NOVEMBRE

Page 1

Cover_novembre_Layout 1 26/10/11 13:23 Pagina 1

Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma.

Anno XXXIII n.11 Novembre 2011 Euro 2.50 - I.P.

Ridurre i rifiuti

Musica & Passione

Fenomeno moto


ISTAT_MOB_SP_50PIU.indd 1

07/10/11 16:30


03_Editoriale_okelisa_Layout 1 26/10/11 18:12 Pagina 3

ditoriale “La Forza degli Anni”, “Cercatori di Bellezza e di Armonia”, “Il Passaggio dall’Io al Noi” e lo scorso anno il messaggio sulla “Vita Buona”, questo il percorso proposto da 50&Più in questi ultimi anni a testimoniare il nostro andare in controtendenza, con rispetto alla società di oggi. Siamo amareggiati e delusi da questa situazione che viviamo e che per noi anziani viene mantenuta al di sotto di una vita dignitosa, al limite dell’autosufficienza! Si parla di Welfare, ma ormai abbiamo perso anche il significato della parola. Quale Welfare se ci stanno togliendo quasi tutte le possibilità di vita dignitosa ! Proprio a noi, che abbiamo sempre contribuito con grandi sacrifici di lavoro a far grande questo nostro Paese, questa nostra Italia. Noi 50&Più vogliamo dare un contributo positivo di idee e di concreta collaborazione, soprattutto ai nostri giovani.

coraggio e passione

L’ anziano è una grande risorsa!

Una risorsa economica, sostanziale, umana e utile per tutta la Società! Abbiamo ribaltato tutti i luoghi comuni sugli ultracinquantenni come persone che attendono e subiscono con pazienza: abbiamo finito la nostra pazienza!

Chiediamo con forza di essere coprotagonisti.

Chiediamo di operare, essendo in grado di dare e di partecipare attivamente come una forza viva a tutela del nostro futuro, anche per coloro che verranno dopo di noi. Quindi è il momento di rimetterci in gioco e dimostrarlo nei fatti, forti dell’esperienza e della forza che ci viene dagli anni. È per questo che abbiamo realizzato Gold Age. Anche per affermare che la parola “Anziano” è una parola a colori: bella come la libertà. Libertà di essere attivi, propositivi, forti e impegnati. Perché, cari amici, Gold Age è impegno attivo di tempo, di esperienza, di maturità, che sono il seme per produrre la linfa vitale e sana della società moderna. Per cui quest’anno abbiamo parlato dell’“Albero delle Virtù”. E noi ci identifichiamo in esso, noi che abbiamo dato il meglio impegnandoci sempre in tutte le azioni di una vita e ogni giorno e in ogni istante, costruttori di quella Vita Buona, che auspichiamo per noi e per i nostri giovani. Apparteniamo a una grande, importante Associazione, che opera con idee e pensieri precisi e costruttivi, che vengono tradotti, con grande impegno e competenza, in opere concrete onde migliorare la condizione di tutti gli over 50 di questo Paese.

Carissimi amici, sono convinto che faremo di tutto per migliorare questi nostri tempi, e che voi tutti parteciperete con la ricchezza dei vostri valori e la coscienza della nostra identità, ovunque la vita vi porterà ad operare.

[ GIORGIO RE - PRESIDENTE 50&PIÙ ]


Sommario_Layout 1 26/10/11 17:09 Pagina 4

IN QUESTO

numero

9 Tutto su Gold Age Riscoprire le virtù per salvare l’Italia

9

DI LUISELL A BERTI GIANCARLO COCCO GIOVANNA DALL’ONGAR O VALERIO OCHET TO VALERIO M ARIA URRU GIADA VALDANNINI TONINO VALENTINI GIOVANNA VECCHIOT TI

La dieta della spazzatura Come ridurre i rifiuti con il sorriso

29

DI IL ARIA R OM ANO

“La moto è un amuleto contro l’appiattimento, un mezzo per mantenere la sanità mentale”

38

DI RAFFAELLO CARABINI

Camminando tra piramidi di sale

42

Diversi gli itinerari turistici che si snodano lungo la Via del Sale Trapani-Marsala

PARLIAMO DI...

DI SILVIA TOSCANO

Spazio50

INSERTO

La posta elettronica Proseguiamo il “percorso didattico” iniziato con il numero di ottobre DI PAOLO NEGRINI

IN EVIDENZA

38

33

Incontri, eventi, tempo libero, cultura e tanto altro nel mondo di 50&Più

LA VOCE DI 50&PIÙ

47

A CURA DI DARIO DE FELICIS VALERIO M ARIA URRU

Previdenza Pensioni: la riforma continua sotto tiro anzianità e vecchiaia

52

DI GIANNI TEL

Periscopio >> pag. 6

a cura di Dario De Felicis

Fisco

di Marina Cepeda Fuentes

Agenzia delle Entrate: chiusura delle liti fiscali

Libri >> pag. 56

DI ALESSANDRA DE FEO

Sapori & Colori >> pag. 44

di Renato Minore di N. Tucciarelli e R. Cento

di A. Miccinesi e M. Sarti

Stuzzica cervello di E. Diglio >> pag. 61 Bacheca >> pag. 62 Oroscopo di Aldebaran >> pag. 65

di Tonino Valentini

4I

Giochi >> pag. 60

Cinema & Teatro >> pag. 58 Musica & Concerti >> pag. 59

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

54

Ridurre i rifiuti

Musica & Passione

Fenomeno moto

Per posta: Largo Arenula, 34 00186 Roma Per telefono: 06 68134552 Per fax: 06 68139323 Per m@il: redazione@50epiu.it Abbonamenti e Pubblicità

DVD >> pag. 57

di Pedro Armocida

Anno XXXIII n° 11 Novembre 2011

Anno XXXIII n.11 Novembre 2011 Euro 2.50 - I.P.

Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n.46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma.

Il fenomeno Motocicletta

Abbonamenti: Telefono 06 68134552 Fax 06 68139323 Pubblicità: Promedia 2000 S.r.l. Tel. 0289079601 - Fax 0289079619


Zoom_Layout 1 26/10/11 18:18 Pagina 5

Mensile di attualità e cultura di 50&Più Sistema Associativo e di Servizi Direttore Editoriale Maria Laura Rondini @ l.rondini@50epiu.it Direttore Responsabile Giovanna Vecchiotti @ g.vecchiotti@50epiu.it

ZOOM DI MARIA LAURA RONDINI

Art Director Elisa Rossi @ elisa.rossi@50epiu.it Editoriale 50&Più S.r.l. - Amministratori Dante Di Mattia (Presidente) Tommaso Anania Brigida Gallinaro Ines Marangon Giuseppe Martino Procuratore Gabriele Sampaolo Amministrazione Editoriale 50&Più S.r.l. 00186 Roma, Via del Melangolo, 26 Telefono 06.6872515 - Fax 06.6872597 mail: editoriale@50epiu.it Direzione e Redazione 00186 Roma, Largo Arenula, 34 Telefono 06.68134552 www.50epiueditoriale.it Stampa e Spedizione Punto Web Srl - 00040 Ariccia (Roma) Via Variante di Cancelliera snc Distribuzione in Italia m-dis Distribuzione Media SpA 20126 Milano - Viale Sarca, 235 Telefono 02.64110911 Concessionaria di Pubblicità Promedia 2000 Srl - 20142 Milano Via Ettore Bugatti, 15 Telefono 02.89079601 - Fax 02.89079619 Registrazione Tribunale di Roma n. 17653 del 12/04/79 Iscrizione al R.O.C. n. 6158 del 10/12/2001 Spedizione Poste Italiane SpA Sped. in Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 - D.C.B. - Roma Manoscritti e fotografie Anche se non pubblicati, non verranno restituiti. © Editoriale 50&Più S.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione totale o parziale della pubblicazione senza l’autorizzazione scritta dell’Editore. Tutela dati Si garantisce la riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione scrivendo all’Editore. Le informazioni custodite nell’archivio dell’Editoriale 50&Più S.r.l. verranno utilizzate al solo scopo di inviare agli abbonati la rivista e gli allegati, anche pubblicitari (D. Leg.vo 196/2003 tutela dati personali). ASSOCIATO ALL’USPI UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA

LA NASCITA DI UN FIGLIO

È UN FATTO TUTTO PRIVATO O RIGUARDA L’INTERA COMUNITÀ?

U

na nazione si arricchisce o s’impoverisce con l’arrivo dei nuovi nati? Qualche anno fa, per il sostegno alla natalità, era stato istituito un “bonus bebè” di 1.000 euro che si ritiravano direttamente agli uffici postali. Non era granché come cifra, ma per affrontare le prime spese non era neppure male e, soprattutto, le famiglie apprezzarono molto l’iniziativa. Quando il Governo smise l’operazione “bonus bebè” molte amministrazioni comunali la fecero propria, finanziando a fondo perduto l’iniziativa. Ora, mentre il tasso di natalità, seppure di poco, torna a scendere, nasce il “Fondo per i nuovi nati”. Si possono avere sino a 5.000 euro. Va fatta domanda alle banche che hanno aderito all’iniziativa attuata dal Governo. Si tratta né più né meno che di un finanziamento agevolato da restituire in cinque anni. Le banche ci guadagnano, lo Stato garantisce, le famiglie...

ABBONAMENTI Aderente a:

Finito di stampare: 3 novembre 2011

Membro di:

Italia: annuale (11 numeri) sostenitore copia singola copia arretrata Estero: annuale

euro 22,00 euro 36,00 euro 2,50 euro 4,50 euro 41,50

Per il pagamento effettuare i versamenti sul c/c postale n. 98767007 intestato a 50&Più Srl - Roma. L’abbonamento andrà in corso dal primo numero raggiungibile e può avere inizio in qualunque momento dell’anno, ma avrà comunque validità annuale.

Credits foto: Contrasto, Robert Gregory, Ints Vikmanis, Adriano Castelli, Stephanie Gengotti, AGF, Featureflash, Corbis, F.CHI, Mark III Photonics, Shutterstock, Ufficio stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Tips. Illustrazioni: Enrico Riposati

NOVEMBRE 2011

5


Periscopio.ok elisa_Layout 1 26/10/11 18:06 Pagina 6

P

ERISCOPI in pillole

A CURA DI DARIO DE FELICIS

MENO

{

Osservare la realtà quotidiana, leggere i giornali, guardare la televisione, navigare in internet, ascoltare la radio o i discorsi al bar può aiutarci a riflettere su quanto accade nel mondo in cui viviamo. Il nostro intento è quello di mettere in evidenza notizie interessanti, curiose,

INCIDENTI SE AL VOLANTE CI SONO I NONNI

1

Alla guida, nonni più cauti dei genitori Il Wall Street Journal, ha riportato una ricerca del Children’s Hospital of Philadelphia, secondo la quale il rischio di incidenti stradali con bambini a bordo si abbassa drasticamente se alla guida ci sono gli anziani. Basandosi sui dati delle polizze assicurative di 15 Stati americani tra il 2003 e il 2007, i ricercatori hanno scoperto che i genitori alla guida sono più nervosi mentre gli anziani sentono di trasportare un “carico prezioso” e si muovono con più cautela.

6I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

2

importanti o stravaganti, riportandole tra queste pagine in forma sintetica. Ci piacerebbe che anche voi prendeste parte a questa sorta di gioco, fornendoci le vostre segnalazioni. Scrivete a: redazione@50epiu.it o Largo Arenula 34, 00186 Roma. Aspettiamo il vostro contributo!

}

Cancellare i brutti ricordi? Oggi si può Con una pillola è possibile rimuovere dalla nostra memoria solo i ricordi negativi, lasciando inalterati quelli positivi. Questo il risultato di uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism dai ricercatori dell’Università di Montreal. Il farmaco in questione si chiama “metirapone” e riduce significativamente i livelli di cortisolo, un ormone dello stress, aiutando a rimuovere dalla mente le emozioni negative legate a eventi spiacevoli.


Periscopio.ok elisa_Layout 1 26/10/11 18:06 Pagina 7

3 5

A 89 anni prende il brevetto di pilota Durante la Seconda Guerra Mondiale il signor Victor Hernandez era stato pilota di aerei da caccia, ma aveva smesso di volare dopo la fine del conflitto. Dopo qualche anno da pensionato, Hernandez ha deciso che non c’era motivo per continuare a rinunciare al suo sogno e nel gennaio 2011, a 89 anni, si è iscritto a una scuola di volo civile, riuscendo ad ottenere il brevetto. «L’unica piccola difficoltà racconta il suo istruttore - è stato insegnargli le regole dell’aviazione moderna». Ma anche questa prova è stata superata.

4

Dall’acqua il combustibile del futuro Gli scienziati stanno lavorando per trovare nuove forme di energia. Attualmente, la fonte più promettente di biocombustibile è costituita - secondo gli esperti dalle alghe. Le microalghe, per esempio, presentano rendimenti stimati 45 volte superiori a quelli dell’olio di colza, tra i biocarburanti più famosi. Inoltre, le alghe possono essere coltivate in laboratorio, in acqua di mare o in acque reflue, rendendo ancora più sostenibile il progetto.

Attenzione: nel 2050 servirà il doppio dell’acqua Un rapporto del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (Unep) e dell’Istituto Internazionale di Gestione dell’Acqua (Iwmi) descrive uno scenario preoccupante, durante l’apertura a Stoccolma della “Settimana Mondiale dell’Acqua”. Tra 40 anni, infatti, le bocche da sfamare sul nostro Pianeta saranno 9 miliardi e, per dissertarle e nutrirle tutte, occorrerà il doppio delle risorse idriche attualmente utilizzate. È necessaria, dunque, una nuova e più responsabile gestione delle risorse idriche in campo agricolo e industriale.

“Grazie, Stannah!”

“Ho

cambiato la mia vita: ho installato un

montascale Stannah. E’ stato più

Curry contro le infiammazioni Le proprietà benefiche del curry sono ormai note e riconosciute da anni. Utile anche nella prevenzione del morbo di Alzheimer, il mix di spezie indiane contiene la “curcumina”, un componente dal tipico colore giallo brillante che inibisce i meccanismi che innescano l’infiammazione dei tendini (come il “gomito del tennista”) e quindi il dolore. La lotta alle infiammazioni potrebbe partire, dunque, da un piatto a base di curry.

6

facile

di quanto pensassi.”

Informati subito!

800-818000 Chiamata gratuita

Persone di cui fidarsi. Dal 1867.


Il colesterolo ti preoccupa?

Per la salute del cuore e per controllare il colesterolo, vita attiva e alimentazione corretta sono fondamentali. Ma oggi puoi fare ancora di più, con il nuovo Multicentrum Cardio: la completezza di Multicentrum in una formula che associa steroli vegetali, per aiutare a controllare il colesterolo, a vitamine e minerali specifici, per aiutare a mantenere il cuore in salute.

Multicentrum Cardio contiene 1 g di steroli vegetali Corowise™ (per consumo giornaliero), sostanze vegetali derivate dal pino che aiutano a controllare il colesterolo.

È scientificamente documentato che le vitamine e i minerali (B1, B6, B12, Acido Folico e Magnesio) contenuti in Multicentrum Cardio aiutano il normale funzionamento del sistema cardiovascolare.

Leggi le indicazioni d’uso sulla confezione.

Nuovo Multicentrum Cardio. L’aiuto in più contro il colesterolo. 202x265_50epiuMC_CARDIOsteroli2011.indd 1

29/07/11 11:49


introduzione_Layout 1 26/10/11 18:23 Pagina 9

MANI CHE SI STRINGONO, VOCI CHE RIECHEGGIANO... I CONVEGNI CATTURANO L'ATTENZIONE DEI PARTECIPANTI, LE STORIE I LORO CUORI... L'ALLEGRIA SI SPANDE, LA CURIOSITÀ PER IL NUOVO DIVIENE CONTAGIOSA COSÌ COME L'INTERESSE PER IL TEMPO TRASCORSO... ORA CHE I RIFLETTORI SU GOLD AGE SI SONO SPENTI, E LA MUSICA NON RISUONA PIÙ, UN'IMMAGINE CI ACCOMPAGNERÀ FINO ALLA PROSSIMA EDIZIONE: IL SORRISO DI CHI, A RIMINI, HA PORTATO ENTUSIASMO ED HA TROVATO UN MOTIVO IN PIÙ PER CREDERE NEL FUTURO.


introduzione_Layout 1 26/10/11 18:23 Pagina 10

«C’è un desiderio di rinascita, un fuoco che è ancora sopito sotto la cenere e che ha bisogno di ritrovare la strada per risplendere. È un fuoco che parla di virtù».

GABRIELE

RISCOPRIRE LE VIRTÙ PER SALVARE L’ITALIA. RITROVARE LA SOLIDARIETÀ, LA CREATIVITÀ, IL RISPETTO, L’APERTURA VERSO LA DIVERSITÀ.

SAMPAOLO DI LUISELL A BERTI

«

L’

unica ricetta per salvare l’Italia è riscoprire le virtù», afferma Gabriele Sampaolo, segretario generale di 50&Più, l’associazione che nella sua storia ha intercettato e anticipato tendenze e bisogni sociali. Dieci anni di Gold Age, la manifestazione rappresentativa del mondo degli over 50, ne raccontano il cammino. Questa è stata la decima edizione di Gold Age: vuole fare un bilancio di questi anni? Sono stati anni che hanno prodotto passaggi fondamentali per l’associazione 50&Più, sia sul fronte esterno che su quello interno. Sul fronte esterno siamo stati da subito anticipatori di alcune tesi fondamentali che riguardano il mondo delle persone mature. Con i rapporti annuali Essere Anziano Oggi ci siamo occupati dell’anziano attivo per porre la società e i media di fronte a una realtà diversa da quella che veniva rappresentata. Oggi nessuno può mettere più in dubbio questa tesi, perché è una realtà che è sotto gli occhi di tutti. Successivamente è nata l’esigenza di fare un passo ulteriore: Gold Age da forum che riuni-

10 I

50epiu.it

I

sce gli over 50 per parlare di loro e a loro, è diventato il forum aperto alla società nel suo complesso. Questo è stato il passaggio dall’“Io al Noi” al quale abbiamo dedicato l’edizione 2007 di Gold Age. Qual era il messaggio? Era un messaggio forte: basta con il troppo soggettivismo, occorre recuperare le relazioni: in ambito familiare, amicale, tra i gruppi e corpi sociali. Dopo anni di soggettivismo sfrenato la necessità di aprirsi all’altro era forte. Un’esigenza che abbiamo misurato un anno fa con il Gold Age dedicato a “La Vita Buona”. In quell’occasione abbiamo assunto un ruolo di responsabilità sociale che travalica i confini dell’associazione per diventare, direi, un movimento che parlasse a tutti; per dire che era arrivato il momento di percorrere altre strade: quelle della vita buona, dove ognuno - con le proprie azioni - è responsabile

{

NOVEMBRE 2011

anche verso la collettività. Cos’è accaduto, invece, sul fronte interno? Sia a livello nazionale che territoriale abbiamo assunto maggiore consapevolezza del nostro ruolo sociale andando incontro, anche in termini di servizi, alle necessità delle persone, dando anche un supporto a chi vive momenti di difficoltà. Il filo conduttore della nuova edizione è stata la virtù; perché questo tema? Oggi siamo di fronte a un’emergenza sociale. Non sono una o dieci manovre che possono salvare questo Paese, ma il recupero delle virtù. Le manovre economiche sono sì necessarie, ma gli sforzi che si chiedono ai cittadini non possono essere vanificati in un attimo da comportamenti sbagliati che oggi, purtroppo, riscontriamo su più fronti. Con Gold Age vogliamo dare la nostra ricetta al tema dell’emergenza. È una ricetta che può apparire originale quando la po-

“OGNUNO DI NOI DOVREBBE TROVARE IN SE STESSO IL DESIDERIO DI INTRAPRENDERE UN PERCORSO DI RINASCITA”.

}

litica è poco avvezza a ragionare sulle radici e le ragioni dei disagi delle persone e del Paese in generale, ma questo non modifica minimamente la nostra convinzione che è la riscoperta delle virtù l’unica strada da cui ripartire per salvare il Paese. Qual è il messaggio che 50&Più, tramite questo evento, vuole dare alla società? È un messaggio positivo perché sotto le ceneri dovute alla frammentazione sociale, a quella che il presidente del Censis, Giuseppe De Rita, definisce “mucillaggine”, c’è un fuoco che è ancora acceso, che ha solo bisogno di trovare la strada per risplendere. È un’attesa che abbiamo misurato e che ha enormi potenzialità. L’Italia deve ritrovare il contrario di alcune gravi negatività che abbiamo sviluppato negli ultimi cinquant’anni. Dobbiamo ritrovare la solidarietà, la creatività, la fantasia, il rispetto, l’apertura verso la diversità, tanto più oggi, in tempi di forte immigrazione. Sono questi i temi che costituiscono le virtù. E tutti questi temi sono brace accesa che deve poter ritornare a essere fuoco. Solo così ci salveremo.


introduzione_Layout 1 26/10/11 18:23 Pagina 11

DI SADÌA MACCARI

SOCIETÀ

PRIMA

delle Leggi

NOI CI CREDIAMO Altro che antipolitica. Gli over 50 credono al cambiamento e nel segno della virtù. È quanto emerso dal convegno Prima delle Leggi: un percorso per una nuova consapevolezza collettiva, che ha portato al Palacongressi di Rimini testimoni del mondo della politica e della società civile. Lo spunto è stato il rapporto di ricerca firmato 50&Più/Censis, che ha fotografato un’Italia ultracinquantenne che non ci sta a tirare i remi in barca e che intende dire la sua.

B

ando al soggettivismo e spazio al rinnovato desiderio di socialità con una stella polare chiara: la “cosa comune” e gli strumenti adeguati al rinnovamento. Da qui, le leggi - tra gli argomenti del dibattito - che secondo il segretario generale 50&Più, Gabriele Sampaolo - vanno indirizzate nel segno dell’utilità e del pragmatismo. Tanto più che, pur essendo numerosissime, «non bastano a far funzionare la nostra democrazia». «Non per questo, però, gli ultracinquantenni forti del loro bagaglio di esperienze - come spiega Elisa Manna, responsabile delle Politiche Culturali

del Censis - smettono di pensare al futuro; anzi vedono negli altri una fonte di arricchimento (84,5% degli intervistati)». Tesi confermata da Giuseppe De Rita, presidente Censis, che ha sottolineato «Quanto sia vivo tra le generazioni mature il rapporto di relazione col padre, il compagno, gli amici». «In sostanza - aggiunge De Rita - un Paese che, dopo tanti anni di individualismo, ha scoperto il valore dello stare assieme». Di fare comunità, al di là dell’appartenenza politica o sociale. Ma vivere assieme comporta regole condivise e qui il ritorno alla polis, alla gestione del- » NOVEMBRE 2011

11


introduzione_Layout 1 26/10/11 18:23 Pagina 12

la cosa comune che, per il senatore Stefano Ceccanti, è tutta da rivalutare. «Non c’è disaffezione degli italiani alla politica - assicura - quanto un’incapacità della stessa di trovare codici e mezzi di espressione che vadano oltre lo scontro». Per dirla in breve: «Il mercato della politica ha bisogno di qualcosa di nuovo, qualcosa che si possa “scegliere con la testa”». E sul desiderio di ricerca di valori condivisi, Luigi Zoja, psicanalista, sostiene che: «se il 66,3% del campione intervistato dice di “farsi guidare dalla propria testa” nelle scelte della vita, non posso fare a meno di pen-

sare - come Freud - che l’uomo è sì un miscuglio di razionalità ed irrazionalità, ma anche che non bisogna far spegnere questo particolare momento di lucidità della società italiana dopo anni di egoistico edonismo». E chissà che il vento del cambiamento non venga proprio dall’elaborazione collettiva. È per questo che 50&Più, con le parole del presidente Giorgio Re, intende confermare la proposta di istituire consulte parlamentari, espressione dei bisogni dei meno giovani. Un altro esempio di cittadinanza attiva.

[DA SINISTRA: GIUSEPPE DE RITA, PRESIDENTE CENSIS, E

[ INTERVISTA DI

GABRIELE SAMPAOLO, SEGRETARIO GENERALE 50&PIÙ]

GIOVANNA VECCHIOTTI ]

CUORE E RAGIONE «Si va formando una coscienza sociale, fino poco tempo fa inimmaginabile... Il tempo dei “pifferai magici” è finito, si vogliono persone competenti e oneste che sappiano ascoltare la gente»

gliono persone competenti, serie, oneste e che sappiano ascoltare i bisogni della gente. Sembra di ascoltare le parole della recente prolusione del cardinal Bagnasco. Come spiega questo risultato? In due modi: innanzitutto c’è stata un’Italia che ha creduto alle promesse “da marinaio” e che

[ELISA MANNA - CENSIS]

L

a perdita del senso di solidarietà, l’edonismo imperante, il malessere diffuso che percorre la coscienza di molti... Che fine hanno fatto i valori, il vivere civile, il senso dello Stato e la partecipazione alla vita pubblica? L’indagine 50&Più/Censis “Prima delle Leggi”, ha risposto a questi interrogativi e riservato delle sorprese. Ne parliamo con Elisa Manna, responsabile delle Politiche Culturali del Censis. Dottoressa Manna, l’indagine 50&Più/Censis interroga gli over 50 su due aspetti. Il primo riguarda il rapporto con l’autorità intesa come modello, punto di riferimento (dalla figura del padre alla legge, dalle istituzioni al sacro), qual è il dato più sorprendente che emerge da questo primo ambito di ricerca? La cosa che sorprende maggiormente, e che dà subito la cifra dell’intera ricerca, è che mentre gli intervistati ribadiscono ad ogni occasione la propria autonomia di pensiero e l’orgoglio per questa razionalità ritrovata, questo

12 I

50epiu.it

I

non impedisce loro di chiedere a gran voce guide autorevoli che sappiano coltivare il bene della società. La loro autonomia mentale, dunque, non è più quella forma di soggettivismo che tanti guasti ha prodotto (si pensi al relativismo nella forma più esasperata). No, qui siamo di fronte ad un recupero della propria persona nella sua interezza, non più dunque solo consumatore, ma cittadino critico e attento. È una cosa che dovrebbe far pensare i teorici dell’antipolitica: l’antipolitica ci sarà pure, lo spirito anticasta è ovunque, ma tra questi vapori si va formando una coscienza sociale, civile che fino a poco tempo fa era inimmaginabile. Non sarà un caso se il pubblico televisivo si è spostato gradatamente dai reality alle rubriche di approfondimento giornalistico. E quando parlano di guide le hanno ben chiare in mente, non sono interessati al fatto che abbiano carisma, temperamento, capacità di imporsi: il tempo dei “pifferai magici” è finito, si vo-

NOVEMBRE 2011

[ DI

{

GIANCARLO COCCO ]

2012, ANNO EUROPEO

}

PER L’INVECCHIAMENTO ATTIVO E LA SOLIDARIETÀ TRA LE GENERAZIONI

L’

occasione offerta dall’Anno europeo è alle porte. Un confronto aperto tra Paesi con esperienze e culture differenti è stato il tema della tavola rotonda “L’anno Europeo per l’Invecchiamento Attivo e la Solidarietà tra le Generazioni”, che ha visto la partecipazione di eminenti personalità del mondo anziano europeo, dal danese Bjarne Hastrup, presidente della Associazione DaneAge, a Louise Richardson, vice presidente di Age -


introduzione_Layout 1 26/10/11 18:23 Pagina 13

ora, scottata, torna sui suoi passi... E poi c’è un’altra Italia, che ha sempre mantenuto una capacità raziocinante, ma che era oscurata dal frastuono festoso e ingenuo della prima. Ora che i lumi della festa sono consumati, resta solo un mare di cocci. Un altro dato che giudica particolarmente interessante?

La concezione del rapporto uomodonna. Potrà sembrare un dato futile ma, invece, sul piano antropologico è importantissimo. Si avverte la stanchezza per un’idea tutta materiale del rapporto uomo-donna, un’idea meccanicistica e riduttiva. Si torna a parlare di eros come di sintonia psichica e fisica, si torna a riscoprire la sen-

Piattaforma europea delle persone anziane al sociologo Nadio Delai fino a Donata Robiolio Bose, delegata del Ministero degli Esteri alla assemblea Onu sull’invecchiamento. Delai ha ricordato che una recente indagine europea ha rilevato che 9 persone su 10 stanno bene o abbastanza bene mentre, in Italia, il dato raggiunge il 92%. In questi ultimi anni di crisi economica l’aiuto alla famiglia da parte degli over 50 si è accentuato. Fornito dalle persone mature ai figli e ai nipoti, è talmente ampio da raggiungere 80 miliardi di euro l’anno solo in Italia. L’indagine - prosegue Delai - certifica anche che il 60% dei giovani, dai 18 ai 35 anni, vive ancora in famiglia e rivela: «Piero Celli, ret-

sualità. Malgrado tutta la cultura mediatica ci abbia bersagliati per anni con un’immagine limitata e materiale dell’incontro uomo-donna (ai limiti del ridicolo), si torna a parlare di atmosfere, di sintonie, di modi di sentire comuni. Ce n’è abbastanza per pensare a un manifesto neoromantico. Il secondo aspetto riguarda la sfera dell’esperienza e delle relazioni: il sé in rapporto con l’altro. In questo caso qual è il profilo dell’over 50 che emerge? Anche qui grande spazio alla scoperta. Ci aspettavamo individui chiusi nel proprio particolare, nei propri piccoli egoismi: e, invece, è emersa una grande voglia di incontrare l’Altro, nella consapevolezza che solo da quest’incontro nasce la ricchezza dell’esperienza umana. E si è pronti, quando si sbaglia, a riconoscere i propri errori, per cre-

tore della Luiss, mi dice che da un po’ di tempo non riceve più i genitori degli studenti, ma i nonni che pagano la retta dell’università ed assistono finanziariamente i nipoti. Questo fenomeno - aggiunge Delai - si manifesta anche in altri Paesi europei. Un tempo si iniziava a lavorare presto, oggi i giovani entrano nel mercato del lavoro non prima dei 33 anni e giungono quindi al pensionamento in età più avanzata. Dobbiamo dunque cambiare i nostri schemi mentali e per questo servono politiche adeguate, sia per i giovani che per le persone mature. La crisi che stiamo vivendo è una leva opportuna per ripensarle». Il rappresentante danese ha enfatizzato lo standard di vita nel suo Paese, mentre la rap-

scere, per andare avanti. Si potrebbe obiettare: hanno risposto così per la legge della desiderabilità sociale, perché ritenevano di fare bella figura. Se anche fosse così, è già un grande passo avanti: vuol dire che la furbizia, la difesa dei propri interessi non è più considerata un valore, una cosa di cui vantarsi... Rispetto ai due ambiti di ricerca si può tentare di dare una definizione agli over 50 di oggi? Sono naviganti che “sono andati per mare” e hanno capito un sacco di cose: che da soli non si va da nessuna parte, che bisogna fidarsi della propria ragione, che bisogna lasciare la porta aperta all’altro, sia un amico o un amore. Sono persone nel pieno della loro vitalità psichica, con una visione chiarissima della società. Io, affiderei loro il timone.

presentante di Age Platform ha ricordato come questo organismo, affiliato alla Commissione Europea, concentri la sua attività nel trovare soluzioni ai problemi del mondo anziano con il coinvolgimento attivo dei giovani. Donata Robiolio Bose ha ricordato come a Ginevra, nell’assemblea dell’Onu sull’invecchiamento attivo, sia stato dato ampio spazio al binomio giovane-anziano. Il giovane, particolarmente portato alla tecnologia, con l’anziano, trasmettitore materiale del patrimonio storico. Sarebbe auspicabile, quindi, che ogni Paese adottasse la best practice (buone pratiche) nei confronti dei giovani considerando la persona matura accanto a loro come “tesoro umano vivente”. NOVEMBRE 2011

13


vassallo_perlasca_Layout 1 26/10/11 18:22 Pagina 14

SOCIETÀ

LA STORIA DI DUE GIUSTI:

ANGELO VASSALLO E GIORGIO PERLASCA DI SADÌA MACCARI

L

avori in corso. Un muro in costruzione che, anziché dividere, unisce. È il grande pannello posizionato quest’anno al Palacongressi di Rimini: una parete di carta a mo’ di mosaico composta durante Gold Age. L’obiettivo? Individuare una virtù da preservare. Così, in centinaia, hanno risposto all’invito compilando il proprio tassello. E nemmeno a dirlo, l’onestà ha avuto la meglio. Segno dei tempi, di un rinnovato bisogno di correttezza? Sta di fatto che 50&Più, anticipando quanto emerso dalla “parete delle virtù”, ha invitato all’edizione 2011 personaggi emblematici: rappresentanti del vivere all’insegna dell’onestà. Sul palco, Dario Vassallo, fratello del “sindaco pescatore” di Pollica, Angelo, ucciso lo scorso anno; Franco, il figlio di Giorgio Perlasca, che salvò migliaia di ebrei ungheresi dallo sterminio; i “Maestri di Strada”, con Maria Francesca Arpaia, impegnati ogni giorno per le vie di Napoli; i giovani contro le mafie del movimento “Ammazzateci Tutti”, rappresentati da Aldo Pecora. Proprio lui che ha aperto la strada a un ragionamento condiviso sul dovere verso un’onestà spassionata. Senza tornaconto. «Ecco perché - racconta lui - quando nel 2005 scendemmo in strada con lo striscione “E adesso ammazzateci tutti”, all’indomani del delitto Fortugno, non ci sentivamo coraggiosi; ma fu un atto dovuto». «Noi - ha aggiunto - facciamo solo il nostro dovere». Così come quando quello striscione è diventato movimento e ha iniziato ad attecchire in tutto il Paese, attraverso giovani contro le mafie, da un

14 I

50epiu.it

I

capo all’altro della Penisola. Esperienza interregionale anche quella di Dario Vassallo che assieme alla famiglia costituì l’omonima Fondazione a tre mesi dall’uccisione del fratello, facendo tesoro dell’insegnamento di Angelo. «Uno che - come racconta Dario Vassallo - è stato in grado di fare, non di chiacchierare; uno che aveva in testa il bene comune». Chiaro il messaggio lanciato: l’impegno e la cittadinanza attiva non muoiono. Anche se qualcuno vuole metterli a tacere. Stesso motore che anima i “Maestri di Strada” napoletani che, col loro lavoro, tentano di scongiurare la presa dei clan camorristici sui giovani. «Cerchiamo - ha detto Maria Francesca Arpaia, educatrice dell’associazione - di fargli capire che aderire allo schema malavitoso li esclude definitivamente dalla società». Un impegno importante che è di sicuro insegnamento. Così come lo è stato quello di Giorgio Perlasca, la cui Fondazione a lui intitolata permette di ricordare la naturalità del bene. La sua storia è nota: nell’inverno del ’44 salva oltre 5mila ebrei da una morte certa per mano dei nazisti, fingendosi Console spagnolo e rischiando la propria vita. Tornato in Italia tace tutto a chiunque, persino alla famiglia. Solo negli Anni ’80 alcune delle donne salvate cercano di rintracciarlo facendo così divenire pubblica la sua vicenda. A chi gli chiedeva perché lo avesse fatto - ricorda il figlio Franco - rispondeva: «Voi cosa avreste fatto al mio posto?». Questa è la differenza tra un giusto e un eroe: il giusto agisce nel segno del bene senza nulla chiedere in cambio. L’eroe, no.

NOVEMBRE 2011

[ INTERVISTA DI

GIOVANNA DALL’ONGARO ]

LA CORAGGIOSA RIVOLUZIONE

DEL SINDACO PESCATORE Quindici anni fa un piccolo paese del Cilento cominciò a oscillare sotto le prime scosse di un provvidenziale e prolungato terremoto che lo sconvolse dalle fondamenta. Tutto, però, si fermò nella notte tra il 4 e il 5 settembre 2010, quando Angelo Vassallo - allora sindaco di Pollica - venne ucciso in un attentato. In questa intervista, il fratello Dario ci parla di lui e degli ideali in cui credeva fermamente.

[“IL SINDACO PESCATORE”, EDITO DA MONDADORI, È IL VOLUME CHE DARIO VASSALLO HA SCRITTO INSIEME A NELLO GOVERNATO, CON IL QUALE HA RIPERCORSO LA VICENDA PERSONALE E POLITICA DEL FRATELLO ASSASSINATO.]


vassallo_perlasca_Layout 1 26/10/11 18:22 Pagina 15

[ DA SINISTRA: ELISA MANNA, ALDO PECORA, MARIA FRANCESCA ARPAIA, DARIO VASSALLO E FRANCO PERLASCA. ]

«È paradossale, ma l’unico paese che abbia riconosciuto, studiato e apprezzato il “modello Vassallo”, si chiama Gaochun e si trova in Cina»

F

ino al momento in cui una mano - tuttora ignota - lo uccise a colpi di pistola, Angelo Vassallo con infaticabile determinazione non fece altro che smontare e rimontare i pezzi di Pollica, il comune di cui fu sindaco per quattro mandati consecutivi. Squarciando il patologico equilibrio tra criminalità e indolenza riuscì a trasformare uno stagno rimasto immobile per tanto tempo in un limpido torrente in piena. Cardine del suo programma politico: legalità al posto della tolleranza verso abusi e arbìtri della malavita, protezione della natura invece dello sfruttamento cieco che la distrugge, cura della bellezza del paesaggio anche se non arricchisce le tasche di nessuno. Guidato dal rigore morale, la solidarietà e il pragmatismo tipici dell’uomo di mare, il “sindaco pescatore” portò avanti una geniale rivoluzione fatta di piccole e grandi scelte: impose un rigido orario di ufficio al personale abituato a presentarsi in momenti imprevedibili della giornata, impedì a chi non pagava le tasse di ottenere la licenza per gli esercizi commerciali, introdusse multe elevatissime per chi sporcava le strade del paese, rese la

raccolta differenziata di Pollica una delle più efficienti d’Italia. L’elenco delle opere realizzate è lungo e anche quello degli interessi che, di volta in volta, venivano toccati. Dalla nuova discarica alla ristrutturazione del lungomare, dalla bonifica del mare ai nuovi musei, fino al risanamento della rete idrica: Vassallo riusciva a dare all’ecologia un volto concreto. Un volto onesto, pulito, che non strizzava mai l’occhio alla malavita. Una delle qualità per cui era amato, forse la stessa per cui venne ucciso, era una sorprendente capacità decisionale che lo rendeva insofferente verso la paralisi “gattopardesca” del nostro Paese. Il fratello Dario - che ha appena pubblicato per Mondadori un commovente ricordo di Angelo Vassallo, Il sindaco pescatore sa che quella caratteristica deriva dai tanti anni passati in mare: il pescatore in pochi attimi deve decidere se è il caso di tirare su le reti o di lasciarle giù. In un articolo uscito su Le Monde, pochi giorni dopo la sua morte, Angelo Vassallo venne definito “profeta planetario”. Quanto è conosciuta in Italia la sua visione del futuro? Purtroppo, molto poco. Ange-

lo aveva l’innata dote di saper anticipare i tempi, anche di dieci anni. Una qualità ottenuta grazie a un’intelligenza sopra la norma e all’abilità pragmatica del pescatore. Nel suo modello di politica, al centro c’era l’uomo e il suo benessere, la qualità della vita, la legalità e l’ambiente che insieme - diceva - «portano alla felicità». Un progetto fondato su idee semplici ma condivise da tutti, che Angelo sapeva come tradurre nella pratica. Con piste ciclabili, isole pedonali, la bonifica dell’acqua del mare, le multe salatissime per chi sporcava gettando a terra cicche di sigaretta. In quindici anni da sindaco Angelo Vassallo ha compiuto molti miracoli. Il degrado che aveva incontrato nel ’95 ora è un ricordo lontano: un nuovo depuratore, il risanamento della rete idrica, i lavori di ristrutturazione del porto fanno di Pollica e delle sue spiagge un gioiello del Cilento, meta di migliaia di turisti ogni anno. Quanti hanno seguito il suo esempio? È paradossale, ma l’unico paese che abbia riconosciuto, studiato e apprezzato il “modello Vassallo”, ossia le rigorose politiche ambientaliste di Angelo, si chiama

Gaochun e si trova in Cina. Eppure di iniziative di successo portate avanti da mio fratello ce ne sono moltissime. L’obiettivo principale di Angelo era ottenere lo sviluppo del territorio a costo zero. Se una piccola ristrutturazione della piazzetta destinata al parcheggio degli autobus poteva, con un minimo investimento, essere trasformata in un’accogliente area pedonale con negozi utili sia agli abitanti che ai turisti, perché non farlo subito? E così fece, ricavando in 100 metri quadrati 20 nuovi posti di lavoro. La difesa del territorio, l’esaltazione della bellezza dei luoghi e la promozione delle risorse locali erano i pilastri del programma politico di Angelo Vassallo. Obiettivi perseguiti con tenacia anche lottando contro le grottesche lungaggini della burocrazia. Tutti i successi ottenuti da Angelo gli sono costati molta fatica. Ad ostacolarlo molte volte erano le stesse Istituzioni: esemplare in questo senso è la vicenda del Giglio di mare, una rara pianta da bulbo che fiorisce a luglio, trasformando le spiagge in prati fioriti. In un tratto di litorale che fa parte del comune di Pollica la sopravvivenza della pianta era seriamente minacciata dalla presenza dei bagnanti. Il sindaco, convinto della necessità di salvare la pianta dall’estinzione, chiese di poter avere in gestione quel tratto di spiaggia per proteggerlo dalla presenza umana. La Capitaneria di porto si rifiutò di dare la concessione e così Angelo cominciò a muoversi su più fronti: organizzò un convegno a Roma, fece ricorso al Tar, sollevò la questione in Parlamento. Finalmente, dopo tante fatiche, il permesso arrivò. Da allora il comune di Pollica spende quasi 400 euro l’anno per curare un meraviglioso giardino in riva al mare. NOVEMBRE 2011

15


[ TAVOLA ROTONDA La ricostruzione del sé. La sfida della Virtù ]

SOCIETÀ

vassallo_perlasca_Layout 1 26/10/11 18:22 Pagina 16

GIORGIO PERLASCA. Un impostore al servizio del bene Sulle colline che circondano il Museo dell’Olocausto Yad Vashem, a Gerusalemme, un albero porta il nome di Giorgio Perlasca: simbolo del valore di chi è riuscito a opporsi al male.

Q

uell’omaggio nel “Giardino dei Giusti tra le Nazioni”, Perlasca se lo è guadagnato salvando dallo sterminio più di cinquemila ebrei ungheresi tra il 1944 e il 1945. Con un’astuta e rischiosa messa in scena l’imprenditore comasco, che dall’Ungheria riforniva di carne l’Esercito Italiano, riuscì a spacciarsi per Ambasciatore spagnolo. Con il nome di “Jor-

16 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

ge” concedeva lasciapassare e firmava documenti che garantivano la protezione dell’ambasciata ai perseguitati, affrontava le gerarchie dell’Esercito Tedesco per convincerle a consegnargli prigionieri destinati ai campi di concentramento, dimostrava spudoratamente il suo disappunto alle iniziative razziste del Governo ungherese. La sua vicenda restò scono-

sciuta a lungo: egli non cercava la gloria e considerava le sue azioni nient’altro che una reazione normale alle terribili ingiustizie di cui era stato testimone. Anche il figlio di Giorgio Perlasca, Franco, che presiede la Fondazione intitolata al padre, conobbe la verità solo alla fine degli Anni ’80, quando alcune donne ebree ungheresi - attraverso un giornale locale - tentarono


vassallo_perlasca_Layout 1 26/10/11 18:22 Pagina 17

di rintracciare quell’Ambasciatore spagnolo che aveva salvato le loro vite. Nella sua autobiografia Giorgio Perlasca si definisce “L’impostore”. Perché? Chi era suo padre? Era un uomo normale che, nell’inverno di Budapest - tra il 1944 e il 1945 - spacciandosi per Console spagnolo riuscì a salvare dallo sterminio 5.200 ebrei ungheresi rischiando la sua vita. Suo padre viene considerato un eroe, ma sulla sua tomba ha voluto che venisse scritto in ebraico «Giusto tra le Nazioni». Lei preferisce ricordarlo come eroe o come giusto? Giusto è la definizione che meglio rispecchia la figura di mio padre. La parola “giusto” ha origine da una storia della tradizione ebraica che racconta l’esistenza al mondo di trentasei giusti. Nessuno sa chi sono, né loro sanno di esserlo. Ma quando il male prende il sopravvento queste persone normali caricano i destini del mondo sulle loro spalle e si oppongono alle ingiustizie. Giorgio Perlasca ha, infatti, taciuto per più di quarant’anni, lasciando anche la famiglia all’oscuro delle sue imprese... Gli eroi amano, comprensibilmente, far sapere agli altri ciò che hanno fatto, a volte anche per ottenere riconoscimenti pubblici. I giusti, invece, mantengono un atteggiamento riservato, perché sentono di avere fatto solamente il loro dovere. Nell’era dei Social Network, in cui tutto deve essere visibile, condiviso e commentato in gruppo - specie tra i giovani - come può essere compresa la figura di Giorgio Perlasca? Tra le attività della Fondazione abbiamo programmato molti incontri con le scuole. Quando racconto ai giovani la vicenda di mio padre cerco di far capire quanto sia essenziale conservare una coscienza individuale, perché di fronte alle ingiustizie si possa far leva proprio questa, trovando il coraggio di opporsi al male. Il testamento spirituale che mio padre ci ha lasciato è il valore fondamentale della solidarietà umana. Se i giovani perdono questo riferimento morale perdono anche il senso del futuro.

IL MONDO TRA 20 ANNI: IPOTESI E RIFLESSIONI DI ANNA MERCURI

{

TANTI GLI INTERROGATIVI PER IL FUTURO CHE VERRÀ. TROPPI I NODI CRUCIALI DA SCIOGLIERE. ALCUNE RISPOSTE E INDICAZIONI SONO VENUTE DALLA TAVOLA ROTONDA “QUALE NUOVA CIVILTÀ?” .

A

l 31 ottobre di quest’anno, secondo stime Onu, la popolazione mondiale è a quota 7 miliardi di persone. Il triplo rispetto al 1965. E tra 20 anni saremo 9 miliardi. Già oggi, per garantire risorse naturali a tutti, c’è bisogno di un pianeta e mezzo in più. La questione demografica, l’immigrazione, l’ambiente, l’energia e l’economia, sono stati i temi discussi alla tavola rotonda “Quale nuova civiltà?”, moderata da Leonardo Berlen, responsabile comunicazione del Kyoto Club. Ecco un profilo di ciò che vedremo tra un ventennio. Il petrolio ci costerà molto caro. Lo ha spiegato Luca Pardi, vice presidente dell’Aspo Italia (Associazione per lo Studio del Picco del Petrolio). «Nel 1965 si estraevano mediamente ogni giorno poco più di 30 milioni di barili di greggio, oggi siamo a 80 milioni circa. La futura crescita della domanda di petrolio - risorsa non rinnovabile - dovrebbe essere assicurata dalla scoperta di nuovi giacimenti, ma le modalità di estrazione sono sempre più complesse e i costi sempre più elevati. Questo comporterà aumenti crescenti del prezzo dell’energia». Intanto, già oggi, abbiamo raggiunto il picco del petrolio, estraendone la metà delle riserve conosciute. E le rinnovabili? «Non possono essere una risposta a tutto. Serve una stabilizzazione della crescita demografica. Sarebbe anche auspicabile una classe politica responsabile, capace di affrontare le enormi sfide che ci attendono».

}

Tra queste c’è il fenomeno delle migrazioni illustrato da Franco Pittau, coordinatore del Rapporto Caritas/Migrantes. Sono 214 milioni i migranti nel mondo. Nell’Unione europea ci sono 32 milioni di immigrati e i 5 milioni presenti in Italia contribuiscono all’11,1% del Pil nazionale, e versano alle casse dell’Inps oltre 7 miliardi di contributi ogni anno. Sono una risorsa fondamentale per il nostro Paese. «Le migrazioni sono un fenomeno storico, inevitabile. Secondo l’Istat nel 2050 avremo in Italia il 18% di cittadini stranieri. Anche in Europa l’immigrazione aumenterà: usiamo la virtù della saggezza e adottiamo politiche adeguate e dell’accoglienza». Esistono strategie per nuova società? Per Massimo Giorgini, del Movimento Transition Towns Italia, serve anche un cambiamento che venga dal basso. «Fino ad oggi l’uomo si è servito in modo sconsiderato delle risorse del pianeta. Le Città di Transizione vogliono invertire rotta. Il futuro del mondo dipenderà dall’impegno di tutti e dall’attuazione di poche regole: riduzione dei consumi, investimento in tecnologie pulite, cooperazione. Forse tra 20 anni avremo meno cose materiali, ma saremo più ricchi di relazioni». E l’economia? «Siamo nel pieno di una crisi sistemica: economia che arretra, crisi dell’euro, sofferenza delle banche», ha spiegato l’economista Giulio Tagliavini, docente all’Università di Parma. «Ricette per risolvere questi gravi problemi nell’immediato non esistono. Ma usciremo da questa crisi, seppur ancora con qualche sofferenza».


SOCIETÀ

ÀTLIVIC AVOUN ELAUQ

QUALE NUOVA CIVILTÀ

berlen_tagliavini_Layout 1 26/10/11 18:25 Pagina 18

?

Questo mondo sta cambiando, ma dove sta andando e cosa accadrà? Siamo all’inizio di una nuova civiltà ipertecnologica, di un nuovo Rinascimento, o la situazione che si prospetta è meno lineare del previsto? A Gold Age si è tentato di dare delle risposte, di fare delle ipotesi realistiche senza allarmismi. Alla tavola rotonda Quale nuova civiltà?, studiosi di diverse aree hanno tentato di tracciare il panorama futuro: tra questi Leonardo Berlen, esperto di tematiche energetiche, e Giulio Tagliavini, ordinario di Economia all’Università di Parma.

{

UNA NUOVA ENERGIA PER UN FUTURO MIGLIORE

}

«L’energia di oggi e quella di domani. Dai combustibili fossili alle fonti rinnovabili. L’Unione europea ha delineato un percorso “verde” fino al 2050» [ INTERVISTA DI

Q

uale energia per la nuova civiltà che vogliamo costruire? Tante le sfide che attendono l’umanità: dalla crisi climatica alla limitata disponibilità delle risorse naturali. Ne parliamo con Leonardo Berlen, esperto di tematiche energetiche. A Gold Age modera la tavola rotonda Quale nuova civiltà? Partiamo da oggi e dall’Italia. Quanta energia ricaviamo dalle fonti rinnovabili? Probabilmente a fine anno un chilowattora su quattro di energia elettrica sarà prodotta da fonti rinnovabili. Per quanto riguarda i consumi totali di energia, inclusa quella termica, siamo oltre il 10% e dovremmo raggiungere il 17% al 2020 secondo gli obblighi previsti dall’Ue.

18 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

ANNA MERCURI ]

A livello europeo abbiamo già Rispetto al resto d’Europa obiettivi vincolanti al 2020. l’Italia come è messa? Si tratta del cosiddetto 20Il potenziale dell’energia sola20-20: riduzione del 20% delre è molto elevato: nel 2020 le emissioni serra e copertusolo il fotovoltaico coprirà il ra del 20% con 10% del fabbile fonti rinnovasogno elettrico bili. Sul lungo nazionale. Fon«Le “crisi” periodo, prodamentale, coin atto prio perché il munque, sarà la - energetica, settore richiede riduzione dei climatica, investimenti in consumi energeeconomica infrastrutture, la tici e contempovanno Commissione raneamente la affrontate europea ha decrescita di tutte con nuove lineato un perle rinnovabili in strategie» corso al 2050 sostituzione delper la riduzione le fonti fossili. delle emissioni di gas serra Puntare sull’efficienza energedell’80% rispetto al 1990, e tica è una delle strategie chiaun aumento consistente di ve per la transizione verso rinnovabili ed efficienza enerun’energia più pulita. getica. Se dovessimo immaginaQual è l’aspetto chiave per re un futuro energetico fra una transizione energeti20 o 30 anni, a quali obietca verso le fonti pulite? tivi dobbiamo guardare?

Un nuovo modello di sviluppo. Il sistema energetico è uno degli elementi fondamentali per capire anche l’economia dei prossimi anni. Il fattore principale della crisi economica e finanziaria è legato al fatto che non si può continuare con una crescita illimitata in un pianeta finito a livello di risorse. Considerando che oggi ci sono paesi che crescono con tassi annui elevatissimi, tra il 7 e il 10%, e altri se ne aggiungeranno, è difficile pensare a un modello di crescita così come lo abbiamo conosciuto finora. La crescita economica è strettamente legata alle risorse materiali, non a quelli virtuali, vedi i derivati finanziari. Arriveremo alla cosiddetta “tempesta perfetta”? In fondo la stiamo già vivendo; tante crisi messe insieme: energetica, climatica, alimentare, economica... che poi si portano dietro altri effetti, come quello delle migrazioni. Queste crisi vanno affrontate non con gli strumenti del passato, ma con strategie nuove cambiando il sistema energetico, distribuendo meglio la ricchezza e modificando radicalmente il nostro modello di consumo.


berlen_tagliavini_Layout 1 26/10/11 18:25 Pagina 19

[DA SINISTRA: FRANCO PITTAU, MASSIMO GIORGINI, GIULIO TAGLIAVINI, LUCA PARDI E LEONARDO BERLEN.]

}

«Negli ultimi decenni i Paesi occidentali hanno affidato la “costruzione” del proprio futuro ai mercati finanziari. Ora è tempo di “cambiare rotta” e individuare tra gli obiettivi prioritari la difesa del risparmio» [ INTERVISTA DI PIERLUIGI

L

contesto econo‘ attuale mico è sotto gli occhi di

tutti; ma quali scenari si prospettano per il prossimo ventennio, che investirà il futuro nostro e delle nuove generazioni? È possibile diffondere una diversa cultura finanziaria, che punti sulla responsabilità sociale e non più solo sul capitale e la speculazione? Ne parliamo con Giulio Tagliavini dell’Università di Parma. Professore, iniziamo con una previsione: cosa ci riserverà l’economia nei prossimi vent’anni? In questo momento è molto più facile fare previsioni a lungo termine rispetto a quelle a breve. Nel breve termine c’è una confusione tale che si può solo essere pessimisti. In un’ottica di lungo

SOCIETÀ

{

PER UNA FINANZA RESPONSABILE, PIÙ ETICA E MENO “GUERRIERI”

tosufficienti. Un tempo tali investimenti potevano essere realizzati facilmente acquistando titoli di Stato; oggi lo scenario è molto più complesso e i titoli di Stato non possono più essere considerati una garanzia sufficiente. Quindi l’obiettivo numero uno è quello della difesa del risparmio e non del guadagno. La tutela del capitale si estende anche al rischio inflazione? Il senso del mio intervento potrebbe essere questo: ci possiamo aspettare che i gestori predispongano strumenti perfettamente congegnati contro il rischio inflazione. Anche se in questo momento l’offerta non è ancora orientata in tal senso, poiché le banche attualmente si limitano soltanto a raccogliere liquidità. Che modello di capitalismo avremo in futuro? Una parte di evoluzione del sistema italiano è facilmente prevedibile; avremo una maggiore concorrenza. La necessità di una

liberalizzazione dei mercati è ampiamente condivisa da tutti gli schieramenti politici. Citando le parole del filosofo e sociologo tedesco Ralf Dahrendorf , sarà possibile “quadrare il cerchio: assicurare benessere economico, coesione sociale e libertà politica” nei famosi prossimi “vent’anni”? Il problema è molto complicato, ma in economia i problemi lo sono sempre. Ripensiamo al dopoguerra italiano: abbiamo attraversato diverse fasi critiche non dissimili da quelle odierne. È chiaro che una soluzione esiste, ma salterà fuori in un modo che adesso facciamo fatica a mettere a fuoco. Sicuramente ci sarà un post crisi 2011. Una volta certi problemi si risolvevano con le guerre. Filippo il Bello, re di Francia nel sec. XIV, afflitto da un debito pubblico esagerato uccise tutti i cavalieri Templari e si appropriò del loro patrimonio. Nel giro di una notte aveva risolto il problema. Oggi, potremmo usare uno slogan più rassicurante per il futuro: più economisti veri e meno guerrieri!

GARAU ] periodo invece, affronterò a Gold Age il tema del risparmio e dei problemi previdenziali; in particolare di fondi comuni di investimento che abbiano come obiettivo la salvaguardia del capitale investito e non quello dei rendimenti, che viene spesso disatteso. Sono strumenti rivolti a persone che vogliono rimanere lontane dai rischi e che accantonano risparmio per motivi precauzionali o anche perché temono per la propria salute. Un prodotto particolare è, ad esempio, quello che riguarda l’eventuale disabilità dell’età molto avanzata. L’esigenza di difesa del capitale è prioritaria anche per i tribunali quando devono assegnare la gestione del patrimonio di persone che devono essere tutelate: minori, disabili, soggetti non auNOVEMBRE 2011

19


n viaggio sorprendente, appassionante e molto partecipato. Si è tornati indietro nel tempo, nel Medioevo, in una Siena che sotto il Governo dei Nove (1287-1355) si era data regole che parlavano di giustizia, dignità, bellezza e bene comune. Mariella Carlotti, storica dell’arte, ha raccontato la virtù civica di Siena illustrando il ciclo degli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico della Città. Sono gli affreschi del Buono e del Cattivo Governo che, ancora oggi, dimostrano tutta la loro attualità. Mariella Carlotti, autrice del libro Il bene di tutti - Gli affreschi del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena, ha proposto al pubblico una lettura dei significati più profondi dei dipinti del Lorenzetti. Ecco il messaggio principale che arriva da questi capolavori non solo di arte, ma anche di virtù. «Questi affreschi - ha spiegato -

SOCIETÀ

U

sono in un certo senso la traduzione per immagini del Costituto Senese che venne tradotto in volgare nel 1309. Ci dicono che il “bene proprio” non coincide con il bene perché non si è felici quando tutt’intorno è un deserto. Si è felici quando abbiamo quello che ci occorre in un mondo felice. Quindi non tendere al “bene comune” è miope, oltre che sbagliato. Infatti, l’Allegoria della Tirannia è strabica. Non vede bene. E l’Allegoria del Bene comune è gremita dal popolo che, invece, scompare nell’Allegoria del Bene proprio». I nove amministratori di Siena rimanevano in carica solo per due mesi. In questo lasso di tempo lavoravano notte e giorno per il bene dello Stato. Nessuno di loro poteva lasciare il Palazzo se non per gravi motivi familiari. Lo scopo era quello di mantenere intatta la loro integrità morale: non doveva essere contaminata da interessi particolari.

[ DI BARBARA

L'Albero delle Virtù IL RACCONTO DI ADRIANO OLIVETTI di VALERIO OCHETTO

carlotti_olivetti_memoria_Layout 1 26/10/11 17:14 Pagina 20

MARIOTTI ]

LA VIRTÙ CIVICA «Quando giustizia, bellezza e bene comune erano al centro del governo della città»

«Rendere la fabbrica e il lavoro più umani, più armoniosi, più luminosi, in modo da “redimere” la fatica umana e riconoscere i diritti dei lavoratori»

{

LE VIRTÙ DI UN IMPRENDITORE

}

(E NON SOLO)

I

l nome di Adriano Olivetti è stato recentemente accostato a quello di Steve Jobs, geniale fondatore della Apple. Infatti, anche se vissuti in epoche diverse, a entrambi si può attribuire il titolo di “sognatori”, che hanno fatto della tecnologia una leva per rendere più bello e più civile il mondo. Adriano Olivetti non è stato solo il continuatore del padre nella fabbrica di macchine da scrivere, o l’industriale che ha trasformato un‘azienda ancora semi-artigianale nella prima multinazionale italiana. È stato molto di più: sotto il suo impulso, nell’Italia del secondo dopoguerra, sono fioriti l’industrial design, la sociologia, l’urbanistica moderna e le iniziative editoriali più innovative. Queste le “virtù sociali” in cui credeva: rendere la fabbrica e il lavoro più umani, per “redimere” la fatica e riconoscere i diritti dei lavoratori. Nella sua fabbrica d’Ivrea c'è stato posto anche per la cultura: sessioni musicali, incontri con scrittori nella pausa-mensa o alla fine dei turni, e poi la biblioteca. Adriano, in questi “benefici”, vedeva diritti da realizzare in collaborazione con l’istituzione, nel 1950, di un “Consiglio di gestione” democraticamente eletto e da lui presieduto, incaricato di decidere gli investimenti nel “welfare”. È qui lo snodo dove le sue virtù da “sociali” si fanno “civili”, con la ricerca di una democrazia rappresentativa ma, soprattutto, partecipata. Un problema vivissimo anche oggi, dove la distanza tra eletti ed elettori, tra la “casta” e la “gente”, rischia di diventare abissale.

