Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma.
cover_costituzione_giugno_Layout 1 21/05/13 17:53 Pagina 1
Anno XXXV n. 6 Giugno 2013 Euro 2.50 - I.P.
www.tucanogroup.com
®
wellness
IL MATERASSO
PER CHI è GIOVANE DENTRO
www.siriomaterassi.it
800-172711
Editoriale_Layout 1 21/05/13 15:24 Pagina 3
[anteprime] Servizi “Premium”: rischio truffa Offrono di tutto, dalle suonerie alle ricette, dalle news agli oroscopi. Sono a pagamento e viaggiano attraverso sms, mms, banner, tv. A pagina 18
Speranze tra le sbarre Sovraffollamento, carenza di personale, abuso della pena detentiva... Le carceri italiane, tra difficoltà ed esempi da imitare. A pagina 26
Ancora bella e attuale La Costituzione ha bisogno di cambiamenti? Parlano Francesco P. Casavola, presidente emerito della Corte Costituzionale e Gabriele Sampaolo, segretario generale 50&Più. A pagina 31
In viaggio tra India e Nepal Un itinerario che tocca due Paesi fortemente legati alla propria storia e a radicate tradizioni, con un occhio attento alla modernità e al futuro. A pagina 42
In nome della Rosa Alla scoperta dei più bei roseti italiani, nell’incanto di spettacolari fioriture, inebriati dal loro intenso profumo e affascinati dalla loro storia. A pagina 40
ditoriale
[ DI MARIA LAURA RONDINI - DIRETTORE EDITORIALE 50&PIÙ ]
Ci riguarda. Per anni, in cuor nostro, abbiamo pensato all’Europa (che si chiamasse COMUNITÀ O UNIONE), come ad una vera, seppure
un po’ lontana, àncora di salvezza. UN MURO, UNA DIFESA: ci
accompagnava l’idea tranquillizzante che “oltre” non si sarebbe potuti andare; un fortino contro la deriva
delle leggi, un indice ammonitore lontano ma vigilante. Diciamocelo, sapevamo che non saremmo affondati economicamente e la vaga idea di democrazia che alberga nel Paese (nel
nostro come in altri) sarebbe comunque stata tutelata dagli sconosciuti burocrati sistemati oltre le Alpi. Ma anche l’Europa, i suoi ideali, il suo sogno, la sua capacità attrattiva e propositiva, come tutte le “costruzioni” umane ha bisogno di essere coltivata, protetta, alimentata; ma così non è, così non è stato ormai da molto tempo. Dal Trattato di Maastricht del 1993 a quello di Lisbona del 2009, che doveva rattoppare il clamoroso strappo dei referendum che bocciarono il tentativo di una Costituzione europea, nulla più si è
mosso, né pensato o proposto.
L’idea di Europa si è rattrappita, ovunque, nei cuori e nei cervelli dei cittadini e dei governanti, pronti a sacrificare per miopia o vana gloria quella che doveva essere la più grande scommessa di pace, di benessere, di solidarietà politica ed economica mai tentata nella storia dell’umanità. UN DISEGNO TROPPO ARDITO per dei lillipuziani irretiti da dogmi economici, da pregiudizi, dall’irresponsabilità e dall’interesse. Ri-
cordiamoci di non piangere se fra un anno vedremo, tanto distratti da non aver neppure votato, che anche la zattera europea affonda sotto i nostri piedi.
Intanto, già oggi, misuriamo la deriva democratica che, nella più assoluta indifferenza politica ma anche della stampa e dell’opinione pubblica europea, sta minando la democrazia ungherese dove, un regime ultra nazionalista, ha MODIFICATO LA COSTITUZIONE, rielaborato il concetto di democrazia, rispolverato mai sopiti concetti di razza e di cittadini di rango inferiore, segnatamente rom, ebrei e le altre minoranze. Sono già centinaia di migliaia e soprattutto giovani, coloro che hanno abbandonato il Paese. Un esodo biblico per un Paese di dieci milioni di persone! L’Europa tace,
noi taciamo, il populismo sta già facendo breccia ovunque. Non condanniamoci a rivivere il passato.
Sommario_Layout 1 21/05/13 17:55 Pagina 4
IN QUESTO
numero
La truffa corre sul filo
18
Attenzione ai Servizi “Premium”: come evitarli e disattivarli DI LUISELL A BERTI
Salviamo il mondo partendo dalla tavola
22
Sarà la Mongolia, il 5 giugno, ad ospitare la Giornata Mondiale dell’Ambiente
12
DI JOHN BRADLE Y
Un po’ di luce nelle carceri
26
Nel “buio” del sovraffollamento ci sono esempi di vero recupero DI IL ARIA R OM ANO
India e Nepal Due anime della stessa esistenza
42
DI LORIS POR CHERI
INCHIESTA
12
In Italia vige lo ius sanguinis, ostacolo per i figli degli immigrati DI DANIEL A FLORIDIA
INSERTO
Ispirati dalla Costituzione In tempi di crisi e confusione, 50&Più guarda alla sua attualità DI GIADA VALDANNINI
42 PARLIAMO DI...
31
Concorso Prosa, Poesia, Pittura e Fotografia: la finale
Periscopio >> pag. 6
a cura di Berardo Falcone Letteralmente >> pag. 8
Incontri, eventi, tempo libero, cultura e tanto altro nel mondo di 50&Più
Previdenza DI GIANNI TEL
di Giovanna Vecchiotti
Fisco DI ALESSANDRA DE FEO
di Paolo Negrini Lavori incredibili >> pag. 25
Cinema & DVD >> pag. 60
di Carlo Penguin
di A. Miccinesi e di P. Armocida
Rose in fiore >> pag. 40
Musica & Teatro >> pag. 61
di Donatella Ottavi
di D. De Felicis e M. Sarti
Un caffè... verde >> pag. 52
Giochi >> pag. 62
di Giovanni Orso
di N. Tucciarelli e R. Cento Stuzzica cervello di E. Diglio >> pag. 63
Sapori & Colori >> pag. 54 Libri >> pag. 59
di Renato Minore
4I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
47
A CURA DI LUISELL A BERTI
Avviso ai naviganti >> pag. 24
di Marina Cepeda Fuentes
30
DI ANNA MER CURI
Spazio50 IN EVIDENZA
LA VOCE DI 50&PIÙ
Bacheca >> pag. 64 Soluzioni >> pag. 66 Oroscopo di Aldebaran >> pag. 66
56 58
Anno XXXV n. 6 Giugno 2013 Euro 2.50 - I.P.
Anno XXXV n. 6 Giugno 2013
Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma.
Nuovi cittadini, ma vecchi diritti?
Per posta: Largo Arenula, 34 00186 Roma Per telefono: 06 68134552 Per fax: 06 68139323 Per m@il: redazione@50epiu.it Abbonamenti e Pubblicità Abbonamenti: Telefono 06 68134552 Fax 06 68139323 Pubblicità: Telefono 06 68883260
_Zoom_ok_Layout 1 21/05/13 15:51 Pagina 5
Mensile di attualità e cultura di 50&Più Sistema Associativo e di Servizi
Direttore Editoriale Maria Laura Rondini @ l.rondini@50epiu.it
ZOOM DI G A B R I E L E S A M PA OLO
Direttore Responsabile Giovanna Vecchiotti @ g.vecchiotti@50epiu.it Art Director Elisa Rossi @ elisa.rossi@50epiu.it Editoriale 50&Più Srl - Amministratori Dante Di Mattia (Presidente) Brigida Gallinaro Marina Gruden Vlach Ines Marangon Giuseppe Martino Procuratore Gabriele Sampaolo Amministrazione Editoriale 50&Più Srl 00186 Roma - Via del Melangolo, 26 Telefono 06.6872515 - Fax 06.6872597 mail: editoriale@50epiu.it Direzione e Redazione 00186 Roma - Largo Arenula, 34 Telefono 06.68134552 www.50epiueditoriale.it Stampa e Spedizione Punto Web Srl - 00040 Ariccia (Roma) Via Variante di Cancelliera snc Distribuzione in Italia m-dis Distribuzione Media SpA 20126 Milano - Viale Sarca, 235 Telefono 02.64110911 Registrazione Tribunale di Roma n. 17653 del 12/04/79 Iscrizione al R.O.C. n. 6158 del 10/12/2001 Spedizione Poste Italiane SpA Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma Manoscritti e fotografie Anche se non pubblicati, non verranno restituiti. © Editoriale 50&Più Srl Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale della pubblicazione senza l’autorizzazione scritta dell’Editore. Tutela dati Si garantisce la riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione scrivendo all’Editore. Le informazioni custodite nell’archivio dell’Editoriale 50&Più Srl verranno utilizzate al solo scopo di inviare agli abbonati la rivista e gli allegati, anche pubblicitari (D. Leg.vo 196/2003 tutela dati personali). ASSOCIATO ALL’USPI UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA
« INCOMUNICABILITÀ »
L
a foto è reale, scattata davanti al portone di un appartamento di una delle nostre grandi città; non ha importanza dove, ma è probabile che oltre di esso, o dietro altri milioni di porte come questa, qualcuno stia vivendo relazioni umane “virtuali” solo attraverso la rete, o peggio, sia immerso nella solitudine. Tornano in mente tempi in cui l’uscio di casa restava aperto, quando una stretta di mano valeva un impegno. Tempi in cui il rispetto generava incontro e non isolamento. La nostra è nostalgia o realistica possibilità di cambiamento?
ABBONAMENTI Aderente a:
facebook.com/50epiu twitter.com/50epiu youtube.com/50epiu issuu.com/50epiu
Finito di stampare: 27 maggio 2013
Italia: annuale (11 numeri) sostenitore copia singola copia arretrata Estero: annuale
euro 22,00 euro 36,00 euro 2,50 euro 4,50 euro 41,50
Per il pagamento effettuare i versamenti sul c/c postale n. 98767007 intestato a 50&Più Srl - Roma. L’abbonamento andrà in corso dal primo numero raggiungibile e può avere inizio in qualunque momento dell’anno, ma avrà comunque validità annuale.
Credits foto: Fabrizio Amicucci, Buenavista, Contrasto, Corbis, Stephanie Gengotti, Marka, Olycom, Shutterstock, Sintesi, Tips, Neale Cousland/Shutterstock.com, Hung Chung Chih/Shutterstock.com, Pius Lee/Shutterstock.com, Jeremy Richards/Shutterstock.com, S_bukley/Shutterstock.com, Giovanna Vecchiotti, Yakub88/Shutterstock.com. Foto di copertina: Stephanie Gengotti. Illustrazioni: Enrico Riposati MAGGIO GIUGNO 2013 2012 5
Periscopio_Layout 1 21/05/13 16:51 Pagina 6
P
ERISCOPI
in pillole
A CURA DI BERARDO FALCONE
L EONI
ASIATICI
“IN
{
Osservare la realtà quotidiana, leggere i giornali, guardare la televisione, navigare in internet, ascoltare la radio o i discorsi al bar può aiutarci a riflettere su quanto accade nel mondo in cui viviamo. Il nostro intento è quello di mettere in evidenza notizie interessanti, curiose,
TRASFERTA ” PER LA LORO SALVAGUARDIA
India: condividere leoni per scongiurarne l’estinzione Un’ordinanza della Corte suprema indiana ha stabilito che lo Stato occidentale di Gujarat dovrà condividere una parte della popolazione di leoni asiatici con il vicino Stato di Madhya Pradesh. Alcuni tra i circa 400 esemplari di leone che attualmente vivono nelle foreste di Gir saranno trasferiti nei prossimi sei mesi, per evitare che possano essere colpiti da incendi o epidemie. Inoltre, il trasferimento, è stato necessario per un sovraffollamento della riserva del Gir che stava causando insofferenza tra i giovani maschi felini.
1 6I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
2
importanti o stravaganti, riportandole tra queste pagine in forma sintetica. Ci piacerebbe che anche voi prendeste parte a questa sorta di gioco, fornendoci le vostre segnalazioni. Scrivete a: redazione@50&piu.it o Largo Arenula 34, 00186 Roma. Aspettiamo il vostro contributo!
}
Rumori, i più odiati e i più amati dalle nostre orecchie Nello Staffordshire, in Inghilterra, un sondaggio commissionato dal Drayton Manor Theme Park ha stilato un elenco dei 50 rumori preferiti e i 20 più odiati dall’orecchio umano, su un campione di circa 2mila persone. Tra i suoni più gradevoli la fanno da padrona i fenomeni naturali: al primo posto il suono dalle onde contro le rocce, seguito dalla pioggia sulle finestre e dalla camminata sulla neve. Tra i rumori meno amati, al primo posto e senza rivali ci sono le unghie sulla lavagna; completano il podio, qualcuno che tossisce o si lamenta e l’allarme dell’auto. Poco sotto, il trapano del dentista e chi parla a bocca piena.
Periscopio_Layout 1 21/05/13 16:51 Pagina 7
4
3
La scelta ecologica di usare pecore come tosaerba Il comune di Parigi ha escogitato un sistema piuttosto originale (ed ecologico) per tagliare l’erba dei prati della città: utilizzare pecore affamate al posto di tosaerba a motore. Per questo delicato compito sono state ingaggiate quattro pecore provenienti da un’isola al largo della costa della Bretagna. Per ora si occupano solo di mangiare l’erba che circonda la sede degli Archivi nazionali, ma da ottobre in poi potrebbero spostarsi anche in altre zone. Un’idea efficiente ed economica che ha già suscitato l’interesse di altri Paesi, come il Regno Unito, la Germania, il Belgio e la Russia.
5
La (dolce) novità dei francobolli al gusto di cioccolato Per promuovere un prodotto tipico nazionale come il cioccolato, il governo belga ha ideato una golosa trovata: la gomma sul retro dei francobolli è stata realizzata, appunto, al profumo e al gusto di cioccolato. I francobolli, appena inseriti sul mercato, sono andati a ruba, acquistati da previdenti collezionisti ma anche da molti turisti, curiosi di spedire cartoline originali in patria. Finora sono stati realizzati cinque modelli con immagini differenti, al prezzo di 6,20 euro al foglio.
7
Piove anche su Saturno: tutta colpa degli anelli I ricercatori dell’Università britannica di Leicester, grazie al telescopio satellitare Keck, hanno scoperto che anche su Saturno piove. L’osservazione del pianeta ha infatti mostrato agli studiosi un singolare fenomeno simile alla pioggia: particelle cariche d’acqua si staccherebbero dagli anelli ghiacciati e cadrebbero sulla superficie del pianeta. Questo spiega il colore diverso di alcuni anelli, che riverserebbero sulla superficie atmosferica di Saturno una quantità di acqua che va da una a dieci piscine olimpioniche al giorno.
All’asta maxi uovo fossile di Uccello Elefante La nota casa d’aste londinese Christie’s ha battuto un uovo preistorico, alto 30 centimetri e largo 21 per una cifra vicina alle 35mila sterline, pari a circa 35mila euro. Il fossile, rinvenuto in Madagascar, sarebbe stato deposto da un Uccello Elefante, un volatile simile a uno struzzo alto 3 metri. «L’uovo è rimasto per almeno 80 anni in una collezione privata in Francia - spiega James Hyslop, esperto di storia naturale di Christie’s - ma ora eccolo qui. Questi fossili sono comuni in quella parte dell’Africa, ma interi come questo sono una rarità».
6
Ai Musei Vaticani l’archeologia si fonde con l’informatica All’interno dei Musei Vaticani esiste un sepolcro etrusco non accessibile alle visite, ma che grazie alla tecnologia 3D potrà essere rivelato al pubblico. Stiamo parlando di “Etruscanning”, un progetto europeo che sperimenta tecniche di documentazione digitalizzata, frutto della collaborazione tra Cnr-Itabc, l’Allard Pierson Museum di Amsterdam, la Soprintendenza per i beni archeologici dell’Etruria meridionale e i Musei Vaticani. Si potrà dunque rivedere la tomba, oggi vuota, con i corredi e i gioielli della defunta, così come erano disposti al momento della scoperta. GIUGNO 2013
7
Letteralmente_Layout 1 22/05/13 19:21 Pagina 8
Lungo le strade tortuose della verità Gentile direttore, seguendo il telegiornale ho appreso che uno dei reporter italiani più attivi nei Paesi dove ci sono eventi bellici, Domenico Quirico, inviato del quotidiano La Stampa, da molti giorni non dà più notizie di sé dalla Siria, dove si era recato per una serie di reportage. Oltre a manifestare la mia preoccupazione per la
sorte di una persona scomparsa, credo sia necessario porre in risalto che ci sono tanti giornalisti, fotografi e cineoperatori che ogni giorno rischiano la propria vita per raccontarci cosa avviene in luoghi lontani da noi. Ritengo, infatti, che l’abitudine, o meglio, l’assuefazione alle tante notizie sui giornali o in tv, ci faccia perdere di vista cosa c’è veramente dietro l’informazione.
EMIDIO JATTARELLI
Giustissima la Sua osservazione, signor Emidio. Noi di 50&Più ci siamo occupati di questo tema - nel febbraio 2012 - perché, troppo spesso, si guarda la televisione o si sfogliano i giornali distrattamente, come se i servizi che vengono riportati, soprattutto quelli dai “fronti caldi”, non abbiano dietro un lavoro ad alto rischio. Basta dare un’occhiata alle cifre divulgate da “Reporter senza frontiere”, in occasione della Giornata mondiale per la libertà di stampa del 3 maggio, per avere chiara la situazione. Lo scorso anno in tutto il mondo sono stati uccisi 68 giornalisti, mentre gli arrestati sono stati 174; 19 quelli ammazzati nei primi mesi del 2013. Negli ultimi dieci anni i reporter che hanno perso la vita “sul campo” sono stati più di 600. Ma anche chi lavora tramite web non ha la vita facile. Amnesty International, per esempio, segnala Corea del Nord, Russia, Iran, Cina e Siria,come Nazioni nelle quali i blogger considerati “scomodi”, vengono perseguitati. Il pericolo viene soltanto dai fronti di guerra? Certamente no. Anche chi si occupa di malavita, narcotraffico, o “giochi di potere” non dorme sonni tranquilli. Tra le Nazioni più perico-
8I 50epiu.it I GIUGNO 2013
lose in testa le ex Repubbliche Sovietiche: 294 reporter uccisi negli ultimi 16 anni. Seguono il Messico e la Siria. Sul fronte della libertà di stampa, invece, la Finlandia risulta il Paese che più rispetta la libertà di informazione, seguita da Olanda e Norvegia. L’Italia risulta al 57esimo posto nel mondo. Domenico Quirico, l’inviato de La Stampa che Lei ha ricordato, è uno di quei giornalisti che non si accontenta solo di riportare gli eventi ma di raccontarli perché li ha vissuti in prima persona. È uno di quei professionisti per i quali il diritto all’informazione deve prevalere
su tutto «nel rispetto della verità e con la maggior accuratezza possibile», come recita la carta dei doveri di chi è iscritto all’Ordine. Nel momento in cui andiamo in stampa non sappiamo ancora nulla sulla sorte del collega, e per questo anche noi appendiamo il nastrino giallo che simboleggia l’attesa del ritorno a casa di una persona cara, come ha fatto la testata per cui Quirico lavora. Aspettiamo che torni lui ma anche tutti gli altri reporter imprigionati, che mettono l’informazione giusta, vera, non artificiosa, al primo posto. E lo fanno nonostante tutto.
«La stampa è per eccellenza lo strumento democratico della libertà» Alexis de Tocqueville, La democrazia in America, 1835/40
Piccoli gesti per salvare il pianeta Gentile Direttore, Dacci oggi il nostro pane...: ho letto lo “Zoom” proprio mentre stavo terminando Usa e getta. Le follie dell’obsolescenza programmata di Serge Latouche e ho trovato la coincidenza particolarmente suggestiva. Quanto mai pertinenti mi sono apparsi i capitoli sull’“obsolescenza alimentare”, come pure quelli sull’obsolescenza di valori - sinora portanti, quali la morale - per giungere, ineluttabilmente, all’obsolescenza dell’Essere umano. Il nucleo di Usa e getta verte sulla natura strutturale dello spreco, in quanto funzionale alla sovrapproduzione di tutte le merci, non solo di quelle alimentari. Il saggio originariamente doveva costituire la prefazione all’edizione francese di Made to Break di Gilles Slade, cosicché Latouche distingue il vero “scandalo” dell’invenduto, dalla distruzione delle derrate alimentari (il cosiddetto dardanismo), fenomeno più occasionale e circoscritto, conseguente alla produzione intensiva indotta dall’Agrotecnica industriale. Lo spreco nella grande distribuzione, come nelle cucine domestiche, è invece dovuto in parte all’intro-
Letteralmente_Layout 1 22/05/13 19:21 Pagina 9
{
Poste Italiane S.p.A.
Sped. in Abb. Post.
D.L. 353/2003 (conv.
in L. 27/02/04 n.46)
Art. 1 comma 1 -
D.C.B. - Roma.
Anno XXXV n. 6 Giugno 2013 Euro 2.50 - I.P.
SCRIVETECI A: Per posta: Largo Arenula, 34 00186 Roma Per fax: 06 68139323 Per m@il: g.vecchiotti@50epiu.it
duzione obbligatoria della data di scadenza, ma rivelatasi presto un’arma a doppio taglio. L’economista riporta poi alcune drammatiche sequenze del lungometraggio We feed the world di Erwin Wagenhofer, dove è documentato l’invio in discarica
PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA, LA SOPRAVVIVENZA FISICA DELLA SPECIE UMANA DIPENDE DALLA RADICALE TRASFORMAZIONE DEL CUORE UMANO (E. Fromm, Avere o essere?)
di cumuli di pane invenduto, nonostante avesse ancora due giorni di vita residua (secondo - appunto - la data di scadenza); i numeri sono impressionanti, al limite del verosimile, tali, comunque, da rimandare alla lettura del libro coloro fossero interessati ad approfondire, anche per scoprire le possibili strategie in mano a noi consumatori, utili a contrastare il fenomeno. Per chi non la conoscesse ancora, concludo evidenziando un’iniziativa richiamata da Latouche: Last Minute Market (www.lastminutemarket.it), società nata nel 1998, su impulso del professor Andrea Segrè, docente presso la facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e specialista in Economia agraria.
}
«Non di solo Pane vivrà l’umano», però - addirittura - buttarlo è un peccato. ALESSIO ANGELETTI
È vero che “non di solo pane vivrà l’umano”, ma è anche vero che sono milioni le persone che del pane non vedono neanche una briciola. Di questo tema ce ne occupiamo proprio in questo numero, con un articolo sulla Giornata Mondiale dell’Ambiente, dedicata quest’anno agli sprechi alimentari (pag. 22). Le cifre riportate nel servizio sono raccapriccianti, ma sarebbe ancora più raccapricciante se, nel proprio piccolo, nessuno facesse nulla per evitare di buttare nella pattumiera molte delle cose acquistate. Basterebbe un piccolo gesto per salvare molte vite. E anche il pianeta.
Montascale Stannah.
scale, scegli il meglio.
Per le tue
A proposito di recupero... Nel numero di maggio abbiamo letto dei recuperi di fabbriche dismesse. Abbiamo pensato di raccontarvi di una fabbrica dismessa a Limestre, comune di San Marcello Pistoiese, in provincia di Pistoia, che è stata trasformata in modo splendido ed offre gratuitamente ospitalità a bambini italiani e stranieri affetti da patologie gravi, sia in terapia attiva che nella fase di post-ospedalizzazione. Il posto è molto bello e l’attività che viene svolta dona una settimana di serenità a centinaia di bambini ogni anno. Per maggiori informazioni, vi indichiamo il link: www.dynamocamp.org PAOLA E GIORGIO
Grazie dell’indicazione, preziosa per chi dovesse averne bisogno, ma anche per coloro che vogliano dedicare un po’ del loro tempo ai bambini ricoverati e alle loro famiglie.
Siamo gli specialisti dei montascale. Per la tua tranquillità scegli la competenza del n° 1 al mondo, garantita da oltre 500.000 clienti e da più di 16 anni di presenza in Italia. Amiamo il nostro lavoro e con impegno e passione mettiamo a tua disposizione la nostra esperienza.
Progettiamo su misura per te e la tua casa. Per darti il massimo della sicurezza, della praticità d’uso e del design, costruiamo uno a uno i nostri montascale a misura della tua casa e delle tue esigenze.
800-818000 Chiamata gratuita Lun-Sab 8.00/20.00
www.stannah.it
Abbiamo la più ampia gamma di modelli. Solo con noi hai la libertà di scegliere il montascale che più ti piace, tra 7 modelli e 70 diverse combinazioni. Stannah offre soluzioni diverse e personalizzate per tutte le esigenze e tutte le tasche.
Abbiamo una garanzia in più: il servizio! Con Stannah hai un’assistenza certa, veloce ed efficace, in tutta Italia. Dal primo contatto a dopo l’installazione, ci impegniamo a essere sempre al tuo fianco.
Persone di cui fidarsi. Dal 1867.
Foto_Layout 1 21/05/13 15:52 Pagina 1
Tra maggio e giugno, in pieno inverno antartico, le femmine depongono un uovo, lo affidano al maschio per la cova e tornano a pescare. Durante l’incubazione - 62/67 giorni - il maschio non si allontana mai e non mangia, ma nasconde l’uovo sopra le sue zampe, nel cosiddetto “marsupio della covata”, proteggendolo dal freddo.
CUORE DI PADRE: QUANDO LA NATURA INSEGNA Alcuni esemplari di Pinguino imperatore, che vivono, quasi isolati, tra i ghiacci dell’Antartide.
Foto_Layout 1 21/05/13 15:52 Pagina 2
Con i suoi 115 cm di altezza il Pinguino imperatore è l’esemplare più grande della sua specie. Il suo peso varia dai 22 ai 47 kg. Tende, infatti, a perderlo durante l’incubazione dell’uovo e la cura del piccolo. Ad oggi se ne contano circa 600.000 esemplari, distribuiti in numerose colonie.
INCHIESTA
Nuovi italiani_Layout 1 21/05/13 17:03 Pagina 12
12 I
50epiu.it
I
Il 44,2%
Un anno
Il 72%
degli studenti “stranieri” presenti nelle nostre scuole sono nati in Italia.
è il tempo dato ai figli di immigrati per ottenere la cittadinanza dopo il 18° anno.
degli italiani è favorevole a riconoscere la cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia (Fonte Censis).
GIUGNO 2013
Nuovi italiani_Layout 1 21/05/13 17:03 Pagina 13
[ ATTUALITÀ DI
DANIELA FLORIDIA ]
UNA GENERAZIONE in cerca di IDENTITÀ «Sono 600.000 i figli di stranieri nati - e cresciuti - nel nostro Paese, bambini e ragazzi italianissimi per cultura, stili di vita e senso di appartenenza ma che vivono con il permesso di soggiorno in tasca. Non possono praticare sport agonistici o partecipare tranquillamente ad una gita scolastica all’estero»
I
il criterio dello ius soli) da genitori l ministro per l’Integrazione stranieri residenti da almeno cinCècile Kyenge Kashetu, meque anni e della possibilità di ridico oculista italo-congolese, chiederla anche per chi non è nera, come si autodefinisce con nato in Italia ma vi è cresciuto. orgoglio, non ha perso tempo. I neo parlamentari, peraltro, eraPraticamente in contemporanea no stati già sensibilizzati al loro con la pubblicazioni dei nomi debutto in Parlamento, ricevendei ministri del Governo Letta, do il ParlaMemo, un diario con ha rilasciato la sua prima inter40 proposte da “votare” a favista, che non lascia dubbi all’invore dei bamterpretazione: bini che Save la cittadinanza «Una recente the Children è tra le prioriproposta di ha distribuito tà, chi nasce e legge prevede il come “bencresce in Italia riconoscimento venuto” ai è italiano. della cittadinanza ai neo-eletti di A marzo aveminori che abbiano Camera e Seva firmato infrequentato un nato affinché sieme ad altri corso di istruzione si ricordino una delle 18 primaria, ogni giorno proposte di secondaria oppure dell’imporlegge in mateun percorso di tanza strateria di cittadiistruzione o gica dell’innanza (che in formazione fanzia per il Italia è fondata professionale» futuro del sul principio Paese. Tra le dello ius sanmisure “urgentissime” da afguinis, ossia della trasmissione frontare, oltre alle mense scodella cittadinanza tra genitore e lastiche gratuite nelle scuole prifiglio) già annunciate in questa marie e un piano nazionale anlegislatura, quella che contempla ti-povertà, la cittadinanza ai miil riconoscimento della cittadinannori nati da genitori stranieri. za per chi nasce in Italia (secondo
Lo ius sanguinis
G2 ovvero
è il principio contemplato in Italia, che prevede la trasmissione della cittadinanza solo tra genitore e figlio.
