11
Copia Gratuita
La rivista è disponibile anche in formato sfogliabile sul sito www.airplanesmagazine.it
2018
Periodico di Aeronautica e Spazio iscritto al n° 47/2007 del registro della stampa presso il tribunale di Roma Editore Aviator Srl- via Gianfilippo Usellini, 434 - 00125 Roma - Direttore Responsabile Alessio Piano - web: www.airplanesmagazine.it - cod. fisc. e p. IVA 09339321003 - Finito di stampare nel mese di novembre 2018 presso LitografTodi - Todi - Anno 12 - numero 11 - novembre 2018. Fotografie Aeronautica Militare
CAMBIO DI COMANDO ALLE ”FRECCE“
TOUR in MEDIORIENTE per la
PAN
Prima tappa in Qatar, poi Bahrain ed infine il Kuwait. Dieci giorni di in Medio Oriente per mostrare le capacità e le eccellenze aerospaziali del Made in Italy. A Kuwait City presente anche il Capo di Stato Maggiore AM, Gen. S.A. Alberto Rosso
C
on la presentazione in volo del T-346A e dell’Eurofighter F2000A del Reparto Sperimentale Volo insieme al programma acrobatico delle Frecce Tricolori nel cielo di Kuwait City, è ufficialmente concluso il tour dell’Aeronautica Militare in Medio Oriente. Il tour, in collaborazione con Leonardo Spa, ha portato in Qatar, Bahrein e Kuwait oltre ai colori della Bandiera italiana anche i prodotti di punta e le eccellenze tecnologiche dell’indu-
stria nazionale aeronautica, amplificando la visibilità delle capacità operative e tecnologiche dell’Aeronautica Militare contribuendo così a rafforzare l’immagine dell’Italia quale Paese di elevata affidabilità in termini di know how e capacità tecnologiche. PRIMA TAPPA IL QATAR La prima tappa del tour lungo i paesi del golfo persico ha toccato la città di Doha. Sabato 10 e domenica 11 novembre i piloti e gli specialisti del 311° Gruppo Volo e del 313° Gruppo
Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori” hanno entusiasmato il numeroso pubblico presente sulla Corniche, il lungomare della Baia di Doha. Le dimostrazioni tecniche in volo a cura del Reparto Sperimentale Volo che hanno esaltato le prestazioni di due dei più moderni e all’avanguardia prodotti dall’industria nazionale in dotazione all’Aeronautica Militare, T-346A ed Eurofighter F-2000A, hanno anticipato l’entusiasmante programma di volo acrobatico della Pattuglia Acrobatica Nazionale.
Il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Settimo Caputo, ha assistito in prima persona alla tappa in Qatar per sottolineare i rapporti di cooperazione tra l’Aeronautica Militare e la Forza Aerea qatarina. Lunedì 12 novembre, infatti, il Sottocapo di SMA ha incontrato il suo omologo in occasione degli Airmen to Airmen Talks (AtAT). In Qatar, inoltre, il Reparto Sperimentale Volo ha effettuato alcuni Demo Flights (voli dimostrativi) con i T346A ed Eurofighter in favore del personale navigante della Forza Aerea qatarina ed in particolare della Qatar Air Academy. BAHRAIN INTERNATIONAL AIR SHOW Dal 14 al 16 novembre la Pattuglia Acrobatica Nazionale ha preso parte al “Bahrain International Air
Show”, portando di fatto per la prima volta l’acrobazia collettiva militare italiana in Bahrain. Il tricolore più lungo del mondo è stato steso nel cielo del Bahrein in due appuntamenti che hanno riscosso un caloroso apprezzamento dal parte del pubblico. Le Frecce Tricolori si sono esibite al fianco di numerosi altri velivoli e di altre pattuglie acrobatiche quali, ad esempio, quella degli Al Fursan, la pattuglia acrobatica nazionale degli Emirati Arabi Uniti, che effettuano il proprio programma acrobatico con gli Aermacchi MB339, gli stessi velivoli d’addestramento basico di costrizione interamente italiani usato anche dalla PAN.