M10 Computer portatile, il primo prodotto dalla Olivetti. Vincitore nel 1983 del premio SMAU. Di formato A4, pesa 1,8 kg ed è spesso 6 cm.

20 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011


carlotti_olivetti_memoria_Layout 1 26/10/11 17:14 Pagina 21

LA BOTTEGA, CENTRO DI RELAZIONI «I ricordi sono forti: sono quelli di tanti bambini e adolescenti che giocavano liberi nelle piazze e nelle strade, sono i ricordi di vite laboriose, di persone che con il loro lavoro pensavano di fare un servizio alla collettività» DI LIDIA ALESSANDRI

prirsi agli altri, per tornare a una società fatta di relazioni. È uno degli elementi emersi dal rapporto 50&Più/Censis. E se le relazioni resistono nell’età matura, come ha spiegato Giuseppe De Rita presidente Censis - è certo che in questi anni abbiamo perso un centro di relazioni sociali e commerciali che ha contribuito al progresso e al benessere del nostro Paese. Sono le botteghe e i piccoli negozi di prossimità, oggi in rapida discesa. E alla gente di bottega, bottegai e clienti, è stato dedicato il XVIII volume della collana Le Perle della Memoria, nato dal progetto di ricerca La Memoria Collettiva ideato da 50&Più. Curato da Roberto De Angelis, docente di sociologia all’Università La Sapienza di Roma, è stato presentato a Rimini nella giornata conclusiva di Gold Age. Il volume ha riscosso un notevole successo tra il pubblico che ha chiesto copie autografate. «Mi sono sentito come una rock star», racconta De Angelis, sod-

A

disfatto. La particolarità di questo volume è che nelle ricerche basate su fonti orali, per la prima volta ci si è occupati solo di gente di bottega per parlare della bottega. Per quanto riguarda il progetto nel suo complesso, il curatore precisa: «Ritengo che la collana Le Perle della Memoria, sia tra i progetti più significativi nella raccolta di fonti orali finalizzate alla ricostruzione della memoria collettiva». Intanto, sono già in lavorazione i prossimi due volumi. Nel 2012 ci sarà la pubblicazione della “perla” Esperienze di Lettura nel Novecento. Il piacere del romanzo, curata dallo scrittore Sandro Dell’Orco; mentre, nel 2013, sarà la volta di Fiabe, filastrocche, storie ed altri racconti. Questo XX volume è curato dal poeta Elio Pecora.

C’erano una volta la bottega, il bottegaio e il cliente... Una storia che molti ricordano, nella quale l’iniziale povertà costringeva i clienti a “segnare” il conto della spesa. Poi, all’improvviso, il benessere diffuso dal boom economico. Dagli ambienti affastellati delle botteghe e dalle vetrine dei negozi splendeva una luce: quella della speranza per gli italiani, usciti malridotti dall’ultimo conflitto ma con il desiderio di ricostruire. Poi, anche le botteghe hanno ceduto il passo alla grande distribuzione, portando con sé quella familiare rete di rapporti umani che andiamo di nuovo cercando. È la fine di un’avventura? L’ultima perla, Dalla bottega all’iper-mercato, dà voce a chi ha vissuto questo passaggio e quella storia la sa raccontare.

Per richiedere le copie del volume scrivere a: 50&Più Editoriale Largo Arenula 34 - 00186 Roma; tel. 06 68134552; e-mail: redazione@50epiu.it www.50epiueditoriale.it


Intervista_paoli_Layout 1 26/10/11 18:27 Pagina 22

{

VENT’ANNI FA UN SETTIMANALE IMPORTANTE GLI DEDICÒ LA COPERTINA E NELL’ARTICOLO INTERNO SI DICEVA CHE NELL’ITALIA DEL MALESSERE DUE SOLI PERSONAGGI RESTAVANO SALDI: ANDREOTTI E GINO PAOLI, TORNATO QUELL’ANNO AL SUCCESSO CON QUATTRO AMICI AL BAR. OGGI PAOLI, A 77 ANNI PORTATI BENISSIMO, È ANCORA PIÙ SALDO NELLA COERENZA DELLE SUE IDEE E DELLA SUA SENSIBILITÀ ARTISTICA, COME CI CONFERMA IN QUESTA BREVE INTERVISTA.

}

GINO

IL POETA DELLA CANZONE D’AMORE CHIUDE L’ULTIMA SERATA, E AVVERTE: «RECUPERIAMO LA “LENTEZZA“ PER VIVERE».

PAOLI DI TONINO VALENTINI

22 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

ei ha partecipato a Gold Age a Rimini, la città che ha dato i natali a Federico Fellini, che senza questa città, lui disse, non avrebbe avuto i suoi sogni cinematografici. A proposito di cinema, lei ne ha tratto anni fa un progetto musicale, il “Cinema Songs”. Fu un’idea di Danilo Rea, un progetto che prevedeva la proiezione di un film su uno schermo all’aperto mentre si eseguiva, in chiave jazzistica, la musica della colonna sonora. Io partecipai cantando alcune canzoni, fra cui Una lunga storia d’amore, scritta per il film Una donna allo specchio, che aveva come protagonista Stefania Sandrelli. Aziano è sinonimo di saggezza, qualità che racchiude equilibrio, misura e anche “lentezza”, intesa come virtù che si oppone ai vizi della vita frenetica. Non ricorda un po' la sua

L


Intervista_paoli_Layout 1 26/10/11 18:27 Pagina 23

canzone Perduti, in cui i due protagonisti bloccati nel traffico - si guardano, accorgendosi di vivere? Io considero anziano solo un centenario. Si è ragazzi fino ai 40 anni, poi si diventa adulti e alla fine anziani. Quanto alla lentezza che lei cita fra le virtù degli anziani, sono molti anni che ne faccio l’elogio, nel mio piccolo. Io credo che una delle cose più assurde del mondo odierno sia il non accorgersi di vivere. Usando un paradosso, sembra quasi che si sfugga alla vita correndole incontro. Si scappa dalla vita per correre incontro all’utilità. Io invece voglio accorgermi di vivere. Quando presi il podere di mio nonno e ne feci una piccola azienda agricola, la prima cosa che ho capito, lì, è la bellezza del cielo pieno di stelle vicinissime, la sera. Le guardavo comprendendo che fino ad allora in città avevo perso molto. Si cominciano a perdere queste cose e si finisce per perdere la consapevolezza delle persone che ti stanno vicino. Una delle tematiche di Gold Age è stata “la ricostruzione del sé e la sfida della virtù”. Quali riflessioni le provoca questo concetto in relazione all'attuale condizione umana? La “ricostruzione del sé” sta nella consapevolezza delle cose che ci circondano. Questa presa di coscienza non riguarda solo la terza età ma un po’ tutti, se sappiamo farlo. Brassens in una sua canzone disse simpaticamente: «Le temps ne fait rien a l’affaire, quand on est con, on est con», «Il tempo non c’entra nulla, quando uno è scemo è scemo», e certe cose non le capirà mai. Credo che i vecchi siano quelli che hanno imparato ad esserlo a 16 anni. Si diventa saggi non quando si è anziani, ma quando si acquisisce la coscienza di sé. Nell’anziano esiste una doppia realtà: quella dinamica e vitale e quella debole, sulla quale bisogna investire in assistenza. Fatta salva l’assistenza necessaria agli anziani, a mio parere il dilemma fra la forza dell’attività e la debolezza dell’inazione riguarda anziani e giovani. Il problema è la forzata coincidenza fra l’attività utile e la realizzazione di sé. Ogni attività è importante, anche se è inutile agli altri, purché sia utile a chi la compie. Eugenio Montale dichiarò, in occasione del suo premio Nobel per la letteratura, che lui era lì perché aveva scritto poesie, un prodotto assolutamente inutile, ma quasi mai nocivo. La sua carriera è segnata anche da alcuni record curiosi. Uno di questi riguarda il primo videoclip a colori, che lei girò nel 1961, interpretando la canzone La gatta. Io non tengo molto ai record, ma certo quel videoclip fu il primo al mondo, girato in una sala enorme della Rca. Ne ho riscoperto l’esistenza un paio di anni fa. Devo ammettere che cantare in diretta, come in quel lontano video, per me ha un’importanza fondamentale. Il rapporto fra un’artista che

GINO PA O L I

I prossimi concerti in calendario: >> 18 novembre Padova Teatro Verdi ore 20,45

>> 10 dicembre Avezzano (Aq) Teatro dei Marsi ore 21,00

>> 22 dicembre Andria (Ba) Palasport (orario da definire)

INTERVISTA GINO PAOLI si esibisce e il suo pubblico ha qualcosa di carnale e realizza una sorta di magia. Nella sua breve carriera politica, in Parlamento, lei si distinse per alcune proposte, disattese, per la tutela degli autori e la diffusione della musica nelle scuole e nelle carceri. Se fosse deputato oggi quali proposte farebbe per la tutela e la valorizzazione della terza età? Erano proposte di buon senso, che non costavano niente, come credevo allora. Fosse per me creerei un ministero del buon senso. Le proposte politiche sono importanti solo quando vanno realizzate e per gli anziani ci sarebbe molto da fare e certo 50&Più ha le iniziative e le proposte giuste, in questo senso. L’amore è il tema dominante delle sue canzoni. Qualcuno ha detto che per lei l’amore è un teorema privo di soluzione. Cosa intendeva dire? Quel qualcuno ha espresso con parole difficili una verità semplice: l’amore è indefinibile e proprio per questo attira di più gli esseri umani, attratti dalle cose che non capiscono. L’amore è un elemento, come l’aria o l’acqua in cui siamo immersi. L’amore è una tensione costante verso qualcosa che magari non avverrà mai e l’ultimo amore è quello per la vita. A proposito del rapporto fra diverse generazioni, lei ha affermato che un uomo diventa un uomo solo quando muore suo padre. Credo che il momento definitivo in cui diventi un uomo è quando sei l’ultimo della fila. Quando muore tuo padre ti guardi indietro e non vedi più nessuno a cui puoi chiedere qualcosa. Ti accorgi di essere sì libero, ma solo. Nel suo sito internet c’è una sezione riservata ai suoi pensieri, una sorta di diario che ci offre aforismi importanti. Due di questi in particolare mi hanno colpito: “Per dare giudizi drastici non bisogna essere stupidi. Certo che esserlo aiuta”; “Io non concepisco una distinzione che abbia a che fare con la razza, con il livello intellettuale, con il sesso o altro. L’unica distinzione che riesco a fare è tra uomini veri e uomini finti”. Che pensiero scriverebbe di getto, sull’amore e sul futuro? Il primo aforisma è elaborato da una battuta di George Bernard Shaw. Il secondo si riferisce in generale ai difetti di una società in cui l’individuo demanda agli altri, più che a se stesso, cioè alla propria convinzione di far bene, la valutazione di ciò che fa. C’è in questo difetto un’esigenza di protagonismo e insieme di conferma del proprio agire. E quanto all’amore e al futuro? L’amore è il collante del mondo, purché non faccia a meno del rispetto. Il futuro lo vedo come la formazione di una nuova generazione, a partire dall’insegnamento scolastico, verso un nuovo umanesimo che insegni l’autonomia del giudizio, la condivisione e il rispetto delle regole. NOVEMBRE 2011

23


Intervista_Layout 1 26/10/11 18:58 Pagina 24

{

TANTI ANNI DI CARRIERA E UN’IMPERTURBABILE VIRTÙ: LA PASSIONE PER IL LAVORO E L’INCONTRO CON GLI ALTRI. ROSSANA CASALE, STIMATA CANTANTE JAZZ OSPITE A GOLD AGE, PARAFRASANDO IL GRANDE MUSICISTA ANTHONY & THE JOHNSON DICE: «PER CAMBIARE IL FUTURO NON ASPETTIAMO L’INVITO».

ROSSANA

NON BISOGNA SMETTERE DI SOGNARE, DI NUTRIRE QUEL BAMBINO CHE È IN NOI, DI PROGETTARE UN FUTURO ANCHE PER I GIOVANI

CASALE DI GIADA VALDANNINI

24 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

}


Intervista_Layout 1 26/10/11 18:58 Pagina 25

ROSSANA CASALE

S

econdo lei quali virtù vanno conservate e promosse? Quelle legate all’impegno nel vivere coltivando un’etica morale. Niente d’astratto, anzi. E lo dico a me stessa come artista, ma non solo. Mi rivolgo a chiunque abbia a cuore il bene degli altri. Non a caso faccio questo mestiere con l’intento di far star bene altra gente. I soldi e il successo sono coccole che ci concediamo ma non sono il motore. Ognuno, nel suo piccolo, può coltivare l’ambizione del bene comune ampliandolo fino ad arrivare alla politica. Ormai viviamo in un Paese e in un mondo allo sbando e bisogna ripartire dalle virtù. Che ne è, ad esempio, della lotta al razzismo, del contrasto alla separazione degli individui, dello slancio verso la valorizzazione della donna? Si sta fermando tutto. L’unico padrone è il soldo che ci tiene in scacco e pende sulle nostre teste come una spada di Damocle. Ma gli artisti che possono fare? Ha forse la musica ancora un ruolo in tal senso? Deve averlo. La musica dovrebbe avere solo questo scopo. La cultura ha guidato rivoluzioni ed evoluzione, ecco perché bisogna insistere su di essa. Ed ecco perché si tenta di metterla in secondo piano, di svilirla dicendo che con essa non si mangia: è un errore. La cultura - e quindi la musica - sono un nutrimento importante per ogni essere umano. A tal proposito sto leggendo la Lettera di papa Wojtyla agli artisti e vi assicuro che è di grande ispirazione. Ricorda all’artista il senso di responsabilità ma gli riconosce anche il diritto di essere e vivere come ogni altro individuo che pratichi qualsiasi altro mestiere. È un lavoratore importante, l’artista, anche se spesso lo dimentichiamo. Noi abbiamo sì la responsabilità di intrattenere ma anche e soprattutto di ‘nutrire’ l’essere umano. La spiritualità conta, quindi, nella sua vita? Tantissimo ma non nel senso comune del termine. Insomma non dico dieci Ave Maria al giorno, né chiedo continuamente perdono o vado tutte le mattine in chiesa ma ho una spiritualità che mi cammina in tasca. Sono costantemente in ascolto, in contatto con l’universo e gli esseri intorno a me. Cerco di far fluire la vita dentro, provando a capirne il suo insegnamento. Una virtù che riconosce a se stessa? Difficile dirsi ma forse quella passione pulita che mi romba dentro, nel lavoro - che non mi stufa mai - come anche nella vita e nell’incontro con gli altri.

Nasce a New York, trasferendosi poco dopo a Venezia e poi a Milano. Nel 1982 esce il suo primo singolo Didin e, due anni dopo, si aggiudica il premio “Vela d'Argento” con il suo primo LP. Dal 2010, è docente esterno al conservatorio di Cuneo.

INTERVISTA ROSSANA CASALE Questa passione è un fuoco che cerco di portare sempre agli altri: racchiude pazienza, amore, fraternità. Sono una donna che cerca di vivere senza mai vergognarsi di guardarsi allo specchio. Faccio del mio meglio per essere una buona mamma e una buona cittadina. Cosa insegna a suo figlio? A essere un bravo fratello di altri fratelli. Lo invito alla comprensione delle persone che incontra. A essere sempre il primo a tendere una mano, a non tradire, non ingannare. Vedo di trasmettergli il senso di una vita vissuta in maniera seria. Guai a rinunciare a quel pizzico di follia che, se pulita, è un dono del Cielo. Senza un po’ di follia sarebbe una vita terribile. Lei è figlia di papà statunitense e mamma veneziana: un mix di culture. Riconosce un valore al meticciato? Certo che sì. Sono contraria all’idea di mescolare per confondere e annullare mentre sostengo il valore dell’incontro che genera novità. Pessima la globalizzazione, anche nel piccolo. Nel nostro Paese, ad esempio, la mescolanza marchigiani-siciliani è importante e non va annullata. Le differenze vanno capite e incoraggiate, sono doni meravigliosi da regione a regione, figurarsi su scala planetaria. La musica poi è incontro che non evolve se non si mescola. Ci sono giovani musicisti emblema di questo cambiamento? Non tra i più noti. Ce ne sono nelle cantine, in rassegne sparse in tutta Italia. Cito il Bianca d’Aponte, luogo pulito, il cui direttore artistico è Fausto Mesolella degli Avion Travel. Tra molti giovani vedo grande confusione e poca novità. A dicembre parte il suo Merry Christmas in Jazz. Un titolo per tanti pezzi. Quale il legame, oltre al Natale? Il titolo raccoglie il pensiero di quei giorni natalizi in cui si uniscono tanti sentimenti: dalla leggerezza alla bellezza, alla gioia di un nuovo Natale. Tanti brani, con uno spirito unico. Col Natale arriva il sogno ma si mostrano, forse ancor più evidenti, anche condizioni come la povertà e la fatica di un altro anno che passa. Metterò queste contrapposizioni insieme sul palco in uno spettacolo unico. La religione convivrà con la non religione e sarà occasione per riflettere intorno alla nascita: concetto che amo perché non è mai banale. Un messaggio per il pubblico del GoldAge 2011? Non smettete mai di sognare, di nutrire quel bambino che è dentro di noi e che vuole ancora giocare, creare, progettare un futuro; non solo per noi - anch’io sono over50 ormai - ma per i giovani. Li abbiamo abbandonati per un periodo ma è ora di accompagnarli nelle loro lotte, dentro le piazze e nel pensiero di non smettere di sognare, creare e pensare al domani. Ho visto di recente un concerto di Anthony & The Johnsons in cui ha detto: “Don’t wait to be invited”, “Non aspettate di essere invitati”. Per cambiare il nostro futuro, non aspettiamo un invito: dobbiamo guidarlo noi il Paese. Non farci guidare. NOVEMBRE 2011

25


chiusura_Layout 1 26/10/11 18:37 Pagina 26


chiusura_Layout 1 26/10/11 18:37 Pagina 27

L’

ALBERO DELLE VIRTÙ, CHE CAMPEGGIAVA ALL’INGRESSO DELLA FIERA DI RIMINI, HA DATO I SUOI FRUTTI. SUL “MURO” OGNI PARTECIPANTE HA SCRITTO LE VIRTÙ DI CUI QUESTO PAESE HA BISOGNO. PRIMA FRA TUTTE L’ONESTÀ. SEGUITA DALLA PAZIENZA, DAL RISPETTO E DALLA GIUSTIZIA. CONFUSO TRA CONSIGLI E APPREZZAMENTI, C’ERA L’AMORE, INTESO COME UNICO MODO PER “FARE LE COSE”. QUALCUN ALTRO HA SCRITTO DEI SUOI GENITORI, DELL’EDUCAZIONE RICEVUTA E DATA; QUALCUNO HA RECLAMATO ASCOLTO DAI GIOVANI, QUALCUN ALTRO LI HA GUARDATI CON AFFETTO E HA SCRITTO CHE I 50 E PIÙ POSSONO AIUTARLI A VEDERE MEGLIO LE COSE. C’È STATA ANCHE QUALCHE AMARA RIFLESSIONE, LAVATA VIA DALLA CONSIDERAZIONE DI CIÒ CHE NASCE QUANDO CI SI DEDICA AGLI ALTRI. TRA LE SCRITTE ANCHE “AMARE IL DIVERSO”. PERCHÉ LA FELICITÀ NON È NULLA, SE NON COINVOLGE TUTTI.


chiusura_Layout 1 26/10/11 18:37 Pagina 28

DI VALERIO M ARIA URRU

{&} AREE TEMATICHE SPETTACOLI

T

ra una tavola rotonda e un workshop, aspettando un convegno o un approfondimento, i partecipanti al Gold Age 2011 di Rimini potevano passeggiare nel grande “piazzale” centrale, abbellito da numerosi e interessanti stand. Al centro, quello della Apt Servizi promuoveva il Turismo in Emilia-Romagna con materiali e gadgets; c’erano anche Selecard - a pubblicizzare la sua rete di vantaggi regalando a coloro che festeggiavano il compleanno nei giorni di Gold Age, un abbonamento ai prodotti Mondadori - e Assicurazioni Generali che, nel suo stand, faceva conoscere i nuovi prodotti assicurativi pensati insieme a 50&Più per i soci e non solo. Attratti dalle sonore e terapeutiche risate, era possibile partecipare ad una divertente sessione dello Yoga della Risata, o avvicinarsi agli stand del Découpage e della Ceramica per realizzare un prodotto con le proprie mani; oppure usufruire di una breve seduta di Reiki, disciplina orientale che cura corpo e anima come fossero un tutt’uno. C’era l’imbarazzo della scelta, tra uno stand di legatoria artigiana o uno in cui si potevano fare prodotti di bellezza in modo naturale. Tutto parlava di lentezza, di riappropriazione del tempo, partecipando alla realizzazione degli oggetti. Guardare, toccare, odorare: era possibile fare tutto, o quasi, nell’area espositiva. E poi, cosa da non trascurare, sedersi, riflettere, incontrarsi. Dopo lo spettacolo di apertura di illusionismo e magia nella giornata di arrivo, ogni sera Gold Age ha visto importanti spettacoli di musica, alternando i più diversi “sound” italiani. La prima serata si è aperta con la musica calda e avvolgente di Rossana Casale. La seconda è stata l’Orchestra di Piazza Vittorio, con i suoi ritmi meticci e i componenti internazionali, a riscuotere grande successo. La terza e ultima sera, l’interpretazione di Gino Paoli ha chiuso in bellezza con un repertorio che, partendo dagli esordi, arrivava sin quasi ai giorni nostri: il pubblico si è alzato in piedi richiamandolo sul palco e il cantante ligure non ha potuto fare a meno di concedere un’ultima canzone: Senza fine.


riciclo_Layout 1 26/10/11 19:03 Pagina 29

[ AMBIENTE DI ILARIA ROMANO ]

SOCIETÀ

LA DIETA DELLA SPAZZATURA: COME RIDURRE I RIFIUTI CON IL SORRISO

Alla vigilia della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti abbiamo incontrato Roberto Cavallo, autore di un libro sulla raccolta differenziata dedicato ai non addetti ai lavori.

S

empre più spesso sentiamo parlare dei rifiuti come di un’emergenza. Eppure continuiamo a produrne una grande quantità. A Roma si cerca una soluzione alternativa alla discarica di Malagrotta, la più grande d’Europa ormai satura di spazzatura, e i cittadini delle zone candidate a so-

stituirla protestano. A Napoli la questione dello smaltimento non è ancora stata risolta. Il problema, però, non riguarda solo le grandi città, ma anche i comuni più piccoli. E se si fa strada la consapevolezza che l’unica soluzione è separare e recuperare i materiali, in Italia siamo solo al

31% di raccolta differenziata. È vero che si tratta di un dato in crescita, ma c’è ancora tanto da lavorare e da imparare, perché sulle modalità di riciclo si fa spesso confusione, e i metodi cambiano da città a città, a volte da un quartiere all’altro. Un’occasione per fare chiarezza sarà la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (www.menorifiuti.org), che torna anche in Italia per la terza volta, dal 19 al 27 novembre; si tratta di un progetto internazionale supportato dalla Commissione UE per sensibilizzare enti locali, imprese e cittadini sul tema degli scarti, del riciclo e della prevenzione. Per cominciare a riflettere con ironia su come “far dimagrire” la nostra spazzatura, Roberto Cavallo, fondatore e presidente della Cooperativa Erica, Educazione, Ricerca, Informazione, Comunicazione e Ambiente di Alba (Cn), ha scritto un libro dal titolo Meno 100 chili. Ricette per la dieta della nostra pattumiera. «Il libro nasce da uno spettacolo teatrale - racconta l’autore - portato in scena proprio durante la Settimana Europea dello scorso anno. Quando sono stato coinvolto nei lavori di stesura della Direttiva Comunitaria sui Rifiuti 98/2008, ho raccolto aneddoti e informazioni e, soprattutto, ho

avuto la possibilità di vedere le buone pratiche del Nord Europa. Tutto questo è diventato prima un monologo, poi un libro. Senza rinunciare al dato scientifico - aggiunge Cavallo - volevo arrivare ad un testo che non fosse per addetti ai lavori, ma che potesse essere letto da mio figlio come da mia madre». Lei afferma che la pattumiera non dovrebbe esistere: qual è il messaggio che vuole lanciare? Che così non si può andare avanti. Senza far sentire in colpa nessuno, bisogna ragionare su come contribuire tutti partendo dalle piccole cose. Per fare un esempio, non si capisce perché quando vado a comprare uno yogurt devo separare l’imballaggio di cartone, la pellicola di alluminio e il vasetto di plastica, e dopo che l’ho consumato dovrei buttare tutto insieme nella stessa spazzatura. Se si applica questo caso alle tante cose che ci passano per le mani, ci si accorge che la pattumiera potrebbe non esistere, perché ogni materiale dovrebbe seguire un suo percorso. Da dove si comincia allora? Dagli scarti più appariscenti, quelli organici. Per origine biochimica tendono a fermentare e proprio per questo devono essere separati per primi da tutto il resto. Nel passato era naturale utilizzare gli avanzi alimentari per nutrire i propri ani-

VENETO

615.000

2009-2010

È la regione più “riciclona” d’Italia, con il 65% delle amministrazioni virtuose.

Le tonnellate di plastica raccolte nel 2010, di cui 315.000 sono state riciclate.

Il riciclo di carta e cartone ha prodotto in Italia un vantaggio di 3,5 miliardi di euro. NOVEMBRE 2011

29


30 I

50epiu.it

I

RICICLO

mali, o per concimare il terreno. Oggi ci sono città europee che mantengono spazi verdi e aree dedicate agli orti e al compostaggio, ma purtroppo in Italia abbiamo perso urbanisticamente questo equilibrio. La soluzione è intervenire con la raccolta differenziata dell’umido o con le tecnologie per produrre il compost nei singoli condomini. Nel libro racconta di come suo nonno riutilizzasse molti materiali di uso comune, e non perché lo imponesse una direttiva europea: l’aumento dei consumi e la migliore qualità della vita vuol dire necessariamente produrre anche più rifiuti? No, possiamo mantenere e goderci il benessere che abbiamo raggiunto, ma a patto di farlo in maniera più efficiente. Il progresso ha portato alla nascita di tanti materiali “usa e getta” ma anche di nuove alternative nelle scelte di consumo. Anche al momento dell’acquisto, la consapevolezza della qualità del prodotto deve estendersi dagli ingredienti di quello che consumiamo alle confezioni in cui viene venduto: possiamo prediligere gli involucri in materiali semplici, tutti in carta o in plastica, in modo che per separarli non occorra una laurea in chimica. Questo vuol dire lavorare sull’industria e orientare la produzione di quel 10% di imballaggi che ad oggi devono necessariamente finire in discarica perché non si possono recuperare. Un consiglio pratico a chi non sa come orientarsi quando deve differenziare? Partire dalle cose semplici. Se tutti separassimo sempre la carta pulita, gli imballaggi di plastica, il vetro e l’umido saremmo già al 60% della raccolta differenziata. Se poi ci trovassimo di fronte a rifiuti particolari su cui abbiamo un’incertezza, si potrebbe contattare il gestore della propria città per avere informazioni su come e dove buttare. Il servizio esiste nelle grandi città e nei piccoli comuni, e una telefonata o una e-mail può fare la differenza.

OLCICIR

SOCIETÀ

riciclo_Layout 1 26/10/11 19:03 Pagina 30

NOVEMBRE 2011

{

I NUMERI DELLA

}

RACCOLTA DIFFERENZIATA

Secondo i dati Istat di quest’anno la raccolta differenziata in Italia ha raggiunto la media nazionale del 31,7%, con un aumento dell’1,4% rispetto al 2010. Le regioni del Nord da sole arrivano al 47%, quelle del Centro al 28,1%, del Sud al 21,3% e delle Isole al 15%. Le città che rappresentano esempi di eccellenza si trovano non solo in Piemonte e Lombardia, ma anche in Sardegna (Carbonia 60%) e Campania (Salerno 70%). Il dato negativo è l’aumento della produzione di rifiuti: 609,5 kg all’anno per abitante, dopo tre anni consecutivi di calo.

COSA E COME RICICLARE Carta e cartone

»• imballaggi di carta, cartone e cartoncino puliti • giornali, riviste, quaderni e volantini non plastificati • cartoni per bevande • stoviglie usa e getta • sacchetti di plastica • carta oleata e plastificata

Plastica »• bottiglie, vasetti e barattoli di plastica • buste e sacchetti di plastica • tappi di plastica • stoviglie di plastica • apparecchiature elettriche con rivestimento in plastica

Vetro »• bottiglie e barattoli di vetro • bicchieri • vetri vari anche se rotti • oggetti in ceramica e porcellana • lampade e lampadine

Alluminio »• vaschette e fogli di alluminio • scatolame di metallo per alimenti e bibite in lattina • bombolette spray per cosmetici e alimenti • bombolette spray contenenti sostanze tossiche o infiammabili

»• avanzi di cibo Umido

• foglie e fiori • carta assorbente e tovaglioli di carta • carta e cartone sporchi di cibo • rifiuti liquidi • confezioni di alimenti • stoviglie di plastica usate

COSA NON SI RICICLA • lamette da rasoio • lampadine a incandescenza • mozziconi di sigaretta • nastro adesivo • penne, pennarelli e matite • peluche • sacchetti dell’aspirapolvere • tessere magnetiche • stoviglie in ceramica e porcellana

LA DIRETTIVA EUROPEA La norma europea di riferimento sui rifiuti è la Direttiva n. 98 del 19 novembre 2008 che introduce le nuove definizioni di rifiuto, recupero e smaltimento. Per la prima volta viene proposto un approccio che tiene conto di tutto il ciclo di vita dei prodotti e dei materiali, con un’attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale. L’Unione Europea ha anche attivato Life, uno strumento finanziario per sostenere progetti ambientali, e la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti ne fa parte. La cooperativa Erica ne ha promosso l’edizione pilota in Italia nel 2008.

