FEBBRAIO 2013 by 50epiu

Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma.

Cover_febbraio_Layout 1 18/01/13 15:30 Pagina 1

Anno XXXV n. 2 Febbraio 2013 Euro 2.50 - I.P.

LY 50&Piu 2Cop 1FEB

400BulbiCellulare:Layout 1

5-12-2012

18:15

Pagina 1

* ,00 anziché

400 bulbi a solo €59

€104,83

e in più per lei uno SMARTPHONE

GRATIS

Display a colori:

1,8”

GRATIS PER LEI

Dual SIM

Bluetooth

Caratteristiche tecniche Smartphone Polaroid è un concentrato di design e innovazione Smartphone Polaroid in standby: 143h; • autonotecnologica! Grazie al Menu facile e immediato, potrà scrivere •miaAutonomia in conversazione: 6h; • connessione SMS e visualizzare MMS, telefonare in auto con il vivavoce, con- Micro USB; • utilizzo Micro SD fino a 4GB; nettersi a Internet per scrivere e ricevere e-mail, ascoltare mu- • torcia - radio FM; • dimensioni: 105 x x 14 mm; • peso 63gr (batteria inclusica, scattare bellissime foto con la fotocamera incorporata e tan- 45 • in dotazione: batteria al litio 500mAh; to altro… In più, grazie alla Dual SIM potrà gestire 2 numeri di sa); cavo USB; caricabatteria; auricolari; matelefono e sfruttare al meglio le tariffe dei diversi operatori. nuale d’istruzione.

Fantastico REGALO di Benvenuto

WAP/ GPRS

Fotocamera integrata

SCOLONTO TRE IL

40%

OROMBELLO & ASSOCIATI

La confezione comprende: 100 Gladioli 50 Ornitogalo 50 Fresie 50 Montbretia 50 Ranuncoli 50 Tigridia

TELEFONI

30 Iris 10 Begonie 10 Gigli

Garanzie e vantaggi Bakker Garanzia“Soddisfatti o rimborsati”. Gratis la Guida al Giardinaggio. Gratis uno Smartphone Polaroid.

SUBITO PER RICEVERE QUESTA OFFERTA! Bakker Italia S.r.L. Via Corsica 8 22079 Villa Guardia CO

www.bakker-it.com Offerta valida fino al 15.05.2013.

*Contributo spese di spedizione € 6,95. Diritto di contrassegno € 1,95. Fino ad esaurimento scorte.

Codice da citare al telefono 쑺쑺쑺쑺쑺쑺쑺쑺

Editoriale_Layout 1 18/01/13 15:36 Pagina 3

[anteprime] Nonni a “scuola” Fondamentali all’interno della famiglia, i nonni si rimettono in gioco aggiornando le loro “competenze” per il bene dei nipoti. A pagina 17

Elezioni 2013 A poche settimane dal voto si cerca di fare il punto tra schieramenti, coalizioni e nuovi partiti. 50&Più propone un suo decalogo per il prossimo governo. A pagina 20

Progetto Europa Aggiornandone di volta in volta il Regolamento, l’Unione Europea porta avanti il suo impegno volto a finanziare i nostri progetti. A pagina 30

È Carnevale Una festa celebrata in nome della tradizione, con le maschere di Anna Maria Lorenzetti, o in chiave futuristica con gli abiti di Julia Krantz. A pagina 33

Nuova Zelanda Viaggio alla scoperta di una terra selvaggia, dove la natura incontaminata fa da set ai più famosi film del grande schermo. A pagina 38

ditoriale

[ DI MARIA LAURA RONDINI - DIRETTORE EDITORIALE 50&PIÙ ]

Questo mese, mentre l’Italia è concentrata su se stessa per l’importante tornata elettorale, vogliamo proporvi una diversa

riflessione, in modo forse un po’ leggero, ma su realtà davvero pesanti.

SIAMO CERTI CHE, GIUNTI ALLA FINE DELL’ANALISI DEI DATI CHE PRESENTIAMO, QUASI TUTTI CI RITROVEREMO NELLA STESSA PARTE DI MONDO. Per qualcuno questo significherà che è stato bravo, per qualcun altro, più modesto, che è stato semplicemente fortunato.

I numeri con cui viene “pesato” il mondo, inducono a evidenziare la condizione talvolta di beata ignoranza che ci accompagna giorno per giorno, l’indifferenza verso l’esistenza di miliardi di esseri doloranti. Saperla ci rattrista, ma soprattutto ci disonora.

Scopriamo quale parte di mondo siamo.

Se potessimo ridurre la popolazione mondiale ad un piccolo villaggio di 100 abitanti, mantenendo le proporzioni attualmente esistenti, avremmo una popolazione composta da: 57 asiatici; 21 europei; 14 americani (Nord e Sud); 8 africani.

Di questi 100 abitanti: 52 sarebbero donne e 48 uomini; 70 non sarebbero bianchi e 30 sarebbero bianchi; 70 non cristiani e 30 cristiani; 89 eterosessuali e 11 omosessuali dichiarati; 6 persone deterrebbero il 59% della ricchezza del villaggio, e sarebbero tutte nordamericane; 80 delle 100 persone vivrebbero in condizioni subumane; 70 non saprebbero leggere; 50 soffrirebbero di denutrizione; 1 persona sarebbe in punto di morte; 1 bambino starebbe per nascere. 1, sì solo 1, avrebbe un’istruzione universitaria; 1 sola persona sarebbe in possesso di un computer.

Tutto questo cosa significa? - che chi si è alzato stamattina con più salute che malattie è più fortunato dei diversi milioni di persone che non sopravviveranno questa settimana; - che chi non ha mai vissuto i pericoli della guerra, la solitudine di essere carcerato, l’agonia di essere torturato o l’afflizione della fame sta meglio di oltre 500 milioni di esseri umani; - che chi ha cibo nel frigorifero, vestiti nell’armadio, un tetto sulla testa e un posto dove dormire è più ricco del 75% della popolazione mondiale; - che chi ha soldi in banca, nel portafogli e qualche moneta nel salvadanaio è tra l’8% delle persone più ricche del mondo;

e per finire - che chi ha letto questa pagina, è più fortunato degli oltre due miliardi di persone nel Pianeta che non sanno leggere e sono tenute in condizioni di oppressione e di miseria culturale e sociale.

Sommario_Layout 1 18/01/13 17:01 Pagina 4

IN QUESTO

numero

La forza dei baby boomers Tanta energia da vendere, entusiasmo e molte idee. L’esperienza di Federico Rampini

DI HELLIS M ARTIN

I nonni tornano a “scuola” Consapevoli del loro ruolo, sono pronti ad aggiornarsi per i nipoti

DI CATERINA CA SUL A

La cessione del quinto: uno strumento finanziario semplice e sicuro per realizzare i nostri sogni

DI GIOVANNA VECCHIOT TI

Evviva il Carnevale Dalle classiche maschere veneziane ai nuovi modelli futuristici

DI BARBARA DI SARNO

In giro in Nuova Zelanda Viaggio nei luoghi dei film che ci fanno sognare DI LORIS POR CHERI

IN EVIDENZA

38 INCHIESTA

a cura di Berardo Falcone Letteralmente >> pag. 8

di Giovanna Vecchiotti

Febbraio 2013: si vota Chi guiderà il Paese?

LA VOCE DI 50&PIÙ

DI G. VALDANNINI E I. R OM ANO

Anno XXXV n. 2 Febbraio 2013 Euro 2.50 - I.P.

Fondi europei: come ottenerli >> pag. 30

di A. K. Beremliysky

PARLIAMO DI...

ITALY in US 2013 >> pag. 32

di Giovanni Orso Avviso ai naviganti >> pag. 37

di Paolo Negrini Pellegrinaggio a Santiago >> pag. 44

di Carlo Penguin Sapori & Colori >> pag. 52

di Marina Cepeda Fuentes

Spazio50 Incontri, eventi, tempo libero, cultura e tanto altro nel mondo di 50&Più A CURA DI LUISELL A BERTI

Fisco DI ALESSANDRA DE FEO

Libri >> pag. 58

Previdenza

di Renato Minore

DI GIANNI TEL

Cinema & Dvd >> pag. 59

di A. Miccinesi e P. Armocida

Giochi >> pag. 62

Musica & Teatro >> pag. 60

di N. Tucciarelli e R. Cento Stuzzica cervello di E. Diglio >> pag. 63

di M. Sarti e D. De Felicis Oroscopo >> pag. 61

di Aldebaran

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

Bacheca >> pag. 64 Soluzioni >> pag. 66

55 56

Anno XXXV n. 2 Febbraio 2013

Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma.

Periscopio >> pag. 6

Per posta: Largo Arenula, 34 00186 Roma Per telefono: 06 68134552 Per fax: 06 68139323 Per m@il: redazione@50epiu.it Abbonamenti e Pubblicità

Abbonamenti: Telefono 06 68134552 Fax 06 68139323 Pubblicità: Promedia 2000 S.r.l. Tel. 02 89079601 - Fax 02 89079619

Zoom_Layout 1 21/01/13 15:47 Pagina 5

Mensile di attualità e cultura di 50&Più Sistema Associativo e di Servizi Direttore Editoriale Maria Laura Rondini @ l.rondini@50epiu.it Direttore Responsabile Giovanna Vecchiotti @ g.vecchiotti@50epiu.it

ZOOM DI GABRIELE SAMPAOLO

Art Director Elisa Rossi @ elisa.rossi@50epiu.it Editoriale 50&Più Srl - Amministratori Dante Di Mattia (Presidente) Brigida Gallinaro Marina Gruden Vlach Ines Marangon Giuseppe Martino Procuratore Gabriele Sampaolo Amministrazione Editoriale 50&Più Srl 00186 Roma - Via del Melangolo, 26 Telefono 06.6872515 - Fax 06.6872597 mail: editoriale@50epiu.it Direzione e Redazione 00186 Roma - Largo Arenula, 34 Telefono 06.68134552 www.50epiueditoriale.it Stampa e Spedizione Punto Web Srl - 00040 Ariccia (Roma) Via Variante di Cancelliera snc Distribuzione in Italia m-dis Distribuzione Media SpA 20126 Milano - Viale Sarca, 235 Telefono 02.64110911 Concessionaria di Pubblicità Promedia 2000 Srl 20142 Milano - Via Ettore Bugatti, 15 Telefono 02.89079601 - Fax 02.89079619 Registrazione Tribunale di Roma n. 17653 del 12/04/79 Iscrizione al R.O.C. n. 6158 del 10/12/2001 Spedizione Poste Italiane SpA Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma Manoscritti e fotografie Anche se non pubblicati, non verranno restituiti. © Editoriale 50&Più Srl Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale della pubblicazione senza l’autorizzazione scritta dell’Editore. Tutela dati Si garantisce la riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione scrivendo all’Editore. Le informazioni custodite nell’archivio dell’Editoriale 50&Più Srl verranno utilizzate al solo scopo di inviare agli abbonati la rivista e gli allegati, anche pubblicitari (D. Leg.vo 196/2003 tutela dati personali). ASSOCIATO ALL’USPI UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA

15.000.000 di ABBRACCI

L‘

editoriale di questo mese ci invita a riflettere su importanti numeri della popolazione mondiale. Importanti quanto, il più delle volte, trascurati. Una riflessione che spinge ad abbracciare totalmente e consapevolmente la condizione umana più vera di questa nostra era. Pochi sanno che la lunghezza lineare dei filamenti del Dna di una sola persona raggiunge in totale circa 200 miliardi di chilometri ed è sufficiente ad abbracciare 15.600.000 volte la circonferenza massima della Terra (Equatore). ...Si può pensare allora che la grandezza della vita e il mistero in cui sono immersi i suoi significati originari ed ultimi, suggerisca di aprire il nostro abbraccio al mondo.

ABBONAMENTI Aderente a:

facebook.com/50epiu twitter.com/50epiu youtube.com/50epiu issuu.com/50epiu

Finito di stampare: 25 gennaio 2013

Italia: annuale (11 numeri) sostenitore copia singola copia arretrata Estero: annuale

euro 22,00 euro 36,00 euro 2,50 euro 4,50 euro 41,50

Per il pagamento effettuare i versamenti sul c/c postale n. 98767007 intestato a 50&Più Srl - Roma. L’abbonamento andrà in corso dal primo numero raggiungibile e può avere inizio in qualunque momento dell’anno, ma avrà comunque validità annuale.

Credits foto: Contrasto, Corbis, Joe Seer/ Shutterstock.com, Agf, Olycom,Andrr/ Shutterstock.com, Marka, Buenavista, Eugenio Marongiu/ Shutterstock.com, Masterfile, Tips, Featureflash/ Shutterstock.com, s_bukley/ Shutterstock.com, David Burrows/ Shutterstock.com, Toni Flap/ Shutterstock.com, Pavel L Photo and Video/ Shutterstock.com, Racefotos2008/ Shutterstock.com, Stephanie Gengotti. Foto di copertina: Corbis. Illustrazioni: Enrico Riposati FEBBRAIO 2013

Periscopio2_Layout 1 18/01/13 15:43 Pagina 6

ERISCOPI

in pillole

A CURA DI BERARDO FALCONE

{

Osservare la realtà quotidiana, leggere i giornali, guardare la televisione, navigare in internet, ascoltare la radio o i discorsi al bar può aiutarci a riflettere su quanto accade nel mondo in cui viviamo. Il nostro intento è quello di mettere in evidenza notizie interessanti, curiose,

SI CHIAMA JIROEMON ED È L’UOMO PIÙ VECCHIO DEL MONDO

È giapponese l’uomo più anziano del mondo Dopo la recente scomparsa dell’americana Dina Manfredini a 115 anni, Jiroemon Kimura ha ereditato il titolo di uomo più anziano del mondo. La sua carta di identità è effettivamente notevole: giapponese di Kyotango nei pressi di Kyoto, classe 1897, ex impiegato postale, vanta 14 nipoti, 25 pronipoti, 13 pro-pronipoti e non ha particolari problemi di salute. Di questo passo Jiroemon potrebbe diventare l’uomo più longevo di tutti i tempi battendo un ulteriore record, quello del danese Christian Mortensen, che visse 115 anni e 252 giorni, e morì nel 1998.

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

importanti o stravaganti, riportandole tra queste pagine in forma sintetica. Ci piacerebbe che anche voi prendeste parte a questa sorta di gioco, fornendoci le vostre segnalazioni. Scrivete a: redazione@50&piu.it o Largo Arenula 34, 00186 Roma. Aspettiamo il vostro contributo!

}

Grecia: ballare per non pensare alla crisi Ad Atene un gruppo di insegnanti di danza ha deciso di tenere dei corsi di retro-dance e di organizzare un vero e proprio festival per cercare di distrarre la popolazione dai problemi di tutti i giorni. Gli Athens Swing Cats, questo il nome del gruppo, è stato fondato nel 2008 dal maestro di danza scozzese Ben Librojo e dalla musicologa e storica della musica greca, Josephine Yannacopoulos. Il motto dell’iniziativa è proprio “Balla che ti passa”: forse non sistemerà il deficit economico e la crisi greca, ma probabilmente solleverà un po’ il morale.

Periscopio2_Layout 1 18/01/13 15:43 Pagina 7

ARTEESALUTE.BLOGOSFERE.IT La mostra degli scatti di fotografi non vedenti Chi lo dice che un cieco non può percepire i colori e le prospettive di un paesaggio? In Cina è stata allestita Arte oltre la vista. Fotografia non visiva, un’esposizione degli scatti di fotografi non vedenti provenienti dal Tibet. L’intento principale di questa mostra è infatti quello di offrire alle persone non vedenti la possibilità di condividere la loro visione del mondo, frutto di un corso di fotografia non visiva effettuato nell’agosto dello scorso anno. La mostra, organizzata dall’ente “Uno più uno” e dall’associazione “Ciechi del Tibet”, si inserisce negli eventi della Giornata Internazionale delle persone con disabilità.

5 7

4 6

La conduttrice radiofonica per bambini che trasmette dal 1944 Sono quasi 70 anni che la peruviana Maruja Venegas conduce il programma radiofonico per bambini Radio Club Infantil. La trasmissione, entrata a pieno diritto nel Guinness dei Primati, fu lanciata il 18 dicembre del 1944 e riscosse da subito una grande popolarità, ospitando famosi cantanti e artisti peruviani di quel periodo. Ancora oggi, ogni domenica, la 97enne conduttrice trasmette per mezz’ora da casa via telefono; e lo fa gratuitamente, come ha sempre fatto per tutti questi anni.

Google porta su internet i Rotoli del Mar Morto L’avventurosa scoperta delle preziose pergamene è avvenuta per caso nel 1947 da parte di un pastore beduino che cercava una capra del suo gregge, ma solo dal 1951 gli archeologi americani dell’Asor, American Schools of Oriental Research, iniziarono ad esplorare la zona, scoprendo ben undici grotte in cui erano sepolti i rotoli. I 972 documenti biblici, finora custoditi nel Museo Israel di Gerusalemme, sono stati scansionati in alta risoluzione da Google con una tecnologia Nasa e resi disponibili on line sul sito Deadseascrolls.org.il.

Una pizza senza glutine da record Gli chef Dovilio Nardi, Andrea Mannocchi, Marco Nardi, Matteo Nardi, e Matteo Giannotte sono entrati nel Guinness dei Primati per la preparazione di Ottavia, la Pizza Tonda senza glutine più grande mai realizzata. Il progetto, sponsorizzato da Dr. Schär con i marchi Schär e DS - gluten free, ha visto la laboriosa realizzazione di una pizza con 40 metri di diametro, 23 tonnellate di peso per un totale di 9mila kg di farina senza glutine. Ottavia ha richiesto 48 ore ininterrotte di lavoro e una struttura appositamente montata in un’area di oltre 1.200 mq presso la Fiera di Roma, nella giornata inaugurale della manifestazione fieristica “Arti & Mestieri Expo”.

Le lingue antiche che si parlano ancora Oggi nel mondo esistono circa 7.000 lingue, perlopiù moderne ed evolute nei secoli, ma in alcune zone del Pianeta ancora si parlano lingue antiche, cosiddette “morte”. Ad esempio l’aramaico, la lingua di Gesù, è ancora usato in alcuni villaggi della Siria. L’egiziano antico invece è mantenuto come lingua liturgica della Chiesa copta. Tra le lingue celtiche di matrice indoeuropea, il gaelico è ancora parlato in Irlanda ma anche negli Stati Uniti. Il ladino, diffuso nelle vallate svizzere, e in Trentino Alto Adige, discende direttamente dal latino. Ma forse non tutti sanno che la lingua più vecchia d’Europa (antecedente anche a quella indoeuropea) è il basco.

FEBBRAIO 2013

Letteralmentefebbraio 2013_Layout 1 21/01/13 18:33 Pagina 8

La paura del giudizio è amica della violenza Gentile Direttore, sono la nonna di tre splendide ragazze, poco più che adolescenti, che abitano in una grande città. Sono rimasta profondamente sconvolta dall’episodio accaduto alla giovane indiana (mi pare avesse 23 anni) che lo scorso dicembre è stata vittima di uno stupro da parte di un gruppo di ragazzi, ed è deceduta dopo due settimane di agonia a seguito delle percosse subìte. Non riesco a pensare a quei poveri genitori, allo stra-

zio di una madre che ha visto spegnersi la propria figlia praticamente tra le sue braccia. Ma la cosa che mi ha inorridito è il fatto che non sia la prima volta che accade un episodio del genere in un Paese che offre di sé un’immagine di evoluzione continua e progresso. Penso a questo e guardo le mie tre ragazze, e mi angoscio ogni volta che le vedo uscire di casa. Purtroppo episodi del genere accadono anche nelle nostre città; vorrei proteggerle ma ho la brutta sensazione di essere impotente. Che possiamo fare?

MARIA ANTONIETTA REMIGI

È vero signora Maria Antonietta, purtroppo ciò che è accaduto in India lo scorso dicembre non è stato un episodio isolato. Nei giorni successivi alla brutale violenza sono venuti alla luce analoghi episodi accaduti sia precedentemente sia successivamente a quello da lei riportato. E presumibilmente non sono stati gli unici. Perché, come si sa, spesso chi ha subìto violenza spesso rinuncia a sporgere denuncia all’autorità giudiziaria, tant’è che si è venuti a conoscenza dell’episodio in questione, parecchi giorni dopo l’accaduto, quando la ragazza, della quale non si conosce neanche il nome, era già in coma. Ma la reticenza di chi ha subito violenza, è purtroppo una condizione generale, che non riguarda solo le donne indiane, ma la stragrande maggioranza di chi si trova nel ruolo di vittima. Gli episodi di brutalità non hanno confini, né tengono conto del colore della pelle, né tantomeno del ceto sociale. E chi subisce il più delle volte nasconde l’abuso per una infinità di ragioni: vergogna, senso di colpa, paura, impotenza...Un meccanismo universale, che vale in

8I 50epiu.it I FEBBRAIO 2013

ogni parte del mondo, compresa casa nostra. Se si scorrono i dati messi a disposizione dall’Istat (2010) sulle molestie e i ricatti sessuali subiti dalle donne nel corso della propria vita, ne esce un quadro sconfortante: quasi 10 milioni e mezzo le donne, età compresa tra i 14 e i 65 anni, che almeno una volta nella propria vita hanno subìto molestie,

oppure sono state sottoposte a ricatti a sfondo sessuale per mantenere il posto di lavoro. Ma un altro dato sconvolgente accompagna il primo: quasi nessuna delle vittime ha sporto denuncia. Tra le motivazioni: la paura di essere giudicate, la scarsa fiducia nei confronti delle Forze dell’Ordine o la convinzione che queste siano impossibilitate ad agire,una temu-

«La violenza non è forza ma debolezza, né mai può essere creatrice di cosa alcuna ma soltanto distruttrice» Benedetto Croce

ta ritorsione nei confronti dei propri familiari. Da sottolineare che questi dati riguardano molestie e ricatti, non violenze sessuali in senso stretto. Perché in quest’ultimo caso i numeri di coloro che sporgono denuncia sono ancora più ristretti. Noi di 50&Più abbiamo già affrontato il problema della violenza sulle donne, in particolare il cosiddetto fenomeno del “femminicidio” (50&Più, dicembre 2102), e le motivazioni che sono alla base della violenza sessuale non si discostano molto da quelle prese in considerazione nella nostra inchiesta, se non con un’ulteriore aggravante: talvolta la violenza sessuale viene perpetrata da un gruppo, dal “branco” che ha una duplice valenza: da un lato offre protezione ad individui che sono psicologicamente deboli, dall’altra è una arma di umiliazione della vittima ancora più potente. Gli episodi di violenza accaduti negli ultimi mesi anche nel nostro Paese, evidenziano come questo sia un problema che non può più essere scostato dalle nostre coscienze. Non può essere liquidato con l’addossare la

Letteralmentefebbraio 2013_Layout 1 21/01/13 18:33 Pagina 9

{

Poste Italiane S.p.A.

Sped. in Abb. Post.

D.L. 353/2003 (conv.

in L. 27/02/04 n.46)

Art. 1 comma 1 -

D.C.B. - Roma.

Anno XXXV n. 2 Febbraio 2013 Euro 2.50 - I.P.

SCRIVETECI A: Per posta: Largo Arenula, 34 00186 Roma Per fax: 06 68139323 Per m@il: g.vecchiotti@50epiu.it

colpa della violenza subìta esclusivamente alla donna, stigmatizzando la sua indipendenza eco-

SONO COME LA PIANTA CHE CRESCE SULLA NUDA ROCCIA: QUANTO PIÙ MI SFERZA IL VENTO TANTO PIÙ AFFONDO LE MIE RADICI Proverbio Indiano

nomica o l’emancipazione conquistata, né può essere propinato, come unico rimedio, il suggerimento di non uscire di casa la sera dopo le 21.00, se non accompagnate. E allora, tutte quelle donne che lavorano e che devono seguire una turnazione sul posto di lavoro, cosa dovrebbero fare? Licenziarsi? E se dovesse capitare di uscire di casa per un grave problema o un’emergenza e non si è affiancate da un uomo che funge da guardia del corpo, che si fa? Si sta a casa ad aspettare il sorgere del sole, oppure per garantirsi l’incolumità è sufficiente appuntarsi sul vestito un cartello, nel quale si dichiara di stare attraversando la città di notte a causa di un’emergenza? Non ci sono giustificazioni per chi commette azioni tanto abiette,

}

come non ci sono scuse per chi dovrebbe garantire la sicurezza dei cittadini e non lo fa. Bisogna far sì che gli episodi di violenza non vengano taciuti ma denunciati, che le pene comminate siano effettivamente scontate, che venga coltivata, soprattutto nelle giovani generazioni, una coscienza civile e un rispetto della persona, della sua dignità e dell’uguaglianza. È un diritto sancito dalla nostra Costituzione. È giunto il momento di metterlo in atto definitivamente.

“Cose da giovani” Sono un 70 e più e ho apprezzato moltissimo gli articoli di Paolo Negrini Internet&Dintorni pubblicati nel corso del 2012. Nell’ultimo numero della Vostra bella rivista ho letto con interesse la pagina @vviso ai na-

Montascale Stannah.

scale, scegli il meglio.

Per le tue

viganti dello stesso autore, con notizie interessanti e utilissime. La domanda che Vi sottopongo è però un’altra. Penso che molte persone avanti negli anni come me, e che purtroppo non conoscono la lingua inglese, si trovano a disagio nel leggere e capire il significato di tanti termini. Faccio un esempio: Blu-ray, broadband, cookie, emoticon, streaming, ecc. Perché non pubblicare un glossario con le spiegazioni delle parole piu’ usate nel mondo dell’informatica per districarsi senza problemi tra sigle e termini tecnici? VALDO DEGLI ESPOSTI

Grazie del suggerimento, signor Valdo; ne terremo conto nella programmazione dei prossimi numeri della rivista. Fa sempre piacere vedere che l’età non pone nessuna barriera se si ha voglia di fare e si è curiosi della vita. L’informatica non è solo “una cosa per i giovani”, perché basta essere giovani dentro. Come Lei.

Siamo gli specialisti dei montascale. Per la tua tranquillità scegli la competenza del n° 1 al mondo, garantita da oltre 500.000 clienti e da più di 16 anni di presenza in Italia. Amiamo il nostro lavoro e con impegno e passione mettiamo a tua disposizione la nostra esperienza.

Progettiamo su misura per te e la tua casa. Per darti il massimo della sicurezza, della praticità d’uso e del design, costruiamo uno a uno i nostri montascale a misura della tua casa e delle tue esigenze.

800-818000 Chiamata gratuita Lun-Sab 8.00/20.00

www.stannah.it

Abbiamo la più ampia gamma di modelli. Solo con noi hai la libertà di scegliere il montascale che più ti piace, tra 7 modelli e 70 diverse combinazioni. Stannah offre soluzioni diverse e personalizzate per tutte le esigenze e tutte le tasche.

Abbiamo una garanzia in più: il servizio! Con Stannah hai un’assistenza certa, veloce ed efficace, in tutta Italia. Dal primo contatto a dopo l’installazione, ci impegniamo a essere sempre al tuo fianco.

Persone di cui fidarsi. Dal 1867.

Fotook1_Layout 1 18/01/13 19:24 Pagina 1

PER NON DIMENTICARE Newtown, Connecticut (Usa) I superstiti della Scuola elementare Sandy Hook, sconvolta da un eccidio il 14 dicembre 2012, chiedono preghiere per le vittime, quasi tutti bambini

Fotook1_Layout 1 18/01/13 19:24 Pagina 2

DOPO LA TRAGEDIA DI NEWTOWN, Obama ha lanciato la sua “guerra” per bandire le armi d’assalto con ben 23 ordini esecutivi. In Italia, invece, sarebbero circa 10 milioni le armi e non meno di 4 milioni le famiglie in possesso di almeno una pistola (Fonte Eurispes - Rapporto Italia 2008).