KUWAIT: L’AIR SHOW APRE LA SETTIMANA ITALIANA L’ultima tappa del tour congiunto PAN/RSV in Medio Oriente ha toccato Kuwait City. L’Air show di domenica, organizzato dall’addetto militare per la Difesa Col. Vito Cracas e supportato da Leonardo Spa, ha dato ufficialmente il via alla settimana italiana in Kuwait promossa dall’ambasciata d’Italia in Kuwait per promuovere le eccellenze italiane nel paese che affaccia sul Golfo Persico. Presente all’ultimo appuntamento in Medio Oriente il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso. Nell'occasione il Capo di SMA ha avuto un incontro ufficia-
le con il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate del Kuwait, Lieutenant General Mohammed Khaled Al Khader, insieme al Comandante dell'Aeronautica del Kuwait, Major General Adnan Al Fadhli, nel corso del quale le due autorità militari hanno affrontato le tematiche di cooperazione internazionale che vedono le Forze Aeree delle due nazioni impegnate in stretta collaborazione e sinergia. Tema centrale la formazione: martedì prossimo alcuni giovani piloti del Kuwait riceveranno presso il 61° Stormo di Lecce il brevetto di pilota militare dopo aver completato l’iter formativo presso la scuola internazione che ha avuto il suo culmine con l’addestramento sul T-346A. Al termine della manifestazione aerea, Sua Eccellenza il Primo Deputy Prime Minister e Ministro della Difesa kuwaitiano, lo Sceicco Nasser Sabah Al-Ahmad Al-Sabah ha tenuto a complimentarsi personalmente con il Generale Rosso per la professionalità, la competenza e
la dedizione che gli uomini e le donne dell’Aeronautica Militare hanno dimostrato nel corso delle presentazioni in volo del Reparto Sperimentale Volo e del programma acrobatico delle Frecce Tricolori. PRIMA TRASVOLATA PER UN T-346A Il tour nel Medio Oriente ha segnato inoltre un importante record primato per l’Aeronautica Militare. Per la prima volta infatti i velivoli T346A hanno effettuato una trasvolata così lunga effettuata con un solo volo diretto. Il piloti del 311° Gruppo Volo del RSV e del 212° Gruppo del 61° Stormo hanno effettuato la trasvolata, dall’aeroporto
militare di Pratica di Mare a quello di Al Udeid in Qatar, al fianco di due Eurofighter F-2000A e supportati per il rifornimento in volo dal KC767A del 14° Stormo. Cinque i rifornimenti necessari per poco meno di sei ore di volo per completare la traversata. Di rilievo anche il supporto fornito dal KC767A del 14° Stormo che grazie alla strategica versatilità d’impiego ha supportato il rischieramento garantendo con un unico volo il trasporto di personale, di materiale ed il rifornimento in volo. Tre capacità che hanno di fatto reso autonomo fin dal primo giorno il rischieramento in Medio Oriente. Elevato pertanto anche il ritorno
addestrativo che ha significato per il Reparto Sperimentale Volo. Nel corso del tour il 311° Gruppo Volo ha effettuato dimostrazioni tecniche, Demo Flight e voli di trasferimento, che con l’importante contributo del Servizio Tecnico ha garantito il 100% dell’efficacia. LA PAN CONCLUDE LA 58 a STAGIONE ACROBATICA Fumi tricolori e Kuwait Towers sullo sfondo: questa l’immagine che ha immortalato l’ultima figura del programma acrobatico delle Frecce Tricolori che ha sancito la chiusura della 58a stagione acrobatica. Una stagione entusiasmante che ha toccato con questo ultimo tour Qatar,
Bahrein e Kuwait ma che ha visto le Frecce Tricolori protagoniste in numerosi appuntamenti in Italia e Europa. Da Fairford a Murcia, da Bellaria Igea Marina a Ladispoli, passando per Trieste in occasione del centenario della fine della Grande Guerra: queste sono solo alcune delle circa 40 tappe che hanno visto stendere nei propri cieli il Tricolore più lungo del mondo testimoniando ancora una volta la professionalità degli uomini e delle donne dell’Aeronautica Militare. Con il rientro in Italia, riprenderà l’addestramento della nuova formazione per la 59a stagione acrobatica.
Testi A.M.
Cambio di Comando alle
FRECCE TRICOLORI
Il capo formazione Magg. Pil. Gaetano Farina subentra al Ten. Col. Pil. Mirco Caffelli.
D
opo due anni alla guida della Pattuglia Acrobatica Nazionale è giunto il momento del cambio al comando delle “Frecce Tricolori”. Il tenente colonnello Mirco Caffelli (“Pony 0”), Comandante uscente del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, ha ceduto il comando al Maggiore Gaetano Farina, Capo Formazione, che è divenuto così il 23° “Pony 0” della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Il nuovo Comandante Magg. Gaetano Farina dalla prossima stagione acrobatica guiderà i compagni di volo da terra.
