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Ciaspolare in paradiso Snowshoes in Paradise
Ciaspolare in Paradiso
by ALESSANDRO AMADEI foto / photo GIOVANNI DE LUCA
La Val di Mazia è un angolo incontaminato dell’Alto Adige, privo di impianti sciistici e di altre attrattive da turismo di massa, ma con tutto il necessario per entrare nel cuore degli appassionati di montagna Snowshoes in Paradise The Val di Mazia is a totally unspoilt corner of the Italian South Tyrol, sans ski lifts and other magnets for mass tourism, but with everything a true lover of the mountains needs
L’abitato di fondo valle è la base di partenza della maggior parte delle escursioni realizzabili in zona The hamlet at the head of the valley is the starting point for most of the excursions in the area
I percorsi per le ciaspole intersecano i sentieri estivi che conducono alle malghe The tracks for exploring on snowshoes intersect the summer paths that lead up to the mountain chalets which do duty as barns and dairies when the cows are pastured on the high meadows during the summer
La chiesetta in stile alpino che si trova in fondo alla Val di Mazia, alla fine della strada asfaltata The alpine style chapel at the head of the Val di Mazia marks the end of the paved road
Il primo termine da conoscere prima di programmare una vacanza
in Val di Mazia è “Villaggi degli alpinisti” (dal tedesco Bergsteigerdörfer), che identifica quelle “località immerse in una Natura incontaminata, prive di strutture impattanti, dove permangono tradizioni culturali mantenute vive dalla popolazione”. Una qualifica vantata da pochissimi paesi delle Alpi italiane e più in generale europee, e che nel caso della Val di Mazia calza sicuramente a pennello. Per averne esperienza diretta, basta lasciarsi alle spalle Malles (Val Venosta), affrontare alcuni tornanti in salita e, dopo aver superato l’abitato di Mazia, un tempo sede dei temutissimi Balivi (i “cavalieri predoni”), raggiungere il fondo della valle che, chiusa com’è da un maestoso panorama di altissime montagne, è anche il punto di partenza della maggior parte delle escursioni realizzabili in zona. Ebbene, una volta abbandonato il vostro mezzo, potrete immediatamente apprezzare l’aria pulita e l’assenza di rumori, ad eccezione di quelli provenienti dall’allevamento biologico della famiglia Heinisch, proprietaria dell’unico agriturismo (l’Inner-Glieshof) di questa sperduta frazione. Dimenticavo, c’è anche un albergo e l’incantevole chiesetta in stile alpino che vedete in queste pagine. Tutto il resto è silenzio, alberi, roccia, tanta neve e tanto territorio da esplorare “a bordo” delle ciaspole o con
Info
www.bergsteigerdoerfer.org www.inner-glieshof.it All’Inner-Glieshof la signora Cornelia potrà insegnarvi a cucinare i canederli o il vero strüdel di mele At the Inner-Glieshof, Signora Cornelia teaches guests to make canederli bread dumplings or genuine apple strüdel
Tutto è silenzio, alberi, neve da esplorare con le ciaspole Silence, trees and snow wait to be explored on snowshoes
The first term you need to familiarise with when you plan a holiday in Val di
Mazia is “Villages for Mountaineers” (from the German Bergsteigerdörfer), an alpine organisation linking off-the-beatentrack mountain villages and hamlets described as being “unspoilt localities in a natural setting with no invasive infrastructure, where cultural traditions have been kept alive by the local people”. A status very few places in the Italian, or indeed European Alps in general, can aspire to, and a very apt description of the Val di Mazia. To experience one of these privileged locations in person, just drive through Malles in the Val Venosta, head on up around a series of hairpin bends, go past the village of Mazia, once home to the fearsome knight-brigands known as the Balivi, until you reach the head of the valley. Surrounded by a ring of majestic peaks, this is the starting point for most of the recommended excursions here. As you park your car and get out to stretch your legs, the first impact is of sparkling clean mountain air and the general peace and quiet of this tiny hamlet, bar a few farm noises from the Heinisch family organic farm and agritorismo, the Inner-Glieshof. Oh, and there’s also a hotel and an enchanting little chapel in pure alpine style, as you can see in the photos on this page. Everything else is silence, trees, rocks, endless snow and endless mountains to explore on snowshoes or in mountaineer skiing mode; there are no ski lifts here attracting throngs of thrill-seekers eager to race downhill. This is sustainable, low-impact tourism – just the ticket for nature lovers and those who like their mountain holidays straight up as it
Il massiccio dello Weisskügel segna il confine tra Italia e Austria The Weisskügel massif marks the border between Italy and Austria
Una delle malghe che durante l’estate ospitano il bestiame One of the local malghe which house cows and sheep during the summer months
l’attrezzatura da sci-alpinismo: niente impianti di risalita o piste per folle di sciatori a caccia di divertimento o del brivido della velocità. Lo chiamano turismo sostenibile, o a basso impatto ambientale: una goduria per gli amanti della natura e della montagna “cruda”, priva di comodità. Particolare importante, i percorsi invernali per i ciaspolatori sono ottimamente segnalati e al riparo dalle possibili valanghe, i cui boati vi accompagneranno lungo il percorso. Nei fine settimana (o in occasione delle feste comandate) è inoltre possibile trovare aperte le malghe che in estate ospitano il bestiame e offrono uno spuntino ai camminatori, senza infine dimenticare che non è improbabile imbattersi in cervi, camosci e stambecchi, che non a caso popolano ancora la valle. Non vi resta, quindi, che avventurarvi con gioia tra i caratteristici boschi di pini neri e le ampie radure innevate, e se a fine giornata avrete ancora un briciolo di energia, allora potrete chiedere alla signora Cornelia dell’Inner-Glieshof di insegnarvi a cucinare i canederli (allo speck, al formaggio, agli spinaci, al fegato, alla rapa rossa…) o un autentico strüdel di mele, oppure di parlarvi delle tradizioni locali, che qui in Val di Mazia hanno ancora il loro peso. Scoprirete così lo Schellen del 5 dicembre, il lancio dei dischi ardenti di fine inverno, e i fuochi del Sacro Cuore di Gesù. Buona vacanza!
Per scegliere il maso ideale per la propria vacanza basta collegarsi a www.gallorosso.it, il marchio che dal 1998 promuove e favorisce l’attività degli oltre 1.600 agriturismi in Alto Adige e che appartiene al Südtiroler Bauernbund Go with the Gallo Rosso Choose your ideal mountain retreat on www.gallorosso.it. The brand that has promoted and supported the over 1600 farmstays in Alto Adige and on the Südtiroler Bauernbund circuit since 1998 comes, with no fuss or frills.One detail is actually quite important, the winter tracks for excursions on snowshoes are well signposted and protected from avalanches, which you might hear crashing down the slopes as you make your way safely along the designated paths. At weekends and on high days and holidays the locals throw open their mountain chalets and barns in the high pastures where the cattle and sheep graze in summer and offer hikers a welcome snack to see you on your way, possibly accompanied by sightings of deer, chamois and ibex, which still abound in this remote valley. If you have the energy after a day’s tramping through pine forests and snowy glades you can ask Signora Cornelia at the Inner-Glieshof to teach you how to make canederli, the traditional alpine bread dumplings flavoured with smoked cured ham, cheese, spinach, liver, beetroot or anything else which takes your fancy, or how to whip up a genuine apple strüdel, or just simply to have a chat about the local traditions, that still play a decisive role here in the Val di Mazia. You’ll hear all about the Schellen festival on 5 December, the traditional throwing of the flaming discs at the end of the winter and the bonfires celebrating the feast of the Sacred Heart of Jesus. Have a great holiday!
Into the wild
Le ciaspole sono il mezzo migliore per scoprire in sicurezza la bellezza selvaggia della Val di Mazia Snowshoes are the ideal way to safely explore the unspoilt beauty of the Val di Mazia
Ospitalità contadina
La stalla “bio” della famiglia Heinisch, titolare dell’agriturismo di fondo valle
Farm hospitality
The Heinisch family’s organic cowshed. The family also own and run the farm stay agriturismo at the head of the valley