? PER INFORMAZIONI Plastica: www.corepla.it Carta: www.comieco.org Alluminio: www.cial.it Legno: www.rilegno.it Vetro: www.coreve.it Umido: www.rifiutinforma.it


50epiu11.2011 raddrizza

29-09-2011

16:20

Pagina 1

SU CON LA SCHIENA! SU CON LA VITA!

UNI SEX

a soli

€ 31,90

+ spese postali

Finalmente il RADDRIZZA-SCHIENA comodo e invisibile che libera dai dolori e dona benessere! Purtroppo passiamo gran parte della giornata in posizioni sbagliate che danneggiano la nostra colonna vertebrale causando dolori alla schiena, alla cervicale e agli arti (borsiti, tendinite, artrosi, etc.). Tutti i migliori specialisti del settore ortopedico sostengono che le cause di queste patologie derivano dalle cattive posture: per questo è fondamentale impedire che un atteggiamento errato della schiena diventi un’abitudine dannosa per il nostro benessere!

Col RADDRIZZA-SCHIENA correggi la postura e risolvi i tuoi problemi! Va usato tutti i giorni fino al raggiungimento della corretta postura: per questo è CONFORTEVOLE e INVISIBILE sotto i vestiti • realizzato nelle parti sensibili in morbido tessuto elastico per non irritare ascelle e spalle • è facile da indossare, non ingombra e lascia la schiena areata • disponibile in 5 misure: S (circonferenza torace 68 – 78 cm) M (circonferenza torace 79 – 88 cm) L (circonferenza torace 89 – 98 cm) XL (circonferenza torace 99 – 108 cm) XXL (circonferenza torace 109 – 118 cm)

PRENDI LE MISURE PRIMA DI FARE L’ORDINE!

OFFERTA SPECIALE compra

2 RADDRIZZA-SCHIENA (anche di misure diverse) anzichè

€ 53,80 € 63,80 RISPARMIA € 10,00 CHIAMA 039-386341 a soli

oppure spedisci il buono d’ordine a: via Volturno 9 - 20052 Monza

BUONO D’ORDINE CQ1111

Sì inviatemi: € 31,90

1 RADDRIZZA-SCHIENA OFFERTA SPECIALE: 2 RADDRIZZA-SCHIENA

a soli

€ 53,80 € 6,90

Spese postali

Pagherò alla consegna € _____________________________________ MIS:

S

M

L

XL

XXL

Legge 196/03 privacy: è suo diritto modificare e cancellare i dati che inseriremo nel nostro archivio. Le faremo pervenire altre offerte vantaggiose. Se non desidera ricevere pubblicità da altre aziende serie da noi scelte ce lo indichi barrando

Cognome _____________________________________________________________ Nome ________________________________ Telefono* _____________________ Cognome sul Citofono __________________________________________________

GARANZIA DI RIMBORSO

Via ___________________________________________________ N° __________

Ti garantiamo il RIMBORSO del costo del prodotto se, una volta provato, non dovesse soddisfarti. Per ottenere il rimborso è sufficiente restituire, entro 30 giorni dal ricevimento e tramite raccomandata, l'articolo nel suo imballo originale.

CAP ______________ Città ________________________________ Prov. _______

Il tuo acquisto sarà recapitato tramite il Servizio Postale Italiano. Spedizione ed Imballo sono coperti da assicurazione gratuita che pagheremo, a nome tuo, al Servizio Postale stesso.

ATTENZIONE! * È importante inserire un recapito telefonico per eventuali comunicazioni sulla consegna del pacco Spedire a: STAR DIRECT - Via Volturno 9 - 20052 - Monza (MI)

Firma ________________________________________________________________


Sarà il prossimo

Foto: Jenny Matthews/ActionAid - Grafica: Marco Binelli

Einstein?

Aiutalo a diventare grande, con l’adozione a distanza. Milioni di bambini nel Sud del mondo crescono malnutriti e senza diritti. Ma chissà cosa potrebbero fare se potessero avere cibo, acqua potabile, cure mediche e un’istruzione. Adotta un bambino a distanza, aiuterai lui e la sua comunità a costruirsi un futuro migliore. Oggi cambiare il mondo dipende da te. Un giorno, dipenderà da lui! Per ricevere le informazioni sul bambino e la comunità che potrai sostenere, spedisci in busta chiusa il coupon qui riportato a: ActionAid - Via Broggi 19/A - 20129 Milano, invialo via fax al numero 02/29537373 oppure chiamaci allo 02/742001. Nome

Cognome

Via

Cap

Città

Tel

Cell

Prov E-mail

Ai sensi del d.lgs. 196/2003, La informiamo che: a) titolare del trattamento è ActionAid International Italia Onlus (di seguito, AA) - Milano, via Broggi 19/A; b) responsabile del trattamento è il dott. Marco De Ponte, domiciliato presso AA; c) i Suoi dati saranno trattati (anche elettronicamente) soltanto dai responsabili e dagli incaricati autorizzati, esclusivamente per l’invio del materiale da Lei richiesto e per il perseguimento delle attività di solidarietà e beneficenza svolte da AA; d) i Suoi dati saranno comunicati a terzi esclusivamente per consentire l’invio del materiale informativo; e) il conferimento dei dati è facoltativo, ma in mancanza non potremo evadere la Sua richiesta; f) ricorrendone gli estremi, può rivolgersi all’indicato responsabile per conoscere i Suoi dati, verificare le modalità del trattamento, ottenere che i dati siano integrati, modificati, cancellati, ovvero per opporsi al trattamento degli stessi e all’invio di materiale. Preso atto di quanto precede, acconsento al trattamento dei miei dati. 50P10

Data e luogo

Firma

Per informazioni chiama lo 02/742001, vai sul sito www.actionaid.it o scrivi a richieste@actionaid.org


Internet_2puntata_Layout 1 26/10/11 18:40 Pagina 33

[ INTERNET & DINTORNI DI PAOLO

NEGRINI ]

Proseguiamo il “percorso didattico” iniziato con il numero di ottobre allo scopo di spiegare in maniera sintetica e semplice, tutte le opportunità che Internet offre ai suoi fruitori. La lezione riportata in questo numero - sempre nella veste di inserto da staccare e conservare - contiene le indicazioni per utilizzare al meglio lo strumento della “posta elettronica”: dalla selezione del gestore per creare la propria casella di posta alla scelta del proprio indirizzo e-mail, fino alla descrizione dettagliata delle modalità di utilizzo della stessa.

2 L

a posta elettronica, indicata con e-mail (Electronic mail), è un servizio grazie al quale è possibile scambiare messaggi di natura elettronica tra due utenti di Internet. È la controparte digitale ed elettronica della posta ordinaria e cartacea. Per poter utilizzare il servizio è necessario possedere una casella postale (Mailbox) che potrà essere aperta con qualsiasi gestore di tale servizio. Generalmente l’utilizzo è del tutto gratuito, a meno che non ci siano esigenze particolari. Generata la casella, vi sarà assegnato un indirizzo di posta elettronica che dovrete comunicare ai vostri conoscenti affinché possano scrivervi. Le caratteristiche di un indirizzo e-mail sono le seguenti:

è unico. Non possono esistere due indirizzi di posta uguali. Nella fase di registrazione per la creazione della casella di posta, vi sarà chiesto di creare il vostro indirizzo. Se fosse già utilizzato da un altro utente, il gestore vi comunicherà l’indisponibilità di tale indirizzo chiedendovi di proporne un altro. Questo non significa che non possiate avere più indirizzi e-mail; nome a vostra scelta. La sintassi dell’indirizzo deve rispettare delle regole precise: il nome può contenere solo lettere, numeri, punti (.), trattini (-) e caratteri di sottolineatura (_). Non sono consentiti caratteri speciali, lettere accentate e spazi; la chiocciola (@), che identifica quella stringa di caratteri come un indirizzo di posta elettronica. » NOVEMBRE 2011

33

ISTRUZIONI PER L’USO - 2

LA POST@ ELETTRONICA


ISTRUZIONI PER L’USO - 2

Internet_2puntata_Layout 1 26/10/11 18:40 Pagina 34

gestore della casella di posta »UnIlindirizzo del tipo pippo@virgilio.it è corretto, mentre un indirizzo come pippovirgilio.it oppure pippo@virgilio non saranno in grado di funzionare. Ciascun utente può possedere una o più caselle di posta elettronica, sulle quali riceve i messaggi che vengono conservati. Quando lo desidera, l’utente può consultare il contenuto della sua casella, organizzarlo, inviare messaggi a uno o più utenti. L’accesso alla casella di posta elettronica è normalmente controllato da una “password” che sarà scelta dall’utente al momento della creazione della casella. La modalità di accesso al servizio è asincrona, ovvero per la trasmissione di un messaggio non è necessario che mittente e destinatario siano contemporaneamente collegati. Voi scrivete il messaggio e il destinatario lo leggerà quando aprirà la sua casella di posta. Contrariamente a quanto molti pensano, la casella di posta non si trova sul vostro computer ma in uno spazio esterno. La creazione della Mailbox determina la disponibilità di uno spazio definito su uno dei computer del gestore della casella. Questo consente di potervi accedere da qualsiasi computer, a qualsiasi ora e in qualsiasi parte del mondo vi troviate, semplicemente digitando nel Browser l’indirizzo Internet del sito del gestore di posta, entrando nell’area per la gestione della posta e accedendo all’area a voi riservata, inserendo il vostro indirizzo e-mail e la password associata a tale indirizzo. Se non disponete già di un indirizzo elettronico, la prima cosa da fare sarà di creare un “Account” di posta. Tradotto in parole più semplici, fare una registrazione con un gestore di posta. Per l’esempio mi avvarrò del portale multimediale della Microsoft: il sito Mns. Digitate nella barra dell’indirizzo del Browser www.msn.it. Accederete alla pagina principale da cui, facendo un clic sull’icona di una busta da lettere, entrerete nella pagina di accesso alla casella di posta e di registrazione.

La successiva finestra è divisa in due parti. Sul lato destro, ci sono le caselle dove inserire l’indirizzo di posta e la password, nel caso già disponiate di un indirizzo creato con Msn. Inserire le informazioni richieste e premete il pulsante Accedi. La parte centrale della finestra viene utilizzata per creare un nuovo indirizzo di posta. Avendo supposto di non avere ancora la casella, faremo un clic su Iscriviti.

Inizia a questo punto la fase vera e propria di registrazione, nella quale dovrete rispondere alle domande, inserire i dati richiesti e creare l’indirizzo di posta e la password associata a questo indirizzo. Questa operazione è richiesta indipendentemente da chi decidiate di utilizzare come gestore di posta.

Se saltate qualche passaggio non potrete procedere. Fate tutto con molta calma e alla fine, mi raccomando, scrivetevi da qualche parte l’indirizzo di posta e la password. Completata la registrazione potrete accedere alla casella di posta inserendo l’indirizzo e la password, come visto precedentemente. Sarete avviati direttamente nella schermata della “Posta in arrivo”, dove è presente la lista dei messaggi ricevuti. In questa sezione vedrete semplicemente una lista contenente il nome del mittente e l’oggetto del messaggio.

34 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011


Internet_2puntata_Layout 1 26/10/11 18:40 Pagina 35

Per la lettura fare un clic sull’oggetto del messaggio.

POST@ ELETTRONICA

Un messaggio aperto permette di utilizzare le funzioni di Inoltra per inviare lo stesso messaggio ad altri, e Rispondi per rispondere al mittente. Le funzioni disponibili per la gestione della posta possono leggermente variare da gestore a gestore ma, in linea di massima, quelle descritte in seguito sono le più comuni. I pulsanti per attivare i comandi sono in genere disposti sul lato sinistro della casella o nella parte superiore.

» Le funzioni

della casella di posta

Posta in arrivo: è la cartella che permette di accedere alla lista dei messaggi ricevuti; Nuovo: è il pulsante che permette di scrivere un nuovo messaggio. Allegati: è il pulsante che permette di aggiungere al messaggio che stiamo scrivendo degli allegati che possono essere file audio, immagini, documenti, video ecc. Rispondi: è il pulsante che permette di rispondere ad un messaggio utilizzando il messaggio ricevuto come contenitore della nostra risposta. Ciò che scriveremo sarà aggiunto al testo scritto dal mittente e quando invieremo il messaggio, il destinatario - che è anche il mittente della prima parte del messaggio - si vedrà recapitare un’e-mail contenente sia ciò che lui aveva scritto sia ciò che avete scritto voi come risposta. Inoltra: è il pulsante che permette di inviare ad una terza persona il messaggio che avete ricevuto. Il destinatario riceverà una e-mail nella quale potrà leggere il testo del messaggio che era stato inviato a voi, vedere l’indirizzo della persona che vi ha scritto ed eventualmente anche un vostro commento al messaggio. Elimina: è il pulsante che permette di eli-

minare il messaggio selezionato. Posta indesiderata: è la cartella che contiene tutti i messaggi che voi avete contrassegnato come “Indesiderata”. I messaggi di quel mittente saranno messi automaticamente nella cartella della posta indesiderata, pronti per essere eliminati o eventualmente “riabilitati”. Bozze: è la cartella contenente i messaggi che non avete finito di scrivere e che vi riproponete di terminare in un secondo tempo. Posta inviata: è la cartella che contiene tutte le copie dei messaggi che avete scritto. Posta eliminata: è la cartella contenente i messaggi che avete eliminato dall’elenco; quelli ricevuti, in attesa di essere eliminati definitivamente o eventualmente essere recuperati. Gestione cartelle: consente di creare cartelle per contenere gruppi di indirizzi omogenei come categoria. Ad esempio, potete creare una cartella “Colleghi di ufficio” o “Colleghi del corso di informatica” per poter così suddividere gli indirizzi. Se doveste inviare un’e-mail a tutti i colleghi del corso di informatica, non dovrete inserire ogni singolo indirizzo nella casella “destinatario del messaggio”, ma semplicemente indicare il gruppo. Rubrica: contiene gli indirizzi di posta elettronica delle persone con cui siete in contatto.

NOVEMBRE 2011

35


ISTRUZIONI PER L’USO - 2

Internet_2puntata_Layout 1 26/10/11 18:40 Pagina 36

POST@ ELETTRONICA un messaggio »DallaScrivere sezione Posta in arrivo, potrete scrivere un nuovo messaggio facendo un clic sul pulsante Nuovo, posto sulla barra dei menu orizzontale: - inserire nella prima casella (corrispondente al pulsante A) l’indirizzo del destinatario; - scrivere l’oggetto del messaggio; - scrivere il testo del messaggio nel riquadro posto sotto ai pulsanti di formattazione del testo; - inviare il messaggio premendo il pulsante Invia, posto sulla barra dei menu orizzontale.

Se volete aggiungere un allegato al messaggio, prima di inviare, eseguire un clic su Allegati. Si aprirà una finestra dalla quale potrete accedere alle cartelle presenti sul vostro computer. Per selezionare il file da allegare, premere il pulsante Apri ed attendere il caricamento del file.

36 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

Se volete allegare altri file, dovrete ripetere l’operazione altrimenti premete Invia.



SOCIETÀ

Moto_Layout 1 26/10/11 17:20 Pagina 38

38 I

50epiu.it

I

605,697 Km/h

1896

100 Km/h

è il record di velocità raggiunta sul miglio lanciato da Rocky Robinson nel 2010.

è l’anno della prima corsa motociclistica svoltasi a Parigi.

è la velocità con cui Alessandro Anzani vince il primo campionato del mondo nel 1905.

NOVEMBRE 2011


Moto_Layout 1 26/10/11 17:20 Pagina 39

[ COSTUME DI RAFFAELLO

CARABINI ]

E L’UOMO INVENTÒ LA MOTOCICLETTA

“Prendo su la moto e via non mi vedete più Prendo su la moto e via non vi conosco più ma che discorsi fai quando dici cosa preferisco tra una bella moto e voi sai già che scelgo lei. Prendo su la moto e via non mi vedete più Prendo su la moto e via non vi conosco più chi vive più di me quando vado a 200 all’ora lascio un vecchio mondo a te con tutti i suoi perché. Che brivido mi dà la palpitazione del motore che mi parte dalla gambe e poi mi arriva su”. (“La moto”, cantata da Ombretta Colli)

I

1869 Louis-Guillaume Perreaux brevetta un veicolo a vapore su 2 ruote.

n Francia la canzone originale, intitolata Harley Davidson, era stata scritta dal grande Serge Gainsbourg per Brigitte Bardot. Da noi la presentava una giovanissima e bionda Ombretta Colli che, sulla copertina del 45 giri del 1969, in minigonna e stivaloni, era pronta a salire su una bicilindrica inglese BSA che, di vibrazioni, ne dava moltissime. Due attrazioni fatali. L’altra faccia della medaglia, quella oscura, è datata 6 dicembre dello stesso anno. All’“Altamont Free Concert”, un festival rock gratuito organizzato dai Rolling Stones, il servizio d’ordine è affidato agli Hell’s Angels, il più potente e conosciuto club motociclistico “irregolare” del mondo, protagonisti di alcuni film come Angeli dell’inferno sulle ruote (con un giovane Jack Nicholson) ed

Hells Angels ‘69. Sul finire dell’evento, Meredith Hunter divenne il primo morto a un concerto: armato di pistola, esplose un colpo, ma venne respinto dal palco e mortalmente ferito da uno dei motociclisti intervenuti, poi prosciolto per legittima difesa. Robert Hughes sul Times, due anni dopo, scriveva: «Come oggetto capace di provocare reazioni uguali e contrarie di desiderio e di indignazione, la moto ha pochi eguali, a condizione che sia abbastanza grande». Una percezione che da noi è arrivata solo di sfuggita, grazie ai film della cosiddetta bikexploitation (da Motorpsycho!, del regista Russ Meyer), in poi. In Italia la moto nasce come una bicicletta a motore, come dice la sua stessa denominazione. Il giornalista Adalberto Falletta presen-

tava così la mostra da lui stesso curata “La motocicletta italiana: un secolo su due ruote tra storia, arte e sport”: «Già la bicicletta all’inizio del secolo scorso non è considerata un semplice mezzo di trasporto e di svago. È piuttosto simbolo di una passione e per giunta “rischiosa”. Figuriamoci la moto che, rispetto alla bici, raddoppia e più la velocità e irrompe con il suo rombo fumoso fin dentro l’elegante quiete degli ippodromi, dove le signore passeggiano al trotto. È un oggetto lussuoso che “scuote la società addormentata come una vampata di futuro”, che non può non affascinare i futuristi di Filippo Tommaso Marinetti, magnetizzati dal nuovo mezzo meccanico, che sembra tradurre nella potenza del motore il mito stesso della velocità e del dinamismo, offrendo una nuova percezione del rapporto spaziotemporale». Siamo ai primi del ‘900, iniziano le corse motociclistiche - la prima in assoluto si svolse a Parigi nel 1896, quella italiana a Torino nel 1900 - e il milanese Alessandro Anzani vince il primo campionato del mondo, disputato ad Anversa sulla distanza dei cinque chilometri (alla velocità di 100 km/h), con una monocilindrica Alcyon da lui stesso costruita. A lui si devono anche la prima tre cilindri della storia e vari prototipi nel campo della motonautica e dell’aviazione. La competizione più longeva, il “Tourist Trophy“, tuttora disputato sul circuito dell’isola di Man, è del 1907: la corsa iniziale fu appannaggio di Rem Fowler con una Norton bicilindrica motorizzata Peugeot. Sono gli anni pionieristici di Giuseppe Gilera (pilota che poi fondò l’omonima casa), del francese Collier e dei fratelli Borgo, cui seguirà il periodo di consolidamento del motociclismo competitivo, nei due » NOVEMBRE 2011

39


decenni prima del secondo conflitto mondiale, che vedono anche la diffusione del mezzo presso il pubblico. Numerosissime le gare in tutto il mondo, spesso dominate da piloti e mezzi italiani: Gilera, Guzzi e Benelli non avevano concorrenti, specie quando erano affidate ai formidabili Tazio Nuvolari, Piero Taruffi (celebre per i grandi record a oltre 250 km/h stabiliti con la quadricilidrica Rondine della Gilera, considerata la prima moto dell’era moderna) e Achille Varzi, tutti destinati a passare all’automobilismo con analoghi successi. Nel 1949 iniziano i campionati del mondo per prototipi con titoli per marche e individuali, per le classi 125, 250, 350, 500 cc e sidecar, che subirono vari cambiamenti nel tempo, con l’aggiunta persino delle piccole 50 e 80 cc per vari anni, fino a rimanere le tre di oggi: 125, moto2 (fino a 600 cc) e motoGP (fino a 800 cc, obbligatoriamente a 4 tempi). Vanno comunque aggiunti i campionati “Superbike” e “Supersport” per modelli derivati da quelli di serie e il “Supermoto” a cilindrata libera. Le moto che dominano sono dapprima quelle inglesi e italiane, in particolare la MV Agusta e l’Aprilia; poi, con gli anni Sessanta, le giapponesi. I piloti di maggiore successo sono Oggetto dei stati Giacomo Agostini (il desideri di tante più titolato con 15 vittogenerazioni, rie in campionato), Mike simbolo di libertà Hailwood, John Surtees, e ribellione, Carlo Ubiali, Phil Read, Andi scelte precise e gel Nieto (specialista asspesso contrastate: soluto delle piccole cilinecco cosa drate con le quali vinse 13 significa la moto titoli), Kenny Roberts, la cui tradizione di virtuosi e spericolati calcolatori è portata avanti oggi dai vari Valentino Rossi (l’unico nella storia ad aver vinto in quattro categorie differenti i suoi 9 titoli), Jorge Lorenzo, Max Biaggi, Andrea Dovizioso, Daniel Pedrosa, Marco Melandri e Casey Stoner. Quest’ultimo nuovissimo re della classe più prestigiosa, la motoGP, che già era stato l’ultimo a vincere con una moto italiana, la Ducati, nel 2007. Sono loro i più attivi sponsor dei mezzi che arrivano nei concessionari, unica eccezione l’americana Harley Davidson. Oltre alle moto dedicate alla velocità - il record assoluto appartiene a Rocky Robinson che, il 25 settembre 2010, ha fatto registrare una velocità di 605,697 km/h sul miglio lanciato - esistono poi quelle per prove specifiche, anch’esse con le relative gare. Ci sono quelle da cross, destinate a superare ostacoli naturali, tipo salite, discese, salti (nei crossodromi non è consentito superare i 50 km orari di media); quelle da enduro, per percorsi che prevedono fuoristrada, tratti stradali secondari e non curati, persino prati (nelle competizioni è previsto un tempo preciso in cui effettuarli); quelle da trial, per veri e propri equilibristi della moto, che superano gli ostacoli più complessi e impensabili, tanto che nelle gare l’importante è non mettere i piedi a terra e non il tempo; quelle da speedway, per tragitti e motodromi in sabbia, terra battuta, erba e anche ghiaccio.

{ SEI PELLICOLE DA LEGGENDA} 1

40 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

»(1965)Motorpsycho! di Russ Meyer,

con Stephen Oliver e Steve Masters. È il film di riferimento della cosiddetta bikexploitation, il filone cinematografico degli Anni ‘60 dedicato alle gang di motociclisti che girano per le cittadine di provincia, seminando il panico tra i benpensanti con la loro violenza ed esaltazione. Riscoperto di recente, e divenuto nel frattempo persino un “cultmovie”, il film è talmente apprezzato che ha finito con il dare il nome a una band rock norvegese, così come Mudhoney, il precedente lavoro di Meyer. Tra le altre pellicole del genere segnaliamo I selvaggi di Roger Corman, più famoso con il titolo originale The Wild Angels (Angeli dell’inferno su due ruote) di Richard Russ, e Un mucchio di bastardi di Jack Starrett.

2

Easy Rider (1969) »di Dennis Hopper, con

lo stesso Hopper, Peter Fonda e Jack Nicholson. Il viaggio attraverso l’America - da Los Angeles alla Louisiana - di due motociclisti sui loro chopper, in totale libertà. Queste moto non di serie - destinate ai lunghi viaggi sulle highway americane ma di poco appeal da noi - avevano la lunga forcella anteriore notevolmente inclinata, le pedane molto avanzate e la sella ribassata; senza parafanghi e luci di posizione, avevano la ruota anteriore, il faro e il serbatoio piccoli. Inoltre, possedevano alte spalliere verticali - le sissy bar e manubri, spesso ricurvi, rialzati. Road movie (film della strada) per eccellenza, con bellissime immagini di panorami, ha vinto un premio al Festival di Cannes e ha guadagnato due nomination all’Oscar, disegnando il viaggio come voglia di evasione da una società piatta e inibitoria che teme il diverso, e di chi è realmente libero. Infatti, i protagonisti, tranquilli e non violenti simbolo della cultura hippie verranno uccisi.

69° Salone Internazionale del Motociclo Fiera Milano 8-13 Novembre 2011

È meglio noto, tra i suoi ammiratori, con il nome di Eicma: è il »Salone Internazionale del Motociclo in programma alla Fiera di Milano dall’8 al 13 novembre, un paradiso per chi ama le moto e che quest’anno porterà attesissime novità tra scooter e supersportive con i più bei modelli realizzati dal mercato. Ci saranno anche le “Riding School”, per apprendere o migliorare la propria tecnica di guida grazie a piloti esperti, ed entusiasmanti momenti di spettacolo nell’area esterna della Fiera con lo show di Motolive.

*

Benvenuti cavalieri

SOCIETÀ

Moto_Layout 1 26/10/11 17:20 Pagina 40


Moto_Layout 1 26/10/11 17:20 Pagina 41

3

Rusty il selvaggio »(1983) di Francis Ford

5

Il selvaggio (1953) »di László Benedek, con

Coppola, con Matt Dillon, Mickey Rourke e Dennis Hopper. Girato in bianco e nero con alto contrasto, delinea il confronto tra due generazioni: Rusty James, capetto di una piccola banda di adolescenti, ha come idolo il fratello maggiore Motorcycle Boy, “quello della moto”, il più carismatico capobanda di qualche anno prima, sparito per un viaggio in California. Il suo ritorno lo vede però più saggio e maturo.

Marlon Brando, Lee Marvin e Peggy Maley. Imperniato sulle vicende di due bande di motociclisti, con scontri, disordini, un morto e una storia d’amore, il film consacrò Brando, un duro dal cuore d’oro con basette, occhiali scuri, giacca di pelle nera e cappello con visiera, che guida una Triumph Thunderbird 6T del 1950. Il personaggio, con il suo look, divenne un’icona del rock’n’roll e della cultura giovanile ribelle ai vecchi dettami.

I diari della mo»tocicletta (2004) di

Indian - La gran»de sfida (2005) di Ro-

4

Walter Salles, con Gael García Bernal e Rodrigo De La Serna. Racconta il viaggio in moto (una Norton 500 M18 del 1939 soprannominata Poderosa II) - realmente avvenuto nel 1952, di due studenti universitari - attraverso diversi Paesi latinoamericani: un’avventura giovanile che si trasforma in una presa di coscienza della gravissima povertà in cui vivono quelle popolazioni. Un cambiamento totale, tanto che uno dei due, Ernesto Guevara, diventerà il “Che”, mitico rivoluzionario castrista, e l’altro farà il medico. Un film in cui la moto è il tramite verso la riscoperta dei valori personali e dell’impegno per degli ideali, ma soprattutto incentiva la presa di coscienza, attraverso il viaggio, della necessità di un mondo più giusto.

6

ger Donaldson, con Anthony Hopkins e Diane Ladd. La storia vera di un’impresa incredibile, compiuta il 26 agosto 1967 dal sessantottenne Burt Munro, con una moto vecchia di oltre quarant’anni: il record tuttora imbattuto di velocità su terra per una moto di 950 cc. a 295, 453 km/h. Nonostante fosse a rischio di vita per un problema cardiaco, il pilota neozelandese, già titolare di alcuni primati, visse ossessionato dall’idea di perfezionare la sua Indian (in origine una 600 cc. comprata negli Anni ‘20 e poi modificata con una tripla catena) per farla volare sul lago salato di Bonneville. Ci riuscirà dopo varie peripezie e grazie all’aiuto di un portiere d’albergo, un amico nativo, Ada - che diventa poi sua amante - e un reduce della guerra del Vietnam.

MOTO ITALIANE DA MITO «Belle, famose ed entrate nella leggenda»

L

e innovazioni tecnologi- a diventare leggendaria: la Cucche e le invenzioni estetiche ciolo 50, dotata di propulsori economici ma sufficienti a fardelle varie case di produzione italiane hanno indicato le ti sentire “in sella”. tappe della storia della motociclet- • Nel 1950 la Guzzi Galletto dita. Alcune hanno anche segna- venne celebre perché “cavalto il costume e il panorama del cata” anche dai preti, dato che permetteva la guida con la tonostro Paese. • Nel 1909 esce la Gilera VT 317 naca. - che tutti chiamavano “la bi- • Nel 1971 la Laverda 750 SFC cicletta”, perché si avviava pe- dalla perfetta tenuta di strada dalando - raggiungeva già i 90 - e, nel 1976, la MV Agusta 750 S America - la più veloce km orari. • Nel 1914 la Frera Grande Turi- tra quelle di serie con i suoi 220 smo 570 venne scelta dal Re- km orari - ci fecero credere di essere tutti piloti provetti. gio Esercito Italiano, e tutti la vedevano sfrecciare nel suo appa- • Nel 2005 nasce la incredibile Vyrus realizzata completamente riscente grigio-verde. • Nel 1921 la Moto Guzzi Nor- a mano, e imperdibile la Demale 500 venne prodotta per smosedici RR dell’anno seguenla prima volta a Mandello La- te, prima moto stradale sul mercato strettamente derivata da rio, e fu subito un successo. • È del 1945 la prima “piccola” un prototipo da corsa.

Dal 16 marzo 1869 ad oggi - quando l’ingegnere francese LouisGuillaume Perreaux depositò il brevetto e poi realizzò un veicolo a due ruote funzionante a vapore - si dipana la storia della motocicletta, non solo di un “oggetto”, ma anche di un fenomeno che ha i risvolti di un mito e, per molti, il sapore di un sogno. Quella che il commediografo George Bernard Shaw definiva: «La macchina più umana mai costruita dall’uomo» è diventata protagonista di opere d’arte, manifesti, fotografie, documenti e abbigliamenti che segnano le varie tappe di oltre un secolo. È diventata lei stessa un’opera d’arte nelle versioni customer, i chopper personalizzati individualmente nelle maniere più fantasiose ed esibizioniste, con decorazioni, cromature, stampe e lucidature scintillanti. Parafrasando un celebre slogan della Honda, possiamo dire: «Si incontrano le persone più simpatiche su una moto», quelle che vanno alla ricerca di un senso di libertà che sempre più si sta perdendo. La moto è un amuleto contro l’appiattimento, un mezzo per mantenere la sanità mentale. Invece di isolare come fa un’auto, la moto si estende nell’ambiente e tiene tutti i sensi all’erta. Tutto ciò che c’è sulla strada e nell’aria, la trama del traffico, l’apertura dello spazio, il freddo e il caldo, odori, rumori e silenzi, avvolgono il motociclista in uno stato di estesa consapevolezza che nessun automobilista, con finestrini, riscaldamento e radio, potrà mai conoscere. NOVEMBRE 2011

41


Saline_Layout 1 26/10/11 17:22 Pagina 42

XVI

TURISMO

SECOLO

[ TEMPO LIBERO DI SILVIA TOSCANO ]

CAMMINANDO TRA PIRAMIDI DI SALE «Diversi gli itinerari turistici che si snodano lungo la Via del Sale Trapani-Marsala. Percorsi caratterizzati da scenari di incantevole bellezza, narratori di storia, cultura e tradizioni»

100

cavalli LA POTENZA SVILUPPATA DAI MULINI

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

U

n’altra forma di utilizzo dell’energia solare, pulita e soprattutto gratuita: le saline, uno spettacolo incomparabile che il Wwf ha preso a gestire lungo la strada che da Trapani arriva a Marsala. Luoghi di tale inattesa bellezza da percorrere in compagnia di varie specie di uccelli: fenicotteri, aironi, gru e le benauguranti cicogne, mentre intorno tumuli, piramidi di sale, ancora in grossi cristalli bianchissimi, al tramonto si tingono maliosamente di un intenso colore rosa. L’estrazione e la raccolta siciliana avvengono per evaporazione naturale dell’acqua di mare, incanalata in vasche ad opera del sale stesso. Bene tra i più preziosi già nella Bibbia, carico di elementi indispensabili per la vita biologica, lo si usava per massaggiare il corpo dei neonati. Equiparato all’oro, fu parte dello stipendio dei militi romani, da qui il termine “salario”. Oggi il sale è la cornice di un paesaggio irripetibile costellato anche di mulini a vento, alcuni dei quali ancora adibiti alla macinazione, fino al profilarsi della piccola isola dello Stagnone, in mezzo alla laguna, a

Motya. Questo il suo nome fenicio, oggi si chiama San Pantaleo e si raggiunge in barca, sede di un suggestivo parco archeologico disseminato di resti del lontano insediamento feniciopunico con tanto di torri, magazzini, il santuario di Cappiddazzu, o la “casa dei mosaici”. Il tutto appartenente alla Fondazione Whitaker. Chi era costui? Un signore inglese arricchitosi verso la fine dell’Ottocento inventando, producendo ed esportando il vino di Marsala. Nel porto omonimo sbarcò l’avventura siciliana dei Mille e di Garibaldi. È la Via del Sale Trapani-Paceco-Marsala o siamo in Olanda? Viene da chiedersi percorrendola. Qui il paesaggio è ricco di mulini, macchine ecologiche che con il vento, macinano il sale o pompano da una vasca all’altra l’acqua marina. Ce ne sono “a stella”, con sei pale trapezoidali di legno cui è fissata la tela che, in questa punta ventosa e asciutta, a Infersa, oltre i 20 nodi di vento bisogna disarmare. Senza questa accortezza il congegno, del XVI secolo, recentemente restaurato, potrebbe danneggiarsi irrimediabilmente.

DUE SOSTE OBBLIGATE

Museo del Sale di Nubia (Trapani) Lungo la strada costiera SP 21 - verso Marsala - la prima sosta della Via del Sale è Nubia, frazione di Paceco che ospita il “Museo del Sale”. A disposizione del visitatore: l’illustrazione delle fasi di lavorazione del sale, gli attrezzi per l’estrazione e la raccolta; infine, pannelli esplicativi e foto dei salinari. Info: www.museodelsale.it

42 I

«A questo periodo risale il suggestivo mulino di Infersa, restaurato di recente»

Museo del Sale “Ettore e Infersa” (Marsala) Procedendo verso lo Stagnone si possono ammirare le spettacolari saline di Ettore e Infersa. Grazie alla passione di queste due persone, che hanno restaurato un mulino di cinquecento anni, è possibile immergersi nel fascino di un antico mestiere tra pale, tronchi e vele mossi dall’energia eolica. Info: www.salineettoreinfersa.com


m Pri on m di a al e!

valori che restano

Con certificato di autenticità • Vestitino ed accessori realizzati in modo meraviglioso • Realizzata in pregiato vinile Real Touch™ e dipinta a mano • Con capelli applicati accuratamente a mano

Accolga questa dolce piccina a casa Sua

“Bellezza in rosa” Una creazione di bambole dell’artista Waltraud Hanl

Cuffietta inclusa

Altezza: ca. 53 cm

The Bradford Exchange, Ltd Via Palermo, 9 • 20090 Assago Tel.: 02/39292492 • Fax: 02/39292494 E-Mail: servizioclienti@bradford.it Internet: www.bradford.it

Prezzo del prodotto: � 119.70 Pagabile in 3 rate mensili di � 39.90 (+ � 14.90 per Spedizione e Servizio)

Grazioso vestitino e accessori molti carini

BUONO D’ORDINE ESCLUSIVO

La bambola artistica “Bellezza in rosa“ arriva a casa Sua con un vestitino rosa cucito su misura e decorato da pizzi. L’incantevole vestitino, le graziose calzette e la bella cuffietta completano la bellezza della piccola. S’innamorerà a prima vista di questo dolce angioletto! L’artista Waltraud Hanl con questo dolce bebè ha creato una meravigliosa rappresentazione di una graziosa piccina. La cosa più affascinante di questo frugoletto è la sua dimensione: il capolavoro misura infatti 53 cm. Realizzato in pregiato vinile Real Touch ™, che sa rendere al meglio la delicata pelle dei bambini e con le labbra e le unghie delle manine e dei piedini dipinti a mano, la bambola artistica sembra proprio un bambino vero: semplicemente irresistibile. Ordini preferibilmente oggi stesso “Bellezza in rosa“ e sarà uno dei primi a possedere questo capolavoro di Waltraud Hanl!

Garanzia di resa valida 365 giorni

13435

Pagherò in contrassegno al ricevimento della merce l’intero importo Pagherò con MasterCard oppure Visa

Valida fino:

MMA A

Pagherò in tre comode rate mensili Nome/Cognome

Codice di sicurezza (le ultime 3 cifre sul retro della Sua carta)

Per cortesia, scrivere in stampatello

Via/N. Cap/Città

Firma

Le garantiamo la riservatezza dei Suoi dati. Informativa articolo 10 L. 196/03 sarà nostra cura inserire i dati che Lei fornirà nell‘archivio informatico della Bradford (titolare del trattamento) garantendone la massima riservatezza e utilizzandoli unicamente per l‘invio gratuito di pro poste commerciali. Ai sensi dell‘articolo 13 della Legge i dati potranno comunque essere cancellati dietro semplice richiesta scritta da inviare all‘uffici o dati presso la nostra sede.

50 e piu-Pretty-in-pink.indd 1

Sì, inviatemi la bambola “Bellezza in rosa”

e-mail

Per gli ordini on line indicare il numero: 13435 Telefono: 02/39292492

www.bradford.it

Termine di ordinazione: 12 dicembre 2011

Telefono

Per cortesia, compilare e spedire subito a: The Bradford Exchange, Ltd Casella Postale N. 106 • 21047 Saronno (VA) Tel.: 02/39292492 • Fax: 02/39292494 E-Mail: servizioclienti@bradford.it • Internet: www.bradford.it Prendo atto dell‘informativa articolo 10 L. 196/03 e acconsento che i miei dati vengano utilizzati dalla Bradford per le sole finalità descritte. I miei dati possoni essere comunicati ad altre aziende di comprovata serietà con il solo scopo di ricevere altre proposte commerciali. Sì No

03.10.11 11:03


Cucina_Layout 1 26/10/11 17:23 Pagina 44

Il pesce

SAPORI & COLORI

L

La cucina salentina propone piatti gustosi grazie ai prodotti offerti dalla terra e dal mare: dal purè di fave e cicoria agli involtini di interiora di agnello, dalla zuppa di cozze nere alla scapece gallipolina.

A CUCINA del

DI M ARINA

CEPEDA FUENTES

SALENTO

Q

uando il 7 settembre 1860 Garibaldi e ventotto dei suoi ufficiali entrarono a Napoli, con loro c’erano due sole donne: la salernitana Emma Ferretti e la salentina Antonietta De Pace che sfilò vestita con i colori della bandiera italiana. A Marsala, quest’ultima aveva lottato per liberare il Regno delle Due Sicilie tenendo i contatti fra i garibaldini di Puglia e Campania. Antonietta, nata a Gallipoli nel 1818, aveva sempre rifiutato le ingiustizie battendosi contro i Borboni. Dopo la morte del padre si trasferì a Napoli dove, con il cognato Epaminonda Valentino, entrò in contatto con i circoli mazziniani diventando Sorella della Giovine Italia. Il 15 maggio 1848 partecipò alle barricate di via Toledo vestita da uomo: le costò un anno e mezzo di carcere al ritorno dei Borboni. Organizzò anche un comitato politico femminile mazziniano, per cui fu di nuovo incarcerata nel 1855. Venne interrogata e segregata per 15 giorni in una

LA SCAPECE GALLIPOLINA

1

Ingredienti 1 kg di pesci piccoli, detti in dialetto pupiddi (pesce azzurro, boghe, vopilli, zerri) 1 kg di pane di grano duro (una pagnotta con molta mollica) 1 lt di aceto bianco 3 bustine di zafferano farina olio extra vergine d’oliva sale

1 ora circa

K

Kcal 200 circa a porzione 6 persone

44 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011


Cucina_Layout 1 26/10/11 17:23 Pagina 45

minuscola cella; poi rimase 18 mesi in carcere subendo 46 processi. Mentre era in prigione, sognava i piatti della sua terra salentina con pietanze ricche dei prodotti della terra e del mare: il “purè di fave con cicoria”; i turcinieddhi, involtini di interiora di agnello alla brace; la taieddha fatta con cipolle, patate, zucchine, pomodori e cozze; lu purpu alla pignata, polipo cotto in un tegame di terracotta; la zuppa gallipolina, con cozze nere ripiene cotte con le patate. Ma anche sostanziosi piatti di pasta pugliese: orecchiette, troccoli, chiancarelle, sagne ‘ncannulate e altri tipi ancora, conditi con pomodoro e ricotta piccante, cime di rapa, ragù di carne o sugo di pesce. Infine, i ciceri e tria, pasta e ceci. Ricordava Antonietta le pettole fritte - tipiche del Natale - che sua madre iniziava a preparare all’Immacolata, l’8 dicembre, fino al 2 febbraio, la Candelora. Questi golosi pensieri l’accompagnarono nei mesi precedenti al giudizio, quando fu chiesta per lei la morte per impiccagione. Grazie alla pressione esercitata da decine di giornali - anche

esteri - a suo favore, la pena le fu commutata in una sorta di arresti domiciliari a Napoli. Ma lei con altre donne fondò un comitato politico mazziniano collaborando con Pisacane per organizzare la spedizione nel Cilento del 1857. Nell’Italia unita Garibaldi le affidò la guida dell’Ospedale del Gesù,

«Ideali, storie di donne coraggiose... e buona cucina. A far da cornice, il Salento, i cui piatti tipici accontentano ogni palato»

l’ispezione delle scuole e le assegnò una pensione di “venticinque ducati al mese per i danni e per le sofferenze patite per la causa della libertà”. Col marito, il patriota Beniamino Marciano, fondò alcuni istituti professionali femminili nei quali si dedicò all’educazione delle ragazze, convinta che solo la cultura potesse riscattare le donne.

In quegli anni tornò più volte a Gallipoli. Nell’ultima visita, nell’estate del 1891, volle assistere a una delle tradizioni popolari più antiche: “La cuccagna a mare”, che tuttora si svolge il 24 luglio in onore di Santa Cristina e che in origine era un gioco di pescatori e marinai, i quali dovevano arrivare alla punta del “bompresso”, l’albero a prua. Quella volta Antonietta, settantatreenne, rise di gusto mentre i ragazzi in gara cadevano in acqua tentando d’acchiappare il tricolore, posto sull’estremità di un’asta di legno ricoperta di grasso. Alla fine della festa chiese di rivedere la pesca notturna e di assaggiare il tipico piatto delle feste, la scapece, nata nel Medioevo, quando gli abitanti rimanevano entro le mura per difendersi dalle incursioni. Per sopravvivere, idearono un piatto capace di conservarsi, con i pescetti locali, fritti e poi marinati in tinozze di legno dette calette, nella mollica di pane imbevuta di aceto e tinta di giallo con lo zafferano. Oggi viene preparata dagli scapecieri, che portano questa specialità nelle sagre del Salento.

! PER INFORMAZIONI E CURIOSITÀ SCRIVI A: redazione@50epiu.it

2 3 Preparazione

Infarinare il pesce senza rimuovere le lische che si ammorbidiranno con la marinatura. Friggerlo in olio fino alla doratura, scolarlo su carta assorbente, salarlo e farlo raffreddare. In una terrina sciogliere zafferano e aceto, mescolando bene. Sbriciolare la mollica della pagnotta in un recipiente, versarvi l’aceto con lo zafferano fino a ricoprirla. Lasciare riposare per alcuni minuti. In un contenitore molto alto di terracotta, legno o vetro, disporre uno strato di mollica imbevuta e aggiungervi sopra uno strato non troppo spesso di pescetti fritti. Continuare a disporre il pesce e la mollica a strati alternati: di solito vengono realizzati sette strati, l’ultimo deve essere di pane. Infine, sigillare con un foglio di pellicola o di alluminio e lasciar marinare per almeno 24 ore prima di consumarla.

Curiosità Lo zafferano si può sostituire con un pesto di aglio e menta.

Vino Un bianco Castel del Monte, doc delle Murge. NOVEMBRE 2011

45


natale_capodanno_turismo_Layout 1 26/10/11 17:24 Pagina 44

A GROTTAMMARE DAL 23 DICEMBRE AL 2 GENNAIO

CLUB LE TERRAZZE *** Grottammare (AP) Situato nel cuore della Riviera adriatica, il complesso gode di un panorama marino ineguagliabile con un fronte mare di circa 200 mt. Strutturato in 5 palazzine di recente costruzione, dispone di 136 appartamenti - tra mono, bilo e trilocali - dotati di angolo cottura, servizi privati con asciugacapelli, Tv Sat, riscaldamento autonomo, telefono, cassetta di sicurezza, balcone o terrazza. La ristorazione - a buffet (acqua e vino inclusi) - offre cucina internazionale e specialità marchigiane. Tra i servizi a disposizione: reception, ristorante “Il Bouganville”, bar, garage coperto e noleggio biciclette a pagamento, boutique, sala congressi. Gli animali non sono ammessi. È previsto un programma di intrattenimenti e di escursioni nei dintorni.

www.50epiuturismo.it Informazioni e prenotazioni: 50&Più Turismo (Aut. Reg. 388/87) Tel 06 6871108/369 Fax 06 6833135 E-mail: info@50epiuturismo.it Oppure presso le sedi Provinciali 50&Più

»

Per saperne di Più: 06 6871108/369

L’evento nazionale 50&Più da condividere con gli amici più cari in allegria e spensieratezza quest’anno si svolgerà a Grottammare (Ap) nella splendida Riviera delle Palme nelle Marche. Una graziosa località in cui si mescolano l’atmosfera del vecchio nucleo medievale e l’attività turistica del lungomare che hanno trasformato la cittadina in una frequentata stazione balneare della riviera picena. La sabbia finissima, il clima mite, i suggestivi scorci del borgo antico, la rigogliosa vegetazione, rendono questa cittadina una meta ideale anche in inverno. Nel corso del tempo, la località si è dotata di strutture per il divertimento e il tempo libero, circoli di ritrovo, cinematografi e, infine, il Kursaal, il mitico locale da ballo che ha animato, per anni, le notti più esclusive della Riviera adriatica. QUOTA DI PARTECIPAZIONE Natale Capodanno (23-28 dic.) (28 dic.-2 gen.)

In camera doppia/tripla In camera singola Quota bambini 0-2 anni in 3° - 4° - 5° letto Quota bambini 2-12 anni in 3° - 4° - 5° letto

Periodo intero (23 dic.-2 gen.)

€ 380,00 € 490,00

€ 485,00 € 625,00

€ 840,00 € 1.090,00

gratuiti

gratuiti

gratuiti

€ 280,00

€ 385,00

€ 740,00

LA QUOTA COMPRENDE Pernottamento in appartamenti, nel periodo prescelto - Trattamento di pensione completa (vino e acqua inclusi) - Cocktail di benvenuto - Gran Veglione di Capodanno con cenone e musica dal vivo - Ricco programma di intrattenimenti con animazione - As-

sicurazione bagaglio/sanitaria e annullamento Navale Assicurazioni - Assistenza in loco.

LA QUOTA NON COMPRENDE Trasporti da e per Grottammare - Escursioni da prenotare e pagare in loco - Bevande extra, mance, extra personali e tutto quanto non indicato ne “La quota comprende”.


Spazio_50_Layout 1 26/10/11 18:02 Pagina 47

SPAZIO

INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA

»

IL CONCORSO IN TAPPE

2012

Per saperne di Più: 0815518187

ITALIA IN ...CANTO NAPOLI

E

siamo a tredici… Per essere più precisi, siamo alla XIII edizione di “Italia in…canto”, manifestazione canora organizzata da 50&Più e che ogni anno, presso il Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli, riunisce cantanti over 50 non professionisti per esprimere la propria passione canora. Attenzione però, non è una passeggiata: perché coloro che partecipano hanno una carica, un fuoco interiore che non ha nulla da invidiare a chi di musica vive. E anche “Italia in…canto” ha il carattere di tutte le altre grandi manifestazioni del genere: l’organizzazione, l’orchestra, il bello della diretta e… la selezione. A tutto questo aggiungiamo l’appartenenza ad un’Associazione come 50&Più. Ogni anno l’emozione è palpabile, intensa, sia dietro le quinte sia tra il pubblico. Un pubblico, quello del concorso canoro, sempre numeroso e pronto a sostenere i partecipanti con l’affetto che solo una famiglia può dare. Questa può essere l’occasione giusta per provare, giudicati da una giuria, supportati da uno staff tecnico “navigato” e da un’organizzazione decennale. La passione che, ogni anno, 50&Più dedica per soddisfare tutti coloro che partecipano alla manifestazione, divenuta uno dei fiori all’occhiello dell’Associazione, è la garanzia che anche questo prossimo concorso sarà ricordato come uno dei migliori. Cantanti over 50 preparatevi: “Italia in…canto” vi aspetta. Sarete i benvenuti in questa manifestazione dove l’importante, non è vincere - per quanto gratificante - ma partecipare, esserci, salire su un palco di cui vi rimarrà il ricordo per il resto della vita. Ma adesso le luci si accendono, gli strumenti vengono accordati, il sipario si alza: siete fermi in quell’attimo unico, quel respiro che vi separa dalla prima nota. Il Maestro d’orchestra vi fa un cenno… Un momento di tensione, poi la voce esce nitida, l’emozione non c’è più. Siete musica.

Iscrizione Entro il 30 novembre 2011 Audizioni 2 dicembre 2011 13 e 27 gennaio 2012 Semifinale 3 marzo 2012 Finale 4 marzo 2012 Teatro Mediterraneo di Napoli

LE SEDI NEL MONDO Argentina Buenos Aires La Plata 1555 Rosario Australia Melbourne Perth Sydney Belgio Bruxelles Brasile Florianopolis Porto Alegre San Paolo Canada Burnaby Hamilton Woodbridge Maple Montreal St. Catharines Toronto Germania Monaco di Baviera Uruguay Montevideo USA Fort Lauderdale Philadelphia

Telefono 0054 1143831736 0054 2214242331 0054 3414482049 Telefono 0061 394824800 0061 464680197 0061 297128911 Telefono 0032 25341527 Telefono 0055 482222513 0055 5130222720 0055 1132312351 Telefono 001 6042942023 001 9053184488 001 9052661867 001 9055536393 001 5142525041 001 5144946902 001 9056466555 001 4166523759 Telefono 004 98974640814 Telefono 0059 825076416 Telefono 001 9546300086 001 6108281554

NOVEMBRE 2011

47


Spazio_50_Layout 1 26/10/11 18:02 Pagina 48

INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • C NAPOLI

»

Per saperne di Più: 0815518187

ITALIA IN...CANTO 2012 IL BANDO PER PARTECIPARE MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE a) Il concorso è riservato a tutti i soci iscritti alla 50&Più previa compilazione del modello di partecipazione in calce oppure recandosi presso le sedi 50&Più in Italia e all’estero; b) è d’obbligo sostenere le audizioni, scegliendo due canzoni dalla lista proposta dalla Commissione Artistica. La lista dei brani può essere chiesta alla sede organizzativa di Napoli o alle sedi 50&Più in Italia e all’estero. c) verranno premiate le “TRE MIGLIORI CANZONI”, gli altri finalisti e partecipanti riceveranno attestati di partecipazione; d) Il primo classificato si aggiudicherà un soggiorno per due persone in occasione dei viaggi turistici promossi dalla 50&Più. LA COMMISSIONE ARTISTICA La Commissione Artistica sarà composta da: - “giovani e vecchie glorie della canzone” di fama nazionale; - il Presidente nazionale 50&Più; - un consulente musicale o giornalista di documentata esperienza. MODALITÀ DI VOTAZIONE Per la votazione dei cantanti finalisti si è studiato il sistema misto del voto popolare assegnato dal pubblico in sala valido nella misura del 30% (che avverrà tramite coupon consegnati nel foyer del teatro) e del voto della Commissione Artistica valido nella misura del 70%. NORME ESECUTIVE DEL REGOLAMENTO 1) L’iscrizione alle selezioni si ottiene compilando l’apposito modello in calce oppure recandosi presso le sedi provinciali in Italia ed all’estero. Il modulo di adesione dovrà essere trasmesso, anche solo via fax, all’Organizzazione “ITALIA IN...CANTO 2012”, all’indi-

rizzo indicato nel modulo di adesione entro e non oltre il 30 novembre 2011. 2) Possono partecipare tutti gli iscritti d’Italia e degli altri Paesi Esteri alla 50&Più senza limite d’età oltre i 50 anni. 3) In questa edizione saranno scelte le canzoni a due/tre voci, ossia brani del Festival di Sanremo e classici napoletani, eseguiti da coppie o trii di cantanti. Eventuali coppie/trii verranno preferiti se abbinate a concorrenti provenienti da città diverse. 4) Se impossibilitati a presenziare alle audizioni preliminari, sarà concesso solo ai concorrenti provenienti da altri paesi esteri di spedire la propria registrazione vocale dei brani scelti per le audizioni, su di una cassetta audio o supporto cd audio. Sarà cura della commissione valutare il contenuto delle registrazioni, e convocare i concorrenti eventualmente prescelti per sostenere l’audizione in Italia. 5) Nei giorni del 2 dicembre 2011, e del 13 e 27 gennaio 2012 l’organizzazione effettuerà audizioni preliminari obbligatorie presso la sede 50&Più di Napoli; dette audizioni saranno indispensabili al direttore d’orchestra, all’arrangiatore musicale ed al direttore artistico, per conoscere preventivamente i futuri brani scelti e le rispettive tonalità musicali per l’eventuale esibizione dei partecipanti alle fasi finali; il concorrente che non avrà partecipato alle audizioni preliminari di Napoli, non potrà accedere alle fasi finali del concorso canoro 2012. 6) Le audizioni saranno curate dalla segreteria 50&Più di Napoli, presentate dal Direttore Artistico Maurizio Merolla e accompagnate alla tastiera dal Maestro Gaetano Raiola. Per ascoltare e giudicare sarà scelta una qualificata Commissione Musicale che autonomamente ed insindacabilmente decreterà i verdetti finali. 7) Allo scopo di garantire la partecipazione del maggior numero possibile di provincie, la Commissione Musicale adotterà un criterio di scelta/merito alle fasi finali del

Concorso che preveda la presenza dei più validi concorrenti, provenienti dalla stessa città o provincia, l’accesso di un solo cantante per città e, eccezionalmente di un secondo cantante a condizione che lo stesso sia disposto a far parte di gruppi di due o tre persone provenienti da altre provincie. 8) La Commissione Artistica e Musicale, per favorire una maggiore rotazione dei concorrenti alle partecipazioni delle fasi finali del concorso, ha disposto che i finalisti già prescelti per due anni consecutivi (2010-2011), non potranno ricandidarsi a gareggiare per l’edizione 2012. 9) Allo scopo di facilitare lo studio delle canzoni inserite nel bando e prescelte per le audizioni di Napoli si potrà richiedere il testo delle canzoni presso la segreteria organizzativa attraverso e-mail o fax oppure presso le sedi provinciali in Italia e all’estero; 10) I brani in gara saranno in numero non superiore a 20 e verranno eseguiti da un’orchestra rigorosamente dal vivo. 11) Solo i partecipanti scelti nelle audizioni preliminari del Concorso saranno convocati a Napoli, per partecipare alle selezioni finali del Teatro Mediterraneo. 12) Nelle giornate finali presso lo stesso Teatro saranno svolte ulteriori preselezioni musicali (semifinali) e precisamente: il giorno 3 marzo 2012 saranno effettuate e provate con l’Orchestra tutte le aspiranti canzoni partecipanti alla 13a edizione finale del Concorso; dette prove avranno anche valore selettivo. 13) Nella stessa giornata verranno scelti, ad insindacabile giudizio della Commissione Artistica, i soli cantanti che avranno diritto a disputare la finale canora il 4 marzo sempre presso il prestigioso Teatro Mediterraneo alla Mostra d’Oltremare di Napoli. 14) Per i PRIMI CLASSIFICATI coppe, targhe, medaglie, diplomi, viaggi, recensioni ed interviste giornalistiche e radiotelevisive.

Modulo di adesione IL/LA SOTTOSCRITTO/A: NOME

COGNOME

VIA

CITTÀ

TEL.

ISCRITTO/A ALLA 50&PIÙ DI

CHIEDE DI PARTECIPARE AL CONCORSO “ITALIA IN...CANTO 2012”, E SCEGLIE, FRA LE CANZONI PROPOSTE: FESTIVAL DI SANREMO

TONALITÀ

MELODIE NAPOLETANE

TONALITÀ

Consento il trattamento dei dati personali nella presente scheda ai soli fini del Concorso e delle relative comunicazioni. Tali dati potranno, su mia richiesta, essere aggiornati o eliminati in qualsiasi momento, come previsto dall’art. 7 del Decreto Legislativo 30.06.2003, n. 196.

FIRMA

50&Più “Italia in... canto 2012” Via Toledo 156 - 80134 Napoli - Tel. 081 5518187 - Fax 081 7904647

48 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

PROV.


Spazio_50_Layout 1 26/10/11 18:02 Pagina 49

SPAZIO

O LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • MASSA CARRARA

»

Per saperne di Più: 0585488611

Dopo i seminari, ecco i nuovi corsi

D

opo il lancio dei seminari, tra cui Bioarcheologia, Evoluzione umana: le ultime scoperte, Storia della pirateria, Le cortigiane nella storia, Filosofia delle religioni, Botanica, Fotografia, 50&Più Università di Massa presenta per il 2011/12 i nuovi corsi di Storia dell’Arte contemporanea, Informatica, Conversazione e letteratura inglese, Medicina, Cucina, Ginnastica dolce. Ciascun iscritto può scegliere fino ad un massimo di 9 attività.

ROMA CHICAGO

»

Per saperne di Più: 06688831

A

settembre si è tenuto il X Awards AARP Best Employers for worker over 50, premio per aziende impegnate in politiche a favore dei 50 e più. Al primo posto la tedesca “Bmw Group”. Due i motivi: il 23,1% dei suoi dipendenti è over 50; adotta contratti di assistenza all’uscita dei pensionandi. Al secondo posto la compagnia energetica inglese “Centrica”, per l’affiancamento giovani/anziani. Terza classificata la giapponese “Daikin Industries”, per la formazione degli ultra 50enni. Il prossimo anno gli Awards si terranno in Italia.

LOS ANGELES

»

Per saperne di Più: 06688831

M

eeting ed eventi per il 150° dell’Unità d’Italia: oltre 30.000 i visitatori al Convention Center di Los Angeles. Così, a settembre, si è tenuta la manifestazione Life@50+ di AARP con l’Associazione Veneziani nel mondo. Presente, presso gli stand, la nuova dirigenza Aarp: il direttore dell’Area Internazionale, Cheryl Matheis, e del volontariato sociale, Mimi Gastaldi. Molti gli incontri: con Caja Los Andes, soci dell’Aarp e visitatori italo-americani. Nel 2012 l’appuntamento è a New Orleans, sede della AARP Life@50+: tra i temi, invecchiamnto attivo, impegno sociale e prodotti assicurativo-finanziari.

BRESCIA

»

Per saperne di Più: 0303771785

Computer per tutti

C

on un docente della Faculty di Isfor 2000, la 50&Più locale organizza un corso base di computer (posta elettronica, internet, scarico immagini) per un totale di 15 ore. Le adesioni devono pervenire entro il 20 dicembre.

»

Per saperne di Più: 066864596

Viaggio a Londra e un pieno di attività

L

o scorso settembre, gli allievi della sede Conca d’Oro hanno visitato Londra con il docente d’inglese, Robert Page, e l’archeologa Cristiana Barandoni. È stata un’esperienza unica per esercitare la lingua approfondendo la storia e l’arte di una città moderna e insieme retrò, tra straordinari musei e l’atmosfera dei pub. Ecco le prossime visite turistico-culturali proposte dalla 50&Più di Roma: Basilica di S. Paolo fuori le mura (21 novembre); gita al borgo di Trevi (Perugia, 26 no-

vembre); Cimitero Acattolico (28 novembre); mostra Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del ’400 (25 novembre e 16 dicembre); Palazzo Montecitorio (19 gennaio 2012, ore 10). Prenotarsi entro il 26 dicembre.

CASERTA

»

Per saperne di Più: 0823326453

Corsi aperti

A

anche se i corsi sono già iniziati, ci si può iscrivere tutto l’anno: francese, inglese, spagnolo, ballo, découpage, yoga, canto, scacchi, tornei di burraco. E poi la ginnastica anti-età con, tra gli altri, il corso Io e la sedia ideato da Augusto Romelli. Gli esercizi attivano le articolazioni mantenendo elastico il corpo. Infine, il corso di teatro che culminerà il 15 dicembre alle 17,00 al Teatro “Don Bosco”, con Gennaro Belvedere testimone cieco, commedia preceduta dai canti natalizi del coro diretto da Franco Damiani.

VERCELLI

»

Per saperne di Più: 0161215344

Salute e benessere

P

er approfondire il ciclo “La vita buona: medicina e benessere”, la 50&Più di Vercelli si avvarrà per l’anno accademico 2011/12 di Vincenzo Rocchetti, primario di malattie odontostomatologiche all’Ospedale Maggiore della Carità di Novara. Roccheti è anche artefice del progetto “Protesi Sociale” che partirà nelle Aziende Sanitarie del Piemonte.

CAMPOBASSO

MILANO

»

»

Per saperne di Più: 0874483194

Per saperne di Più: 027750213

Vite insieme

Concorso letterario

uarant’anni di matrimonio sono un traguardo da festeggiare con “Auguri per 50&Più Anni Insieme”, manifestazione voluta dal presidente della 50&Più Molise, Michele Natilli, e aperta anche ai non soci. L’evento culminerà il 4 dicembre con la celebrazione, nella Cattedrale del capoluogo regionale, officiata da Sua Eccellenza Monsignor Giancarlo Maria Bregantini.

M

Q

anca poco alla scadenza del Concorso letterario “Poeti e scrittori in Lombardia - 50&Più per la cultura”, organizzato dalla sede associativa e Università di Milano. Il termine per la consegna degli elaborati di prosa e poesia, per tutti coloro che abbiano compiuto i 18 anni e siano residenti in Lombardia, è fissato al 12 dicembre. Forza, allora: sotto con le iscrizioni!

NOVEMBRE 2011

49


Spazio_50_Layout 1 26/10/11 18:02 Pagina 50

INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO • C VERCELLI

»

Per saperne di Più: 0161215344

Doppia festa

G UDINE

»

Per saperne di Più: 0432538707

Nonni, nipoti e...

È

riuscita la “Festa dei Nonni” organizzata da 50&Più con il patrocinio del Comune di Udine, la collaborazione del Coni di Udine e delle federazioni sportive locali di bocce e ciclismo. Gli oltre 120 iscritti (circa 50 bambini e 70 fra nonni e amici) si sono ritrovati nel bocciodromo di Cussignacco per sfidarsi in diverse gare. Al termine, alla presenza degli sponsor Confcommercio Udine, 50&Più e Carlo Alberto Ronco (Banca Fideuram) sono avvenute le premiazioni dei bambini. Erano presenti per la Confcommercio e 50&Più il presidente Enea Fabris, per il Comune l’assessore allo Sport Kristian Franzil, per il Coni il presidente Silvano Parpiunel e i due presidenti Mauro Lenisa per le bocce e Aldo Segale per la ciclistica. Tutto si è concluso con il pranzo di gruppo, in cui è emersa soddisfazione per il risultato e per la presenza di tanti bambini, pronti per la prossima edizione.

rande successo per la V edizione della fiera “Colori e profumi d’autunno” e la “Festa del Nonno”, organizzate da 50&Più, Comune di Vercelli e Ascom locale, tra bancarelle di vario genere. La “Festa del Nonno” ha visto i protagonisti festeggiare con i nipoti e le Suore di S. Maria di Loreto nello stand 50&Più, dove il Consiglio Direttivo - guidato dal presidente Alberto Filippini e dal segretario Luca Lisco - ha promosso attività, servizi associativi, e l’iniziativa di collaborazione tra la 50&Più locale e la Missione di Isolo (Kenya).

COMO

Per saperne di Più: 055664795

Attività 2011/12

È

stata inaugurata la nuova sede di Como di via Manzoni 4, alla presenza del segretario generale Gabriele Sampaolo, che ha evidenziato l’importante ruolo sociale e culturale della struttura.

50 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

»

Per saperne di Più: 0444964300 - 032352350

Gemellaggio

C

on il tour ai Laghi Orta e Maggiore, Fiorenzo Marcato ed Egidio Lanza, rispettivamente presidenti di 50&Più Vicenza e 50&Più Verbania, hanno siglato il gemellaggio tra le due città. Marcato ha dichiarato che «gli scambi di visite sviluppano l’appartenenza all’Associazione, creando amicizia» e, dopo un reciproco scambio di omaggi, ha invitato Lanza a visitare il territorio vicentino.

COSA C’È IN CALENDARIO FOGGIA

» 20 novembre - Premiazione dei Maestri del Commercio, nonché dei So-

PARMA

» 50&Più sarà presente con uno stand ai seguenti appuntamenti:

PAVIA

» 20 novembre - per la “Giornata del Ricordo”, funzione religiosa all’Altare

I

l 5 ottobre è stato presentato il programma delle attività 2011/12 che comprende incontri letterari, cineforum, ginnastica, corsi di computer e cucito, tornei di burraco, gite (la prossima è il 16 novembre a San Miniato e Monte Foscoli). Al Cinema Portico, biglietto ridotto ai soci per assistere in diretta a spettacoli del Bolshoi di Mosca, l’Operà di Parigi e il Metropolitan di New York. A dicembre si prospetta anche un incontro sulla sicurezza rivolto agli anziani, organizzato con la Questura. Coordinato dalla giornalista Geraldina Fiechter, vedrà gli interventi del Prefetto, del Questore, del Sindaco e di altre autorità.

Per saperne di Più: 031265361

Nuova sede

FIRENZE

»

»

VICENZA E VERBANIA

ci che nel 2011 compiono 50 anni di matrimonio. 8 dicembre - Visita a Pietramontecorvino, borgo tra i più belli d’Italia con pranzo in ristorante. Prenotazioni entro il 30 novembre. Per saperne di Più: 0881723151

12 novembre - Festa in via XXII Luglio. Un viaggio nell’arte e l’artigianato di qualità fra bancherelle e stand, allestiti dagli stessi negozi della strada. 4 dicembre - “Natale sotto l’Albero”. Appuntamento con gli espositori del consorzio “La Qualità dei Mercati” nel quartiere antico L’Oltretorrente. 11 dicembre - Prende il via il Mercato di Santa Lucia: eleganti proposte dei negozi di via Garibaldi e l’antiquariato che troverà spazio in via XX Settembre con “I Nostri Borghi”, tra musica e improvvisazioni teatrali. Per saperne di Più: 0521944278

Maggiore del Santuario della Bozzola con la Corale S. Cecilia di Siziano. Per saperne di Più: 038228411

TRIESTE

» 25 novembre - Presso la Bottega del Vino, nel Castello di San Giusto, Gran Galà dei Maestri del Commercio alle 20.30, con cena e musica dal vivo. L’ingresso è esteso anche ai non soci. Per saperne di Più: 0403720169

VICENZA » 3 dicembre - È la “Festa degli over 50”, aperta a soci e simpatizzanti per gli auguri natalizi.

Per saperne di Più: 0444964300


Spazio_50_Layout 1 26/10/11 18:02 Pagina 51

O LIBERO • CULTURA • INCONTRI • EVENTI • TEMPO LIBERO •

SPAZIO

LE SEDI IN ITALIA Abruzzo Avezzano (AQ) - Via Monte Velino, 17 Chieti - Via Giovanni Antonio Santarelli, 219 Pescara - Via Aldo Moro, 1/3 Teramo - Via Guglielmo Oberdan, 47 Basilicata Matera - Via Don Luigi Sturzo, 16/2 Potenza - Via Centomani , 11 Calabria Cosenza - Viale degli Alimena, 5 Catanzaro - Via Milano, 9 Crotone - Via Regina Margherita, 28 Reggio Calabria - Via Castello, 4 Vibo Valentia - Via Spogliatore snc Campania Avellino - Via Salvatore De Renzi, 28 Benevento - Viale degli Atlantici, 5 Caserta - Via Roma, 96 Napoli - Piazza Carità, 32 Salerno - Corso Garibaldi, 4 Emilia Romagna Bologna - Strada Maggiore, 23 Forlì - Piazzale della Vittoria, 23 Ferrara - Via Girolamo Baruffaldi, 14/18 Modena - Via Begarelli, 31 Piacenza - Strada Bobbiese, 2 Parma - Via Abbeveratoia, 63/A Ravenna - Via di Roma, 102 Reggio Emilia - Via Gianna Giglioli Valle, 10 Rimini - Viale Italia, 9/11 Friuli Venezia Giulia Gorizia - Via Vittorio Locchi, 22 Pordenone - Piazzale dei Mutilati, 4 Trieste - Via San Nicolò, 7 Udine - Viale Duodo, 11 Lazio Frosinone - Via Aldo Moro, 493 Latina - Via dei Volsini, 60 Rieti - Largo Cairoli, 4 Roma - Via Properzio, 5 Viterbo - Via Belluno, 45 Liguria Genova - Via Ceccardi, 1/10 Imperia - Via Gian Francesco De Marchi, 81 La Spezia - Via Fontevivo, 19/F Savona - Corso A. Ricci - Torre Vespucci, 14 Lombardia Bergamo - Via Borgo Palazzo, 137 Brescia - Via Giuseppe Bertolotti, 1 Como - Via Manzoni, 4 Cremona - Via Alessandro Manzoni, 2 Lecco - Piazza Giuseppe Garibaldi, 4 Lodi - Via Giovanni Haussmann, 1 Mantova - Via Valsesia, 46 Milano - Corso Venezia, 45 Pavia - Corso Cavour, 30 Sondrio - Via del Vecchio Macello, 4/C Varese - Via Valle Venosta , 4 Marche Ancona - Piazza Repubblica, 1 Ascoli Piceno - Via Vittorio Emanuele Orlando, 16

Telefono 0863415327 087164657 0854313623 0861252057 Telefono 0835385714 097122445 Telefono 098422041 0961720352 096221794 0965891543 096343485 Telefono 082538549 0824313555 0823326453 0815510737 089227600 Telefono 0516487530 054324118 0532234211 0597364211 0523461831 0521944278 0544515707 0522708552 0541743202 Telefono 048132325 0434549462 0403720169 0432538707 Telefono 0775855273 0773611108 0746483612 0668891796 0761327701 Telefono 010543042 0183275334 01875985216 019853582 Telefono 0354120126 0303771785 031265361 037225745 0341287279 0371432575 0376231207 0276013399 0382372511 0342533311 0332342280 Telefono 0712075009 0736051102

Macerata - Corso Cavour, 85 Pesaro - Strada delle Marche, 58 Molise Campobasso - Via Giuseppe Garibaldi, 48 Isernia - Via Santo Spirito, 24 Piemonte Alessandria - Via Trotti, 46 Asti - Corso Felice Cavallotti, 37 Biella - Via Torino, 18 Cuneo - Via Avogadro, 32 Novara - Via Giovanni Battista Paletta, 1 Torino - Via Andrea Massena, 18 Verbania - Via Quarto, 2 Vercelli - Via Duchessa Jolanda, 26 Puglia Bari - Piazza Aldo Moro, 33 Brindisi - Via Giuseppe Mazzini, 30 Foggia - Via Luigi Miranda, 8 Lecce - Via Cicolella, 3 Taranto - Viale Magna Grecia, 119 Sardegna Cagliari - Via Santa Gilla, 6 Nuoro - Galleria Emanuela Loi, 8 Oristano - Via Mattei, 46 Sassari - Via Giovanni Pascoli, 59 Sicilia Agrigento - Via Imera, 223/C Caltanissetta - Via Messina, 69 Catania - Via Mandrà, 8 Enna - Via Vulturo, 34 Messina - Via Santa Maria Alemanna, 5 Palermo - Via Emerico Amari , 11 Ragusa - Viale del Fante, 10 Siracusa - Via Eschilo, 11 Trapani - Via Marino Torre, 117 Toscana Arezzo - Via XXV Aprile, 12 Firenze - Via Costantino Nigra, 23-25 Grosseto - Via Tevere, 5/7/9 Livorno - Via Grande, 150 Lucca - Via Fillungo, 121 Carrara - Piazza 2 Giugno, 11 Pisa - Viale Antonio Gramsci, 3 Prato - Via Santa Trinità, 28 Pistoia - Viale Adua, 128 Siena - Banchi di Sopra - Galleria Odeon, 31 Trentino Alto Adige Bolzano - Mitterweg - Via di Mezzo ai Piani, 5 Trento - Via Solteri, 78 Umbria Perugia - Via Settevalli, 320 Terni - Via Aristide Gabelli, 14/16/18 Valle d’Aosta Aosta - Regione Borgnalle, 12 Veneto Belluno - Via Cipro, 13 Padova - Piazza Virgilio Bardella, 3 Rovigo - Viale del Lavoro, 4 Treviso - Via Sebastiano Venier, 55 Venezia - Viale Ancona, 9 Vicenza - Via Luigi Faccio, 38 Verona - Via Sommacampagna, 63/H

0733261393 0721698225 Telefono 0874483194 086541171 Telefono 0131260380 0141353494 01530789 017166661 032130232 011533806 032352350 0161250045 Telefono 0805240342 0831524187 0881721314 0832343923 0997796444 Telefono 070282040 0784232804 078373287 079243652 Telefono 0922595682 0934575798 095239495 093524983 090673914 091332447 0932246958 093165059 0923547829 Telefono 0575354292 055664795 0564410703 0586898276 0583473170 058570973 050483711 057423896 0573991500 0577283914 Telefono 0471978032 0461880408 Telefono 0755067178 0744390152 Telefono 01654598 Telefono 0437215264 0498209787 0425404267 042256481 0415316355 0444964300 045953502

NOVEMBRE 2011

51


Previdenza_Layout 1 26/10/11 17:27 Pagina 52

PREVIDENZA

PENSIONI: LA RIFORMA CONTINUA SOTTO TIRO ANZIANITÀ E VECCHIAIA «È diventato difficile comporre i pezzi di un “puzzle” così complicato» [ DI

GIANNI TEL ]

L

a previdenza sta vivendo un momento particolare. Alcune riforme vengono annunciate ma non sono realizzate; altre sono approvate ma non fanno in tempo ad andare in Gazzetta Ufficiale che sono subito ridiscusse e modificate. L’effetto complessivo di questa situazione altalenante è una grande confusione. Diventa difficile per chiunque, anche per gli operatori più esperti, comporre i pezzi di un puzzle così complicato. Proviamo a mettere in ordine, relativamente alla pensione di anzianità e di vecchiaia, le novità scaturite dalle due manovre dell’estate scorsa (Leggi n. 111 del 16 luglio 2011 e n. 148 del 14 settembre 2011).

La pensione di anzianità »Nessuna novità è stata introdotta dalla manovra-bis (Legge n.148/2011) per la pensione di anzianità. Riforme future a parte, questa prestazione, dal 1° gennaio di quest’anno, è stata comunque coinvolta in due novità: la nuova quota (cioè la somma di età anagrafica e anzianità contributiva) che è stata aumentata di un anno (vedi tab. A) e la nuova finestra mobile (vedi tab. B). Ciò significa che: • i lavoratori dipendenti possono andare in pensione con un minimo di 60 anni di età e con una contribuzione di almeno 36 an-

52 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

ni, oppure con un minimo di 35 anni di contributi e con un’età di almeno 61 anni; • i lavoratori autonomi possono andare in pensione con un minimo di 61 anni di età e con una contribuzione di almeno 36 anni, oppure con un minimo di contributi di 35 anni e con un’età di almeno 62 anni. Per effetto della nuova finestra mobile, però, l’effettivo accesso alla pensione slitta in avanti di 12 mesi, nel caso di lavoratori dipendenti, e di 18 mesi, nel caso di lavoratori autonomi. A proposito di finestra, la prima manovra di quest’anno (Legge 111/2011) l’ha

allungata per chi va in pensione con il massimo dei contributi, cioè con 40 anni. In altre parole, la finestra è più lunga: 13 e 19 mesi, rispettivamente, per i dipendenti autonomi nel 2012; 14 e 19 mesi nel 2013 e, infine, 15 e 21 mesi a partire dal 2014. Sono esclusi da tale nuova regola tutti coloro che maturano i 40 anni di contributi entro il 31 dicembre 2011, oltre ad un gruppo predefinito di cinquemila persone, da selezionare tra quelle che matureranno il diritto dopo tale data e che abbiano determinate caratteristiche (lavoratori in mobilità, ecc.).

TAB. A - PENSIONE DI ANZIANITÀ: I REQUISITI

Anno di pensionamento

Dall’1/1/2011 al 31/12/2012 Dall’1/1/2013

Dall’1/1/2011

Le quote: età anagrafica (1) più contributi Lavoratori dipendenti (2) Lavoratori autonomi Quota 96 Quota 97 composta da 60+36 composta da 61+36 oppure 61+35 oppure 62+35 Quota 97 Quota 98 composta da 61+36 composta da 62+36 oppure 62+35 oppure 63+35 Requisito unico di contribuzione (qualsiasi età) 40 anni 40 anni

(1) Nel 2013 ci sarà il primo adeguamento dei requisiti alla “speranza di vita”, con un presumibile incremento di 3 mesi al requisito dell’età. Questo adeguamento non interessa chi va in pensione con 40 anni di contributi che viene, invece, penalizzato con un progressivo spostamento di un mese, a partire dal 2012 e fino al 2014, della finestra d’uscita. (2) Tra i requisiti c’è anche da considerare, per i soli lavoratori dipendenti, la cessazione dell’attività lavorativa al momento del pensionamento (ciò non vale per i lavoratori autonomi).


Previdenza_Layout 1 26/10/11 17:27 Pagina 53

Le prossime mosse del Governo sulle pensioni

L‘

argomento pensioni resta nell’agenda governativa e la partita sulla riapertura del “cantiere previdenza” non è chiusa, ma potrebbe riservare altre sorprese. Le ipotesi sul tappeto sono le seguenti.

»

Lavoratrici private. Si sta valutando l’ulteriore accelerazione del percorso che porterà all’equiparazione a 65 anni del requisito di età per la pensione di vecchiaia. L’avvio dell’innalzamento potrebbe essere anticipato al 2012 (ora è al 2014) e sarebbe molto più rapido di quello attualmente previsto: l’allineamento si compirebbe nel 2020 e non nel 2026. Pensione di anzianità. È aperta l’ipotesi di anticipare al 2012 lo “scalino” per la prestazione di anzianità: da gennaio prossimo (e non dal 2013), per i dipendenti scatterebbe la “quota 97” (minimo 61 anni di età più 36 anni di contributi); oppure 35 anni di contributi più 62 anni di età. Per gli autonomi si passerebbe, invece, a “quo-

»

ta 98”, con almeno 62 anni di età. L’obiettivo finale resta, poi, quello di arrivare a “quota 100” nel 2015. Un’altra ipotesi punta alla completa abolizione delle pensioni di anzianità, caso in cui il pensionamento sarebbe consentito (ma non prima dei 62 anni di età) solo con una riduzione dell’importo della pensione in relazione agli anni di anticipo rispetto al trattamento di vecchiaia. Flessibilità di uscita. Si sta valutando di anticipare al 2012 l’aggancio dei requisiti di età all’incremento della speranza di vita. Ma l’operazione renderebbe obbligatorio anche intervenire sui coefficienti di trasformazione (calcolo contributivo di pensione), che verranno rivisti e adeguati nel 2013. Si vorrebbe, poi, introdurre un meccanismo flessibile di pensionamento consentendo l’opzione tra i 62 e i 68/70 anni di età, con un incremento di pensione che tenga conto dei maggiori contributi versati e della maggiore età raggiunta.

»

pensione di vecchiaia »La Lanovità che è arrivata dalla manovra bis (Legge n. 148/2011) è l’accelerazione sull’innalzamento a 65 anni dell’età per la pensione di vecchiaia delle donne del settore privato. Si parte dal prossimo anno. Intanto, per l’anno in corso resta fermo che questa prestazione si ottiene con un minimo di 20 anni di contributi e l’età di 65 anni per gli uomini, di 60 anni per le donne del settore privato e di 61 anni per le donne del settore pubblico.

contributivo per tutti. »C’è Calcolo la possibilità di aprire la strada alla riforma delle pensioni attraverso il disegno di legge delega sull’assistenza, attualmente all’esame della Commissione lavoro. In particolare, si punterebbe ad un nuovo metodo di calcolo dei trattamenti pensionistici futuri: tutte le prestazioni verrebbero calcolate sulla base dei contributi versati, estendendo a tutto campo il “calcolo contributivo” nella versione pro-rata, anche per coloro che avrebbero raggiunto al 31/12/1995 almeno 18 anni di versamenti contributivi. Prelievo sui “baby pensionati”. A finire nel mirino della stretta ci sono anche le vecchie “baby pensioni”. Per gli anni 2012 e 2013, infatti, i titolari di importo superiore al minimo Inps (attualmente fissato in € 467,43 mensili, ossia € 6.076,59 annuali) potrebbero essere chiamati a versare un contributo di solidarietà dell’1% sulla quota parte della pensione eccedente l’importo di € 6.077 l’anno. Il mini prelievo scatterebbe nei confronti di coloro che hanno ricevuto la pensione prima dei 50 an-

»

Dal 2012, dunque, tutti gli impiegati pubblici andranno in pensione con lo stesso requisito di età, 65 anni sia per gli uomini che per le donne. Una differenza resisterà ancora per qualche tempo solo nel settore privato, dove le donne potranno andare in pensione di vecchiaia prima, cioè a 60 anni, fino al 31 dicembre 2013. Poi, dal 2014, scatterà la graduale salita verso il tetto dei 65 anni, che verrà raggiunto dopo 12 anni. In altre parole, dal 1° gennaio 2026 tutti i lavoratori (vedi tabella pubblicata da 50&Più

TAB. B - LE NUOVE FINESTRE DAL 2012

Requisiti maturati entro 2012 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Lavoratori dipendenti Decorrenza pensione di vecchiaia e anzianità Febbraio 2013 Marzo 2013 Aprile 2013 Maggio 2013 Giugno 2013 Luglio 2013 Agosto 2013 Settembre 2013 Ottobre 2013 Novembre 2013 Dicembre 2013 Gennaio 2014

Lavoratori autonomi e parasubordinati Decorrenza pensione di vecchiaia e anzianità Agosto 2013 Settembre 2013 Ottobre 2013 Novembre 2013 Dicembre 2013 Gennaio 2014 Febbraio 2014 Marzo 2014 Aprile 2014 Maggio 2014 Giugno 2014 Luglio 2014

ni di età, con una anzianità contributiva non superiore a 25 anni. Non si può fare a meno di sottolineare che, malgrado le reiterate manovre correttive di finanza pubblica, i conti del nostro Paese rischiano di non tenere e i tagli senza crescita peggiorano la situazione. Continuare a tollerare l’evasione fiscale e contributiva, non adottare alcuna politica industriale per imboccare il sentiero alla via alta della competitività rende ancora più intollerabili le misure contenute nelle manovre. I soli ad essere colpiti sono ancora una volta i settori più deboli della società, i lavoratori e i pensionati. Il sistema pensionistico è certamente quello che determina la vita e la sopravvivenza di tantissime persone. Si tratta del più rilevante tra i temi politici e, per questo, andrebbe affrontato con grande rispetto e cautela, evitando la superficialità delle discussioni a cui già da qualche tempo si sta assistendo nel nostro Paese.

nella rubrica “Previdenza” di ottobre 2011), uomini e donne, pubblici impiegati, dipendenti privati e lavoratori autonomi, andranno in pensione di vecchiaia non prima di aver spento le 65 candeline. Dunque vecchiaia a 65 anni per tutti? Questo dice la legge. Praticamente, però, gli effetti sono ben diversi, perché va tenuto presente il doppio gioco svolto da una parte dalla “finestra mobile” e dall’altra dalla “speranza di vita”. Va considerato, infatti, che “la finestra mobile” innalza l’età di pensionamento di un anno (quindi a 66 anni) o di un anno e mezzo (quindi a 66 e 6 mesi) a seconda, rispettivamente, se si è dipendenti o lavoratori autonomi. In secondo luogo va considerato che “la speranza di vita” - presumibilmente nei 15 anni che ci distanziano dal 2026 - apporterà l’aggiunta di almeno un altro anno al requisito d’età per la pensione con i suoi programmatici aggiornamenti triennali. Insomma, dal 2026 non è sbagliato immaginare che si andrà in pensione di vecchiaia all’età di 68 anni, uomini e donne. Si suggerisce, data la complessa applicazione normativa, di rivolgersi agli uffici del Patronato 50&Più Enasco che - gratuitamente e presenti su tutto il territorio nazionale - sono in grado di fornire le informazioni, i consigli e i chiarimenti necessari. NOVEMBRE 2011

53


FISCO

_Fisco_Layout 1 26/10/11 17:28 Pagina 54

AGENZIA DELLE ENTRATE: CHIUSURA DELLE LITI FISCALI «Versando quanto dovuto entro il mese di novembre, sarà possibile “definire” le liti in atto purché queste non superino il valore massimo di 20mila euro» [ DI

ALESSANDRA DE FEO ]

L

a “manovra correttiva” (D.L. 98/2011) consente al contribuente di chiudere le liti fiscali in atto presso le Commissioni tributarie e la Corte di Cassazione dal primo maggio 2011 con il valore massimo di 20mila euro, versando l’importo dovuto entro il 30/11/2011.

»EntroProcedura il mese di novembre, dunque, si dovrà versare l’importo dovuto, mentre entro il 2/4/2012, si dovrà presentare la domanda di definizione. Non sono consentiti: né il pagamento rateale, né la compensazione. Se la lite non supera i 2.000 euro, occorre versare fortettariamente 150 euro; ma se supera detto valore la cifra da versare sarà subordinata allo stato di avanzamento del ricorso. Precisamente: se vi sia stato un esito favorevole al contribuente, si verserà solo il 10% della somma dovuta; se non vi sia

[

]

«In caso di errore, la Direzione provinciale competente comunicherà la somma ancora dovuta maggiorata dagli interessi previsti»

stata alcuna pronuncia, si verserà il 30% del dovuto; se, viceversa, vi sia stato già un esito favorevole all’Agenzia, la somma da versare sarà pari al 50% di quanto previsto.

versare le somme »EntroCome il 30/11/2011 per ogni lite fiscale occorrerà effettuare un versamento separato mediante un modello F24 “versamenti con elementi identificativi”, utilizzando il codice tributo 8082, e seguendo alla lettera le indicazioni contenute nella risoluzione 82/E/2011. Tale codice va riportato in corrispondenza delle somme versate e riportate nella colonna “importi a debito versati”. Inoltre, si dovrà segnare: nella colonna “tipo”, la lettera “R”; in quella “elementi identificativi”, la sigla “DFL”; in quella attinente “l’anno di riferimento”, l’anno d’imposta a cui si riferisce l’atto impugnato; ed, infine, “nella sezione contribuente” dovrà essere riportato il codi-

ce fiscale del soggetto che ha dato vita all’atto introduttivo del giudizio di primo grado. Nel caso ciò non sia agevole, utilizzare lo spazio riservato al “soggetto che effettua il versamento” e/o quello riservato al “coobbligato”. Se non pervengono dall’Agenzia precisazioni o correzioni sulla somma versata, la pratica si considera perfezionata unicamente con la presentazione della domanda.

Come e a chi presentare la domanda »La domanda, compilata e sottoscritta, va presentata all’Agenzia delle Entrate: esclusivamente per via telematica, da parte dei soggetti abilitati, o tramite i soggetti e gli uffici a ciò incaricati (Caf, professionisti e simili). Ci si può anche rivolgere ad una qualsiasi Direzione provinciale dell’Agenzia. La pratica deve essere conservata fino alla definitiva conclusione, con allegati i documenti di versamento effettuati, sia in corso del giudizio, sia in sede di definizione della lite.

Eventuali errori commessi »In caso di errore da parte del contribuente, la Direzione provinciale competente comunicherà la somma ancora dovuta che, maggiorata dagli interessi previsti, dovrà essere versata entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, senza incorrere nella perdita del beneficio e senza subire alcuna sanzione.