INCHIESTA

Rampini2_Layout 1 18/01/13 15:44 Pagina 12

BABY BOOMERS: IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE «Ottima forma, energia da vendere e una fucina di idee a disposizione del prossimo. È il ritratto degli attuali over 50, foltissima generazione destinata a lasciare il segno, oggi più di prima. L’entusiasmante esperienza di Federico Rampini» [ SOCIETÀ DI

HELLIS MARTIN ]

ic-tac, tic-tac... Tutta la vita a correre, studio, lavoro, figli, famiglia e poi ancora più su, verso le salite ardite della carriera. Il tempo scandito dall’orologio da polso. Per cinquant’anni e più. E anche adesso che l’ora la guardate sul cellulare, lui non ha smesso di correre insieme a voi. Il tempo, alleato nelle notti nere di caffè, chinati sui libri dell’università o sulla culla di vostro figlio con la febbre. Avversario quando avete perso il treno per un minuto o nello specchio che vi mostra una ruga che non c’era. Lui, strana controfigura dai capelli un po’

12 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

più grigi della fototessera che portate sul passaporto. Lui il tempo, che a cinquant’anni, finalmente, potete smettere di contare e scoprire di possedere. Perché avete cambiato il mondo e ancora lo potete cambiare. Parola di Federico Rampini. Giornalista con la valigia (corrispondente dai quattro angoli del mondo, da tempo fa base a New York), saggista, professore, maratoneta, baby boomer dai capelli ora grigi che nel suo ultimo libro Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo. Manifesto generazionale per non rinunciare al futuro racconta lo tsunami

energetico della sua generazione. La vostra. Rivoluzionari veri, pronti ora a donare al mondo esperienza, idee, ottimismo anche. E con tanta voglia di fare la differenza. Ancora una volta. Il Suo libro è un manifesto: 50 anni e più portati con orgoglio e smalto. Qual è l’impatto dirompente di un’intera generazione che vive di più e meglio? Non c’è nulla di più prezioso della vita umana. Ed ecco che di colpo questa risorsa si moltiplica. Siamo la prima generazione che vive in proporzioni così massicce l’allungamento

della longevità, insieme con un generale miglioramento della salute. È una ricchezza meravigliosa. Solo una visione ostinatamente cupa e desolata può leggere questo fenomeno attraverso la lente deformante degli equilibri contabili nella finanza pubblica. La portata dirompente sta nei giacimenti di energia umana a nostra disposizione. La nostra generazione è sempre stata anomala per la sua numerosità: eravamo tanti rispetto ai nostri genitori, lo siamo rimasti rispetto ai figli. Di conseguenza siamo destinati a sconvolgere tutto al nostro passaggio. Fummo

Rampini2_Layout 1 18/01/13 15:44 Pagina 13

[ UNA GENERAZIONE DI MEZZO, QUELLA DEI BABY BOOMERS: HANNO SPERIMENTATO UNA PACE DUREVOLE, HANNO RIVOLUZIONATO IL MONDO E LO HANNO CAMBIATO. ORA RACCOLGONO LA SFIDA DI UN’EPOCA IN CONTINUA MUTAZIONE. ]

protagonisti di shock culturali, rivoluzioni sessuali e di costume, tecnologiche e musicali. Sconvolgeremo anche gli stereotipi sulla vita dopo i 50 anni. Una volta si diceva “invecchiare bene“, ma forse questa espressione oggi non basta più. Anche tanti anziani della Sardegna sono famosi per la loro longevità. Chi ha 100 anni oggi, si suppone che scoppiasse di salute a 50. Ma qual è la differenza coi 50enni di oggi e (si spera) centenari di domani? Ci sono sempre stati degli anziani eccezionali, e beata la Sardegna che ne ha tanti: andiamo a studiare da vicino il loro stile di vita! Comunque la differenza rispetto al passato sta proprio in questo: vivere in buona forma anche nella seconda età adulta, un tempo era una qualità o un privilegio riservato a una minoranza, mentre ora diventa fenomeno di massa. C’è un salto al quale le nostre società non si sono ancora preparate. Un conto era l’epoca in cui ammiravamo Rita Levi Montalcini, altra cosa è un mondo che deve abituarsi a vedere tantissimi di noi invecchiare in condizioni ottimali, con gran voglia di fare, e la capacità di sprigionare molto a lungo delle energie creative. Questo non toglie spazio ai giovani, anzi: per la nostra generazione si apre la fase del dono di se stessi, della propria esperienza,

delle proprie idee migliori al serviNon ho ancora imparato abbazio degli altri. stanza... Ma un po’ di distacco La Sua personale ricetta per il Zen l’ho praticato da quando mi benessere fisico e trasferii in California Master della Bocconi. Di recente psichico? 13 anni fa, e poi an- ho portato in scena in diverse cit«Possiamo cor più nei cinque an- tà italiane uno spettacolo teatraNon ho ricette oritrainare i ni in cui ho vissuto in le, Occidente Estremo, dove interginali. Essendo nagiovani verso Asia. to italiano ho la forpreto testi miei con uno straordiuna nuova tuna di avere assorTornerebbe a vive- nario accompagnamento musicaqualità della re in Italia? bito da sempre delcrescita, ricca Torno continuamen- le. Adoro tornare in Italia, ma il fatle abitudini alimento di vederla dall’Asia o dall’Amedi opportunità tari che mi protega loro rivolte» te in Italia, per incon- rica è un valore aggiunto che ofgono dal junk-food trare le mie lettrici e i fro ai miei lettori. Questo non si(cibo spazzatura) miei lettori ogni volta gnifica che io abbia una forma di americano... Dalla California ho che esce un mio libro. Un paio di estraniazione: le vicende politiche preso l’amore per tutti gli sport volte all’anno vengo anche per del mio Paese mi appassionano (o all’aria aperta, anche se nuoto e tenere un corso seminariale al m’indignano, a seconda). » maratona li avevo cominciati da ragazzo. La mia vita in Asia mi ha riacceso la passione per lo yoga, che avevo cominciato a Bruxelles all’età di 15 anni. Ma ho avuto ual è la migliore dimostrazione di ottimismo e fiducia nel anche i miei vizi orrendi, come il futuro? Fare figli. Tra la fine del Secondo Conflitto Monfumo. E il mio stile di vita, con i vodiale e i primi anni Sessanta, le famiglie americane - ma li intercontinentali frequenti, il jetanche di tutto l’Occidente - sperimentarono, con la pace, un belag ecc., non lo consiglierei davvenessere mai conosciuto prima. Il risultato fu il cosiddetto baby ro come un modello. Mi consideboom, ovvero un’incredibile esplosione di nascite. Anno record Olro un privilegiato soprattutto per treoceano il 1957, con 4 milioni e trecentomila bambini venuti al una cosa: ho avuto la fortuna di mondo. Negli Stati Uniti oggi i baby boomers sono più o meno poter praticare un mestiere che é la metà della popolazione elettorale: 75 milioni. una passione. Questo è un ingreConsiderando come confini il 1946, primo anno post-bellico, e il diente di benessere psichico, sen1964, dopo il quale le nascite negli Usa tornarono sotto i 4 miza dubbio, e mi dà una marcia in lioni, i baby boomers hanno oggi tra i 49 e i 67 anni. più per superare i momenti di stanchezza, le delusioni, i dolori. Quando ha imparato a guardare meno l’orologio per accorgersi finalmente che aveva il tempo?

CHI SONO I BABY BOOMERS?

L’ETÀ DI MEZZO

E se posso contribuire al risveglio della società civile italiana, lo faccio molto volentieri. Cosa farà da grande Federico Rampini? Nelle risposte precedenti mi sono già un po’ tradito, no?... Vorrei continuare a scrivere il più a lungo possibile, visto che lavoro e piacere per me coincidono. Dopo la scrittura, adoro l’insegnamento. E anche la forma teatralizzata con cui racconto i miei mondi lontani. Ecco almeno tre cose che vorrei fare da grande. Poi ci sono i sogni rimasti nel casset-

OZZEM ID ÀTE’L

INCHIESTA

Rampini2_Layout 1 18/01/13 15:44 Pagina 14

RIVOLUZIONARI DAI CAPELLI GRIGI to: pur essendo un nomade da sempre, conosco pochissimo l’Africa nera, in Sudamerica mi manca l’Argentina, non sono mai stato in Australia... Ma viaggiare è anche un lusso, e lo metto dopo altre priorità. Alla mia età (56) bisogna prepararsi a restituire qualcosa agli altri, di tutto ciò che ci hanno dato. Per questo bisogna rimanere all’ascolto, e disponibili ad andare dove possiamo renderci utili. Oggi anche coppie di anziani si separano o si innamorano. La sessualità coi capelli bianchi non è più un tabù, merito anche del cinema che ha sdoganato le storie d’amo-

re dei “50 e più”. Ma se ne parla solo di più o è cambiato qualcosa? La nostra gioventù fu segnata dalla pillola anticoncezionale, che liberò i rapporti sessuali. La nostra età adulta ha avuto un simile shock farmacologico con il Viagra. Anche in questo caso, bisogna spingere lo sguardo oltre gli stereotipi. Abbiamo la nausea di fronte ai Sugar Daddy, come li chiamano in America, cioé gli anziani che insidiano le ragazzine. Ma dietro c’é un fenomeno fortunatamente più vasto e complesso, cioè la legittimazione del desiderio tra chi ha i capelli brizzolati o bianchi. Vale per le donne quan-

«Siamo stati protagonisti di rivoluzioni di costume, culturali, tecnologiche. Ora siamo pronti a sconvolgere gli stereotipi sulla vita dopo i cinquant’anni» 14 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

to per gli uomini. È una frontiera in parte inesplorata. Faremo cadere anche questi tabù. Quasi una controcultura. Orgogliosamente grigie. Sono sempre di più, come Lei racconta, le donne che rinunciano a tingersi i capelli con l’età. È molto più di una rivoluzione da parrucchiere, è un momento di rottura contro il cliché che vuole la donna sempre giovane e bella. Christine Lagarde, per dire, ha osato. Ma può farlo anche mia zia, che non dirige il Fondo Monetario Internazionale? Emma Bonino, Margherita Hack, o la mia cara amica scomparsa di recente, Gae Aulenti. E prima di loro Elsa Morante, Nilde Iotti. Non c’è bisogno di andare all’estero per trovare dei modelli pionieristici di donne italiane che hanno saputo indossare la loro età con or-

goglio. Ivi compreso nel colore genuino dei capelli. Certo, ho elencato donne di grande prestigio, intellettuale e politico. Sua zia potrebbe incontrare ostacoli superiori se vive in un ambiente maschilista e pieno di pregiudizi. Nella media, le donne italiane faticano e lottano contro una società più arretrata di quelle nordeuropee o americana. Come legge i Suoi primi 50 anni e quelli della Sua generazione? Non esiste una lettura univoca. Siamo una generazione larga, al cui interno ci sono state storie contraddittorie, ideologie divaricanti. Infatti nel mio libro non c’è nessuna agiografia generazionale, evito i toni nostalgici. Nella nostra storia ci furono pagine importanti come il femminismo, la nascita dell’ambientalismo nella sua versione moderna e di mas-

Rampini2_Layout 1 18/01/13 15:44 Pagina 15

sa, anche alcune rivoluzioni tecnologiche che hanno reso il sapere alla portata di tutti. Ci sono stati degli orrori come gli “anni di piombo” in Italia. E comunque non eravamo tutti dalla stessa parte. Abbiamo vissuto delle larvate guerre civili che hanno traversato e spaccato la nostra generazione. Arrivati a 50 anni bisogna saper ammettere i propri (tanti) errori. Se facessimo questo, almeno lasceremmo ai nostri figli una lucidità autocritica. Ma non accetto neppure il processo a una generazione; nei toni apocalittici e lamentosi di certi dibattiti italiani c’é una forma di snobismo, il rifiuto di un progresso che ha emancipato dalla miseria ampie fasce della popolazione mondiale. Lei riporta un’indagine dell’Associated Press secondo la quale il 25% dei baby boomers ha deciso che in pensione non andrà mai. Come i nostri giovani, probabilmente... che però non l’hanno scelto. Cosa direbbe loro? Una trentenne che era venuta ad ascoltarmi al Teatro Argentina di Roma mi ha detto: «Sono cresciuta con tanti privilegi, alla mia generazione i genitori hanno dato tutto il benessere materiale, dal motorino al telefonino, ma ci avete tolto la possibilità di sognare». Le ho risposto con una lettera aperta su D de La Repubblica. Le ho detto tre cose: primo, che nella nostra gioventù ci furono momenti in cui »

QUALCHE CURIOSITÀ

el 2013 appena cominciato negli Stati Uniti ci sarà più o meno ogni 7 secondi un baby boomers che compie cinquant’anni. Nel 1963 infatti le nascite furono più di 4 milioni. Con un rapido calcolo: Nati in un anno: 4 milioni Media nati giornaliera: (4 mln/365 gg) 10.958 Media nati per ora: (10.958/24) 456 Media nati per minuto: (456/60) 7,6 Compleanni al minuto: 7,1

{ QUELLI CHE...} G

eniali, irriverenti, creativi. Ma anche irresponsabili, viziati, eterni Peter Pan. Sui baby boomers è stato scritto di tutto. Amati o odiati. Senza vie di mezzo. Ma loro, invece, è proprio lì che sono da sempre, nel mezzo. Sono la “generazione sandwich”, che oggi sostiene generosamente genitori anziani e i figli disoccupati. Loro, figli di un Dio benevolo, indisciplinati, fortunati, ma soprattutto capaci di sognare un mondo diverso e andare a prenderselo. Sono quelli che hanno messo fiori nei loro cannoni per fermare la guerra del Vietnam. Quelli che hanno inventato la categoria esistenziale dei “giovani” e hanno osato ribellarsi contro l’autoritarismo dei loro padri e di una società intera. Sono quelli che hanno allevato i bambini sfogliando il manuale del dottor Spock come una Bibbia, per non fare gli stessi errori dei loro genitori. E poi ne hanno fatti di nuovi. Sono quelli che prima hanno scoperto la strada, la vita on the road e più tardi hanno cercato se stessi in India. O magari in qualche sostanza. Ed erano baby boomers le ragazze dagli occhi grandi di speranza e il cuore gonfio di rabbia che riempivano di passione le piazze nei cortei femministi. Ragazze e ragazzi che hanno reclamato la loro libertà di amare e spezzato antichi tabù e pregiudizi sulla sessualità. E che ancora oggi, magari con una pillola blu, continuano a reclamare il loro diritto di amare. Sono stati i primi a sperimentare il consumismo e a scoprire che eravamo inondati dai rifiuti, i primi a parlare di ambiente. I primi a mettersi di fronte allo schermo allora nero di un computer e a capire che dietro quella stringa di caratteri verdi, che rovinavano gli occhi a passarci le ore, poteva esserci il mondo intero. E sono quelli che oggi, abituati al mouse, litigano con i touch-screen. Ma poi regalano l’ultimo tablet al nipote. Per capire insieme come accidenti si usa.

FEBBRAIO 2013

INCHIESTA

Rampini2_Layout 1 18/01/13 15:44 Pagina 16

{ a b c d e f g h i j k l m n o p q

16 I

L’ALFABETO DEI FAMOSI

}

Re Abdullah II di Giordania (30 gennaio 1962); Kathy Bates (28 giugno 1948), Emma Bonino, (9 marzo 1948); Bill Clinton (19 agosto 1946) , e Hillary Clinton (26 ottobre 1947); Johnny Depp (9 giugno 1963); Chris Evert (21 dicembre 1954); Jodie Foster (19 novembre 1962), Lou Ferrigno (9 novembre 1951); Whoopi Goldberg (13 novembre 1955), Bill Gates (28 ottobre 1955); Ron Howard (1 marzo 1954); Jeremy Irons (19 settembre 1948), Josefa Idem (23 settembre 1964); Naomi Judd (11 gennaio 1946); Garry Kasparov (13 aprile 1963), Diane Keaton (5 gennaio 1946); David Letterman (12 aprile 1947), Jessica Lange (20 aprile 1949); Madonna (18 agosto 1958), John McEnroe (16 febbraio 1959), Laura Morante (21 agosto 1956), Diego Armando Maradona (30 ottobre 1960); Olivia Newton-John (26 settembre 1948); Barack Obama (4 agosto 1961), Michelle Obama (17 gennaio 1964); Dolly Parton (19 gennaio 1946), Sean Penn (17 agosto 1960), Dennis Quaid (9 aprile 1954);

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

r s t u v w

Meg Ryan (19 novembre 1961), Lidia Ravera (6 febbraio 1951) ; Steven Spielberg (18 dicembre 1946), Meryl Streep (22 giugno 1949), Beppe Severgnini (26 dicembre 1956); Emma Thompson (15 aprile 1959), John Travolta (18 febbraio 1954); Robert Urich (19 dicembre 1946), Jean Claude Van Damme (18 ottobre 1960); Denzel Washington (28 dicembre 1954), Oprah Winfrey (29 gennaio 1954);

Tutti gli altri mister e mrs X... la gente normale di quest’irripetibile generazione

y z

Sarah, duchessa di York (15 ottobre 1959) Robert Zemeckis (14 maggio 1951), Zuzzurro (21 agosto 1946).

[ SOPRA, JOHN TRAVOLTA, MADONNA, BARACK OBAMA, LAURA MORANTE, LIDIA RAVERA. A DESTRA, STEVEN SPIELBERG. ]

sembravamo privati di ogni futuro; secondo, si guadagna sempre a studiare chi sta peggio di noi; terzo, ci sono grandi cantieri di cambiamenti dal basso che attendono i giovani, cioè quella rifondazione della società civile italiana dal punto di vista dei valori, che è il vero fallimento della mia generazione. Come siamo arrivati a questo punto? Quando i diritti per cui la Sua generazione ha lottato sono diventati dei privilegi? Mi rifiuto di chiamare privilegi delle conquiste sociali per le quali una parte della mia generazione dovette battersi a lungo. La distorsione del linguaggio è una schiavitù, che ci rende prigionieri delle ideologie. Prendiamo un cinquantenne italiano... Pantera grigia nel cuore e rottamando di fatto. O peggio, esodato. Come se ne esce? Solo quando torno in Italia, a 56 anni mi sento di troppo... È proprio questo il punto di partenza del mio libro. È inaccettabile. Tanto meno ci si deve rassegnare allo stereotipo secondo cui cacciare un cinquantenne vuol dire far posto a un ventenne. In Germania hanno la disoccupazione giovanile più bassa del mondo, eppure hanno evitato di cacciare i cinquantenni dalle aziende durante l’ultima crisi. E addirittura incentivano il loro reinserimento nei luoghi di lavoro. Quale contributo possono dare le pantere grigie alla rinascita del nostro Paese? Intanto bisognerebbe cominciare a censire i contributi che stanno già offrendo. Il mondo del volontariato, per esempio, è affollato di pantere grigie. Più in generale, le pantere grigie possono contribuire con idee ed esperienze a tante attività nuove, che siano il motore trainante per una nuova qualità della crescita, ricca di opportunità per i giovani. Dall’agriturismo di qualità all’enogastronomia, dalla valorizzazione dei beni culturali al rilancio della creatività artistica. Lo vedo in America, quanto le pantere grigie possono accompagnare e favorire la proliferazione di nuove attività nelle quali i giovani trovano lavoro.

Nonni 1_Layout 1 21/01/13 15:48 Pagina 17

[ ATTUALITÀ DI

I nonni tornano a “SCUOLA”

SOCIETÀ

NONNI SI DIVENTA (O SI STUDIA)

CATERINA CASULA ]

«I tempi cambiano e anche i nonni. Quello che poteva andar bene 30 o 40 anni fa cede il passo a nuove pedagogie, ad un approccio a volte diverso. Non c’è nulla di scontato e spesso proprio loro rischiano di fare qualche piccolo, involontario errore. Parla Giuseppe Mele, presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri: sono in preparazione corsi di aggiornamento in questo senso»

ggi 12 milioni di nonni si occupano di 7 milioni di nipoti: li accompagnano a scuola, dal medico, li aiutano nei compiti, li accudiscono mentre i genitori sono impegnati nel lavoro. Il rapporto fra generazioni diverse è cambiato, innanzitutto dal punto di vista dei numeri, perché la vita media si è allungata e la natalità è diminuita. I nuovi nonni non sono soltanto portatori di esperienza e valori, ma hanno ancora voglia di mettersi in gioco e di guardare al futuro; sono persone attive e ricche di impegni e interessi. Secondo i dati delle ricerche delle ultime rilevazioni Eurispes, partecipano alla vita dei propri figli e nipoti, e manifestano una

grande predisposizione all’ascolto: la relazione con i bambini è fonte di benessere e diventa uno stimolo per capire e interagire con la società contemporanea. Per i nipoti, il rapporto con i nonni è complementare a quello con i genitori, e li aiuta nella costru-

zione della propria identità. In una ricerca condotta da Mario Gecchele e Giovanni Danza, e riportata nel saggio Nonni e nipoti: un rapporto educativo, viene evidenziato il potenziale dei nonni, in grado di offrire non solo ai loro figli, ma anche agli enti educativi

un supporto concreto ai bambini. Un tempo i nipoti per ogni nonno erano tanti, e si viveva insieme all’interno di nuclei familiari allargati; oggi invece i contatti sono improntati nella maggior parte dei casi sull’indipendenza dei nonni, che fanno nucleo fa- »

Sulla schiena

Il 49% dei nonni,

12 milioni

15 domande

Così vanno messi i neonati nel lettino. Molti nonni, per abitudine appresa, tendono invece a metterli a pancia giù, una posizione pericolosa in caso di rigurgiti.

secondo l’Università dell’Alabama, pensa che sia accettabile lasciare pupazzetti nelle culla del neonato. In realtà può causare problemi di respirazione.

I nonni che, secondo le ultime rilevazioni dell’Eurispes, si occupano in Italia di 7 milioni di nipoti portandoli a scuola, accudendoli, aiutandoli nei compiti.

Il test che l’Università dell’Alabama ha sottoposto ad un gruppo di nonni, rilevando gli errori più comuni che vengono commessi nella cura dei propri nipoti.

FEBBRAIO 2013

SOCIETÀ

Nonni 1_Layout 1 18/01/13 15:45 Pagina 18

miliare a sé. Il nonno “ideale”, secondo i due ricercatori, ha accettato positivamente la propria età, ha un buon livello di istruzione, desidera stabilire un legame affettivo con i nipoti e cerca di proporsi come utile sostegno ai genitori. Capita però di incappare in piccoli, involontari errori nella cura dei nipoti, almeno secondo quanto è emerso da uno studio americano realizzato dall’Università dell’Alabama e presentato durante l’incontro organizzato dall’American Academy of Pediatrics di New Orleans. Gli sbagli più comuni sono emersi attraverso la somministrazione di un questionario di 15 domande ad un gruppo di nonni che accudiscono i nipoti. Ci sono abitudini che an-

«I nuovi nonni si propongono come un valido sostegno ai genitori, accettando positivamente il loro ruolo» drebbero riviste: dalla posizione dei neonati nella culla, all’uso dei peluches per la nanna, fino alla sistemazione in auto o all’uso del girello per imparare a camminare. «Le raccomandazioni sulla salute e la sicurezza sono in costante evoluzione - ha spiegato Kathryn Hines, fra gli autori dello studio - e molte di queste sono cambiate da quando i nonni accudivano i loro figli ad oggi». Mettere i pupazzi nel lettino del neonato è ritenuto accettabile dal 49% del campione, ma secondo i ricercatori dovrebbero essere evitati per non rischiare problemi di respirazione, co-

sì come i girelli, potenziali cause di infortunio e rallentamento dello sviluppo motorio. Anche la posizione del sonno spesso non è corretta: gli esperti raccomandano di mettere i neonati sulla schiena e non a pancia in giù, come spesso succede, per evitare il rigurgito. La necessità di aggiornarsi è sentita anche in Italia, dove la

Federazione Italiana Medici Pediatri sta studiando dei corsi di formazione dedicati ai nonni e alla cura dei nipoti. «Una delle prime attività che vorremmo intraprendere - racconta Giuseppe Mele, presidente della Federazione - è un seminario sulle tecniche di primo soccorso, dedicate soprattutto all’intervento in caso di ingestione di corpi estranei da parte dei bambini». I pediatri non hanno dubbi sulla volontà dei nonni di aggiornarsi: «quello che vediamo

DA LEGGERE PER “CRESCERE” E “FAR CRESCERE” iversi libri sono stati dedicati al rapporto fra nonni e nilo ed offre consigli e suggerimenti su come prepararsi ad un poti. Essere nonni oggi e domani. Piaceri e trabocchetlegame intergenerazionale come quello con i nipoti. Con uno ti, di Ferland Francine (San Paolo Edizioni), è un testo che sguardo al rapporto nonni-genitori alla ricerca del giusto comracconta il cambiamento dei promesso senza conflittualità. nonni nel XXI secolo e che sugIl mestiere di nonna e nonno, di QUALCHE LETTURA NON GUASTA gerisce come formarsi a queVittoria Cesari Lusso (Edizioni MAI PER DIVENTARE DEI “SUPER” NONNI sto ruolo importante, anche in Erickson), analizza alcuni aspetcasi particolari come per i bimti della vita quotidiana nella bi diversamente abili, adottati, o con genitori divorziati e con “nonnità” e dedica un capitolo per ogni aspetto particolare dei una nuova vita affettiva. rapporti con i nipoti e col resto della famiglia, oltre a raccoglieIl valore educativo delle relazioni tra le generazioni, a cura di re numerose testimonianze di nonni che raccontano la loro Luigi Pati (Effatà Editrice), è un saggio sul cambiamento di ruoesperienza.

D 18 I

50epiu.it

{

FEBBRAIO 2013

}

Nonni 1_Layout 1 18/01/13 15:45 Pagina 19

- dice Mele - è una grande voglia di imparare, e soprattutto da parte dei nonni non c’è nessuna presunzione sul fatto che le regole adottate qualche anno fa siano ancora valide. La consapevolezza più forte è quella di avere un ruolo sempre più importante». La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) ha messo invece l’accento sull’aspetto socio-educativo del bambino, perché educare, anche per i nonni, non vuol dire soddisfare ogni desiderio dei nipoti. Qualche regola da rispettare, insieme ai giusti divieti quando occorrono, aiutano i più piccoli a formarsi una personalità solida. In occasione del XXIV Convegno Nazionale che si è svolto nell’ottobre scorso, Angelo Milazzo, pediatra della Sipps Sicilia, ha stilato una sorta di decalogo con i consigli da seguire, e condividere, per genitori e nonni: - evitare sin dai primi mesi di vita di dare al bambino tutto quello che vuole; - evitare di ridere quando i bambini imparano parolacce e volgarità per non invogliarli a ripeterle; - non mettere sempre in ordine quello che lasciano fuori posto per non abituarli a scaricare sugli altri le loro responsabilità;

- non litigare o pronunciare insulti in loro presenza; - non dare agli adolescenti tutto il denaro che chiedono, e spingerli invece a fare qualche piccola commissione o lavoretto per guadagnarsi anche piccole somme; - evitare di prendere le loro parti contro gli insegnanti; - fare una rigorosa autocritica quando i ragazzi combinano dei “guai”; - impegnarsi nell’attività educativa; - non ritenere consolatoria la constatazione che “così fan tutti”; «Questo decalogo - ha spiegato il presidente della Sipps, Giuseppe Di Mauro - è il primo passo per intervenire su quella che è diventata un’emergenza educativa. Se i genitori sono pronti a soddisfare ogni desiderio dei figli, i nonni possono mettere in atto comportamenti ancora più diseducativi, creando complicità e accondiscendenze con i piccoli che non devono essere ammesse. Qualche volta bisogna saper dire no».

VOI COSA NE PENSATE redazione@50epiu.it

INCHIESTA

Elezioniultimo_Layout 1 21/01/13 15:51 Pagina 20

20 I

50epiu.it

51 milioni

630 e 315

219 contrassegni

gli aventi diritto al voto. Per la Camera dei Deputati si puĂ˛ votare dai 18 anni di etĂ ; per il Senato dai 25.

il numero dei Deputati e dei Senatori da eleggere. 4 gli attuali Senatori a vita.

depositati per le Politiche: 169 ammessi, 34 da sostituire, 16 annullati (Fonte Ministero dellâ&#x20AC;&#x2122;Interno).

FEBBRAIO 2013

Elezioniultimo_Layout 1 21/01/13 15:51 Pagina 21

[ ATTUALITÀ DI

GIADA VALDANNINI ]

CHI GUIDERÀ IL PAESE? LA PAROLA AGLI ELETTORI «Tutti al voto per le Politiche, anche se programmi e coalizioni sono ancora in via di definizione. Nel Lazio, in Lombardia e nel Molise si vota anche per la Regione. Ecco il punto della situazione a poche settimane dalle votazioni»

rne aperte il 24 e 25 febbraio per il rinnovo di Camera e Senato. Due giorni in cui si sceglierà la guida del Paese nella prossima legislatura. Si vota domenica, dalle 8 alle 22 e lunedì, dalle 7 alle 15. Solo Lazio, Lombardia e Molise sono chiamate a esprimere la loro preferenza anche per la Regione; è il cosiddetto Election Day, il cui nome - dall’inglese - indica la giornata in cui sono accorpa-

LE COALIZIONI CHE SI SCHIERANO

te più consultazioni. In questo caso, appunto, politiche e amministrative. Si andrà al voto con la legge elettorale del 2005 - nota come Porcellum - con cui si è già votato nel 2006 e 2008. Niente collegi uninominali, liste bloccate, premio di maggioranza alla Camera, con maggioranza relativa dei voti e soglie di sbarramento al 10% per le coalizioni, al 4% per le liste non collegate; al Senato, invece, premi di mag-

Italia. Bene comune Coalizione di Centrosinistra. Candidato Premier: Pier Luigi Bersani (Pd, Sel, Psi, Centro Democratico) Scelta civica con Monti per l’Italia Coalizione di Centro. Candidato Premier: Mario Monti (Scelta civica con Monti, Udc, Fli, Pli e Italia Futura) Coalizione Centrodestra coordinata da Silvio Berlusconi (Pdl, Lega Nord, La Destra, Fratelli

gioranza alle liste vincitrici in ogni regione. In sostanza, la coalizione vincente ottiene un premio di governabilità sia alla Camera sia al Senato. Con le liste bloccate l’elettore - a differenza di europee, regionali e comunali - non può esprimere preferenze, ma solo votare per una lista di candidati. Per tale ragione, Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà e il Movimento 5 Stelle hanno tenuto, lo scorso dicembre, le “Primarie dei Parlamentari”, dando modo ai cittadini di scegliere i propri candidati. Inoltre non è prevista l’elezione diretta del presidente del Consiglio - anche detto premier - ma il rappresentante della coalizione »

d’Italia, GrandeSud, MIR, Repubblicani) Movimento 5 Stelle coordinata da Beppe Grillo Rivoluzione civile Candidato Premier: Antonio Ingroia (Rifondazione comunista, Idv, Comunisti italiani, Verdi) Lista Amnistia Giustizia e Libertà (Radicali) Fare per Fermare il declino Leader del Movimento: Oscar Giannino

FEBBRAIO 2013

INCHIESTA

Elezioniultimo_Layout 1 21/01/13 15:51 Pagina 22

«Massimo tre le schede elettorali: una, per il solo voto alla Camera; due per chi - compiuti i 25 anni - potrà votare anche al Senato, tre agli elettori di Lazio, Lombardia e Molise, per la nomina di presidente e consiglio regionale» uscita vincitrice dalle urne, di fatto, gui- sostituita da una corsa per la premierderà il Governo salvo diverso incarico da- ship barattabile, eventualmente, con un to dal Presidente della Repubblica, de- ministero di peso: in sostanza il Cavaliere mette il nome ma il Capo del Gosignato a nominare il Primo Ministro. Ci si troverà davanti una scheda eletto- verno sarebbe qualcun altro. Chi? non rale - due per chi, avendo compiuto 25 è dato sapere. E non è tutto. Il magistraanni, può votare anche al Senato -, più to (in aspettativa) Antonio Ingroia ha una terza - è il caso di Lazio, Lombar- rotto gli indugi mettendosi alla testa dedia e Molise - per l’elezione di Presiden- gli “Arancioni” con Rivoluzione civile e te e Consiglio regionale. Ovviamente, per Mario Monti, presidente del Consiglio uscente, ha smesso i esercitare il voto, è panni di tecnico per necessario presentarcorrere verso Palazsi al seggio muniti di «Tra zo Chigi. In sostanscheda elettorale e schieramenti, za, a pochi giorni daldocumento di ricocoalizioni e l’apertura dei seggi, noscimento valido. ripensamenti la fotografia è in evoMa veniamo ai conè la campagna luzione. Il primo a tenuti. Mai come elettorale più candidarsi è stato Pier quest’anno tanta combattuta Luigi Bersani che, confusione a ridosso degli ultimi anni» uscito vincitore dalle del voto. E quando primarie del centrosiandiamo in stampa, a un mese dalle Politiche, scarseggiano nistra, conta ora sull’appoggio di Sinii programmi e le coalizioni sono state ap- stra, Ecologia e Libertà di Nichi Vendopena definite. Il tutto, mentre si susse- la, Psi e sul Centro democratico (ex Api guono colpi di scena: alcuni prevedibi- e Idv); tutti riuniti nella coalizione “Itali, altri meno. Silvio Berlusconi è torna- lia. Bene comune”. Una formazione to alla carica con una nuova candida- che, mentre scriviamo, sembra aprire al tura - confermata e poi smentita - poi Centro di Monti col quale però, in »

22 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

{

IL DECALOGO DI 50&PIÙ

}

Cosa ricordiamo alle forze politiche in campo in questa tornata elettorale? Che gli over 50 e i pensionati in generale sono stati “il salvadanaio” al quale ha attinto con abbondanza e nessuna equità molta parte della manovra “Salva Italia”; che colpire o dismettere Welfare e Sanità vuol dire colpire profondamente, tra gli altri, la parte più debole e indifesa della popolazione (anziani e bambini); che gli ultrasessantenni sono, molto spesso, una ricchezza inestimabile di saperi, capacità, competenze, professionalità di cui nessuna nazione potrebbe fare a meno e in ogni caso mai l’Italia, proprio per ciò che più la caratterizza ovvero: creatività, originalità, conoscenza. Riteniamo, allora, di poter presentare alle forze politiche un decalogo di provvedimenti da realizzare nel corso della prossima legislatura, dando in questo modo voce alle centinaia di migliaia di persone che rappresentiamo. A tutti i nostri lettori, infine, l’invito a partecipare a questo momento fondamentale della vita democratica del nostro Paese, recandosi a votare.

Elezioniultimo_Layout 1 21/01/13 15:51 Pagina 23

1 2

ELIMINAZIONE DEI PRIVILEGI. Se si vuole che i sacrifici siano accettati, è necessario abolire ogni privilegio dovuto al lavoro svolto o alla funzione esercitata, a cominciare da quelli che sono riservati ad alcune caste (politici, magistrati, dipendenti del Parlamento, ecc.).

IL PANIERE PENSIONI. Chiediamo la creazione di un paniere Istat per la rivaluta-

LE CASE NON SONO TUTTE UGUALI. La reintroduzione dell’Ici (Imu) sulla prima ca-

EQUITÀ TRA CATEGORIE. È necessario giungere all’eliminazione di tutte le discriminazioni tra lavoro dipendente e lavoro autonomo: assegni familiari, accesso al pensionamento, ecc., considerato che con il calcolo contributivo per tutti e con l’aumento delle aliquote contributive per i lavoratori autonomi, non sono più giustificabili trattamenti differenziati e penalizzanti.

ASSICURARE IL RISCHIO DELLA NON AUTOSUFFICIENZA. L’aumento delle persone non autosufficienti è parallelo all’aumentare della popolazione anziana. La creazione di forme miste (pubblico/privato) volte ad assicurare la copertura del rischio di non autosufficienza, che comporta un bisogno di assistenza a lungo termine, è fondamentale per non farsi cogliere, ancora una volta, impreparati dai grandi mutamenti demografici già previsti nei prossimi anni.

LA BUONA ASSISTENZA È IN RETE. Le nuove tecnologie consentono ormai di realizzare una rete informativa territoriale unica per l’accesso ai servizi sanitari, socio-sanitari e assistenziali: l’istituzione di uno “Sportello salute” servirebbe a fornire servizi e informazioni al familiare o alla persona che presta le cure, sulla rete di assistenza territoriale esistente (assistenza domiciliare, strutture residenziali e semiresidenziali, servizi di trasporto, esenzioni, diritto alla casa, ecc.).

8 9

SCUOLE APERTE ALL’ESPERIENZA. Istituzione di corsi professionali - presso gli istituti commerciali o di formazione regionale - tenuti da formatori pensionati commercianti e artigiani disposti a trasmettere le loro competenze, conoscenze e abilità a giovani studenti.

RECUPERO DELL’EVASIONE E DELL’ELUSIONE FISCALE. Il nuovo Governo deve impegnare tutte le sue forze per portare a emersione almeno l’80% delle imposte e tasse evase, valutabili - secondo le ultime stime - attorno ai 160 miliardi di euro e vincolare una quota delle risorse provenienti dalla lotta all’evasione fiscale al recupero del potere di acquisto delle pensioni, a partire da quelle più basse.

zione annuale delle pensioni, composto di beni e servizi che riguardino più direttamente i pensionati, come le spese farmaceutiche e le prestazioni specialistiche non a carico del SSN, le spese per badanti dovute alla carenza di strutture pubbliche, e la neutralizzazione del drenaggio fiscale per mantenere il potere d’acquisto originario della pensione negli anni.

sa deve essere corretta facendo distinzione tra i possessori della sola casa di abitazione dai multiproprietari; legando l’imposta agli altri redditi posseduti; escludendo i pensionati a basso reddito o non autosufficienti o ricoverati in case di riposo.

PARTITA IVA DEL PENSIONATO. Per promuovere e favorire il desiderio di rimettersi in gioco delle persone che sono già pensionate, potrebbe essere istituito un registro di pensionati lavoratori-imprenditori dotati di una partita Iva con tassazione agevolata. LA “BANCA-RISORSE” DEI PENSIONATI destinata a raccogliere i curricula degli anziani che possono vantare una buona accumulazione di competenze e desiderosi di metterle a disposizione delle imprese, per lavori socialmente utili o per iniziative promosse in favore dei Paesi in via si sviluppo.

PORCELLUM O NON PORCELLUM COME ANDREMO A VOTARE

L‘

attuale sistema elettorale è noto come Porcellum: fortunata definizione del politologo Giovanni Sartori. Nacque riprendendo le parole di Roberto Calderoli - autore appunto della Legge n. 270 (del 21 dicembre 2005) - che la definì “una porcata”. Sostituì il Mattarellum (da Sergio Mattarella, suo relatore) che introduceva un sistema elettorale misto per l’elezione di Camera e Senato dopo il referendum che aveva abolito il proporzionale, considerato frammentario. Si basa su un meccanismo complicato di liste bloccate, premi di maggioranza e soglie di sbarramento e consente all’elettore di votare giusto per alcune liste (bloccate), senza poter indicare preferenze. In questo modo non si elegge il parlamentare bensì il candidato messo in graduatoria dal partito. Secondo il Porcellum, i partiti possono presentarsi singolarmente o in coalizioni indicando programma, lista di candidati per ogni circoscrizione e un leader di coalizione che è, di fatto, un candidato Premier. Per ottener seggi in Parlamento, sono previste soglie di sbarramento che un partito deve superare: alla Camera, il 55% dei seggi va allo schieramento che ottiene il maggior numero di voti; per ottenere i seggi la soglia da superare è del 10% dei voti nazionali (la soglia minima viene ridotta al 4% per le liste non collegate). È previsto, tuttavia, un complicato meccanismo di ripartizione anche per quelle liste che rappresentano la maggiore delle forze sotto questa soglia. In sostanza, 340 seggi vengono assegnati come premio di maggioranza, mentre i restanti 278 sono divisi fra le rimanenti liste ammesse al riparto. Al Senato la soglia di sbarramento (che è qui a livello regionale) è al 20% per le coalizioni (3% per i partiti che concorrono ad una coalizione ed 8% per i singoli partiti): il territorio nazionale italiano è suddiviso in 27 circoscrizioni plurinominali, ognuna delle quali comprendente una o più province. Non tutte le regioni usano questo sistema: Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Molise usano metodi differenti. FEBBRAIO 2013

Elezioniultimo_Layout 1 21/01/13 15:51 Pagina 24

apertura di campagna elettorale, non sono mancati botta e risposta e algide frecciatine. «Silenzi le ali estreme» - disse il presidente del Consiglio uscente al segretario Pd, in vista di un’eventuale alleanza -, ma Bersani rispose: «Chiedo rispetto per il partito. Non chiudo la bocca a nessuno». Eppure, solo lo scorso novembre, una discesa in campo di Monti sembrava inverosimile, almeno per il Capo dello Stato che teneva a precisare come il Professore, in quanto senatore a vita, non potesse candidarsi al Parlamento con un partito. E proprio sull’ipotesi di una lista col suo nome - cosa poi concretizzatasi - diceva: «Non mi pare compaia. Non so che senso avrebbe perché sarebbe pur sempre una lista che presenta suoi candidati al Parlamento». Sta di fatto che “l’ex tecnico” potrà contare su una coalizione centrista composta da Udc, Futuro e Libertà per l’Italia, Pli e ItaliaFutura (di Luca Cordero di Montezemolo) e ha già manifestato chiaramente l’indisponibilità a guidare la lista per poi lasciare il Governo ad altri. O lui, o niente. A sinistra - più in là dei democratici - c’è il già citato “Movimento degli Arancioni”, cui hanno aderito Rifondazione comunista, Italia dei Valori, Comunisti italiani, Verdi, con Ingroia candidato alla Presidenza del Consiglio, e per il quale sembra difficile un apparentamento col Pd. Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo non ha espresso un candidato premier e, forte della vittoria a Parma e del successo in Sicilia, deve ora fare i conti con lotte interne, radiazioni e transfughi, come Giovanni Favia - espulso per dissensi politici - ora candidato con Ingroia. Nel centrodestra, alcune personalità da sempre vicine a Silvio Berlusconi, hanno fatto i bagagli e lasciato il vecchio leader pur sostenendolo in campagna elettorale, come Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto, fondatori di Fratelli d’Italia. Definito faticosamente l’accordo con la Lega, a fianco di Berlusconi dovrebbe esserci Giulio Tremonti, fondatore del Movimento 3L - Lista Lavoro e Libertà per la patria. Ma alla domanda di un Tremonti capo di Governo, il Cavaliere glissa rispondendo: «Ci penseremo dopo le elezioni». Fuori dagli schieramenti principali, una pletora di liste e partitini. Tra questi, la neonata Fare, guidata dell’economista Oscar Giannino, di orientamento liberal. Per non parlare del Partito Lotteria-Vota e vinci - lontano dalle 30mila firme necessarie a presentare il simbolo - crede in un governo di cittadini estratti a sorte. In palio, a mo’ di riffa, un seggio in parlamento.

24 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

NUOVI VERTICI PER TRE REGIONI

INCHIESTA

DI ILARIA

{

ROMANO

ELEZIONI REGIONALI:

COME VOTARE I CANDIDATI ALLA PRESIDENZA DI LAZIO, LOMBARDIA E MOLISE

}

l 24 e 25 febbraio in Lazio, Lombardia e Molise si terranno anche le elezioni regionali. Viene eletto Presidente chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi, ossia almeno il 50% più uno. Se nessun candidato raggiunge questi numeri, si procede con il ballottaggio, a due settimane dal primo turno, fra i due nomi che hanno raggiunto più preferenze. Per i Consiglieri, in ciascuna provincia vengono assegnati alle diverse liste in base ai voti ricevuti, e i candidati sono dichiarati eletti nell’ordine delle preferenze. La scheda è una sola, e contiene il nome dei candidati alla Presidenza con accanto i simboli delle liste che lo sostengono, oltre ai contrassegni delle liste che si presentano a livello provinciale, affiancate da uno spazio in cui è possibile scrivere il nome del candidato Consigliere prescelto. Si può votare di fatto in tre modi: tracciando un segno sul simbolo della lista provinciale, e in questo modo il voto viene attribuito anche alla lista regionale corrispondente; tracciando un segno sul simbolo della lista regionale o direttamente sul nome del candidato Presidente; esprimendo un voto “disgiunto”, cioè votando per una lista provinciale ed una regionale diverse fra loro, cosa che permette ad esempio di esprimere la preferenza per un candidato di centrosinistra come Consigliere e di centrodestra come Presidente, o viceversa. Ecco chi sono i candidati alla guida delle tre regioni al voto.

LAZIO Nicola Zingaretti (Coalizione di centrosinistra: Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Alleanza per l’Italia) Classe 1965, nell’aprile del 2008 eletto presidente della Provincia di Roma. Fra i progetti portati avanti, il servizio wi-fi, internet senza fili in alcune piazze, ospedali e scuole, l’energia solare negli istituti scolastici provinciali, la creazione di parchi gioco, un centro per l’orientamento al lavoro. I tre punti cardine del programma per il Lazio sono il diritto allo studio, la trasparenza e la partecipazione. Sul web: www.nicolazingaretti.it Francesco Storace (Coalizione di centrodestra: Popolo della Libertà e La Destra) Classe 1959, già presidente del Lazio dal 2000 al 2005, ha annunciato che abolirà la figura del Commissario Straordinario alla Sanità, che dovrà essere un incarico riassorbito dal Presidente, e cercherà di ridurre gli sprechi, a partire dalle auto blu. Sul web: www.storace.it Giulia Bongiorno (Udc, Fli) Classe 1966, avvocato e portavoce a Montecitorio di Futuro e Libertà, si candida alla Presidenza della Regione con lo schieramento di centro nella lista Monti. Sul web: www.udcroma4.it Davide Barillari (Movimento 5 Stelle) Classe 1975, impiegato metalmeccanico e attivista nel Municipio XIII di Roma, pre-

senta un programma improntato sul risparmio energetico, la trasparenza e la riduzione dei costi della politica. Lo sviluppo di nuove politiche per il lavoro. Sul web: www.beppegrillo.it Alessandra Baldassarri (Fare per Fermare il declino) Classe 1960, imprenditrice farmaceutica, punta ad abbattere il debito pubblico della regione tagliando la spesa e riducendo le tasse. Sul web: www.fermareildeclino.it Sandro Ruotolo (Rivoluzione civile) Classe 1955, giornalista televisivo e inviato di Santoro prima per Rai e poi per La7, propone un programma basato su tre punti fondamentali: l’abolizione dei vitalizi per i consiglieri regionali, la legge per l’acqua pubblica e l’abolizione del piano rifiuti che prevede nuove discariche e inceneritori nel Lazio. Sul web: www.rivoluzionecivile.it

LOMBARDIA Umberto Ambrosoli (Coalizione di centrosinistra: Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Partito Socialista, Sinistra per un’altra Lombardia e Verdi) Classe 1971, avvocato penalista e membro del Comitato Antimafia istituito dal sindaco di Milano G. Pisapia, ha messo al centro del suo programma per la Regione il lavoro e la formazione professionale, ma anche una profonda revisione

Elezioniultimo_Layout 1 21/01/13 15:51 Pagina 25

A proposito di tasse... Nell’ambito dei diversi programmi, alcuni partiti propongono interventi specifici volti a diminuire la notevole pressione fiscale sui contribuenti. Eccone qualcuno. Monti per l’Italia - Riduzione dell’Irpef, congelamento Iva e modifiche per l’Imu sull’abitazione principale. Pdl - Riduzione delle tasse su famiglie e imprese e abolizione dell’Imu sulla prima casa. Lega - Solo nelle regioni del Nord: abolizione dell’Irap, del ticket e dell’accisa regionale sulla benzina. Abolizione dell’Imu sull’abitazione principale. Sel - Alleggerimento fiscale per i ceti meno abbienti e abolizione dell’Imu sull’abitazione principale. Movimento 5 Stelle - Abolizione dell’Imu sulla prima casa. Pd - Modifiche per l’Imu sull’abitazione principale, con l’introduzione di un criterio di progressività.

della sanità lombarda. Sul web: www.ambrosolilombardia2013.it Roberto Maroni (Coalizione di centrodestra: Popolo della Libertà e Lega Nord) Classe 1955, segretario federale della Lega Nord e Ministro dell’Interno nel Governo Berlusconi, per la Regione punta a trattenere sul territorio il 75% delle tasse che vengono pagate in Lombardia. Sul web: www.leganord.org Silvia Carcano (Movimento 5 Stelle) Classe 1973 e consulente ambientale, è stata scelta attraverso le primarie on line. Per la Regione ha messo l’accento sulle politiche dei trasporti, delle rinnovabili e dell’urbanistica sostenibile. Sul web: www.beppegrillo.it Gabriele Albertini (Movimento Lombardia Civica) Classe 1950, sindaco di Milano dal 1997 al 2006, e parlamentare europeo dal 2004, punta alla partecipazione e alla trasparenza come requisiti fondamentali per creare sviluppo e lavoro nella Regione. La sua idea è quella di creare una macroregione con Piemonte e Veneto economicamente in grado di competere con le aree europee più sviluppate. Sul web: www.gabrielealbertini.com

MOLISE Paolo Di Laura Frattura (Coalizione di centrosinistra: Partito Democratico, Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Federazione della Sinistra e Partito Socialista)

Classe 1962, già consigliere regionale dal 2011 e Presidente della Camera di Commercio di Campobasso, propone un piano d’azione per i primi cento giorni di governo che serva a risanare il debito del Molise: attraverso la riduzione dei costi della politica e l’investimento su università e ricerca. Sul web: www.justinaflash.eu Angelo Michele Iorio (Popolo della Libertà) Classe 1948, è stato già eletto presidente della regione nel 2001, nel 2006 e nel 2011 (elezioni poi annullate dal Tar nel 2012). Si presenta per la quarta volta, e punta sul risanamento dell’economia, sul sostegno al lavoro e alle imprese. Sul web: www.pdl.it Antonio Federico (Movimento 5 Stelle) Classe 1980, ingegnere, punta a ridurre i costi della Pubblica Amministrazione, a realizzare un piano energetico regionale con gestione dei rifiuti zero, chiudendo nel giro di quindici anni le discariche e gli inceneritori. Sul web: www.beppegrillo.it Massimo Romano (Lista civica Costruire Democrazia) Classe 1981, avvocato, è stato candidato alla carica di sindaco di Campobasso nel 2009. Nel suo programma, i tagli agli sprechi, un piano straordinario per l’occupazione e la formazione, nuove politiche di accesso al credito e servizi alle imprese. Sul web: www.massimoromano.net

IL VOTO DALL’ESTERO

cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle liste elettorali, possono partecipare al voto per corrispondenza esprimendo la loro preferenza per liste di candidati presentate nella rispettiva ripartizione della Circoscrizione Estero. A ciascun votante che non abbia optato per il voto in Italia entro il 3 gennaio, il Consolato ha inviato per posta, entro il 6 febbraio, un plico contenente: un foglio in cui si spiega come votare; il certificato elettorale; la scheda elettorale (due per chi, avendo compiuto 25 anni, può votare anche per il Senato; tre, per le Regionali) e una busta completamente bianca in cui inserire le schede votate; una già affrancata con l’indirizzo dell’Ufficio consolare stesso; le liste dei candidati della propria ripartizione. L’elettore, utilizzando la busta già affrancata e seguendo attentamente le istruzioni contenute nel foglio informativo, deve spedire le schede elettorali votate. L’elettore che al 10 febbraio non avesse ricevuto il plico elettorale, potrà rivolgersi al Consolato per verificare la propria posizione elettorale e chiedere eventualmente un duplicato. Per saperne di più: www.esteri.it. FEBBRAIO 2013

SOCIETÀ

Bnl2_Layout 1 21/01/13 18:28 Pagina 26

Con la

CESSIONE DEL QUINTO

FARE UN VIAGGIO, REALIZZARE UN SOGNO,

AIUTARE UN PARENTE:

UNO STRUMENTO FINANZIARIO SICURO E SU MISURA ANCHE PER PENSIONATI E PRIVATI

SI PUÒ U

DI GIOVANNA VECCHIOT TI

«Sono tempi difficili per affrontare spese impreviste, accendere un mutuo o chiedere un prestito. La cessione del quinto potrebbe essere la soluzione più adatta: in piccole rate, commisurate alla propria pensione o al proprio stipendio, consente di avere a disposizione subito una certa liquidità. Come fare e quanto conviene» 26 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

na necessità improvvisa, l’aiuto per un familiare in difficoltà, un desiderio inespresso o un sogno meditato a lungo e per troppo tempo tenuto chiuso in un cassetto. Tempi troppo difficili, questi, per affrontare una spesa imprevista, ma anche per chiedere un aiuto finanziario, che sia un prestito o accendere un mutuo. E poi il pensiero di doversi ricordare di mettere i soldi da parte ogni mese per pagare la rata, o sapere che il proprio nome potrebbe essere collegato d’ufficio ad una richiesta di finan-

ziamento, ed essere visibile, o semplicemente districarsi tra la miriade di offerte da parte di Istituti di Credito e Finanziarie. Eppure esiste la possibilità di chiedere un prestito facendo in modo che la rata sia su misura, che non ci si affanni a ricordare la data di scadenza del pagamento e, soprattutto, non venga reso noto che è stato chiesto un prestito. Questo prodotto è la cessione del quinto, ovvero, rifondere la richiesta di prestito utilizzando un quinto della propria pensione o del proprio stipendio. È un prodotto tutto italiano, nato negli Anni ‘50, a favore dei dipendenti pubblici che non potevano chiedere prestiti. Successivamente, è stato esteso ai dipendenti privati e ora anche ai pensionati. Per saperne di più ci siamo rivolti alla dottoressa Maila Giomi, Re-

Bnl2_Layout 1 21/01/13 18:28 Pagina 27

[SOPRA, LA DOTTORESSA MAILA GIOMI]

alla fonte e quindi si è liberi dall’ansia di dover pagare una rata di rimborso. Nel momento in cui viene effettuata l’operazione, nel giro di uno o due giorni, a seconda del tipo di pensione che si ha, i soldi vengono messi a disposizione del cliente. Da un punto di vista pratico per il cliente è semplicissimo, basta fare un contratto e scrivere la propria volontà a rinunciare ad una piccola parte della propria pensione, e usufruire da subito di qualcosa che è necessario, che fa piacere, un aiuto verso un familiare, un bellissimo regalo, un bellissimo viaggio, un qualcosa sognato da tanto tempo. La cosa bella della cessione del quinto è che ti offre la possibilità di avere una somma subito a disposizione.

C’è una motivazione specifica per chiedere la cessione del quinto? Assolutamente no; chiunque abbia il cedolino della pensione ha la possibilità di chiedere la cessione del quinto. Ci sono dei minimi e dei massimi per chiedere il prestito? No, il minimo non c’è, mentre il massimo è il quinto della pensione moltiplicato per quanti anni vogliamo fare il finanziamento, che per legge non possono superare i 10; su questo si calcola l’importo da erogare. Il minimo tendenzialmente è di 2 anni. La rata minima per l’addebito, invece, è di 50 euro al mese. Non è conveniente chiedere un prestito di poca entità: per il semplice fatto che è un’operazione che si può fare

sponsabile Commerciale e Marketing di BNL Finance-Gruppo BNP Paribas. Dottoressa Giomi, cos’è la cessione del quinto della pensione? In sostanza è un prestito la cui restituzione viene effettuata trattenendo ogni mese una quota che corrisponde al massimo ad un quinto della pensione, quota che viene prelevata direttamente dall’ente pensionistico. È proprio per questo che la cessione è un prodotto semplice, perché l’addebito viene prelevato mensilmente FEBBRAIO 2013

SOCIETÀ

«L’addebito viene prelevato ogni mese alla fonte. Si è quindi liberi dall’ansia di dover pagare puntualmente dei bollettini per rimborsare il prestito»

una sola volta e il suo rinnovo è condizionato per legge al decorrere del 40% del piano di ammortamento iniziale, non la si può rinnovare fino alla scadenza del prestito. Quindi, se successivamente dovesse nascere un’esigenza particolare, bisogna attendere che si concludano gli anni del finanziamento. È un’operazione onerosa? Tutti i costi sono espressi in forma percentuale dal Taeg (tasso annuo effettivo globale), comprensivo di tutto ciò che è a carico del cliente. Si tratta di un prodotto regolamentato per legge da una garanzia rischio vita, così, anche nell’affrontare questa scelta si è più tranquilli. Non ci sono spese specifiche, perché nel prodotto c’è già sia il tasso, che nelle realtà finanziarie di livello è alle migliori condizioni di mercato, sia l’assicurazione che è obbligatoria. Nel caso si volesse estinguere prima questo debito, è oneroso in questo caso? No. Chi non è ancora in pensione può usufruire della cessione del quinto dello stipendio; le caratteristiche sono simili? Sono assolutamente uguali, perché in questo caso è lo stipendio che garantisce il rimborso del prestito, ed è su di esso che si fa il prelievo. Anche in questo caso, il cliente non paga una rata, ma è automaticamente il datore di lavoro che fa il prelievo della rata da pagare; in questo modo lo stipendio gli viene accreditato al netto. »

SOCIETÀ

Bnl2_Layout 1 21/01/13 18:28 Pagina 28

Nel caso della cessione del quinto, sia della pensione che dello stipendio, ci possono essere altri prestiti? Non ci può essere un’altra cessione del quinto, perché la legge impone che su ogni stipendio o su ogni pensione ce ne può essere una sola. Ci possono essere, però, altri mutui o prestiti. Generalmente si chiede una dichiarazione in cui si comunica quali sono gli altri prestiti in corso. In questo caso la banca o l’istituto finanziario erogatore valuterà caso per caso. Tecnicamente il prestito si può fare lo stesso, basta che un quinto dello stipendio sia “libero”, ma la cosa che conta di più è l’attenzione al cliente, alla sua consapevolezza all’indebitamento. Da sottolineare comunque, che della cessione del quinto, di fatto, ne è a conoscenza solamente il cliente, il datore di lavoro o l’ente che eroga la pensione. Non rientra tra quelle forme di finanziamento automaticamente segnalate su banche dati nei prestiti personali e non viene segnalato un debitore. Nel caso di prematura scomparsa di chi ha richiesto il prestito sulla pensione, c’è una rivalsa sugli eredi? Assolutamente no, perché in questo caso subentrerebbe l’assicurazione, per cui non vengono lasciati debiti. La cessione del quinto si può chiedere sia a Istituti di credito che a realtà private? Diciamo che la cessione del quinto può essere proposta da varie reti di vendita, anche se il prodotto in se stesso viene fatto spesso da istituzioni finanziarie. Quando si va a sottoscrivere un contratto è importante verificare due aspetti: quanto mi addebitano ogni mese e quanto è la somma che incasso. Questi sono i due valori che io consiglio di guardare; il resto è la composizione interna del prodotto, che ovviamente essendo una cessione deve avere una assicurazione. Il costo dell’assicurazione, fatta eccezione per quelle garanzie emesse attraverso il Fondo Rischi Inpdap, è un onere che si assume direttamente l’istituto mutuante, a seguito dell’entrata in vigore del provvedimento Isvap

28 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

«Non è obbligatorio avere un conto corrente, non bisogna fornire spiegazioni della richiesta del prestito, basta il cedolino della pensione o la busta paga» NON C’È LIMITE D’ETÀ PER LA RICHIESTA E NON C’È RIVALSA SUGLI EREDI 1946/2011. Ciò vuol dire che il finanziamento è comunque garantito, così come richiesto dal DPR 180/1950. Per ottenere il prestito ci sono limiti di età? Nel caso dei Pensionati INPS ed Ex Inpdap no. Dal momento che la garanzia emessa attraverso il Fondo non pone alcun vincolo relativamente all’età o allo stato di salute, ha una vera e propria valenza sociale; l’unico requisito è la presenza di una pensione perché la garanzia non è l’età, ma il fatto di avere una pensione. È necessario aprire un conto corrente? Non è assolutamente obbligatorio averlo. Che tipo di contratto si deve avere per accedere a una cessione del quinto stipendio? Un contratto a tempo indeterminato, perché deve essere preso comunque dal proprio stipendio. Molte persone con la loro cessione hanno aiutato i figli ad aprire delle attività. Sono molti i 50/55enni che da una parte hanno i genitori anziani e dall’altra i figli che crescono; in questo modo aiutano sia il papà o la mamma che hanno difficoltà sia i propri figli. Con la cessione della pensione, invece, ci si può permettere di aiutare un nipote che ha bisogno: a lui

dai subito la somma e a te si riduce leggermente la pensione, ma nello stesso tempo mantieni i tuoi risparmi che ti danno sicurezza. I nonni da questo punto di vista sarebbero tranquilli, ed è come se dessero ai nipoti una piccola quota tutti i mesi. Chi chiede questo tipo di prestito è più portato ad aiutare i familiari o lo fa per esigenze personali? La cessione è un prestito non finalizzato, per cui con quella somma ognuno fa ciò che vuole. Questo è importante sottolinearlo: non è obbligatorio spiegare a che cosa servano i soldi. Questa è una bella libertà rispetto ad altre forme di finanziamento per le quali è necessario esplicitare le finalità per le quali viene fatta la richiesta. Con la tua pensione hai diritto a una certa somma, ci puoi fare ciò che vuoi: puoi aiutare la famiglia, fare piccoli interventi migliorativi alla casa, integrare il mutuo o dare un anticipo prima di richiedere un mutuo, regalarsi un bel viaggio desiderato tutta la vita, acquistare un’auto. Il tutto con due gesti molto semplici: mostrare il cedolino della pensione e un documento di identità. Per il resto: spazio alla fantasia.

