2 minute read

FUTURO

Next Article
AMBIENTE

AMBIENTE

La missione istituzionale pugliese a Dubai

Si è conclusa con un grande successo la missione istituzionale della Regione Puglia ad Expo Dubai 2022. Durante le giornate di partecipazione, inserite all’interno della “Water Week” sono stati numerosi e significativi i momenti istituzionali, con dibattiti e confronti, incontri e protocolli d’intesa siglati che hanno avallato la visione di un futuro di collaborazione. La delegazione, guidata dagli assessori allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, e all’Ambiente, Anna Grazia Maraschio, ha visto la partecipazione di 17 imprese, i 5 atenei pugliesi, Acquedotto Pugliese, le 2 Autorità portuali, ASSET, Pugliapromozione e Fondazione Notte della Taranta, presentandosi e radicandosi in un mercato estremamente interessante e in costante crescita. L’Expo è stata vetrina e occasione preziosa per le piccole e medie imprese pugliesi dei settori moda, arredo, design, hi-tech e meccanica; per l’Acquedotto Pugliese, con le sue strategie mirate alla tutela e valorizzazione della risorsa acqua; per il sistema universitario e della ricerca, che ha gettato le basi per partnership finalizzate all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità dei processi; per le Autorità portuali pugliesi, impegnate in un percorso verso la transizione ecologica e il potenziamento del ruolo dei nostri porti. L’Asset ha presentato a Dubai i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, occasione in cui la Puglia diventerà centro di accoglienza e scambio culturale tra atleti dello specchio di mare in cui occupa ormai una posizione di rilievo. Pugliapromozione e Fondazione Notte della Taranta hanno infine riportato la Taranta a Dubai e consolidato i rapporti turistico-culturali con gli Emirati Arabi Uniti. Incontrando in un fitto calendario autorità e istituzioni locali, la Regione Puglia ha potuto siglare importanti accordi strategici per la valorizzazione e la promozione delle pmi, per il lancio delle ZES e delle Zone Franche doganali, per lo scambio di competenze in materia di innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico. Una missione stimolante e ricca che ha permesso di integrare le diversità, avvicinare le culture, stringere in un legame indissolubile tradizione e innovazione, costruire legami di collaborazione e favorire l’unità tra i Paesi.

Acqua come bene comune e valore condiviso. Per Acquedotto Pugliese (AQP) una missione, iniziata 120 anni fa, cui tener fede ogni giorno guidati da un concreto piano della sostenibilità, con chiari obiettivi ed azioni da intraprendere da qui al 2024. A testimonianza ed a condivisione di questa cultura dell’acqua, dopo l’anteprima ad Expo Dubai, è partita ad aprile la campagna di comunicazione di AQP sulla sostenibilità. Al centro il recupero ed il riutilizzo dell’acqua utilizzata nella quotidianità della vita. A far da sfondo l’agro di Ostuni (BR) dove un milione e cinquecentomila metri quadri di campagne, pari a 150 ettari coltivati in prevalenza ad uliveto ed in parte a seminativo e pascolo, sono irrigati grazie all’impianto di affinamento avviato all’esercizio da AQP nel 2008 e da allora sempre più migliorato. Da ultimo, a maggio 2019 sono stati ultimati lavori di potenziamento per un importo di 10,2 milioni di euro. Il depuratore di Ostuni rientra in un progetto più ampio, sostenuto da tavoli tecnici per la valorizzazione di 53 siti, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle acque da riutilizzare per l’irrigazione o altri scopi.

This article is from: