Rapporto annuale 2020
Ambito: Disuguaglianze Globali Anche l’ambito Diseguaglianze Globali ha dovuto riorientare il proprio programma di lavoro a seguito dell’esplosione della pandemia. Si è intensificato, in coordinamento con quanto sviluppato dalla Federazione, il lavoro sull’impatto dell’emergenza sanitaria sulla sicurezza alimentare. Abbiamo così contribuito alla produzione di una ricerca con l’obiettivo di monitorare l’influenza del Covid-19 sull’accesso al cibo in 14 diversi Paesi della Federazione. Il rapporto è stato presentato il 16 ottobre 2020 in occasione della giornata mondiale dell’alimentazione con l’obiettivo di attivare le azioni di advocacy e le denunce necessarie a livello nazionale e internazionale. Per quanto riguarda migrazione e sviluppo ci si è concentrati invece su un ampio lavoro di mappatura della spesa italiana esterna in materia di migrazione. L’analisi ha avuto l’obiettivo di stimare l’ammontare di risorse pubbliche destinate a iniziative nei Paesi terzi con lo scopo dichiarato di fermare i flussi migratori. Si è proceduto a dare non solo una stima quantitativa, ma anche a identificare le categorie di spesa e analizzarle con la lente dei diritti umani e della coerenza delle politiche. Una indagine propedeutica all’avvio di un lavoro di pressione politica a livello nazionale ed europeo volto a ottenere un aumento della trasparenza e dell’accountability sui fondi esterni in materia di migrazione, a riorientare la spesa verso un approccio che abbia al centro i diritti dei migranti, valorizzando il ruolo positivo che le migrazioni possono giocare nello sviluppo socioeconomico dei Paesi di origine e di destinazione. Durante il 2020, sempre riguardo all’area Migrazione e Sviluppo, nell’ambito della partecipazione al gruppo di lavoro 4 del Consiglio Nazionale Cooperazione allo Sviluppo (CNCS), abbiamo contribuito alla consultazione delle Linee guida Migrazione e Sviluppo promosse dall’Agenzia di Cooperazione allo Sviluppo (AICS).
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Su un fronte più prettamente legato alle politiche nazionali di cooperazione, insieme al Coordinamento dei network internazionali (CINI), abbiamo partecipato alla discussione nell’ambito del Gruppo 4 Migrazione e Sviluppo del CNCS sulla bozza delle Linee guida tecniche su migrazione e sviluppo promosse dall’Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo. Il lavoro relativo all’identikit dell’aiuto, tradizionalmente inserito in Italia lotta alla povertà (ILP), è uscito nel 2021 includendo nel rapporto l’analisi della legge di Bilancio in termini di fondi APS. L’analisi di tali dati conferma il trend negativo, così come la Legge di Bilancio 2021 sulla quale abbiamo lavorato in partnership con le altre reti per portare degli emendamenti in fase di discussione in Parlamento. Sul fronte del monitoraggio dell’aiuto pubblico allo sviluppo abbiamo prodotto la consueta analisi sui dati preliminari OECD-DAC usciti ad inizio aprile 2020. Infine, abbiamo contribuito alla pubblicazione annuale della Coalizione Italiana contro la Povertà (GCAP) sul monitoraggio degli SDGS, con un capitolo sul tema del nesso tra migrazione e cambiamenti climatici. Per ciò che concerne il settore privato nel 2020 abbiamo contribuito, nell’ambito del Gruppo di Lavoro 3 del CNCS, a redigere la versione finale del documento dei criteri di ingaggio del settore privato (ancora provvisorio): Raccomandazioni per l’accesso ai finanziamenti pubblici della cooperazione internazionale da parte del settore privato profit. A fine 2020 abbiamo attivato un gruppo di lavoro il cui fine è strutturare azioni comuni da dirigere verso il CIDU (Comitato Interministeriale Diritti Umani) affinché quest’ultimo avvii il processo di consultazione necessario al rinnovo del Piano Nazionale Impresa e Diritti umani. Il gruppo, inoltre, si prefigge di diffondere informazioni riguardanti il processo di approvazione della Direttiva sulla Mandatory corporate due diligence on business human rights and environment la cui approvazione è prevista per il primo semestre 2021.
OBIETTIVI E ATTIVITÀ