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2018
Periodico di Aeronautica e Spazio iscritto al n° 47/2007 del registro della stampa presso il tribunale di Roma Editore Aviator Srl- via Gianfilippo Usellini, 434 - 00125 Roma - Direttore Responsabile Alessio Piano - web: www.airplanesmagazine.it - cod. fisc. e p. IVA 09339321003 - Finito di stampare nel mese di luglio 2018 presso LitografTodi - Todi - Anno 12 - numero 8 - luglio 2018. Fotografie Aeronautica Militare
Ladispoli
Air Show
AeroKomp progetta e realizza ULM, mezzi ultraleggeri sia per conto terzi che per conto proprio, tra cui elicotteri, alianti, deltaplani e molto altro ancora anche in altri settori. Con oltre 30 anni di esperienza Aerokomp si avvia verso mete ancora più ambiziose grazie alla giovane età della sua titolare che già dalla nuova sede e la riconferma di clienti importanti si dimostra all’altezza dei migliori in Europa per qualità del lavoro, qualità dei materiali e innovazione. L’azienda Aerokomp offre servizi a 360 gradi per soddisfare ogni richiesta di mercato, infatti nella nuova sede è strutturata in 6 reparti ognuno indipendente ed allo stesso tempo in sinergia tra loro, progettazione, compositi, meccanico, motoristico, tessile e assemblaggio. Inoltre in casa un collaudatore d'eccezione che testa prototipi e mezzi gia’ nelle prime fasi di lavorazione. Materiali di qualità superiore, all'avanguardia, innovativi e speciali con un’ attenzione particolare alla ricerca e sviluppo,rendono i prodotti e l'azienda stessa, Aerokomp un fiore all'occhiello del Friuli Venezia Giulia e dell’ Italia intera per questo sono apprezzati in Europa e oltre Oceano.
Via Faedis 21 33040 Povoletto (UD) P.I.: 02917680304 C.F.: FRGVNT84L70C758B
PROGRAMMA DISPLAY DI VOLO – AIR SHOW DI LADISPOLI DOMENICA 29 LUGLIO ORE 16.50 Ore 16.50 Elicottero HH-139A Ore 17.10 TEAM FLY ROMA 4 – Aeromobili in formazione Ore 17.20 PITTS SPECIAL Ore 17.30 TEAM INFINITY Ore 17.50 TEAM R44 – 2 Elicotteri Ore 18.10 2 Eurofighter del 4° Stormo Ore 18.10 Esibizione “Frecce Tricolori” L’elenco dei partecipanti e l’orario è suscettibile di cambiamenti
PAN
INIZIA la 58a STAGIONE
C
ome ormai da tradizione, oggi 1° maggio inizia un’altra avvincente stagione acrobatica delle “Frecce Tricolori”, la 58esima per essere precisi. Dopo le fatiche del periodo invernale, dedicato interamente all’addestramento della formazione, con ben tre sortite giornaliere attraverso le quali poter perfezionare manovre, distanze, separazioni e ricongiungimenti, si riparte con una lunghissima carrellata di appuntamenti, che porterà la Pattuglia Acrobatica Nazionale, tra esibizioni complete e sorvoli, in giro per l’Italia e l’Europa. Il duro allenamento svolto rappresenta un passaggio fondamentale soprattutto per l’inserimento dei nuovi arrivati in formazione: il Cap. Pierluigi Raspa, pilota di Tornado proveniente dal 155°
Gruppo del 6° Stormo di Ghedi, e il Cap. Alfio Mazzoccoli, pilota di AMX proveniente dal 132° Gruppo del 51° Stormo di Istrana, che voleranno, rispettivamente, con il numero 7 ed il numero 9. Confermate le tre posizioni chiave: Capoformazione (Maggiore Gaetano Farina), Leader della Seconda Sezione (Capitano Mattia Bortoluzzi) e Solista (Capitano Filippo Barbero). Il Capitano Pierangelo Semproniel ed il Capitano Luca Galli, invece, sono giunti al termine della loro permanenza alle “Frecce Tricolori” e si sono occupati dell’addestramento acrobatico della nuova formazione, supervisionando le complesse fasi che hanno portato oggi la Pattuglia Acrobatica Nazionale ad essere pronta per l'inizio di questa 58esima stagione di Air Show. Una stagione che si preannuncia
davvero densa di appuntamenti, con oltre 25 tappe, molte delle quali rappresentano novità assolute per la PAN, che toccherà, ancora una volta, i litorali italiani da nord a sud. In programma, come anticipato, anche tre “sortite” all’estero per continuare a stendere il tricolore più lungo del mondo anche fuori del nostro Paese: i “magnifici dieci” saranno a Murgia (Spagna) il 9 e 10 giugno, a Fairford (UK), per il Royal International Air Tattoo, dal 13 al 15 luglio, e a Radom (Polonia) il 25 e 26 agosto. Insomma, anche quest’anno le occasioni per ammirare la nostra amata Pattuglia Acrobatica non mancheranno. Non ci resta, dunque, che augurarvi buon divertimento con uno degli “spettacoli” più belli ed entusiasmanti che si possano godere!
