Airplanes 6 2018 sc

Page 1

6

Copia Gratuita

La rivista è disponibile anche in formato sfogliabile sul sito www.airplanesmagazine.it

2018

Periodico di Aeronautica e Spazio iscritto al n° 47/2007 del registro della stampa presso il tribunale di Roma Editore Aviator Srl- via Gianfilippo Usellini, 434 - 00125 Roma - Direttore Responsabile Alessio Piano - web: www.airplanesmagazine.it - cod. fisc. e p. IVA 09339321003 - Finito di stampare nel mese di giugno 2018 presso LitografTodi - Todi - Anno 12 - numero 6 - giugno 2018. Fotografie Aeronautica Militare

Arona Air Show 2018


Stand presente in area manifestazione


Aronairshow del Lago Maggiore 2018

A

ronairshow del Lago Maggiore sarà una manifestazione dove il protagonista è il mondo aeronautico unitamente al territorio del bacino sud del Lago Maggiore. Quest’anno, per la seconda volta, visto il successo dell’edizione 2016, la Città di Arona avrà l’onore di ospitare come “special guest” le “Frecce Tricolori” (che in oltre mezzo secolo di spettacoli hanno elevato non solo l’immagine e il lustro dell’Aeronautica Militare, ma soprattutto il “marchio Italia” nel mondo) unitamente a numerose altre esibizioni di famosi team. Si tratterà di un evento totalmente gratuito; infatti come Comune abbiamo deciso di adoperarci nella ricerca di sponsorizzazioni in modo tale da non far gravare la spesa né sul bilancio comunale né sui cittadini e su tutti coloro che vorranno partecipare; inoltre sarà un’ottima occasione di promozione e valoriz-

zazione dell’intero territorio lacuale e potrà essere una spinta per un ulteriore sviluppo economico. Essa si svilupperà in tre giornate: da venerdì 29 giugno a domenica 1° luglio. Durante l’intera durata, oltre ai diversi show ci saranno momenti dedicati all’aspetto culturale; infatti, vorremmo rendere omaggio ad un eroe nazionale scomparso esattamente 100 anni fa: Francesco Baracca. A lui dedicheremo una delle tre diverse mostre che stiamo allestendo. Entrando nel dettaglio, posso anticiparvi che nella prima giornata avremo un sorvolo sulle diverse città del lago da parte del Team Yakitalia e per i bambini regaleremo la possibilità di salire su una mongolfiera, così da poter far loro scoprire un nuovo modo di vedere Arona. Sia sabato che domenica ci saranno diverse esibizioni che anticiperanno quella delle “Frecce Tricolori”; assisteremo infatti a

dimostrazioni di elisoccorso, ammaraggi di idrovolanti e anfibi, piloti acrobatici in solitaria, elicotteri e biplani storici, il tutto presentato da uno speaker che spiegherà le caratteristiche dei diversi mezzi in modo da coinvolgere e far appassionare il pubblico verso questo mondo. Saranno anche presenti diversi stand sempre a tema aeronautico, quindi passeggiando per la città si avrà modo di ammirare esposizioni di modellini, provare l’ebbrezza del simulatore di volo, “toccare con mano” i diversi aerei messi a disposizione dall’Aeroclub di Vergiate in quanto ente organizzatore e volgere lo sguardo in pieno giorno alle stelle grazie all’installazione del planetario. Dunque, a fronte di questa offerta, Vi aspetto tutti all’ #ARONAIRSHOW DEL LAGO MAGGIORE 2018. Alberto Gusmeroli Sindaco di Arona





PAN

INIZIA la 58a STAGIONE

C

ome ormai da tradizione, oggi 1° maggio inizia un’altra avvincente stagione acrobatica delle “Frecce Tricolori”, la 58esima per essere precisi. Dopo le fatiche del periodo invernale, dedicato interamente all’addestramento della formazione, con ben tre sortite giornaliere attraverso le quali poter perfezionare manovre, distanze, separazioni e ricongiungimenti, si riparte con una lunghissima carrellata di appuntamenti, che porterà la Pattuglia Acrobatica Nazionale, tra esibizioni complete e sorvoli, in giro per l’Italia e l’Europa. Il duro allenamento svolto rappresenta un passaggio fondamentale soprattutto per l’inserimento dei nuovi arrivati in formazione: il Cap. Pierluigi Raspa, pilota di Tornado proveniente dal 155°

Gruppo del 6° Stormo di Ghedi, e il Cap. Alfio Mazzoccoli, pilota di AMX proveniente dal 132° Gruppo del 51° Stormo di Istrana, che voleranno, rispettivamente, con il numero 7 ed il numero 9. Confermate le tre posizioni chiave: Capoformazione (Maggiore Gaetano Farina), Leader della Seconda Sezione (Capitano Mattia Bortoluzzi) e Solista (Capitano Filippo Barbero). Il Capitano Pierangelo Semproniel ed il Capitano Luca Galli, invece, sono giunti al termine della loro permanenza alle “Frecce Tricolori” e si sono occupati dell’addestramento acrobatico della nuova formazione, supervisionando le complesse fasi che hanno portato oggi la Pattuglia Acrobatica Nazionale ad essere pronta per l'inizio di questa 58esima stagione di Air Show. Una stagione che si preannuncia

davvero densa di appuntamenti, con oltre 25 tappe, molte delle quali rappresentano novità assolute per la PAN, che toccherà, ancora una volta, i litorali italiani da nord a sud. In programma, come anticipato, anche tre “sortite” all’estero per continuare a stendere il tricolore più lungo del mondo anche fuori del nostro Paese: i “magnifici dieci” saranno a Murgia (Spagna) il 9 e 10 giugno, a Fairford (UK), per il Royal International Air Tattoo, dal 13 al 15 luglio, e a Radom (Polonia) il 25 e 26 agosto. Insomma, anche quest’anno le occasioni per ammirare la nostra amata Pattuglia Acrobatica non mancheranno. Non ci resta, dunque, che augurarvi buon divertimento con uno degli “spettacoli” più belli ed entusiasmanti che si possano godere!


Formazione

2018


PONY O MIRCO CAFFELLI T.Col. Pil. – Comandante

PONY 1 GAETANO FARINA Magg. Pil. – Capoformazione

PONY 2 FRANCO PAOLO MAROCCO Cap. Pil. – 1° Gregario Sinistro

PONY 3 EMANUELE SAVANI Cap. Pil. – 1° Gregario Destro

PONY 4 MASSIMILIANO SALVATORE Cap. Pil. – 2° Gregario Sinistro

PONY 5 GIULIO ZANLUNGO Cap. Pil. – 2° Gregario Destro

PONY 6 MATTIA BORTOLUZZI Cap. Pil. – 1° Fanalino

PONY 7 PIERLUIGI RASPA Cap. Pil. – 3° Gregario Sinistro

PONY 8 STEFANO VIT Cap. Pil. – 3° Gregario destro

PONY 9 ALFIO MAZZOCCOLI Cap. Pil. – 2° Fanalino

PONY 10 FILIPPO BARBERO Cap. Pil. – Solista


58 L

a lunga tradizione dell’acrobazia aerea in Italia ha origini sul finire degli anni 20 ed è strettamente legata alla base di Campoformido. Agli inizi degli anni 50 l’Aeronautica Militare valutò la possibilità di costituire un reparto espressamente dedicato all’addestramento acrobatico, con l’obiettivo di perfezionare la preparazione dei piloti e non disperdere le esperienze maturate in un campo del tutto particolare come quello dell’acrobazia aerea. Con queste premesse la Forza

ANNI

Armata decise di far nascere, a Rivolto (Udine), la cosiddetta “Unità Speciale”, la prima cellula delle odierne “Frecce Tricolori”. Era il primo marzo 1961. La scelta di Rivolto non fu affatto casuale: a pochi chilometri dall’aeroporto friulano, il campo di volo di Campoformido (Udine) era considerato da tutti come la culla dell’acrobazia italiana. Alla fine degli anni Venti del secolo scorso, infatti, Rino Corso Fougier, comandante del 1° Stormo Caccia, aveva introdotto l’acrobazia aerea come elemento

fondamentale nell’iter formativo dei nuovi piloti. L’idea incontrò, in un primo periodo, l’ostilità dei vertici della Forza Armata ma in breve si guadagnò lo spazio che meritava riscontrando un forte entusiasmo in tutti i reparti della Regia Aeronautica: nel giro di qualche anno il volo acrobatico divenne uno dei mezzi più autorevoli per rappresentare l’Italia e la Forza Armata in Patria e all’estero. La guerra, purtroppo, interruppe questa tradizione che venne ripresa solo nel 1952 quando i Vampire del 4° Stormo di


di STORIA

Capodichino decisero di formare la pattuglia del “Cavallino Rampante”. Iniziò, allora, una rotazione fra i reparti dell’A.M. in grado di garantire nel tempo una pattuglia acrobatica alla Forza Armata: i “Getti Tonanti”, le “Tigri Bianche”, il “Cavallino Rampante”, i “Diavoli Rossi” e i “Lancieri Neri” furono le formazioni che meglio espressero negli anni Cinquanta lo sviluppo dell’acrobazia italiana. L’esigenza, adesso, era quella di razionalizzare sia l’impegno degli uomini che degli aeroplani: si decise, quindi,

di costituire una pattuglia acrobatica “permanente”. Il 3 marzo del 1961 arrivarono, così, a Rivolto i primi sei piloti a bordo dei CL.13 Sabre Mk.4, gli F-86E costruiti su licenza in Canada; sulle code degli aeroplani il “Cavallino Rampante” del 4° Stormo. Il primo maggio dello stesso anno venne organizzata la prima esibizione sull’aeroporto di Trento di quella che già allora veniva chiamata “Pattuglia Acrobatica Nazionale” e che, a distanza di due mesi, venne ufficialmente denominata 313° Gruppo Addestramento Acrobatico.


