Prefazione
tenenza sociale. Ogni soggetto affronta questi compiti in modo soggettivo. Esistono, infatti, significative differenze individuali che fanno sì che questi compiti possano essere vissuti in termini di sviluppo normativo, o al contrario apparire particolarmente difficili, arrivando, in taluni casi, a comportare problematiche di carattere psicopatologico. La difficoltà nell’affrontare questi compiti può causare gravi manifestazioni di disagio con la conseguente messa in atto di comportamenti rischiosi, sintomatici e illeciti. Non dobbiamo, infatti, dimenticare che il suicidio, purtroppo, rimane ancora oggi una delle prime cause di morte in adolescenza. Un altro connotato tipico di questa fase evolutiva è la ricerca estrema di sensazioni forti che induce molto spesso al compimento di gesti estremi e dannosi per l’individuo. Risulta quindi evidente come l’adolescenza si connoti come un periodo dalle importanti sfide evolutive. Sempre più spesso capita di ricevere richieste di consulenze da parte di genitori che faticano a comprendere i cambiamenti radicali che intravedono nei loro figli. In molti casi queste difficoltà sono riconducibili a crisi normative, mentre in altri sono i segnali di problematiche più articolate. Il lavoro clinico con l’adolescente è per sua natura complesso e necessita di modalità costruttive per rispondere a una tipologia di paziente che in molte occasioni appare, soprattutto nella prima fase della terapia, come resistente, arrabbiato e poco collaborante. Questo libro costituisce un ottimo compendio delle tematiche fondamentali inerenti all’adolescenza. I clinici che si accingono a lavorare con l’adolescente necessitano un’approfondita conoscenza del tema e questo volume sicuramente costituisce un’eccellente occasione di apprendimento, colmando un importante vuoto sia sul piano teorico che pratico nei confronti dell’adolescenza. Le tematiche trattate sono molteplici e spaziano da capitoli di carattere teorico a capitoli fortemente orientati a questioni cliniche. Il primo capitolo offre una revisione attenta delle sotto-tappe evolutive dell’adolescenza secondo una prospettiva evolutiva, focalizzandosi poi sul Modello di Concettualizzazione Clinica LIBET e il ruolo che figure, quali genitori e insegnanti, svolgono in questo periodo di vita. Il testo prosegue quindi con un capitolo incentrato sulle modificazioni neurocognitive tipiche del cervello in adolescenza e le tappe di sviluppo sessuale. Il terzo capitolo analizza lo sviluppo dell’identità in adolescenza, i compiti di sviluppo tipici e il ruolo dei tratti temperamentali nello sviluppo della personalità e del concetto di sé. La seconda parte del libro è invece dedicata a temi maggiormente connessi alla psicopatologia. Il quarto capitolo, infatti, partendo da un’analisi
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