“seconda generazione”. Così sono chiamati nel web, i figli d’immigrati nati o cresciuti in Italia.
La stessa Presidente della Camera, Laura Boldrini, forte anche di un passato di portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), si è data, fra gli altri, l’impegno di conferire la cittadinanza ai figli degli immigrati, dichiarando: «Gli amici dei nostri figli non possono non essere italiani». In effetti, basta affacciarsi in una scuola per capire il significato di queste parole, verificando quanto e come sia cambiata negli ultimi dieci anni la società italiana e la scuola: nel 2001 erano meno di 200mila, oggi sono quasi 800mila gli studenti di cittadinanza non italiana, l’8,4% della popolazione scolastica complessiva. È cresciuto notevolmente anche il numero dei nati in Italia, che ormai rappresenta il 44,2% degli studenti ”stranieri”. Nelle scuole dell’infanzia, poi, i bambini stranieri nati in Italia sono addirittura l’80,4% ma in alcune regioni, quali il Veneto o le Marche la percentuale è ancora più alta. Una situazione che ha portato lo stesso Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a sollevare il problema - insieme a un vespaio di polemiche - e dimostrare una spiccata sensibilità dichiarando, già in passato e in diverse occasioni: «Mi auguro che in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un’autentica follia, un’assurdità... Molti di loro non possono considerarsi formalmente nostri concittadini perché la normativa italiana non lo consente, ma lo sono nella vita quotidiana, nei senti- » GIUGNO 2013
13
14 I 50epiu.it I GIUGNO 2013
UN PERCORSO AD OSTACOLI VERSO I DIRITTI
menti, nella percezione della propria identità». E le storie dei “ragazzi G2” - G2 sta per seconda generazione nati o comunque cresciuti in Italia, così si definiscono nei numerosissimi blog e siti dedicati quali www.stranieriinitalia.it, www.yallaitalia.it, etc., - sono proprio storie nelle quali l’identità e il vissuto sembrano essere lontani anni luce dalla loro situazione anagrafica. Storie come quella di Lamiaa Zilaf, che ha fatto il giro del Web. Nata a Reggio Emilia ormai più di dodici anni fa da genitori marocchini, realizzò, con rabbia, la schizofrenia della sua condizione di straniera nata e cresciuta in Italia quando un insegnante nel darle un 10 in grammatica per lodarla le disse che aveva superato gli italiani. Una rabbia che si è trasformata in un appello: «Non chiamatemi mai straniera o immigrata, a voi la scelta, potete chiamarmi italoaraba oppure italo-marocchina, ma non sono affatto straniera; i miei genitori tanti anni fa hanno scelto di immigrare e sono venuti in Italia. Ma io non ho mai immigrato, sono nata in Italia, per cui mi sento italiana, non so con quale percentuale però lo sono, perché lo sento dentro e lo credo». O come quella di Nayomi Andibuduge, nata anche lei in Italia, a Roma, città in cui vive, da genitori provenienti dallo Sri Lanka - e partecipante ad un’edizione speciale di “Miss Italia nel Mondo”, aperta per la prima volta nel 2012 alle ragazze straniere residenti da almeno un anno in Italia - che ha scritto al presidente Napolitano, esprimendo il desiderio di voler essere, insieme alle altre 22 partecipanti al concorso, considerate italiane, “capaci di fornire con senso civico e morale un apporto, impegnandoci a migliorare il Paese che verrà, che sentiamo come nostro, moderno e cosmopolita”. Ma quanti sono, questi “stranieri” nati e cresciuti in Italia? Oggi se ne contano circa 600.000, solo fra i nati in Italia, il 13-14 % del totale degli stranieri presenti sul
ITTIRID I OSREV ILOCATSO DA OSROCREP NU
INCHIESTA
Nuovi italiani_Layout 1 21/05/13 17:03 Pagina 14
LA NORMATIVA ITALIANA E LA CAMPAGNA DELL’UNICEF «La legge che in Italia disciplina l’acquisizione della cittadinanza è la 91/1992 con successive modifiche e integrazioni»
R
elativamente alla condizione dei minori di origine straniera, se i genitori stranieri sono diventati cittadini italiani, anche il figlio minorenne con essi convivente lo diventa. Se il minorenne nasce in Italia da genitori non cittadini,
ma regolarmente residenti, non acquista automaticamente la cittadinanza ma sarà titolare di un permesso di soggiorno temporaneo che, rinnovato dai familiari, garantisce i diritti sociali (all’istruzione, alla salute, ecc.) e la libera circolazione in area Schengen, ma non permette al minore, ad esempio, di viaggiare all’estero nella fase di rilascio e rinnovo, così come di iscriversi a sport agonistici. I minorenni nati in
Italia da genitori stranieri possono richiedere la cittadinanza italiana al compimento dei 18 anni, ma hanno solo un anno di tempo per provvedere e, in ogni caso, devono dimostrare di aver vissuto fino a quel momento con continuità sul territorio italiano. La permanenza sul territorio italiano del minorenne di origine straniera non in possesso della cittadinanza può essere, peraltro, compromessa e in-
Nuovi italiani_Layout 1 21/05/13 17:03 Pagina 15
[ ACCANTO, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, GIORGIO NAPOLITANO, SALUTA IL MINISTRO PER L’INTEGRAZIONE, CÈCILE KYENGE KASHETU, AL TERMINE DEL GIURAMENTO DEL NUOVO GOVERNO. ]
terrotta in qualunque momento da vicende quali la perdita del lavoro dei genitori, dalla diminuzione del reddito o dalla risoluzione di un contratto di affitto, poiché al loro verificarsi i genitori debbono rientrare al Paese di origine. Ad ogni modo, anche da adulti il mancato possesso della cittadinanza compromette il diritto della persona di vivere una vita piena; ad esempio, una volta mag-
giorenni, non ci si può iscrivere agli albi professionali per lo svolgimento di determinate professioni, o partecipare a concorsi pubblici. L’Unicef Italia condivide le conclusioni cui sono giunti studi comparativi condotti su immigrazione e cittadinanza, in base a cui, per garantire sviluppo e stabilità ad un Paese, è necessario un “approccio generazionale” che garantisca automaticamente la cittadinan-
za, col passare del tempo e con ogni successiva generazione, ai figli dei cittadini di Paesi terzi nati o cresciuti nel Paese di immigrazione del genitore, utilizzando criteri legati alla residenza e provvedendo ad una riforma della legge attuale sull’acquisizione della cittadinanza che tenga conto dei principi di non discriminazione e del superiore interesse del minorenne. (dal sito www.unicef.it)
nostro territorio. Sono loro la seconda generazione, considerando che l’80% dei minori stranieri residenti in Italia vi è anche nato. Nel 1995 erano l’1,7% (9.000 circa) della popolazione, 10,3% (58.000) nel 2006, il 13,9% nel 2010 (78.000). Si calcola che tra poco più di trent’anni un terzo della popolazione residente con meno di 25 anni avrà un genitore straniero. Ancora oggi, però, un bambino nato in Italia da genitori stranieri sarà considerato straniero fino al 18° anno di età, e solo allora potrà fare richiesta, a patto che riesca a dimostrare continuità e regolarità di residenza, per ottenere la cittadinanza. Ma «Non entro un anno, chiamatemi dopodiché demai straniera cade questa opo immigrata... portunità e suIo sono nata bentra una proin Italia, per cui cedura ancora mi sento più complessa italiana... che prevede, Lo sento dentro con tempi e coe lo credo» sti aggiuntivi, il coinvolgimento, tramite la Prefettura, dello stesso Ministero dell’Interno. Per questo motivo alcuni Comuni, come quello di Milano, si sono attivati e ad aprile hanno cominciato a far partire 665 lettere rivolte ai diciottenni, figli di immigrati e nati in Italia nel 1995 per ricordare loro che hanno un anno di tempo per fare la richiesta. Un risultato, quello della cittadinanza, che richiede tempo - il procedimento che dovrebbe essere evaso entro due anni di fatto ha tempi di attesa medi di 5 anni - e che non è dato per scontato ottenere, per i motivi più disparati: perché, come è capitato, si è verificato un “buco” di tre mesi per un passaggio di residenza, oppure perché a suo tempo, erroneamente, non era stato riconosciuto il per- » GIUGNO 2013
15
Nuovi italiani_Layout 1 22/05/13 17:14 Pagina 16
INCHIESTA
SOGNATORI D’AMERICA «Chi nasce negli Stati Uniti acquisisce automaticamente la cittadinanza. È un problema, invece, per i figli di immigrati clandestini, dei quali - nonostante il blocco del Congresso - si tenta dal 2001 di legalizzare la presenza attraverso il Dream Act»
messo di soggiorno di un genitore, o così via. Fino ad arrivare ai casi limite, ma non isolati, di ragazzi affetti da sindrome di Down, pienamente integrati nella scuola e nello sport, ai quali è stata negata la cittadinanza perché reputati incapaci di prestare giuramento. Se il Comune di Milano tenta di guadagnare tempo utilizzando le “lettere di cortesia”, altri Comuni, che hanno fatto dell’integrazione un impegno quotidiano, hanno anticipato la riforma della normativa, conferendo ai bambini “stranieri” la cittadinanza onoraria. Così Lamezia
Terme, Rieti, la stessa Milano, Perugia, Campi Bisenzio e tanti altri. Accogliendo le esortazioni di autorevoli organizzazioni, come l’Unicef, che ha lanciato la campagna “Io come tu”, o di movimenti quali “L’Italia sono anch’io”, ma soprattutto interpretando il comune sentire, quello che in fondo, al di là di ogni polemica e schieramento, pensano gli italiani “doc” (come certifica il Censis nell’ultimo rapporto sulla situazione sociale del Paese): il 72% si dichiara favorevole al riconoscimento della cittadinanza per i figli degli immigrati nati nel nostro Paese.
Per saperne di più I cittadini extracomunitari possono avvalersi dell’assistenza gratuita del Patronato 50&PiùEnasco, presente sull’intero territorio nazionale, per compilare la modulistica e presentare le istanze di rilascio e rinnovo del permesso e della carta di soggiorno. Gli operatori 50&PiùEnasco forniscono aiuto e consulenza per molti altri servizi, tra cui: ricongiungimento familiare, attesa dell’acquisto della cittadinanza e richiesta del test della lingua italiana.
16 I 50epiu.it I GIUGNO 2013
N
egli Stati Uniti, dove vige lo ius soli, e quindi non è messo in discussione il diritto alla cittadinanza dei bambini nati in territorio statunitense, il problema si pone per le famiglie che vengono divise attraverso quelle che vengono chiamate deportazioni (destinazione, in molti casi, il vicino Messico), ma soprattutto per quelle centinaia di migliaia di figli di immigrati clandestini arrivati da bambini e tuttora residenti in modo illegale, i dreamers. I dreamers, “sognatori”, sono così chiamati dal nome della legge (il Dream Act, acronimo per Development, Relief, and Education for Alien Minors, ossia Sviluppo, Assistenza e Istruzione per i Minori Stranieri) presentata per la prima volta nel 2001 per tentare di legalizzare gli immigrati irregolari, ma da anni bloccata al Congresso. Le loro difficoltà sono state “prese in carico” da Laurene Powell Jobs, la vedova del fondatore di Apple, che ha creato un sito web, www.thedreamisnow.org, attraverso il quale raccontare le storie di questi ragazzi, uomini e donne, storie che, sempre grazie a Laurene, sono state raccolte in un docu-film dal regista Dave Guggenheim. «Non ho scelto di venire qui, è stata una decisione dei miei genitori per offrirmi una vita migliore - racconta Mayra che lavora in biblioteca e rischia
l’impiego nella fredda Nebraska City -; ora, dopo 22 anni, non c’è altro luogo che io possa chiamare casa». Lo stesso Barak Obama, nonostante nel suo primo periodo di governo abbia detenuto il triste record di deportazioni di clandestini, circa 1,5 milioni, un numero anche superiore a quello dei deportati durante il governo del suo predecessore George Bush, dichiarò che il suo piano per fermare la deportazione di giovani immigrati clandestini che sono venuti negli Stati Uniti da bambini avrebbe reso il sistema “più equo, più efficiente e più giusto“. Tornato poi a parlare di immigrazione durante il suo discorso di insediamento pronunciato a Washington il 21 gennaio scorso, in occasione della cerimonia di giuramento del suo secondo mandato Obama, ha ribadito: «Il nostro viaggio non sarà completo fino a quando non avremo trovato un modo migliore per accogliere gli immigrati, che si sforzano di sperare, che ancora vedono l’America come una terra di opportunità». Un problema nazionale che va finalmente risolto, come ha incalzato la moglie di Jobs, ma al quale non è stata ancora trovata una soluzione, motivo per il quale al presidente Obama non sono state risparmiate pesanti contestazioni in un suo recente viaggio a Città del Messico.
SPALLE DIRITTE... PORTAMENTO CORRETTO... ORA! INDOSSANDO
Posture Bra
IL RADDRIZZASPALLE CON CHIUSURA SUL DAVANTI Con POSTURE BRA vogliamo aiutarti a tenere le spalle diritte e sostenere il tuo seno con il MASSIMO COMFORT POSSIBILE. Per questo l’abbiamo realizzato in un • TESSUTO RESISTENTE MA MOLTO MORBIDO, con • LARGHE SPALLINE che non segnano la spalla, ma sostengono il tuo seno e con • RESISTENTI FASCE INTERNE INCROCIATE sulla schiena per raddrizzarla con naturalezza. Inoltre è invisibile sotto i vestiti e ha una • PRATICA CHIUSURA SUL DAVANTI. MISURE dalla 1a alla 8a con coppe B,C,D,E. Prendi le misure come indicato sotto prima di fare l’ordine!
GIROSENO GIROSOTTOSENO
ATTENZIONE!
Misura la circonferenza del SOTTOSENO E GIROSENO avendo un reggiseno addosso.
CAMBIA DA COSÌ
CHIAMA 039-386341 oppure spedisci il Buono D’Ordine a:
STAR DIRECT
Via Volturno, 9 - 20900 Monza (MB)
SPALLE RINFORZATE CON RESISTENTI FASCE INTERNE INCROCIATE solo
COMPRA 2 IL TERZO È
e 22,
90
GRATIS
+ spese postali
BUONO D’ORDINE
A COSÌ
CQ1306
Inviatemi Posture Bra come indicato: Un Posture Bra Due Posture Bra PIU’ UN TERZO REGGISENO GRATIS Spese postali Pagherò alla consegna E Misure SOTTOSENO + COPPA
E 22,90 E 45,80 E 7,50
Legge 196/03 privacy: è suo diritto modificare e cancellare i dati che inseriremo nel nostro archivio. Le faremo pervenire altre offerte vantaggiose. Se non desidera ricevere pubblicità da altre aziende serie da noi scelte ce lo indichi barrando Cognome Nome
Telefono*
Cognome sul Citofono
GARANZIA DI SOSTITUZIONE O DI RIMBORSO Ti garantiamo la SOSTITUZIONE, a nostre spese, dell’articolo se la taglia non dovesse corrispondere esattamente alle tue misure. Ti garantiamo, inoltre, il RIMBORSO del costo del prodotto se Posture Bra, una volta provato, non dovesse soddisfarti. Per ottenere la sostituzione o il rimborso è sufficiente restituire, entro 30 giorni dal ricevimento e tramite raccomandata, l’articolo nel suo imballo originale.
50epiuGiugno2013posture.indd 1
Via
N°
CAP Città Prov. Firma
ATTENZIONE! *È importante inserire un recapito telefonico per eventuali comunicazioni sulla consegna del pacco. Spedire a: STAR DIRECT - Via Volturno 9 - 20900 Monza (MB)
02/05/13 10:00
SOCIETÀ
Truffe telefoniche_Layout 1 21/05/13 17:03 Pagina 18
Servizi “Premium”: occhio al TRANELLO «È molto facile ritrovarsi abbonati a loghi, suonerie, chat, applicazioni varie ed ogni genere di diavoleria, magari senza accorgersene. Come difendersi, a chi rivolgersi e cosa fare per uscire dal tunnel dei servizi a pagamento» [ ATTUALITÀ DI LUISELLA BERTI ]
18 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
S
i chiamano “servizi Premium”, ovvero servizi a valore aggiunto. E di “aggiunto” hanno soprattutto il prezzo. Sono servizi a pagamento pubblicizzati attraverso banner, sms, mms o sui canali televisivi. Offrono di tutto: suonerie, giochi, ricette, chat, loghi, oro-
Truffe telefoniche_Layout 1 21/05/13 17:03 Pagina 19
scopo, news. Per attivarli è sufficiente un semplice click, fatto consapevolmente o inconsapevolmente. Addirittura - come lamentano alcuni utenti - può bastare la sola apertura del messaggio, il che è molto semplice con gli Smartphone e gli Iphone, visto che forniscono l’anteprima degli sms (quin-
Gli sms
Con un click
che attivano i “servizi Premium” in genere hanno una numerazione particolare che inizia con 48.
I servizi a pagamento possono essere attivati in modo inconsapevole dallo stesso utente.
di, sempre meglio disabilitare questa funzione). Risultato? Il credito della ricarica svuotato o una bolletta gonfiata per chi ha un abbonamento. A fornire i “servizi Premium” sono società esterne agli operatori telefonici con i quali, però, hanno stipulato accordi (necessari per raggiungere l’utente
operatore telefonico? finale via cellulare), direttamente Non sempre questa via è risoo indirettamente attraverso una lutiva. Può anche capitare che società terza. l’operatore non sia nemmeno Tutti possono cadere nel tranello abilitato a disattivare il servizio. perché è sufficiente un nonnulla Però, secondo noi, ha il dovere per attivare questi servizi a “vadi informare l’utente su chi è il lore aggiunto”. Eppure, negli ulfornitore del servizio, quando timi anni, le sanzioni dell’Antinon è esplicito, mettendoci neltrust ai fornitori di questi contela condizione di chiedere la dinuti truffaldini non sono mansattivazione e il rimborso. cate, ma la musica finora non è Se il reclamo non ha esito, cambiata. Sembra che non si riecome si procede? sca a contenere il fenomeno. La via maestra è questa: racco«Evidentemente le sanzioni ecomandata con ricevuta di ritorno nomiche sono poco dissuasive a all’azienda che fornisce il servizio fronte dei ricavi ottenuti. Per queda inviare per conoscenza alsto per noi è importante seguire l’Agcom (Autorità per le Garanil fenomeno e informare i conzie nelle Comunicazioni), e masumatori», commenta Mario Fingari anche a un’associazione dei zi, vicepresidente di Assoutenti consumatori, (www.assoutenti.it). dove si chie«Rispetto alla pubde la disattiblicità ingannevole «La procedura vazione del - continua Finzi - è per annullare i servizi “Premium” servizio e la molto importante inizia con una che l’utente sia inraccomandata A/R restituzione dell’addebiformato che si tratta all’azienda che to. Nel fratdi un abbonamento fornisce il servizio tempo è ima pagamento. Se fa e per conoscenza portante dela scelta di sottoscri- all’Agcom» nunciare il verlo, devono comcaso all’Antiparire chiaramente trust per pubblicità ingannevole. le condizioni, il costo, la durata Dopodiché si può fare una rie se si tratti di abbonamento con chiesta di conciliazione ai Corerinnovo automatico. È la chiacom (Comitati Regionali per le rezza dell’offerta commerciale Comunicazioni), non è necesche manca». saria l’assistenza di un avvocato, C’è anche chi si trova abboil tutto avviene gratuitamente. nato a questi “servizi PreNel resto d’Europa ci sono legmium” senza saperlo... gi più restrittive al riguardo? Chi ha una ricarica lo scopre solo No, funziona allo stesso modo. quando improvvisamente finisce Ci vorrebbe maggiore correttezil credito. Chi ha l’abbonamento za da parte delle imprese comquando riceve la bolletta. Purmerciali che offrono questi servizi troppo, le offerte dei prodotti, e maggiore attenzione da parte le modalità di attivazione, camdegli utenti che, in genere, sono biano in continuazione. È una più propensi a lasciar perdere lotta continua. piuttosto che reagire. Per disattivare il servizio e Questi sms a sovrapprezzo chiedere il rimborso, è suffisi riconoscono da una » ciente rivolgersi al proprio GIUGNO 2013
19
Truffe telefoniche_Layout 1 21/05/13 17:03 Pagina 20
SOCIETÀ
numerazione particolare, come quelle che iniziano con il 48? Le numerazioni che iniziano con queste due cifre sono a disposizione di tanti servizi, buoni e cattivi. L’inganno sta nelle formule che non chiariscono l’onerosità del servizio. È molto difficile difendersi, ma per fortuna non è costoso. Gli operatori non dovrebbero avvisare il cliente che ha sottoscritto un servizio a pagamento? Questa è una battaglia che stiamo facendo da molti anni. Gli operatori sostengono che è una informazione che non possono sapere. E forse è vero.
ALL’ESTERO SENZA l’incubo della
BOLLETTA
C
hiamare e navigare in internet quando si è in vacanza all’estero può diventare un salasso. Per evitare che la propria ricarica telefonica si svuoti all’istante o trovare al ritorno una bolletta salata, prima di partire è necessario adottare alcune precauzioni. Semplici accorgimenti, ma indispensabili per limitare i costi del servizio di roaming internazionale, necessario per inviare e ricevere sms o mms, per navigare in internet o accedere agli altri servizi di telefonia. Per evitare brutte sorprese abbiamo chiesto alcuni consigli al segretario generale di Adiconsum (www.adiconsum.it), Pietro Giordano. «Innanzitutto, occorre distinguere se il viaggio è all’interno
20 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
?
dell’Unione Europea o fuori dai confini dell’Ue perché le condizioni cambiano completamente», precisa Giordano. «Già da un anno - prosegue - in Europa vige la soglia di spesa di 50 euro. Una volta raggiunto questo limite, l’utente riceve un sms di segnalazione e può decidere, secondo le necessità, di innalzarlo. Il tetto di spesa può essere modificato anche prima della partenza rivolgendosi al proprio operatore telefonico oppure provvedendo da sé collegandosi alla pagina di gestione del proprio traffico e numero telefonico». A questo punto una precisazione è d’obbligo: «È bene chiarire che il messaggio sul limite di spesa di 50 euro lo si riceve solo se si è all’estero. Non c’è nessun
avviso se si è in Italia, pertanto se il telefonino va in roaming, l’extra-costo è addebitato automaticamente. Quali sono le tariffe unificate all’interno dell’Ue? Sono abbastanza ragionevoli e dal 1° luglio di quest’anno avremo un ulteriore abbassamento. Allo stato attuale sono: 9 centesimi per sms, 8 centesimi al minuto per le chiamate ricevute dall’Italia e 29 centesimi al minuto per quelle effettuate dall’estero. Queste tariffe dal 1° luglio cambieranno così: 8 centesimi per sms, 7 centesimi al minuto per le chiamate in entrata e 24 centesimi al minuto per le chiamate in uscita. Un’ulteriore riduzione ci sarà dal 1° luglio 2014. Queste tariffe sono Iva esclusa.
Per navigare in internet, invece? Fino al 30 giugno pagheremo 70 centesimi al Mb, dal 1° luglio si scende a 45 centesimi. Una diminuzione sostanziale. Attenzione però ai telefonini di nuova generazione, Smartphone e Iphone, perché sono perennemente connessi. Il consiglio è di disattivare il roaming dati (non quello della telefonia, altrimenti non siamo raggiungibili) sia in Italia sia all’estero e di utilizzarlo solo all’occorrenza ricordandoci, poi, di disattivarlo. All’estero il wi-fi gratuito è molto diffuso, quindi approfittiamone. Quando si è fuori dai confini dell’Ue, come bisogna regolarsi? In questo caso, non possiamo contare su nessun sms di avviso
Truffe telefoniche_Layout 1 21/05/13 17:04 Pagina 21
{
Per saperne di Più
Garante della Concorrenza e del Mercato: » Autorità www.agcm.it
»
Numero Verde al servizio dei consumatori: 800 166 661 Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni: www.agcom.it
«Da un anno l’Ue ha ottenuto prezzi unificati dagli operatori telefonici che dal 1° luglio si abbasseranno ancora. Ma cosa succede se si viaggia nei Paesi extraUe? Gli accorgimenti da mettere in campo per viaggiare sereni e senza sorprese» sul limite di spesa. Se abbiamo un servizio di abbonamento a casa rischiamo di trovare bollette astronomiche, se abbiamo una ricarica dobbiamo sapere che non tutti gli operatori hanno la capacità di inibire l’uso della scheda quando il traffico si è esaurito. Quindi, la somma in più spesa all’estero viene decurtata con la prossima ricarica fatta in Italia. Quando si viaggia fuori dall’Unione Europea è bene rivolgersi innanzitutto al proprio operatore telefonico per conoscere le tariffe applicate. Queste variano secondo gli accordi di reciprocità che ogni operatore stipula con la compagnia della nazione estera. Se si prevede una permanenza di almeno 10-15 giorni può essere conveniente acquistare una sim ricaricabile da una compagnia del posto. Ad ogni modo il con-
siglio è di utilizzare al minimo il telefono per chiamare e navigare. Approfittare del wi-fi libero e usare sistemi alternativi e gratuiti di comunicazione come Skype e WhatsApp. Infine, è importante avere una certa dimestichezza con i telefoni di ultima generazione. Figli e nipoti possono dare piccole lezioni ai nonni per spiegarne le funzionalità, specie in vista di una vacanza all’estero. Un ultimo suggerimento: quando si viaggia in aereo può capitare che la disattivazione del roaming dati fatta prima di partire si disattivi una volta riacceso il telefono all’arrivo. Quindi, verificarne lo stato e se è attivo disattivarlo nuovamente. Questo evita di rimanere connessi per tutta la vacanza, pur senza volerlo, e di pagare un conto molto salato.
A
B
C
SOCIETÀ
Attualita_Layout 1 21/05/13 15:59 Pagina 22
[ AMBIENTE DI JOHN BRADLEY ]
SALVIAMO IL MONDO PARTENDO DALLA TAVOLA Sarà la Mongolia, il 5 giugno, ad ospitare la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Quest’anno l’attenzione si concentra sull’impressionante realtà degli sprechi alimentari
T
hink, eat, save... Pensa, mangia, salva. Ovvero “So think before you eat and help save our environment!” (Quindi, pensa prima di mangiare e contribuisci a salvare la natura!). È questo lo slogan che accompagna “La Giornata Mon-
diale dell’Ambiente 2013” che si svolge, come ogni anno, il 5 giugno. Un evento il cui fine è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e i governi sulla necessità di salvaguardare l’ambiente e preservare l’ecosistema, e che si ripete da oltre 40
E TU, COSA FAI PER SALVARE IL PIANETA?
O
gnuno di noi può salvare il pianeta e offrire una testimonianza personale su cosa realizza quotidianamente e concretamente in questo senso.
Se hai dei suggerimenti da dare o desideri raccontare la tua esperienza scrivi a: 50&Più, Largo Arenula, 34 00186 Roma.
22 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
anni, da quando venne istituito nel 1972 dall’Assemblea Generale dell’Onu, per ricordare la Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano di quell’anno, che diede vita al Programma Ambiente delle Nazioni Unite (U.N.E.P., United Nations Environment Programme). Temi diversi ogni anno, Paesi diversi a rappresentarli. Da Ghiaccio che si scioglie, un tema che scotta? del 2007, con capitale la città di Tromsoe in Norvegia, a Molte specie, un pianeta, un futuro sulla biodiversità, Paese ospitante il Rwanda, nel 2010, fino a Economia verde: ti include?, dello scorso anno, Paese ospitante il Brasile con Rio de Janeiro come città referente, solo per restare sugli argomenti degli ultimi anni. Per questo 2013, invece, con Think, eat, save si sono puntati i riflettori sui rifiuti alimentari e sulla necessità di ridurre gli sprechi e regolamentare la produzione di cibo. Il Paese ospitante è la Mongolia, una Nazione che si sta prodigando per passare ad un’economia ecosostenibile e sta riducendo fortemente le emissioni nell’atmosfera dei gas
serra, educando nel contempo la popolazione e sostenendone le attività, indirizzandole verso la protezione ambientale. Il tema prende lo spunto dai dati impressionanti diramati dalla Food and Agriculture Organization (Fao) sull’attuale situazione mondiale. Ogni anno vengono buttate nella spazzatura 1,3 miliardi di tonnellate di cibo; una quantità pari a quella prodotta nell’Africa sub-sahariana. Nei Paesi in via di sviluppo i rifiuti si creano principalmente nella fase iniziale della lavorazione, a causa di problemi nella produzione, stoccaggio e conservazione degli alimenti. Nei Paesi industrializzati, invece, avviene soprattutto a causa dei consumatori che acquistano quantità di cibo che poi non vengono utilizzate e marciscono nei frigoriferi oppure, una volta sulla tavola, non vengono consumate. A questo proposito si calcola che negli Stati Uniti il 30% di tutti i prodotti alimentari viene gettato via quotidianamente con uno spreco di 48,3 miliardi di dollari. In Gran Bretagna, invece, ogni famiglia spreca circa 6,7 milioni
Attualita_Layout 1 21/05/13 15:59 Pagina 23
di tonnellate di cibo ogni anno, circa un terzo dei 21,7 milioni di tonnellate acquistati. E nell’Unione Europea? L’Università di Bologna ha recentemente condotto un’indagine su questo tema. I risultati dicono che nell’Ue, si gettano 90 milioni di tonnellate di cibo l’anno, 180 chilogrammi a persona; in particolare, in Italia vengono messi nella spazzatura 15 miliardi di euro l’anno, più o meno 4 euro settimanali a testa. Pane, yogurt, verdura, pasta sono gli alimenti più gettati, e a farlo sono spesso famiglie con bambini. Ci sono anche i single che gettano via il cibo, perché le confezioni sono troppo grandi per chi vive da solo. I più virtuosi sono, invece, gli anziani, che in fatto di sprechi sono praticamente a zero. Milioni di tonnellate di alimenti gettati via, eppure ogni sette persone nel mondo ce n’è una che non ha cibo sufficiente per sfamarsi, mentre tutti i giorni oltre 20.000 bambini di età inferiore ai 5 anni muoiono di fame. Ma i dati Fao non si fermano qui. È stato evidenziato che per coltivare il cibo necessario per sfamare i 7 miliardi di persone che abitano il pianeta (si stima che nel 2050 saranno 9 miliardi), viene utilizzato il 25% della terra abitata e il 70% dell’acqua potabile, mentre si incide sulla deforestazione per l’80% e si produce il 30% dei gas serra, parte dei quali derivanti dagli allevamenti animali.
Per produrre 1 litro di latte sono necessari 1.000 litri di acqua, e ogni giorno una mucca ingerisce da 12mila a 16mila litri di acqua sotto forma di foraggio; senza contare che la maggior parte di esse viene allevata per ricavarne hamburger e bistecche, che prima di arrivare sulle nostre tavole richiedono migliaia di litri d’acqua per la loro lavorazione e l’emissione di CO2 per il loro trasporto. Con la campagna di quest’anno, l’Unep chiede a ciascuno di noi di prendere consapevolezza delle proprie abitudini alimentari ed una maggiore attenzione ai comportamenti quotidiani, al fine di poter incidere positivamente sulla produzione di cibo e sulla catena alimentare. Come? Per esempio, acquistando cibo a chilometri zero, che non necessita di grandi trasporti e limita l’emissione di gas serra, oppure privilegiare alimenti bio, che non contemplano pesticidi o prodotti chimici durante la loro produzione. O ancora, acquistare quotidianamente gli alimenti in modo tale da limitare al massimo gli sprechi dovuti alla loro cattiva conservazione. Insomma, piccoli gesti che non costano nulla ma, anzi, ci fanno risparmiare, fornendo contemporaneamente un grande aiuto a questo nostro, meraviglioso ma maltrattato pianeta. Quindi, pensa prima di mangiare e contribuisci a salvare la natura!
La Mongolia,
Per sfamarci
grazie agli sforzi per creare un’economia verde nell’industria mineraria e promuovere una coscienza ambientale, ospita la Giornata Mondiale dell’Ambiente.
impieghiamo il 25% della terra abitata e il 70% dell’acqua potabile. L’80% della deforestazione e il 30% dei gas serra sono dovuti alla produzione alimentare.
Internet_Layout 1 21/05/13 16:09 Pagina 24
> @VVISO AI NAVIGANTI
I PREFERITI DI DI PAOLO NEGRINI
LA TOP 5 DELLE COSE DA FARE, VEDERE, ASCOLTARE IN RETE
G.A.S. [ LA SPESA? INSIEME CONVIENE ] La voglia di trovare un migliore equilibrio tra qualità e prezzo dei prodotti, ha spinto nel 2012 quasi 7 milioni di italiani a partecipare ai G.a.s., Gruppi di Acquisto Solidali, formati da condomini, amici, colleghi, che si sono uniti per fare la spesa nei punti più convenienti, dalle aziende agricole fino ai discount. In alcuni casi si ricorre al “carpooling della spesa”, l’utilizzo di una sola auto per dividere i costi di carburante ed acquistare nei punti più convenienti, in altri casi si raggiungono accordi con i produttori per consegne a domicilio o in punti di smistamento. Per trovare un gruppo G.a.s. vicino a voi a cui aderire o le informazioni per costituirne uno nuovo, visitate il sito www.retegas.org
OFFERTE SPECIALI [ IL RISPARMIO IN UN CLIC ] Consultare i volantini delle offerte speciali è diventata l’attività fondamentale nell’economia domestica delle famiglie. In genere, il riferimento è il negozio sotto casa, che introduce il volantino nella buca delle lettere. Allarghiamo l’orizzonte? Sul sito www.offertepromozionisconti.com troverete tutte le offerte speciali di negozi, grandi e piccoli, presenti nella vostra città o nelle vicinanze, avendo così a disposizione decine di opportunità di risparmio.
ENCICLOPEDIA ON LINE
PUNTI PATENTE OK? [ AUTOMOBILISTI SEMPRE AGGIORNATI ] Il portale dell’automobilista è un sito di servizi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dove chiunque - automobilisti, operatori professionali o imprese - può accedere a servizi ed informazioni che lo riguardano. Tra questi c’è anche il controllo del saldo punti sulla patente. È necessaria prima, però, la registrazione. >> www.ilportaledellautomobilista.it
[ IL SAPERE ALLA PORTATA DI TUTTI ] Vi ricordate i rappresentanti di libri che venivano a proporre l’acquisto di una enciclopedia? Dopo tanto scartabellare, tanti conti e tanti sospiri, si ripiegava su prodotti più economici, lasciando il cuore sulla Treccani. Ora non più: la Treccani è consultabile on line sul sito ufficiale, assieme al vocabolario e ai sinonimi. È possibile inoltre scaricare l’applicazione per la consultazione su smartphone. >> www.treccani.it
24 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
VIAGGIARE SICURI [ ALL’ESTERO, INFORMATI E TRANQUILLI ] Se dopo un inverno difficile avete pensato di regalarvi una vacanza all’estero, prima di prendere qualsiasi impegno vi suggerisco di dare uno sguardo al sito Viaggiare Sicuri. Il servizio, fornito dal Ministero degli Affari Esteri, mette a disposizione informazioni di carattere generale sui Paesi esteri, ivi comprese quelle relative alla situazione di sicurezza. Occorre registrarsi al sito. >> www.viaggiaresicuri.it
Attualita_Layout 1 21/05/13 17:04 Pagina 25
dollari l’ora
C‘
[ ATTUALITÀ DI
CARLO PENGUIN ]
ANCHE QUESTO È LAVORO «Alcuni sono così stravaganti da sembrare la trovata di qualche buontempone. In realtà, specie in questi tempi difficili, stanno prendendo piede mestieri “particolari”, che garantiscono guadagni più che dignitosi. Un premio alla voglia di mettersi in gioco e, soprattutto, alla fantasia»
è la crisi e la disoccupazione che stanno attanagliando molti Paesi, ma c’è anche chi alla crisi e alla mancanza di lavoro si oppone come può, magari inventandosi un lavoro, improvvisando un mestiere che, iniziato per non restare con le mani in mano, si scopre possa essere anche remunerativo. C’è, poi, chi si è divertito a stilare l’elenco dei lavori più strani e meglio pagati nel mondo e, nello scorrere questa lista, ci si accorge che l’arte di arrangiarsi non è più un’esclusiva del nostro Paese. Il sito Jobtitle, per esempio, indica tra i lavori più strambi la Lettrice di rossetto, ovvero la capacità di leggere il futuro di una donna dall’impronta che lasciano le sue labbra con il rossetto. Guadagno: tra $ 25 e $ 50 l’ora (ovviamente dipende dalla richiesta...). Siete poco socievoli? Allora, lo Spaventapasseri umano è il lavoro che fa per voi: da $ 10 a $ 15 l’ora. Oppure la
SOCIETÀ
50
Tanto può arrivare a guadagnare una “Lettrice di rossetti”, interpretando il futuro di una donna attraverso l’impronta lasciata dalle sue labbra
Statua umana, fermi agli angoli delle strade travestiti da personaggi famosi: da $ 25 a $ 200 l’ora. Se, invece, vi piace fare acquisti c’è lo Shopper anonimo, ovvero si fanno compere, ma in realtà si controlla la qualità del lavoro dei dipendenti e si riferisce il tutto al proprietario del negozio: $100 a settimana. Se siete dei tipi originali, allora potete farvi tatuare la pubblicità o il logo di una ditta sul corpo: da $100 a $5.000. Negli Usa, ci sono delle aziende che offrono il 15% in più dello stipendio ai dipendenti che accettano questa proposta. Il problema, sorge quando la ditta fallisce o scade il contratto. E, fra i lavori “seri”, qual è il più quotato? Pare sia l’Avvocato specializzato in brevetti, ovvero colui che segue le cause fra le aziende che si contendono le idee creative. Stipendio: 170mila dollari l’anno. Sarà poco creativo, ma ne vale la pena...
In Italia
Altri mestieri
Lavori verdi
esistono settori nei quali è più difficile trovare personale, come panettieri, sarti, gelatai.
carenti di forza lavoro: calzolai, idraulici, fabbri, falegnami, giardinieri, meccanici, badanti.
Il 70% dei laureati nelle discipline forestali lavora entro 3 anni dal conseguimento della laurea (Fonte AlmaLaurea). GIUGNO 2013
25
Carcere_Layout 1 21/05/13 16:34 Pagina 26
SOCIETÀ
[ ATTUALITÀ DI ILARIA ROMANO ]
[ SOPRA, I DETENUTI DEL CARCERE
LA SPERANZA DIETRO LE SBARRE
DI ROVIGO PROTESTANO PER LA DIFFICILE
«La Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia per la situazione carceraria: spazio esiguo, abuso della pena detentiva, scarsi piani di reinserimento, spreco di soldi pubblici... Ma qualche luce di speranza c’è, per chi sta dentro e chi esce»
PENITENZIARI ITALIANI.
A
ll’inizio di quest’anno la Corte Europea dei Diritti umani di Strasburgo ha condannato l’Italia per trattamento inumano e degradante nelle carceri. I casi esaminati sono stati quelli di sette detenuti nei penitenziari di Busto Arsizio e Piacenza, per i quali l’Europa ha stabilito un risarcimento di 100mila euro per danni morali. Quello che i giudici della Corte hanno constatato è che il sovraffollamento nelle carceri italiane è un problema ormai strutturale, e lo dimostrano gli altri ricorsi, oltre 500, presentati da reclusi che vivono in celle da tre metri quadrati o poco più. Per il nostro Paese, che ha circa 20mila detenuti in più rispetto alla massima capienza prevista nelle strutture carcerarie, è la seconda condanna europea. Eppure, come aveva evidenziato l’associazione Antigone già alla
26 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
CONDIZIONE CARCERARIA, SITUAZIONE PIUTTOSTO COMUNE NEGLI ISTITUTI
MA ESISTONO
DEI MARGINI DI MIGLIORAMENTO, A COMINCIARE DALL’UTILIZZO DI STRUTTURE COSTRUITE E MAI UTILIZZATE.
fine del 2011, in Italia esistono quasi 40 istituti penitenziari che negli ultimi vent’anni sono stati costruiti e poi mai utilizzati, o usati solo in parte. Per fare qualche esempio, ad Arghillà, in provincia di Reggio Calabria, il carcere è stato ultimato nel 2005 ed è costato 25 milioni di euro. Ma ad oggi mancano ancora l’allacciamento dell’acqua, il sistema fognario e la strada d’accesso. Potrebbe ospitare 358 persone. A Revere, a 35 km da Mantova, nel 1988 cominciano i lavori di costruzione di un penitenziario destinato a 60 detenuti condannati per reati minori; ma i lavori procedono a rilento e si fermano definitivamente nel 2000. Nel frattempo, sono stati spesi 5 miliardi di lire. Da allora sono stati proposti diversi progetti per impiegare l’edificio, fino al 2011, quando lo Stato lo ha ceduto a titolo gratuito al Comune.
]
Carcere_Layout 1 21/05/13 16:34 Pagina 27
I NUMERI IN ITALIA Gli istituti penitenziari in Italia sono 206. Secondo i dati del Ministero di Giustizia, la regione con il più alto numero di carceri è la Sicilia, con 26 strutture e una capienza di 5.193 posti. Segue la Lombardia con 19 per 5.667 posti, e la Toscana con 18 per 3.219 posti. In Campania ce ne sono 17 per un totale di 5.506 posti; nel Lazio 14; in Piemonte e in Emilia Romagna 13; in Puglia, Sardegna e Calabria 12; in Veneto 10; nelle Marche, in Liguria e Abruzzo 7; in Friuli Venezia Giulia 5; in Umbria 4; in Basilicata, Molise, Trentino Alto Adige 3; in Valle D’Aosta 1. La capienza totale è di 44.576 posti, a fronte di 68.121 detenuti presenti al 31 dicembre 2011. La Lombardia supera le altre regioni per numero di presenze, con 9.093 detenuti in totale, 3.356 detenuti in più della normale capienza. Negli ultimi 11 anni, secondo l’Istat, la popolazione detenuta è aumentata del 25,8%, ma la maggior parte delle persone entrate nelle carceri nel 2011 è in attesa di giudizio, e solo il 10% ha già avuto una condanna definitiva. Il 95,8% dei detenuti è di sesso maschile, e il dato è rimasto stabile nel tempo. Il 58,3% ha meno di 40 anni, il 5% più di 60. I detenuti stranieri rappresentano il 36% della popolazione carceraria.
L’ultimo rapporto dell’Associazione Antigone sui penitenziari italiani è stato accompagnato dalla realizzazione di un’inchiesta multimediale curata insieme al service giornalistico Next New Media. Si tratta di un web documentario, Inside Carceri, girato all’interno di 25 istituti di pena: Ancona Montacuto, Bari, Belluno, Brescia Canton Mombello, Busto Arsizio, Catania Piazza Lanza, Como, Fermo, Firenze Sollicciano, Latina, Genova Marassi, Lecce, Milano Opera e San Vittore, Napoli Poggioreale e Secondigliano, Reggio Calabria, Rieti, Roma Regina Coeli, Saluzzo, Teramo, Venezia, oltre ai tre ospedali psichiatrici giudiziari di Aversa, Barcellona Pozzo di Gotto e Montelupo. Si compone di 32 video, 2 audiogallery, 3 infografiche, 177 immagini e 20 schede di testo, si può visionare all’indirizzo www.insidecarceri.it
{
{
“INSIDE CARCERI”: i penitenziari raccontati con la prima inchiesta multimediale
L’aumento delle pene alternative alla detenzione, quando possibile, potrebbe notevolmente contribuire ad alleggerire il sovraffollamento carcerario
A Cropani, in provincia di Catanzaro, è stato costruito un carcere completato nel 1995 e mai entrato in funzione. È costato 3 milioni e mezzo di euro. Negli ultimi anni è stato usato come archivio comunale, centro d’accoglienza, discarica abusiva e poi centro per la raccolta differenziata; infine, è diventato sede di un’associazione che si occupa di tutela del territorio. Di esempi di “edifici fantasma” ce ne sarebbero molti altri, come pure di strutture sottoutilizzate, come quella di Rieti, da 250 posti, impiegata solo per un terzo, o di istituti soppressi e in stato di abbandono come a Spinazzola, in provincia di Barletta, Andria e Trani, e Pescia, in provincia di Pistoia. Se «il grado di civiltà di un Paese si misura osservando la condizione delle sue carceri», come disse Voltaire, l’Italia presenta in-
terrogativi e contraddizioni che non possono più essere ignorati. Una di queste è la carenza costante di personale. Sono anni che i sindacati denunciano una situazione di grande difficoltà per chi lavora dietro le sbarre, perché spesso i turni extra non sono in grado di sopperire alla mancanza di agenti e alle necessità dei detenuti. Ciononostante, secondo la Cgil Funzione Pubblica, oltre 3mila agenti vengono dislocati fuori dalle carceri, negli uffici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, presso i provveditorati regionali, le scuole di formazione, oppure destinati ai servizi di scorta oltre che al Ministero di Giustizia e a Palazzo Chigi. Per fronteggiare la situazione, come da anni sostengono associazioni e direttori dei penitenziari, basterebbe aumentare l’utilizzo di pene alternative alla de-
contare che, come dimostrano tenzione, quando possibile. Si i Paesi del Nord Europa, i casi di calcola che almeno 24mila perrecidiva nei reati minori sono insone potrebbero averne diritto, feriori fra chi sconta pene alterperché stanno scontando una native rispetto a chi resta in carpena residua inferiore ai tre ancere. ni. Diecimila, invece, sono le perEppure qualche modello d’eccelsone che vengono condannate lenza c’è, anche in Italia, e fa ben a meno di un anno di reclusiosperare. Nel carcere di Bollate, in ne, e anche in questi casi si poprovincia di Milano, la mag- » trebbe intervenire con altri tipi di provvedimenti, per e«Difficoltà anche per la sempio servizi socarenza di personale interno: ciali e reinseriturni extra e oltre 3.000 mento. Senza agenti dislocati altrove» GIUGNO 2013
27
Carcere_Layout 1 21/05/13 16:34 Pagina 28
SOCIETÀ
DIRITTI E CASTIGHI. Storie di umanità cancellata in carcere Pubblicato nel 2009, è frutto del lavoro a quattro mani di Lucia Castellano e Donatella Stasio che riportano una lucida ed attenta analisi della situazione carceraria, con impressioni e testimonianze di chi ne vive la realtà quotidiana: dai detenuti al personale interno, fino ai familiari.
{
A BOLLATE, UN ESEMPIO DA SEGUIRE
L
}
ucia Castellano è stata alla direzione del carcere di Bollate dal 2002 al 2011, per poi intraprendere un percorso nell’amministrazione comunale di Milano come assessore alla Casa e ora come consigliere regionale della Lombardia e vicepresidente della Commissione Carceri. Il modello impostato a Bollate è quello di un trattamento avanzato dei reclusi che ammette la libertà di movimento all’interno e la partecipazione nell’organizzazione della giornata. Anche su scelte organizzative. Ci racconta cosa vuol dire essere a capo di una struttura penitenziaria di eccellenza? Quando sono arrivata a Bollate nel 2002 la struttura era stata aperta dal mio predecessore Luigi Pagano, ex direttore di San Vittore, poi divenuto Provveditore dell’amministrazione penitenziaria. Il nostro è stato un lavoro di squadra, che ha funzionato anche grazie al supporto del comandante della Polizia Penitenziaria e della vicedirettrice. E grazie al fatto che siamo partiti da un carcere vuoto cominciando da zero. Quello che io avevo in mente per il carcere di Bollate, in realtà, è quanto prevede la legge - non ho creato niente di nuovo - ossia che per il detenuto debba essere limitato solo il diritto di libertà, che non è poco, ma gli altri debbano essere garantiti. Un esempio? Il diritto alla mobilità, nel senso che il detenuto dovrebbe potersi muovere all’interno della struttura, con la possibilità di avere le celle aperte durante la giornata e di spostarsi nell’ambito del muro di cinta senza dover chiedere permesso anche per andare alla doccia, come succede nelle carceri “normali”.
28 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
«L’ex direttrice del carcere, Lucia Castellano, ci racconta la sua esperienza: fondamentali, lavoro di squadra, condivisione e senso di responsabilità» Cosa frena l’applicazione della legge? La cultura penitenziaria è un freno, perché quando si sente parlare di un modello come quello di Bollate, nell’immaginario collettivo non è abbastanza “duro” per come viene inteso un carcere. La cultura della Polizia Penitenziaria è l’altro punto importante. Per la legge significa garantire la sicurezza nella struttura e, allo stesso tempo, accompagnare il detenuto nel suo percorso di reclusione e verso la libertà una volta scontata la pena. È un mestiere delicatissimo perché bisogna gestire il proprio status di superiorità ed essere in grado di non abusare della condizione di forza. Insieme a Donatella Stasio ha scritto il libro Diritti e castighi, in cui racconta la Sua esperienza e parla di come la gestione del carcere possa anche essere in qualche modo condivisa. Il “delegato di piano” ne è un esempio. Io ho basato il mio lavoro su un presupposto: non si può lavorare e gestire nessun posto se non si passa un po’ di questo potere ai cittadini che devono essere responsabili del luogo dove abitano. E questo vale anche per il carcere. E il “delegato di piano” ha questa funzione: abbiamo pensato di istituzionalizzare una figura che già esiste in carcere, colui che capeggia un po’ il reparto, in grado di dialogare con gli altri, e lo abbiamo riconosciuto. Oltre ai delegati sono stati nominati i responsabili delle varie attività, che devono occuparsi anche di preservare i luoghi. Per definizione il carcere è considerato un “non luogo” da chi sconta una pena, e il tempo che ci si trascorre è come se fosse sospeso: gli anni non si contano, i compleanni non si festeggiano. Ecco, noi abbiamo provato a far vive-
re alle persone questi anni, perché nessuno li restituisce all’uscita, e con il tempo anche gli spazi. Un esempio: nel 2009 abbiamo partecipato ad un concorso per la progettazione di una palestra con Decathlon e abbiamo vinto 50mila euro per realizzarla. Un lavoro che abbiamo fatto con i detenuti, e che ancora oggi è funzionante e in perfette condizioni proprio perché è stato uno spazio progettato e conquistato insieme. Si parla tanto di sovraffollamento come uno dei problemi principali delle carceri italiane: la soluzione potrebbe essere quella di applicare più spesso misure alternative? In realtà il più grande aiuto sarebbe eliminare la legge sulla recidiva, la ex Cirielli, che punisce in modo esponenziale per lo stesso reato, perché va a colpire solo la piccola criminalità. E in questo modo il carcere viene utilizzato come prima e non ultima soluzione, come vorrebbe la legge. Un altro problema sono la “Bossi-Fini” e la “Fini-Giovanardi”, le leggi su immigrazione e detenzione di droga. In più bisogna tenere conto che in questo momento di crisi, chi non ha un lavoro non ha una misura alternativa, e chi è straniero senza permesso di soggiorno può lavorare durante la detenzione, ma spesso non ha un domicilio e, quindi, la pena alternativa non può essere applicata. Conclusa l’esperienza alla direzione del carcere di Bollate, cosa ha portato con sé nell’amministrazione del territorio? L’idea di compartecipazione del cittadino, su come intenda vivere gli spazi, la casa, il quartiere, e di come veda il suo futuro; la condivisione di quell’idea con l’amministrazione che deve lavorare per realizzarla.
Carcere_Layout 1 21/05/13 16:34 Pagina 29
{
COSA ACCADE IN EUROPA
}
Germania - La Germania è riuscita negli ultimi dieci anni a ridurre il numero di detenuti del 9%, nonostante il tasso di criminalità sia rimasto lo stesso. Questo perché le persone trattenute in custodia cautelare rappresentano solo il 15,2% dell’intera popolazione carceraria. Il codice penale tedesco consente al giudice di applicare qualsiasi misura alternativa alla detenzione nei casi possibili. Spagna - La Spagna ha adottato un particolare modello di detenzione che prevede le celle aperte tutto il giorno. La sperimentazione era partita nel carcere di Mansilla nel 2001 e poi è stata estesa a tutti i penitenziari. Per far parte di questo “regime” di detenzione, il detenuto firma una sorta di contratto, che consente più opportunità di riabilitazione, lavoro e formazione. gior parte dei detenuti lavora dentro e fuori dalla struttura e torna in cella solo per dormire. Qui, Lucia Castellano, direttrice del carcere fino al 2011, ha puntato tutto sulla rieducazione, e ha attivato una serie di progetti con l’aiuto di numerose cooperative sociali che in carcere hanno portato formazione e lavoro: sartoria, falegnameria, riparazioni elettroniche, catering e coltivazione di ortaggi e piante rare. Anche a Massa Marittima, in provincia di Grosseto, i detenuti studiano e lavorano, e le celle restano aperte dalle nove del mattino alle otto di sera; e il tempo si trascorre negli spazi comuni. Fra i progetti attivi ci sono un corso di apicoltura e produzione di miele, un laboratorio teatrale e un corso di giornalismo, oltre a le-
zioni di italiano per stranieri e laboratori del gusto organizzati da Slow Food. Due mesi fa un nuovo servizio di telemedicina ha messo in contatto la casa di reclusione dell’Isola d’Elba-Porto Azzurro con il reparto Dermatologia dell’Ospedale di Livorno, per la diagnosi in tempo reale a distanza. Rebibbia, infine, è diventato palcoscenico e location di Cesare deve morire, il film dei fratelli Taviani, Orso d’Oro a Berlino, girato nel 2012 nella sezione Alta Sicurezza del carcere romano. Il testo di Shakespeare si è fuso in un tutt’uno con la vita quotidiana nel penitenziario: gli attori sono i detenuti, che nel provare il Giulio Cesare fino alla prima teatrale raccontano se stessi attraverso storie di lotte di potere, assassini, tradimenti e onore.
Norvegia - La Norvegia applica da 25 anni il sistema delle liste d’attesa per evitare il fenomeno del sovraffollamento. Naturalmente l’attesa all’ingresso dipende dal tipo di reato e non si applica per gli autori di violenze, sfruttamento e per i membri della criminalità organizzata. Per tutti gli altri condannati, l’entrata in carcere avviene solo in presenza di un posto libero. La recidiva fra i detenuti norvegesi è fra le più basse d’Europa, solo il 20% contro il 68% dell’Italia. Gran Bretagna - La Gran Bretagna ha introdotto nel 2011 un piano per le carceri che prevede un risparmio di 80 milioni di sterline nel biennio 2014-2015, con una riduzione di posti letto nei penitenziari ed una stabilizzazione del numero di detenuti, attraverso l’uso, quando possibile, di pene alternative e della promozione dei diritti umani all’interno del sistema giudiziario. Francia - In Francia, Hollande sta cercando di arginare il sovraffollamento con le misure alternative e con un ampliamento della capacità di accoglienza dei penitenziari, con un piano che prevede la creazione di 10mila nuovi posti letto nei prossimi cinque anni. Per favorire la libertà di culto e prevenire forme di estremismo, il Governo ha anche previsto la presenza di imam in carcere per i detenuti di religione islamica.
MADE IN CARCERE: i prodotti del lavoro dei detenuti Accessori, abbigliamento, arredamento ma anche enogastronomia. I prodotti realizzati dai detenuti sono sempre di più e nascono dalla collaborazione dei penitenziari con numerose cooperative. Nella Casa Circondariale di Busto Arsizio c’è una pasticceria artigianale che produce giornalmente 700 kg di cioccolato e 300 kg di dolci, e dà lavoro a 40 persone. Le tavolette di fondente, al latte, alle mandorle e al pistacchio si chiamano “Dolci Libertà” e sono in vendita in Emilia Romagna, Lombardia e nella Repubblica di San Marino. La falegnameria di Rebibbia, con la Cooperativa “Demethra”, realizza cassettiere da ufficio, per le camere dei bambini, ma anche tavoli e mensole, mentre dal carcere di Velletri provengono i vini della Cooperativa “Lazzaria”: il Falanghina e il Fiano “Fresco di galera”, il “Recluso Rosso”, il “Fuggiasco”. Da Bollate arrivano la lavanda ed altre piante aromatiche e da fiore coltivate nei vivai del penitenziario, mentre da Lecce provengono le shopping bag in tessuto cucite dalle donne del carcere di massima sicurezza. La linea si chiama proprio “Made in carcere”. Per informazioni e per l’elenco completo dei prodotti che si possono anche acquistare on line: www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_21.wp
GIUGNO 2013
29
Concorso_Layout 1 21/05/13 17:05 Pagina 30
EVENTI
SISTEMAZIONE ALBERGHIERA E QUOTE
ARTISTI OVER 50
AD ASSISI PER LA FINALE [ DI
ANNA MERCURI ]
Ancora pochi giorni per la proclamazione dei vincitori del Concorso artistico di 50&Più. Ma quale è il significato di questo Premio? «È un’officina per sperimentare e migliorarsi», afferma Renato Minore, uno dei giurati storici del Concorso.