Le “Frecce Tricolori” volano per la prima volta con i Fiat G-91 “Frecce Tricolori” performing with Fiat G-91 for the first time

1963 1961 Nasce il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori” 313th Aerobatic Training Squadron established

1982 Un nuovo cambio velivolo per la PAN: arrivano gli MB-339 A new aircraft replacement at PAN: MB-339 lands


Le “Frecce Tricolori” si esibiscono a Kuwait City “Frecce Tricolori” display in Kuwait City

1993 1989 A Pieve di Soligo viene costituito il 1° Club “Frecce Tricolori” The 1st Club of “Frecce Tricolori” established in Pieve di Soligo

2015 Il sorvolo delle “Frecce Tricolori” inaugura l’EXPO “Frecce Tricolori” flypast opens EXPO


VOLO

S

di

SQUADRA

intetizzare in 25 minuti di volo le capacità e l’ingegno dell’Aeronautica Militare e di un Paese intero. È ciò che fa la nostra Pattuglia Acrobatica Nazionale, raccogliendo l’esperienza e l’addestramento di più di 80 anni di acrobazia aerea in un programma di volo che unisce spettacolarità e tecnica. Il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”, è dislocato sull’aeroporto di Rivolto, a pochi chilometri da Codroipo, Udine, nel cuore del Friuli Venezia Giulia, e dell’Aeronautica Militare è la

componente sicuramente più conosciuta e visibile. Le “Frecce Tricolori”, in realtà, rappresentano la sintesi delle capacità dei piloti e degli specialisti di un’intera Forza Armata. Sono quella componente che con i suoi dieci velivoli di produzione italiana Alenia Aermacchi, gli MB.339PAN, costituisce la più numerosa compagine acrobatica al mondo. 18 le figure che danno vita a un’esibizione che non dà tregua. Una delle peculiarità, infatti, di questa armonia tutta tricolore è quella di essere uno splendido continuum. Circa mezz’ora da pas-


sare in apnea alternando lo sguardo tra la formazione di nove che si divide in due sezioni, 5 e 4, e il velivolo solista; e poi gli incroci, le salite, i tonneaux, le virate schneider e la Bomba, la figura che ha contribuito a rendere famose nel mondo le “Frecce Tricolori”, imitata, non con gli stessi risultati, da tante le formazioni acrobatiche. Chiude il grande ed emozionante tricolore finale dell’Alona. Tutto si svolge con estrema naturalezza e ogni componente della Pattuglia ha la convinzione di compiere nulla di eccezionale. Questo deriva dalla storia professionale di ciascuno di loro, piloti e tecnici, di questo Reparto,

comunque singolare: sono tutti inquadrati nei ruoli dell’Aeronautica Militare e il loro iter istituzionale e formativo non differisce da quello dei colleghi in servizio presso le altre unità della Forza Armata; loro esprimono quei valori e quelle caratteristiche che sono patrimonio culturale di un intero Paese, prima che di una Forza Armata. Ardimento, capacità, disciplina, affiatamento, spirito di appartenenza, generosità, creatività, e, soprattutto, senso dello Stato. Su questi pilastri poggia il lavoro quotidiano della Pattuglia Acrobatica Nazionale, una delle più ammirate ed amate al Mondo.


PONY IL SOLISTA FILIPPO BARBERO LUOGO/DATA DI NASCITA Albenga (SV), 4 marzo 1983

PROFILO DI CARRIERA entra in Accademia Aeronautica nel 2002 con il 121º corso A.U.P.C.

REPARTI DI PROVENIENZA 156° Gruppo del 6° Stormo

POSIZIONI RICOPERTE Pony 10, Pony 9, Pony 8, Pony 3

ABILITAZIONE SU VELIVOLI SF 260, MB339A, MB339CD, Tornado IDS

PLACE/DATE OF BIRTH Albenga (SV), 4 March 1983

CAREER PROFILE

he joined the Air Force Academy in 2002 (121st A.U.P.C. class)

PREVIOUS ASSIGNMENTS 156th Squadron, 6th Wing

PREVIOUS POSITIONS

Pony 10, Pony 9, Pony 8, Pony 3

QUALIFIED ON

SF 260, MB339A, MB339CD, Tornado IDS




PROGRAMMA ACROBATICO

2018


HH-139A


Caratteristiche tecniche

Diametro r otore 13,8 m lunghezza 16,66 m larghezza ma ssima (pianetto orizz.) 4,22 m peso mass imo al decollo 6.800 kg 2 turbine Pratt & Whitney PT6C-67C con FADEC velocità massima 306 km/h.