Curriculum Magg. Pil. Gaetano Farina
Maggiore A.A.r.n.n. Pil. Gaetano Farina Il Maggiore A.A.r.n.n. Pil. In S.P.E. Gaetano FARINA è nato a Francavilla Fontana (BR) il 1 maggio 1979. Ha frequentato dal 1998 al 2001 il corso regolare “Vulcano IV” presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (NA) conseguendo il grado di Sottotenente dell’Arma Aeronautica, nel ruolo Naviganti Normale. E’ laureato in Scienze Aeronautiche presso l’Università Federico II di Napoli. Ha conseguito il brevetto di pilota di aeroplano su velivolo SF 260 presso il 70° Stormo di Latina in data 22/10/1998 Ha conseguito il brevetto di pilota militare su velivolo Northprop T-38 presso la Base Aerea di Sheppard (USA) in data 05/11/2004. Nel 2004 con il grado di Tenente viene assegnato al 37° Stormo Trapani e, dopo aver frequentato il Corso di abilitazione su velivolo MB339 presso il 61°Stormo Lecce, viene inviato negli Stati Uniti per frequentare il Corso di Conversione Operativa su velivolo F16. Durante la permanenza al 37° Stormo dopo aver ricoperto gli incarichi di pilota della 82^ e 83^ Squadriglia assume l’incarico di Comandante della 82^Squadriglia del 18° Gruppo di Volo. Ricopre inoltre gli incarichi di Capo Nucleo Tattiche Operative e Ufficiale alla Sicurezza. Nel 2009, con il grado di Capitano viene assegnato al 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”, nell’anno 2010 si qualifica Istruttore di Specialità Categoria Acrobazia. Presso il Gruppo ricopre successivamente i seguenti incarichi: Capo Nucleo Operazioni e Capo Sezione Operazioni mentre all’interno della formazione vola come 2° Gregario Sinistro (Pony 7), 1° Gregario Sinistro (Pony 2), 2° Gregario Sinistro (Pony 4), Capoformazione (Pony 1), volando in totale oltre 300 manifestazioni aeree in Italia ed all’estero. Il Maggiore FARINA ha al suo attivo 3180 ore di volo su velivoli SF-260, MB-339 nelle versioni A e PAN, su velivolo T-37, su velivolo T-38, su velivolo F-16. E’ insignito di Croce d’ARGENTO per anzianità di servizio militare; Medaglia Militare Aeronautica di Lunga Navigazione Aerea ARGENTO.
Curriculum T. Col Pil. Mirco Caffelli
Tenente Colonnello A.A.r.n.n. Pil. Mirco Caffelli Il Tenente Colonnello A.A.r.n.n. Pil. In S.P.E. Mirco Caffelli è nato a Viadana (MN) il 22 maggio 1978. Ha frequentato dal 1997 al 2002 il corso regolare “Urano IV” presso l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (NA) conseguendo il grado di Sottotenente dell’Arma Aeronautica, nel ruolo Naviganti Normale. E’ laureato in Scienze Politiche presso l’Università Federico II di Napoli. Ha conseguito il brevetto di pilota di aeroplano su velivolo SF 260 presso il 70° Stormo di Latina in data 28/10/1997. Ha conseguito il brevetto di pilota militare su velivolo Northrop T-38 presso la Base Aerea di Sheppard (USA) in data 27/06/2003. Nel 2003 con il grado di Tenente viene assegnato al 36° Stormo Gioia del Colle dove, dopo aver frequentato il Corso di abilitazione su velivolo MB339 presso il 61°Stormo Lecce, frequenta il Corso di Conversione Operativa su velivolo Tornado Ids. Durante la permanenza al 36° Stormo ricopre l’incarico di pilota della 382ª Squadriglia del 156° Gruppo di Volo. Nel 2007, con il grado di Capitano viene assegnato al 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”, nell’anno 2008 si qualifica Istruttore di Specialità Categoria Acrobazia e nell’anno 2012 si qualifica Istruttore di Specialità Tattiche Operative CBR. Presso il Gruppo ricopre successivamente i seguenti incarichi: Comandante della 540ª, Comandante della 541ª Squadriglia e Capo Sezione Operazioni mentre all’interno della formazione vola come 2° Gregario Sinistro (Pony 7), 1° Gregario Sinistro (Pony 2), Capoformazione (Pony 1) volando in totale oltre 300 manifestazioni aeree in Italia ed all’estero. Il Tenente Colonnello Caffelli ha al suo attivo 3200 ore di volo su velivoli SF-260, MB-339 nelle versioni CD e PAN, su velivolo T-37, su velivolo T-38, su velivolo Tornado Ids. E’ insignito di Croce d’argento per anzianità di servizio militare; Medaglia Militare Aeronautica di Lunga Navigazione Aerea ORO.
200.000 voli sopra i cieli Il 13 luglio picco record di voli nei cieli mondiali di Luca Morelli
N
on è uno scritto inedito di Jules Verne, autore del celebre romanzo “20.000 Leghe sotto i mari”, ma il numero dei voli aerei totalizzati lo scorso 13 luglio nei cieli di tutto il pianeta terra. Tra le ore 00:00 e le 23:59 UTC di quel giorno, sono stati registrati precisamente 205.468 voli intorno alla Terra, il record assoluto in un solo giorno fino ad ora mai raggiunto. Il sold-out del cielo di luglio ha mobilitato più di 30 milioni di passeggeri con un decollo ogni mezzo secondo ed un picco di più di 19.000 aerei in aria contemporaneamente. È come se quasi mezza popolazione residente in Italia avesse
preso un volo lo stesso giorno per partire. La notizia riportata su tutta la stampa nazionale ed internazionale è di Flightradar24, il sito svedese che traccia gli spostamenti dei velivoli intorno al globo. Un risultato sorprendente che conferma il trend positivo di continua crescita di traffico aereo internazionale che segna secondo la IATA, l’associazione che raggruppa l’80% dei vettori aerei, un incremento ad agosto del +6,4% su base annua rispetto al +6,1% registrato in luglio. Oltre che il più “trafficato” questo trascorso il 13 luglio è stato anche il più “sicuro” non avendo fatto registrare alcun episodio o inconveniente aeronautico particola-
re. L’aereo dunque si conferma oggi come il mezzo più sicuro per muoversi stando alla matematica alla statistica e alla tecnologia. L’Aviation safety network, un’agenzia specializzata, sottolinea infatti che il 2017 è stato l’anno più sicuro di tutti i tempi sia per numero di eventi che di vittime. Ma se il 13 luglio è stato il più trafficato, qual’è quello che ha registrato il minimo? È il 25 dicembre (solamente 101.511 quello scorso 2017) ed è quasi sempre lo stesso giorno dell’anno e il motivo è semplice: chi doveva partire lo ha già fatto i giorni precedenti, motivo per cui anche le compagnie volano poco in quel giorno.
CONVEGNO A BRINDISI
IDROSCALI STORICI PER UN NUOVO PROGETTO SUL VOLO IDRO
L’idroscalo di Brindisi capofila di un programma per il rilancio di vecchie idrobasi
”I
droscali storici d’Italia. Quali opportunità e sinergie?” È il titolo della seconda giornata di studio svolta giovedì 15 novembre scorso nella sede di Confindustria Brindisi. Durante l’incontro, esperti provenienti da tutta Italia si sono confrontati sul progetto per la salvaguardia, il recupero e il rilancio di importanti basi per idrovolanti che, nel secolo scorso, hanno contribuito alla storia dell’aviazione in Italia, tra cui quelli della stessa città di Brindisi e anche di Taranto, Cagnano Varano (Foggia), Orbetello (Grosseto), Desenzano sul Garda (Brescia) e Sesto Calende (Varese). La giornata è stata organizzata dall’associazione Aviazione Marittima Italiana, in collaborazione con la Caroli
Hotels e con Confindustria Brindisi. Hanno aperto i lavori il Direttore di Confindustria Brindisi, Angelo Guarini, il presidente dell’Aviazione Marittima Italiana, Orazio Frigino e il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi. Nel corso dell’incontro numerosi interventi di personalità ed esperti provenienti da tutta Italia o in video conferenza, tra cui: il sindaco di Cagnano Varano, Claudio Costanzucci Paolino; il sindaco di Desenzano del Garda, Guido Malinverno; il direttore generale dell’Aero Club d’Italia, Giuseppe D’Accolti; il capitano di vascello Maurizio Matteo Marti, in rappresentanza dell’ammiraglio Salvatore Vitiello, comandante del Comando Marittimo Sud Taranto Marina Militare; e rappresen-
tanti dell’Università del Salento e dell’Universidad UVA de Valladolid (Spagna), di Magisterludi Aviation di Milano, del gruppo lavoratori seniores della SIAI Marchetti e del Savoia Marchetti Historical Group di Sesto Calende e dell’Idroscalo Storico Aero Club di Como. Nell’occasione, è stato anche presentato il volume “Dornier Wal. A light coming over the sea”, scritto dall’esperto aeronautico olandese Michiel Van Der Mey e edito dalla LoGisma di Firenze, che ripercorre la storia degli idrovolanti tedeschi Dornier, che furono utilizzati negli anni ’20 per il trasporto passeggeri sulla storica rotta BrindisiAtene-Istambul. «Abbiamo riscontrato un grande fermento, sia a livello istituzionale, che degli addetti ai lavori e degli appassionati della storia dell’aviazione e del volo idro in tutte le sue forme», ha dichiarato Orazio Frigino, presidente dell’Aviazione Marittima Italiana. «Oltre agli esperti
del settore aeronautico, siamo stati già contattati da gruppi imprenditoriali disponibili a collaborare al recupero e al rilancio di alcuni idroscali storici presenti in Puglia. Tutto ciò renderà l’evento di Brindisi un punto di partenza per un protocollo nazionale relativo a queste aree demaniali o di archeologia industriale ormai dismesse, da riattivare come poli per l’avioturismo e per la diffusione della cultura aeronautica tra le nuove generazioni. Il tema di questa giornata di studio è molto stimolante: l’auspicio di Confindustria Brindisi è che, sulle idee e le proposte che sono emerse dagli interventi, tutti molto qualificati, si possa trovare il modo di dare loro un seguito progettuale e, quindi, programmatico”, ha sottolineato Angelo Guarini, direttore generale di Confindustria Brindisi. In altri termini, fare in modo che, finita la giornata di studio, si diano 'gambe' alle idee, affinché tutto non resti immutato».