I
l Concorso di Prosa, Poesia, Pittura e Fotografia, ideato e organizzato da 50&Più, procede a grandi passi verso la finale di Assisi che si tiene dal 23 al 30 giugno. Quest’anno il Concorso festeggia la sua trentunesima edizione. Nel corso di questi anni molte cose sono cambiate. I tanti partecipanti hanno potuto migliorare le loro qualità grazie anche ai laboratori, che ogni volta si svolgono durante la settimana dedicata alla finale, avvalendosi dell’aiuto di noti artisti. Renato Minore - saggista, poeta e giornalista - è uno dei giurati storici di questo Concorso, di cui ci racconta, dal punto di vista più strettamente letterario, l’evoluzione. «Ho visto negli anni una crescente e più qualificata partecipazione. Questo risultato è dovuto al fatto che per molti partecipanti il Concorso di 50&Più ha funzionato come una sorta di “officina della scrittura”, per cui attraverso più prove e tentativi è migliorata anche la qualità». Un vero e proprio laboratorio, quindi... Certo. Naturalmente, in questi anni, è avvenuto anche un “ricambio” generazionale: persone nuove con una diversa formazione, e un rapporto con la scrittura e la lettura più preponderante. Quali consigli darebbe agli aspiranti scrittori per continuare a migliorarsi? Non bisogna abbandonare mai l’esercizio della lettura, perché fortifica la scrittura: scrivere due poesie di meno, ma leggere i nostri poeti. Il Novecento italiano è pieno di grandissimi poeti. Chi è narratore non ha che l’imbarazzo della scelta. Inoltre, la lettura determina quel tipo di partecipazione, di coinvolgimento e di attenzione essenziali per chi è un po’ in là con gli anni. Imparare anche a riscrivere. La scrittura è anche ripensamento, non è un fatto solo immediato. Molto spesso un risultato espressivo si raggiunge attraverso passaggi intermedi. Imparare a rivedere, a riscrivere e a ripensare.
30 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
Il Roseo Hotel Assisi (4 stelle), dove si svolgerà l’evento 50&Più, si colloca per dimensione e qualità ai vertici dell’ospitalità regionale umbra, in una straordinaria atmosfera che solo ad Assisi si può trovare. Dispone di 164 camere dotate di aria condizionata, tv satellitare, minibar, telefono, wi-fi, piscina coperta riscaldata e sauna, oltre al Centro Congressi e al Centro Benessere Spa. Tutte le attività relative al Concorso verranno svolte nelle sale conferenze del Roseo Hotel. ESCURSIONI FACOLTATIVE (da prenotare e regolare in loco): - Il Lago Trasimeno e suoi borghi - Perugia e i suoi capolavori - Gubbio: il medioevo per eccellenza - Bevagna e Montefalco: nel territorio del vino Sagrantino alla ricerca degli antichi romani - Spoleto: da colonia romana a ducato longobardo - Assisi: Patrimonio mondiale dell’Umanità e casa di San Francesco. Quota individuale di partecipazione dal 23/06 al 30/06 (7 notti/8 giorni) In camera doppia € 495,00 Suppl. doppia uso singola* € 200,00 dal 26/06 al 30/06 In camera doppia Suppl. doppia uso singola*
(4 notti/5 giorni) € 300,00 € 115,00
(*) Vista limitata.
La quota comprende Trasferimento in orari prestabiliti dalla Stazione ferroviaria di Assisi da e per l’Hotel; soggiorno in camera doppia per il periodo prescelto; trattamento di pensione completa, bevande incluse ai pasti (acqua e vino della casa); partecipazione agli spettacoli e intrattenimenti proposti dall’organizzazione 50&Più; ingresso alla piscina interna riscaldata e alla Spa; servizio navetta a disposizione per raggiungere il centro di Assisi; assicurazione bagaglio/sanitaria e annullamento; assistenza di personale 50&Più. La quota non comprende Trasporto da e per Assisi; escursioni facoltative; extra in genere e tutto quanto non espressamente specificato.
Informazioni e prenotazioni: 50ePiù Turismo (Aut. Reg. 388/87) Tel 06 6871108/369 Fax 06 6833135 E-mail: info@50epiuturismo.it www.50epiuturismo.it Oppure presso le sedi Provinciali 50&Più
_Costituzione_Layout 1 21/05/13 16:08 Pagina 31
{
50&PIÙ SI ISPIRA ALLA COSTITUZIONE ITALIANA CONIUGANDO LE SUE ATTIVITÀ ASSOCIATIVE ED I SUOI SERVIZI AI PRINCÌPÎ DEI PADRI COSTITUENTI. PERCHÉ IN TEMPI DI CONFLITTUALITÀ E CONFUSIONE È IMPORTANTE RITROVARE UN COLLEGAMENTO CON I FONDAMENTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ
}
L’ITALIA È UNA REPUBBLICA
LA NOSTRA COSTITUZIONE, DOPO 65 ANNI, È ANCORA UN CAPOLAVORO
DI EQUILIBRIO. FAR RIFERIMENTO AI SUOI PRINCÌPÎ RAPPRESENTA IL NOSTRO FUTURO
H
DEMOCRATICA
a sessantacinque anni e se li porta piuttosto bene, tant’è che è definita “la più bella al mondo”. Non si tratta di una donna né di un’opera d’arte, ma di un prodotto dell’ingegno, ancora oggi attualissimo. Parliamo della Costituzione, quella Carta fondamentale che regola la vita del nostro Paese. Per qualcuno necessita di ritocchi; per altri, andrebbe rivisitata. Ci siamo rivolti a Francesco Paolo Casavola, presidente emerito della Corte Costituzionale, per ripercorrere assieme i tratti di un’identità, quella italiana, alla luce della legge fondamentale dello Stato. »
FONDATA... SUI CITTADINI DI GIADA VALDANNINI
GIUGNO 2013
31
_Costituzione_Layout 1 22/05/13 17:15 Pagina 32
INTERVISTA FRANCESCO CASAVOLA [ 27 DICEMBRE 1947: L’ALLORA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, ENRICO DE NICOLA, FIRMA LA COSTITUZIONE DINANZI AD ALCIDE DE GASPERI (IL PRIMO DA SINISTRA). ]
Professore, qual è l’attualità della Costituzione? Dobbiamo distinguere due grandi settori della Carta costituzionale. I primi 12 articoli sono i princìpî fondamentali e poi c’è tutta la prima parte che, ancora oggi, è straordinariamente attuale. Di conseguenza, quando si parla di logoramento della Carta, di necessità di un suo aggiornamento, ci si riferisce alla seconda parte: quella relativa all’ordinamento della Repubblica. Ma questa seconda parte non necessita di modifiche. Certo, può aver bisogno di qualche revisione, ma questo lo stabilisce la Costituzione stessa nell’art. 138, con un procedimento cosiddetto “aggravato”: ossia, più garantito. Ciò premesso, oggi quando si parla di perfezionamento del meccanismo costituzionale, lo si intende in primo luogo rispetto ai propri interessi, ai programmi di ciascun partito. Allora, si enfatizzano le critiche. Cosa ne pensa del superamento del bicameralismo o dell’istituzione di un Senato delle Regioni? Questa del bicameralismo si è rivelata subito un’incongruenza nell’impianto costruito dai Padri Costituenti. E ciò si evidenzia nell’aver perpetrato un sistema rappresentativo a due Camere tipico del sistema costituzionale della monarchia, con la Camera del popolo - cioè quella dei Deputati - e la Camera del re ossia il Senato. Caduta la monarchia, questo sistema non aveva alcuna ragione storica di sopravvivenza: che bisogno c’era di avere la Camera del re in equilibrio con quella dei Deputati? Ne sarebbe bastata una, come peraltro nell’orientamento dell’Assemblea Costituente, soprattutto delle sinistre. Eppure, si sospettò
32 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
«La nostra Costituzione ha davvero bisogno di radicali riforme? Oppure necessita solo di un “aggiornamento” che la adegui alle istanze nascenti da diverse parti della società italiana? Siamo ancora degni di quel concetto di democrazia che i Padri Costituenti le instillarono?»
che le sinistre conducessero ad un’assemblea in cui la grande maggioranza dei partiti della sinistra condizionasse l’orientamento e, per evitarlo, si lasciò che sopravvivesse la seconda Camera. Come si arrivò a definire il Senato? La seconda Camera poteva riprodurre il modello monarchico - come un’assemblea delle aristocrazie istituzionali - o trasformarsi in assemblea rappresentativa dei cosiddetti corpi sociali. L’opzione definitiva fu quella di fare una seconda Camera assolutamente speculare alla prima, salvo nella composizione - 630 deputati, 315 senatori -; ma, in buona sostanza, questo sistema bicamerale fa di un ramo del Parlamento lo specchio fedele dell’altro, col conseguente aggravamento del procedimento di formazione delle leggi, perché ogni testo deve avere il consenso dell’una e dell’altra Camera. È sufficiente, infatti, che durante l’iter si modifichi una formulazione sintattica o lessicale per far ripartire il percorso da capo. E allora, come modificare il bicameralismo? Anzitutto, approfondendo la consapevolezza storica dei sistemi monocamerali e bicamerali; poi, eliminando il Senato che non è altro che un residuo “fossile” dell’ordinamento monarchico. In alternativa, potrebbe restare rispecchiando il sistema delle autonomie. Un Senato delle Regioni, sulla falsariga del Bundestag tedesco. Ma la nostra non è una confederazione come quella tedesca. Esatto. In più, con la riforma del “titolo V” della Costituzione, relativa appunto alle Regioni, si è conferito ad esse un’ampiezza di potere legislativo che ha di fatto capovolto la logica della Carta del ‘48. Essa indicava tassativamente le materie su cui le Regioni potessero legiferare, lasciando tutto il resto allo Stato. Con la riforma del “titolo V” si è rovesciata la logica, vale a dire che lo Stato può intervenire solo su alcune materie dedicate, mentre tutto il resto spetta alle Regioni. Così, i Consigli regionali sono praticamente liberi parlamenti. Allora una Camera nazionale delle Regioni che senso avrebbe? Dovrebbe far valere l’interesse nazionale rispetto agli interessi locali sapendo, però, che già esiste un organismo - la Conferenza Stato Regioni - che ha una funzione di programmazione e raccordo tra le decisioni dei Consigli regionali. Ritengo che più che avventurarsi dentro questi sentieri assai contorti, sarebbe opportuno liberarsi del Senato: una spesa in meno nel nostro sistema politico. È favorevole ad un’estensione dei poteri del Presidente del Consiglio? E ritiene sia compatibile con l’approccio dei Padri Costituenti? No, è incompatibile con quello che volevano i Padri
_Costituzione_Layout 1 21/05/13 16:08 Pagina 33
50&PiùEnasco, l’Istituto di Patronato e di Assistenza Sociale costituito da Confcommercio - Imprese per l’Italia, è al servizio dei cittadini offrendo assistenza gratuita nello svolgimento delle pratiche relative a tutte le tipologie di prestazioni erogate da Inps (comprensive di quelle a carico dei lavoratori pubblici ex Inpdap - e dei lavoratori dello spettacolo - ex Enpals), Enasarco, Inail e Ministero dell’Interno.
Il Patronato 50&PiùEnasco ti offre consulenza qualificata per individuare la migliore soluzione previdenziale.
_Costituzione_Layout 1 21/05/13 16:08 Pagina 34
INTERVISTA FRANCESCO CASAVOLA Costituenti. Storicamente non abbiamo un sistema presidenziale come quello francese. Inoltre, l’azione di governo è ostacolata dal bicameralismo. Se non si individua la causa del male, facciamo altro male. Quali le reali motivazioni di un allargamento dei poteri del Primo Ministro? Penso ne esistano tante ma, in realtà, dietro c’è il desiderio di instaurare in Italia un regime più “forte”. Questo presidenzialismo viene presentato con una motivazione che non è quella reale: si dice che ci sarebbe la scelta del premier da parte del popolo dunque un Governo che non nasca dalla legittimazione parlamentare, ma direttamente dalla volontà dell’elettorato -; al contrario, si vuole un Governo più autoritario, eliminando, o comunque riducendo, quella funzione di prudenza, di sapienza, che deriva dal Parlamento. Noi, invece, dobbiamo recuperare il significato del Parlamento: se di esso facciamo semplicemente la piazza d’armi di schieramenti che, per disciplina di partito o fedeltà al leader, replicano numeri senza discutere della sostanza delle cose, allora significa che non siamo adatti a quel regime di libertà democratica che i Padri Costituenti sentirono di dover consegnare alle future generazioni, dopo la sciagurata esperienza della dittatura. In occasione del rinnovo del mandato al Pre-
«Un governo “più forte” vorrebbe solo dire l’abbandono di quella prudenza e sapienza che derivano dall’attività del Parlamento quando, al contrario, dovremmo recuperarne il significato, non rendendolo la piazza d’armi di schieramenti e partiti»
sidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alcuni commentatori hanno parlato di ampliamento dei relativi poteri. Condivide? No, perché quando il Parlamento non è in grado di prendere decisioni e il Governo ne subisce la conseguente paralisi, interviene il potere neutro del Presidente della Repubblica - che non si identifica con alcuno degli schieramenti in campo - con quell’elasticità indispensabile a rimettere in movimento la macchina. Quando questa va in tilt, l’iniziativa del Presidente della Repubblica può dare la scossa per ripartire. Questo è tutto. La natura della funzione presidenziale, nel nostro sistema costituzionale, è quella di un magistrato che deve persuadere a prendere la strada migliore, quella più democratica e liberale possibile: questa è la funzione del Capo dello Stato. Se, al contrario, si avesse una conversione del tipo presidenzialistico - col sistema che fa riferimento al Capo del Governo e all’ampliamento dei suoi poteri - allora sì, significherebbe alterare profondamente l’ispirazione della Costituente. Si potrà ricreare la convergenza, trasversale, che portò alla stesura della Carta? Sono del parere che se questo Paese conoscesse meglio - soprattutto i suoi dirigenti - la nostra storia, anche lontana, eviterebbe di ricorrere a queste modificazioni profonde del nostro sistema costitu-
_Costituzione_Layout 1 21/05/13 16:08 Pagina 35
zionale. È già il più avanzato possibile, sul piano delle libertà democratiche e sull’ampiezza delle scelte popolari attraverso i partiti. Il punto è che oggi non ci sono partiti che esprimano la morfologia della società. La società è mutata - non c’è proletariato agrario, operaio (...) -, c’è una società indefinita e i partiti si sono adattati: sono puramente liberistici o addirittura padronali, con coalizioni di gruppi di interessi, partiti che corrispondono ai resti dei vecchi partiti. Occorre soltanto dare spazio, in maniera ordinata, all’elettorato nei confronti dei partiti scelti dallo stesso e la macchina si rimetterebbe in moto, senza trasformazioni traumatiche. Temi come la cittadinanza alle seconde generazioni - i figli degli immigrati - sono entrati nel dibattito politico. Secondo Lei, i tempi sono maturi per modificare la Carta costituzionale? La nostra Costituzione prevede non soltanto i diritti inviolabili della persona, ma anche quelli delle formazioni sociali dentro cui la persona costruisce il proprio percorso, le proprie affermazioni. Le formazioni sociali sono il risultato di un incessante mutamento del grande organismo della vita collettiva e la cittadinanza è uno di questi effetti. La fase storica in cui viviamo, caratterizzata da una serie di flussi migratori che si spostano da tutti i continenti in cerca
[ FRANCESCO PAOLO CASAVOLA, PRESIDENTE EMERITO DELLA
«Oggi non ci sono partiti che esprimono la morfologia della nostra società, ormai indefinita, tanto che hanno finito con l’adattarsi a tale situazione»
CORTE COSTITUZIONALE. ]
di lavoro, di migliori condizioni di vita, non ci può cogliere impreparati. Non possiamo più chiudere gli occhi, come se ciò non fosse accaduto. Oggi la cittadinanza non è più perimetrabile dentro al circuito del sangue o del suolo - come era nei princìpî del sistema europeo -, bisogna cominciare a fare una scelta di fondo tra accoglienza e respingimento. L’accoglienza, a sua volta, può diventare integrazione o semplicemente sudditanza. È necessario fare queste scelte, discuterle nella ricchezza delle opinioni dell’intera popolazione. Non è una questione da lasciare agli esperti, ai politici: è indispensabile che sia la gente ad esprimersi. E, dentro questa varietà di posizioni, non dimentichiamo di essere una società con radici cristiane dove, dunque, dovrebbe prevalere l’accoglienza. E il pronunciamento popolare come dovrebbe avvenire? Prima nei dibattiti, ovunque, in ogni luogo sociale. E poi, si apra la strada dei referendum, che non possono essere quelli legati allo schema abrogativo. Dubito che la via delle commissioni legislative e delle proposte giunte soltanto da un sistema politico sia quella che conduca verso l’estensione della cittadinanza.
_Costituzione_Layout 1 21/05/13 16:08 Pagina 36
INTERVISTA GABRIELE SAMPAOLO
COSÌ SIAMO VICINI ALLE PERSONE
C
i sono volti che hanno cambiato la storia, altri che l’hanno scritta. È il caso dei 356 Padri Costituenti: uomini e donne che hanno tracciato, in modo indelebile, la fisionomia del nostro Paese. Volti comuni, come quelli della campagna 50&Più: cittadini la cui quotidianità è scandita dalla Carta costituzionale. Del dialogo tra la Legge fondamentale dello Stato e la vita di tutti i giorni abbiamo parlato con Gabriele Sampaolo, segretario generale 50&Più e direttore generale 50&PiùEnasco. Perché questa campagna del Sistema 50&Più intorno alla Costituzione? Abbiamo coniugato i princìpî costituzionali con le nostre attività associative e di servizi perché, in tempi di confusione e conflittualità, è importante ritrovare il collegamento con i principi fondamentali e ripartire da questi. In questo momento sono in molti a richiamarsi alla Costituzione, ma è bene ricordare quanto sia universalmente riconosciuta come una tra le più belle, soprattutto nella prima parte, dove evoca i princìpî fondamentali. Non c’è dubbio che i nostri costituenti furono lungimiranti e saggi e noi, con poche pennel-
[ GABRIELE SAMPAOLO, SEGRETARIO GENERALE 50&PIÙ E DIRETTORE GENERALE DELLA 50&PIÙENASCO. ]
«Caf e Patronati riducono le distanze tra Cittadino e Amministrazioni. Basti pensare solo alla pratiche di pensionamento»
late, abbiamo potuto tracciare una continuità tra la Carta e i nostri servizi. Serve ai clienti ma anche a noi stessi. Ad esempio, quando parliamo di turismo - una tra le nostre attività - non si può che interpretarlo alla luce della Costituzione, come diritto al riposo. E poi c’è il settore dell’editoria, per esempio, la libertà di stampa. Anche questa è una delle libertà fondamentali di cui la Carta parla all’articolo 21. Libertà di stampa non vuol dire semplicemente libertà di dire quello che si vuole, da parte di un mezzo di comunicazione; significa pluralità di voci e noi riteniamo che un’associazione come la nostra abbia non solo lo spazio, ma il dovere di far sentire la propria. Tra i vostri ambiti di servizi ci sono quelli legati a Caf e patronato. Fungono da collegamento tra amministrazioni e cittadini e lo Stato ha delegato loro aspetti molto delicati della vita dei singoli: come riescono a lavorare, nonostante i fondi corrisposti in maniera così poco puntuale? Qualcuno poi vorrebbe addirittura superarli. Prima di pensare a superarli bisognerebbe capire esattamente che cosa facciano, al di là dell’immagine superficiale e talvolta strumentale che se ne dà,
_Costituzione_Layout 1 21/05/13 16:08 Pagina 37
TRACCIARE UNA LINEA DI CONTINUITÀ TRA LA CARTA COSTITUENTE E I NOSTRI SERVIZI SERVE AI CLIENTI, MA ANCHE A NOI STESSI LA NOSTRA COSTITUZIONE
LA DOTTRINA PREVALENTE È CHE GLI ARTICOLI DALL’1 AL 12, PER IL LORO SPIRITO REPUBBLICANO, NON POSSONO ESSERE MODIFICATI. Pochi giorni dopo la liberazione di Roma, il decreto legge 151 del giugno 1944, emanato dal governo Bonomi, stabiliva, a guerra finita, l’elezione di un’Assemblea Costituente per scegliere la forma dello Stato e una nuova Costituzione. Nel marzo 1946, il governo De Gasperi integrava e modificava questa normativa, affidando ad un referendum popolare la decisione sulla forma dello Stato e stabilendo le norme per effettuare sia le votazioni del referendum istituzionale che dell’Assemblea Costituente. Il 2 giugno 1946 si svolgevano il referendum istituzionale e l’elezione dell’Assemblea Costituente. Vinse la Repubblica con oltre 12 milioni di voti. L’Assemblea venne sciolta il 31 gennaio 1948, dopo la firma del 27 dicembre 1947 e l’entrata in vigore della Costituzione il 1º gennaio 1948. La nostra Costituzione si compone di 139 articoli, 5 dei quali - 115, 124, 128, 129 e 130 - sono stati abrogati, suddivisi in 4 sezioni: Princìpî fondamentali (articoli 1-12); Parte prima: Diritti e Doveri dei cittadini (articoli 13-54); Parte seconda: Ordinamento della Repubblica (articoli 55-139); Disposizioni transitorie e finali (articoli I-XVIII). Secondo l’articolo 138, per adottare leggi di revisione o di riforma servono due deliberazioni delle Camere ad un intervallo non minore di tre mesi e con maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna, nella seconda votazione.
dal momento che sono espressione di varie organizzazioni di rappresentanza e tutela dei lavoratori. Noi, ad esempio, siamo presenti in tutta Italia con circa 400 uffici e lo scorso anno abbiamo offerto i nostri servizi di patronato a oltre 69.000 assistiti, ai quali, vanno aggiunte 98.000 persone che si sono rivolte a noi per pratiche come disoccupazione, maternità, assegni familiari, estratti contributivi che sono gratuite per il cittadino. Comunque, per terminare il panorama di attività non possiamo dimenticare i 750.000 cittadini si sono rivolti al nostro Caf. Per questo mi sembra difficile che si possa fare a meno di Caf e patronati; in futuro potranno modificare la loro attività, ma non essere superati. Servizi per i quali un intermediario è prezioso... C’è in gioco la possibilità di veder riconosciuti non solo dei diritti, ma anche di potersene avvalere. La pensione, ad esempio, è un diritto ma non basta che sia previsto dai sistemi normativi vigenti, bisogna anche che ci sia lo strumento attraverso il quale poi il cittadino possa accedervi con serenità e certezza. E se andiamo a vedere, questa è solo una
_Costituzione_Layout 1 21/05/13 16:08 Pagina 38
INTERVISTA GABRIELE SAMPAOLO delle circostanze in cui Caf e patronati sono utili. Essi, infatti, intervengono proprio per ridurre le distanze tra cittadino e amministrazioni. In sostanza, un ruolo di consulenza, di assistenza, non solo di compilazione e trasmissione; si tratta di una quantità enorme di servizi che vengono erogati nell’arco di un anno. Nonostante ciò, e pur attenendoci a livelli qualitativi sempre più alti, vediamo il ritorno di tali sforzi a distanza di un anno, due, tre restando creditori di somme davvero molto importanti. Quindi, ancora una volta, come avviene in altri ambiti, è il privato che supporta lo Stato. Secondo Lei perché, oggi, è importante tornare a parlare di Costituzione? Perché c’è una preoccupazione forte - che peraltro registriamo tra i nostri associati che hanno figli e nipoti - che genera vari sta-
«Trasmettere la Costituzione ai giovani è possibile solo con l’esempio della vita quotidiana, non servono corsi di formazione o iniziative. Serve investire per favorire l’incontro tra giovani e adulti»
ti d’animo, via via fino alla disperazione: quando c’è confusione, disorientamento, soprattutto le generazioni più adulte sanno che può succedere di tutto, perché l’hanno già visto e vissuto nella propria storia personale. Non si può accettare che si tolga la fiducia nel futuro, tanto più per chi ha vissuto col desiderio di costruire un domani migliore per se stesso e i propri figli. Parlare nuovamente della Carta Costituzionale è un modo non solo per dire che ci sono dei princìpî che ci appartengono, ma è l’occasione per richiamare noi stessi e le persone a cui ci rivolgiamo, al senso d’appartenenza a una comunità civile, nel rispetto di diritti e doveri. Uno dei punti che maggiormente incidono su questa incapacità di rimettere in positivo questo passaggio storico del nostro Paese è proprio la fiducia nell’altro: parola che suona quasi logora, ma che sappiamo invece essere alla base
delle grandi democrazie. Quanto incide la fiducia nella capacità di sviluppo? Ha un’incidenza e un valore assoluto nelle economie, ma è evidente: se ci voltiamo indietro, quanto abbiamo perso in questi mesi discutendo, anche di questioni importanti, senza concludere niente? E allora come trasmettere ai giovani il valore della Costituzione? La trasmissione avviene nell’esempio, nella vita quotidiana; non ci vogliono necessariamente corsi di formazione o iniziative. Là dove si creano situazioni specifiche per far sì che gli anziani passino l’esperienza ai giovani, tutto avviene in modo un po’ forzoso e senza veri esiti. Semmai, andiamo a investire sul digital divide (divario esistente tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell’informazione, ndr) per favorire l’incontro tra gli anziani e i giovani.
Giardini_Layout 1 21/05/13 17:05 Pagina 40
(FOTO GIORGIO MAJNO - VILLA PISANI BOLOGNESI SCALABRIN)
34 S parchi
[ TEMPO LIBERO DI
DONATELLA OTTAVI - FOTO ARCHIVIO GRANDI GIARDINI ITALIANI ]
ROMANTICA, MISTERIOSA ROSA
imbolo eccelso di romanticismo, grazia e bellezza, lo scorrere del tempo ha attribuito alle sue varie sfumature di colore diversi significati, ognuno dei quali riconducibile all’universale sentimento dell’amore: rossa come la passione, bianca ad indicare la purezza, gialla quale sinonimo di gelosia. E nella tiepida cornice di inizio estate, la rosa, spesso protagonista nelle tele di illustri pittori o decantata nei versi di celebri poeti, fa bella mostra di sé fino a tutto il mese di giugno grazie all’itinerario “In Nome della Rosa”, organizzato da Grandi Giardini Italiani, il network dei più bei giardini visitabili in Italia. Il percorso, che coinvolge trentaquattro parchi, attraversa tutto il Paese - dal Trentino Alto Adige al Piemonte, dall’Emilia Romagna alla Toscana, dalle Marche al Lazio, dal-
la Campania alla Sicilia - fino a varcarne i confini giungendo a Malta. I visitatori avranno modo di ammirare la fioritura di mirabili esemplari, di conoscere la storia di antiche varietà come l’alba, la gallica, la damascena e la moscata - risalenti alla metà del Settecento - o le ottocentesche borboniana, Portland e noisette, per poi concludere con gli ibridi di primo Novecento: la tea, la floribunda e la pernetiana. Ma il network “Grandi Giardini“ ha in serbo anche una sorpresa: a chi avrà modo di visitare non meno di quattro giardini aderenti all’iniziativa, sarà inviata in omaggio la bellissima Guida ai Grandi Giardini Italiani 2013. Basterà spedire i relativi biglietti d’ingresso presso la sede del network: Largo Visconti 4 - 22012 Cernobbio (Co). www.grandigiardini.it
(FOTO DMITRI TECESHCHENKO)
(FOTO DARIO FUSARO)
«L’arte le ha dedicato diversi tributi e questo fiore, ogni anno, continua a stupire estimatori e ammiratori con suggestive fioriture. In tutta Italia e non solo»
Rose fino al tramonto Aquiloni nel verde
Verde & Musica
Nel blu dipinto...