Per saperne di più 00186 Roma - Via del Melangolo 26 Tel. 0668883260

50epiu2.2013posture

11-12-2012

15:19

Pagina 1

SPALLE DIRITTE... PORTAMENTO CORRETTO... ORA! INDOSSANDO

Posture Bra IL RADDRIZZASPALLE CON CHIUSURA SUL DAVANTI

Con POSTURE BRA vogliamo aiutarti a tenere le spalle diritte e a sostenere il tuo seno con il MASSIMO COMFORT POSSIBILE. Per questo l’abbiamo realizzato in un • TESSUTO RESISTENTE MA MOLTO MORBIDO, con • LARGHE SPALLINE che non segnano la spalla, ma sostengono il tuo seno e con • RESISTENTI FASCE INTERNE INCROCIATE sulla schiena per raddrizzarla con naturalezza. Inoltre è invisibile sotto i vestiti e ha una • PRATICA CHIUSURA SUL DAVANTI. MISURE dalla 1a alla 8a con coppe B,C,D,E. Prendi le misure come indicato sotto prima di fare l’ordine!

GIROSENO GIROSOTTOSENO

ATTENZIONE! Misura la circonferenza del SOTTOSENO E GIROSENO avendo un reggiseno addosso.

CAMBIA DA COSÌ

CHIAMA 039-386341 oppure spedisci il Buono D’Ordine a:

STAR DIRECT Via Volturno, 9 - 20900 Monza (MB)

SPALLE RINFORZATE CON RESISTENTI FASCE INTERNE INCROCIATE

solo

€ 22,

+ spese postali

A COSÌ

COMPRA 2 IL TERZO È

GRATIS BUONO D’ORDINE CQ1302

Inviatemi Posture Bra come indicato: Un Posture Bra Due Posture Bra PIÙ UN TERZO REGGISENO GRATIS Spese postali Pagherò alla consegna € Misure SOTTOSENO+COPPA

€ €

22,90 45,80

€

6,90

Legge 196/03 privacy: è suo diritto modificare e cancellare i dati che inseriremo nel nostro archivio. Le faremo pervenire altre offerte vantaggiose. Se non desidera ricevere pubblicità da altre aziende serie da noi scelte ce lo indichi barrando

Cognome Nome

Telefono*

Cognome sul Citofono

GARANZIA DI SOSTITUZIONE O DI RIMBORSO Ti garantiamo la SOSTITUZIONE, a nostre spese, dell'articolo se la taglia non dovesse corrispondere esattamente alle tue misure. Ti garantiamo, inoltre, il RIMBORSO del costo del prodotto se Posture Bra, una volta provato, non dovesse soddisfarti. Per ottenere la sostituzione o il rimborso è sufficiente restituire, entro 30 giorni dal ricevimento e tramite raccomandata, l'articolo nel suo imballo originale.

Via CAP

N° Città

Prov.

Firma

ATTENZIONE! * È importante inserire un recapito telefonico per eventuali comunicazioni sulla consegna del pacco Spedire a: STAR DIRECT - Via Volturno 9 - 20900 - Monza (MB)

Europa_Layout 1 18/01/13 16:40 Pagina 30

{

CHI RICHIEDE FONDI ALL’UNIONE ASPETTERÀ MENO TEMPO E NON DOVRÀ PIÙ APRIRE UN CONTO FRUTTIFERO SEPARATO. GLI INTERESSI MATURATI NON DOVRANNO ESSERE RESTITUITI, MA L’UNIONE CHIEDE LA MASSIMA ONESTÀ E APPLICA REGOLE MOLTO SEVERE PER IMPEDIRE ABUSI.

DI ANGUEL KONSTANTINOV BEREMLIYSKY

}

L’EUROPA

NUOVE REGOLE RENDONO PIÙ SEMPLICE L’ACCESSO AI FONDI

MA CITTADINI E ISTITUZIONI SONO MAGGIORMENTE RESPONSABILIZZATI

finanzia i nostri progetti O

rmai da tempo l’Unione Europea eroga finanziamenti e sovvenzioni per un’ampia gamma di progetti e programmi. Il suo Regolamento finanziario definisce i modi, i criteri e le condizioni garantendo una gestione attenta da parte delle istituzioni e dei beneficiari, nonché procedure trasparenti. Tuttavia, pur essendo alla base di una struttura complessa di rapporti, il Regolamento è stato sempre adeguato a nuove esigenze. Di recente, infatti, su iniziativa della Commissione Europea sono state introdotte im-

30 I

50epiu.it

portanti modifiche, obbedendo sempre alla necessità di semplificare le regole, da un lato, e di proteggere gli interessi finanziari dell’Unione, cioè dei contribuenti europei, dall’altro. La versione attuale, adottata nel 2002, è stata modificata nel 2010 per finanziare la creazione del Servizio Europeo per l’Azione esterna, ma una riforma importante è quella entrata in vigore da gennaio, frutto di una lunga gestazione iniziata con la proposta di revisione delle principali preoccupazioni espresse dai beneficiari dei fondi Ue. Le nuove regole punta-

FEBBRAIO 2013

no a far accedere in modo più semplice e rapido ai finanziamenti, rafforzando la responsabilità di chi gestisce il denaro dei contribuenti. Si sa bene che le regole hanno bisogno anche di un’applicazione puntuale. Per questo, il 27 ottobre scorso è entrato in vigore il nuovo Regolamento. Le Ong, i ricercatori, gli studenti, le città e altri destinatari possono accedere in modo più facile ai fondi dell’Ue. Sono tre i principali aspetti su cui la Commissione ha puntato: semplificazione; responsabilizzazione e tutela dei cittadini euro-

pei; maggiore efficacia dei fondi, con strumenti e meccanismi di finanziamento innovativi. Ma in che modo il regolamento è in grado di semplificare e migliorare la vita dei beneficiari dei fondi? Vengono ridotti i tempi tra l’invito a presentare proposte e la conclusione degli accordi di sovvenzione, come pure i termini di pagamento. L’enfasi del sistema di concessione delle sovvenzioni passerà dal rimborso delle dichiarazioni di spesa ai pagamenti in base ai risultati effettivamente raggiunti, attraverso un maggiore impiego di importi fissi, tassi forfet-

Europa_Layout 1 18/01/13 16:40 Pagina 31

IL NUOVO REGOLAMENTO tari e costi unitari. Sarà, inoltre, possibile semplificare ancora la burocrazia e incentivare i finanziamenti connessi al raggiungimento di risultati concreti con un uso maggiore dei premi versati ai vincitori dei concorsi per lo sviluppo di soluzioni a problemi esistenti (“premi di incentivo”). I beneficiari dei fondi europei non saranno più tenuti ad aprire conti bancari fruttiferi separati e anche se verranno maturati interessi, non dovranno essere restituiti al bilancio dell’Unione, né saranno conteggiati come entrate del progetto. Una novità tiene conto di una delle principali preoccupazioni dei beneficiari, in particolare gli organismi di ricerca e le Ong. Si parla sempre dell’esigenza di garantire che i fondi Ue siano spesi tutti e bene. Le nuove regole permetteranno di responsabilizzare di più coloro che gestiscono il denaro dei contribuenti. Ciò riguarda anche gli Stati Membri che attuano una buona parte del bilancio dell’Unione, compresa la politica regionale dell’Ue. In futuro, le autorità degli Stati Membri che gestiscono i fondi europei dovranno firmare e trasmettere alla Commissione dichiarazioni annuali attestanti che i fondi dell’Ue sono stati spesi in modo corretto. Sono stati poi rafforzati i meccanismi di rettifica finanziaria per irregolarità commesse dai beneficiari riscontrate in fase di audit (la valutazione o controllo di dati): come deterrente, la Commissione pubblicherà decisioni che impongono sanzioni in caso di uso improprio di fondi dell’Ue. Il Regolamento e le procedure devono essere sempre al passo coi tempi, dal punto di vista delle tecnologie ma anche delle novità del settore finanziario. In futuro vari strumenti finanziari come prestiti, capitale o garanzie saranno utilizzati per migliorare l’efficacia dei fondi, moltiplicandone l’impatto finanziario. Vi saranno nuove possibilità

Si riducono i tempi di attesa tra l’invito a presentare le proposte e la conclusione degli accordi;

si riducono i tempi di pagamento;

le sovvenzioni passano dal rimborso delle dichiarazioni di spesa al pagamento in base ai risultati raggiunti;

la burocrazia è semplificata: più premi ai vincitori dei concorsi per lo sviluppo di soluzioni a problemi esistenti (“premi di incentivo”);

non vanno aperti conti bancari fruttiferi separati e gli interessi maturati non vanno restituiti all’Unione né sono conteggiati come entrate del progetto;

si rafforzano i meccanismi di rettifica finanziaria con sanzioni in caso di uso improprio dei fondi;

le autorità che erogano i fondi devono trasmettere alla Commissione dichiarazioni annuali sulla loro corretta spesa.

Per saperne di più: Sportello Enterprise Europe Network di Confcommercio www.confcommercio.it/ home/DOCUMENTAZ/ Interventi/index.htm http://ec.europa.eu

[ PALAZZO BERLAYMONT, A BRUXELLES (BELGIO), È SEDE DELLA COMMISSIONE EUROPEA. ]

di attuare i partenariati pubblico-privato in modo più flessibile per rispondere alle esigenze dei partner del settore industriale europeo che vi partecipano. Dal canto suo l’Unione è in grado di creare fondi fiduciari propri, mettendo in comune le proprie risorse con quelle degli Stati Membri e di altri donatori per coordinare meglio gli aiuti esterni e aumentarne la visibilità. Ma la semplificazione delle regole e dei processi non si conclude con l’adozione del nuovo Regolamento finanziario: la Commissione porterà avanti una serie di proposte di semplificazione per integrarle con la nuova generazione di programmi (2014-2020), al momento negoziata al Consiglio e al Parlamento europeo. Un’altra priorità assoluta per le istituzioni dell’Ue è proteggere il bilancio Ue dalle frodi e dall’utilizzo improprio dei fondi: la distrazione di fondi europei a fini illeciti pregiudica l’obiettivo dell’Unione di creare posti di lavoro, stimolare la crescita e migliorare le condizioni di vita. Oltre il 90% del bilancio dell’Unione è gestito a livello nazionale: nel 2010 si sono registrati 600 casi di sospetta frode riguardanti le spese e le entrate «Il prossimo dell’Unione. Gli Quadro Stati Membri finanziario hanno denunpluriennale ciato casi di sofisserà la ripartizione dei spetta frode per fondi dal 2014 un valore di al 2020» 600 milioni di euro, casi in cui i richiedenti forniscono informazioni false per ricevere i fondi o in cui i funzionari nazionali accettano denaro in cambio dell’aggiudicazione di un appalto pubblico. La Commissione è impegnata, con gli Stati Membri, nel controllo e nell’azione repressiva di tale fenomeno. Il 2012 ha visto anche la proposta di nuove norme per combattere con strumenti di diritto penale la frode a danno del bilancio dell’Unione. Il testo in discussione vorrebbe creare un quadro più armonizzato per perseguire e sanzionare tali reati, affinché i criminali non possano più sfruttare le differenze tra i vari ordinamenti giuridici nazionali. I mesi prossimi saranno determinanti per il negoziato sul Quadro finanziario pluriennale che fisserà l’ammontare e la ripartizione dei fondi dal 2014 al 2020. L’attenzione di tutti è focalizzata su questo difficile ma cruciale processo. Per questo motivo avere la certezza che i fondi dell’Ue siano spesi bene e producano il risultato atteso è una regola imprescindibile. FEBBRAIO 2013

Attualita_Layout 1 21/01/13 18:29 Pagina 32

ATTUALITÀ

180

«Tanti sono gli eventi in programma, 40 le città coinvolte nel progetto. Tra le iniziative più interessanti, borse di studio e accordi di collaborazione tra Università, Istituti di ricerca, Musei»

C‘

[ CULTURA DI

GIOVANNI ORSO ]

TRA MEMORIA E FUTURO «Con “ITALY in US 2013” gli Stati Uniti dedicano un intero anno di eventi alla cultura, all’arte, alla tradizione del nostro Paese. Senza tralasciare riconoscimenti alle nuove generazioni nostrane per il contributo che stanno dando allo sviluppo tecnologico e alla ricerca» L’APOLLO-DAVIDE HA INAUGURATO LA KERMESSE

è Verdi con la sua musica impareggiabile e Caravaggio che racconta la propria vita mettendo in mostra i suoi capolavori; ci sono anche Machiavelli, chiamato a festeggiare i 500 anni dalla stesura de Il Principe, e Dante, impegnato nel lungo viaggio dentro se stesso. Ma non mancano i grandi protagonisti del cinema italiano né i brand che hanno fatto primeggiare il “made in Italy” nel mondo, accompagnati da tanti giovani, più certezze che speranze. E poi tutti a gustare le prelibatezze della nostra tavola, annaffiate con i prestigiosi vini del Belpaese. Una grande festa? Di più, una celebrazione della cultura e della tradizione italiana senza dimenticare le nuove generazioni, le eccellenze che fanno da volano per il nostro futuro tecnologico e di ricerca. Titolo dello “spettacolo”: ITALY in US 2013 - Anno Della Cultura Italiana negli Stati Uniti; palcoscenico: 40 città statunitensi; le date: tutto il 2013.

Una straordinaria promozione negli Stati Uniti del nostro Paese, di tutto quel patrimonio storico-artistico che ci rappresenta nel mondo, ma anche una vetrina delle risorse nostrane impegnate a valorizzare le realtà contemporanee e a confermare l’eccellenza dei nostri marchi, da sempre biglietto da visita di un mondo fatto di gusto e raffinatezza. Quaranta le città statunitensi impegnate nel progetto; tra le più rappresentative, oltre Washington e New York, ci sono Boston, Chicago, Detroit, Houston, Los Angeles, Miami, Philadelphia, San Francisco. Settanta sono, invece, le istituzioni culturali coinvolte e 180 gli eventi in programma. Nove le aree tematiche: arte, musica, teatro, patrimonio architettonico e paesaggistico, cinema, letteratura, scienza, design, moda, cultura alimentare. Il tutto tenuto insieme da un unico filo conduttore: Ricerca-Scoperta-Innovazione, perché il nostro Paese non è solo “memoria” da preservare ma anche futuro da scoprire.

A WASHINGTON, MICHELANGELO HA FATTO IL BIS

Era già accaduto nel 1949, quando la National Gallery of Art di Washington la ospitò quale simbolo di gratitudine del nostro Paese nei confronti degli Usa per gli aiuti ricevuti nel dopoguerra; si replica nel 2013, a conferma di un rafforzamento dei legami culturali e di amicizia tra le due Nazioni. Si tratta dell’Apollo-Davide di Mi-

chelangelo, la scultura esposta al Museo del Bargello di Firenze, che per ITALY in US 2013 ha “traslocato” a Washington, dove potrà essere ammirata fino al 3 marzo. Il capolavoro michelangiolesco avrà altri prestigiosi “compagni di viaggio” tra cui il Codice sul Volo di Leonardo, e le opere di Caravaggio, De Chirico e Morandi.

Per informazioni scrivi a: www.italyinus2013.org 32 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

Carnevale_Layout 1 18/01/13 15:54 Pagina 33

DEL CARNEVALE

Festa dei folli È una delle tante definizioni del Carnevale, per sottolineare la giocosità di questa tradizione.

[ TENDENZE DI BARBARA

DI SARNO ]

«Gioco, ironia e quella sensazione di libertà che si prova nel celarsi dietro una maschera... È il Carnevale a cui Anna Maria Lorenzetti presta la sua arte da trent’anni nel solco delle tradizioni, così come la stilista svedese Julia Krantz crea abiti in chiave futuristica»

SOCIETÀ

I COLORI

Carnevale_Layout 1 18/01/13 15:54 Pagina 34

«... Il mio vissuto, la mia cultura e il mio umano sentire sono un tutt’uno con le mie creazioni»

IGGO ID E IREI ID EREHCSAM

ra tradizione e innovazione il Carnevale ha da sempre rappresentato nel costume popolare l’occasione per diventare altro da sé in un susseguirsi di simbolismi passati e nuove mitologie. Se negli antichi riti pagani questa festa era per lo più legata al mondo agricolo-pastorale e alla celebrazione dell’arrivo della stagione dell’abbondanza, nel medioevo iniziò ad assumere le caratteristiche odierne del travestitismo, della rappresentazione e della giocosità. Definita da non pochi sociologi come la “festa dei folli”, la sua istituzione nella Repubblica Veneziana da parte delle oligarchie vigenti permise - attraverso l’anonimato di maschere e costumi - la possibilità per il popolino di sfogare tensioni e malumori con festeggiamenti arditi e trasgressioni che arrivavano persino alla concessione della pubblica derisione in piazza delle tanto odiate classi aristocratiche. Lo spirito di partecipazione gioiosa e collettiva e il senso di liberazione dalle proprie abitudini quotidiane attraverso il travestimento era, ed è tuttora, l’essenza stessa del Carnevale e non solo. La testimonianza di un artista della maschera come Anna Maria Lorenzetti che da decenni regala ai suoi estimatori nuove identità da sfoggiare tra le calli della Serenissima e la quasi futuristica rivisitazione di quelle stesse tradizioni da parte della designer svedese, Julia Krantz, ci insegnano che forse - nell’evasione ludica come nella vita reale - facciamo tutti un po’ parte di un grande palcoscenico mascherato.

MASCHERE DI IERI E DI OGGI

{

ANNA MARIA LORENZETTI: LA VITA COME MUSA ISPIRATRICE

Viene in mente la famosa frase di Shakespeare «Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni…» sentendo parlare Anna Maria Lorenzetti, storica creatrice di maschere che, da quasi 30 anni, sfilano indosso ad amici ed estimatori di tutta Italia, tra i vicoli e le piazze della Venezia carnevalesca. Di polvere argentata e capelli d’angelo si trattava quando, a soli dieci anni, decise di rendere speciale il ramo secco di un abete nel Natale del magro dopoguerra italiano. L’attrazione e la risonanza di quella creazione in un così piccolo gesto fecero perdonare alla bambina tutti gli scompigli creati in casa alla ricerca di un vecchio oggetto o di un pezzo di tessuto a cui ridare nuova e più originale vita. Se allora, complice dell’estro della piccola Anna Maria, era l’anziano zio, oggi nel borgo marchigiano dove vive può contare su un guarnito gruppo di amiche per trovare in giro nel mondo stoffe ed accessori, e sulla collaborazione di un fidato artigiano del suo paese per le strutture in ferro dei suoi abiti.

}

Cosa rappresentano per Lei il Suo laboratorio, i Suoi materiali creativi, le Sue maschere? Considero questa mia attività così particolare un modo per dare espressione visiva a concetti, pensieri e idee sviluppati e maturati nel corso della mia vita. La mia famiglia, il mio vissuto, i miei viaggi, la mia cultura e il mio umano sentire sono un tutt’uno con le mie creazioni. Mi piace pensare di sovrapporre ad esse con l’ago e il filo, la colla e i lustrini, i miei sogni e la mia fantasia. Le ali tese e slanciate verso il cielo di un angelo, come quelle dimesse e chiuse in loro stesse del diavolo, il nuovo progetto delle maschere ispirate ai tarocchi come quella ispirata alla poesia leopardiana Il tramonto della Luna... tutto è vita e tutto è magia per me. C’è stata un’evoluzione della Sua arte nel corso del tempo? Devo dire che l’osservazione del mondo che cambia è sempre una spinta alla sperimentazione. Anni fa, guardando delle strutture indossate da ballerine che danzavano in televisione, ho pensato di adattarle agli interni dei miei abiti per alleggerirne la mole. L’aiuto di un amico fabbro che ha saputo veni-

Carnevale_Layout 1 18/01/13 15:54 Pagina 35

re incontro alle mie proposte e ai miei disegni su carta, mi ha permesso di creare delle soluzioni in ferro volte a garantire una maggiore vestibilità dei pesanti mantelli, tuniche e copricapi. Una visita al Museo delle Arti di Torino mi ha ispirato, invece, una ricerca sulla fisiognomica femminile e maschile delle maschere. Ho realizzato i tratti più marcati dell’uomo con un gioco ottico che - attraverso l’uso dei filamenti del pizzo - rendeva più tirati i lati della bocca indurendone l’espressione. È bastato, invece, “allentare la presa” per ritrovare la morbidezza della donna. C’è un episodio che ricorda della Sua pluridecennale partecipazione al Carnevale di Venezia? Tra i mille aneddoti che nel mio piccolo potrei raccontare, uno in particolare ricordo con affetto perché significativo di come la cultura di questa meravigliosa città non prescinda dalla sensibilità dei suoi abitanti. Passeggiando con un’amica in una stradina poco praticata - entrambe vestite e adornate con le mie maschere - si fermò davanti a noi un’anziana signora con le sporte della spesa e la nipotina al fianco. «Vai a salutare la Maestà del Carnevale, piccola», furono le sue parole. La bimbetta si avvicinò a noi e con incredibile sicurezza ed eleganza ci porse il suo inchino. È stato un tuffo al cuore e un salto nel passato di una tradizione che oggi continua a risiedere in ogni gesto, ogni sguardo, ogni vicolo e ogni angolo di questa nostra così esclusiva e oltretempo realtà italiana.

{

JULIA KRANTZ: LE MIE CREAZIONI TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO

}

Laureata alla HFC School of Design di Goterborg e in continuo movimento creativo con le sue ispirazioni tra passato, presente e futuro, la svedese Julia Krantz è la dimostrazione di come l’esperienza visiva della moda possa varcare i confini dell’arte e del design in un’ottica narrativa che plasma la materia scomponendone linee e volumi. Tessuti traslucidi dal sapore futuristico e ampie strutture metalliche che sembrano ingabbiare una silhouette antica, restituiscono l’immagine di una donna androgina un po’ dama un po’ guerriera. Sostenuto da una notevole abilità tecnica e sartoriale, torna in auge il motivo della maschera con la sua allure fatta di trasformismi maliziosi e simbolismi mai sopiti. Come nasce la tua collezione ”Shell”? Il progetto ”Shell” più che come una collezione di moda si è sviluppato come un esperimento sulla tridimensionalità e sulla composizione addizionale del corpo umano. Devo riconoscere che tutti i miei lavori sono poco legati ad un comune senso di funzionalità, piuttosto cercano di proporre un nuovo modo di vedere e suggeriscono nuove strade per la comprensione o lo sviluppo della creazione artistica e non solo. Ho provato a giocare infatti con l’anatomia in generale, con la simmetria e le forme del corpo sia della donna che dell’uomo, cercando di definire una ”desessualizzazione” dell’espressione. Se, infatti, il corpo femminile è stato storicamente » FEBBRAIO 2013

AMSCHERE DI IERI E DI OGGI

IGGO ID E IREI ID EREHCSAM

SOCIETÀ

Carnevale_Layout 1 18/01/13 15:54 Pagina 36

«La relazione tra ciò che indossiamo e il nostro corpo non può prescindere dal processo di ricerca di un’identità della nostra persona»

[ FUTURISTICI GLI ABITI DI JULIA

«La collezione Whiteness» Difficile immaginare qualcuno che osi sfidare una donna che scenda per strada con indosso uno dei capi della collezione Whiteness di Julia Krantz: una maschera che nasconde l’identità di chi la veste, un elmetto futuristico e un corpetto che ricorda gli antichi samurai. Sospesa tra la suggestione di antiche rivolte e le curve delle moderne rivoluzioni tecnologiche, questi modelli sono dedicati alla capacità delle persone, a dispetto della loro apparente vulnerabilità, di seguire la propria strada nell’affermazione dei propri principi. Se il nostro punto di vista sul potere e sulla civiltà può essere cambiato, il coraggio risiede ancora nelle mani nude dell’uomo e nelle sue pulsioni più profonde e pulite. Guerriglia e rivoluzione emergono nei loro aspetti più grandi e luminosi come un qualcosa che , al di sopra delle convenzioni sociali, rimane a vegliare sul futuro dell’umanità.

36 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

KRANTZ: IN ALTO A DESTRA, “SHELL”; SOPRA, UN ABITO DELLA COLLEZIONE “WHITENESS”. ]

UN CAPO DELLA COLLEZIONE

esplorato e dibattuto, è nella fisicità maschile che oggi - secondo me - si cela la vera capacità provocatoria. Mi piacerebbe discutere oggi più sul senso della mascolinità che su quello più abusato della femminilità. Cosa ti ha avvicinato al mondo del design? Ho coltivato da sempre un amore per la storia, per il senso dell’identità e per la gente. In particolar modo sono sempre stata attratta dall’essere umano e per me disegnare vestiti è un po’ come portare alla luce ciò che una persona può celare dentro di sè. Nei miei progetti raramente mi sono ispirata all’arte o alla moda in genere. Le mie idee e i miei pensieri fluiscono da luoghi inesplorati del mio essere e possono diventare poi qualsiasi cosa. Penso in fondo che sia forse un processo creativo molto comune. Come definiresti la tua professione? Sinceramente non sono sicura

di poter descrivere il mio lavoro come un qualcosa di strettamente legato al mondo della moda. I miei lavori non sono mai stati creati pensando in primis ad uno scopo commerciale. Mi piace sfidare le possibilità visuali e poter lavorare senza vincoli di sorta. Amo giocare con le discipline creative e andare al di là dei loro confini. Il cosiddetto fashion designer, secondo me, dovrebbe guardare oltre per esplorare nuove prospettive e aprire nuovi varchi creativi. Qual è per te il legame tra il corpo e la maschera? In fondo ognuno di noi - per quanto a volte non lo voglia ammettere - ha un intrinseco rapporto con la moda e con il mostrare. Lo stesso rifiuto di uno stile, un marchio o un’etichetta è di per sè una scelta. Molti reagiscono in modo strano guardando se stessi in una foto che li ritrae cinque o dieci anni prima. Infatti, anche se a quel tempo forse pensavano di non indossare ”niente di speciale”, quell’immagine immortala e svela come erano e cosa pensavano, chi credevano di essere e cosa stanno diventando. La relazione tra ciò che indossiamo e il nostro corpo non può prescindere dal processo di ricerca - o anche rifiuto - di un’identità della nostra mente

e della nostra persona. Come descriveresti il panorama della moda contemporanea? L’industria della moda sembra si stia aprendo ad un futuro sempre più interessante capace di offrire qualcosa di più di un brand o di un primato commerciale. Il fashion system non può essere costruito solo sulle tendenze, ma anche sui valori. Ci sono sempre più possibilità di trovare degli sbocchi innovativi nelle più svariate forme di cooperazione. Noi siamo ingordi nel comprare ed eccessivi nel gettare via ciò che acquistiamo con tanta voracità. Oggi l’industria della moda sta iniziando a concentrarsi sulla responsabilizzazione del consumatore. L’accessibilità e la velocità con cui questo sistema funziona ha creato per troppo tempo una clientela il cui unico valore era quello di acquistare l’oggetto più ”cool” della tendenza del momento. Quanto è importante per te raccontare una storia attraverso la tua arte? Alla seduzione visiva che molti creativi inseguono, preferisco la suggestione del racconto e dell’evocazione che è , per il lavoro che amo e che mi sento chiamata a svolgere, davvero tanto. Forse tutto.

