andare in zona stazione deve semplicemente svoltare a destra in via Chiomo, poi subito a sinistra e infine risalire da via Teologo Antonino. AUMENTERANNO I POSTEGGI A PAGAMENTO? No, non sono previste nuove zone blu. COME MAI VIENE AMPLIATA L’ISOLA PEDONALE? L’obiettivo è creare un’area a misura di pedone e ciclista, allungare la passeggiata e rendere il centro un polo aggregativo per il commercio, fruibile e vivo. La stessa filosofia che ha portato alla creazione dell’isola pedonale, 30 anni fa, e che ha valorizzato un intero quartiere, immobili compresi. ANCHE LE ALTRE ZONE DI SETTIMO DEVONO ESSERE VALORIZZATE, COSA HA PENSATO IL COMUNE? Interventi di riqualificazione urbana riguarderanno varie zone della Città: ad esempio al Borgo Nuovo è prevista la realizzazione di un’area pedonale/ciclabile su via Fantina, la sistemazione di via Schiapparelli. LA PEDONALIZZAZIONE È PARTE DI UN PROGETTO PIÙ AMPIO? Sì, non è semplicemente la chiusura al traffico di Via Italia, ma un tassello di un progetto ampio per costruire una Città più vivibile, sul piano della mobilità ma non solo.
