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Imballaggi: le nuove norme non piacciono, vanno riviste

CONFAGRICOLTURA DA SUBITO SI È SCHIERATA CONTRO LA PROPOSTA EUROPEA. MICHELE PONSO: “A RISCHIO FETTE DI MERCATO” evidenziato il forte impatto negativo che la proposta, così come definita, avrebbe generato sul sistema alimentare nazionale ed europeo. Tale rischio è stato sottolineato anche nel corso dell’ultimo Tavolo Ortofrutticolo Nazionale al Ministero. Nei giorni scorsi, alla definizione di un documento di posizione in sede di Copa-Cogeca che, per quanto riguarda il settore ortofrutticolo, ha formalizzato la richiesta in merito al divieto di immissione sul mercato di imballaggi monouso per frutta e verdura fresca inferiore a 1,5 Kg.

“L’obiettivo di mettere al bando tali confezioni imporrebbe infatti un cambiamento profondo dei processi di con- fezionamento da parte degli operatori, rendendo vani gli importanti investimenti introdotti in questi anni sul fronte del packaging per esigenze della GDO e quindi del consumatore – spiega Michele Ponso, presidente della FNP frutticoltura di Confagricoltura -. Inoltre, si corre il rischio di perdere una fetta importante di mercato (famiglie monocomponenti), in un settore che già oggi versa in condizioni di stagnazione, non agevolando peraltro i consumi di frutta e verdura che andrebbero invece rilanciati proprio per l’importanza che questi prodotti hanno sulla salute ed il benessere delle persone. Al rischio di contrazione dei consumi, si aggiunge poi il serio pericolo di aumento degli sprechi e di pregiudicare l’igiene degli ortofrutticoli”. Per quanto riguarda il tema delle etichette adesive apposte su frutta e ortaggi che, sulla base di quanto previsto dall’articolo 8 della proposta di regolamento, dovrebbero essere totalmente compostabili per il futuro, è stata rimarcata la necessità di preservare l’utilizzo di questi “accessori” che hanno un impatto oggettivamente trascurabile nel sistema di gestione dei rifiuti ma che assolvono un ruolo importante nel veicolare al consumatore informazioni che spesso riguardano i sistemi di qualità e le denominazioni di origine del prodotto.

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Doppio partecipato incontro di formazione organizzato da Confagricoltura a Saluzzo e Savigliano, nell’ambito della Mis. 1 del PSR 20142020 La “Frutticoltura: nuove varietà, piccoli frutti, noce e mandorlo” è stato il tema del corso che si è tenuto mercoledì 5 aprile, presso l’ufficio Confagricoltura di Saluzzo. Durante la mattinata Cristiano Carli, referente del Centro Sperimentale ortaggi, fragola e piccoli frutti della Fondazione Agrion, ha approfondito la tematica a partire da mirtilli, lamponi e more, con un excursus anche su goji e mirtillo

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