Internet_Layout 1 18/01/13 15:56 Pagina 37

> @VVISO AI NAVIGANTI

I PREFERITI DI DI PAOLO NEGRINI

LA TOP 5 DELLE COSE DA FARE, VEDERE, ASCOLTARE IN RETE

SHOPPING ONLINE [ ACQUISTI IN SICUREZZA ] Un italiano su sei fa shopping sul web. Avete dei timori? PayPal è un servizio di pagamento che permette registrandosi gratuitamente presso il sito web della società, di effettuare pagamenti utilizzando la propria mail e la relativa password, senza dover comunicare al venditore i dati della carta di credito. Al proprio account è possibile associare una o più carte, oppure una carta prepagata. >> https://www.paypal.com

SKYDRIVE [ UN GRANDE ARCHIVIO ] SkyDrive è il servizio gratuito di Microsoft per il cloud storage, il salvataggio e la condivisione on-line di dati. Il servizio offre agli utenti con un account Microsoft come Hotmail o Msn, 7 Gb di spazio per l’archiviazione. I file possono essere condivisi tramite posta elettronica, social network, oppure tramite l’utilizzo di un URL (indirizzo internet) da inviare alle persone scelte. SkyDrive integra anche un pacchetto di applicazioni analoghe ad Office, che consentono di creare documenti direttamente on-line. È inoltre disponibile l’applicazione SkyDrive locale che, installata sul vostro pc, si sincronizza in automatico appena vi collegate online, senza dove utilizzare il browser. >> https://skydrive.live.com/

PETER PAN [ ACCOGLIENZA ED OSPITALITÀ ] Amore, solidarietà, altruismo, sono le parole d’ordine dell’Associazione Peter Pan Onlus nata per iniziativa di un gruppo di genitori di bambini malati di cancro, ha creato nella Capitale strutture di accoglienza per le famiglie che vengono a Roma per curare i propri figli negli Ospedali Bambin Gesù e Policlinico Umberto I°. >> http://www.peterpanonlus.it/

FOTOGRAFIA [ TRA ARTE E STORIA ] Il fascino della fotografia è di riuscire a fissare momenti unici e irripetibili. Se a cogliere questi attimi sono i maestri della fotografia, l’immagine diventa arte e talvolta storia. Il sito presenta le più belle fotografie fissate dai grandi maestri contemporanei e del ‘900. Non solo foto, anche articoli sulla tecnica fotografica e Tutorial Photoshop. >> http://marcocrupifoto.blogspot.it/

FAI DA TE [ IL TUTTOFARE CASALINGO ] In tempi di vacche grasse, termini come gettare e ricomprare l’hanno fatta da padrone. Purtroppo l’aria è cambiata e forse sarebbe opportuno cominciare a pensare a come riparare, manutenere, sistemare. Se un rubinetto perde o si rompe la cerniera di uno sportello, perché non provare a risistemarli? Non ne siete capaci? Il sito del Faidate propone delle brevi guide che vi condurranno alla soluzione di questi piccoli problemi domestici. >> http://www.ilsitodelfaidate.it

FEBBRAIO MAGGIO 2013 2011

Nuova Zelanda_Layout 1 21/01/13 18:39 Pagina 38

Movie Tour

VIAGGIO NELLA FANTASIA

«In questi luoghi finisce il mondo reale e inizia quello del fantasy di Tolkien, portato sullo schermo da Peter Jackson. Ma la Nuova Zelanda è stata lo scenario di altri film come “Lezioni di piano”, “Le cronache di Narnia”, “L’ultimo samurai”»

UL SET

CON FRODO E SAM,

aspettando Pandora DI LORIS POR CHERI

[ IL VULCANO NGAURUHOE NEL TONGARIRO NATIONAL PARK. IN ALTO: UN’IMMAGINE DI HOBBIVILLE. ]

38 I

50epiu.it

n una caverna sotto terra viveva uno hobbit. Non era una caverna brutta, sporca, umida... era una caverna hobbit, cioè comodissima. Aveva una porta perfettamente rotonda come un oblò, dipinta di verde, con un lucido pomello d’ottone proprio nel mezzo. La porta si apriva su un ingresso a forma di tubo, come un tunnel... Il tunnel si snodava, inoltrandosi profondamente nel fianco della collina (o meglio la Collina, come era chiamata da tutta la gente per molte miglia all’intorno) e molte porticine rotonde si aprivano su di esso, prima da una parte e poi dall’altra...» Così John Ronald Reuel Tolkien descrive le abitazioni di quegli esseri “dolci come il miele e resistenti come le radici degli alberi secolari” nella prima pagina del suo Lo hobbit. È il 1937, e Tolkien, che scrive racconti per i suoi figli, dà vita ad un mondo dove razze diverse ed esseri soprannaturali si incontrano

FEBBRAIO 2013

[ UNA SUGGESTIVA VEDUTA DI

MOTORUA, META TURISTICA

VISITATISSIMA DELL’ISOLA DEL NORD.

e intrecciano le loro esistenze. Contrariamente a ciò che si crede Lo hobbit, non è il prologo a Il Signore degli Anelli, anche se è stato scritto prima di questo, ma semplicemente un libro per ragazzi con il quale l’autore ha aperto le porte ad un nuovo genere letterario: il fantasy. Ed è proprio cavalcando la fantasia che il regista Peter Jackson, neozelandese di nascita e grande fan di Tolkien, decide che è il momento di trasportare sul grande schermo le vicende di hobbit, nani, elfi e umani impegnati a liberare il loro mondo dalle tenebre del male. Già, più facile a dirsi che a farsi, perché Jackson è un perfezionista e non si accontenta di una semplice ricostruzione cinematografica di quella Terra di Mezzo così ben descritta da Tolkien. Lui desidera il meglio del meglio per il film e quale set migliore della sua Nuova Zelanda, già scenario di produzioni nazionali come Xena-Principessa guerriera e Hercules, due serie televisive conosciute in tutto il mondo?

]

Nuova Zelanda_Layout 1 21/01/13 18:39 Pagina 39

Nuova Zelanda Aotearoa, la terra dalla lunga nuvola bianca, come la definirono i primi Maori che si insediarono in Nuova Zelanda, è ancora oggi uno dei luoghi più selvaggi e affascinanti di questo nostro Pianeta. Disabitata per secoli, ha visto la mano dell’uomo soltanto dopo l’Anno Mille, quando alcuni nativi delle tribù polinesiane la scelsero come culla per la propria discendenza, difendendola, curandola, preservando tutto ciò che la natura generosa le aveva regalato: foreste selvagge, vulcani furiosi, geyser roventi e dolci colline, mediazione sapiente tra le montagne superbe e le spiagge sabbiose che costellano il territorio. È sorvolando l’area di Matamata, adagiata ai piedi delle Kaimai-Mamaku Ranges, vicino alla città di Auckland, che Peter Jackson “vede la Contea”: tappeti verdi che ricoprono morbide colline, pascoli distesi, laghi... Tutto era lì, come Tolkien l’aveva descritto. Una parte della fattoria della famiglia Alexander venne acquista-

ta e trasformata in Hobbiville, dove un tempo vivevano quegli esseri allegri e spensierati la cui altezza variava “da un braccio ed un braccio e mezzo” che indossavano “vestiti di colori vivaci, preferendo il giallo ed il verde, ma calzavano raramente scarpe, essendo i loro piedi ricoperti di un pelo riccio, folto e castano come i loro capelli, e le piante dure e callose come suole”. Il villaggio con le rotonde case di Bilbo, Frodo e Sam sono state mirabilmente ricostruite all’interno della collina, così come tutti i sentieri e le fattorie; un set così perfetto nel trasformare la fantasia in realtà, che è diventato parte integrante della bellezza del luogo oltreché attrattiva turistica. Le 37 case in legno e polistirolo, realizzate per la trilogia cinematografica, sono poi diventate 44 e integrate con altre costruzioni come il Mulino e il Green Dragon Pub perché ancora set de Lo hobbit, attualmente nei nostri cinema, il primo film di un’altra trilogia di Jackson. Oggi all’ingresso del villag-

[ SOPRA, LE MONTAGNE DELL’OTAGO, PRESSO

QUEENSTOWN, “LOCATION”

NATURALI DI MOLTE SCENE DEL CAPOLAVORO DI TOLKIEN.

FEBBRAIO 2013

]

Nuova Zelanda_Layout 1 21/01/13 18:39 Pagina 40

VIAGGIO NELLA FANTASIA [ SOTTO: I “MOERAKI BOULDERS”, KOEKOHE. IN BASSO: LE FORESTE PLUVIALI DI MOERAKI. A DESTRA: UNO SCORCIO DEL KAHURANGI NATIONAL PARK. ] PIETRE ROTONDE NELLA SPIAGGIA DI

Non solo Jackson: anche il regista James Cameron ha deciso di girare qui i sequel di Avatar

40 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

gio campeggia un bel cartello: “Benvenuti a Hobbiton”, e visitarlo è semplice: ci sono dei tour organizzati che partono da Matamata ogni 20 minuti, e offrono visite guidate con personale specializzato. Scoprire la Nuova Zelanda significa anche saltare da un set all’altro di film indimenticabili, trovarsi catapultati all’istante dentro una pellicola o tra le pagine di un romanzo. Qualche esempio? Se si desidera vivere l’esperienza di Frodo e Sam e gettare l’anello nella bocca incandescente del Monte Fato, allora basta visitare il Parco nazionale Tongariro, il più antico della Nuova Zelanda, al nord del Paese, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. 800 chilometri quadrati di aree protette, laghi, paesaggi lunari, sorgenti di acqua calda, foreste pluviali e le vette di tre vulcani considerati sacri dai Maori: il monte Tongariro, che dà il nome al parco, il monte Ruapehu, e il monte Ngauruhoe, un vulcano ancora attivo alto più di duemila metri. È stato proprio quest’ultimo a prestare la propria immagine per le scene del Monte Fato, anche se in realtà Jackson ha dovuto ricorrere a degli effetti speciali perché a causa della sua sacralità il vulcano non può essere ripreso. Le montagne vulcaniche neozelandesi, però, hanno fatto da splendido scenario anche per altri film; ad esempio, il Monte Tanaraki o monte Egmont, situato sempre nell’isola del nord, è stato scelto come location del film L’ultimo Samurai per la sua straordinaria somiglianza con il profilo del Monte Fuji. I saggi elfi, fonte inesauribile di sapere, creature immortali, giuste e di elevata moralità, “vivono” invece in una valle lontana da occhi indiscreti, alle pendici delle Montagne Nebbiose, chiamata Gran Burrone. La magica atmosfera della terra elfica è stata ritrovata a Kaitoke, un parco regionale che si trova poco distante da Wellington. Circa la metà della riserva idrica della città proviene dal fiume Hutt, che si trova all’interno del parco. Laghi, colline, cascate e fiumi so-

Nuova Zelanda_Layout 1 21/01/13 18:39 Pagina 41

no lo scenario naturale e selvaggio di questo parco, che con la Foresta Pakuratahi nella parte occidentale, raggiunge picchi di incommensurabile bellezza. Ma Gran Burrone non è stato rappresentato soltanto nel parco di Kaitoke; alcune scene sono state girate anche nei dintorni di Arrowtown, un città mineraria nell’isola del Sud, che raggiunse il suo massimo splendore durante la corsa all’oro. Terra unica e selvaggia, la Nuova Zelanda offre un paesaggio diversificato e incontaminato fatto anche di coste frastagliate e distese sabbiose con tramonti struggenti sulle acque dell’oceano. E proprio le spiagge selvagge neozelandesi hanno fatto da sfondo alla storia di Ada e al suo smisurato amore per la musica, nel film Lezioni di Piano. Set della pellicola, la spiaggia di Karekare, con la sua distesa di sabbia nera, che ha reso ancora più profondo il dramma vissuto dai protagonisti. Anche i quattro fratelli Pevensie, Lucy, Edmund, Susan e Peter protagonisti de Le Cronache di Narnia, hanno vissuto su questa terra le loro straordinarie avventure. Parte delle scene sono state girate negli Studios di Auckland, parte degli esterni invece hanno ricalcato i luoghi de Il Signore degli Anelli, aggiungendo location come Lake Moeraki, al sud, tra foreste pluviali e spiagge nascoste, dove è possibile, al calar della sera, avere un “faccia a faccia” con i Tawaki, una rara specie di pinguini. Ma la Nuova Zelanda ha affascinato anche un altro grande protagonista del mondo della celluloide. Quel James Cameron, padre di Terminator, Alien, Titanic, e Avatar che ha deciso di “trasferire” Pandora su questa terra. Per girare i due sequel di Avatar, ha acquistato una tenuta vicino al Lago Pounui, nella Wairarapa Valley sull’isola del sud, un’area che sta trasformando nel mitico pianeta. I films verranno girati in contemporanea, e saranno nelle sale a partire dal 2014. C’è tempo sufficiente, quindi, per preparare la valigia e trasferirci su Alfa Centauri in compagnia del nostro Avatar.

VIAGGIO alla fine del mondo Una terra agli antipodi, due grandi isole circondate da una costellazione di terre sommerse che fanno loro da corona. Una storia travagliata alle spalle, che vede contrapposti nativi e invasori in cerca di facili guadagni, risorse da sfruttare, territori da sottomettere. Sono trascorsi secoli da quando il polinesiano Kupe, nel 950 d.C., sbarcò nell’isola del Sud aprendo la strada all’insediamento dei Maori e James Cook, nel 1769, tracciò la rotta verso quelle terre fino ad allora incontaminate dalla modernità. Oggi la Nuova Zelanda è uno Stato indipendente, con una densità di 16 abitanti per chilometro quadrato, mentre il 70% della popolazione risiede nelle cinque città principali: Wellington, la capitale, centro culturale e artistico del Paese; Auckland, la più cosmopolita e la più densamente abitata (1milione e 200mila abitanti), con tutte le caratteristiche di una grande metropoli; Nelson, nell’isola del Sud, custode di parchi naturali e spiagge indimenticabili; Christchurch, definita anche Garden City, per la varietà della sua flora, e Dunedin, storica città che vide il suo massimo splendore durante la corsa all’oro. Una curiosità: Invercargill, nell’isola del Sud, è la città più meridionale del mondo!

FEBBRAIO 2013

Incontri 2013_Layout 1 18/01/13 15:56 Pagina 42

Borgo di Fiuzzi Resort & SPA dal 24 maggio al 22 giugno 2013

Per l’Evento annuale più significativo, “50&Più - Incontri 2013”, proponiamo una nuova soluzione di vacanza presso un Resort & SPA di categoria 4 Stelle Superiore, situato direttamente sulla spiaggia di Praia a Mare, di fronte all’incantevole Isola di Dino.

BORGO DI FIUZZI RESORT & SPA (4 STELLE SUP.)

Praia a Mare

42 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

Nuova struttura inaugurata a giugno 2011 e composta da un elegante complesso dallo stile architettonico tipicamente mediterraneo, costituito da vari edifici a più piani armoniosamente collegati tra loro. Ubicato direttamente sulla spiaggia di fronte all’Isola di Dino, sul lungomare di Praia a Mare, animata cittadina raggiungibile a piedi (500 metri). La bella e rilassante struttura alberghiera, il suggestivo panorama del Golfo di Policastro, la vicinanza alla cittadina di Praia (500 metri), il centro benessere e la cucina genuina, sono garanzia di un soggiorno di qualità. SISTEMAZIONE. La struttura dispone di 340 camere, ubicate in varie palazzine a più piani collegate tra loro. Sono elegantemente arredate e dotate di balcone at-

Incontri 2013_Layout 1 18/01/13 15:56 Pagina 43

BAR. Il Barracuda, ideale per un break in zona piscina, offre il servizio All Inclusive (dalle 10.00 alle 23.00) che include: bevande alla spina (acqua liscia e gassata, succhi di frutta, birra, bibite, vino), liquori nazionali, caffetteria espressa, spuntini e snack ad orari prestabiliti. Il bar Stella Maris, ubicato al primo piano, con sala interna e terrazza coperta con splendida vista sul mare, prevede il servizio consumazioni a pagamento. Il bar Spiaggia, ubicato presso il lido attrezzato dell’hotel, prevede il servizio consumazioni a pagamento. ANIMAZIONE. È incentrata in giochi e quiz collettivi, tornei di burraco, programma fitness con acquagym, soft gym, pilates, yoga, aerobica, step. Lezioni di ballo latino americano, salsa, merengue e reggaeton. La sera piano bar e musica live, feste e serate danzanti. Programma artistico con spettacoli live in anfiteatro. Per i bambini: Mini-club (4-8 anni) e Maxi-club (8-12 anni) con specifiche attività. INFORMAZIONE SPIAGGIA. Di fronte all’hotel, nel panorama dell’Isola di Dino e del Golfo di Policastro, l’ampia spiaggia di ghiaia e sabQUOTA DI SOGGIORNO PER PERSONA

bia scura è attrezzata con servizi, docce, ombrelloni, lettini, canoe e pedalò. CENTRO BENESSERE SPA. Ingresso gratuito per il percorso benessere, docce emozionali, sauna finlandese, bagno turco e palestra fitness. L’accesso alla piscina e alla vasca idromassaggio, i trattamenti estetici e i massaggi sono a pagamento. ESCURSIONI. Nei dintorni si potranno ammirare le meraviglie storico-culturali della Magna Grecia e le bellezze paesaggistiche del Cilento e del Pollino, oltre a navigazioni giornaliere verso l’Isola di Dino e nel Golfo di Maratea e Sapri. TRASPORTI: - in treno da tutta Italia via Napoli e Salerno con sconto dal 20% al 40% su Frecce e Eurostar (la stazione FS di Praia dista 1,5 Km dal Resort - La stazione FS di Sapri dista circa 30 km); - in aereo con voli di linea e low cost per Lamezia Terme (130 km da Praia) o Napoli (220 km da Praia); - in pullman o mezzi propri: Autostrada A3 uscita Lagonegro NORD urno 1° T iorni e (40 km da Praia). l a g ci Spe tti - 9

Camera doppia

Doppia uso singola

1° Turno (dal 24 maggio al 1 giugno) € 405,00 € 525,00 2° Turno (dal 1 giugno all’8 giugno) € 435,00 € 565,00 3° Turno (dall’8 giugno al 15 giugno) € 460,00 € 600,00 4° Turno (dal 15 giugno al 22 giugno) € 490,00 € 635,00 Bambino (da 0 a 12 anni non compiuti) in camera tripla con 2 adulti Eventuali giorni supplementari Quota di iscrizione per i non soci: € 40

trezzato con tavolo e sedie, aria condizionata autonoma, Tv satellitare, minifrigo, connessione internet WiFi, cassetta di sicurezza, servizi con box doccia e asciugacapelli. RISTORAZIONE. “L’Isola” è il ristorante principale, con sale climatizzate e terrazze coperte vista mare, dove sono previsti prima colazione, pranzo e cena con servizio a buffet, bevande incluse (acqua naturizzata, vino, bibite e birra). “L’Isola che non c’è” è il ristorante riservato ai bambini (4-12 anni) con menù dedicato e assistito dallo staff del miniclub. “La Biberoneria” è a disposizione dei genitori ed è attrezzata con fornelli, seggioloni, piatti, pentole, stoviglie, scalda biberon, forno a microonde, frullatori.

LA QUOTA COMPRENDE Soggiorno di 7 notti/8 giorni (8 notti/9 giorni per il primo turno) presso il Borgo di Fiuzzi Resort & SPA con trattamento di pensione completa, servizio a buffet e bevande incluse ai pasti (acqua naturizzata, vino, bibite e birra) • Formula All Inclusive al bar Barracuda (dalle 10.00 alle 23.00) che include: bevande alla spina (acqua liscia e gassata, succhi di frutta, birra, bibite, vino), liquori nazionali, caffetteria espressa, spuntini e snack ad orari prestabiliti • Servizi balneari in spiaggia attrezzata con servizi, docce, ombrelloni, lettini, canoe e pedalò • Ingresso gratuito al Centro Benessere per docce emozionali, sauna finlandese, bagno turco e palestra fitness • Animazione diurna e serale con

8 no

3° letto adulti € € € €

325,00 350,00 370,00 395,00 gratuito su richiesta

spettacoli, piano bar, giochi e tornei • Convegni e attività culturali organizzati da 50&Più • Assistenza in loco di personale medico 24 ore su 24 • Assistenza in loco di personale 50&Più e 50&Più Turismo • Assicurazione bagaglio/sanitaria e annullamento, Unipol Assicurazioni. LA QUOTA NON COMPRENDE Tutti i trasporti da e per il Borgo di Fiuzzi Resort & SPA • Le consumazioni presso il bar Stella Maris e il bar Spiaggia, da pagare in loco • L’accesso alla piscina coperta e alla vasca idromassaggio, i trattamenti estetici e i massaggi, da pagare in loco • Escursioni facoltative, da acquistare e pagare in loco • Extra in genere e tutto quanto non espressamente specificato ne “La quota comprende“.

Informazioni e prenotazioni: 50ePiù Turismo (Aut. Reg. 388/87) Tel 06 6871108/369 Fax 06 6833135 E-mail: info@50epiuturismo.it Oppure presso le sedi Provinciali 50&Più

www.50epiuturismo.it

FEBBRAIO 2013

Pellegrinaggio_Layout 1 18/01/13 15:58 Pagina 44

Oporto e Lisbona, luoghi ideali per appagare la sete di storia, arte, cultura... Fatima e Santiago per vivere un intenso momento di spiritualità

Spagna e Portogallo

VIAGGIO DELL’ ANIMA

e ATIMA SANTIAGO DE

DI CARLO PENGUIN

[ IN ALTO, LA CONCHIGLIA

DI SAN GIACOMO, SIMBOLO DEL PELLEGRINO NELLA CITTÀ DI SANTIAGO; SOTTO, UNO SCORCIO DELL’OMONIMA CATTEDRALE. IN ALTO A DESTRA, IL SANTUARIO DI FATIMA. ]

44 I

50epiu.it

COMPOSTELA

ra un viaggio impervio e faticoso al quale ognuno si preparava nel migliore dei modi. Ci si spogliava dei propri averi, si davano disposizioni ai famigliari, e ci si sottoponeva al rito della vestizione, durante il quale si riceveva una bisaccia (“...che sarà il vestito del tuo pellegrinaggio affinché sarai degno di arrivare alla porta di San Giacomo...”) e il bordone (“...il bastone sostegno del viaggio e della fatica sulla strada del pellegrinaggio...”). Era il IX secolo quando una pioggia di stelle, cadendo su di un colle, indicò ad un eremita il luogo dove la terra per secoli aveva racchiuso gelosamente le spoglie di Santiago (San Giacomo). Oggi come allora, migliaia di pellegrini ripercorrono le vie della fede e hanno come meta quella città della Galizia conosciuta come Santiago de Compostela (da campus stellae), nella cui imponente cattedrale romanica riposa l’apostolo di Gesù. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, il centro storico di Santiago racchiude una miriade di gioiel-

FEBBRAIO 2013

li architettonici testimoni di secoli di storia, arte e cultura. Un fervore spirituale che anima ancor oggi questa città, riconosciuta come uno dei centri più importanti della cristianità. E se Santiago de Compostela, colpisce il visitatore per l’imponenza e la ricchezza dei suoi monumenti, Fatima brilla per la semplicità dei suoi luoghi, testimoni degli eventi che nel 1917 ebbero per protagonisti tre piccoli pastori: Francesco, Giacinta e Lucia. A loro si rivelò la Beata Vergine, ad essi parlò l’Angelo della Pace un anno prima, alla loro fanciullezza furono affidati i messaggi con i quali si svelavano le vicende che avrebbero messo a dura prova l’umanità. Il Santuario costruito nella Cova da Iria accoglie ogni anno oltre quattro milioni di fedeli; lì, nella Cappella delle Apparizioni, ognuno può ritrovare la purezza del proprio cuore, tornare a quella freschezza d’animo fucina di tanti miracoli, non perdere la speranza di un futuro migliore che ognuno è chiamato a realizzare.

Pellegrinaggio_Layout 1 18/01/13 15:58 Pagina 45

FATIMA E SANTIAGO DE COMPOSTELA CON VISITA DI OPORTO E LISBONA - Tour di 6 giorni e 5 notti

PARTENZE 2013: 24/29 aprile e 1/6 ottobre 1° giorno: ROMA - OPORTO Partenza da Roma Fiumicino (e altri aeroporti italiani) con volo di linea per Oporto. Arrivo e visita panoramica della città: Cattedrale, Piazza della Libertà, Ponte Dom Luis I, Chiesa di S. Francesco, Torre dos Clérigos. Cena e pernottamento in Hotel. 2° giorno: OPORTO SANTIAGO DE COMPOSTELA Al mattino partenza per Santiago. Ingresso in Cattedrale e sosta alla Tomba di San Giacomo Apostolo. Nel pomeriggio visita della città: Plaza de Obradoiro, Hospital Real, Plaza de la Quintana, Cattedrale. Pensione completa. 3° giorno: SANTIAGO - BRAGA Al mattino tempo a disposizione e S. Messa. Nel pomeriggio partenza per Braga, sosta al Santuario del Bom Jesus una fra le più scenografiche architetture del Portogallo. Visita del Santuario del Sameiro. Pensione completa.

4° giorno: BRAGA - FATIMA Partenza per Coimbra, visita guidata della città e del Convento del Carmelo, dove risiedeva Suor Lucia. Proseguimento per Fatima. Saluto alla Madonna nella Cappellina delle Apparizioni. In serata, recita del S. Rosario e fiaccolata. Pensione completa. 5° giorno: FATIMA - LISBONA Al mattino Via Crucis a Os Valinhos, il luogo delle Apparizioni e visita di Aljustrel, il villaggio natale di Lucia, Francesco e Giacinta. Nel pomeriggio trasferimento a Lisbona. Pensione completa. 6° giorno: LISBONA RIENTRI IN ITALIA Al mattino visita guidata della città: Cattedrale, Monastero dos Jeronimos, Torre di Belem, la Chiesa e la Casa natale di S. Antonio. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto di Lisbona e rientro in Italia.

Quote individuali di partecipazione soci 50&Più Informazioni e prenotazioni:

50ePiù Turismo (Aut. Reg. 388/87) Tel 06 6871108/369 Fax 06 6833135 E-mail: info@50epiuturismo.it Oppure presso le sedi Provinciali 50&Più

In camera doppia Suppl. camera singola Tasse aeroportuali (da riconfermare) Quota iscrizione per i non soci 50&Più

€ 770,00 € 200,00

€ 40,00

ve previsti - Pernottamenti in Hotel 3/4 stelle (camere a due letti con servizi privati) - Pensione completa (bevande incluse) in base agli operativi di volo - Mance - Accompagnamento pastorale e assistenza tecnica - Assicurazione: assistenza e spese mediche, bagaglio e annullamento viaggio.

Le quote comprendono: Volo di linea da Roma/Milano a Oporto e ritorno da Lisbona - Trasferimenti in pullman GT - Visite come da programma compresi gli ingressi do-

Le quote non comprendono: Escursioni non previste in programma - Spese personali e tutto quanto non espressamente sopra indicato.

€ 150,00

www.50epiuturismo.it FEBBRAIO 2013

_p_Crociera_mare_2013_Layout 1 18/01/13 16:28 Pagina 48

CROCIERE 2013

» Per saperne di Più: 06 6871108/369

Le grandi città del Baltico COSTA FORTUNA

Partenze da Milano e Roma, dal 14 al 21 luglio

COPENAGHEN, STOCCOLMA, TALLIN, SAN PIETROBURGO, WARNEMUNDE QUOTA PER PERSONA IN CABINA DOPPIA Un suggestivo itinerario lungo le rotte degli antichi mercanti, alla scoperta delle più belle e mitiche capitali del Mar Baltico. Questo mare lega fra loro tutte le mete di questa Crociera, in un misto di storia, cultura, arte e natura. Un’opportunità straordinaria di vivere un’esperienza di viaggio nel comfort e nel relax di una magnifica navigazione. A bordo della Costa Fortuna in un'atmosfera di classe e raffinatezza, di comfort e intimità, oltre all’eccellente qualità nei servizi offerti. Questa nave è una sorpresa continua tutta da scoprire: dal sofisticato Ristorante Orion al Casinò, al Teatro Atlante ed ai tanti accoglienti salotti; dalla piscina dotata di copertura semovente ai ponti panoramici dove rilassarsi e godere del piacere di navigare.

Cabine Interne Cat. IC Cabine Esterne Cat. EC Cabine Esterne Cat. BC

€ 1.060 € 1.250 € 1.410

singola (su richiesta) - Quote di servizio (obbligatorie da pagare a bordo) €49 - Riduzione volo da Milano €40 - Assicurazione annullamenQuota di iscrizione per i non soci: € 40 to viaggio € 38 (per importi sino ad € 1.600) SUPPLEMENTI, TASSE E RIDUZIONI: ed €47 (sino ad €2.000). Riduzione per 3° letTasse portuali € 120 - Supplemento doppia uso to su richiesta con disponibilità limitata.

Le quote comprendono: Voli da Milano e Roma per Copenaghen A/R • Sistemazione nella cabina prescelta • Trattamento di pensione completa a bordo: caffè mattutino, prima colazione, pranzo, cena, tè pomeridiani, buffet e sorprese gastronomiche di mezzanotte • Cocktail di benvenuto del Comandante e serata di Gala con menù speciale • Utilizzo (non in esclusiva) di tutte le attrezzature della nave: piscine, lettini, palestra, vasche idromassaggio, discoteca, sauna, bagno turco, biblioteca • Partecipazione (non in esclusiva) alle attività di animazione di bordo, spettacoli musicali o di cabaret nel teatro di bordo, balli e feste in programma tutte le sere durante la crociera • Corsi di ginnastica e assistenza

www.50epiuturismo.it

di istruttori nella palestra - Polizza Medico/Bagaglio, Mondial Assistance • Assistenza di personale di lingua italiana durante tutta la crociera (non in esclusiva) • Facchinaggio dei bagagli nei porti d’imbarco e di sbarco • Mezzi d’imbarco e di sbarco nei vari scali (non in esclusiva). Le quote non comprendono: Bevande ai bar e ai pasti • Tasse portuali (€120) • Adeguamenti carburante • Escursioni facoltative • Quote di servizio • Polizza Annullamento Crociera • Servizi di carattere personale (trattamenti estetici, acquisti nelle boutique di bordo, telefonate dalla nave a terra etc.) • Extra in genere e quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende“. Informazioni e prenotazioni 50&Più Turismo (Aut. Reg. 388/87) Tel: 06 6871108/369 Fax: 06 6833135 E-mail: info@50epiuturismo.it Oppure presso le sedi Provinciali 50&Più

Spazio50_Layout 1 21/01/13 15:54 Pagina 47

SPAZIO

INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA NAPOLI »

Per saperne di Più: 0815518187 - www.50epiu.it

I DIK DIK

A ITALIA IN...CANTO 2013

l conto alla rovescia verso la 14a edizione di Italia In...canto 2013 è iniziato. Le audizioni si sono concluse, i concorrenti che approderanno alla finale sono stati selezionati insieme ai 19 brani scelti. Ora non rimane che attendere il 17 febbraio, giorno del verdetto che designerà sul palco del Teatro Mediterraneo di Napoli il vincitore di Italia In...canto 2013, con il secondo e il terzo classificato. Non c’è che dire, sarà un mese ricco di musica: chiuso il sipario sul Festival di Sanremo, la cui finale si terrà il 16 febbraio, il giorno successivo è la volta dei cantanti finalisti - rigorosamente dilettanti e over 50 - di Italia In...canto, la manifestazione canora nazionale targata 50&Più. In giuria, anche quest’anno, esperti e personaggi noti della musica e della canzone italiana. Dopo l’amatissima Orietta Berti, che nella precedente edizione è stata presidente di giuria e madrina del Festival, questa volta tra i giurati ci saranno i Dik Dik, il mitico gruppo del pop, beat e rock italiano, nato nel 1965. Per i più giovani, sono quelli di Sognando la California e L’isola di Wight, solo per citare due delle canzoni tra le più celebri del gruppo. Chissà cosa pensano artisti navigati come loro, con alle spalle quasi mezzo secolo di carriera, di cantanti dilettanti ultracinquantenni che, senza remore ma con tanta emozione, decidono di cantare con una orchestra dal vivo, davanti a più di mille persone? «Non posso che complimentarmi con loro, ancor prima di ascoltarli», dice la voce storica del grup-

po, Giancarlo Sbriziolo, in arte Lallo. «Complimenti per la loro passione e lo slancio verso la musica che è forza ed elevazione per l’uomo, è uno sfogo, è un grande respiro contro le brutture del mondo in cui viviamo». Che cosa vi dà ancora la musica alle soglie dei 50 anni di carriera? Un grande entusiasmo, la voglia di andare avanti nella vita. Come noi ci sono tanti i gruppi storici che continuano a suonare: i Camaleonti, i Pooh, l’Equipe 84, c’è Vasco Rossi anche lui con tantissimi anni di carriera alle spalle. Nessuno ha voglia di abdicare. I disagi ci sono: gli anni in più sulle spalle, i viaggi, le prove, ma quando sali sul palco davanti a tanta gente che continua ad applaudirti e ad emozionarsi, che ti segue, questo per noi è il massimo. E capisci che non è il momento di andare in pensione, altrimenti lo avremmo fatto da un pezzo. Tra i tanti successi, qual è la canzone che preferisce? Vendo casa, una canzone di Battisti-Mogol, ma ce ne sono tante altre. Questa canzone mi ricorda un periodo bellissimo con Lucio e tutti gli altri, e cantarla mi emoziona ancora molto. Consigli per i prossimi finalisti di Italia In...canto? Consigli da dare non ce ne sono, sono loro che scelgono la maniera di cantare. Poi ci potranno essere possibili critiche, qualcosa da aggiustare, visto che sono dilettanti. Rinnovo i miei complimenti e ammirazione per il loro impegno a questo Festival.

ROMA / La sede romana di 50&Più Università arricchisce l’attività didattica proponendo nuove discipline con quattro seminari, ciascuno articolato in altrettanti incontri che si svolgeranno da marzo a giugno. Astronomia. La storia dell’Universo, nato 13,7 miliardi di anni fa; la formazione delle galassie; l’esistenza della materia e dell’energia oltre a quella che si riesce a vedere etc. Grafologia. Lo studio della scrittura per capire se stessi, le proprie potenzialità e gli altri aspetti caratteriali. La grafologia di coppia: osservazione delle grafie per individuare affinità, complementarietà, compensazioni. Trilussa e Di Giacomo - I due autori e la loro epoca. Dialetto romanesco e napoletano, importanti il primo per la formazione della lingua nazionale, il secondo come lingua europea nella seconda metà del Settecento. Educazione Alimentare - Imparare a mangiare. Il seminario mira a fornire o ad ampliare la conoscenza dei prodotti agroalimentari tipici e di qualità legati alle tradizioni culturali e al territorio attraverso odori, sapori, aromi, colori, forme. Si arriverà ad acquisire un’educazione attraverso degustazioni guidate per confronto ed a fare la spesa a km zero. Per saperne di Più: 066864596 MILANO / Sono diverse le attività del nuovo Anno Accademico della 50&Più Università di Milano. Primo appuntamento nella Sala Turismo di Unione Confcommercio (Corso Venezia 47), il 4 marzo alle 17.30, con la presentazione del libro L’attesa e l’ignoto - L’opera multiforme di Dino Buzzati, a cura di Mauro Germani. Il 15 aprile alle 17.30, nella Sala Colucci di Unione Confcommercio (Corso Venezia 47), serata in onore di Vittorio Sereni, La poesia, la letteratura, la vita, Milano, gli amici, la città, a cura di 50&Più Università-Università dell’Insubria, con filmati, saggi, documentazione storico-giornalistica, le passioni di Sereni (come l’Inter!). Per saperne di Più: 027750213

Spazio50_Layout 1 18/01/13 16:30 Pagina 48

INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • C PISA

Per saperne di Più: 05048371 - www.50epiu.it/pisa

Premiati 34 Maestri del Commercio

stata una cerimonia solenne ed emozionante quella organizzata dalla 50&Più di Pisa presso l’Auditorium Toniolo della Primaziale di Pisa per la premiazione dei Maestri del Commercio. 34 gli imprenditori del settore del commercio, del turismo e dei servizi rispettivamente premiati con le Aquile d’Argento, d’Oro e di Diamante. Una tradizione che quest’anno è stata preceduta da una visita guidata al Museo dell’Opera Primaziale Pisana. «La consegna delle Aquile - ha detto il presidente provinciale della 50&Più di Pisa, Gennaro Oliva - è il vivo e sentito riconoscimento che vogliamo porgere a quelle persone che con tanto talento, esperienza, qualità, serietà e anche sacrificio personale, hanno contribuito e contribuiscono alla costituzione di una parte del tessuto sociale della nostra città e della provincia. Persone che con tanta maestria hanno saputo intessere i giusti rapporti tra le persone e sanno leggere bisogni e necessità dei clienti». All’intervento del presidente Oliva, ha fatto eco quello del presidente nazionale di 50&Più, Renato Borghi: «La giornata di oggi è una giornata di riconoscenza per il contributo che avete dato allo sviluppo del vostro territorio dal punto di vista economico e occupazionale. A questo aggiungo un’altra gratitudine: quella di aver testimoniato l’idea che il lavo-

ro non è solo un diritto e un dovere, ma è bisogno e desiderio costruttivo di realizzare un progetto di grande valenza sociale. Esso è insito nell’attività commerciale, che è un tutt’uno con la città e i territori, è una osmosi inscindibile. Un nodo che non si può sciogliere». Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, il presidente della Provincia di Pisa, Andrea Pieroni, il Presidente della Camera di Commercio di Pisa, Pierfrancesco Pacini, il Presidente di Confcommercio Pisa, Luca Ciappi, il direttore Ascom di Pisa, Federico Pieragnoli, e il segretario provinciale 50&Più, Paola Vicard. Sono stati premiati con l’Aquila d’Argento (25 anni di attività): Tamara Balestri, Mario Bardelli, Enrico Carloni, Ciro Citi, Vincenzina Corvi, Emilio Cassi, Enrico Fontani, Paolo Fontani, Graziella Noè, Virginia Prato, Luciano Sivieri, Milvia Spinabella, Vanda Zanini; con l’Aquila d’Oro (40 anni di attività): Lucia Baccetti, Maria Grazia Benci, Franco Benedetti, Clelia Carloni, Deri Lorisa Poli, Paolo Favilla, Ennio Novi, Marco Sabatini, Renato Sandroni, Giuseppe Spini, Attilio Ughi; con l’Aquila di Diamante (50 anni di attività): Benedetti Sergio, Pier Luigi Bernardeschi, Giancarlo Cini, Giovanni Gagliardi, Enrico Guardati, Vincenzo Poli, Roberto Rossi, Graziella Simoni Pesciatini, Carlo Sbrana.

Auguri per i 60 anni di Matrimonio a

Giuseppe Campolo e Liliana Valentini

PADOVA

Per saperne di Più: 0498209787

Soci premiati

ltre un centinaio di soci 50&Più con i propri familiari si sono dati appuntamento al ristorante “Al Bosco“ di Montegrotto Terme per la tradizionale “castagnata”. Con l’occasione sono state consegnate le targhe di riconoscimento ai partecipanti alla XXX edizione del Concorso di Prosa, Poesia, Pittura e Fotografia, e la medaglia a chi ha concorso alle Olimpiadi 50&Più. «Una giornata importante - ha dichiarato Ines Marangon, presidente di 50&Più Padova - che ci ha visti tutti riuniti per festeggiare i colleghi che hanno partecipato con impegno e risultati brillanti agli eventi nazionali 50&Più».

LE SEDI NEL MONDO

COSA C’È IN CALENDARIO... » 21 febbraio - Nella sede di via Brunacci 21, proiezione del Dvd dedi-

ROMA

cato al “Viaggio a Medjugorje” con interviste e testimonianze.

» 28 febbraio - Per il ciclo Roma moderna del XIX secolo, visita guidata con la dottoressa Maria Laura Rizzi a Villa Massimo. Per saperne di Più: 0655380442/3 – www.50epiu.it/roma

» 28 febbraio - Al via il corso di astronomia che proseguirà il 7, 14 e 21

FIRENZE

48 I

50epiu.it

marzo. Quattro lezioni pomeridiane (ore 16.00) che culmineranno il 4 aprile con la visita alla dimora di Galileo di Firenze, Villa Gioiello. Per saperne di Più: 055664795 - www.50epiu.it/firenze

FEBBRAIO 2013

Argentina Buenos Aires La Plata 1555 Australia Carlisle Guilfdord Melbourne Perth Sydney Belgio Bruxelles Brasile Florianopolis San Paolo Presidente Prudente Porto Alegre

Telefono 0054 1143831736 0054 2214242331 Telefono 0061 414829223 0061 414829223 0061 393810620 0061 864680197 0061 297128911 Telefono 0032 25341527 Telefono 0055 482222513 0055 1132312351 0055 1832216645 0055 5130222720

Spazio50_Layout 1 18/01/13 16:30 Pagina 49

O LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO SAPRI

Per saperne di Più: 0973603316 089227600

A Sapri una sede dei 50&Più

stata inaugurata la sede territoriale 50&Più di Sapri (Sa) presso il Centro Polifunzionale “Giuseppe Cesarino”. Scopo dell’iniziativa quello di creare percorsi di aggregazione dedicati a tutti gli over 50 che vorranno partecipare alle numerose iniziative programmate dall’Associazione per il territorio di Sapri e del Golfo di Policastro. In cantiere la creazione di attività culturali, artigianali e informatiche tra le quali: 1) sezione dell’Università della Terza Età in collaborazione con l’Università dei 50&Più; 2) laboratori multimediali; 3) laboratori florovivaistici in collaborazione con FederFiori Italia; 4) laboratori di taglio e cucito in collaborazione con FederModa Italia; 5) laboratori per il recupero delle tradizioni, della cultura e dell’enogastronomia del territorio. Alla cerimonia di presentazione - condotta da Pietro Scaldaferri e allietata dalla musica di Nello Vivacqua - alla presenza di circa cento ultracinquantenni provenienti dal capoluogo e da vari centri del territorio provinciale, hanno preso la parola il presidente Confcommercio di Sapri, Matteo Martino, il consigliere delegato al Turismo e Spettacolo del Comune di Sapri, Roul Carlucci, il responsabile 50&Più per il territorio del Golfo di Policastro, Angelo Guzzo, il presidente onorario di 50&Più Salerno, Nicola Iannicelli, il vicepresidente provinciale, Giovanni Marrandino, i consiglieri Rosa Volpe, Giulio Rocco Castello e Gaetano Tornatore, e il segretario provinciale, Maurizio Tornatore.

Canada Burnaby Hamilton Woodbridge Montreal St. Catharines Toronto Germania Monaco di Baviera Uruguay Montevideo USA Fort Lauderdale

Telefono 001 6042942023 001 9053184488 001 9052661866 001 5142525041 001 5144946902 001 9056466555 001 4166523759 Telefono 004 98974640814 Telefono 0059 825076416 Telefono 001 9546300086

VICENZA

SPAZIO

Per saperne di Più: 0444964300 - www.50epiu.it/vicenza

PREMIATI 51 MAESTRI DEL COMMERCIO

«È

necessario incentivare la solidarietà tra generazioni per creare un contesto sociale che permetta alle persone di ogni età di contribuire alla crescita del nostro Paese». Questo il messaggio lanciato da Fiorenzo Marcato, presidente provinciale di 50&Più Vicenza, durante la premiazione di 51 Maestri del Commercio. Nella sua relazione il presidente Marcato, facendo riferimento all’Anno Europeo dell’Invecchiamento Attivo e della Solidarietà tra le Generazioni celebrato nel 2012, ha sottolineato «la necessità di attivare programmi di tutoraggio che favoriscano lo scambio di conoscenze fra generazioni». In questo senso ha rivolto un invito proprio ai Maestri del Commercio nominati che, nella loro vita professionale, hanno superato innumerevoli ostacoli e crisi economiche: «Potete rappresentare un fondamentale bagaglio di esperienza a cui i giovani che vogliono intraprendere una professione nell’ambito del terziario, possono e devono attingere». A tutti i Maestri del Commercio i complimenti del presidente nazionale 50&Più, Renato Borghi, che ha esortato i premiati «ad essere, per le nuove generazioni, testimoni di quei valori che sono stati il motore della loro vita imprenditoriale, ovvero lavoro e passione. Solo così è possibile progettare e guardare al futuro». Un particolare ringraziamento è arrivato anche dal presidente di Confcommercio Vicenza e vice presidente nazionale delegato del patronato 50&Più Enasco, Sergio Rebecca, che ha anche evidenziato le difficoltà che in questo momento incontra chi fa impresa, come affrontare una pressione fiscale oramai insostenibile e le richieste di una burocrazia farraginosa. «Una soluzione va ricercata prima che sia troppo tardi - ha aggiunto - dando fiducia soprattutto a settori come il turismo, che possono rappresentare un reale volano per l’economia». Alla cerimonia hanno partecipato, oltre a molti sindaci della provincia, il direttore della Confcommercio provinciale, Andrea Gallo e monsignor Giuseppe Dal Ferro, presidente e direttore dell’Università Adulti-Anziani di Vicenza. La conclusione della cerimonia ha vissuto un momento di particolare emozione quando è stato consegnato il premio Gold Age, per l’impegno profuso nell’associazionismo e nell’ambito sociale, a Stefano Bruttomesso, presidente del Mandamento di Arzignano e dirigente della Confcommercio provinciale. Sono stati premiati con l’Aquila d’Argento (25 anni di attività): Gianni Baldisserotto, Antonella Bedin, Adriano Cattani, Ivo Ceccon, Mariella Cimieri, Graziano Cortese, Francesca De Paoli, Leda De Zotti, Gianfranco Gecchele, Esterina Giaretta, Rosalia Lovato, Pasqua Repele; con l’Aquila d’Oro (40 anni di attività): Gabriella Giovanna Apolloni, Giovanni Ballico, Annalisa Bellin, Danilo Bragagnolo, Enrico Brancati, Franco Brazzale, Girolamo Brojanigo, Giovanni Cariolato, Maria Rosa Cavion, Umberto Dalle Nogare, Liviana Dall’Osto, Armando Festini, Sandra Fina, Vania Gecchele, Adriano Girardello, Gabriele Guiotto, Adriano Marchesini, Renato Marcon, Giuseppe Pobbe, Oreste Portinari, Rino Savegnago, Robert Sordo; con l’Aquila di Diamante (50 anni di attività): Bertilla Bruttomesso, Rina Dorati, Renato Fantin, Felice Ghiotto, Giuseppe Ghiotto, Antonio Maddalena, Emilio Mazzai, Armando Peressoni, Giampaolo Pilan, Carla Rigon, Elisabetta Rigon, Maria Sette, Teresio Stella, Gisella Stiffan, Roberto Trulla, Giacomo Zaltron, Fortunato Zordan.

FEBBRAIO 2013

Spazio50_Layout 1 18/01/13 16:30 Pagina 50

INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO INC GENOVA

Per saperne di Più: 0105530352 - www.50epiu.it/genova

Il mercato del mangiar sano

n mercato che fa la scelta di educare il cittadino al “Mangiarsano”, principio fondamentale per la buona salute. È il caso del Mercato Orientale di Genova, attivo sin dal 1899, che dal 18 al 22 marzo sarà la sede di una grande e articolata manifestazione finalizzata a denominare lo storico Mercato Orientale di Genova “Amico dei bambini”, secondo i principi e le linee guida dell’Unicef. Il progetto è organizzato dagli operatori del Mercato Orientale, con il supporto

ANCONA

e la collaborazione di Ascom Confcommercio, 50&Più provincia di Genova e Unicef, sotto l’egida del Comune di Genova. Tra le iniziative previste per la manifestazione, la partecipazione del Coro del Carlo Felice, dei cori musicali degli alunni delle scuole genovesi, una Caccia al Tesoro e una Lotteria per il progetto Unicef sulla malnutrizione in Senegal. Inoltre, è previsto un laboratorio della sana alimentazione con docenti e studenti dell’Istituto Bergese, uno spazio dedicato alle culture e alle semine di piante ed erbe aromatiche con la collaborazione dei docenti e studenti dell’Istituto Marsano. Ci saranno anche le attività di preparazione della focaccia genovese della scuola di panificazione “Iscot” e degustazione. Infine, l’attivazione di un Punto Unicef permanente per l’allattamento al seno.

Per saperne di Più: 0712075009

Prevenzione uguale salute

no sconto del 10% e tempi di attesa ridotti per i soci 50&Più. L’Associazione provinciale di Ancona ha stipulato una convenzione con la Casa di Cura “Villa Serena” di Jesi (via di Colle Onorato 2). Per poter usufruire dello sconto è sufficiente esibire la tessera associativa 50&Più Card. Da sottolineare che la Casa di Cura ha mantenuto i prezzi bloccati al 2007 per numerose prestazioni, molte delle quali hanno un costo inferiore al ticket sanitario. Oltre le

Per saperne di Più: 091332447 www.50epiu.it/palermo

Tesori archeologici

on serve andare troppo lontano per ammirare quello che di stupefacente ci ha lasciato in eredità il passato. Lo sanno bene i soci 50&Più di Palermo in visita al Parco archeologico di Selinunte (Tp), eccezionale per la quantità delle rovine presenti a testimoniare la floridezza della più occidentale delle colonie greche di Sicilia.

50 I

50epiu.it

Per saperne di Più: 0564410703

Acquerelli in mostra

uccesso e apprezzamento alla mostra di acquerelli che si è tenuta nella Sala della Camera di Commercio di Grosseto. Autori delle opere i soci 50&Più della provincia. Ritratti, immagini del paesaggio toscano e del mondo, fiori, nature morte, le opere presentate ritraevano soggetti e tematiche molto varie. Ogni artista ha espresso attraverso trasparenze, colori cupi o brillanti, le proprie emozioni. Numerosi i visitatori che si sono avvicendati nella tre giorni della mostra e che hanno manifestato il loro consenso. Una bella soddisfazione per il gruppo degli artisti pittori dilettanti dell’Associazione provinciale di Grosseto che ormai da diversi anni partecipa al Concorso di Prosa, Poesia, Pittura e Fotografia di 50&Più, quest’anno alla XXXI edizione.

TRIESTE

Per saperne di Più: 0403720169 www.50epiu.it/trieste

Ballo del Commercio 2013

PALERMO

prestazioni ambulatoriali, è possibile usufruire anche di percorsi diagnostici come il check up di base per l’uomo e la donna, la prevenzione e la diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari e gastrointestinali, ed altri particolarmente dedicati alla prevenzione per chi ha superato i 50 anni. Si dice che prevenire è meglio che curare, ma i tempi e i costi troppo spesso sono scoraggianti. Con questa convenzione i tempi di attesa si riducono e i costi pure.

GROSSETO

FEBBRAIO 2013

a 50&Più di Trieste è lieta di annunciare il Ballo del Commercio 2013. Questa festa di Carnevale, quest’anno alla terza edizione, si svolgerà all’interno del “Caffè Tommaseo», il più antico caffè di Trieste, situato nell’omonima piazza, adiacente alla Piazza Unità d’Italia. L’appuntamento è per sabato 9 febbraio alle ore 20.30. Come ogni anno la cena sarà accompagnata da musica dal vivo. Coloro che sono interessati (è richiesto l’abito in maschera o da sera) possono informarsi e prenotarsi presso la segreteria di Via San Nicolò 7.

Spazio50_Layout 1 18/01/13 16:30 Pagina 51

O LIBERO INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LILE SEDI PROVINCIALI IN ITALIA Abruzzo L’Aquila - Viale Corrado IV, 40/F Chieti - Via Giovanni Antonio Santarelli, 219 Pescara - Via Aldo Moro, 1/3 Teramo - Via Guglielmo Oberdan, 47 Basilicata Matera - Via Don Luigi Sturzo, 16/2 Potenza - Via Centomani, 11 Calabria Cosenza - Viale degli Alimena, 5 Catanzaro - Via Milano, 9 Crotone - Via Regina Margherita, 28 Reggio Calabria - Via Castello, 4 Vibo Valentia - Via Spogliatore snc Campania Avellino - Via Salvatore De Renzi, 28 Benevento - Via delle Puglie, 28 Caserta - Via Roma, 96 Napoli - Piazza Carità, 32 Salerno - Corso Garibaldi, 4 Emilia Romagna Bologna - Strada Maggiore, 23 Forlì - Piazzale della Vittoria, 23 Ferrara - Via Girolamo Baruffaldi, 14/18 Modena - Via Begarelli, 31 Piacenza - Strada Bobbiese, 2 Parma - Via Abbeveratoia, 63/A Ravenna - Via di Roma, 102 Reggio Emilia - Via Gianna Giglioli Valle, 10 Rimini - Viale Italia, 9/11 Friuli Venezia Giulia Gorizia - Via Vittorio Locchi, 22 Pordenone - Piazzale dei Mutilati, 4 Trieste - Via San Nicolò, 7 Udine - Viale Duodo, 11 Lazio Frosinone - Via Aldo Moro, 493 Latina - Via dei Volsini, 60 Rieti - Largo Cairoli, 4 Roma - Via Properzio, 5 Viterbo - Via Belluno, 39/G Liguria Genova - Via Ceccardi, 1/10 Imperia - Via Gian Francesco De Marchi, 81 La Spezia - Via Fontevivo, 19/F Savona - Corso A. Ricci - Torre Vespucci, 14 Lombardia Bergamo - Via Borgo Palazzo, 137 Brescia - Via Giuseppe Bertolotti, 1 Como - Via Manzoni, 4 Cremona - Via Alessandro Manzoni, 2 Lecco - Piazza Giuseppe Garibaldi, 4 Lodi - Via Giovanni Haussmann, 11/M Mantova - Via Valsesia, 46 Milano - Corso Venezia, 45 Pavia - Corso Cavour, 30 Sondrio - Via del Vecchio Macello, 4/C Varese - Via Valle Venosta, 4 Marche Ancona - Piazza Repubblica, 1 Ascoli Piceno - Viale Vittorio Emanuele Orlando, 16

Telefono 0862204226 087164657 0854313623 0861252057 Telefono 0835385714 097122445 Telefono 098422041 0961721246 096221794 0965891543 096343485 Telefono 082538549 0824313555 0823326453 0812514037 089227600 Telefono 0516487530 054324118 0532234211 0597364211 0523461831 0521944278 0544515707 0522708552 0541743202 Telefono 048132325 0434549462 0403720169 0432538707 Telefono 0775855273 0773611108 0746483612 0668891796 0761327701 Telefono 010543042 0183275334 01875985216 019853582 Telefono 0354120126 0303771785 031265361 037225745 0341287279 0371432575 0376231207 0276013399 0382372511 0342533311 0332342280 Telefono 071200722 0736051102

Macerata - Corso Cavour, 85 Pesaro - Strada delle Marche, 58 Molise Campobasso - Via Giuseppe Garibaldi, 48 Isernia - Via Santo Spirito, 24/B Piemonte Alessandria - Via Trotti, 46 Asti - Corso Felice Cavallotti, 37 Biella - Via Torino, 18 Cuneo - Via Avogadro, 32 Novara - Via Giovanni Battista Paletta, 1 Torino - Via Andrea Massena, 18 Verbania - Via Quarto, 2 Vercelli - Via Duchessa Jolanda, 26 Puglia Bari - Piazza Aldo Moro, 33 Brindisi - Via Grazia Balsamo, 2/B Foggia - Via Luigi Miranda, 8 Lecce - Via Cicolella, 3 Taranto - Viale Magna Grecia, 119 Sardegna Cagliari - Via Santa Gilla, 6 Nuoro - Galleria Emanuela Loi, 8 Oristano - Via Sebastiano Mele, 7/G Sassari - Via Giovanni Pascoli, 59 Sicilia Agrigento - Via Imera, 223/C Caltanissetta - Via Messina, 69 Catania - Via Mandrà, 8 Enna - Via Vulturo, 34 Messina - Via Santa Maria Alemanna, 5 Palermo - Via Emerico Amari, 11 Ragusa - Viale del Fante, 10 Siracusa - Via Eschilo, 11 Trapani - Via Marino Torre, 117 Toscana Arezzo - Via XXV Aprile, 12 Carrara - Piazza 2 Giugno, 11 Firenze - Via Costantino Nigra, 23-25 Grosseto - Via Tevere, 5/7/9 Livorno - Via Grande, 150 Lucca - Via Fillungo, 121 Pisa - Viale Antonio Gramsci, 3 Prato - Via Santa Trinità, 28 Pistoia - Viale Adua, 128 Siena - Galleria Odeon, 31- Banchi di Sopra Trentino Alto Adige Bolzano - Mitterweg - Via di Mezzo ai Piani, 5 Trento - Via Solteri, 78 Umbria Perugia - Via Settevalli, 320 Terni - Via Aristide Gabelli, 14/16/18 Valle d’Aosta Aosta - Regione Borgnalle, 12 Veneto Belluno - Via Cipro, 13 Padova - Piazza Virgilio Bardella, 3 Rovigo - Viale del Lavoro, 4 Treviso - Via Sebastiano Venier, 55 Venezia - Viale Ancona, 9 - Mestre Vicenza - Via Luigi Faccio, 38 Verona - Via Sommacampagna, 63/H

0733261393 0721698224 Telefono 0874483194 0865411713 Telefono 0131260380 0141353494 01530789 017166661 032130232 011533806 032352350 0161250045 Telefono 0805240342 0831524187 0881723151 0832343923 0997796444 Telefono 070282040 0784232804 078373287 079243652 Telefono 0922595682 0934575798 095239495 093524983 090673914 091332447 0932246958 093165059 0923547829 Telefono 0575354292 058570973 055664795 0564410703 0586898276 0583473170 05048371 057423896 0573991500 0577283914 Telefono 0471978032 0461880408 Telefono 0755067178 0744390152 Telefono 016545981 Telefono 0437215264 0498209787 0425404267 042256481 0415316355 0444964300 045953502

FEBBRAIO 2013

Cucina_Layout 1 18/01/13 16:30 Pagina 52

cibi delle feste

SAPORI & COLORI

I D I M ARINA

Se ne contano moltissimi tipi dal Nord al Sud Italia, con nomi diversi o simili a seconda della Regione d’origine... Tutti deliziosi, gustosi, fragranti e soprattutto fritti, per la gioia dei golosi.

DOLCI DI CARNEVALE

CEPEDA FUENTES

1 “CARTELLATE” DELLA PUGLIA

52I 50epiu.it I FEBBRAIO 2013

robabilmente uno dei dolci del Carnevale, fra i più tipici d’Italia, è nato per rafforzare il noto proverbio «A Carnevale ogni scherzo vale» poiché si tratta semplicemente di sottilissime fettucce di pasta fritta cosparse di zucchero a velo: una vera e propria “burla gastronomica” perché se ne possono consumare decine senza mai saziarsi, tant’è vero che in molte Regioni italiane ricevono nomi che rammentano l’inganno come chiacchiere, cenci, frottole. E anche in Spagna, dove si chiamano mentiras, “bugie“, infatti. Queste strisce di sfoglia di farina addolcita, a volte al profumo di limone, vaniglia o liquore, vengono fritte nello strutto oppure nell’olio bollente, prendendo forme più o meno accartocciate e nomi diversi: frappe nel Lazio, sfrappole in Emilia, crostoli nel Veneto, galani a Venezia, lattughe a Mantova o donzelline in alcune zone della Toscana, sebbene il nome più diffuso fra i toscani sia quello di cenci, a rammentare gli scampoli di tessuti che si vendevano nelle fiere.