Prenota oggi stesso il tuo…

r e id g ea al o

Cosmetici italiani di alta qualità

kit di natale Un’originale idea regalo che ti farà fare, senza alcun dubbio, bella figura. oggi hai l’occasione di regalare qualcosa di veramente gradito: una crema per il viso e una per il corpo, cosmetici di alta qualità che ogni donna vorrebbe ricevere. le creme e gli omaggi sono all’interno di una splendida confezione, pronta per essere regalata, così non dovrai neanche preoccuparti del pacchetto!

a soli

E19,90 anzichè E 47,00 spedizio e gratuitn a

crema ViSo Giorno EFFETTO SETIFICANTE

una soffice crema studiata per addolci addolcire e idratare le pelli più tese grazie alle proprietà dell’olio di mandorle dolci, del collagene, del fior di loto e del papavero. in confezione da 250 ml

gli acidi della frutta svolgono una delicata azione pulente mentre l’acido ialuronico restituisce volume ai tessuti. La crema è arricchita con allontoina e vitamina E. in confezione da 50 ml

…e in più per te in omaGGio 2 CONFEzIONI DI FOgLIE DI SAPONE

l’elegante parure in scintillante cristallo! Come ordinare Prenota subito il tuo “Kit di Natale” chiamando gratuitamente il numero verde (dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle 20.00) il modo più semplice e rapido per ordinare. Posta ritaglia e spedisci il coupon, in busta chiusa affrancata a: Petit Jardin – Casella Postale 3132 – 10139 torino e-mail ordini@petitjardin.it fax numero verde 800.189.972 i nostri prodotti li trovi anche su Visita il nostro sito!

www.petitjardin.it

rmio! Petit Jardin qualità e rispa

Garanzia “SoddiSfatti o rimborSati” Ordina i nostri prodotti in tutta tranquillità, in completa trasparenza Petit Jardin si impegna con te con la garanzia “soddisfatti o rimborsati” valida ben 15 giorni. Potrai restituire la merce e sarai rimborsato dell’intera somma versata.

50 veli di sapone, in due pratici ed eleganti astucci, da tenere sempre con te in borsetta!

Sì, desidero ricevere n°_______ “Kit di Natale” a soli € 19,90 cadauno senza spese di spedizione. Il Kit contiene 1 crema viso giorno, 1 mousse per il corpo, 2 confezioni di foglie di sapone e la parure bracciale e anello in omaggio. Nome ___________________________________ Cognome _______________________________ Via ___________________________________________________________ n _______________ Città ____________________________________________ CAP ______________ Prov. _________ Tel ______________________________________ Cell ____________________________________ e-mail ___________________________________________________________________________ Data di nascita ____________________ Firma ___________________________________________ 50 & PIù

in regalo

mouSSe e per il corpo EFFETTO VELLuTANTE

Scelgo la seguente modalità di pagamento: in contrassegno, in contanti direttamente alla consegna del pacco

(solo in questo caso aggiungerò € 1,80 di tassa di contrassegno)

anticipato con carta di credito: N. carta

Scadenza (mm/aa)

Nome titolare ____________________________

Data __________

Firma _________________________

Informativa Privacy: I dati personali da Lei forniti saranno trattati ai sensi del D. Lgs. 196/2003 solo per adempiere alle Sue richieste e per la comunicazione di informazioni commerciali o l’invio di materiale pubblicitario su prodotti e/o servizi della Allegra S.r.l. Il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti cartacei, informatici e telematici. I dati personali forniti potranno essere comunicati in ambito nazionale solo a società del nostro gruppo oppure a società alle quali la nostra società abbia affidato l’esecuzione parziale o totale degli obblighi contrattuali verso di Lei. In ogni momento Lei potrà richiedere la cancellazione, l’aggiornamento o la rettificazione dei dati personali ovvero esercitare gli altri diritti previsti dall’art. 7 del D. Lgs. 196/2003. Titolare e responsabile del trattamento dei dati è la Allegra S.r.l. Per ogni comunicazione potete scrivere a Allegra S.r.l., Corso Einaudi n. 18, 10100 - Torino (ITALIA); telefono: 800 135 999

do il consenso

non do il consenso


_Recensioni_Layout 1 26/10/11 17:29 Pagina 56

LIBRI

«Ci sono crimini peggiori del bruciare libri. Uno di questi è non leggerli». Josif Brodskij

DI RENATO MINORE

L’INDICE DELLA PAURA

creatore. Aggiornato nel caotico mondo delle borse internazionali di oggi, lo schema è quello del Frankenstein di Mary Shelley: la creatura fabbricata dal suo padrone alla fine diventa troppo pericolosa e non si riesce più a controllare. Hoffmann, lo scienziato che fa affari grazie alla sua invenzione, con il fuoco che alla fine l’avvolge, sembra voler scongiurare la possibilità di una intelligenza che vada oltre ogni previsione. E che, forse, è solo il frutto della sua follia.

protagonista, Nuri, che scrive da uomo adulto, al tempo dell’azione narrata un ragazzino ferito dalla morte della madre. E, soprattutto, dalla scomparsa del padre, rapito da agenti di regime ostile alla sua attività politica. Nella fiction come nella vita vera, le carte si mescolano e inevitabilmente si confondono.

Robert Harris Mondadori - 280 pagine euro 14,00

LETTERATURA DA VIAGGIO

LA MOGLIE DI UN NOBEL Josè e Pilar (Feltrinelli, dvd e libro, 14 euro) è il racconto di due anni di vita del Nobel portoghese Saramago e della sua commovente storia d’amore con la moglie.

LE LIRICHE PIÙ BELLE Da Omero fino ai Romantici, le più belle liriche vengono scelte e lette da un poeta di oggi, Roberto Mussapi (La più grande poesia del mondo, Salani, due audiolibri, 10 euro).

! E-BOOK: COSA TIENE ACCESE LE STELLE DI MARIO CALABRESI Mondadori 56 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

50&PIÙ CONSIGLIA:

Il competitivo pianeta dell’alta finanza scosso dalla profonda crisi economica è il cuore pulsante dell’ultimo thriller di Robert Harris, L’indice della paura. Una novità nella tipologia dei personaggi del cinquantaquattrenne scrittore inglese. Dalle parabole di fantastoria a quelle ambientate nell’antica Roma, alla tagliente incursione nella fiction politica con Il ghostwriter. Harris giunge infatti all’attualità più bruciante. Immagina la vicenda di uno scienziato trasformatosi in un potente uomo d’affari, proprietario di una società che gestisce fondi di investimenti. Investimenti d’oro, grazie a un sistema che lui fisico teorico - ha messo a punto e che ruota intorno all’“indice della paura”, cioè il calcolo della volatilità delle reazioni umane, con un incredibile ritorno in termini economici per i clienti. Tutto bene? Non proprio: perché il misterioso algoritmo, se genera ricchezza impensabile, genera anche complicazioni di ogni tipo al suo ignaro

LA RIVOLUZIONE EGIZIANA

ANATOMIA DI UNA SCOMPARSA Hisham Matar Einaudi - 210 pagine euro 14,00 50&PIÙ CONSIGLIA:

Hisham Matar è figlio di un ex diplomatico e dissidente libico rapito dalla polizia segreta al Cairo nel 1994, portato a Tripoli per essere interrogato, e del quale la famiglia ha perso ogni traccia dal 1995. La storia dolorosa e drammatica, al centro del folgorante esordio di Matar - il romanzo Nessuno al mondo - torna anche nel suo secondo libro appena pubblicato. S’intitola Anatomia di una scomparsa ed è una sorta di memoir di finzione condotto dalla voce del

’Ala al-Aswani Feltrinelli - 310 pagine euro 18,00 50&PIÙ CONSIGLIA:

Dalla Libia di Gheddafi all’Egitto della Primavera araba. Chi ha amato l’Egitto plurale di Ala al-Aswani tutto raccolto nel suo Palazzo Yacoubian, con gli eleganti borghesi impoveriti, i nuovi ricchi arroganti, i giovani tentati dall’integralismo, ritrova una voce amica e inconfondibile anche in questo suo ultimo libro, La rivoluzione egiziana. Il cinquantaquattrenne narratore, più volte candidato al Nobel (che continua a fare il suo mestiere di dentista al Cairo), traccia un affresco del suo Paese, con la mano del ritrattista che usa il “trapano” della sua satira raccontando l’Egitto oppresso, l’Egitto della dissidenza, della rivoluzione sulla strada.


_Recensioni_Layout 1 26/10/11 17:29 Pagina 57

SORELLE D’ITALIA

o Segnalat ù i P & 0 5 da

Maria Cepeda Fuentes Blu Edizioni - 335 pagine euro 18,00

N

ell’anno che celebra il 150° dell’Unità d’Italia, il libro di Marina Cepeda Fuentes va in controtendenza, riportando alla luce una storia risorgimentale nascosta, troppe volte scritta solo al maschile. Eroine e combattenti ma anche amanti e madri, le Sorelle d’Italia mostrano una forza e un’intelligenza sconosciute attraverso storie incredibili e avventurose, aneddoti celati tra le pagine del Risorgimento. L’autrice, come in un mosaico, ha ricomposto le tessere del sottobosco culturale e popolare di un’epoca che ha cambiato per sempre la storia del nostro Paese, vincendo il Premio Elsa Morante 2011 per la “saggistica”, presieduto da Dacia Maraini. La consegna sarà giovedì 10 novembre alle 18.30, presso il Campidoglio a Roma. A Marina Cepeda Fuentes abbiamo posto qualche domanda sul suo lavoro. A quali di queste donne, raccontate e riscoperte nel libro, si sente più legata e perché? Per l’autrice di un libro i personaggi trattati sono come dei figli, in questo caso sorelle. A tutte le donne raccontate ho dato qualcosa e tutte mi hanno lasciato qualcosa. Se proprio dovessi scegliere, forse, direi Giuditta Bellerio Sidoli, amata e mai sposata da Mazzini. Una donna che non ha avuto paura di lasciare i suoi figli, prima per andare in esilio, poi per seguire tutte le battaglie a fianco di Mazzini. Sempre in prima linea. Cosa penserebbero queste donne delle loro “sorelle di oggi”? Ne sarebbero fiere perché, grazie al cielo, anche oggi ci sono donne in gamba. Molte di più rispetto a quelle che vediamo in televisione o sui giornali. E, soprattutto, molte lottano per aiutare altre donne ad uscire dalla loro condizione di “veline”. Nel libro usa termini forti: donne “messe a tacere”, “narcotizzate”, viste come “appendice dell’uomo”. Che storia sarebbe stata se queste donne avessero avuto una visibilità maggiore? Purtroppo la verità è che le donne hanno dovuto aspettare la fine della Guerra, nel 1946, per avere il diritto di voto. Una cosa davvero grave. Non so se sarebbe stata una storia diversa, ma forse qualcosa in più sarebbe stato fatto se le nostre “sorelle” avessero avuto il giusto riconoscimento per il loro lavoro e il loro coraggio.

RECENSIONI dvd DI PEDR O ARMOCIDA

IL GRINTA Regia di Ethan e Joel Coen con Hailee Steinfeld, Jeff Bridges, Matt Damon Genere: western 50&PIÙ CONSIGLIA:

I

fratelli Coen firmano il convincente remake dell’omonimo film di Henry Hathaway del 1969, con Jeff Bridges nei panni che furono di John Wayne, in cui Mattie Ross, che ha solo 14 anni, è fermamente intenzionata a vendicare la morte del padre ucciso a sangue freddo. Assume così un ex ufficiale dell’esercito federale alcolizzato e dal grilletto facile, Rooster Cogburn, e insieme a lui dà la caccia all’assassino in un’America ancora primordiale, fatta di violenza e polvere da sparo. Un bellissimo western crepuscolare che ha ancora molto da dire su uno dei generi fondanti del cinema americano.

TAMARA DREWE Regia di Stephen Frears con Dominic Cooper, Gemma Arterton Genere: commedia 50&PIÙ CONSIGLIA:

T

ratto dal fumetto di Posy Simmonds, a sua volta ispirato al romanzo di Thomas Hardy, Via dalla pazza folla, Tamara Drewe è una sofisticata commedia all’inglese sulla giovane protagonista che, quando deve vendere la casa di famiglia dopo la morte di sua madre, torna nel piccolo paesino del Dorset in cui è cresciuta, creando scompiglio nella piccola comunità. Perché l’adolescente sgraziata di un tempo è diventata una conturbante femme fatale che ora lascia dietro di sé una scia di invidie, passioni e pettegolezzi. Convincono gli attori, un po’ meno un certo snobismo di fondo, a tratti irritante.

IL CINEMA DI MARCO BELLOCCHIO DUE COFANETTI IMPERDIBILI 50&PIÙ CONSIGLIA:

M

arco Bellocchio ha recentemente ritirato il Leone d’Oro alla Carriera alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Così, per celebrare e per (ri)scoprire uno dei nostri cineasti più coerenti e rivoluzionari arrivano, grazie a Rai Cinema/01 Distribution, due cofanetti imperdibili (in vendita separatamente) in cui vengono raccolti, nel primo, i film più intimi e personali come I Pugni in tasca, Addio del passato, Vacanze in Valtrebbia e Sorelle mai e, nel secondo, i grandi successi come L’ora di religione, Buongiorno, notte, Il regista di matrimoni e Vincere.


_Recensioni_Layout 1 26/10/11 17:29 Pagina 58

COMMEDIA

LEZIONI DI CIOCCOLATO 2 regia di Alessio Maria Federici con L. Argentero, H. Shapi, N. Akkari, V. Salemme, A. Finocchiaro 50&PIÙ CONSIGLIA:

Il profumo del sequel era nell’aria tanto che Lezioni di Cioccolato, la fortunata commedia diretta da Claudio Cupellini, con Luca Argentero e Hassan Shapi, lasciava il finale aperto. Incassata la vittoria per la creazione del miglior cioccolatino, i “soci” Mattia e Kamal prendono strade diverse: il primo torna a fare il geometra, il secondo apre l’amata pasticceria. Ma la passione per il cacao farà vibrare ancora Mattia, complice l’arrivo della bella Naval (Nabiha Akkari), figlia di Kamal. Nel cast anche Vincenzo Salemme e Angela Finocchiaro. FANTASY

TWILIGHT - BREAKING DAWN (parte I) regia di Bill Condo con R. Pattinson, K. Stewart e D. Fanning 50&PIÙ CONSIGLIA:

Prosegue a suon di gelosia, duelli, lotte intestine e colpi di scena, l’appassionata love story, immaginata dalla scrittrice Stephenie Meyer, tra il vampiro Edward e la dolce Bella che, finalmente coronano il loro sogno d’amore con le sospirate nozze e relativa luna di miele a Rio. La gravidanza fortemente voluta da Bella, però, rischia di compromettere la salute della creatura che porta in grembo: quella nuova vita che potrebbe offrire a Edward il lasciapassare per ottenere l’immortalità.

58 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE

RECENSIONI cinema teatro DI ALESSANDRA MICCINESI

DI MIL A SARTI

SENTIMENTI E FAMIGLIE Trieste, dall’11 novembre al 4 dicembre

A

lla Contrada, Teatro Stabile di Trieste, vanno in scena i sentimenti: affetto, follia, divertimento e tradimento. A raccontarci questa grigia sfumatura dell’amore ci pensa il testo del francese Florian Zeller, diretto con ironia e garbo da Maurizio Nichetti. Dall’11 al 13, Massimo Dapporto e Benedicta Boccoli con Susanna Marcomeni e Massimo Cimaglia, danno vita a La verità, pièce che fra bugie, infedeltà e sensi di colpa, ci trascina in una spirale di tradimenti veri e raccontati. Lo spettatore, divertito dal continuo scambio di ruoli dei personaggi che da vittime si trasformano in colpevoli, assiste a una storia dalle molteplici verità la cui autenticità si rivela solo nelle ultime battute dello spettacolo. Dal 25 novembre al 4 dicembre, Maurizio Zacchigna firma la regia del fortunato testo di Manlio Santanelli L’aberrazione delle stelle fisse, metafora dissacrante sulla famiglia moderna. Info: 040948471

DISNEY CERCA TALENTI Palermo, dal 16 al 17 novembre

A

l Palauditore arriva in prima assoluta L’intrepido viaggio di Topolino, il nuovo family show targato Disney Live. Il 16 e 17 (19 e 20 al Metropolitan di Catania) adulti e piccoli potranno godersi i personaggi che hanno animato i loro sogni: da Topolino, Minnie, Paperino, Pippo e Cenerentola ai nuovi compagni come Tigro di Winnie the Pooh, ai cowboy Wody fino all’astronauta Buzz del mondo di Toy Story. Tanti simpatici protagonisti in un divertente spettacolo dalle musiche trascinanti e dalle moderne coreografie. Ci coinvolgeranno con la loro imprevedibile avventura a bordo di un coloratissimo autobus giallo alla ricerca di talenti per realizzare il loro grandioso spettacolo. Un “intrepido viaggio” attraverso sentieri di montagna e deserti, oceani e vallate, una storia entusiasmante tutta da conservare fra i propri teneri ricordi. Quelli che ci faranno sorridere anche in età non più giovanile. Lo spettacolo continuerà la tournée ad Ancona (26-27 novembre), Bari (1-4 dicembre), Roma (7-11 dicembre) e Milano (14-18 dicembre). Info: 0957222327 - www.applauso.it

DRAMMATICO

MELANCHOLIA regia di Lars Von Trier con K. Dunst, C. Gainsbourg, K. Sutherland, C. Rampling, A. Skarsgard, S. Skarsgard, U. Kier 50&PIÙ CONSIGLIA:

La fine del mondo, secondo il regista di Antichrist, ha le atmosfere angoscianti del pianeta Melancholia, in collisione con la Terra. A brillare, in un’aria da catastrofe, gli sguardi liquidi di due sorelle: Justine (Kirsten Dunst, Palma d’oro a Cannes) e Claire (Charlotte Gainsbourg). Due creature, diverse come buio e luce, che affrontano la vita - e l’idea ineluttabile della fine - secondo la propria naturale inclinazione: Claire è divorata dall’angoscia, Justine, nel giorno delle nozze, scivola in una depressione cosmica. DRAMMATICO

IL CUORE GRANDE DELLE RAGAZZE regia di Pupi Avati con M. Ramazzotti, e C. Cremonini, G. Cavina 50&PIÙ CONSIGLIA:

Quando si tratta di mettere in scena emozioni e ricordi, riuscendo a traghettare anche i sentimenti privati del pubblico, non c’è artista più schietto di Pupi Avati. Che dopo aver sciolto i nodi dell’Alhzeimer con Una sconfinata giovinezza, torna a guardarsi indietro, per raccontare la storia dei suoi nonni - interpretati dal cantautore Cesare Cremonini e dall’attrice Micaela Ramazzotti - con musiche di Lucio Dalla. La storia? Un amore impossibile, forte e travagliato, tra lo sciupafemmine Carlino e la bellissima Francesca.


_Recensioni_Layout 1 26/10/11 17:29 Pagina 59

ASSISI

RECENSIONI musica concerti

ROMA

DI TONINO VALENTINI

Il Teatro Metastasio di Assisi ospiterà il musical Chiara di Dio, il 1° novembre alle 21,30. Dedicato alla figura e alla vita di Santa Chiara, il lavoro è stato scritto e diretto da Carlo Tedeschi, che si è avvalso delle Fonti Francescane. Lo spettacolo toccante è strutturato in una sorta di flashback nel quale, dalla rappresentazione di una Santa Chiara in fin di vita, si risale alle vicende più significative della sua esistenza, dall’incontro con San Francesco alla consacrazione. MILANO

La XXVII edizione della rassegna musicale Aperitivo in concerto, organizzata dal Teatro Manzoni di Milano e che punta all’abolizione delle frontiere e alla libera circolazione della cultura - con un’attenzione speciale alle nuove espressioni musicali e al connubio fra differenti tradizioni - ha in cartellone, domenica 6 novembre alle 11, una session speciale di jazz. Dave Holland, famoso contrabbassista inglese, suonerà col gruppo ispano-gitano di flamenco guidato dal chitarrista Pepe Habichuela.

I FIORI DELLA MUSICA FRANCESE

A

lmeno fino al XIX secolo la musica in Francia è stata spesso considerata come arte della voce. Il fatto poi che non ci fosse troppa differenza fra i brani classici e quelli popolari, al contrario di altri Paesi, spiega la mescolanza di canzonette e musica colta di questo gradevole prodotto. I 12 violoncellisti dell’Orchestra Berlinese, emulando l’ensemble di violoncelli creata in Francia da Jules Delsart alla fine dell’800, suonano i successi musicali di un secolo spaziando dai brani classici alle canzoni più in voga. Il lavoro centrale del cd è però la Figure humaine di Francis Poulenc; ispirata a otto poemi di Eluard e scritta nel 1943, trascrive il surrealismo con una musicalità dolente e straniata, che raggiunge l’acme espressivo nel brano Liberté, che sembra un grido di indignato dolore nella Francia occupata dai nazisti. Quanto alla Gymnopedie n.1 di Erik Satie, scritta originariamente per pianoforte, tratteggia con grazia ed estenuata lentezza una cerimonia danzante di adolescenti nell’antica Grecia. Per la parte più leggera del disco, citiamo Que reste-t il de nos amours? Cavallo di battaglia di Charles Trenet, il brano disegna con toccante nostalgia gli amori di un’esistenza, rivisitati lungo una indolente passeggiata nei boulevards. La vie en rose, infine, portata al successo da Edith Piaf, è il manifesto di fede incrollabile nell’amore, oltre tutte le disgrazie e cadute. Fleur de Paris, Die 12 Cellisten der Berliner Philharmoniker, Cd, EMI.

Nella sala “Santa Cecilia” dell’Auditorium di Roma, il 10 novembre alle 21, l’orchestra del Mariinskij di S. Pietroburgo, diretta da Valery Gergiev, eseguirà la Sinfonia n. 3 di Gustav Mahler. Come la Sinfonia n. 2, ha gli stessi riferimenti al mondo del Wunderhorn, una raccolta di poesie e canti popolari che aiutarono Mahler a concepire una sorta di cosmogonia, poema musicale che abbraccia le fasi vitali, dalla natura primigenia fino all’uomo e all’amor di Dio. CAGLIARI

Il Lago dei cigni, balletto fantastico in tre atti, musicato da Petr Ilic Caikovskij, su libretto di Vladimir Begicev e Vasilij Gel’cer, andrà in scena al Teatro Lirico di Cagliari da venerdì 11 novembre a sabato 19 novembre, in otto repliche, pomeridiane e serali. L’orchestra del Teatro sarà diretta da Alekseij Baklan e il Balletto dell’opera di Kiev sarà animato dalla pregevole coreografia di Marius Petipa e Lev Ivanov, con le scene e i costumi creati dalla fantastica inventiva di Marija Levickaja. NOVEMBRE 2011

59


Giochi_Layout 1 26/10/11 17:30 Pagina 60

GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI 1

2

3

4

5

7

6

8

10

11

12

13

22

21

44

43

56

18

19

20

48

52

35

49

50 54

53

57

36

42

41

47

46

51

34

40

45

17

24

33

32

39

38

37

16

27

31

30

29

15

14

23

26

25

55

9

59

58

60 62

61

73

72 82

83

90

91

74

75

76

84

ORIZZONTALI 1. Un progetto di Gorbaciov; 15. Un possessivo femminile; 21. La zona lombarda con Broni; 22. Il frutto ottimo all’ascolana; 23. Sono doppie nel carrello; 24. Ritornello... esotico; 25. Il Delon più popolare; 26. Nota musicale; 27. Carla del film Maddalena zero in condotta del 1940; 29. Satolli senza Sali; 30. Cocomeri; 33. Si regola nella pialla; 34. Nelle risme e nella grossa; 36. Ancona; 37. Lo batte un full; 39. Istituto Biochimico; 40. I parcheggi con le rampe; 41. Progettata, ponderata; 43. L’Eugène caposcuola del teatro dell’assurdo; 46. Si lascia camminando; 48. Assorto in contemplazione; 50. Tribunale Speciale; 51. Protezione autostradale; 53. Lasciarsi andare ad eccessi; 55. Una vasta, desolata zona del continente nuovissimo; 60. Una nota commedia di Tennessee Williams; 61. Spendevano annualmente 9 miliardi di lire per le sigarette!; 62. Altro nome delle Lipari; 63. Ai lati dell’Himalaya; 64. Canta il prologo ne I pagliacci; 65. Si dice di suono cupo e profondo; 67. Il centro di Feltre; 68. Le chitarre dei menestrelli; 70. La fine del Werther; 50epiu.it

I

68

NOVEMBRE 2011

78 86

87

71

70

69

77 85

92

CRUCIVERBA Lello

60 I

64

63 67

66

65

80

79 88

81

89

93

» soluzioni a pag. 64 72. I filamenti del micelio; 73. Equivalgono a... un decimo; 74. Il casato del Baiardo; 78. L’inizio del Ramadan; 80. Andato; 82. Poco... nitido; 83. Articolo maschile; 84. Famosissimo imbianchino austriaco! 85. Omaggi e ossequi; 88. Recipiente di terracotta; 90. Detta senza consonanti; 91. Lo assegna l’elettore; 92. Sostituisce il contante; 93. Marlene del film La taverna dei 7 peccati del 1940. VERTICALI 1. Delinquenti... forzati; 2. Pianta... digestiva; 3. Morì lo stesso giorno in cui morì Prokofiev; 4. Altro nome dei gicheri; 5. Si fa alla sera; 6. Iniziali di Preminger; 7. Ai... lati del muro; 8. Un colore del croupier; 9. La fine del tunnel; 10. Clay regista del film La strada per il Montana del 1993; 11. Le spremono i vendemmiatori; 12. Giovanna del film Costa azzurra del 1959; 13. Veicolo per cose e persone; 14. Il nome della Andersen del film Detenuto in attesa di giudizio del 1972; 15. Lieve imperfezione cutanea; 16. Preposizione inglese; 17. Iniziali di Rushdie; 18. Un... battito del pendolo;

19. In fondo ai bicchieri; 20. La... pigna tropicale; 24. Tornare a dire: 26. Torna sempre a galla; 28. Svelate, rivelate; 31. Il fiume nel quale venne battezzato Gesù; 32. Fu fondata il 14 Maggio 1948; 34. S’ottiene usando la carta carbone; 35. Produce il caviale; 36. Preso alla fonte; 38. Un avvertimento per il macchinista; 40. Muoversi a piccoli balzi; 41. Walter del film Due irresistibili brontoloni del 1993; 42. Si spegne con l’ultimo re; 44. È il nostro Alto Adige; 45. Il casato di Bonifacio VIII; 46. Suvvia, animo!; 47. La pianta sacra a Venere; 49. Vi si teneva l’orologio; 52. Vittorio regista del film Fiorina la vacca del 1973; 54. Ironici, sarcastici; 55. Una pianta da pergolati; 56. Rosolio di ciliegie ed aromi; 57. Fiorisce una sola volta; 58. Noiose affezioni auricolari; 59. I limiti dell’opera; 66. Il monte delle Termopili; 69. Terzetti; 71. Cantano Pensiero; 75. Iniziali dello scrittore Stevenson; 76. La cosa di Catone; 77. Il nome di Chaney; 79. La parola dei francesi; 81. È una mania innocente; 83. Vi specchiate; 84. Chioma... senza cima; 86. Delude il richiedente; 87. Prandini senza... panini; 89. Sono doppie nella ripresa.

INDOVINELLI » Il solito triangolo C’è lei puntigliosa e decisa questo è certo! Lui ben panciuto, e l’altro che fa il filo... Ma insieme, se ne stan bene al coperto. Favolino

» La nonna ha inciampato Quando l’ho vista cadere mi ha fatto venire i brividi, ora è lì distesa, inanimata, bianca come un lenzuolo per la gioia dei bimbi. Lionello


Giochi_Layout 1 26/10/11 17:30 Pagina 61

HI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI • GIOCHI MINI CRUCIVERBA Lello 1

2

3

4

5

6

7

8

LO STUZZICA CERVELLO TEST 1

TEST 2

9 11

10 13

12 14 16

15 18

17

19

GAMeS Osservate i seguenti gruppi di figure e i numeri in essi contenuti e dite, seguendo un criterio logico da determinare, quale numero va inserito al posto del punto interrogativo.

Osservate sotto la seguente figura e le coppie di numeri poste a lato, e dite quale numero va sostituito, secondo logica, al punto interrogativo.

20

21

ORIZZONTALI 1. Un piatto... a lunga cottura; 8. Città della Francia celebre per le ceramiche; 9. Diede un figlio a David; 10. La Weber della Tv; 11. La fine dell’eterno; 12. Furore represso; 14. Farmaco che sembra frenare l’Aids; 16. Gesù vi operò il primo miracolo; 18. Spennare... Senza penare; 19. Casa automobilista francese; 21. Il cantore d’Orlando. VERTICALI 1. Grave malattia neurologica; 2. Il suo capoluogo è Lhasa; 3. Mortificanti; 4. Antonio, scrittore più segnalato che non ebbe mai il premio Nobel; 5. Il Khan creatore di Porto Cervo; 6. È affine alla caffeina; 7. Vi si consegna il Nobel per la pace; 12. Un pericolo per i naviganti; 13. Zona Temperata; 15. Quello scolastico dura circa 9 mesi; 17. La One fra le compagnie aeree; 18. Una partita a tennis; 20. In Toscana e in Molise.

7, 6 Lionello

2

TEST 3 Osservate attentamente la figura riportata a destra e andate a pag. 64

11, 11 Lionello NOVEMBRE 2011

61


Annunci_Layout 1 26/10/11 19:04 Pagina 62

RELAZIONI PERSONALI • LAVORO • COLLEZIONISMO • PROPOSTE • AFFITTO • VENDO

BACHECA «Q

ueste pagine sono dedicate a chi cerca un’amicizia, a chi vuole affittare, comprare o vendere immobili. Qui potete assicurarvi un impiego o acquistare oggetti rari e curiosi».

» Le inserzioni sono gratuite e vanno indirizzate a 50&Più, Largo Arenula 34, 00186 Roma. » Gli annunci devono essere massimo di 50 parole e vengono accettati solo se firmati in modo leggibile e corredati della fotocopia del documento d’identità del firmatario, fermo restando il diritto all’anonimato per chi ne faccia richiesta. La redazione non risponde del contenuto dell’inserzione.