FORIO D’ISCHIA (NA)
BAGNOLO (CN)
Il 9 giugno, nell’esotica atmosfera dei Giardini La Mortella (Na), un momento dedicato a tutti gli amanti della musica colta. In programma composizioni di Shumann, Liszt e Mozart. www.lamortella.org
Il Parco di Palazzo Malingri di apre le sue porte, il 23 e 30 giugno, per condividere con il pubblico il magnifico spettacolo offerto dalle ortensie blu in fiore. www.castellodibagnolo.it
40 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
MONTAGNANA DI SERRAMAZZONI (MO)
VALEGGIO SUL MINCIO (VR)
Nato nel 2003 per riunire, preservare e mettere a disposizione del pubblico il maggior numero di varietà di rosa antica, è divenuto nel tempo il punto di riferimento a livello internazionale. Aperto tutto l’anno, dalle 10.00 al tramonto, offre l’opportunità di visitare il Museo, l’erbario multisensoriale, la bottega e il vivaio dove, tra l’altro, è possibile acquistare le rose in vaso. www.museoroseantiche.it
Sacchi di plastica, cannucce e filo di cotone: tanto basta per assicurare una giornata di divertimento ai piccoli intenzionati a partecipare all’iniziativa Aquiloni nel verde, organizzata dal Parco Sigurtà il prossimo 9 giugno. In questa occasione, i bambini avranno modo di realizzare un prototipo di aquilone con l’utilizzo di questi semplici materiali. www.sigurta.it
Calendario_turismo_Layout 1 22/05/13 17:15 Pagina 37
calendario partenze 2013
in viaggio
TOUR GRECIA - Dal 7 al 14 Ottobre
Monaco - Norimberga - Ratisbona Castelli reali della Baviera Un itinerario dalla moderna Monaco di Baviera ai due più famosi castelli di Ludwig: quello di Neuschwanstein e quello di Hohenschwangau, che sorgono in posizione panoramica nei paesaggi mozzafiato della Baviera. Un viaggio di charme nel cuore dell’Europa, in una regione verdissima e tutta da scoprire.
Atene - Olympia - Delfi - le Meteore - Salonicco Da Atene, con le opere immortali come il Partenone e il tempio di Giove, a Epidauro, con il teatro dall’acustica perfetta; da Micene, con le Tombe Reali e le Mura ciclopiche, a Delfi, con il santuario di Apollo; fino alle Meteore, picchi rocciosi sulla cui sommità sorgono monasteri come nidi d’aquila. Un viaggio fra mito e natura.
Quota per persona a partire da: Tasse aeroportuali e assicurazione:
Quota per persona a partire da: Tasse aeroportuali e assicurazione:
Euro 795 Euro 140
in collaborazione con: 50&Più Università
TOUR GERMANIA - Dal 12 al 16 Settembre
Euro 1.180 Euro 140
PROGRAMMA E QUOTE DI PARTECIPAZIONE A PAG. 45
INDIA DEL NORD E NEPAL - Dal 24/10 al 4/11
TOUR MAROCCO - Dal 29/11 al 8/12
Delhi - Agra - Orchha - Khajuraho - Varanasi Kathmandu L’India è un mosaico di popoli, di culture, di lingue e di religioni. Tuttavia, pur nell’estrema varietà, esiste uno spirito unificatore che l’India trasmette con messaggi diretti, intraducibili, quasi subliminali. Cinquemila anni di sapienza e di scrittura hanno creato in questo “subcontinente” una tra le maggiori civiltà della terra. Quota per persona a partire da: Euro 2.510 Tasse aeroportuali e assicurazione: Euro 385 Visto Euro 80
Casablanca - Rabat - Fes - Meknes - Erfoud Merzouga - Marrakech Il Marocco è una terra straripante di magia e contrasti. Splendide città imperiali con i loro palazzi, le imponenti Kasbah ed i coloratissimi souk, si alternano alla catena montuosa dell’Atlante e alle dune di sabbia del deserto del Sahara occidentale. Un invito, dunque, a lasciarsi sopraffare da un sapiente gioco tra antico e moderno, tra cultura e natura. Quota per persona a partire da: Tasse aeroportuali e assicurazione:
Euro 1.235 Euro 210
Le quote comprendono: voli di linea - Tour in Pullman GT - Sistemazioni in Hotel 4/5 stelle, secondo le destinazioni - Trattamento di mezza pensione o pensione completa, come previsto - Visite guidate - Accompagnatori, dove previsto - Polizza assicurativa medico bagaglio e annullamento - Tasse aeroportuali (da riconfermare al momento dell’emissione dei biglietti). Le quote non comprendono: ingressi ai musei e luoghi di interesse turistico - Bevande e mance e tutto quanto non specificato.
www.50epiuturismo.it
(Aut. Reg. 388/87) Tel 06 6871108/369 Fax 06 6833135 E-mail: info@50epiuturismo.it Oppure presso le sedi Provinciali 50&Più
GIUGNO 2013
41
India_turismo_Layout 1 21/05/13 16:31 Pagina 42
Dal Gange all’Himalaya
VIAGGIO IN ORIENTE
Cosa hanno in comune l’India, popolosa ed emergente, e il Nepal, “la porta del cielo”? Tradizione e modernità camminano insieme, tra contrasti e fusioni
D
UE ANIME DELLA STESSA
DI LORIS POR CHERI
[ SOPRA, ELEFANTE DECORATO E PARATO A FESTA; DONNE INDIANE COL TIPICO SAHARI. SOTTO, IL TEMPIO DI BODNATH, A KATHMANDU. NELLA PAGINA ACCANTO: SOPRA, IL TAJ MAHAL, AD AGRA, SIMBOLO DELL’INDIA; SOTTO, IL VOLTO DI UN’ASCETA E CIOTOLE CON POLVERE DI COLORI AL MERCATO. ]
42 I
50epiu.it
I
esistenza
«
I
n India si dice che l’ora più bella è quella dell’alba, quando la notte aleggia ancora nell’aria e il giorno non è ancora pieno, quando la distinzione fra tenebra e luce non è ancora netta e per qualche momento l’uomo, se vuole, se sa fare attenzione, può intuire che tutto ciò che nella vita gli appare in contrasto, il buio e la luce, il falso e il vero non sono che due aspetti della stessa cosa». Il vecchio e il nuovo, la tradizione e la modernità, la miseria e l’abbondanza, distese sterminate, vette che si perdono nell’immensità del cielo... Tutto e il contrario di tutto. L’india e il Nepal racchiudono in sé le contraddizioni e la semplicità descritte da Tiziano Terzani nel suo Un altro giro di giostra, a conferma che “il buio e la luce” in fondo non sono altro che due anime della stessa esistenza. Un miliardo e trecento milioni di abitanti l’India, poco più di 24 milioni il Nepal, questi due Stati vivono addossati l’uno all’altro, ognuno mettendo in luce la parte migliore di sé:
GIUGNO 2013
l’una rappresenta la democrazia più grande del mondo ed è tra i leader nel campo informatico, l’altro è considerato “la porta del cielo”, il varco che può regalare la gloria indelebile a chi desidera osservare il mondo dall’alto. In entrambi, le tradizioni sono ancora profondamente radicate eppure la modernità è di casa. Camminando per le vie di Delhi, la capitale indiana, come nelle altre grandi città del Paese, la vita pare scorrere su diversi piani che di tanto in tanto si incontrano, si intrecciano e poi si separano. Venditori seduti ai bordi delle strade o sui marciapiedi in compagnia della loro mercanzia aspettano pigramente l’arrivo dei compratori, mentre gli ambulanti si muovono instancabili per le strade alla ricerca di turisti a cui propinare le loro minuterie. Le strade traboccano di gente, auto, animali: vecchi autobus colmi di persone, moto modernissime che si districano zigzagando nel traffico intenso; decine di risciò si affiancano a carri trainati da buoi o cammelli, taxi, tuk tuk (veicolo a tre ruote simile all’Ape, n.d.r.), automobili di lusso e persino a qualche elefante. Ai lati delle strade, negozi di generi tradizionali si alternano a quelli di telefonia, internet ca-
India_turismo_Layout 1 21/05/13 16:31 Pagina 43
India e Nepal
Varanasi è il luogo nel quale la vita e l’assenza di essa si fè, saloni di bellezza. Le donne, splendide nei loro saincrociano. Città sacra per gli Indù, è meta di migliaia di hari multicolori, contrastano con le modelle dei cartelpellegrini che si immergono nel Gange nella speranza di loni pubblicitari che sembrano appena usciti da uno vedere esaudite le loro preghiere, quello stesso fiume che studio grafico di New York. Le scimmie saltellano da un offre la pace alle spoglie arse sulle pire poste lungo le sue tetto all’altro sbandierando la loro libertà, mentre vacsponde. Sul far della sera, esso viene illuminato da centiche mansuete si aggirano nelle strade, osservando innaia di lumini che scivolano silenziosi sull’acqua, mescodifferenti la vita. landosi ai fiori che li accompagnano come portafortuna. Anche il Taj Mahal, uno dei simboli dell’India, racchiuL’Himalaya, che se ne sta lì a sorvegliare i due Stati, è il de la dolce mescolanza di due opposti che si inconforte richiamo del Nepal; otto delle sue trano. Mausoleo per Mumtaz, moglie del socime superano gli 8mila metri, facenvrano mogul Shah Jahan, appare come un «I templi di dogli meritare l’appellativo di “tetto inno alla vita della natura. Meravigliosi giar- Kathmandu del mondo”. Kathmandu, la capitadini adornati di fiori e piante pregiate, ren- dimostrano le del Paese, pur con la testa al futudono omaggio al candore del marmo del come religioni monumento, che maestosamente si rispec- diverse possano ro ha i piedi saldati nel passato. Il suo centro storico figura tra i patrimoni chia nelle acque del fiume che scorre silen- convivere» dell’Umanità Unesco, e i suoi celezioso lì accanto. berrimi templi come Pashupatinath, Swayambhunath e I meravigliosi templi indù di Khajuraho sono insieme Bodnath, raccontano come le diverse religioni possono luoghi religiosi dedicati al dio Shiva e inno all’amore. Eretvivere e convivere le une accanto alle altre. «Tutto ciò che ti tra il X e il XII secolo, una fitta vegetazione li ha pronella vita appare in contrasto, (...) non sono che due aspettetti nel tempo dalla furia delle guerre e li ha restituiti ti della stessa cosa». all’ammirazione del mondo soltanto nel 1819.
GIUGNO 2013
43
India_turismo_Layout 1 21/05/13 16:31 Pagina 44
India_turismo_Layout 1 21/05/13 16:31 Pagina 45
VIAGGIO IN ORIENTE
Delhi
Kathmandu
Sligo
Agra Orchha
Varanasi Khajuraho
Speciale 50&Più in viaggio India del Nord e Nepal
dal Gange all’Himalaya Programma di viaggio Dal 24 Ottobre al 4 Novembre 2013
[ IN ALTO: A SINISTRA, UN RISCIÒ PER LE
DELHI; KHAJURAHO
STRADE DI A DESTRA,
CON I SUOI TEMPLI INDUISTI E GIAINISTI. SOTTO: PARTICOLARE DEL TEMPIO MONASTERO DI SWAYAMBHUNATH A
KATHMANDU
E VITA QUOTIDIANA
GANGE. NELLA PAGINA ACCANTO, SUL SACRO
UNA SUGGESTIVA IMMAGINE DELL’HOLI FESTIVAL, LA FESTA INDÙ DEI COLORI CHE CELEBRA LA PRIMAVERA.
]
1° e 2° giorno: Partenza per Delhi Volo da Roma/Milano per Delhi. Nel pomeriggio visita della città nuova, della moschea Jama Masijd e del Mausoleo Moghul di Humayun. 3° giorno: Delhi - Agra Trasferimento ad Agra e visita del Taj Mahal, del Forte Rosso e del mausoleo Itimad-ud-Dhaula. 4° giorno: Agra - Orchha Trasferimento in treno per Jhansi (1 ora e 20 minuti) e visita della città medievale di Orchha. 5° giorno: Orchha - Khajuraho Partenza per Khajuraho e visita alle sculture tantriche dei templi di Madhya Pradesh. 6° giorno: Khajuraho - Varanasi Visita della cittadina medievale e volo per Varanasi. Escursione sui ghat per assistere alla cerimonia, Aarti Puja, sulle rive del Gange. 7° giorno: Varanasi All’alba escursione in barca sul Gange, dove i pellegrini e i devoti si recano a salutare il sorgere del sole con la preghiera e le abluzioni rituali. Visita della città simbolo della spiritualità induista. 8° giorno: Varanasi - Kathmandu Volo per Kathmandu e visita del Tempio di Swayambunath. Mezza pensione. 9° giorno: Kathmandu Visita della città con le sue piazze, i mercati, le pagode e i templi. Escursione a Pashupatinath, santuario dedicato a Shiva dove le cerimonie religiose si susseguono senza sosta. 10° giorno: Valle di Kathmandu Visita della Stupa di Bodhnath nel quartiere tibetano, della città medievale di Bhaktapur e di Nagarkot nel panorama della catena himalayana. 11° e 12° giorno: Rientro in Italia Rientro a Kathmandu e visita di Patan con i templi e palazzi di architettura tipica nepalese. In serata, partenza in volo per il rientro in Italia.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE Minino 15 partecipanti Minimo 20 partecipanti Minimo 25 partecipanti Supplemento camera singola Tasse aeroportuali (da riconfermare) Visto turistico indiano Polizza medico-bagaglio e annullamento
€ 2.650 € 2.590 € 2.510 € 490 € 310 € 80 € 75
La quota di partecipazione include: Voli di linea Emirates Airlines, in classe economica • Voli nazionali in India • Trasferimenti privati • Pernottamenti in Hotel 4/5 stelle • Trattamento di mezza pensione • Guide parlanti italiano in India e Nepal • Visite ed escursioni, compresi gli ingressi • Guida Ed Polaris • Borsa da viaggio. La quota di partecipazione non include: Visto ingresso in Nepal (USD 30) emesso all’aeroporto di Kathmandu • Mance per il personale locale (guide, autisti, camerieri, ecc), consigliamo € 40 per persona • Pasti non previsti e bevande • Spese personali • Biglietti di ingresso per macchine fotografiche e videocamere ai siti archeologici • Tutto quanto non espressamente menzionato.
Informazioni e prenotazioni:
50ePiù Turismo (Aut. Reg. 388/87) Tel 06 6871108/369 Fax 06 6833135 E-mail: info@50epiuturismo.it Oppure presso le sedi Provinciali 50&Più
www.50epiuturismo.it In collaborazione con: 50&Più Università GIUGNO 2013
45
Udianza Papa_Layout 1 21/05/13 17:07 Pagina 46
PROGRAMMA 1° giorno: 21 ottobre Arrivo dei partecipanti 50&Più a Roma e sistemazione nelle strutture prescelte. Cena e pernottamento. 2° giorno: 22 ottobre Mattinata dedicata alle visite di Roma. Nel pomeriggio Evento 50&Più. Cena e pernottamento. 3° giorno: 23 ottobre Udienza in Vaticano (Sala Nervi) - Incontro con Papa Francesco. Al termine partenze per il rientro al luogo di origine. Note: possibilità di estendere il soggiorno a Roma, in anticipo o posticipo sulle date del programma base. Strutture/soggiorno previste: - Hotel Prima Categoria - Hotel Categoria Turistica - Hotel/Istituti religiosi - Residence Trasporti per e da ROMA: - pullman o mezzi propri; - treno / Freccia Rossa, Argento e Bianca a tariffe speciali 50&Più (sconto previsto 30-35%); - aerei da e per gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. Trasporti in ROMA per arrivi in treno ed aereo: pullman a disposizione per tutti i trasferimenti da e per aeroporti, stazioni ferroviarie, Hotel/Istituti religiosi, location per Udienza Papale, eventi 50&Più.
Informazioni e prenotazioni: Per partenze di gruppo Presso la sede 50&Più della tua Provincia www.50epiu.it/dovesiamo
DAL 21 AL 23 OTTOBRE 2013
È davvero un evento da non perdere: avremo la gioia di incontrare il nuovo Pontefice, Papa Francesco. Noi 50&Più, tutti insieme, andiamo a conoscere di persona chi, con parole schiette, sincere e semplici ci sta riavvicinando alle origini del cristianesimo.
Per partenze individuali 50&Più Turismo (Aut. Reg. 388/87) Tel 06 6871108/06 6871369 - Fax 06 6833135 E-mail: info@50epiuturismo.it
www.50epiu.it - www.50epiuturismo.it
EVENTI RELIGIOSI E VISITE GUIDATE - Attività di visite guidate in occasione dell’Anno della Fede. - Openbus Roma Cristiana, alla scoperta della Città Eterna, comodamente seduti e con l'aiuto di audio guide, tra i luoghi che si fanno memoria di grandi figure di storia e religione. - Musei Vaticani e Cappella Sistina, che rappresentano un momento irrinunciabile per chiunque giunga a Roma. Qui i Papi hanno raccolto e conservato capolavori d’arte e preziose testimonianze del passato. Culmine della visita è la Cappella Sistina, il più famoso tesoro d’arte al mondo. - Complesso Lateranense con la Chiesa più antica dell’Occidente, madre e archetipo di tutte le chiese di Roma e del mondo, rimasta residenza papale fino al XIV secolo. - La Basilica di San Giovanni in Laterano con il Battistero, il Sancta Sanctorum e la Scala Santa apre le porte ai visitatori per vivere momenti di cultura e spiritualità della “Madre di tutte le Chiese di Roma e del mondo”. - Carcere di San Pietro, la novità di un percorso multimediale nell’antica prigione di Roma. Una visita innovativa, “Experience”, dove il personaggio di San Pietro racconterà la sua storia e la storia dei primi anni del cristianesimo nella città. Una possibilità per scoprire Roma: millenni di storia della Chiesa, lungo un percorso alle pendici del Campidoglio, con l’antica Chiesa di San Pietro in Carcere e lungo le mura per arrivare alla Cappella del SS. Crocifisso.
ASSOCIAZIONE DI ULTRACINQUANTENNI
Spazio50_Layout 1 21/05/13 17:08 Pagina 47
SPAZIO
INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA
»
Dal 15 al 22 settembre
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE in camera doppia € 440,00 in camera doppia uso singola € 550,00 3°/4° letto adulto in camera tripla/quadrupla € 240,00 3°/4° letto bambini (da 0 a 16 anni non compiuti) in camera con due adulti gratuito Settimana supplementare, anche frazionata su richiesta
S
e vi piace lo sport e amate praticarlo, non perdete le Olimpiadi di 50&Più. Avrete la possibilità di cimentarvi nelle discipline sportive che più amate. Sono dodici quelle in gara: dal tennis al nuoto, dal tiro con l’arco alla marcia, dal ping pong alle bocce. Non c’è che da scegliere e c’è molto da divertirsi. Perché in gioco ci sono la sana competizione, l’amicizia e la passione per lo sport. Le gare “olimpiche” di 50&Più si tengono dal 15 al 22 settembre a Rossano Calabro (Cs), una delle zone di maggior prestigio storico della Calabria, sulla stessa costa dove Bizantini e Greci, incantati dalla limpidezza del mare, fondarono le loro colonie. Tutte le gare si svolgeranno presso il Club Resort Itaca-Nausicaa, affacciato direttamente sullo Jonio. Uno scenario che sposa bene la bellezza dello sport e l’entusiasmo dei tantissimi atleti dilettanti che ogni anno gareggiano alle Olimpiadi di 50&Più, che in questo 2013 festeggiano la ventesima edizione. Sono stati oltre mille i partecipanti dell’edizione 2012. Coloro che non hanno ancora provato questa esperienza, davvero unica, magari con la scusa dell’età che avanza, sappiano che partecipano alle gare uomini e donne dai 50 agli oltre 80 anni. A dimostrazione che l’età non costituisce un limite per l’attività sportiva. Anzi, è l’ingrediente indispensabile per mantenersi in salute andando avanti con gli anni. Come da regolamento, ogni atleta può scegliere di partecipare fino a cinque discipline sulle dodici previste. Dalla performance di ognuno dipende quella della propria squadra. Ma ci sono anche gli assoluti femminili e maschili, ed essere premiati con la medaglia d’oro è un’emozione indimenticabile. Parallelamente alle gare delle Olimpiadi, si svolgerà anche la quarta edizione del Torneo Nazionale 50&Più di Burraco, gioco che incontra sempre più appassionati, organizzato in collaborazione con la Fibur. Cosa aspettate? Non perdete questa occasione. Lo sport è salute, amicizia, divertimento. E se vi sentite un po’ arrugginiti, avete oltre tre mesi di tempo per riprendere un sano e liberatorio allenamento.
LA QUOTA COMPRENDE Soggiorno di 7 notti/8 giorni presso il Club Itaca-Nausicaa con trattamento di pensione completa, servizio a buffet e bevande incluse ai pasti (vino, acqua e bibite) • Servizi balneari di ombrelloni, lettini (teli mare con cauzione) in piscina e spiaggia • Animazione diurna e serale con spettacoli, piano bar, discoteca, giochi e tornei • Assistenza in loco di personale medico 24 ore su 24 • Assistenza in loco di personale 50&Più e 50&Più Turismo • Assicurazione bagaglio/sanitaria e annullamento, Unipol Assicurazioni • Divisa sportiva 50&Più Olimpiadi. LA QUOTA NON COMPRENDE Tassa di soggiorno del Comune di Rossano Calabro: €1,5 al giorno (a partire da 16 anni) • Tutti i trasporti da e per il Villaggio • Escursioni facoltative (da acquistare e pagare in loco) • Extra in genere e tutto quanto non specificato ne “le quote di soggiorno comprendono”. I TRASPORTI SONO PREVISTI COME SEGUE: • in pullman organizzati dalle Sedi Provinciali; • in treno da tutta l’Italia: • in aereo con voli di linea per Lamezia Terme, inclusi i trasferimenti da e per il Villaggio.
50&Più Turismo (Aut. Reg. 388/87) Tel 06 6871108/369 Fax 06 6833135 E-mail info@50epiuturismo.it Oppure presso le sedi Provinciali 50&Più www.50epiuturismo.it
GIUGNO 2013
47
Spazio50_Layout 1 21/05/13 17:08 Pagina 48
INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • C COSA C’È IN CALENDARIO... ROMA
»
6 giugno / Alle 17,00 presso il Complesso di Sant’Andrea al Quirinale, Teatro dei Dioscuri (via Piacenza 1), presentazione del libro Poeti si diventa. Saranno presenti l’autrice Franca Santacroce, lo scrittore Sandro Dell’Orco, il poeta e critico letterario Plinio Perilli. Per saperne di Più: 0655380442-3 - www.50epiu.it/roma
NAPOLI
»
12 giugno / Alle 16,00: Premiazione del Concorso “Raffaele Viviani” dedicato alle poesie in vernacolo e in lingua italiana. Per saperne di Più: 0815518187 - www.50epiu.it/napoli
VERONA
»
15 giugno / Si parte alla volta di Bressanone (Bz), con visita alla famosa Abbazia dei Canonici Agostiniani Novacella. Pranzo in un locale caratteristico. Per saperne di Più: 045953502 - www.50epiu.it/verona
SALERNO
»
15 giugno / Pronti per la serata di gala? Vi aspettano un’ottima cena e tanta buona musica. Per prenotazioni rivolgersi in segreteria. Per saperne di Più: 089227600
GENOVA
»
27 giugno / Per dare il benvenuto all’estate, gita a Loano, una delle mete più amate della Liguria, sulla Riviera di Ponente. Pranzo, relax e benessere al Resort Village di Loano 2. Per saperne di Più: 010543042 - www.50epiu.it/genova
REGGIO EMILIA
»
29-30 giugno / Viaggio nella bella provincia di Trento: visita di Predazzo, San Martino di Castrozza, Fiera di Primiero. Prenotazioni entro il 12 giugno. Per saperne di Più: 0522708552-553
PAVIA
» Dal 13 al 27 luglio / Soggiorno nelle Prealpi cuneesi, a Roccaforte di Mondovì presso l’Hotel Commercio con trasferimenti alle Terme curative di Lurisia. Per saperne di Più: 038228411 - www.50epiu.it/pavia
COMO
»
Luglio / Un viaggio unico sul Trenino Rosso del Bernina, una delle ferrovie più alte al mondo. Uno spettacolo mozzafiato tra le Alpi, da Tirano (Sondrio) fino a Saint Moritz in Svizzera. Data da definire. Per saperne di Più: 031265361 - www.50epiu.it/como
TORINO
»
17 luglio / In collaborazione con 50&Più Vercelli, partenza con la Ferrovia Vigezzina alla scoperta delle Cento Valli, della Valle Vigezzo e del Lago Maggiore. Escursione con visita guidata e pranzo sul battello. Per saperne di Più: 011533806
CASERTA
»
Per saperne di Più: 0823326453 - www.50epiu.it/caserta
Appuntamento a teatro
P
rosegue la stagione teatrale della 50&Più di Caserta. Presso il Teatro “Don Bosco”, la compagnia teatrale formata da soci e diretta dalla socia Mimma Luserta, ha portato in scena la commedia in due atti di Gaetano Di Maio Il morto…sta bene in salute. La bravura degli attori, la sceno-
grafia e i costumi particolari hanno affascinato il pubblico. Alla fine il saluto della presidente 50&Più provinciale, Maria Pia Ciannarella, che ha invitato tutti al prossimo spettacolo che si terrà, sempre presso il Teatro “Don Bosco”, il 5 giugno alle ore 17,00 a chiusura dell’anno sociale 2012/2013.
VICENZA
»
Per saperne di Più: 0444964300 www.50epiu.it/vicenza
Campionato di ciclismo
U
n percorso di 67 km sull’Altopiano di Asiago, con un dislivello di 800 metri, ha tenuto impegnati i soci 50&Più che hanno partecipato al 2° Campionato Nazionale di Ciclismo organizzato dalla 50&Più di Vicenza. La manifestazione si è svolta in collegamento con la 13a Granfondo Rigoni di Asiago “Città di Vicenza”. Tra gli sportivi presenti, la campionessa olimpionica di scherma Dorina Vaccaroni e il procuratore sportivo Claudio Pasqualin. «Siamo alla nostra seconda esperienza - ha dichiarato il presidente della 50&Più di Vicenza, Fiorenzo Marcato - e vogliamo continuare a valorizzare questo sport. Il ciclismo è fonte di benessere per la persona e crea anche forti legami di amicizia». La classifica finale Categoria A (50-59 anni): 1° Carta Mirco (Vicenza); 2° Bortoliero Giuseppe (Vicenza); 3° Rigazi Franco (Vercelli). Categoria B (60-64 anni): 1° Toson Leonardo (Padova); 2° Pozzan Antonio (Vicenza); 3° Rausse Giorgio (Vicenza). Categoria C (65-69 anni): 1° Moresco Aldo (Vicenza); 2° Anino Claudio (Vercelli). Categoria D (70-74 anni): 1° Seganfreddo Remo (Vicenza); 2° Filippi Adriano (Vicenza); 3° Cappellesso Erminio (Venezia). Categoria simpatizzanti: 1° Mingardi Franco (Vicenza); 2° Manfrè Enzo (Pordenone); 3° Zancan Paolo (Vicenza).
Spazio50_Layout 1 21/05/13 17:08 Pagina 49
O LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • SIRACUSA » Per saperne di Più: Paolo Inturri e Giusi Barbagallo 0931415119 - 093165059 - 0931566213 www.50epiu.it/siracusa
Teatro e non solo
I
l 16 giugno ad Avola, nell’anfiteatro presso il locale Sportlandia (via Santa Lucia), alle 20.30, si terrà lo spettacolo teatrale Via con me sulle piccole e vecchie cose di Dario La Ferla e Sebina Inturri (regia di Dario La Ferla). A partire dalle 16.30, lo spettacolo sarà preceduto da diverse iniziative: una mostra degli elaborati realizzati dagli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado; un’esposizione di oggetti di un tempo, piccole e vecchie cose, curata dai soci 50&Più. Infine, esposizione e vendita dei dolci siciliani fatti in casa, il cui ricavato sarà devoluto all’Associazione SuperAbili Onlus di Avola anch’essa impegnata nella performance. Per l’occasione, non mancherà la musica con Paolino Urso, Paolo Migliore e la voce di Angelo Lorefice.
LE SEDI NEL MONDO Argentina Buenos Aires La Plata 1555 Rosario Australia Melbourne Perth Sydney Belgio Bruxelles Brasile Florianopolis San Paolo Porto Alegre Canada Burnaby Hamilton Woodbridge Montreal St. Catharines Toronto Germania Monaco di Baviera Uruguay Montevideo USA Fort Lauderdale
Telefono 0054 1143831736 0054 2214242331 0054 3414482049 Telefono 0061 394824800 0061 464680197 0061 297128911 Telefono 0032 25341527 Telefono 0055 482222513 0055 1132312351 0055 5130222720 Telefono 001 6042942023 001 9053184488 001 9052661867 001 5142525041 001 5144946902 001 9056466555 001 4166523759 Telefono 004 98974640814 Telefono 0059 825076416 Telefono 001 9546300086
ROMA
»
SPAZIO
Per saperne di Più: 066864596
C’ERA UNA VOLTA LA RADIO
P
er il nuovo anno accademico 50&Più Università di Roma propone un corso innovativo sulla comunicazione, attraverso la riscoperta e l’uso della radio, in sinergia con la piattaforma del Web. I contenuti del corso verteranno sulla comunicazione interpersonale, come migliorare e costruire le dinamiche di relazione, anche attraverso le nuove tecnologie, e sull’integrazione di queste ultime con la radio, intesa come strumento di divulgazione e promozione personale e di conoscenze. Allievi e docenti, a loro scelta, saranno protagonisti di interviste strutturate, guidate da un autore responsabile del palinsesto del ciclo di trasmissioni da realizzare. Il corso avrà una cadenza settimanale, con un incontro pomeridiano. Il progetto è stato presentato al Teatro Petrolini di Roma, durante il quale è andata in scena la commedia Le posate d’argento, rappresentazione scritta, diretta e interpretata dalle allieve del corso di Teatro della Sede Conca d’Oro e trasmessa sul Web. MILANO
»
Per saperne di Più: 0276013399 - www.50epiu.it/milano
OMAGGIO A VITTORIO SERENI na serata dedicata all’opera di Vittorio Sereni. L’incontro dal titolo Vittorio Sereni: la poesia, la letteratura, la vita, Milano, gli amici, la città ha messo in luce i passaggi più cruciali del percorso del Poeta lombardo. A condurre il pubblico nel viaggio poetico dell’Autore, Filippo Ravizza, poeta e critico letterario, presidente di 50&Più Università di Milano, e Gianmarco Gaspari, direttore del Centro Nazionale Studi Manzoniani, docente di Letteratura italiana all’Università degli Studi dell’Insubria. Nella Sala Colucci dell’Unione Confcommercio sono stati proiettati anche dei filmati dedicati al poeta Sereni, nato a Luino nel 1913. La serata è stata arricchita dalla lettura di alcune delle sue poesie più belle contenute in: Frontiera (1941); Diario d’Algeria (1947), Gli strumenti umani (1945), Stella variabile (1981).
U
LUCCA
»
Per saperne di Più: 0583473170 www.50epiu.it/lucca
Al mare: tanti vantaggi per i soci
L
a 50&Più di Lucca ha rinnovato la convenzione con lo Stabilimento Balneare Vittorio Veneto - Viareggio (Lu) che prevede, per i possessori della 50&Più Card ed un
ENNA
»
accompagnatore, lo sconto del 50% sulle tariffe in vigore. Non solo: eventuali altri accompagnatori (anche famiglie) otterranno uno sconto del 20%.
Per saperne di Più: 093524983 - www.50epiu.it/enna
Otto nuovi Maestri del Commercio
L
a 50&Più della provincia di Enna ha conferito il titolo di Maestri del Commercio a 8 imprenditori della provincia per la loro attività venticinquennale. Hanno ricevuto l’Aquila d’Argento: Antonio Bua, Calogero Scinardo Tenghi, Fedele Modica, Rosario Bruno, Vincenzo Campione, Gaetano Di Dio, Nicolò Ratto, Felice Ridolto.
Spazio50_Layout 1 21/05/13 17:08 Pagina 50
INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • C FIRENZE
»
Per saperne di Più: 055664795 www.50epiu.it/firenze
Maestri del Commercio
S
ono stati 76 gli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi, che hanno ricevuto il prestigioso titolo di Maestro del Commercio, riconoscimento al valore del lavoro istituito da 50&Più. La premiazione è avvenuta nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alla presenza, tra gli altri, del sindaco Matteo Renzi: «Da questa manifestazione - le parole del Sindaco - deve arrivare un messaggio di speranza e di fiducia. Per tre ragioni. La prima, che si può credere nel futuro. La seconda, che si può contare sul rapporto tra generazioni, e se ve lo dice il “rottamatore”, potete crederci. La terza è che questo Paese non è finito». All’appuntamento non sono mancati il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani - «Firenze è più bella anche grazie a voi», ha detto -, l’assessore allo sviluppo Sara Biagiotti, il vice presidente nazionale 50&Più Giuseppe Martino, il presidente Confcommercio Firenze, Alessandra Signori e il presidente provinciale 50&Più Mario
ROMA
»
Ciampi che ha sottolineato l’importanza «del contributo dato dai neo Maestri al benessere sociale ed economico del territorio». Aquila d’Argento (25 anni di attività): Bacarelli Mara, Baldini Daniele, Bianchi Annunziata, Bianchi Lidia, Brandi Piero, Catani Maria Elena, Cogonosky Delia Lidia, Corradossi Grazia, De Lillo Giovanni, Di Fronzo Antonio, Di Palma Anna Maria, Falsetti Alessandro, Francioni Danilo, Magherini Salvatore, Mangiaferro Vasco, Mazzoni Alfredo, Pulci Aldemaro, Vitali Umberto. Aquila d’Oro (40 anni di attività): Azzarri Daniela, Becagli Piero, Benevieri Giovanni, Benevieri Sergio, Berchielli Rinaldo, Bigalli Andrea, Biondi Iliana, Branchi Fortunato, Calosi Roberto, Carlesi Giampaolo, Caterini Giorgio, Cellini Mario, Cellini Valerio, Chegai Pietro, Ciardi Vittorio,
Per saperne di Più: ageplatformitalia@yahoo.it
Un Anno europeo dei Cittadini
I
n occasione della Giornata europea della solidarietà tra le generazioni, Age Platform Italia (la sezione italiana di Age Platform Europe che rappresenta oltre 28 milioni di ultracinquantenni in Europa) ha organizzato presso la sede della Rappresentanza della Commissione Europea di Roma il convegno 2013, Anno europeo dei Cittadini: anziani protagonisti. L’incontro, introdotto da Elio D’Orazio, coordinatore di Age Platform Italia, ha evidenziato gli obiettivi dell’Anno europeo dei Cittadini proclamato dall’Unione Europea a 20 anni dal Trattato di Maastricht, che ha introdotto il concetto di cittadinanza europea. «Da una serie di indagini della Commissione Europea è emerso che il 50% dei cittadini non è consapevole dei diritti che derivano dalla cittadinanza europea», ha affermato Rita Sassu dell’Ufficio europeo dei cittadini (www.europacittadini.it), ente istituito dal Parlamento europeo e dal Consiglio, per pro-
50 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
muovere la partecipazione dei cittadini e delle organizzazioni della società civile al processo di integrazione europea. Inoltre, l’Ufficio supporta progetti inerenti le tematiche della cittadinanza europea attraverso linee di finanziamento destinate ad enti ed associazioni no profit. L’Anno europeo dei Cittadini si focalizza soprattutto sul diritto alla mobilità: «In quanto cittadini europei ha spiegato Sassu - abbiamo il diritto di muoverci liberamente all’interno dell’Ue per motivi di viaggio, di
Ciulli Adriano, Corsi Piero, Di Nocera Cosimo, Faellini Lidia, Faggi Marco, Fiaschi Alessandro, Gargiani Bruno, Leonardelli Diego, Masi Marcello, Nocentini Santa, Pasquinelli Franco Luigi, Pieri Rolando, Praduci Loretta, Regazzoni Renzo, Russo Domenico, Sciullo Vittorio, Zavagli Giuseppe. Aquila di Diamante (50 anni di attività): Bardelli Antonio, Bardelli Bruno, Bardelli Ugo, Bucci Ferdinando, Carotti Giancarlo, Chiavacci Marcello, Cianferoni Giancarlo, Conti Marco, Corti Mario, Fredducci Rosanna, Giuntini Giuliano, Mannini Luigi, Margheri Mario, Morelli Mauro, Nesi Sergio, Notarbartolo Paolo, Paci Alfio, Pancani Raffaella, Pezzatini Mirella, Ranieri Carlo, Rettori Littoria, Salvini Caterina, Seravalli Guglielmo, Staderini Pietro, Torrini Enzo, Vezzani Dora.
studio, di lavoro, di volontariato». Nella pratica, però, qualche ostacolo c’è. La Commissione Europea in uno studio ne ha individuati 25; tra questi, l’ostacolo più ricorrente è il riconoscimento del titolo allo studio. «Questo Anno europeo - ha chiarito Rita Sassu - servirà ad approfondire i limiti che permangono nell’esercizio del diritto alla mobilità». Su iniziativa del Consiglio Italiano del Movimento europeo, del Forum del Terzo settore e dell’Alda (Associazione delle Agenzie per la Democrazia Locale), è nata l’Alleanza Italiana per l’Anno europeo dei Cittadini 2013 (http://www.ey2013-italia.eu/). Proprio per Alleanza è intervenuto Stefano Milia, segretario generale del Consiglio Italiano Movimento Europeo, soffermandosi sul concetto di democrazia partecipativa citando l’articolo 11 del Trattato di Lisbona: «Esso rappresenta un impegno istituzionale, un dialogo aperto, trasparente e regolare tra gli organi governativi dell’Europa e la società civile. Per mettere in pratica questo impegno c’è ancora molto da fare e noi stiamo lavorando su questo sia a livello nazionale che
delle Istituzioni europee». Claudio Salmaso, in rappresentanza di 50&Più, ha sottolineato: «Il diritto alla cittadinanza è un valore fondamentale, ma la cittadinanza non deve essere solo attiva, ma consapevole e soprattutto riconosciuta. È questo quello che vogliamo portare in Europa attraverso il nostro impegno con l’Alleanza Italiana per l’Anno Europeo 2013 e la nostra partecipazione in Age Platform Europa, proprio alla vigilia del 2014, quando ci saranno le elezioni del Parlamento europeo e il semestre italiano di presidenza europea». «Faremo sentire la nostra voce a Bruxelles - ha affermato D’Orazio -. Più diritti, a partire dall’eliminazione delle discriminazioni legate all’età, nel lavoro, nei servizi, nell’assistenza e nella cura. Più eguaglianza, con uno statuto europeo dei lavoratori. Più unità, con un vero Governo Europeo». L’incontro è stato concluso da Marjan Sedmak, presidente di Age Platform Europa: «Tutti viviamo nella stessa società, per questo dobbiamo agire insieme e sentirci parte di un’unica generazione».
Spazio50_Layout 1 21/05/13 17:08 Pagina 51
O LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO •
SPAZIO
LE SEDI PROVINCIALI IN ITALIA Abruzzo L’Aquila - Viale Corrado IV, 40/F Chieti - Via Giovanni Antonio Santarelli, 219 Pescara - Via Aldo Moro, 1/3 Teramo - Via Guglielmo Oberdan, 47 Basilicata Matera - Via Don Luigi Sturzo, 16/2 Potenza - Via Centomani, 11 Calabria Cosenza - Viale degli Alimena, 5 Catanzaro - Via Milano, 9 Crotone - Via Regina Margherita, 28 Reggio Calabria - Via Castello, 4 Vibo Valentia - Via Spogliatore snc Campania Avellino - Via Salvatore De Renzi, 28 Benevento - Via delle Puglie, 28 Caserta - Via Roma, 96 Napoli - Piazza Carità, 32 Salerno - Corso Garibaldi, 23 Emilia Romagna Bologna - Strada Maggiore, 23 Forlì - Piazzale della Vittoria, 23 Ferrara - Via Girolamo Baruffaldi, 14/18 Modena - Via Begarelli, 31 Piacenza - Strada Bobbiese, 2 Parma - Via Abbeveratoia, 63/A Ravenna - Via di Roma, 102 Reggio Emilia - Via Gianna Giglioli Valle, 10 Rimini - Viale Italia, 9/11 Friuli Venezia Giulia Gorizia - Via Vittorio Locchi, 22 Pordenone - Piazzale dei Mutilati, 4 Trieste - Via San Nicolò, 7 Udine - Viale Duodo, 11 Lazio Frosinone - Via Aldo Moro, 493 Latina - Via dei Volsini, 60 Rieti - Largo Cairoli, 4 Roma - Via Properzio, 5 Viterbo - Via Belluno, 39/G Liguria Genova - Via Ceccardi, 1/10 Imperia - Via Gian Francesco De Marchi, 81 La Spezia - Via Fontevivo, 19/F Savona - Corso A. Ricci - Torre Vespucci, 14 Lombardia Bergamo - Via Borgo Palazzo, 137 Brescia - Via Giuseppe Bertolotti, 1 Como - Via Manzoni, 4 Cremona - Via Alessandro Manzoni, 2 Lecco - Piazza Giuseppe Garibaldi, 4 Lodi - Via Giovanni Haussmann, 11/M Mantova - Via Valsesia, 46 Milano - Corso Venezia, 45 Pavia - Corso Cavour, 30 Sondrio - Via del Vecchio Macello, 4/C Varese - Via Valle Venosta, 4 Marche Ancona - Piazza Repubblica, 1 Ascoli Piceno - Viale Vittorio Emanuele Orlando, 16
Telefono 0862204226 087164657 0854313623 0861252057 Telefono 0835385714 097122445 Telefono 098422041 0961721246 096221794 0965891543 096343485 Telefono 082538549 0824313555 0823326453 0812514037 089227600 Telefono 0516487530 054324118 0532234211 0597364211 0523461831 0521944278 0544515707 0522708552 0541743202 Telefono 048132325 0434549462 0403720169 0432538707 Telefono 0775855273 0773611108 0746483612 0668891796 0761327701 Telefono 010543042 0183275334 01875985216 019853582 Telefono 0354120126 0303771785 031265361 037225745 0341287279 0371432575 0376231207 0276013399 0382372511 0342533311 0332342280 Telefono 071200722 0736051102
Macerata - Corso Cavour, 85 Pesaro - Strada delle Marche, 58 Molise Campobasso - Via Giuseppe Garibaldi, 48 Isernia - Via Santo Spirito, 24/B Piemonte Alessandria - Via Trotti, 46 Asti - Corso Felice Cavallotti, 37 Biella - Via Torino, 18 Cuneo - Via Avogadro, 32 Novara - Via Giovanni Battista Paletta, 1 Torino - Via Andrea Massena, 18 Verbania - Via Quarto, 2 Vercelli - Via Duchessa Jolanda, 26 Puglia Bari - Piazza Aldo Moro, 33 Brindisi - Via Grazia Balsamo, 2/B Foggia - Via Luigi Miranda, 8 Lecce - Via Cicolella, 3 Taranto - Viale Magna Grecia, 119 Sardegna Cagliari - Via Santa Gilla, 6 Nuoro - Galleria Emanuela Loi, 8 Oristano - Via Sebastiano Mele, 7/G Sassari - Via Giovanni Pascoli, 59 Sicilia Agrigento - Via Imera, 223/C Caltanissetta - Via Messina, 69 Catania - Via Mandrà, 8 Enna - Via Vulturo, 34 Messina - Via Santa Maria Alemanna, 5 Palermo - Via Emerico Amari, 11 Ragusa - Viale del Fante, 10 Siracusa - Via Eschilo, 11 Trapani - Via Marino Torre, 117 Toscana Arezzo - Via XXV Aprile, 12 Carrara - Piazza 2 Giugno, 11 Firenze - Via Costantino Nigra, 23-25 Grosseto - Via Tevere, 5/7/9 Livorno - Via Grande, 150 Lucca - Via Fillungo, 121 Pisa - Viale Antonio Gramsci, 3 Prato - Via Santa Trinità, 28 Pistoia - Viale Adua, 128 Siena - Galleria Odeon, 31- Banchi di Sopra Trentino Alto Adige Bolzano - Mitterweg - Via di Mezzo ai Piani, 5 Trento - Via Solteri, 78 Umbria Perugia - Via Settevalli, 320 Terni - Via Aristide Gabelli, 14/16/18 Valle d’Aosta Aosta - Regione Borgnalle, 12 Veneto Belluno - Via Cipro, 13 Padova - Piazza Virgilio Bardella, 3 Rovigo - Viale del Lavoro, 4 Treviso - Via Sebastiano Venier, 55 Venezia - Viale Ancona, 9 - Mestre Vicenza - Via Luigi Faccio, 38 Verona - Via Sommacampagna, 63/H
0733261393 0721698224 Telefono 0874483194 0865411713 Telefono 0131260380 0141353494 01530789 017166661 032130232 011533806 032352350 0161250045 Telefono 0805240342 0831524187 0881723151 0832343923 0997796444 Telefono 070282040 0784232804 078373287 079243652 Telefono 0922595682 0934575798 095239495 093524983 090673914 091332447 0932246958 093165059 0923547829 Telefono 0575354292 058570973 055664795 0564410703 0586898276 0583473170 05048371 057423896 0573991500 0577283914 Telefono 0471978032 0461880408 Telefono 0755067178 0744390152 Telefono 016545981 Telefono 0437215264 0498209787 0425404267 042256481 0415316355 0444964300 045953502
GIUGNO 2013
51
Caffe verde_Layout 1 21/05/13 17:08 Pagina 52
ATTUALITÀ
[ BENESSERE DI
*
CONTRO IL DIABETE E IL SOVRAPPESO
GIOVANNI ORSO ]
NON È IL SOLITO CAFFÈ... È VERDE
«Una bevanda ricca di sostanze che aiutano a mantenere in salute il nostro organismo, anche grazie alla ridotta quantità di caffeina»
V
enga a prendere il caffè da noi fu un film di grande successo degli Anni ‘70, nel quale lo spregiudicato e opportunista Ugo Tognazzi, nei panni di Emerenziano Paronzini, approfittava della “pausa caffè” in casa Tettamanzi, per passare sotto la lente d’ingrandimento la personalità delle sorelle ospiti, al fine di poter scegliere la più adatta al matrimonio. Il “rituale” del caffè ha origini antiche, tanto che probabilmente quelli che vengono descritti ne La Bibbia come “dei grani abbrustoliti” portati in dono da Davide, sembra che siano proprio dei chicchi di caffè. Noto per le sue proprietà organolettiche, ma soprattutto per la sua capacità di infondere
energia in chi lo assume, il caffè ha attraversato indenne i secoli e modificato abitudini e costumi di intere popolazioni. Lungo, ristretto, espresso, americano... ad ognuno il proprio caffè per dare una sferzata di vitalità alla giornata o semplicemente per essere più attivi fin dalle prime ore del mattino.
I suoi benefici sono molteplici, ma non vanno ricercati essenzialmente tra le sue pieghe brune e il suo aroma caratteristico. Da qualche tempo, infatti, si stanno scoprendo proprietà benefiche anche in quello che è meglio conosciuto come caffè “verde”. Di cosa si tratta? Della classica miscela arabica che
non viene, però, sottoposta alla torrefazione. Pare che lasciando i chicchi di caffè crudi, vengano salvaguardate proprietà nutrizionali che la tostatura altrimenti cancellerebbe o danneggerebbe. Il caffè, infatti, è un potente antiossidante, perché ricco di acido clorogenico e di metilxanti-
La percentuale
Le proprietà
Benefici
Dopo la raccolta,
di caffeina presente su 100 gr di caffè verde secco oscilla tra lo 0,7 ed il 3%, contro lo 0,8 e l’1,7 presente in quello tostato.
52 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
antiossidanti utili al controllo del diabete sono da attribuire alla presenza di acido clorogenico nei chicchi di caffè non torrefatti.
anche per la mucosa dello stomaco: il Ph neutro del caffè verde riduce notevolmente il rischio di lesioni a livello gastrico.
i grani devono essere separati dalla membrana e della componente polposa. Un processo che avviene tramite essiccazione al sole e battitura.
Caffe verde_Layout 1 21/05/13 17:09 Pagina 53
ne, molecole naturali che ostacolano l’assorbimento di grassi. Recenti studi scientifici condotti nell’Università di Scranton, in Pennsylvania, hanno evidenziato come la mancata cottura dei grani permetterebbe soprattutto all’acido clorogenico di lasciare intatta la sua capacità di tenere sotto controllo l’incremento di glucosio nel sangue, un’azione preziosa nel combattere l’insorgenza di alcune forme di diabete, in particolare quello di “tipo 2”, attualmente il più diffuso, così come il suo trattamento. Il ridotto assorbimento di zuccheri ha come conseguenza anche la riduzione del peso corporeo, tanto che il caffè verde viene considerato un’ottima bevanda da assumere nelle diete dimagranti. Naturalmente per avere effetti visibili e duraturi non ci si deve limitare alla semplice assunzione del caffè, ma va accompagnato da un regime ipocalorico e da un’attività fisica regolare. Ma il caffè verde contiene caffeina? Certamente, anche se in misura minore rispetto a quello tradizionale. C’è poi una caratteristica che lo differenzia dal normale espresso: la caffeina contenuta in
quest’ultimo viene assorbita velocemente dall’organismo (tra i 30 e i 40 minuti), dopodiché inizia subito il processo di smaltimento attraverso il sistema epatico e renale. Il caffè verde, invece, ha un assorbimento più lento e la quantità di caffeina viene trattenuta dall’organismo per almeno 3-6 ore (in base alla corporatura ed al peso della persona) prima che inizi lo smaltimento a livello ematico. Ciò significa che i benefici effetti della caffeina hanno una durata maggiore, senza continuare l’assunzione di caffè. Da non sottovalutare anche un’altra caratteristica del caffè verde: la sua composizione ha un Ph pari a 5, mentre la miscela classica torrefatta è intorno ai 3-3,5. Quindi piuttosto acida. Il ph neutro del caffè verde, determina una minore aggressività della bevanda sulla mucosa dello stomaco, e quindi una minore possibilità di lesioni a livello gastrico.
GRANI, POLVERE O COMPRESSE? ISTRUZIONI PER L’USO Come si prepara il caffè verde? Non con la moka né con l’apposita macchina per l’espresso, ma come se fosse una tisana. Se si acquistano i grani interi, allora vanno pestati fino ad avere una polvere sottile. Si fa scaldare l’acqua fino a 80 gradi; si immerge la polvere preparata e la si lascia in infusione per qualche minuto. Si filtra il tutto e si beve. Dove si acquista? Nei negozi di prodotti biologici, di importazione e nelle erboristerie. In alternativa al caffè crudo intero, è possibile trovare anche compresse di estratto di caffè verde.
*HTIPH SH [\H ]P[H UVU PS [\V IHNUV
Cucina_Layout 1 21/05/13 17:09 Pagina 54
SAPORI & COLORI
I cibi delle feste
L
F
«Molto nutrienti e altamente digeribili, ricche di aminoacidi e sali minerali, le lumache sono tra gli alimenti più poveri di grassi, appena l’1,7%, qualità che le rendono adatte anche alle diete»
E LUMACHE della
DI M ARINA
CEPEDA FUENTES
FESTA DI SAN GIOVANNI
ino a qualche anno fa, quando le vigne facevano parte del paesaggio cittadino, si potevano vedere a Roma centinaia di lumache che al sole di giugno aspettavano, come in una sorta di rito annuale, che le venditrici ambulanti andassero a raccoglierle. Ma la domenica precedente al 24 giugno, festa di San Giovanni, anche le famigliole “andavano a lumache” e i ragazzini romani, per farle uscire dal loro guscio, cantavano così: «Esci, esci corna / fja d’na donna. / Esci, esci che te torna, / c’è la sora Menicuccia / che cià pronta la mentuccia / ajo, ojo e peperoncino, / una presa de sale fino, / quattro alici, un pummidoro, / te prepara un sugo d’oro. / Sarai magnata ar chiaro de luna / perché le corna porteno fortuna!». Un proverbio assicurava che per ogni corna di lumaca mangiata, alla vigilia di San Giovanni, una sventura veniva scongiurata. D’altronde, fin dall’antichità le lumache avevano una funzione beneaugurante: erano simbolo di
LUMACHE AL SUGO ALLA ROMANA
1
Ingredienti 1 kg di lumache di vigna 600 gr di polpa di pomodoro 4 acciughe sotto sale 2 spicchi d’aglio olio d’oliva peperoncino mentuccia romana fresca mollica di pane raffermo, lattuga basilico, aceto e sale abbondanti utensili: stuzzicadenti per sgusciarle
1 ora e ½
K
430 Kcal ogni 100 gr 4 persone
54 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
Cucina_Layout 1 21/05/13 17:09 Pagina 55
fertilità e conciliavano le amicizie, gli amori e i legami di comparatico, specialmente se consumate la notte del solstizio d’estate. Si credeva che essendo le loro corna simbolo di discordia, seppellendole nello stomaco si cancellavano rancore e odio. La notte di San Giovanni era considerata una notte magica in cui le streghe, volando sulle loro scope, passavano sopra la Basilica romana dedicata al Battista per recarsi al raduno annuale sotto il noce magico di Benevento. Per tenerle lontane dalle loro case, i romani usavano tanti accorgimenti fra cui mangiare le lumache portatrici di fortuna. Per scongiurare il pericolo, dunque, si riunivano nei prati antistanti la Basilica Lateranense e danzavano, cantavano, bevevano il vino dei Castelli e mangiavano le lumache: una sorta di cena rituale dove ogni famiglia aveva davanti a sé “er callaro con le lumache ar sugo”, un’enorme pentolone di squisite lumache di vigna. Erano le cosiddette rigatelle col guscio listato, oppure le monachelle più piccole e con il guscio bianco. Anche in altre località italiane si
mangiano le lumache alla vigilia di San Giovanni. Per esempio, a Formia, nella provincia di Latina, dove durante la festa - che risale al 1300 - i piatti tradizionali sono le lumache e il capretto: «A Santu Guvanie gliè carne di zappe e ciammarrucchieglie», afferma un proverbio del luogo. E a Monterotondo si organizza in piazza La Ciummacata o
«Da oltre cinque secoli, sull’Isola comacina, i gusci delle lumache sono usati come piccole lanterne per commemorare l’arrivo delle reliquie dei martiri» sagra delle lumache, così come a Varazze, in provincia di Savona. Ma la festa più suggestiva la si celebra all’Isola Comacina, nel Lago di Como: da oltre cinque secoli, per commemorarvi l’arrivo delle reliquie dei martiri, nella notte del 23 giugno il braccio di lago fra l’isola e la terraferma appare incendiato da tanti lumicini
galleggianti costruiti con i gusci delle lumache lacustri e chiamati per questo motivo lumghitt. Quanto alle lumache che tuttora si mangiano per San Giovanni, più propriamente chiamate chiocciole, sono molluschi gasteropodi terrestri, conosciuti con il nome latino Helix pomatia. Gli antichi romani le apprezzavano moltissimo, tanto da allevarle in appositi recinti. Si racconta che un tale Fulvio Irpino ne avesse un vivaio nei pressi di Tarquinia dov’erano divise secondo il luogo di provenienza: africane, dalmate, italiane, greche. Plinio e Varrone ne parlano nei loro scritti; e Trimalcione, il mitico buongustaio, le faceva servire nei suoi banchetti arrostite in graticole d’argento. Nel Medioevo venivano consumate perché si credeva avessero efficaci proprietà terapeutiche contro alcune malattie del fegato, la magrezza e l’esaurimento. Infatti, il medico di papa Innocenzo X consigliava le lumache come ricostituente per i convalescenti «che hanno bisogno di riacquistar l’appetito perduto e rinfrancar il vigor delle membra».
