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ACSI e Camping.info uniscono le forze

Con una joint venture tra le due piattaforme i potenziali clienti diventano oltre 40 milioni

di Sara Alvaro

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ACSI e Camping.info hanno creato una joint venture per rendere ancor più semplice ed efficace la prenotazione dei campeggiatori integrando la tecnologia dei rispettivi siti internet pur rimanendo indipendenti sulle informazioni sulle strutture ricettive raccolte e inserite. La collaborazione comporterà maggiore risparmio e maggiori possibilità di incremento futuro. La conseguenza per i campeggi più importante derivante dalla joint venture è che adesso le prenotazioni arriveranno da entrambe le piattaforme, il che significa che i visitatori totali saranno oltre 40.000.000. Ricordiamo che ACSI di Ramon van Reine ha quasi 10.000 campeggi nelle sue guide, sui suoi siti e applicazioni i quali sono ispezionati ogni anno e sottoposti a severe verifiche. Grazie a ciò i siti ACSI attirano più di 20 milioni di visitatori ogni anno, principalmente da Olanda, Germania e Gran Bretagna. Camping.info, di proprietà di Maximilian Möhrle, ha in elenco circa 23.000 campeggi online e anche questo sito è visitato ogni anno da circa 20 milioni di potenziali clienti, prevalentemente in paesi di lingua tedesca. La collaborazione tecnica tra le due realtà si basa sul recupero comune di informazioni dai vari PMS e channel manager che vengono poi visualizzate sui rispettivi siti permettendo così di effettuare le prenotazioni e di elaborarne i dati. Si tratta di una procedura che evita lavoro extra per il campeggio ed assicura che le informazioni fornite a entrambi i partner siano sempre aggiornate. Poiché il mercato italiano dei PMS è molto frammentato, essendo molti di questi non legati ai channel manager, sia ACSI che Camping.info sperano adesso di stringere accordi con i diversi gestori dei sistemi PMS. I campeggi sono liberi di indicare quali prodotti offrire e in quale periodo sulla piattaforma comune ricevendo tutti i dettagli della prenotazione e degli ospiti. Questi ultimi pagheranno direttamente al campeggio a seconda delle policy di prenotazione stesse della struttura.

“La collaborazione tecnica tra le due realtà si basa sul recupero comune di informazioni dai vari PMS e channel manager che vengono poi visualizzate sui rispettivi siti permettendo così di effettuare le prenotazioni e di elaborarne i dati"

La fattura della commissione verrà invece inviata – come di consueto - solo dopo la partenza del cliente. Nulla cambierà anche per quanto riguarda la commissione che rimarrà del 5% in caso di prenotazione con la CampingCard e del10% per le altre prenotazioni in campeggi che hanno acquistato uno spazio pubblicitario. Comunque anche i campeggi privi di spazi pubblicitari nelle guide possono usufruire della prenotazione dalle piattaforme ACSI e Camping.info in questo caso la commissione sarà del 14%. Grazie alla joint venture le due piattaforme sperano di aumentare rapidamente il numero di adesioni dei campeggi prenotabili da 1500 a 2000. Per ACSI e Camping.info il mondo delle vacanze all’aria aperta è innanzitutto una passione e solo dopo un modo per fare affari e ciò deriva in gran parte dal loro essere imprese ancora a conduzione familiare, messe su da persone che ben prima di diventare imprenditori hanno frequentato e frequentano tuttora i campeggi e i villaggi in veste di turisti e di appassionati del turismo itinerante .Per questo da entrambe le parti c’è la volontà di realizzare progetti a lungo termine che portino ad una crescita del mercato open air, a cominciare dalla realizzazione di guide e strumenti per chiunque opera in questo affascinante comparto: dai piccoli campeggi ai grandi villaggi di lusso, dai camping resort al glamping. La collaborazione tra ACSI e Camping.info nasce dalla comune volontà di aumentare il numero degli ospiti per i campeggi e non ci sarà alcuna concorrenza tra tutte le parti in causa. Infatti né ACSI né Camping.info sfrutteranno il nome del campeggio per campagne pubblicitarie come ad esempio Google AdWords per integrare le proprie offerte. A Ramon van Reine chiediamo se l’inizio della collaborazione con Camping.info porterà in seguito anche ad uniformare i criteri di inserimento dei campeggi nelle rispettive guide e siti internet. La risposta è che ACSI proseguirà con il suo consueto programma annuale di ispezioni. Ma per van Reine un sostanziale vantaggio per le strutture è che esse devono ora stipulare un contratto unico per diventare prenotabili con Camping. info e ACSI. A Maximilian Möhrle abbiamo chiesto invece se, quando saranno perfezionati gli accordi con i gestori di PMS, cambierà qualcosa per i campeggi promossi da ACSI e Camping.info. Möhrle ha assicurato che tutto resterà come prima e potranno continuare a gestire le loro prenotazioni online continuando ad utilizzare l’ormai familiare sistema PMS su entrambi i siti e sulle app collegate. «Stiamo unendo le forze per offrire ai campeggi le migliori connessioni PMS e la migliore prenotazione online con le caratteristiche più importanti», conclude Maximilian Möhrle che prosegue: «Gli obiettivi che abbiamo per il futuro sono molto elaborati e questo significa che ci vogliono molte ore di lavoro da parte degli sviluppatori informatici. Si tratterebbe di affrontare costi ingenti e un elevato dispendio di ore se tutto questo lo dovesse fare ciascuna nostra struttura da sola ma facendolo assieme tutto di dimezza e la velocità raddoppia. Per esempio, se volessimo fare un'app per un PMS o un channel manager in Italia e in Svezia prima sarebbero stati necessari due mesi per ciascun Paese; adesso sarebbe sufficiente un solo mese». ✻

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