PM Lgt. Daniele Ruffilli (Speaker)

L’

AW.139, che nella versione per l’Aeronautica Militare prende la denominazione HH, Hospital Helicopter, è un biturbina di categoria media prodotto da AgustaWestland, individuato dalla Forza Armata per sostituire le linee HH-3F (radiata nel 2014) e HH-212. L’HH-139A è una soluzione individuata sul mercato per continuare ad assicurare con efficacia il servizio di Ricerca e Soccorso aereo, sia per i compiti istituzionali di eventuale recupero di equipaggi e personale militare in difficoltà, sia per le attività di concorso alla collettività in caso di voli sanitari d’urgenza, calamità naturali e grandi eventi nazionali. Trattandosi di un elicottero già collaudato e in servizio presso altre realtà civili e militari nazionali (Guardia di Finanza, Guardia Costiera, vari Enti locali), l’HH139A permetterà di realizzare significative sinergie – addestrative, logistiche e, soprattutto, operative – in ambito interforze e interagenzia nel settore delicato e complesso del soccorso aereo, fondamentali per intervenire con successo quando viene richiesto, spesso in condizioni proibitive, di notte, con il maltempo, in zone particolarmente impervie e isolate. L’HH-139A è in grado di operare sia di giorno che di notte grazie all’utilizzo di visori notturni (NVG – Night Vision Goggles), in aree particolarmente impegnative, anche da superfici non preparate, in ambienti polverosi, zone innevate o in ambiente marino. L’elicottero è una macchina particolarmente versatile; in massimo 30 minuti è possibile cambiare la configurazione interna, passando da quella per il soccorso aereo (versione primaria SAR – 5 passeggeri + 1 barella) a quella soccorso aereo e sanitario di urgenza (versione MEDEVAC – da 2 a 4 barelle) o trasporto passeggeri (versione UTILITY – fino a 14 passeggeri).


NEWS dal mondo aeronautico

FIUMICINO entro il 2024 la nuova Business City di Luca Morelli

T

ra qualche anno l’aeroporto di Fiumicino diventerà anche un importante centro per il business. Stanno infatti per iniziare i lavori che porteranno, entro il 2024, a realizzare una nuova business city vicino ai terminal, raggiungibile tramite la ferrovia o l’autostrada. Un’infrastruttura progettata e realizzata da Aeroporti di Roma che offrirà a imprese, incubatori, start up, pro-

fessionisti italiani e stranieri, servizi e ambienti innovativi per gestire il proprio business su scala globale. Il nuovo business center, composto da 7 edifici, sarà realizzato riqualificando aree industriali preesistenti. Saranno realizzati circa 91.000 mq di superficie utile, nel rispetto dei più avanzati parametri internazionali di sostenibilità, che consentiranno ingenti risparmi di acqua, energia elettrica ed emissione di Co2. Punto di forza del

distretto sarà un grande centro congressuale di 1.300 posti per convegni ed eventi giornalieri e pluri-giornalieri che, unitamente alla costruzione di due nuovi alberghi, consentirà di creare a Roma un nuovo standard di riferimento nel mercato convegnistico nazionale. Saranno inoltre presenti numerosi servizi generali, come business lounge, uffici consolari e di ambasciata, un centro medico, attività di retail e un supermarket.

FREE ROUTE  sopra i 900 metri Viaggi più brevi e meno inquinamento con il piano operativo di efficientamento dei voli ENAV di Luca Morelli

D

al mese di maggio ENAV, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, amplia lo spazio aereo per pianificare più liberamente le rotte di volo. Ciò significa che i piloti potranno scegliere il profilo di volo dell’aeromobile pianificando un percorso diretto da un punto d’ingresso ad un punto d’uscita dello spazio aereo italiano senza fare più riferimento al net-

work di rotte anche al di sotto degli 11.000 e fino a 9000 metri consentendo alle compagnie aeree di volare la rotta ideale senza vincoli di traiettoria. La “liberalizzazione” delle rotte ad alta quota permetterà di risparmiare carburante con maggiore efficienza del volo limitando le emissioni nocive. L’obbligo normativo scatterà nel 2022 per tutti i paesi che dovranno adeguarsi al regolamento comunita-

rio del Single European Sky. Si stima che saranno circa 70milavoli che beneficeranno di un risparmio medio per volo di circa 22,8 km per un totale di oltre 1.630.000 km annui percorsi in meno e un conseguente risparmio di carburante di circa 7 milioni di kg, 21 milioni di kg di CO2 in meno immessi nell’ambiente per un risparmio complessivo per tutte le compagnie che sorvolano l’Italia di 5milioni di euro.




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.