! PER INFORMAZIONI E CURIOSITÀ SCRIVI A: redazione@50epiu.it
2 3 Preparazione
Prima di cuocerle, le lumache vanno “spurgate”, mettendole in un cesto chiuso dove circoli l’aria o in uno scolapasta coperto, con foglie di lattuga o mollica di pane bagnata in acqua e aceto ben strizzata. Vi si lasciano per almeno 48 ore, poi si pongono per mezz’ora in un recipiente pulito con una manciata di sale, acqua e aceto. Sciacquarle fin quando l’acqua è limpida e senza schiuma, metterle in una casseruola con acqua fredda salata facendola intiepidire a calore moderato. Quando le lumache sono fuori dai gusci, alzare la fiamma continuando la cottura per circa 10 minuti. Sgocciolarle, lavarle in acqua fredda, insaporirle con la salsa preparata a parte con olio d’oliva, spicchi d’aglio imbionditi, filetti d’acciuga, polpa di pomodoro passata, foglie di basilico, un po’ di mentuccia romana spezzettata, sale e peperoncino a volontà. Rimestarle delicatamente con una palettina di legno. Quando si saranno insaporite per circa un’ora, farle riposare qualche minuto e infine servire in fondine con fette di pane casereccio.
Curiosità
Apicio, cuoco romano dell’antichità, le faceva lessate o fritte con varie salsine. Le nutriva con carne, farina di farro e mosto cotto: diventavano tanto grasse da costituire una vera ghiottoneria! Per estrarle i Romani usavano un punteruolo detto cochlaricum, da cui deriverebbe la parola “cucchiaio”.
GIUGNO 2013
55
Previdenza_Layout 1 21/05/13 17:10 Pagina 56
PREVIDENZA
INVALIDITÀ E REVERSIBILITÀ: resta il divieto di cumulo «I titolari di assegno d’invalidità sono sempre sottoposti ad un doppio prelievo, qualora svolgano lavoro dipendente, autonomo o di impresa sopra un certo limite di reddito» [ DI
GIANNI TEL ]
G
ià dal 2009 i pensionati di vecchiaia e di anzianità che lavorano non sono più soggetti ad alcuna trattenuta. Il divieto di cumulo è rimasto invece per i pensionati di invalidità e per le vedove e vedovi titolari di pensione di reversibilità e indirette, per i quali continuano ad applicarsi le restrizioni introdotte con la Legge 335 del 1995 (riforma “Dini”). Ma vediamo cosa prevedono le norme e come incidono.
» Assegno di invalidità Attualmente i titolari di assegno di invalidità sono soggetti a un regime di cumulo che si traduce in un doppio prelievo se svolgono un’attività di lavoro dipendente, autonomo o di impresa sopra un determinato limite di reddito. La prima trattenuta decurta l’assegno del 25% o del 50% a seconda che i redditi di lavoro superino rispettivamente di quattro volte (25.762,36 euro) o di cinque volte (32.202,95 euro) il trattamento minimo annuo dell’Inps. Se la parte restante di reddito supera il trattamento minimo dell’Inps (6.440,59 euro nel 2013), scatta un secondo taglio. Bisogna distinguere co-
56 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
munque due diverse situazioni: • se la pensione è stata maturata con almeno 40 anni di contributi l’invalido non è soggetto a nessuna trattenuta aggiuntiva, perché in tal caso l’assegno è interamente cumulabile con qualsiasi reddito da lavoro; • se i versamenti sono stati invece inferiori ai 40 anni, scatta la trattenuta che varia a seconda del tipo di attività svolta. Per quella di lavoro autonomo è pari al 30% della quota eccedente il minimo. Se invece l’invalido è un lavoratore dipendente, deve rinunciare ad una fetta di pensione pari al 50% della quota eccedente il minimo Inps.
» Pensione ai superstiti Il divieto di cumulo resta una spina nel fianco anche per vedove e vedovi, titolari di pensione ai superstiti. I tagli vanno dal 25% al 50% del trattamento che spetta al coniuge superstite a seconda dei redditi (vedi Tabella A). In altre parole se ai coniugi superstiti spetta il 60% della pensione del defunto, tale percentuale scende al 45% se il loro reddito supera di 3 volte l’importo minimo dell’Inps, il 36% con reddi-
ti superiori a 4 volte il minimo e il 30% se si va oltre 5 volte tale livello. Attenzione però, se i titolari della pensione di reversibilità sono almeno due (esempio, un coniuge con un figlio) l’assegno resta intatto, anche se il reddito di entrambi è molto elevato. Fermo restando che nel momento in cui uno dei due, ad esempio un figlio dopo il completamento degli studi, perde il diritto a pensione, l’altro è soggetto alla riduzione se il suo reddito supera i tetti di legge. Ma quali redditi contano? Tutti i redditi soggetti all’Irpef con esclusione: • dei trattamenti di fine rapporto e delle relative anticipazioni; • del reddito della casa di abitazione; • delle competenze arretrate sottoposte a tassazione separata e dell’importo della pensione ai superstiti sulla quale dovrebbe essere eventualmente applicata la riduzione. A questo punto va sottolineato che tale penalizzazione al coniuge superstite risulta ingiustificata e iniquamente gravosa sotto vari aspetti. La riduzione, infatti, non può paragonarsi ad un vero e proprio cumulo ma piuttosto ad una decurtazione, che appare tanto ingiusta in quanto vengono
Previdenza_Layout 1 21/05/13 17:10 Pagina 57
PENSIONATI: RIPARTE LA VERIFICA DEI REDDITI
PREVIDENZA
a modificarsi gli effetti finali, penalizzando gli interessati. Premia, per esempio, coloro che vivono nel sommerso, danneggia invece coloro che denunciano regolarmente i propri redditi e in molti casi dà luogo a disparità di trattamento, dovute al fatto che per i redditi superiori ai tetti indicati in Tabella A la trattenuta scatta a prescindere dall’importo della pensione. Ecco due esempi che possono spiegare meglio perché ciò si verifica: • coniuge superstite con una pensione annua di 35.000 euro e altri redditi per 15.000 euro. In questo caso l’assegno non subisce riduzioni perché il reddito (quello della reversibilità è sempre escluso) non supera il limite minimo di 19.321,77 euro fissato dalla legge nel 2013; • coniuge superstite con una pensione di 15.000 euro e uno stipendio (o una pensione di vecchiaia) di 35.000 euro. In questo caso l’assegno viene tagliato del 50% perché il reddito di lavoro (o di pensione diretta) supera la soglia massima di 32.202,95 euro. Il risultato dunque non è omogeneo, pur avendo entrambi i coniugi le stesse entrate: il primo può disporre dell’intera somma di 50.000 euro, mentre il secondo, soggetto al taglio della pensione, deve accontentarsi di 42.500 euro. Su un piano generale, poi, va considerato che una correlazione tra la misura della pensione e la titolarità di altri redditi è propria delle prestazioni assistenziali (assegno sociale, trattamenti al minimo, ecc.), mentre è del tutto illogica per le prestazioni previdenziali che vengono calcolate in base alla effettiva contribuzione versata e quindi restano indipendenti da eventuali altri redditi dei beneficiari. La nostra Associazione 50&Più da tempo continua ad avanzare al legislatore richieste di modifica della normativa, perché ritiene assurdo differenziare l’ammontare della pensione sulla base dei redditi del superstite, penalizzando questi coniugi che rappresentano una categoria per la quale il rischio impoverimento è potenzialmente molto elevato. Infatti, oltre alla proposta di legge di iniziativa popolare, presentata al Senato nel giugno 2008 da varie Associazioni di pensionati compresa 50&Più, in tutti i convegni a seguire da parte di tutte le categorie interessate e dalle dirigenze pubbliche e private è stato sostenuta a gran voce l’assoluta necessi-
ensionati sempre sotto esame. È in corso, infatti, da parte dell’Inps la nuova verifica delle situazioni reddituali per tutti quei pensionati che percepiscono trattamenti economici legati, per legge, al rispetto di precisi limiti di reddito. Un controllo a tappeto che l’Inps è tenuto a fare ogni anno tramite appositi modelli (RED, RED/EST, ICRIC, ICLAV, ACCAS/PS), a circa 7 milioni e mezzo di pensionati per avere conferma che le prestazioni legate al reddito siano corrisposte a tutti coloro che ne hanno diritto. La verifica riguarda quest’anno non solo i redditi posseduti nel 2012 ma anche quelli eventuali del 2011 per coloro che l’anno scorso non hanno risposto all’invito. Detti modelli, poi, debbono essere restituiti all’Inps entro il 31 luglio prossimo tramite i consueti canali telematici. Districarsi nella compilazione non è agevole né piacevole. È per questo, come già stato previsto negli anni precedenti, che gli interessati possono avvalersi dell’assistenza dei CAAF (Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale) che sono da sempre autorizzati a tali operazioni attraverso l’apposita convenzione con l’Istituto previdenziale. È importante ricordare, a questo punto, che per non incorrere in errori nell’autodenuncia del reddito, che potrebbero portare a spiacevoli conseguenze, e per tutti i chiarimenti del caso, negli uffici di 50&PiùCaaf e del patronato 50&PiùEnasco, presenti in ciascuna provincia, è stato previsto un apposito servizio gratuito con esperti operatori che provvedono alla predisposizione dei modelli e a svolgere tutte le eventuali ed ulteriori pratiche necessarie. Naturalmente, andando agli uffici è importante portare con sé oltre alla lettera dell’Inps ogni altro documento che attesti il possesso dei redditi richiesti.
P
tà di modifica della norma, o con la sua abolizione o, quantomeno, con una correzione dei valori delle tre fasce di reddito oggi in vigore, portandole dalle attuali 3, 4 e 5 rispettivamente a 5, 8 e 10 volte l’importo del trattamento minimo annuo (6.440,59 euro per il 2013). Detta modifica delle fasce di reddito, tra l’altro, aveva trovato immediata risposta, in un precedente governo, in un’apposita proposta di legge presentata alla Camera dei Deputati. Siamo oggi ancora nel bel mezzo della più grande bufera che si è abbattuta sull’economia del nostro Paese, dell’Europa e del mondo intero. Malgrado il nuovo Governo, al momento non conosciamo come queste situazioni evolveranno. Ma una cosa deve essere chiara a tutti: i pensionati italiani hanno abbondantemente già dato.
È tempo ed è urgente adesso che cessi l’insensibilità politica e si spenda grande attenzione per i nostri anziani visto che quote sempre più estese stanno scivolando verso una condizione di povertà inaccettabile. Questi pensionati, sono consapevoli che il Paese può uscire dalla crisi solo con l’impegno di tutti ma ciascuno deve fare la propria parte. L’impegno richiesto in tal senso all’attuale Governo è quello di legiferare con grande equità e giustizia nella ripartizione dei sacrifici. Tra le tante gravi mancate attenzioni, continuare a tagliare l’importo della pensione al coniuge superstite, con prestazione non “assistenziale” ma ottenuta a pieno titolo, non può che essere considerata assolutamente ingiusta e non equa.
TABELLA A LE RIDUZIONI 2013 IN BASE AL REDDITO
Pensione di reversibilità fino a € 19.321,77 oltre € 19.321,77 fino a € 25.762,36 oltre € 25.762,36 fino a € 32.202,95 oltre € 32.202,95 in poi Assegno di invalidità fino a € 25.762,36 oltre € 25.762,36 fino a € 32.202,95 oltre € 32.202,95 in poi
Trattamento spettante La pensione resta al 60% della quota maturata dal defunto Al superstite spetta il 45% della pensione maturata dal defunto Al superstite spetta il 36% della pensione maturata dal defunto Al superstite spetta il 30% della pensione maturata dal defunto Trattamento spettante Intero importo della pensione maturata 75% dell’importo della pensione maturata 50% dell’importo della pensione maturata GIUGNO 2013
57
Fisco_Layout 1 21/05/13 17:14 Pagina 58
FISCO
TERRENI E PARTECIPAZIONI: si riaprono i termini «Il prossimo 30 giugno scade il tempo per poter usufruire della loro rivalutazione: sono rivalutabili i terreni lottizzati, agricoli o edificabili» [ DI
ALESSANDRA DE FEO ]
L
a Legge di Stabilità del 2013 ha riaperto i termini per determinare il valore dei terreni e delle partecipazioni posseduti dal contribuente alla data del 1° gennaio 2013. Il prossimo 30 giugno 2013, infatti, scadono i termini per la redazione, il giuramento della perizia e l’imposta sostitutiva, per poterne usufruire. Se non interverranno ulteriori modifiche, tale scadenza sarà l’ennesima riapertura dei termini di queste rivalutazioni non negoziate in mercati regolamentati e di terreni edificabili o aventi destinazione agricola. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare del 15 febbraio 2013, n. 1/E, ha precisato i chiarimenti interpretativi sui quesiti posti dalla stampa specializzata, tra cui la proroga per calcolare la rivalutazione.
»Sono rivalutabili i terreni lottizzati, agricoli ed Caratteristica dei terreni rivalutabili
edificabili. Sono da includere fra i primi, i terreni sui quali sono rinvenibili, secondo criteri oggettivi, forme di lottizzazione od opera o qualche operazione già autorizzata dal comune, anche se non iniziata. Sono, invece, da escludersi, fra i secondi, quei terreni ceduti, entro cinque anni dall’acquisto o posseduti da più di cinque anni, sempre che si ritenga possibile, o probabile, una futura utilizzazione edificatoria, visto che un terreno agricolo, posseduto da più di cinque anni, non è suscettibile di produrre redditi tassabili. Infine, per accertare l’edifi-
58 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
[
]
«L’Agenzia delle Entrate ha precisato nella circolare del 15/02/2013 la proroga per calcolare la rivalutazione»
cabilità del terreno, sono necessari strumenti urbanistici validi ed utilizzati al momento della cessione, come il Piano Regolatore.
della rivalutazione »PerIi vantaggi terreni, il valore determinato può essere assunto come valore iniziale per il calcolo delle plusvalenze intervenute dopo l’atto di stima (art. 67, lettere “a” e “b” del Tuir), tenendo presente che: a) si può procedere alla rideterminazione anche di una parte del bene acquistato; b) la circolare 15/2/2013 n. 1/E, fornisce i seguenti chiarimenti sulla rivalutazione: • la cessione di partecipazioni non negoziate, il cui valore viene rideterminato ad un prezzo inferiore a quello di perizia, non dà luogo a minusvalenze fiscalmente rilevanti; • perché il valore rideterminato possa assumere rilievo nel calcolo della plusvalenza, occorre che esso costituisca un valore minimo di riferimento anche ai fini delle imposte di
registro, ipotecaria e catastale (si veda l’art. 7, comma 6 della Legge 448/2001). Tutto ciò si può considerare distintamente ed autonomamente rispetto al diritto di proprietà del terreno, sempre che in data 1/1/2013 il contribuente, facendo redigere apposita perizia giurata entro il 30/6/2013 (in questo caso l’1/07/2013, essendo il 30 giugno domenica), versi entro la medesima data l’imposta sostitutiva o la prima rata.
che possono » Soggetti usufruire della rivalutazione Sono interessati alla rivalutazione i possessori dei seguenti beni: • terreni lottizzati o sui quali si sono costruite particolari opere; • terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria; • terreni agricoli.
cui viene fatto riferimento »PerAttieseguire i calcoli occorre tenere conto: • della Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art. 1, comma 473; • della circolare dell’Agenzia delle Entrate del 15 febbraio 2013, n. 1/E; • del D.L. 24/12/2002, n. 282, art. 2; • della Legge 28/12/2001, n. 448, articoli 5 e 7; • del D.P.R. 22/12/1986, n. 917, art. 67.
Libri_Layout 1 21/05/13 17:14 Pagina 59
LIBRI
«Nella lettura solitaria, l’uomo che cerca se stesso ha qualche possibilità di trovarsi». Georges Duhamel, Difesa delle lettere (1937)
DI RENATO MINORE
UNA NOTTE HO SOGNATO CHE PARLAVI
LETTERATURA DA VIAGGIO TRA SOGNO E VEGLIA Antonio Catania dà voce al mondo in bilico tra il sogno e la veglia de La casa del sonno, dell’americano Jonathan Coe. Un dormiveglia caotico, senza soluzione di continuità (Emons, euro 9,90).
IL GIARDINO SEGRETO Victoria ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Solo nel suo giardino segreto ogni paura sfuma... Il romanzo di Vanessa Diffenbaugh, Il linguaggio segreto dei fiori, ora è un audiolibro (Salani, euro 19,38).
! E-BOOK: FAI BEI SOGNI DI MASSIMO GRAMELLINI Ed. Longanesi
Gianluca Nicoletti Mondadori - 192 pagine euro 16,50
Possono nascere in un ufficio delle Asl romane per ottenere un permesso, nel conciliare lavoro-terapie-svago, nell’affrontare insegnanti di sostegno senza professionalità e oziosi operatori sociosanitari. Il racconto-diario di Gianluca, così adesivo e così tagliente, è attraversato da un “pensiero emozionato” che, oltre a circoscrivere il suo problema come un problema di tanti, vuole avvicinarci alla realtà del dolore quotidiano senza i molti pennacchi che lo rendono addomesticabile, falso, talora pura occasione di audience.
e figli - a raccontare come la sua esistenza precipiti quando i suoi genitori decidono di rapinare una banca. Dopo decenni, egli rievoca la sua trasformazione da anonimo quindicenne americano in anziano docente canadese, raccontando come si può «scambiare la propria innocenza con l’accettazione e la sopportazione del male». Un grande romanzo sulla famiglia e la sua ”crisi”.
50&PIÙ CONSIGLIA:
Vivono con noi, accanto a noi, in mezzo a noi, ma non ci parlano, e assai poco ci ascoltano o sembrano ascoltarci. Sono “gli autistici”. Ogni cento, centocinquanta bambini ne esiste uno, il loro numero in Occidente ogni sei anni diventa doppio. Una vera emergenza sociale, la prima causa di handicap in Italia, dove esistono trecentosessantamila famiglie con un caso di autismo. Tra le famiglie immerse nella realtà dell’autismo, c’è anche quella di Gianluca e Tommy, protagonisti di un memoir per nulla pietistico o dolcificante, ma con la giusta dose di ironia e talora di commozione. È una specie di “libro verità”, che racconta da una giusta distanza una patologia troppo spesso affidata a racconti eccessivi e inattendibili. Il padre - Gianluca Nicoletti - è giornalista, scrittore, da anni quotidiano affabulatore della radio. Il suo è l’apprendistato faticoso e giornaliero del genitore di un figlio autistico costretto a muoversi tra mille ostacoli.
ESERCIZI DI CRONACA CANADA Richard Ford Feltrinelli - 432 pagine euro 19,00 50&PIÙ CONSIGLIA:
Quando non mette in scena Frank Bascombe, il suo alter ego che ha fatto il giornalista sportivo e l’agente immobiliare, Richard Ford, uno dei massimi scrittori americani contemporanei, torna al decennio della Grande Speranza americana, gli anni Sessanta. Lo fa ancora con la storia di una famiglia apparentemente “normale”, in quel fatale periodo storico. Ancora una volta è un figlio Ford è un narratore di padre
Vincenzo Consolo Sellerio - 256 pagine euro 13,00 50&PIÙ CONSIGLIA:
La Sicilia e Milano sono sempre sulla scena in questa raccolta di scritti giornalistici di Vincenzo Consolo, cioè le cronache per L’Ora di Palermo fino al 1980. Il Consolo giornalista scrive da Trapani la cronaca del processo Vinci, l’uomo accusato di aver ucciso tre bambine gettandole in un pozzo. Ridiscende in Sicilia nei paesi spogliati dall’emigrazione, visita gli uffici raccogliendo le voci di un pazzo mondo di disservizi e disfunzioni. Racconta in modo limpido, avanza dubbi, è tenace, sa sorprendersi e interpretare. GIUGNO 2013
59
Cinema_Dvd_Layout 1 21/05/13 17:15 Pagina 60
dvd
DRAMMATICO
GLI EQUILIBRISTI
Regia di Ivano De Matteo con V. Mastandrea, B. Bobulova, R. Ravello, R. Laurenti Sellers 50&PIÙ CONSIGLIA:
Giulio ha 40 anni e una vita in apparenza tranquilla: una casa in affitto, un posto fisso, un’auto, 2 figli, una moglie che ama ma che tradisce. Una volta scoperto, la favola crolla. Ma cosa accade ad una coppia che “osa” separarsi? Il film radiografa una difficile realtà, senza rinunciare a una drammaturgia incisiva con echi di speranza. Campare con 1.200 euro al mese versando gli alimenti e dovendo pagare un affitto, può diventare impossibile. Come al protagonista che vive una situazione di progressiva povertà ma cercando di non perdere la dignità. COMMEDIA
MOONRISE KINGDOM UNA FUGA D’AMORE
Regia di Wes Anderson con E. Norton, B. Willis, B. Murray, T. Swinton, F. McDormand, H. Keitel 50&PIÙ CONSIGLIA:
Ambientato in un’isola al largo delle coste del New England nell’estate 1965, è la storia di due 12enni che si conoscono a una recita, s’innamorano, fanno un patto e scappano insieme. Mentre li cercano, una violenta tempesta sta per scatenarsi e altre divertenti vicende mettono a soqquadro la pacifica comunità locale. Un racconto filtrato dall’inconfondibile stile che ha reso famoso il regista (I Tenenbaum e Le avventure acquatiche di Steve Zissou), tra toni surreali e un tocco di raffinatezza.
60 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
DI ALESSANDRA MICCINESI & PEDRO ARMOCIDA
RECENSIONI cinema IL FONDAMENTALISTA RILUTTANTE regia di Mira Nair - Genere: drammatico con R. Ahmed, L. Schreiber, K. Hudson, K. Sutherland 50&PIÙ CONSIGLIA:
D
al romanzo di Mohsin Hamid, un thriller dell’anima che prende per mano lo spettatore invitandolo ad affrontare pregiudizi e inquietudini post 11 settembre, e dà l’avvio a un dialogo tra India, America e Africa, subcontinenti in cui la globalizzazione gioca un ruolo decisivo. È scontro frontale e culturale quello in cui si trova coinvolto un brillante operatore finanziario che opera a Wall Street, il quale, dopo gli attentati alle Torri Gemelle, si trova a fare i conti con la diffidenza dei newyorkesi che vedono incarnati in lui i simboli del fondamentalismo islamico.
UOMO D’ACCIAIO regia di Zac Snyder - Genere: fantasy con R. Crowe, K. Costner, M. Shannon, A. Adams, D. Lane 50&PIÙ CONSIGLIA:
È
ancora tempo di supereroi. È ancora tempo di grandi poteri che includono grandi responsabilità. Superman, che in questo nuovo reboot zeppo di effetti speciali e cast stellare, ha il volto di Henry Cavill, ci mostra quanto l’eroe kryptoniano sia umanissimo sotto la sua corazza muscolare. La trama, arcinota, è quella del giovane Clark Kent, ufficialmente reporter al Daily Planet, il quale, dopo aver risolto crisi in giro per il mondo, torna in città per scoprire la verità sulle sue origini. E non solo.
TI HO CERCATA IN TUTTI I NECROLOGI regia di Giancarlo Giannini - Genere: thriller con G. Giannini, F. Murray Abraham, S. De Santis 50&PIÙ CONSIGLIA:
U
n debito di gioco da saldare dove il premio è la sopravvivenza: venti minuti di caccia all’uomo in cui i creditori, armati di fucile, devono stanare il debitore e farlo fuori. Ma chi è Nikita e perché ha accettato di giocarsi la vita in una mano a poker, e fare la preda? Sceneggiato da Luca D’Alisera e Ludovica Rampoldi, il secondo film da regista di G. Giannini è un thriller mistico ambientato in Canada: viaggio spirituale di un uomo alla ricerca del senso della vita. Nikita, che per lavoro porta i morti al cimitero, una sera si trova a giocare a carte in una villa a Toronto, ma il saldo del debito lo farà precipitare in una dimensione straniata. L’incontro con una donna darà il via a una serie di colpi di scena. Film ispirato a una storia vera che Giannini interpreta e produce.
dvd
DRAMMATICO
ON THE ROAD
Regia di Walter Salles
con K. Stewart, K. Dunst, V. Mortensen, A. Adams, S. Buscemi 50&PIÙ CONSIGLIA:
Dopo la morte del padre, Sal, aspirante scrittore, incontra Dean, giovane ex pregiudicato, sposato con la disinibita Marylou. Tra loro l’intesa è immediata. Decisi a non farsi chiudere in una vita vissuta secondo le regole, assetati di libertà, i tre partono alla scoperta del mondo e di loro stessi. Il film è l’emblema della difficoltà di portare al cinema un libro di culto, qui l’omonimo romanzo di Jack Kerouac. Le ruvide pagine, piene di riflessioni e visioni personali, si trasformano in patinate immagini hollywoodiane. Nell’accezione più negativa del termine. FANTASY
LO HOBBIT: UN VIAGGIO INASPETTATO Regia di Peter Jackson con M. Freeman, C. Blanchett, C. Lee, I. McKellen, O. Bloom 50&PIÙ CONSIGLIA:
È l’azzardo più grande di P. Jackson: trasformare un libro, Lo Hobbit o la riconquista del tesoro, in una trilogia. Ma al regista non manca intraprendenza. Perché lui è il cavaliere che ha portato sullo schermo la trilogia de Il Signore degli Anelli. Eccoci di nuovo catapultati nella Terra di Mezzo, ma 60 anni prima de Il Signore degli Anelli, a casa di Bilbo Baggins, scelta da Gandalf per aiutare i 13 nani, guidati dal guerriero Thorin Scudodiquercia, a intraprendere l’epico viaggio alla riconquista del perduto regno di Erebor. Ancora una volta l’avventura è assicurata.
Teatro_Musica_Layout 1 21/05/13 17:15 Pagina 61
musica PADOVA
DI MILA SARTI & DARIO DE FELICIS
RECENSIONI teatro
musica VERONA
FESTIVAL D’ESTATE Napoli, dal 4 al 23 giugno
I
BARI
L’11 giugno all’Arena della Vittoria, appuntamento da non perdere con la musica di Lorenzo Jovanotti e il suo Backup Tour 2013. La simpatia coinvolgente di Lorenzo e la sua capacità di interagire col pubblico si manifesta in questo “tour-raccolta” dove canta i successi di 25 anni di carriera. Lui diverte e si diverte, sprigionando una carica emotiva che sembrava impensabile quando, agli albori, era ancora solo Jovanotti, una macchina di marketing creata per piacere ai più giovani, con canzoni spensierate e colorate di rap.