RELAZIONI PERSONALI 73enne simpatica, giovanile, conoscerebbe per amicizia e compagnia (no convivenza) diplomato o laureato pari età, non fumatore, sano, allegro, che ami passeggiare, teatro, musica, viaggi, esclusivamente di Genova città. Fermo Posta 16167 Genova Nervi - C.I. AK6059412. Signora seria, riservata e libera, zona Liguria e limitrofe, senza problemi familiari, conoscerebbe pensionato professionista senza problemi familiari, max 75/80enne, per una vita serena assieme. Astenersi perditempo o privi di requisiti. Telefonare al 3317956986. Signora 65enne, pensionata, vedova, libera, automunita, benestante, zona Gorizia, incontrerebbe signore con requisiti adatti, per trascorrere qualche ora in compagnia in amicizia. Telefonare o inviare sms al 3771721812. Signora libera, indipendente, bella presenza, colta, zona Versilia, cerca signore colto, 70enne circa, per uscire dalla solitudine. Zone di preferenza Toscana e Liguria. Telefonare ore pasti al 3293432499. Vedovo 80enne della provincia di Pavia, appartamento proprio, automunito, economicamente indipendente, conoscerebbe signora sola, che come me soffre di una brutta solitudine, disposta a tra-

62 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

sferirsi, per seria convivenza. Telefonare ore serali allo 038465542. Libero professionista/manager aziendale, separato, giovanile, simpatico ed estroverso, molteplici interessi, conoscerebbe signora max 50enne, per amicizia ed eventuale rapporto serio e duraturo. Telefonare al 3488535999. Laureato, ex funzionario statale, vedovo da anni cerca signora distinta 56/59enne, per matrimonio/convivenza. Fermo Posta 50056 Montelupo Fiorentino, casella postale 58. Cerco la mia anima gemella, una donna semplice, carina, onesta. Sono un 57enne di Padova, per una relazione stabile anche matrimonio. Zona Toscana nord, Emilia Romagna, Veneto, Friuli e Lombardia. Telefonare al numero 3385620203. Signora 56enne libera da impegni familiari, cerca un compagno non fumatore, amante dei viaggi, abitante in Toscana, signorile, libero e di sani principii. No sms. Telefonare al 3477892708. Vedova 75enne, veneta, bella presenza, giovanile, sani principii morali, cerca 75enne, ottima presenza con criteri sani di serietà, zona Treviso e provincia. Telefonare dalle 12 alle 13 al 3396530795. 57enne distinto, direttore di ufficio, impegnato nel campo del cinema,

amante dei viaggi e della natura, non fumatore, sincero, sani principii, cerca una donna per rapporto serio e duraturo. No perditempo. Telefonare al 3288009024. Salernitana libera, cerca nelle vicinanze gentiluomo over 60, libero sentimentalmente, per dolce compagnia futura. Telefonare al 3667195327. Vedova 66enne, curata, raffinata, bella presenza, cerco un gentiluomo vedovo, educato e rispettoso, che sappia apprezzare una donna per le sue qualità. Telefonare al 3296211988. Signora liberissima, bella presenza, buona posizione economica, buona cuoca, con hobby di movimento, cerca signore alto, stessi requisiti per amicizia, convivenza, affetto, eventuale matrimonio. Età 75/79 anni. No sms, telefonare dopo le 21 al 3386936669. Vedova 60enne veneta, colta e sincera, incontrerebbe signore economicamente agiato e di buona cultura, amante della famiglia per una vita in comune. Telefonare ore serali al 3272927955. Signora 64enne, vedova, solare, dinamica, buona posizione economica, cerca compagno max 70enne, serio, affidabile, benestante, a Firenze o zone limitrofe per conoscersi, piacersi ed affrontare insieme tutto quello che la vita può offrire. No giovani o perditempo. Telefonare 18,30-21,30 al 3332593439. Vedovo 66enne pensionato, curato, attivo, non fumatore, amo leggere, passeggiare in montagna. Vorrei conoscere una donna, sincera, attiva, 55/65enne, possibilmente di Milano, provincie di Lecco e Lodi. No perditempo. Telefonare ore 9-15 oppure dopo le 21,30 al 3938063375. Vedova pensionata, bella presenza giovanile, ottima salute, non fumatrice, buon livello socio-economico, cerco compagno pari requisiti, max 70enne, zone Veneto e Trentino. Telefonare dalle 20-21 al 3470942273. Signore di mezza età, separato da poco, desidera conoscere signora 70enne circa, amante degli animali e della natu-


Annunci_Layout 1 26/10/11 19:04 Pagina 63

TTO • VENDO • OCCASIONI • RELAZIONI PERSONALI • ra. Vivo nella provincia di Udine. Telefonare al 3337592161. 64enne pensionato milanese, conoscerebbe signora di Milano, libera e gradevole, seria, per simpatica amicizia. No auto. Telefonare al 3281811483. 70 anni ben portati, di Roma, non fumatrice, convinta che da qualche parte in Italia esista un uomo che sia piacente, magro, dinamico, colto, pulito, in buona salute, economicamente indipendente, automunito, libero, disposto a trasferirsi o alternare le abitazioni. Telefonare al 3332949260. Uomo semplice, allegro, indipendente, vedovo, amante della vita, dei viaggi e del tempo libero, conoscerebbe signora dai 58 ai 68 anni, giovanile, zona Verona-Vicenza. No perditempo, anche solo amicizia. Telefonare al 3487143085, e-mail: ohnegleichen.r@libero.it. Libero professionista, alto, bella presenza, desidererebbe conoscere amica max 50enne, zona Udine e provincia, per bella amicizia, e gradevoli sviluppi; non importa lo stato civile. Graditi sms. Telefonare al 3388646323. 54enne single, alta, snella, economicamente indipendente, cerca relazione seria, con uomo serio, libero e senza figli, fumatore, max 58enne, economicamente indipendente. Zona Pistoia e dintorni. No perditempo. Telefonare al 3381948048 ore pomeridiane.

AFFITTASI VENDESI Vendesi a Conca d’Oro Monreale, 5 km da Palermo, villino sulla verticale Duomo Monreale allacciamento strada prov. 186, vista panoramica su Palermo, 150 mt s.l.m., 3 stanze, mansarda, servizi, riscaldamento autonomo, cucina in muratura, pozzo, giardino alberato, posto auto. Telefonare allo 0916405402. Vendesi nei pressi di Ortisei (Bz), Val Gardena, 2 piccoli appartamenti adiacenti, anche singolarmente. Uno monolocale, l’altro bilocale. Entrambi con cucina e servizi, terrazze, cantine e posti auto. Posizione soleggiata e panoramica. Telefonare allo 0471797489.

BACHECA

Vendesi a Fiuggi Fonte, appartamento 100 mq, con garage, ammobiliato, riscaldamento autonomo, 2 camere matrimoniali, salone, bagno e cucina, 1° piano, in palazzina ristrutturata. Telefonare ai numeri 3358208278-065407947. Affittasi a S. Nicolas (Ao), monolocale 3/4 posti letto, 1.200 mt s.l.m., anche settimanalmente. Telefonare al 3282274615. Affittasi ad Andora (Sv) a due passi dal mare, bilocale ben arredato con ogni comfort. Massimo 3 persone, per brevi o lunghi periodi di vacanze estive ed invernali; con posto auto in cortile. Telefonare al 3497579609. Affittasi a Tropea (Vv), appartamento in zona centrale, nuovo, arredato. Per 2/3 persone, camera da letto, cucina, soggiorno, bagno, 2 balconi. Qualsiasi mese dell’anno, prezzi interessanti. Telefonare allo 096361857 oppure al 3342236752. Affittasi in zona Lago Maggiore, Laveno Mombello (Va), in centro, villetta con 6 vani, 2 posti auto, ristrutturata completamente. Telefonare allo 0332626549. Affittasi a Picinisco (Fr) o vendesi nel residence “La Quercia”, sul versante laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo, appartamento totalmente immerso nel verde. Telefonare al 3351044116. Affittasi a Palermo, appartamento 1° piano, ristrutturato, pentavani, biservizi, 2 ingressi, cucina abitabile, lavanderia, ripostigli, terrazze, portierato, contesto signorile, zona centro, ben servito. No agenzie. Telefonare al 3932771944, e-mail: gigi.cons@libero.it. Vendesi a Mascali (Ct), appartamento arredato, nuovo, panoramico, a 1,8 km dalla spiaggia di Fondachello, vista mare e Etna, sottotetto abitabile, garage, posto auto, 9 posti letto, immerso nel verde. Telefonare allo 095966684. Affittasi a Loano (Sv), bilocale nei mesi di dicembre e gennaio, uso vacanze, 5+1 posti letto, riscaldamento centrale, soggiorno con divano letto, cucinino, bagno, lavatrice, balcone, 100 mt dal mare, 4° piano con ascensore, vicino a negozi. Telefonare ore pasti al 3405834152.

Affittasi a 1,5 Km dal centro di Orte (Vt), a 1 o 2 signore, camera con bagno e uso cucina, in villetta immersa nel verde, anche settimanalmente. Prezzi modici. Telefonare al 3204137268.

PROPOSTE Abito in un parco della campagna barese. Ho una casa molto grande ed ho pensato di trasformarla in una residenza dove ospitare in maniera stabile 8 persone, per organizzare una vita con interessi comuni. Cerco interessati al progetto. Telefonare al 3493095662 oppure e-mail: enrybatt_e@libero.it. Pensionato organizza a novembre ad Arco (Tn), “La Grande mostra fotografica del popolo del Basso Sarca”, 1900 foto di epoca 1898-1977. Chi avesse materiale fotografico del posto è pregato di spedirle a: Sergio Matteotti, via Torino 2 - 38062 Arco (Tn). Restituzione del materiale immediata.

OCCASIONI Vendesi in Arona (No), macchina da caffè “A modo mio” Lavazza, modello “mini”, nuova, a soli 50,00 euro (non trattabili valore di mercato 159,00 euro). Telefonare al 3802170030. In Roma, privato vende libreria moderna, mobile a vetrina e collezione di porcellane. Tutto in ottimo stato. Prezzi modici. Telefonare al 3313827679. Vendesi a Baiano (Av) vetrina commerciale composta da 4 pezzi componibili, più porta d’ingresso in cristallo e legno. Inoltre vendesi banco di vendita, componibile in 4 pezzi da 120 mt, nuova, a 1.500,00 euro. Telefonare allo 0818243651. Vendesi s.r.l. mai utilizzata. Telefonare al 3337543593.

LAVORO 51enne in salute, automunita, referenziata cerca lavoro presso famiglia come badante/dama di compagnia. Referenze, si assicura massima serietà e discrezione. Telefonare ore serali allo 095420352. NOVEMBRE 2011

63


Soluzioni_Layout 1 26/10/11 17:31 Pagina 64

SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIONI • SOLUZIOCRUCIVERBA 1

2

C

3

A

4

S

A

5

C

21

L

T

R

E

25

L

A

I

N

29

O

L

37

R

I

43

O N

O A T T I

STUZZICA CERVELLO 7

O M U

8

P

22

30

N

A

E

44

S

G

57

O

O S

I

G U

R

31 39

S

51

N

26

38

A 56

55

6

45

U

C

I

A

46

O

52

R

E L

10

E

R

D

11

U

I 27

D

32

I

S

E

R

T

U

L

T

E

61

T

A

L

I

A

N

I

O

L

65

A

V

E

R

N

O

72

F

E

73

O

82

I

V

83

90

A

A

91

N E

I

L

V

O

S

62

E

O E

T

84

H

T

T

I

92

A

O

S

8

L

9

A

2

T I B

S

C

4

F

I

G A A

T

I

Z

14

A

17

Z A

19

I

T

R

21

R

I

O

A

A

M O G

A N

C

5

L

E 16

U

E

10 12

3

6

T

E S

58

7

O

E

S

I

L

35

I

C O

N

36

S

I

T

A R

N A

50 54

S

T

59

N O

A

L

I

A

E

S

C O

T

T

I

E

O N

I

O

T I

L

E

R

S

S

E

68

L

77

L

85

O

G N

64

T

I

U

N 86

O

I

78

A M

T

R

87

I

93

I

N O R D

70

69

E

88

E

89

I

A 71

P

R 80

79

S

I

R

H A

N

T

T

63

A

A

A

H

81

T

O

O R

C

I

O

T

I

C

H

R

Il solito triangolo = Le posate La nonna ha inciampato = La neve

A

S

N

O

E

N

S

T

O

20

R

D

S

15 18

E

34 42

20

A

C

A

T

T

I

C

U

N O

Z

A

T

A

O

11 13

C

A

R

T

L

76

T

E

19

T

A

R

49

M

R

T

O A

R

75

S

41

F

18

INDOVINELLI

MINI CRUCIVERBA 1

67

66

74

I

P

I

L

S

I

M A

L

L

17

16

N O S

A

A

E

24

15

I

53

A

I

L

48

D

C

R

A

E

47

T

I

23

R M A

E

E

O

33

T

14

I

S

A

A

P

R

40

I

13

O G G

L

N D

R

O P

A

A G

L

R

E

60

G

12

V

E

S

B

O

9

TEST 1 Il numero da sostituire al punto interrogativo è il 2. Nella figura, infatti, il trattino di colore verde, procedendo dall’alto verso il basso, si sposta in orizzontale di un numero di quadrati uguale al numero che si ottiene dalla sottrazione tra il primo e il secondo numero della coppia posta a fianco del trattino stesso. Lo spostamento orizzontale è verso sinistra se la freccia posta tra i due numeri è diretta verso sinistra, verso destra nel caso contrario. Esempi: 9 6; si ottiene 9 - 6 = 3; il trattino verde, procedendo verso il basso, si sposta a destra di 3 quadrati. 5 2; si ottiene 5 - 2 = 3; il trattino verde, procedendo verso il basso, si sposta a sinistra di 3 quadrati. TEST 2 Il numero da determinare è il 4. Esso, infatti, si ottiene addizionando il numero dei lati delle figure poste a sinistra e a destra del cerchio di colore rosso e sottraendo al risultato ottenuto il numero che si ottiene addizionando il numero dei lati delle figure poste sopra e sotto il cerchio rosso.

8

TEST 3 Quale delle tre figure sotto rappresenta quella vista prima? a) REBUS (7, 6)

per fetta I N tesa = Perfetta intesa

b)

c)

REBUS (11, 11)

tra S C rive remano S C ritti = Trascrivere manoscritti

64 I

50epiu.it

I

NOVEMBRE 2011

4


Oroscopo_vert_Layout 1 26/10/11 17:31 Pagina 65

OroscoPIÙ » di ALDEBARAN

SCORPIONE « LUCA ZINGARETTI SCORPIONE

23 ott. » 22 nov. Le vostre idee saranno riconosciute valide. Frequenterete vicini, conoscenti, parenti. Ci saranno viaggi, e-mail e telefonate. Fate il vaccino antinfluenzale!

ARIETE

21 mar. » 20 apr. Starete meglio a casa con la famiglia. Incasserete denaro inaspettato e vi gioverà il contatto con persone che parlano o scrivono per mestiere. Attenti ai materiali esplosivi!

TORO

21 apr. » 20 mag. Avrete contatti con il mondo dell’arte e della bellezza. A casa le cose cominceranno ad andare come desiderate. Preoccupazione per la salute di una persona amica.

GEMELLI

21 mag. » 21 giu. Siete indecisi e confusi: valutate bene prima di pronunciarvi su una situazione. Sarete dotati di buon intuito e converrà tentare la fortuna al gioco.

CANCRO

22 giu. » 22 lug. Sarete intraprendenti, superando gli ostacoli che si presentano. Cercate di essere meno aggressivi. Se le cose andranno male, non date la colpa agli altri.

LEONE

23 lug. » 23 ago. Sono sotto una buona stella viaggi, incontri con parenti e vicini. Una donna sarà invidiosa. Non badateci! Potranno nascere legami sentimentali o commerciali.

VERGINE

24 ago. » 22 set. Lo spostamento di Marte indica una nuova amicizia nel mondo dello sport o dello spettacolo. Frequenterete persone fuori del comune: agite con diplomazia.

BILANCIA

23 set. » 22 ott. Evitate sperpero di denaro e mettetelo da parte, ricordandovi che c’è anche il domani. Giove indica contatti con persone, prodotti e idee provenienti dall’estero.

SAGITTARIO

23 nov. » 21 dic. Con Venere nel segno sarete estroversi e magnetici. Avrete soddisfazioni personali o professionali. Un incontro potrà cambiare qualcosa nella vostra vita.

CAPRICORNO

22 dic. » 20 gen. Stringerete nuove amicizie e con Venere avrete a che fare con l’arte, la bellezza, la moda. Per le decisioni importanti aspettate: seguite l’intuito, non la ragione.

ACQUARIO

21 gen. » 19 feb. Con Giove e Saturno curerete contatti umani e pubbliche relazioni con eccellenti risultati. Per i viaggi controllate il motore e l’impianto elettrico (anche quello di casa).

PESCI

20 feb. » 20 mar. Potrete realizzare nuove imprese, sarete soddisfatti nella ricerca dell’identità. Più di una volta vi troverete al centro dell’attenzione. Sappiate approfittare delle stelle! NOVEMBRE 2011

65


50&piu_202x265 ok.pdf

29-07-2011

16:53:53

Sede: via Giulio Carcano, 34 - Milano (MI) - Telefono 02 890.796.01 - Fax 02 890.796.19 - info@promedia2000.com C.F. e P. IVA 12508630154 - Capitale Sociale euro 50.000 i.v. - Registro Imprese MI n°12508630154 - REA 1561762

BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2010

Pubblicazione a norma della legge 5 Agosto 1981 n°41 (e successive modificazionie integrazioni) e decreto - legge 22 Giugno 1996 n° 331 . STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA' A

TOT. CREDITI VS SOCI PER VERSAM. DOVUTI B

I

Immobilizzazioni immateriali Valore Storico Fondo Ammortamento Immobilizzazioni immateriali Valore Storico Fondo Ammortamento

Tot. Immobilizzazioni immateriali

III

0

167.150 151.542

9.231

15.608

96.358 -74.263

92.978 -65.146

22.095

27.832

516

516 43.956

II

ATTIVO CIRCOLANTE

Crediti Entro 12 mesi Oltre 12 mesi

Tot. Crediti

III

4.285

4.285

4.285

4.285

3.338.800 0

3.817.704 0

3.338.800

3.817.704 0

Tot. Disponibilità liquide

8.172

9.613

TOT. ATTIVO CIRCOLANTE

3.351.257

3.831.602

D

493

16.645

3.383.592

3.892.203

Disponibilità liquide

RATEI E RISCONTI

M

TOT. ATTIVITA' Y

CM

MY

CY

CMY

K

PASSIVITAʼ A

I

PATRIMONIO NETTO

Capitale sociale

Tot. Capitale sociale

II III

0

0

0

0

10.000

10.000

0

0

-1

0

Tot. Utili (perdite) portati a nuovo

-12.942

1.269

IX

-237.773 0 0 0 0

-14.211 0 0 0 0

Tot. Utile (perdita) d'esercizio

-237.773

-14.211

TOT. PATRIMONIO NETTO

-190.716

47.058

0

0

132.884

126.741

Tot. Debiti, ratei e riscontri

3.441.424

3.718.404

TOT. PASSIVITAʼ

3.383.592

3.892.203

1.986.169

4.465.011

VII

Altre riserve, distintamente indicate

Tot. Altre riserve

VIII

B

Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) d'esercizio UTILE D'ESERCIZIO PERD,RIP.IN CONT ESERC PERDITE D'ESERCIZIO Reintegro Perdita in corso d'esercizio

C

TRATTAM. FINE RAPPORTO DI LAVORO SUB.

Tot. Trattam. fine rapporto di lavoro sub. D/E DEBITI, RATEI E RISCONTI

CONTO ECONOMICO A

A1

VALORE DELLA PRODUZIONE

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Tot. Ricavi delle vendite e delle prestazioni

A2

260.320 97.281 27.821

315.931 104.775 36.349

Tot. Costi per il personale

385.422

457.055

B10 Ammortamenti e svalutazioni B10a-b Ammortamento imm. Materiali e Immateriali 16.169 B10d Svalutaz. dei crediti dell'att. circ. 20.000

16.994 30.000

Tot. Ammortamenti e svalutazioni

36.169

46.994

0

167

B12 B12h

Variazione prodotti finiti in lavorazione e semilavorati

Tot. Variazione prodotti finiti in lavorazione e semilavorati

0

A5 Altri ricavi e proventi A5 a Altri ricavi A5 a Plusvalenze da alienazioni

0

97.095 0

111.506 0

Tot. Altri ricavi e proventi

97.095

111.506

TOT. VALORE DELLA PRODUZIONE

2.083.264

4.576.517

Accantonamenti per rischi Accantonamento per controversie legali in corso 0

Tot. Altri accantonamenti

0

0 0

B13 Altri accantonamenti Tot. Altri accantonamenti

0

0

B14

4.876

4.926

Tot. Oneri diversi di gestione

4.876

4.926

TOT. COSTI DELLA PRODUZIONE

2.453.954

4.606.277

DIFF. TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE

-370.690

-29.760

C

Oneri diversi di gestione

PROVENTI E ONERI FINANZIARI

C16 C16d

Altri proventi finanziari Proventi diversi dai precedenti (altri)

97

2.876

Tot. Altri proventi finanziari

97

2.876

C17 C17d

Interessi e altri oneri finanziari Oneri diversi dai precedenti (altri)

35.092

50.417

Tot. Interessi e altri oneri finanziari

35.092

50.417

TOT. PROVENTI E ONERI FINANZIARI

-34.995

-47.541

Tot. Svalutazioni di partecipazioni

0

0

TOT. RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA' FINANZ

0

0

0 229.241

0 129.854

RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA' FINANZ.

Svalutazioni

PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

Proventi straordinari Plusvalenze da alienazioni Altri proventi

Tot. Proventi straordinari

229.241

129.854

E21

61.329

54.464

Tot. Oneri straordinari

61.329

54.464

TOT. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI Risultato d'esercizio ante imposte

167.912 -237.773

75.390 -1.911

0 0 0

0 12.300 0

E22

FONDI PER RISCHI E ONERI

Tot. Fondi per rischi e oneri

39.120

E20 E20a E20b

0

Riserve statutarie

Tot. Riserve statutarie

40.358

B9 Costi per il personale B9a Salari e stipendi B9b Oneri sociali B9c-d-e Trattamento di fine rapporto e altri costi

E 0

VI

Tot. Costi per il godimento di beni di terzi

Costi per il godimento di beni di terzi

D19

Riserva per azioni proprie in portafoglio

Tot. Riserva per azioni proprie in portafoglio

4.005.373

D

Riserva legale

Tot. Riserva legale

V

50.000

Riserve di rivalutazione

Tot. Riserve di rivalutazione

IV

50.000

Riserva da soprapprezzo azioni

Tot. Riserva da soprapprezzo azioni

1.948.810

B8

Tot. Variazioni delle rimanenze

0

IV

52.642

B11 Variazioni delle rimanenze di merci

Attività finanz. che non costituiscono immobilizzazioni

Tot. Attività finanz. che non costituiscono immob.ni

38.319

Costi per servizi

Tot. Costi per servizi

167.825 -158.594

31.842

Rimanenze

Costi per mat. prime, suss., cons. e merci

B7

Immobilizzazioni immateriali

Tot. Rimanenze

COSTI DELLA PRODUZIONE

Tot. Costi per mat. prime, sussid., cons. e Merci

0

Tot. Immobilizzazioni immateriali

I

B

B6

TOT. IMMOBILIZZAZIONI C

C

31/12/2009

IMMOBILIZZAZIONI

Tot. Immobilizzazioni immateriali

II

31/12/2010

CREDITI VS SOCI PER VERSAM. DOVUTI

Oneri straordinari

Imposte sul reddito d'esercizio IRES IRAP Imposte anticipate

Totale Imposte

0

12.300

RISULTATO DELLʼESERCIZIO

-237.773

-14.211

ELENCO DELLE TESTATE GESTITE CON ESCLUSIVA DI PUBBLICITAʼ ANNO 2010 EDITORE: Editoriale 50 & Più S.r.l. Edizioni Idea Donna S.r.l. Edizioni Idea Donna S.r.l. Edizioni Idea Donna S.r.l. Edizioni Idea Donna S.r.l. Gruner + Jahr/Mondadori Gruner + Jahr/Mondadori Gruner + Jahr/Mondadori Gruner + Jahr/Mondadori Gruner + Jahr/Mondadori Paragon srl Editrice Quadratum Editrice Quadratum

TESTATE: 50&Più Idee di casa mia Le idee di susanna Casa Mia cucina Idee Fuori casa Focus Storia Focus Brain Trainer Focus Storia Biografie Focus Storia Collection Focus Storia Specaile Wars Amadeus Intimità Love story


LW 50&Piu 3Cop n11

1Nov

400Bulbi

BAKKER:Layout 1

7-06-2011

15:28

Pagina 1

400 bulbiasoli 59

,00 € e in piùper lei laVideocameraDigitale

GRATIS

anziché

€99,94

In REGALO questa Videocamera Digitale di alta tecnologia, leggera e compatta, facile da usare, ideale per filmati e immagini di ottima qualità.

SCONTO

40% Ampio schermo

Certificazione GARANZIA 2 ANNI

La confezione comprende: 50 Ranuncoli Garanzia 50 Tulipani qualità ANNI SUI NOSTRI 50 Crochi PRODOTTI “Soddisfatti 50 Triteleia o rimborsati” 20 Anemoni fino a 5 anni de Caen 30 Giacinti Gratis la Guida 50 Narcisi al Giardinaggio 50 Anemoni Gratis la Blanda Videocamera Digitale 50 Iris

5

Garanzia

OROMBELLO & ASSOCIATI

Caratteristiche: schermo LCD a colori da 1,4’’ • risoluzione: 1,3 mega pixels (fino a 5,0 interpolati) • ingresso USB 2.0 • zoom digitale x 4 • bilanciamento del bianco automatico • flash integrato • microfono/uscita TV • posizione ISO automatica • lettore memory card SD (fino a 8 giga SDHC) • funziona con 3 pile AAA • dimensioni: 9,7 x 5,8 x 3,8 cm • peso 98 gr. senza batteria.

*

Offerta valida fino al 15.12.2011.

Fino ad esaurimento scorte.

Telefoni SUBITO per ricevere questa straordinaria offerta!

Bakker Italia S.r.L. Via Corsica 8 *Contributo spese di spedizione € 6,95. 22079 Villaguardia CO Diritto di contrassegno www.bakker-it.com € 1,95.

Codice da citare al telefono

LW


ti a a n r O ensio ni p i n a a he o a 85 c n a fin

800 801.552 GRATIS ANCHE DAI CELLULARI

www.finanzaitalia.net

PRESTITI PERSONALI DEDICATO A

PENSIONATI PENSIONATI INPS PENSIONATI INPDAP PENSIONATI ENPALS PENSIONATI ENASARCO PENSIONATI IPOST CASSA GEOMETRI CASSA RAG. E COMMERCIALISTI ANCHE PENSIONI COINTESTATE

DIPENDENTI PUBBLICI E PRIVATI GRANDI AZIENDE PICCOLE AZIENDE SPA, SRL, SAS, SNC, COOP COMUNALI MINISTERIALI FORZE DELL’ORDINE FORZE ARMATE VIGILI DEL FUOCO

INSEGNANTI PERSONALENON DOCENTE POSTE ITALIANE INFERMIERI GRANDE DISTRIBUZIONE TELECOMUNICAZIONI TRASPORTO PUBBLICO TRASPORTO PRIVATO

n o c e h c PROTESTI an

RITARDI DI PAGAMENTO RECENTI NEGAZIONI DI PRESTITO SEGNALAZIONI IN CRIF PIGNORAMENTI

IMPIEGATI BANCARI FERROVIERI MARITTIMI SETTOREALIMENTARE OPERAI INDUSTRIALI OPERATORI ECOLOGICI NEOASSUNTI E ALTRE CATEGORIE

NESSUNA SPESA DI ISTRUTTORIA EROGAZIONI ANCHE IN 48 ORE NON SERVE MOTIVARE IL PRESTITO RATE A PARTIRE DA 12 A 120 MESI SCEGLI LA MODALITA’ DI PAGAMENTO DECIDI TU QUANTO PAGARE AL MESE FIRMA SINGOLA

Operazione Trasparenza! il Cliente al 1°posto... erogato

2.500 € 5.000 € 15.000 € 50.000 €

ALCUNI ESEMPI

rate a partire da

riferito iferito ad un Cliente di 40 anni inserito nell’amministrazione privata

erogato

rate a partire da

36 € 69 € 178 € 559 €

da 2.500 € a 50.000 € con TAEG fisso 12,14%

T.A.N. 4,5% fisso - 120 quote mensili - importo totale 4.320 €

con TAEG fisso

11,06% 7,68% 6,33%

riferito iferito ad un Cliente di 40 anni inserito nell’amministrazione pubblica T.A.N. 5,5% fisso - 120 quote mensili - importo totale 8.280 €

erogato

rate a partire da

con TAEG fisso

riferito iferito ad un Cliente di 40 anni inserito nell’amministrazione pubblica T.A.N. 4,0% fisso - 120 quote mensili - importo totale 21.360 €

erogato

rate a partire da

riferito iferito ad un Cliente di 25 anni inserito nell’amministrazione privata

con TAEG fisso

T.A.N. 4,0% fisso - 120 quote mensili - importo totale 67.080 €

IN CASO DI ESTINZIONE ANTICIPATA SARANNO ELIMINATI GLI INTERESSI NON ANCORA MATURATI messaggio pubblicitario con finalità promozionale commissionato da Maria Felicia Bancone con sede in Via Giorgio Vasari 22 - 20135 Milano (MI) - Tel. 02.55.19.94.44 - Fax 02.54.12.39.28 Agente in Attività Finanziaria (esclusivamente quale subagente di Finanza Italia S.p.A.) ed iscritta al n° A64944 presso l’Albo tenuto da Banca d’Italia. Finanza Italia S.p.A. con sede in Via G. Vasari 22 - 20135 Milano è Agente in Attività Finanziaria plurimandataria iscritta al n° A64048 presso l’Albo tenuto da Banca d’Italia. Fogli informativi affissi nonchè asportabili messi a disposizione del pubblico in sede. Gli esempi suindicati sono comprensivi dei seguenti costi e sono inclusi nei T.A.E.G. esposti: 1) coperture assicurative obbligatorie rischio vita e perdita impiego o pecuniaria; 2) commissioni bancarie o finanziarie e di agenzia. Periodo di validità dei T.A.E.G.: dal 20 maggio 2011 al 31 dicembre 2011

800801552 MARIA FELICIA BANCONE MONOMANDATARIO 50EPIU.indd 1

30/05/2011 19:41:25


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.