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Benessere bovini e regole nuova PAC
Il Delicato Tema Approfondito In Confagricoltura Con Gli Allevatori
medico veterinario di Ferrero Mangimi, e il dott. Piero Iannello, medico veterinario libero professionista. Al fine di sostenere il processo di transizione del settore zootecnico verso un modello allevatoriale ancora più sostenibile, ridurre ulteriormente l’antimicrobico resistenza, migliorare ancor più il benessere degli animali e innalzare la qualità e salubrità delle produzioni agroalimentari, la PAC ha attivato uno specifico eco-schema, detto Eco-schema 1 e suddiviso a sua volta in due livelli. Il primo livello introduce l’impegno alla riduzione dell’uso del farmaco ed è rivolto agli allevamenti della specie: bovina (latte, carne, duplice attitudine e vitelli a carne bianca), bufalina (latte e carne), suina, ovina e caprina. Il secondo livello, invece, incentiva gli allevatori all’adesione al Sistema di Qualità Nazionale Benessere Animale - SQNBA (con obbligo di pascolamento) e all’adesione dell’allevamento biologico ed è dunque dedicato all’allevamento bovino
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IN FIERA A FOSSANO Azienda Eraldo Cravero premiata
Durante la 94^ edizione della Fiera del Vitello Grasso di Fossano mercoledì 29 marzo l’allevamento di Eraldo Cravero, associato a Confagricoltura Cuneo, ha vinto il primo e il secondo premio nella categoria “Manzi castrati razza Piemontese”, sopra 24 mesi, con i capi Fuoco e Fusto. Un doppio riconoscimento importante per l’azienda di Villafalletto ritirato dai due giovani fratelli Guido (25 anni) e Walter (32 anni). Circa 200 i capi allevati a ciclo chiuso. A loro le congratulazioni della Confagricoltura di Cuneo.
e all’allevamento suino allevato all’aperto che prevedono un periodo minimo di pascolamento. Gli interventi hanno approfondito diversi aspetti dell’eco-schema con un grande interesse da parte del pubblico che ha posto domande e quesiti ai due veterinari. A seguire, il dott. Paolo Cerrina, referente ricerca, sviluppo e comunicazione di Ferrero Mangimi, ha parlato del ruolo dell’azienda mangimistica nella sostenibilità a livello zootecnico.
Norme sempre più attente alla sostenibilità
La legislazione Europea è, infatti, sempre più attenta alla sostenibilità e, di conseguenza, per ottenere gli aiuti e i finanziamenti comunitari le aziende devono adeguarsi a certi parametri. Anche Il consumatore è sempre più attento nei confronti dei prodotti sostenibili, risulta quindi necessario che l’intera filiera investa in innovazioni che permettano delle migliori performance ambientali. Questa attività, infatti, coinvolge non solo gli allevamenti, ma tutta la filiera zootecnica: per questo, ha spiegato Cerrina, Ferrero Mangimi ha avviato il progetto 3P, finalizzato a verificare e validare tecnologie avanzate per processi industriali ad alta efficienza energetica, minore consumo di risorse naturali e ridotte emissioni.
L’evento è stato molto partecipato, sia in presenza che tramite i videocollegamenti messi a disposizione negli uffici di zona di Savigliano, Mondovì, Saluzzo e Alba.