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SETTORE CEREALICOLO
UNA PROGETTUALITÀ DI FILIERA INNOVATIVA PER PRODUZIONI 100% MADE IN PIEMONTE
Boom per “Gran Piemonte”, arrivato a 300mila quintali di frumento tenero
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“Gran Piemonte“ è realtà con l’arrivo a 300 mila quintali di frumento tenero, ovvero circa 5 mila ettari seminati. E’ quanto afferma Coldiretti Piemonte che, con il Consorzio Agrario del Nord Ovest, ha lanciato questo progetto di filiera, nello scorso mese di agosto, con l’obiettivo di rilanciare il comparto del frumento tenero piemontese.
Il Piemonte è particolarmente vocato alla produzione di frumento tenero con una superficie di circa 84 mila ettari tra tutte le province, da quella di Alessandria con oltre 34 mila
ettari e più di 2 milioni di quinta-
li di produzione a quella di Torino con 19500 ettari e più di 1 milioni di quintali, da Cuneo con 17 mila ettari e 934 mila quintali ad Asti con oltre 9 mila ettari e 540 mila quintali fino alle province del Piemonte orientale con 4 mila ettari e 240 mila quintali. “Il territorio alessandrino ha accolto con entusiasmo questa nuova sfida, abbiamo voluto scommettere su questa progettualità innovativa e, grazie alle imprese che ci hanno creduto, ora possiamo concretamente vedere il frumento seminato nei campi di tutte le province piemontesi che durante l’inverno verrà curato in varie fasi fino poi ad arrivare alla trebbiatura – spiegano Mauro Bianco e Roberto Rampazzo, Presidente e Direttore Coldiretti Alessandria -. Diventerà l’ingrediente fondamentale di ottimi lievitati, di pane e di prodotti da forno ve-
Seminati circa 5mila ettari diventerà l’ingrediente principe di ottimi prodotti da forno
ramente 100% Made in Piemonte e preparati da agroindustrie nazionali del settore dolciario. Ancor più in questo momento storico, in cui la pandemia ha fatto emergere una consapevolezza diffusa sul valore strategico rappresentato dal cibo e sulle necessarie garanzie di qualità e sicurezza, è necessario investire sui progetti di filiera che garantiscono la tracciabilità ai consumatori e una prospettiva di reddito alle imprese”.
Aziende agricole con dipendenti, fornitura gratuita mascherine chirurgiche
Il Comitato di Gestione dell’E.B.A.A., l’Ente Bilaterale Agricolo della Provincia di Alessandria di cui fa parte anche Coldiretti, nel periodo di emergenza sanitaria, ha deliberato di fornire gratuitamente per l’anno 2020, n. 20 mascherine chirurgiche per ogni dipendente agricolo/florovivaista. Ora, stante la ripresa e il perdurare dell’emergenza epidemiologica da Covid, E.B.A.A mette a disposizione delle aziende agricole/datori di lavoro ulteriori mascherine. La richiesta deve essere presentata dall’Azienda all’E.B.A.A. di Alessandria, a mezzo del Modello DPI COVID che potete ottenere (anche via mail) chiedendolo agli Uffici Zona Coldiretti. Le aziende, se ancora non l’hanno fatto, sono invitate ad inoltrare il modulo in quanto il Comitato di Gestione ha prorogato al 31 dicembre 2020 la data utile per la presentazione, dando anche la possibilità di presentare un secondo e un terzo modulo, come deliberato nella seduta del 29 ottobre 2020 dal Comitato. Per ulteriori informazioni e invio dei moduli gli uffici Coldiretti Alessandria sono a disposizione.
AUMENTATE LE RISORSE PER L’OPERAZIONE 4.1.1 BANDO 2020
In relazione al Bando 2020 dell’Operazione 4.1.1 (Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole – interventi a seguito dell’emergenza pandemica Covid-19) con D.G.R. n. 30-2220 del 06/11/2020 è stato approvato un incremento delle risorse pari a € 3.235.986,63 che porta la dotazione complessiva dell’intervento a € 5.235.986,63, così suddivisi: • € 3.524.121,43 per le aree di pianura e collina; • € 1.711.865,20 per le are di montagna. A seguito dell’aumento delle risorse, con D.D. n. 792 del 12/11/2020 sono state approvate le nuove graduatorie. - Nelle aree di pianura e collina le nuove domande ritenute ammissibili e finanziabili sono 74, quelle con punteggio di priorità 14 punti o superiore; in tali aree, le domande complessivamente ritenute ammissibili e finanziabili sono 152 stante le 78 relative alla prima approvazione della graduatoria e le 74 approvate con la nuova determina, sul totale delle domande presentate sono ancora 348 le domande ammissibili ma non finanziabili. - Nelle aree di montagna le nuove domande ritenute ammissibili e finanziabili sono 61, quelle con punteggio di priorità di 5 punti o superiore, complessivamente le istanze ritenute ammissibili e finanziabili sono 95 stante le 34 relative alla prima approvazione della graduatoria e le 61 ammesse con la nuova graduatoria; in area montana tutte le domande di sostegno presentate hanno trovato copertura finanziaria. Per tutte le istanze ammissibili e finanziabili è prevista la relativa fase di istruttoria.