Nuovo Record nel Parapendio di Luca Morelli
N
uova impresa di Aaron Durogati, pilota di Merano, che ha sfiorato il record mondiale di volo libero in parapendio volando per 509,6 chilometri. Teatro della ammirevole prestazione l’immenso territorio tra gli stati brasiliani del Rio Grande del Nord e quello del Piauì dove ha toccato terra dopo oltre undici ore di volo in una zona denominata Chapada do Frio nei pressi di Paquetá, piccolo comune di sole 4.000 anime Era decollato alle sei del mattino nei pressi di Caicó, cittadina di 60.000 abitanti sita nella
regione del Seridó Ocidental, stato Rio Grande. Durante il lungo volo verso ovest il parapendio di Durogati ha viaggiato a oltre 46 km/h di media, toccando la quota massima di metri 3.096 con il notevole guadagno di ben 2.900, essendo decollato da un’altitudine di soli 196. Nei giorni precedenti il pilota aveva eseguito più voli alcuni anche oltre i 400 chilometri. Gli attuali record del mondo maschile e femminile sono appannaggio di piloti brasiliani e stabiliti nel loro paese. Il più recente quello rosa di Macella Uchoa che nello scorso otto-
bre ha superato i 414 chilometri. Più sostanzioso quello maschile realizzato nel 2016 da Donizete Baldessar Lemos con ben 572 chilometri. La carriera del trentunenne pilota sud tirolese è costellata di successi a partire dal titolo europeo conquistato con il team azzurro nel 2010 per passare alle coppe del mondo del 2016 e del 2012 e finire alle molte altre vittorie. È anche uno specialista di hike & fly, cioè la pratica del volo in parapendio alternata all’escursionismo, come dimostrano le sue partecipazioni alla X-Alps, la più lunga e dura gara di questa specialità.
All Nippon Airways
di Luca Morelli
G
razie al suo servizio di alta qualità sintetizzato nel concept “Inspiration of Japan”, ANA è stata premiata da SKYTRAX con il punteggio 5-Star per 6 anni di seguito, a partire dal 2013. ANA è stata inoltre nominata “Airline of the Year” da Air Transport World per tre volte negli ultimi 10 anni – nel 2007, 2013 e 2018 – diventando una delle poche compagnie aeree a vincere questo prestigioso premio più volte. Fondata nel 1952 con due elicotteri, ANA è diventata la più
grande compagnia aerea in Giappone e una delle più importanti in Asia, con 84 rotte internazionali e 119 rotte domestiche. ANA opera con un esclusivo modello di hub duale che consente ai passeggeri di viaggiare a Tokyo e fare scalo nei due aeroporti della metropoli, NARITA e HANEDA, per poi proseguire verso numerose destinazioni in tutto il Giappone, e allo stesso tempo volare verso molte città in Nord America, in Asia e in Cina. ANA è membro di Star Alliance dal 1999 e ha siglato una joint venture partnership con United
Airlines, Lufthansa, Swiss e Austrian Airlines. Oltre ad ANA, compagnia con servizio tradizionale vincitrice di numerosi riconoscimenti, il Gruppo ANA ha due compagnie sussidiarie low cost, Vanilla Air Inc. e Peach Aviation Limited. Il Gruppo ANA ha trasportato 53,8 milioni di passeggeri nell’anno finanziario 2017/2018, conta circa 39.000 dipendenti e opera con una flotta di 260 aerei. ANA è stata launch customer del Boeing 787 Dreamliner ed è il principale operatore di questa tipologia di aereo.