Ingredienti 1 kg di farina bianca “00“ 100 gr d’olio extravergine d’oliva 100 gr di vino bianco secco sale olio d’oliva per friggere 1 lt di mosto cotto oppure di miele zucchero a velo cannella in polvere

2 ore circa

circa 105 Kcal per ogni frittella di 25 gr al miele o al mosto

Cucina_Layout 1 18/01/13 16:30 Pagina 53

Di nastri di pasta dolce fritta vi sono tracce nelle cronache toscane del XIII secolo, ma il loro più lontano antenato potrebbe essere il laganum degli antichi Romani citato da Apicio: un impasto di semola e acqua fritto a pezzi, conditi poi col miele, come d’altronde è d’uso tuttora in Sicilia dove i nastri carnivalischi vengono irrorati di miele e cosparsi di granellini di zucchero. I siciliani, però, hanno come dolci carnascialeschi per antonomasia - immancabilmente fritti - i celebri cannoli di sfoglia croccante riempiti di ricotta, canditi e pistacchi, talmente saporiti che una filastrocca popolare afferma: «Beddi cannola di Carnalivari,/megghin vuccuni a lu munnu un ci nn’è», ossia «Belli cannoli di Carnevale, miglior boccone al mondo non c’è». La tradizione vuole che si mangino nel numero di dodici o suoi multipli, un’usanza che ormai pochi rispettano data l’enorme concentrazione di calorie che contiene ogni cannolo. D’altronde il Carnevale moderno non viene più considerata quella “festa

del ventre” del passato, quando erano d’obbligo le scorpacciate propiziatorie d’abbondanza per la successiva primavera. Tuttavia, per la gioia del nostro palato, vi sono reminiscenze di quegli arcaici riti di fecondità nei molti dolci regionali tuttora rimasti, la maggior parte rigorosamente fritti,

«Cannoli, tortelli, castagnole, zeppole napoletane, cartellate o cicerchiate: Carnevale porta con sé una grande tradizione dolciaria» come le varie paste dolci ripiene, tipiche soprattutto dell’Emilia: dai tortelli farciti di marmellata di amarene ai tortellacci imbottiti di castagne, dai ravioloni con zucca e canditi ai tortelloni dolci del bolognese. Della lunga serie dei grassi dolciumi carnevaleschi fanno parte anche le frittelle venete, che a Venezia vengono chiamate fritole

Preparazione Impastare la farina con il vino, l’olio e un pizzico di sale, aggiungendovi la quantità d’acqua tiepida che ne assorbirà l’impasto. Lavorare bene fin quando si otterrà una pasta omogenea e liscia. Tirate dunque una sfoglia molto sottile da tagliare a fettucce larghe 2 cm e lunghe circa 30 cm. Formare dei cestini o corolle, arrotolando le fettucce su loro stesse, come una sorta di fiore. Una volta confezionate tutte le cartellate, friggerle nell’olio molto caldo finché diventeranno leggermente dorate. Farle asciugare capovolte nella carta assorbente. Nel frattempo, in un recipiente preparare il mosto cotto oppure il miele, allungandolo con poca acqua dove immergere una ad una, sempre capovolte, le “cartellate”. Sgocciolarle e collocarle in un vassoio cospargendole con dello zucchero a velo mescolato con un po’ di can-

fin dal XVI secolo: «Boccon da poereti e anca da siori», cioè «Boccone da poveretti e anche da signori». La ricetta tradizionale, come illustrava nel Settecento il celebre cuoco Bartolomeo Scappi, è ancora oggi a base di farina, zucchero, uvetta e profumo di liquore. Invece, in Umbria, le frittelle dolci di Carnevale sono di riso, mentre nelle Marche si preparano col semolino. A Napoli si chiamano zeppole, da non confondersi però con quelle natalizie, e nel Lazio le castagnole, palline delle dimensioni di una castagna, che possono essere preparate anche al forno perché siano più leggere; come d’altronde anche i berlingozzi del Giovedì Grasso toscano, detto “Berlingaccio”. Ma la miglior corona di Re Carnevale, ingorda e seducente, è rappresentata dalla cicerchiata tipica dell’Umbria, del Molise e dell’Abruzzo: un regale ciambellone di palline di pasta dolce, fritte, tenute insieme dal miele e poi ornate con coloratissimi canditi e confetti. In Puglia vi sono le dolcissime carteddàte o “cartellate”,

tipiche frittelle sia natalizie che del magnifico Carnevale pugliese, immerse nel miele o nel mosto cotto. L’etimologia della parola “cartellata” è ancora ignota sebbene alcuni studiosi la farebbero derivare da “carta”, mentre altri da “incastellare”, sinonimo popolare di “incartocciare” poiché le “cartellate” sono strisce di pasta accartocciate a forma di fiore o di arabeschi. Questi dolci, che in Puglia sono simbolo di allegria e festa e che si chiamano secondo i luoghi anche crustoli, scarole, frìnzelle, ecc., fanno parte della lunga lista dei dolci di Carnevale fritti già menzionati: frappe, sfrappole, bugie, cenci, lattughe, galani, crostoli, cicerchiata, zeppole, tippulas, bignole, farseu, fritole, per arrivare fino ai bignè di San Giuseppe che si preparano il 19 marzo per la festa del Santo.

PER INFORMAZIONI E CURIOSITÀ SCRIVI A:

redazione@50epiu.it

nella in polvere. Sono squisite e senza dubbio ottime per festeggiare il grasso Messer Carnevale!

Curiosità

Nel rituale del culto greco di Demètra, in uso nel Sud Italia - nella cosiddetta Magna Grecia - compariva un dolce di farina, vino e miele detto “ciceone” da offrire alla divinità, affine all’impasto delle carnascialesche frittelle pugliesi. Ciò confermerebbe la teoria di alcuni linguisti che vorrebbero la parola “cartellata” proveniente dal greco kártallos (cestino, paniere), che d’altronde era la forma originaria del tipico dolciume. Mentre nella fantasia popolare barese le carteddàte simboleggiano le lenzuola di Gesù Bambino.

Vino Consumarle fredde accompagnandole con del vinsanto. FEBBRAIO 2013

202x265_checkup_Enasco_Layout 1 21/01/13 15:45 Pagina 1

ISTITUTO DI PATRONATO E DI ASSISTENZA SOCIALE

50&Più Enasco è un Istituto di Patronato e di Assistenza Sociale costituito più di 40 anni fa da Confcommercio - Imprese per l’Italia. Oggi è presente in tutte le province italiane con circa 400 uffici e un totale di 1.000 sportelli complessivi, con operatori professionisti nel campo della previdenza e della tutela delle persone e consulenti qualificati in campo medico e legale. 50&Più Enasco fornisce la propria assistenza gratuita nello svolgimento delle pratiche relative a tutte le tipologie di prestazioni erogate da INPS (comprensive di quelle a carico dei lavoratori pubblici - ex INPDAP - e dei lavoratori dello spettacolo - ex ENPALS, ENASARCO, INAIL, Ministero dell’Interno).

ASSOCIAZIONE DI ULTRACINQUANTENNI Passioni da condividere Manifestazioni, eventi, offerte e agevolazioni, cultura e tempo libero

CENTRO DI ASSISTENZA FISCALE Lo straordinario entra nel quotidiano 730, Isee, Red, Successioni, IMU, DETR, ICLAV, ICRIC, ACCAS Colf e badanti

TOUR OPERATOR Sponsor ufficiale delle tue vacanze Viaggi, crociere, biglietteria aerea e ferroviaria, hotel, villaggi turistici

50&Più Enasco garantisce la massima professionalità nello svolgimento delle pratiche relative a:

• verifica posizioni contributive; • operazioni su posizione assicurativa (regolarizzazioni, riscatti, ricongiunzioni, autorizzazioni alla prosecuzione volontaria); • pensioni: vecchiaia, anzianità, anticipata, di inabilità e assegno di invalidità; • prestazioni ai superstiti; • supplemento e ricostituzione di pensione; • benefici a favore degli invalidi civili; • riconoscimento handicap (Legge 104/1992); • assegno sociale; • indennità di disoccupazione; • indennità di maternità e congedi parentali; • tutela degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali; • assistenza ai cittadini extracomunitari: rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno e ricongiungimenti familiari.

Per ogni informazione potrai contattare il nostro numero verde. La telefonata è gratuita da tutta Italia.

www.50epiuenasco.it

UNIVERSITÀ Università dei 50&Più Corsi, seminari, visite guidate, socializzazione

CASA EDITRICE Dal 1978 l’editoria per gli over 50 Rivista mensile d’informazione e pubblicazioni di settore

CONSULENZA ASSICURATIVA La mia vita è sempre più Serena Consulenza specifica sul mondo assicurativo, della sicurezza e della sanità

Aderente a:

Fisco_Layout 1 18/01/13 16:31 Pagina 55

FISCO

II REDDITEST: ENTRATE E USCITE SULLA BILANCIA «Il nuovo strumento presentato dall’Agenzia delle Entrate per la verifica della situazione fiscale» [ DI

el cercare di rafforzare l’accertamento “sintetico”, l’Agenza delle Entrate ha fatto ricorso al “Redditest”, una sorta di autodiagnosi che consentirebbe ai contribuenti di verificare autonomamente la propria situazione fiscale con riferimento alle spese sostenute. Questo “strumento”, presentato dalla Agenzia delle Entrate il 20 novembre 2012, ha la funzione prevalente di “attestare” ai soggetti interessati che il fisco è in grado di conoscere se quanto da loro dichiarato è coerente con quanto speso. Trattandosi però di uno strumento innovativo è bene comprendere quali possano essere i suoi possibili utilizzi e, soprattutto, se possa essere impiegato, e con quali finalità, dagli Uffici dell’Agenzia.

[

«La sua funzione è di verificare la coerenza tra redditi dichiarati e spese sostenute»

]

l’utilizzo degli studi di settore, impedendone di fatto l’utilizzo automatico. E poiché la legge prevede una tolleranza del 20%, ne deriva che un reddito, accertabile o accertato, pari all’ammontare delle spese sostenute, per essere “sindacabile” deve eccedere di almeno il 20% il reddito dichiarato. Solo in questo caso può scattare il controllo.

Il Redditest e l’accertamento “sintetico”

Le famiglie e il Redditest »Le finalità del nuovo strumento e le sue possibi-

trate non può utilizzare direttamente lo strumento presentato per contestare i redditi dichiarati dai contribuenti, considerato che lo strumento può segnalare unicamente una situazione di incoerenza tra il reddito complessivo dichiarato dalla famiglia e le spese da questa sostenute, senza fare alcun riferimento alla misura del maggior reddito (presunto) e quale sia il familiare imputabile di tale eccesso. Si tenga presente che il ricorso a tale strumento è avvenuto a seguito dell’approvazione dei DD.LL. 112/2008 e 78/2010 (art. 22) e per il fatto che, nel corso degli ultimi anni, la Corte di Cassazione ha sempre più indebolito

lità di utilizzo da parte dell’Agenzia delle Entrate interessano quasi tutte le famiglie, le quali temono che il fisco, d’ora in avanti, sia in grado di “intercettare” ogni comportamento e ogni spesa quotidianamente sostenuta nella gestione del bilancio familiare. In realtà, il quadro non è ancora del tutto chiaro, mancando il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze che autorizzi a procedere alla rettifica dei redditi dichiarati dal contribuente con il metodo sintetico fondato su detto redditometro. È evidente, anche sulla scorta di un’interpretazione letterale della norma, che, allo stato, l’Agenzia delle Entrate non possa utilizzare direttamente il nuovo strumento per contestare i redditi dichiarati dai con-

»Dalle indicazioni pervenute l’Agenzia delle En-

ALESSANDRA DE FEO ]

tribuenti, quanto meno perché ai fini Irpef non è previsto il “cumulo” familiare dei redditi, ma la ripartizione del reddito a ciascun contribuente titolare delle entrate oggetto di tassazione. Alla luce di questi elementi appare chiaro che il nuovo strumento ha una finalità alquanto limitata, non essendo possibile un suo diretto utilizzo ai fini della suddetta attività. Viceversa, il contribuente può procedere alla valutazione della propria posizione verificando se, per i periodi d’imposta 2011 e 2012, sia stata omessa la dichiarazione di un qualche reddito, una situazione eventualmente sanabile attraverso il “ravvedimento operoso” rivolgendosi alle sedi 50&Più Caf. Il Redditest ha la sola funzione di deterrente, in quanto “avverte” che il fisco è nelle condizioni di verificare la coerenza di quanto dichiarato e, conseguentemente, è motivato ad effettuare i relativi controlli. Tutto questo, però, non è una novità, visto che già il quarto comma dell’art. 38 del D.P.R. 600 del 1973 consentiva all’Agenzia di determinare sinteticamente il reddito complessivo del contribuente sulla base delle spese, di qualsiasi genere, sostenute dal contribuente nel corso del periodo d’imposta. Non è quindi necessario alcuno strumento statistico come il Redditest per dimostrare che un maggior reddito accertato è pari alla differenza fra quanto sarebbe consentito spendere e il reddito dichiarato nel corso dell’anno. È probabile che il tutto si risolverà con un defatigante contraddittorio o una lunga lite giudiziaria. FEBBRAIO 2013

PREVIDENZA

Previdenza_Layout 1 18/01/13 16:32 Pagina 56

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI «L’integrazione oggi è legata saldamente ai redditi personali, sia per chi vive da solo che in coppia» [ DI

GIANNI TEL ]

ià da qualche anno sono stati cambiati i parametri con i quali i pensionati possono ottenere le prestazioni pensionistiche legate al reddito. Nel 2009 era stato stabilito che, per le prestazioni legate al reddito, si doveva tener conto solo del reddito conseguito dal beneficiario e dal coniuge nell’anno solare precedente. Successivamente, da giugno 2010 (legge n. 122 del 2010) è stata stabilita la seguente applicazione: • nel caso di concessione per la prima volta della prestazione, i redditi da utilizzare sono quelli presenti nell’anno in corso, così anche i limiti di reddito da prendere a base; • Se si tratta invece di una prestazione già concessa in precedenza, i redditi da sottoporre a verifica sono quelli riferiti all’anno in corso e all’anno precedente, mentre i limiti di reddito sono quelli dell’anno in corso. Nel 2013, per esempio, per i già pensionati sul modello Red - che gli stessi debbono inoltrare tramite il Caf entro il 1° luglio prossimo - va riportato il reddito del 2012 (redditi diversi) e il presunto 2013 sulla cui base viene confermato, ridotto o aumentato l’importo di pensione spettante.

56I 50epiu.it I FEBBRAIO 2013

calcolo della pensione minima »PerIlcapire adesso con quale criterio viene attribuita l’integrazione dobbiamo ricordare che l’Inps calcola la pensione sulla base dei versamenti effettuati. Ma se l’importo risulta inferiore al minimo di legge (€ 495,43 al mese nel 2013) aggiunge la differenza, una integrazione a totale carico dello Stato. Attenzione però: l’integrazione, che un tempo veniva concessa a chiunque avesse maturato il diritto a pensione, oggi è legata ai redditi personali, per chi vive da solo, e a quelli della coppia, per chi è coniugato. La legge fissa determinati limiti di reddito aggiornati di anno in anno in base al tasso di inflazione (costo della vita pari al 3% per il 2013). E anche chi non li supera non è detto che riceva come integrazione la differenza tra la pensione maturata e il trattamento minimo. A seconda del reddito dichiarato può essere assegnata la misura intera o ridotta. Per chiarire meglio vediamo intanto come si presenta la situazione per i pensionati che vivono da soli. Nel 2013 possono contare sul trattamento minimo di € 495,43 mensili se il loro reddito annuo non superi € 6.440,59. Se il reddito extra pensione si colloca tra € 6.440,59 ed € 12.881,18, l’integrazione spetta in misura ridotta, pari alla differenza tra quest’ultimo importo e il reddito conseguito. Per esempio, un pensionato che ha maturato con

i soli contributi una pensione di € 200 al mese e possiede altri redditi (case, altre pensioni, ecc.) per €10.000 l’anno, ottiene in questo caso un’integrazione di € 221,62 (12.881,18 - 10.000:13), per cui la pensione sarà di € 421,62 al mese, inferiore quindi al trattamento minimo.

I redditi personali e della coppia »Il discorso diventa più complicato per le persone coniugate che devono superare un doppio sbarramento: quello del reddito personale, che deve restare nei limiti sopra indicati, e quello della coppia. Quest’anno la situazione si presenta così: • reddito personale che non supera € 6.440,59 e reddito della coppia non oltre € 19.321,77; in questo caso al pensionato spetta l’integrazione intera e viene garantito il trattamento minimo di € 495,43 al mese. • reddito personale compreso tra € 6.440,59 e € 12.881,18 e reddito della coppia compreso tra € 19.321,77 e € 25.762,36. In questo caso l’integrazione spetta in misura ridotta. La legge stabilisce che l’importo spettante è quello minore risultante dal doppio confronto tra il limite massimo di reddito personale (€ 12.881,18) e quello effettivamente posseduto e tra il limite di reddito della

Previdenza_Layout 1 18/01/13 16:32 Pagina 57

«La legge riconosce le maggiorazioni sociali in base all’età del pensionato, a patto che non si superino i limiti di reddito»

giorazione sociale, è il caso di ricordare che l’Inps considera tutti i redditi di qualsiasi natura, compresi quelli esenti o tassati alla fonte come gli interessi bancari e postali, i rendimenti da Bot e altri titoli. Nel computo rientrano anche le rendite Inail e gli assegni assistenziali. In altre parole bisogna denunciare tutto con la sola eccezione dei redditi provenienti da: • la casa di abitazione; • le pensioni di guerra; • l’assegno di accompagno; • i trattamenti di famiglia; • i sussidi erogati da Enti Pubblici senza carattere di continuità.

della pensione »L’InpsLa sospensione fa sapere che sta procedendo alla sospensione delle pensioni collegate al reddito, per coloro che non hanno comunicato all’Istituto i redditi del 2010. Va ricordato che la legge n. 122 del 2010 ha previsto detta sospensione per quei pen-

sionati che non dichiarano né all’amministrazione finanziaria né all’Inps i propri redditi rilevanti ai fini della prestazione in godimento. Se entro i 60 giorni successivi alla sospensione viene resa la dichiarazione, la pensione viene ripristinata dal mese successivo alla comunicazione; se invece entro i 60 giorni successivi alla sospensione la dichiarazione non viene resa, l’Inps procede alla revoca in via definitiva della pensione collegata al reddito e al recupero di tutte le somme erogate a tale titolo nel corso dell’anno di riferimento. La notifica della sospensione viene inviata con raccomandata a tutti coloro che, nel 2010, non avevano compiuti 80 anni di età. È opportuno, comunque, data la particolare applicazione normativa, rivolgersi agli uffici del Patronato 50&Più Enasco che, gratuitamente e presenti su tutto il territorio nazionale, sono in grado di fornire informazioni e chiarimenti.

PREVIDENZA

redditi »SiaQuali per la pensione minima che per la mag-

TABELLA A - A CHI SPETTA L’INTEGRAZIONE

coppia (€ 25.762,36) e quello conseguito. Nella Tabella A che si riporta, sono sintetizzati i requisiti per ottenere l’integrazione.

sociali »ChiLevivemaggiorazioni con una sola pensione o quasi può avere qualcosa in più della pensione minima. La legge riconosce, infatti, le cosiddette maggiorazioni sociali, che variano in base all’età del pensionato. La quota aggiuntiva è di € 25,83 al mese per coloro che hanno dai 60 ai 64 anni, di € 82,64 per chi ha un’età che si colloca tra 65 e i 69 anni. Dai 70 anni in su l’integrazione è di € 136,44. I 70 anni richiesti si possono ridurre fino a 65, in ragione di un anno per ogni cinque di contributi versati. Per gli invalidi totali l’età minima è di 60 anni. Nel 2013 le maggiorazioni sono subordinate al non superamento dei limiti di reddito riportati nella Tabella B. Per i non coniugati il limite di reddito personale è dato dall’ammontare del trattamento minimo, più l’importo annuo della maggiorazione. Mentre per i coniugati il reddito della coppia non deve superare il limite personale, maggiorato dell’importo dell’assegno sociale (€ 442,30 mensili nel 2013).

LIMITI DI REDDITO 2012* Integrazione totale Integrazione parziale ** Nessuna integrazione Pensionato solo fino a € 6.253,00 da € 6.253,00 a € 12.506,00 oltre € 12.506,10 Pensionato coniugato fino a € 18.759,00 da € 18.759,00 a € 25.012,00 oltre € 25.012,00

LIMITI DI REDDITO 2013*** Integrazione totale Integrazione parziale ** Nessuna integrazione Pensionato solo fino a € 6.440,59 da € 6.440,59 a € 12.881,18 oltre € 12.881,18 Pensionato coniugato fino a € 19.321,77 da € 19.321,77 a € 25.762,36 oltre € 25.762,36 * I limiti di reddito 2012 vengono presi a riferimento e confronto per le pensioni già liquidate entro dicembre 2012. ** Spetta una somma pari alla differenza tra il reddito del pensionato (o della coppia) e il limite di reddito previsto dalla legge. *** I limiti di reddito presunto 2013 valgono per le prestazioni di prima liquidazione (a seguito di domanda e con decorrenza dall’anno in corso), per le pensioni già liquidate entro dicembre 2012 e per alcune prestazioni il cui diritto è condizionato in tutto o in parte alla presenza del reddito di lavoro (esempio: l’assegno di invalidità).

TABELLA B - LA MAPPA DELLE MAGGIORAZIONI SOCIALI - IMPORTI E LIMITI DI REDDITO

Età

Importo mensile x 13

da 60 a 64 da 65 a 69 da 70 in poi

25,83 82,64 136,44

LIMITI DI REDDITO Anno 2012 * Anno 2013 ** Personale Coniugale Personale Coniugale 6.588,79 12.171,12 6.776,38 12.526,28 7.327,32 12.909,65 7.514,91 13.264,81 8.026,72 13.609,05 8.214,31 13.964,21

* I limiti di reddito 2012 vengono presi a riferimento e confronto per le pensioni già liquidate entro dicembre 2011. ** I limiti di reddito presunti 2013 valgono per le prestazioni di prima liquidazione (a seguito della domanda e con decorrenza dall’anno in corso) e per le pensioni già liquidate entro dicembre 2012.

FEBBRAIO 2013

Libri_Layout 1 18/01/13 16:33 Pagina 58

LIBRI DI RENATO MINORE

«La disattenzione è il modo più diffuso di leggere un libro, ma la maggior parte dei libri oggi non sono soltanto letti ma scritti con disattenzione» Ennio Flaiano, Appunti, 1950/72 figlio e al divorzio. L’uomo, dalla fede meno “provata”, l’accompagna nella ricerca. Con il suo amore la aiuta a cercare un senso al male che minaccia il figlio e lei stessa che è arrivata a stringere un patto con Dio: offrirgli la propria vita in cambio di quella del ragazzo. Nella cornice vincolante di una vicenda attraversata da dubbi, interrogativi, quesiti teologici, pur con qualche minima accensione simbolica, le figure di questa storia sono vive e reali.

LETTERATURA DA VIAGGIO TUTTA LA “COMMEDIA” Vittorio Sermonti presenta il meglio di quindici anni di letture dantesche. Un cofanetto (Giunti, 38 euro) con il commento e il racconto delle tre Cantiche, tre CD audio con un e-Book Voice con voce e immagine.

UN CLASSICO DELLE DONNE La secolare esclusione dell’universo femminile, attraverso ricostruzioni storiche e personaggi immaginari. Manuela Mandracchia legge un classico, Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf (Emons, 15,90 euro).

! E-BOOK: IL CIMITERO DI PRAGA DI UMBERTO ECO Ed. Bompiani 58 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

salti e illuminazioni, quasi sul filo della scrittura automatica, con grande sapienza enciclopedica, ironica, poliglotta. Nume tutelare Lévi-Strauss: osservare l’America oggi con lo stesso sguardo con cui l’etnologo scrutava i ”selvaggi” Bororo. E un Borges, in una memorabile intervista televisiva del 1978, che trova Borges scrittore e persona noiosa. Convivere fino a 77 anni con Borges è stata una vera fatica.

IL TEMPO È UN DIO BREVE Maria Pia Veladiano Einaudi - 218 pagine euro 17,00 50&PIÙ CONSIGLIA:

A cinquanta anni, Maria Pia Veladiano è stata la rivelazione dello Strega del 2011 con La vita accanto. La storia di una bambina suggellata dal destino di essere rifiutata a causa del ripugnante aspetto. Ora il suo secondo romanzo, Il tempo è un dio breve, è più di una conferma. La ribellione al mistero scandaloso del dolore innocente, l’interrogativo sul male non sono qualcosa che interessa solo i credenti, ma restano domande fondamentali. La protagonista, Ildegarda (come la mistica medioevale di Bingen), è una donna che cerca risposte nella sua fede tormentata. Teologa e giornalista, deve affrontare da sola la malattia del figlio, prima una dermatite acuta, poi un attacco di epilessia che rischia di ucciderlo. Il marito, con i segni indelebili della mancanza di affetto da parte dei genitori, secondo fiumi carsici di non-amore che attraversano le generazioni, è andato via. La donna, in vacanza con il figlio in montagna, conosce un pastore luterano che cerca di sopravvivere alla morte del

PENSIERI SELVAGGI A BUENOS AIRES Alberto Arbasino Adelphi - 125 pagine euro 10,00 50&PIÙ CONSIGLIA:

Un faccia a faccia continuo tra ieri - la fine degli Anni ’50 - e oggi. Tra il Sudamerica selvaggio e quello delle metropoli, tra il borgesiano quartiere Palermo e i teatri quasi deserti di Lima o Rio, inseguendo le icone delle Carmen Miranda e delle Dolores Del Rio. Sono le figurine che si muovono in questo libro di Alberto Arbasino. Sagome in bianconero o seppiato, memorie, naturali o artificiali, una girandola di suoni, colori, amori, passioni, teatro cinema, poesia. Arbasiniana la forma, per

LA TV AL TEMPO DEL WEB 2.0 Maurizio Gianotti Armando Editore - 150 pagine euro 12,00 50&PIÙ CONSIGLIA:

Dal professor Cutolo ai Grandi Fratelli, al Web del citizen journalism. Non è solo una storia a schegge dell’elettrodomestico più famoso e delle sue trasformazioni La Tv al tempo del Web 2.0, quella di Maurizio Gianotti. È un vero format più che informato, divertente, didattico, scritto da chi la televisione la fa, ma sa anche ragionarne con proprietà e lungimiranza (spesso il gap tra le competenze è insanabile). Il finale, alla ricerca di una nuova tv, è una bussola indispensabile per orientarsi nel mare magnum della mutazione.

Cinema_Dvd_Layout 1 18/01/13 16:34 Pagina 59

dvd

DRAMMATICO

IL PRANZO DI BABETTE Regia di Gabriel Axel con Bendt Rothe, Bibi Andersson, Birgitte Federspiel 50&PIÙ CONSIGLIA:

Esce in cofanetto, con l’omonimo volumetto di Isak Dinesen (pseudonimo di Karen Blixen) da cui è tratto, Il Pranzo di Babette del 1987, la storia di Babette Hersant, chef del Café Anglais - fuggita da Parigi dopo la Comune - che trova impiego in Danimarca come domestica in casa di due sorelle, esponenti di spicco di una comunità puritana. Babette si adatta alla frugalità dei menu ma, quando vince parecchi soldi alla lotteria, invece di partire, decide di investire la piccola fortuna in un pranzo indimenticabile da regalare a chi l’ha accolta. Un capolavoro d’arte culinaria alla pari del film. DRAMMATICO

L’ESTATE DI GIACOMO Regia di Alessandro Comodin con Giacomo Zulian, Stefania Comodin, Barbara Colombo 50&PIÙ CONSIGLIA:

Siamo nella campagna friulana. È estate. Giacomo, diciotto anni, rimasto sordo da piccolo, e Stefania, sua amica d’infanzia, sedici anni, vanno al fiume per un picnic. Come in una fiaba incantata, si smarriscono nel bosco per ritrovarsi in un posto paradisiaco durante un pomeriggio che sembra durare il tempo di un’estate. Una storia d’amore e d’iniziazione alla vita adulta, dove il presente si mescola al ricordo e il passato risorge con la chiarezza e lo stupore della prima volta. Tra fiction e documentario, sorprendente esordio premiato al festival di Locarno.

DI ALESSANDRA MICCINESI & PEDRO ARMOCIDA

RECENSIONI cinema LINCOLN regia di Steven Spielberg con Daniel Day Lewis, Sally Field, Tommy Lee Jones, James Spader, Joseph Gordon-Levitt Genere: Storico biografico 50&PIÙ CONSIGLIA:

n affresco sontuoso che regala momenti di grandissimo cinema. Un’opera che parla al cuore degli Stati Uniti e suona la campana della memoria per analizzare gli ultimi quattro mesi di vita di un uomo, un leader, un presidente. Anzi “Il” presidente americano per antonomasia, Abraham Lincoln. Accanto al profilo del leggendario statista (Daniel Day Lewis), che riuscì a compattare un popolo dilaniato dalla Guerra di Secessione, scorrono le immagini della Storia che narrano la travagliata “nascita di una nazione”. Tratto dal romanzo di Doris Kearns Goodwin.

ANNA KARENINA regia di Joe Wright con Keira Knightley, Jude Law e Aaron Taylor-Johnson Genere: Dramma mèlo 50&PIÙ CONSIGLIA:

ast invidiabile e sceneggiatura ad orologeria fanno del rifacimento cinematografico del romanzo di Lev Tolstoj, Anna Karenina (Keira Knightley), un film da non perdere, vuoi per l’impianto teatrale con incursioni nella realtà che lasciano a bocca aperta, vuoi per il gusto raffinato dalla messa in scena e la fotografia. La storia è quella che unisce l’amore travolgente al corso della Storia che cambia. E che dalla Russia imperiale declina lo sguardo alla terra, al popolo, passando per Anna, madre e moglie devota di Karenin (Jude Law), che sfida le convenzioni e sacrifica tutto per amore del giovane ufficiale Vronsky (Aaron Taylor-Johnson).