“POPOLARE” E NON Ravenna, fino a metà luglio
V
RICCARDO MUTI © SILVIA LELLI
È appena uscito il suo nuovo album ma il leggendario chitarrista Joe Satriani non ne vuole sapere di riposarsi e, sabato 1 giugno, arriva al Gran Teatro Geox. L’Europe 2013 tour di Satriani porta sui palchi di tutto il mondo non solo un pezzo di storia della chitarra rock ma anche il suo inimitabile stile. Virtuoso delle sei corde, viaggia sulla tastiera della sua Ibanez con disarmante disinvoltura, aiutato anche da un uso magistrale della leva di distorsione; il risultato è un suono sempre ricercato, attento, mai scontato.
l periodo estivo spinge verso realtà culturali all’aperto, spesso in cornici storiche e naturalistiche che da sole potrebbero saziare di gioia. Come Napoli, dove a giugno si svolge la VI edizione del Napoli. Teatro Festival Italia, organizzato dalla Fondazione Campania e diretto da Luca De Fusco. Nuova drammaturgia, danza, debutti internazionali e attenzione verso luoghi sconosciuti del territorio ne fanno un appuntamento da non perdere. Peter Brook, Alfredo Arias, Peter Sellars, José Montalvo, Rafael Spregelburd, Jean-Louis Martinelli, la compagnia di danza Vertigo, sono alcune eccellenze che il Festival ospita con prime mondiali. A queste si aggiungono 30 spettacoli di E45 Napoli Fringe Festival. Info: 08119560383
entiquattresima candelina per il Ravenna Festival 2013 che prosegue con una programmazione su dieci mesi, da febbraio a novembre. Dopo i primi appuntamenti, il Festival fino a metà luglio (riprenderà poi a novembre) trasforma la città in un palcoscenico, il cui tema quest’anno è Alchimie popolari. “Una balera ai giardini”. Partendo dalla Trilogia popolare verdiana del 2012, la direzione artistica di Cristina Mazzavillani Muti, Franco Masotti e Angelo Nicastro ha pensato di declinare il significato di “popolare”. Nascono così appuntamenti di concerti lirico-sinfonici e cameristici, incontri in balera dove la musica da ballo romagnola, il famoso “liscio”, ci racconterà l’identità di una terra. Il filo conduttore che lega gli appuntamenti toccherà le basiliche bizantine, dove la musica sacra e le liturgie domenicali saranno incentrate sul rapporto fra musica di tradizione colta e popolare. Protagonisti poi saranno i Chiostri della Biblioteca Classense in cui seguire un percorso lungo quattro secoli, da Monteverdi a Mina. Quindi, ancora musica, quella del compositore Luciano Berio, sonorità etniche e tanta danza, dal coreografo Sidi Larbi Cherkaoui allo statunitense Mark Morris, dalla sudafricana Dada Masilo agli italianissimi Virgilio Sieni e Alessandro Certini, Fabrizio Monteverde ed Enzo Cosimi. Poi, gli omaggi del Maestro Riccardo Muti al capostipite della musica italiana nel bicentenario, Giuseppe Verdi, col Nabucco a Palazzo De André e una tappa a Mirandola per il Concerto dell’Amicizia dedicato alle zone terremotate dell’Emilia. Info: 0544249211-0544249244
Mimmo D’Alessandro, della società di promozione eventi D’Alessandro e Galli, ammette che portare Paul McCartney all’Arena il 25 giugno è un progetto al quale ha lavorato per quasi dieci anni. Ma ora è realtà. Basti pensare che l’ex Beatle suonerà in Europa, oltre a Verona, solo a Vienna e Varsavia, accompagnato dalla band che lo segue da più di dieci anni: Paul “Wix” Wickens alle tastiere, Brian Ray al basso, Rusty Anderson alla chitarra e Abe Laboriel Jr. alla batteria. Per i suoi fans un’occasione da non perdere. CREMONA
An evening with Burt Bacharach, una sera con Burt Bacharach. Questo è quello che vivranno gli spettatori il 20 giugno in Piazza del Comune a Cremona. E questo è anche il titolo dell’evento che il compositore, arrangiatore, cantante e pianista di Kansas City porterà in una delle due date italiane (l’altra è il 22 giugno al Pala De Andrè di Ravenna). Una musica sempre molto raffinata ed inconfondibile, fatta di melodie seducenti, arrangiamenti e finissimi trattamenti orchestrali; per la delizia del pubblico di tutte le età. GIUGNO 2013
61
Giochi_Layout 1 21/05/13 17:16 Pagina 62
GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCH 2
1
3
5
4
6
7
8
9
10
16
15 22
21
24
23
37
36
35
47
46
48
30
43
57
66
65 69
68
63
11
51
56 62
13
16 17
67 70
VERTICALI 1. L’ultima dei Romanov; 2. La famiglia del fico d’India; 3. Sono fuori dai gangheri!; 4. Ampie insenature; 5. Attrezzi da slalom; 6. Una... posizione da moviola!; 7. Fanno male con me; 8. Lavorano a... cassetta; 9. La fine delle gioie; 10. Mieteva molte vittime; 11. La fine della Manon; 12. Smisurato, gigantesco; 13. Vi nacque Parini; 14. Lo sono le idee brillanti; 16. Lo strumento per molti brani musicali irlandesi; 19. Poi, dopo; 20. Un... caviale economico; 22. L’aria del poeta; 24. Quelli dei rifiuti tossici sono gravi problemi; 25. Compresse medicinali; 26. Non lo trascura il pignolo; 30. Sigla di Cagliari; 33. Arare in profondità; 36. Gravi colpi al cuore; 38. La de Larrocha pianista spagnola; 44. Legate per la pelle; 45. Approvvigionate; 47. Messo in funzione; 49. Il protagonista de I vespri siciliani; 50. I confini della Baviera; 51. La città dorica; 53. Molto limitati in lunghezza; 55. Materia prima per squisite tavolette; 58. Ente Teatrale Italiano; 59. Il segno di sottrazione; 60. Personal Identification Number; 62. Un nobile inglese; 63. Ha... fatto il politecnico; 64. Un legno durissimo; 66. In pendenza sono doppie.
GIUGNO 2013
12
64
ORIZZONTALI 1. Insetto come la zecca; 5. Contrario, avverso; 15. La Malanima della canzone; 16. Li hanno ricci e vespe; 17. Ancona; 18. Simboleggia l’amore materno; 21. Il berretto a cono dei dogi veneziani; 23. Il poeta che diede nome ad un famoso carro; 26. Il celebre du Terrail; 27. La Meryl di Manhattan del 1979; 28. Il topo... parigino; 29. Infiammazioni della parte muscolare del cuore; 31. Né mia, né sua; 32. Pochi in molto spazio; 34. Diffonde notizie preoccupanti; 35. Una Adriana nota attrice; 37. Piccolo sigaro avvolto in un cilindro di foglie secche di tabacco; 39. Antica bevanda; 40. Nella fiala; 41. Un po’... d’intelligenza; 42. Sottili e smilzi; 43. È un modo sgarbato di dire “prendi!”; 44. Le hanno vili e arditi; 45. Si fanno con il trapano; 46. La... coda di paglia!; 48. Un chiaro invito alla delinquenza; 52. Il raggrinzimento delle foglie secche; 54. Storico marchio discografico; 56. Vani di disimpegno; 57. Lo è per nascita Isabel Allende; 60. Un attrezzo da palestra; 61. Lo sono le malattie che non presentano sintomi; 65. Indurre al male; 67. Profondamente commossa; 68. Tu ed io;
I
7
15 59
58
69. Risoluta nell’operare; 70. Faceva spirare i venti.
50epiu.it
6
14 55
CRUCIVERBA Lello
62 I
5
10
45
54
61
4
40
44
50
60
3
9 39
49
2
8
53
52
MINI CRUCIVERBA Lello 1
26
38
42
41
14 20
19
34
33
32
13
12 18
25
29
28
27 31
11
17
ORIZZONTALI 1. Destinata; 8. Una delle Odi Barbare di Carducci; 9. Somaro; 10. Sigla di Pisa; 11. Giova per la sinusite; 14. Il lord famoso per l’eleganza; 15. Il Fred del tip-tap; 16. Imposti con la forza; 17. In... signo vinces! VERTICALI 1. L’azienda municipalizzata dei rifiuti di Roma (sigla); 2. Smarrito in guerra; 3. L’arcobaleno... del poeta; 4. Ha una portentosa fessura che sforna i soldi; 5. Opposto a sommo; 6. La fine della libertà; 7. Vispe ad onta dell’età; 10. Fu dittatore di Napoli; 11. L’antico pallottoliere; 12. L’erba nella grappa; 13. La Bessie cantante di blues.
» soluzioni a pag. 66 ANAGRAMMA (4) » In televisione Fermi tutti... pubblicità Lionello
FALSO DIMINUTIVO (7/10) » Capri: la tarantella È un movimento che travolge e tutto un popolo partecipa con l’impeto che il moto manifesta; ma è il tamburo che domina e dà l’avvio, così che l’anima di colpo s’accende in uno scatto che sorprende. Favolino
Giochi_Layout 1 21/05/13 17:16 Pagina 63
CHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI STUZZICA CERVELLO
GAMeS
Enrico Diglio
TEST 1
b)
a)
Osservate attentamente le quattro figure a lato e dite quale di esse può essere, secondo logica, considerata “intrusa”.
d)
c)
TEST 2 CRLSMBN
Osservate attentamente i gruppi di lettere a destra e dite quale sequenza di sette lettere va sostituita al punto interrogativo, utilizzando un criterio logico da determinare.
DSMTNCO
ETNUODP
TEST 3 Osservate le sequenze di numeri a lato e dite quali cifre vanno sostituite ai sei punti interrogativi, seguendo un criterio logico da determinare.
ETNUODP
FUOVPEQ
?
FUOVPEQ
673 – 459
3– 2
340 – 237
889 – 556
4–1
445 – 445
987 – 933
3–1
??? – ???
TEST 4 Osservate attentamente il gruppo di figure riportate a sinistra e dite quale dei seguenti particolari non gli appartiene.
a)
10, 6, 7 Lionello
b)
c)
d)
e)
f)
8, 2, 4 Lionello GIUGNO 2013
63
Annunci_Layout 1 21/05/13 17:19 Pagina 64
R E L A Z I O N I P E R S O N A L I • L AV O R O • C O L L E Z I O N I S M O • P R O P O S T E • A F F I T T O • V E N D O
BACHECA «Q
ueste pagine sono dedicate a chi cerca un’amicizia, a chi vuole affittare, comprare o vendere immobili. Qui potete assicurarvi un impiego o acquistare oggetti rari e curiosi».
» Le inserzioni vanno indirizzate a 50&Più, Largo Arenula 34, 00186 Roma. » Le inserzioni devono essere massimo di 50 parole e sono gratuite. » Le modalità di invio sono due: A MEZZO POSTA. Le inserzioni devono essere indirizzate a 50&Più, Largo Arenula 34, 00186 Roma. Vengono accettate solo se firmate in modo leggibile e corredate della fotocopia del documento d’identità del firmatario, fermo restando il diritto all’anonimato per chi ne faccia richiesta. ON LINE. Nel sito www.50epiu.it è possibile inserire l’annuncio nella sezione “50&Più Community”, previa registrazione e accettazione dei termini e delle condizioni previsti. » La Redazione non risponde del contenuto dell’inserzione.
RELAZIONI PERSONALI Romantico, perfetta forma fisica, 75enne, separato con figli sposati, ex dirigente, benestante, residente in un paese nel Parco del Cilento; cerco amica max 65enne, simpatica, snella, leale, affascinante, per condividere una vita insieme. Prima telefonicamente, poi mail e foto. Telefonare al 3332100165 oppure allo 0974993516. Signora libera, 58enne, cerca un uomo di circa 60 anni, di Pistoia e provincia, libero, non fumatore, patentato, economicamente agiato, con casa propria, per frequentarsi i fine settimana. Telefonare al 3477892708. 73enne, alto 1,67, vedovo, desidererei conoscere una donna per amicizia ed eventuale convivenza, intelligente e carina 65/70enne, possibilmente di Messina o Catania. Telefonare al 3388021115 dalle 20,00 in poi.
ra di Milano cerca compagno distinto, gioviale, serio, dai 60 anni in su, per duratura amicizia ed eventuale convivenza. Tel. al 3385318360 dopo le 18,00. 58enne distinto, impiegato, amante dei viaggi e della natura, non fumatore, sincero, sani principi, per un rapporto serio e duraturo, no perditempo. Telefonare al 3779812909. Vedovo 63enne, cattolico credente, non fumatore, mi rivolgo esclusivamente a signora con stesse affinità, molto femminile e giovanile. Fermo Posta 55012 Capannori (Lu) - patente Pi5040614w. Donna 55enne russa, libera, vedova, seria, rispettosa e dolce, amante della natura, bella presenza. Conoscerebbe uomo 55/65enne, onesto e sincero, non fumatore; province della Lombardia. Telefonare al 3286352017.
Ex commerciante, del Nord-Ovest, 70 anni e non sentirli, giovanile, non fumatore, giramondo, amante della montagna e dei viaggi in camper. Se ti riconosci in questo, chiama il 3474188003.
Vedova 72enne, giovanile, in buona forma, indipendente, desidera incontrare una persona seria, affettuosa, di buon carattere amante della musica, viaggi e animali, per una buona convivenza, 55/65enne, benestante. Telefonare allo 010509755.
Signora italiana, residente a Roma, vedova, 60enne, gradirebbe conoscere una persona seria, sensibile, per una sincera amicizia. Tel. al 3491496067.
Signora ligure, seria, cordiale, conoscerebbe vedovo 65/75enne, senza figli, non fumatore, disposto al trasferimento. Telefonare al 3497151044.
Piacevole giovanile, affettuosa signo-
Mora, 70 anni portati bene, allegra e
64 I
50epiu.it
I
GIUGNO 2013
solare, amo la vita come amerò il mio vero uomo. Lo cerco robusto 75/80enne, per convivenza o matrimonio, buono, educato, allegro, per passeggiare mano nella mano e sempre sorridenti. Telefonare al 3311954115. Vedova 58enne, pensionata, amante delle passeggiate e delle conversazioni, conoscerebbe per amicizia un uomo che non la faccia sentire mai sola. Dell’Emilia Romagna e confine. Telefonare al 3334668360. Signora 64enne, bella presenza, molto giovanile, valori morali e religiosi, vedova, desidera conoscere un gentiluomo 65/71enne, pari valori, libero, mite e tranquillo, disposto al trasferimento. Scrivere a: Fermo Posta Crespano del Grappa (Tv) - C.I. AN4651548. Celibe 56enne, alto, piacevole, sensibile, confidenziale, vivo in Liguria, sul mare. Adoro la natura, la bicicletta. Sono solo e vorrei rinascere a nuova vita, con complicità e serenità con una donna affettuosa ed indipendente. Disposto al trasferimento. Tel. al 3339941739. Vedovo 70enne, giovanile, altruista e leale, amante della natura, cerca una vera signora, 60enne, onesta, solare, bella dentro e fuori, anche straniera, che abbia voglia di vivere amorevolmente in questo mondo meraviglioso, del quale pochi carpiscono la vera essenza. Tel. al 3295687515 ore serali.
AFFITTASI VENDESI Vendesi a Roma, viale delle Medaglie d’Oro, appartamento di 110 mq, 3 camere, cameretta, cantina, doppia esposizione, 4° piano, 2 balconi. Telefonare al 3400737249. Affittasi in Trentino, a Brez, Val di Non, 850 mt s.l.m., appartamento trilocale, cucina completa, 1-2 camere letto, servizi igienici, balcone, giardino attrezzato, vicino al bosco. Da maggio a giugno € 280 a settimana, fino al 20 luglio, € 350 a settimana. Telefonare allo 0463874228 oppure al 3472786919. Vendesi o affittasi, da giugno a settembre, delizioso appartamento in contesto residenziale con giardino, piscina e posti auto. Splendida vista
Annunci_Layout 1 21/05/13 17:19 Pagina 65
O • VENDO • OCCASIONI • RELAZIONI PERSONALI
BACHECA
sul Golfo Borromeo (Lago Maggiore). Telefonare al 3394919649.
estivo, 3 posti letto, a 100 mt dal mare. Tel. ore pasti allo 0884705111.
Affittasi nei mesi estivi, a Villa Rosa di Martinsicuro (Te), grazioso bilocale con aria condizionata, 4/5 posti letto, 100 mt dalla spiaggia, prezzi modici. Gradita prenotazione anticipata. Telefonare al 3392438064.
Vendesi in Sardegna, costa Nord-Occidentale, a 30 minuti da Porto Torres, direzione Santa Teresa di Gallura, appartamento piano terra, 300 mt dalla spiaggia, arredato, 2 stanze letto, bagno doccia, ampio soggiorno, giardino privato 80 mq, posto auto. No agenzie. Prezzo € 145.000. Telefonare al 3389048254.
Vendesi appartamenti per anziani a 6 km dal Lago di Garda, 26 km da Brescia e 63 km da Verona; 2 monolocali e 2 bilocali attigui, per poter formare 2 trilocali con doppi servizi e cucine, arredati, possibile assistenza sanitaria e alberghiera. Monolocale, € 100.000; bilocale, € 150.000; tutte e quattro € 400.000. Tel. al 3356686322.
Affittasi a Dimaro - Val di Sole (Tn), appartamento in casa indipendente, camera matrimoniale, camera a 2 letti, cucina, soggiorno, bagno, ripostiglio, balconi, prato privato. Mensilmente o annualmente. Tel. al 3935071909.
Affittasi a Sampieri (Rg), nei luoghi di Montalbano, appartamento a 50 mt dal mare, spazioso, per 2 persone, cucina accessoriata, ampia veranda vista mare. Dal 15 luglio al 15 settembre, € 500 a settimana. Telefonare al 3388958804 oppure allo 0932834120.
Vendesi, causa trasferimento, in zona protetta in Val di Magra, in piccolo villaggio, antico casale in pietra, ristrutturato, camino termoventilato, grande terrazza, favoloso panorama, più altre pertinenze. Visitabile a persone interessate. Telefonare al 3384598723.
Vendesi a Formia (Lt), in elegante residence a 200 mt dal mare, appartamento con piscina e campo da tennis, arredato, piano terra, giardino attrezzato di 150 mq, sala, 2 camere da letto, bagno, cucina. Posto auto di proprietà e posto auto esterno. Euro 300.000 non trattabili. Tel. al 336413063 oppure allo 0815466369.
Vendesi a Marilleva (Tn), appartamento bilocale d’angolo, 6/8 posti letto, arredato, perfette condizioni, situato sulle piste da sci con tutti i servizi all’interno del residence, posto auto coperto, ampio sky box di proprietà. Telefonare al 3287555205.
Vendesi ad Aosta, via delle Betulle, alloggio parzialmente arredato esposto Sud-Ovest, secondo ed ultimo piano; ingresso, soggiorno, camera, cucina, bagno, 2 terrazzi, mansarda con servizio e terrazzino, cantina, posto auto, piccolo orto. No agenzie. Telefonare allo 0165239627. Affittasi appartamenti di varie tipologie in Sicilia, località balneare nel Golfo di Milazzo, località Marinello, di fronte alle Eolie, servite giornalmente da una motonave. Telefonare al 3396258862. Affittasi ad Ibiza, località San Carlos, appartamento in residence, vista mare, 4/6 posti letto, camera, bagno, angolo cottura, soggiorno, veranda con patio. Telefonare al 0039 3356870606. Affittasi appartamento per periodo
Affittasi a Bordighera (Im), per vacanze, alloggio ben arredato e comodo, a 300 mt dal mare. Munito di tutti i comfort, soleggiato, zona verde e tranquilla. Vicina ai negozi. 4 posti letto, terrazzo coperto, spazioso bilocale, posto auto. Prezzo conveniente. Telefonare al 3203613743 oppure al 3351725585. Vendesi a Trappeto, vicino Palermo, 2 appartamenti di 55 e 60 mq, attigui, in ottime condizioni, a circa 500/600 mt dalla spiaggia, vista mare, molto panoramici. Prezzo per entrambi € 120.000. Telefonare al 3351504507. Vendesi a Campo di Giove (Aq), bilocale nel residence “Il Quadrifoglio”, a 15 km da Roccaraso, 2° piano, con ascensore, angolo cottura, soggiorno, camera da letto, servizi, verandina, 5 posti letto, ben arredato, piscina con-
dominiale. Tel. allo 0803385086, 3203011028 oppure indirizzo mail: mauro.sca@libero.it. Vendesi sulle colline riminesi, su riviera romagnola, appartamento 80 mq, cucina abitabile, saletta, due camere, bagno, riscaldamento autonomo, dimora ideale per artisti amanti dei paesaggi. Euro 95.000 trattabili. Telefonare al 3393572885.
PROPOSTE Vedova 63enne, gradevole, solare, conoscerebbe persone agiate con sani principi per amicizia, per fare viaggi in allegria. Zona di preferenza Piemonte e Lombardia. Telefonare al 3931055354. Abito vicino Mestre (Ve), ho 69 anni e sono vedova, solare, sincera; cerco una persona per un serio rapporto di amicizia, possibilmente automunita.Telefonare la mattina al 3403811817. 80enne amante della scrittrice Willy Dias, cerca qualcuno che mi possa fornire i seguenti libri: Le vie dell’amore, La duplice fiamma, Verso la vita, L’orma dell’altra, La forza nascosta, Gioia ritrovata. Le spese di spedizione a mio carico, se richiesto, disposta alla restituzione. Indirizzo spedizione: Maria Siragusa, via della Torrazza 2b/23 - 16157 Genova.
COLLEZIONISMO Cedo ovunque gratuitamente, schede telefoniche straniere, francobolli su frammento, santini, banconote e monete straniere, in cambio di giornali che pubblicano annunci gratuiti. Inviare i giornali con richiesta di scambio a: Renato Guida, casella postale 38 - 36033 Isola Vicentina (Vi). Vendo volumi dell’Enciclopedia dello Sport: tennis, sci, nuoto, formula 1, ciclismo, basket. Prezzo da concordare. Telefonare allo 0109414105 oppure al 3343521028. Cedesi francobolli del Vaticano, pontificato di Giovanni XXIII, dal 1958 al 1963. Pontificato di Paolo VI, dal 1963 al 1978. Telefonare allo 066381174.
GIUGNO 2013
65
Oros. orizzontale_Layout 1 21/05/13 17:20 Pagina 66
GeMELLI
» di ALDEBARAN
ARIETE 21 mar. » 20 apr.
GEMELLI 21 mag. » 21 giu.
Meglio lasciar stare i viaggi con Urano nel segno, come anche i contatti nell’ambito della didattica e della burocrazia. L’amore va bene, ma molto dipende da voi.
«
Con Marte nel segno evitate le liti! Non trascurate la casa per il lavoro o viceversa. Legami nuovi, piacevoli ed estremamente utili. Gioverà ciò che viene dall’estero.
CLINT EASTWOOD
OroscoPIÙ
LEONE 23 lug. » 23 ago.
TORO 21 apr. » 20 mag. Mese adatto ai piccoli spostamenti, per conoscere gente e tutto ciò che viene da lontano. Le stelle favoriranno anche i contatti con istituti e grandi uffici. Il resto sta a voi.
VERGINE 24 ago. » 22 set.
È un mese fortunato! Molti dei nati in questo segno saranno ispirati, sentiranno la necessità di godersi gioie e cose belle. Ma state attenti al caldo umido.
Il 21 giugno il Sole entra nel segno con il solstizio d’estate. Le stelle vi daranno un dose extra di energia e amore e vi faranno incontrare persone piuttosto simpatiche.
BILANCIA 23 set. » 22 ott.
SCORPIONE 23 ott. » 22 nov.
Mese di incontri, notizie e telefonate. Venere vi farà comunicare molto e quasi sempre con buoni risultati. Sarete stimati e gratificati sul lavoro. Siate parchi a tavola.
Le stelle vi faranno stare bene con gli altri. Ottima posizione per le imprese, per risolvere malintesi e cause. Potreste incassare qualche euro in più, ma datevi da fare.
CAPRICORNO 22 dic. » 20 gen.
ACQUARIO 21 gen. » 19 feb.
Momento ideale per migliorare aspetto e qualità della casa. Una persona cara avrà un colpo di fortuna o riceverà delle buone notizie. Visitate qualche centro benessere.
Mese interessante per tutto ciò che riguarda l’intuito e ogni faccenda romantica. Dovreste uscire, accettare qualche invito, dedicarvi alla cura di corpo, viso e capelli.
SAGITTARIO 23 nov. » 21 dic. Questo mese succederà qualche cosa di positivo. Le amicizie saranno preziose. Badate alla salute, va sempre protetta: un problema resta la gola, in tutti i sensi.
CANCRO 22 giu. » 22 lug.
Tutto ciò che intraprenderete e direte sarà tenuto in considerazione. La gente vi stimerà e vi cercherà. Unico neo è Saturno nel segno. I soldi andranno a istituti o all’erario.
PESCI 20 feb. » 20 mar. Dal 7 giugno Nettuno diventa retrogrado in Pesci. Ci saranno interessanti contatti con artisti, inventori ecc. Un mese in cui imparerete cose nuove per una vita serena e vissuta a pieno.
SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI
Giochi
Stuzzica cervello
CRUCIVERBA 1
A
2
3
C
4
A
R
5
O 16
15
A
D
A RU A
21
C
I
D E
N A
27
T
R
31
U
A
35
S
S T
A
46
I
52
A
E R
I
47
U
I
O
D
I
I
G
42
S
I
C E
49
A
L
S
A 38
O
R
T
O
C
C
R
R
I
D
O
I
60
E
R
T
I
C
A
65
S
T
I
G
A
R
68
O
I
I
N
61
A
66
69
O
E
N
E
E
V
17
I E
10
A
24
S
25
P
I
I
O
34
L
L
L
O
N I
M A
I
L 43
T
50
B
A
I M
L E
62
S
63
11
O
51
A
N
L P
N
T
E
N
R
G
I
C
A
O
B
E
N
S
O
N
R
D
I
T
I
I
S
T
A
I
A
L
O
R
I
39
T
I
I
N
C
O M
I
20
I
O M
T
64
G
R
L
N
14
B
A
O
I
19
13
C
I
C
A
A
T
57
E
N
26 30
12 18
N
44
O
E 67
E
R
29
I
A
O
T R
I
9
U L
C
P
E
A
O
56
V T
C
A
8
23
R
33
A L
28
P A 37
F
53
C
I
48
A
R
7
F
N
36
T
C
A
32
41
S
22
6
S
E
40
E 45
F
I
O 54
R
58
G 55
C
E
N
A
A
T
I
C
R
I
T
A
E
70
E
O
A 59
M
H
E N
L
O
TEST 1 - La figura che può essere considerata “intrusa” è quella contrassegnata dalla lettera c). In tutte le altre, infatti, i tre archi azzurri si trovano nella stessa posizione, mentre l’arco di colore rosso assume posizioni diverse rispetto ad essi. TEST 2 - La sequenza di lettere che va sostituita al punto interrogativo è GVPZQFR. Le lettere, infatti, si ricavano nel seguente modo: se la freccia che parte da una sequenza è orientata in basso verso sinistra, le lettere che si ottengono sono quelle che occupano nell’alfabeto il posto successivo a quello delle lettere dello stesso colore nella sequenza precedente (esempio F segue la E oppure P segue la O); se la freccia è orientata in basso verso destra, le lettere sono quelle che seguono di due posti nell’alfabeto le lettere dello stesso colore nella sequenza precedente (esempio G nell’alfabeto è posizionata due posti dopo la E oppure R è posizionata due posti dopo la P). Ricapitolando: ETNUODP
ANAGRAMMA
MINI CRUCIVERBA 1
A
8
M
9
A
2
D
3
I
4
B
5
I
6
T
7
A
I
R
A M A
R
S
I
N O
Z 10
C
P
I L
FALSO DIMINUTIVO
Capri: la tarantella = Rivolta/Rivoltella
14
R
U M M E
L
15
S
T
A
E
16
O A
T
B C
O
R
O
13
O
E
A
12
P
11
A
S I
R
T
I
17
In televisione Fermi tutti... pubblicità = STOP = SPOT
H O
C
REBUS (10, 6, 7) spia G; getta àncora D; ES erta = Spiaggetta ancora deserta REBUS (8, 2, 4)
G e R mogli di M O re = Germogli di more
FUOVPEQ
GVPZQFR
lettere immediatamente successive nell’alfabeto a quelle dello stesso colore nella sequenza precedente
lettere che seguono nell’alfabeto di due posti quelle dello stesso colore nella sequenza precedente
TEST 3 - Le sei cifre che vanno sostituite nella prima sequenza ai punti interrogativi dopo le cifre rosse e azzurre è 654 - 822. La prima parte del gruppo di cifre che compare prima del trattino verde, infatti, si ricava togliendo ad ognuna delle cifre rosse che compaiono prima del trattino rosso tante unità quante sono quelle indicate dal numero azzurro che compare prima del trattino azzurro. Analogamente, la seconda parte del gruppo di cifre che compare dopo il trattino verde si ricava togliendo ad ognuna delle cifre rosse che compaiono dopo il trattino rosso tante unità quante sono quelle indicate dal numero azzurro che compare nella stessa sequenza dopo il trattino azzurro. In definitiva:
987 – 933
3–1
654 – 822
TEST 4 - Il particolare che non appartiene alla figura prima vista è quello contrassegnato dalla lettera b).
Oros. orizzontale_Layout 1 20/05/13 16:54 Pagina 67
TV2000 Istituzionale 3-11- 50&Piu' 202x265.qxd
6-03-2013
15:56
Pagina 1
Anche sul canale
142 di Sky
TV2000 Più di quello che vedi
TV2000 è la tv possibile, l’altra tv, che sa intrattenere e fa riflettere. È la tv che ti ascolta e ti tiene compagnia. La tv dei pensieri e delle emozioni, dei volti e delle storie, di chi ha trovato e di chi cerca. TV2000 è più tua. E lo vedi.
Digitale terrestre canale 28 Streaming video www.tv2000.it
Più di quello che vedi