Formazione
2018
PONY O MIRCO CAFFELLI T.Col. Pil. – Comandante
PONY 1 GAETANO FARINA Magg. Pil. – Capoformazione
PONY 2 FRANCO PAOLO MAROCCO Cap. Pil. – 1° Gregario Sinistro
PONY 3 EMANUELE SAVANI Cap. Pil. – 1° Gregario Destro
PONY 4 MASSIMILIANO SALVATORE Cap. Pil. – 2° Gregario Sinistro
PONY 5 GIULIO ZANLUNGO Cap. Pil. – 2° Gregario Destro
PONY 6 MATTIA BORTOLUZZI Cap. Pil. – 1° Fanalino
PONY 7 PIERLUIGI RASPA Cap. Pil. – 3° Gregario Sinistro
PONY 8 STEFANO VIT Cap. Pil. – 3° Gregario destro
PONY 9 ALFIO MAZZOCCOLI Cap. Pil. – 2° Fanalino
PONY 10 FILIPPO BARBERO Cap. Pil. – Solista
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a lunga tradizione dell’acrobazia aerea in Italia ha origini sul finire degli anni 20 ed è strettamente legata alla base di Campoformido. Agli inizi degli anni 50 l’Aeronautica Militare valutò la possibilità di costituire un reparto espressamente dedicato all’addestramento acrobatico, con l’obiettivo di perfezionare la preparazione dei piloti e non disperdere le esperienze maturate in un campo del tutto particolare come quello dell’acrobazia aerea. Con queste premesse la Forza
ANNI
Armata decise di far nascere, a Rivolto (Udine), la cosiddetta “Unità Speciale”, la prima cellula delle odierne “Frecce Tricolori”. Era il primo marzo 1961. La scelta di Rivolto non fu affatto casuale: a pochi chilometri dall’aeroporto friulano, il campo di volo di Campoformido (Udine) era considerato da tutti come la culla dell’acrobazia italiana. Alla fine degli anni Venti del secolo scorso, infatti, Rino Corso Fougier, comandante del 1° Stormo Caccia, aveva introdotto l’acrobazia aerea come elemento
fondamentale nell’iter formativo dei nuovi piloti. L’idea incontrò, in un primo periodo, l’ostilità dei vertici della Forza Armata ma in breve si guadagnò lo spazio che meritava riscontrando un forte entusiasmo in tutti i reparti della Regia Aeronautica: nel giro di qualche anno il volo acrobatico divenne uno dei mezzi più autorevoli per rappresentare l’Italia e la Forza Armata in Patria e all’estero. La guerra, purtroppo, interruppe questa tradizione che venne ripresa solo nel 1952 quando i Vampire del 4° Stormo di
di STORIA
Capodichino decisero di formare la pattuglia del “Cavallino Rampante”. Iniziò, allora, una rotazione fra i reparti dell’A.M. in grado di garantire nel tempo una pattuglia acrobatica alla Forza Armata: i “Getti Tonanti”, le “Tigri Bianche”, il “Cavallino Rampante”, i “Diavoli Rossi” e i “Lancieri Neri” furono le formazioni che meglio espressero negli anni Cinquanta lo sviluppo dell’acrobazia italiana. L’esigenza, adesso, era quella di razionalizzare sia l’impegno degli uomini che degli aeroplani: si decise, quindi,
di costituire una pattuglia acrobatica “permanente”. Il 3 marzo del 1961 arrivarono, così, a Rivolto i primi sei piloti a bordo dei CL.13 Sabre Mk.4, gli F-86E costruiti su licenza in Canada; sulle code degli aeroplani il “Cavallino Rampante” del 4° Stormo. Il primo maggio dello stesso anno venne organizzata la prima esibizione sull’aeroporto di Trento di quella che già allora veniva chiamata “Pattuglia Acrobatica Nazionale” e che, a distanza di due mesi, venne ufficialmente denominata 313° Gruppo Addestramento Acrobatico.
Le “Frecce Tricolori” volano per la prima volta con i Fiat G-91 “Frecce Tricolori” performing with Fiat G-91 for the first time
1963 1961 Nasce il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori” 313th Aerobatic Training Squadron established
1982 Un nuovo cambio velivolo per la PAN: arrivano gli MB-339 A new aircraft replacement at PAN: MB-339 lands
Le “Frecce Tricolori” si esibiscono a Kuwait City “Frecce Tricolori” display in Kuwait City
1993 1989 A Pieve di Soligo viene costituito il 1° Club “Frecce Tricolori” The 1st Club of “Frecce Tricolori” established in Pieve di Soligo
2015 Il sorvolo delle “Frecce Tricolori” inaugura l’EXPO “Frecce Tricolori” flypast opens EXPO
VOLO
S
di
SQUADRA
intetizzare in 25 minuti di volo le capacità e l’ingegno dell’Aeronautica Militare e di un Paese intero. È ciò che fa la nostra Pattuglia Acrobatica Nazionale, raccogliendo l’esperienza e l’addestramento di più di 80 anni di acrobazia aerea in un programma di volo che unisce spettacolarità e tecnica. Il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”, è dislocato sull’aeroporto di Rivolto, a pochi chilometri da Codroipo, Udine, nel cuore del Friuli Venezia Giulia, e dell’Aeronautica Militare è la
componente sicuramente più conosciuta e visibile. Le “Frecce Tricolori”, in realtà, rappresentano la sintesi delle capacità dei piloti e degli specialisti di un’intera Forza Armata. Sono quella componente che con i suoi dieci velivoli di produzione italiana Alenia Aermacchi, gli MB.339PAN, costituisce la più numerosa compagine acrobatica al mondo. 18 le figure che danno vita a un’esibizione che non dà tregua. Una delle peculiarità, infatti, di questa armonia tutta tricolore è quella di essere uno splendido continuum. Circa mezz’ora da pas-
sare in apnea alternando lo sguardo tra la formazione di nove che si divide in due sezioni, 5 e 4, e il velivolo solista; e poi gli incroci, le salite, i tonneaux, le virate schneider e la Bomba, la figura che ha contribuito a rendere famose nel mondo le “Frecce Tricolori”, imitata, non con gli stessi risultati, da tante le formazioni acrobatiche. Chiude il grande ed emozionante tricolore finale dell’Alona. Tutto si svolge con estrema naturalezza e ogni componente della Pattuglia ha la convinzione di compiere nulla di eccezionale. Questo deriva dalla storia professionale di ciascuno di loro, piloti e tecnici, di questo Reparto,
comunque singolare: sono tutti inquadrati nei ruoli dell’Aeronautica Militare e il loro iter istituzionale e formativo non differisce da quello dei colleghi in servizio presso le altre unità della Forza Armata; loro esprimono quei valori e quelle caratteristiche che sono patrimonio culturale di un intero Paese, prima che di una Forza Armata. Ardimento, capacità, disciplina, affiatamento, spirito di appartenenza, generosità, creatività, e, soprattutto, senso dello Stato. Su questi pilastri poggia il lavoro quotidiano della Pattuglia Acrobatica Nazionale, una delle più ammirate ed amate al Mondo.
PONY IL SOLISTA FILIPPO BARBERO LUOGO/DATA DI NASCITA Albenga (SV), 4 marzo 1983
PROFILO DI CARRIERA entra in Accademia Aeronautica nel 2002 con il 121º corso A.U.P.C.
REPARTI DI PROVENIENZA 156° Gruppo del 6° Stormo
POSIZIONI RICOPERTE Pony 10, Pony 9, Pony 8, Pony 3
ABILITAZIONE SU VELIVOLI SF 260, MB339A, MB339CD, Tornado IDS
PLACE/DATE OF BIRTH Albenga (SV), 4 March 1983
CAREER PROFILE
he joined the Air Force Academy in 2002 (121st A.U.P.C. class)
PREVIOUS ASSIGNMENTS 156th Squadron, 6th Wing
PREVIOUS POSITIONS
Pony 10, Pony 9, Pony 8, Pony 3
QUALIFIED ON
SF 260, MB339A, MB339CD, Tornado IDS
PROGRAMMA ACROBATICO
2018
HH-139A
L’
PM Lgt. Daniele Ruffilli (Speaker)
Caratteristiche tecniche
Diametro r otore 13,8 m lunghezza 16,66 m larghezza ma ssima (pianetto orizz.) 4,22 m peso mass imo al decollo 6.800 kg 2 turbine Pratt & Whitney PT6C-67C con FADEC velocità massima 306 km/h.
AW.139, che nella versione per l’Aeronautica Militare prende la denominazione HH, Hospital Helicopter, è un biturbina di categoria media prodotto da AgustaWestland, individuato dalla Forza Armata per sostituire le linee HH-3F (radiata nel 2014) e HH-212. L’HH-139A è una soluzione individuata sul mercato per continuare ad assicurare con efficacia il servizio di Ricerca e Soccorso aereo, sia per i compiti istituzionali di eventuale recupero di equipaggi e personale militare in difficoltà, sia per le attività di concorso alla collettività in caso di voli sanitari d’urgenza, calamità naturali e grandi eventi nazionali. Trattandosi di un elicottero già collaudato e in servizio presso altre realtà civili e militari nazionali (Guardia di Finanza, Guardia Costiera, vari Enti locali), l’HH139A permetterà di realizzare significative sinergie – addestrative, logistiche e, soprattutto, operative – in ambito interforze e interagenzia nel settore delicato e complesso del soccorso aereo, fondamentali per intervenire con successo quando viene richiesto, spesso in condizioni proibitive, di notte, con il maltempo, in zone particolarmente impervie e isolate. L’HH-139A è in grado di operare sia di giorno che di notte grazie all’utilizzo di visori notturni (NVG – Night Vision Goggles), in aree particolarmente impegnative, anche da superfici non preparate, in ambienti polverosi, zone innevate o in ambiente marino. L’elicottero è una macchina particolarmente versatile; in massimo 30 minuti è possibile cambiare la configurazione interna, passando da quella per il soccorso aereo (versione primaria SAR – 5 passeggeri + 1 barella) a quella soccorso aereo e sanitario di urgenza (versione MEDEVAC – da 2 a 4 barelle) o trasporto passeggeri (versione UTILITY – fino a 14 passeggeri).
ANA riceve due riconoscimenti ai World Airline Awards di Luca Morelli
A
ll Nippon Airways (ANA), ha ricevuto, nel corso della cerimonia per l’assegnazione degli SKYTRAX World Airline Awards tenutasi a Londra, i premi “Best Airline Staff in Asia” e “World’s Best Airline Cabin Cleanliness”. I premi assegnati da SKYTRAX, società di consulenza e di rating con sede a Londra, sono determinati dai risultati di un sondaggio oinli-
ne compilato dai passeggeri in tutto il mondo. Questo è il quarto anno consecutivo che ANA si aggiudica il riconoscimento "Best Airline Staff in Asia" e in totale lo ha vinto cinque volte. E' anche la seconda volta, dal 2013, che ANA riceve il premio “World’s Best Airline Cabin Cleanliness”, a testimonianza del suo impegno per garantire un'esperienza di qualità ai suoi passeggeri. Con il premio “Best Airlines Staff
in Asia” SKYTRAX riconosce l’impegno del personale di bordo e aeroportuale di ANA nel migliorare continuamente la qualità del servizio offerto. Il riconoscimento “The World’s Best Airline Cabin Cleanliness” è assegnato a un vettore sulla base dei voti dei passeggeri che valutano gli standard di pulizia delle zone dei posti a sedere, tavolini, tappeti, pannelli di cabina e servizi igienici degli aeromobili.
ANA cresce alle Hawaii e presenta i suoi primi A.380 personalizzati di Luca Morelli
A
ll Nippon Airways (ANA), ha cominciato il conto alla rovescia per il lancio del suo primo A.380 sulla rotta Tokyo-Honolulu, dalla primavera 2019. Le Hawaii sono una destinazione paricolarmente amata dai giapponesi, e la compagnia ha deciso di stupirli creando la speciale livrea FLYING HONU e progettando cabine multifunzionali che rispondono alle esigenze dei suoi passeggeri, oltre ad una lounge dove rilassarsi e divertisrsi prima del volo. I colori della nuova livrea – omaggio alla natura unica
delle Hawaii – sono tre, così come tre sono i personaggi che le rappresentano: "Lani", che in lingua hawaiana significa cielo, è di colore blu; "Kai", che significa oceano, è di color verde smeraldo e "Ka La", che significa tramonto, è arancione. Il ponte superiore dell’aeromobile offre 8 posti in First Class, 56 in Business Class e 73 in Premium Economy. ANA introduce per la prima volta su una rotta verso una destinazione resort dei posti di prima classe per accontentare i passeggeri che cercano il lusso e la totale privacy, grazie a porte che delimitano lo spazio
personale. La Business Class – molto richiesta dalle coppie in viaggio di nozze e dalle famiglie – propone poltrone affiancate per essere sempre vicini durante il viaggio, pur avendo l’accesso diretto al corridoio. E infine il ponte principale avrà invece 383 posti in classe economica, inclusi 60 couch seat. ANA è il primo vettore in Giappone a introdurre questa tipologia di posti: ogni couch è composto da tre o quattro sedili dove i passeggeri possono sdraiarsi sollevando i poggiagambe, e il materasso in dotazione offrirà ulteriore comfort.