TUTTI CONTRO TUTTI regia di Rolando Ravello con Rolando Ravello, Kasia Smutniak, Marco Giallini, Lorenza Indovina, Valentina Sperlì. Genere: Commedia 50&PIÙ CONSIGLIA:

mmaginate di tornare a casa dopo la prima comunione di vostro figlio, e scoprire che, mentre eravate fuori a festeggiare, un’altra famiglia è entrata nella vostra dimora e l’ha occupata. Situazione surreale in cui piomba l’operaio interpretato da Rolando Ravello, il quale, costretto a difendere con le unghie e con i denti la sua casa, dovrà architettare un piano machiavellico per riprendersi il tetto. Commedia dei nostri giorni di crisi e straordinaria sopravvivenza, dove si ride per non piangere con Ravello, Marco Giallini, e Kasia Smutniak.

dvd AZIONE

I MERCENARI 2

Regia di Simon West con Sylvester Stallone, Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger 50&PIÙ CONSIGLIA:

Sylvester Stallone torna a vestire i panni del mercenario Barney Ross, che con i suoi uomini deve recuperare un prezioso elemento in un aereo precipitato tra i monti dell’Europa orientale. Durante l’operazione uno di loro viene ucciso dal feroce boss Vilain che s’impossessa pure della piantina con la localizzazione di tonnellate di plutonio. Per i mercenari la missione diventa una soltanto: vendicare il compagno caduto e impedire lo stravolgimento degli equilibri mondiali. A 66 anni Stallone si rimette in gioco in un film di azione che mantiene tutte le promesse. DRAMMATICO

MONSIEUR LAZHAR Regia di Philippe Falardeau con Mohamed Fellag, Sophie Nélisse, Émilien Néron 50&PIÙ CONSIGLIA:

In una scuola media di Montreal una maestra muore in modo tragico. Mentre insegnanti, alunni e genitori cercano con fatica di superare questo evento sconvolgente, un uomo si presenta per sostituire l’insegnante scomparsa. Il suo nome è Bachir Lazhar, un maestro venuto dalla lontana Algeria in cerca di lavoro. Bachir è pronto ad affrontare la delicata situazione ma nessuno sa che nasconde un passato doloroso e si scontra ogni giorno con la burocrazia e il rischio di tornare all’inferno da cui è fuggito. Film dalla struttura semplice ma dalle emozioni profonde. FEBBRAIO 2013

Teatro_Musica_Layout 1 21/01/13 15:55 Pagina 60

musica MILANO

DI MILA SARTI & DARIO DE FELICIS

RECENSIONI teatro

musica GENOVA

JUDY, COMPLESSA E STREPITOSA Firenze, dal 19 al 24 febbraio

Più che uno spettacolo, un’autobiografia cantata e ballata. Massimo Ranieri il 3 febbraio è in scena Canto perchè non so nuotare... da 40 anni! al Teatro degli Arcimboldi. Uno show totale, un’immersione nei ricordi del grande intrattenitore con un omaggio alla sfera femminile: orchestra e corpo di ballo di solo donne. Il cantante duetta con Silvia Mezzanotte e Jenny B, riproponendo Battisti, Battiato, Mina e altri. Anche regia e scenografia sono di Ranieri, con Gualtiero Peirce, e le coreografie di Franco Miseria.

onica Guerritore racconta la grande Judy Garland nel musical End of the Rainbow, in scena al Teatro della Pergola. Parole e canzoni percorrono la vita dell’artista americana che è, come recita il titolo, alla fine dell’arcobaleno, un arcobaleno esistenziale, dai tanti colori: solari per i momenti belli, di successo, opachi a ricordare i fallimenti e i tentativi di suicidio. La vulnerabilità e la forza della Garland trapelano dall’interpretazione della Guerritore che dipinge un personaggio complesso, strepitoso e amato. Ambientato in un albergo londinese, a Natale del 1968, Judy Garland, a 46 anni, è decisa a tornare a calcare le scene e a splendere con nuovi successi, lasciandosi alle spalle i brutti ricordi. Sono gli ultimi mesi della sua vita, rappresentati in questa deliziosa opera di Peter Quilter. Firma la regia Juan Diego Puerta Lopez. Info: 0550763333

L’INFELICITÀ È COMICA

FIRENZE

Il 6 febbraio, al Teatro Carlo Felice, Ludovico Einaudi presenta dal vivo In a Time Lapse, il suo ultimo lavoro discografico. È l’Einaudi che ci si aspetta, morbido accompagnatore di suoni, in un’evoluzione melodica che parte da Divenire (album Disco d’oro) e Nightbook fino ad oggi. Di strada ne ha fatta tanta, sempre discreto e mai eccessivo nelle armonie nate dai tasti del suo pianoforte; stavolta è accompagnato oltre che da un ensemble di archi, percussioni ed elettronica, anche dal grande violinista Daniel Hope. L’AQUILA

Avellino, dal 14 febbraio

Dire che Angelo Branduardi l’8 febbraio è in concerto al Teatro della Pergola profuma di evento. Sono passati oltre dieci anni dall’ultimo live fiorentino e l’occasione per rivederlo sul palco è Camminando Camminando 2 Europe Live Tour che prende il nome dall’ultimo album, un’antologia di canzoni dal 1996 a oggi. Il menestrello della canzone italiana non si smentisce con un percorso di brani conosciuti, senza una scaletta fissa, ma con una sorpresa finale: Ratataplan, brano inedito con il testo del suo migliore amico, Giorgio Faletti.

60 I 50epiu.it I FEBBRAIO 2013

tessa regia di Puerta Lopez per Claudio Santamaria, Filippo Nigro, Azzurra Antonacci e Massimo De Santis, con Occidente solitario, al Teatro Comunale Carlo Gesualdo, dopo il successo milanese al Teatro Menotti. Per sintetizzare la storia dell’interessante, spiazzante testo, basta la frase di Samuel Beckett: «Non c’è niente di più comico dell’infelicità». Questa riflessione ci può aiutare a comprendere come il dramma che vivono i due fratelli Coleman e Valene possa trasformarsi in commedia, dai toni esasperati e deliranti. Ambientata in un piccolo villaggio irlandese, l’opera racconta un mondo fatto di violenza, disperazione e solitudine. La morte del padre non riesce ad avvicinare i due fratelli che litigano e si odiano, vivendo di rancori e sotterfugi. Accanto a loro un giovane prete, Padre Welsh, fragile e anche un po’ depresso ma con la voglia di aiutarli. Unica figura femminile, “Ragazzina”, che vende whisky a domicilio. Non riusciranno a far capire a Coleman e Valene l’assurdità del loro comportamento, neppure il suicidio dell’amico prete scuoterà i loro animi. Dopo il doloroso lutto che li porterà ad ammettere i propri torti, tutto tornerà come prima. Aggressività, crudeltà, indifferenza saranno ancora compagne di vita di Coleman e Valene. Info: 0825771620

Sono animali da palco, con un suono ruvido che all’improvviso diventa melodico, catturando l’ascoltatore con testi mai banali: i Negrita sono in pista con il tour di Dannato Vivere. Ma la novità è che stavolta cambiano, spiazzano e se ne vanno a suonare direttamente nei più bei teatri italiani. Il 28 febbraio è il turno dell’Auditorium della Guardia di Finanza de L’Aquila, che li accoglie in una veste inedita, vedendoli proporre la stessa musica con un suono diverso, rinnovato, in una situazione intima e raccolta.

Oroscopo_Layout 1 18/01/13 16:35 Pagina 61

OroscoPIÙ » di ALDEBARAN

AcquariO « VALENTINO ROSSI ACQUARIO

21 gen. » 19 feb. Febbraio andrà avanti all’insegna delle amicizie, ma non a livello professionale quanto personale. Avrete tempo libero da dedicare agli hobbies, che per voi sono sempre importanti.

ARIETE

21 mar. » 20 apr. Sarete intraprendenti, attivi, brillanti e non sarà difficile portare a buon fine alcune imprese. Il pianeta Giove vi farà viaggiare. Aumenterà il desiderio di conoscere terre lontane.

TORO

21 apr. » 20 mag. Frequenterete organizzazioni sociali, gente che sogna un mondo migliore e che è disposta a sacrifici per realizzare i loro (e nostri) sogni. Stringerete nuove e preziose amicizie.

GEMELLI

21 mag. » 21 giu. In questo mese le stelle vi aiuteranno a stare bene. Riuscirete a realizzare tutto ciò che desiderate. Inviti a qualche serata mondana con amici. Siate parchi a tavola.

CANCRO

22 giu. » 22 lug. Il mese si presenta buono soprattutto grazie alla vostra forma psico-fisica, che vi aiuterà a superare momenti impegnativi. Ottimi i rapporti con i figli o con i giovani in generale.

LEONE

23 lug. » 23 ago. Un’amicizia potrà trasformarsi in amore. Saranno favorite le pubbliche relazioni, i piccoli viaggi e le gite fuori porta. Siate cauti in mezzo al traffico e moderate la velocità.

VERGINE

24 ago. » 22 set. Sarete indotti ad uscire dal vostro amato guscio. Siate quindi dinamici il più possibile, perché potranno verificarsi dei guadagni interessanti. Attenti a sbalzi di temperature.

BILANCIA

23 set. » 22 ott. Sarà un mese sereno. Parlerete con le persone del vostro avvenire, per risolvere un problema o dimostrare il vostro affetto. La situazione finanziaria sarà soggetta ad alti e bassi.

SCORPIONE

23 ott. » 22 nov. Il periodo attuale è positivo per tutto ciò che riguarda la casa, la famiglia, nipoti, ecc. Potreste cambiare l’arredamento o acquistare qualche mobile più comodo e moderno.

SAGITTARIO

23 nov. » 21 dic. Il lavoro sarà un po’ pesante ma vi darà enormi soddisfazioni. Per molti di voi accadrà un fatto positivo e inaspettato che potrà cambiare il corso della vostra esistenza.

CAPRICORNO

22 dic. » 20 gen. Sarà un mese positivo, soprattutto nei contatti con gli amici. Frequenterete artisti, persone del mondo politico, sportivo o dello spettacolo. Aumenterà la vostra vitalità e l’energia.

PESCI

20 feb. » 20 mar. Le stelle vi manderanno influssi benefici. La signora fortuna vi ha scelto per ottenere qualche gioia, magari attraverso una vincita. Sarete più rilassati, gentili e perciò più amati.

Giochi_Layout 1 18/01/13 16:35 Pagina 62

GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCH 2

7 19

39 44

46 50

FEBBRAIO 2013

65 70 73

ORIZZONTALI 1. Passatempo da gaudente; 7. Poco... voluminoso; 9. Conviveva con dei muratori; 18. Così è la luce delle frecce; 21. Fa parte del Commonwealth; 23. Francoise l’autrice di Le piace Brahms?; 24. Vigili e premurose; 25. La bella sabina che Romolo rapì per sé; 26. Il principe di Borodin; 28. Sigla di Livorno; 29. La città natale di Daudet; 30. Città e fiume del Perù; 31. Parola per parola; 36. Un giudice dell’Ade; 38. In mezzo alla segatura; 39. Parlare davanti al giudice; 42. Popolarono la Tessaglia; 44. Imponente, grandiosa; 46. Marchio che s’identifica con il tv-color made in Italy; 48. Si ripetono nel bailamme; 49. Il molleggiato più famoso; 53. Una volta era riservata a momenti e personaggi di indiscussa magnitudine come la consegna dei premi Nobel; 54. È assolutamente proibito; 57. Una nave con molti piloti; 58. Sono uguali nel materasso; 59. James regista del film Arena di gladiatori del 1988; 61. Favorisce il turismo; 62. Dichiarate neutralità; 66. Lodi solenni; 69. La somma incassata;

CRUCIVERBA Lello

50epiu.it

58 62

62 I

37 42

28 33

70. Un rifiuto dei russi; 71. Cattive; 72. Costruì il Teatro Olimpico di Vicenza; 73. I confini dell’Austria; 74. Si apre segandole il collo. VERTICALI 2. Nome storico dell’orologeria elvetica; 3. La Madama di Lecocq; 4. La linea di partenza; 5. L’abbreviazione del senatore; 6. La fine del matador; 7. Una specialità piemontese; 8. Arriva sempre prima di Nov.; 9. Non troppo male; 10. Interno per metà; 11. Gli istituti con le facoltà; 12. Il simbolo del neon; 13. Pungente... per il naso; 14. Ceste per pescare; 15. Grande industria chimica; 16. Passaggio tra due monti; 17. Chi ci va, vuole una testata!; 19. Se; 20. Mentore gli fu consigliere; 22. Associazione Analisti Ambientali; 23. Calabresi... altolocati; 25. Si dice di furfante matricolato; 27. Il direttore di un liceo; 32. Un attributo di Roma; 33. Il Fred del film Cappello a cilindro del 1935; 34. L’avversione per le donne; 35. Trento; 37. Volano... sui binari; 40. Apre le porte del carcere; 41. Accolse Enea e lo aiutò contro i Latini; 43. Esenzione;

44. Resta a chi consegna la... figlia; 45. Rispondente allo scopo; 47. Ancona... sulle targhe; 50. Fatti memorabili; 51. In fondo alla gerla; 52. Idrocarburo gassoso; 53. I pesanti sono profondi; 55. Un nido ronzante; 56. Molti orientali ne masticano le foglie; 57. Il Gynt di Grieg; 60. Il Venditti cantautore (iniz.); 63. Opera Nazionale Dopolavoro; 64. Si attirò l’ira di Ulisse; 65. Aumenta sempre, meno che alle donne!; 67. Stampati... in mezzo; 68. Il cuore dell’impianto.

CRITTOGRAFIA A FRASE 6 7 2= 8 7

» Sulle tavole dei milanesi Favolino

INDOVINELLI » Appassionato scalatore Lo si vede spesso in parete ed è ciò che più gli si addice (è per lui un chiodo fisso). Si espone non solo per far bella figura, ma soprattutto per mostrare il suo valore. Lionello

» Il Martirio di S. Agnese Sciolte le trecce bionde, i tenui veli cadono e appare il corpo suo rosato: mentre una lama e i colpi suoi crudeli danno a lei fine, a noi pianto accorato. Favolino

» Un tipo eccentrico Non ama essere amato e sovente dimostra un esemplare sangue freddo: «Se i bassi fondi» (par dica) «frequento, lo faccio per andar contro corrente». Favolino

SCIARADA (3 + 5 + 2 = 10)

» Pretendente respinto Mio caro Franco, è inutile, ma rifiutar dovrò: la mano mia concederti giammai giammai potrò... (chiave in francese, soluzione in italiano)

Favolino

» soluzioni a pag. 66

Giochi_Layout 1 18/01/13 16:35 Pagina 63

CHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI MINI CRUCIVERBA Lello 1

3 8

7 10 13

STUZZICA CERVELLO

GAMeS

Enrico Diglio

TEST 1

Osservate attentamente le sei figure a destra e andate a pag. 66.

9 12

15 16 17

TEST 2

18 20

19 21

ORIZZONTALI 1. Agli antipodi del Nord; 4. Una storica villa di Roma; 7. Una sigla sostituita da Ue; 9. Le prime delle ultime; 11. Jennifer del film Prima o poi mi sposo del 2000; 13. Condizione non ecclesiastica; 15. Il Samuel premio Nobel per la letteratura nel 1969; 16. Un locale della stazione; 17. Emette sentenze; 18. Un recinto da rispettare; 20. Iniziali di Welles; 21. Latina. VERTICALI 2. Costumi... senza costi; 3. Gracile di costituzione; 5. Dialoghi... musicali; 6. Levato... dal letto; 8. Un miscuglio... spiritoso; 10. Il nome di Tomba; 12. La maschera più incipriata; 14. In... testa all’aeroplano; 19. L’inizio dell’amicizia.

5, 2, 6 Lionello

Quale delle seguenti case può essere considerata “intrusa”, seguendo un criterio logico da determinare? a)

TEST 3 Osservate attentamente la sequenza di lettere e numeri sotto riportata e dite quali numeri, secondo un criterio logico da determinare, vanno sostituiti ai due punti interrogativi.

TEST 4 a)

Quale delle quattro figure di colore blu a lato è composta dagli stessi tratti rettilinei che compongono la figura di colore rosso qui sotto riportata?

9, 2, 6 Lionello FEBBRAIO 2013

Annunci_Layout 1 18/01/13 16:57 Pagina 64

R E L A Z I O N I P E R S O N A L I • L AV O R O • C O L L E Z I O N I S M O • P R O P O S T E • A F F I T T O • V E N D O

BACHECA «Q

ueste pagine sono dedicate a chi cerca un’amicizia, a chi vuole affittare, comprare o vendere immobili. Qui potete assicurarvi un impiego o acquistare oggetti rari e curiosi».

» Le inserzioni sono gratuite e vanno indirizzate a 50&Più, Largo Arenula 34, 00186 Roma. » Gli annunci devono essere massimo di 50 parole e vengono accettati solo se firmati in modo leggibile e corredati della fotocopia del documento d’identità del firmatario, fermo restando il diritto all’anonimato per chi ne faccia richiesta. La redazione non risponde del contenuto dell’inserzione.

RELAZIONI PERSONALI 65enne milanese, con piccola pensione, serio, giovanile, simpatico, cerca signora italiana, 50/60enne, residente a Milano, sola, libera, per amicizia, passeggiate, etc. Astenersi poco serie e inaffidabili. Telefonare al 3281811483. Commerciante gradirebbe conoscere una donna 45/55enne, per un rapporto di amicizia, zona Bergamo e provincia. Telefonare in ore serali, dalle 20,30 in poi, al 3332369238. 65enne conoscerebbe donna di Piacenza o dintorni, scopo amicizia. Per alleviare la solitudine, telefonare dopo le 20 al 3333216101. Signora ligure, da anni sola e libera, mi ritengo una bella persona, educata, vorrei conoscere un uomo 67/70enne libero, pari requisiti, libero, rispettoso ed educato. Vorrei fosse della mia regione o Regioni limitrofe. Telefonare al 3458243670. Signore 53enne, vivo e lavoro a Novara, divorziato, simpatico, giovanile e sincero. Cerco una compagna di età non superiore alla mia, semplice, tranquilla, amante della casa e della famiglia, libera da legami, per intraprendere seria e affettuosa convivenza. Telefonare al 3771223685. 72enne, sardo ma abitante in provincia di Caserta, bello, libero, sincero, buono,

64 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

affettuoso, senza vizi né amici; solo al mondo, sfortunato, cerca donna seria e sincera, senza figli, libera, nubile o vedova, cui offrire vero amore e rispetto. Sono serio e fedele. No perditempo. Telefonare al 3386421399. Divorziata 52enne, seria, robusta, senza figli, cerca amico serio, sincero, senza problemi finanziari, senza figli, non fumatore, max 58enne, per amicizia sincera con eventuali sviluppi. Zona Verbania. Telefonare o sms tra le 20 e le 21 al 3274648933. Napoletano doc, brillante, simpatico, giovanile in tutto, colto e allegro. Conoscerebbe signora carina, dal carattere dolce, max 60enne. Chiedo massima serietà. Telefonare tra le 9,30 e le18,00 al 3477278547. 73enne, alto 1,67, vedovo, desidererei conoscere una donna per amicizia ed eventuale convivenza, intelligente e carina, sui 65 anni, possibilmente. Zona Messina o Catania. Telefonare possibilmente dalle 20 in poi al 33881115. 75enne divorziato, ecologista, animo semplice, valori tradizionali, sportivo, cerca signora 50/70enne, per convivenza nella propria villa sulla pedemontana di Pordenone, immersa in parco alberato con zona ortofrutticola. Telefonare allo 0434656724.

Signora ligure 67enne, vedova, in forma non grassa, credente praticante, due figli adulti bisognosi di una figura paterna; lo cerco vedovo, libero, max 75enne, scopo matrimonio. Telefonare ore serali al 36674184. Signora 67enne, vedova, colta, affettuosa e sensibile, cerca gentiluomo pari requisiti, età adeguata, per una storia seria. Solo Roma. Telefonare al 3492247078. 60enne giovanile, divorziata, dinamica, onesta, di sani principi, amante della vita, intenzionata a formare una famiglia ed eventuale matrimonio. Cerco un signore libero, generoso, sano, solo con requisiti e seriamente interessati. Telefonare al 3338915423. Signora dolce e solare, stanca della solitudine, desidera conoscere un gentiluomo serio, onesto, sincero, romantico non fumatore, amante della natura e animali, vedovo o divorziato. No sms, telefonare al 3335363710. 73enne vedova, pensionata, senza figli, normolinea, di presenza gradevole, amante dell’arte e della cultura in genere, di sani principi, cerca gentiluomo 74/76enne, serio, distino, buon livello socio culturale, residente a Milano o zone limitrofe. No sms. Tel. dopo le 19,30/20,00 al 3207435544. Insegnante vedova, over 70, bella e giovane, fuori e dentro, vitale, sportiva, amante della vita e della casa, economicamente ok, conoscerebbe ad Arezzo e Toscana, un vedovo max 70enne, di bella presenza, dolce, non calvo, buona posizione sociale. Telefonare o sms al 3394538665. 50enne separata, delusa, desidera incontrare un serio e affettuoso compagno, max 65enne, preferibilmente della Sicilia, per continuare insieme la strada che ci riserva il futuro. Chiedo ed assicuro massima serietà. No perditempo. Telefonare al 3484464219.

AFFITTASI VENDESI Affittasi a Madesimo (So), appartamento zona panoramica, 6 posti letto, arredato con gusto, con garage, mensilmente o per stagione o per 1 anno. Telefonare al 3382420067.

Annunci_Layout 1 18/01/13 16:57 Pagina 65

O • VENDO • OCCASIONI • RELAZIONI PERSONALI Affittasi in un tranquillo paesino in provincia di Oristano, vicino Bosa Marina e S’Archittu, casa singola con piccolo giardino, 2 ampie camere, ingresso, dispensa, cucina, bagno, 4/5 posti letto, arredata, disponibili biancheria, stoviglie e tv. Prezzo a settimana: giugno 350,00 euro. Luglioagosto 450,00 euro. Telefonare al 3297971763 oppure allo 070562404. Vendesi o affittasi nel centro storico di Grosseto, appartamento con soggiorno-cottura, camera matrimoniale, bagno, disimpegno, in elegante palazzina di recente costruzione. 1° piano, ascensore, termoautonomo. Telefonare ore pasti allo 0564457666 oppure al 3289364858. Vendesi a Pogliano Milanese (Mi), appartamento indipendente, circa 80 mq, arredato, 3 locali, senza spese condominiali, con garage. Vicinanze Sempione, tangenziale, Polo fieristico di Rho-Pero. Euro 190.000,00. Telefonare al 3392003684 oppure mail a: ranieri_leonardo@yahoo.it. Affittasi a Spotorno (Sv), alloggi da 1 o 2 camere (5/6 posti letto), pluri accessoriati, ristrutturati, nuovi, riscaldamento autonomo, a 500 mt dal mare, zona centrale. Telefonare al 3356949248. Vendesi a 15 km da Caserta, terreno agricolo fertile, in zona pianeggiante, 7 ettari frazionabili, con annesso casale di notevole consistenza, fornito di orto con pozzo ed ampia corte. Telefonare in ore serali al 3333924224. Vendesi a Ruffano (Le), a 18 km dal Mar Ionio, e 15 dal Mar Adriatico, 2 unità immobiliari, piano terra 375 mq, posti auto, più ampio spazio coperto da ristrutturare. Primo piano abitabile, 175 mq. Superficie complessiva di 500 mq e affaccio su strade. Telefonare allo 0833691242. Affittasi a Pedara (Ct), villa interamente ristrutturata, ingresso su strada provinciale, riscaldamento autonomo, arredata con ogni confort, 3 camere matrimoniali, cameretta, ampio salone, biservizi, cucina abitabile, dispensa. Immersa nel verde. Posti auto. Telefonare al 3483434144.

BACHECA

OCCASIONI Vendesi 17 porte in tek, misura 210x80, ancora imballate e pronte per essere installate (rimaste inutilizzate per un ordine errato). Telefonare al 3289249211. Privato vende orologio da tavolo, Parigina, autentica, datata 1820/1830 circa. Sospensione a filo, bellissima doratura al mercurio, 37x16x47, revisionato, funzionante. Posso inviare mail con foto. Telefonare al 3382718572. Vendo “Busto di Cristo” intagliato in legno, scolpito nel 1700, attribuito allo scultore Giovan Maria Morlaiter. Altezza 48 cm. Stimato 14.000,00 euro posso praticare uno sconto e arrivare al netto di 10.500,00. Zona Venezia. Telefonare al 337491192. Vendo, per cessata attività ultratrentennale, dischi in vinile (33/45/mix), musicassette, cd e rare videocassette vhs di tutti i generi musicali. Prezzi convenientissimi soprattutto per quantitativi. Telefonare al 3937320022. Acquisto monete d’argento e d’oro, vecchie cartoline illustrate a prezzi concorrenziali; per le monete, se il quantitativo è consistente, ritiro di persona e pago in contanti. Per piccole quantità pago anticipatamente e riconosco spese postali. Tel.al 3200119441 oppure mail: morro1949@libero.it. Vendesi, vero affare con prezzo da concordare, camera da letto completa, stile Chipendale autentico, rilucidata, in noce massello e intarsi originali. Vendesi inoltre poltrona letto in ferro, con schienale regolabile, tappezzeria nuova. Zona Napoli. Telefonare al 3334652380 oppure al 3334688686. Vendesi Dizionario della lingua italiana di Niccolò Tommaseo e Bernardo Bellini, 8 volumi di 800 pagine cadauno circa, del 1861. Si richiedono 100,00 euro a volume. Telefonare al 3343364622. Vendesi Fiat 500 A Topolino, anno 1940, 4 marce, bicolore amaranto e nero, iscritta asi, perfetto stato, sia per la parte meccanica che per la car-

rozzeria, tappezzeria beige, in attesa di omologazione per la targa oro. Euro 13.000,00 trattabili. Telefonare al 3382920712. Vendo borsa Hermes originale, modello Birkin, 40 cm, colore toupè togo, usata poco, in ottime condizioni. No perditempo, solo interessati. Telefonare ore pasti al 3401919608.

SEGNALAZIONI Prego chiunque abbia notizie e/o recapito della signora Evelin Wulf d’Aquino, di padre tedesco e madre italiana, da me conosciuta e frequentata a Colonia nel 1958, della quale ho perso le tracce. Mail: marcellomigliavacca@libero.it oppure telefonare dopo le 13 allo 070487942.

PROPOSTE Sono un 63enne di Campobasso, semplice; sono un genitore a cui hanno distrutto tutto. Cerco un avvocato civilista o cassazionista gratuito che possa aiutarmi ad essere risarcito di circa due milioni di euro. Non vuole difendermi nessuno. Telefonare al 3385032497. Sono un appassionato di mostre e gallerie d’arte che si tengono periodicamente nella mia città (Siracusa); cerco persone con cui condividere questa passione. Scrivere mail a: rafscrof@libero.it. Signora ex commerciante, risiedo a Torino, 74enne, amante dei viaggi e della buona cucina, cerco nuovi amici per organizzare incontri. Telefonare al 3474037373. 65enne palermitana, pensionata, seria, ottima moralità, cerca a Palermo una donna sola che dia una stanza in affitto. Telefonare allo 091472120.

COLLEZIONISMO Vendo collezione completa di 10 volumi in pelle, tutti di cm 39x28, Editalia, riguardanti strade, palazzi, chiese, fontane e altro di Roma; Edizioni D’Italia. Telefonare al 3393168994.

FEBBRAIO 2013

Soluzioni_Layout 1 18/01/13 16:36 Pagina 66

SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI

Giochi CRUCIVERBA 1

MINI CRUCIVERBA

R M

E T

S 44

N I

T M

P 53

C 20

N O

I N O 50

L 35

N 51

N G

62 69

O M

T L

L M

E 28

E I

A N

S 36

E S

A N

N A

L 37

C O

D B

C K

R N N

E R

P M

O W

A Z

A T

A 5D U

A M

E M E A

2 7

CRITTOGRAFIA A FRASE (6 7 2 = 8 7)

Spesso risotto lì = Spessori sottili

INDOVINELLI

Appassionato scalatore = Il quadro Il Martirio di S. Agnese = La cipolla Un tipo eccentrico = Il pesce SCIARADA (3 + 5 + 2 = 10)

Pretendente respinto Mon cherì, no = Moncherino REBUS (5, 2, 6)

REBUS (9, 2, 6)

“P esca” dice F a LI = Pesca di cefali

a TM O sfera dà I; N cubo = Atmosfera da incubo

Stuzzica cervello TEST 1 Quale delle quattro figure rappresenta la figura contrassegnata dalla lettera a) tra quelle prima viste? g)

TEST 2 La casa intrusa è quella contrassegnata dalla lettera b). Essa, infatti, presenta, a differenza delle altre case, la porta d’ingresso sul lato anziché al centro del piano terra. TEST 3 I numeri che sostituiscono i due punti interrogativi nella sequenza di lettere e numeri prima vista sono rispettivamente 2 e 3. Ogni lettera presente nella sequenza, infatti, è seguita dal numero dei tratti rettilinei presenti nella lettera stessa. Nella sequenza, quindi, la lettera T (due tratti rettilinei) è seguita dal numero 2, mentre la lettera H (tre tratti rettilinei) precede il numero 3.

66 I

50epiu.it

FEBBRAIO 2013

TEST 4 La figura blu che presenta gli stessi tratti rettilinei della figura di colore rosso prima vista (come di seguito illustrato) è quella contrassegnata dalla lettera a).

III_Layout 1 18/01/13 17:07 Pagina 1

Si adatta ai cambi di temperatura mentre dormi

Scaldasonno Sensitive Ă¨ un vero scaldaletto intelligente: basta selezionare la temperatura preferita e la rivoluzionaria tecnologia Sensitive di Imetec mantiene automaticamente lo stesso livello di comfort percepito per tutta la notte, indipendentemente dalle variazioni di temperatura. Lo programmi e te ne dimentichi fino al tuo risveglio.

Pregiato tessuto italiano: 100% lana e merino